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Rassegna Stampa
20 settembre 2016
UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza
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MARTEDÌ 20 SETTEMBRE 2016
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BASILICATA
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771721 248002
Blitz della polizia di Matera: arrestati 2 albanesi. Gli 800 chili di droga avrebbero fruttato più di 4 milioni
Come una piccola Colombia
Metaponto, scoperte sulle rive del Bradano 4mila piante di marijuana
Schianto fatale
Contro un
albero: studente
universitario di
Potenza muore
in un incidente
stradale a Roma
La conferenza
stampa
tenutasi ieri
mattina alla
questura di
Matera e
l’enorme
quantitativo
di marijuana
sequestrato
A PAG. 7
A PAGINA 9
Il traffico produce 75,6 decibel contro i 92,6 di Palermo Continue cadute massi, il sindaco chiude la strada
Potenza tra le più “silenziose” Satriano, il costone Madonna
Auto, moto, clacson e sirene: il capoluogo sotto la media italiana
False assunzioni alla Fca di Melfi
Via al processo al
63enne di Lavello
accusato di aver
truffato diversi
giovani dopo
avergli chiesto
fino a 800 euro
Auto in città. A PAGINA 11
A PAGINA 6
Assunzioni “agevolate” col freno a mano
E quelle a tempo indeterminato calano
Mercato del lavoro lucano con molte ombre
della Rocca adesso fa paura
“Matera2019, Emiliano ha
messo il dito nella piaga”
di CICCIO CIRIGLIANO E GIUSEPPE MIOLLA
uando Matera si aggiudicò la elezione a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019
provammo a porre, fin da subito, il tema
di come e quanto quella elezione potesse (...)
Q
CONTINUA A PAGINA 5
Lega Pro. Fidejussioni da una società Promozione. L’Avigliano ora ha
in crisi: tremano Matera, Melfi e 18 club un portiere goleador: Raimondi
Venti club si sarebbero serviti di una società del
Liechtenstein ora vicina al fallimento. NELLO SPORT
I dati dell’Inps rielaborati dalla Uil. A PAG. 3
La caduta massi. A PAG. 16
Giuseppe
Raimondi,
portiere
dell’Avigliano che
domenica a
Miglionico
ha siglato il
gol del pari
per i suoi
per il 2-2
definitivo
NELLO
SPORT
2
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Martedì 20 settembre 2016
POLITICA
Tavolo di maggioranza per accelerare sulle riforme. Il 5 ottobre arriva il ministro Galletti per l’accordo con Ispra
Arpab, la vicenda assunzioni crea malumori
Pittella: all’agenzia chiederemo trasparenza
di CARLA ZITA
POTENZA- Arpab e Consorzi di bonifica al centro ieri di una intensa
riunione di maggioranza che ha
cercato di
fare il punto su due
tra le questioni più
urgenti da
affrontare
in Basilicata. Su Arpab (era
presente il
direttore,
ndr) il confronto è
stato necessario
anche alla
luce
del
piano per le nuove assunzioni tramite agenzia interinale, tanto criticato a partire dai sindacati e dall’opposizione in Consiglio regionale. Il confronto era necessario, secondo il governatore lucano Marcello Pittella, per poter
andare avanti speditamente verso la concretizzazione del progetto
di
una Arpab
più efficiente
e
verso l’approvazione
della riforma
sui
consorzi di
bonifica.
“L’occasione è gradita -ha spiegato il presidente- perché la maggioranza provi ad accelerare l’iter di approvazione
di questi due provvedimenti, entrambi strategici rispetto alla riorganizzazione di servizi
importanti ed anche essenziali. L’irriguo e la
bonifica da un lato, la
POTENZA - “Nel giorno del lutto nazionale in
onore del presidente
emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, scomparso due giorni fa, trovo giusto tornare a sottolineare il
ruolo che questo grande italiano ha avuto in
diversi momenti della
storia repubblicana per
salvare il Paese, facen-
Il tavolo di maggioranza
con il presidente Pittella
per discutere di Arpab e
Consorzi di bonifica
Stop al
commissario
per i CdB. Ora
un’unica cabina
di regia e
dislocazioni
operative
territoriali
Arpa con i monitoraggi
ed i controlli ambientali dall’altro. A valle dell’audizione con la commissione Bratti in Prefettura qualche giorno
fa, un’ulteriore accelerazione sul masterplan e,
dunque, sull’attivazione
di tutti i presidi messi
in campo, credo si im-
Il consigliere Pd critico. Il governatore: “Spero non sia un modo per stoppare il presidente...”
E Lacorazza “prende le distanze” da tutti
POTENZA- Che non siano sempre accordo in particolare in casa Pd, è noto da tempo ed anche ieri dalle scelte dei posti a
sedere intorno al tavolo
della Sala Verrastro, dove si è riunita la maggioranza, difficile non notare “le distanze” prese dal
consigliere regionale del
Pd Piero Lacorazza che di
recente ha anche appoggiato la richiesta del Movimento 5 Stelle di un consiglio regionale urgente
per discutere sulla questione petrolio. “La maggioranza -ha affermato
Pittella a riguardo- ha dimostrato in questi due anni e mezzo solidarietà e
anche compostezza, maturità e senso di responsabilità. Non v’è dubbio
che c’è un’animazione
più politica all’interno della maggioranza e anche
all’interno del mio parti-
ponga. La maggioranza
fa bene a vedersi affinché in commissione le
procedure possano essere accelerate considerando anche l’arrivo,
molto probabilmente il
cinque ottobre, in Basilicata del Ministro Galletti per siglare con la
Regione l’accordo con
Lutto nazionale per Ciampi,
Mollica: “Un grande italiano”
do riscoprire al popolo
italiano i valori dell’unità e dell’orgoglio nazionale”. Questo il commento del presidente
del Consiglio regionale Franco Mollica, ieri
per l’ultimo saluto al
presidente Ciampi. ”Il
suo europeismo, il suo
senso dello Stato e la
sua capacità di guardare al ruolo delle istituzioni locali per lo sviluppo dell’economia e
della società ne hanno
to ma non è cosa nuova.
E’ una cosa che ci portiamo dietro dal dopo primarie. Che un consigliere
possa animare la sua
azione politica affiancando la sua firma a quella di consiglieri di opposizione non mi scandalizza, potrei dire che un po’
Ispra”. In merito, poi alla questione “nuove assunzioni” in Arpab, sulle quali ha esposto qualche perplessità anche il
consigliere regionale
Vito Santarsiero, la Regione Basilicata a breve
approverà una direttiva
indirizzata alla società
di lavoro interinale, che
fatto un interlocutore
sempre attento alle vicende della Basilicata,
regione che peraltro
ha sempre apprezzato
il carattere di un uomo
mite e sobrio, custode
dei valori della democrazia e della libertà,
che ha interpretato il
mandato istituzionale
come servizio per la comunità”.
mi dispiace, ma non mi
scandalizza. Se c’è da discutere su alcuni argomenti in Consiglio io sono pronto a farlo se, invece, il tentativo dovesse
essere, ed io sono convinto che così non è, un modo come un altro per rallentare l’azione incisiva di
dovrà selezionare le figure professionali necessarie, invitandola a
seguire criteri di trasparenza. Al centro del tavolo della maggioranza,
poi, la riforma che prevede un solo consorzio
di bonifica regionale. “Il
commissario- ha spiegato Pittella- ha lavorato
molto bene e in modo tale da rimettere in circuito e in condivisione le
buone pratiche dei tre
consorzi che abbiamo in
Basilicata dando la possibilità di stabilizzare,
dopo oltre venti anni, un
numero significativo di
personale. Tutto questo
serve per dire di non andare oltre con il commissariamento”. Secondo
Pittella è necessario superare il “tentativo di
parcellizzare le risorse,
chi vuole andare vanti
nella maggioranza e nel
governo regionale allora
diventa cosa diversa e in
quel caso la riflessione aggiunge ulteriori elementi. Io -ha continuato- sono portato a dire che c’è
soltanto la voglia di partecipare di più e di condividere e non la voglia di
stoppare il presidente
verso la politica del fare.
La maggioranza si è dimostrata capace di stare
sulla politica del fare. Se
poi vogliamo discutere
delle azioni messe in
campo dal governo regionale su Arpa, Ispra e tutto ciò che abbiamo relazionato al presidente
Bratti ed alla sua Commissione siamo pronti a
farlo. Mi sembrerebbe
paradossale -ha concluso
Pittella- se ciò non avvenisse anche in Consiglio
regionale”.
la governance e l’organizzazione” per arrivare ad avere “un consorzio con un’unica cabina
di regia e dislocazioni
operative territoriali.
E’ uno sforzo da compiere e la maggioranza in
questi due mesi dovrebbe provare ad accelerare in commissione e
portare in Consiglio
l’approvazione”. In particolare il capogruppo
del Pd Cifarelli ha spiegato che “sui consorzi di
bonifica non si può perdere tempo. L’idea di riformare il sistema fondendo i consorzi credo
sia valida e va portata
avanti. E’ chiaro che ci
sono alcune questioni
sulla governance e sul
ruolo forte che comunque devono continuare
ad avere gli agricoltori.
Questa è una questione
di assoluto rilievo che la
commissione sta prendendo in considerazione così come l’esigenza
di mantenere presidi
territoriali per fare in
modo che i servizi siano
sempre vicini a chi ne
deve usufruire quindi
agli agricoltori. Il disegno di riforma -ha spiegato- dovrà vedere in
commissione alcune modifiche”.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Martedì 20 settembre 2016
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LAVORO E BASILICATA
I dati relativi ai primi sette mesi del 2016 secondo i dati dell’Osservatorio Inps rielaborati dalla Uil
Assunzioni ”agevolate” col freno a mano
E quelle a tempo indeterminato calano
POTENZA - Nei primi
sette mesi del 2016 (gennaio-luglio) in Basilicata le assunzioni a tempo
indeterminato instaurate con la fruizione dell’esonero contributivo
(LN 208/2015) sono state 2.305 su 7.187 complessive, con picchi a
maggio e a giugno; alle
assunzioni “agevolate”
vanno aggiunte 384 trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti
a termine - sempre grazie alla fruizione dell’esonero contributivo – (soltanto 79 a luglio) su un
totale di 1.424. Lo rileva
una nota congiunta Centro Studi Sociali e del Lavoro Basilicata e Uil Basilicata che hanno rielaborato su scala regionale i dati dell’Osservatorio
Inps sul Precariato diffusi ieri. Nella nota si sottolinea che
da gennaio a luglio
2017 le assunzioni a
tempo indeterminato sono calate
del
29,2% rispetto
a
gennaio-luglio 2015,
mentre
quelle a termine sono
passate da
22.297 del
gennaio-luglio 2015 a
341 dello
stesso periodo
di
quest’anno.
Nel dettaglio, le assunzioni a
tempo indeterminato rispetto
al 2014 (7979) sono in diminuzione (7187). Quelle a termine sono aumentate rispetto a due anni
fa, in calo invece rispetto al 2015 (16.63522.297-20.341). In crescita anche quelle in apprendistato, dopo lo stop
dell’anno scorso. (726491-737). Per le assunzioni stagionali andamento simile a quelle “a
termine” (2468-28422555). Quindi mentre le
assunzioni a tempo indeterminato rispetto all’estate scorsa sono diminuite del 29,2%, complessivamente invece, nel
medesimo arco di tempo,
Alcuni
operai
il dato è in ribasso del
13,9%. Meno cessazioni
a tempo indeterminato
(7023, pari ad una variazione negativa dell’8,6%)
e di apprendisti (305),
mentre al contrario più
cessazioni di rapporti a
termine (14.393) e di rapporti stagionali (897). In
totale, rispetto al 2015 la
riduzione è del 10,8%, superiore al dato nazionale. “Come avevamo previsto – commenta la Uil
- Il taglio degli incentivi alle assunzioni stabili, ridotti al 40% nel raffronto tra 2016 e 2015,
si fa sentire sulla dinamica dei rapporti di la-
voro tracciata dall’Inps.
Se ne deduce che la politica e il Governo dovrebbero riflettere con attenzione su cosa succederà
quando il potente metadone della decontribuzione calerà fino a scomparire. La UIL è fortemente preoccupata che le sorti della crescita quantitativa e qualitativa del lavoro si affidino esclusivamente ai pur necessari incentivi, soprattutto
nel sud, e non a politiche
che promuovano la crescita ad oggi fragile, debole e a tempo determinato. Inoltre il continuo crescere dei voucher,
inarrestabile e omogeneo
in tutto il Paese, deve portare il legislatore a porre paletti più rigidi rispetto al solo obbligo di
comunicazione, così come prevede il Governo”.
Quindi il ricorso ai voucher è cresciuto rispetto
al 2015 del 27,3%. Nulla però a che vedere con
l’esorbitante incremento
del 2015 rispetto al 2014
(+76,9%). “E’ necessaria,
a tal proposito – prosegue la Uil nella sua analisi -, una forte politica di
rilancio dello sviluppo
del Sud in grado di riequilibrare le tuttora esistenti e importanti diffe-
renze territoriali che caratterizzano il nostro
Paese. Ciò significa, costruire un piano, con
un’anima politica e sociale, contenente proposte
concrete e operative di
breve e medio periodo per
il rilancio dell’economia
dell’Italia tutta, ma che
preveda, al suo interno,
una maggiore intensità
di aiuti e di risorse da destinare al Sud. Per questo è fondamentale accelerare, oltre la spesa dei
fondi comunitari già allocati, la programmazione del Fondo Sviluppo e
Coesione e dei Programmi Operativi Comple-
mentari da parte del Cipe. Quando si discute della più generale impostazione della politica industriale non è poi secondario il ruolo delle Regioni non solo per le competenze dirette ed indirette in materia di sviluppo
economico e di incentivi
al sistema produttivo, ma
anche per promuovere
una nuova politica industriale integrata con le
politiche regionali. In
questo contesto è importante come le stesse Regioni programmino gli
interventi a valere sulle
risorse nazionali ordinarie con quelle comunitarie del Fondo di Sviluppo Regionale (Fesr), per
i prossimi anni, considerando il fatto che quest’ultimo ha una dotazione di oltre 32,6 miliardi
di euro”. In quest’ottica,
la Uil ritiene che “sia
necessario
non solo rilanciare la
produttività del lavoro attraverso un nuovo modello
di relazioni industriali ma
anche intervenire
sui deficit
di produttività sistemici che purtroppo caratterizzano il nostro Paese. Si tratta di passare
dalle politiche fiscali che
devono premiare la produzione e il lavoro, a una
nuova politica energetica sostenibile collegata,
anche, alla messa in sicurezza del territorio, attraverso investimenti in
infrastrutture, una semplificazione burocratica
in un’ottica di efficienza
ed efficacia, così come
per un sostegno maggiore alle imprese che investono nell’economia reale. Ma non solo questo.
Occorre, anche, razionalizzare ed efficientare
gli attuali strumenti di
politica industriale istituendo un “Fondo unico
per gli incentivi agli investimenti e alla ricerca
industriale” e rivedere i
sistemi di incentivazioni
alle imprese – conclude
la nota - potenziando il
meccanismo degli automatismi attraverso i
“crediti di imposta”.
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Martedì 20 settembre 2016
I FATTI DEL GIORNO
Nel primo congresso regionale del nuovo corso eletto il segretario. A breve la composizione della direzione
POTENZA - Si è svolto
a Potenza, domenica
scorsa, il 1° congresso
regionale del Partito comunista italiano Pci di
Basilicata. Il Pci è rinato a Bologna il 26 giugno scorso. Ottima la
presenza delle delegazioni comunali, 30 delegati in rappresentanza di 18 comuni in cui
sono presenti iscritti al
Il Partito comunista riparte da Rosa
partito, compresi i capoluoghi Potenza e Matera, di cui alle quattro
sezioni del potentino si
aggiungono due sezioni aperte nel materano.
A breve altre 4 sezioni
equamente divise tra la
provincia di Potenza e
Matera. Unico neo la poca presenza di donne
iscritte e dirigenti, per
questo motivo saranno
saranno cooptati due
posti nel comitato regionale, votato ad unanimità, così formato:
Amodeo Giuseppe, Car-
dillichio Andrea, D’Andrea Antonio, Di Donato Franco, Gorpia Raffaele, Grieco Angelo,
Lorusso Giambattista,
Lorusso Vincenzo, Pallottino Antonio, Petruzzi Domenico, Rosa
Tommaso, Savino Salva-
tore, Tornese Franco.
Tredici componenti di
cui tre docenti in pensione, tre operai, un
consulente fiscale, uno
studente, un impiegato,
un agricoltore, due disoccupati e un precario.
Segretario regionale è
stato eletto Tommaso
Rosa già reggente il coordinamento regionale.
Eletta pure la commissione regionale di garanzia, ne fanno parte:
Carlo Cardillicchio ,
Leonardo Lapadula e
Vito Carmelo Rosa. Nella prima riunione utile
si procederà alla composizione della direzione
regionale.
“Per risparmiare senza scendere di qualità collegare le strutture alla Consip e centralizzare gli acquisti”
“In 5 mesi sforato di 9,5 milioni”
Tetto per la spesa farmaceutica ospedaliera, Napoli (FI) commenta i dati dell’Aifa e punge la Regione
POTENZA - I conti della
sanità lucano non tornano e il consigliere regionale azzurro, Michele
Napoli, non manca occasione per sottolinearlo.
“E’ di 9 milioni e 517mila euro lo sforamento del
tetto di spesa, previsto
dalla legge per la farmaceutica ospedaliera, fatto registrare dalla Regione Basilicata nei primi
cinque mesi dell’anno in
corso a conferma di
quanto sia ancora lungo
e tortuoso il percorso
che la nostra regione deve percorrere per conseguire risparmi di spesa
da reinvestire nel soddisfacimento di vecchi e
nuovi bisogni di salute
della comunità lucana”.
Così il capogruppo di
Forza Italia in Consiglio
regionale, il quale nel
commentare i dati del
monitoraggio
Aifa
(Agenzia Italiana del
Farmaco), pubblicati sabato 17 settembre sulla
spesa farmaceutica degli
ospedali italiani, ha aggiunto ”il superamento
del tetto di spesa previsto dalla legge, cioè il
3,5% del Fondo Sanitario, da parte delle strutture sanitarie lucane
non è una novità e pretende una azione sempre
più incisiva della Stazione unica appaltante, che
in Basilicata è divenuta
operativa con notevole ritardo, per far risparmiare risorse e garantire un’ottima qualità dei
beni acquistati”. Obiettivi che, secondo Napoli,
“richiedono un sempre
più stretto collegamen-
Dopo il sisma, pressing del garante Giuliano sui Comuni: una scheda tecnica per fare il piano interventi
“Sindaci e presidi censiscano le scuole”
to delle strutture regionali con la Consip, capace di suggerire alle varie
realtà locali l’acquisto
giusto in termini di costi e di qualità dei farmaci e dei dispositivi sanitari”. ”E’ utopistico non
pensare - ha concluso
Napoli - che l’aumento
della spesa farmaceutica
ospedaliera possa essere l’effetto di inefficienze gestionali o, peggio
ancora, del mancato rispetto delle regole”. Poi
Napoli ha parlato dei correttivi sottolineando che
”in questi anni, come
Forza Italia, ne abbiamo
proposti tanti: il sistema
di centralizzazione degli
acquisti, l’obbligo per le
strutture sanitarie di
pubblicare on line i prezzi di acquisto dei dispositivi medici, il farmacista di dipartimento sono
alla maggiore osservanza dei prezzi benchmark
elaborati da Agenas ,
dalla stessa Consip o da
realtà territoriali più
virtuose”. ”Riteniamo
che occorre praticarli
tutti, per risparmiare e
senza perdere mai di vista la qualità dei servizi
e la sicurezza delle cure
che gli ospedali hanno
l’obbligo di garantire”
POTENZA - Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza ha inviato ieri mattina un pressante invito ai sindaci e ai dirigenti scolastici lucani a voler
collaborare compilando
una scheda tecnico-informativa per un monitoraggio sulla sicurezza delle
strutture scolastiche e,
quindi, la tutela di bambine, bambini e adolescenti
che frequentano le attività
scolastiche. “Il recente terremoto del 24 agosto scorso, ha scritto Giuliano,
che ha causato 295 vittime
tra adulti e bambini, ha riproposto, con dolorosa ricorrente puntualità, alla coscienza nazionale e alla responsabilità delle Istituzioni pubbliche la decennale, se non secolare, questione della tenuta antisismica delle strutture scolastiche e della sicurezza dei
bambini e degli adolescenti che frequentano la scuola. Questione che investe
tutta l’Italia, ma ancor più
la nostra regione. L’immagine dell’edificio della Scuola Media di Amatrice, sbriciolato per più della metà
dalla forza del terremoto,
rappresenta un richiamo
estremamente preoccupante per tutti i soggetti pubblici e privati che rivestono
responsabilità civili e istituzionali nel garantire il rispetto dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nel
dover assicurare la tutela
Direttore responsabile: Clemente Carlucci
Editore: Agebas Srl - Socio Unico
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Redazione Potenza
Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114
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del valore incommensurabile della vita degli studenti nell’ambito delle attività
scolastiche. Facciamo nostro il monito che è risuonato nel corso della cerimonia funebre celebrata
ad Amatrice davanti alle bare: “La
potenza del
sisma la decide la natura, ma i suoi
effetti sulle
vite umane li
decide l’uomo”. “Ed è da questa profonda consapevolezza, ha concluso il garante,
che dobbiamo mettere in atto ogni azione di nostra
POTENZA - Le aree di servizio autostradali saranno
chiuse per 48 ore oggi e domani a causa dello sciopero generale proclamato
dalle organizzazioni dei
gestori. La decisione, si legge in una nota congiunta
di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio, è motivata ”dall’allarme ingenerato da una
gestione di fatto opaca ed
inaccessibile a qualsiasi tipo di comprensione delle oltre 200 gare che pure riguardano un bene in concessione pubblica e che
stanno interessando altrettante aree di servizio, vale
a dire il 50% della rete”. In-
competenza per portare
tutti gli edifici scolastici della regione all’adeguatezza
strutturale antisismica.
Questa prima fase esplorativa e conoscitiva, avrà
il compito di
fornire i dati informativi su cui
poter fondare una successiva proposta di un
disegno di
piano programmatico, che sia finalizzato a mettere concretamente ed efficacemente in sicurezza tutte le strutture scolastiche
della regione”.
Sindaci e Psr
POTENZA - Il presidente
della Provincia di Potenza
Nicola Valluzzi ha convocato per domani, alle 10 al
Museo Provinciale (via Lazio 18-Potenza), l’assemblea
dei 100 sindaci del territorio, per presentare agli amministratori le opportunità offerte dal Psr – Piano di
sviluppo rurale della Basilicata, nell’ambito del ciclo
di programmazione dei
fondi europei 2014-2020.
L’assemblea, sarà focalizzata in particolare sulla presentazione delle due sottomisure (7.4 e 7.5) del Psr.
Interverrà l’assessore Braia.
Faib, Fegica e Anisa sul piede di guerra
Autostrade, benzinai
in sciopero due giorni
tanto Faib e Fegica ricordano che permane lo stato di
incertezza delle aree di servizio Galdo Est ed Ovest della Sa- Rc, sul tratto lucano.
Per Faib e Fegica la proposta di Anas di revoca degli
accordi assunti nel 2013 a
fronte di una imminente
realizzazione delle nuove
aree ove riallocare le attività delle imprese e ovviamente i lavoratori occupati, ri-
Concessionaria di pubblicità:
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sulta allo stato attuale come
“un tentativo di sottrarsi a
precisi obblighi e adempimenti risultanti dalla complessa trattativa conclusa in
sede istituzionale. Si tratta
per le associazioni dei gestori di un tentativo grave ed
eticamente scorretto, trattandosi di circa 50 famiglie
coinvolte, a cui le istituzioni non possono non garantire il rispetto degli accordi”.
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Martedì 20 settembre 2016
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VERSO MATERA2019
Cirigliano e Miolla su Matera2019: “Il governatore pugliese, con una lettura assente dalle nostre parti, ha messo il dito nella piaga”
“Le reazioni scomposte e fuori tema a Emiliano
evidenziano l’assenza di visione in Basilicata”
di CICCIO CIRIGLIANO*
E GIUSEPPE
MIOLLA**
uando Matera si
aggiudicò la elezione a Capitale
Europea della Cultura
per l’anno 2019 provammo a porre, fin da
subito, il tema di come e
quanto quella elezione
potesse rappresentare,
non solo per Matera ma
per l’intera Basilicata e
per tutto il Mezzogiorno,
un respiro ampio, a patto che Matera2019 rappresentasse innanzitutto un capovolgimento di
paradigma. E su questa
strada provammo anche a dire che senza una
lettura complessiva di cosa rappresentasse la cultura e senza un’analisi
dei processi meridiani nel senso di un’analisi rigorosa su come rileggere una nuova eppure antica ‘questione meridionale’ - che avevano portato a quello straordinario risultato, il rischio
che tutto si limitasse alla solita storia di finanziamenti a pioggia e alla sua gestione privatistica era dietro l’angolo.
Provammo a scrivere
che vi era la necessità di
acquisire una visione
che la facesse uscire
dalla dimensione solipsista in cui rischiava di
arenarsi a causa di una
mal posta centralità della ‘materanità’, e per fare ciò vi era la necessità
che i processi gestionali venissero sottratti al
controllo asfissiante delle oligarchie e delle subalterne classi dominanti (con relative filiere di
stretta appartenenza)
per venire inserite in una
cornice popolare e meridionale. Uno dei motivi
per cui non ci avevano
convinto le salvifiche
invocazioni a singoli
‘borghesi colti’ era che,
nella triste e decadente
cultura del cerchio ristretto, venissero circoscritte sia il concetto di
cultura, sa il concetto di
capitale. Matera Capitale Europea della Cultura 2019 non poteva essere, in sostanza, un affare privato di una fondazione e degli interessi politici ed economici - che
intorno ad essa si sarebbero mobilitati.
Il dibattito apertosi in
questi giorni sulle note
arpeggiate dal presiden-
Q
te Emiliano all’apertura
della Fiera del Levante
dimostra quanto quelle
nostre preoccupazioni
fossero fondate. Non è
un caso che si sia provato, in questi giorni, a
[non]rispondere al presidente pugliese attraverso l’armamentario ristretto e retrivo - oltre
che estremamente provinciale - di una difesa
identitaria tutta centrata su confini geografici.
Le reazioni scomposte e
fuori tema hanno ben
evidenziato l’assoluta
assenza di visione che
oggi caratterizza l’amministrazione comunale di
Matera, la Fondazione
Matera2019 e la Regione Basilicata.
Emiliano nel frattempo, dimostrando una lettura assente dalle nostre
parti, ha messo il dito in
una piaga che c’è, e che
le prese di posizione dei
nani che occupano oggi
la cosa pubblica lucana
rischiano di trasformar-
si in maleodoranti garze poste a copertura di
quella piaga. Perché
Emiliano ha messo il dito in quella mancanza di
visione che trasforma
Matera 2019 nella città
su cui mettere le mani
per i flussi di denaro che
vi affluiranno, mentre la
Basilicata - e con essa il
Mezzogiorno - affogherà nelle sue vecchie e
nuove disperazioni.
Ecco perché crediamo nella necessità di un
capovolgimento del paradigma che coniughi la
Capitale della Cultura
con una nuova idea di cittadinanza, che significa
cultura dei diritti: innanzitutto a un lavoro e a un
reddito da parte di quante e quanti - sempre
troppe e troppi e sempre
di più - oggi quel lavoro
e quel reddito non ce l’hanno; cultura dei territori, della loro cura, del-
la loro valorizzazione e
della loro salubrità (che
non può significare
quindi scorrerie delle
lobby energetiche); cultura di una idea di mobilità che guardi certo ai
flussi turistici, ma che lo
faccia in una visione
più ampia e generale della mobilità pubblica regionale, meridionale e
nazionale (Cristo non si
fermi più a Eboli!). Ma
per fare questo Matera2019 deve tornare ad
avere una gestione e
una visione popolari, affinché essa determini
anche la nascita di una
nuova classe dirigente
che si sostituisca agli attuali ceti dominanti cresciuti come pulci sulle
spalle di una spesa pubblica utile solo ad arricchire le solite filiere.
* Democrazia Ora!
** Sinistra Italiana
POTENZA- È stata presenintesa)». «Promuovere la
tata ieri mattina, presso il
prosperità rurale, rafforzadipartimento Agricoltura
re le catene di valore ruradella Regione Basilicata, la
le, preservare l’ambiente ruproposta di strategia “Svirale, sostenere l’innovazioluppo Locale di Tipo Parne e la conoscenza, rilantecipato”, relativa al Banciare la governance rurado Misura 19 Sottomisura
le: sono questi - si eviden19.1 del Psr Basilicata, da
zia - alcuni dei pilastri sui
parte del soggetto aggrequali è stata costruita una
gate Gal Le Macine. La procomplessa strategia che
posta è nata a valle di una
mette al centro le persone
serie di attività di ascolto
e le buone relazioni, patrie confronto con istituzioni,
monio inestimabile che
associazioni,
adeguataparti dato- Il Gal Le Macine riparte dalla costruzione di “una comunità intelligente aperta” per disegnare il futuro mente valoriali e sindarizzato, ascali e tutte le
sieme all’aupersone che
tenticità del
a vario titolo
paesaggio e
hanno voluto far parte del- grammazione 2014/2020 «La strategia Slurp (anche di qualità, valori immate- alla volontà di osare attrala grande comunità tempo- della Regione Basilicata) in un’ottica di coinvolgi- riali legati alla tradizione verso l’applicazione di moranea del progetto denomi- con areali contigui con for- mento di fasce di popolazio- culturale, nonché di un al- delli di governance aperta
nato Slurp (Smart Local te affinità sia sotto il pro- ne giovane, che possano, to valore naturalistico am- e basata su un approccio
Utility for Rurale Project). filo socio-economico sia dalla piante dei semi Lea- bientale, valorizzato dalla bottom-up, potranno se«Il territorio individuato rispetto alle prospettive di der, trarre le ragioni e la for- presenza di infrastrutture gnare la rinascita culturadalla strategia - viene evi- sviluppo connesse alle va- za per poter investire sul di fruizione che riscuoto- le ed economica del terridenziato in una nota - in- lenze agro-ambientali, tu- territorio) - viene sottolinea- no ormai da circa un decen- torio individuato e anche
siste in un’areale che com- ristiche, sociali, ambienta- to - consiste nella prototi- nio un crescente gradimen- degli areali contigui. Tutprende la porzione centra- li». I comuni contenuti nel- pazione di nuovi modelli di to sul mercato turistico na- to il progetto, inoltre, trole della regione a cavallo tra la proposta sono: Accettu- sviluppo sui territori rura- zionale ed internazionale va il suo punto di maggior
le valli del Basento e del- ra, Aliano, Calciano, Ciri- li, che promettono una rior- (Parco Storico Rurale del- forza ed originalità nella gel’Agri e contiene l’origina- gliano, Craco, Ferrandina, ganizzazione delle rela- la Grancia, Volo dell’Ange- nerazione delle condizioni
rio territorio del Gal “Le Garaguso, Gorgoglione, zioni produttive e sociali. lo, Via Ferrata, Parchi Av- utili alla realizzazione di
Macine” (Scarl virtuosa e Grassano, Oliveto Lucano, Le caratteristiche fisiche e ventura, Parco Letterario una vera e propria comudi lunga esperienza nella Salandra, San Mauro For- immateriali del territorio, Carlo Levi di Aliano, Par- nità intelligente (smart
individuazione e gestione te, Stigliano, Tricarico, situato in un’area di con- co Rurale di Craco) gli con- community), che sappia
di Fondi Leader con cui so- Abriola, Albano di Lucania, tatto tra le province di Po- feriscono un ruolo di rac- immaginare il futuro e si
no state attivate azioni di Anzi, Armento, Brindisi tenza e Matera, esaltate sia cordo e di corridoio strate- metta nelle condizioni di
consolidamento d’azien- Montagna, Calvello, Cam- dalla presenza delle prin- gico per la connessione con sperimentare nuovi modelda, attivazione di presidi pomaggiore, Castelmez- cipali infrastrutture stra- la grande opportunità of- li partecipativi aperti, baagroalimentari certificati, zano, Corleto Perticara, dali e ferroviarie della re- ferta da Matera2019 (la fon- sati sulla riusabilità dei dail primo esempio di compo- Gallicchio, Guardia Perti- gione, sia da un’intrinse- dazione, riconoscendo il va- ti e sulla condivisione constaggio di comunità in Ba- cara, Laurenzana, Missa- ca ricchezza in termini di lore innovativo della pro- tinua e completa della cosilicata - pratica poi adot- nello, Pietrapertosa, Trivi- valori della ruralità quali posta ha aderito alla stra- noscenza (intelligenza coltata e inserita nella pro- gno e Vaglio Di Basilicata. prodotti agroalimentari tegia con un protocollo di lettiva)».
Nuovi modelli di sviluppo sui territori rurali
6
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 20 settembre 2016
I FATTI DEL GIORNO
E’ il giudice che ha confermato le condanne all’ergastolo per l’omicidio di Sarah Scazzi
Corte d’appello, Sinisi nuovo presidente
Rosa Patrizia Sinisi è il
nuovo presidente della
corte d’appello di Potenza. Arriva da Taranto,
dove ha presieduto la
corte d’assise d’appello
che nell’estate del 2015
aveva confermato l’ergastolo per Sabrina Misseri e la madre, Cosima
Serrano, accusate dell’omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa il 26 agosto
del 2010. A Taranto il
giudice Sinisi ha presieduto la sezione distaccata della Corte di appello. Ha avuto la meglio
sugli altri tre candidati. In lizza, infatti, c’erano anche il giudice di
Foggia, Antonio De Luce, la presidente di sezione del tribunale di Bari, Francesca La Malfa
e il consigliere della
Cassazione, Francesco
Bonito. Tornando all’omicidio Scazzi, la cor-
te d’assise d’appello all’epoca presieduta dal
neo presidente della
corte d’appello di Potenza aveva confermato
anche la condanna ad
otto anni per Michele
Misseri, accusato di
concorso nella soppressione del cadavere della nipote. Ieri mattina il
giudice Sinisi ha giurato a Potenza, pronta
per il nuovo incarico
professionale.
Nella foto a sinistra Rosa Patrizia Sinisi, il nuovo presidente della corte d’appello di Potenza. In alto il palazzo
di giustizia del capoluogo lucano
L’uomo è accusato di aver truffato diversi giovani che nella speranza di un posto di lavoro avevano speso 800 euro
Al via il processo al 63enne di Lavello che
prometteva false assunzioni alla Fiat di Melfi
L’uomo, pregiudicato per
reati simili, era stato
denunciato dalla Squadra
mobile di Potenza dopo la
segnalazione arrivata da
alcune vittime
POTENZA - Prenderà il via
questa mattina il processo di primo grado a carico del 63enne di Lavello accusato di aver promesso
false assunzioni alla Fiat
di Melfi in cambio di cospicue somme di denaro.
p
lucane
zioni e
zia ti 2 de
ni del sistema peniten
atti di liamo di 13 collutta
e per i poliziot- due carceri
a turali in cella e 32
Ogni giorno, li e tensioni
rio italiano continuano
posti in 4 ferimenti.
gli autolesionismo
scaricarsi sulle donne e
tele
Lavello che millantava paren
decco di Melfi
con la responsabile dell’A
o alla Fca-Sata
Prometteva un posto di lavorda tanti giovani
e intascava migliaia di euro
ne di
Odiosa truffa di un 62en
di
LAVELLO- La Polizia
deStato ha individuato e
nunciato all’autorità giuLadiziaria un 62enne di
avello per truffa aggrav
ta continuata, consumata ai danni di numecui
rosissime vittime,
ziol’assun
prometteva
ne presso aziende e opiale
fici di rilievo nazion
inricadenti nella zona
di
dustriale di San Nicola
Melfi.
L’uomo, che si prera
sentava quale geomet
Pain servizio presso il
Polazzo degli Uffici di
deltenza, approfittando
persodi
zione
la dispera
zione in cerca di occupa
ne (giovani, anche laureati, o genitori in cerca
di un lavoro per i propri
rapando
figli), millant
la
porti di parentela con
responsabile dell’agenzia
Panare all’ingresso del
successivamente fatte lazzo degli Uffici di Poicacontatt are telefon
Mobidi tenza, la Squadra
mente da una persona
ad individuariuscita
è
le
si
che
sesso maschile,
re l’uomo, risultato peralpresentava quale respon- tro annoverare ben 24
turper
sabile della società di
procedimenti penali
no, e confermava loro fatti analoghi commessi
che era in effetti in cor- nel territorio della propreanso l’assunzione,
vincia di Potenza.
l’arpersino
ndo
nuncia
In un’occasione l’uomo
rivo di un telegramma. avrebbe addirittura ragTelegramma che però giunto una delle sue ponon sarebbe mai giunto. tenziali vittime presso
Così, trascorse inutill’abitazione
mente didei genitoverse settiChiedeva anche ri, presenmane, ali con
soldi per le tessere tandos
cune delle
un mazzo di
sindacali, ma pochi fiori, ottevittime
assunti (assai podenunciato nendo così
hanno
fetta dei nuovi giovani
una
di
Sata
rispetin
che
di avere colio il primo giorno
Nella foto di repertor
la stessa, da
diverse to al nuindividua- loquio con
(16 eu- personale delle
sate che mero ad oggi del rag- poco rientrata da una cit
pa- rie per le istanze
esi- società interes
documenti d’identità,
conto
ove era sta
fi- ro per ciascuna copia i- avrebbero dovuto agevo- to), resesi
tenti di guida, codici
hanno deci- tà del Nord
bita), poi per la sottoscr
are la pra- giro subito,
ta licenziata.
quealla
scali e curriculum, non- zione di ”tessere sinda- lare e velocizz
rsi
ione (in so di rivolge iare l’uoSu provvedimento del
ché certificati di casella- cali” (fino a 100 euro) - tica di assunz
denunc
fie,
caso somme stura e
Procura della Repub
rio giudiziale, fotogra
e l’iscrizio- quest’ultimo vano fra i mo. Sulla scorta delle in- la
figurar
far
, la Squa
per
la
Potenza
di
si aggira
dai de- blica
ecc.), chiedendo altresì
aspiranti candi- che
a se- formazioni fornite
ha così pro
a di diversi im- ne degli
l’ l 200 e gli 800 euro,
h h no dra Mobile
L’uomo era stato denunciato nell’estate del 2015
dalla Squadra Mobile di
Potenza ed è accusato di
aver truffato (per un totale di diverse migliaia di euro) numerosi giovani e genitori. Il pregiudicato di
Lavello, secondo la ricostruzione della Procura di
Potenza, millantando rapporti di parentela con i responsabili di un’agenzia di
somministrazione lavoro
interinale, prometteva assunzioni alla Fca di Melfi e in altre aziende importanti, ma in realtà era tutto falso. Ora davanti al giudice De Lucia dovrà difendersi dall’accusa di truffa
aggravata e continuata. A
dare impulso alle indagini erano state le segnalazioni di alcune vittime che
avevano scoperto il raggiro. Il modus operandi era
sempre lo stresso: prima
si faceva dare i documenti e i soldi per le marche
da bollo, poi chiedeva fino
ad 800 euro per la “pratica” vera e propria, con la
scusa che servivano a
«gratificare» i responsabi-
Cestrim e Prefettura di Matera insieme per il
supporto delle vittime di tratta e sfruttamento
MATERA - Giovedì 22 settembre alle ore 10.30 sarà sottoscritto in Prefettura il “Protocollo d’intesa per l’identificazione ed
il supporto delle vittime
di tratta e sfruttamento”
tra la Prefettura di Matera e l’Associazione
Ce.St.Ri.M., con sede a Potenza, che da oltre 15 anni realizza sul territorio
regionale progetti finalizzati all’emersione ed all’assistenza delle vittime del-
la tratta degli esseri umani. L’accordo prevede la
creazione di una rete tra
la Prefettura di Matera e
l’Associazione Ce:st.Ri.M.
di Potenza con l’obiettivo
di sviluppare delle azioni
finalizzate all’emersione,
all’assistenza ed all’integrazione sociale di donne,
minori accompagnati e
donne in stato di gravidanza vittime di tratta e
grave sfruttamento sessuale, del lavoro forzato
e dell’accattonaggio. Il
protocollo sarà sottoscritto dal Prefetto di Matera,
Antonella Bellomo, e il
Presidente dell’Associazione Ce,St.Ri.M., don
Marcello Cozzi.
li del personale delle varie
società dove era promesso il posto di lavoro. Tutti gli interessati venivano
poi chiamati da un uomo,
all’epoca non identificato,
che avvisava dell’istruttoria in corso e dell’arrivo
imminente di un telegramma fantasma. A carico dell’uomo ci sono altri 24 procedimenti penali per una serie di truffe
commesse nel territorio
della provincia di Potenza. Poco più di un anno fa
in casa del 63enne gli inquirenti avevano acquisito documenti, fotocopie di
carte di identità ed elenchi
con nominativi ed importi di denaro, per diverse
migliaia di euro in tutto.
(F.D.V.)
Chiede un bicchiere d’acqua ad un anziano e gli
scippa la catenina d’oro, arrestato un 18enne di Melfi
CORATO - Un 18enne
originario di Melfi, ma
stabilmente residente a
Corato, in provincia di
Bari, è stato arrestato
dai carabinieri della
cittadina pugliese con
l’accusa di aver rubato
una catenina ad un
pensionato.
L’episodio
risale e venerdì sera e
si è verificato nel centro cittadino. Per caso fortuito,
si trovava
un carabiniere libero dal servizio
che,
mentre moglie e figli
attendevano in auto, si
apprestava ad effettuare un prelievo di danaro ad un bancomat
ubicato nella zona. All’improvviso delle grida ed il militare, che
presta servizio alla
Compagnia di Andria,
sente delle grida e vede due giovanotti fuggire a piedi nelle vie del
centro. Immediata la
reazione del militare
che, dopo aver allertato la Centralo Operati-
va, si è messo all’inseguimento dei fuggitivi ed aiutato anche
dalle indicazioni di alcuni passanti, è riuscito a bloccare uno dei
malfattori ed a recuperare la catenina in oro
precedentemente
asportata, mentre il
complice ha fatto perdere le proprie tracce.
I successivi accertamenti hanno consentito di stabilire la dinamica dell’evidente delitto. Con un pretesto, a
quanto pare la semplice richiesta di un bicchiere d’acqua, i due
giovani si sono introdotti nell’abitazione,
sita sul ciglio della
strada, di una coppia di
anziani, carpendone la
fiducia. Improvvisamente, l’arrestato, con
gesto violento e fulmineo, ha strappato dal
collo la catenina in oro
dell’anziano e, assieme
al correo, si è dato a
precipitosa fuga. Condotto presso la Stazione di Corato,
lo
scippatore
è
stato
quindi arrestato e
tradotto
presso la
Casa Circondariale
di Trani,
mentre la
catenina
d’oro è stata restituita al legittimo proprietario. Sono
tutt’ora in corso approfonditi accertamenti,
da parte dei militari
della Compagnia di
Trani, per stabilire non
solo l’identità del concorrente nel delitto,
ma anche l’eventuale
possibilità che i due si
siano resi responsabili di ulteriori scippi occorsi negli ultimi giorni nella città di Corato
e nei restanti comuni limitrofi.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 20 settembre 2016
7
I FATTI DEL GIORNO
Blitz degli uomini
della squadra
antidroga e della
Mobile di Matera
E ora è caccia
all’organizzazione
MATERA- Accampati come i campesinos stipendiati dai narcos della Colombia. Una tenda sulle
rive del Bradano, in località Marinella, nei
pressi di Metaponto Lido, per sorvegliare, forse muniti di pistole (non
ritrovate), una grossa
piantagione di marijuana. Quattromila piante
coltivate su un ettaro di
terreno demaniale nascosto da un canneto quasi impenetrabile. Due
albanesi di 27 e 19 anni,
Gabriel Gijka e Lamberto Dinaj, sono stati arrestati all’alba di venerdì
dagli uomini della squadra antidroga e da quelli della Mobile della Questura di Matera. Un’operazione
studiata
nei minimi
dettagli e
ben condotta che ha
portato al
sequestro
di circa 800
chilogrammi di sostanze stupefacenti.
Se immessa sul mercato, la droga avrebbe
potuto fruttare, secondo stime
approssimative, circa 4 milioni
di euro.
Il campo
era irrigato
con un rudimentale
ma efficace sistema
irriguo che
emungeva
l’acqua dal
fiume per
mezzo di
una pompa
alimentata da un gruppo elettrogeno e che irrorava il campo con dei
tubi di gomma. Il perimetro della coltivazione
era inoltre recintato con
dei fili elettrici collegati a batterie da 12 volt che
servivano a tenere lontani gli animali. I due contadini della droga vigilavano il campo per 24
ore al giorno per evitare sorprese e mandare in
fumo (è il caso di dirlo)
un investimento cospicuo. Non hanno però potuto evitare che gli agenti li circondassero, presidiando le vie di fuga e
rendendo inutile il ten-
La piantagione in località Marinella. A fare la guardia due albanesi: gli 800 chili di droga avrebbero fruttato circa 4 milioni
Le rive del Bradano come una piccola Colombia
Scoperte a Metaponto 4mila piante di marijuana
lustrata ieri nel corso di
una conferenza stampa
a cui hanno partecipato
il capo della Mobile, Fulvio Manco, quello della
sezione narcotici, Davide Giampetruzzi, il vicequestore
aggiunto
Luisa Fasano e gli
agenti operativi che
hanno condotto operativamente
le attività di
indagine e
di sequestro. I due
albanesi, da
pochi mesi
tativo di fuga degli uo- in Italia e senza precemini che erano intenti a denti penali accertati, soriempire alcuni sacchi, no ora in carcere a Mane sono stati sequestra- tera, con l’accusa di colti 40, di marijuana già tivazione illegale di sopronta per il confeziona- stanze stupefacenti, agmento in dosi. Un’orga- gravata dalla ingente
nizzazione capillare, an- quantità, a disposizione
che perché
del sostitule piante Il campo irrigato to procuraavevano ditore Cristida un sistema na De Tommensione e
maturazioche emungeva masi. Le
ne differenindagini
ti, segno l’acqua dal fiume proseguoche l’attivino - è stato
tà di raccolta avveniva in spiegato - per comprenperiodi diversi dell’anno dere per conto di quale
per rifornire il mercato. organizzazione stessero
L’operazione, denomi- lavorando i due uomini.
nata Marjnella, è stata il- (roscer)
Nelle foto la conferenza stampa tenutasi ieri
mattina alla questura di Matera e l’enorme
quantitativo di marijuana sequestrato
8
_Interventi • Commenti • Lettere_
Martedì 20 settembre 2016
Pittella e le Olimpiadi, mentre la Basilicata affonda
di PIERNICOLA PEDICINI*
l presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella nei giorni scorsi ha diffuso una nota in cui ha detto che “gli
amministratori comunali di Roma vanno aiutati
ad assumere una decisione saggia e responsabile
rispetto all’organizzazione delle Olimpiadi 2024”.
Ha poi aggiunto che ”chiederà al presidente della
Conferenza delle Regioni
di invitare il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ad
una riunione in cui discutere della questione”. Sorge spontaneo chiedersi
come sia possibile che il governatore lucano, invece
di dedicarsi ai tanti e cronici problemi della Basilicata, si occupi delle Olimpiadi del 2024. A Pittella
va ricordato che la Basilicata è agli ultimi posti di
tutte le classifiche che
certificano la situazione
economica, sociale e culturale di un territorio e deve fare i conti con indici di
disoccupazione paurosi,
uno spopolamento drammatico, imprese che chiudono ogni giorno, agricoltura in ginocchio, sanità
allo sbando, traffici di rifiuti illegali, estrazioni
petrolifere in Val d’Agri
sott’inchiesta per i danni
all’ambiente e alla salute
dei cittadini. Non sappiamo se sia mania di grandezza o un colpo di teatro
I
l Referendum è un
istituto di democrazia diretta mediante
il quale il popolo, direttamente, si pronuncia,
in termini di approvazione o di rigetto, su specifiche scelte normative.
Un esercizio diretto della sovranità popolare è
previsto dall’art. 138
della Costituzione, in
relazione alle leggi di revisione della Costituzione e altre leggi costituzionali, le quali, dopo
la loro pubblicazione
(anomala, perché anteriore alla promulgazione) possono essere sottoposte a referendum popolare, quando entro 3
mesi, ne facciano richiesta un quinto dei
membri di una Camera
o 500mila elettori o 5
Consigli Regionali. Il referendum non può essere richiesto se la legge
è stata approvata, nella
seconda votazione, da
ciascuna delle Camere a
maggioranza di due terzi dei suoi componenti.
Per questo tipo di referendum, la Costituzione
non prescrive alcun quorum di partecipazione.
Il referendum, nella sua
I
per avere qualche titolo sui
giornali, ma è veramente
inaudito vedere che lo
stesso Pittella, presidente
Pd della stessa Basilicata
che abbiamo prima descritto, voglia organizzare incontri con le altre Regioni italiane ”per individuare gli strumenti normativi e finanziari che possano consentire di dare
una mano alla buona riuscita delle Olimpiadi e a
Roma”. Il sindaco Virginia
Raggi, eletta con i voti di
770mila romani, sa bene
cosa fare rispetto alle
Olimpiadi e sulle priorità
per la città di Roma, così
come è stato previsto nel
programma del M5s presentato ai cittadini. Se il
governatore lucano vuole
visibilità nazionale e darsi arie da statista, si concentri in silenzio, con
umiltà, onestà e trasparenza sui gravi e numerosi
problemi della Basilicata.
Li affronti e li risolva concretamente, dimostrando
con i fatti i risultati raggiunti. Questo è il suo compito e non quello di dare
consigli sulle Olimpiadi a
Roma. Inoltre, la smetta di
fare il Renzi del Sud che
fa solo propaganda e promesse puntualmente disattese. Pensi, piuttosto, ai ritardi e alle inadempienze
per Matera Capitale della
Cultura 2019.
* Eurodeputato del M5s
al Parlamento europeo
accezione più lata, è la
richiesta fatta al corpo
elettorale di pronunciarsi in prima persona,
su una norma giuridica
già emanata o da emanarsi. Esso è stato accolto, nella nostra Costituzione, come il più importante istituto di democrazia diretta, in quanto prevede l’intervento
diretto del popolo senza
il tramite dei suoi rappresentanti (Barile). In
sede di assemblea costituente si affermò che
l’istituto del referendum serviva a garantire l’integrità del principio della sovranità popolare ed era necessario
per “togliere al Parlamento il carattere di solo organo sovrano”, al fine di garantire, comunque, al popolo l’intangibilità della propria sovranità. Esso rappresenta, inoltre, uno strumento di verifica, nell’ambito del sistema parlamentare, della conformità dell’azione della maggioranza alla effettiva volontà popolare.
Il referendum costituisce, inoltre, un’efficace
arma politica delle mino-
METEO
IL
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
IN BASILICATA
SITUAZIONE
L’Italia è interessata
da un flusso nordoccidentale che, oltre
a mantenere una
certa instabilità sulle
regioni centro-settentrionali, ha fatto
scendere le temperature massime su
valori inferiori a quelli medi di metà settembre. Domani l’instabilità si ripresenterà anche sulle regioni
meridionali, soprattutto nelle zone
interne.
PREVISIONI
VENTI E MARI
TEMPERATURE
Sulla nostra regione si presenteranno condizioni di cielo poco nuvoloso durante la
mattinata, con maggiori addensamenti
sulle zone del lagonegrese (specie la
costa tirrenica) dove non si escludono
deboli ed occasionali fenomeni; durante il
pomeriggio la nuvolosità potrà aumentare
nelle zone interne ma senza significative
precipitazioni associate.
I venti ruoteranno a maestrale su tutta la regione
e si manterranno piuttosto sostenuti con tendenza ad attenuazione; il
mar Tirreno sarà molto
mosso, lo Jonio rimarrà
poco mosso.
saranno in lieve calo nei
valori minimi e in lieve
aumento in quelli massimi,
con questi ultimi appena al
di sotto delle medie;
Potenza: 12°/21°; Matera:
16°/26°.
Il referendum e quella scarsa
conoscenza del diritto costituzionale
ranze, nonché uno strumento di educazione politica, necessario all’attuazione stessa della
democrazia (Pasquino).
Il nostro ordinamento
prevede diversi tipi di referendum, tra cui quello costituzionale (detto
anche sospensivo) previsto per le leggi di revisione della Costituzione
e le altre leggi costituzionali. Il referendum
viene detto sospensivo in
relazione al fatto che la
legge resta sospesa. Sig.
