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la Repubblica @ DOSSIER MARTEDÌ 18 OTTOBRE 2011 Design oltre l’auto 1964 Algol di Ma Sapper rco Zanuso e R ic per Brio nvega hard hilips onova di P 2011 Ec PER SAPERNE DI PIÙ www.mercedes-benz.it www.mercedes-benz-classic.com ■ 25 Un ingombrante elettrodomestico messo in forma dalla tecnologia UNA dieta durata cinquant’anni ha trasformato la televisione da ingombrante elettrodomestico a snello apparecchio. Ma la mise en forme è coincisa soprattutto con un avanzamento tecnologico, fatto di immagini e suoni in alta definizione, risparmio energetico, significativo aumento dei canali e tanto altro. 8- i televisori 1957Televisore Phonola L’icona del passato- Mercedes SL Tutti sedotti da quelle incredibili “ali di gabbiano” UNA vera macchina da corsa realizzata per l’uso su strada. La 300SL del 1954 è il frutto di quell’automobilismo esclusivo che non pone limiti ma solo obiettivi: poter guidare una di quelle fantastiche frecce d’argento che nel 1952 erano il riferimento nelle corse di durata. Per questo la Mercedes aveva fatto ricorso a tutte le sue risorse tecniche, senza alcun compromesso ma addirittura imponendo un telaio incompatibile con un’auto normale se non con la soluzione delle porte ad DANIELE P. M. PELLEGRINI Stoccarda sono ben consapevoli che non basta la Stella a nobilitare un’auto, semmai il valore aggiunto di questo simbolo è il frutto di 125 anni di storia fatta di innovazioni che hanno segnato il progresso della mobilità su ruote e non solo. Ciò significa che disegnare una Mercedes non è affatto più facile se non si vuole correre il rischio di disperdere il patrimonio di immagine dell’azienda che ha inventato l’automobile. La filosofia moderna del design Mercedes viene sintetizzata così da Gorden Wagener, responsabile e coordinatore dei Centri Stile: «Una Mercedes deve essere sempre immediatamente riconosciuta come tale e anche dopo 30 anni non deve apparire antiquata. È quello che noi chiamiamo “longlife design”, ossia un mix di continuità e di creatività, di tradizione e di modernità che ne legittima la valenza stilistica negli anni e che fa sì che tante delle nostre automobili diventino col tempo dei classici dello stile». Un atteggiamento che nasce da un retroterra culturale ricco di icone di tutte le epoche e dalLE LINEE DEL FUTURO l’ambizione di conBasta guardare le tinuare su questa superfici tese ma strada anche in un morbide della F-125, contesto molto più per capire il futuro difficile e competitidesign di Stoccarda vo. Nata all’insegna della tecnica più rigorosa, la Daimler-Benz è stata poi fra le prime grandi aziende costruttrici ad avvalersi di quella che oggi si potrebbe chiamare struttura integrata, ossia la Sindelfingen Karosserie che dal 1932 era il riferimento per vestire le Mercedes dell’epoca e sulla quale sono state gettate le basi per la creazione del vero e proprio Centro Stile di marca che oggi è il Design Center di Sindelfingen che ha la responsabilità di gestire tutti gli altri studi sparsi per il mondo che si occupano di design per Mercedes. Va riconosciuto che la tradizionalissima Casa di Stoccarda ha coltivato praticamente da sempre una cultura internazionale, sia per la presenza su molti mercati sia per il riferimento costante alla clientela di lusso che è contemporaneamente globale e generalmente omogenea. Il dover comprende, oltre al centro di Sinseguire i gusti di europei, ameri- delfingen, gli Advanced Design cani ed asiatici ha praticamente Studios che hanno sede a Carlcostretto la Mercedes a sviluppa- sbad in California, a Yokohama in re una visione molto ampia che si Giappone e a Pechino in Cina. Fa è progressivamente adattata a oc- un po’ caso a sé il Mercedes Benz cuparsi di una notevole varietà di Advanced Design Italia collocato marchi, dalla Smart alla Mayba- nei pressi di Como in quella Villa ch, fino ai veicoli speciali, indu- Salazar già luogo di design creatistriali e commerciali. vo per Gianni Versace. Ogni sinLa struttura è molto articolata e golo studio rappresenta una sorta A ala di gabbiano, che sarebbero poi diventate la cifra del modello. Tecnicamente vicina a un aeroplano, per la forma della carlinga e il motore con l’iniezione diretta usata sui caccia Messerschmidt, la 300SL ha tuttora la bellezza degli oggetti nati in totale libertà e votati a una sola funzione, la velocità. Dal 1954 al 1957 ne sono stati realizzati 1.400 esemplari più 1.858 nella più convenzionale versione roadster. (d. p. m. p.) © RIPRODUZIONE RISERVATA Mercedes Mercedes F-125 La Stella non perde mai valore lo stile al centro del mondo Il designer Il laboratorio Una nostra macchina anche dopo 30 anni deve essere riconoscibile e non deve mai apparire antiquata A Como, Villa Salazar, “antenna del gusto” per gli interni speciali e la ricerca di materiale di lusso di rappresentanza immersa nelle realtà più importanti del mercato e sensibile alle tendenze e ai gusti delle rispettive clientele, mentre quello di Como agisce più da antenna del gusto e si dedica al design degli interni e alla ricerca dai materiali per il lusso di domani, oltre che svolgere consulenze per la realizzazione di interni speciali come l’elicottero Eurocopter EC145 Mercedes-Benz Style. La situazione è molto diversa da quella degli anni Settanta quando la gamma Mercedes portava la firma dell’italiano Bruno Sacco, portatore di innovazione e di raffinatezza estetica e leader indiscusso nelle scelte stilistiche. Oggi il concetto di bella macchina è molto più articolato e il gruppo di Stoccarda ha adottato un ap- proccio differente, attento a integrare nelle vetture le indicazioni che provengono da tutto il mondo. Questo equilibrio fra i mercati attuali e le prospettive future dipende dai circa 450 disegnatori che si occupano dello sviluppo dei modelli di normale produzione e dai circa 60 che invece si dedicano allo studio e alla concezio- ne dei prototipi, sia quelli da salone sia quelli che non si vedranno mai, con una prospettiva che riguarda i prossimi 50 anni. Il concept F125, a parte la concessione allo show delle spettacolari portiere ad ali di gabbiano, rappresenta bene la prospettiva di superare il design attuale fatto di linee tese e un po’ spigolose guardando a soluzioni stilistiche sempre distintive e sempre Mercedes, ma adattabili a una gamma come quella futura, molto estesa non solo in fatto di modelli ma anche di tipologie di carrozzeria, dalla berline tradizionali a quelle compatte, dalle sportive ai Suv. © RIPRODUZIONE RISERVATA