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Rassegna Stampa 20 settembre 2016 UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza Tel. 0971/411435 – 444221 – 410556 Fax 0971/34092 E-mail [email protected] MARTEDÌ 20 SETTEMBRE 2016 www.lanuovatv.it Anno XI - N. 260 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino www.lanuovadelsud.it BASILICATA Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] 60920 > 9 771721 248002 Blitz della polizia di Matera: arrestati 2 albanesi. Gli 800 chili di droga avrebbero fruttato più di 4 milioni Come una piccola Colombia Metaponto, scoperte sulle rive del Bradano 4mila piante di marijuana Schianto fatale Contro un albero: studente universitario di Potenza muore in un incidente stradale a Roma La conferenza stampa tenutasi ieri mattina alla questura di Matera e l’enorme quantitativo di marijuana sequestrato A PAG. 7 A PAGINA 9 Il traffico produce 75,6 decibel contro i 92,6 di Palermo Continue cadute massi, il sindaco chiude la strada Potenza tra le più “silenziose” Satriano, il costone Madonna Auto, moto, clacson e sirene: il capoluogo sotto la media italiana False assunzioni alla Fca di Melfi Via al processo al 63enne di Lavello accusato di aver truffato diversi giovani dopo avergli chiesto fino a 800 euro Auto in città. A PAGINA 11 A PAGINA 6 Assunzioni “agevolate” col freno a mano E quelle a tempo indeterminato calano Mercato del lavoro lucano con molte ombre della Rocca adesso fa paura “Matera2019, Emiliano ha messo il dito nella piaga” di CICCIO CIRIGLIANO E GIUSEPPE MIOLLA uando Matera si aggiudicò la elezione a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019 provammo a porre, fin da subito, il tema di come e quanto quella elezione potesse (...) Q CONTINUA A PAGINA 5 Lega Pro. Fidejussioni da una società Promozione. L’Avigliano ora ha in crisi: tremano Matera, Melfi e 18 club un portiere goleador: Raimondi Venti club si sarebbero serviti di una società del Liechtenstein ora vicina al fallimento. NELLO SPORT I dati dell’Inps rielaborati dalla Uil. A PAG. 3 La caduta massi. A PAG. 16 Giuseppe Raimondi, portiere dell’Avigliano che domenica a Miglionico ha siglato il gol del pari per i suoi per il 2-2 definitivo NELLO SPORT 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 POLITICA Tavolo di maggioranza per accelerare sulle riforme. Il 5 ottobre arriva il ministro Galletti per l’accordo con Ispra Arpab, la vicenda assunzioni crea malumori Pittella: all’agenzia chiederemo trasparenza di CARLA ZITA POTENZA- Arpab e Consorzi di bonifica al centro ieri di una intensa riunione di maggioranza che ha cercato di fare il punto su due tra le questioni più urgenti da affrontare in Basilicata. Su Arpab (era presente il direttore, ndr) il confronto è stato necessario anche alla luce del piano per le nuove assunzioni tramite agenzia interinale, tanto criticato a partire dai sindacati e dall’opposizione in Consiglio regionale. Il confronto era necessario, secondo il governatore lucano Marcello Pittella, per poter andare avanti speditamente verso la concretizzazione del progetto di una Arpab più efficiente e verso l’approvazione della riforma sui consorzi di bonifica. “L’occasione è gradita -ha spiegato il presidente- perché la maggioranza provi ad accelerare l’iter di approvazione di questi due provvedimenti, entrambi strategici rispetto alla riorganizzazione di servizi importanti ed anche essenziali. L’irriguo e la bonifica da un lato, la POTENZA - “Nel giorno del lutto nazionale in onore del presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, scomparso due giorni fa, trovo giusto tornare a sottolineare il ruolo che questo grande italiano ha avuto in diversi momenti della storia repubblicana per salvare il Paese, facen- Il tavolo di maggioranza con il presidente Pittella per discutere di Arpab e Consorzi di bonifica Stop al commissario per i CdB. Ora un’unica cabina di regia e dislocazioni operative territoriali Arpa con i monitoraggi ed i controlli ambientali dall’altro. A valle dell’audizione con la commissione Bratti in Prefettura qualche giorno fa, un’ulteriore accelerazione sul masterplan e, dunque, sull’attivazione di tutti i presidi messi in campo, credo si im- Il consigliere Pd critico. Il governatore: “Spero non sia un modo per stoppare il presidente...” E Lacorazza “prende le distanze” da tutti POTENZA- Che non siano sempre accordo in particolare in casa Pd, è noto da tempo ed anche ieri dalle scelte dei posti a sedere intorno al tavolo della Sala Verrastro, dove si è riunita la maggioranza, difficile non notare “le distanze” prese dal consigliere regionale del Pd Piero Lacorazza che di recente ha anche appoggiato la richiesta del Movimento 5 Stelle di un consiglio regionale urgente per discutere sulla questione petrolio. “La maggioranza -ha affermato Pittella a riguardo- ha dimostrato in questi due anni e mezzo solidarietà e anche compostezza, maturità e senso di responsabilità. Non v’è dubbio che c’è un’animazione più politica all’interno della maggioranza e anche all’interno del mio parti- ponga. La maggioranza fa bene a vedersi affinché in commissione le procedure possano essere accelerate considerando anche l’arrivo, molto probabilmente il cinque ottobre, in Basilicata del Ministro Galletti per siglare con la Regione l’accordo con Lutto nazionale per Ciampi, Mollica: “Un grande italiano” do riscoprire al popolo italiano i valori dell’unità e dell’orgoglio nazionale”. Questo il commento del presidente del Consiglio regionale Franco Mollica, ieri per l’ultimo saluto al presidente Ciampi. ”Il suo europeismo, il suo senso dello Stato e la sua capacità di guardare al ruolo delle istituzioni locali per lo sviluppo dell’economia e della società ne hanno to ma non è cosa nuova. E’ una cosa che ci portiamo dietro dal dopo primarie. Che un consigliere possa animare la sua azione politica affiancando la sua firma a quella di consiglieri di opposizione non mi scandalizza, potrei dire che un po’ Ispra”. In merito, poi alla questione “nuove assunzioni” in Arpab, sulle quali ha esposto qualche perplessità anche il consigliere regionale Vito Santarsiero, la Regione Basilicata a breve approverà una direttiva indirizzata alla società di lavoro interinale, che fatto un interlocutore sempre attento alle vicende della Basilicata, regione che peraltro ha sempre apprezzato il carattere di un uomo mite e sobrio, custode dei valori della democrazia e della libertà, che ha interpretato il mandato istituzionale come servizio per la comunità”. mi dispiace, ma non mi scandalizza. Se c’è da discutere su alcuni argomenti in Consiglio io sono pronto a farlo se, invece, il tentativo dovesse essere, ed io sono convinto che così non è, un modo come un altro per rallentare l’azione incisiva di dovrà selezionare le figure professionali necessarie, invitandola a seguire criteri di trasparenza. Al centro del tavolo della maggioranza, poi, la riforma che prevede un solo consorzio di bonifica regionale. “Il commissario- ha spiegato Pittella- ha lavorato molto bene e in modo tale da rimettere in circuito e in condivisione le buone pratiche dei tre consorzi che abbiamo in Basilicata dando la possibilità di stabilizzare, dopo oltre venti anni, un numero significativo di personale. Tutto questo serve per dire di non andare oltre con il commissariamento”. Secondo Pittella è necessario superare il “tentativo di parcellizzare le risorse, chi vuole andare vanti nella maggioranza e nel governo regionale allora diventa cosa diversa e in quel caso la riflessione aggiunge ulteriori elementi. Io -ha continuato- sono portato a dire che c’è soltanto la voglia di partecipare di più e di condividere e non la voglia di stoppare il presidente verso la politica del fare. La maggioranza si è dimostrata capace di stare sulla politica del fare. Se poi vogliamo discutere delle azioni messe in campo dal governo regionale su Arpa, Ispra e tutto ciò che abbiamo relazionato al presidente Bratti ed alla sua Commissione siamo pronti a farlo. Mi sembrerebbe paradossale -ha concluso Pittella- se ciò non avvenisse anche in Consiglio regionale”. la governance e l’organizzazione” per arrivare ad avere “un consorzio con un’unica cabina di regia e dislocazioni operative territoriali. E’ uno sforzo da compiere e la maggioranza in questi due mesi dovrebbe provare ad accelerare in commissione e portare in Consiglio l’approvazione”. In particolare il capogruppo del Pd Cifarelli ha spiegato che “sui consorzi di bonifica non si può perdere tempo. L’idea di riformare il sistema fondendo i consorzi credo sia valida e va portata avanti. E’ chiaro che ci sono alcune questioni sulla governance e sul ruolo forte che comunque devono continuare ad avere gli agricoltori. Questa è una questione di assoluto rilievo che la commissione sta prendendo in considerazione così come l’esigenza di mantenere presidi territoriali per fare in modo che i servizi siano sempre vicini a chi ne deve usufruire quindi agli agricoltori. Il disegno di riforma -ha spiegato- dovrà vedere in commissione alcune modifiche”. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 3 LAVORO E BASILICATA I dati relativi ai primi sette mesi del 2016 secondo i dati dell’Osservatorio Inps rielaborati dalla Uil Assunzioni ”agevolate” col freno a mano E quelle a tempo indeterminato calano POTENZA - Nei primi sette mesi del 2016 (gennaio-luglio) in Basilicata le assunzioni a tempo indeterminato instaurate con la fruizione dell’esonero contributivo (LN 208/2015) sono state 2.305 su 7.187 complessive, con picchi a maggio e a giugno; alle assunzioni “agevolate” vanno aggiunte 384 trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine - sempre grazie alla fruizione dell’esonero contributivo – (soltanto 79 a luglio) su un totale di 1.424. Lo rileva una nota congiunta Centro Studi Sociali e del Lavoro Basilicata e Uil Basilicata che hanno rielaborato su scala regionale i dati dell’Osservatorio Inps sul Precariato diffusi ieri. Nella nota si sottolinea che da gennaio a luglio 2017 le assunzioni a tempo indeterminato sono calate del 29,2% rispetto a gennaio-luglio 2015, mentre quelle a termine sono passate da 22.297 del gennaio-luglio 2015 a 341 dello stesso periodo di quest’anno. Nel dettaglio, le assunzioni a tempo indeterminato rispetto al 2014 (7979) sono in diminuzione (7187). Quelle a termine sono aumentate rispetto a due anni fa, in calo invece rispetto al 2015 (16.63522.297-20.341). In crescita anche quelle in apprendistato, dopo lo stop dell’anno scorso. (726491-737). Per le assunzioni stagionali andamento simile a quelle “a termine” (2468-28422555). Quindi mentre le assunzioni a tempo indeterminato rispetto all’estate scorsa sono diminuite del 29,2%, complessivamente invece, nel medesimo arco di tempo, Alcuni operai il dato è in ribasso del 13,9%. Meno cessazioni a tempo indeterminato (7023, pari ad una variazione negativa dell’8,6%) e di apprendisti (305), mentre al contrario più cessazioni di rapporti a termine (14.393) e di rapporti stagionali (897). In totale, rispetto al 2015 la riduzione è del 10,8%, superiore al dato nazionale. “Come avevamo previsto – commenta la Uil - Il taglio degli incentivi alle assunzioni stabili, ridotti al 40% nel raffronto tra 2016 e 2015, si fa sentire sulla dinamica dei rapporti di la- voro tracciata dall’Inps. Se ne deduce che la politica e il Governo dovrebbero riflettere con attenzione su cosa succederà quando il potente metadone della decontribuzione calerà fino a scomparire. La UIL è fortemente preoccupata che le sorti della crescita quantitativa e qualitativa del lavoro si affidino esclusivamente ai pur necessari incentivi, soprattutto nel sud, e non a politiche che promuovano la crescita ad oggi fragile, debole e a tempo determinato. Inoltre il continuo crescere dei voucher, inarrestabile e omogeneo in tutto il Paese, deve portare il legislatore a porre paletti più rigidi rispetto al solo obbligo di comunicazione, così come prevede il Governo”. Quindi il ricorso ai voucher è cresciuto rispetto al 2015 del 27,3%. Nulla però a che vedere con l’esorbitante incremento del 2015 rispetto al 2014 (+76,9%). “E’ necessaria, a tal proposito – prosegue la Uil nella sua analisi -, una forte politica di rilancio dello sviluppo del Sud in grado di riequilibrare le tuttora esistenti e importanti diffe- renze territoriali che caratterizzano il nostro Paese. Ciò significa, costruire un piano, con un’anima politica e sociale, contenente proposte concrete e operative di breve e medio periodo per il rilancio dell’economia dell’Italia tutta, ma che preveda, al suo interno, una maggiore intensità di aiuti e di risorse da destinare al Sud. Per questo è fondamentale accelerare, oltre la spesa dei fondi comunitari già allocati, la programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione e dei Programmi Operativi Comple- mentari da parte del Cipe. Quando si discute della più generale impostazione della politica industriale non è poi secondario il ruolo delle Regioni non solo per le competenze dirette ed indirette in materia di sviluppo economico e di incentivi al sistema produttivo, ma anche per promuovere una nuova politica industriale integrata con le politiche regionali. In questo contesto è importante come le stesse Regioni programmino gli interventi a valere sulle risorse nazionali ordinarie con quelle comunitarie del Fondo di Sviluppo Regionale (Fesr), per i prossimi anni, considerando il fatto che quest’ultimo ha una dotazione di oltre 32,6 miliardi di euro”. In quest’ottica, la Uil ritiene che “sia necessario non solo rilanciare la produttività del lavoro attraverso un nuovo modello di relazioni industriali ma anche intervenire sui deficit di produttività sistemici che purtroppo caratterizzano il nostro Paese. Si tratta di passare dalle politiche fiscali che devono premiare la produzione e il lavoro, a una nuova politica energetica sostenibile collegata, anche, alla messa in sicurezza del territorio, attraverso investimenti in infrastrutture, una semplificazione burocratica in un’ottica di efficienza ed efficacia, così come per un sostegno maggiore alle imprese che investono nell’economia reale. Ma non solo questo. Occorre, anche, razionalizzare ed efficientare gli attuali strumenti di politica industriale istituendo un “Fondo unico per gli incentivi agli investimenti e alla ricerca industriale” e rivedere i sistemi di incentivazioni alle imprese – conclude la nota - potenziando il meccanismo degli automatismi attraverso i “crediti di imposta”. 4 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 I FATTI DEL GIORNO Nel primo congresso regionale del nuovo corso eletto il segretario. A breve la composizione della direzione POTENZA - Si è svolto a Potenza, domenica scorsa, il 1° congresso regionale del Partito comunista italiano Pci di Basilicata. Il Pci è rinato a Bologna il 26 giugno scorso. Ottima la presenza delle delegazioni comunali, 30 delegati in rappresentanza di 18 comuni in cui sono presenti iscritti al Il Partito comunista riparte da Rosa partito, compresi i capoluoghi Potenza e Matera, di cui alle quattro sezioni del potentino si aggiungono due sezioni aperte nel materano. A breve altre 4 sezioni equamente divise tra la provincia di Potenza e Matera. Unico neo la poca presenza di donne iscritte e dirigenti, per questo motivo saranno saranno cooptati due posti nel comitato regionale, votato ad unanimità, così formato: Amodeo Giuseppe, Car- dillichio Andrea, D’Andrea Antonio, Di Donato Franco, Gorpia Raffaele, Grieco Angelo, Lorusso Giambattista, Lorusso Vincenzo, Pallottino Antonio, Petruzzi Domenico, Rosa Tommaso, Savino Salva- tore, Tornese Franco. Tredici componenti di cui tre docenti in pensione, tre operai, un consulente fiscale, uno studente, un impiegato, un agricoltore, due disoccupati e un precario. Segretario regionale è stato eletto Tommaso Rosa già reggente il coordinamento regionale. Eletta pure la commissione regionale di garanzia, ne fanno parte: Carlo Cardillicchio , Leonardo Lapadula e Vito Carmelo Rosa. Nella prima riunione utile si procederà alla composizione della direzione regionale. “Per risparmiare senza scendere di qualità collegare le strutture alla Consip e centralizzare gli acquisti” “In 5 mesi sforato di 9,5 milioni” Tetto per la spesa farmaceutica ospedaliera, Napoli (FI) commenta i dati dell’Aifa e punge la Regione POTENZA - I conti della sanità lucano non tornano e il consigliere regionale azzurro, Michele Napoli, non manca occasione per sottolinearlo. “E’ di 9 milioni e 517mila euro lo sforamento del tetto di spesa, previsto dalla legge per la farmaceutica ospedaliera, fatto registrare dalla Regione Basilicata nei primi cinque mesi dell’anno in corso a conferma di quanto sia ancora lungo e tortuoso il percorso che la nostra regione deve percorrere per conseguire risparmi di spesa da reinvestire nel soddisfacimento di vecchi e nuovi bisogni di salute della comunità lucana”. Così il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, il quale nel commentare i dati del monitoraggio Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), pubblicati sabato 17 settembre sulla spesa farmaceutica degli ospedali italiani, ha aggiunto ”il superamento del tetto di spesa previsto dalla legge, cioè il 3,5% del Fondo Sanitario, da parte delle strutture sanitarie lucane non è una novità e pretende una azione sempre più incisiva della Stazione unica appaltante, che in Basilicata è divenuta operativa con notevole ritardo, per far risparmiare risorse e garantire un’ottima qualità dei beni acquistati”. Obiettivi che, secondo Napoli, “richiedono un sempre più stretto collegamen- Dopo il sisma, pressing del garante Giuliano sui Comuni: una scheda tecnica per fare il piano interventi “Sindaci e presidi censiscano le scuole” to delle strutture regionali con la Consip, capace di suggerire alle varie realtà locali l’acquisto giusto in termini di costi e di qualità dei farmaci e dei dispositivi sanitari”. ”E’ utopistico non pensare - ha concluso Napoli - che l’aumento della spesa farmaceutica ospedaliera possa essere l’effetto di inefficienze gestionali o, peggio ancora, del mancato rispetto delle regole”. Poi Napoli ha parlato dei correttivi sottolineando che ”in questi anni, come Forza Italia, ne abbiamo proposti tanti: il sistema di centralizzazione degli acquisti, l’obbligo per le strutture sanitarie di pubblicare on line i prezzi di acquisto dei dispositivi medici, il farmacista di dipartimento sono alla maggiore osservanza dei prezzi benchmark elaborati da Agenas , dalla stessa Consip o da realtà territoriali più virtuose”. ”Riteniamo che occorre praticarli tutti, per risparmiare e senza perdere mai di vista la qualità dei servizi e la sicurezza delle cure che gli ospedali hanno l’obbligo di garantire” POTENZA - Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza ha inviato ieri mattina un pressante invito ai