Ministro, il referendum
costituzionale ha lo scopo di consentire una verifica della rispondenza
della legge alla volontà
del Paese, quando la
maggioranza parlamentare non ha raggiunto
almeno i due terzi dei
componenti dei ciascuna Camera. Il referendum costituzionale è
stabilito a garanzia della corrispondenze tra
esigenze politiche del
Paese e volontà politica
del Parlamento, in materia costituzionale.
Mortati attribuisce al re-
ferendum valore “costitutivo dell’atto di revisione” mentre, secondo Ciconetti, esso è “elemento integrativo dell’efficacia dell’atto”. La frase
pronunciata, martedì 9
agosto 2016, dal Ministro Boschi è questa:
“Chi propone di votare
No al referendum è buttar via due anni di lavoro del Parlamento, non
rispetta il lavoro del
Parlamento”. In precedenza, si era espressa in
questi termini: “Abbiamo scelto di rispettare in
toto la procedura prevista dall’art. 138 della Costituzione per modificarla. Questo ha significato scegliere la strada più
dura”. Le due affermazioni dimostrano la scarsa cultura giuridica in
diritto costituzionale!
Nella Costituzione vigente, i referendum sono lo strumento, a disposizione dei cittadini per
controllare le leggi approvate dal Parlamento
e con maggioranze apposite, farle decadere.
Per il referendum costi-
tuzionale quale altra
procedura è prevista, se
non quella indicata dall’art. 138 della Costituzione? Il referendum
Napolitano, secondo
l’art. 138 non può essere chiesto dal Governo.
Napolitano ha detto:
“Forse bisogna riflettere se fu giusto prevedere nell’apposita mozione
parlamentare, la facoltà di sottoporre, comunque, al referendum il testo di riforma”. Il referendum non è una concessione, ma è una possibilità accordata alle mi-
noranze della Costituzione, se la legge di revisione costituzionale (o legge costituzionale) non
sia approvata, nella seconda violazione, con la
maggioranza di almeno
due terzi. Certe affermazioni pronunciate da
un Ministro e da un ex
presidente, dimostrano
un basso livello di conoscenza del diritto costituzionale.
MICHELE
RIBELLINO
Miglionico
Inviate gli interventi,
i commenti e le lettere a
LA NUOVA DEL SUD
per posta: via della Tecnica, 18
85100 Potenza
per fax:
0971/903114
per e-mail:
[email protected]
I testi non devono superare le 4000
battute e devono essere corredati
da
nome,
cognome,
indirizzo
e
numero di telefono dello Scrivente.
E' possibile allegare anche una foto.
Il Lettore, pur comunicando i propri
dati, può chiedere che la lettera non
venga firmata.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 20 settembre 2016
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I FATTI DEL GIORNO
L’Audi A1 guidata da Marcello Michele Tita è andata a finire contro un albero al Laurentino. Feriti i due amici che erano con lui
Schianto fatale a Roma, perde la vita
uno studente universitario di Potenza
di FABRIZIO DI VITO
ROMA - Uno schianto fatale in quello che a Roma
già da molti anni i residenti chiamano “il curvone maledetto”. Nella notte tra venerdì e sabato un
incidente stradale ha
spezzato la giovane vita
di Marcello Michele Tita,
studente universitario
(frequentava la Luiss) di
22 anni originario di Potenza. La tragedia si è verificata nella curva tra via
del Serafico e via del Castagno, una curva la cui
pericolosità secondo i residenti della zona non è
segnalata in modo adeguato, anche alla luce dei
tanti incidenti che si sono verificati nello stesso
punto. Il giovane potentino era alla guida di una
Audi A1: a bordo con lui
due amici, anche loro ventiduenni. Secondo i primi
rilievi delle forze dell’or-
A destra il 22enne morto nell’incidente
dine, la vettura ha urtato una specie di spartitraffico dove c’è un’aiuola ed
è andata a finire contro
un albero. Per Marcello
non c’è stato niente da fare, i due amici sono stati
trasportati in codice rosso e giallo all’ospedale
Sant’Eugenio, ma non sono in pericolo di vita. Ai
soccorritori si è presentata una scena drammatica: il vetro del parabrezza distrutto dal lato del
conducente e i due amici
di Marcello che erano riusciti ad abbandonare l’abitacolo, seppur doloranti
ed evidentemente sotto
choc. L’incidente è avvenuto poco dopo le 4, all’al-
ba di sabato scorso. Per
estrarre il ragazzo dall’auto sono dovute intervenire squadre dei vigili del
Fuoco. Gli operatori del
118 arrivati in pochi minuti hanno tentato di fare il possibile per cercare di salvare la vita al giovanissimo studente universitario. Ma non c’è sta-
to niente da fare. Sul posto sono intervenuti i vigili del gruppo Tintoretto, Monteverde e Ostia.
Per ore hanno effettuato
rilievi per tentare di ricostruire l’esatta dinamica
dell’incidente. Le indagini sono in corso e non è
ancora chiaro perché il
giovane abbia perso il con-
trollo della vettura. Tra le
ipotesi al vaglio degli investigatori ancora tutte
da accertare, l’alta velocità o l’asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Sul posto tanti i mazzi di fiori
per ricordare il ragazzo.
Tanti i messaggi di cordoglio sul web per il
22enne potentino.
10
di ANGELO SALINARDI*
n relazione all’ articolo a firma del consigliere Gentilesca
in cui si fa riferimento ad una sentenza del
tribunale di Potenza,
con la quale il predetto è stato assolto dal
reato di diffamazione a
mezzo stampa nei miei
confronti , appare necessario svolgere alcune precisazioni.
I
di ANTONIO FLOVILLA*
n comitato di cattolici, popolari e riformisti per il No al
referendum costituzionale sarà presentato sabato
24 settembre a Potenza
presso la Sala 3 del Consiglio Regionale della Basilicata alle 10. L’iniziativa
parte da Basilicata Popolare. La Basilicata ha bisogno di recuperare il senso civico della partecipazione per esprimere al meglio
le sue potenzialità. E dopo
U
di GIOVANNI ALFREDO
CHIEPPA*
ra poco tutti saremo chiamati ad
esprimere il nostro voto sul disegno di
legge costituzionale che
modifica in parte la nostra Carta fondamentale per renderla più moderna ed efficiente anche in chiave europea.
Il dibattito sul tema è vivace e molto interessante. Premetto che rispetto le opinioni di ciascuno al riguardo, ma ciò
verso cui provo più fastidio sono le posizioni ideologiche e strumentali su di un tema
che invece riguarda il
futuro istituzionale del
Paese e la sua collocazione nello scacchiere europeo. E’ vero che la nostra Costituzione è di tipo “rigido” come inse-
T
_Interventi • Commenti • Lettere_
Martedì 20 settembre 2016
“Gentilesca assolto per insufficienza di prova”
embre 2016
che politiche”
Salinardi: “Erano legittime criti
Ruoti, Gentilesca non diffamò
“Il fatto non costituisce reato”
’artilesca sulla Nuova. Nell
ticolo il consigliere comuna
e
zion
ribu
le lamentava l’att
da
di ore di straordinario
ioparte dell’amministraz
nelti,
Ruo
di
ne comunale
la persona del sindaco Salimani- nardi, in occasione di
ze ce- festazioni su ricorren
lucano
a lebrative nel centro
dubn- ed attribuite in maniera
quanto
li. sua estraneità a
bia ai vigili urbani loca
di mi- dallo stesso consigliere
Gentilesca aveva denuncia noranza esposto nell’articoto la criticità nell’assegna lo oggetto di querela. Il protazione e nei pagamenti di
ato che
pri- cesso ha dimostr fatte
li ore di staordinario. Il
quelle affermazioni
delito
segu
mo cittadino a
dall’avo
difes
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o- da Gen
la pubblicazione dell’artic
dio Ric
ti- vocato Michele Clau
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lo aveva denunciato Gen
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ag- cio, non potevano
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lesca per diffamazione
rarsi elementi integran
della
zo
mez
dal
ata
grav
legitti
la diffamazione, ma
stampa ed aveva ribadito
ate
mpianto Berardone. Papp
zione nel ricordo del co
le amministrative Basilicata Popolare guarda al
nuovo appuntamento elettorale referendario come
appuntamento importante per rilanciare la partecipazione democratica che
è seriamente a rischio
con la riforma costituzionale voluta da Renzi e sostenuta da buona parte del
Pd. La Costituzione non si
cambia né a colpi di voti di
fiducia in Parlamento e
tanto meno con patti trasversali e sicuramente poco trasparenti. La posizio-
gnano nelle Università,
ma ciò non significa
che la stessa non possa
adeguarsi alle nuove
esigenze della società in
cui viviamo nelle forme
e nei termini che essa
prevede (art. 138 Cost.
Procedura di revisione
costituzionale). I tanti
parrucconi in circolazione, vogliono far credere che la riforma ci porterebbe, qualora vincesse il Si, verso un Esecutivo autoritario e più
forte dello stesso Parlamento, con l’uomo
solo al comando capace
di mettere in discussione addirittura i valori
della democrazia. Ma
veramente gli italiani
credono a questa sciocchezza o pensano al
contrario che vogliono
fermare il Governo Renzi? Detto diversamente,
si vuole approfittare del
Contrariamente a
quanto affermato dal
Gentilesca la formula
assolutoria utilizzata
dal tribunale è quella di
cui all’art. 530 , com. 2
, del codice penale, ovvero la cosiddetta ”insufficienza di prove” e
non la formula piena ;
pertanto è evidente che
“dall’ insufficienza di
d
i
Mettono mano alla Costituzione per
riaprire questioni di democrazia
ne assunta da numerosi ed
insigni costituzionalisti
che esprimono perplessità di metodo e di merito è
una buona base per un
confronto che intendiamo
animare dalle prossime
settimane ed in primo
luogo con i cittadini. La posta in gioco tra il Sì e il No
nel prossimo referendum
costituzionale non è il Senato ma è l’abbandono della Costituzione vigente e la
sua sostituzione con un sistema di democrazia dimezzata in cui i valori e i
diritti riconosciuti nella
prima parte della Carta, da
cui dipendono la vita, la salute e il benessere sociale
dei cittadini. Mettendo
mano alla Costituzione
c’è chi vuole riaprire vecchie questioni di democrazia risolte da tempo e da cui
non si può tornare indietro: divisione dei poteri, so-
I motivi per cui voterò Sì al
referendum costituzionale
dibattito sulla riforma
per far crollare l’esecutivo che tanto si è impegnato nel portarla avanti. Io penso che dopo
trent’ anni di discussione sia giunto il tempo di
compiere il grande passo e non avere paura di
dare la stura a questa
spinta di innovazione
istituzionale. Si tratta,
a ben vedere, di organizzare diversamente lo
Stato e renderlo più dinamico rispetto al passato. Non vedo nulla di
anomalo in questo, come anche l’idea di abbandonare il bicameralismo paritario dando al nuovo Senato poteri e competenze diverse rispetto alle attuali,
nel tentativo di velocizzare il procedimento di
formazione delle leggi.
Un Senato più ridotto,
solo 100 componenti
anziché 315 ( finalmente, molti bene farebbero
a trovare un lavoro!) e
che diventa l’espressione a livello nazionale
delle realtà locali con la
partecipazione dei sindaci e dei consiglieri regionali designati dai
rispettivi consigli di
appartenenza su indicazione dei cittadini al momento delle rispettive
elezioni. Senatori, questi, che parteciperanno
ai processi politici ed
istituzionali che riguarderanno la vita del Paese. Così le nuove competenze esclusive dello
Stato rispetto ad alcune
materie (come quelle
energetiche), tema, que-
prova “ non può conseguire alcuna valutazione in ordine alla presunta liceità della condotta contestata al Gentilesca, come invece
quest’ultimo vorrebbe
far credere.
Ancora una volta il
consigliere Gentilesca
manifesta una ingiustificata acredine nei miei
confronti tanto più che
al fine di evitare ulteriori scontri non mi ero
neanche costituito parte civile nel procedimento. Ma constatata
la spocchiosità del soggetto mi vedo costretto a fare appello al
pm.
vranità popolare, fiducia
parlamentare ai governi
senza vincolo di disciplina
di partito, libertà e diritti
sottratti all’arbitrio dei
poteri, anche se espressi
dalle maggioranze. Si sarebbero dovute fare riforme rivolte al futuro sui diritti al lavoro e a condizioni economiche e sociali che
non impediscano il pieno
sviluppo della persona; diritti pur sanciti in Costituzione, non si sono mai realizzati. È questa domanda
che avrebbe risvegliato la
coscienza pubblica, a cominciare dai giovani oggi
così disperati, e avrebbe
consentito di curare la piaga sociale dell’assenteismo
e dell’indifferenza. La Costituzione è un bene comune e, pur provenendo ciascuno da parti diverse, comune deve essere la battaglia di uomini e donne per
la sua cura e la sua difesa, ognuno lottando però
con i suoi colori e con le sue
bandiere.
sto, su cui molti vedono
la fine del regionalismo
come quello conosciuto
finora, ma io credo che
ciò non sia vero , perchè le Regioni non perderanno il ruolo che
hanno, la scomparsa
delle Province, del Cnel,
i nuovi poteri della Corte Costituzionale in materia di legge elettorale etc etc , l’incremento
dell’istituto referendario. Tutto questo dovrebbe dare un nuovo assetto o look all’Italia, paese centrale dell’unione
europea. Nella posizione di molti che sostengono il No c’è tanta ipocrisia perchè le tesi del
Si le hanno condivise
nei precedenti partiti in
cui hanno militato ed
oggi hanno il coraggio
anche di negarlo e di allestire banchetti per il
No. Problema diverso è,
invece, la legge elettorale (l’Italicum) che merita più di una modifica perchè non consente una larga partecipazione democratica. Occorre coniugare insieme
governabilità e partecipazione . Come? Eliminare i capilista bloccati, attribuire il premio
di maggioranza alle
forze che formano lo
stesso schieramento,
collegi uninominali, al
fine di avere una più
larga rappresentanza
delle forze politiche presenti nel Paese nella futura Camera dei Deputati così come concepita dalla riforma. Infine,
Io voterò Si perchè credo nelle finalità politiche ed istituzionali cui
la stessa mira.
* Sindaco di Ruoti
* Basilicata Popolare
* Componente direttivo Pd
Rionero
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 20 settembre 2016
11
I FATTI DEL GIORNO
La tabella che mostra i
decibel misurati nelle
strade delle città italiane
POTENZA- Troppo rumore per strada. Gli italiani sono i più esposti al
rumore del traffico in
Europa (il 49,4% contro
una media del 42,9%) e le
strade delle nostre città ne
escono assordate: automobili e motorini, clacson, sirene e mezzi pubblici producono in media 82,2 decibel (dB) e i picchi registrati a Palermo, Firenze,
Torino, Milano, Roma,
Bologna e Napoli superano anche la soglia di
guardia degli 85 dB, avvicinandosi pericolosamente al limite dei 90 dB,
indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità
(Oms) come soglia critica
per evitare danni all’udito. Un vero frastuono che
alimenta il nervosismo
delle persone più esposte
al rumore
del traffico
(+7 punti
percentuali
rispetto ai
meno esposti), provoca
disturbi del
sonno (+4
pp) e fa venire il mal di
testa (+6
pp), oltre a
mettere a rischio, nel
tempo, la
funzione
uditiva (+11
pp).
In occasione della
European
Mobility
Week, Amplifon ha
misurato il
livello dei
dB
nelle
strade di 20
città italiane: il triste
primato di
“capitale del
rumore da
traffico” va
a Palermo,
che nella fascia oraria tra
le 12 e le 14 raggiunge i
92,6 dB, seguita da Firenze (88,6 dB), Torino (86,8
dB), Milano (86,4 dB), Roma (86 dB), Bologna (85
dB) e Napoli (84,7 dB). Le
strade relativamente più
“silenziose” si trovano invece a Catanzaro (75 dB),
Bari (75,2 dB) e Potenza
(75,6 dB). Valori preoccupanti se si considera che
vivere in zone dove il rumore del traffico stradale supera i 60 dB si associa a un incremento della mortalità del 4%, a una
probabilità di ictus maggiore del 5% e, curiosamente, anche a un aumen-
Il traffico produce in media 75,6 decibel contro i 92,6 db della “capitale del rumore” Palermo
Auto, moto, clacson e sirene: Potenza
tra le città più “silenziose” d’Italia
rumore da traffico stradale oltre i 60 dB. Altrettanto preoccupanti sono i possibili effetti dannosi del rumore sull’apprendimento
e sullo sviluppo cognitivo dei
Le città più rumorose
bambini.
Non biso1)
Palermo
(92,6 dB)
gna infine
2)
Firenze
(88,6 dB)
dimenticare
3)
Torino
(86,8 dB)
le conseguenze del
4)
Milano
(86,4 dB)
rumore sul5)
Roma
(86 dB)
l’udito, tipiche del trau6)
Bologna
(85 dB)
ma acusti7)
Napoli
(84,7 dB)
co profes8)
Trieste
(84,1 dB)
sionale, ma
che posso9)
Ancona
(83,8 dB)
no verificar10)
Verona
(82,6 dB)
si anche a
causa del
11)
Aosta
(82,1 dB)
rumore ur12)
Trento
(81,5 dB)
bano.
L’esposizio13)
Campobasso (81,3 dB)
ne sonora, a
14)
Cagliari
(80 dB)
partire da
15)
Pescara
(78 dB)
livelli di 7585 dB può
16)
Genova
(77,9 dB)
danneggia17)
Perugia
(76,9 dB)
re l’organo
sensoriale,
18)
Potenza
(75,6 dB)
causando
19)
Bari
(75,2 dB)
un deficit
20)
Catanzaro
(75 dB)
uditivo irreversibile,
che peggiomortalità in generale. In ra con l’aumento del livelparticolare, si stima che il lo e della durata dell’esporischio di infarto del mio- sizione che, nel caso del rucardio possa crescere pro- more delle strade cittadiporzionalmente all’incre- ne, può essere prolungamento dell’esposizione al ta nel tempo”.
A lato il profilo delle
persone più esposte al
rumore del traffico
to dell’obesità.
Gli esperti suggeriscono di puntare sui mezzi di
trasporto elettrici, sull’asfalto insonorizzante e
su un incremento del verde pubblico per proteggere l’udito dei cittadini e per
far diventare più smart e
“a misura d’orecchio” le
città del futuro. “Il rumore del traffico ha invaso le
nostre città e le nostre vite. Si calcola che in Europa oltre il 50% delle persone che vive in aree urbane con oltre 250mila abitanti sia esposto a un rumore da traffico stradale
medio di 55 decibel: si tratta proprio del livello sono-
ro oltre cui, secondo l’Organizzazione Mondiale
della Sanità, si possono temere rischi per la salute.
Le strade italiane, poi, arrivano spesso a superare
anche gli 85 dB e ciò è preoccupante se si considera
che il rumore, anche a livelli inferiori, può interferire con la comunicazione verbale, quindi con la
concentrazione, lo stato di
stress, il rendimento scolastico e lavorativo, fino a
diventare causa di incidenti. A questi effetti sono più
esposti gli anziani, i bambini, i soggetti che già presentano disturbi dell’udito e della comunicazione”,
commenta il professore
Guido Conti, Responsabile dell’Unità Operativa di
Audiologia dell’Istituto
di Clinica ORL, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma.
“Inoltre il rumore - aggiunge Conti - può causare insonnia e sonnolenza
notturna e favorire l’obesità. Ancora più allarmante è la correlazione, probabilmente mediata dagli
effetti sui sistemi neurovegetativo ed endocrino e
sul ritmo sonno-veglia, tra
il rumore urbano e l’ipertensione arteriosa, l’ischemia cardiaca e gli accidenti cerebro-vascolari, la
12
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 20 settembre 2016
CACCIA
Concluso il lungo iter partito con la delibera della Regione per il prelievo controllato
Emergenza cinghiali, via libera
alla ”girata” con cane limiere
POTENZA - Finalmen- re protagonisti nella
te conclusa l’odissea tutela e salvaguardia
sui cani limiere targa- del patrimonio agrota Csen. Un’avventura silo-pastorale della proche ha caratterizzato i pria Regione e, sopratmesi scorsi e più preci- tutto perché sono consamente dal 5 aprile con vinti che nei territori dola delibera con cui la Re- ve loro svolgono la loro
gione Basilicata ha in- passione, altri ricavano
teso regolamentare il reddito; Pertanto quale
prelievo controllato del- migliore occasione per
la specie cinghiale con dimostrare la loro viciun apposito disciplina- nanza al mondo agricore che tra le varie tecni- lo.Tutte queste buone
che di prelievo prevede premesse purtroppo soanche la “girata” con no state soppresse da un
l’ausilio del “cane limie- atteggiamento assunto
re”, che al comma 2 te- dalle Commissioni degli
stualmente
recita: Atc (Ambiti Territoria“L’azione si svolge in li di Caccia) che per il
forma collettiva (grup- tramite dell’Ufficio repo) mediante posiziona- gionale preposto hanno
mento di poste fisse e disconosciuto tutto il lautilizzo di un condutto- voro svolto con una
re (armato) ed un solo presa di posizione che di
cane, abilitati tramite fatto non ha fatto attiprove Enci (limiere) o di vare le attività previste
ogni altro
e quindi
Ente legal- La soddisfazione comportamente ricoto l’aumendel Sen che ha to dei dannosciuto.”
Nell’ambi- dato il via a diversi ni da parte
to delle atdegli untività di corsi formativi di gulati.
controllo
L’ente
abilitazione per
delle speCsen, nel
ausiliari
cie selvatidifendere i
che in sopropri soci
vrannumero viene pra- e relativi cani abilitati,
ticata, sia nelle aree come sempre ha interesnaturali protette che sato i canali Amminiin territorio adibito al- strativi Pubblici, al fine
la caccia programmata di dare avvio alle azioquale azione di conteni- ni di contenimento. Comento della specie in re- sì nonostante il monigime selettivo, la tecni- to del Difensore Civico
ca della “girata ristret- del Consiglio Regionata” con l’ausilio del ca- le di Basilicata, organo
ne “limiere”. Da un ap- istituzionale posto a tuprofondito esame giuri- tela dei cittadini nei cadico–legislativo non si si di “malfunzionamenevince una particolare to” della Pubblica Amo specifica norma di ri- ministrazione a garanferimento per l’acquisi- zia della legalità, traspazione della qualifica di renza e regolarità, che
“limiere” agli ausiliari di fatto con l’intervenutilizzati per detta pra- to dovuto, per il tramitica.
te del legale di fiducia
Così l’Ente per il tra- è stato molto esplicito
mite del proprio Comi- nel sollecitare l’Ufficio
tato regionale di Basi- preposto ad intraprenlicata, ha dato via a di- dere ogni iniziativa utiversi corsi formativi di le al superamento delle
abilitazione per tali au- criticità segnalate, consiliari, con l’idea di con- siderate le specifiche dotribuire alla risoluzione glianze e osservazioni
del contenimento della anche al fine di evitare
popolazione di cinghia- le paventate azioni giuli che hanno provocato diziarie a tutela degli ase tutt’ora sono respon- sociati, sottolineando
sabili di enormi danni altresì nella stessa noin agricoltura e in inci- ta che: “a parere dello
denti stradali, nonché scrivente, comportaall’equilibrio precario menti sottesi a riconodella biodiversità. Tali scere la legittimazione
iniziative hanno creato ad eseguire le prove di
grande entusiasmo tra abilitazione della girai seguaci di Diana, an- ta ristretta di cui all’art.
che per poter così esse- 5 comma 2 della dgr
343/2016 esclusivamente a giudici Enci e non
anche agli altri Enti legalmente riconosciuti,
si pongono in palese violazione di legge oltre
che in contrasto ai principi costituzionali di legalità, imparzialità, trasparenza e buon andamento dell’azione ammiCani limiere durante la caccia al cinghiale
nistrativa”.
13
Martedì 20 settembre 2016
POTENZA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV
CITTÀ
Fit-Cisl, Uilt-Uilt e Ugl Trasporti criticano le posizioni dell’amministratore dell’azienda sul caso dell’autista sospeso
Trotta-sindacati, ancora scintille: ”Applica
le leggi in base all’appartenenza sindacale”
POTENZA- Non sembra
destinato ad affievolirsi
lo scontro tra i sindacati di categoria Fit-Cisl,
Uilt-Uilt e Ugl Trasporti e la società “Trotta” che
gestisce il servizio di trasporto pubblico urbano
a Potenza. I terreni di
scontro aumentano. Ieri le sigle sindacali in un
comunicato hanno sottolineato di essere rimaste
“allibite dalle dichiarazioni fatte tramite mezzo
stampa dal direttore dell’esercizio Mauro Trotta.
Crediamo - hanno sottolineato i segretari regionali dei sindacati di categoria Costa, Carone e
Giorgi- che vada fatta un
po’ di chiarezza sulla
questione Trotta Bus, ed
in particolare sulle dichiarazioni rilasciate
dall’amministratore dell’azienda, se non per il
fatto di affermare, che
quelle lette sulla stampa,
siano notevolmente diverse dalle realtà aziendali e di questo ne abbiamo le prove”. In particolare i sindacati fanno riferimento alla sospensione di un autista in seguito al rifiuto di quest’ul-
Un autobus della Trotta
timo ad iniziare la corsa
sul bus che, a suo avviso, aveva problemi meccanici. Trotta, con una
nota, aveva risposto ai
sindacati che si erano “ribellati” alla decisione di
sospensione invitandoli
a non “strumentalizzare
i loro iscritti” e “mistificare” la realtà. “È il caso di ricordare che il lavoratore ingiustamente
sospeso – hanno ribadito- ha effettuato la corsa delle 7 come previsto
dal turno di lavoro e solo al rientro in deposito
ha segnalato i deficit
gravissimi del mezzo, un
autobus di marca Mercedes con un chilometraggio superiore a 900.000
km, ed immatricolato il
17/07/2004”. Secondo le
organizzazioni sindacali “ad aggravare l’episodio c’è il mancato rispetto del R.D. 148/31 che disciplina le procedure da
attuare in questi casi, ma
il gestore applica le leggi del Paese in base all’appartenenza sindacale violando un’ulteriore
norma: l’art.28 della legge 300/70. A riguardo,
siamo sicuri che la Questura di Potenza che ha
acquisito la denuncia
del lavoratore farà piena
chiarezza su questa
sgradevole storia”. I segretari regionali Costa,
Carone e Giorgi hanno
hanno precisato che
“nessuna mistificazione è stata mai messa in
atto dalle sigle sindacali che cercano solo di fare applicare le regole regionali e nazionali che
regolamentano il settore. Inoltre, - hanno continuato- siamo in possesso delle note fatte alla società di Enti terzi che
svolgono compiti ispettivi sul territorio e che dichiarano di avere segnalato alla Procura della
Repubblica di Potenza
gravi inefficienze messe
in atto dalla Società
Trotta. A conferma della mancanza dei requisiti per lo svolgimento della professione del trasporto di persone, come
previsto dal D. Lgs.
84/98 c’è un episodio accaduto ieri e riguardante hanno concluso i sindacati- la palese violazione da parte dell’azienda
alla legge 146/90 che regola lo sciopero nel settore”.
E’ partito domenica scorsa dalla Villa di Santa Maria il censimento promosso da Fare Verde
L’elenco degli alberi di pregio in città
POTENZA - Domenica
scorsa a Potenza, dalle
9,30 alle 13, dalla Villa
di Santa Maria è partito
il censimento degli alberi monumentali
della città
ad opera
del Gruppo
Locale Fare
Verde e da
chiunque
voglia aiutare a stilare un elenco degli alberi di pregio del capoluogo.
In collaborazione con alcuni
esperti, l’Associazione,
come già annunciato,
ha proceduto al censimento del patrimonio
arboreo cittadino nelle
prossime settimane e
segnalerà direttamente
alla Regione, stante
Alcuni momenti della
giornata di domenica nella
Villa di Santa Maria
l’inerzia dell’Amministrazione comunale, gli
alberi che hanno fatto la
storia di Potenza.
«Se ritenete che un albero o un filare della città sia di particolare pregio - è il messaggio che
è stato dato - segnalate-
lo sulla nostra pagina Facebook - Fare Verde Onlus - Potenza o inviate
una mail a fareverde,[email protected] (indicando strada, quartiere
e possibilmente allegando una foto). Dopo il sopralluogo dei nostri
esperti, se gli alberi segnalati avranno i requisiti di legge, li proporremo agli Uffici competenti affinchè abbiano la tutela che meritano».
PREVENZIONE CECITÀ
In occasione del mese della Prevenzione, presso la
sede dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, sita in viale dell’Unicef (Centro commerciale Galassia- terzo piano scala B), saranno effettuati tutti i lunedì, martedì e giovedì, fino al prossimo 10 ottobre, screening ortottici gratuiti ai bambini d’età compresa tra i tre e i dieci anni. I controlli saranno effettuati, su prenotazione, il pomeriggio dalle 15 alle 17. Il mese della Prevenzione, dedicato per quest’anno principalmente ai bambini,
darà nuovo impulso alla battaglia contro i disturbi e le malattie della vista. I disturbi visivi più comuni nei bambini sono l’occhio pigro (ambliopia),
gli strabismi e le altre patologie a carattere congenito (come il glaucoma, la cataratta o la retinopatia del prematuro). Inoltre, nello stesso periodo, tutti i lunedì e giovedì mattina dalle 9 alle 13, saranno effettuati controlli anche agli adulti over 40, sempre su prenotazione. Scopo di questo screening è
principalmente quello di individuare precocemente soggetti affetti dalle patologie maggiormente invalidanti. Per prenotazioni ed informazioni telefonare al numero 0971/476568 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13.
GIORNATA DELLA PACE
Domani è la Giornata Internazionale della Pace,
istituita il 30 novembre 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per invitare tutti i popoli
del mondo a riaffermare il proprio impegno a vivere in armonia come membri di un’unica famiglia
umana. L’Istituto Comprensivo “G. Leopardi” ha sempre promosso l’educazione permanente dei giovani alla cittadinanza democratica, ai diritti umani,
alla legalità, alla pace e alla giustizia mediante lo
sviluppo dell’interazione e della collaborazione tra
le scuole, gli Enti locali e il territorio. A tal fine, per
favorire negli studenti la riscoperta del significato autentico dei valori universali della pace, la nostra Scuola ha organizzato alle ore 8.45 un momento di riflessione sul valore della pace. La scuola si
fermerà un minuto per stringersi attorno ai milioni di persone che in tutto il mondo stanno soffrendo l’impatto devastante della violenza, della miseria e della guerra. Verrà dedicato loro un minuto
di silenzio, un pensiero, una riflessione.
14
_Potenza e Provincia_
Martedì 20 settembre 2016
Ieri confronto tra dirigenza e sindacati. Sulla carenza di personale si guarda ad una riorganizzazione interna
Don Uva, primi segnali positivi
Provvedimenti per garantire la sicurezza sul posto di lavoro e l’igiene nella struttura
POTENZA- Il prossimo 5
ottobre tornerà a riunirsi il tavolo di confronto
tra i sindacati di categoria e la dirigenza del Don
Uva del capoluogo di regione. E’ stato deciso ieri a termine dell’incontro
organizzato per discutere delle questioni evidenziate da lavoratori e organizzazioni sindacali in
merito alle diverse difficoltà riscontrate quotidianamente dai dipendenti
della struttura ospedaliera in amministrazione
straordinaria. Primi segnali positivi sono stati
dati dalla direzione locale del Don Uva e dal delegato per le relazioni con
i sindacati Marcello Paduanelli. Sono stati adottati provvedimenti, è stato assicurato ai sindacati di categoria, circa le criticità riscontrate per
quanto riguarda la sicurezza sul posto di lavoro
e l’igiene all’interno della struttura. In partico-
Resta da capire chi
vincerà il bando per
l’acquisizione della
struttura. Il 5 ottobre
nuovo tavolo
L’ospedale Don Uva di Potenza
lare la direzione ha detto di aver avviato un monitoraggio e di aver già
preso provvedimenti come quello sull’illuminazione esterna all’ospedale che risultava carente in
alcune zone, ora illumi-
nate. Riguardo, invece,
alla mancanza di personale i vertici del Don Uva
hanno pensato ad una
riorganizzazione interna
tale da ridistribuire i carichi di lavoro sui dipendenti, soluzione tempora-
nea in attesa di eventuali altre azioni da adottare, come potrebbe essere
l’assunzione di nuovo
personale, qualora si verificasse un ulteriore aumento dei ricoveri. Riguardo a questi ultimi ai
sindacati è stato spiegato come si stia puntando
al rilancio aziendale che
ha già visto l’ingresso di
nuovi pazienti nella struttura ospedaliera. I sindacati di categoria, però,
aspettano ancora rispo-
ste dalla Regione Basilicata che pure aveva promesso il suo impegno per
dare al Don Uva di Potenza il sostegno necessario
a ripartire con l’accreditamento di alcuni servizi. Resta, invece, ancora
da capire chi vincerà il
bando per l’acquisizione
del Don Uva. Sono al vaglio le proposte dei soggetti che hanno partecipato all’avviso pubblico e
potrebbe essere vicina la
decisione su chi acquisirà la Casa di cura. (Ca.Zi.)
Sabato sera momento di preghiera in diverse parrocchie
Potenza, nella chiesa di Santa Maria
la Sacra reliquia del sangue di Gesù
POTENZA - E’ custodita a Potenza la sacra reliquia del
Sangue di Gesù. Nel capoluogo in occasione dell’Anno
Santo della Misericordia, si
celebra il 460° anniversario
da quando nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del
Sepolcro - nell’omonimo
quartiere - si conserva con
grande devozione la Sacra
Reliquia. Sabato scorso c’è
stato un momento di preghiera comune di alcune parrocchie del capoluogo per la
festa delle Stimmate dove in
occasione dell’anniversario
corrente, è stato possibile lucrare
l’indulgenza
plenaria.Poiché a Potenza
correndo l’Anno Santo della Misericordia si celebra il
460° anniversario da quan-
POTENZA - Questo il
testo della lettera del
Santo Padre Francesco
con la quale si concede l’indulgenza in occasione del Giubileo
straordinario della Misericordia:
a vicinanza del Giubileo Straordinario
della Misericordia mi permette di focalizzare alcuni punti sui quali ritengo importante intervenire per consenti-
L
do nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Sepolcro si conserva con grande
devozione la Sacra Reliquia
del Preziosissimo Sangue, la
La chiesa di Santa Maria e
la reliquia (foto potenzanews.net)
Penitenzieria Apostolica di
Santa Maria ricevute volentieri le suppliche di mons. Salvatore Ligorio, arcivescovo
Metropolita di Potenza – Mu-
La lettera di Papa Francesco per l’indulgenza
re che la celebrazione dell’Anno Santo sia per tutti i
credenti un vero momento di
incontro con la misericordia
di Dio. È mio desiderio, infatti, che il Giubileo sia
esperienza viva della vicinanza del Padre, quasi a voler
toccare con mano la sua tenerezza, perché la fede di ogni
credente si rinvigorisca e così la testimonianza diventi
sempre più efficace. Il mio
pensiero va, in primo luogo,
a tutti i fedeli che nelle singole Diocesi, o come pellegrini a Roma, vivranno la
grazia del Giubileo. Desidero che l’indulgenza giubilare giunga per ognuno come
genuina esperienza della
misericordia di Dio, la quale a tutti va incontro con il
volto del Padre che accoglie
e perdona, dimenticando
completamente il peccato
commesso. Per vivere e ottenere l’indulgenza i fedeli
sono chiamati a compiere un
breve pellegrinaggio verso la
Porta Santa, aperta in ogni
Cattedrale o nelle chiese stabilite dal Vescovo diocesano,
e nelle quattro Basiliche
Papali a Roma, come segno
del desiderio profondo di vera conversione. Ugualmente dispongo che nei Santuari dove si è aperta la Porta
della Misericordia e nelle
chiese che tradizionalmente sono identificate come Giu-
bilari si possa ottenere l’indulgenza. È importante che
questo momento sia unito, anzitutto, al Sacramento della
Riconciliazione e alla celebrazione della santa Eucaristia con una riflessione sulla misericordia. Sarà necessario accompagnare queste
celebrazioni con la professione di fede e con la preghiera per me e per le intenzioni che porto nel cuore per il
bene della Chiesa e del
mondo intero.
ro Lucano – Marsico Nuovo,
pervenute lo scorso 26 luglio,
concede ed impartisce benignamente la indulgenza e remissione di tutti i peccati attingendo ai
celesti tesori
della Chiesa
in favore di
ogni singolo
cristiano alle
solite condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e
preghiera secondo le intenzioni del
Sommo Pontefice) da lucrare fino al
prossimo 25
settembre, che si possono applicare anche alle anime dei
fedeli defunti che si trovano
in purgatorio a mo’ di suffragio se, in spirito di penitenza e sospinti dalla carità,
visiteranno come pellegrini
il nominato tempio parrocchiale ed in esso parteciperanno a sacre funzioni o a riti che si celebrano o almeno
dinanzi alla reliquia del Preziosissimo Sangue per un
quale tratto di tempo sciolgano umili preghiere rivolte a Dio recitando il Padre Nostro, il Credo e l’invocazione
della Beata Vergine Maria.
15
Martedì 20 settembre 2016
MELFI CITTÀ
VULTURE • ALTO BRADANO
E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT
Ieri mattina scontro tra Filiano e Dragonetti: due feriti. Una terza auto fugge dopo un sorpasso
Auto contro camion sulla Potenza-Melfi
FILIANO - Ennesimo
incidente ieri mattina
sulla Ss 658 PotenzaMelfi, nel tratto di strada compreso, tra le uscite di Filiano e Dragonetti. Lo scontro tra un’auto ed un camion non ha
avuto per fortuna conseguenze gravi: per i
due feriti, soccorsi dagli
operatori del 118, un codice verde. Lo scontro –
come vedete dalla foto
postata da Robex news
- sarebbe stato causato
VENOSA - I vini della Basilicata sono stati tra i protagonisti al Salone nazionale di Vini Selezionati
“Douja d’Or” in programma ad Asti fino a domenica scorsa. In questa capitale mondiale dell’enologia si è svolto infatti un
concorso nazionale di altissimo livello, destinata
ai vini Doc e Docg scelti
dall’Onav. La selezione è
dura: oltre 1000 vini di
tutti Italia vengono degustati, di questi solo quelli con una valutazione superiore a 87/100 arrivano
alla fase finale e solo chi
va oltre i 90/100 ottiene
l’esclusivo Oscar ovvero la
possibilità di fregiarsi
della Douja D’or sull’etichetta. La manifestazione
nel 2016 è diventata an-
Al Salone di Asti premiate Casa Maschito, Cantine del Notaio e di Venosa
dalla strada bagnata e da
una terza autovettura
che avrebbe azzardato
un sorpasso per poi
fuggire. Sul posto, oltre
i sanitari, sono intervenuti i Carabinieri e gli
operai dell’Anas. Solo do-
menica all’altezza di Barile, lungo la PotenzaMelfi, un centauro foggiano di 24 anni è rimasto ferito in uno scontro
con un’auto mentre era
alla giuda della sua moto.
Al “Douja d’Or” selezionati
sei vini lucani del Vulture
cora più esclusiva, alzando l’asticella per la selezione (fino al 2015 era
di 85/100), scelta che ha
ristretto la rosa dei finalisti e dei premiati, innalzando decisamente la qualità. Una scelta che è piaciuta ai produttori vitivinicoli: le adesioni a questa edizione, infatti, non
sono diminuite. L’elenco
dei vini premiati è consultabile su www.doujador.it.
Il Salone
piemontese
è arrivato
alla 50^
edizione,
conclusasi
domenica
scorsa
Sono sei i vini lucani che
hanno superato la selezione. Due dell’azienda vinicola Cantina di Venosa:
l’Aglianico del Vulture
2012 Terre di Orazio e
l’Aglianico del Vulture
2011 Gesualdo da Venosa. Due dell’azienda Cantine del Notaio: l’Aglianico del Vulture 2010 il Sigillo e l’Aglianico del
Vulture 2011 La Firma. E
due della cantina Casa Ma-
Dipendenti del Comune di Rionero, la Fp Cgil smentisce Lavello omaggia il dirigente Tudisco
“Mai concordato la proclamazione Spi Cgil in festa
presunta dello stato di agitazione” con il centenario
RIONERO - La Funzione
Pubblica C.G.I.L Potenza
smentisce la “proclamazione dello stato di agitazione” da parte dei propri
iscritti dipendenti del comune di Rionero in Vulture divulgato a mezzo
stampa nonche’ dal Tg3
Basilicata”. Lovallo per la
Fp Cgil sottolinea “di non
aver mai concordato la presunta proclamazione dello stato di agitazione in parola con il rappresentante territoriale uil funzione
pubblica Verrastro, fatta
salva una lettera indirizzata all’amministrazione
del Comune di Rionero in
Vulture. Pertanto, conclude Lovallo, si riserva di dare altresi’ una corretta e
puntuale informazione in
merito “all’equivoco sorto”
ai propri iscritti dipendenti del Comune di Rionero
in Vulture. Qualche giorno fa Lovallo e Verrastro
avevano ricordato di “aver
chiesto la convocazione
della delegazione trattante per la costituzione e la
ripartizione del Fondo
2016, ma non si è avuta alcuna risposta”.
MELFI C
VULTURE • ALTO BRADAN
personale del
Stato di agitazione per il
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di CLEMENTE CARLUC
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Melfi, ancora un furto nella n
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“Malombra” rinasce a Genzano
col restauro del maestro Menchise
GENZANO - Ha compiuto
99 anni e torna in scena con
rinnovato vigore grazie all’acquisizione di suoni, rumori e musica di grande impatto. Il film muto ‘Malombra’ - del 1917, per la regia
di Carmine Gallone, tratto
dal romanzo di Fogazzaro,
restaurato dalla Cineteca di
Bologna - rivive grazie all’inedita opera di sonorizzazione nata da un’intuizione
del Maestro Pasquale Menchise e dal sostegno della Lucana Film Commission.
Un progetto che, da qui ai
prossimi tre anni, proseguirà con la composizione di colonne sonore anche per altre due celebri pellicole: Cabiria e Napolen. Emozionan- Il convegno col maestro Menchise
te l’anteprima nazionale
della versione musicata di
‘Malombra’, domenica sera,
nella cornice dello storico Palazzo Dell’Agli a Genzano di
Lucania. Durante la proiezione le partiture musicali, composte da Menchise sono state eseguite dal vivo
dall’ensemble di quintetto
d’archi, flauto, clarinetto e
pianoforte. “Ho voluto che
fosse qui – ha spiegato Menchise– perché credo fermamente che lo sviluppo dei nostri territori possa e debba,
sempre più, passare attraverso la leva della cultura
e che, proprio, dall’incrocio
di cinema e musica possano derivare valide prospettive di crescita”.
schito: l’Aglianico del
Vulture 2013 Portale Adduca e l’Aglianico del
Vulture 2013 La Bottaia.
Fino al 18 settembre sono stati tra i 354 vini esposti a Palazzo Ottolenghi.
Un salone arrivato alla
sua 50^ edizione proprio
nel 2016 che comprende
davvero il gotha della
produzione enologica nazionale racchiuso in una
meravigliosa enoteca sotto volte affrescate. Tutti i
vini sono stati in degustazione e acquistabili. Il palazzo è stato sede anche di
numerosi incontri sul
territorio e serate d’assaggio guidato a cui si sono
aggiunti pomeriggi di
degustazioni a cura delle camere di commercio
piemontesi.
LAVELLO - In riconoscimento all’impegno profuso nell’organizzazione sindacale
e alla sua partecipazione ai
più importanti avvenimenti storici della Basilicata, lo
Spi Cgil di Potenza ha consegnato una targa al centenario Antonio Tudisco di Lavello, militante Cgil. Tudisco,
classe 1915, giovane militante nelle organizzazioni antifasciste - dal partito socialista alle cooperative rosse - assunse il primo incarico in Cgil
nel 1946 con le funzioni di
”segretario amministrativo” con l’allora segretario regionale Mario Di Fazio. In seguito fu segretario della Lega Contadina e poi segretario della Camera del lavoro
di Lavello. Molto attivo anche
nel materano e protagonista
nel periodo dell’occupazione
delle terre. E’ il tempo dell’unità tra Pci, partigiani e Cgil
quando, proprio nel Pci,
svolge il ruolo di segretario
cittadino (dal 1952 al 1957),
ricoprendo infine anche la carica di consigliere comunale con la giunta Strazzella. Durante la cerimonia alla Camera di Lavoro della Cgil di Lavello, alla presenza del sindaco Altobello e del segretario
generale Spi Cgil Basilicata
Allegretti - attraverso le
emozionanti parole di Tudisco è stato possibile rivivere
i momenti storici più significativi delle battaglie per il
lavoro in Basilicata.
Martedì 20 settembre 2016
16
ALTO BASENTO • CAMASTRA
MARMO PLATANO • MELANDRO
CASTELMEZZANO - Stamane, alle 8.30, si inaugurerà a Castelmezzano l’anno scolastico 2016/2017
nel nuovo centro polifunzionale per attività socio ricreative, educative e sportive, nel
quale sono state temporaneamente trasferite le classi di ogni ordine e grado del
plesso scolastico comunale
“Conte Antonio Campagna”. Lo ha comunicato il
sindaco Nicola Valluzzi,
specificando che il trasferimento si è reso necessario
per consentire la realizzazione dei lavori di adeguamento/miglioramento alle
norme antisismiche, di sicurezza e completamento
della storica scuola “Conte
Castelmezzano inaugura oggi il nuovo centro per attività ricreative, educative e sportive
Un polifunzionale con mansioni scolastiche
Il nuovo
polifunzionale che
sarà
inaugurato
ufficialmente
stamattina a
Castelmezzano
Antonio Campagna”, appaltati lo scorso giugno. Il centro polifunzionale che ospiterà il plesso scolastico, costruito con principi co-
struttivi moderni ed adeguato alle norme antisismiche vigenti, è costato
774.000 euro, cofinanziato
per 132.000 euro dal Comu-
ne di Castelmezzano. La rimanente quota è stata finanziata nell’ambito del Pois Piano di Offerta di Servizi,
Ambito Territoriale Alto
Basento, Po Fesr Basilicata 2007-2013. I lavori, programmati e progettati nella precedente consiliatura,
sono stati realizzati in cir-
IN ONDA
LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI'
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
ca due anni, a partire dal 30
giugno 2014, ed hanno riguardato la demolizione e
ricostruzione complessiva
dell’edificio preesistente,
in due lotti funzionali distinti ed indipendenti. Un primo “Lotto Funzionale”, per
l’adeguamento sismico della struttura e la realizzazione di quattro Laboratori/aule e i relativi servizi, e un secondo, con somme del bilancio comunale, per ampliare il centro polifunzionale
al secondo livello dell’edificio e la sistemazione esterna. Alla cerimonia inaugurale, presente la dirigente
scolastica dell’Ic di Albano
di Lucania Eugenia Tedesco
e la cittadinanza.
Chiusa al traffico anche buona parte di piazza Matteotti. Pascale fa appello all’assessore regionale: serve massima attenzione
Madonna della Rocca ora fa paura
Ordinanza del sindaco di Satriano per la continua caduta massi dal costone roccioso
SATRIANO - La preoccupazione a Satriano aumenta inesorabile, comprensibilmente giustificata dalla continua caduta massi
del costone roccioso denominato Madonna della
Rocca sottostante l’abitato di ”Rione Santa Maria
e che sovrasta viale Angelo Pascale, importante arteria viabile. A farsene portavoce è il sindaco Vincenzo Pascale dopo il sopralluogo congiunto con l’Ufficio tecnico comunale
nella persona del geom.
Laviano in qualità di responsabile dell’Ufficio e del
geom. Camera e la Polizia
Locale nelle persona dell’ispettore Vincenzo Pace
(“ai quali vanno i nostri
più sentiti ringraziamenti per gli interventi svolti”) nel quale è emerso che
è possibile constatare un
rischio concreto di ulteriore caduta massi. Ci siamo
attivati al primo campanello di allarme in merito alla questione suddetta,
spiega Pascale, tanto è vero che i competenti dipartimenti regionali hanno
già effettuato un primo sopralluogo qualche giorno
fa, rendendosi sin da subito disponibili ad individuare la tecnica da mettere in campo per la messa
in sicurezza del costone
roccioso ed altresì ad individuare le risorse in
tempi rapidissimi. Alla luce di quello che è successo nuovamente nelle ultime ore, abbiamo già avvertito l’assessore regionale
competente al ramo ed i dipartimenti regionali. Nel
Paura per un corto circuito in via Dante. Una settimana fa l’incendio a Tito
Garage in fiamme a Pignola
frattempo il sindaco ha interdetto con apposita ordinanza tutta l’area antistante il costone ed in particolare buona parte di
Piazza Matteotti e chiusa
al traffico sia viario che pedonale l’importante arteria stradale denominata
Viale Angelo Pascale, strada che consente di uscire
e rientrare nel centro abitato. Non bisogna in nessun modo abbassare la
guardia -prosegue il sindaco- e prenderemo tutte
le misure precauzionali del
caso al fine di garantire la
pubblica incolumità. E’ necessario in questi casi
più che mai continuare a
prestare massima attenzione ma restiamo fiduciosi che gli enti regionali
competenti ci diano in brevissimo tempo le risposte
e la concretezza dovuta.
Nell’attesa, considerati i disagi relativi alla viabiltà,
nei prossimi giorni troveremo le soluzioni adeguate che sono già al vaglio anche degli uffici
preposti.
PIGNOLA - Paura ieri
mattina a Pignola, per
un incendio sviluppatosi in un garage in
via Dante. Il rogo si sarebbe sviluppato a causa di un corto circuito che ha interessato
una caldaia. Tanta
paura, ma per fortuna
nessun ferito. Sul posto i vigili del fuoco e
la polizia locale, per la
messa in sicurezza
dell’area. Un episodio
che arriva a pochi
giorni di distanza dall’incendio divampato
giovedì scorso a in
via San Vito a Tito. In
quel caso coinvolto un
appartamento di una
palazzina dell’Ater. In
questo caso come allora danni limitati.
Baragiano, da lunedì prossimo
riapre la piscina coperta
BARAGIANO - Dal 26 settembre, dal lunedì al sabato, dalle 15,50 alle 21,
riapre la piscina coperta
di Baragiano. L’A.S.D.
Old Friends nuoto la gestisce dal 2012 con personale tecnico qualificato. I
suoi allievi si sono distinti anche quest’anno nei
campionati regionali, na-
zionali ed europei. E’ possibile iscriversi ai corsi dai
5 anni e gradualmente
passare dal settore pre
agonistico a quello agonistico con la possibilità di
una frequenza fino a sei
giorni settimanali. I corsi prevedono il conseguimento di cinque livelli di
brevetto dal primo “acqua-
I vigili del
fuoco
all’opera
nel garage
di Pignola
(foto
Esposito)
Gli
istruttori
della piscina
di
Baragiano
ticità” fino al quinto “specializzazione sportiva”,
passando gradualmente
dalla “propulsione elementare” alle “nuotate di
base” per arrivare al “perfezionamento stilistico”. «I
nuotatori che vanno in piscina due volte a settimana non hanno solitamen-
te problemi legati al sonno come insonnia o svegliarsi troppo presto la
mattina, al contrario sono soliti avere buone dormite notturne. Per sfruttare tutte le sue potenzialità, sono sufficienti 45
minuti di bracciate duetre volte alla settimana»
spiega Mario Giugliano,
responsabile della piscina
di Baragiano che chiosa:
“Il nuoto non è semplicemente uno sport, è uno stile di vita”.
17
Martedì 20 settembre 2016
VAL D’AGRI • LAGONEGRESE
SENISESE • POLLINO
IN ONDA GIOVEDI' e SABATO
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
Liberato a Marsico Nuovo dalle terrazze dell’Ente Parco: a luglio era caduto da un campanile
Torna in libertà un esemplare di gheppio
MARSICO NUOVO - È
stato liberato dalle terrazze della sede dell’Ente Parco Appennino
Lucano, a Marsico Nuovo, un esemplare di
gheppio (Falco tinnunculus), ritrovato qualche mese fa in questo
stesso luogo, da cui ieri ha ripreso il volo. Nello scorso mese di luglio
il volatile, giovane pullo di gheppio, era caduto dal campanile della
chiesa dell’ex complesso delle Benedettine,
dove ha sede il Parco, ed
era stato prontamente
soccorso dal personale
presente, che lo aveva
affidato alle cure del
Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia di Potenza con sede presso l’Oasi Wwf di
Pignola. Da alcuni anni, infatti, una coppia di
gheppi nidifica in una
delle nicchie del campanile dell’antica chiesa,
involando dai due ai tre
giovani ogni anno.
