I connotati e la carta d`identità del disegno

I connotati e la carta
d’identità del disegno
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Occhi verdi, capelli castani, altezza 1 e 75, cicatrice sulla guancia destra. Sì, è quanto
potrebbe essere descritto sulla carta di identità di uno di noi. Attraverso l’aspetto e le
caratteristiche antropometriche siamo riconoscibili dagli altri. Questi sono i nostri
connotati. Lo stesso accade per una tavola di AutoCAD. Essa, a parità di contenuto
progettuale, può apparire più o meno accattivante alla vista: una tavola ben ordinata,
con tutti gli spessori a posto, qualche concessione al colore e ai font del testo, sarà
molto gradevole e più piacevole da essere maneggiata. È per controllare queste caratteristiche che nel sistema sono presenti una serie di comandi che ne verificano e ne
modificano l’aspetto. Sono i comandi per le Proprietà e le Interrogazioni.
Le proprietà degli oggetti
Gli oggetti contenuti in un disegno hanno proprietà diverse come i colori, i tipi e gli
spessori di linea.
Un oggetto può avere queste proprietà perché contenute nel layer con cui è disegnato,
oppure possono anche essere assegnate applicandole direttamente ai singoli oggetti. Il
colore vi consente di distinguere a colpo d’occhio gli elementi simili all’interno dei disegni, mentre i tipi di linea permettono di differenziare i diversi elementi del disegno,
per esempio le linee del centro e le linee nascoste. Gli spessori di linea consentono di
rappresentare le dimensioni o il tipo degli oggetti, migliorando l’aspetto del disegno.
Mediante l’organizzazione dei layer e degli oggetti la gestione delle informazioni che
compongono un disegno risulta molto più facile. Altre proprietà sono specifiche degli
oggetti, a un cerchio comprende il raggio e l’area e quelle di una linea comprendono
lunghezza e angolo. È possibile assegnare la maggior parte delle proprietà generali a
un oggetto direttamente.
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C A P I TO L O 1 5
Il pannello dei comandi Proprietà
Il pannello dei comandi Proprietà (figura 15.1) è utile anche al di fuori del contesto
dei Layer. Tenete presente che le proprietà di un oggetto non sono limitate alle sole
proprietà di aspetto: in queste rientrano tutte quelle geometriche, generali, di testo,
ecc. Il colore, lo spessore, il tipo di linea e lo stile di stampa, possono essere impostati
e cambiati al di fuori della gestione dei Layer. Ecco perché vale la pena di fare una
rapida conversazione su questo tema anche in questo capitolo. Dunque, il pannello vi
mostra quattro caselle di testo (la quarta è nella parte estesa del pannello) che possono
ospitare altrettanti menu a discesa.
Figura 15.1
Pannello dei
comandi Proprietà
Colore, spessore e tipo di linea
Ed ora, visto sia la barra degli strumenti che il pannello di comando, occupiamoci delle sue tendine. Il primo menu a tendina mostra il Colore dell’oggetto (figura 15.2).
Figura 15.2
Tendina per
la definizione del
colore delle entità
Potete scegliere il colore riferito al Layer corrente oppure potete scegliere le impostazioni Da Blocco.
Quando si inserisce un blocco, il colore, il tipo e lo spessore di linea degli oggetti nel
blocco hanno le impostazioni originali indipendentemente dalle impostazioni correnti nel disegno. Potete creare dei blocchi con oggetti che ereditano le impostazioni
correnti per colore, tipo e spessore di linea. Le proprietà di questi oggetti vengono
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I connotati e la carta d’identità del disegno
dette mobili. Potete infine cambiare il colore utilizzando quelli proposti da AutoCAD
oppure crearne uno da voi. Lo spessore di linea di linea viene controllato dalla seconda tendina affiancata (figura 15.3).
Figura 15.3
Menu a tendina
Spessore di linea
AutoCAD, come sempre, mostra le impostazioni che possono essere da Layer, da
Blocco, oppure libere secondo quanto riportato dalla tabellina. Potete scegliere gli
spessori di linea standard, con variazioni di punti predefinite.Il terzo menu a tendina
mostra i tipi di linea presenti nel disegno (figura 15.4).
