Prospetto di verifica del rispetto del patto di stabilita` interno per l
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Prospetto di verifica del rispetto del patto di stabilita` interno per l
Allegato "F" Prospetto di verifica del rispetto del patto di stabilita' interno per l'anno 2015 con nota esplicativa VERIFICA DELLA SOSTENIBILITA’ DEL SALDO OBIETTIVO DEL PATTO DI STABILITA’ INTERNO PER L’ANNO 2015 L’articolo 31, commi da 2 a 6-bis, della Legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilità 2012), come da ultimo modificato e integrato dalla Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015), definisce le modalità di determinazione del saldo obiettivo del patto di stabilità interno degli enti locali per il periodo 2015 – 2018. In particolare, la Legge di stabilità 2015 ha introdotto le seguenti novità: a) lo scorrimento della base di riferimento per il calcolo dell’obiettivo (media della spesa corrente registrata negli anni 2010, 2011 e 2012); b) la riduzione dei coefficienti annuali per la determinazione dei saldi obiettivo (per le province il 17,20% per l’anno 2015 e 18,03% per gli anni 2016, 2017 e 2018); c) la disapplicazione, a partire dall’anno 2015, del meccanismo di riparto dell’ammontare del concorso alla manovra tra i singoli enti basato su criteri di virtuosità; d) l’introduzione di una nuova disciplina in materia di regionalizzazione del patto di stabilità interno, verticale ed orizzontale, per adeguarla ai nuovi vincoli imposti alle regioni a statuto ordinario, basati sul conseguimento del pareggio di bilancio. La novellata disciplina, che sostituisce quella previgente (“patto regionale verticale” e “patto regionale orizzontale”), introduce due forme di flessibilità del patto regionale verticale e orizzontale, riunite in un’unica procedura, che hanno lo scopo di consentire agli enti locali di effettuare pagamenti in c/capitale destinati agli investimenti mediante l’acquisizione di specifici spazi che vengono compensati dalla regione o dagli altri enti locali della stessa regione; e) l’inserimento degli accantonamenti del fondo crediti di dubbia esigibilità tra le spese che rilevano ai fini della verifica. Per l’anno 2015 è stata confermata l’applicazione del cosiddetto patto verticale incentivato in base al quale le regioni che cedono spazi finanziari ai propri enti locali ricevono liquidità finalizzata alla riduzione del debito. Gli spazi finanziari regionali ceduti agli enti locali sono finalizzati a favorire i pagamenti di parte capitale con priorità a quelli per debiti commerciali di parte capitale esigibili alla data del 31 dicembre 2014. La Provincia di Monza e della Brianza concorre alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica con uno specifico obiettivo ottenuto applicando alla media della spesa corrente registrata negli anni 2010, 2011 e 2012 le percentuali del 17,20% per l’anno 2015 e 18,03% per gli anni 2016, 2017 e 2018. La determinazione dello specifico obiettivo programmatico fa riferimento al saldo finanziario tra le entrate finali (titoli 1°, 2° e 3°) e le spese finali (titoli 1° 2°), calcolato in termini di competenza mista, costituito dalla somma algebrica degli importi risultanti dalla differenza tra accertamenti e impegni, per la parte corrente, e dalla differenza tra incassi e pagamenti, per la parte in conto capitale, al netto, rispettivamente, delle entrate derivanti dalle riscossioni di crediti e delle spese derivanti dalle concessioni di crediti, considerando come valori di riferimento quelli riportati nei certificati di conto consuntivo. Per il conseguimento dei saldi di finanza pubblica gli enti devono raggiungere per ciascuno degli anni un saldo finanziario in termini di competenza mista non inferiore al valore individuato con la modalità sopra riportata diminuito di un importo pari alla riduzione dei trasferimenti di cui al comma 2 dell’articolo 14 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n.122. DETERMINAZIONE SALDO OBIETTIVO PATTO DI STABILITA’ INTERNO TRIENNIO 2015 -2016 – 2017 Spese correnti anno 2010 Spese correnti anno 2011 Spese correnti anno 2012 Media Percentuale da applicare alla media delle spese correnti (comma 6 dell’art. 31 della legge n. 183/2011) Saldo obiettivo determinato come percentuale data della spesa media (comma 2 dell’art. 31 della legge n. 183/2011) Riduzione dei trasferimenti erariali di cui al comma 2 