L’esemplare liberato ie-
ri è stato curato per circa due mesi dagli operatori del Cras di Pignola che, dopo le prime cure, lo hanno messo in
voliera dove ha dimostrato da subito la sua
attitudine a vivere in natura, indipendente dalle cure dell’uomo. La li-
Il gheppio
liberato ieri
a Marsico
Nuovo dopo
le cure
ricevute al
Wwf di
Pignola
berazione in volo è avvenuta alla presenza
del presidente del Parco Domenico Totaro,
del presidente della Co-
munità del Parco Franco Cutro e del personale del Corpo Forestale
dello Stato di Marsico
Nuovo.
“Abbiamo già rassicurato il sindaco. Nelle prossime settimane incontri operativi, area per area, col direttore del Dires”
“Pronti ad acquistare altri mezzi”
Presidio del 118 a Moliterno, l’assessore Franconi risponde al segretario del Pd, Rubino
MOLITERNO - L’assessore alla sanità regionale,
Franconi, risponde alle
sollecitazioni arrivate una
decina di giorni fa dal segretario del Pd di Moliterno, Rubino, sulla vicenda
del 118. “Apprendo dalla
sua nota dell’ 8/9/2016
che la comunità moliternese sarebbe in ‘stato di agitazione’ a seguito della diffusione di notizie - riporto testualmente – ‘circa lo
spostamento del presidio
118 di Moliterno verso altro Comune, nell’ambito
della riorganizzazione del
servizio’. So di interloquire con persona attenta al
dibattito politico-istituzionale lucano. E sono certa
che non le sarà sfuggito
l’intenso lavoro che, da mesi, il Governo regionale sta
portando avanti per il
riordino della rete sanitaria lucana, a partire proprio dal servizio di emergenza-urgenza 118”. Così
l’assessore regionale alle
Politiche per la persona,
scrive in una lettera indirizzata al segretario del circolo Pd di Moliterno, che
aveva fatto altrettanto.
“Nei giorni scorsi, - prosegue la vicepresidente della Giunta regionale - ho
avuto peraltro modo di incontrare il sindaco di Moliterno nel corso di un incontro che, con il presidente Pittella e i dirigenti del
Dires e delle Aziende sanitarie lucane, ho avuto a Potenza con i rappresentanti di tutti i Comuni della Basilicata. In quella, come in
altre circostanze, abbiamo
chiarito che la riforma al-
vata la procedura p
118, in confidava
del gli operatori del
to soccorso, gli operatori
118? Paese in subbuglio
Moliterno perde il presidio del coni di fare chiarezza
Il Pd locale chiede alla Fran
a
e
lo
a
la quale stiamo lavorando
mira a mettere in sicurezza la salute dei lucani, ottimizzando, tra l’altro, proprio il servizio di emergenza-urgenza, tanto con la
prossima sperimentazione
dell’elisoccorso notturno,
quanto con una migliore
articolazione delle postazioni del “118” e una più efficace utilizzazione delle
professionalità impegnate
nel servizio di continuità
Si legge nel
i per di- gela Latorraca.
si comsitua- squadra e ad unirs
e ter chiarire quale è la
questo documento: “Non di abiMOLITERNO- La sezion zione del sistema 118 e qua- fendere e rafforzare
criteri
a
attesa di un prende quali ze chilome“In
io”.
serviz
Pd di Moliterno prova
zioil futuro della posta
al- tanti e di distan
le
o
ziomerit
in
l’atten
tro
alta
riscon
suo
mantenere
base di tane di Moliterno”. “In rapude il triche siano alla
ne sulla riforma sanitaria presentanza di un partito la presente”, concl cir- le proposta. Riteniamo
“il
ti
lucana. Riflettori punta politico operante nel comu- giovane segretario, o si che Moliterno non possa
del
esent
rappr
che
Pd
colo
a sposulla postazione del 118
gue
nuov
ne di Moliterno”, prose
ad or- accettare una
centro valdagrino. Ieri Rubino, “sento il dovere di renderà disponibile
servizi. Pertantaganizzare, liazione di
Antonio Rubino, segre
forza al sincon
e
chied
si
to
festar
lei
mani
Diqualora
rio del circolo “Rosita
re in campo
le il chiaro
lo ritenesse daco di mette tive volte a
biase”, ha scritto all’asses- auspicio che
necessario, azioni e inizia salvaguarsore regionale alle Politi lei possa
iurare e
scong
tro
a
incon
Flavi
un
che per la Persona,
presidio”. Intansmentire le
pubblico sul dare tale
Franconi, per chiedere notizie cirattina è in protema specifi- to per stam
Inguuna smentita ufficiale del- ca lo spostapo- gramma nella Sala
i
sulle
giorn
co,
nei
ate
circol
le voci
della Regione Basilidi
o
scio
ment
sanie
alitich
settim
e
scorsi. “Da alcun
tro sulla riincon
un
fono
cata
noquest
a,
tarie nel
ne”, si legge nella letter
fra il godamentale
spiega- forma sanitaria
“si sono diffuse notizie cir- servizio per Moliterno e i stro territorio e per
vernatore Marcello Pittel
riforma sanitaria reca lo spostamento del prei i d i lucani nel corli it fi Da anni re la
assistenziale. Il presidente Pittella ha tenuto a rassicurare i sindaci presenti sulla volontà della Regione di rispettare non solo i
parametri previsti dalla
legge, che come lei sa impongono alle autoambulanze tempi di percorrenza non superiori ai 20 minuti, quanto di mettere a
disposizione delle varie
postazioni presenti sul
territorio vetture “medicalizzate”, sostituendo quel-
L’assessore alla Sanità,
Franconi e il titolo del 9
settembre scorso
le già operanti con ambulanze più veloci. A tal proposito è stato deliberato l’acquisto di 15 automezzi. E,
se sarà necessario, altre ne
acquisteremo per garantire una rete efficiente e sicura, nel pieno rispetto di
quel diritto alla salute che
va garantito a tutti, al di
là del luogo fisico in cui le
singole postazioni saranno allocate. Nelle prossime
settimane, il direttore del
Dires coordinerà, area per
area, una serie di incontri
operativi con i rappresen-
tanti delle amministrazioni municipali, allo scopo di
individuare e/o riconfermare le aree baricentriche per
i presidi del ‘118’. In assenza di questa ricognizione,
converrà con me che le preoccupazioni da lei raccolte non hanno ragione di
esistere. E sono certa che,
anche grazie ad una informazione seria e corretta
che ciascuno, per quanto
di propria competenza, è
chiamato a fare, - conclude l’assessore Franconi potremo non solo tranquillizzare le popolazioni interessate, ma dare una mano concreta per il raggiungimento degli obiettivi
previsti dalla riforma sanitaria”.
stati - aveva realizzato in un
podere di sua proprietà una
pista in terra battuta dove
il Club bocciofilo ha svolto
la propria attività. Nel frattempo si scioglieva e venivano a mancare anche il presidente Larocca e molti
collaboratori. I promotori e
i sostenitori della struttura
sono gli ”eredi” di Larocca
ed il sindaco Iannotti che ha
sostenuto da sempre la volontà di realizzare il bocciodromo, come luogo di aggregazione al servizio del-
Sp 4 del Pollino
chiusa fino al 28
per lavori
AGROMONTE - Chiusa
al transito, da ieri e fino
alle 18 del 28 settembre,
la Sp 4 del Pollino al km
45+400. Il transito sarà
consentito solo ai mezzi
pubblici, con percorso alternativo in entrambe le
direzioni sulla strada comunale cornale -frazione
diCropaniComunediSan
Severino Lucano, mezzi
superiori alle 3,5 t bivio
Agromonte Magnano Sp
46 della ”Peschiera”. La
chiusura è necessaria, per
la messa in sicurezza
dell’arteria al km 45+400
e per una lunghezza di 50
metri, mediante cordolo
in calcestruzzo e barriere
di sicurezza.
Trecchina fa rivivere Larocca
con il nuovo bocciodromo
TRECCHINA - Alla presenza del sindaco Ludovico Iannotti, delle massime autorità sportive lucane, di presidenti delle associazioni
bocciofile e dei cittadini di
Trecchina, domenica scorsa è stato inaugurato il nuovo bocciodromo. L’impianto è stato realizzato dall’amministrazione comunale
ed è inserito in un’ampia
struttura che accoglie altri
locali destinati ad attività so-
ciali, con annessa sala convegni. Con la realizzazione
del bocciodromo è rinata
l’AB Amici delle Bocce Asd.
Infatti sino al 2006 a Trecchina svolgeva attività bocciofila il C.B.Amici della Bocce. Il compianto Presidente Larocca Conte Michelino,
grande appassionato delle
bocce unitamente al fratello - che annualmente dal
Brasile tornava in Italia con
un ”carico di trofei” conqui-
la comunità. Il presidente
del Fib, Francesco Dente, ha
chiesto che sia messo a disposizione di tutti, specie delle scuole, donne, giovani e
diversamente abili. Alla fine targa ricordo alla vedova Larocca.
MARTEDÌ 20 SETTEMBRE 2016
MATERA e Provincia
MATERA - Lunedì scorso,
il brutto incidente in via Car- Alcune immagini che testimoniano la situazione di via
lo Levi a Matera con una per- La Croce a Matera, dove anche l’intervento dei vigili
sona investita e trasporta- urbani non basta a ordinare il traffico veicolare
ta in codice
rosso al San
Carlo. Giovedì 15 analogo destino
per una signora di 60
anni in via
La Croce a
Matera. La
percezione
dei cittadini
è che la città
stia diventando estremamente pericolosa, caotica, una
giungla. La
segnalazione, in particolare, ci arriva dai residenti di via
La Croce, dove l’episodio
della signora
investita (per
fortuna senza gravi conseguenze
ma dopo una giornata trascorsa in ospedale) ha fatto scattare l’allarme. Via La
Croce è una giungla. “La
donna - spiegano i residenti - è stata messa sotto mentre cercava di attraversare
la strada dopo essere stata
in banca”. Il punto è proprio
questo. La lamentela è circostanziata: “Dopo i lavori
di rifacimento dei marciapiedi (risalenti alla passata
amministrazione) non è
mai stata aggiornata la segnaletica orizzontale. Mancano le strisce per indicare
i parcheggi, per altro l’ampliamento dei marciapiedi
ha ridotto la carreggiata
“Rifatti i marciapiedi, lavori mai finiti. Mancano le strisce pedonali e il parcheggio è selvaggio”
“Via La Croce è una giungla”
Donna investita giovedì scorso mentre attraversava la strada: le lamentele dei cittadini
Eccidio nazista, domani la
commemorazione dei caduti
tanto che le auto posteggiate, spesso e volentieri, la mattina trovano gli specchietti laterali a terra divelti dai
mezzi più grandi che transitano. Mancano soprattutto le strisce pedonali”. In
chiusura: “Se a questo si aggiunge che dinanzi alla banca, e nonostante un segnale di divieto di sosta e fermata, ci sono sempre auto
posteggiate, beh si possono
comprendere malumore e
timori dei residenti della
strada a pochi metri dallo
stadio”. Il disagio è palese.
Ora qualcuno provi a venire incontro alle esigenze dei
cittadini.
Viti: “Ora l’affaccio sui Sassi della Chiesa Un saluto all’estate
di S. Agostino da intitolare a Colombo” guardando le stelle
MATERA - ”Plaudo vivamente alla decisione assunta dal
sindaco di Matera di titolare
a Raffaele Giuralongo il belvedere della Salita Duomo che affaccia sui Sassi. Decisione
che intende sottolineare il valore del servizio reso da storico e da apprezzato esponente
delle Istituzioni in una città che
lo ha visto protagonista”. Lo
dichiara l’onorevole Vincenzo
Viti che però va oltre: “Trovo
tuttora incomprensibile, nonostante le migliori intenzioni
che pure mi erano state partecipate, che non si proceda ad
altra analoga operazione titolando a Emilio Colombo la finestra sui Sassi a fianco della Chiesa di S.Agostino: celebrata in innumerevoli riproduzioni che hanno fatto e fanno
il giro del mondo. Uno dei luoghi, accanto a quello di Piazza Ridola, da cui l’Uomo di Stato amava osservare con particolare emozione l’incomparabile scenario, patrimonio dell’Umanita’. Credo sia addirittura offensivo rammentare ai
materani cosa Colombo abbia
rappresentato e quanto giusta e perfino tardiva appaia
una scelta siffatta. Senza ignorare l’urgenza che venga recuperato alla memoria e al rispetto della città il monumento a
De Gasperi che vive in appartata, ombrosa solitudine ai
bordi del Rione di Spine Bianche, mentre altra, a mio avviso migliore, collocazione avrebbe meritato nel cuore dei Sassi. Con il gesto rivolto alla città del piano”.
MATERA - Domani alle 20,30 prenderà il via Stelle nel cielo di fine estate. Ritorna nel Parco della Murgia
il consueto appuntamento per gli
amanti del cielo e per tutte le persone curiose, per andare alla scoperta dei fenomeni celesti, tra storia,
scienza e miti di stelle. Il tempo è
quello della fine dell’estate nel
giorno dell’equinozio d’autunno. Dedicheremo attenzione alla Terra sulla quale viviamo e alla volta celeste
sopra di noi. Previste camminate nella notte nel Parco della Murgia con
la scoperta di riti, miti e segreti della volta stellata. Il tempo del cielo
di fine estate farà da guida all’osservazione di stelle, costellazioni, pianeti e fenomeni celesti. Le parole della scienza si alterneranno a racconti, azioni teatrali e corali. L’incontro è aperto a grandi e piccoli. Quota di partecipazione 5 euro.
MATERA - Il 73esimo anniversario delle
iniziative per il 21 settembre, quest’anno,
vedrà per la prima volta la celebrazione
della Messa in cattedrale. Il rito sarà officiato dal vescovo, monsignor Pino Caiazzo. Particolare significato assumerà l’edizione di quest’anno che coincide con l’assegnazione della medaglia d’oro al valore civile assegnata alla città nei mesi scorsi. Il programma prevede alle 9,15 la deposizione delle corone di alloro al cippo
di via Lucana alla lapide di via Cappelluti (davanti alla Camera di Commercio), e
a quella di via Lucana (ex sede della Società elettrica). Alle 10,30 ci sarà la santa Messa in Cattedrale. Alle 11,30 in piazza Duomo, raduno delle autorità e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Alle 11,45 partenza del corteo. Alle 12 in
piazza Vittorio veneto onori al rappresentante del Governo e deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti.
Seguiranno gli interventi del professor Angelo Tataranno, presidente Anpi (associazione nazionale partigiani) di Matera,
Francesco De Giacomo, presidente della
Provincia di Matera, Raffaello De Ruggieri, sindaco di Matera e Filippo Bubbico,
vice ministro dell’Interno.
_Matera e Provincia_
PISTICCI - La presenza periodica sulla pista dell’aviosupeficie Enrico Mattei di Pisticci del Tecnam
P92, della Protezione Civile, conferma il ruolo importante da svolgere nel
campo specifico dell’anticendio boschivo e del monitoraggio ambientale.
L’ aereo ultraleggero è
configurato per l’avvistamento ‘precoce’ degli
incendi boschivi, oltre
che per dare supporto alle autorità durante le
emergenze di protezione
civile, per una rapida ricognizione delle aree interessate. Il ricorso ai mezzi aerei ultraleggeri nelle operazioni di Protezione Civile è
ormai un fenomeno
sempre più
diffuso; in
alcune Regioni italiane, tra cui
Toscana,
Veneto e Sicilia, l’utilizzo è stato
già oggetto di convenzioni e regolamenti attuativi estremamente dettagliati ed efficienti. In
proposito la società Winfly, che gestisce l’Enrico
Mattei con licenza di compagnia aerea, è in grado
di assicurare attività specifiche tra le quali la perlustrazione ed osservazione per la prevenzione degli incendi boschivi con
aeromobile ad ala alta/observer (particolarmente
adatti all’osservazione)
in caso di particolari
emergenze; l’acquisizione
dati delle aree percorse da
incendi con macchine aerofotogrammetriche ogni
Martedì 20 settembre 2016
19
Il premio sarà ricevuto a Padova sabato prossimo
Turismo responsabile, nuovo
riconoscimento per Aliano
ALIANO - Sabato 24
settembre il Comune
di Aliano ed il Parco
Letterario “Carlo Levi” riceveranno a Padova il Premio Turismo Responsabile Italiano “Cristina Ambrosini” (Tri), in occasione della settima
edizione degli award
assegnati da l’Agenzia
di Viaggi. La cerimonia di premiazione si
terrà alle 12 nella Sala Anziani del Palazzo della Ragione, nell’ambito del Wte World Tourism Expo
di Padova, il Salone
dei siti e delle città patrimonio dell’Umanità. Un nuovo importante riconoscimento
Una veduta
di Aliano
per il comune materano che, dopo l’ingresso nella lista di candidate a Capitale Italia-
na della Cultura 2018,
vede riconosciuto con
il suo programma
“Aliano TerrACreati-
vA” il suo costante impegno nell’approccio
sostenibile e culturale nel settore turistico.
Il ricorso agli ultraleggeri nelle operazioni di protezione civile è un fenomeno diffuso
vizi di assistenza tecnica
ed operativa piuttosto
che spacchettarli tra vari soggetti. Inoltre attraverso il Polo Didattico Aeronautico che la Winfly intende avviare attraverso
la creazione di una scuola di volo autorizzata ad
erogare un addestramento teorico – pratico per il
fe alle aree percorse da in- conseguimento della licendi. Tutto ciò rende l’isti- cenza di pilota privato su
tuendo Aeroporto di Ba- velivolo, titolo propedeusilicata il punto di riferi- tico all’ottenimento della
mento e la naturale base licenza di pilota commeroperativa per le operazio- ciale e di linea. Il conseni di Elisocguimento
corso, Tradella LicenL’aeroporto
sporto Saza (in gergo
di Pisticci
nitario, AnPpl-A) pertincendio
mette di efè sempre
boschivo,
fettuare atpiù punto
Monitoragtività di vogio
Amdi riferimento lo, senza albientale,
comdell’assistenza cun
Protezione
penso, seCivile gacondo le rerantendo per le sue pecu- gole del volo a vista, in maliarità un vantaggio in niera sicura ed efficiente,
termini di efficienza ed ef- come pilota comandante
ficacia, accentrando ser- su velivoli monomotori.
Una base per l’antincendio
Sulla pista Mattei il Tecnam P92, veivolo per il monitoraggio ambientale
METAPONTO - Giovedì
29 e venerdì 30 settembre 2016, presso la propria azienda sperimentale “Pantanello” di Metaponto, l’Alsia, in collaborazione con il Dipartimento di
Scienze
Agrarie Forestali e Alimentari
(Disafa) dell’Università
di Torino e
Agrofarma, organizza una
due giorni
formativa e
dimostrativa sulla riduzione del
rischio di
ruscellamento, deriva e inquinamento puntiforme da agrofarmaci
nell’ambito del Progetto
europeo Toops. Tale progetto ha l’obiettivo di individuare e divulgare le
linee guida gestionali
(Buone Pratiche Agricole) necessarie a prevenire la contaminazione diffusa dei corpi idrici superficiali da prodotti fi-
10 giorni; attività di indagine/monitoraggio dell’aria e delle falde acquifere legati all’ estrazione
di petrolio e produzione
gas in Val d’Agri e Sauro; ortorettifica e mappatura delle aree percorse da
incendi con la sovrapposizione catastale; inseri-
mento dei dati rilevati all’interno del sistema informativo territoriale; elaborazione dello stress vegetativo delle aree limitro-
Formazione a Pantanello di Metaponto
MATERA - La Fondazione Matera-Basilicata 2019 continua a promuovere le attività del
programma di Buildup rivolte a tutti gli
operatori socio-culturali della Basilicata. In
occasione
di Materadio 2016,
la scena
creativa
regionale
è invitata a
tre appuntamenti
con importanti protagonisti,
con i quali
sarà possibile intessere
un
proficuo
confronto a partire dalle storie emblematiche
che ci racconteranno.
Una nuova opportunità di crescita per conoscere da vicino grandi
artisti contemporanei
come Moni Ovadia e Il
maestro Nicola Capogrande e per scoprire il
dietro le quinte di storie innovative come
Contaminazione dei
terreni, come prevenirla
tosanitari per il loro uso
sostenibile. Nella prima
giornata (il 29) saranno
affrontate le tecniche
per la riduzione del rischio di ruscellamento da
agrofarmaci; nella seconda (il 30) quelle per la
riduzione del rischio di
deriva e inquinamento
puntiforme. La partecipazione alle due giornate è
gratuita e riservata ad un
numero massimo di 50
partecipanti. Sarà data
priorità ai tecnici, pubblici o privati, che operano
nelle Regioni meridionali nel settore della difesa
fitosanitaria e della consulenza agricola, con
abilitazione di “consulente fitosanitario”, iscritti
ad albo professionale.
Sabato tocca a Capogrande e Rulli Frulli
Moni Ovadia inaugura gli
appuntamenti di Materadio
quella della Banda Rulli Frulli. Gli incontri si
terranno venerdì 23 e
sabato 24 settembre
2016 nell’iglù de vent
allestito in Piazza Vittorio Veneto e negli
spazi del Conservatorio
di Matera. Questo il
programma degli eventi che inizia venerdì alle 14:30 con Moni Ova-
dia presso l’Iglù de
vent nella centralissima Piazza Vittorio Veneto. sabato invece alle 10 appuntamento
con Nicola Capogrande
al conservatorio in
Piazza del Sedile. Chiusura alle 15:30 con la
Banda Rulli Frulli sempre nell’iglù de vent di
Piazza Vittorio Veneto.
Martedì 20 settembre 2016
METAPONTINO
COLLINA MATERANA
20
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
I prodotti arriveranno nelle case di chi ha fatto richiesta. Lacanna: “Facciamo il possibile per chi non arriva a fine mese”
In aiuto di 25 famiglie in difficoltà
Partito a San Giorgio Lucano il banco alimentare su iniziativa del Gruppo Lucano
di CRISTINA LIBONATI
SAN GIORGIO LUCANO È partito a San Giorgio Lucano il Banco Alimentare.
Grazie all’impegno e alla costanza della Protezione Civile circa 25 famiglie che
si trovano in difficoltà economica potranno ricevere
sostegno attraverso la ricezione di beni di prima necessità. Soddisfatto il presidente della Protezione
Civile di San Giorgio Gruppo Lucano, Egidio Lacanna, per la realizzazione di
un progetto che ha incontrato nel tempo non poche
difficoltà. Molti i cavilli burocratici, infatti, che hanno tardato la partenza dell’iniziativa che mira a supportare chi vive una situazione di precarietà e molto spesso è costretto a fare
a meno anche di risorse primarie. Una volta al mese la
Protezione Civile si recherà a Matera. Dal Banco delle Opere della Carità i pro-
dotti arriveranno nelle case delle famiglie che hanno fatto domanda. I beneficiari potranno ritirare il
kit messo loro a disposizio-
ne nella sede della Protezione Civile. Una solidarietà
che parte dalla Protezione
Civile, in collaborazione
con l’amministrazione co-
munale di San Giorgio ni del Centro Italia colpiti
Lucano, ma che può esten- il 24 agosto scorso dal terdersi anche ai privati che remoto. Domenica scorsa
potranno sostenere l’inizia- Egidio Lacanna, insieme ad
tiva donando beni, soprat- altri volontari, ha ricevututto a lunga
topopolo di
conservaziogli
Solidarietà che Saletta,
ne, rivolgenAmici Di Sadosi all’uffi- si può estendere letta, fraziocio Servizi
ne di #Amaai privati
Sociali del
trice, ci hanche vogliano
Comune.
no voluto
Purtroppo,
dare una mano ringraziare
sono tante le
e manifestafamiglie lucane che non rie- re la loro stima con la conscono ad arrivare a fine me- segna di queste targhe una
se, costretti a vivere in una targa dai cittadini di Saletprecaria quotidianità con- ta, frazione di Amatrice,
traddistinta, per fortuna, uno dei centri più colpiti dal
da gesti di solidarietà che sisma. Un riconoscimento
aiutano a vivere meglio per quanto è stato fatto da
un’esistenza piegata da in- quella tragica notte, per gli
numerevoli difficoltà. In- aiuti e il sostegno ad una
tanto, continua l’impegno popolazione che sta cercandel Gruppo Lucano della do di tornare pian piano alProtezione Civile nei Comu- la normalità.
L’assessore Radesca: “Diverse iniziative per la loro tutela”
In difesa degli amici a 4 zampe
Rapporto uomo-cane: a Marconia giornata di sensibilizzazione
Alcune
immagini
dell’appuntamento
che si è
svolto a
Marconia di
Pisticci nel
fine
settimana
MARCONIA - Si è tenuta in Piazza Bologna a
Marconia la manifestazione della Lega Nazionale per la difesa del cane: l’appuntamento rientra nella campagna di informazione e sensibilizzazione sul rapporto tra
uomo e cane portato
avanti dall’associazione
a livello nazionale. Durante la manifestazione
è intervenuto anche l’assessore con delega alla
tutela degli animali
Francesco Radesca,
amante dei cani e autore di un corso MaitreChein in Francia; l’assessore ha spiegato la posi-
POLICORO - In attesa
della data ufficiale del
referendum il Movimento 5 Stelle di Policoro sarà in piazza per
difendere la Costituzione. L’appuntamento è
ogni sabato e domenica di settembre e ottobre, dalle 19.30 in poi,
in Piazza Eraclea dove
sono stati allestiti gazebo con materiale informativo sulle ragioni del No alla riforma
costituzionale voluta
da Renzi, Boschi e Verdini. L’iniziativa del
Policoro, le ragioni del “No”
del Movimento 5 Stelle
movimento pentastellato del centro jonico è
partita domenica scorsa, ed ha aperto ufficialmente una stagione di sensibilizzazione
sui temi oggetto della
consultazione referendaria costituzionale. Il
gruppo del M5s di Policoro invita la cittadinanza a partecipare
agli incontri previsti
per saperne di più su
un tema importante
come quello della riforma della carta costituzionale.
zione dell’amministrazione comunale sul tema
e i progetti in programma a partire da ottobre:
“La civiltà di un popolo
si misura dal modo in cui
si trattano
gli animali,
la teoria di
Gandhi è
sposata in
pieno dalla
nostra amministrazione e per
questo abbiamo messo in cantiere alcune
importanti
attività a
tutela del
cane: nelle
prossime
settimane
istituiremo una taskforce composta da personale comunale, veterinari dell’Asl e agenti di pubblica sicurezza per procedere alla microcippatura dei cani di proprietà;
verrà inoltre effettuata
un’importante campagna di informazione per
la sterilizzazione dei cani e verranno monitorate le cucciolate e i cani di
tutto il territorio comunale”. Tante le specie che
hanno sfilato nella piazza di Marconia: gli organizzatori hanno voluto
premiare un cane Terranova, un husky e un Simil Jack Russell.
_Metapontino • Collina Materana_
GRASSANO - Proseguono le iniziative programmate dal Centro Lucani
nel Mondo ”Nino Calice”
nelle azioni di ricerca e
studio del vasto fenomeno dell’emigrazione lucana, con i seminari di studio e gli incontri che nei
mesi estivi hanno interessato diversi comuni della
regione riscuotendo ampio consenso e condivisione da parte delle amministrazioni locali, dei cittadini e degli emigranti lucani di ritorno. Parte ora
la seconda fase che incrocia, in relazione anche alla riapertura delle scuole,
le iniziative di studio e conoscenza del fenomeno
emigratorio così come si
è sviluppato nel corso
degli anni a partire dall’Unità d’Italia con le storie dei personaggi guida
del Museo dell’Emigrazione di Lagopesole. Il primo
appuntamento di questa
iniziativa di conoscenza-
Martedì 20 settembre 2016
Domani nel Materano le iniziative dedicate alla ricerca del fenomeno dell’emigrazione
I “Lucani nel Mondo”
sbarcano a Grassano
studio, sarà il 21 settembre a Grassano, in occasione del Seminario di studi
su Filomena Iacovino,
personaggio del Museo,
emigrata in Australia
con le sue conoscenze e la
sue capacità di far conoscere la cucina lucana e
italiana, fino a farla diventare un must oltre che occasione di riscatto sociale ed economico. Il seminario di studi, sarà infatti preceduto da incontri
nelle scuole del Comune
di Grassano anche per sollecitare approfondimenti
nel corso di un laboratorio tecnico in programma
nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo con 3
classi e le insegnanti delle scuole elementari. I lavori finali saranno ogget-
to di un concorso dedicato a tutte le scuole della Basilicata. Nel pomeriggio
poi, il seminario di studi
sulla figura di Iacovino ed
il lancio dell’iniziativa
dell’Anci Basilicata sull’anagrafe emigratoria.
Il 22 settembre alle 16 invece, il Museo dell’Emigrazione Lucana, ospiterà
ufficialmente l’associazione dei Lucani di Paysandù (Uruguay) in Basilicata nell’ambito delle
azioni promosse dalla Regione Basilicata sul turismo di ritorno a conferma
del rinnovato interesse dei
nostri corregionali, a scoprire e conoscere la terra
di origine loro o dei propri avi. Iniziativa che ha
già fatto registrare la
presenza in breve tempo
21
di gruppi provenienti dall’Australia, Svizzera, Paraguay, Argentina e che
nei prossimi mesi interesserà altre comunità sollecitate a vivere l’esperienza di conoscenza del nostro passato. Il gruppo
uruguayo, guidato dalla
responsabile dello Sportello Basilicata a Montevideo
Martha Lasaponara, composto da 66 persone tutti di origini lucane, visiterà in lungo e in largo la
regione e la mattina del 22
sarà anche ospite del presidente del Consiglio Regionale e della Crlm,
Francesco Mollica, a Venosa per visitare il Castello e l’Abazia. Nel pomeriggio, come detto, difronte
alle maggiori autorità regionali e locali presenterà un video di racconti sulla storia della emigrazione lucana nel lontano
Uruguay che sarà acquisito al patrimonio del
Museo.
Giordano (Ugl): “I giovani protagonisti del proprio futuro”
Un Balloon di entusiasmo
A Policoro si è chiusa la quinta edizione del festival del fumetto
POLICORO - “I giovani sono il futuro, sono un patrimonio da valorizzare. Chiedono nel territorio materano percorsi intrapresi nella logica di riscatto di una
provincia che a fatica si è
tolta di dosso la fatica e la
storica vergogna assurgendo a designatrice di Capitale Europea per la Cultura con Matera 2019. Ed
allora per l’Ugl, Ballon è
quanto loro vogliono ossia,
una delle manifestazioni
più seguite della Basilicata che è elemento semplice ma tanto efficace”. Il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano partecipando alla manifestazione ha sostenuto
che, “sono cinque anni che
MONTESCAGLIOSO - Oltre cento i motociclisti della Bmw provenienti da
buona parte delle regioni
italiane e
partecipanti al Motorrad Days
hanno visitato, l’area
del Parco
della Murgia materana e la sede
del Cea-Centro di educazione ambientale di Jazzo Gattini.
L’iniziativa rientra in una
collaborazione tra Regione Basilicata-Dipartimento Politiche agricole e forestali, Apt, Comune di
Matera e il Motorrad Club
Basilicata. Ad accogliere
i motociclisti che nel fine
settimana sono stati in Basilicata è stato il dirigen-
Alcune
immagini
dell’edizione
2015 del
Balloon
Festival
Balloon, la festa del fumetto e della letteratura per ragazzi, va in scena a Policoro. Cinque edizioni in cui
si sono alternati molti fumettisti, fra i migliori del
settore tra cui Silver, il padre di Lupo Alberto, che è
anche il padrino della manifestazione, insieme a
Clod che è anche il maestro
nei corsi di fumetto che si
tengono nelle scuole. Loro
– prosegue Giordano ospiti fissi della manifestazione hanno incrementato
la curiosità dei giovani con
gli artisti Mastantuono,
Alessandrini, Baldazzini,
De Maria, Martusciello, Palumbo, Raho, Laurenzi e altri. Balloon è anche sviluppo, occupazione, letteratura e cultura – aggiunge il
Centauri al Motorrad Days: dopo la Murgia e Matera, in giro per il Pollino
Basilicata osservata su due ruote
te generale del dipartimento regionale politiche
agricole, Giovanni Oliva. Il dottor Oliva nel dare il benvenuto ha fatto
presente come il territorio
murgico, sia stato da
sempre area di pastorizia
e ne conserva ancora oggi tutte le caratteristiche.
E a proposito di paesag-
gio rurale Oliva ha evidenziato che in Basilicata ci
sono altre altrettante bellissime aree che la Regione si sta impegnando a far
conoscere anche sostenendo azioni come il Motorrad per diffondere in
Italia l’immagine di un territorio stupendo, dalla
grande ospitalità e con
prodotti tipici di grande
gusto e genuinità. Il dirigente ha quindi invitato gli ospiti a parlare
ognuno nella propria realtà della Basilicata e a ritornaci. E’ seguita una
breve degustazione a base di prodotti lucani con
pane di Matera Igp, cialledda, caciocavallo e peco-
sindacalista -, svolge le sue
trame che si dipanano da
alcuni punti fermi con
ospiti di grande livello, sia
fumettisti che scrittori, il
corso di fumetto nelle
scuole elementari e medie
(una media di 500 alunni
rino murgiano, peperoni
cruschi, prodotti da forno
e vini Matera Doc, la cui
provenienza, lavorazione
e caratteristiche organolettiche
sono state
illustrate
del direttore
del
Cea,
Paolo Montagna. Il
presidente
del Motorrad Club
Basilicata,
Nico Lippolis, nel ringraziare la Regione ha fatto
presente che dopo la visita all’area archeologica di
Metaponto e Matera il tour
proseguirà nell’Area del
Pollino. Mentre nel prossimo autunno è previsto
un altro raduno nazionale che riguarderà le vie del
vino in Basilicata.
ogni anno), con i fumetti
dei bambini esposti al pubblico. Inoltre la manifestazione è occasione di sviluppo e lavoro per le molteplici bancarelle di libri e di fumetti e laboratori aperti al
pubblico che riempono la
città di Policoro. La meraviglia inoltre viene dai disegni dei fumettisti fatti seduta stante per il pubblico.
Ottima iniziativa – conclude Giordano -, dove l’Ugl invita a proseguire con la manifestazione organizzata
dall’associazione Ali con il
suo infaticabile presidente Domenico Viola e il direttore artistico, Enzo Perriello. Al direttore organizzativo, Cosimo Minonni
l’Ugl invita a fare sempre
più perché la valorizzazione delle risorse letterarie,
culturali e didattiche che
ha saputo mettere in campo sono ottimi obbiettivi. A
questo risultato si aggiunge quello, ancor più rilevante, sotto il profilo dell’immagine e dell’attrattività regionale, dell’investitura di Matera a Capitale
Europea della Cultura
2019. Un obiettivo a cui l’associazione culturale Ali, ha
dato il suo contributo con
molteplici iniziative”.
Martedì 20 settembre 2016
22
CULTURA
SPETTACOLI
IN ONDA MERCOLEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
IN ONDA MARTEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
A termine del laboratorio a cura del regista Armando Punzo porteranno in scena nelle scale mobili “L’opera segreta”
Shakespeare per il gran finale
Festival delle Cento Scale, attori di professione e non saranno protagonisti di una singolare esperienza
POTENZA - Prende il via
a Potenza l’open call per
i cittadini che vogliono vivere una esperienza di teatro unica, un laboratorio
pensato per
vivere all’interno del
processo di
costruzione
di una particolare
messinscena. Anziani, bambini,
attori, giovani e non,
anche chi
alla recitazione non si
è mai accostato:
chiunque
potrà affrontare a Potenza una
straordinaria esperienza
con il grande regista Armando Punzo, fondatore
della Compagnia della
Fortezza. Il laboratorio in programma dal 28
settembre all’8 ottobre a
Potenza - è finalizzato alla realizzazione dello spettacolo “L’opera segreta.
POTENZA - Prosegue
l’esperienza dello spettacolo dal vivo legata, da 16
anni, al Festival di Potenza (patron Mario Bellitti):
sono aperte le iscrizioni
per la 16esima edizione
della più longeva manifestazione di musica e
spettacolo che si svolge in
Basilicata e tra le più seguite da operatori di
spettacoli e mass media,
che quest’anno raggiunge il traguardo di 16 anni di vita. La serata finale si svolgerà il 19 novembre presso l’Auditorium
del Conservatorio Gesualdo Da Venosa di Potenza. La formula, già da
qualche anno fortemente innovativa, in Italia
non registra iniziative similari specie se riferite,
oltre che agli aspetti artistici, all’attività commerciale ed industriale dello
spettacolo. Il Festival è infatti una vetrina di musica e spettacolo organizzata dall’Associazione
Mabel che collabora con
musicisti, compositori,
produttori, registi televisivi, di livello nazionale
ed internazionale, per offrire ai professionisti del-
Il regista, drammaturgo e
attore Armando Punzo
Rovine e resti dell’umanità di Shakespeare”. «Con
le residenze – spiegano
Francesco Scaringi e Peppe Biscaglia, ideatori del
festival - il Città delle Cento Scale diventa il luogo
dello scambio artistico
con i protagonisti della
scena teatrale internazionale. Sono questi i mo-
L’ autore, la città e lo spettacolo
POTENZA - Nel capoluogo lucano, per il Città delle Cento Scale festival, il luogo scelto per
riproporre il percorso di
ricerca è la grande scala mobile del ponte attrezzato, una location
che acquisterà una luce diversa, riempiendosi di emozioni ed eventi spettacolari, di grande suggestione. A seguire tutti i lavori ci sarà
HDUEteatrO, la compagnia potentina nata dalla collaborazione di diversi professionisti nel
campo del teatro e della narrazione, che produce e forma per il teatro, molto presente nella vita culturale della città. L’opera segreta vuole scavare nell’opera di
Shakespeare, alla ricerca del testo segreto,
del non detto, dell’uomo
in potenziale rimasto nel
sottotesto di quel raffinato dettagliatissimo,
graniticoaffresco dell’umanità che il più
grande autore inglese ci
ha consegnato. Questa
ricerca è la tela su cui
dini che aderiranno al
progetto affronteranno un percorso laboratoriale di circa dieci
giorni: un vero pezzo di
nasce una spettacolo
liquido, un’opera che
stravolge il canone del
teatro occidentale, mettendo così in discussione l’uomo che tutti abbiamo immaginato fissato per sempre nelle
pieghe dei personaggi
shakespeariani. I citta-
umanità che si metterà
profondamente e intellettualmente in discussione, guadagnando
simbolicamente la scena attraverso una grande performance-installazione collettiva, sul perenne muoversi delle
scale mobili.
menti in cui la comunità
locale si confronta con la
pratica artistica nel suo
farsi, sia in termini di trasferimento di competenze sia come elaborazione
creativa.» Lo spettacolo finale del laboratorio sarà
portato in scena sulle
scale mobili di Santa Lucia”. Così il festival ritorna simbolicamente su
un’altra opera della città
per darle vita, per farne
uno spazio di creatività
con l’attenzione e la cura
dovuta. Per partecipare al
laboratorio con Armando
Punzo non c’è bisogno di
alcuna esperienza teatrale o nel campo delle arti
performative. Basta inviare una mail all’indirizzo
[email protected] con
una breve lettera di motivazione e tutti i recapiti
per essere ricontattati.
L’invio della mail deve avvenire entro il 24 settembre. La partecipazione al
progetto è gratuita. Il lavoro laboratoriale si terrà nelle ore pomeridiane,
tenendo conto delle esigenze dei partecipanti.
lo spettacolo nuove opportunità di mercato e ai giovani talenti selezionati
nuove possibilità di professione artistica ed anche la possibilità di ulteriore formazione. L’associazione, inoltre, si occupa di formazione ed aggiornamento dei giovani
artisti selezionati (nell’ambito del territorio
Nazionale), oltre che di
musicisti,
scenografi, La finale della sedicesima edizione della kermesse si terrà a novembre al Gesualdo da Venosa
tecnici auNella foto, il casting 2015
dio e video,
operai specializzati.
La produzione tv del Fe- lità per giovani emergenstival di Potenza 2016, co- ti di avere una vetrina di
me è già avvenuto per le mercato oggi sempre più
precedenti edizioni, sarà complesso. La formula
distribuita e trasmessa in funziona e pertanto vieItalia ed all’estero, attra- ne confermata con l’incoverso 80 emittenti tele- raggiamento e il sostegno
visive e Web Tv. Il diret- di operatori di settore. Altore artistico Mario Bel- l’interno del Festival si rilitti, in collaborazione peterà il conferimento del
con artisti, promoter ed Premio Thalia (dal nome
agenti di spettacolo, sta della musa greca della salavorando ad un cast di cra ospitalità) per valorizrilievo per accrescere la zare il binomio spettacoqualità dell’edizione 2016. lo-cultura e turismo. Per
L’obiettivo – dichiara Bel- informazioni e scaricare
litti – è la contaminazio- il modulo di iscrizioni
ne tra generi musicali e www.festivaldipotenza.co
di spettacolo e la possibi- m.
Festival di Potenza, al via le iscrizioni
_Cultura • Spettacoli_
Martedì 20 settembre 2016
23
La presentazione del libro di Varvarito
SAN MAURO FORTE - E’
stato il teatro di Ulderico
Pesce con la rievocazione
della Rivolta del 1940 a
chiudere in bellezza il programma dell’estate 2016
che ha visto impegnati
l’amministrazione comunale di San Mauro Forte,
guidata dal Commissario
Francesco D’Alessio e le associazioni presenti sul territorio a cominciare dalla
Pro Loco, la Parrocchia,
l’Azione Cattolica, la Società Operaia
di Mutuo
Soccorso, la
Protezione
Civile “Vola”, l’Avis e
l’Associazione Orizzonte Lucania.
Uno spettacolo di alto
contenuto
storico e artistico quello di Pesce
che ha suscitato forti emozioni tra
le centinaia di persone
che hanno assistito alla recitazione sottolineando
con applausi scroscianti
i momenti più significativi. Con le risorse finanziarie messe a disposizione
dall’amministrazione, si
è riusciti a realizzare altri momenti di intrattenimento che hanno riguardato il cinema, la musica,
la cultura, la poesia e la gastronomia locale. Un mosaico di interventi, a cominciare dalla proiezione del
Positivo il bilancio delle attività promosse dal Comune con diverse associazioni
San Mauro Forte, un’estate
di emozioni e grandi eventi
Ulderico Pesce e Mariantonia
Marinaro, moglie di uno dei
feriti nella rivolta del 1940
film “Placido Rizzotto”, il
isindacalista siciliano ucciso dalla mafia, che, dinanzi alla villa comunale, ha
richiamato l’attenzione dei
giovani sul tema della lotta alla criminalità organizzata. Sul fronte musicale,
a partire dai primi giorni
di agosto, l’offerta è stata
ricca e variegata. Gezziamoci 2016 promosso dall’associazione “Orizzonte
Lucania” in collaborazione
con l’Onyx Jazz Club di
Matera, ha fatto riscoprire una forma musicale al-
APPUNTAMENTI
E’ stato il teatro di Ulderico Pesce
con la rievocazione della Rivolta del
1940 a chiudere in bellezza il
programma estivo di appuntamenti
quanto inedita e consentito a gruppi di turisti di
visitare i luoghi più suggestivi del paese. Il concerto si è svolto nell’incantevole location di un vecchio
palazzo baronale, da qualche anno adibito a museo
multimediale, all’interno
del quale, insieme alla illustrazione del noto feno-
meno del “Gran Tour”, viene rievocato il viaggio lucano effettuato nel 1847
dallo scrittore Cesare Malpica. La chitarra del maestro Graziano Accinni, avvalendosi della vocalità di
Giuseppe Forastiero, ha ripercorso le melodie più belle dell’indimenticabile Pino Mango. Qualche sera
dopo, Enzo D’Andrea e la
sua band hanno ripercorso la musica degli anni sessanta attraverso i brani più
celebri dei grandi interpreti della canzone italiana da
Morandi a Celentano. Non
di minore interesse le iniziative di carattere culturale e letterario come l’incontro promosso dall’Azione Cattolica su “Le radici
cristiane dell’Europa”, che
ha visto la partecipazione
di monsignor Stefano Sanchirico. La seconda metà
del mese di agosto è stata
riempita da altre iniziative: a Palazzo Arcieri, il convegno promosso dal presidente dell’Avis Antonio
Pennacchia su “Alimentazione e prevenzione delle
malattie metaboliche”; la
presentazione nel salone
parrocchiale del libro di
poesie “ Tu sei la verità” di
Anna Maria Tremamondo;
il libro di Francesco Varvarito “La nostra primavera “. Sul piano gastronomico è stato il presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso, Rocco Piliero, a organizzare la Sagra
del Piccante. Da registrare, inoltre, durante il periodo estivo, l’attivismo della
parrocchia promotrice di
una serie di incontri di studio e di approfondimento
sulla “Parola di Dio”, “La
Bibbia in Piazza”, “Le Opere di Misericordia” a cui i
fedeli hanno partecipato
numerosi. I ragazzi immigrati della comunità “Lo
scoiattolo” sono stati i protagonisti della Giornata del
Cuore e dell’integrazione
promossa dal presidente
dell’Associazione Sportiva
della Pro Loco, Teodoro Simulis, e dall’infaticabile mister Rocco Mita. Come
tutti gli anni l’estate a San
Mauro Forte si è chiusa con
la festa in onore di San Rocco. Oltre alla tradizionale
processione del Santo, il
programma civile si è arricchito con l’esibizione
del concerto bandistico
della città di Gioia del Colle, sodalizio tra i più affermati dell’Italia meridionale.
Segnalate i vostri eventi inviando una mail a: [email protected] | fax 0971903114
VENERDI’ 23 SETTEMBRE
POLICORO - Alle 21 atteso concerBELLA- Alle 22 in piazza Plebiscito di Ron in piazza Eraclea.
to concerto dei Musicamanovella. La
MOSTRE IN CORSO
band presenta il suo ultimo
MARATEA- Alla Artgallery della
lavoro discografico “Chiedi
Taverna rovita, mostra dell’artista Carall’Orizzonte”.
la Viparelli, intitolata ”Roveta, la forSABATO 24 SETTEM- za inesauribile”. L’esposizione potrà
essere visitata fino al 18 settembre.
BRE
POTENZA - In occasione
MATERA -Nella Galleria albanese
delle Giornate Europee del
Patrimonio, all’Archivio di arte in via XX settembre, Personale
Stato in via Nazario Sauro, di Carlo Nangeroni dal titolo ”Temi
saranno effettuate visite e variazioni”. La mostra si concludeguidate al nuovo allesti- rà il 21 settembre.
mento della mostra docuPOTENZA- In viale Dante installamentaria “L’ora trepida delle armi. La Basilicata e la zione urbana con 24 artisti all’opera
Grande guerra nei documen- nell’ambito della manifestazione “Galleria d’arte a cielo aperto” promossa
ti d’archivio”.
Venerdì Ron in concerto a Policoro
da Art&venti2012
ALIANO -Nell’auditorium Palazzo De Leo, mostra del fotografo d’arte Peter Streber dal titolo ”Si specchia
ancora nel fiume - Alianello tra foto,
arte e poesia”. La mostra si conclude il 24 settembre.
POTENZA - Al museo archeologico provinciale, mostra ”dal paesaggio
ideale al pittoresco. 32 dipinti della
collezione di Camillo d’Errico”. La mostra rimarrà aperta fino al 30 ottobre.
PROSSIMAMENTE
POTENZA - Nella Pinacoteca provinciale dal 4 ottobre al 20 novembre
la mostra fotografica Usa28 di Michele Abriola
Martedì 20 settembre 2016
24
SPORT
Lega Pro
Mister Auteri: “Non c’è stata partita. Avremmo meritato di vincere
Matera bello ma
Contro il Catania tante occasioni create ma gli
di ARTURO SCARPALEGGIA
Armellino, Gigli e Infantino sconsolati a fine gara. A destra mister Auteri (foto Veglia)
MATERA - Il Matera contro il Catania ha tirato più
di venti volte verso la porta avversaria raccogliendo
un solo punto alla fine del
match. Il Matera contro il
Catania ha fallito un rigore che avrebbe potuto cambiare il volto della partita.Il
Matera contro il Catania ha
dominato senza raccogliere la vittoria e se a questo
ci aggiungiamo un arbitraggio non proprio all’alteza della situazione va capito perchè l’umore di mister Auteri in sala stampa
al termine del match non
era dei migliori. “C’è rammarico perché non c’è stata partita, avremmo strameritato di vincere - com-
Le A l t r e p a r t i t e
Lecce - Casertana 0-0
LECCE (4-3-3): Bleve 7; Vitofrancesco 5.5, Cosenza 6.5, Drudi 7, Ciancio 5.5; Lepore 5, Arrigoni 5 (9’st Fiordilino 6.5), Mancosu 5.5 (27’st Tsonev 6); Pacilli 6.5 (34’st Vutov sv), Caturano
5.5, Torromino 5.5. A disp: Chironi, Gomis, Contessa, Monaco,
Giosa, Capristo, Vinetot, Maimone, Persano. All.: Padalino 5.5
CASERTANA (4-3-3): Ginestra 6.5; Finizio 6, D’Alterio
6, Rainone 6, Pezzella 6; Carriero 6.5, Matute 7, Giorno 6 (26’st
Rajcic sv); Carlini 7, Orlando 6 (37’st Ramos sv), Ciotola 5.5
(15’st Colli 6). A disp: Anacoura, Fontanelli, Lorenzini, De Marco, Gala, De Filippo, Taurino. All.: Tedesco 6
Arbitro: Ranaldi di Tivoli 6
Note: Spettatori: 12460. Ammoniti: Drudi (L), Cosenza (L),
Caturano (L), Rainone (C), Ginestra (C). Recupero: pt 0’; st 4’.
Taranto-Fidelis Andria 2-0
TARANTO (3-5-2): Maurantonio 6; Altobello 6.5, Stendardo 6.5, Pambianchi 6, De Giorgi 6, Lo Sicco 6, Bollino 7, Bobb
5.5 (12’ st Nigro 6), Garcia 6, Magnaghi 5 (34’ st Balzano n.g.),
Balistreri 6 (18’ st Viola 6.5). A disp. De Toni, De Salve, Cardea, Langellotti, Paolucci, Cedric, Potenza, Pizzaleo. All. Papagni 6.5
FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Pop 6; Tartaglia 6.5, Allegrini 6, Aya 5.5, Tito 6.5, Matera 6 (27’ st Starita n.g.), Piccinni 6, Onescu 5.5, Cruz 5.5 (15’ st Volpicelli 6), Mancino 5.5 (37’
st Berardino n.g.), Fall 6. A disp. Cilli, Valotti, Rada, Colella, Masiero, Minicucci, Ovalle, Curcio. All. Favarin 6
Arbito: D’Apice di Arezzo 6
Reti: pt 26’ Bollino; st 50’ Viola rig.
Note: 4.800 spettatori. Ammoniti: Lo Sicco, Bollino, Matera, De Giorgi, Allegrini, Piccinni, Berardino, Viola, Onescu. Angoli: 5-2 per la Fidelis Andria. Recupero tempo: pt 1’, st 5’
Juve Stabia-Siracusa 2-0
JUVE STABIA (4-3-3): Russo 6,5; Cancellotti 7, Atanasov 6,5, Morero 6 (43’ pt Amenta 5), Liotti 6,5; Esposito 6,5 (13’
st Lisi 6), Mastalli 6,5, Izzillo 6,5; Marotta 6,5, Montalto 6, Kanoute 7 (40’ st Liviero sv). A disp.: Bacci, Riccio, Sandomenico,
Camigliano, Salvi, Petricciuolo, Strianese, Rosafio, Ripa. All.:
Caserta (Fontana squal.) 7
SIRACUSA (4-4-2): Santurro 5,5; Brumat 6, Turati 5,5,
Pirrello 5,5, Dentice 5,5 (1’ st Giordano 6); Di Dio 6, Spinelli
6, Baiocco 5,5, Valente sv (6’ pt Dezai 6); Catania 6,5,Talamo
5,5 (19’ st Longoni 6). A disp.: Serenari, De Respinis, Sciannamé, Scardina, Palermo, Toscano, Cassini, De Vita. All.: Sottil 5.5
Arbitro: De Tullio di Bari 5.5
Reti: 33’ pt Kanoute, 39’ pt Cancellotti.