sindaci e ai dirigenti scolastici lucani a voler collaborare compilando una scheda tecnico-informativa per un monitoraggio sulla sicurezza delle strutture scolastiche e, quindi, la tutela di bambine, bambini e adolescenti che frequentano le attività scolastiche. “Il recente terremoto del 24 agosto scorso, ha scritto Giuliano, che ha causato 295 vittime tra adulti e bambini, ha riproposto, con dolorosa ricorrente puntualità, alla coscienza nazionale e alla responsabilità delle Istituzioni pubbliche la decennale, se non secolare, questione della tenuta antisismica delle strutture scolastiche e della sicurezza dei bambini e degli adolescenti che frequentano la scuola. Questione che investe tutta l’Italia, ma ancor più la nostra regione. L’immagine dell’edificio della Scuola Media di Amatrice, sbriciolato per più della metà dalla forza del terremoto, rappresenta un richiamo estremamente preoccupante per tutti i soggetti pubblici e privati che rivestono responsabilità civili e istituzionali nel garantire il rispetto dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nel dover assicurare la tutela Direttore responsabile: Clemente Carlucci Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] del valore incommensurabile della vita degli studenti nell’ambito delle attività scolastiche. Facciamo nostro il monito che è risuonato nel corso della cerimonia funebre celebrata ad Amatrice davanti alle bare: “La potenza del sisma la decide la natura, ma i suoi effetti sulle vite umane li decide l’uomo”. “Ed è da questa profonda consapevolezza, ha concluso il garante, che dobbiamo mettere in atto ogni azione di nostra POTENZA - Le aree di servizio autostradali saranno chiuse per 48 ore oggi e domani a causa dello sciopero generale proclamato dalle organizzazioni dei gestori. La decisione, si legge in una nota congiunta di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio, è motivata ”dall’allarme ingenerato da una gestione di fatto opaca ed inaccessibile a qualsiasi tipo di comprensione delle oltre 200 gare che pure riguardano un bene in concessione pubblica e che stanno interessando altrettante aree di servizio, vale a dire il 50% della rete”. In- competenza per portare tutti gli edifici scolastici della regione all’adeguatezza strutturale antisismica. Questa prima fase esplorativa e conoscitiva, avrà il compito di fornire i dati informativi su cui poter fondare una successiva proposta di un disegno di piano programmatico, che sia finalizzato a mettere concretamente ed efficacemente in sicurezza tutte le strutture scolastiche della regione”. Sindaci e Psr POTENZA - Il presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi ha convocato per domani, alle 10 al Museo Provinciale (via Lazio 18-Potenza), l’assemblea dei 100 sindaci del territorio, per presentare agli amministratori le opportunità offerte dal Psr – Piano di sviluppo rurale della Basilicata, nell’ambito del ciclo di programmazione dei fondi europei 2014-2020. L’assemblea, sarà focalizzata in particolare sulla presentazione delle due sottomisure (7.4 e 7.5) del Psr. Interverrà l’assessore Braia. Faib, Fegica e Anisa sul piede di guerra Autostrade, benzinai in sciopero due giorni tanto Faib e Fegica ricordano che permane lo stato di incertezza delle aree di servizio Galdo Est ed Ovest della Sa- Rc, sul tratto lucano. Per Faib e Fegica la proposta di Anas di revoca degli accordi assunti nel 2013 a fronte di una imminente realizzazione delle nuove aree ove riallocare le attività delle imprese e ovviamente i lavoratori occupati, ri- Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] sulta allo stato attuale come “un tentativo di sottrarsi a precisi obblighi e adempimenti risultanti dalla complessa trattativa conclusa in sede istituzionale. Si tratta per le associazioni dei gestori di un tentativo grave ed eticamente scorretto, trattandosi di circa 50 famiglie coinvolte, a cui le istituzioni non possono non garantire il rispetto degli accordi”. Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Centro Stampa: SE.STA SRL Via Casorati, 6 - Lecce (LE) Pubblicità legale. Prezzo da listino: € 300 a modulo Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 5 VERSO MATERA2019 Cirigliano e Miolla su Matera2019: “Il governatore pugliese, con una lettura assente dalle nostre parti, ha messo il dito nella piaga” “Le reazioni scomposte e fuori tema a Emiliano evidenziano l’assenza di visione in Basilicata” di CICCIO CIRIGLIANO* E GIUSEPPE MIOLLA** uando Matera si aggiudicò la elezione a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019 provammo a porre, fin da subito, il tema di come e quanto quella elezione potesse rappresentare, non solo per Matera ma per l’intera Basilicata e per tutto il Mezzogiorno, un respiro ampio, a patto che Matera2019 rappresentasse innanzitutto un capovolgimento di paradigma. E su questa strada provammo anche a dire che senza una lettura complessiva di cosa rappresentasse la cultura e senza un’analisi dei processi meridiani nel senso di un’analisi rigorosa su come rileggere una nuova eppure antica ‘questione meridionale’ - che avevano portato a quello straordinario risultato, il rischio che tutto si limitasse alla solita storia di finanziamenti a pioggia e alla sua gestione privatistica era dietro l’angolo. Provammo a scrivere che vi era la necessità di acquisire una visione che la facesse uscire dalla dimensione solipsista in cui rischiava di arenarsi a causa di una mal posta centralità della ‘materanità’, e per fare ciò vi era la necessità che i processi gestionali venissero sottratti al controllo asfissiante delle oligarchie e delle subalterne classi dominanti (con relative filiere di stretta appartenenza) per venire inserite in una cornice popolare e meridionale. Uno dei motivi per cui non ci avevano convinto le salvifiche invocazioni a singoli ‘borghesi colti’ era che, nella triste e decadente cultura del cerchio ristretto, venissero circoscritte sia il concetto di cultura, sa il concetto di capitale. Matera Capitale Europea della Cultura 2019 non poteva essere, in sostanza, un affare privato di una fondazione e degli interessi politici ed economici - che intorno ad essa si sarebbero mobilitati. Il dibattito apertosi in questi giorni sulle note arpeggiate dal presiden- Q te Emiliano all’apertura della Fiera del Levante dimostra quanto quelle nostre preoccupazioni fossero fondate. Non è un caso che si sia provato, in questi giorni, a [non]rispondere al presidente pugliese attraverso l’armamentario ristretto e retrivo - oltre che estremamente provinciale - di una difesa identitaria tutta centrata su confini geografici. Le reazioni scomposte e fuori tema hanno ben evidenziato l’assoluta assenza di visione che oggi caratterizza l’amministrazione comunale di Matera, la Fondazione Matera2019 e la Regione Basilicata. Emiliano nel frattempo, dimostrando una lettura assente dalle nostre parti, ha messo il dito in una piaga che c’è, e che le prese di posizione dei nani che occupano oggi la cosa pubblica lucana rischiano di trasformar- si in maleodoranti garze poste a copertura di quella piaga. Perché Emiliano ha messo il dito in quella mancanza di visione che trasforma Matera 2019 nella città su cui mettere le mani per i flussi di denaro che vi affluiranno, mentre la Basilicata - e con essa il Mezzogiorno - affogherà nelle sue vecchie e nuove disperazioni. Ecco perché crediamo nella necessità di un capovolgimento del paradigma che coniughi la Capitale della Cultura con una nuova idea di cittadinanza, che significa cultura dei diritti: innanzitutto a un lavoro e a un reddito da parte di quante e quanti - sempre troppe e troppi e sempre di più - oggi quel lavoro e quel reddito non ce l’hanno; cultura dei territori, della loro cura, del- la loro valorizzazione e della loro salubrità (che non può significare quindi scorrerie delle lobby energetiche); cultura di una idea di mobilità che guardi certo ai flussi turistici, ma che lo faccia in una visione più ampia e generale della mobilità pubblica regionale, meridionale e nazionale (Cristo non si fermi più a Eboli!). Ma per fare questo Matera2019 deve tornare ad avere una gestione e una visione popolari, affinché essa determini anche la nascita di una nuova classe dirigente che si sostituisca agli attuali ceti dominanti cresciuti come pulci sulle spalle di una spesa pubblica utile solo ad arricchire le solite filiere. * Democrazia Ora! ** Sinistra Italiana POTENZA- È stata presenintesa)». «Promuovere la tata ieri mattina, presso il prosperità rurale, rafforzadipartimento Agricoltura re le catene di valore ruradella Regione Basilicata, la le, preservare l’ambiente ruproposta di strategia “Svirale, sostenere l’innovazioluppo Locale di Tipo Parne e la conoscenza, rilantecipato”, relativa al Banciare la governance rurado Misura 19 Sottomisura le: sono questi - si eviden19.1 del Psr Basilicata, da zia - alcuni dei pilastri sui parte del soggetto aggrequali è stata costruita una gate Gal Le Macine. La procomplessa strategia che posta è nata a valle di una mette al centro le persone serie di attività di ascolto e le buone relazioni, patrie confronto con istituzioni, monio inestimabile che associazioni, adeguataparti dato- Il Gal Le Macine riparte dalla costruzione di “una comunità intelligente aperta” per disegnare il futuro mente valoriali e sindarizzato, ascali e tutte le sieme all’aupersone che tenticità del a vario titolo paesaggio e hanno voluto far parte del- grammazione 2014/2020 «La strategia Slurp (anche di qualità, valori immate- alla volontà di osare attrala grande comunità tempo- della Regione Basilicata) in un’ottica di coinvolgi- riali legati alla tradizione verso l’applicazione di moranea del progetto denomi- con areali contigui con for- mento di fasce di popolazio- culturale, nonché di un al- delli di governance aperta nato Slurp (Smart Local te affinità sia sotto il pro- ne giovane, che possano, to valore naturalistico am- e basata su un approccio Utility for Rurale Project). filo socio-economico sia dalla piante dei semi Lea- bientale, valorizzato dalla bottom-up, potranno se«Il territorio individuato rispetto alle prospettive di der, trarre le ragioni e la for- presenza di infrastrutture gnare la rinascita culturadalla strategia - viene evi- sviluppo connesse alle va- za per poter investire sul di fruizione che riscuoto- le ed economica del terridenziato in una nota - in- lenze agro-ambientali, tu- territorio) - viene sottolinea- no ormai da circa un decen- torio individuato e anche siste in un’areale che com- ristiche, sociali, ambienta- to - consiste nella prototi- nio un crescente gradimen- degli areali contigui. Tutprende la porzione centra- li». I comuni contenuti nel- pazione di nuovi modelli di to sul mercato turistico na- to il progetto, inoltre, trole della regione a cavallo tra la proposta sono: Accettu- sviluppo sui territori rura- zionale ed internazionale va il suo punto di maggior le valli del Basento e del- ra, Aliano, Calciano, Ciri- li, che promettono una rior- (Parco Storico Rurale del- forza ed originalità nella gel’Agri e contiene l’origina- gliano, Craco, Ferrandina, ganizzazione delle rela- la Grancia, Volo dell’Ange- nerazione delle condizioni rio territorio del Gal “Le Garaguso, Gorgoglione, zioni produttive e sociali. lo, Via Ferrata, Parchi Av- utili alla realizzazione di Macine” (Scarl virtuosa e Grassano, Oliveto Lucano, Le caratteristiche fisiche e ventura, Parco Letterario una vera e propria comudi lunga esperienza nella Salandra, San Mauro For- immateriali del territorio, Carlo Levi di Aliano, Par- nità intelligente (smart individuazione e gestione te, Stigliano, Tricarico, situato in un’area di con- co Rurale di Craco) gli con- community), che sappia di Fondi Leader con cui so- Abriola, Albano di Lucania, tatto tra le province di Po- feriscono un ruolo di rac- immaginare il futuro e si no state attivate azioni di Anzi, Armento, Brindisi tenza e Matera, esaltate sia cordo e di corridoio strate- metta nelle condizioni di consolidamento d’azien- Montagna, Calvello, Cam- dalla presenza delle prin- gico per la connessione con sperimentare nuovi modelda, attivazione di presidi pomaggiore, Castelmez- cipali infrastrutture stra- la grande opportunità of- li partecipativi aperti, baagroalimentari certificati, zano, Corleto Perticara, dali e ferroviarie della re- ferta da Matera2019 (la fon- sati sulla riusabilità dei dail primo esempio di compo- Gallicchio, Guardia Perti- gione, sia da un’intrinse- dazione, riconoscendo il va- ti e sulla condivisione constaggio di comunità in Ba- cara, Laurenzana, Missa- ca ricchezza in termini di lore innovativo della pro- tinua e completa della cosilicata - pratica poi adot- nello, Pietrapertosa, Trivi- valori della ruralità quali posta ha aderito alla stra- noscenza (intelligenza coltata e inserita nella pro- gno e Vaglio Di Basilicata. prodotti agroalimentari tegia con un protocollo di lettiva)». Nuovi modelli di sviluppo sui territori rurali 6 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 I FATTI DEL GIORNO E’ il giudice che ha confermato le condanne all’ergastolo per l’omicidio di Sarah Scazzi Corte d’appello, Sinisi nuovo presidente Rosa Patrizia Sinisi è il nuovo presidente della corte d’appello di Potenza. Arriva da Taranto, dove ha presieduto la corte d’assise d’appello che nell’estate del 2015 aveva confermato l’ergastolo per Sabrina Misseri e la madre, Cosima Serrano, accusate dell’omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa il 26 agosto del 2010. A Taranto il giudice Sinisi ha presieduto la sezione distaccata della Corte di appello. Ha avuto la meglio sugli altri tre candidati. In lizza, infatti, c’erano anche il giudice di Foggia, Antonio De Luce, la presidente di sezione del tribunale di Bari, Francesca La Malfa e il consigliere della Cassazione, Francesco Bonito. Tornando all’omicidio Scazzi, la cor- te d’assise d’appello all’epoca presieduta dal neo presidente della corte d’appello di Potenza aveva confermato anche la condanna ad otto anni per Michele Misseri, accusato di concorso nella soppressione del cadavere della nipote. Ieri mattina il giudice Sinisi ha giurato a Potenza, pronta per il nuovo incarico professionale. Nella foto a sinistra Rosa Patrizia Sinisi, il nuovo presidente della corte d’appello di Potenza. In alto il palazzo di giustizia del capoluogo lucano L’uomo è accusato di aver truffato diversi giovani che nella speranza di un posto di lavoro avevano speso 800 euro Al via il processo al 63enne di Lavello che prometteva false assunzioni alla Fiat di Melfi L’uomo, pregiudicato per reati simili, era stato denunciato dalla Squadra mobile di Potenza dopo la segnalazione arrivata da alcune vittime POTENZA - Prenderà il via questa mattina il processo di primo grado a carico del 63enne di Lavello accusato di aver promesso false assunzioni alla Fiat di Melfi in cambio di cospicue somme di denaro. p lucane zioni e zia ti 2 de ni del sistema peniten atti di liamo di 13 collutta e per i poliziot- due carceri a turali in cella e 32 Ogni giorno, li e tensioni rio italiano continuano posti in 4 ferimenti. gli autolesionismo scaricarsi sulle donne e tele Lavello che millantava paren decco di Melfi con la responsabile dell’A o alla Fca-Sata Prometteva un posto di lavorda tanti giovani e intascava migliaia di euro ne di Odiosa truffa di un 62en di LAVELLO- La Polizia deStato ha individuato e nunciato all’autorità giuLadiziaria un 62enne di avello per truffa aggrav ta continuata, consumata ai danni di numecui rosissime vittime, ziol’assun prometteva ne presso aziende e opiale fici di rilievo nazion inricadenti nella zona di dustriale di San Nicola Melfi. L’uomo, che si prera sentava quale geomet Pain servizio presso il Polazzo degli Uffici di deltenza, approfittando persodi zione la dispera zione in cerca di occupa ne (giovani, anche laureati, o genitori in cerca di un lavoro per i propri rapando figli), millant la porti di parentela con responsabile dell’agenzia Panare all’ingresso del successivamente fatte lazzo degli Uffici di Poicacontatt are telefon Mobidi tenza, la Squadra mente da una persona ad individuariuscita è le si che sesso maschile, re l’uomo, risultato peralpresentava quale respon- tro annoverare ben 24 turper sabile della società di procedimenti penali no, e confermava loro fatti analoghi commessi che era in effetti in cor- nel territorio della propreanso l’assunzione, vincia di Potenza. l’arpersino ndo nuncia In un’occasione l’uomo rivo di un telegramma. avrebbe addirittura ragTelegramma che però giunto una delle sue ponon sarebbe mai giunto. tenziali vittime presso Così, trascorse inutill’abitazione mente didei genitoverse settiChiedeva anche ri, presenmane, ali con soldi per le tessere tandos cune delle un mazzo di sindacali, ma pochi fiori, ottevittime assunti (assai podenunciato nendo così hanno fetta dei nuovi giovani una di Sata rispetin che di avere colio il primo giorno Nella foto di repertor la stessa, da diverse to al nuindividua- loquio con (16 eu- personale delle sate che mero ad oggi del rag- poco rientrata da una cit pa- rie per le istanze esi- società interes documenti d’identità, conto ove era sta fi- ro per ciascuna copia i- avrebbero dovuto agevo- to), resesi tenti di guida, codici hanno deci- tà del Nord bita), poi per la sottoscr are la pra- giro subito, ta licenziata. quealla scali e curriculum, non- zione di ”tessere sinda- lare e velocizz rsi ione (in so di rivolge iare l’uoSu provvedimento del ché certificati di casella- cali” (fino a 100 euro) - tica di assunz denunc fie, caso somme stura e Procura della Repub rio giudiziale, fotogra e l’iscrizio- quest’ultimo vano fra i mo. Sulla scorta delle in- la figurar far , la Squa per la Potenza di si aggira dai de- blica ecc.), chiedendo altresì aspiranti candi- che a se- formazioni fornite ha così pro a di diversi im- ne degli l’ l 200 e gli 800 euro, h h no dra Mobile L’uomo era stato denunciato nell’estate del 2015 dalla Squadra Mobile di Potenza ed è accusato di aver truffato (per un totale di diverse migliaia di euro) numerosi giovani e genitori. Il pregiudicato di Lavello, secondo la ricostruzione della Procura di Potenza, millantando rapporti di parentela con i responsabili di un’agenzia di somministrazione lavoro interinale, prometteva assunzioni alla Fca di Melfi e in altre aziende importanti, ma in realtà era tutto falso. Ora davanti al giudice De Lucia dovrà difendersi dall’accusa di truffa aggravata e continuata. A dare impulso alle indagini erano state le segnalazioni di alcune vittime che avevano scoperto il raggiro. Il modus operandi era sempre lo stresso: prima si faceva dare i documenti e i soldi per le marche da bollo, poi chiedeva fino ad 800 euro per la “pratica” vera e propria, con la scusa che servivano a «gratificare» i responsabi- Cestrim e Prefettura di Matera insieme per il supporto delle vittime