Figura 15.4
Tendina per
la definizione
del tipo di linea
prima e dopo
il caricamento
dei tipi disponibili
Anche qui potete utilizzare il tipo di linea derivante dal Layer, oppure le impostazioni
da Blocco, oppure utilizzare quelle proposte o caricarne delle nuove facendo clic su
Altro… come avete già visto nel capitolo 10 dedicato ai Layer. Il quarto menu a tendina è riferito agli Stili di stampa, di cui parleremo nel Capitolo 25, scaricabile dal sito
www.4mgroup.it.
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La tavolozza delle Proprietà
Fin qui un brevissimo ripasso delle puntate precedenti. Sappiate però che la parte
corposa delle proprietà viene visualizzata e modificata attraverso una speciale finestra
di dialogo detta Tavolozza. Nella tavolozza Proprietà sono presenti le impostazioni
correnti delle proprietà dell’oggetto o del gruppo di oggetti selezionati. Per attivare
il comando potete fare doppio clic su un oggetto di cui volete conoscere le caratteristiche oppure selezionare l’oggetto seguito da un clic con il tasto destro del mouse, e,
infine, scegliere la voce di menu Proprietà (figura 15.5). Per attivarlo con un solo clic
dalla Barra multifunzione (scheda Inizio), fate clic sulla freccia in basso a destra del
pannello Proprietà. Una volta attivato il comando Proprietà, avendo selezionato una
linea, la tavolozza che appare è la seguente (figura 15.6).
Figura 15.5
Menu contestuale per l’accesso
al comando Proprietà
Figura 15.6
Tavolozza delle proprietà della Linea
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I connotati e la carta d’identità del disegno
Nella figura è rappresentata la tavolozza delle Proprietà dell’oggetto Linea. La tavolozza ha un’importanza fondamentale nella gestione dei dati di AutoCAD. Questo è
il luogo dove sono concentrate tutte le caratteristiche geometriche, di proprietà, ecc.
dell’elemento selezionato. Per modificare tutte le proprietà accessibili è possibile specificare un nuovo valore.
nota
Se selezionate più oggetti anche diversi, nella tavolozza Proprietà verranno mostrate solo le proprietà comuni a tutti gli
oggetti.
La tavolozza delle Proprietà di un oggetto selezionato è divisa in due gruppi: Generale
e Geometria. Il gruppo Generale contiene le proprietà comuni alla maggior parte
degli oggetti AutoCAD, al suo interno avete diverse specifiche:
• Il Colore determina il colore degli oggetti. Se scegliete Colore nell’elenco dei colori,
viene visualizzata la finestra di dialogo Colore e come detto sopra potete scegliere o
creare le tonalità che volete.
• Layer: determina il layer appartenente all’oggetto. Nel menu a discesa sono presenti
tutti i layer del disegno corrente.
• Tipo di linea: determina il tipo di linea dell’oggetto. Nell’elenco sono presenti tutti
i tipi di linea del disegno.
• Scala tipo di linea: determina la scala del tipo di linea dell’oggetto.
• Stile di stampa: viene mostrato un elenco degli stili NORMALE, DALAYER, DABLOCCO, oltre a tutti gli stili contenuti nella tabella stili di stampa corrente
• Spessore di linea, specifica lo spessore di linea dell’oggetto. L’elenco include tutti gli
spessori di linea disponibili nel disegno.
• Collegamento ipertestuale, se all’oggetto ne è associato uno ne visualizza nome o
descrizione
• Spessore: imposta l’altezza 3D corrente, una caratteristica non molto utilizzata e
che rappresenta un retaggio del passato non ancora abbandonato definitivamente.
Questa proprietà non si applica a tutti gli oggetti.
Il gruppo Visualizzazione 3D, come si può immaginare, non presenta informazioni
significative nel nostro contesto bidimensionale. Nel gruppo Geometria sono rappresentate le proprietà specifiche dell’oggetto selezionato, al suo interno avete diverse
specifiche:
• X iniziale, Y iniziale e Z iniziale determinano il primo punto dell’oggetto, mentre
X, Y e Z finale determinano le coordiante finali dell’oggetto.