Note: espulso al 37’st Amenta (JS) per doppia ammonizione. Ammonito Giordano (S). Spettatori 1800 circa (incasso non
comunicato). Angoli: 4-2. Recupero: pt 2’; st 3’.
Akragas - Virtus Francavilla 2-1
Mansi, Zerbo, Herrera, Longo, Bernardini, Parlati, Stoia. All.
Grassadonia 7
Arbitro: Mastrodonato di Vicenza 6,5
Reti: 11’pt Deli, 25’pt Reginaldo
Note: 1.596 spettatori per un incasso di 12,498 euro. Ammoniti: Deli, Caruso, Patti. Angoli: 11-4. Rec.: pt 1’ st 5’
Cosenza - Vibonese 2-0
COSENZA (4-3-3): Perina 6.5; Corsi 6.5, Tedeschi 6.5, Blondett 6.5, Pinna 6.5; Ranieri 6 (10’ st Capece 6), Caccetta 7, Mungo 7.5; Statella 8, Gambino 7 (39’ st Baclet ng), Cavallaro 6 (28’
pt Criaco 6.5). A disp.: Saracco, Meroni, Appiah, Bilotta, Madrigali, Filippini. All. Roselli 6.5.
VIBONESE (4-3-3): Russo 6; Franchino 6, Manzo 5.5, Sicignano 6, Sabato 6,5; Legras 5.5, Giuffrida 6, Chiavazzo 5 (21’
st Yabre 6); Cogliati 5.5 (37’ st Rossetti ng), Saraniti 6.5, Leonetti 5.5 (28’ st Di Curzio ng). A disp.: Cetrangolo, Cinquegrana, Lettieri, Usai, Paparusso, Tindo, Scapellato, Mengoni. All.
Costantino 6.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale 6.
Reti: 13’pt Gambino, 34’pt Statella.
Note: 2.500 spettatori per un incasso di 19.445 euro. Angoli:8-2 per la Vibonese. Recupero tempo: pt 1’, st 3’.
AKRAGAS (4-3-1-2): Pane 6.5; Scrugli 6, Marino 6, Carillo 6, Russo 6; Pezzella 6.5, Carrotta 6 (23’st Coppola sv); Salandria 7; Zanini 6,5; Gomez 6 (43’st Longo), Cocuzza 6,5 (33’st
Cochis sv). A disp.: Addario, Assisi, Sepe, Leveque, Greco, Garcia, Riggio. All.: Di Napoli 6,5
VIRTUS FRANCAVILLA (4-4-2): Albertazzi 6; Idda
6, Nzola 6, Galdean 6, Gallu’ 6; Pino 5,5 (28’st Salatino sv), Prezioso 6 (23’st Finazzi sv), Abruzzese 6.5, Tricarico 6; De Angelis 6, Abate 6 (20’st Albertini sv). A disp.: Costa, De Toma, Vetrugno, Pastore, Liberio, Biason, Turi, Tundo, Monopoli. All.: Calabro 6
Monopoli - Reggina 1-1
Arbitro: Fiorini di Frosinone 6
MONOPOLI (4-3-1-2): Mirarco 6,5; Ricucci 6 Esposito
Reti: 17’pt Zanini; 17’st Gomez, 30’st Nzola
Note: ammoniti Scrugli, Carrota, Salandria, Pino, Prezio- 6 Bacchetti 6 Pinto 6; Balestrero 5,5 Nicolini 6 Viola 5,5 (21’st
Franco 5,5); Montini 5,5 (16’st D’Auria 5,5) Genchi 5,5 Gatto
so. Angoli 3-7, recupero 1’ p.t., 5’ s.t.
6 (31’st Mouzakitis sv). A disp.: Pellegrino, Cassano, Mercadante, Difino, Sounas, Bei, Mavretic, Franco, De Vito, Padalino. All.:
Catanzaro - Paganese 0-2
Zanin.
CATANZARO (3-4-1-2): Grandi 5; Pasqualoni 5 (17’st
REGGINA (4-3-3): Sala 6,5; Cane 6 (35’st Maesano sv)
Bensaja 5), Di Bari 5, Patti 5; Esposito 5; Baccolo 5, Roselli 5, Gianola 6 Kosnic 6 Possenti 6; Bangu 6 Botta 5,5 De Francesco
Sabato 4,5 (24’st Sarao ng); Giovinco 5; Campagna 4 (31’pt Ta- 5,5 (43’st Knudsen sv); Oggiano 6 Coralli 6 (26’st Bianchimavares 4,5), Cunzi 5. A disp.: Leone, Icardi, Moccia, Basrak, Mai- no sv) Porcino 6,5. A disp.: Licastro, De Bode, Carpentieri, Trita, Van Ranbeeck, De Lucia. All.: Somma 5
picchio, Lo, Cucinotti, Romanò, Mazzone, Tommasone. All.: Zeman.
Arbitro: Proietti di Terni (Spensieri e Perrotti)
PAGANESE (3-5-2): Marruocco 7,5; Di Cuonzo 6, SilReti: 1’pt Porcino (R) 25’pt Gatto (M)
vestri 6,5, Alcibiade 6; Cicerelli 6, Maiorano 6 (24’st TagliavacNote: ammoniti Ricucci, Genchi (M) Cane, Oggiano, Sala,
che sg), Pestrin 6,5, Deli 7, Della Corte 6; Iunco 6,5 (17’st Caruso 6), Reginaldo 7 (39’st Cilento sv). A disp. Coppola, Chiriac, Kosnic (R). Spettatori 1.668. Angoli: 3-7. Rec.: pt 1’, st 5’.
_Sport_
25
Martedì 20 settembre 2016
Lega Pro
Ieri incontro in comune
tra dirigenti biancazzurri,
sindaco De Ruggieri e
assessore Amenta sui
programmi per la città
A destra il diggì del Matera, Iodice con
l’assessore Armenta, il sindaco De
Ruggieri e la responsabile marketing del
club biancazzurro, Perucatti. Sotto
Ingrosso durante la sfida col Catania
senza alcun dubbio. Decisioni arbitrali incomprensibili”
non serve a molto
errori in fase conclusiva sono stati determinanti
-menta Auteri -. Abbiamo
sbagliato tanto sotto porta, ma non siamo neanche
stati tutelati. Per l’arbitro
non è stata una buona serata e di conseguenza anche per noi, così è diventata una serata molto buona
per il Catania. L’episodio del
primo tempo è espulsione
e rigore, non ci vuole un
pozzo di scienza, l’assistente chiama anche il calcio di
rigore per poi essere stato
sconfessato dall’arbitro. Il
metro di giudizio dell’arbitro è stato, a mio parere,
molto strano. Inoltre, moltissimi falli tattici del Catania, specialmente nei
primi venti minuti del secondo tempo, non sono stati sanzionati con il cartellino giallo, come da regolamento. Prendiamo atto di
questo, mi auguro di non
trovarci più in queste situazioni. Abbiamo sbagliato
tanto e non abbiamo vinto,
rimane il fatto che abbiamo giocato una grande gara. Per quello che si è visto
in campo, perché il Catania
ha valore, abbiamo giocato una grandissima gara.
Questi punti li recupereremo in altri momenti, tutto ritorna nel calcio. Ho perso il conto delle occasioni
sprecate. Abbiamo sba-
gliato tanto sotto porta, il
controllo di alcuni palloni,
alcune deviazioni sono finite in bocca a Pisseri.
Prendiamo la prestazione”.
La prossima trasferta del
Matera sarà delicata e da
prendere con le molle perchè i biancazzurri saranno
di scena a Francavilla Fontana contro la locale compagine neopromossa in
Lega Pro che non sta attarversando un buon periodo
di forma malgrado il posirivo gioco espreasso. Intanto ieri la in Comune sono
stati illustrati una serie di
progetti che coinvolgeranno Matera nei prossimi
mesi e, più in generale, un
programma ad hoc per rafforzare il rapporto fra la società sportiva e la città. Sono stati questi alcuni degli
aspetti affrontati nel corso dell’incontro con il sindaco Raffaello de Ruggieri e l’assessore allo sport
Massimiliano Amenta, da
Giovanna Perucatti e Pino
Iodice, rispettivamente responsabile del marketing
e direttore generale del Matera. I contenuti dei progetti illustrati dalla società
rientrano nell’ambito del
rapporto di collaborazione
che l’assessorato allo Sport
ha avviato con il Matera.
Difesa del Matera inoperosa. Mattera si veste da prof, Negro e Infantino gara di errori
Bifulco e Ingrosso fanno solo chiacchiere
di LUIGI SANTOPIETRO
BIFULCO 6: Il momento più difficile è al rientro negli spogliatoi
quando deve vincere
l’imbarazzo di farsi la
doccia nonostante sia
perfettamente pulito.
Ci vuole coraggio.
INGROSSO 6 (foto):
Scoppa è talmente tenero che lo puoi tagliare
con un grissino. Non
avendo nulla da fare
trascorre i 90 minuti a
parlare del più e del meno con Bifulco.
DE FRANCO 6,5: Lo
avevamo detto. Aveva
solo bisogno di prendere un po’ di confidenza.
Ora dà del tu a tutti. Anche al Papa.
MATTERA 7: Il “professore” potrebbe giocare a occhi bendati. E anche a “mosca cieca”
Russotto non avrebbe
scampo.
DI LORENZO 6,5:
“Plata o Plomo?”. Djordjevic e Biagianti gli
tendono un agguato a
inizio match, lui risponde con l’artiglieria
pesante come il peggiore dei narcos. E’ lui il patron della fascia destra.
ARMELLINO 6: Preciso, pulito, non sbaglia
nulla. E Auteri lo mette fuori di nuovo. Ecco,
così impara. (dal 20’st
DE ROSE 6: Preciso,
pulito, non sbaglia nulla. Proprio quello che
cercava Auteri).
IANNINI 6,5: Prontivia regala un pallone
nuovo di zecca alla curva dei tifosi del Catania.
E’ un generoso. Nel finale piazza la verticale
per Sartore che poi vale il rigore fallito da Infantino. Al prossimo penalty si annuncia un
duello rusticano tra i
due per chi andrà dagli
undici metri. Nascondetevi nel bunker anti-atomico a voi più vicino.
CASOLI 6: Accende il
motore e va a tutta dal
primo minuto. Resta a
secco sul più bello.
CARRETTA 6: Inguine infiammato. Esce
toccandosi spesso. E
volentieri. (dal 34’pt
SARTORE 7: Come un
sacco da full-contact, lo
prendono a calci tutti.
Guadagna un’espulsione e un rigore. Tante
botte per nulla).
INFANTINO 5: Troppo egoista? E gli gridano tutti contro. Lo fanno innervosire e alla fine sbaglia pure il rigore.
NEGRO 5: Attaccante di buon appetito. Infatti si mangia due gol.
(dal 30’st LOUZADA 6:
Si butta nella mischia
come fosse al Carnevale di Rio. Ma si diverte
giusto un po’ meno).
Allenatore AUTERI
6: Un azzardo Negro
dall’inizio? Perché togliere Armellino? Col
senno di poi è tutto più
facile. Il pari gli va di
traverso ma intanto si
può godere il miglior
Matera della stagione.
MARCATORI
5° GIORNATA (18 SETTEMBRE 2016)
AKRAGAS
VIRTUS FRANCAVILLA
2-1
CATANZARO
PAGANESE
0-2
COSENZA
VIBONESE
2-0
JUVE STABIA
SIRACUSA
2-0
LECCE
CASERTANA
0-0
MATERA
CATANIA
0-0
MELFI
FONDI
2-2
MESSINA
FOGGIA
1-2
MONOPOLI
REGGINA
1-1
TARANTO
FIDELIS ANDRIA
2-0
6° GIORNATA
SIRACUSA
LECCE
25/09 ORE 14,30
VIRTUS FRANCAVILLA
MATERA
25/09 ORE 14,30
CATANZARO
MESSINA
25/09 ORE 16,30
PAGANESE
MONOPOLI
25/09 ORE 16,30
CLASSIFICA
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
CASA
FUORI
N P
V
N
TOTALE
P
GOAL
I NUMERI DELLA LEGA PRO GIRONE C
I RISULTATI
CASA FUORI TOTALE
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
P
V
N
F
S
F
S
F
S
7
4
4
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Caturano
Pozzebon
Torromino
Gambino
Mazzeo
Sarno
Tiscione
Bollino
Caccetta
De Angelis
Del Sante
Foggia
Giannone
Gomez
Infantino
Izzillo
Marino
Negro
Padovan
Porcino
Statella
Viola
Zanini
Lecce
Messina
Lecce
Cosenza
Foggia
Foggia
Fondi
Taranto
Cosenza
V. Francavilla
Juve Stabia
Melfi
Casertana
Akragas
Matera
Juve Stabia
Akragas
Matera
Foggia
Reggina
Cosenza
Taranto
Akragas
FOGGIA
15
5
2
0
0
3
0
0
5
0
0
5
1
5
2
10
3
LECCE
13
5
2
1
0
2
0
0
4
1
0
7
1
5
2
12
3
JUVE STABIA
12
5
3
0
0
1
0
1
4
0
1
8
1
2
3
10
4
MATERA
11
5
2
1
0
1
1
0
3
2
0
5
3
2
1
7
4
COSENZA
9
5
2
0
1
1
0
1
3
0
2
5
1
5
3
10
4
TARANTO
8
5
1
2
0
1
0
1
2
2
1
3
1
2
2
5
3
CASERTANA
7
5
1
0
1
1
1
1
2
1
2
2
2
1
1
3
3
FONDI (-1)
6
4
2
0
0
0
1
1
2
1
1
5
1
2
3
7
4
REGGINA
6
5
1
1
0
0
2
1
1
3
1
3
1
4
6
7
7
MONOPOLI
5
5
0
1
2
1
1
0
1
2
2
2
4
2
1
4
5
AKRAGAS
5
5
1
2
0
0
0
2
1
2
2
5
4
1
6
6 10
V. FRANCAVILLA
4
4
1
0
1
0
1
1
1
1
2
1
1
2
3
3
4
MESSINA
4
5
1
1
1
0
0
2
1
1
3
5
4
1
4
6
8
F. ANDRIA
4
5
1
1
0
0
0
3
1
1
3
2
0
1
7
3
7
VIBONESE
4
5
1
0
1
0
1
2
1
1
3
1
1
1
6
2
7
PAGANESE
3
4
0
0
1
1
0
2
1
0
3
0
1
3
4
3
5
CATANZARO
3
5
1
0
2
0
0
2
1
0
4
3
5
0
4
3
9
MELFI (-1)
3
5
1
1
1
0
0
2
1
1
3
4
5
0
7
4 12
REGGINA
COSENZA
25/09 ORE 16,30
VIBONESE
CASERTANA
25/09 ORE 16,30
PROMOSSO IN SERIE B
CATANIA
AKRAGAS
25/09 ORE 20,30
SECONDO TURNO DEI PLAY-OFF
FIDELIS ANDRIA
MELFI
25/09 ORE 20,30
PRIMO TURNO DEI PLAY-OFF
FOGGIA
TARANTO
25/09 ORE 20,30
AI PLAY-OUT
SIRACUSA
2
5
0
1
1
0
1
2
0
2
3
2
3
1
5
3
8
25/09 ORE 20,30
IN SERIE D
CATANIA (-7)
-1
4
1
0
0
0
3
0
1
3
0
3
1
1
1
4
2
FONDI
JUVE STABIA
26
_Sport_
Martedì 20 settembre 2016
Lega Pro
La squadra gialloverde manca di sostanza ma l’orgoglio non le manca. Ora sguardo alla Fidelis Andria
Il Melfi prova a rialzare la testa
Dopo tre sconfitte consecutive il pari in rimonta contro il Fondi costituisce un raggio di luce
Per 20 società tra cui Matera
e Melfi ombre sulla fidejussione
za peccare di troppo ottimismo, ce la può fare a risollevarsi prima ed a rilanciarsi forte poi. Quando i pali
e le traverse diventeranno
gol allora per il Melfi ci potranno essere giorni felici. Intanto, si deve lavora-
re più intensamente, in
previsione di un prosieguo
di campionato che non potrà che riservare difficoltà a non finire. Questo è un
torneo dove squadre cuscinetto non ce ne sono affatto. Allora, tutti insieme si
devono dare da fare. Finora, è capitato che si sua giocato a singhiozzo a livello
di prestazioni individuali.
Contro il Fondi si sono distinti Gammone, Defendi
e Foggia. E meno male i gol
per pareggiare sono stati
proprio di Defendi e Foggia, ieri l’altro instancabili. Domenica prossima, in
serale (calcio d’inizio alle
ore 20,30), si andrà ad Andria per giocare contro la
Fidelis. Quasi un derby.
Andria in Puglia e Melfi in
Basilicata, ma separate
da una cinquantina di
chilometri. Anche ad Andria si imporrà un Melfi
non solo tutto cuore, ma
anche concretezza.
sorpresi, e si sono complimentati per il gol. Compreso il mister.”
Ora che succederà nelle prossime partite? Andrai di nuovo a saltare
in area avversaria?
“Ovviamente ogni qual-
volta dovesse capitare
l’occasione ci riproverei.
Dopotutto è bella la sensazione di segnare”.
Fare gol o parare un rigore, cosa dà maggiore
soddisfazione?
“Sicuramente preferisco parare un rigore.
Credo che sia la sensazione più bella che un portiere possa provare”.
Ora ti chiameranno
tutti “il bomber di scorta” dell’Avigliano?
“Probabilmente mi chiameranno così, anche se
credo non ce ne sarà bisogno perchè abbiamo due
grandi attaccanti”.
Un punto in due partite, un avvio
difficile.
Un po’ pochini per
poter ambire a qualcosa di importante?
“Il campionato è
ancora lungo: un punto in due
partite è poco, ma siamo
un
gruppo
molto giovane che ha
possibilità di crescere e togliersi soddisfazioni. Siamo pronti a dare il nostro
meglio puntando a fare
un campionato dignitoso,
avendo per ora come obbiettivo la salvezza”.
di CLEMENTE CARLUCCI
MELFI - Stava finendo in
autentica “tragedia”, ma
poi ci si è messa una pezza notevole. Dallo 0-2 iniziale a favore del Fondi che
sembrava più il Real Madrid e non un team di Lega Pro, si è poi passati fortunatamente al 2-2 con un
Melfi come per incanto rigenerato e in grado di impattare un match che aveva tutto per essere ritenuto del tutto compromesso.
Folle ed esagerato Melfi.
Sul finire della gara per poco non ce l’ha fatta a piazzare il clamoroso colpo di
grazia ad un Fondi apparso in modo esagerato molto presuntuoso. Questo lascia ben pensare per il breve e medio periodo. In ogni
caso, è evidente che al Melfi ci voglia molto ma molto di più. In termini di sicurezza, di continuità e soprattutto di maggiore con-
ROMA - Secondo un’inchiesta pubblicata da
L’Espresso, 20 club di Lega Pro (Akragas, Arezzo,
Casertana, Fidelis Andria, Unicusano Fondi, Lupa Roma, Maceratese, Mantova, Matera, Melfi, Messina, Modena, Olbia, Pordenone, Reggina, Siena,
Santarcangelo, Siracusa, Taranto e Venezia) al momento dell’iscrizione al campionato avrebbero presentato una fidejussione affidandosi alla Gable, società finanziaria con sede a Vaduz, in Liechtenstein,
sull’orlo di un crac finanziario. La compagnia, tra
l’altro, ha da poco annunciato il ritiro dalla borsa
inglese. Per le venti società si accende quindi un
campanello d’allarme, che potrebbe portare a serie conseguenze. Questione in attesa di sviluppi.
vinzione nei propri mezzi.
A parte i risultati altalenanti (prima una bella vittoria,
poi tre sconfitte di seguito e finalmente un altro dato positivo con il pari contro il Fondi), il Melfi appare ancora privo di vero
mordente. Per arrivare
come previsto alla salvezza la più tranquilla possibile si deve proprio mettere il mordente. Romaniello non corre rischi, almeno per il momento. Almeno fino a quando non si
avrà certezza del fatto che
non sia un Melfi sufficiente per salvarsi. Se si dovesse accertare la necessità di
rafforzare la squadra, potrebbe anche realizzarsi il
progetto del cambio allenatore. Il nostro parere, sen-
P r o m oz i o n e
di DONATO VALVANO
AVIGLIANO - Una manciata di minuti alla fine
della partita, calcio d’angolo, colpo di testa e gol:
nulla di strano o di straordinario
almeno apparentemente. Ed
invece qualcosa fuori
dal normale
è successo
domenica
pomeriggio
al “Ditrinco” tra Miglionico e
Avigliano.
In gol per
gli ospiti ci
è andato addirittura il
portiere
Giuseppe
Raimondi
che ha regalato ai suoi
compagni il
gol del 2-2 che ha permesso di portare a casa il primo punto della stagione.
“Era al 40’ del secondo
tempo, eravamo sotto di
un goal - racconta Raimondi - calcio d’angolo
per noi, mi rivolgo verso
il mister che con un cenno mi indica di salire a saltare. Battuto il calcio
d’angolo, mi inserisco in
area, e colpisco di testa,
per fortuna la palla è entrata”.
Il pipelet dell’Avigliano decisivo per il 2-2
Il portiere goleador
Giuseppe Raimondi in rete a Miglionico
Sentivi di poter segnare nell’occasione?
“Nel momento in cui la
partita volgeva verso fine,
sentivo l’esigenza di fare
qualcosa di più per la
squadra, creatasi l’occasione sono avanzato. In quel
momento ho agito d’istinto per la squadra, data la
mia altezza ho pensato che
sarei potuto essere utile”.
Hai deciso il momento giusto per lasciare il
segno, cosa hai provato
In alto il gol di Raimondi e a destra l’esultanza del portiere con la squadra (foto
Miglionico Calcio, facebook by ACe)
quando hai capito che la
palla sarebbe entrata?
“Non sempre il portiere segna, dunque la mia
gioia era immensa. Soprattutto per segnato il
gol del pareggio arrivato
alle battute finali”.
E’ la prima volta che ti
capita di segnare una rete?
“Si, da portiere è stato
il mio primo goal”.
Qual è stata la reazione dei tuoi compagni?
“Erano tutti contenti e
_Sport_
27
Martedì 20 settembre 2016
Serie D
La squadra di Pirozzi ha mostrato scollamento tra centrocampo e attacco. Ora la prova del nove con il Trastevere
Il Potenza scende dal piedistallo
La sconfitta di San Severo porta alla luce le pecche della squadra celate nei primi due match
di NICOLETTA FANUELE
FRANCAVILLA - Il Francavilla esce sconfitto dal
“Trastevere Stadium”: per
i sinnici è la seconda sconfitta in tre gare. Dopo l’avvio vincente nella trasferta di Genzano di Roma, i
sinnici hanno subito il secondo ko di fila, contro il
Gravina prima e il Trastevere poi. Tanto gioco macinato e altrettante occasioni create, ma non capitalizzate al meglio, hanno condannato i sinnici a
una sconfitta certamente immeritata. Oltre al
danno anche la beffa: dopo il gol della formazione di casa, è arrivata anche l’espulsione di capitan
Sekkoum, per doppia ammonizione, che sarà costretto a sedere in tribuna in occasione della gara interna, in programma
domenica prossima, contro i pugliesi del Manfredonia. I dauni, reduci da
Verruschi
di ARTURO SCARPALEGGIA
POTENZA - Dopo le prime due gare di campionato il Potenza sembrava essere lanciato verso
la gloria dell’alta classifica e dopo il caldo agosto rossoblù sembrava
tutto essere un sogno
con tanto di manna dal
cielo. A San Severo (per
adesso) il Potenza è tornato sulla terra con la gara del Ricciadelli che è
stata caratterizzata da discontinuità tattica, qualche difficoltà atletica e difensiva e limitati argomenti tecnici anche se alla fine dei conti i lucani
hanno regalato un tempo all’ avversario sbagliando nettamente l’approccio al match. Il Potenza riabbraccia la sofferenza patita a lungo
nella scorsa stagione.
Troppo insicura in difesa, macchinosa dalla
metà campo in avanti.
Quasi nulla da salvare
nel primo crollo esterno
stagionale, con i tre reparti che hanno palesato diversi limiti. Difesa
a quattro che, non supportata dalla densità delle precedenti gare, ha evidenziato inquietanti carenze atletiche e strutturali in ambasce con l’ex
Testardi. Centrocampo,
incapace di regalare geometrie alla squadra e
mezz’ali che raramente
supportano la manovra
Secondo ko per il Francavilla. Domenica col Manfredonia senza Sekkoum
Un altro stop e tanta amarezza
offensiva con inserimenti senza palla e intraprendenti giocate di qualità
nella metà campo avversaria. Attacco poco mobile e scarsamente rifornito, quasi mai sostenuto dal sostegno qualitativo proveniente dalle
retrovie. Contro il Trastevere a Picerno bisognerà ripartire mettendosi
alle spalle San Severo, il
suo campo piccolo gli ex
di turno e la pioggia caduta incessantemente
sul sintetico del ricciardelli. Ieri mattina una
rappresentanza della società ha parlato in prima
persona con mister Pirozzi chiedendo al trainer ebolitano lumi su due
sue scelte tecnico-tattiche
ma non ci sono problemi
di sorta con l’allenatore
che oggi a Brienza riavvolgerà i fili del discor-
una convincente vittoria
interna, faranno visita al
Francavilla in una sfida
che è ormai una classica
del girone H di Serie D. E
proprio in occasione del
match contro i pugliesi,
mister Ranko Lazic dovrà
ridisegnare la formazione dell’undici titolare, vista l’assenza del mediano
Nagib Sekkoum. A tal
proposito, il tecnico sinnico spera di poter avere
nuovamente a disposizione il talentuoso centrocampista Alex Matinata,
classe ’97, reduce da un
problema muscolare. Per
i sinnici sarà fondamentale ritrovare la vittoria
nella sfida interna in
programma al “Nunzio
Fittipaldi”, prima di affrontare i trentaduesimi
di finale di Coppa Italia
contro il Rende e, soltanto tre giorni più tardi, il
primo derby lucano della stagione in programma contro il Potenza.
so con i suoi ragazzi nel
chiuso dello spogliatoio.
I giocatori del Potenza sono sembrati senza idee
domenica e a San Severo non sono state prodotte trame di gioco in grado di trasmettere disagio
e preoccupazione alla
fase di non possesso dei
pugliesi. Manovra scontata, lenta, imprecisa,
che necessita dei movimenti a venire incontro
con il solo Villa che ha
provato a togliersi dalle
grinfie dei centrali Mautone e Ianniciello. Se il
Potenza non vorrà entrare in una fase di anonimato ecco che il campionato offre ai rossoblù la
possibilita del totale riscatto. A Picerno arriverà il temibile Trastevere.
Se si vuole (ri)decollare
la rampa di lancio in terra melandrina è pronta.
MARCATORI
3° GIORNATA (18 SETTEMBRE 2016)
NOCERINA
0-1
CYNTHIA
ANZIO
1-0
GELBISON
AGROPOLI
1-2
GRAVINA
CIAMPINO
2-0
MANFREDONIA
HERCULANEUM
3-1
NARDO’
BISCEGLIE
0-3
SAN SEVERO
POTENZA
2-1
TRASTEVERE
FRANCAVILLA
1-0
VULTUR
MADREPIETRA DAUNIA 1-0
4° GIORNATA
NARDO’
ANZIO
GRAVINA
BISCEGLIE
VULTUR
CIAMPINO
GELBISON
PARTITE
GIOCATE V
CASA
FUORI
SQUADRA
SQUADRE
TOTALE
P
V
N
F
S
F
S
Bisceglie
TRASTEVERE
9
3
2
0
0
1
0
0
3
0
0
5
1
2
1
7
2
2
Cioffi
Madrepietra
GRAVINA
7
3
1
1
0
1
0
0
2
1
0
3
1
1
0
4
1
POTENZA
6
3
1
0
0
1
0
1
2
0
1
1
0
2
2
3
2
2
De Vivo
Anzio
SAN SEVERO
6
3
2
0
0
0
0
1
2
0
1
3
1
1
4
4
5
2
Lauriola
San Severo
VULTUR
5
3
1
1
0
0
1
0
1
2
0
1
0
1
1
2
1
2
Mastromattei
Trastevere
BISCEGLIE (-1)
4
3
0
1
0
1
1
0
1
2
0
3
3
3
0
6
3
ANZIO
4
3
1
0
0
0
1
1
1
1
1
4
1
2
3
6
4
2
Montaldi
Bisceglie
AGROPOLI (-1)
4
3
0
1
0
1
1
0
1
2
0
1
1
2
1
3
2
2
Palumbo
Gravina
CIAMPINO
4
3
0
1
0
1
0
1
1
1
1
1
1
2
2
3
3
2
Paolacci
Trastevere
HERCULANEUM
4
3
1
0
0
0
1
1
1
1
1
1
0
2
4
3
4
MADREPIETRA D. (-1)
3
3
1
0
0
0
1
1
1
1
1
3
1
3
4
6
5
2
Testardi
San Severo
MANFREDONIA
3
3
1
0
1
0
0
1
1
0
2
3
2
0
1
3
3
2
Villa
Potenza
FRANCAVILLA
3
3
0
0
1
1
0
1
1
0
2
0
1
1
1
1
2
CYNTHIA
3
3
1
0
1
0
0
1
1
0
2
1
1
0
1
1
2
2
Yeboah
Gelbison
NOCERINA
3
3
0
0
1
1
0
1
1
0
2
1
2
2
3
3
5
AZ PICERNO
2
3
0
1
1
0
1
0
0
2
1
0
1
1
1
1
2
GELBISON
1
3
0
1
1
0
0
1
0
1
2
3
4
0
1
3
5
NARDO
0
3
0
0
2
0
0
1
0
0
3
0
5
1
4
1
9
MANFREDONIA
HERCULANEUM
CYNTHIA
MADREPIETRA DAUNIA
AZ PICERNO
PLAY-OFF
NOCERINA
SAN SEVERO
AI PLAY-OUT
POTENZA
TRASTEVERE
IN ECCELLENZA
IN LEGA PRO
V
N
P
CASA FUORI TOTALE
Lattanzio
FRANCAVILLA
N P
TOTALE
GIOCATORE
18 SETTEMBRE 2016
AGROPOLI
PUNTI
3
RETI
AZ PICERNO
CLASSIFICA
GOAL
I NUMERI DELLA SERIE D
I RISULTATI
F
S
28
_Sport_
Martedì 20 settembre 2016
Serie D
Bomber Rabbeni ha rotto il ghiaccio. “Vendetta sportiva” consumata sull’ex presidente (per poco tempo) Todaro
Vultur, vittoria da ricordare
Il successo contro il Madrepietra è stato il primo in Serie D dopo ben ventidue anni
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO - Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Anche se agguantata
in piena zona Cesarini.
Grazie alla zampata vincente di Rabbeni, tornato al gol dopo un lungo
e per molti versi preoccupante periodo di digiuno.
La Vultur ha vinto per se
stessa e per i suoi impagabili tifosi, ma anche per
prendersi lo sfizio di vincere contro un Madrepietra Daunia presieduto
da Vincenzo Todaro che
la scorsa estate disse a
lungo di voler guidare il
club lucano, e che poi sul
più bello sparì dalla circolazione. Un voltafaccia
che stava costando alla
Vultur la mancata iscrizione alla serie D di Lega
Dilettanti. Pure per i ri-
A sinistra la Vultur scesa in
campo domenica e sotto
mister Sosa (foto facebook
P.P. Sacco)
dotti tempi disponibili per
espletare la parte burocratica della stessa salvezza. In ogni caso, acqua
passata. L’essenzialità
che la squadra bianconera ci sia e di veda. I suoi
cinque punti attuali in
classifica sono di per se
stessi tranquillizzanti.
Merito tutto da ascrivere
ai sacrifici, sportivi e
non, di tutto il clan vulturino, comprendendo
anche il mister dimesso-
si Pasquale D’Urso. Ora
c’è in cattedra Roberto Sosa ed è importante che
stia facendosi largo il suo
pensiero. Va molto bene
Troppe pedine ancora non al top
Il Picerno ha bisogno
di ritrovare lo smalto
di DONATO VALVANO
PICERNO- Contro la Nocerina è arrivata la prima
sconfitta stagionale del
Picerno in questo campionato. Un ko che lascia
l’amaro in bocca perchè
forse ai punti sarebbe stato più giusto un pareggio. Sul campo tutta la
differenza di organico
(sulla carta) tra le due formazioni non c’è stata e i
melandrini hanno perso
per il classico episodio
che molto spesso fa la differenza. In pratica la
chiave della partita l’hanno fatta i cambi. Il tecnico del “molossi” Maiuri
con l’innesto dalla panchina di Girardi, ha trovato il grimaldello per
aprire la cassaforte picernese. L’attaccante ha risolto in favore della Nocerina una partita che
sembrava avviarsi verso
un pareggio a reti bianche. In questo momento
particolare, forse il Picerno di più non può dare.
Domenica contro i campani hanno giocato Agresta e Casada dal primo
minuto. Il primo veniva
dagli spiccioli di partita
contro l’Agropoli dopo il
lungo infortunio, il secondo era alla prima as-
soluta con la maglia rossoblu, quindi ovvio che
potessero accusare a lungo andare qualche problema di tenuta a livello
fisico. A loro due si aggiunga che De Cristofaro è stato gettato nella mischia con un paio di allenamenti nelle gambe e
per quanto abbia dispu-
tato una buona partita,
per sua stessa ammissioNella foto in alto l’undici
ne avrà bisogno di tempo
picernese schierato
per riacquistare il ritmo
domenica. A destra mister partita per tutti i novanArleo
ta minuti. Esposito è ancora fermo ai box così co-
L’attaccante: “E’ un campo di m....”, Arleo non gradisce e “bacchetta”
Girardi e quella parola di troppo
PICERNO- Girardi ha fatto male due volte al Picerno, una in campo, l’altra
in conferenza stampa.
Nel post partita infatti
l’attaccante dei “molossi”
ha definito, testuali parole, “Picerno è un campo di m....”. Frase che non
è particolarmente piaciuta allo staff melandrino
a prescindere dal senso
della frase del giocatore
della Nocerina. Non si sa
se Girardi si riferisse al
campo di dimensioni ridotte rispetto a quelli che
è abituato a calcare, se si
riferisse al fondo del
terreno che reso scivoloso dalla pioggia fosse diventato una “saponetta”
rendendo precario l’equilibrio e il controllo del pallone o se volesse intendere che il “Curcio” fosse un
campo ostico a livello ambientale o altro. Di sicuro se il contenuto delle
sue parole è, per certi versi opinabile, è la forma ad
aver dato il fastidio maggiore. La cosa non è passata inosservata e lo
stesso Arleo, ha voluto
bacchettare Girardi:
“Non sono frasi che si dicono-ha sbottato il tecnico-io non so a cosa si riferisse nello specifico, ma
sono parole che non vanno dette. Personalmente
a me che ho ascoltato
queste dichiarazioni, ha
dato un fastidio enorme.
Alcuni concetti si possono esprimere anche diversamente. A maggior
ragione se a pronunciarle è un ragazzo della sua
esperienza. Lo dico come
educatore e spero che Girardi capisca il senso di
questa mia risposta”.
L’ufficio stampa della
Nocerina ha cercato di
mettere una pezza affermando come il calciatore avesse espresso un
giudizio a caldo e con ancora l’adrenalina addosso. Una giustificazione,
forse ancora più inopportuna delle parole di Girardi. Polemica chiusa? Vedremo. (don. val.)
me Lolaico anche se si
spera che entrambi possano essere a disposizione contro il Madrepietra,
se a questi si somma il
momento di appannamento dei vari Di Senso,
Lancellotti e Langone
appare scontato che concedere tutti questi calciatori ad un qualsiasi avversario diventa complicato
per mister Arleo. A maggior ragione se l’avversario di turno si chiama Nocerina. Nonostante tutte
queste componenti sfavorevoli, il Picerno ha mostrato orgoglio ed ha affrontato la gara senza
paura. Una volta che il
tecnico recupererà tutte
lepedine, vedremo un altro Picerno. C’è bisgono
di pazienza, il campionato è appena cominciato.
alla Vultur del patron Dipierri. Auguriamoci che
molto presto finisca con
l’andare ancora meglio.
Il campionato di serie D
è lungo e impegnativo. Ci
vogliono
molta pazienza, moltissimi sacrifici e soprattutto
compattezza assoluta
dell’ambiente. In
poche parole tutte prerogative
che la Vultur matricola della
categoria competenza
sembrerebbe già avere.
Anche alla luce del fatto
che l’obiettivo essenziale
stagionale era e resta
quello della salvezza, la
più tranquilla possibile.
E allora forza Vultur, anche nella convinzione di
un dato essenziale. Tra
pochissimo tempo la “rosa” bianconera potrà essere in ogni caso completa. Sono in vista i rientri
nei ranghi di calciatori di
indubbio valore tecnico e
di accertata esordienti.
Come il portiere Della Luna, e i difensori Carrieri
e Ciani, oltre al giovane
Da Rocha, anch’egli difensore. Una delle operazioni di recupero più recente più importanti è stata quella del forte terzino under, rionerese doc,
Normanno. Ora che è tornato, dopo un più o meno lungo infortunio, nella piena efficienza fisica
e atletica (domenica scorsa era già in panchina),
ci sono tante ragioni per
ritenere che il trainer Sosa decida di farlo ritornare in campo da titolare.
L’anno scorso fece benissimo e ha la stoffa giusta
per sapersela sbrigare in
modo adeguato. La competenza di Sosa è tale che
non potrà non accorgersene. Anche presto. Normanno ci conta.
BALVANO (PZ)
_Sport_
29
Martedì 20 settembre 2016
Eccellenza
La seconda giornata genera il primo 0-0 stagionale. Paparella in vetta ai marcatori con quattro gol in due gare
Prime tre candidate alla Serie D
A. Cristofaro, Alto Bradano e Soccer Lagonegro in vetta a punteggio pieno dopo 180’
a quota tre gli “1-1” e con
il Real Senise che ha concluso le prime due gare
stagionali con questo
punteggio.L’Alto Bradano vanta il miglior attacco, sono sette le reti messe a segno fino ad oggi,
mentre Vitalba e Grumentum non hanno ancora tolto lo zero alla voce “gol fatti”. Bisogna però dire che queste due
squadre, alla pari di Lavello e Brienza, devono recuperare una gara. Grazie alle 23 reti messe a segno domenica scorsa, il
bottino stagionale è salito a quota 38. Grazie alla seconda doppietta consecutiva, Paparella è il capocannoniere del torneo. Prima doppietta stagionale invece per Alessandri del Real Metapontino, mentre sono andati a segno in entrambe le
gare Bitetti, Cilla e Tenneriello.
di ANTONIO CROGLIA
re sono le squadre a
punteggio pieno dopo 180’ di gioco nel campionato regionale di Eccellenza. L’Alto Bradano,
battendo un combattivo
Pomarico, conquista il
successo consecutivo grazie ad una rete di De Ceglie ad una manciata di
minuti dalla fine. Montano ed Esposito avevano
risposto alla doppietta di
un superlativo Paparella. Seconda vittoria consecutiva anche per l’Angelo Cristofaro, che con
un eloquente 4-1 ha violato Matera. Lo Sporting Matera era riuscito
a tornare in partita con
un rigore di D. Cappiello, ma la compagine biancoverde, passata in vantaggio con Possidente, G.
Leone e Cilla, ha poi ristabilito le distanze con
D’Amico. Sofferta invece
T
Nella foto in
alto una
recente
formazione
dell’Alto
Bradano. I
genzanesi
hanno
giocato col
Pomarico
sul campo di
Palazzo S.
Gervasio
Nella foto in
alto una
recentissima
formazione
dell’A.
Cristofaro. A
destra la
Soccer
Lagonegro
scesa in
campo
domenica
è stata la vittoria della
Soccer Lagonegro, che
solo con una strepitosa
punizione di Marra nella ripresa, è riuscito a piegare un ottimo Lavello.
Nel primo tempo botta e
risposta con Tenneriello
e Vurchio. In parità sono
terminate le due gare di
cartello. Al “Rossi” di Senise, con una rasoiata di
Milano nei minuti di recupero, il Moliterno evita la sconfitta lasciando
l’amaro in bocca al Real,
passato in vantaggio con
Pellegrini. A reti bianche
invece il big match di Viggiano, con il Grumentum
che non è riuscito a battere un coriaceo Real
Tolve. Prima vittoria storica in Eccellenza per il
Corleto Perticara, la Murese però è stata piegata
solo nei minuti di recupero con un gol di S. Labarile. Dutra, pochi minuti prima, era riuscito
ad azzerare la rete di bomber Bitetti. Con un perentorio e netto 3-0, il Real
Metapontino ha battuto
il Vitalba grazie alla doppietta di Alessandri e ad
una sfortunata autorete
di Cilibrizzi, mentre si sono equamente divise la
posta in palio Brienza e
Latronico (Matinata per
i termali e Trezza per i
burgentini). Quattro sono state le vittorie interne, tre i pareggi e solo
una vittoria esterna. C’è
stato il primo 0-0 stagionale, mentre sono saliti
I RISULTATI
MARCATORI
2° GIORNATA (18 SETTEMBRE 2016)
ALTO BRADANO
POMARICO
BRIENZA
LATRONICO
CORLETO PERTICARA MURESE 2000
GRUMENTUM VDA
REAL TOLVE
1-1
2-1
0-0
PUNTI
PARTITE
TOTALE
GIOCATE V
CASA
FUORI
N P
V
N
TOTALE
P
CASA FUORI TOTALE
GIOCATORE
SQUADRA
SQUADRE
P
V
N
F
S
F
S
4
Paparella
Alto Bradano
ALTO BRADANO
6
2
1
0
0
1
0
0
2
0
0
3
2
4
1
7
3
2
Alessandri
R. Metapontino
2
Bitetti
Corleto Perticara
A. CRISTOFARO
6
2
1
0
0
1
0
0
2
0
0
1
0
4
1
5
1
2
Cilla
A. Cristofaro
SOCCER LAGONEGRO
6
2
1
0
0
1
0
0
2
0
0
2
1
2
0
4
1
2
Di Pinto
Alto Bradano
MOLITERNO
4
2
1
0
0
0
1
0
1
1
0
2
0
1
1
3
1
2
Tenneriello
S. Lagonegro
REAL TOLVE
4
2
1
0
0
0
1
0
1
1
0
2
1
0
0
2
1
REAL METAPONTINO
3
2
1
0
0
0
0
1
1
0
1
3
0
0
1
3
1
RETI
3-2
CLASSIFICA
GOAL
I NUMERI DELL’ECCELLENZA
F
S
R. METAPONTINO
VITALBA
3-0
REAL SENISE
MOLITERNO
1-1
CORLETO PERTICARA
3
2
1
0
0
0
0
1
1
0
1
2
1
1
2
3
3
S. LAGONEGRO
LAVELLO
2-1
REAL SENISE
2
2
0
1
0
0
1
0
0
2
0
1
1
1
1
2
2
SP. MATERA
A. CRISTOFARO
1-4
BRIENZA
1
1
0
1
0
0
0
0
0
1
0
1
1
0
0
1
1
GRUMENTUM V. D AGRI
1
1
0
1
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
POMARICO
1
2
0
1
0
0
0
1
0
1
1
1
1
2
3
3
4
LATRONICO
1
2
0
0
1
0
1
0
0
1
1
1
4
1
1
2
5
LAVELLO
0
1
0
0
0
0
0
1
0
0
1
0
0
1
2
1
2
VITALBA
0
1
0
0
0
0
0
1
0
0
1
0
0
0
3
0
3
MURESE 2000
0
2
0
0
1
0
0
1
0
0
2
0
2
1
2
1
4
SPORTING MATERA
0
2
0
0
1
0
0
1
0
0
2
1
4
0
2
1
6
3° GIORNATA
25 SETTEMBRE 2016
A. CRISTOFARO
GRUMENTUM VAL D’AGRI
BRIENZA
ALTO BRADANO
LATRONICO
REAL SENISE
MOLITERNO
REAL METAPONTINO
MURESE 2000
LAVELLO
IN SERIE D
POMARICO
SPORTING MATERA
PLAY-OFF
REAL TOLVE
SOCCER LAGONEGRO
AI PLAY-OUT
VITALBA
CORLETO PERTICARA
IN PROMOZIONE
30
_Sport_
Martedì 20 settembre 2016
Calcio a 5
Serie A2
Il coach dell’Avis Policoro fa il punto sulla preparazione in vista del campionato
Ceppi: “Faremo di tutto
per essere protagonisti”
Serie B. Rasulo Bernalda, test
positivo contro Senise e Lauria
BERNALDA - Trasferta
vincente per la Rasulo
Edilizia Bernalda che vince il triangolare di Senise e sorride
per
una
condizione
atletica che
va sempre
più migliorando. I rossoblù di Masiello si impongono
sia
nel
match contro i padroni di casa
che nella
sfida contro
la Virtus
Lauria, dimostrando netta superiorità e una crescita fisica importante in
vista del primo impegno
ufficiale contro il Paola.
Il triangolare, svoltosi
nello scenario della diga
di Montecotugno, si apre
con il successo a sorpresa dei bianconeri di casa
contro la Virtus Lauria,
compagine di Serie C1: i
sinnici, infatti, si impongono 3-1 sui neroarancio
di Di Giorgio al termine
di un match condotto
senza particolari assilli. I
laurioti restano sul parquet di Senise e affrontano il Bernalda Futsal: gli
jonici vincono 3-0 grazie
ai sigilli del carioca Grumiché, di Plati e del rientrante Mianulli. Il match
decisivo per la conquista
del triangolare è quello tra
i bernaldesi e il Senise: la
compagine sinnica, iscritta al prossima campionato di Serie C2, può davvero poco al cospetto di De
Brasi e soci che si impon-
gono 6-2 grazie alle doppiette di Gallitelli e Margarita e ai gol di Chavi e
Fusco. Al termine delle sfide è il presidente Alfredo
Plati a parlare della sua
squadra, a sole due settimane dall’esordio assoluto in Serie B. “Abbiamo disputato due buoni allenamenti contro squadre
che, nei rispettivi campionati, sono certo che si faranno valere - afferma il
presidente giocatore, autore di un gran gol nel
match contro il Lauria -.
Abbiamo gestito bene le
forze nei due incontri e ho
visto ottime trame anche
in fase offensiva.
Dobbiamo
essere più
attenti nella
gestione
della gara,
ma nelle
partite ufficiali naturalmente
sarà tutta
un’altra storia. La prossima settimana arriverà la pedina mancante, ossia il pivot Carlos Alberto, e, in attesa dei rientri di Donato
Gallitelli e Andrea Ferrante, la rosa sarà quasi al
completo”. Mister Masiello ha concesso una domenica di riposo alla
truppa rossoblù tornata
ad allenarsi a partire da
ieri per preparare l’ultima
amichevole precampionato, in programma sabato prossimo al PalaCampagna contro il Deportivo Salandra.
POLICORO - Quasi un
mese di lavoro nelle
gambe dell’Avis Borussia Policoro e ad una decina di giorni dall’inizio
del campionato il mister
David Ceppi fa il punto
della situazione dei suoi
ragazzi che hanno cominciato questa nuova
avventura il 22 agosto.“Nel complesso posso ritenermi soddisfatto di come la squadra sia
migliorata - commenta
il coach -. Tornando all’amichevole di Eboli, come avevo già detto, non
sono molto contento della fase difensiva, anche
se mancava comunque
un giocatore importante come Urio. Del resto
ho visto poi una buona
reazione nella ripresa
dove abbiamo fatto ottime cose su un campo
molto difficile come
quello di Eboli, contro
una formazione che sarà una delle protagoniste del campionato”. Do-
po la giornata di riposo
di domenica, la squadra
è tornata al lavoro ieri
pomerigio. Due amichevoli sono state messe in
calendario prima del
debutto ufficiale a Bisceglie il primo ottobre. La
prossima amichevole è
a Martina Franca contro
il Cisternino domani sera. Mister Ceppi affronta anche il discorso campionato. “Siamo sicuramente tra le favorite
del girone - dice il tecnico dell’Avis -, girone
che tra l’altro reputo comunque abbastanza
equilibrato perchè penso ci siano almeno 4-5
squadre in grado di poterlo vincere, oltre ad
una buona organizzazione da parte di tutte le
compagini, sarà insomma molto dura, ma noi
stiamo lavorando tanto
per poter essere protagonisti in questa stagione e raggiungere qualcosa di importante”.
B a s ke t - S e r i e B
Olimpia Mt 83
Napoli 91
OLIMPIA MATERA:
Zaccaro, Grande 10,
Montemurro, De Palo, Laudoni 13, Lestini 26, Cantagalli 8,
Crotta 9, Stano 2, Loperfido, Zampolli 13.
All. Miriello.
BASKET NAPOLI:
Rappoccio 10, Murolo 7, Barsanti 13,
Mastroianni 16, Ronconi 6, Erba, Miladinovic, Palladino, Visnjic 16, Malfettone, Perrella, Nikolic
17. All. Ponticiello.
Arbitri: Aldo e Antonio Travia di Gioia
Tauro.
Parziali: 23-25, 4550, 64-76, 83-91
REGGIO CALABRIA L’Olimpia Matera mette
nuovi minuti nelle gambe, ottenendo anche un
buon terzo posto al Trofeo Sant’Ambrogio di
Reggio Calabria. Superata da Napoli, dell’ex Ciccio Ponticiello nella semifinale del sabato, la squadra di coach Miriello
trova la vittoria contro
Catanzaro, ottenendo il
podio dello storico appuntamento estivo. Buone indicazioni dai singoli per i biancazzurri materani, ma c’è tanto ancora da lavorare sotto
l’aspetto del gioco di
squadra e degli schemi.
Ovviamente, l’avvio in ritardo, rispetto alle altre
compagini, alcuni infortuni (vedi quelli di
Grande, Cantagalli e Ba,
quest’ultimo ancora fermo almeno sino a domani) comporta anche alcuni rallentamenti nelle dinamiche del lavoro di
gruppo. Questa squadra
sta cercando l’amalgama, e proverà a farlo con
convinzione sempre
maggiore in queste due
settimane, quelle che se-
Ko con Napoli, vittoria con Catanzaro
Olimpia Matera, è terzo
posto a Reggio Calabria
parano l’Olimpia Matera
dall’esordio in campionato puntando a cementare il gruppo e lavorando
tanto in palestra.
Questa è una
prerogativa
per coach
Miriello
e la sua
squadra.
L’allenatore
materano ne
aveva
già parlato, ed il
campo ha confermato le sue remore. Gara difficile, ma
tenuta viva sino a pochi
istanti dal termine, recuperando anche svantaggi importanti, quella
contro Napoli; mentre ottimi riscontri sono arrivati dalla sfida al Catan-
zaro, con una vittoria
netta e spazio per tutti i
componenti del roster.
Zampolli sempre tra i migliori, ancora in doppia cifra; come
Laudoni, vero trascinatore
in campo con
la sua
grinta
e
la
sua
cattiveria agonistica. In
crescendo
Lestini, tanti
punti e buono il suo
contributo. Soddisfazione per il gioco di Crotta,
Cantagalli e Grande.
Buone risposte anche
dai giovani e giovanissimi cestisti dell’Olimpia.
“Siamo ancora in una fase di preparazione inten-
sa. Le individualità di
questa squadra sono importanti e stanno venendo fuori tutte. La
qualità del nostro roster
è davvero altissima – conferma il direttore sportivo, Francesco Martinelli –. Purtroppo, pecchiamo ancora nel gioco di
squadra. Sappiamo che
siamo partiti in ritardo
e, gli infortuni capitati
a Grande, Cantagalli e
non ultimo quello di Ba,
ci hanno condizionato ulteriormente questo tipo
di lavoro. Dal punto di vista fisico la squadra è in
palla ed ha risposto bene, ma per ora puntiamo
troppo sulle individualità, che riescono a farci
vincere le partite, ma per
andare oltre, serve anche
qualcosa in più dal punto di vista dell’intero
gruppo. Una cosa è certa, viste le prime uscite,
siamo sulla buona strada e grazie alle qualità
del roster a disposizione
di coach Miriello, con i
giusti tempi, riusciremo
a migliorare anche questi aspetti”.
Olimpia Mt 99
Catanzaro 75
OLIMPIA MATERA:
Zaccaro 3, Grande 7,
Montemurro 3, De
Palo, Laudoni 18,
Lestini 10, Cantagalli 9, Crotta 15, Stano 2, Loperfido 3,
Zampolli 26. All. Miriello.