di tratta e sfruttamento MATERA - Giovedì 22 settembre alle ore 10.30 sarà sottoscritto in Prefettura il “Protocollo d’intesa per l’identificazione ed il supporto delle vittime di tratta e sfruttamento” tra la Prefettura di Matera e l’Associazione Ce.St.Ri.M., con sede a Potenza, che da oltre 15 anni realizza sul territorio regionale progetti finalizzati all’emersione ed all’assistenza delle vittime del- la tratta degli esseri umani. L’accordo prevede la creazione di una rete tra la Prefettura di Matera e l’Associazione Ce:st.Ri.M. di Potenza con l’obiettivo di sviluppare delle azioni finalizzate all’emersione, all’assistenza ed all’integrazione sociale di donne, minori accompagnati e donne in stato di gravidanza vittime di tratta e grave sfruttamento sessuale, del lavoro forzato e dell’accattonaggio. Il protocollo sarà sottoscritto dal Prefetto di Matera, Antonella Bellomo, e il Presidente dell’Associazione Ce,St.Ri.M., don Marcello Cozzi. li del personale delle varie società dove era promesso il posto di lavoro. Tutti gli interessati venivano poi chiamati da un uomo, all’epoca non identificato, che avvisava dell’istruttoria in corso e dell’arrivo imminente di un telegramma fantasma. A carico dell’uomo ci sono altri 24 procedimenti penali per una serie di truffe commesse nel territorio della provincia di Potenza. Poco più di un anno fa in casa del 63enne gli inquirenti avevano acquisito documenti, fotocopie di carte di identità ed elenchi con nominativi ed importi di denaro, per diverse migliaia di euro in tutto. (F.D.V.) Chiede un bicchiere d’acqua ad un anziano e gli scippa la catenina d’oro, arrestato un 18enne di Melfi CORATO - Un 18enne originario di Melfi, ma stabilmente residente a Corato, in provincia di Bari, è stato arrestato dai carabinieri della cittadina pugliese con l’accusa di aver rubato una catenina ad un pensionato. L’episodio risale e venerdì sera e si è verificato nel centro cittadino. Per caso fortuito, si trovava un carabiniere libero dal servizio che, mentre moglie e figli attendevano in auto, si apprestava ad effettuare un prelievo di danaro ad un bancomat ubicato nella zona. All’improvviso delle grida ed il militare, che presta servizio alla Compagnia di Andria, sente delle grida e vede due giovanotti fuggire a piedi nelle vie del centro. Immediata la reazione del militare che, dopo aver allertato la Centralo Operati- va, si è messo all’inseguimento dei fuggitivi ed aiutato anche dalle indicazioni di alcuni passanti, è riuscito a bloccare uno dei malfattori ed a recuperare la catenina in oro precedentemente asportata, mentre il complice ha fatto perdere le proprie tracce. I successivi accertamenti hanno consentito di stabilire la dinamica dell’evidente delitto. Con un pretesto, a quanto pare la semplice richiesta di un bicchiere d’acqua, i due giovani si sono introdotti nell’abitazione, sita sul ciglio della strada, di una coppia di anziani, carpendone la fiducia. Improvvisamente, l’arrestato, con gesto violento e fulmineo, ha strappato dal collo la catenina in oro dell’anziano e, assieme al correo, si è dato a precipitosa fuga. Condotto presso la Stazione di Corato, lo scippatore è stato quindi arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Trani, mentre la catenina d’oro è stata restituita al legittimo proprietario. Sono tutt’ora in corso approfonditi accertamenti, da parte dei militari della Compagnia di Trani, per stabilire non solo l’identità del concorrente nel delitto, ma anche l’eventuale possibilità che i due si siano resi responsabili di ulteriori scippi occorsi negli ultimi giorni nella città di Corato e nei restanti comuni limitrofi. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 7 I FATTI DEL GIORNO Blitz degli uomini della squadra antidroga e della Mobile di Matera E ora è caccia all’organizzazione MATERA- Accampati come i campesinos stipendiati dai narcos della Colombia. Una tenda sulle rive del Bradano, in località Marinella, nei pressi di Metaponto Lido, per sorvegliare, forse muniti di pistole (non ritrovate), una grossa piantagione di marijuana. Quattromila piante coltivate su un ettaro di terreno demaniale nascosto da un canneto quasi impenetrabile. Due albanesi di 27 e 19 anni, Gabriel Gijka e Lamberto Dinaj, sono stati arrestati all’alba di venerdì dagli uomini della squadra antidroga e da quelli della Mobile della Questura di Matera. Un’operazione studiata nei minimi dettagli e ben condotta che ha portato al sequestro di circa 800 chilogrammi di sostanze stupefacenti. Se immessa sul mercato, la droga avrebbe potuto fruttare, secondo stime approssimative, circa 4 milioni di euro. Il campo era irrigato con un rudimentale ma efficace sistema irriguo che emungeva l’acqua dal fiume per mezzo di una pompa alimentata da un gruppo elettrogeno e che irrorava il campo con dei tubi di gomma. Il perimetro della coltivazione era inoltre recintato con dei fili elettrici collegati a batterie da 12 volt che servivano a tenere lontani gli animali. I due contadini della droga vigilavano il campo per 24 ore al giorno per evitare sorprese e mandare in fumo (è il caso di dirlo) un investimento cospicuo. Non hanno però potuto evitare che gli agenti li circondassero, presidiando le vie di fuga e rendendo inutile il ten- La piantagione in località Marinella. A fare la guardia due albanesi: gli 800 chili di droga avrebbero fruttato circa 4 milioni Le rive del Bradano come una piccola Colombia Scoperte a Metaponto 4mila piante di marijuana lustrata ieri nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il capo della Mobile, Fulvio Manco, quello della sezione narcotici, Davide Giampetruzzi, il vicequestore aggiunto Luisa Fasano e gli agenti operativi che hanno condotto operativamente le attività di indagine e di sequestro. I due albanesi, da pochi mesi tativo di fuga degli uo- in Italia e senza precemini che erano intenti a denti penali accertati, soriempire alcuni sacchi, no ora in carcere a Mane sono stati sequestra- tera, con l’accusa di colti 40, di marijuana già tivazione illegale di sopronta per il confeziona- stanze stupefacenti, agmento in dosi. Un’orga- gravata dalla ingente nizzazione capillare, an- quantità, a disposizione che perché del sostitule piante Il campo irrigato to procuraavevano ditore Cristida un sistema na De Tommensione e maturazioche emungeva masi. Le ne differenindagini ti, segno l’acqua dal fiume proseguoche l’attivino - è stato tà di raccolta avveniva in spiegato - per comprenperiodi diversi dell’anno dere per conto di quale per rifornire il mercato. organizzazione stessero L’operazione, denomi- lavorando i due uomini. nata Marjnella, è stata il- (roscer) Nelle foto la conferenza stampa tenutasi ieri mattina alla questura di Matera e l’enorme quantitativo di marijuana sequestrato 8 _Interventi • Commenti • Lettere_ Martedì 20 settembre 2016 Pittella e le Olimpiadi, mentre la Basilicata affonda di PIERNICOLA PEDICINI* l presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella nei giorni scorsi ha diffuso una nota in cui ha detto che “gli amministratori comunali di Roma vanno aiutati ad assumere una decisione saggia e responsabile rispetto all’organizzazione delle Olimpiadi 2024”. Ha poi aggiunto che ”chiederà al presidente della Conferenza delle Regioni di invitare il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ad una riunione in cui discutere della questione”. Sorge spontaneo chiedersi come sia possibile che il governatore lucano, invece di dedicarsi ai tanti e cronici problemi della Basilicata, si occupi delle Olimpiadi del 2024. A Pittella va ricordato che la Basilicata è agli ultimi posti di tutte le classifiche che certificano la situazione economica, sociale e culturale di un territorio e deve fare i conti con indici di disoccupazione paurosi, uno spopolamento drammatico, imprese che chiudono ogni giorno, agricoltura in ginocchio, sanità allo sbando, traffici di rifiuti illegali, estrazioni petrolifere in Val d’Agri sott’inchiesta per i danni all’ambiente e alla salute dei cittadini. Non sappiamo se sia mania di grandezza o un colpo di teatro I l Referendum è un istituto di democrazia diretta mediante il quale il popolo, direttamente, si pronuncia, in termini di approvazione o di rigetto, su specifiche scelte normative. Un esercizio diretto della sovranità popolare è previsto dall’art. 138 della Costituzione, in relazione alle leggi di revisione della Costituzione e altre leggi costituzionali, le quali, dopo la loro pubblicazione (anomala, perché anteriore alla promulgazione) possono essere sottoposte a referendum popolare, quando entro 3 mesi, ne facciano richiesta un quinto dei membri di una Camera o 500mila elettori o 5 Consigli Regionali. Il referendum non può essere richiesto se la legge è stata approvata, nella seconda votazione, da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti. Per questo tipo di referendum, la Costituzione non prescrive alcun quorum di partecipazione. Il referendum, nella sua I per avere qualche titolo sui giornali, ma è veramente inaudito vedere che lo stesso Pittella, presidente Pd della stessa Basilicata che abbiamo prima descritto, voglia organizzare incontri con le altre Regioni italiane ”per individuare gli strumenti normativi e finanziari che possano consentire di dare una mano alla buona riuscita delle Olimpiadi e a Roma”. Il sindaco Virginia Raggi, eletta con i voti di 770mila romani, sa bene cosa fare rispetto alle Olimpiadi e sulle priorità per la città di Roma, così come è stato previsto nel programma del M5s presentato ai cittadini. Se il governatore lucano vuole visibilità nazionale e darsi arie da statista, si concentri in silenzio, con umiltà, onestà e trasparenza sui gravi e numerosi problemi della Basilicata. Li affronti e li risolva concretamente, dimostrando con i fatti i risultati raggiunti. Questo è il suo compito e non quello di dare consigli sulle Olimpiadi a Roma. Inoltre, la smetta di fare il Renzi del Sud che fa solo propaganda e promesse puntualmente disattese. Pensi, piuttosto, ai ritardi e alle inadempienze per Matera Capitale della Cultura 2019. * Eurodeputato del M5s al Parlamento europeo accezione più lata, è la richiesta fatta al corpo elettorale di pronunciarsi in prima persona, su una norma giuridica già emanata o da emanarsi. Esso è stato accolto, nella nostra Costituzione, come il più importante istituto di democrazia diretta, in quanto prevede l’intervento diretto del popolo senza il tramite dei suoi rappresentanti (Barile). In sede di assemblea costituente si affermò che l’istituto del referendum serviva a garantire l’integrità del principio della sovranità popolare ed era necessario per “togliere al Parlamento il carattere di solo organo sovrano”, al fine di garantire, comunque, al popolo l’intangibilità della propria sovranità. Esso rappresenta, inoltre, uno strumento di verifica, nell’ambito del sistema parlamentare, della conformità dell’azione della maggioranza alla effettiva volontà popolare. Il referendum costituisce, inoltre, un’efficace arma politica delle mino- METEO IL A CURA DI GAETANO BRINDISI IN BASILICATA SITUAZIONE L’Italia è interessata da un flusso nordoccidentale che, oltre a mantenere una certa instabilità sulle regioni centro-settentrionali, ha fatto scendere le temperature massime su valori inferiori a quelli medi di metà settembre. Domani l’instabilità si ripresenterà anche sulle regioni meridionali, soprattutto nelle zone interne. PREVISIONI VENTI E MARI TEMPERATURE Sulla nostra regione si presenteranno condizioni di cielo poco nuvoloso durante la mattinata, con maggiori addensamenti sulle zone del lagonegrese (specie la costa tirrenica) dove non si escludono deboli ed occasionali fenomeni; durante il pomeriggio la nuvolosità potrà aumentare nelle zone interne ma senza significative precipitazioni associate. I venti ruoteranno a maestrale su tutta la regione e si manterranno piuttosto sostenuti con tendenza ad attenuazione; il mar Tirreno sarà molto mosso, lo Jonio rimarrà poco mosso. saranno in lieve calo nei valori minimi e in lieve aumento in quelli massimi, con questi ultimi appena al di sotto delle medie; Potenza: 12°/21°; Matera: 16°/26°. Il referendum e quella scarsa conoscenza del diritto costituzionale ranze, nonché uno strumento di educazione politica, necessario all’attuazione stessa della democrazia (Pasquino). Il nostro ordinamento prevede diversi tipi di referendum, tra cui quello costituzionale (detto anche sospensivo) previsto per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali. Il referendum viene detto sospensivo in relazione al fatto che la legge resta sospesa. Sig. Ministro, il referendum costituzionale ha lo scopo di consentire una verifica della rispondenza della legge alla volontà del Paese, quando la maggioranza parlamentare non ha raggiunto almeno i due terzi dei componenti dei ciascuna Camera. Il referendum costituzionale è stabilito a garanzia della corrispondenze tra esigenze politiche del Paese e volontà politica del Parlamento, in materia costituzionale. Mortati attribuisce al re- ferendum valore “costitutivo dell’atto di revisione” mentre, secondo Ciconetti, esso è “elemento integrativo dell’efficacia dell’atto”. La frase pronunciata, martedì 9 agosto 2016, dal Ministro Boschi è questa: “Chi propone di votare No al referendum è buttar via due anni di lavoro del Parlamento, non rispetta il lavoro del Parlamento”. In precedenza, si era espressa in questi termini: “Abbiamo scelto di rispettare in toto la procedura prevista dall’art. 138 della Costituzione per modificarla. Questo ha significato scegliere la strada più dura”. Le due affermazioni dimostrano la scarsa cultura giuridica in diritto costituzionale! Nella Costituzione vigente, i referendum sono lo strumento, a disposizione dei cittadini per controllare le leggi approvate dal Parlamento e con maggioranze apposite, farle decadere. Per il referendum costi- tuzionale quale altra procedura è prevista, se non quella indicata dall’art. 138 della Costituzione? Il referendum Napolitano, secondo l’art. 138 non può essere chiesto dal Governo. Napolitano ha detto: “Forse bisogna riflettere se fu giusto prevedere nell’apposita mozione parlamentare, la facoltà di sottoporre, comunque, al referendum il testo di riforma”. Il referendum non è una concessione, ma è una possibilità accordata alle mi- noranze della Costituzione, se la legge di revisione costituzionale (o legge costituzionale) non sia approvata, nella seconda violazione, con la maggioranza di almeno due terzi. Certe affermazioni pronunciate da un Ministro e da un ex presidente, dimostrano un basso livello di conoscenza del diritto costituzionale. MICHELE RIBELLINO Miglionico Inviate gli interventi, i commenti e le lettere a LA NUOVA DEL SUD per posta: via della Tecnica, 18 85100 Potenza per fax: 0971/903114 per e-mail: [email protected] I testi non devono superare le 4000 battute e devono essere corredati da nome, cognome, indirizzo e numero di telefono dello Scrivente. E' possibile allegare anche una foto. Il Lettore, pur comunicando i propri dati, può chiedere che la lettera non venga firmata. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 9 I FATTI DEL GIORNO L’Audi A1 guidata da Marcello Michele Tita è andata a finire contro un albero al Laurentino. Feriti i due amici che erano con lui Schianto fatale a Roma, perde la vita uno studente universitario di Potenza di FABRIZIO DI VITO ROMA - Uno schianto fatale in quello che a Roma già da molti anni i residenti chiamano “il curvone maledetto”. Nella notte tra venerdì e sabato un incidente stradale ha spezzato la giovane vita di Marcello Michele Tita, studente universitario (frequentava la Luiss) di 22 anni originario di Potenza. La tragedia si è verificata nella curva tra via del Serafico e via del Castagno, una curva la cui pericolosità secondo i residenti della zona non è segnalata in modo adeguato, anche alla luce dei tanti incidenti che si sono verificati nello stesso punto. Il giovane potentino era alla guida di una Audi A1: a bordo con lui due amici, anche loro ventiduenni. Secondo i primi rilievi delle forze dell’or- A destra il 22enne morto nell’incidente dine, la vettura ha urtato una specie di spartitraffico dove c’è un’aiuola ed è andata a finire contro un albero. Per Marcello non c’è stato niente da fare, i due amici sono stati trasportati in codice rosso e giallo all’ospedale Sant’Eugenio, ma non sono in pericolo di vita. Ai soccorritori si è presentata una scena drammatica: il vetro del parabrezza distrutto dal lato del conducente e i due amici di Marcello che erano riusciti ad abbandonare l’abitacolo, seppur doloranti ed evidentemente sotto choc. L’incidente è avvenuto poco dopo le 4, all’al- ba di sabato scorso. Per estrarre il ragazzo dall’auto sono dovute intervenire squadre dei vigili del Fuoco. Gli operatori del 118 arrivati in pochi minuti hanno tentato di fare il possibile per cercare di salvare la vita al giovanissimo studente universitario. Ma non c’è sta- to niente da fare. Sul posto sono intervenuti i vigili del gruppo Tintoretto, Monteverde e Ostia. Per ore hanno effettuato rilievi per tentare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Le indagini sono in corso e non è ancora chiaro perché il giovane abbia perso il con- trollo della vettura. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori ancora tutte da accertare, l’alta velocità o l’asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Sul posto tanti i mazzi di fiori per ricordare il ragazzo. Tanti i messaggi di cordoglio sul web per il 22enne potentino. 