• Delta X, Delta Y e Delta Z determinano la differenza tra coordinate finali e
iniziali.
• Vi è poi la Lunghezza del segmento e l’Angolo che l’oggetto forma con l’orizzontale.
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Ovviamente ogni oggetto ha una geometria propria specifica, con parametri ovviamente diversi. Se non è selezionato alcun oggetto, nella tavolozza Proprietà verranno
visualizzati solo le proprietà generali del disegno, cioè il nome della tabella degli stili
di stampa associata al layer, le proprietà di visualizzazione e le informazioni relative
al sistema UCS. La tavolozza delle Proprietà generali del disegno è divisa in quattro
gruppi (figura 15.7):
•
•
•
•
•
Generale
Visualizzazione 3D
Stile di stampa
Vista
Varie
Figura 15.7
Tavolozza delle
proprietà
La prima parte ossia Generale è comune, come già detto, a tutte le tavolozze delle
proprietà.
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I connotati e la carta d’identità del disegno
Nel gruppo Stile di stampa sono presenti tutte le proprietà relative alla stampa e al
plottaggio. Di queste proprietà diremo veramente poco, poiché andremo nel dettaglio
nel capitolo dedicato alla stampa.
• L’opzione Stile di stampa vi permette di sostituire il colore dell’oggetto di destinazione con quello dell’oggetto sorgente. Questa opzione è disponibile per tutti gli
oggetti.
• Tabella stili di stampa: vi permette di scegliere lo stile di stampa per stampare il
disegno.
• Tabella stili di stampa collegata a: visualizza il nome dello spazio a cui è collegata
la tabella degli stili di stampa correnti.
• Tipo tabella stili di stampa: visualizza il tipo di tabella stili di stampa disponibile.
Il gruppo Viste contiene:
•
•
•
•
•
X centro: specifica la coordinata X della vista corrente.
Y centro: specifica la coordinata Y della vista corrente.
Z centro: specifica la coordinata Z della vista corrente.
Altezza: specifica l’altezza della vista corrente.
Larghezza: specifica la larghezza della vista corrente.
Il gruppo Varie, infine, contiene le voci:
• Scala annotazione: visualizza il valore preimpostato per la scalatura delle annotazioni
• Icona UCS On: attiva o disattiva l’icona del sistema di coordinate utente.
• Icona UCS nell’ origine: specifica l’icona del sistema di coordinate utente nell’origine.
• UCS per finestra: visualizza se il sistema di coordinate utente viene salvato con la
finestra.
• Nome UCS: visualizza il nome del sistema di coordinate utente.
• Stile visualizzazione: per il disegno in due dimensioni è Wireframe 2D.
Le proprietà rapide
Dalla versione 2009 di AutoCAD, alla tradizionale tavolozza per le proprietà complete,
si è aggiunta una mini tavolozza per le cosiddette Proprietà rapide. Un menu di scelta
rapida permette di controllare il comportamento e la visualizzazione della finestra
Proprietà rapide. Se l’opzione Comprimi automaticamente è disattivata, la finestra
Proprietà rapide mantiene la sua dimensione massima. L’opzione Modalità posizione
permette di specificare il punto esatto nel quale visualizzare la finestra Proprietà rapide. Selezionando Cursore è possibile visualizzare la finestra nel punto scelto al momento della selezione dell’oggetto. L’opzione Statico permette di visualizzarla come
finestra mobile nell’ultimo posto in cui è stata posizionata.
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Figura 15.8
Modalità di
posizionamento
Proprietà rapide
L’opzione Impostazioni mette a disposizione ulteriori controlli per la finestra Proprietà rapide grazie a una nuova scheda Proprietà rapide nella finestra di dialogo Impostazioni di disegno (figura 15.9). Nella scheda Proprietà rapide è possibile specificare se attivare Proprietà rapide e se visualizzare la finestra Proprietà rapide quando
viene selezionato un oggetto o solo quando vengono selezionati oggetti con proprietà
rapide definite. Questa opzione rappresenta un’alternativa per l’impostazione della
modalità di posizionamento e consente di specificare direzione e distanza della finestra Proprietà rapide rispetto al cursore quando è attiva la modalità Cursore. Infine,
utilizzando la scheda Proprietà rapide si può specificare il numero di righe visibili
nella finestra Proprietà rapide compressa.
