Cheesecake con yogurt Scaldasole mela e cannella,Plumcake allo

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Cheesecake con yogurt Scaldasole mela e cannella,Plumcake allo
Cheesecake con yogurt Scaldasole mela e cannella
Oggi sono a Roma, sotto una pioggia battente e ne approfitto per scrivervi questa ricetta a cui pensavo da
un po’: una cheesecake profumata di inverno con lo yogurt Scaldasole alla mela e cannella. È una di
quelle ricette infallibili che proverete una volta e non lascerete più!
Cheesecake con yogurt Scaldasole mela e cannella
Per la base
300g di biscotti, tipo Digestive
100g di burro sciolto
½ cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di miele
Per il ripieno
350g di formaggio Robiola
280g di ricotta
250g di yogurt Scaldasole mela e cannella
160g di zucchero di canna chiaro
4 uova
la scorza grattugiata di 1 limone
½ cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di farina 00
Tritate i biscotti e mischiateli con la cannella, il miele e il burro sciolto. Ricoprite di carta forno una teglia
con apertura a cerniera del diametro di 22cm. Utilizzate il mix di biscotti per creare la base e i bordi.
Aiutatevi con le mani e state molto attenti a non lasciare parti vuote. Lasciate riposare in frigorifero
mentre preparate il ripieno.
In un robot da cucina mischiate tutti gli ingredienti per il ripieno. Versate il composto all’interno della base
e infornate a 170°C per circa 40-45 minuti. Controllate la cottura, sfornate e lasciate raffreddare
completamente. Mettete la torta in frigorifero perché si solidifichi completamente e sformatela solo dopo
qualche ora. Gustatela con l’aggiunta della vostra marmellata preferita.
Plumcake allo yogurt #iplumcakedimonica
Un plumcake allo yogurt soffice e leggero.
Quando ho pubblicato la ricetta del plumcake al mandarino mi avete chiesto tutti la ricetta di un
plumcake allo yogurt leggero e senza panna o burro. Dato che non l’avevo mai fatto prima, ho dato
un’occhiata in rete. Ho messo in forno uno dei plumcake dei primi risultati di google e ho capito perché mi
chiedevate tutti la ricetta: è venuta una schifezza mondiale! Praticamente finito nel cestino senza
nemmeno pensarci. Allora ne ho fatto un altro ed ho ottenuto lo stesso risultato.
Devo dire con grande dispiacere che la rete è davvero piena di ricette fuffa, palesemente non provate e a
cui non corrispondono le immagini. Questa cosa ancora la devo capire bene, cioè quale sarebbe il senso di
mettere in rete una ricetta pacco? Boh!
Comunque alla fine mi sono rimboccata le maniche e ho modificato la mia ricetta del plumcake al
mandarino per renderla decisamente più light e yogurtosa. È venuto fuori un plumcake soffice come una
nuvola, davvero buono.
Ovviamente è senza burro quindi tende a seccarsi in fretta, dovrete coprirlo bene altrimenti non riuscirete
a conservarlo perfettamente. Provatelo e non ve ne pentirete! ;)
Plumcake al mandarino
●
100ml di olio di semi
●
200g di farina
●
1/2 bustina di lievito
●
1 limone (solo la scorza grattugiata)
●
180g di zucchero
●
3 uova
●
100g di yogurt bianco
●
1 pizzico di sale
●
1 cucchiaio di Bourbon (o altro alcolico a piacere)
Setacciate la farina insieme al lievito ed aggiungete l’olio (se avete una planetaria usatela, vi aiuterà
a non formare grumi) Aggiungete anche le uova, una alla volta, mescolando bene e lo zucchero.
Grattugiate la scorza del limone e mischiatela al composto.
Aggiungete anche un pizzico di di sale e il bourbon (o un altro alcolico che vi piace, ma non utilizzate
gli aromi perché alterano completamente il gusto).
Imburrate ed infarinate uno stampo da plumcake (o semplicemente ricopritelo di carta forno).
Versateci sopra il composto e infornate – a forno caldo – a 180°. Dopo circa 20 minuti aprite il forno
ed incidete il plumcake con un coltello per la lunghezza così otterrete l’aspetto caratteristico del
plumcake. Cuocete più o meno altri 20-30 minuti.
Fate sempre la prova con lo stuzzicadenti: se esce pulito e caldo vuol dire che è pronto :)
Mug Cake: torta in tazza allo yogurt cotta al
microonde
Dopo il successo pazzesco della prima Torta in tazza al cacao ho pensato di proporvi una perfetta
alternativa con lo yogurt. Si fa sempre in 5 minuti tra preparazione e cottura. È soffice soffice e farete un
figurone proprio come con quella al cacao.