CATANZARO: Artioli 10, Carpanzano
5, Naso, Calabretta
ne, Monacelli 8, Guadagnola 25, Di Dio 4,
Latella 14, Morici 3,
Battaglia 3, Dell’Uomo, Procopio. All.
Pullano.
Arbitri: Aldo Travia e Antonio Travia
di Gioia Tauro.
Parziali: 23-19, 4938, 71-58, 99-75
_Rubriche_
ELENCO FARMACIE - POTENZA
Blasone
Brienza
Caiazza
Dente
Diamante
Figliola
Iura
Mallamo
Piazza Don Bosco
Piazza Europa
Via Tirreno
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Anzio
Via Enrico Toti
n° 18
n° 12
n°
3
n° 25
n° 165
n° 265
n° 14
n° 9/13
OROSCOPO
ELENCO FARMACIE - MATERA
0971/444145 Mancinelli Via Pretoria
0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi
0971/53430 Marchitelli
0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi
0971/22532 Peluso
Via Vaccaro
0971/24945 Perri
Piazza Matteotti,
0971/45438 Savino
Via Petrarca
0971/473447 Trerotola
Via F.S. Nitti
IN ROSSO quelle DI TURNO
n° 207
n° 92
0971/21067
0971/21179
UN
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
Diventate disinvolti e spensierati. I
vostri contatti saranno estremamente
piacevoli. Sarebbe nel vostro interesse
essere più esigenti per quanto riguarda
l’alimentazione.Vi sentirete meglio!
Gemelli
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Buone notizie all’orizzonte, l’atmosfera
di oggi non farà che aumentare la
vostra fiducia.Approfittate della relativa
calma di oggi per pensare realmente a
cosa manca nella vostra dieta.
Sarete molto sicuri di voi stessi oggi,
un po’ troppo anche, il che potrebbe
portare ad alcune discussioni. Diventa
sempre più necessario fare un po’ di
moto, non riuscite a stare fermi!
Leone
Vergine
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
l vostro senso comune vi guida nella
giusta direzione. Alcuni la chiamano
fortuna, è razionalità. Abbandonate
alcune abitudini che non vi aiutano.
Un errore di giudizio sta per essere
evidenziato. Non pensateci due volte
prima di chiedere informazioni a chi
vi circonda.Avete bisogno di rilassarvi,
ma non ne avete abbastanza tempo.
Scorpione
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
La vostra vitalità vi permette di
affermarvi in modo casuale. Pensate
prima di parlare. Non lasciatevi
sopraffare dalle richieste degli altri.
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
Gli altri vedranno che siete stati più
seri del solito e ve ne saranno grati.
Avete bisogno di bere di più e di fare
moto per riprendere le forze - e questo
vi aiuterà anche a liberare la mente.
Ci sono fruttuose discussioni all’orizzonte. Non esitate a richiedere una
consulenza giuridica. Non lasciate che
i bisogni degli altri prendano il
soprabbondo.
POTENZA
- Cinema Due Torri
Chiuso
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Chiuso
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Chiuso
Via Nazionale
n°118/1200835/385632
Via Margherita
n°
Via P. Vena
n°3/Bis 0835/333901
46 0835/332752
Via Gravina
n°
Via Lucania
n° 289 0835/310004
40 0835/264331
Via Mattei
n°
76 0835/309098
DOMENICA 20 SETTEMBRE 2015
BASILICATA
www.lanuovatv.it
Anno X - N. 259
€ 1,20
www.nuovadelsud.it
Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci
Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected]
A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
50920 >
9
771721 248002
Ridotte di un terzo le spese della Regione per viaggi e missioni istituzionali. E’ l’effetto Rimborsopoli
Hanno finito di sperperare
Ancora roghi in tutta la Basilicata, operazioni
complesse con il Piano antincendio regionale
scaduto e da oggi scatta l’allerta temporali
Esami a rilento al Crob, il dg
spiega il motivo delle lungaggini
Il mezzo
aereo
intervenuto ieri
a Potenza.
A PAG. 10
Dopo la
denuncia di
un
cittadino,
l’oncologico
risponde
A PAG. 9
Dal 2008 al 2014 l’esborso è passato da 541mila
a 196mila euro A PAGINA 3
Comune di Potenza, ex amministratori Basilicata capofila. Ora tocca alle altre regioni
nel mirino. A rischio le larghe intese Petrolio ed estrazioni, dal Consiglio
L’inchiesta sul dissesto spaventa. “De Luca valuti i nuovi compagni Pd” sì al referendum sullo Sblocca Italia
Scarafaggi e ratti non solo
a Bucaletto: Potenza invasa
Diverse le
segnalazioni dei
cittadini
A PAG. 12
Il Comune di Potenza
A PAGINA 2
Pittella avverte:
“Non è un sì o un
no al petrolio, né
un atto di guerra
al governo”
Benedetto
controcorrente:
“Battaglia persa
in partenza
Perchè gli altri
dovrebbero
votare?”
Il Consiglio regionale di ieri. ALLE PAGINE 4, 5, 6 E 7
Lupa da ingabbiare Matera, sfida di lusso
Lega Pro. Il Melfi riceve la visita del team laziale
Lega Pro. Al XXI Settembre arriva il blasonato Catania
Francavilla col Manfredonia da capolista
Il Picerno a Marcianise per un altro colpo
Potenza, solo i 3 punti per salvare Agovino
uarta giornata di campionato per le squadre lucane di Serie D. E non manca la carne a cuocere. Il Francavilla, capolista a sorpresa del girone H, ospita al Fittipaldi un Manfredonia ostico, giovane ma alla portata. Se il Picerno a Marcianise può giocare a cuor leggero
dopo la vittoria nel derby e magari piazzare un’altra giornata di gloria, sarà aria pesante al Viviani dove il Potenza cerca la prima vittoria col
Torrecuso. E per Agovino è già ultima spiaggia.
Q
Herrera del Melfi
NELLO SPORT
Armellino del Matera
NELLO SPORT
IN ONDA SU LA NUOVA TV
AL C INEMA
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
Sala 1: Alla ricerca di Dory
h 17,30 - 19,45- 22
Sala 2: L’era graciale: in rotta
di collisione - h 18
Sala 2: Tommaso
h 20,15 - 22,30
Sala 3: Indipendence day
h 18,30
Sala 3: Jason Bourne
h 21,30
Sala 4: Io prima di te
h 18 - 21
Sala 5: L’estate addosso
h 17,45 - 19,45 - 21,45
Sala 6: Alla ricerca di Dory
h 18 in 3d - 20,15 in 2d
Sala 6: Man in the dark
h 22,30
Sala 7: Trafficanti
h 18 - 20,15 - 22,30
n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc
n° 77 0835/332282 Passarelli
n° 238 0835/261728 Romeo
n° 72 0835/314308
Uva Motta
n° 55/A 0835/264428
n° 61 0835/335921 M. Caterina
n° 33 0835/382338 Vezzoso
n° 16 0835/333341 Materana
IN ROSSO quelle DI TURNO
ANNO FA...
La vostra ostinazione incontrerà
resistenza. Non perdetevi in discussioni
inutili, fate qualcosa. Sarete in grado di
recuperare la fatica e di concentrarvi
su voi stessi più facilmente.
Sagittario
Vi sentite meglio con voi stessi, il
che vi rende più sicuri. Sarete ben
attrezzati per procedere verso i
vostri obiettivi.
Via A.Persio
Via XX Settembre
Via Nazionale
Via Cappuccilli
Via Don Sturzo
Via Cappellutti
Via Dante
Via Ridola
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Bilancia
Sentirete un maggior senso di fiducia
in voi, più a vostro agio in pubblico e
più liberi di parlare. Il modo migliore
per ricaricarvi oggi sarà il rilassamento mentale
Coniglio Snc
D’Aria Claudio
D’Aria Giuseppina
Dinnella
Guerricchio
Montesano
Motta Antonietta
Motta Silvia
n° 29 0971/441990
n° 326 0971/54517
n° 12 0971/21148
n°
5 0971/25447
0971/47283
DEL GIORNO
Saprete facilmente appianare il
rancore, e chi vi circonda sarà impressionato! Vi sentite confuse a causa
dell’accumulo di troppa tensione.
Bevete, fate esercizio e rilassatevi.
31
Martedì 20 settembre 2016
FRANCAVILLA
- Columbia
Sala 1: Indipendence day -3d
h 19 - 21,30
Sala 2: L’era graciale:
in rotta di collisione - h 19
Io prima di te - h 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
Tommaso
h 19,30 - 21,30
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
Alla ricerca di Dory
h 17,30 - 19,30 - 21,30
MATERA
- Red Carpet Cinema
Sala 1: L’era graciale: in rotta
di collisione - h 17 - 18
Escobar - h19,25 - 21,45
Sala 2: L’estate addosso
h 17,30 - 19,40 - 21,55
Sala 3: Io prima di te
h 17,20 - 19,30 - 21,50
Sala 4: Tommaso - h 20,10
Jason bourne - h 22,10
Sala 5: Alla ricerca di Dory
h 17,40 in 3d
Indipendence day
h 19,35 - 22,05
Sala 6: Man in the dark
h 17,45 - 21,15
Fuck yuo, prof! - h 19,55
Sala 7: Trafficanti
h 19,35 - 22
Sala 8: Alla ricerca di Dory
h 17,10 - 18,10 - 19,20 - 21,30
MATERA
- Cineteatro Duni
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Piccolo
Chiuso
MATERA
- Cinema Comunale
Alla ricerca di Dory
h 17,30 - 19,30 - 21,30
MATERA
- Cinema Kennedy
Questi giorni
h 17,30 - 19,30 - 21,30
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
Alla ricerca di Dory
h 19 - 21,45
POLICORO
- Cinema Hollywood
Io prima di te
h 21
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
Io prima di te
h 17,30 - 19,30 - 21,30
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Sala 1: Alla ricerca di Dory
h 19 in 3d
Sala 1: L’estate addosso
h 19,15 - 21,30
Sala 2: Alla ricerca di Dory
h 17 - 19 - 21,30
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
h 19 - 21
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
L’era graciale:
in rotta di collisione
h 19,30 - 21,30
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Io prima di te
h 19,30 - 21,30
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Alla ricerca di Dory
h 17 - 21,30
h 19,15 in 3d
07:00
La Nuova Mattina Estate
09:00
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani
09:30
Wedding Luxury
10:00
Madonna di Viggiano 2016 - Messa
12:30
"Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - Basilicata Land Off 2014
13:00
Televendita
13:50
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
14:20
La Nuova Salute
14:30
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
15:00
La Nuova Salute (replica)
15:30
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani (replica)
16:00
Le rubriche de La Nuova Tv (replica)
17:00
Televendita
17:30
I Colori della Basilicata - Laurenzana
18:00
Zoom - I Volti della Basilicata
18:20
365 Giorni di Val D’Agri
19:00
La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
19:30
La Nuova Salute
19:40
La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
20:10
La Nuova Salute
20:30
Zoom - I Volti della Basilicata
21:00
"Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - Roccanova Terra Mia
22:50
La Nuova Tg 4^ edizione
32
Martedì 20 settembre 2016
Martedì 20 settembre 2016
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887
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trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.
FIAT MELFI RESPINTE LE PRETESE DI SEI LAVORATORI PER I FATTI DEL 2004
Lo sciopero dei 21 giorni
«non includeva festivi»
La Cassazione dice di no
I ricorrenti chiedevano il
pagamento per le due
festività che erano
cadute nella grande
protesta del 2004
REGIONE RIUNIONE DI MAGGIORANZA, ALLARGATA AL CENTRO. SARANNO SELEZIONATI 80 TECNICI PER I CONTROLLI AMBIENTALI
Arpab, si va avanti
per le assunzioni
Nessuna proroga o
stop del bando in corso
per le 80 figure tecniche
da portare in organico
Decisione assunta dopo
un’accesa discussione.
Una direttiva vincolante
orienterà la selezione
l È un’emergenza a cui non si può non
rispondere se non con atti emergenziali.
E il bando per la selezione dell’agenzia
interinale che dovrà occuparsi della selezione di ottanta tecnici da assumere
all’Arpab è esattamente questo. Un atto
emergenziale che non può attendere e su
cui non si può tornare indietro. Il governo
regionale va avanti tutta sul caso Arpab e
lo fa con l’appoggio dei consiglieri della
maggioranza, al termine di una accesa
riunione durata circa tre ore.
Dopo fibrillazioni, tensioni e scontri
frontali, dunque, la mediazione arriva. Il
bando non sarà prorogato o stoppato, ma
continuerà ad avere efficacia fino al 30
LAGUARDIA A PAGINA VI>>
RIVELLI IN NAZIONALE A PAGINA 14>>
OPERAZIONE DELLA QUESTURA DI MATERA
settembre, giorno della scadenza. Nel
frattempo, la Giunta regionale approverà
il Piano industriale dell’agenzia ed una
volta espletato questo atto lo trasmetterà
alla Commissione consiliare competente
che, quindi, potrà esaminarlo. Per garantire la massima trasparenza e la massima
obiettività, poi, sarà il Dipartimento ambiente a stabilire una serie di criteri vincolanti per la selezione del personale che
l’agenzia individuata dovrà rispettare.
Insomma, la strada da seguire è segnata e va diritta dritta nella direzione di
avviare nel minor tempo possibile quelle
assunzioni.
INCISO A PAGINA II>>
PICERNO
CHE FARE POTENZA
PER MATERA Bus urbani e corse saltate Il Consiglio di Stato
dà il via libera
CAPITALE Per la ditta Trotta
DELLA CULTURA «solo qualche anomalia» al Radar a Monte Li Foj
di FILIPPO MARTINO
l Nella lotta per la dignità del lavoro e per avere gli
stessi diritti di tutti i lavoratori del gruppo Fiat hanno
vinto, in quella, di portata decisamente minore, per
ottener eil pagamento di due giornate di festività in
cui, effettivamente, non avevano lavorato, hanno invece definitivamente perso. La Cassazione ha opposto il proprio «no» a sei dipendenti della Sata che
chiedevano il pagamento delle festività (25 aprile e 1°
maggio 2004) cadute durante il periodo di sciopero.
QUESTURA La Polizia illustra l’operazione con il corpo del reato [foto Genovese]
Metaponto, scoperta
mega piantagione
di cannabis: 2 arresti
l Quasi 4mila piante di canapa indiana, per un peso complessivo di circa 8 quintali. Un quantitativo di stupefacente che, sul mercato illegale,
avrebbe fruttato qualche milione di
euro. Arrestati due albanesi. È l’esito
di un’operazione della Polizia di Matera a Marinella di Metaponto.
FONTANAROSA A PAGINA III>>
SERVIZIO A PAGINA V>>
PRESIDENTE ASS.DEI LUCANI A ROMA
L’
Associazione dei
Lucani a Roma
ha dedicato sempre molta attenzione a Matera anche prima
della sua vittoriosa candidatura a Capitale Europea della
Cultura 2019.
Alcuni soci presenti nei
pressi del Mibact il giorno
della presentazione del progetto alla Commissione esaminatrice, hanno partecipato
alla diretta televisiva con Matera e poi brindato insieme al
team materano reduce dalla
convincente presentazione
dell’ambizioso progetto intitolato “Open Future”, risultato poi vincitore tra le diciannove candidature italiane.
SEGUE A PAGINA XII>>
PIGNOLA VITTIMA LA SUA BADANTE. IL PROCESSO PARTITO A POTENZA
LAVELLO CONSEGNATA UNA TARGA AD ANTONIO TUDISCO
Accusa di violenza sessuale Ultracentenario con 70 anni
per anziano di quasi 90 anni di impegno in Cgil: premiato
l A quasi 90 anni si trova a
subire un processo per violenza sessuale. È la storia di un
intemperante vecchietto di Pignola denunciato dalla donna
che per 5 giorni ha resistito a
fargli da badante. La donna,
una ventina di anni più giovane di lui, ha raccontato di
avances condite con apprezzamenti pesanti, offerte di denaro e minacce di percosse e
poi di mani allungate.
VITTIMA La badante denuncia
SERVIZIO A PAGINA IV>>
TARGA Antonio Tudisco
MARSICONUOVO ERA CADUTO
Liberato gheppio
curato nel Parco
Appennino Lucano
l Una festa per l’ultracentenario lavellese Antonio Tudisco,
classe 1915, che assunse il suo primo incarico nel sindacato della
Cgil nel 1946, settant’anni fa. Per il
suo lungo impegno, la Spi Cgil di
Potenza gli ha consegnato una targa. Antifascista, militante socialista, partecipò alle cooperative
rosse, fu segretario della Lega
Contadina e segretario della Camera del lavoro di Lavello. Partecipò all’occupazione delle terre.
l Un giovane esemplare di
gheppio, caduto tempo fa da un
campanile, è stato curato per circa
due mesi e rimesso ieri in libertà
sul terrazzo della sede del Parco
dell’Appennino lucano Val d’Agri
Lagonegrese, a Marsiconuovo. Il
volatile è stato curato dal Centro
recupero animali selvatici della
Provincia di Potenza, che ha sede
nell’oasi del Wwf di Pignola. Il
gheppio prima di acquistare la libertà è stato tenuto in voleria.
SERVIZIO A PAGINA VII>>
SERVIZIO A PAGINA VII >>
II I BASILICATA PRIMO PIANO
REGIONE
LA RIPRESA D’AUTUNNO
Martedì 20 settembre 2016
RIUNIONE
Ieri la discussione in una lunga e accesa
riunione della maggioranza
di Centrosinistra, allargata al Centro
TRASPARENZA
Per garantire la maggiore trasparenza
prevista una direttiva vincolante
con i criteri per la selezione del personale
Assunzioni Arpab, si va avanti tutta
Sui bandi trovata la mediazione tra il governo regionale e i consiglieri perplessi
Il particolare
Troppe tensioni, rinviata
la discussione sui CdB
ANTONELLA INCISO
l È un’emergenza a cui non
si può non rispondere se non
con atti emergenziali. Ed il bando per la selezione dell’agenzia
interinale che dovrà occuparsi
della selezione di ottanta tecnici da assumere all’Arpab è
esattamente questo. Un atto
emergenziale che non può attendere e su cui non si può tornare indietro. Il governo regionale va avanti tutta sul caso Arpab e lo fa con l’appoggio dei
consiglieri della maggioranza,
al termine di una accesa riunione durata circa tre ore.
Dopo fibrillazioni, tensioni e
scontri frontali, dunque, la mediazione arriva. Il bando non
sarà prorogato o stoppato, ma
continuerà ad avere efficacia fino al 30 settembre, giorno della
scadenza. Nel frattempo, la
Giunta regionale approverà il
Piano industriale dell’agenzia
ed una volta espletato questo
atto lo trasmetterà alla Commissione consiliare competente che, quindi, potrà esaminarlo. Per garantire la massima
trasparenza e la massima obiettività, poi, sarà il Dipartimento
ambiente a stabilire una serie
di criteri vincolanti per la selezione del personale che
l’agenzia individuata dovrà ri-
Troppe tensioni, troppe discussioni, troppe divisioni.
Tanto da far durare la riunione della maggioranza di Centrosinistra, allargata al Centro, più del previsto. Il caso Arpab monopolizza la discussione dei consiglieri regionale
e costringe la maggioranza a rinviare l’altro punto di discussione, quello sulla riforma dei Consorzi di bonifica.
Un altro punto ad alto livello di criticità, un’altra riforma
che rischia di scatenare fratture e divisioni. Ieri l’ambiente è stato centrale e questo ha impedito il dibattito sui
Consorzi che è stato, quindi, rinviato alla prossima settimana. Ad una riunione appositamente dedicata. Esattamente come avvenuto con un altro punto di discussione: quello del Piano trasporti che da giorni doveva essere approvato in Giunta. Il piano non è stato ancora approvato perché alcuni consiglieri hanno sollecitato un dibattito della maggioranza, ma poiché i tempi sono stretti la
maggioranza ha fissato un incontro per mercoledì. Una
volta discusso , entro la fine della settimana sarà portato
[a.i.]
in giunta.
REGIONE
Incontro della
maggioranza
consiliare sul
bando per le
assunzioni
all’Arpab che
aveva fatto
fibrillare
alcuni
consiglieri
[foto Tony Vece]
TEMPI
Nessuna proroga o stop
del bando in corso. Ottanta
i tecnici da selezionare
spettare.
Insomma, la strada da seguire è segnata e va diritta dritta
nella direzione di avviare nel
minor tempo possibile quelle
assunzioni che appaiono indispensabili per far funzionare
un’agenzia che da troppo tempo
mostra, in maniera evidente,
tutti i suoi limiti.
Arrivare ad una sintesi condivisa, però, non è stato facile.
Anzi, in alcuni momenti, la riunione ha confermato ancora
una volta la diversità di vedute e
di metodo tra i consiglieri dem.
Tanto da far ventilare anche la
possibilità che in Commissione
il capogruppo dem, Cifarelli,
sul provvedimento potesse arrivare a chiedere la fiducia.
L’unità, però, alla fine ha prevalso. Confermando la nuova
stagione di condivisione vissuta tra il governatore, la sua
giunta ed i consiglieri regionali
della maggioranza. E la mediazione per molti è apparsa come
la migliore soluzione in un momento difficile sul fronte ambientale come quello attuale.
Perché in fondo è chiaro che di
fronte ad un investimento complessivo di 32 milioni di euro
che consente di acquistare anche le attrezzature per l’Arpab e
non avere il personale per utilizzarle (solo il 10 per cento delle
nuove assunzioni riguarda figure che non dovranno utilizzare i nuovi macchinari) avrebbe rappresentato l’ennesimo
paradosso della tormentata vicenda ambientale lucana. Un
paradosso, o meglio un lusso,
che tutto il governo regionale
non può permettersi.
.
SANITÀ LA RASSICURAZIONE DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITÀ, FLAVIA FRANCONI SULLA VICENDA
«Moliterno, spostamento
del 118? Non ci sono timori»
l «Apprendo che la comunità
moliternese sarebbe in “stato di
agitazione” a seguito della diffusione di notizie “circa lo spostamento del presidio 118 di Moliterno verso altro Comune, nell’ambito della riorganizzazione del servizio”. So di interloquire con persona attenta al dibattito politico-istituzionale lucano. E sono
certa che non sarà sfuggito l’intenso lavoro che, da mesi, il Governo regionale sta portando
avanti per il riordino della rete
sanitaria lucana, a partire proprio
dal servizio di emergenza-urgenza
118». È quanto precisa in una nota
l’assessore regionale alle politiche
per la persona, Flavia Franconi, in
una lettera indirizzata al segretario del circolo Pd di Moliterno,
Antonio Rubino, in risposta ad
una sua missiva sull’argomento.
«Nei giorni scorsi, - prosegue la
vicepresidente della Giunta regionale - ho avuto peraltro modo di
incontrare il sindaco di Moliterno
nel corso di un incontro che, con il
presidente Pittella e i dirigenti del
Dires e delle Aziende sanitarie lucane, ho avuto a Potenza con i rappresentanti di tutti i Comuni della
Basilicata. In quella, come in altre
circostanze, abbiamo chiarito che
la riforma alla quale stiamo lavorando mira a mettere in sicurezza la salute dei lucani, ottimizzando, tra l’altro, proprio il servizio di emergenza-urgenza, tanto
con la prossima sperimentazione
dell’elisoccorso notturno, quanto
con una migliore articolazione
delle postazioni del “118” e una più
efficace utilizzazione delle professionalità impegnate nel servizio di
continuità assistenziale».
«Il presidente Pittella - continua
l’assessore - ha tenuto a rassicurare i sindaci presenti sulla volontà della Regione di rispettare
non solo i parametri previsti dalla
legge, che impongono alle autoambulanze tempi di percorrenza non
superiori ai 20 minuti, quanto di
mettere a disposizione delle varie
postazioni presenti sul territorio
vetture “medicalizzate”, sostituendo quelle già operanti con am-
bulanze più veloci. A tal proposito
è stato deliberato l’acquisto di 15
automezzi. E, se sarà necessario,
altre ne acquisteremo per garantire una rete efficiente e sicura, nel
pieno rispetto di quel diritto alla
salute che va garantito a tutti, al di
là del luogo fisico in cui le singole
postazioni saranno allocate» «Nelle prossime settimane, il direttore
del Dires coordinerà, area per
area, una serie di incontri operativi con i rappresentanti delle
Amministrazioni municipali, allo
scopo di individuare e riconfermare le aree baricentriche per i
presidi del 118. In assenza di questa ricognizione, le preoccupazioni raccolte non hanno ragione di
esistere. E sono certa che, anche
grazie ad una informazione seria e
corretta che ciascuno, per quanto
di propria competenza, è chiamato
a fare, - conclude l’assessore Franconi - potremo non solo tranquillizzare le popolazioni interessate,
ma dare una mano concreta per il
raggiungimento degli obiettivi
previsti dalla riforma sanitaria».
DENUNCIA IL CAPOGRUPPO FI, NAPOLI
Spesa farmaceutica
già sforata. Regione
«fuori» di 9 milioni
l «È di 9 milioni e 517mila euro lo
sforamento del tetto di spesa, previsto
dalla legge per la farmaceutica ospedaliera, fatto registrare dalla Regione Basilicata nei primi cinque mesi dell’anno
in corso a conferma di quanto sia ancora
lungo e tortuoso il percorso che la nostra
regione deve percorrere per conseguire
risparmi di spesa da reinvestire nel soddisfacimento di vecchi e nuovi bisogni di
salute della comunità lucana». A denunciarlo è il capogruppo di Forza Italia in
Consiglio regionale, Michele Napoli, commentando i dati del monitoraggio dell’
Agenzia Italiana del farmaco sulla spesa
farmaceutica degli ospedali italiani.
In particolare, Napoli evidenzia come
«il superamento del tetto di spesa previsto dalla legge, cioè il 3,5 per cento del
Fondo sanitario, da parte delle strutture
sanitarie lucane non è una novità e pretende un’azione sempre più incisiva della
Stazione unica appaltante, che in Basilicata è divenuta operativa con notevole
ritardo, per far risparmiare risorse e garantire un’ottima qualità dei beni acquistati».
«Obiettivi che – afferma il capogruppo
del Pdl - richiedono un sempre più stretto
collegamento delle strutture regionali con
la Consip, capace di suggerire alle varie
realtà locali l’acquisto giusto in termini
di costi e di qualità dei farmaci e dei
dispositivi sanitari. È utopistico non pensare - continua Napoli - che l’aumento
della spesa farmaceutica ospedaliera possa essere l’effetto di inefficienze gestionali o, peggio ancora, del mancato rispetto delle regole».
Napoli ipotizza, quindi, dei correttivi
sottolineando che: «in questi anni, come
Forza Italia, ne abbiamo proposti tanti».
«Il sistema di centralizzazione degli acquisti, l’obbligo per le strutture sanitarie
di pubblicare on line i prezzi di acquisto
dei dispositivi medici - commenta - il
farmacista di dipartimento e la maggiore
osservanza dei prezzi benchmark elaborati da Agenas , dalla stessa Consip o da
realtà territoriali più virtuose». «Riteniamo – conclude il capogruppo di Forza
Italia in Consiglio regionale - che occorre
praticarli tutti, per risparmiare e senza
perdere mai di vista la qualità dei servizi
e la sicurezza delle cure che gli ospedali
hanno l’obbligo di garantire»
BASILICATA PRIMO PIANO I III
Martedì 20 settembre 2016
LOTTA ALLA DROGA
OPERAZIONE «MARIJNELLA»
COLTIVAZIONE CICLICA
Sull’area di un migliaio di metri quadri
adiacente al Bradano i raccolti si
susseguivano in base alla maturazione
INCONTRO
NELLA SALA
PALATUCCI
Un momento
della conferenza stampa
in Questura.
Sotto, alcuni
particolari
dello stupefacente e degli
attrezzi
sequestrati.
In basso,
le foto dei
due arrestati
e l’impronta
della pistola
[foto Genovese]
Una piantagione
in riva allo Jonio
A Metaponto 2 arresti e 8 quintali di marijuana sequestrati
ENZO FONTANAROSA
l MATERA. Quasi quattromila piante
di canapa indiana, per un peso complessivo di circa 8 quintali. Un quantitativo di
stupefacente che, sul mercato illegale,
avrebbe fruttato qualche milione di euro.
Questo, ovviamente, se la Polizia di Stato
non avesse scoperto l’estesa piantagione
di marijuana in località Marinella, in
agro di Metaponto. L’operazione, compiuta tra la notte di giovedì e l’alba di venerdì
scorsi, oltre al sequestro dell’eccezionale
quantitativo, la prima volta nel Materano,
ha portato all’arresto in flagranza di due
albanesi, Gjika Gabriele (27 anni) e Dinaj Lamberto (19 anni), entrambi in Italia da pochi mesi, clandestini e senza fissa
dimora, ma senza precedenti specifici. Sono stati sorpresi nella piantagione intenti
a raccogliere alcune piante, che andavano
poi riponendo in sacchi (ne avevano preparati quaranta). Sono stati ristretti nel
Carcere di Matera, a disposizione del pm
Maria Christina De Tommasi, e dovranno rispondere del reato di coltivazione di marijuana senza autorizzazione,
aggravato dall’ingente quantitativo. I dettagli della operazione sono stati illustrati
ieri nella sala “Palatucci” della Questura
di Matera dal responsabile della Squadra
Mobile, Fulvio Manco, dal vice questore
aggiunto Luisa Fasano (responsabile delle relazioni esterne) e dall’ispettore su-
periore Michele Giampetruzzi (responsabile della sezione Narcotici). «Questo è
solo il punto di partenza delle indagini –
ha messo in evidenza il capo della Squadra Mobile –. Adesso occorre comprendere se i due erano solo a guardia della
coltivazione in quanto legati a qualche
organizzazione malavitosa, oppure se ci
sono anche altri che lavoravano per loro.
La quantità della canapa indiana colti-
vata, e la organizzazione del tutto, ci fanno
pensare che non siano i soli coinvolti in
questa attività». L’operazione, ribattezzata “Marijnella”, crasi tra marijuana e Marinella, si è svolta nei modi classici delle
indagini, partendo dalla incessante attività capillare di controllo. Pochi appostamenti, valutata bene la situazione, è
scattata la trappola per i due solerti e bene
organizzati “coltivatori”. Intuito e grande
.
professionalità del personale della Questura, dei reparti Mobile, Narcotici e
Scientifica, hanno portato al brillante risultato. «A dimostrazione che l’azione di
controllo non è solo incentrata sulla città,
ma la nostra attenzione è rivolta all’intero
territorio del Materano», come ha evidenziato il dott. Manco, elogiando il lavoro
degli uomini e donne della Polizia di Stato
che hanno contribuito al buon esito.
IL LUOGO NELL’AREA ADIACENTE AL FIUME BRADANO ANCHE UNA TENDA CHE OSPITAVA I DUE CHE VIGILAVANO SUL CAMPO
Le piante prosperavano nascoste a tutti
Utilizzato un terreno in località Marinella difficilmente raggiungibile
l MATERA. La zona scelta per impiantare la coltivazione di di marijuana non è stata scelta per caso. Il
clima umido e caldo della fascia jonica, in località Marinella di Metaponto, ha potuto offrire il miglior terreno
perché le piante prosperassero. Un’area di un migliaio
di metri quadrati o poco più, non facilmente raggiungibile se non facendosi strada tra arbusti, vegetazione e
canne, era nascosta alla vista di eventuali curiosi anche,
su un lato, da un terrapieno naturale. Il luogo utilizzato,
abbandonato ma quasi certamente demaniale, «si presentava con piante di canapa indiana di dimensioni
diverse – ha detto – a dimostrazione che vi si svolgeva un
ciclo continuo di coltivazione: mentre si raccoglievano
alcune, altre erano in crescita. Una porzione di terreno
era pronta da dissodare, per prepararlo per altre piantine». L’adiacenza del corso del fiume Bradano ha assicurato il giusto apporto di acqua anche attraverso una
pompa sommersa e un sistema di pompe per irrigare.
Sono stati poi trovati fertilizzanti, storditori elettrici per
animali lungo il perimetro e attrezzature agricole. Una
tenda assicurava il riparo ai due agricoltori “sui generis”. «Agivano di notte in modo da custodire pure
l’area – ha spiegato il dott. Manco –. Sotto un materasso,
durante la perquisizione, è apparsa impressa l’impronta di una pistola, ma non la stessa. C’è da capire se l’arma
servisse loro per difendersi nel campo da intrusi». [e.f.]
IV I BASILICATA PRIMO PIANO
DONNE E VIOLENZA
UNA MINACCIA CHE NON HA ETÀ
Martedì 20 settembre 2016
LAVORO LAMPO
La permanenza della donna in quella casa è
durata appena cinque giorni, poi ha
chiamato i carabinieri e presentato denuncia
CASSAZIONE
Accusato di violenza a 90 anni
Al via il processo per un anziano di Pignola. Parte lesa la sua badante
GIOVANNI RIVELLI
l L’aver superato, e da un pezzo, l’ottantina non gli aveva placato le voglie e avrebbe rivolto
così le sue attenzioni in modo
molesto alla donna che era stata
chiamata a fargli da badante. È
questa l’ipotesi con cui è da ieri
a processo un quasi novantenne
di Pignola accusato di violenza
sessuale per fatti che sarebbero
avvenuti presso la sua abitazione due anni
fa.
Un uomo
anziano e con
difficoltà di
deambulazione per il quale
era stata individuata e assoldata una
badante
dell’est. Una donna vedova e
non giovanissima, con più di 60
anni, ma comunque con le energie per potersi prendere cura di
lui.
Quel lavoro, però, sarebbe durato appena 5 giorni. Perché la
donna, contattata tramite una
connazionale, 5 giorni dopo
aver preso servizio in quella casa di campagna ha chiamato i
carabinieri chiedendo soccorso
e poi ha sporto querela. Stando
al racconto contenuto nella notizia di reato dei militari dell'Arma, la donna avrebbe chia-
mato in caserma per chiedere
soccorso aveva parlato di un bastone e aveva detto: «mi tocca, io
non resisto più sto tremando di
paura». Raggiunta da un militare e condotta in caserma la
donna aveva detto di essere stata avvertita prima di prendere
quel lavoro che l’uomo non aveva un comportamento «cristallino» con le badanti e che anche
qualche parente dell’uomo
l’aveva messa in guardo in merito a possibili richieste di
carezze e baci.
E così, preso
servizio, si sarebbe sentita
rivolgere proposte di sesso,
accompagnate da offerte di
denaro in caso di accettazione e minacce di
licenziamento in caso contrario, e ancora, insieme a continue proposte, avrebbe ricevuto
anche minacce di essere picchiata con un bastone. Ma la
situazione avrebbe poi raggiunto il clou nel giorno in cui ha
deciso di chiamare i carabinieri. L’uomo, che già in passato le
avrebbe toccato il sedere rivolgendogli apprezzamenti sconci
e richieste di pari natura, quel
giorno avrebbe provato a metterle le mani nei pantaloni per
toccarle le parti intime e, a fron-
RICORSO PER PRESCRIZIONE
Targhe false
assolto
C. Guarino
L’Appello era stato
giudicato erroneamente
tardivo per un errore di
intestazione di sentenza
AVVISATA
Prima di prendere
servizio la badante era
stata messa in guardia
RIFIUTO L’uomo non si sarebbe rassegnato di fronte al rifiuto opposto alle sue “avance”
te del diniego della donna, le
avrebbe intimato di andare via.
Un «vizietto», quello di toccare le badanti, che sarebbe stato confermato ai carabinieri anche da alcuni familiari dell’anziano e che ha portato il Gip
Sabino Digregorio a disporre il
processo partito ieri davanti alla Corte presieduta da Aldo Gubitosi e composta da Natalia Catena e Marina Rizzo, con l’accusa rappresentata dal pm Vincenzo Russo e la difesa affidata
all’avvocato Michele Riccio. La
parte offesa, invece, non si è costituita in giudizio.
Rosa Patrizia Sinisi
Nuovo presidente
della Corte d’Appello
La presidente Sinisi
Nuovo presidente della Corte
d’Appello di Potenza. Con la cerimonia di giuramento si è insediata ieri nell’incarico il giudice Rosa
Patrizia Sinisi, prima in servizio a
Taranto dove ha tra l’altro presieduto il Collegio di Appello del
processo Scazzi. Sinisi, di origini
pugliesi, è tra l’altro studiosa del
rapporto tra Giustizia e media.
Piscina, annullato l’appalto dei lavori
Il Tar, per l’impianto di Montereale, giudica irregolare l’offerta della prima classificata al bando
Il progetto prevede
energie rinnovabili e
nuovi caldaia e impianto
di trattamento aria
l L’aggiudicazione dei lavori di adeguamento unzionale energetico della Piscina
Comunale di Montereale a Potenza in favore della «Elettro
Edil» va revocata e se il relativo contratto è già stato
sottoscritto va annullato. Lo
ha disposto il Tar di Basilicata
accogliendo il ricorso presentato dalla società seconda
classificata, la Ecoclima, nella
procedura di appalto volta alla esclusione della vincitrice.
L’appalto, per una psesa
ipotizzata di 419mila euro oltre iva, prevedeva l’adeguamento della struttura con
l’utilizzo di fonti rinnovabili
per la produzione di energia
termica ed elettrica; la sostituzione parziale dell’impianto termico con caldaia
modulare a condensazione,
radiatori in alluminio e valvole termostatiche; la sostituzione dell’unità per il trattamento dell’aria con sistema
di recupero; l’utilizzo di coperture isotermiche sulle superfici delle vasche, e all’esecuzione di lavori di adeguamento funzionale.
La ditta seconda classificata
aveva eccepito la mancanza
PALAZZO La Cassazione
EFFICIENZA
ENERGETICA
Stop ai lavori
per la piscina
di
Montereale,
uno degli
edifici
maggiormente
«energivori»
della città di
Potenza
dei requisiti di partecipazione
in capo alla vincitrice e segnatamente del requisito costituito dall’iscrizione, nel registro delle imprese, per attività corrispondente a quella
oggetto della procedura di affidamento. Una censura ritenuta ora fondata dai giudici
secondo i quali la legge «consente alle stazioni appaltanti
di chiedere ai concorrenti di
provare la loro iscrizione nei
registri tenuti dalle Camere di
commercio. In tale prospettiva, il disciplinare di gara
L’impianto tennis Rione Lucania va alla Fit
I giudici annullano la revoca dell’aggiudicazione della gestione
l La gestione dell’impianto tennistico comunale di rione Lucania, a Potenza, deve tornare alla Federazione Italiana Tennis. Lo ha
stabilito il Tar di Basilicata annullando la revoca e i successivi atti con cui la struttura era
stata affidata a una società.
I giudici sono intervenuti su un a lunga
quanto complicata vicenda che riguarda la posizione della stessa Federazione nei confronti
dell’erario. La Fit era risultata seconda alla
gara per la gestione, ma con un ricorso al Tar
aveva ribaltato l’esito risultando vincitrice.
Nella successiva fase di verifica dei requisiti,
l’Agenzia delle entrate aveva prima comunicato una pendenza della Fit nei propri confronti, poi ne aveva attestato l’assenza di carichi pendenti. Così il Comune ha prima sospeso l’aggiudicazione, chiedendo chiarimenti
all’Agenzia, poi l’ha revocata e poi, dopo altre
due comunicazioni dell’Agenzia che spiegava
che le pendenze Fit erano state superate, ha
annullato il proprio provvedimento di revoca
dell’aggiudicazione. Quindi ha sospeso la revoca e chiesto ulteriori chiarimenti all’Agenzia
e, ancora, ha revocato l’aggiudicazione alla Fit
disponendola in favore di una società.
I giudici ora, dopo aver già accolto il ricorso
cautelare della Federazione, hanno annullato
la revoca dell’aggiudicazione alla Fit spiegando
che per legge vanno esclusi dagli affidamenti
quanti abbiano commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, nel pagamento delle
imposte e tasse ma nel caso in specie «l’Agenzia
delle Entrate, ovverosia l’Ente deputato alla
espressione di giudizi sulla regolarità fiscale
dei concorrenti, su sollecitazione di parte resistente, ha attestato, al momento ultimo per la
presentazione delle offerte, ovverosia al 30 aprile 2014, l’insussistenza in capo alla ricorrente
[g.riv.]
della causa di esclusione».
dispone che l’offerente debba
indicare, tra l’altro, l’attività
per la quale è iscritto presso il
registro delle imprese, tenuto
dalle Camere di commercio,
che: “deve corrispondere a
quella oggetto della presente
procedura di affidamento”».
Ma l’impresa che si era aggiudicata i lavori «come risulta dalla relativa visura camerale, risulta invece esercitare l’attività di “installazione di impianti elettrici in
edifici o in altre opere di
costruzione” e di “lavori edili”. Si tratta di attività di
spettro limitato e non pienamente corrispondenti a
quelle che formano oggetto
del bando di gara». E poiché il
«disciplinare di gara, come si
è innanzi osservato, ha previsto l’obbligo in capo a ciascun concorrente di dichiarare “l’attività per la quale è
iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della
presente procedura di affidamento”. Tale prescrizione, a
giudizio del Collegio, attiene
ai requisiti soggettivi per partecipare alla gara, il cui difetto comporta,ex se, la esclusione, indipendentemente dalla previsione nella legge di
gara, in quanto tale carenza
integra, all’evidenza, la previsione di cui all’art. 46, n.
1-bisd.lgs. 12 aprile 2006, n.163,
venendo in considerazione,
appunto, la mancanza di un
elemento essenziale dell’offerta».
[g.riv.]
l Annullata senza rinvio la
condanna inflitta dal Tribunale di Potenza e confermata in
Appello per Carmine Giuseppe
Guerino Guarino in relazione
ad una ipotesi di «Uso di atto
falso» in relazione alla presunta falsificazione delle targhe
apposte su un autocarro.
I giudici della Suprema Corte hanno accolto il ricorso del
difensore di Guarino, l’avvocato Antonio Santangelo, che
contestava una violazione di
legge processuale nella decisione con cui la Corte d’Appello di
Potenza aveva dichiarato
l’inammissibilità di un atto di
appello presentato dallo stesso
legale nell’interesse del suo assistito rispetto alla condanna
di primo grado.
Il 2 dicembre del 2014, il Tribunale aveva infatti condannato Guarino per quella ipotesi di
reato, ma nell’intestazione della sentenza lo stesso Guarino
veniva indicato come «assente»
e non come «contumace». Una
differenza non da poco poiché
l’«assente» è colui che, pur essendosi costituito in giudizio
non è presente in aula, mentre
il «contumace» non prende
proprio parte al processo. E
sulla base di questa differenza
la legge prevede diversi regimi
di notifica delle sentenze, disponendo, in particolare, che
tale provvedimento vada notificato al «contumace».
Probabilmente a causa di
quell’errore nell’intestazione,
la notifica non avvenne, ma
quando il difensore di Guarino
presentò comunque ricorso in
Appello, la corte lo giudicò tardivo e quindi inammissibile,
facendo decorrere i termini
(come sarebbe dovuto avvenire
in caso di sentenza per imputato «assente» ma non «contumace») dal deposito della sentenza.
Ora la Cassazione, prendendo atto dell’effettivo stato di
contumacia, ha stabilito che
Guarino «avrebbe avuto pertanto titolo a vedersi notificare
l'estratto della sentenza (incombenza che, dall'esame degli
atti, non risulta essere mai stata curata). Solo dalla data di
detto adempimento sarebbe
stato possibile computare il
termine di 45 giorni prescritto
ai fini della proposizione del
gravame». Il ricorso, insomma,
non era tardivo e andava valutato. Ma essendo, intanto
passato altro tempo il reato si è
estinto per prescrizione, motivo per il quale non ci sarà nemmeno un nuovo giudizio.
BASILICATA PRIMO PIANO I V
Martedì 20 settembre 2016
TERRITORIO E OPERE
TUTELA DI AMBIENTE E PAESAGGIO
IN PRIMO GRADO
Secondo il Tar, ora smentito, non era stato
soddisfatto l’obbligo di «una valutazione
opportuna dell’impatto» del progetto
PREGIO AMBIENTALE
L’area di Monte Li Foj è catalogata come
«Zona Speciale di Conservazione» e pertanto
sottoposta a misure di particolare tutela
Radar meteo di Monte Li Foj
i giudici danno il via ai lavori
Il Consiglio di Stato ribalta sentenza del Tar su ricorso della Presidenza del Consiglio
GIOVANNI RIVELLI
l Possono partire i lavori
per la realizzazione del radar
meteorologico a servizio della
rete di Protezione Civile nazionale sul Monte Li Foj di
Picerno per la misurazione
delle piogge e la difesa dalle
alluvioni e dalle frane.
Lo ha stabilito il Consiglio
Il Governo ha eccepito
su competenza della
giustizia lucana e su un
difetto di motivazione
INCONTRO Nella foto una delle tante riunioni dei cittadini contrari all’impianto
di Stato riformando la decisione di segno contrario assunta in sede cautelare dal
Tar di Basilicata.
Un’ordinanza, quella di primo grado, che era stata impugnata dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri e dal
Ministro della Difesa che avevano eccepito, per un verso, la
competenza della giustizia lucana, atteso che il radar rien-
trava in una rete nazionale,
per un altro un difetto di
motivazione del provvedimento di prima istanza secondo il
quale non era stato sufficientemente soddisfatto l’obbligo
di «una valutazione opportuna dell’impatto di un progetto
non direttamente connesso e
necessario alla gestione di
una Zona Speciale di Conservazione» quale appunto è
l’area naturalistica di Monte
Li Foj.
I giudici del Consiglio di
Stato hanno ritenuto insussistente la censura di competenza, spiegando che la
competenza è radicata dal
«criterio del luogo di produzione degli effetti del provvedimento impugnato» e «che
nella specie l’impugnativa ha
a oggetto l’atto di approva-
LATRONICO I COMITATI SCHIERATI PER IL «SÌ» E PER IL «NO» SI SFIDANO A COLPI DI CONSULENZE
Impianto trattamento rifiuti
ora è «guerra» di pareri
PINO PERCIANTE
l LATRONICO. Capirci qualcosa nella
polemica sull’impianto di recupero rifiuti
che dovrebbe essere realizzato a Latronico
è complicato. Perché ora c’è anche uno
scontro di pareri. Favorevoli e contrari, da
qualche giorno, si stanno sfidando a colpi
di consulenze e contro consulenze, tra le
quali spunta addirittura quella di Rossano
Ercolini, presidente di «Zero waste Italy»,
insignito nel 2013 del premio «Goldman
RIFIUTI È
polemica
sull’impianto
di recupero
rifiuti che
dovrebbe
sorgere a
Latronico
environmental prize», il «Nobel» per l‘ambiente.
Chiamato in causa dall’amministrazione comunale, Ercolini nel suo parere (pubblicato sul sito del Comune di Latronico)
spiega che «dall’analisi del progetto di una
piattaforma al servizio della raccolta differenziata, emerge che effettivamente le
eventuali autorizzazioni riguardano solo
questa modalità di trattamento dei rifiuti
e niente hanno a che fare con modalità di
smaltimento… A tutti gli effetti queste
piattaforme si configurano come un anello necessario per attuare quei processi di
«economia circolare» che sempre più vengono assunti a base di una corretta gestione degli scarti».
«Circa il loro impatto ambientale, soprattutto se inserite in aree industriali già
dotate della logistica necessaria – continua l’esperto - le piattaforme in oggetto
appaiono facilmente sostenibili. Dal progetto si desume altresì che non verranno
trattati rifiuti organici che invece potrebbero dar origine a sporadici inconvenienti
come la emissione di odori sgradevoli. Pertanto allo stato delle «carte» analizzate, la
piattaforma in questione rappresenta un
positivo avanzamento verso l’attuazione
della strategia Rifiuti zero a cui il comune
di Latronico aderisce meritoriamente».
Dello stesso parere non è il comitato per
il «No» che, invece, si è rivolto all’architetto Emanuela Coppola, ricercatrice
dell’Università Federico II di Napoli. «Secondo la nostra esperta – spiega il sindaco
di Episcopia Biagio Costanzo che si è
schierato con il comitato del No – il progetto, dal punto di vista urbanistico, contrasta con tutte le normative vigenti sul
territorio, oltre al fatto che potrebbe causare problemi ambientali». Costanzo preferisce non sbilanciarsi, ma annuncia che
chiederà all’assessore all’ambiente Francesco Pietrantuono di convocare una conferenza di servizi. «Ovviamente – dice dopo che la Regione avrà avviato l’iter per
l’eventuale rilascio della valutazione di
impatto ambientale». Contro l’impianto
(che, se sarà realizzato, costerà un milione
di euro) il comitato ha raccolto, fino ad ora,
oltre 600 firme.
zione di un progetto di opera
pubblica destinata a interessare un territorio circoscritto
all’interno della RegioneBasilicata, a nulla rilevando che
si tratti di opera destinata a
integrarsi in una rete nazionale (rete che, tuttavia, è incontestatamente in grado di
funzionare anche in assenza
del radar per cui è causa)».
Di contro, però, il Consiglio
di Stato ha però osservato che,
a un primo esame, non può
parlarsi «né di carenza né di
incongruità delle valutazioni
sull’incidenza ambientale del
progetto, tenuto conto: che la
Provincia di Potenza, soggetto
designato dalla RegioneBasilicataquale autorità competente alla valutazione di incidenza, ha espresso il suo
avviso nell’ambito della Conferenza di servizi, esprimendosi nel senso che l’impatto
dell’opera sarà circoscritto
all’area di cantiere e limitato
al periodo di durata dei lavori;
che tale conclusione risulta
convergente
con
quella
espressa anche dall’Ufficio
Compatibilità Ambientale della RegioneBasilicatanell’ambito del medesimo procedimento».
L’impatto, insomma, parrebbe sufficientemente valutato. Ma, al momento, si tratta
di soli giudizi cautelari (per
decidere sulla sospensiva)
mentre il Tribunale amministrativo regionale lucano entrerà nel merito della questione con l’udienza del prossimo 7 di dicembre.
Ambiente
Bellezze di Li Foj
I Li Foj costituiscono
un altopiano la cui cima
maggiore misura 1.367
metri, altezza segnalata
dalla famosa antenna. Posti nel cuore dell'Appennino lucano, in posizione
mediana rispetto ai gruppi
montuosi del Santa Croce
e della Maddalena, dominano le valli dei fiumi Marmo e Melandro. Tra le bellezze naturali si annoverano il piano della Nevena e il
lago Romito.
A partire dal 2006 le sommità dell'altopiano costituiscono un sito di interesse
comunitario per la regione
biogeografica del Mediterraneo. Di gran pregio la sua
flora: faggio, abete bianco,
cerro, acero, tiglio, oltre a
diverse specie di prateria
montana. Anche la fauna è
ricca e variegata: gufo reale, biancone, picchio, balia
dal collare, salamandrina.
Il il S.I.C. non rende non ingloba l’intero patrimonio
naturale presente nell'area
montana. Risultano infatti
escluse dalla protezione
tanto le zone umide dei laghi Romito e Scuro quanto
le vetuste faggete poste in
prossimità del piano della
Nevena. Queste ultime, in
particolare, conservano
ancora la struttura dei tagli
d'epoca borbonica (ceppaie e capitozze).
D'altronde, si tratta di peculiarità che non erano sfuggite agli illustri naturalisti
Gavioli e Corbetta, che tra
la fine dell'Ottocento e l'immediato secondo dopoguerra studiarono approfonditamente questi luoghi.
VI I POTENZA CITTÀ
Martedì 20 settembre 2016
TRASPORTO PUBBLICO
QUALITÀ DEL SERVIZIO SOTTO ESAME
FERMATE
In costruzione le nuove pensiline alle fermate.
Il Comune annuncia anche che le procedure
per l’infomobilità sono a buon punto
TRASPORTI polemiche sul servizio di trasporto pubblico urbano [foto Tony Vece]
Bus urbani e corse saltate
«Solo qualche anomalia»
L’azienda Trotta minimizza i disagi denunciati dai cittadini
GIOVANNA LAGUARDIA
l Trasporto pubblico urbano e
polemiche per le corse saltate: il
gestore risponde alla denuncia di
Rete Sociale Attiva.
Nei giorni scorsi l’avvocato Luisa
Rubino, responsabile dell’associazione, aveva denunciato «l’assenza improvvisa di corse nelle giornate del
14, 15, 16 e 17 settembre», lamentata
da molti utenti. Da parte sua, il
gestore del servizio, Trotta, risponde
che «le corse delle linee 2,4,5 ed 6 nei
giorni 14,15 16 e 17 settembre sono
state erogate regolarmente ad eccezione di singoli episodi perfettamente a conoscenza dell’azienda».