10 di ANGELO SALINARDI* n relazione all’ articolo a firma del consigliere Gentilesca in cui si fa riferimento ad una sentenza del tribunale di Potenza, con la quale il predetto è stato assolto dal reato di diffamazione a mezzo stampa nei miei confronti , appare necessario svolgere alcune precisazioni. I di ANTONIO FLOVILLA* n comitato di cattolici, popolari e riformisti per il No al referendum costituzionale sarà presentato sabato 24 settembre a Potenza presso la Sala 3 del Consiglio Regionale della Basilicata alle 10. L’iniziativa parte da Basilicata Popolare. La Basilicata ha bisogno di recuperare il senso civico della partecipazione per esprimere al meglio le sue potenzialità. E dopo U di GIOVANNI ALFREDO CHIEPPA* ra poco tutti saremo chiamati ad esprimere il nostro voto sul disegno di legge costituzionale che modifica in parte la nostra Carta fondamentale per renderla più moderna ed efficiente anche in chiave europea. Il dibattito sul tema è vivace e molto interessante. Premetto che rispetto le opinioni di ciascuno al riguardo, ma ciò verso cui provo più fastidio sono le posizioni ideologiche e strumentali su di un tema che invece riguarda il futuro istituzionale del Paese e la sua collocazione nello scacchiere europeo. E’ vero che la nostra Costituzione è di tipo “rigido” come inse- T _Interventi • Commenti • Lettere_ Martedì 20 settembre 2016 “Gentilesca assolto per insufficienza di prova” embre 2016 che politiche” Salinardi: “Erano legittime criti Ruoti, Gentilesca non diffamò “Il fatto non costituisce reato” ’artilesca sulla Nuova. Nell ticolo il consigliere comuna e zion ribu le lamentava l’att da di ore di straordinario ioparte dell’amministraz nelti, Ruo di ne comunale la persona del sindaco Salimani- nardi, in occasione di ze ce- festazioni su ricorren lucano a lebrative nel centro dubn- ed attribuite in maniera quanto li. sua estraneità a bia ai vigili urbani loca di mi- dallo stesso consigliere Gentilesca aveva denuncia noranza esposto nell’articoto la criticità nell’assegna lo oggetto di querela. Il protazione e nei pagamenti di ato che pri- cesso ha dimostr fatte li ore di staordinario. Il quelle affermazioni delito segu mo cittadino a dall’avo difes ca, tiles o- da Gen la pubblicazione dell’artic dio Ric ti- vocato Michele Clau ide lo aveva denunciato Gen cons ag- cio, non potevano ti la lesca per diffamazione rarsi elementi integran della zo mez dal ata grav legitti la diffamazione, ma stampa ed aveva ribadito ate mpianto Berardone. Papp zione nel ricordo del co le amministrative Basilicata Popolare guarda al nuovo appuntamento elettorale referendario come appuntamento importante per rilanciare la partecipazione democratica che è seriamente a rischio con la riforma costituzionale voluta da Renzi e sostenuta da buona parte del Pd. La Costituzione non si cambia né a colpi di voti di fiducia in Parlamento e tanto meno con patti trasversali e sicuramente poco trasparenti. La posizio- gnano nelle Università, ma ciò non significa che la stessa non possa adeguarsi alle nuove esigenze della società in cui viviamo nelle forme e nei termini che essa prevede (art. 138 Cost. Procedura di revisione costituzionale). I tanti parrucconi in circolazione, vogliono far credere che la riforma ci porterebbe, qualora vincesse il Si, verso un Esecutivo autoritario e più forte dello stesso Parlamento, con l’uomo solo al comando capace di mettere in discussione addirittura i valori della democrazia. Ma veramente gli italiani credono a questa sciocchezza o pensano al contrario che vogliono fermare il Governo Renzi? Detto diversamente, si vuole approfittare del Contrariamente a quanto affermato dal Gentilesca la formula assolutoria utilizzata dal tribunale è quella di cui all’art. 530 , com. 2 , del codice penale, ovvero la cosiddetta ”insufficienza di prove” e non la formula piena ; pertanto è evidente che “dall’ insufficienza di d i Mettono mano alla Costituzione per riaprire questioni di democrazia ne assunta da numerosi ed insigni costituzionalisti che esprimono perplessità di metodo e di merito è una buona base per un confronto che intendiamo animare dalle prossime settimane ed in primo luogo con i cittadini. La posta in gioco tra il Sì e il No nel prossimo referendum costituzionale non è il Senato ma è l’abbandono della Costituzione vigente e la sua sostituzione con un sistema di democrazia dimezzata in cui i valori e i diritti riconosciuti nella prima parte della Carta, da cui dipendono la vita, la salute e il benessere sociale dei cittadini. Mettendo mano alla Costituzione c’è chi vuole riaprire vecchie questioni di democrazia risolte da tempo e da cui non si può tornare indietro: divisione dei poteri, so- I motivi per cui voterò Sì al referendum costituzionale dibattito sulla riforma per far crollare l’esecutivo che tanto si è impegnato nel portarla avanti. Io penso che dopo trent’ anni di discussione sia giunto il tempo di compiere il grande passo e non avere paura di dare la stura a questa spinta di innovazione istituzionale. Si tratta, a ben vedere, di organizzare diversamente lo Stato e renderlo più dinamico rispetto al passato. Non vedo nulla di anomalo in questo, come anche l’idea di abbandonare il bicameralismo paritario dando al nuovo Senato poteri e competenze diverse rispetto alle attuali, nel tentativo di velocizzare il procedimento di formazione delle leggi. Un Senato più ridotto, solo 100 componenti anziché 315 ( finalmente, molti bene farebbero a trovare un lavoro!) e che diventa l’espressione a livello nazionale delle realtà locali con la partecipazione dei sindaci e dei consiglieri regionali designati dai rispettivi consigli di appartenenza su indicazione dei cittadini al momento delle rispettive elezioni. Senatori, questi, che parteciperanno ai processi politici ed istituzionali che riguarderanno la vita del Paese. Così le nuove competenze esclusive dello Stato rispetto ad alcune materie (come quelle energetiche), tema, que- prova “ non può conseguire alcuna valutazione in ordine alla presunta liceità della condotta contestata al Gentilesca, come invece quest’ultimo vorrebbe far credere. Ancora una volta il consigliere Gentilesca manifesta una ingiustificata acredine nei miei confronti tanto più che al fine di evitare ulteriori scontri non mi ero neanche costituito parte civile nel procedimento. Ma constatata la spocchiosità del soggetto mi vedo costretto a fare appello al pm. vranità popolare, fiducia parlamentare ai governi senza vincolo di disciplina di partito, libertà e diritti sottratti all’arbitrio dei poteri, anche se espressi dalle maggioranze. Si sarebbero dovute fare riforme rivolte al futuro sui diritti al lavoro e a condizioni economiche e sociali che non impediscano il pieno sviluppo della persona; diritti pur sanciti in Costituzione, non si sono mai realizzati. È questa domanda che avrebbe risvegliato la coscienza pubblica, a cominciare dai giovani oggi così disperati, e avrebbe consentito di curare la piaga sociale dell’assenteismo e dell’indifferenza. La Costituzione è un bene comune e, pur provenendo ciascuno da parti diverse, comune deve essere la battaglia di uomini e donne per la sua cura e la sua difesa, ognuno lottando però con i suoi colori e con le sue bandiere. sto, su cui molti vedono la fine del regionalismo come quello conosciuto finora, ma io credo che ciò non sia vero , perchè le Regioni non perderanno il ruolo che hanno, la scomparsa delle Province, del Cnel, i nuovi poteri della Corte Costituzionale in materia di legge elettorale etc etc , l’incremento dell’istituto referendario. Tutto questo dovrebbe dare un nuovo assetto o look all’Italia, paese centrale dell’unione europea. Nella posizione di molti che sostengono il No c’è tanta ipocrisia perchè le tesi del Si le hanno condivise nei precedenti partiti in cui hanno militato ed oggi hanno il coraggio anche di negarlo e di allestire banchetti per il No. Problema diverso è, invece, la legge elettorale (l’Italicum) che merita più di una modifica perchè non consente una larga partecipazione democratica. Occorre coniugare insieme governabilità e partecipazione . Come? Eliminare i capilista bloccati, attribuire il premio di maggioranza alle forze che formano lo stesso schieramento, collegi uninominali, al fine di avere una più larga rappresentanza delle forze politiche presenti nel Paese nella futura Camera dei Deputati così come concepita dalla riforma. Infine, Io voterò Si perchè credo nelle finalità politiche ed istituzionali cui la stessa mira. * Sindaco di Ruoti * Basilicata Popolare * Componente direttivo Pd Rionero _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 11 I FATTI DEL GIORNO La tabella che mostra i decibel misurati nelle strade delle città italiane POTENZA- Troppo rumore per strada. Gli italiani sono i più esposti al rumore del traffico in Europa (il 49,4% contro una media del 42,9%) e le strade delle nostre città ne escono assordate: automobili e motorini, clacson, sirene e mezzi pubblici producono in media 82,2 decibel (dB) e i picchi registrati a Palermo, Firenze, Torino, Milano, Roma, Bologna e Napoli superano anche la soglia di guardia degli 85 dB, avvicinandosi pericolosamente al limite dei 90 dB, indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) come soglia critica per evitare danni all’udito. Un vero frastuono che alimenta il nervosismo delle persone più esposte al rumore del traffico (+7 punti percentuali rispetto ai meno esposti), provoca disturbi del sonno (+4 pp) e fa venire il mal di testa (+6 pp), oltre a mettere a rischio, nel tempo, la funzione uditiva (+11 pp). In occasione della European Mobility Week, Amplifon ha misurato il livello dei dB nelle strade di 20 città italiane: il triste primato di “capitale del rumore da traffico” va a Palermo, che nella fascia oraria tra le 12 e le 14 raggiunge i 92,6 dB, seguita da Firenze (88,6 dB), Torino (86,8 dB), Milano (86,4 dB), Roma (86 dB), Bologna (85 dB) e Napoli (84,7 dB). Le strade relativamente più “silenziose” si trovano invece a Catanzaro (75 dB), Bari (75,2 dB) e Potenza (75,6 dB). Valori preoccupanti se si considera che vivere in zone dove il rumore del traffico stradale supera i 60 dB si associa a un incremento della mortalità del 4%, a una probabilità di ictus maggiore del 5% e, curiosamente, anche a un aumen- Il traffico produce in media 75,6 decibel contro i 92,6 db della “capitale del rumore” Palermo Auto, moto, clacson e sirene: Potenza tra le città più “silenziose” d’Italia rumore da traffico stradale oltre i 60 dB. Altrettanto preoccupanti sono i possibili effetti dannosi del rumore sull’apprendimento e sullo sviluppo cognitivo dei Le città più rumorose bambini. Non biso1) Palermo (92,6 dB) gna infine 2) Firenze (88,6 dB) dimenticare 3) Torino (86,8 dB) le conseguenze del 4) Milano (86,4 dB) rumore sul5) Roma (86 dB) l’udito, tipiche del trau6) Bologna (85 dB) ma acusti7) Napoli (84,7 dB) co profes8) Trieste (84,1 dB) sionale, ma che posso9) Ancona (83,8 dB) no verificar10) Verona (82,6 dB) si anche a causa del 11) Aosta (82,1 dB) rumore ur12) Trento (81,5 dB) bano. L’esposizio13) Campobasso (81,3 dB) ne sonora, a 14) Cagliari (80 dB) partire da 15) Pescara (78 dB) livelli di 7585 dB può 16) Genova (77,9 dB) danneggia17) Perugia (76,9 dB) re l’organo sensoriale, 18) Potenza (75,6 dB) causando 19) Bari (75,2 dB) un deficit 20) Catanzaro (75 dB) uditivo irreversibile, che peggiomortalità in generale. In ra con l’aumento del livelparticolare, si stima che il lo e della durata dell’esporischio di infarto del mio- sizione che, nel caso del rucardio possa crescere pro- more delle strade cittadiporzionalmente all’incre- ne, può essere prolungamento dell’esposizione al ta nel tempo”. A lato il profilo delle persone più esposte al rumore del traffico to dell’obesità. Gli esperti suggeriscono di puntare sui mezzi di trasporto elettrici, sull’asfalto insonorizzante e su un incremento del verde pubblico per proteggere l’udito dei cittadini e per far diventare più smart e “a misura d’orecchio” le città del futuro. “Il rumore del traffico ha invaso le nostre città e le nostre vite. Si calcola che in Europa oltre il 50% delle persone che vive in aree urbane con oltre 250mila abitanti sia esposto a un rumore da traffico stradale medio di 55 decibel: si tratta proprio del livello sono- ro oltre cui, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, si possono temere rischi per la salute. Le strade italiane, poi, arrivano spesso a superare anche gli 85 dB e ciò è preoccupante se si considera che il rumore, anche a livelli inferiori, può interferire con la comunicazione verbale, quindi con la concentrazione, lo stato di stress, il rendimento scolastico e lavorativo, fino a diventare causa di incidenti. A questi effetti sono più esposti gli anziani, i bambini, i soggetti che già presentano disturbi dell’udito e della comunicazione”, commenta il professore Guido Conti, Responsabile dell’Unità Operativa di Audiologia dell’Istituto di Clinica ORL, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma. “Inoltre il rumore - aggiunge Conti - può causare insonnia e sonnolenza notturna e favorire l’obesità. Ancora più allarmante è la correlazione, probabilmente mediata dagli effetti sui sistemi neurovegetativo ed endocrino e sul ritmo sonno-veglia, tra il rumore urbano e l’ipertensione arteriosa, l’ischemia cardiaca e gli accidenti cerebro-vascolari, la 12 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Martedì 20 settembre 2016 CACCIA Concluso il lungo iter partito con la delibera della Regione per il prelievo controllato Emergenza cinghiali, via libera alla ”girata” con cane limiere POTENZA - Finalmen- re protagonisti nella te conclusa l’odissea tutela e salvaguardia sui cani limiere targa- del patrimonio agrota Csen. Un’avventura silo-pastorale della proche ha caratterizzato i pria Regione e, sopratmesi scorsi e più preci- tutto perché sono consamente dal 5 aprile con vinti che nei territori dola delibera con cui la Re- ve loro svolgono la loro gione Basilicata ha in- passione, altri ricavano teso regolamentare il reddito; Pertanto quale prelievo controllato del- migliore occasione per la specie cinghiale con dimostrare la loro viciun apposito disciplina- nanza al mondo agricore che tra le varie tecni- lo.Tutte queste buone che di prelievo prevede premesse purtroppo soanche la “girata” con no state soppresse da un l’ausilio del “cane limie- atteggiamento assunto re”, che al comma 2 te- dalle Commissioni degli stualmente recita: Atc (Ambiti Territoria“L’azione si svolge in li di Caccia) che per il forma collettiva (grup- tramite dell’Ufficio repo) mediante posiziona- gionale preposto hanno mento di poste fisse e disconosciuto tutto il lautilizzo di un condutto- voro svolto con una re (armato) ed un solo presa di posizione che di cane, abilitati tramite fatto non ha fatto attiprove Enci (limiere) o di vare le attività previste ogni altro e quindi Ente legal- La soddisfazione comportamente ricoto l’aumendel Sen che ha to dei dannosciuto.” Nell’ambi- dato il via a diversi ni da parte to delle atdegli untività di corsi formativi di gulati. controllo L’ente abilitazione per delle speCsen, nel ausiliari cie selvatidifendere i che in sopropri soci vrannumero viene pra- e relativi cani abilitati, ticata, sia nelle aree come sempre ha interesnaturali protette che sato i canali Amminiin territorio adibito al- strativi Pubblici, al fine la caccia programmata di dare avvio alle azioquale azione di conteni- ni di contenimento. Comento della specie in re- sì nonostante il monigime selettivo, la tecni- to del Difensore Civico ca della “girata ristret- del Consiglio Regionata” con l’ausilio del ca- le di Basilicata, organo ne “limiere”. Da un ap- istituzionale posto a tuprofondito esame giuri- tela dei cittadini nei cadico–legislativo non si si di “malfunzionamenevince una particolare to” della Pubblica Amo specifica norma di ri- ministrazione a garanferimento per l’acquisi- zia della legalità, traspazione della qualifica di renza e regolarità, che “limiere” agli ausiliari di fatto con l’intervenutilizzati per detta pra- to dovuto, per il tramitica. te del legale di fiducia Così l’Ente per il tra- è stato molto esplicito mite del proprio Comi- nel sollecitare l’Ufficio tato regionale di Basi- preposto ad intraprenlicata, ha dato via a di- dere ogni iniziativa utiversi corsi formativi di le al superamento delle abilitazione per tali au- criticità segnalate, consiliari, con l’idea di con- siderate le specifiche dotribuire alla risoluzione glianze e osservazioni del contenimento della anche al fine di evitare popolazione di cinghia- le paventate azioni giuli che hanno provocato diziarie a tutela degli ase tutt’ora sono respon- sociati, sottolineando sabili di enormi danni altresì nella stessa noin agricoltura e in inci- ta che: “a parere dello denti stradali, nonché scrivente, comportaall’equilibrio precario menti sottesi a riconodella biodiversità. Tali scere la legittimazione iniziative hanno creato ad eseguire le prove di grande entusiasmo tra abilitazione della girai seguaci di Diana, an- ta ristretta di cui all’art. che per poter così esse- 5 comma 2 della dgr 343/2016 esclusivamente a giudici Enci e non anche agli altri Enti legalmente riconosciuti, si pongono in palese violazione di legge oltre che in contrasto ai principi costituzionali di legalità, imparzialità, trasparenza e buon andamento dell’azione ammiCani limiere durante la caccia al cinghiale nistrativa”. 