Figura 15.9
Scheda Proprietà
rapide della
finestra di dialogo
Impostazioni
di disegno
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I connotati e la carta d’identità del disegno
Se vengono selezionati più oggetti, la finestra Proprietà rapide si comporta in modo
simile alla finestra Proprietà, visualizzando solo le proprietà comuni a tutti gli oggetti
selezionati. Un elenco a discesa consente di selezionare un tipo specifico di oggetto in
modo da visualizzare tutte le proprietà rapide ad esso correlate.
Figura 15.10
Finestra Proprietà rapide
con diversi tipi di oggetto
selezionati
Si possono personalizzare le proprietà da visualizzare per ogni tipo di oggetto nella
finestra di dialogo Interfaccia utente personalizzabile (IUPERS), accessibile tramite
il pulsante Personalizza nell’angolo superiore destro della finestra Proprietà rapide.
Facendo clic sul pulsante Personalizza viene visualizzata la finestra di dialogo con il
nuovo nodo Proprietà rapide già selezionato. La parte destra della finestra di dialogo
presenta due elenchi: i tipi di oggetto definiti e le proprietà disponibili per ogni specifico tipo di oggetto.
Figura 15.11
Definizione delle proprietà rapide per i diversi tipi di entità
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Si possono aggiungere o rimuovere tipi di oggetto dal relativo elenco utilizzando il
pulsante Modifica tipo di oggetto in cima all’elenco.
La copia di proprietà
Supponete di avere disegnato un tavolino sul layer sbagliato e che, a fianco del tavolino, sia presente una sedia disegnata sul layer corretto. Potete copiare le proprietà layer
da un oggetto all’altro. Con AutoCAD, infatti, è presente un comando che vi permette
di copiare alcune o tutte le proprietà da un oggetto ad un altro. Le proprietà che possono essere copiate comprendono: Colore, Layer, Tipo di linea, Fattore scala del tipo
di linea, Spessore di linea, Stile di stampa e Altezza 3D. Quando utilizzate questo
comando, tutte le proprietà dell’oggetto sorgente, previa selezione, vengono copiate
nell’oggetto finale. Una volta attivato il comando, AutoCAD vi chiederà di selezionare
l’oggetto sorgente, poi, una volta selezionato, il cursore si trasforma in un pennello
simile a quello presente in Microsoft Word per lo stesso comando (figura 15.12). Se
volete che una o più proprietà specifiche non vengano copiate, potete utilizzare l’opzione Impostazione per evitare la copia di tale o tali proprietà (figura 15.13).
Figura 15.12
Forma del cursore
grafico durante
il comando di
Applica proprietà
Figura 15.14
Impostazioni
proprietà
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Figura 15.13
Menu contestuale
comando Applica
proprietà
I connotati e la carta d’identità del disegno
Potete scegliere l’opzione Impostazioni in qualsiasi momento durante l’utilizzo del
comando. Alla sua attivazione vi apparirà la seguente finestra contestuale (figura
15.14). Attivate o disattivate le proprietà che volete copiare o meno.
Il pannello dei comandi Utilità
Sì, in questo caso le interrogazioni non sono da vivere con paura! All’interno del sistema potete fare tutte le domande che volete, anche le più indiscrete. È possibile conoscere altre proprietà di un oggetto tramite il pannello dei comandi Utilità (figura
15.15).
Figura 15.15
Pannello dei comandi
Utilità
La distanza tra due punti
Per attivare il comando Distanza fare clic sull’icona del comando Misura. Il comando Distanza vi permette di conoscere la distanza che intercorre tra due punti di una
geometria disegnata, oppure tra due geometrie distinte. Il comando, dopo aver selezionato due punti vi fornisce: la distanza tra i punti, l’angolo tra i punti nel piano XY,
l’angolo dei punti dal piano XY e le distanze delta, o modificate, X, Y e Z tra i punti.