Uno degli episodi riguarda la corsa
della linea 2 delle 13.30 del 14 settembre, dovuta ad una diatriba tra
uno degli autisti e l’azienda, di cui
riferiamo a parte. Per quanto riguarda le altre corse l’azienda specifica che «dal 14 settembre, proprio
in concomitanza con la riapertura
delle scuole, è entrato in vigore il
programma di esercizio invernale,
che prevede 12 corse giornaliere, pertanto è possibile che possano essersi
verificate alcune anomalie e non salti
corsa come indicato nell’articolo pubblicato il 19 settembre». In ogni caso
l’azienda ha annunciato di aver «già
effettuato il monitoraggio di sistemi
Gps Avm sugli autobus utilizzati per
il trasporto pubblico della città di
Potenza al fine di controllare la qualità e la puntualità delle singole corse,
attendiamo solo che i gestori telefonici procedano all’attivazione di
linee di supporto per il loro efficiente
funzionamento». Per l’azienda, poi,
sono «del tutto fuori luogo e false le
accuse di scarsa pulizia dei mezzi.
L’Azienda ha assunto personale specializzato ed esclusivamente dedicato
che si occupa quotidianamente della
pulizia degli autobus per garantire il
miglior servizio al cittadino. Gli autobus sono puliti». La Trotta bus
service, infine, ha invitato i cittadini
a rivolgersi alla mail [email protected], per eventuali segnalazioni. «Abbiamo già ricevuto parecchie osservazioni - puntualizza l’am-
Autista sospeso
Scontro fra azienda e sindacati
Il caso della corsa delle 13.30 della linea 2 del giorno 14 diventa oggetto di un braccio di ferro tra l’azienda Trotta e i sindacati. La corsa in questione è saltata perché l’autista aveva rifiutato di prendere servizio denunciando che l’autobus non era in regola e malfunzionamenti nello sterzo e nel sedile. I segretari regionali della Fit-Cisl, Uilt-Uilt e Ugl Trasporti denunciano che «il
lavoratore ingiustamente sospeso ha effettuato la corsa delle
ore 7:00 come previsto dal turno di lavoro, e solo al rientro in
deposito ha segnalato sul foglio di marcia i deficit gravissimi del
mezzo». I segretari regionali Costa, Carone e Giorgi hanno inoltre precisato che «nessuna mistificazione è stata mai messa in
atto dalle sigle sindacali qui rappresentate, che cercano solo di
fare applicare le regole Regionali e Nazionali che da anni regolamentano il settore». Per l’azienda, invece, da controlli effettuati il
mezzo non presentava «alcuna anomalia» e per questo «il lavoratore è stato sospeso cautelativamente», «avendo interrotto un
pubblico servizio».
TROTTA Il gestore replica alle accuse [foto Tony Vece]
ministratoree delegato Mauro Trotta
- elogi ed una sola doglianza».
Intanto la cittadinanza attende l’entrata in vigore del nuovo piano di
trasporto pubblico a Potenza. «Proprio nei giorni scorsi - spiega l’assessore comunale alla mobilità Gerardo Bellettieri - abbiamo trasmesso
il nuovo piano al gestore che lo sta
esaminando in vista dell’entrata in
esercizio che, presumibilmente, potrà
avvenire fra trenta o quaranta giorni». Nel frattempo, come comunicato
dallo stesso Bellettieri qualche giorno fa, orari, percorsi e tariffe restano
per ora invariati.
Ma il piano di esercizio non è
l’unica novità che sta per caratterizzare il piano del trasporto pubblico
urbano. Da qualche settimana, infatti, sono in corso i lavori per il
rinnovamento delle pensiline alle fermate dei bus. «Le pensiline, che saranno completate nei prossimi giorni
anche con illuminazione e panchine dice l’assessore Bellettieri - sono solo
il primo step del processo di efficientamento del sistema. Il prossimo passo sarà quello dell’installazione delle paline elettroniche del
sistema di infomobilità, le cui procedure sono già a buon punto, essendo già stata effettuata l’aggiudicazione provvisoria».
POTENZA SARÀ INAUGURATO DOMANI MATTINA A POGGIO TRE GALLI
POTENZA L’ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA CHIEDE IL RICONOSCIMENTO DEI PROPRI BREVETTI
Un «Punto Luce»
di Save the Children
Controllo dei cinghiali con i cani
polemica tra lo Csen e la Regione
l Save the children inaugura a
Potenza un «Punto Luce». La cerimonia domani mattina in Piazza
«Don Pinuccio Lattuchella» a Poggio Tre Galli alle ore 10.
L’iniziativa vede Save the Children collaborare con il Comune di
Potenza e la Cooperativa Sociale AppStart, per l’apertura di un nuovo
centro educativo dedicato a bambini ed adolescenti. I Punti Luce sono
spazi ad alta densità educativa che
sorgono in quartieri svantaggiati
delle città. All’interno di questi spazi i bambini e le famiglie potranno
usufruire di diverse attività: sostegno allo studio, laboratori artistici e
musicali, gioco e attività motorie,
promozione della lettura, accesso
alle nuove tecnologie, educazione
alla genitorialità, consulenze pedagogiche, pediatriche e legali.
Il «Punto Luce» di Potenza arric-
chisce la rete nazionale dei centri
attivati nell’ambito della campagna
«Illuminiamo il Futuro», lanciata a
maggio 2014 da Save the Children
per contrastare la povertà educativa
e sviluppare i talenti di bambini e di
ragazzi. Il «Punto Luce» di Potenza è
il diciottesimo in Italia ed il primo
con sede in Basilicata. Il programma della giornata prevede alle ore
10.00 la presentazione del piano attività alle scuole del territorio e la
realizzazione di laboratori ludico-didattici con le classi dei bambini
delle Scuole Primarie. Alle 12.00 incontro con le associazioni e i rappresentanti delle istituzioni locali
alla presenza del Sindaco Dario De
Luca e di Raffaela Milano, Direttore
dei programmi Italia Europa di Save the Children Italia e Vincenzo
Giuliano Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Per i corsi di qualificazione dei «cani limieri»
l Misure di contenimento della popolazione del cinghiale e polemiche sul
«patentino» per i cani da caccia: lo Csen
chiede il parere dell’Ispra.
«Dopo l’emanazione del nuovo regolamento regionale per l’abbattimento selettivo dei cinghiali in sovrannumero spiegano dallo Csen di Basilicata - avevamo provveduto ad effettuare dei corsi
per il riconoscimento del brevetto di cane
limiere». Si tratta di un animale che
accompagna il selecontrollore nella battuta di caccia con il compito di segnalare
abbaiando il cinghiale e seguitarlo per
duecento metri al massimo, in modo da
non disturbare il resto della fauna. «Ritenendo che il nostro settore cinofilia ha
tutte le carte in regola, anche dal punto di
vista normativo, per rilasciare tali brevetti, abbiamo di conseguenza effettuato
dei corsi, ma le Commissioni degli Atc
per il tramite dell’Ufficio regionale preposto hanno disconosciuto tutto il lavoro
svolto». Lo Csen si è rivolto prima al
Difensore Civico che ha risposto: «a parere dello scrivente, comportamenti sottesi a riconoscere la legittimazione ad
eseguire le prove di abilitazione della
girata ristretta di cui all’art. 5 comma 2
della DGR 343/2016 esclusivamente a giudici ENCI e non anche agli altri Enti
legalmente riconosciuti, si pongono in
palese violazione di legge oltre che in
contrasto ai principi costituzionali di
legalità, imparzialità, trasparenza e buon
andamento dell’azione amministrativa».Poi lo Csen si è rivolto anche all’Ispra
che ha decretato «la piena conformità
tecnico/scientifica del percorso formativo
ed abilitativo».
Ora lo Csen chiede alla Regione di
«rivedere linee ed indirizzi diversi in
modo da rendere la partecipazione di tutti
momento di crescita comune e non occasione di futili prese di posizione che
non portano benefici alla comunità».
POTENZA I DATI DELLA UIL
Esonero
contributivo
effettuate
2305 assunzioni
l Nei primi sette mesi del 2016
in Basilicata le assunzioni a tempo indeterminato «instaurate
con la fruizione dell’esonero contributivo» sono state 2.305 su
7.187 complessive: alle assunzioni «agevolate» vanno aggiunte
384 trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine, sempre in base all’esonero, su
un totale di 1.424.
I dati sono stati resi noti, in un
comunicato congiunto, dal Centro studi sociali e del lavoro Basilicata e Uil Basilicata. Da gennaio a luglio 2016 le assunzioni a
tempo indeterminato sono diminuite del 29,2% rispetto allo stesso periodo del 2015, mentre quelle a termine sono passate da
22.297 del 2015 a 341 del 2016. «Come avevano previsto - commentano dal sindacato - il taglio degli
incentivi alle assunzioni stabili,
ridotti al 40% nel raffronto tra
2016 e 2015, si fa sentire sulla
dinamica dei rapporti di lavoro
tracciata dall’Inps. Se ne deduce
che la politica e il governo dovrebbero riflettere con attenzione su cosa succederà quando il
potente metadone della decontribuzione calerà fino a scomparire».
«È necessaria - secondo la Uil una forte politica di rilancio dello sviluppo del Sud in grado di
riequilibrare le tuttora esistenti
e importanti differenze territoriali che caratterizzano il nostro
Paese. Ciò significa, costruire un
piano, con un’anima politica e
sociale, contenente proposte concrete e operative di breve e medio
periodo per il rilancio dell’economia dell’Italia tutta, ma che
preveda, al suo interno, una maggiore intensità di aiuti e di risorse da destinare al Sud». Per la
Uil «Occorre, anche, razionalizzare ed efficientare gli attuali
strumenti di politica industriale
istituendo un “Fondo unico per
gli incentivi agli investimenti e
alla ricerca industriale” e rivedere i sistemi di incentivazioni
alle imprese potenziando il meccanismo degli automatismi attraverso i “crediti di imposta”».
POTENZA E PROVINCIA I VII
Martedì 20 settembre 2016
RIONERO IN VULTURE IMPRESSIONANTE CATENA DI SINISTRI NEGLI ULTIMI GIORNI
Incidenti in serie sulla «658»
l’arteria continua a far paura
Irrisolto il problema sicurezza sulla «Potenza-Melfi»
STRADA KILLER Nella foto d’archivio un incidente sulla «Potenza-Melfi»
.
FRANCESCO RUSSO
l Un nuovo incidente lungo la Potenza-Melfi, ma per fortuna senza gravi conseguenze. Per cause ancora in via di accertamento, ieri mattina all’altezza delle
uscite per Filiano e per la frazione di Dragonetti (nel tratto fra Rionero in Vulture e
Lagopesole) c’è stato uno scontro fra un
camion ed un’utilitaria con a bordo due
potentini.
Nonostante il forte impatto, con la vettura fortemente danneggiata soprattutto
nella parte anteriore, le persone coinvolte
sono rimaste praticamente illese. Nel provocare lo scontro, oltre all’asfalto bagnato,
potrebbe esserci il coinvolgimento di un
terzo, che a bordo della sua auto avrebbe
compiuto un sorpasso azzardato, e che
avrebbe proseguito la sua corsa lasciandosi
alle spalle il camion e la vettura. Le forze
dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi,
starebbero vagliando anche questa ipotesi,
nel cercare di chiarire la dinamica di quanto accaduto e risalire ad eventuali responsabilità. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, gli operatori del «118», ma anche
il personale dell’Anas, per ripulire da rottami e pezzi di lamiera la carreggiata, mentre il traffico è stato rallentato per un paio
d’ore. Domenica mattina, invece, sempre
sulla «658», verso Barile, un 25enne ha perso
L’auspicato raddoppio della
carreggiata ancora non
arriva. E intanto cresce il
numero delle vittime
il controllo della sua moto andando a tamponare un’auto. Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Melfi, con ferite in più
parti del corpo, mentre il conducente della
vettura se l’è cavata solo con uno spavento.
Soltanto pochi giorni fa, ricordiamo, era
avvenuto un episodio ben più grave. Nel
tratto fra Barile e Rionero all’altezza del
distributore di benzina della Q8, un incidente che aveva coinvolto due vetture aveva
provocato un morto (un giovane di Barile) e
quattro feriti. Il giorno successivo, a distanza di qualche chilometro dal luogo del
grave impatto, c’era stato poi un tamponamento tra due automobili. In quell’occasione, tra l’altro, la strada era interessata
La strada ha un’importanza POTENZA IERI
strategica. Collega il Potentino
Il Gal «Le Macine»
all’area del Melfese, dalla ha presentato
Bradanica alla Fca-Sata la sua proposta
da lavori di manutenzione ed era regolata di sviluppo
da un semaforo per la circolazione alternata
delle vetture. La Potenza-Melfi è ormai nota
per la sua pericolosità ed è drammaticamente chiamata la «strada della morte». Per
la sicurezza si parla da anni del raddoppio
della carreggiata. Ma la realizzazione è ancora tutta da venire. Certo molti incidenti
derivano anche da comportamenti spesso
avventati degli automobilisti. Imbattersi in
persone che al volante si esibiscono in sorpassi azzardati non è una novità per chi è
costretto quotidianamente a percorrere la
statale 658, che collega il Potentino all’area
del Melfese, per poi agganciarsi - all’altezza
di Melfi - alla Bradanica e alla Melfi-Sata.
CASTELMEZZANO TRENTA COMUNI SOSTENGONO IL PATTO
L’obiettivo dei nuovi Gal
turismo, enogastronomia
e inclusione sociale
ENZA MARTOCCIA
l CASTELMEZZANO. Si è
svolto a Castelmezzano un incontro promosso dal Gal Basento Camastra con l’ amministrazione comunale del Borgo insieme a quella di Albano di
Lucania e di Pietrapertosa con
l’obiettivo di discutere sulle
strategie di sviluppo del territorio. Ieri mattina, è scaduta la
presentazione delle domande
di ammissione al Bando Regionale Misura 19 «Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – SLTP Leader» e sottomisura 19.1
«Supporto Preparatorio», al
quale anche i suddetti Gal hanno presentato la candidatura.
Durante l’incontro di domenica scorsa, il presidente del
Gal Basento Camastra, Antonio Pessolani ha spiegato: «Oggi siamo qui per l’animazione
territoriale delle nuove strategie di sviluppo locale. La Regione ha tagliato i Gal Leader
da 8 a 5, per cui i vecchi Gal
dovranno procedere ad accorpamenti con la definizione delle altre aree». Il Gal Basento
Camastra si è unito a quello del
Marmo Melandro ed ha presentato una strategia comune. La
fusione dei due Gal vede la partecipazione di oltre 30 comuni
ed oltre 40 privati tra associazioni e proloco. Fra circa un
mese si conoscerà l’esito del
bando ed in caso di esito positivo i due Gal aderiranno alle
strategie selezionate. A tal proposito Pessolani ha sottolineato: «Faremo delle analisi territoriali, costituiremo il nuovo
Gal srl, e daremo via a delle fasi
di ascolto per capire le esigenze
delle varie aree. Tra le varie
tematiche previste noi ne ab-
L’INCONTRO
Amministratori
a confronto
con l’obiettivo
di discutere
sulle strategie
di sviluppo
del territorio
.
biamo scelte tre: Turismo, enogastronomia e inclusione sociale. Sostanzialmente per
quanto concerne il settore turistico l’obiettivo è quello di rafforzare gli attrattori già presenti, ne cito alcuni: il Volo dell’Angelo tra le Dolomiti, il cinespettacolo “La Storia Bandita”
presso il parco Grancia a Brindisi Montagna, lo spettacolo di
Federico II presso il castello di
LAVELLO PER IL SUO IMPEGNO PROFUSO NELL’IMPEGNO E NELLE LOTTE SINDACALI
Lagopesole, le cascate di San
Fele, gli impianti sciistici sul
monte Pierfaone e gli scavi archeologici a Rossano di Vaglio».
Per quanto riguarda l’aspetto legato alle filiere ed all’inclusione sociale Pessolani ha
dichiarato la volontà di voler
iniziare un ragionamento incentrato su Potenza e l’interland, promuovendo le tipicità
locali veicolandole anche fuori
regione. Previsti potenziamenti anche per il settore dei trasporti per migliorare i collegamenti con le aree interne. Tra le
novità si parla di «Comunità
intelligenti 3.0» con l’offerta di
servizi innovativi come la piattaforma «Be Coming», un vero
e proprio portale turistico
all’interno del quale saranno
censite tutte le aziende lucane.
MARSICONUOVO IL VOLATILE CADDE TEMPO FA DA UN CAMPANILE
Nella Cgil dal 1946
Al centenario Tudisco
consegnata una targa
Dopo due mesi di cura
un giovane gheppio
ritrova la libertà
l Per il suo impegno profuso nell’impegno sindacale, Spi Cgil di Potenza ha consegnato una targa al
centenario di Lavello Antonio Tudisco. Il veterano,
classe 1915, assunse il primo incarico in Cgil nel 1946.
Giovane militante nelle organizzazioni antifasciste dal partito socialista alle cooperative rosse diviene
segretario della Lega Contadina e poi segretario della
Camera del lavoro di Lavello. E' molto attivo anche
durante il periodo dell'occupazione delle terre. Sotto i
suoi insegnamenti fioriscono illustri compagni come
Donato Duino, Antonio Strazzella, Vito Finiguerra.
Durante la cerimonia di consegna - che si è svolta
alla Camera di Lavoro della Cgil di Lavello, gremita di
gente e alla presenza del sindaco Savino Altobello e
del segretario generale Spi Cgil Basilicata Nicola
Allegretti - attraverso le emozionanti parole di Antonio Tudisco è stato possibile rivivere i momenti
l Un giovane esemplare di gheppio, caduto tempo fa da un campanile, è stato curato per circa due
mesi e rimesso in libertà nella giornata di ieri sul
terrazzo della sede del Parco dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese, a Marsiconuovo.
Il volatile è stato curato dal Centro recupero
animali selvatici della Provincia di Potenza, che ha
sede nell’oasi del Wwf di Pignola. A Marsiconuovo,
nel campanile dell’ex complesso delle Bendettine,
da alcuni anni nidifica una coppia di gheppi. Il
gheppio ferito, dopo le cure, è stato prima tenuto in
una voleria, poi rimesso il libertà. I gheppi sono dei
piccoli uccelli rapaci del genere falco. Sono diffusi
in tutti i continenti eccetto l'Antartide, e si distinguono per il modo di volteggiare con le loro
eleganti ali a ventaglio mentre scrutano il suolo in
cerca di preda. I gheppi nidificano e vivono nelle
PREMIATO Il centenario Antonio Tudisco
storici più significativi delle battaglie per il lavoro in
Basilicata. «Un momento unico – ha detto Beatrice
Galasso, segretaria generale Spi Cgil di Potenza – che
ci fa riflettere su quanto i nostri anziani siano importanti per ricucire pezzi di memoria della nostra
storia e del nostro passato. Un patrimonio da tutelare
e da salvaguardare».
l È stata presentata ieri in Regione la proposta di Strategia
«Sviluppo Locale di Tipo Partecipato», relativa al Bando Misura
19 Sottomisura 19.1 del PSR Basilicata, da parte del Gal «Le Macine» che punta alla costruzione
di una comunità aperta e intelligente per disegnare lo sviluppo
del territorio. La proposta è nata a
valle di una serie di attività di
ascolto e confronto con istituzioni, associazioni, parti datoriali e
sindacali e tutte le persone che a
vario titolo hanno voluto far parte
della grande comunità temporanea del progetto SLURP (Smart
Local Utility for Rurale Project).
Il territorio individuato dalla
strategia insiste in un’areale che
comprende la porzione centrale
della Regione a cavallo tra le valli
del Basento e dell’Agri e contiene
l’originario territorio del Gal «Le
Macine» (SCARL virtuosa e di
lunga esperienza nella individuazione e gestione di Fondi Leader
con cui sono state attivate azioni
di consolidamento d’azienda, attivazione di presidi agroalimentari certificati, il primo esempio
di compostaggio di comunità in
Basilicata – pratica poi adottata e
inserita nella programmazione
2014/2020 della Regione Basilicata) con areali contigui con forte
affinità sia sotto il profilo socio-economico sia rispetto alle
prospettive di sviluppo connesse
alle valenze agro-ambientali, turistiche, sociali, ambientali. I comuni contenuti nella proposta sono: Accettura – Aliano - Calciano–
Cirigliano – Craco – Ferrandina –
Garaguso – Gorgoglione – Grassano- Oliveto Lucano - Salandra –
San Mauro Forte – Stigliano – Tricarico - Abriola - Albano Di Lucania – Anzi - Armento – Brindisi
Montagna – Calvello - Campomaggiore – Castelmezzano – Corleto
Perticara – Gallicchio – Guardia
Perticara - Laurenzana – Missanello - Pietrapertosa – Trivigno –
Vaglio Di Basilicata.
VOLATILE Un esemplare di gheppio
zone boschive, ma cacciano in aperta campagna.
Stanno anche in città, sui tetti degli edifici più alti,
nutrendosi principalmente di passeri domestici e
di storni. Oltre a volteggiare, i gheppi si posano sui
rami, sui cespugli, sui muri delle case, sui pali
oppure sui cavi del telegrafo, e da questi punti
strategici si lanciano in picchiata sulla preda.
VIII I POTENZA E PROVINCIA
Martedì 20 settembre 2016
LAGOPESOLE LE INIZIATIVE DE CENTRO LUCANI NEL MONDO «NINO CALICE»
POTENZA PRIMO GIORNO IN AULA
Con l’apertura delle scuole
riparte lo studio
sull’emigrazione lucana
Domani incontro a Grassano su Filomena Iacovino
EMIGRAZIONE Una storia lunga quella lucana
l Proseguono le iniziative programmate dal
Centro Lucani nel Mondo «Nino Calice» nelle
azioni di ricerca e studio del vasto fenomeno
della emigrazione lucana, con i seminari di
studio e gli incontri che nei mesi estivi hanno
interessato diversi comuni della regione riscuotendo ampio consenso e condivisione da
parte delle amministrazioni locali, dei cittadini
e degli emigranti lucani di ritorno. Ne dà
notizia Luigi Scaglione, coordinatore CTS Centro Lucani nel Mondo «Nino Calice» - Regione
Basilicata.
Parte adesso la seconda fase che incrocia, in
relazione anche alla riapertura delle scuole, le
iniziative di studio e conoscenza del fenomeno
emigratorio così come si è sviluppato nel corso
degli anni a partire dall'Unità d'Italia con le
storie dei personaggi guida del Museo dell'Emigrazione di Lagopesole.
Il primo appuntamento di questa iniziativa di
conoscenza-studio, è in programma per domani,
21 settembre, a Grassano, in occasione del
dalla Regione Basilicata sul turismo di ritorno a
conferma del rinnovato interesse dei nostri
corregionali, a scoprire e conoscere la terra di
origine loro o dei propri avi. Iniziativa che ha
già fatto registrare la presenza in breve tempo di
gruppi provenienti dall'Australia, Svizzera, Paraguay, Argentina e che, nei prossimi mesi,
interesserà altre comunità sollecitate a vivere
l'esperienza di conoscenza del nostro passato.
Il gruppo uruguayo, guidato dalla responsabile dello Sportello Basilicata a Montevideo,
Martha Lasaponara, composto da 66 persone,
tutte di origini lucane, visiterà in lungo e in
largo la regione e la mattina del 22 sarà anche
ospite del Presidente del Consiglio regionale e
della Crlm, Francesco Mollica, a Venosa per
visitare il Castello e l'Abazia.
Nel pomeriggio, di fronte alle maggiori autorità regionali e locali, presenterà un video di
racconti sulla storia della emigrazione lucana
nel lontano Uruguay che sarà acquisito al
patrimonio del Museo.
Seminario di studi su Filomena Iacovino, personaggio del Museo, emigrata in Australia con
le sue conoscenze e la sue capacità di far
conoscere la cucina lucana e italiana, fino a
farla diventare un must, oltre che occasione di
riscatto sociale ed economico.
Il seminario di studi, sarà infatti preceduto da
incontri nelle scuole del Comune di Grassano
anche per sollecitare approfondimenti nel corso
di un laboratorio tecnico in programma nell'Aula Magna dell'Istituto Comprensivo con 3
classi e le insegnanti delle scuole elementari. I
lavori finali saranno oggetto di un concorso
dedicato a tutte le scuole della Basilicata.
Nel pomeriggio poi, il Seminario di studi
sulla figura di Iacovino ed il lancio della
iniziativa dell'Anci Basilicata sull'anagrafe emigratoria.
Il 22 settembre, alle 16, il Museo dell'Emigrazione Lucana, ospiterà ufficialmente l'Associazione dei Lucani di Paysandù (Uruguay) in
Basilicata nell'ambito delle azioni promosse
Busciolano
Rinnovata
la scuola
dell’infanzia
BUSCIOLANO Nella scuola dell’infanzia [ T. Vece]
POTENZA SUL MONITORAGGIO ANTISISMICO DEGLI ISTITUTI LUCANI IL GARANTE DELL’INFANZIA HA SCRITTO AI SINDACI E AI DIRIGENTI SCOLASTICI
Sicurezza scuole, lettera del garante
Da Giuliano un invito alla compilazione di una scheda tecnico-informativa per la tutela dei bambini
l Monitoraggio antisismico
delle scuole lucane. Su questo
tema il Garante regionale
dell’infanzia e dell’adolescenza
ha inviato ieri un invito ai sindaci e ai dirigenti scolastici a
voler collaborare, compilando
una scheda tecnico-informativa,
per un monitoraggio sulla sicurezza delle strutture scolastiche
e, quindi, la tutela di bambine,
bambini e adolescenti che frequentano le attività scolastiche.
«Il recente terremoto del 24
agosto scorso - ha scritto Giuliano - che ha colpito 14 comuni
nel cuore verde dell’Italia, sui
confini tra Alto Lazio, Le Marche e gli Abruzzi, causando 295
vittime tra adulti e bambini, ha
riproposto, con dolorosa ricorrente puntualità, alla coscienza
nazionale e alla responsabilità
delle Istituzioni pubbliche la decennale, se non secolare, questione della tenuta antisismica
delle strutture scolastiche e della sicurezza dei bambini e degli
adolescenti che frequentano la
scuola. Questione che, data la natura geologica del territorio nazionale, investe tutta l’Italia, ma
ancor più la nostra regione».
«L’immagine dell’edificio della Scuola Media di Amatrice,
sbriciolato per più della metà
dalla forza del terremoto - ha proseguito il Garante dell’infanzia e
dell’adolescenza - rappresenta
un richiamo estremamente
preoccupante per tutti i soggetti
pubblici e privati che rivestono
responsabilità civili e istituzionali nel garantire il rispetto dei
diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nel dover assicurare la
tutela del valore incommensurabile della vita degli studenti
nell’ambito delle attività scolastiche».
«Facciamo nostro il monito
che è risuonato nel corso della
cerimonia funebre celebrata ad
Amatrice davanti alle bare delle
vittime del sisma - ha concluso
Giuliano. - La potenza del sisma
la decide la natura, ma i suoi
effetti sulle vite umane li decide
l’uomo».
«Ed è da questa profonda consapevolezza che dobbiamo mettere in atto ogni azione di nostra
competenza per portare tutti gli
edifici scolastici della regione
all’adeguatezza strutturale antisismica. Questa prima fase
esplorativa e conoscitiva, avrà il
compito di fornire i dati informativi su cui poter fondare una
successiva proposta di un disegno di piano programmatico,
che sia finalizzato a mettere concretamente ed efficacemente in
sicurezza tutte le strutture scolastiche della regione».
SICUREZZA
SCUOLE
Nella foto
un’immagine
dell’istituto di
via Calabria a
Potenza
.
Da ieri fino al 28 settembre
Per lavori chiude al transito
la sp «4» del Pollino
.
Chiude al traffico per l'esecuzione dei
lavori la strada provinciale «4» del Pollino. L’arteria è chiusa al transito dei veicoli dalla giornata di ieri fino alle ore 18 del
28 settembre 2016. Gli interventi riguardano il Km 45+400. Il transito sarà consentito solo ai mezzi pubblici, con percorso alternativo in entrambe le direzioni
costituito: dalla strada comunale cornale
-frazione di
Cropani Comune di San
Severino Lucano, mezzi
superiori alle
3,5 T bivio
Agromonte
Magno Sp 46
della "Peschiera".
A comunicare la chiusura
della strada è
l'Ufficio ViaSTRADA Arteria lucana
bilità e Trasporti della
Provincia di
Potenza. «La chiusura al transito - si sottolinea - si rende necessaria, per consentire l'esecuzione dei lavori di messa in sicurezza dell’arteria al km 45+400 e per
una lunghezza di 50 metri, mediante la
realizzazione di un cordolo in calcestruzzo e la posa in opera di barriere di sicurezza».
l Primo giorno di scuola per i piccoli
alunni della scuola dell’infanzia di Santa
Maria dell’Istituto comprensivo “Busciolano”, a Potenza. Il taglio del nastro è stato
effettuato dalla dirigente scolastica Lucia
Girolamo, alla presenza di Lidia Lamorgese, funzionaria del Comune.
I piccoli scolari sono stati accolti in aule
completamente rinnovate e spazi comuni
ampliati. Anche il refettorio è stato ristrutturato. Tutti i lavori sono stati pensati e realizzati per creare una scuola a
misura di bambino. Una scuola pronta a
raccogliere la sfida dell’inter nazionalizzazione con il progetto “I.c. Busciolano:
una porta verso il mondo”.
Il primo giorno di scuola è proseguito
all’insegna del divertimento, con grandi e
piccoli che si sono tenuti per mano, dando
vita a un allegro e festoso girotondo.
CASTELMEZZANO IN OCCASIONE DELL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO
Apre il nuovo polifunzionale
Il trasferimento per mettere in sicurezza la scuola «Antonio Campagna»
ENZA MARTOCCIA
l CASTELMEZZANO. Ieri mattina
gli alunni della scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di Castelmezzano sono tornati a sedersi tra i
banchi di un edificio appena costruito. Il trasferimento si è reso
necessario per consentire la realizzazione dei lavori di adeguamento/miglioramento alle norme antisismiche, di sicurezza e completamento della storica scuola «Conte
Antonio Campagna», appaltati lo
scorso Giugno.
Questa mattina si terrà l’inaugurazione del nuovo centro polifunzionale per attività socio ricreative, educative e sportive, nel quale
sono state temporaneamente trasferite le classi. Il sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi, ha sottolineato: «La nuova struttura, costruita con principi costruttivi moderni ed adeguato alle norme antisismiche vigenti, è costata 774.000
euro, cofinanziata per 132.000 euro
dal Comune di Castelmezzano. La
rimanente quota è stata finanziata
NUOVO
LOCALE Oggi
l’inaugurazione
del nuovo
centro
polifunzionale
per attività
socio
ricreative,
educative e
sportive, nel
quale sono
state temporaneamente
trasferite le
classi
nell’ambito del P.O.I.S. - Piano di
Offerta di Servizi, Ambito Territoriale Alto Basento, PO FESR Basilicata 2007-2013. I lavori, programmati e progettati nella precedente
consiliatura, sono stati realizzati in
circa due anni, a partire dal 30
Giugno 2014, ed hanno riguardato la
demolizione e ricostruzione complessiva dell’edificio preesistente, in
due lotti funzionali distinti ed indipendenti. Un primo “Lotto Funzionale“, per l’adeguamento sismico
della struttura e la realizzazione di
quattro Laboratori/aule e i relativi
servizi, e un secondo, con somme del
bilancio comunale, per ampliare il
centro polifunzionale al secondo livello dell’edificio e la sistemazione
esterna».
MATERA CITTÀ I IX
Martedì 20 settembre 2016
ENERGIA PULITA
UN SERVIZIO PREZIOSO
TEMPI RISPETTATI
«Il cantiere avviato in estate è in dirittura
d’arrivo. Aspettiamo adesso le verifiche
dell’Italgas», dichiara l’assessore Prete
Il metano a Picciano
prima dell’inverno?
Mancano solo il collaudo e i rinterri delle tubazioni
DONATO MASTRANGELO
l Il gas metano arriverà nelle
utenze domestiche di Picciano A
prima dell’inverno? È la speranza
ma anche la sollecitazione dei residenti della frazione che, da anni,
attendono di poter disporre del prezioso servizio. Energia pulita che,
oltre a rimuovere i disagi vissuti in
passato, comporterebbe anche una
drastica riduzione della bolletta
energetica.
A quanto pare l’intervento, cantierizzato lo scorso luglio, è praticamente giunto in dirittura di
arrivo come conferma l’assessore
alle Opere Pubbliche Antonella
Prete.
«I lavori - dichiara - sono quasi del
tutto conclusi. Il 90 per cento
dell’impiantistica è ultimato ne siamo soltanto in attesa delle operazioni di collaudo da parte
dell’Italgas. Dopodiché - prosegue
l’assessore Prete - si procederà ai
lavori ultimativi che attengono gli
allacci alle utenze ed il rinterro
della rete metanifera. Possiamo dire che siamo nei tempi previsti di
esecuzione dei lavori. Adesso speriamo che anche la tempistica relativa al collaudo possa avvenire in
tempi brevi».
BORGHI L’ingresso della frazione di Picciano A [foto Genovese]
A beneficiare del servizio energetico dovrebbero essere almeno
una quarantina di famiglie che risiedono nella frazione materana. Il
verbale di consegna dei lavori è
stato firmato nella prima metà di
luglio. L’intervento è realizzato dalla società Geoscavi di Montescaglioso e prevedeva la sua conclusione entro sessanta giorni. Il completamento degli impianti del gas
metano a Picciano A è stato inseguito da lungo tempo dagli abitanti del borgo che hanno invocato a
più riprese il servizio che garantirà
loro, come già ribadito, un notevole
risparmio economico eliminando
anche i rischi riconducibili, come
avviene attualmente, all’utilizzo di
bomboloni di gas propano liquido.
Nei mesi scorsi si era registrato
un rallentamento sulle procedure
relative all’iter necessario per procedere alla metanizzazione di borgo
Picciano A.
Si erano infatti riscontrati dei
ritardi dovuti ad alcuni adempimenti amministrativi da definire
con il gestore della rete gas. Dopo
una serie di incontri che l’assessore
Prete aveva avuto con i residenti
della frazione, la situazione si era
sbloccata e l’iter era ripartito regolarmente. Negli anni scorsi la
SANITÀ I 56 DIPENDENTI DISLOCATI NELLE STRUTTURE DELL’AZIENDA SANITARIA MATERA NON ESCLUDONO UN PRESIDIO DAVANTI ALLA REGIONE
«Pittella, silenzio assordante»
Centro unico di prenotazione, i lavoratori determinati a scongiurare i tagli
l Tra pianeta sanità e dintorni.
«Il silenzio del presidente Marcello Pittella in merito allo sciopero dei lavoratori del Cup (Centro unico di prenotazione) è
“un’ammissione delle responsabilità che ha da Governatore sui
FERMA PROTESTA
Cgil, Cisl e Uil sottolineano
la massiccia adesione allo
sciopero indetto il 12 settembre
VERTENZA L’ospedale «Madonna delle Grazie» [foto Genovese]
tanti drammi lucani». A distanza
di otto giorni dallo sciopero indetto da Cgil, Cisl e Uil tornano ad
affrontare il problema. Lo sciopero ha creato non pochi disagi
all’utenza sanitaria per via della
chiusura degli sportelli Cup, pur
essendo stati assicurati con pochi
sportelli i servizi minimi nei pre-
sidi di Matera, Policoro, Stigliano
e Tinchi. Adesso, anche i 56 dipendenti dislocati nei presidi
ospedalieri
e
nei
distretti
dell’Azienda Sanitaria Materana
riflettono sul silenzio del presidente della Regione e tornano a
far sentire la loro voce. «Il Governo regionale - si legge in una
nota - sembra restare defilato e
ingiustificatamente in silenzio.
Pare evidente - rimarcano i lavoratori - che quando un presidente di Regione non trova
parole e non fa azioni per fermare, ad esempio, i tagli dei già
miseri stipendi da fame, ammette il suo fallimento. Il nostro
sciopero è la protesta del popolo
contro questo governo che presta
poca attenzione al mondo del
lavoro riducendo alla fame molti
lavoratori, per non parlare dei
danni che ha arrecato. Continuiamo la nostra protesta e siamo contenti del silenzio colpevole del presidente Pittella e delle sue false promesse”. Lo sciopero del 12 settembre, va ricordato, è pienamente riuscito
ed ha fatto registrare un’adesione del 100 per cento degli
operatori, stanchi ormai “di una
vertenza a dir poco squallida che
si trascina da circa sei mesi e che
non trova ancora una via d’uscita».
I preocCUPpati, così si sono
definiti i lavoratori, non si fermano e presto saranno a manifestare sotto la Regione, a Potenza. «E se non dovesse bastare
- fanno sapere - agiremo anche
legalmente per tutelare i nostri
diritti».
[p.miol.]
infrastrutturazione delle rete metanifera ha interessato la zona di La
Martella. Auspicando l’utilizzo del
gas metano sin dalla prossima stagione invernale i residenti vorrebbero veder soddisfatte anche altre
richieste finalizzate ad elevare la
qualità della vita nel borgo, a partire dalla sicurezza della viabilità
lungo la strada provinciale Matera Gravina, ad interventi più capillari
relativi al decoro ed alla pulizia
dell’abitato, ad una più efficiente
copertura delle linee telefoniche attraverso la realizzazione della linea
Adsl che eliminerebbe tanti disagi
ai residenti.
le altre notizie
PROTOCOLLO TRA PREFETTURA E CESTRIM
Vittime di sfruttamento, siglata intesa
n «Protocollo d’intesa per l’identificazione ed il
supporto delle vittime di tratta e sfruttamento”
tra Prefettura e l’associazione Cestrim, con sede
a Potenza. Sarà sottoscritto giovedì, alle 10.30, in
Prefettura con l’associazione che da oltre 15 anni
realizza sul territorio regionale progetti finalizzati all’emersione ed all’assistenza delle vittime
della tratta degli esseri umani. L’accordo prevede la creazione di una rete per finalizzare l’emersione, l’assistenza ed l’integrazione sociale di
donne, minori accompagnati e donne in stato di
gravidanza vittime di tratta e grave sfruttamento
sessuale, del lavoro forzato e dell’accattonaggio.
Sigleranno il il Prefetto di Matera, Antonella Bellomo, e il Presidente dell’associazione Cestrim,
don Marcello Cozzi.
RICONOSCIMENTO PER IL TURISMO RESPONSABILE
Aliano riceve un premio a Padova
n Sabato, 24 settembre, il Comune di Aliano ed il
Parco Letterario “Carlo Levi” riceveranno a Padova il Premio Turismo Responsabile Italiano
"Cristina Ambrosini". La cerimonia si terrà nella al Palazzo della Ragione, nell’ambito del Wte World Tourism Expo di Padova, il Salone dei siti
e delle città patrimonio dell’Umanità. Un nuovo
importante riconoscimento per il comune materano che, dopo l’ingresso nella lista di candidate
a Capitale Italiana della Cultura 2018, vede riconosciuto con il suo programma “Aliano TerrACreativA” il suo costante impegno nell’approccio
sostenibile e culturale nel settore turistico.
X I MATERA CITTÀ
Martedì 20 settembre 2016
SETTANTATRÉ ANNI FA
UN ANNIVERSARIO PARTICOLARE
PER NON DIMENTICARE
Parlerà di Costituzione Ugo De Siervo
con un ricordo recitato dedicato
al 21 settembre 1943 di Ulderico Pesce
La città condivide
i valori di civiltà ispirati
dal XXI Settembre
l È la prima volta che la città arriva
al 21 settembre - data del sanguinoso
scontro avvenuto nel 1943 tra la comunità e le truppe occupanti naziste con la Medaglia d’oro conferita alla
città per il valore civile. Ma è anche la
prima volta che le celebrazioni si svolgeranno in Cattedrale, prima, e subito
dopo, a seguire, la manifestazione in
piazza Vittorio Veneto. In occasione del
73.mo anniversario, il rito sarà officiato dall’arcivescovo, di Matera Irsina, Pino Caiazzo.
Particolare significato, a valle
dell’assegnazione del riconoscimento
al valore civile, assumeranno anche le
iniziative in piazza. Domani mattina, il
programma prevede alle 9,15 la deposizione delle corone di alloro al cippo
di via Lucana, sede della Milizia che fu
minata e fatta saltare con le povere
vittime rinchiuse prima della fuga dei
nazisti, alla lapide di via Cappelluti
(davanti alla Camera di Commercio)
dove avvennero furiosi scontri a fuoco
tra nazisti e militari della Guardi della
finanza, e a quella di via Lucana (ex
sede della Società elettrica), dove chi
stava lavorando fu barbaramente ucciso a colpi di mitra.
Seguirà, alle 10,30, la messa in Cattedrale. Alle 11,30 in piazza Duomo,
raduno delle autorità e delle associazioni combattentistiche e d’ar ma.
Alle 11,45 partenza del corteo. Alle 12 in
piazza Vittorio Veneto onori al rappresentante del Governo e deposizione
della corona di alloro al Monumento
dei Caduti.
Seguiranno gli interventi, di Angelo
Tataranno, presidente Anpi (Associa-
DOPO L’ECCIDIO Ecco come si presentava la sede della milizia fatta saltare dai nazisti
zione nazionale partigiani) di Matera,
Francesco De Giacomo, presidente
della Provincia di Matera, Raffaello
de Ruggieri, sindaco di Matera, e il
sen. Filippo Bubbico, vice ministro
dell’Inter no.
Tra le altre iniziative quella spontanea di base, senza vessilli di partito o
di associazioni, che unisce le vicende
del 21 settembre del 1943 e l'idea di un
confronto autorevole sui temi dell'ormai prossimo referendum confermativo della riforma costituzionale. Il
prof. Ugo De Siervo, Presidente emerito della Corte Costituzionale, ha accettato que l'invito di venire a parlare
delle ragioni del “NO” nella data simbolo della Resistenza e dell’affer mazione dei principi ispiratori della Carta
costituzionale, in un luogo fortemente
A TARANTO A OTTOBRE CAPOFILA L’ENTE CAMERALE MATERANO
evocativo.
Domani sera, alle 18,30, presso la
Fondazione "Le Monacelle", in via Riscatto, il professor De Siervo dialogherà con Marco Guida, dell'Ufficio
Gip del Tribunale di Bari, spiegando in
maniera discorsiva i temi del dibattito
in corso.
La formula dell'incontro è stata pensata per favorire la comprensione dei
contenuti della modifica costituzionale, sul merito dei quali sino a questo
momento l'informazione ha bisogno di
momenti di chiarimento e di confronto, tra cittadini e alla luce del
sole.
A conclusione della serata, Ulderico
Pesce regalerà ai presenti un cameo
per onorare il ricordo delle vittime del
21 settembre.
VOLONTARI NUOVA LAMPADINA OGNI VOLTA CHE SI FULMINA
Mirabilia Food & Drink Caduti di tutte le guerre
per operatori «Unesco» quel gesto per ricordarli
l Buyers da conquistare a tavola con la tipicità del buon
bere, dai vini agli spumanti, ai sapori della squisita cucina
materana. L’opportunità è offerta dal primo appuntamento
di Mirabilia Food & Drink che si terrà il 28 ottobre a Taranto
nel quadro della programmazione periodica e mirata del
progetto “Mirabilia - European Network of Unesco Sites”
del quale la Camera di Commercio di Matera è capofila.
L’iniziativa è organizzata dal nostro Ente camerale con la
Camera di commercio di Taranto e in collaborazione con
ICE, Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, insieme alle Camere
di Commercio di Bari, Chieti, Genova, Lecce, Messina,
Perugia, Riviere di Liguria e Udine. Le aziende della
provincia di Matera interessate agli incontri B2B, devono
far giungere richiesta, utilizzando la scheda pubblicata sui
siti www.mt.camcom.it e www.cesp.it all’indirizzo [email protected] entro il prossimo 25 settembre. Il Mirabilia Food&Drink è un evento B2B nel settore food & drink
riservato agli imprenditori operanti nei territori che possono vantare la candidatura o la titolarità di un sito
materiale riconosciuto come bene patrimonio dell’umanità
dall’Unesco e a circa 20 buyers di settore provenienti da
Giappone, Canada, Area Benelux, Nord Europa, Polonia,
Ungheria, Regno Unito.
«Il percorso progettuale, già avviato con la realizzazione
della 5^ Borsa Internazionale del Turismo Culturale, che si
terrà a Udine dal 24 al 25 ottobre - ha detto il presidente della
Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli intende coniugare l’offerta turistica dei siti Unesco “meno
noti” con l’offerta del patrimonio enogastronomico tipico
della Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale Unesco.
Con l’obiettivo di rendere visibile e fruibile il collegamento
tra territori turisticamente interessanti e accomunati dal
riconoscimento di ‘Patrimonio dell’Umanità’ e la relativa
offerta agroalimentare, in modo da proporlo ad un pubblico
internazionale, sempre più attento ed esigente ad un turismo culturale di grande qualità».
PIAZZA VITTORIO VENETO Particolare monumento ai Caduti
l Se li notate armeggiare intorno al monumento ai Caduti di tutte
le guerre, in piazza Vittorio Veneto, non vi allarmate. Di tanto in
tanto, si preoccupano di cambiare la lampadina che illumina l’elenco
delle vittime quando cala il sole. Non lo faceva nessuno e questa storia
va avanti ormai da molto tempo. Le lampadine non sono eterne, si
fulminano e quella fiammella, anche se artificiale, non lascia legere
più niente. Allora in tre, Vincenzo Fontana, coadiuvato da Domenico Lolaico ed Emanuele Festa hanno sfidato gli sguardi tra
l’incredulo e il sospettoso dei materani che sostano o passeggiano in
piazza e hanno posto riparo a una dimenticanza piccola ma che, a loro
giudizio, non lo è dal punto di vista simbolico.
La spesa è veramente contenuta e se avessero un qualche cenno di
autorizzazione ritoccherebbero anche tutti i nomi incisi sul marmo
che il tempo ha finito per sbiadire. Esistono in commercio pennarelli
studiati per questa esigenza che, anche in questo caso, non costano
molto. Loro ci tengono, ma non vogliono rischiare di essere scambiati
per quello che non sono, vandali che scarabocchiano i monumenti.
RICORDI CHE NON SI DIMENTICANO
«Quei giorni del 1943
quando ero ragazzo»
FRANCESCO DI CARO
l Non posso dimenticare quei
giorni. Nel 1943, a 13 anni compiuti,
ho assistito di persona a una serie
di fatti che testimonio “a futura
memoria”. Una domenica mattina
di quell’anno, in bicicletta raggiunsi via Gravina. Trovai fermi sulla
strada numerosi di carri armati tedeschi. Facevano prove di tiro verso un bersaglio posto in una zona
della collina di Picciano. Mi fermai
a guardare. Tenni le mani sulle
orecchie per attutire il grande rumore dei cannoni. I soldati mi videro e mi lasciarono stare. Tornai a
casa. Dunque, a Matera erano di
stanza i carri armati tedeschi.
Nei locali del palazzo dell’Annunziata (sede dell'attuale Biblioteca provinciale) era di stanza un
battaglione di giovani reclute
dell’aviazione militare. Il 14 settembre percorrevo via S. Biagio quando, giunto all’angolo della chiesa S.
Domenico (dove si trovai la fontanella con lo zampillo) sull’erba
verde della grande aiuola allora esistente tra S. Domenico e la Prefettura (dove attualmente è scoperto l’ipogeo sottostante) notai un soldato tedesco steso pancia a terra
con le mani poggiate su una mitragliatrice rivolta verso il portone
di destra del palazzo dell’Annunziata. Sulla strada era fermo un
grande autocarro militare col motore rivolto verso via XX Settembre
e, nella parte posteriore, con la
sponda abbassata e il tendone alzato.
Sul largo marciapiedi c'erano numerosi soldati tedeschi in assetto di
guerra col l’elmetto e le armi imbracciate. Dal portone del palazzo
uscivano in fila indiana gli avieri
italiani con in una mano le giberne
e nell’altra il moschetto, che posavano sul pavimento e poi tornavano in caserma. A mano a mano
che il cumulo si ingrossava, altri
soldati tedeschi prelevavano le giberne e i moschetti e li caricavano
sull’autocarro. Alla chiesetta della
“Materdomini” vidi altri due soldati tedeschi con le armi in pugno
sulla loggetta del campanile. Ebbi
paura di attraversare la piazza per
proseguire per via Roma. Tornai
indietro, ma mi fermai all’angolo
della villa comunale perché per via
XX Settembre correva verso il centro un automobile con un uomo in
divisa da gerarca fascista in piedi
sul predellino che, gesticolando con
una mano alzata, intimava ai passanti di allontanarsi immediatamente. Di lì a poco, infatti, passò
l’autocarro dei tedeschi proveniente da Piazza Vittorio Veneto. Dunque, doveva esserci stata un’intesa
tra tedeschi e fascisti locali.
Aggiungo che nella notte, tutti gli
avieri abbandonarono la caserma e
si rifugiarono in gran parte nei Sassi, accolti dagli abitanti che li ospitarono per alcuni giorni. Otto di
essi furono nascosti dal parroco padre Marcello Morelli nella canonica di S. Giovanni... Io ne conobbi
alcuni ospitati dai vicini di casa.
Nella tarda mattinata del 21 settembre Tommaso - un contadino
del vicinato accanto - venuto a conoscenza che erano stati uccisi due
soldati tedeschi, e che il corpo di
uno di essi era nella zona della “scaricata”, mi propose di andare a vederlo. La “scaricata” è costituita da
una ripidia e tortuosa scalinata denominata via Fornaci Vecchie (nel
Sasso Barisano), cui si giunge dal
centrale arco di via S. Biagio (lato
sinistro), ma anche da altri accessi.
Giungemmo dalla “scaricata”,
come è denominata in dialetto, perché le rampe sono così ripide che
quando piove più abbondantemente diventano un torrente d’acqua
che si scarica a valle, in via Fiorentini. Il cadavere del tedesco era
disteso con le spalle a terra e a petto
nudo lungo la prima rampa di scale
che si incontra uscendo dall’arco di
via S. Biagio. Era un uomo alto e
robusto. Le persone presenti ci dissero che una persona l’aveva denudato e aveva sottratto il giubbotto, la camicia e la maglietta. Tommaso notò ai piedi gli stivaletti neri. Ritenne che potevano essere
buoni per lui, glieli sfilò. In seguito
li notai ai suoi piedi. Si seppe dopo
che, padre Marcello, parroco di S.
Giovanni, ne ebbe pietà e con l’aiuto di alcuni fedeli, fece rimuovere e
trasportare il cadavere nel cimitero
dove fu inumato.
Nel mese di marzo-aprile del 1943
mio padre, prima di essere mobilitato, per supplire alle gravi deficienze alimentari, aveva ottenuto
dal fioraio Tommaso Locantore
(con cui egli all’epoca collaborava)
un centinaio di metri quadrati di
terreno della piccola azienda posta
nei pressi della casa cantoniera delle ferrovie calabro-lucane sulla statale 7 - Appia, appena fuori città, in
direzione Miglionico (nei pressi
ora si trova l’accesso all’ospedale).
Poiché abitavamo nel Sasso Barisano (via Casale, 89), il percorso più
brevee abituale era la via Gradoni
Duomo, piazza della Chiesa Madre
(ora Piazza Duomo) e, proseguendo, via Duomo, Piazza Vittorio
Emanuele III (ora Piazza Sedile),
via Ridola, via Lucana). Nel primo
pomeriggio del 21 settembre io e
mio fratello andammo a raccogliere i pomodori. In piazza della Chiesa Madre incontrammo l’amico Enzo Luisi, detto “riciutello” per i capelli ricci. Si stava recando in campagna in località Agna, dove si trovava il padre. Percorremmo insieme un tratto di strada. Enzo mi
chiese di proseguire con lui per via
Lucana fino al palazzo della Milizia, ossia fino al bivio per Agna. Lì
per lì accettai, ma all’improvviso,
non so perché, rifiutai. Egli proseguì e noi imboccammo per una
scorciatoia. Dopo qualche giorno la
notizia: il povero Enzo era stato preso dai tedeschi e rinchiuso nel palazzo della Milizia, minato e fatto
saltare la sera stessa.
La sera del 21 settembre, le famiglie del vicinato, terrorizzate, furono costrette a rifugiarsi nella casa adiacente alla nostra abitazione;
era una casa interamente costituita
da una profonda grotta: improvvisamente si erano sentiti dei forti
sibili e grandi scoppi. I tedeschi
stavano cannoneggiando e mitragliando pesantemente la città in direzione della Chiesa Madre. Durò
circa mezz’ora. Per fortuna non vi
furono né morti o feriti. Rimasero
danneggiate alcune parti non coperte. Rimanemmo nel rifugio tutta la notte.