13 Martedì 20 settembre 2016 POTENZA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV CITTÀ Fit-Cisl, Uilt-Uilt e Ugl Trasporti criticano le posizioni dell’amministratore dell’azienda sul caso dell’autista sospeso Trotta-sindacati, ancora scintille: ”Applica le leggi in base all’appartenenza sindacale” POTENZA- Non sembra destinato ad affievolirsi lo scontro tra i sindacati di categoria Fit-Cisl, Uilt-Uilt e Ugl Trasporti e la società “Trotta” che gestisce il servizio di trasporto pubblico urbano a Potenza. I terreni di scontro aumentano. Ieri le sigle sindacali in un comunicato hanno sottolineato di essere rimaste “allibite dalle dichiarazioni fatte tramite mezzo stampa dal direttore dell’esercizio Mauro Trotta. Crediamo - hanno sottolineato i segretari regionali dei sindacati di categoria Costa, Carone e Giorgi- che vada fatta un po’ di chiarezza sulla questione Trotta Bus, ed in particolare sulle dichiarazioni rilasciate dall’amministratore dell’azienda, se non per il fatto di affermare, che quelle lette sulla stampa, siano notevolmente diverse dalle realtà aziendali e di questo ne abbiamo le prove”. In particolare i sindacati fanno riferimento alla sospensione di un autista in seguito al rifiuto di quest’ul- Un autobus della Trotta timo ad iniziare la corsa sul bus che, a suo avviso, aveva problemi meccanici. Trotta, con una nota, aveva risposto ai sindacati che si erano “ribellati” alla decisione di sospensione invitandoli a non “strumentalizzare i loro iscritti” e “mistificare” la realtà. “È il caso di ricordare che il lavoratore ingiustamente sospeso – hanno ribadito- ha effettuato la corsa delle 7 come previsto dal turno di lavoro e solo al rientro in deposito ha segnalato i deficit gravissimi del mezzo, un autobus di marca Mercedes con un chilometraggio superiore a 900.000 km, ed immatricolato il 17/07/2004”. Secondo le organizzazioni sindacali “ad aggravare l’episodio c’è il mancato rispetto del R.D. 148/31 che disciplina le procedure da attuare in questi casi, ma il gestore applica le leggi del Paese in base all’appartenenza sindacale violando un’ulteriore norma: l’art.28 della legge 300/70. A riguardo, siamo sicuri che la Questura di Potenza che ha acquisito la denuncia del lavoratore farà piena chiarezza su questa sgradevole storia”. I segretari regionali Costa, Carone e Giorgi hanno hanno precisato che “nessuna mistificazione è stata mai messa in atto dalle sigle sindacali che cercano solo di fare applicare le regole regionali e nazionali che regolamentano il settore. Inoltre, - hanno continuato- siamo in possesso delle note fatte alla società di Enti terzi che svolgono compiti ispettivi sul territorio e che dichiarano di avere segnalato alla Procura della Repubblica di Potenza gravi inefficienze messe in atto dalla Società Trotta. A conferma della mancanza dei requisiti per lo svolgimento della professione del trasporto di persone, come previsto dal D. Lgs. 84/98 c’è un episodio accaduto ieri e riguardante hanno concluso i sindacati- la palese violazione da parte dell’azienda alla legge 146/90 che regola lo sciopero nel settore”. E’ partito domenica scorsa dalla Villa di Santa Maria il censimento promosso da Fare Verde L’elenco degli alberi di pregio in città POTENZA - Domenica scorsa a Potenza, dalle 9,30 alle 13, dalla Villa di Santa Maria è partito il censimento degli alberi monumentali della città ad opera del Gruppo Locale Fare Verde e da chiunque voglia aiutare a stilare un elenco degli alberi di pregio del capoluogo. In collaborazione con alcuni esperti, l’Associazione, come già annunciato, ha proceduto al censimento del patrimonio arboreo cittadino nelle prossime settimane e segnalerà direttamente alla Regione, stante Alcuni momenti della giornata di domenica nella Villa di Santa Maria l’inerzia dell’Amministrazione comunale, gli alberi che hanno fatto la storia di Potenza. «Se ritenete che un albero o un filare della città sia di particolare pregio - è il messaggio che è stato dato - segnalate- lo sulla nostra pagina Facebook - Fare Verde Onlus - Potenza o inviate una mail a fareverde,[email protected] (indicando strada, quartiere e possibilmente allegando una foto). Dopo il sopralluogo dei nostri esperti, se gli alberi segnalati avranno i requisiti di legge, li proporremo agli Uffici competenti affinchè abbiano la tutela che meritano». PREVENZIONE CECITÀ In occasione del mese della Prevenzione, presso la sede dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, sita in viale dell’Unicef (Centro commerciale Galassia- terzo piano scala B), saranno effettuati tutti i lunedì, martedì e giovedì, fino al prossimo 10 ottobre, screening ortottici gratuiti ai bambini d’età compresa tra i tre e i dieci anni. I controlli saranno effettuati, su prenotazione, il pomeriggio dalle 15 alle 17. Il mese della Prevenzione, dedicato per quest’anno principalmente ai bambini, darà nuovo impulso alla battaglia contro i disturbi e le malattie della vista. I disturbi visivi più comuni nei bambini sono l’occhio pigro (ambliopia), gli strabismi e le altre patologie a carattere congenito (come il glaucoma, la cataratta o la retinopatia del prematuro). Inoltre, nello stesso periodo, tutti i lunedì e giovedì mattina dalle 9 alle 13, saranno effettuati controlli anche agli adulti over 40, sempre su prenotazione. Scopo di questo screening è principalmente quello di individuare precocemente soggetti affetti dalle patologie maggiormente invalidanti. Per prenotazioni ed informazioni telefonare al numero 0971/476568 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13. GIORNATA DELLA PACE Domani è la Giornata Internazionale della Pace, istituita il 30 novembre 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per invitare tutti i popoli del mondo a riaffermare il proprio impegno a vivere in armonia come membri di un’unica famiglia umana. L’Istituto Comprensivo “G. Leopardi” ha sempre promosso l’educazione permanente dei giovani alla cittadinanza democratica, ai diritti umani, alla legalità, alla pace e alla giustizia mediante lo sviluppo dell’interazione e della collaborazione tra le scuole, gli Enti locali e il territorio. A tal fine, per favorire negli studenti la riscoperta del significato autentico dei valori universali della pace, la nostra Scuola ha organizzato alle ore 8.45 un momento di riflessione sul valore della pace. La scuola si fermerà un minuto per stringersi attorno ai milioni di persone che in tutto il mondo stanno soffrendo l’impatto devastante della violenza, della miseria e della guerra. Verrà dedicato loro un minuto di silenzio, un pensiero, una riflessione. 14 _Potenza e Provincia_ Martedì 20 settembre 2016 Ieri confronto tra dirigenza e sindacati. Sulla carenza di personale si guarda ad una riorganizzazione interna Don Uva, primi segnali positivi Provvedimenti per garantire la sicurezza sul posto di lavoro e l’igiene nella struttura POTENZA- Il prossimo 5 ottobre tornerà a riunirsi il tavolo di confronto tra i sindacati di categoria e la dirigenza del Don Uva del capoluogo di regione. E’ stato deciso ieri a termine dell’incontro organizzato per discutere delle questioni evidenziate da lavoratori e organizzazioni sindacali in merito alle diverse difficoltà riscontrate quotidianamente dai dipendenti della struttura ospedaliera in amministrazione straordinaria. Primi segnali positivi sono stati dati dalla direzione locale del Don Uva e dal delegato per le relazioni con i sindacati Marcello Paduanelli. Sono stati adottati provvedimenti, è stato assicurato ai sindacati di categoria, circa le criticità riscontrate per quanto riguarda la sicurezza sul posto di lavoro e l’igiene all’interno della struttura. In partico- Resta da capire chi vincerà il bando per l’acquisizione della struttura. Il 5 ottobre nuovo tavolo L’ospedale Don Uva di Potenza lare la direzione ha detto di aver avviato un monitoraggio e di aver già preso provvedimenti come quello sull’illuminazione esterna all’ospedale che risultava carente in alcune zone, ora illumi- nate. Riguardo, invece, alla mancanza di personale i vertici del Don Uva hanno pensato ad una riorganizzazione interna tale da ridistribuire i carichi di lavoro sui dipendenti, soluzione tempora- nea in attesa di eventuali altre azioni da adottare, come potrebbe essere l’assunzione di nuovo personale, qualora si verificasse un ulteriore aumento dei ricoveri. Riguardo a questi ultimi ai sindacati è stato spiegato come si stia puntando al rilancio aziendale che ha già visto l’ingresso di nuovi pazienti nella struttura ospedaliera. I sindacati di categoria, però, aspettano ancora rispo- ste dalla Regione Basilicata che pure aveva promesso il suo impegno per dare al Don Uva di Potenza il sostegno necessario a ripartire con l’accreditamento di alcuni servizi. Resta, invece, ancora da capire chi vincerà il bando per l’acquisizione del Don Uva. Sono al vaglio le proposte dei soggetti che hanno partecipato all’avviso pubblico e potrebbe essere vicina la decisione su chi acquisirà la Casa di cura. (Ca.Zi.) Sabato sera momento di preghiera in diverse parrocchie Potenza, nella chiesa di Santa Maria la Sacra reliquia del sangue di Gesù POTENZA - E’ custodita a Potenza la sacra reliquia del Sangue di Gesù. Nel capoluogo in occasione dell’Anno Santo della Misericordia, si celebra il 460° anniversario da quando nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Sepolcro - nell’omonimo quartiere - si conserva con grande devozione la Sacra Reliquia. Sabato scorso c’è stato un momento di preghiera comune di alcune parrocchie del capoluogo per la festa delle Stimmate dove in occasione dell’anniversario corrente, è stato possibile lucrare l’indulgenza plenaria.Poiché a Potenza correndo l’Anno Santo della Misericordia si celebra il 460° anniversario da quan- POTENZA - Questo il testo della lettera del Santo Padre Francesco con la quale si concede l’indulgenza in occasione del Giubileo straordinario della Misericordia: a vicinanza del Giubileo Straordinario della Misericordia mi permette di focalizzare alcuni punti sui quali ritengo importante intervenire per consenti- L do nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Sepolcro si conserva con grande devozione la Sacra Reliquia del Preziosissimo Sangue, la La chiesa di Santa Maria e la reliquia (foto potenzanews.net) Penitenzieria Apostolica di Santa Maria ricevute volentieri le suppliche di mons. Salvatore Ligorio, arcivescovo Metropolita di Potenza – Mu- La lettera di Papa Francesco per l’indulgenza re che la celebrazione dell’Anno Santo sia per tutti i credenti un vero momento di incontro con la misericordia di Dio. È mio desiderio, infatti, che il Giubileo sia esperienza viva della vicinanza del Padre, quasi a voler toccare con mano la sua tenerezza, perché la fede di ogni credente si rinvigorisca e così la testimonianza diventi sempre più efficace. Il mio pensiero va, in primo luogo, a tutti i fedeli che nelle singole Diocesi, o come pellegrini a Roma, vivranno la grazia del Giubileo. Desidero che l’indulgenza giubilare giunga per ognuno come genuina esperienza della misericordia di Dio, la quale a tutti va incontro con il volto del Padre che accoglie e perdona, dimenticando completamente il peccato commesso. Per vivere e ottenere l’indulgenza i fedeli sono chiamati a compiere un breve pellegrinaggio verso la Porta Santa, aperta in ogni Cattedrale o nelle chiese stabilite dal Vescovo diocesano, e nelle quattro Basiliche Papali a Roma, come segno del desiderio profondo di vera conversione. Ugualmente dispongo che nei Santuari dove si è aperta la Porta della Misericordia e nelle chiese che tradizionalmente sono identificate come Giu- bilari si possa ottenere l’indulgenza. È importante che questo momento sia unito, anzitutto, al Sacramento della Riconciliazione e alla celebrazione della santa Eucaristia con una riflessione sulla misericordia. Sarà necessario accompagnare queste celebrazioni con la professione di fede e con la preghiera per me e per le intenzioni che porto nel cuore per il bene della Chiesa e del mondo intero. ro Lucano – Marsico Nuovo, pervenute lo scorso 26 luglio, concede ed impartisce benignamente la indulgenza e remissione di tutti i peccati attingendo ai celesti tesori della Chiesa in favore di ogni singolo cristiano alle solite condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) da lucrare fino al prossimo 25 settembre, che si possono applicare anche alle anime dei fedeli defunti che si trovano in purgatorio a mo’ di suffragio se, in spirito di penitenza e sospinti dalla carità, visiteranno come pellegrini il nominato tempio parrocchiale ed in esso parteciperanno a sacre funzioni o a riti che si celebrano o almeno dinanzi alla reliquia del Preziosissimo Sangue per un quale tratto di tempo sciolgano umili preghiere rivolte a Dio recitando il Padre Nostro, il Credo e l’invocazione della Beata Vergine Maria. 15 Martedì 20 settembre 2016 MELFI CITTÀ VULTURE • ALTO BRADANO E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT Ieri mattina scontro tra Filiano e Dragonetti: due feriti. Una terza auto fugge dopo un sorpasso Auto contro camion sulla Potenza-Melfi FILIANO - Ennesimo incidente ieri mattina sulla Ss 658 PotenzaMelfi, nel tratto di strada compreso, tra le uscite di Filiano e Dragonetti. Lo scontro tra un’auto ed un camion non ha avuto per fortuna conseguenze gravi: per i due feriti, soccorsi dagli operatori del 118, un codice verde. Lo scontro – come vedete dalla foto postata da Robex news - sarebbe stato causato VENOSA - I vini della Basilicata sono stati tra i protagonisti al Salone nazionale di Vini Selezionati “Douja d’Or” in programma ad Asti fino a domenica scorsa. In questa capitale mondiale dell’enologia si è svolto infatti un concorso nazionale di altissimo livello, destinata ai vini Doc e Docg scelti dall’Onav. La selezione è dura: oltre 1000 vini di tutti Italia vengono degustati, di questi solo quelli con una valutazione superiore a 87/100 arrivano alla fase finale e solo chi va oltre i 90/100 ottiene l’esclusivo Oscar ovvero la possibilità di fregiarsi della Douja D’or sull’etichetta. La manifestazione nel 2016 è diventata an- Al Salone di Asti premiate Casa Maschito, Cantine del Notaio e di Venosa dalla strada bagnata e da una terza autovettura che avrebbe azzardato un sorpasso per poi fuggire. Sul posto, oltre i sanitari, sono intervenuti i Carabinieri e gli operai dell’Anas. Solo do- menica all’altezza di Barile, lungo la PotenzaMelfi, un centauro foggiano di 24 anni è rimasto ferito in uno scontro con un’auto mentre era alla giuda della sua moto. Al “Douja d’Or” selezionati sei vini lucani del Vulture cora più esclusiva, alzando l’asticella per la selezione (fino al 2015 era di 85/100), scelta che ha ristretto la rosa dei finalisti e dei premiati, innalzando decisamente la qualità. Una scelta che è piaciuta ai produttori vitivinicoli: le adesioni a questa edizione, infatti, non sono diminuite. L’elenco dei vini premiati è consultabile su www.doujador.it. Il Salone piemontese è arrivato alla 50^ edizione, conclusasi domenica scorsa Sono sei i vini lucani che hanno superato la selezione. Due dell’azienda vinicola Cantina di Venosa: l’Aglianico del Vulture 2012 Terre di Orazio e l’Aglianico del Vulture 2011 Gesualdo da Venosa. Due dell’azienda Cantine del Notaio: l’Aglianico del Vulture 2010 il Sigillo e l’Aglianico del Vulture 2011 La Firma. E due della cantina Casa Ma- Dipendenti del Comune di Rionero, la Fp Cgil smentisce Lavello omaggia il dirigente Tudisco “Mai concordato la proclamazione Spi Cgil in festa presunta dello stato di agitazione” con il centenario RIONERO - La Funzione Pubblica C.G.I.L Potenza smentisce la “proclamazione dello stato di agitazione” da parte dei propri iscritti dipendenti del comune di Rionero in Vulture divulgato a mezzo stampa nonche’ dal Tg3 Basilicata”. Lovallo per la Fp Cgil sottolinea “di non aver mai concordato la presunta proclamazione dello stato di agitazione in parola con il rappresentante territoriale uil funzione pubblica Verrastro, fatta salva una lettera indirizzata all’amministrazione del Comune di Rionero in Vulture. Pertanto, conclude Lovallo, si riserva di dare altresi’ una corretta e puntuale informazione in merito “all’equivoco sorto” ai propri iscritti dipendenti del Comune di Rionero in Vulture. Qualche giorno fa Lovallo e Verrastro avevano ricordato di “aver chiesto la convocazione della delegazione trattante per la costituzione e la ripartizione del Fondo 2016, ma non si è avuta alcuna risposta”. MELFI C VULTURE • ALTO BRADAN personale del Stato di agitazione per il gil Comune di Rionero. Fp-C e Uil-Fpl attaccano azione” “Porte in faccia dall’Amministr Il municipio Rionero di dei dipendenti». in Vulture registra dun- zionale uano tollera- sindacati si za «Sono mesi - contin U- è assolutamente la to que «una totale assen chies RIONERO IN VULT segre mo i ano abbia bile - afferm oni sin- - che RE- Stato di agitazione tari Lovallo e Verrastro di corrette relazi cono convocazione della deleA che dacali che si tradu on- gazione trattante per la al Comune di Rionero. e - un comportamento chi in un rifiuto a confr he costituzione e la ripartiproclamarlo Fp-Cgil mette a dura prova matic stare proble conte sulle nel tarsi l 2016, ma dipendenti Uil-Fp quotidianamente si spencontratta- zione del Fondoalcuna ri- sto «l’imm «l’att eggia ment o del- de per assicurare i ser- concernenti la si è avuta coe» d tutto quanto ri- non l’Amministrazione ». Fp-Cgil e Uil-Fpl, cazion n ini riceven- zione e sposta cittad ai ziovizi nizza mein guarda l’orga munale di Rionero «raccogliendo ne Tratta do in cambio solo indife il benes- pertanto, ntento dei to lo stato rito alla gestione delle ferenza, disinteresse e ne del lavoro malco forte il fune ri sere organizzativo problematiche conce “porte in faccia”». Per nenti il personale». «Non I ladri hanno fatto man bassa in un CI di CLEMENTE CARLUC e MELFI- Per la rapidità l tran ato deposito di materiale edile già derub due Melfi, ancora un furto nella n i “Malombra” rinasce a Genzano col restauro del maestro Menchise GENZANO - Ha compiuto 99 anni e torna in scena con rinnovato vigore grazie all’acquisizione di suoni, rumori e musica di grande impatto. Il film muto ‘Malombra’ - del 1917, per la regia di Carmine Gallone, tratto dal romanzo di Fogazzaro, restaurato dalla Cineteca di Bologna - rivive grazie all’inedita opera di sonorizzazione nata da un’intuizione del Maestro Pasquale Menchise e dal sostegno della Lucana Film Commission. Un progetto che, da qui ai prossimi tre anni, proseguirà con la composizione di colonne sonore anche per altre due celebri pellicole: Cabiria e Napolen. Emozionan- Il convegno col maestro Menchise te l’anteprima nazionale della versione musicata di ‘Malombra’, domenica sera, nella cornice dello storico Palazzo Dell’Agli a Genzano di Lucania. Durante la proiezione le partiture musicali, composte da Menchise sono state eseguite dal vivo dall’ensemble di quintetto d’archi, flauto, clarinetto e pianoforte. “Ho voluto che fosse qui – ha spiegato Menchise– perché credo fermamente che lo sviluppo dei nostri territori possa e debba, sempre più, passare attraverso la leva della cultura e che, proprio, dall’incrocio di cinema e musica possano derivare valide prospettive di crescita”. schito: l’Aglianico del Vulture 2013 Portale Adduca e l’Aglianico del Vulture 2013 La Bottaia. Fino al 18 settembre sono stati tra i 354 vini esposti a Palazzo Ottolenghi. Un salone arrivato alla sua 50^ edizione proprio nel 2016 che comprende davvero il gotha della produzione enologica nazionale racchiuso in una meravigliosa enoteca sotto volte affrescate. Tutti i vini sono stati in degustazione e acquistabili. Il palazzo è stato sede anche di numerosi incontri sul territorio e serate d’assaggio guidato a cui si sono aggiunti pomeriggi di degustazioni a cura delle camere di commercio piemontesi. LAVELLO - In riconoscimento all’impegno profuso nell’organizzazione sindacale e alla sua partecipazione ai più importanti avvenimenti storici della Basilicata, lo Spi Cgil di Potenza ha consegnato una targa al centenario Antonio Tudisco di Lavello, militante Cgil. Tudisco, classe 1915, giovane militante nelle organizzazioni antifasciste - dal partito socialista alle cooperative rosse - assunse il primo incarico in Cgil nel 1946 con le funzioni di ”segretario amministrativo” con l’allora segretario regionale Mario Di Fazio. In seguito fu segretario della Lega Contadina e poi segretario della Camera del lavoro di Lavello. Molto attivo anche nel materano e protagonista nel periodo dell’occupazione delle terre. E’ il tempo dell’unità tra Pci, partigiani e Cgil quando, proprio nel Pci, svolge il ruolo di segretario cittadino (dal 1952 al 1957), ricoprendo infine anche la carica di consigliere comunale con la giunta Strazzella. Durante la cerimonia alla Camera di Lavoro della Cgil di Lavello, alla presenza del sindaco Altobello e del segretario generale Spi Cgil Basilicata Allegretti - attraverso le emozionanti parole di Tudisco è stato possibile rivivere i momenti storici più significativi delle battaglie per il lavoro in Basilicata. Martedì 20 settembre 2016 16 ALTO BASENTO • CAMASTRA MARMO PLATANO • MELANDRO CASTELMEZZANO - Stamane, alle 8.30, si inaugurerà a Castelmezzano l’anno scolastico 2016/2017 nel nuovo centro polifunzionale per attività socio ricreative, educative e sportive, nel quale sono state temporaneamente trasferite le classi di ogni ordine e grado del plesso scolastico comunale “Conte Antonio Campagna”. Lo ha comunicato il sindaco Nicola Valluzzi, specificando che il trasferimento