Nella figura di seguito un esempio del comando distanza applicato a una linea inclinata di 31 gradi (figura 15.16).
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Figura 15.16
Risultato
del comando
Distanza nell’area
di disegno e nella
riga di comando
L’area di una superficie
Per attivare il comando Area fare clic sull’icona nella barra dei menu Interroga. Potete
calcolare e visualizzare l’area e il perimetro di una sequenza di punti o di vari tipi di
oggetti. Se è necessario calcolare la somma dell’area di più oggetti, è possibile visualizzare un totale aggiornato man mano che si aggiungono o sottraggono aree nel gruppo
di selezione. Una volta attivato il comando, prima di selezionare qualsiasi cosa fare clic
con il tasto destro del mouse per attivate il menu contestuale (figura 15.17).
Figura 15.17
Menu contestuale
Comando Area
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I connotati e la carta d’identità del disegno
Senza specificare opzioni è possibile misurare una regione chiusa definita dai punti
specificati. È necessario che i punti si trovino su un piano parallelo al piano XY del
sistema UCS corrente. Con l’opzione Aggiungi area o Sottrai area potete aggiungere
o sottrarre dei punti che definiscono l’oggetto o la parte dell’area di disegno di cui volete calcolare area o perimetro. Scegliendo Oggetto potete selezionare l’oggetto di cui
volete conoscere Area e Perimetro. Selezionato l’oggetto AutoCAD calcola e visualizza
al cursore dinamico l’area racchiusa e il perimetro o la circonferenza di cerchi, ellissi,
polilinee, poligoni, regioni e solidi tridimensionali di AutoCAD. Le informazioni visualizzate variano a seconda del tipo di oggetto selezionato:
• Cerchi: vengono visualizzate l’area e la circonferenza.
• Ellissi, polilinee chiuse, poligoni, curve spline piane chiuse e regioni: vengono
visualizzati l’area e il perimetro. Per le polilinee spesse, l’area è definita in base al
centro della larghezza.
• Oggetti aperti, quali curve spline e polilinee aperte: vengono visualizzate l’area e
la lunghezza. L’area viene calcolata come se il punto iniziale e il punto finale fossero
uniti da una retta.
• Solidi tridimensionali di AutoCAD. Viene visualizzata l’area 3D totale dell’oggetto.
• Calcolo di aree combinate: è possibile misurare più aree specificando punti o selezionando oggetti. Per esempio, è possibile misurare l’area totale occupata dalle
stanze della pianta di un piano.
La Regione e le Proprietà di massa
Per attivare il comando Regione/ Proprietà massa fare clic sull’icona nella barra dei
menu Interroga. Potete trovare il volume, il momento d’inerzia e altre proprietà fisiche
dei modelli da voi disegnati usando il comando Regione/Proprietà di massa. Questo
comando è utilizzabile solo per i modelli 3D o per le regioni. È possibile creare regioni
a partire da più sequenze chiuse o da curve aperte le cui estremità sono collegate per
formare una sequenza chiusa. Non è possibile creare regioni da oggetti aperti, per
esempio archi o curve che si intersecano e formano un’area chiusa. È possibile creare
regioni anche utilizzando contorni. È possibile creare regioni composte sottraendo,
combinando o individuando l’intersezione di regioni. Dopo avere creato queste regioni complesse è possibile applicare un tratteggio o analizzarne l’area.
Per creare una regione fare clic sul comando Regione nella barra dei menu Disegna .
Selezionate gli oggetti per creare la regione. Gli oggetti devono formare un’area chiusa,
per esempio un cerchio o una polilinea chiusa. Un messaggio alla riga di comando indica il numero di sequenze chiuse rilevate e il numero di regioni create. Quindi, dopo
aver creato la regione, potete attivare il comando Proprietà massa/Regione digitando
propmass. Selezionate la regione e AutoCAD vi restituirà una schermata riassuntiva
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delle caratteristiche. Questi dati possono essere salvati su disco fisso come file con
estensione *.MPR (figura 15.18).