Nella tarda mattina dell’indomani, 22 settembre, mentre stavo andando alla stazione Calabro-Lucana - che secondo “voci” era stata
incendiata dai tedeschi - fui fermato in via Lucana, nei pressi di via
Cimitero (ora via IV Novembre),
dal passaggio di un traino tirato da
due muli, senza le sponde, che trasportava un enorme fagotto costituito da un lenzuolo da letto matrimoniale annodato con le quattro
estremità e macchiato di sangue:
conteneva i corpi maciullati di alcuni degli ostaggi del palazzo della
Milizia. Nella stazione non vidi l’incendio, ma notai il deserto totale
con due o tre carri merci sull’ultimo binario e i fili delle condutture
elettriche aree spezzati e pendenti.
A questo punto si impone una
domanda: perché tanta minuta narrazione di questi fatti? Credo non
siano insignificanti e, benchè non
documentabili, come tante altre testimonianze che è possibile registra, le ritengo utili per Matera,
recentemente insignita di medaglia d’oro.
----------------------------Già sindaco di Matera
MATERA PROVINCIA I XI
Martedì 20 settembre 2016
PISTICCI LA PASSEGGIATA TURISTICA DEL TOURING CLUB ITALIANO, CON IL PATROCINIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
I miti, le leggende e i misteri
un patrimonio da valorizzare
PIERO MIOLLA
l PISTICCI. Conoscere la città basentana
attraverso miti, leggende e misteri che ruotano
intorno alla sua storia. Con questi obiettivi il
Touring Club Italiano, con il patrocinio
dell’Amministrazione comunale di Pisticci, ha
effettuato una passeggiata turistica per le vie
del centro storico. Denominata “Pisticci magica tra miti, leggende e misteri”, l’iniziativa
ha rappresentato un modo interessante per
promuovere l’offerta turistica del comprensorio, uno dei più vasti e ricchi in regione. La
passeggiata, che si è svolta domenica, si è aperta con il saluto ai turisti del sindaco, Viviana
Verri, che ha ringraziato, anche a nome
dell’Amministrazione da lei guidata, la delegazione dando appuntamento all’anno prossimo non solo al Tci, ma anche agli stessi
turisti, nella speranza che, anche grazie a questa iniziativa, Pisticci possa incrementare sempre più il numero di visitatori alla scoperta
delle bellezze locali, prime tra tutte gli storici
rioni Dirupo e Terravecchia. Condotti dalla
guida turistica Luciana Vitelli e dall’antropologa Lorenza Messina, la delegazione ha
visitato rione Terravecchia, dove i turisti sono
giunti dopo aver visitato lo storico palazzo Rog-
ges e, rapida successione, la Torre Bruni, la
chiesa Madre e il Castello Normanno. Lungo il
percorso, poi, si sono alternate soste in alcuni
dei luoghi simbolo del territorio, che raccontano personaggi, rituali e credenze popolari
legati alla magia cerimoniale lucana, cui ha
fatto seguito la proiezione del documentario
“Lamento funebre”, di Michele Gandin. Dopo
una breve escursione nel paesaggio lunare dei
calanchi, di cui il territorio di Pisticci centro è
ricco, turisti e delegati del Tci hanno pranzato
in agriturismo Craco. Al di là dei commenti
della delegazione, improntati ad entusiasmo e
piacevole sorpresa, la visita conferma che Pisticci può assurgere al ruolo di centro storico
appetibile. Per promuoverlo, però, è necessario
che l’Amministrazione comunale compia un
balzo in avanti, dotando la città di strutture
idonee, specie nei rioni più gettonati. Servirebbe, inoltre, anche una più efficace campagna promozionale lungo tutto l’anno e un più
efficace collegamento con i villaggi turistici del
circondario. La strada, dunque, è ancora molto
lunga e potrà essere percorsa con relativa facilità solo qualora si comprenda che il turismo
è l’unica opportunità che questo territorio ha:
se non la si sfrutta in modo intelligente, Pisticci
è probabilmente destinata a morire.
Il sindaco Verri
«Una chiave di lettura
che ora è innovativa»
«È stato un piacere salutare i turisti giunti con il Touring Club Italiano per scoprire le bellezze del centro storico e del territorio, oltre che
per ascoltare i racconti magici che
caratterizzano la nostra cittadina».
Così il sindaco di Pisticci, Viviana
Verri, ha commentato la visita della
delegazione del Tci. «Siamo sicuri
che – ha aggiunto - con la professionalità e l’esperienza di Luciana Vitelli
e delle guide del Touring, hanno potuto apprezzare il nostro patrimonio
artistico, anche attraverso storie e
leggende che lo contraddistinguono
e che, di sicuro, forniscono una
chiave di lettura innovativa». Infine,
Verri ha concluso: «Cogliamo l’occasione per ricevere, attraverso gli
occhi del viaggiatore, suggerimenti
sui miglioramenti da apportare al
territorio per renderlo più a misura
di turista».
[p.miol.]
TURISMO Il centro storico e il gruppo Tci
SCANZANO JONICO LA RICHIESTA DI «SCANZIAMO LE SCORIE» AL PRESIDENTE DELLA REGIONE PITTELLA le altre notizie
Deposito scorie nucleari
«La Regione deve vigilare»
LA RIVOLTA La grande manifestazione del 2003
l SCANZANO JONICO. «Siamo
preoccupati. Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, davanti alla Commissione bicamerale
contro le ecomafie, ha parlato di
deposito geologico per le scorie nucleari. Senza specificare se la struttura sorgerà in Italia od all’estero. E
quando si parla di deposito geologico
a noi tremano i polsi. La Regione
vigili su questo importantissimo
campo». Lo ha dichiarato Pasquale
Stigliani, portavoce di ScanZiamo le
scorie, l’associazione nata nel giorno
in cui il Governo Berlusconi, il 13
novembre 2003, decise di ubicare il
POLICORO PRIORITÀ ALLA INCOLUMITÀ DEGLI ALUNNI
Sicurezza edifici scolastici
l’Ugl chiede un maggiore
impegno per la manutenzione
l POLICORO. «Gli edifici scolastici sono da considerarsi
d’importanza strategica propria
perché sono il luogo in cui si
riuniscono comunità di dimensioni significative. Chi gestisce
questi edifici deve quindi prestare un’attenzione e una responsabilità maggiore alla sicurezza e alla manutenzione delle
scuole. Altro che computer e
i-pad: nelle nostre scuole servirebbe ben altro. Solo un quarto è
in regola, la manutenzione è ridotta a lumicino, tanto che nella
metà di quelle della provincia di
Matera, Metapontino compreso,
sono stati richiesti interventi
strutturali. In certi casi l’ente
proprietario non è mai intervenuto. Risultati: lesioni strutturali, distacchi d’intonaco, muffe
e infiltrazioni». Lo ha dichiarato
Pino Giordano, segretario provinciale Ugl Matera, residente a
Policoro, per il quale «nel territorio della provincia materana, come evidenziato dal rapporto del Centro studi dell’Ugl
Basilicata sulle scuole, emerge
un ritratto poco rassicurante su
sicurezza, qualità e comfort.
Non è nostro intento procurare
falsi allarmismi ma cosa aspettiamo ancora ad affrontare seriamente l’edilizia scolastica?
Tragedie? L’Ugl ricorda che la
normativa indica che tutte le attività di manutenzione e messa
in sicurezza delle scuole devono
essere orientate verso scelte che
garantiscano la salvaguardia
delle persone. Un’indicazione
precisa per chi si occupa del patrimonio edile scolastico che impone priorità agli interventi di
messa in sicurezza e azioni per
eliminare i rischi nelle scuole.
Priorità per l’Ugl, deve essere
data all’incolumità fisica degli
alunni, dei docenti e di tutto il
personale in primo luogo e poi
alla non interruzione della attività didattica. Lungi dal voler
alimentare inutili polemiche
chiediamo che si affronti seriamente il problema della sicurezza delle scuole». [fi.me.]
cimitero dei rifiuti radioattivi d’Italia nei depositi di salgemma di Terzo
Cavone, a 500 metri dalla Jonio. Ora,
però, con i nuovi criteri di localizzazione dell’Ispra, l’Istituto pubblico per la protezione e la ricerca
ambientale, il sito jonizo dovrebbe
essere fuori dalla Cnapi (Carta nazionale delle aree potenzialmente
idonee) ma per il deposito ingegneristico. «Deposito in cui – ha spiegato
Calenda - saranno smaltiti a titolo
definitivo i rifiuti radioattivi a bassa
e media attività e saranno immagazzinati, a titolo temporaneo, quelli
ad alta attività e il combustibile ir-
raggiato, proveniente dagli impianti
nucleari, in attesa del loro conferimento definitivo al deposito geologico». Così, quando si sente riparlare di questo tipo di struttura,
qui ricordano che in Italia, sinora,
solo i depositi di sale a 800 metri di
profondità del territorio comunale
sono stati fatti oggetto della proposta, rigettata a furor di popolo,
della Sogin spa. Allora? «Allora – ha
risposto Stigliani – nell’aprile scorso
scrivemmo all’assessore all’ambiente della Regione, Aldo Berlinguer,
poiché di deposito geologico si parlava anche nel “Rapporto preliminare del programma nazionale per la
gestione del combustibile esaurito e
dei rifiuti radioattivi”. Gli chiedemmo di inviare osservazioni in merito.
Non ci pare sia stato fatto. Sia allora
il presidente Marcello Pittella a seguire con attenzione quanto accade
in questo delicatissimo settore».
[fi.me.]
MIGLIONICO BANDO COMUNALE PER CHIEDERE IL CONTRIBUTO MINISTERIALE
Domande per sussidio economico
a cittadini in condizioni disagiate
GIACOMO AMATI
l MIGLIONICO. Sostegno per l’inclusione
attiva (Sia). Per ottenerne il beneficio economico, i cittadini interessati dovranno presentare una domanda che bisognerà consegnare all’ufficio protocollo del Comune.
L’informativa è contenuta in un avviso pubblico firmato dal sindaco Angelo Buono
(Pd). Di cosa si tratta? «Il “Sia” è un sussidio
economico - spiega il primo
cittadino - finanziato dal ministero del Lavoro e delle
Politiche sociali, alle famiglie
in condizioni economiche disagiate, mediante l’adesione
a un progetto personalizzato
di attivazione sociale e lavorativa». In pratica, è una
misura di contrasto alla povertà a beneficio di quei nuclei familiari in
cui siano presenti persone minorenni, figli
disabili o una donna in stato di gravidanza. È
subordinato a un progetto predisposto dai
servizi sociali del Comune in collaborazione
con i servizi per l’impiego e con i servizi
sanitari e le scuole. «Il progetto – spiega una
circolare dell’Inps – coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede spe-
cifici impegni per adulti e bambini, che
vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei
bisogni. Le attività lavorative potranno riguardare l’adesione a progetti di formazione,
la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo
che si vuol raggiungere consiste nell’aiutare
le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia». Il beneficio economico, con un importo massimo di 400 euro al mese,
verrà erogato bimestralmente attraverso una carta di
pagamento elettronica (Carta
Sia), rilasciata dall’Inps, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità. Per
ottenerlo, il requisito economico “Isee” (Indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiare
interessato al beneficio dovrà essere non
superiore a tre mila euro all’anno. Inoltre, è
necessario che nessun componente della famiglia sia già beneficiario della “Naspi”
(Indennità di disoccupazione) o dell’Asdi (Assegno di disoccupazione della durata di sei
mesi).
AZIONE SOCIALE
Misura di contrasto
alla povertà a beneficio
dei nuclei familiari
POLICORO
Ora 500mila euro
per alloggi popolari
n “Il finanziamento di circa di
500.000 euro per 18 alloggi di
edilizia residenziale popolare,
nell’ambito del “Contratto di
quartiere II”, consentirà di
completare i lavori degli alloggi per il programma di riqualificazione del quartiere Iazzo-Ricino”. Lo ha sostenuto il
vice presidente del Consiglio
regionale, Paolo Castelluccio
(FI), in riferimento ad una delibera della Giunta Pittella. “I
Contratti di quartiere – ha detto – hanno subito fasi travagliate a causa di lungaggini nel trasferimento dei fondi alle Regioni e, quindi, ad Ater e Comuni.
Con questa tempistica per
completare i progetti c’era bisogno dell’aggiornamento dei
prezzi di appalto. È quel che avverrà con la delibera della
Giunta regionale del 13 maggio
[fi.me.]
scorso”.
FERRANDINA
Coopbox, serve
tavolo ministeriale
n Un tavolo ministeriale per non
pregiudicare i diritti salariali
dei lavoratori e un piano industriale, con investimenti per il
rilancio dello stabilimento, attraverso innovazione tecnologiche. La richiesta congiunta è
dei sindaci di Ferrandina, Gennaro Martoccia, e Pomarico,
Francesco Mancini, intervenuti sulla vertenza dei 43 lavoratori Coopbox di Ferrandina,
in sciopero con blocco della
produzione dal 13 settembre.
Dopo la nota congiunta di Filtcem, Femca e Uiltec nella quali si chiedeva la convocazione
di un tavolo per risolvere la
vertenza, Mancini e Martoccia
hanno sostenere i lavoratori
che, per “la revoca degli accordi collettivi hanno subito decurtazioni salariali che appesantiscono la situazione economica di famiglie operaie, con
danneggiamento del già compromesso tessuto economico e
sociale. I lavoratori hanno sempre svolto con diligenza le mansioni, garantendo all’azienda
un alto livello di produzione”.
XII I LETTERE E COMMENTI
Martedì 20 settembre 2016
FILIPPO MARTINO *
ANTONIO MIELE *
autunno la sicurezza
Capitale della cultura: che fare Indell’automobile
L’
Associazione dei Lucani a RoCiò chè è davvero rilevante in queste dema ha dedicato sempre molta signazioni è ciò che resta dopo… non tanto la
attenzione a Matera anche pri- sequenza di eventi basati su incontri e spetma della sua vittoriosa candi- tacoli. Purtroppo, a distanza di anni, nesdatura a Capitale Europea della Cultura suno ricorda nulla delle chiacchiere, anche
2019.
le più memorabili! Non è così per le strutAlcuni soci presenti nei pressi del Mi- ture culturali permanenti originate, profonBACT il giorno della presentazione del pro- damente ripensate o semplicemente potengetto alla Commissione
ziate in vista della canesaminatrice,
hanno
didatura a Capitale Eupartecipato alla diretta
ropea della Cultura. Una
televisiva con Matera e
designazione che con
poi brindato insieme al
l’allargamento della UE
team materano reduce
avviene ogni 14 anni.
dalla convincente preAll’Italia infatti tocsentazione dell’ambiziocherà di nuovo solo nel
so progetto intitolato
2033! Quindi l’appuntaOpen Future,risultato
mento 2019 non andrebpoi vincitore tra le 19
be sprecatopoichè, come
candidature italiane.
ogni città designata, MaConsapevoli che la fatera ha già vinto con la
se della assegnazione,
designazione, anche se
seppur impegnativa, è MATERA 2019 Cittadini in piazza
non farà nulla di molto
seguita da un processo
di speciale! La sfida è ora
attuativo del progetto ancora più difficile, far vincere anche la Basilicata, il Sud e
alcuni associati hanno deciso di visitare due l’Italia, come doveroso per ogni candidatura
Capitali della Cultura con realizzazioni non nazionale. Ma guardando alle città visitate,
effimere di grande valore.
la cosa è davvero impegnativa.
I due casi esaminati hanno parecchie similitudini, a partire proprio dalla strategia
impostativa dei progetti concepiti come
strumento di una politica nazionaledi reindirizzo dei flussi turistici, “deviandoli” da
aree congestionate (Vienna e Salisburgo in
Austria, Copenaghen, in Danimarca).
A tal fine, sono state create opere non
effimere (infrastrutture urbane, centri culturali, strutture industriali, ecc…) destinati
ad essere attrattori permanenti realizzati in
ottica nazionale e non solo di abbellimento
locale. Nei due casi di specie, a Linz ed
Aarhus, oltre all’ammodernamento di strutture culturali preesistenti, sono state create
strutture museali nuove che non si trovano
in altre aree del Paese, talvolta un unicum a
livello mondiale come l’innovativo museo
dell’acciaio di Linz o le architetture dei due
nuovi musei di Aarhus.
Naturalmente, entrambe le città, hanno
grandi tradizioni ed un ricco patrimonio
culturale sia nel centro urbano che nei territori di appartenenza, nei quali sono presenti siti Unesco (due vicino a Linz ed uno ad
Aarhus), ulteriormente valorizzato nel calendario di eventi.
[* Presidente dell’Associazione dei Lucani a Roma]
ON. PIERNICOLA PEDICINI *
Pittella pensa a Roma
I
l presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella
nei giorni scorsi ha diffuso una nota in cui ha detto che
gli amministratori comunali di Roma «vanno aiutati ad
assumere una decisione saggia e responsabile rispetto
all'organizzazione delle Olimpiadi 2024». Ha poi aggiunto che
«chiederà al presidente della Conferenza delle Regioni di
invitare il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ad una riunione
in cui discutere della questione».
Sorge spontaneo chiedersi come sia possibile che il governatore lucano, invece di dedicarsi ai tanti e cronici
problemi della Basilicata, si occupi delle Olimpiadi del 2024.
A Pittella va ricordato che la Basilicata è agli ultimi posti di
tutte le classifiche che certificano la situazione economica,
sociale e culturale di un territorio e deve fare i conti con indici
di disoccupazione paurosi, uno spopolamento drammatico,
imprese che chiudono ogni giorno, agricoltura in ginocchio,
sanità allo sbando, traffici di rifiuti illegali, estrazioni
petrolifere in Val d'Agri sott'inchiesta per i danni all'ambiente
e alla salute dei cittadini.
Non sappiamo se sia mania di grandezza o un colpo di teatro
per avere qualche titolo sui giornali, ma è veramente inaudito
vedere che lo stesso Pittella presidente Pd della stessa
Basilicata che abbiamo prima descritto, voglia organizzare
incontri con le altre Regioni italiane «per individuare gli
strumenti normativi e finanziari che possano consentire di
dare una mano alla buona riuscita delle Olimpiadi e a
Roma».
Il sindaco Virginia Raggi, eletta con i voti di 770mila
romani, sa bene cosa fare rispetto alle Olimpiadi e sulle
priorità per la città di Roma, così come è stato previsto nel
programma del M5s presentato ai cittadini.
Se il governatore lucano vuole visibilità nazionale e darsi
arie da statista, si concentri in silenzio, con umiltà, onestà e
trasparenza sui gravi e numerosi problemi della Basilicata.
Li affronti e li risolva concretamente, dimostrando con i
fatti i risultati raggiunti.
Questo è il suo compito e non quello di dare consigli sulle
Olimpiadi a Roma.
Inoltre, la smetta di fare il Renzi del Sud che fa solo
propaganda e promesse puntualmente disattese.
Pensi, piuttosto, ai ritardi e alle inadempienze per Matera
Capitale della Cultura 2019.
[* Portavoce eurodeputato del M5s al Parlamento europeo]
ANTONIO FLOVILLA *
Referendum, perché «no»
U
n comitato di cattolici, popolari e
riformisti per il «No» al referendum
costituzionale sarà presentato sabato 24 settembre a Potenza presso
la Sala 3 del Consiglio Regionale della Basilicata (ore 10). L’iniziativa parte dal movimento Basilicata Popolare che, insieme ad altri, ho fondato nel 2009.
La Basilicata ha bisogno di recuperare il
senso civico della partecipazione per esprimere al meglio le sue potenzialità. E dopo le
amministrative Basilicata Popolare guarda al
nuovo appuntamento elettorale referendario
come appuntamento importante per rilanciare
la partecipazione democratica che è seriamente a rischio con la riforma costituzionale voluta
da Renzi e sostenuta da buona parte del Pd.
La Costituzione non si cambia né a colpi di
voti di fiducia in Parlamento e tanto meno con
patti trasversali e sicuramente poco trasparenti.
La posizione assunta da numerosi ed insigni
costituzionalisti che esprimono perplessità di
metodo e di merito è una buona base per un
confronto che intendiamo animare dalle prossime settimane ed in primo luogo con i cittadini.
La posta in gioco tra il “Sì” e il “No” nel
prossimo referendum costituzionale non è il
Senato ma è l’abbandono della Costituzione
vigente e la sua sostituzione con un sistema di
democrazia dimezzata in cui i valori e i diritti
riconosciuti nella prima parte della Carta, da
cui dipendono la vita, la salute e il benessere
sociale dei cittadini.
CONSIGLIO REGIONALE A Potenza sabato 24 sarà presentato un Comitato per il «no»
Mettendo mano alla Costituzione c’è chi
vuole riaprire vecchie questioni di democrazia
risolte da tempo e da cui non si può tornare
indietro: divisione dei poteri, sovranità popolare, fiducia parlamentare ai governi senza
vincolo di disciplina di partito, libertà e diritti
sottratti all’arbitrio dei poteri, anche se espressi dalle maggioranze.
Si sarebbero dovute fare riforme rivolte al
futuro sui diritti al lavoro e a condizioni economiche e sociali che non impediscano il pieno
sviluppo della persona; diritti pur sanciti in
Costituzione, non si sono mai realizzati.
È questa domanda che avrebbe risvegliato la
coscienza pubblica, a cominciare dai giovani
oggi così disperati, e avrebbe consentito di
curare la piaga sociale dell’assenteismo e
dell’indifferenza.
La Costituzione è un bene comune e, pur
provenendo ciascuno da parti diverse, comune
deve essere la battaglia di uomini e donne per
la sua cura e la sua difesa, ognuno lottando
però con i suoi colori e con le sue bandiere.
[* Movimento Basilicata Popolare]
fattore determinante
AUTO SOTTO IL MALTEMPO La sicurezza è determinante
C
on l'autunno – come testimoniano i numerosi incidenti stradali provocati dalla
pioggia e maltempo - e in vista dell'inverno la sicurezza dell'auto è un fattore determinante.
L’Italia dei motori è in buone mani. Dalle auto ai
camion alle moto, nessun veicolo sfugge all’abilità
e all’innovazione tecnologica degli artigiani
dell’autoriparazione e dei gommisti: circa 70mila
piccole imprese che si prendono cura dell’auto e
soprattutto della sicurezza di chi è a bordo.
E non si sottovaluti assolutamente la condizione
dei pneumatci. Il mondo dell’auto sta vivendo,
molto più di altri settori, una fase di importanti e
veloci evoluzioni tecnologiche. Ne consegue, per gli
operatori del settore l’urgente necessità di adeguata e continua formazione.
Nella fattispecie, risulta fondamentale una collaborazione corretta e funzionale con i produttori
di attrezzature per assicurare una efficace offerta
formativa. Il comparto dell’autoriparazione, che
mediamente già garantisce altissima qualificazione e professionalità sul piano tecnico, ha bisogno di migliorare dal punto di vista dell’organizzazione aziendale e dell’offerta di servizi agli
utenti.
La necessità di abbattere i tempi di reperimento
dei pezzi di ricambio e di disporre delle informazioni tecniche di diagnosi spinge gli autoriparatori indipendenti ad interessarsi sempre di
più alle piattaforme digitali che sono in grado di
garantire questi primari bisogni.
Di conseguenza, la corretta informazione e la
formazione specifica su questi temi rappresentano
utili soluzioni per colmare gli attuali, rilevanti gap.
Confartigianato Autoriparazione e le Associazioni
di mestiere affiliate (ANC/Carrozzieri e Anara/Centri di revisione), oltre alla pressante e continua azione nei confronti degli interlocutori istituzionali per la tutela sindacale e la difesa della
libertà di impresa, promuovono tutta una serie di
iniziative per garantire alle imprese associate il
miglioramento del mercato di riferimento e l’offerta di servizi innovativi per gli utenti.
In particolare, ANC/Carrozzieri ha sottoscritto
un accordo con una primaria società di software
(Bada/System Data) per l’elaborazione di un tempario di riferimento basato su analisi e verifiche
effettuate sul campo. Con la stessa società, si sta
definendo un protocollo per la corretta e trasparente gestione dei sinistri automobilistici.
Un’altra importante iniziativa è rappresentata
da Confartigianato Motori che, da oltre trent’anni,
organizza, nell’ambito del Gran Premio di F1 di
Monza, il premio destinato ai migliori piloti, meccanici e giornalisti del settore. Abbinato all’evento
di Monza è stato da poco promosso il progetto
“Confartigianato Motori Sistema” che, attraverso
una piattaforma digitale, consente l’acquisto on
line a prezzi competitivi di attrezzature e prodotti
per gli autoriparatori.
Dalla riparazione alla manutenzione fino al car
sharing. Il messaggio che lancia Confartigianato è
molto chiaro. Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato Imprese, ha detto: «Il futuro del nostro
paese sta nell’abilità, nella qualità e nel valore delle
persone, non nella quantità per far le cose bene,
bisogna prima pensarle. Ed è quello che fanno i
nostri autoriparatori. Alla faccia di tutte le “cassandre” che continuano a prevedere un futuro
senza piccola impresa, i nostri numeri e la nostra
attività testimoniano quanto in realtà questo settore abbia alle spalle una miriade di piccole imprese che rendono servizi tecnologici straordinari
a tutto il mondo delle quattro ruote».
[* Presidente nazionale di Confartigianato Autoriparazioni Presidente regionale della Confederazione]
BASILICATA SPORT I XIII
Martedì 20 settembre 2016
LEGA PRO IN GOL ALLA PRIMA GIORNATA SI È RIPETUTO ANCHE CONTRO IL FONDI
Melfi, i tifosi gialloverdi
scoprono bomber Foggia
FRANCESCO RUSSO
l MELFI . Fino ad oggi gli è toccato
di partire quasi sempre dalla panchina. Ma quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto. Ciro Foggia,
centravanti campano arrivato in estate dal Gragnano, è stato decisivo nel
match di domenica contro il Fondi. Il
suo ingresso in campo, al 7’ st, ha
creato non pochi problemi alla difesa
laziale. Dopo la rete di Defendi, ci ha
messo anche lui lo zampino, portando
il risultato sul 2-2 e sfiorando di testa
quello che sarebbe stato il clamoroso
terzo gol. Una rete, Ciro Foggia, l’ave-
va realizzata anche nel match interno
con il Lecce. Ma il suo sigillo c’è pure
nella gara di Coppa di agosto, sempre
con il Fondi. I sostenitori del Melfi, per
questo motivo, vorrebbero vederlo più
spesso titolare. In cinque gare di campionato, soltanto una volta Foggia è
stato schierato dal primo minuto (nel
match di esordio con la Casertana). Ed
anzi, nelle trasferte di Castellammare
e di Cosenza, è rimasto a guardare
dalla panchina. Grazie agli uomini
mercato del Melfi, comunque, il venticinquenne Ciro Foggia è ritornato in
Lega Pro (dopo le precedenti esperienze con Neapolis ed Igea Marina, ndr.),
SERIE D MA LA SOCIETÀ CHIAMA A RAPPORTO PIROZZI
a distanza di quattro stagioni trascorse a suon di gol in serie D e nell’Eccellenza campana. Il suo biglietto da
visita sono stati le 21 reti ed il titolo di
capocannoniere in interregionale con
il Gragnano. «Sono contento - ammette Foggia - del gol che ho realizzato, il
secondo in campionato. I sacrifici
danno sempre i loro frutti. In settimana lavoro tanto, e spero di arrivare
sempre più in alto. Contro il Fondi
abbiamo avuto una reazione di orgoglio ed abbiamo trovato il pareggio.
Altrimenti per noi sarebbe finita». La
squadra di Romaniello, intanto, pensa
già alla difficile trasferta di Andria.
ESULTANZA Festa grande tra i gialloverdi dopo la rete del pari [foto Massari]
SERIE D DIPIERRI: «SUCCESSO MERITATO, LA SQUADRA HA LOTTATO»
SERIE D DUE KO IN SETTE GIORNI
Nessun «processo» La Vultur Rionero si gode Il Francavilla
in casa Potenza
una vittoria «pesante» in difficoltà
dopo il ko di S. Severo Soddisfazione dopo la prima vittoria stagionale punta sul lavoro
l «È stato solo una questione
di atteggiamento. Siamo entrati
in campo con poca cattiveria ed
in un campo come quello di San
Severo abbiamo pagato dazio». El
«delantero» del Potenza Mauricio Villa, ha «spiegato» con semplicità e chiarezza la sconfitta dei
rossoblù al «Riccisrdelli» di San
Severo. Un kappaò che ha amareggiato tutto l’ambiente lucano
società compresa tanto che nella
mattinata di ieri la dirigenza potentino ha avuto un faccia a faccia con mister Pirozzi (confermato dal presidente Vangone)
per capire esattamente i motivi
di uno «scivolone» che vista la
forza dell’avverario poteva essere evitata. «Siamo scesi in campo
deconcentrati - ha spiegato il presidente Vangone - al contrario del
San Severo che mi è sembrato più
affamato e voglioso di fare risultato. Peccato perchè era una partita alla nostra portata». Nessun
rimprovero in particolare per
mister Pirozzi sul quale sono piovute alcune critiche (giuste) sulle
scelte di formazione che non hanno convinto e che forse hanno
«contribuito» al primo kappaò
stagione. «Abbiamo parlato con
lui - ha detto Vangone intervenendo nel programma di approfondimento sportivo su Radio Carina - ma senza “rimproveri”
chiedendo solo il perchè della
sconfitta. Credo comunque che
dobbiamo archiviare questo passo falso e pensare già a domenica
prossima quando affronteremo il
Trastevere. Il mercato? non è una
quatione di innesti ma di condizione. Molti dei nostri non sono
ancora al top e dunque c’è bisogno di un po di tempo». Il presidente Vangone ha poi allargato
il discorso alle questione societarie «Siamo aperti a qualunque
collaborazione da parte di imprenditori locali. Pronti a mettere sul tavolo tutte le documentazioni anche contabili richieste.
Del resto le spese vive e per l’allestimento della squadra sono
sotto gli occhi di tutti e sfiorano le
500 mila euro». Insomma l’ennesimo rilancio della società potentina che si auspica una riposta ed
è pronta anche ad un confronto
pubblico.
ROSA ALBIS
l RIONERO IN VULTURE . La Vultur Rionero si risveglia al quinto posto della classifica del girone H della serie D, dopo la
vittoria casalinga conquistata domenica
scorsa contro il MadrePietra Daunia. Una
vittoria sul filo di lana, ottenuta in pieno
recupero con il primo gol stagionale dell’attaccante Luciano Rabbeni, che ha rilanciato le ambizioni della formazione vulturina e allontanato la zona calda della graduatoria.
«La Vultur ha meritato questa vittoria – è
il commento del patron Antonio Dipierri –
perché ha condotto una buona gara e ci ha
creduto fino alla fine, lottando come se fosse
il primo minuto di gioco anche in zona
Cesarini. Finalmente è arrivato anche quel
pizzico di cinismo che era mancato nelle
prime due partite di campionato». Ma questa Vultur dove può arrivare? «Il nostro
obiettivo – aggiunge Dipierri – resta sempre
quello della salvezza, che speriamo arrivi il
più presto possibile. È ovvio che tutto quello
che otterremo in aggiunta alla meta minima, ci sarà enormemente gradito». Sulla
stessa lunghezza d’onda il consulente di
mercato e direttore sportivo Simone Grillo:
«E’ stata una partita difficile e sofferta ma i
ragazzi hanno saputo interpretarla con la
SERIE D ANCHE CON LA NOCERINA EVIDENZIATI I SOLITI PROBLEMI OFFENSIVI
GRINTA La Vultur Rionero
giusta mentalità ottenendo una vittoria meritata. Ora dobbiamo continuare a lavorare
con lo stesso impegno messo in campo fino a
questo momento». Da questo pomeriggio la
truppa bianconera tornerà ad allenarsi agli
ordini del mister Roberto Carlo Sosa. Bisognerà valutare le condizioni fisiche di
alcuni giocatori infortunati, quali il portiere Gigi Della Luna, il difensore Marco
Schiavino (che potrebbe stare a riposo per
due o tre settimane), l’attaccante Carmine
De Stefano (subentrato in corso di gara a
Silvestri) e il difensore Flavio Cianci (infortunato di lungo periodo).
l Due sconfitte (entrambe per 1 a 0) in sette
giorni. Prima al Fittipaldi contro il Gravina
poi nella «tana» della capolista (a sorpresa)
Trastevere, Per il Francavila un inizio di
stagione «traumatico», non all’altezza delle
attese dopo l’esordio vittorioso in quel di
Genzano di Roma contro il Cynthia che aveva
fatto pensare e «sperare» in qualcosa di molto
diverso. Ma quali le ragioni di questa «falsa»
partenza? Al di là di una buona dose di
sfortuna (anche con il Trastevere il portiere
avversario è stato protagonista di almeno tre
interventi «miracolo» per non parlare della
rete subita frutto di una conclusione deviata)
va sottolineata una condizione fisica ancora
non ottimale e la difficoltà di essere pericolosi
negli ultimi sedici metri. Insomma un Francavilla che fa un buon possesso palla, che
s’impegna al massimo ma che non riesce a
tradurre al meglio quanto creato in fase di
costruzione del gioco. Tutto il contrario di
quanto accadeva lo scorso anno quando il
Francavilla aveva entusiasmato per la grande
facilità di arrivare in porta e andare in rete.
Ovvio il rammarico di mister Lazic che già nel
dopo partita con il Trastevere non aveva
nascosto suo disappunto «per un periodo in cui
tutto va male». La medicina? Una sola secondo
il tecnico rossoblù: «dobbiamo impegnarci in
settimana e lavorare sodo cercando di evitare
di commetere certi errori che poi paghiamo».
CALCIO GIOVANILE PRIMA GIORNATA CON TANTI GOL E GRANDE SPETTACOLO
Az Picerno, attacco «anemico» Allievi, V. Avigliano che partenza
senza Esposito squadra spuntata Giovanissimi, Asso Pz a valanga
FRANCESCO CUTRO
queste prime tre uscite solidità e sicurezza (domenica
la coppia centrale Impagliazzo – Conti non ha conl PICERNO. È sicuramente precoce fare statistiche cesso quasi nulla agli attaccanti “molossi” Nohman e
dopo appena tre giornate dall’avvio del campionato Siclari), i problemi sorgono, invece, in fase offensiva.
L’assenza di Emanuele Esposito
ma il dato che inevitabilmente
deve far riflettere è il numero
pesa come un macigno sulla tedelle reti realizzate dalla comsta del tecnico potentino che la
scorsa stagione l’aveva definito
pagine melandrina. Il Picerno di
Pasquale Arleo, infatti, ha
«l’arma in più del Picerno». Diciotto gol ne sono sicuramente la
nell’elenco dei marcatori un solo
nome, quello di Pisani autore
prova concreta. Il furetto camdella rete del pareggio nel match
pano, non ha ancora potuto dare
contro l’Agropoli finito 1 a 1 (l’atil proprio contributo per via
taccante entrò al decimo del sedell’infortunio rimediato a metà
agosto. Arleo in conferenza
condo tempo al posto di Lancellotti). D’altra parte è incoragstampa, ha lasciato intendere
giante quello delle reti subite:
che contro il Madrepietra, Esposito, potrebbe rientrare e che ha
due. La prima porta la firma PARTITA La sfida del Curcio
dell’attaccante campano, Cherilricominciato ad allenarsi con i
lo, la seconda è il gol partita di domenica scorsa compagni. Se lo augurano tutti. Anche perché, questo
realizzato da Girardi e che ha consentito alla No- Picerno, aldilà della poca forza offensiva, sta dimocerina di acciuffare la prima vittoria stagionale. Se da strando comunque di essere squadra, di avere caun lato, dunque, la difesa rossoblù ha dimostrato in rattere e, soprattutto, voglia di fare bene.
MARIO LATRONICO
l In archivio la prima giornata nei campionati
giovanili di calcio. Tra gli Allievi regionali parte
con il piede giusto il Santamaria Pz che ha sconfitto, tra le mura amiche, il Lauria con gol decisivo di Schiavone. Ottimo avvio di campionato
anche per il Parco Tre Fontane «corsaro» sul
terreno di gioco del Barile. I campioni in carica
dell’Avigliano hanno avuto la meglio sull’Alto
Bradano. La gara, sul 3-0 per i granata, è stata poi
sospesa per inferiorità numerica degli ospiti.
Parità per 1-1 tra Asso Pz e Picerno, mentre la
Junior Lavello si è imposta per 2-0 al “Federale”
contro il Potenza 1919. Mattatore dell’incontro il
lavellese Caprioli artefice di una doppietta.
Il quadro completo dei risultati relativi alla
giornata: Asso Pz-AZ Picerno 1-1; Invicta MtBernalda 3-0; Potenza Sport Club 1919- Junior
Calcio Lavello 0-2; Santamaria Pz- Lauria 1-0;
Scanzano- Matheola Mt posticipata a mercoledì
21 settembre; Virtus Avigliano- Alto Bradano
sospesa per inferiorità ospiti sul punteggio di 3-0;
Vigor Pro Calcio Mt- Virtus Re Leone Calcio
Policoro 2-1. Nel torneo Giovanissimi i campioni
in carica dell’Asso Potenza fanno la voce grossa
sul campo del Picerno (3-9). Protagonista dell’incontro tra gli ospiti Frezza che ha marcato ben 5
volte il tabellino dei marcatori. Al Comunale di
Avigliano i padroni di casa granata hanno regolato di misura un buon Carpe Diem Brienza. Il
gol partita per l’Avigliano porta la firma di Lioi.
Terminano in parità con il medesimo punteggio
(1-1) le sfide Padre Minozzi-Venusia e Murese-Barile. Niente da fare, infine, per la Dedalo Pz
battuta nettamente sul difficile campo della Vigor Procalcio Mt.
Il dettaglio dei risultati di questo primo turno:
AZ Picerno-Asso Potenza 3-9; Invicta Matera-Atletico Montalbano 2-1; Matheola Matera-P3F posticipata a giovedì 22 settembre; Murese 2000 Aurora-Barile 1-1; Padre Minozzi Policoro-Venusia Calcio 1-1; Vigor Procalcio Matera-Dedalo Acc. Sportesociale 6-1; Virtus Avigliano-Carpe Diem Brienza 1-0; Virtus Re Leone
Calcio-Real Ferrandina 4-0.
XIV I BASILICATA SPORT
Martedì 20 settembre 2016
EQUITAZIONE NELLE PROVE CON I VITELLI PRIMEGGIA IL TEAM COMPOSTO DA SANTE DI BONO E ANTONIO NARDOZZA
Le due giornate lucane
di «Italia a cavallo»
GIOVANNA LAGUARDIA
l SAN CHIRICO NUOVO. Prove
di lavoro con i vitelli e trekking nel
bosco dei «Tre Cancelli», nel programma lucano di Italia a Cavallo.
Si tratta di una formula ideata dal
presidente nazionale della Fitetrec
Ante Alessandro Silvestri, in sinergia con il Consigliere e Responsabile del Turismo Equestre Nazionale Pietro Santarsiero, che prevede l’organizzazione di un evento
equestre nella stessa data in tutti i
comitati regionali, per dare la possibilità di vivere regione per regione un viaggio organizzato. Quest’anno sono stati dodici i comitati
regionali che hanno aderito alla
manifestazione, tra cui la Basilicata. La location scelta per l’evento
è stata quella di Masseria Straziuso-La Vaccariccia, a San Chirico
Nuovo.
I partecipanti al
raduno si sono misurati, nel pomeriggio di sabato 17
settembre, con il
lavoro in mandria:
nell’arena de La
Vaccariccia si è tenuto un practice di
ranch sorting al
quale hanno preso parte 46 team.
Tra tutti si sono particolarmente
distinti Sante di Bono e Antonio
Nardozza, responsabili regionali
Fitetrec Ante rispettivamente del
team penning e del barrel racing,
componenti del team Axer 3 che
hanno chiuso 19 vitelli nel tempo di
1’50”51. Appena più lenta la coppia
del team Axer 2,
Sante Di Bono, questa volta in compagnia di Nicola Fidanza, che ha chius
19 vitelli nel tempo
di 1’55”97. Sul terzo
gradino del podio
virtuale, il team La
Corte 1, formato da
Nicola Ciani e Gaetano Chidichimo, anche loro con 19 vitelli, ma nel
tempo di due minuti.
La giornata di domenica 18 set-
PROGRAMMA
Practice di ranch
sorting e trekking fra
San Chirico e Tricarico
TENNIS D2 WEEK END CONDIZIONATO DAL METEO: UN SOLO MATCH DISPUTATO
Il Circolo Tennis Venosa
rinvia la festa promozione
ANGELO LA CAPRA
l Un solo incontro e due
rinvii nella quarta e penultima giornata del campionato regionale a squadre di serie D2 maschile di tennis. In
una domenica dal tempo capriccioso il Circolo Tennis
Venosa ha dovuto rinviare il
brindisi per la promozione in
serie D1 e dovrà attendere a
sabato prossimo per disputare il recupero casalingo con
il Tennis Club Vallenoce A.
Sono rimasti a casa anche il
Tennis Club Potenza “A” e il
Circolo Tennis Micucci Moliterno, che recupereranno
invece venerdì prossimo. La
formazione potentina sembra ormai tagliata fuori dalla
corsa per il secondo posto,
l’ultimo utile per salire in D1
e, anche vincendo le ultime
due sfide con Moliterno e
Vallenoce, difficilmente rientrerebbe in corsa.
La sorpresa della quarta
giornata è arrivata invece dal
derby materano, peraltro
l’unica sfida portata a termine. Sui campi di casa, il
Circolo Tennis Matera B ha
superato il Circolo Tennis
Policoro con il punteggio di
3-1 frenando le ambizioni di
primato degli ionici. Il successo ha rilanciato le quotazioni del Ct Matera che è
tornato in testa e domenica
prossima dovrà affrontare il
Moliterno fanalino di coda.
La nuova classifica del girone finale della serie D2, con
due gare da recuperare, è la
seguente: Ct Matera B p. 6, Ct
Venosa e Ct Policoro p. 5, , Tc
Vallenoce A e Tc Potenza A p.
2, Ct Micucci Moliterno p. 0.
Riepilogando la situazione
attuale ricordiamo che ve-
nerdì prossimo si recupererà
Tc Potenza A-Ct Micucci Moiliterno e sabato Ct Venosa-Tc
Vallenoce A, mentre domenica prossima, 25 settembre,
si giocherà come da calendario la quinta e ultima giornata con questo programma:
Ct Policoro-Ct Venosa, Tc Vallenoce A-Tc Potenza A e Ct
Micucci Moliterno-Ct Matera.
tembre, invece, è stata interamente
dedicata al turismo equestre, con
una escursione nei boschi di San
Chirico Nuovo e Tricarico, che ha
visto trentadue binomi partecipanti. Un percorso che ha portato i
partecipanti ad immergersi nella
rigogliosa natura dell’appennino
centrale della Basilicata, tra i valichi di Tre Cancelli e Cupolicchio.
La manifestazione è stata anche
l’occasione per manifestare la solidarietà dei cavalieri della Fitetrec
Ante ai terremotati di Amatrice,
con una raccolta fondi attraverso
un menu che ha compreso anche il
famoso piatto di pasta all’amatriciana.
RADUNO Italia a cavallo
RANCH SORTING La migliore squadra del practice
VOLLEY B1 SABATO SCORSO BUONE INDICAZIONI DAL TEST CON LA PALL. ANDRIA
La Giocoleria Virtus Potenza
sente già l’atmosfera campionato
GIUSEPPE ALFANO
Quella che si sta concludendo è stata un’estate «rovente»
per la Virtus Potenza che ha
vissuto una vera e propria rivoluzione sotto tutti gli aspetti.
Sul fronte societario le dimissioni di Piero Crichigno hanno
costituito uno spartiacque definitivo tra passato e futuro
presentando la squadra ai na-
stri di partenza della stagione
agonistica 2016/2017 priva di
una colonna portante della
compagine rossoblù. I cambiamenti sono spesso duri da metabolizzare ma la Virtus non
può permettersi di guardare
indietro perché tra meno di un
mese inizierà il campionato,
mai come quest’anno difficile
ed equilibrato. La prima giornata di campionato è in pro-
CICLISMO TANTI I SUCCESSI ED I PIAZZAMENTI INDIVIDUALI, VITTORIA A SQUADRE E PRIMO POSTO «BLINDATO» NELLA GENERALE
La Pol. Iacovino ancora vittoriosa
La società potentina si conferma anche a Bernalda sbaragliando la concorrenza
l Solo conferme per i terribili baby bikers della Polisportiva Iacovino, che hanno inanellato un altro successo nel 2° Trofeo Fattoria Sportiva Mastrangelo disputato a Bernalda. La gara giovanile, organizzata dalla Re-cycling Bernalda e riservata ad atleti della categoria Giovanissimi
(7-12 anni), ha visto i partecipanti confrontarsi nella specialità fuoristrada
dell’Eliminator.
Nella categoria G1, che allinea in partenza i più giovani fra i tesserati federali, il
primo posto è andato al potentino Emanuele Nolè, davanti alla compagna di squa-
dra Alessandra Lauria, prima delle quote
rosa. Una donzella della Polisportiva Iacovino si è fatta applaudire anche nella
categoria G2: si tratta di Sofia Fornarini,
quarta assoluta e miglior donna nella sua
categoria. Nella categoria G3, primo posto
per Gabriele Nolè e sesto per Davide Polosa, nella G4 Leonardo Fornarini e Carmine Lauria si sono classificati rispettivamente secondo e terzo.
Le gare riservate ai G5 (11 anni) e G6 (12
anni) non si sono disputate per le avverse
condizioni atmosferiche, ma la Polisportiva Iacovino avrebbe potuto brillantemen-
te difendere il primato conquistato nelle
batterie precedenti. A una gara dalla chiusura del calendario 2016, può meritatamente fregiarsi del titolo di Campione regionale a squadre di categoria Giovanissimi.
Classifica a squadre: 1) Pol. Iacovino Pz
(punti 36); 2) Motostaffette Pz p. 18; 3) Team
Matera Sassi 14; 4) Team Valnoce 13.
Classifica generale: 1) Pol. Iacovino punti 380; 2) Motostaffette 256; 3) Bici Sport
Marconia 179; 4) Ciclo Team Valnoce 173; 5)
Team Matera Sassi 99; 6) Team Bykers
Viggiano 74; 7) Re-cycling Bernalda 28; 8)
Casteluccese 15.
[an.pal.]
gramma il 16 di ottobre quando
al PalaPergola arriverà la Pallavolo Foggia e per quella data i
potentini dovranno cercare di
farsi trovare pronti. L’ambiente virtussino continua sulla falsariga del progetto iniziato nelle ultime stagioni, la crescita
dei giovani prodotti del settore
giovanile al fianco di compagni
di squadra con maggiore esperienza. Lo scorso campionato il
confermatissimo coach Marano è riuscito attraverso il lavoro e la costanza a dare
un’anima alla propria squadra
e l’obiettivo del nuovo corso
sarà quello di dare continuità a
tutto ciò che di buono è emerso
dal mese di gennaio in avanti.
Sabato scorso la Giocoleria
Virtus Potenza è scesa in campo nella prima amichevole di
campionato contro la Pallavolo
Andria permettendo così ai lucani di misurarsi con quella
che sarà una diretta avversaria
della stagione che sta per partire. Buone le indicazioni fornite dai ragazzi a coach Marano che al termine del test
contro i pugliesi si è detto molto soddisfatto e sicuro che i
margini di miglioramento della sua «creatura» non conoscono limiti. In questi giorni si
attende l’ultimo colpo di mercato vale a dire quel centrale
che andrà a completare la rosa.
AUTOMOBILISMO LE SORTI DEL CAMPIONATO SI DECIDONO NEGLI ULTIMI DUE APPUNTAMENTI
Achille Lombardi protagonista nella cronoscalata di Erice
Il pilota lucano vincitore di categorie e di classe conquista un ottimo nono posto assoluto
ENZA MARTOCCIA
l Si è svolto nel week end la 58ª
Cronoscalata Monte Erice, la competizione automobilistica che si tiene ogni anno ad Erice in Sicilia prova valida per il Campionato Italiano
Velocità Montagna (Civm). La gara è
stata organizzata dall’Automobile
Club Trapani, decimo appuntamento del Campionato italiano Velocità
Montagna. Alle 10 di sabato 17 settembre i motori si sono accesi per le
due salite di ricognizione del trac-
ciato che unisce Valderice ad Erice
Vetta mentre domenica 18 a partire
dalle ore 9.00 si sono svolte le due
gare. La classicissima trapanese, con
una pendenza media del 7,05 % e un
dislivello complessivo di 410 metri, si
alterna tra curve veloci e numerosi
tornanti a strapiombo sul mare da
Valderice ad Erice, piccolo borgo medievale inserito tra «i più belli d’Italia». La kermesse siciliana, che si
snoda su di un tracciato molto impegnativo fra le bellezze del territorio dell’agro-ericino, ha fatto re-
gistrare il sold-out di presenze di
pubblico e di iscritti alla gara con
oltre 220 piloti al via. Nono posto
nella classifica assoluta per il pilota
lucano Achille Lombardi vincitore
di gruppo CN nel duello tricolore tra
le Osella PA 21 EVO, dove è passato in
testa con due sonore vittorie conquistate. Per il potentino dell’Ab Motorsport sono state fondamentali delle scelte appropriate di set up e pneumatici. Lombardi, che ha collezionato anche un primo di gruppo e
primo di classe, ha dichiarato: «E’
BOLIDE Achille Lombardi e la sua vettura ad Erice
stato un percorso scivoloso, dal mare
alla
montagna,
caratterizzato
dall’asfalto consumato. Sono soddisfatto del risultato raggiunto anche
grazie al notevole distacco ottenuto
nei confronti dell’avversario. Sono
in testa al campionato ma adesso è
tutto da giocare nelle ultime due gare
del campionato a partire da domenica prossima a Caltanissetta per la
62esima Coppa Nissena ed a seguire
la 34ª Pedavena Croce D’Aune».
BASILICATA SPORT I XV
Martedì 20 settembre 2016
u
BASKET SERIE B BATTUTA DAL NAPOLI LA SQUADRA SI RIFÀ COL CATANZARO
Bawer, buone indicazioni
e terza posizione
al trofeo Sant’Ambrogio
A PALAZZO DI CITTÀ Pino Iodice, Massimiliano Amenta, Raffaello De Ruggieri e Giovanna Perucatti
u
LEGA PRO INCONTRO AL COMUNE CON DE RUGGIERI, PERUCATTI, IODICE E AMENTA
Matera, la maglia n.1
donata al sindaco
u
NANNI VEGLIA
l MATERA. Gol sbagliati, rigori
e polemiche all’indomani del pari
a reti inviolate tra Matera e Catania. Un match tutt’altro che
scialbo quello ammirato domenica sera al XXI Settembre, dove la
squadra di Gaetano Auteri le ha
provate tutte per portare a casa
l’intera posta in palio, ma si è scontrata con il muro eretto dai siciliani, sul palo colto da Saveriano Infantino sul rigore in chiusura di match e su una decisione
arbitrale che ha fatto arrabbiare il
tecnico biancazzurro, ovvero la
mancata concessione del calcio di
rigore su Francisco Sartore, e
conseguente espulsione per fallo
da ultimo uomo del difensore, nelle fasi finali del primo tempo. Episodio che avrebbe evidentemente
cambiato volto alla gara. Per questi motivi, si commenta un pareggio striminzito che sta piuttosto
stretto alla truppa materana. «Alla fine i tanti errori commessi sotto porta sono stati determinanti –
ha commentato l’allenatore biancazzurro –. Però la partita l’abbiamo dominata e avremmo strameritato di vincere. Dobbiamo
prendere atto di questa situazione,
u
l MATERA. Nuovi incoraggianti test nelle gambe e un buon terzo
posto. Questa l’eredità che porta la
Bawer dal Trofeo Sant’Ambrogio,
disputato a Reggio Calabria
nell’ultimo weekend. Superata dal
Napoli dell’ex Francesco Ponticiello nella semifinale del sabato,
la squadra di coach Roberto Miriello si è riscattata con Catanzaro nella finale per il terzo posto,
portando a casa buone indicazioni
sia nei singoli che nel gioco, benché il lavoro da svolgere sotto
l’aspetto di squadra e degli schemi
sia ancora tanto. Pesano sul groppone alcuni infortuni (come quelli
di Alessandro Grande, Gianni
Cantagalli e Adama Ba), che in
una squadra alla ricerca
dell’amalgama rappresenta un
rallentamento nel percorso di crescita in avvio di stagione. Contro
Napoli è stata una gara difficile,
ma tenuta viva sino a pochi istanti
dal termine, e terminata 91-83 per i
partenopei. Ottimi riscontri sono
arrivati dalla sfida al Catanzaro,
con una vittoria netta e spazio per
tutti i componenti del roster, con
Gionata Zampolli ancora tra i
CONTRASTO DI GIOCO Giovanni Di Lorenzo a Taranto
come di un metro di giudizio arbitrale alquanto strano, sia nella
decisione del mancato rosso diretto al difensore catanese, e sulla
non assegnazione di un rigore che
anche l’assistente aveva segnalato». Intanto, c’è una serie di progetti che coinvolgeranno la città
nei prossimi mesi con un programma ad hoc per rafforzare il
rapporto fra la società sportiva e la
città. Le iniziative riguarderanno
la solidarietà ma anche manifestazioni che si svolgeranno a ridosso dei momenti più importanti, nel corso dell’anno. La società
DURANTE
UNA GARA
Roberto Miriello, da questa stagione
nuovamente
alla guida
della Bawer
[foto Genovese]
migliori e in doppia cifra; gran
trascinatore anche Stefano Laudoni, e buone risposte anche dai
giovanissimi cestisti dell’Olimpia, per un finale che recita 99-75.