si è reso necessario per consentire la realizzazione dei lavori di adeguamento/miglioramento alle norme antisismiche, di sicurezza e completamento della storica scuola “Conte Castelmezzano inaugura oggi il nuovo centro per attività ricreative, educative e sportive Un polifunzionale con mansioni scolastiche Il nuovo polifunzionale che sarà inaugurato ufficialmente stamattina a Castelmezzano Antonio Campagna”, appaltati lo scorso giugno. Il centro polifunzionale che ospiterà il plesso scolastico, costruito con principi co- struttivi moderni ed adeguato alle norme antisismiche vigenti, è costato 774.000 euro, cofinanziato per 132.000 euro dal Comu- ne di Castelmezzano. La rimanente quota è stata finanziata nell’ambito del Pois Piano di Offerta di Servizi, Ambito Territoriale Alto Basento, Po Fesr Basilicata 2007-2013. I lavori, programmati e progettati nella precedente consiliatura, sono stati realizzati in cir- IN ONDA LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI' ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV ca due anni, a partire dal 30 giugno 2014, ed hanno riguardato la demolizione e ricostruzione complessiva dell’edificio preesistente, in due lotti funzionali distinti ed indipendenti. Un primo “Lotto Funzionale”, per l’adeguamento sismico della struttura e la realizzazione di quattro Laboratori/aule e i relativi servizi, e un secondo, con somme del bilancio comunale, per ampliare il centro polifunzionale al secondo livello dell’edificio e la sistemazione esterna. Alla cerimonia inaugurale, presente la dirigente scolastica dell’Ic di Albano di Lucania Eugenia Tedesco e la cittadinanza. Chiusa al traffico anche buona parte di piazza Matteotti. Pascale fa appello all’assessore regionale: serve massima attenzione Madonna della Rocca ora fa paura Ordinanza del sindaco di Satriano per la continua caduta massi dal costone roccioso SATRIANO - La preoccupazione a Satriano aumenta inesorabile, comprensibilmente giustificata dalla continua caduta massi del costone roccioso denominato Madonna della Rocca sottostante l’abitato di ”Rione Santa Maria e che sovrasta viale Angelo Pascale, importante arteria viabile. A farsene portavoce è il sindaco Vincenzo Pascale dopo il sopralluogo congiunto con l’Ufficio tecnico comunale nella persona del geom. Laviano in qualità di responsabile dell’Ufficio e del geom. Camera e la Polizia Locale nelle persona dell’ispettore Vincenzo Pace (“ai quali vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per gli interventi svolti”) nel quale è emerso che è possibile constatare un rischio concreto di ulteriore caduta massi. Ci siamo attivati al primo campanello di allarme in merito alla questione suddetta, spiega Pascale, tanto è vero che i competenti dipartimenti regionali hanno già effettuato un primo sopralluogo qualche giorno fa, rendendosi sin da subito disponibili ad individuare la tecnica da mettere in campo per la messa in sicurezza del costone roccioso ed altresì ad individuare le risorse in tempi rapidissimi. Alla luce di quello che è successo nuovamente nelle ultime ore, abbiamo già avvertito l’assessore regionale competente al ramo ed i dipartimenti regionali. Nel Paura per un corto circuito in via Dante. Una settimana fa l’incendio a Tito Garage in fiamme a Pignola frattempo il sindaco ha interdetto con apposita ordinanza tutta l’area antistante il costone ed in particolare buona parte di Piazza Matteotti e chiusa al traffico sia viario che pedonale l’importante arteria stradale denominata Viale Angelo Pascale, strada che consente di uscire e rientrare nel centro abitato. Non bisogna in nessun modo abbassare la guardia -prosegue il sindaco- e prenderemo tutte le misure precauzionali del caso al fine di garantire la pubblica incolumità. E’ necessario in questi casi più che mai continuare a prestare massima attenzione ma restiamo fiduciosi che gli enti regionali competenti ci diano in brevissimo tempo le risposte e la concretezza dovuta. Nell’attesa, considerati i disagi relativi alla viabiltà, nei prossimi giorni troveremo le soluzioni adeguate che sono già al vaglio anche degli uffici preposti. PIGNOLA - Paura ieri mattina a Pignola, per un incendio sviluppatosi in un garage in via Dante. Il rogo si sarebbe sviluppato a causa di un corto circuito che ha interessato una caldaia. Tanta paura, ma per fortuna nessun ferito. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia locale, per la messa in sicurezza dell’area. Un episodio che arriva a pochi giorni di distanza dall’incendio divampato giovedì scorso a in via San Vito a Tito. In quel caso coinvolto un appartamento di una palazzina dell’Ater. In questo caso come allora danni limitati. Baragiano, da lunedì prossimo riapre la piscina coperta BARAGIANO - Dal 26 settembre, dal lunedì al sabato, dalle 15,50 alle 21, riapre la piscina coperta di Baragiano. L’A.S.D. Old Friends nuoto la gestisce dal 2012 con personale tecnico qualificato. I suoi allievi si sono distinti anche quest’anno nei campionati regionali, na- zionali ed europei. E’ possibile iscriversi ai corsi dai 5 anni e gradualmente passare dal settore pre agonistico a quello agonistico con la possibilità di una frequenza fino a sei giorni settimanali. I corsi prevedono il conseguimento di cinque livelli di brevetto dal primo “acqua- I vigili del fuoco all’opera nel garage di Pignola (foto Esposito) Gli istruttori della piscina di Baragiano ticità” fino al quinto “specializzazione sportiva”, passando gradualmente dalla “propulsione elementare” alle “nuotate di base” per arrivare al “perfezionamento stilistico”. «I nuotatori che vanno in piscina due volte a settimana non hanno solitamen- te problemi legati al sonno come insonnia o svegliarsi troppo presto la mattina, al contrario sono soliti avere buone dormite notturne. Per sfruttare tutte le sue potenzialità, sono sufficienti 45 minuti di bracciate duetre volte alla settimana» spiega Mario Giugliano, responsabile della piscina di Baragiano che chiosa: “Il nuoto non è semplicemente uno sport, è uno stile di vita”. 17 Martedì 20 settembre 2016 VAL D’AGRI • LAGONEGRESE SENISESE • POLLINO IN ONDA GIOVEDI' e SABATO ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV Liberato a Marsico Nuovo dalle terrazze dell’Ente Parco: a luglio era caduto da un campanile Torna in libertà un esemplare di gheppio MARSICO NUOVO - È stato liberato dalle terrazze della sede dell’Ente Parco Appennino Lucano, a Marsico Nuovo, un esemplare di gheppio (Falco tinnunculus), ritrovato qualche mese fa in questo stesso luogo, da cui ieri ha ripreso il volo. Nello scorso mese di luglio il volatile, giovane pullo di gheppio, era caduto dal campanile della chiesa dell’ex complesso delle Benedettine, dove ha sede il Parco, ed era stato prontamente soccorso dal personale presente, che lo aveva affidato alle cure del Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia di Potenza con sede presso l’Oasi Wwf di Pignola. Da alcuni anni, infatti, una coppia di gheppi nidifica in una delle nicchie del campanile dell’antica chiesa, involando dai due ai tre giovani ogni anno. L’esemplare liberato ie- ri è stato curato per circa due mesi dagli operatori del Cras di Pignola che, dopo le prime cure, lo hanno messo in voliera dove ha dimostrato da subito la sua attitudine a vivere in natura, indipendente dalle cure dell’uomo. La li- Il gheppio liberato ieri a Marsico Nuovo dopo le cure ricevute al Wwf di Pignola berazione in volo è avvenuta alla presenza del presidente del Parco Domenico Totaro, del presidente della Co- munità del Parco Franco Cutro e del personale del Corpo Forestale dello Stato di Marsico Nuovo. “Abbiamo già rassicurato il sindaco. Nelle prossime settimane incontri operativi, area per area, col direttore del Dires” “Pronti ad acquistare altri mezzi” Presidio del 118 a Moliterno, l’assessore Franconi risponde al segretario del Pd, Rubino MOLITERNO - L’assessore alla sanità regionale, Franconi, risponde alle sollecitazioni arrivate una decina di giorni fa dal segretario del Pd di Moliterno, Rubino, sulla vicenda del 118. “Apprendo dalla sua nota dell’ 8/9/2016 che la comunità moliternese sarebbe in ‘stato di agitazione’ a seguito della diffusione di notizie - riporto testualmente – ‘circa lo spostamento del presidio 118 di Moliterno verso altro Comune, nell’ambito della riorganizzazione del servizio’. So di interloquire con persona attenta al dibattito politico-istituzionale lucano. E sono certa che non le sarà sfuggito l’intenso lavoro che, da mesi, il Governo regionale sta portando avanti per il riordino della rete sanitaria lucana, a partire proprio dal servizio di emergenza-urgenza 118”. Così l’assessore regionale alle Politiche per la persona, scrive in una lettera indirizzata al segretario del circolo Pd di Moliterno, che aveva fatto altrettanto. “Nei giorni scorsi, - prosegue la vicepresidente della Giunta regionale - ho avuto peraltro modo di incontrare il sindaco di Moliterno nel corso di un incontro che, con il presidente Pittella e i dirigenti del Dires e delle Aziende sanitarie lucane, ho avuto a Potenza con i rappresentanti di tutti i Comuni della Basilicata. In quella, come in altre circostanze, abbiamo chiarito che la riforma al- vata la procedura p 118, in confidava del gli operatori del to soccorso, gli operatori 118? Paese in subbuglio Moliterno perde il presidio del coni di fare chiarezza Il Pd locale chiede alla Fran a e lo a la quale stiamo lavorando mira a mettere in sicurezza la salute dei lucani, ottimizzando, tra l’altro, proprio il servizio di emergenza-urgenza, tanto con la prossima sperimentazione dell’elisoccorso notturno, quanto con una migliore articolazione delle postazioni del “118” e una più efficace utilizzazione delle professionalità impegnate nel servizio di continuità Si legge nel i per di- gela Latorraca. si comsitua- squadra e ad unirs e ter chiarire quale è la questo documento: “Non di abiMOLITERNO- La sezion zione del sistema 118 e qua- fendere e rafforzare criteri a attesa di un prende quali ze chilome“In io”. serviz Pd di Moliterno prova zioil futuro della posta al- tanti e di distan le o ziomerit in l’atten tro alta riscon suo mantenere base di tane di Moliterno”. “In rapude il triche siano alla ne sulla riforma sanitaria presentanza di un partito la presente”, concl cir- le proposta. Riteniamo “il ti lucana. Riflettori punta politico operante nel comu- giovane segretario, o si che Moliterno non possa del esent rappr che Pd colo a sposulla postazione del 118 gue nuov ne di Moliterno”, prose ad or- accettare una centro valdagrino. Ieri Rubino, “sento il dovere di renderà disponibile servizi. Pertantaganizzare, liazione di Antonio Rubino, segre forza al sincon e chied si to festar lei mani Diqualora rio del circolo “Rosita re in campo le il chiaro lo ritenesse daco di mette tive volte a biase”, ha scritto all’asses- auspicio che necessario, azioni e inizia salvaguarsore regionale alle Politi lei possa iurare e scong tro a incon Flavi un che per la Persona, presidio”. Intansmentire le pubblico sul dare tale Franconi, per chiedere notizie cirattina è in protema specifi- to per stam Inguuna smentita ufficiale del- ca lo spostapo- gramma nella Sala i sulle giorn co, nei ate circol le voci della Regione Basilidi o scio ment sanie alitich settim e scorsi. “Da alcun tro sulla riincon un fono cata noquest a, tarie nel ne”, si legge nella letter fra il godamentale spiega- forma sanitaria “si sono diffuse notizie cir- servizio per Moliterno e i stro territorio e per vernatore Marcello Pittel riforma sanitaria reca lo spostamento del prei i d i lucani nel corli it fi Da anni re la assistenziale. Il presidente Pittella ha tenuto a rassicurare i sindaci presenti sulla volontà della Regione di rispettare non solo i parametri previsti dalla legge, che come lei sa impongono alle autoambulanze tempi di percorrenza non superiori ai 20 minuti, quanto di mettere a disposizione delle varie postazioni presenti sul territorio vetture “medicalizzate”, sostituendo quel- L’assessore alla Sanità, Franconi e il titolo del 9 settembre scorso le già operanti con ambulanze più veloci. A tal proposito è stato deliberato l’acquisto di 15 automezzi. E, se sarà necessario, altre ne acquisteremo per garantire una rete efficiente e sicura, nel pieno rispetto di quel diritto alla salute che va garantito a tutti, al di là del luogo fisico in cui le singole postazioni saranno allocate. Nelle prossime settimane, il direttore del Dires coordinerà, area per area, una serie di incontri operativi con i rappresen- tanti delle amministrazioni municipali, allo scopo di individuare e/o riconfermare le aree baricentriche per i presidi del ‘118’. In assenza di questa ricognizione, converrà con me che le preoccupazioni da lei raccolte non hanno ragione di esistere. E sono certa che, anche grazie ad una informazione seria e corretta che ciascuno, per quanto di propria competenza, è chiamato a fare, - conclude l’assessore Franconi potremo non solo tranquillizzare le popolazioni interessate, ma dare una mano concreta per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla riforma sanitaria”. stati - aveva realizzato in un podere di sua proprietà una pista in terra battuta dove il Club bocciofilo ha svolto la propria attività. Nel frattempo si scioglieva e venivano a mancare anche il presidente Larocca e molti collaboratori. I promotori e i sostenitori della struttura sono gli ”eredi” di Larocca ed il sindaco Iannotti che ha sostenuto da sempre la volontà di realizzare il bocciodromo, come luogo di aggregazione al servizio del- Sp 4 del Pollino chiusa fino al 28 per lavori AGROMONTE - Chiusa al transito, da ieri e fino alle 18 del 28 settembre, la Sp 4 del Pollino al km 45+400. Il transito sarà consentito solo ai mezzi pubblici, con percorso alternativo in entrambe le direzioni sulla strada comunale cornale -frazione diCropaniComunediSan Severino Lucano, mezzi superiori alle 3,5 t bivio Agromonte Magnano Sp 46 della ”Peschiera”. La chiusura è necessaria, per la messa in sicurezza dell’arteria al km 45+400 e per una lunghezza di 50 metri, mediante cordolo in calcestruzzo e barriere di sicurezza. Trecchina fa rivivere Larocca con il nuovo bocciodromo TRECCHINA - Alla presenza del sindaco Ludovico Iannotti, delle massime autorità sportive lucane, di presidenti delle associazioni bocciofile e dei cittadini di Trecchina, domenica scorsa è stato inaugurato il nuovo bocciodromo. L’impianto è stato realizzato dall’amministrazione comunale ed è inserito in un’ampia struttura che accoglie altri locali destinati ad attività so- ciali, con annessa sala convegni. Con la realizzazione del bocciodromo è rinata l’AB Amici delle Bocce Asd. Infatti sino al 2006 a Trecchina svolgeva attività bocciofila il C.B.Amici della Bocce. Il compianto Presidente Larocca Conte Michelino, grande appassionato delle bocce unitamente al fratello - che annualmente dal Brasile tornava in Italia con un ”carico di trofei” conqui- la comunità. Il presidente del Fib, Francesco Dente, ha chiesto che sia messo a disposizione di tutti, specie delle scuole, donne, giovani e diversamente abili. Alla fine targa ricordo alla vedova Larocca. MARTEDÌ 20 SETTEMBRE 2016 MATERA e Provincia MATERA - Lunedì scorso, il brutto incidente in via Car- Alcune immagini che testimoniano la situazione di via lo Levi a Matera con una per- La Croce a Matera, dove anche l’intervento dei vigili sona investita e trasporta- urbani non basta a ordinare il traffico veicolare ta in codice rosso al San Carlo. Giovedì 15 analogo destino per una signora di 60 anni in via La Croce a Matera. La percezione dei cittadini è che la città stia diventando estremamente pericolosa, caotica, una giungla. La segnalazione, in particolare, ci arriva dai residenti di via La Croce, dove l’episodio della signora investita (per fortuna senza gravi conseguenze ma dopo una giornata trascorsa in ospedale) ha fatto scattare l’allarme. Via La Croce è una giungla. “La donna - spiegano i residenti - è stata messa sotto mentre cercava di attraversare la strada dopo essere stata in banca”. Il punto è proprio questo. La lamentela è circostanziata: “Dopo i lavori di rifacimento dei marciapiedi (risalenti alla passata amministrazione) non è mai stata aggiornata la segnaletica orizzontale. Mancano le strisce per indicare i parcheggi, per altro l’ampliamento dei marciapiedi ha ridotto la carreggiata “Rifatti i marciapiedi, lavori mai finiti. Mancano le strisce pedonali e il parcheggio è selvaggio” “Via La Croce è una giungla” Donna investita giovedì scorso mentre attraversava la strada: le lamentele dei cittadini Eccidio nazista, domani la commemorazione dei caduti tanto che le auto posteggiate, spesso e volentieri, la mattina trovano gli specchietti laterali a terra divelti dai mezzi più grandi che transitano. Mancano soprattutto le strisce pedonali”. In chiusura: “Se a questo si aggiunge che dinanzi alla banca, e nonostante un segnale di divieto di sosta e fermata, ci sono sempre auto posteggiate, beh si possono comprendere malumore e timori dei residenti della strada a pochi metri dallo stadio”. Il disagio è palese. Ora qualcuno provi a venire incontro alle esigenze dei cittadini. Viti: “Ora l’affaccio sui Sassi della Chiesa Un saluto all’estate di S. Agostino da intitolare a Colombo” guardando le stelle MATERA - ”Plaudo vivamente alla decisione assunta dal sindaco di Matera di titolare a Raffaele Giuralongo il belvedere della Salita Duomo che affaccia sui Sassi. Decisione che intende sottolineare il valore del servizio reso da storico e da apprezzato esponente delle Istituzioni in una città che lo ha visto protagonista”. Lo dichiara l’onorevole Vincenzo Viti che però va oltre: “Trovo tuttora incomprensibile, nonostante le migliori intenzioni che pure mi erano state partecipate, che non si proceda ad altra analoga operazione titolando a Emilio Colombo la finestra sui Sassi a fianco della Chiesa di S.Agostino: celebrata in innumerevoli riproduzioni che hanno fatto e fanno il giro del mondo. Uno dei luoghi, accanto a quello di Piazza Ridola, da cui l’Uomo di Stato amava osservare con particolare emozione l’incomparabile scenario, patrimonio dell’Umanita’. Credo sia addirittura offensivo rammentare ai materani cosa Colombo abbia rappresentato e quanto giusta e perfino tardiva appaia una scelta siffatta. Senza ignorare l’urgenza che venga recuperato alla memoria e al rispetto della città il monumento a De Gasperi che vive in appartata, ombrosa solitudine ai bordi del Rione di Spine Bianche, mentre altra, a mio avviso migliore, collocazione avrebbe meritato nel cuore dei Sassi. Con il gesto rivolto alla città del piano”. MATERA - Domani alle 20,30 prenderà il via Stelle nel cielo di fine estate. Ritorna nel Parco della Murgia il consueto appuntamento per gli amanti del cielo e per tutte le persone curiose, per andare alla scoperta dei fenomeni