dell’art. 14 del d.l. n. 78/2010 (comma 4 dell’art. 31 della legge n. 183/2011) Saldo obiettivo al netto dei trasferimenti (comma 4 dell’art. 31 della legge n. 183/2011) Anno 2015 Anno 2016 77.747.940,20 83.402.481,89 98.717.909,37 86.622.777,16 Anno 2017 17,20% 18,03% 18,03% Anno 2015 Anno 2016 14.899.117,68 15.618.086,73 Anno 2015 Anno 2016 1.272.716,45 1.272.716,45 Anno 2015 Anno 2016 13.626.401,23 14.345.370,28 14.345.370,28 Anno 2016 14.345.370,28 Anno 2017 14.345.370,28 Anno 2017 15.618.086,73 Anno 2017 1.272.716,45 Anno 2017 Patto regionalizzato Patto verticale incentivato su base regionale Non comunicato Saldo obiettivo rideterminato – patti di solidarietà Saldo obiettivo finale Anno 2015 13.626.401,23 L'articolo 31, comma 18, della legge n. 183/2011 – legge di stabilità 2012 - stabilisce che il bilancio di previsione degli enti locali, ai quali si applicano le disposizioni del patto di stabilità interno, è approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa in conto capitale (al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti), sia garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto medesimo. La proposta di bilancio di previsione dell’anno 2015 è stato formata in equilibrio complessivo, recependo, in particolare le opportunità offerte dall’art. 1 ter del decreto legge18 giugno 2015, n.78 convertito in legge 6 agosto 2015, n. 125, che a introdotto misure eccezionali per la predisposizione del bilancio di previsione annuale 2015 delle province e delle città metropolitane prevedendo, per il solo esercizio 2015, la possibilità di: predisporre il bilancio per la sola annualità 2015; applicare, sin dalla previsione iniziale, l’avanzo destinato per la stabilizzazione degli equilibri finanziari; ERRATA CORRIGE deliberare i provvedimenti di riequilibrio, di cui all’art. 193 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, entro e non oltre il termine di approvazione del bilancio di previsione; La possibilità di conseguire, per l’anno 2015, il raggiungimento dell’obiettivo programmatico è strettamente condizionata dalla possibilità di portare a compimento il programma delle alienazioni immobiliari il cui valore ammonta ad € 30.767.060,28. La tabella che segue tiene conto sia delle previsioni della gestione corrente di competenza, che si considerano accertabili e impegnabili alla data del prossimo 31 dicembre, sia degli aggregati di cassa, riscossioni e pagamenti e dimostra la sostenibilità tra il previsto saldo di competenza mista con l’obiettivo specifico desunto per la Provincia di Monza e della Brianza per l’anno 2015, pari ad € 13.626.401,23. DIMOSTRAZIONE DELL’EQUILIBRIO RELATIVO AL PATTO DI STABILITA’ PER L’ANNO 2015 PREVISIONI ANNO 2015 Entrate correnti (accertamenti annuali d e i Titoli I, II e III) 90.063.305,54 a detrarre entrate correnti provenienti dallo Stato commi 13-ter e 13-quater art. 8 Legge 6/8/2015, n. 125 - 200.000,00 a sommare fondo pluriennale di parte corrente (previsioni definitive di entrata) 4.328.634,27 a detrarre fondo pluriennale di parte corrente (previsioni definitive di spesa) - 306.000,00 Entrate del Titolo IV 37.488.865,28 Totale entrate finali in termini di competenza mista Spese correnti (impegni annuali d e l Titolo I) al lordo dell’accantonamenti del fondo crediti di dubbia esigibilità Spese in conto capitale (al netto delle concessioni di crediti) a detrarre: i p a g a m e n t i d i c u i a l comma 467 articolo 1 legge n. 190/2014 (legge di stabilità 2015) per interventi di edilizia scolastica Totale spese finali in termini di competenza mista 131.374.805,00 110.373.957,45 7.905.000,00 - 564.000,00 Saldo finanziario misto di riferimento annuale 2015 13.659.847,55 13.626.401,23 Obiettivo programmatico annuo specifico assegnato dallo Stato Differenza positiva rispetto all'obiettivo annuale Analisi delle Entrate del Titolo 4 previsione di cassa anno 2015: € 30.767.060,28 proventi di alienazioni patrimoniali € 3.000.000,00 trasferimenti regionali in c/capitale a fondo perduto per la stabilizzazione degli equilibri finanziari € 235.200,00 trasferimenti in c/capitale da ARPA connessi alla compravendita di una porzione degli Uffici di V. Grigna € 2.386.605,00 trasferimenti in c/capitale dalla CMM per saldo conguaglio patrimoniale € 1.100.000,00 trasferimenti in c/capitale dalla CMM in conto residui mutui per la SP 6 Monza Carate 117.714.957,45 33.446,32 in Monza