“Siamo ancora in una fase di preparazione intensa. Le individualità di questa squadra sono importanti e stanno venendo fuori
tutte. La qualità del nostro roster è
davvero altissima – conferma il
diesse Francesco Martinelli –.
Purtroppo, pecchiamo ancora nel
gioco di squadra, siamo partiti in
ritardo e gli infortuni capitati a
Grande, Cantagalli e Ba ci hanno
condizionato ulteriormente nel lavoro. Dal punto di vista fisico la
squadra è in palla ed ha risposto
bene, ma per ora puntiamo troppo
sulle individualità, che riescono a
farci vincere le partite, ma per
andare oltre serve anche qualcosa
in più dal punto di vista del gruppo. Viste le prime uscite, siamo
sulla buona strada». [nanni veglia]
LA MANIFESTAZIONE A CONCLUSIONE DELLA VENTIREESIMA EDIZIONE
È Venezia a trionfare
alle Olimpiadi 50&Più
a Marina di Pisticci
I VINCITORI
SUL PODIO
La grande
gioia a conclusione della manifestazione a Marina di Pisticci
ha confermato la propria attenzione verso la comunità, superando il semplice aspetto sportivo e
ampliando l’attività anche al contesto sociale. Sono stati questi alcuni degli aspetti affrontati nel
corso dell’incontro con il sindaco
Raffaello De Ruggieri e l’assessore allo Sport Massimiliano
Amenta, da Giovanna Perucatti
e Pino Iodice, rispettivamente responsabile del marketing e direttore sportivo del Matera. Nel corso
dell’incontro al sindaco è stata donata una maglia rappresentativa
della squadra, la numero 1.
.
CALCIO A 5 SERIE A2 DOMANI DI SCENA COL CISTERNINO A MARTINA FRANCA
Un Borussia dai due volti sa ribaltare lo svantaggio
di tre gol pareggiando 5-5 nell’amichevole di Eboli
FILIPPO MELE
l POLICORO. Un Avis Borussia dai due volti,
opaco nel primo tempo, brillante nella ripresa, ha
pareggiato, 5-5, nell’amichevole disputata ad Eboli (Salerno) contro la Feldi, squadra dello stesso
girone B degli jonici nel prossimo campionato di
A2 di calcio a 5. I ragazzi di David Ceppi hanno
chiuso il primo tempo sotto per 5-2. Nella ripresa,
però, Conrado Sampaio, autore di una tripletta,
più Marco Scigliano e Cristiano Scandolara,
hanno riequilibrato il risultato. «Finalmente – ha
detto Ceppi – abbiamo affrontato una amichevole
di livello. La Feldi ci hanno messo in grossa
difficoltà nel primo tempo non so se più per
merito loro o demerito nostro. Non abbiamo difeso come dovevamo. Nella ripresa, invece, ho
avuto discrete indicazioni dal campo. Siamo migliorati nella pressione e nel possesso palla. Sono
contento per la condizione fisica della squadra
che reputo abbastanza soddisfacente. Abbiamo
giocato su un terreno rapido e per quesro spero di
riuscire ad allenare i miei giocatori al più presto
al Palaercole che ha un campo più veloce e meno
traumatico rispetto al Palaolimpia. Oggi, tuttavia, abbiamo affrontato una squadra che sarà
probabilmente una protagonista del campionato.
Eboli sarà un campo molto difficile da espugnare.
La mia squadra, però, ha ottime qualità e continuerò a lavorare su quelle. Sicuramente è da
rivedere la fase difensiva. In questo match abbiamo concesso troppo e questo non deve succedere se vogliamo essere i protagonisti della
stagione 2016-2017». Il presidente Francesco
Giordano, dal canto suo, ha ringraziato la società ospitante «per l’accoglienza e la cordialità
che ci ha riservato. Riguardo alla partita credo di
poter affermare che c’è ancora da lavorare». Prossima amichevole dell’Avis Borussia domani, alle
20, a Martina Franca, contro il Cisternino.
PIERO MIOLLA
l PISTICCI. La rappresentativa
della provincia di Venezia, grazie
ai 1.271 punti conquistati, ha vinto
la ventitreesima edizione delle
Olimpiadi di 50&Più, tenutesi al
Ti Blu Village di Marina di Pisticci. Dedicata agli over 50 e organizzata
dall’associazione
50&Più, la kermesse ha dunque
premiato la squadra veneziana,
che ha preceduto i campioni in
carica di Lecce (1.184 punti) e Belluno (653,50). Medaglia d’oro per la
classifica assoluta femminile a
Antonia Clara Mattiello, di Milano, mentre tra gli uomini, ex
aequo, a Roberto Marchesi, di
Milano, e Domenico Avogadro di
Lodi. Il premio regionale, invece, è
andato al Veneto, seguito da Puglia e Lombardia. Nella classifica
assoluta donne, dietro la Mattiello
con 74 punti, si sono piazzate Silvia Paola Chiaratti di Roma, e, a
pari merito, Lucia Bergamo, di
Venezia, Donata Bortolazzo, di
Treviso, e Tatiana Toscani, di
Belluno. Tra gli uomini, invece,
dietro Marchesi e Avogadro, la
medaglia di bronzo è stata appannaggio di Fortunato Vianello, di
Venezia. Tra i personaggi della
ventitreesima edizione ci sono di
sicuro i coniugi milanesi Mattiello e Marchesi, che hanno vinto la
medaglia d’oro nella classifica assoluti. Il trofeo agli atleti più longevi è andato alla 93enne Gian-
nina Biondini, di Macerata, e a
Livio Chiarot, 91 anni, di Venezia. La settima edizione del trofeo
di burraco è stata vinta da Katia
De Filippis e Clemente Antonio,
di Lecce, davanti a Lores Di Maggio ed Elio Coppo, di Vercelli. La
seconda edizione della gara di ballo, invece, è ha visto affermarsi
Maria Rosa Spaziani e Giuseppe Savoldi di Lodi davanti a Maria Antonietta Frova e Pier Faletti, di Lodi. «Le Olimpiadi hanno registrato il pieno di adesioni
con oltre mille partecipanti over
50 da tutta Italia. È stata una edizione straordinaria con un aumento del 20 per cento di partecipanti», dice il presidente nazionale 50&Più, Renato Borghi.
XVI I BASILICATA SPORT
Martedì 20 settembre 2016
ECCELLENZA NON NASCONDE LA SUA GIOIA IL TECNICO MAURIZIO COMPARATO
«Sono contento
del successo
del Metapontino»
FILIPPO MELE
l POLICORO. «I risultati
dovevano arrivare prima o
poi. Sono contento, perciò,
che la vittoria sia arrivata
oggi, davanti al pubblico amico. Sono solo rammaricato
per la gara di Oppido, all’esordio, contro l’Angelo Cristofaro, da cui dovevamo tornare
quanto meno con un pareggio». Lo ha detto un raggiante
ma non troppo Maurizio
Compar ato, allenatore del
Real Metapontino vittorioso,
più di quanto dica il 3-0 finale,
contro il malcapitato Vitalba
di Filiano. Una vittoria che ha
rinfrancato non solo lo staff
tecnico ma anche quello societario con il presidente
Franco Trupo che finalmente ha potuto brindare ai primi
tre punti della sua squadra.
Vittoria, altresì, arrivata nello stadio che il nuovo Metapontino vuole considerare
suo, il “Rocco Perriello” di
Policoro. Ed il pubblico ha
risposto bene. Non tanto nu-
«I risultati prima o poi
dovevano arrivare. Dispiace per la gara persa all’esordio a Oppido»
meroso ma sufficiente a far
bene sperare nel futuro. Soprattutto se la squadra risponderà alla grande. Come
ha fatto col Vitalba. Ancora il
mister degli jonici: «Sì, abbiamo giocato bene. Oltre ai
tre gol abbiamo fallito di poco
altre 3-4 occasioni e l’arbitro
ci ha annullato una rete. Sta
cominciando a dare i suoi
frutti la preparazione precampionato. Poi, ho potuto
schierare l’ultimo acquisto
della società, la ciliegina sulla
torta, Emanuele Alessandrì,
il nostro nuovo centravanti,
che ha siglato due reti di
pregevole fattura e si è fatto
trovare sempre pronto in attacco. E’ il finalizzatore che ci
serviva. Peccato per l’infor-
tunio a Giovanni Anelli perchè altrimenti avremmo avuto una coppia d’attacco da
fare invidia». Detto di Anelli
che ne avrà per circa due
mesi, ha destato una buonissima impressione proprio
Alessandrì, classe 1975, un
passato glorioso tra C2 e serie
D. Per lui una meritata standing ovation da parte del pubblico di Policoro. Ed ora? Dove
potrà arrivare il Real Metapontino? «Il presidente Trupo – ha risposto Comparato –
ha parlato di playoff regionali.
Se la squadra risponderà come ha fatto oggi probabilmente egli non si sarà sbagliato. Noi, da parte nostra,
dovremo continuare senza interruzioni sulla strada appena intrapresa. Del resto, siamo soltanto agli inizini di una
stagione che potrebbe regalarci delle soddisfazioni. Tuttavia, io predico prudenza e,
in particolare, spero che da
questo momento al termine
della stagione ci si possa divertire».
PRIMA DELLA GARA CONTRO IL VITALBA FILIANO Il Real Metapontino
ECCELLENZA ALL’INDOMANI DELLA SCOPPOLA CASALINGA CONTRO IL CRISTOFARO
Il diesse Carrera: «Gli under
la nota positiva della gara»
Lo Sporting Matera si lecca le ferite e prova a voltare pagina
NANNI VEGLIA
ECCELLENZA DOPO LA SCONFITTA SUBITA NEL FINALE IN CASA DELL’ALTO BRADANO
Scarcella: «Questo Pomarico
ha mostrato grande impegno»
La squadra di D’Ascanio pur perdendo non ha sfigurato
I biancazzurri pur privi
dei due difensori centrali, Gambetta e Salerno, hanno dato tutto
MASSIMO
DIRIGENTE
Francesco
Scarcella,
numero uno
del Pomarico
PIERO MIOLLA
l POMARICO. Perde nel finale, il Pomarico di mister Giuseppe D’Ascanio, superato
per 3-2 a Palazzo San Gervasio
dalla neopromossa Alto Bradano. Padroni di casa due volte in
vantaggio, ma sempre raggiunti dai biancazzurri, dapprima
con capitan Carlo Montano,
che, ha realizzato direttamente
dalla bandierina, poi con il giovanissimo Andrea Pio Esposito, classe ‘99. I biancazzurri,
però, hanno subito il gol della
vittoria avversaria ad una
manciata di minuti dalla fine,
senza avere, poi, il tempo necessario per recuperare. A conti fatti, dunque, una buona prestazione, ma tre punti persi
senza alcun dubbio. La pensa
così anche il presidente del Pomarico, Franco Scarcella.
«Parto del presupposto – ha
spiegato Scarcella - che giocavamo senza i due difensori centrali (Francesco Salerno e Pablo Gambetta, ndr), certamente
tra i più forti del campionato di
Eccellenza, e che almeno uno
dei tre gol lo avremmo sicuramente evitato. Per il resto, la
squadra ha mostrato impegno
.
e ciò è avvalorato dal doppio
svantaggio recuperato. Purtroppo abbiamo preso il terzo
gol nei minuti finali e non c’è
stato più il tempo per recuperare. E’ ancora presto per fare i
primi resoconti: ci sono tanti
nuovi giocatori che si devono
ancora ambientare e domenica
prossima sarà già importante
vincere con il Matera ancora a
secco di punti». Il presidente,
poi, ha concluso il suo commento con un riferimento alla
direzione di gara: «Ovviamente lascio ultimo pensiero all’arbitro e ai gol annullati, uno dei
quali sicuramente regolare. Se
parte lo stesso andazzo dell’anno scorso – ha preannunciato il
Scarcella – quest’anno ritiro la
squadra prima del tempo. Un
gol regolare che ci avrebbe regalato un punto meritato: quest’anno prometto battaglia contro una classe arbitrale mediocre e presuntuosa. I soldi non li
butto in questo mondo del calcio dilettanti».
DIESSE Gino Carrera
l MATERA. Seconda sconfitta
per lo Sporting Matera, costretto
ad inchinarsi al forte Angelo Cristofaro con un 4-1 probabilmente
eccessivo per quanto espresso
dalle squadre. La squadra di mister Vito Chimenti ha infatti tenuto bene il campo, uscendo a
testa alta e tra i riconoscimenti
generali, dopo una prova positiva
e in una condizione comunque
rimaneggiata alla luce di alcune
importanti defezioni. Gli ospiti,
come era lecito attendersi, hanno
fatto la partita e cercato con maggiore convinzione il successo, ma
i materani se la sono giocata a
viso aperto, senza lesinare impegno e voglia di lottare. A conti
fatti, il passivo piuttosto netto è
frutto di alcuni episodi negativi,
ma nel complesso il gruppo ha
mostrato di essere in crescita e
anche gli under non hanno sfigurato al cospetto degli esperti e
navigati calciatori di Oppido. «La
nota positiva è rappresentata
proprio dagli under – commenta
il diesse Gino Carrera –. Ragazzi che vengono dagli Allievi che
hanno mostrato personalità e
non hanno sfigurato. Purtroppo
abbiamo preso quattro reti, che
sono un passivo pesante e forse
eccessivo, ma stiamo pagando lo
scotto dell’inesperienza e di qualche piccola disattenzione evitabile. Il calendario, poi non ci ha
dato una mano, mettendoci di
fronte subito le più forti, ma siamo consapevoli di dover lottare
fino alla fine per la salvezza, nostro principale obiettivo come
quello di favorire la crescita dei
giovani». E domenica prossima il
calendario riserva un altro impegno sulla carta durissimo per i
biancazzurri, che scenderanno
in campo a Pomarico. Oggi la ripresa della preparazione, da verificare le condizioni di Alberto
Marsico, uscito domenica dal
campo nel primo tempo per un
risentimento.
BASKET PROMOZIONE IL PRESIDENTE: «FELICE CHE SIA CON NOI»
Finalmente fumata bianca: Risimini
è il nuovo coach della Cestistica 1954
Si tratta di un ritorno sulla panchina della formazione jonica
ANGELO MORIZZI
l BERNALDA. Giuseppe Risimini è il
nuovo allenatore della Cestistica Bernalda
1954. L’allenatore bernaldese ha accettato
la proposta del presidente Giuseppe Malvasi di guidare il team jonico nella stagione
2016-17. Per Risimini si tratta di un gradito
ritorno, visto che il tecnico si era già accomodato sulla panchina di casa negli anni
precedenti. Guidando sia la squadra maggiore, ma anche le formazioni dei campionati giovanili, con cui, tra l’altro, aveva
conquistato anche alcuni titoli regionali.
«Sono particolarmente felice che Risimini
abbia dato la sua disponibilità – afferma
Malvasi –. Anche se mi ha posto come con-
dizione che si creino i presupposti della
continuità. Ossia che si formi un gruppo di
cestisti disposti ad allenarsi regolarmente.
Insomma, atleti che, pur avendo altri impegni familiari e lavorativi, assumano la
pallacanestro come una passione da portare fino in fondo, con rispetto e dignità».
La squadra dovrebbe iniziare la preparazione solo a fine settembre. Frattanto si
vanno gradualmente puntellando le caselle
del nuovo roster. In questi giorni ci sono
state altre due firme: quelle dell’esperto
play Cosimo Forcillo e della guardia Luigi
Petrelli. I due giocatori si vanno ad aggiungere ai riconfermati Lino Durante,
Giuseppe Visceglia, Francesco Benedetto, Fabio Perrone, Luigi Prisco, Giu-
NUOVO COACH Giuseppe Risimini
seppe Pacciani. Oltre che alla new entry
Angelo Barnabà. Non è stata ancora formalizzata, però, l’iscrizione al torneo. «Ho
lasciato tutto in sospeso – riprende il massimo dirigente della Cestistica – perché
voglio essere prima sicuro di avere a disposizione un gruppo forte, numeroso e
coeso. Ma si tratta di una pura formalità».
I XVII
Martedì 20 settembre 2016
VIVILAREGIONE
SPETTACOLO PIROTECNICO ALLE 22
A MATERA IL RITUALE DI INDIVIDUAZIONI IN TRE PARTI
Si festeggia sant’Eustachio
Continua il «Viaggio eroico della Vita»
n Festeggiamenti in onore di Sant’Eustachio a Matera. Alle 18, come da antica tradizione, avverrà l’accensione della lampada votiva da parte del sindaco,
Raffaello De Ruggieri. Le celebrazioni liturgiche saranno animate dalla corale de “I Cantori Materani”
diretti al Maestro Alessandro Barbaro. Alle ore 19,30
processione per le vie del centro cittadino. Alle 22,
spettacolo pirotecnico in Località Murgia Timone.
n È in programma fino al 25 settembre a Matera, nei saloni
di Palazzo Bernardini (Arco del Sedile 9), il “Viaggio Eroico della Vita - The Inner Journey”. Si tratta di un rituale
di individuazione condotto da William Pennell Rock,
ideatore del metodo “Origins”, che combina i principi
della Gestalt con lo psicodramma archetipico Junghiano.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione “La Spada nella Roccia” presieduta da Maddalena Colangelo.
IL MARTIRE CRISTIANO A GRASSANO QUATTRO GIORNI DI CELEBRAZIONI
A Montalbano
si festeggia
San Maurizio
Comunità in festa
per Sant’Innocenzo
di GIUSEPPE PONTILLO
Finale con Anna Tatangelo
tra riti religiosi e civili
di PIERO MIOLLA
L
a nota cantante Anna Tatangelo concluderà, venerdì prossimo 23 settembre
i festeggiamenti in onore di San Maurizio, patrono di Montalbano Jonico in
corso di svolgimento da qualche giorno. Come
ogni anno, la città di Francesco Lomonaco celebra
l’appuntamento con il suo santo patrono: una
festa, quella di Montalbano Jonico, che per tradizione chiude il capitolo estivo degli eventi patronali nel Metapontino.
Il ricco programma predisposto dal comitato
feste, in realtà, ha già fatto segnare i suoi primi
appuntamenti, sia per l’ambito religioso che per
quello civile. Per ciò che concerne il calendario
degli eventi religiosi, stasera alle 20.30, è in programma la processione della
statua del Santo dal tempio dello
Spirito Santo alla chiesa Madre.
Domani, invece, giornata del Sacro Cuore: in mattinata giro cittadino del concerto bandistico
“Città di Montalbano Jonico”
che, alle 19, accompagnerà una
breve processione e la contestuale consacrazione della città
al Sacro Cuore. Alle 19.30, invece, santa messa
presieduta dal Vescovo di Matera-Irsina, mons.
Giuseppe Caiazzo. Giovedì 22, alle 7.30, 9 e 11
verranno celebrate tre messe, l’ultima delle quali
sarà presieduta da mons. Giuseppe Rocco Favale,
Vescovo emerito di Vallo della Lucania. Alle 17.30,
dopo la santa messa, spazio alla processione. Venerdì 23, infine, giorno di San Pio, è in programma
una santa messa alle 19.
Il programma civile, invece, prevede per questa
sera alle 20.30 l’esibizione, in piazza Rondinelli,
del quartetto d’archi con clarinetto a cura di
Domenico D’Aloisio e Saverio Cavallo. Alle 22.30,
ma in piazza Eraclea, esibizione della scuola di
ballo “Latina Dance”. Domani, nel corso della
PARTECIPAZIONE
Come ogni anno, la città
di Francesco Lomonaco
attende l’appuntamento
S MAURIZIO Protettore di Montalbano Jonico
giornata, con la direzione artistica del direttore
della “Accademy of Music” di Montalbano Jonico,
Roberto Patano, e la N. J. Orchestra whit Swingin’,
spazio a varie esibizioni in piazza Eraclea, corso
Carlo Alberto e piazza Rondinelli, ad iniziare dal
Dance&Special Guest Attilio Troiano. Alle 17, poi,
sarà la volta della “Santa Maurizio Street Band”,
che proporrà “New Orleans Jazz” itinerante. Alle
20 lezione gratuita di primi passi di ballo
Swing&Lindy Pop, mentre alle 21 un ottetto jazz
con arrangiamenti inediti di Roberto Patano e
ballerini swing. Alle 21 jam session aperta a tutti i
musicisti e, infine, a mezzanotte dj set ballo
Swing. Giovedì 22 settembre, esibizione per le vie
cittadine della banda “Città di Francavilla Fontana”, diretta dal maestro Mir Krantia che alle 12,
in piazza Rondinelli, proporrà un matineè. Alle 18
processione e corteo storico con l’associazione
Sbandieratori di Capurso, mentre alle 21, in zona
De Ruggeri, nei pressi del municipio, andrà in
scena uno spettacolo pirotecnico. Alle 22, in piazza Rondinelli, servizio d’orchestra del Gran Concerto Musicale “Città di Francavilla Fontana. Infine, venerdì 23 settembre, alle 20,”aspettando
Anna”, con Francesco Bertilaccio e Silvia Barletta e, alle 22, come detto, il live della Tatangelo.
TRA SCRITTURA E IMMAGINI INTENSE ED EMOZIONANTI SI GIRANO A ROMA AI PARIOLI
La comunità di Grassano celebra la ricorrenza del patrono Sant’Innocenzo martire, che si venera nella Chiesa
Madre, guidata dal parroco don Carmine Rotunno. Si
tratta della 371.ma edizione della festività del santo, istituita
da Papa Innocenzo X. È martire della Legione Tebana,
comandata da S. Maurizio martire e sterminata da Diocleziano presso Augaunum, l’odiena St. Maurice nel dipartimento Vallese. Di certo è un grande momento di devozione e di fede che richiama i numerosi concittadini
sparsi in Italia, in Europa ed anche Oltreoceano, soprattutto
in Australia. Il programma, preparato dal comitato feste e presieduto da
Antonio Bronzino, si svolge nello
spazio di tempo di
cinque
giorni.
L’apertura della festa è il giorno 21
con il giro cittadino
del complesso bandistico “Peppe Caruso” “Città di
Grassano“, diretto
dal prof. Vito Soranno. Seguono la
messa degli ammalati e degli anziani,
la mostra fotografica sull’emigrazione. In serata la Festa del Bentornato e la
musica di “Organetto che passione” di Salvatore Pace e dei
suoi allievi. Il giorno 22 è la solennità patronale. Alla donazione del sangue a cura della Fidas, seguirà la messa
solenne in onore di Sant’Innocenzo, celebrata da monsignor
Francesco Zerrillo. Durante il rito benedizione delle spighe di grano, distribuite ai cittadini. In pomeriggio la solenne processione in onore di Sant’Innocenzo e di S. Rocco,
portati a spalle da giovani in costume di soldato romano.
Concluderanno la festività il servizio in orchestra dei fiati
“Città di Grottole” e i fuochi di arte pirotecnica della ditta
Rocco Salomone di Tricarico. Il giorno 23 è la concelebrazione dei coniugi che compiono il 25° e il 50° anniversario
di matrimonio. A sera concerto del gruppo musicale “Arenarock.” Il giorno 24 “Sagra dell’uva e del vino” con carro
trainato dai buoi e concerto del gruppo musicale Renanera”
ed estrazione dei premi della lotteria. Conclude il programma della festività, il 25, “Grassano in Wonderland“, la corsa
colorata per le vie del centro abitato.
RICORRENZA
PATRONALE
Il centro
storico
di Grassano
con il campanile
della chiesa
madre
VERSI IL CONCORSO CURATO DAL POETA GROTTOLESE CARMELO CALDONE È ALLA QUINTA EDIZIONE
«Lo spreco della vita», un omaggio
Così «La Voce del Cuore» fa esprimere
a Oscar Wilde di Previtero e di Di Leo 75 piccoli poeti delle scuole di tre comuni
V
enticinque minuti intensi ed emozionanti per omaggiare uno dei
capolavori di Oscar Wilde. “Lo
spreco della vita” è l’ultimo testo
scritto del giovane attore e regista pisticcese,
Massimo Previtero, messo su pellicola dal
regista Emanuele Di Leo, anche lui della
città basentana. «Lo spreco della vita si trova
nell’amore che si è saputo dare, nel potere che
non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che,
evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare
la felicità», sono le parole di Oscar Wilde in
uno dei suoi noti aforismi che hanno ispirato
Previtero nella stesura del testo.
L’opera sarà trasposta in un cortometraggio le cui riprese, già iniziate nel corso
dell’estate a Marina di Pisticci, continuano ad
essere girate in questi giorni a Roma, dove
Previtero vive. La location scelta nella ca-
pitale è il quartiere Parioli. Il corto dovrebbe
essere pronto per la primavera del 2017.
Spicca l’impegno dei due giovani artisti su
temi delicati, come le disabilità, o i giovani
d’oggi che vivono spesso abusando, senza
rendersene conto, di quel mondo virtuale
fatto di cose effimere come lo smartphone,
internet, la discoteca o l’auto nuova di zecca.
Importante, inoltre, anche il riferimento
alle cosiddette stragi del sabato sera, sovente
dovute all’abuso da sostanze psicotrope o da
alcool: stragi che spesso spezzano giovani
vite. Di Leo e Previtero, va ricordato, ad
agosto avevano riscosso grande successo a
Pisticci, in occasione della prima del film
“Cara nipote”, firmato da entrambi: il paese
natio seppe tributare il giusto e caloroso
applauso a due artisti figli di questa comunità, insieme a tutto il cast del film.
[p.miol.]
G
rande partecipazione al concorso letterario “La Voce del Cuore”, a cura del
poeta grottolese Carmelo Caldone.
Si tratta di un evento di poesia che,
quest’anno, è giunto alla quinta edizione. Vi hanno partecipato 75 “poeti in erba”, alunni della
scuola di base (primaria e secondaria di primo
grado) di Grottole, Miglionico e Montescaglioso.
Per la sezione scuola primaria, i vincitori sono
stati i seguenti: Pietro Ventrelli e Raffaella
Montanaro (scuola di Montescaglioso), con la
poesia “Tu Donna” (primo posto); al secondo
posto s’è classificata Ester Atlante (scuola di
Grottole) con la poesia “Il Poeta”; terzo posto per
Mariangela Di Tolve (scuola di Grottole), con la
poesia “Il Vento”. Menzione speciale per Alessandra Iasiuolo (Grottole), autrice della poesia
“Raggi di Sole”. Per quanto riguarda la scuola
secondaria di primo grado, il primo posto è stato
conquistato da Irene Atlante (Grottole), con la
poesia “L’Addio di Abufina”; secondo posto per
Ermes Perrino (Miglionico) che ha firmato la
poesia “Campagna di Notte”; al terzo posto s’è
classificato Angela D’Aria (Grottole), con la poesia “L’importanza della vita”. Menzione speciale
per Katia Carbone (Grottole), autrice della poesia “La Storia di Abufina”. Prezioso il contributo
offerto dall’artista Emanuele Canterino e dalla
professoressa Margherita Lopergolo. La valutazione delle poesie è stata curata da una giuria
costituita da otto componenti: Carmelo Caldone
(presidente), Lucia e Silvio Donadio, Camilla
D’Aria, don Gabriele Chiruzzi, Enza Lacetera,
Margherita Lopergolo e Nunzia Dimarsico.
Quest’ultima ha sottolineato come il concorso di
poesia grottolese sia fondato su un progetto culturale ed educativo il cui obiettivo saliente consiste nell’offrire ai baby poeti l’opportunità di
esprimersi in piena libertà, raccontando spontaneamente le loro idee e i loro sentimenti. [g.a.]
XVIII I
Martedì 20 settembre 2016
BELLA: VENERDÌ PROSSIMO
PROGETTO DEL CONSORZIO TEATRO UNITI
I Musicamanovella tornano sul palco
Va in scena il nuovo teatro lucano
n Venerdì prossimo, a partire dalle 22, i Musicamanovella presenteranno «Chiedi all’orizzonte» in
piazza Plebiscito a Bella. Nella cultura di massa le
proposte di divertimento evasivo e gli appelli all’interiorità sono dialetticamente interconnessi. Chiedi
all’Orizzonte, il terzo disco dei Musicamanovella, è
un invito a divertirsi e a riflettere, è un disco che fa
ballare, pensando.
n Oggi, alle 9.30, nella sala della Giunta regionale verrà presentato #lascenalucana, il nuovo progetto teatrale ideato dal Consorzio Teatri Uniti di Basilicata
in collaborazione con l’unione delle cinque compagnie teatrali di produzione #reteteatro41. Dall’1 al 22
ottobre le 35 repliche delle cinque produzioni lucane, messe in scena dalle giovani compagnie teatrali professionistiche.
PARCO EOLICO L’iniziativa da ieri a Viggiano
Vie Francigene
in Basilicata
il progetto
prende corpo
La summer school
mette in campo
i modelli energetici
di LORENZA COLICIGNO
I
l Comitato Promotore Sviluppo Locale 2020 è una rete
di soggetti, il Centro studi
Basilicata Futura, l’Associazione di promozione sociale
Rete Vie Francigene Basilicata e il
Consorzio Turistico Levante, che,
coinvolgendo il territorio, ha elaborato la strategia per l’Area
Nord Basilicata denominata «Dove arriva il Vulture Alto Bradano». Un lavoro lungo 7 mesi, che si
è chiuso l’altro ieri nel teatro Ruggiero II di Melfi.
L’iniziativa
conclusiva si è
tenuta alla vigilia del termine di presentazione del Bando Regionale
riguardante il
Piano di Sviluppo Rurale
(PSR) 2014-2020, cui hanno aderito
più di 20 soggetti per un partenariato pubblico-privato rappresentativo delle peculiarità del territorio, in funzione del bando stesso.
L’incontro ha chiuso un lungo
iter di 24 confronti di partenariato
con 164 soggetti fra associazioni,
pro loco, enti pubblici ed imprese
del territorio, con un coinvolgimento complessivo di circa 650
partecipanti.
«L
ibera energie democratiche» è
la summer school di Libera
Basilicata cominciata ieri a
Viggiano (si concluderà il 22
settembre). Fa tappa in Basilicata l'esperienza
delle «Già», le scuole estive di Libera per
l'emersione di percorsi di autoimprenditorialità, di innovazione sociale ed economia
civile.
Tema della scuola lucana sono i modelli
energetici democratici già sperimentati in
altri luoghi di Italia, fondati sul risparmio
energetico e sulle energie rinnovabili, decentrate e democraticamente gestite.
Non a caso si terrà in Val d'Agri, sede del
più grande giacimento petrolifero dell’Europa continentale, dove viene estratto circa il
10% del fabbisogno nazionale di petrolio.
I corsi sono tenuti dai docenti dell’Università di Bologna e di Basilicata, ma anche
da esperti del Centro delle Comunità solari
dell’Emilia Romagna, dove la transizione
energetica democratica è già una realtà:
infatti, le cooperative di famiglie che producono sul posto l’energia che consumano, si
pongono in antitesi, non solo all’energia
petrolifera, ma anche allo «stile» predatorio
delle multinazionali dell’«energia verde» dei
parchi eolici e fotovoltaici presenti in Basilicata.
Sono 22 le comunità territoriali
finora coinvolte, cui va aggiunta
una interazione social di oltre 400
mila contatti. «l lavoro del Comitato – ha detto Elisabetta Chieca,
consigliera dell’Associazione Rete Vie Francigene Basilicata
AREA NORD
LUCANA
Un lavoro
lungo 7
mesi, che si
è chiuso nel
teatro
Ruggiero II
di Melfi.
Nella foto a
destra
un’immagine
delle vie
Francigene in
Basilicata
GLI OBIETTIVI
Si guarda alla crescita e
all’evoluzione globale del
territorio dell’area Nord
(RVFB) - ha avuto inizio immediatamente dopo la prima approvazione del PSR regionale all’inizio dell’anno in corso e ben prima
dell’emanazione del bando stesso,
a riprova del consistente interesse
riposto nella volontà di crescita ed
evoluzione globale del nostro territorio».
«Durante l’incontro conclusivo
- ha proseguito Chieca - si sono
presentati gli ambiti d’intervento
e le azioni chiavi su cui si poggerà
l’azione del futuro e nuovo Gal del
Vulture Alto Bradano. L’Associazione RVFB, che è parte attiva di
questo processo, è costituita da
amministrazioni locali, privati
cittadini e professionisti ed ha lo
scopo di sostenere e promuovere
le Vie Francigene in Basilicata;
l’Associazione con il suo operato
ha contribuito alla redazione del
Dossier di candidatura per la
Francigena nel Sud come prosecuzione dell’Itinerario culturale
VENOSA
LAURIA
MATERA
POLIZIA MUNICIPALE
PRONTO SOCCORSO
GUARDIA MEDICA
BENZINA 24 ORE
API via Roma
POLIZIA MUNICIPALE
0973-627229
PRONTO SOCCORSO
0973-621111
GUARDIA MEDICA
0973-628281
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
ARMENTANO piazza del Popolo, 4
BENZINA 24 ORE
AGIP piazza Miraglia, via San Pietro
POLIZIA MUNICIPALE
0835-330072
PRONTO SOCCORSO
0835-253212
GUARDIA MEDICA
0835-262260
SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10
FARMACIE APERTE DI NOTTE
UVA SNC via Gravina, 40
BENZINA 24 ORE
ACI IP via Lucana, 289
AGIP via Dante, via Lucana
API statale 99 per Altamura
ERG via La Zazzera
ESSO via Dante, via Lucana
IP via La Martella
Q8 via Annunziatella, via Nazionale
della via Francigena da Roma a
Gerusalemme».
In questi ambiti RVFB «è impegnata in analisi territoriale e in
attività di ascolto e animazione
sul territorio al fine di raccogliere
validi elementi, punti di forza e
debolezza, minacce e opportunità,
da inserire nella nostra proposta
di strategia di sviluppo locale».
Sette mesi di lavoro intenso,
dunque, di incontri, riunioni, discussioni fra operatori e stakeholders a Monticchio, Melfi, Venosa,
Lavello, Atella e moltissimi altri
incontri ristretti in tutti i paesi e
le città del Vulture e dell’Alto Bradano. Riunioni che hanno riguardato la disamina delle mancanze
delle scorse programmazioni, ma,
soprattutto, l’elaborazione di metodologie nuove basate sulle peculiarità dell’Area Nord della Basilicata che si riunisce intorno al
Massiccio del Vulture e lungo
l’Area dell’Alto Bradano, area con
forte vocazione turistica e con
prodotti agricoli di eccellenza da
cui è facile selezionare gli Ambiti
Tematici su cui basare la futura
Strategia di Sviluppo Locale.
NUMERI UTILI
CARABINIERI
112
POLIZIA
113
EMERGENZA INFANZIA
114
VIGILI DEL FUOCO
115
GUARDIA DI FINANZA
117
EMERGENZA SANITARIA
118
CORPO FORESTALE
1515
TELEFONO AZZURRO
19696
TELECOM SERVIZIO GUASTI
187
ACI SOCCORDO STRAD.
803116
FERROVIE DI STATO
848888088
SOCCORSO IN MARE
1530
GUASTI ACQUA
800992292
AMGAS
800887096
ITALGAS
800900700
PRONTO ENEL
803500
ACTA
0971-55616
NETTEZZA URBANA
0835-241340
COTRAP
0971-508311
CASAM
0835-335611
ACAT
Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914
TELEFONO PER SORDI
Centralino voce
055-6505551
Centralino D.T.S.
055-6505552
FOND. ANTIUSURA 0971-51893/0835-314616
POTENZA
POLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711
PRONTO SOCCORSO
118
GUARDIA MEDICA
0971-310310
FARMACIE APERTE DI NOTTE
TREROTOLA via F. S. Nitti
BENZINA 24 ORE
AGIP raccordo aut.
Q8 raccordo aut.
MELFI
POLIZIA MUNICIPALE
0972-251308
PRONTO SOCCORSO
0972-773111
GUARDIA MEDICA
0972-2387 91
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
SPENNACCHIO piazza Abele Mancini
BENZINA 24 ORE
AGIP largo Stazione
IP S.S. 93
ESSO via A. Moro
RIONERO
POLIZIA MUNICIPALE
OSPEDALE
GUARDIA MEDICA
BENZINA 24 ORE
API via Potenza
0972-729249
0972-726111
0972-721214
0972-31010
0972-39210
0972-39270
LAVELLO
POLIZIA MUNICIPALE
0972-83577
PRONTO SOCCORSO
118
GUARDIA MEDICA
0972-39130
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
DEL GUFO REALE piazza del Caduti
BENZINA 24 ORE
ERG via Verdi
ESSO via Roma
SENISE
POLIZIA MUNICIPALE
0973-686294
PRONTO SOCCORSO
0973-62111
GUARDIA MEDICA
0973-584718
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
MELE corso Vitt. Emanuele, 113
BENZINA 24 ORE
AGIP Statale Sinnica uscita Senise
LAGONEGRO
VILLA D'AGRI
POLIZIA MUNICIPALE
0973-41330
PRONTO SOCCORSO
0973-48111
GUARDIA MEDICA
0973-48855
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
COLANGELO viale Rione Piano Lippi
BENZINA 24 ORE
AGIP Ss 585
POLIZIA MUNICIPALE
0975-69033
PRONTO SOCCORSO
0975-312111
GUARDIA MEDICA
0975-312280
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
LEANDRO via Pecci, 33 (Paterno)
BENZINA 24 ORE
AGIP via Nazionale
IES via Nazionale
BERNALDA
GUARDIA MEDICA
0835-745574
POLIZIA MUNICIPALE
0835/540242
POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
PALUMBO corso Umberto I, 199
FERRANDINA
POLIZIA MUNICIPALE
GUARDIA MEDICA
0835-756232
0835-556293
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
MORANO corso Vitt. Emanuele, 21
BENZINA 24 ORE
Q8 via Olmi
MONTESCAGLIOSO
POLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
BEATRICE via D’Alessio, 13
PISTICCI
POLIZIA MUNICIPALE
0835-581014
PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525
GUARDIA MEDICA
0835-443200
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
LOFRANCO corso M. di Savoia, 55
POLICORO
POLIZIA MUNICIPALE
0835-980876
PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171
GUARDIA MEDICA
0835-986455
FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE
STIGLIANO via Caltanisetta, 1
I XIX
Martedì 20 settembre 2016
Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative
nel campo dello spettacolo e del divertimento a:
[email protected]
VIVILAREGIONE
Basilicata
L’ESTATE ADDOSSO
DEMOLITION
QUESTI GIORNI
Marco parte per gli Stati Uniti ma l’amico che gli ha
trovato ospitalità a San Francisco offre la stessa
opportunità anche a Maria, una sorta di suora laica
diciottenne che Marco vede come un tremendo
accollo. A San Francisco li aspettano Matt e Paul: una
coppia gay, per lo sconcerto della bacchettona Maria.
Nonostante le premesse, fra i quattro ragazzi si
instaurerà un sodalizio.
Regia di Gabriele Muccino. Con Brando Pacitto,
Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro,
Guglielmo Poggi. Jessica Rothe, Scott Bakula.
Il giorno in cui la sua giovane moglie muore
tragicamente, mentre è ancora in ospedale,
incapace di comprendere a fondo la notizia appena
ricevuta, Davis fa per acquistare qualcosa da un
distributore automatico di snack ma il meccanismo
s’inceppa. Nei giorni successivi, anche Davis
s’inceppa, non sa più dire se amava la sua donna, se
era soddisfatto della sua vita.
Regia di Jean-Marc Vallée. Con Jake Gyllenhaal,
Naomi Watts, Chris Cooper, Judah Lewis, Heather
Lind.
Una città di provincia. Tra le vecchie mura, nelle
scorribande notturne sul lungomare, nell'incanto
di un temporaneo sconfinamento nella natura, si
consumano i riti quotidiani e le aspettative di
quattro ragazze. Il loro legame è tuttavia unico e
irripetibile come possono essere unici e irripetibili
i pochi giorni del viaggio che compiono insieme
per accompagnare una di loro a Belgrado.
Regia di Giuseppe Piccioni. Con Margherita
Buy, Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le
Caselle, Laura Adriani.
VITTORIA
via Cadorna 68 - Tel. 080/4030450. Intero dal lunedì al venerdì A5.00; ridotto A4; sab-dom e festivi
A 6.00; ridotto A 5
Riposo
Briganti o migranti
a Rionero per riflettere
del futuro del Sud Italia
CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE
CASSANO DELLE MURGE
MATERA
COMUNALE
piazza Vittorio Veneto 23 - Tel. 0835-334116
Riposo
KENNEDY
via Cappuccini 23 - Tel. 0835-310016
Questi giorni
GINOSA
17.30; 19.30; 21.40
IL PICCOLO
via XX Settembre 14 - Tel. 0835-330541
Chiusura estiva
CINE-TEATRO METROPOLITAN
via Serascuro - Tel. 099-8245160 - www.cineteatrometropolitan.it
Riposo
GRAVINA
RED CARPET CINEMA
Zona industriale borgo La Martella; www. redcarpetcinema.it; 0835/19.73.401
Programmazione dal 15 al 21 settembre
SALA 1
L’era glaciale. In rotta di collisione
17; 18
Escobar
19.25; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
2
L’estate
addosso
17.30;
19.40;
21.55.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Io prima di te
17.20; 19.30; 21.50.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Tommaso
20.10
Jason Bourne
22.10.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Alla ricerca di Dory
in 3D 17.40
Independence
day
19.35;
22.05.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Man in the dark
17.45; 22.15
Fuck you, prof!
19.55.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Trafficanti
19.35; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Alla ricerca di Dory
17.10; 18.10; 19.20; 21.30
MONTESCAGLIOSO
ANDRISANI
via Bellini 6 - Tel. 0835-208046 - www.cineteatroandrisani.it/
Alla ricerca di Dory
MARINA DI GINOSA
CINE ARENA LA PINETA
Tel. 349/8514181
Riposo
SANTERAMO
PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE»
Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-giov - ven non festivi A4.50; Rid. non festivi A 4.50;
sab-dom festivi e prefestiviA 6.00; spettacoli notturni del sabato A 3.50
Programmazione dal 15 al 20 settembre
SALA 1
Alla ricerca di Dory
18; 20; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Escobar
19.15; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
3
The
Beatles:
Eight
Days
a
week
18.50;
21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Tommaso
19.35; 21.40
POTENZA
19; 21.45
POLICORO
HOLLYWOOD
via Pitagora - 0835/910428
Io prima di te
SIDION
Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A 6.00, rid. 5.00; 3.00 Progetto cinema
Sala
1
Alla ricerca di Dory
17.30; 19.30; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Io prima di te
19.15; 21.30
21
NELLE PROVINCE LIMITROFE
ALTAMURA
GRANDE
Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A 6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A
Sala 1
Alla ricerca di Dory
17; 19; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
L’estate addosso
19.15; 21.30
MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI
Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A 6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e
prefestivi
Sala 1
Io prima di te
19.15; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
Sala 2
Trafficanti
19; 21.30
CASAMASSIMA
THE SPACE CINEMA
Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it.
Programmazione del 15 al 18 settembre
SALA 1
L’estate addosso
17; 19.30; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
Fuck you prof! 2
16.30; 21.50
L’era glaciale 5
19.25 (no mer).
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Trafficanti
16.25; 19; 21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Alla ricerca di Dory
in 3D 16.40; 19.10
Jason
Bourne
21.40.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 5
Alla ricerca di Dory
17.20; 19.45; 22.10.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Io prima di te
16.35; 19.15; 21.55.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
L’era glaciale 5. In rotta di collisione
16.45
New
York
Academy
19.10; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 8
Jason Bourne
16.45 (no mer)
Eight days a week
19.30
Independence day
22.10.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 9
Alla ricerca di Dory
17.40
Man in the dark
20.05; 22.15
DUE TORRI
Via DueTorri 5 - Tel. 0971-21960
Chiusura estiva
CINETEATRO DON BOSCO
Piazza Don Bosco - Tel. 0971-445921 - 0971-274704 - www.cinemadonbosco.com
Chiusura estiva
FRANCAVILLA SUL SINNI
COLUMBIA
via Passeggeri - Tel. 0973-574447
SALA
1
Independence day
19; 21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
L’era glaciale. In rotta di collisione
in 3D 19
Io prima di te
21.30
LAGONEGRO
IRIS
via Napoli 27 - Tel. 0973-41410
Alla ricerca di Dory
17.30; 19.30; 21.30
LATRONICO
NUOVA ITALIA
largo Bonifacio De Luca 34 - Tel. 0973-859000
Tommaso
19.30; 21.30
TITO
MULTICINEMA RANIERI
Area industriale Tito scalo, Potenza - Tel. 0971/651244 - www.multicinemaranieri.it
Programmazione dal 15 al 20 settembre
SALA 1
Alla ricerca di Dory
17.30; 19.45; 22.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 2
L’era glaciale. In rotta di collisione
18
Tommaso
20.15; 22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 3
Independance day
18.30
Jason Bourne
21.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 4
Io prime di te
18; 21.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA
5
L’estate
addosso
17.45;
19.45;
21.45.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 6
Alla ricerca di Dory
18 in 3D; 20.15
Man in the dark
22.30.
............................................................................................................................................................................................................................
SALA 7
Trafficanti
18; 20.15; 22.30
VENOSA
LOVAGLIO
via Roma 24 -Tel. 0972-31233
Riposo
C
ontadini nullatenenti costruire quel pezzo di storia a
ridotti alla fame da una cavallo dell'Unità d'Italia. «Lo scomiseria antica, ex sol- po della manifestazione – riferisce
dati borbonici, giovani il presidente della Pro Loco Chrirenitenti alla leva: furono loro i stian Strazza – è di creare un moprincipali protagonisti di una ri- mento di ulteriore riflessione sul
volta sociale che infiammò il Me- brigantaggio, fenomeno storico
ridione all’indomani dell’Unità che necessita di riletture senza rid’Italia. Nel 1861, infatti, il Sud era serve né culturali né ideologiche
in rivolta contro il nuovo sistema per cercare di far capire meglio
piemontese poggiato su classi quello spaccato della storia italiaagiate del latifondo e della bor- na che ancora vedere interessati
ghesia, contro l’abolizione degli gli storici italiani e internazionausi e delle terre comuni, contro li. Durante la tre giorni – continua
nuove ed esose imposte e un re- Strazza - primeggeranno sicuragime di occupaziomente la figura di
ne militare. Il feCarmine Crocco
nomeno prese il
con le sue “imprenome di “Briganse” e l’ex carcere
taggio”. E mentre
oggi Museo del
Francesco Saverio
Brigantaggio che
si eleverà a centro
Nitti, riferendosi
studi con iniziatialle condizioni dei
meridionali, scrive storico-cultuveva: «O briganti o
rali. Alla storia
emigranti» oggi
raccontata lungo
ancora riemerge,
tutto il percorso
spesso in maniera
rievocativo, si affiancheranno le
contrastante, il di- Incontro sui briganti
nostre tradizioni
battito su quella
che viene indicata ancora come con degustazioni di vini e piatti
"Questione meridionale". Da que- dell’arte culinaria lucana». «Bristo assunto ritorna per il secondo ganti o Migranti» alzerà il suo sianno consecutivo «Briganti o Mi- pario il 23 settembre con la pregranti», evento promosso dalla sentazione del volume «I dialoghi
Pro Loco di Rionero in collabo- della Miseria» di Mauro Corona e,
razione con Comune, Regione Apt a seguire, lo spettacolo teatrale
, Gal Vulture Alto Bradano e Mu- «Crocco e le Cento Spose» di Licia
seo del Brigantaggio che si terrà Giaquinto. Le giornate del 24 e 25
dal 23 al 25 Settembre nella città settembre saranno invece interafortunatiana.
mente dedicate alla rievocazione
Un'interessante tre giorni inte- storica e agli avvincenti percorsi:
ramente dedicata al fenomeno del quello storico, che si snoderà lunbrigantaggio che vedrà la mobi- go tutto il centro storico di Riolitazione di un'intera città per ri- nero.
L’EVENTO DA DOMANI PARTE «HEROES»: IDEE, START UP, GIOVANI IMPRENDITORI
ACCADDE OGGI POTENZA, 20 SETTEMBRE 1912
Maratea diventa
patria degli innovatori
S
Così Potenza
commemora
Roma capitale
aranno tre giorni dedicati al futuro e all’innovazione in molti
campi della società attuale (dalla tecnologia all’ambiente,
passando per la
sanità e il
web) con 300
innovatori
provenienti
da tutto il
mondo, e 500
ospiti, tra imprenditori, responsabili delle start up, studenti e finanziatori. Da domani
a venerdì la «perla del Tirreno»
sarà teatro di un incontro «globale» per dare vita a «Heroes»,
il primo Euro-Mediterranean
Coinnovation Festival.
Il programma della manife-
stazione è stato presentato nei
giorni scorsi, a Potenza, nel
corso di una conferenza stampa, dal «Foundes Heroes meet
in Maratea», Michele Franzese,
e dal presidente dell’associazione «A Mezzogiorno»,
Andreina Serena Romano.
L’obiettivo
dell’iniziativa,
hanno spiegato gli organizzatori, «è di raccogliere i più
ispirati eroi del nostro tempo, e
fornire un’occasione di approfondimento, coprogettazione,
formazione e networking. Leader d’impresa, businnes angels
e investitori, intellettuali, creativi, policy makers e startup,
RAGGIO D’AZIONE
Dalla tecnologia
all’ambiente, passando
per la sanità e il web
di NICOLA LISANTI
INCONTRO
La
presentazione
dell’iniziativa
che comincia
domani a
Maratea
insieme per fornire una risposta concreta alle principali sfide economiche e sociali di oggi».
Nel programma sono previsti incontri tematici, laboratori, workshop e pitch competition, con ospiti internazionali e
con la possibilità di confronti
diretti tra imprenditori, investitori e progettisti. Per le start
L
up è previsto un «Heroes prize
competition»: tra i progetti inviati a «Heroes», cinque saranno «in finale» dopo la scelta
delle sezioni di «Pitch», e si
giocheranno un premio in denaro esponendo i loro progetti a
cinque famiglie del posto. Nelle
tre serate si svolgeranno anche
concerti, rappresentazioni teatrali e performance artistiche.
a guerra tra Prussia e Francia, che si conclude nel 1870 con la caduta di Napoleone
III, il grande sostenitore del Papa, rende
possibile la conquista di Roma. Il 20 settembre 1870 le truppe italiane entrano a Roma attraverso la breccia di Porta Pia, mentre il Papa si
ritira in volontaria prigionia in Vaticano; un plebiscito, il 2 ottobre, sancisce l’annessione di Roma al
regno d’Italia. Si conclude così il lungo sforzo di
riunificazione del paese. L’evento viene ricordato a
Potenza il 20 settembre 1912 con tre manifesti affissi:
il primo del sindaco Ianora e gli altri due delle società operaie. Alle 9,30 c’è la distribuzione del pane
ai poveri. Alle 10,30 la commemorazione al Teatro
Stabile. Parlano, dopo una presentazione dell’avv.
Biscotti, due oratori: uno di Lecce, l’altro di Roma.
Si inneggia al pensiero laico, alla nuova civiltà aperta dalla breccia di Porta Pia. Poi, in piazza 18 agosto,
vengono deposte corone sulla lapide di Emilio Maffei e di Garibaldi. Parla il sindaco fra gli applausi.
Alla sera, cinematografo in piazza Prefettura.