celesti, tra storia, scienza e miti di stelle. Il tempo è quello della fine dell’estate nel giorno dell’equinozio d’autunno. Dedicheremo attenzione alla Terra sulla quale viviamo e alla volta celeste sopra di noi. Previste camminate nella notte nel Parco della Murgia con la scoperta di riti, miti e segreti della volta stellata. Il tempo del cielo di fine estate farà da guida all’osservazione di stelle, costellazioni, pianeti e fenomeni celesti. Le parole della scienza si alterneranno a racconti, azioni teatrali e corali. L’incontro è aperto a grandi e piccoli. Quota di partecipazione 5 euro. MATERA - Il 73esimo anniversario delle iniziative per il 21 settembre, quest’anno, vedrà per la prima volta la celebrazione della Messa in cattedrale. Il rito sarà officiato dal vescovo, monsignor Pino Caiazzo. Particolare significato assumerà l’edizione di quest’anno che coincide con l’assegnazione della medaglia d’oro al valore civile assegnata alla città nei mesi scorsi. Il programma prevede alle 9,15 la deposizione delle corone di alloro al cippo di via Lucana alla lapide di via Cappelluti (davanti alla Camera di Commercio), e a quella di via Lucana (ex sede della Società elettrica). Alle 10,30 ci sarà la santa Messa in Cattedrale. Alle 11,30 in piazza Duomo, raduno delle autorità e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Alle 11,45 partenza del corteo. Alle 12 in piazza Vittorio veneto onori al rappresentante del Governo e deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti. Seguiranno gli interventi del professor Angelo Tataranno, presidente Anpi (associazione nazionale partigiani) di Matera, Francesco De Giacomo, presidente della Provincia di Matera, Raffaello De Ruggieri, sindaco di Matera e Filippo Bubbico, vice ministro dell’Interno. _Matera e Provincia_ PISTICCI - La presenza periodica sulla pista dell’aviosupeficie Enrico Mattei di Pisticci del Tecnam P92, della Protezione Civile, conferma il ruolo importante da svolgere nel campo specifico dell’anticendio boschivo e del monitoraggio ambientale. L’ aereo ultraleggero è configurato per l’avvistamento ‘precoce’ degli incendi boschivi, oltre che per dare supporto alle autorità durante le emergenze di protezione civile, per una rapida ricognizione delle aree interessate. Il ricorso ai mezzi aerei ultraleggeri nelle operazioni di Protezione Civile è ormai un fenomeno sempre più diffuso; in alcune Regioni italiane, tra cui Toscana, Veneto e Sicilia, l’utilizzo è stato già oggetto di convenzioni e regolamenti attuativi estremamente dettagliati ed efficienti. In proposito la società Winfly, che gestisce l’Enrico Mattei con licenza di compagnia aerea, è in grado di assicurare attività specifiche tra le quali la perlustrazione ed osservazione per la prevenzione degli incendi boschivi con aeromobile ad ala alta/observer (particolarmente adatti all’osservazione) in caso di particolari emergenze; l’acquisizione dati delle aree percorse da incendi con macchine aerofotogrammetriche ogni Martedì 20 settembre 2016 19 Il premio sarà ricevuto a Padova sabato prossimo Turismo responsabile, nuovo riconoscimento per Aliano ALIANO - Sabato 24 settembre il Comune di Aliano ed il Parco Letterario “Carlo Levi” riceveranno a Padova il Premio Turismo Responsabile Italiano “Cristina Ambrosini” (Tri), in occasione della settima edizione degli award assegnati da l’Agenzia di Viaggi. La cerimonia di premiazione si terrà alle 12 nella Sala Anziani del Palazzo della Ragione, nell’ambito del Wte World Tourism Expo di Padova, il Salone dei siti e delle città patrimonio dell’Umanità. Un nuovo importante riconoscimento Una veduta di Aliano per il comune materano che, dopo l’ingresso nella lista di candidate a Capitale Italia- na della Cultura 2018, vede riconosciuto con il suo programma “Aliano TerrACreati- vA” il suo costante impegno nell’approccio sostenibile e culturale nel settore turistico. Il ricorso agli ultraleggeri nelle operazioni di protezione civile è un fenomeno diffuso vizi di assistenza tecnica ed operativa piuttosto che spacchettarli tra vari soggetti. Inoltre attraverso il Polo Didattico Aeronautico che la Winfly intende avviare attraverso la creazione di una scuola di volo autorizzata ad erogare un addestramento teorico – pratico per il fe alle aree percorse da in- conseguimento della licendi. Tutto ciò rende l’isti- cenza di pilota privato su tuendo Aeroporto di Ba- velivolo, titolo propedeusilicata il punto di riferi- tico all’ottenimento della mento e la naturale base licenza di pilota commeroperativa per le operazio- ciale e di linea. Il conseni di Elisocguimento corso, Tradella LicenL’aeroporto sporto Saza (in gergo di Pisticci nitario, AnPpl-A) pertincendio mette di efè sempre boschivo, fettuare atpiù punto Monitoragtività di vogio Amdi riferimento lo, senza albientale, comdell’assistenza cun Protezione penso, seCivile gacondo le rerantendo per le sue pecu- gole del volo a vista, in maliarità un vantaggio in niera sicura ed efficiente, termini di efficienza ed ef- come pilota comandante ficacia, accentrando ser- su velivoli monomotori. Una base per l’antincendio Sulla pista Mattei il Tecnam P92, veivolo per il monitoraggio ambientale METAPONTO - Giovedì 29 e venerdì 30 settembre 2016, presso la propria azienda sperimentale “Pantanello” di Metaponto, l’Alsia, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari (Disafa) dell’Università di Torino e Agrofarma, organizza una due giorni formativa e dimostrativa sulla riduzione del rischio di ruscellamento, deriva e inquinamento puntiforme da agrofarmaci nell’ambito del Progetto europeo Toops. Tale progetto ha l’obiettivo di individuare e divulgare le linee guida gestionali (Buone Pratiche Agricole) necessarie a prevenire la contaminazione diffusa dei corpi idrici superficiali da prodotti fi- 10 giorni; attività di indagine/monitoraggio dell’aria e delle falde acquifere legati all’ estrazione di petrolio e produzione gas in Val d’Agri e Sauro; ortorettifica e mappatura delle aree percorse da incendi con la sovrapposizione catastale; inseri- mento dei dati rilevati all’interno del sistema informativo territoriale; elaborazione dello stress vegetativo delle aree limitro- Formazione a Pantanello di Metaponto MATERA - La Fondazione Matera-Basilicata 2019 continua a promuovere le attività del programma di Buildup rivolte a tutti gli operatori socio-culturali della Basilicata. In occasione di Materadio 2016, la scena creativa regionale è invitata a tre appuntamenti con importanti protagonisti, con i quali sarà possibile intessere un proficuo confronto a partire dalle storie emblematiche che ci racconteranno. Una nuova opportunità di crescita per conoscere da vicino grandi artisti contemporanei come Moni Ovadia e Il maestro Nicola Capogrande e per scoprire il dietro le quinte di storie innovative come Contaminazione dei terreni, come prevenirla tosanitari per il loro uso sostenibile. Nella prima giornata (il 29) saranno affrontate le tecniche per la riduzione del rischio di ruscellamento da agrofarmaci; nella seconda (il 30) quelle per la riduzione del rischio di deriva e inquinamento puntiforme. La partecipazione alle due giornate è gratuita e riservata ad un numero massimo di 50 partecipanti. Sarà data priorità ai tecnici, pubblici o privati, che operano nelle Regioni meridionali nel settore della difesa fitosanitaria e della consulenza agricola, con abilitazione di “consulente fitosanitario”, iscritti ad albo professionale. Sabato tocca a Capogrande e Rulli Frulli Moni Ovadia inaugura gli appuntamenti di Materadio quella della Banda Rulli Frulli. Gli incontri si terranno venerdì 23 e sabato 24 settembre 2016 nell’iglù de vent allestito in Piazza Vittorio Veneto e negli spazi del Conservatorio di Matera. Questo il programma degli eventi che inizia venerdì alle 14:30 con Moni Ova- dia presso l’Iglù de vent nella centralissima Piazza Vittorio Veneto. sabato invece alle 10 appuntamento con Nicola Capogrande al conservatorio in Piazza del Sedile. Chiusura alle 15:30 con la Banda Rulli Frulli sempre nell’iglù de vent di Piazza Vittorio Veneto. Martedì 20 settembre 2016 METAPONTINO COLLINA MATERANA 20 IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV I prodotti arriveranno nelle case di chi ha fatto richiesta. Lacanna: “Facciamo il possibile per chi non arriva a fine mese” In aiuto di 25 famiglie in difficoltà Partito a San Giorgio Lucano il banco alimentare su iniziativa del Gruppo Lucano di CRISTINA LIBONATI SAN GIORGIO LUCANO È partito a San Giorgio Lucano il Banco Alimentare. Grazie all’impegno e alla costanza della Protezione Civile circa 25 famiglie che si trovano in difficoltà economica potranno ricevere sostegno attraverso la ricezione di beni di prima necessità. Soddisfatto il presidente della Protezione Civile di San Giorgio Gruppo Lucano, Egidio Lacanna, per la realizzazione di un progetto che ha incontrato nel tempo non poche difficoltà. Molti i cavilli burocratici, infatti, che hanno tardato la partenza dell’iniziativa che mira a supportare chi vive una situazione di precarietà e molto spesso è costretto a fare a meno anche di risorse primarie. Una volta al mese la Protezione Civile si recherà a Matera. Dal Banco delle Opere della Carità i pro- dotti arriveranno nelle case delle famiglie che hanno fatto domanda. I beneficiari potranno ritirare il kit messo loro a disposizio- ne nella sede della Protezione Civile. Una solidarietà che parte dalla Protezione Civile, in collaborazione con l’amministrazione co- munale di San Giorgio ni del Centro Italia colpiti Lucano, ma che può esten- il 24 agosto scorso dal terdersi anche ai privati che remoto. Domenica scorsa potranno sostenere l’inizia- Egidio Lacanna, insieme ad tiva donando beni, soprat- altri volontari, ha ricevututto a lunga topopolo di conservaziogli Solidarietà che Saletta, ne, rivolgenAmici Di Sadosi all’uffi- si può estendere letta, fraziocio Servizi ne di #Amaai privati Sociali del trice, ci hanche vogliano Comune. no voluto Purtroppo, dare una mano ringraziare sono tante le e manifestafamiglie lucane che non rie- re la loro stima con la conscono ad arrivare a fine me- segna di queste targhe una se, costretti a vivere in una targa dai cittadini di Saletprecaria quotidianità con- ta, frazione di Amatrice, traddistinta, per fortuna, uno dei centri più colpiti dal da gesti di solidarietà che sisma. Un riconoscimento aiutano a vivere meglio per quanto è stato fatto da un’esistenza piegata da in- quella tragica notte, per gli numerevoli difficoltà. In- aiuti e il sostegno ad una tanto, continua l’impegno popolazione che sta cercandel Gruppo Lucano della do di tornare pian piano alProtezione Civile nei Comu- la normalità. L’assessore Radesca: “Diverse iniziative per la loro tutela” In difesa degli amici a 4 zampe Rapporto uomo-cane: a Marconia giornata di sensibilizzazione Alcune immagini dell’appuntamento che si è svolto a Marconia di Pisticci nel fine settimana MARCONIA - Si è tenuta in Piazza Bologna a Marconia la manifestazione della Lega Nazionale per la difesa del cane: l’appuntamento rientra nella campagna di informazione e sensibilizzazione sul rapporto tra uomo e cane portato avanti dall’associazione a livello nazionale. Durante la manifestazione è intervenuto anche l’assessore con delega alla tutela degli animali Francesco Radesca, amante dei cani e autore di un corso MaitreChein in Francia; l’assessore ha spiegato la posi- POLICORO - In attesa della data ufficiale del referendum il Movimento 5 Stelle di Policoro sarà in piazza per difendere la Costituzione. L’appuntamento è ogni sabato e domenica di settembre e ottobre, dalle 19.30 in poi, in Piazza Eraclea dove sono stati allestiti gazebo con materiale informativo sulle ragioni del No alla riforma costituzionale voluta da Renzi, Boschi e Verdini. L’iniziativa del Policoro, le ragioni del “No” del Movimento 5 Stelle movimento pentastellato del centro jonico è partita domenica scorsa, ed ha aperto ufficialmente una stagione di sensibilizzazione sui temi oggetto della consultazione referendaria costituzionale. Il gruppo del M5s di Policoro invita la cittadinanza a partecipare agli incontri previsti per saperne di più su un tema importante come quello della riforma della carta costituzionale. zione dell’amministrazione comunale sul tema e i progetti in programma a partire da ottobre: “La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui si trattano gli animali, la teoria di Gandhi è sposata in pieno dalla nostra amministrazione e per questo abbiamo messo in cantiere alcune importanti attività a tutela del cane: nelle prossime settimane istituiremo una taskforce composta da personale comunale, veterinari dell’Asl e agenti di pubblica sicurezza per procedere alla microcippatura dei cani di proprietà; verrà inoltre effettuata un’importante campagna di informazione per la sterilizzazione dei cani e verranno monitorate le cucciolate e i cani di tutto il territorio comunale”. Tante le specie che hanno sfilato nella piazza di Marconia: gli organizzatori hanno voluto premiare un cane Terranova, un husky e un Simil Jack Russell. _Metapontino • Collina Materana_ GRASSANO - Proseguono le iniziative programmate dal Centro Lucani nel Mondo ”Nino Calice” nelle azioni di ricerca e studio del vasto fenomeno dell’emigrazione lucana, con i seminari di studio e gli incontri che nei mesi estivi hanno interessato diversi comuni della regione riscuotendo ampio consenso e condivisione da parte delle amministrazioni locali, dei cittadini e degli emigranti lucani di ritorno. Parte ora la seconda fase che incrocia, in relazione anche alla riapertura delle scuole, le iniziative di studio e conoscenza del fenomeno emigratorio così come si è sviluppato nel corso degli anni a partire dall’Unità d’Italia con le storie dei personaggi guida del Museo dell’Emigrazione di Lagopesole. Il primo appuntamento di questa iniziativa di conoscenza- Martedì 20 settembre 2016 Domani nel Materano le iniziative dedicate alla ricerca del fenomeno dell’emigrazione I “Lucani nel Mondo” sbarcano a Grassano studio, sarà il 21 settembre a Grassano, in occasione del Seminario di studi su Filomena Iacovino, personaggio del Museo, emigrata in Australia con le sue conoscenze e la sue capacità di far conoscere la cucina lucana e italiana, fino a farla diventare un must oltre che occasione di riscatto sociale ed economico. Il seminario di studi, sarà infatti preceduto da incontri nelle scuole del Comune di Grassano anche per sollecitare approfondimenti nel corso di un laboratorio tecnico in programma nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo con 3 classi e le insegnanti delle scuole elementari. I lavori finali saranno ogget- to di un concorso dedicato a tutte le scuole della Basilicata. Nel pomeriggio poi, il seminario di studi sulla figura di Iacovino ed il lancio dell’iniziativa dell’Anci Basilicata sull’anagrafe emigratoria. Il 22 settembre alle 16 invece, il Museo dell’Emigrazione Lucana, ospiterà ufficialmente l’associazione dei Lucani di Paysandù (Uruguay) in Basilicata nell’ambito delle azioni promosse dalla Regione Basilicata sul turismo di ritorno a conferma del rinnovato interesse dei nostri corregionali, a scoprire e conoscere la terra di origine loro o dei propri avi. Iniziativa che ha già fatto registrare la presenza in breve tempo 21 di gruppi provenienti dall’Australia, Svizzera, Paraguay, Argentina e che nei prossimi mesi interesserà altre comunità sollecitate a vivere l’esperienza di conoscenza del nostro passato. Il gruppo uruguayo, guidato dalla responsabile dello Sportello Basilicata a Montevideo Martha Lasaponara, composto da 66 persone tutti di origini lucane, visiterà in lungo e in largo la regione e la mattina del 22 sarà anche ospite del presidente del Consiglio Regionale e della Crlm, Francesco Mollica, a Venosa per visitare il Castello e l’Abazia. Nel pomeriggio, come detto, difronte alle maggiori autorità regionali e locali presenterà un video di racconti sulla storia della emigrazione lucana nel lontano Uruguay che sarà acquisito al patrimonio del Museo. Giordano (Ugl): “I giovani protagonisti del proprio futuro” Un Balloon di entusiasmo A Policoro si è chiusa la quinta edizione del festival del fumetto POLICORO - “I giovani sono il futuro, sono un patrimonio da valorizzare. Chiedono nel territorio materano percorsi intrapresi nella logica di riscatto di una provincia che a fatica si è tolta di dosso la fatica e la storica vergogna assurgendo a designatrice di Capitale Europea per la Cultura con Matera 2019. Ed allora per l’Ugl, Ballon è quanto loro vogliono ossia, una delle manifestazioni più seguite della Basilicata che è elemento semplice ma tanto efficace”. Il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano partecipando alla manifestazione ha sostenuto che, “sono cinque anni che MONTESCAGLIOSO - Oltre cento i motociclisti della Bmw provenienti da buona parte delle regioni italiane e partecipanti al Motorrad Days hanno visitato, l’area del Parco della Murgia materana e la sede del Cea-Centro di educazione ambientale di Jazzo Gattini. L’iniziativa rientra in una collaborazione tra Regione Basilicata-Dipartimento Politiche agricole e forestali, Apt, Comune di Matera e il Motorrad Club Basilicata. Ad accogliere i motociclisti che nel fine settimana sono stati in Basilicata è stato il dirigen- Alcune immagini dell’edizione 2015 del Balloon Festival Balloon, la festa del fumetto e della letteratura per ragazzi, va in scena a Policoro. Cinque edizioni in cui si sono alternati molti fumettisti, fra i migliori del settore tra cui Silver, il padre di Lupo Alberto, che è anche il padrino della manifestazione, insieme a Clod che è anche il maestro nei corsi di fumetto che si tengono nelle scuole. Loro – prosegue Giordano ospiti fissi della manifestazione hanno incrementato la curiosità dei giovani con gli artisti Mastantuono, Alessandrini, Baldazzini, De Maria, Martusciello, Palumbo, Raho, Laurenzi e altri. Balloon è anche sviluppo, occupazione, letteratura e cultura – aggiunge il Centauri al Motorrad Days: dopo la Murgia e Matera, in giro per il Pollino Basilicata osservata su due ruote te generale del dipartimento regionale politiche agricole, Giovanni Oliva. Il dottor Oliva nel dare il benvenuto ha fatto presente come il territorio murgico, sia stato da sempre area di pastorizia e ne conserva ancora oggi tutte le caratteristiche. E a proposito di paesag- gio rurale Oliva ha evidenziato che in Basilicata ci sono altre altrettante bellissime aree che la Regione si sta impegnando a far conoscere anche sostenendo azioni come il Motorrad per diffondere in Italia l’immagine di un territorio stupendo, dalla grande ospitalità e con prodotti tipici di grande gusto e genuinità. Il dirigente ha quindi invitato gli ospiti a parlare ognuno nella propria realtà della Basilicata e a ritornaci. E’ seguita una breve degustazione a