In tantissimi state provando le mie ricette e spesso mi perdo le notifiche sui social network quindi, se
potete, mandatemi una foto alla mail del blog così le pubblico sulla pagina di Facebook. Grazieeeee :)
Me l’avete già chiesto in 300 quindi lo scrivo qui: le meravigliose tazzine sono Egan :)
Ricetta Torta in Tazza allo yogurt
Burro 30gr
Uovo 1
Zucchero 4 cucchiai
Estratto di vaniglia – 1 punta
Yogurt 4 cucchiaini da caffè
Farina 6 cucchiai
Lievito 1 cucchiaino
Zucchero a velo per decorare
Sciogliere il burro in una ciotola per 20 secondi a 800w in microonde.
Aggiungete al burro l’uovo, lo zucchero, la farina mischiata con il lievito, la vaniglia e infine lo yogurt.
Se si formano i grumi continuate a mescolare finché non si eliminano, ci vorrà pochissimo.
Inserite l’impasto in 4 tazzine riempite a 3/4 oppure in due tazze grandi.
Cuocere per circa 2 minuti e 40 secondi nel forno a microonde a 800w.
IMPORTANTE: anche per questa ricetta fate una prova di cottura con una tazzina, io ho cotto in 2
minuti e 40 secondi ma sappiamo che il microonde può riservare delle sorprese quindi provate prima
:)
Servite subito (non fate ustionare i vostri ospiti, mi raccomando :D).
La torta in tazza non si conserva, si fa e si mangia quindi volendo potete preparare l’impasto prima
ma poi cuocete solo all’ultimo.
Coppetta di yogurt con pesche e amaretti
Buongiorno a tutti!
Cosa sapete della celiachia? Io francamente non ne sapevo molto e quando mi hanno invitata ad un corso
Gluten Free non ho potuto proprio rifiutare.
La celiachia è un’intollerenza al glutine. Dove si trova il glutine? Praticamente in quasi tutte le farine.
Cosa mangiano i celiaci? Questa è una bella domanda. Ho sempre pensato che i celiaci si sottoponessero a
torture alimentari incredibili, privandosi di qualunque piacere del gusto. Beh, non è esattamente la verità,
anzi, i celiaci possono mangiare delle vere prelibatezze, bisogna solo imparare a cucinarle e ad utilizzare le
farine adatte.
Il corso “Metti le mani in pasta” è stato organizzato da DS Gluten Free, una nota marca di prodotti
specializzati per i celiaci che ha coinvolto lo chef Diego Bongiovanni, la blogger Paola Sucato e Letizia
Saturni, autrice del libro “Celiachia e dieta mediterranea senza glutine”.
Noi blogger abbiamo davvero messo le mani in pasta preparando il pane, gli gnocchi, delle polpette e un
dolce.
Quindi si può davvero preparare un’ottima cena gluten free? Posso dire con assoluta certezza che non solo
è possibile, ma che non ci si accorge nemmeno di mangiare senza glutine.
E’ stata davvero una bella esperienza, non solo dal punto di vista della cucina, ma anche dal punto di vista
umano. Entrare in contatto con così tante blogger che hanno condiviso le loro storie personali di celiachia
è stato davvero emozionante.
Prometto che starò molto più attenta alle farine da questo momento :)
Ringrazio Paola Sucato per il graditissimo invito, la mia vicina di “banco”, Marilena, di Sapori Gluten
Free per la piacevole compagnia e tutto il team di DS Gluten Free che non riesco sicuramente a ringraziare
abbastanza. Impossibile anche non citare il gruppo di Quaderni e Fornelli che ci ha ospitate in modo
assolutamente perfetto.
Il prossimo passo sarà leggere il libro della blogger Irene Binaghi “Verso la tolleranza” edito da Malvarosa
Edizioni.
Vi lascio con una ricettina-lampo, ovviamente gluten free:
Coppetta di yogurt con pesche e amaretti
Yogurt 500g
Pesche 1-2 kg
Amaretti 300g
Sbucciare le pesche, tagliarle a pezzetti e condirle con lo zucchero. Lasciarle riposare per 15 minuti.
Nelle coppette mettete prima uno strato di pesche, poi uno di yogurt, poi gli amaretti sbriciolati
grossolanamente. A seguire un altro strato di pesche, yogurt e amaretti. Le dosi fatele pure ad
occhio, in base a quello che ci sta nel vostro bicchierino. Io ho usato una coppetta un po’ grande, ma
si sa che sono golosa :)
Decorare con un amaretto intero.
La preparazione può essere consumata subito oppure lasciata in frigorifero per qualche ora.
E’ ovviamente possibile preparare gli amaretti anche in casa, giurin giuretta che nei prossimi
giorni/settimane vi posto la ricetta!