Figura 15.18
Caratteristiche Regione
Stesso discorso per un solido 3D (figura 15.19).
Figura 15.19
Caratteristiche Solido
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I connotati e la carta d’identità del disegno
Elenca
Per attivare il comando Elenca fare clic sull’icona relativa nella parte estesa del pannello dei comandi Proprietà. Viene visualizzato un elenco in cui sono riportati: il tipo di
oggetto, il layer su cui si trova e la posizione X, Y, Z relativa al sistema UCS corrente, e
in cui è indicato se l’oggetto si trova nello spazio modello o nello spazio carta. L’altezza
di un oggetto viene visualizzata se è diversa da zero. Le informazioni relative alla coordinata Z definiscono l’elevazione. Se la direzione di estrusione dell’oggetto è diversa
dall’asse Z (0, 0, 1) del sistema UCS corrente, il comando Lista indica anche la direzione di estrusione in coordinate UCS. Lista fornisce inoltre informazioni aggiuntive
sullo specifico oggetto selezionato.
Le coordinate di un punto
Per attivare il comando Punto ID fare clic sull’icona nella parte estesa del pannello dei
comandi Utilità. Il comando Punto ID, vi fornisce le coordinate X, Y, Z del punto che
selezionate.
Conclusioni
Allora, gli avete fatto vedere voi?! Gli avete cambiato i connotati… volevo dire, le proprietà a questo cattivissimo disegno? Se la risposta è affermativa significa che i concetti
e i comandi sono stati ben compresi. Vogliamo provare ad eseguire insieme gli esercizi
proposti?
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C A P I TO L O 1 5
Esercitazione guidata – Trave a doppio T
Realizzate la figura sotto riportata utilizzando i comandi visti e ricavare le caratteristiche tramite il comando Regione/Proprietà di massa.
Figura 15.20
Trave IPE 300
Cominciate con il disegnare la trave IPE 300 mostrata in figura 15.20 es, utilizzando
i comandi Linea, raccorda. Il punto iniziale (in basso a sinistra) è 10,10. Cercate di
utilizzare sia le coordinate assolute, sia quelle relative, sia quelle polari. Il risultato del
primo passo dovrebbe essere quello mostrato in figura 15.21
Figura 15.21
Primo passo
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I connotati e la carta d’identità del disegno
Ora si tratta di trasformare la figura, composta di elementi distinti l’ uno dall’ altro,
in una Regione.
Per fare questo attiviamo il comando Regione dalla barra degli strumenti Disegna.
La riga di comando vi chiede di selezionare gli oggetti che comporranno la regione. A
questo punto potete selezionare o elemento per elemento oppure tramite una finestra
di selezione, inglobate tutta la costruzione.
Figura 15.22
Elementi selezionati
Dopo aver selezionato tutti gli elementi che compongono la trave, premete <Invio>,
la riga di comando vi restituirà la seguente dicitura: Creazione eseguita di 1 regione.
Ora, provando a selezionare un oggetto qualsiasi che compone la geometria, notate
che vengono selezionati tutti i sottoelementi. Ora è possibile utilizzare il comando
Regione/ Proprietà di massa per determinare le caratteristiche della figura geometrica. Attivate il comando dalla barra degli strumenti Interroga. AutoCAD vi chiede di
selezionare gli elementi di cui si vogliono calcolare le proprietà di massa. Selezionate
la trave e premete <Invio>. AutoCAD dopo un breve calcolo, vi mostra il risultato dei
calcoli.
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C A P I TO L O 1 5
Figura 15.23
Risultato
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I connotati e la carta d’identità del disegno
Esercizio��������������������
– Aree
�����������������
appartamento
Ricavare le informazioni di area e di distanza della tavola rappresentata in figura. Trovate l’esempio nella cartella degli esercizi del capitolo 15.
Figura 15.24
Planimetria 1° piano – Muri portanti e tavolati
339
C A P I TO L O 1 5
Esercizio���������������������
– Parcheggio
������������������
privato
Calcolare le caratteristiche di area e perimetro del disegno seguente.
Figura 15.25
Parcheggio privato
340