base di prodotti lucani con pane di Matera Igp, cialledda, caciocavallo e peco- sindacalista -, svolge le sue trame che si dipanano da alcuni punti fermi con ospiti di grande livello, sia fumettisti che scrittori, il corso di fumetto nelle scuole elementari e medie (una media di 500 alunni rino murgiano, peperoni cruschi, prodotti da forno e vini Matera Doc, la cui provenienza, lavorazione e caratteristiche organolettiche sono state illustrate del direttore del Cea, Paolo Montagna. Il presidente del Motorrad Club Basilicata, Nico Lippolis, nel ringraziare la Regione ha fatto presente che dopo la visita all’area archeologica di Metaponto e Matera il tour proseguirà nell’Area del Pollino. Mentre nel prossimo autunno è previsto un altro raduno nazionale che riguarderà le vie del vino in Basilicata. ogni anno), con i fumetti dei bambini esposti al pubblico. Inoltre la manifestazione è occasione di sviluppo e lavoro per le molteplici bancarelle di libri e di fumetti e laboratori aperti al pubblico che riempono la città di Policoro. La meraviglia inoltre viene dai disegni dei fumettisti fatti seduta stante per il pubblico. Ottima iniziativa – conclude Giordano -, dove l’Ugl invita a proseguire con la manifestazione organizzata dall’associazione Ali con il suo infaticabile presidente Domenico Viola e il direttore artistico, Enzo Perriello. Al direttore organizzativo, Cosimo Minonni l’Ugl invita a fare sempre più perché la valorizzazione delle risorse letterarie, culturali e didattiche che ha saputo mettere in campo sono ottimi obbiettivi. A questo risultato si aggiunge quello, ancor più rilevante, sotto il profilo dell’immagine e dell’attrattività regionale, dell’investitura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019. Un obiettivo a cui l’associazione culturale Ali, ha dato il suo contributo con molteplici iniziative”. Martedì 20 settembre 2016 22 CULTURA SPETTACOLI IN ONDA MERCOLEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV IN ONDA MARTEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV A termine del laboratorio a cura del regista Armando Punzo porteranno in scena nelle scale mobili “L’opera segreta” Shakespeare per il gran finale Festival delle Cento Scale, attori di professione e non saranno protagonisti di una singolare esperienza POTENZA - Prende il via a Potenza l’open call per i cittadini che vogliono vivere una esperienza di teatro unica, un laboratorio pensato per vivere all’interno del processo di costruzione di una particolare messinscena. Anziani, bambini, attori, giovani e non, anche chi alla recitazione non si è mai accostato: chiunque potrà affrontare a Potenza una straordinaria esperienza con il grande regista Armando Punzo, fondatore della Compagnia della Fortezza. Il laboratorio in programma dal 28 settembre all’8 ottobre a Potenza - è finalizzato alla realizzazione dello spettacolo “L’opera segreta. POTENZA - Prosegue l’esperienza dello spettacolo dal vivo legata, da 16 anni, al Festival di Potenza (patron Mario Bellitti): sono aperte le iscrizioni per la 16esima edizione della più longeva manifestazione di musica e spettacolo che si svolge in Basilicata e tra le più seguite da operatori di spettacoli e mass media, che quest’anno raggiunge il traguardo di 16 anni di vita. La serata finale si svolgerà il 19 novembre presso l’Auditorium del Conservatorio Gesualdo Da Venosa di Potenza. La formula, già da qualche anno fortemente innovativa, in Italia non registra iniziative similari specie se riferite, oltre che agli aspetti artistici, all’attività commerciale ed industriale dello spettacolo. Il Festival è infatti una vetrina di musica e spettacolo organizzata dall’Associazione Mabel che collabora con musicisti, compositori, produttori, registi televisivi, di livello nazionale ed internazionale, per offrire ai professionisti del- Il regista, drammaturgo e attore Armando Punzo Rovine e resti dell’umanità di Shakespeare”. «Con le residenze – spiegano Francesco Scaringi e Peppe Biscaglia, ideatori del festival - il Città delle Cento Scale diventa il luogo dello scambio artistico con i protagonisti della scena teatrale internazionale. Sono questi i mo- L’ autore, la città e lo spettacolo POTENZA - Nel capoluogo lucano, per il Città delle Cento Scale festival, il luogo scelto per riproporre il percorso di ricerca è la grande scala mobile del ponte attrezzato, una location che acquisterà una luce diversa, riempiendosi di emozioni ed eventi spettacolari, di grande suggestione. A seguire tutti i lavori ci sarà HDUEteatrO, la compagnia potentina nata dalla collaborazione di diversi professionisti nel campo del teatro e della narrazione, che produce e forma per il teatro, molto presente nella vita culturale della città. L’opera segreta vuole scavare nell’opera di Shakespeare, alla ricerca del testo segreto, del non detto, dell’uomo in potenziale rimasto nel sottotesto di quel raffinato dettagliatissimo, graniticoaffresco dell’umanità che il più grande autore inglese ci ha consegnato. Questa ricerca è la tela su cui dini che aderiranno al progetto affronteranno un percorso laboratoriale di circa dieci giorni: un vero pezzo di nasce una spettacolo liquido, un’opera che stravolge il canone del teatro occidentale, mettendo così in discussione l’uomo che tutti abbiamo immaginato fissato per sempre nelle pieghe dei personaggi shakespeariani. I citta- umanità che si metterà profondamente e intellettualmente in discussione, guadagnando simbolicamente la scena attraverso una grande performance-installazione collettiva, sul perenne muoversi delle scale mobili. menti in cui la comunità locale si confronta con la pratica artistica nel suo farsi, sia in termini di trasferimento di competenze sia come elaborazione creativa.» Lo spettacolo finale del laboratorio sarà portato in scena sulle scale mobili di Santa Lucia”. Così il festival ritorna simbolicamente su un’altra opera della città per darle vita, per farne uno spazio di creatività con l’attenzione e la cura dovuta. Per partecipare al laboratorio con Armando Punzo non c’è bisogno di alcuna esperienza teatrale o nel campo delle arti performative. Basta inviare una mail all’indirizzo [email protected] con una breve lettera di motivazione e tutti i recapiti per essere ricontattati. L’invio della mail deve avvenire entro il 24 settembre. La partecipazione al progetto è gratuita. Il lavoro laboratoriale si terrà nelle ore pomeridiane, tenendo conto delle esigenze dei partecipanti. lo spettacolo nuove opportunità di mercato e ai giovani talenti selezionati nuove possibilità di professione artistica ed anche la possibilità di ulteriore formazione. L’associazione, inoltre, si occupa di formazione ed aggiornamento dei giovani artisti selezionati (nell’ambito del territorio Nazionale), oltre che di musicisti, scenografi, La finale della sedicesima edizione della kermesse si terrà a novembre al Gesualdo da Venosa tecnici auNella foto, il casting 2015 dio e video, operai specializzati. La produzione tv del Fe- lità per giovani emergenstival di Potenza 2016, co- ti di avere una vetrina di me è già avvenuto per le mercato oggi sempre più precedenti edizioni, sarà complesso. La formula distribuita e trasmessa in funziona e pertanto vieItalia ed all’estero, attra- ne confermata con l’incoverso 80 emittenti tele- raggiamento e il sostegno visive e Web Tv. Il diret- di operatori di settore. Altore artistico Mario Bel- l’interno del Festival si rilitti, in collaborazione peterà il conferimento del con artisti, promoter ed Premio Thalia (dal nome agenti di spettacolo, sta della musa greca della salavorando ad un cast di cra ospitalità) per valorizrilievo per accrescere la zare il binomio spettacoqualità dell’edizione 2016. lo-cultura e turismo. Per L’obiettivo – dichiara Bel- informazioni e scaricare litti – è la contaminazio- il modulo di iscrizioni ne tra generi musicali e www.festivaldipotenza.co di spettacolo e la possibi- m. Festival di Potenza, al via le iscrizioni _Cultura • Spettacoli_ Martedì 20 settembre 2016 23 La presentazione del libro di Varvarito SAN MAURO FORTE - E’ stato il teatro di Ulderico Pesce con la rievocazione della Rivolta del 1940 a chiudere in bellezza il programma dell’estate 2016 che ha visto impegnati l’amministrazione comunale di San Mauro Forte, guidata dal Commissario Francesco D’Alessio e le associazioni presenti sul territorio a cominciare dalla Pro Loco, la Parrocchia, l’Azione Cattolica, la Società Operaia di Mutuo Soccorso, la Protezione Civile “Vola”, l’Avis e l’Associazione Orizzonte Lucania. Uno spettacolo di alto contenuto storico e artistico quello di Pesce che ha suscitato forti emozioni tra le centinaia di persone che hanno assistito alla recitazione sottolineando con applausi scroscianti i momenti più significativi. Con le risorse finanziarie messe a disposizione dall’amministrazione, si è riusciti a realizzare altri momenti di intrattenimento che hanno riguardato il cinema, la musica, la cultura, la poesia e la gastronomia locale. Un mosaico di interventi, a cominciare dalla proiezione del Positivo il bilancio delle attività promosse dal Comune con diverse associazioni San Mauro Forte, un’estate di emozioni e grandi eventi Ulderico Pesce e Mariantonia Marinaro, moglie di uno dei feriti nella rivolta del 1940 film “Placido Rizzotto”, il isindacalista siciliano ucciso dalla mafia, che, dinanzi alla villa comunale, ha richiamato l’attenzione dei giovani sul tema della lotta alla criminalità organizzata. Sul fronte musicale, a partire dai primi giorni di agosto, l’offerta è stata ricca e variegata. Gezziamoci 2016 promosso dall’associazione “Orizzonte Lucania” in collaborazione con l’Onyx Jazz Club di Matera, ha fatto riscoprire una forma musicale al- APPUNTAMENTI E’ stato il teatro di Ulderico Pesce con la rievocazione della Rivolta del 1940 a chiudere in bellezza il programma estivo di appuntamenti quanto inedita e consentito a gruppi di turisti di visitare i luoghi più suggestivi del paese. Il concerto si è svolto nell’incantevole location di un vecchio palazzo baronale, da qualche anno adibito a museo multimediale, all’interno del quale, insieme alla illustrazione del noto feno- meno del “Gran Tour”, viene rievocato il viaggio lucano effettuato nel 1847 dallo scrittore Cesare Malpica. La chitarra del maestro Graziano Accinni, avvalendosi della vocalità di Giuseppe Forastiero, ha ripercorso le melodie più belle dell’indimenticabile Pino Mango. Qualche sera dopo, Enzo D’Andrea e la sua band hanno ripercorso la musica degli anni sessanta attraverso i brani più celebri dei grandi interpreti della canzone italiana da Morandi a Celentano. Non di minore interesse le iniziative di carattere culturale e letterario come l’incontro promosso dall’Azione Cattolica su “Le radici cristiane dell’Europa”, che ha visto la partecipazione di monsignor Stefano Sanchirico. La seconda metà del mese di agosto è stata riempita da altre iniziative: a Palazzo Arcieri, il convegno promosso dal presidente dell’Avis Antonio Pennacchia su “Alimentazione e prevenzione delle malattie metaboliche”; la presentazione nel salone parrocchiale del libro di poesie “ Tu sei la verità” di Anna Maria Tremamondo; il libro di Francesco Varvarito “La nostra primavera “. Sul piano gastronomico è stato il presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso, Rocco Piliero, a organizzare la Sagra del Piccante. Da registrare, inoltre, durante il periodo estivo, l’attivismo della parrocchia promotrice di una serie di incontri di studio e di approfondimento sulla “Parola di Dio”, “La Bibbia in Piazza”, “Le Opere di Misericordia” a cui i fedeli hanno partecipato numerosi. I ragazzi immigrati della comunità “Lo scoiattolo” sono stati i protagonisti della Giornata del Cuore e dell’integrazione promossa dal presidente dell’Associazione Sportiva della Pro Loco, Teodoro Simulis, e dall’infaticabile mister Rocco Mita. Come tutti gli anni l’estate a San Mauro Forte si è chiusa con la festa in onore di San Rocco. Oltre alla tradizionale processione del Santo, il programma civile si è arricchito con l’esibizione del concerto bandistico della città di Gioia del Colle, sodalizio tra i più affermati dell’Italia meridionale. Segnalate i vostri eventi inviando una mail a: [email protected] | fax 0971903114 VENERDI’ 23 SETTEMBRE POLICORO - Alle 21 atteso concerBELLA- Alle 22 in piazza Plebiscito di Ron in piazza Eraclea. to concerto dei Musicamanovella. La MOSTRE IN CORSO band presenta il suo ultimo MARATEA- Alla Artgallery della lavoro discografico “Chiedi Taverna rovita, mostra dell’artista Carall’Orizzonte”. la Viparelli, intitolata ”Roveta, la forSABATO 24 SETTEM- za inesauribile”. L’esposizione potrà essere visitata fino al 18 settembre. BRE POTENZA - In occasione MATERA -Nella Galleria albanese delle Giornate Europee del Patrimonio, all’Archivio di arte in via XX settembre, Personale Stato in via Nazario Sauro, di Carlo Nangeroni dal titolo ”Temi saranno effettuate visite e variazioni”. La mostra si concludeguidate al nuovo allesti- rà il 21 settembre. mento della mostra docuPOTENZA- In viale Dante installamentaria “L’ora trepida delle armi. La Basilicata e la zione urbana con 24 artisti all’opera Grande guerra nei documen- nell’ambito della manifestazione “Galleria d’arte a cielo aperto” promossa ti d’archivio”. Venerdì Ron in concerto a Policoro da Art&venti2012 ALIANO -Nell’auditorium Palazzo De Leo, mostra del fotografo d’arte Peter Streber dal titolo ”Si specchia ancora nel fiume - Alianello tra foto, arte e poesia”. La mostra si conclude il 24 settembre. POTENZA - Al museo archeologico provinciale, mostra ”dal paesaggio ideale al pittoresco. 32 dipinti della collezione di Camillo d’Errico”. La mostra rimarrà aperta fino al 30 ottobre. PROSSIMAMENTE POTENZA - Nella Pinacoteca provinciale dal 4 ottobre al 20 novembre la mostra fotografica Usa28 di Michele Abriola Martedì 20 settembre 2016 24 SPORT Lega Pro Mister Auteri: “Non c’è stata partita. Avremmo meritato di vincere Matera bello ma Contro il Catania tante occasioni create ma gli di ARTURO SCARPALEGGIA Armellino, Gigli e Infantino sconsolati a fine gara. A destra mister Auteri (foto Veglia) MATERA - Il Matera contro il Catania ha tirato più di venti volte verso la porta avversaria raccogliendo un solo punto alla fine del match. Il Matera contro il Catania ha fallito un rigore che avrebbe potuto cambiare il volto della partita.Il Matera contro il Catania ha dominato senza raccogliere la vittoria e se a questo ci aggiungiamo un arbitraggio non proprio all’alteza della situazione va capito perchè l’umore di mister Auteri in sala stampa al termine del match non era dei migliori. “C’è rammarico perché non c’è stata partita, avremmo strameritato di vincere - com- Le A l t r e p a r t i t e Lecce - Casertana 0-0 LECCE (4-3-3): Bleve 7; Vitofrancesco 5.5, Cosenza 6.5, Drudi 7, Ciancio 5.5; Lepore 5, Arrigoni 5 (9’st Fiordilino 6.5), Mancosu 5.5 (27’st Tsonev 6); Pacilli 6.5 (34’st Vutov sv), Caturano 5.5, Torromino 5.5. A disp: Chironi, Gomis, Contessa, Monaco, Giosa, Capristo, Vinetot, Maimone, Persano. All.: Padalino 5.5 CASERTANA (4-3-3): Ginestra 6.5; Finizio 6, D’Alterio 6, Rainone 6, Pezzella 6; Carriero 6.5, Matute 7, Giorno 6 (26’st Rajcic sv); Carlini 7, Orlando 6 (37’st Ramos sv), Ciotola 5.5 (15’st Colli 6). A disp: Anacoura, Fontanelli, Lorenzini, De Marco, Gala, De Filippo, Taurino. All.: Tedesco 6 Arbitro: Ranaldi di Tivoli 6 Note: Spettatori: 12460. Ammoniti: Drudi (L), Cosenza (L), Caturano (L), Rainone (C), Ginestra (C). Recupero: pt 0’; st 4’. Taranto-Fidelis Andria 2-0 TARANTO (3-5-2): Maurantonio 6; Altobello 6.5, Stendardo 6.5, Pambianchi 6, De Giorgi 6, Lo Sicco 6, Bollino 7, Bobb 5.5 (12’ st Nigro 6), Garcia 6, Magnaghi 5 (34’ st Balzano n.g.), Balistreri 6 (18’ st Viola 6.5). A disp. De Toni, De Salve, Cardea, Langellotti, Paolucci, Cedric, Potenza, Pizzaleo. All. Papagni 6.5 FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Pop 6; Tartaglia 6.5, Allegrini 6, Aya 5.5, Tito 6.5, Matera 6 (27’ st Starita n.g.), Piccinni 6, Onescu 5.5, Cruz 5.5 (15’ st Volpicelli 6), Mancino 5.5 (37’ st Berardino n.g.), Fall 6. A disp. Cilli, Valotti, Rada, Colella, Masiero, Minicucci, Ovalle, Curcio. All. Favarin 6 Arbito: D’Apice di Arezzo 6 Reti: pt 26’ Bollino; st 50’ Viola rig. Note: 4.800 spettatori. Ammoniti: Lo Sicco, Bollino, Matera, De Giorgi, Allegrini, Piccinni, Berardino, Viola, Onescu. Angoli: 5-2 per la Fidelis Andria. Recupero tempo: pt 1’, st 5’ Juve Stabia-Siracusa 2-0 JUVE STABIA (4-3-3): Russo 6,5; Cancellotti 7, Atanasov 6,5, Morero 6 (43’ pt Amenta 5), Liotti 6,5; Esposito 6,5 (13’ st Lisi 6), Mastalli 6,5, Izzillo 6,5; Marotta 6,5, Montalto 6, Kanoute 7 (40’ st Liviero sv). A disp.: Bacci, Riccio, Sandomenico, Camigliano, Salvi, Petricciuolo, Strianese, Rosafio, Ripa. All.: Caserta (Fontana squal.) 7 SIRACUSA (4-4-2): Santurro 5,5; Brumat 6, Turati 5,5, Pirrello 5,5, Dentice 5,5 (1’ st Giordano 6); Di Dio 6, Spinelli 6, Baiocco 5,5, Valente sv (6’ pt Dezai 6); Catania 6,5,Talamo 5,5 (19’ st Longoni 6). A disp.: Serenari, De Respinis, Sciannamé, Scardina, Palermo, Toscano, Cassini, De Vita. All.: Sottil 5.5 Arbitro: De Tullio di Bari 5.5 Reti: 33’ pt Kanoute, 39’ pt Cancellotti. Note: espulso al 37’st Amenta (JS) per doppia ammonizione. Ammonito Giordano (S). Spettatori 1800 circa (incasso non comunicato). Angoli: 4-2. Recupero: pt 2’; st 3’. Akragas - Virtus Francavilla 2-1 Mansi, Zerbo, Herrera, Longo, Bernardini, Parlati, Stoia. All. Grassadonia 7 Arbitro: Mastrodonato di Vicenza 6,5 Reti: 11’pt Deli, 25’pt Reginaldo Note: 1.596 spettatori per un incasso di 12,498 euro. Ammoniti: Deli, Caruso, Patti. Angoli: 11-4. Rec.: pt 1’ st 5’ Cosenza - Vibonese 2-0 COSENZA (4-3-3): Perina 6.5; Corsi 6.5, Tedeschi 6.5, Blondett 6.5, Pinna 6.5; Ranieri 6 (10’ st Capece 6), Caccetta 7, Mungo 7.5; Statella 8, Gambino 7 (39’ st Baclet ng), Cavallaro 6 (28’ pt Criaco 6.5). A disp.: Saracco, Meroni, Appiah, Bilotta, Madrigali, Filippini. All. Roselli 6.5. VIBONESE (4-3-3): Russo 6; Franchino 6, Manzo 5.5, Sicignano 6, Sabato 6,5; Legras 5.5, Giuffrida 6, Chiavazzo 5 (21’ st Yabre 6); Cogliati 5.5 (37’ st Rossetti ng), Saraniti 6.5, Leonetti 5.5 (28’ st Di Curzio ng). A disp.: Cetrangolo, Cinquegrana, Lettieri, Usai, Paparusso, Tindo, Scapellato, Mengoni. All. Costantino 6. Arbitro: Guccini di Albano Laziale 6. Reti: 13’pt Gambino, 34’pt Statella. Note: 2.500 spettatori per un incasso di 19.445 euro. Angoli:8-2 per la Vibonese. Recupero tempo: pt 1’, st 3’. AKRAGAS (4-3-1-2): Pane 6.5; Scrugli 6, Marino 6, Carillo 6, Russo 6; Pezzella 6.5, Carrotta 6 (23’st Coppola sv); Salandria 7; Zanini 6,5; Gomez 6 (43’st Longo), Cocuzza 6,5 (33’st Cochis sv). A disp.: Addario, Assisi, Sepe, Leveque, Greco, Garcia, Riggio. All.: Di Napoli 6,5 VIRTUS FRANCAVILLA (4-4-2): Albertazzi 6; Idda 6, Nzola 6, Galdean 6, Gallu’ 6; Pino 5,5 (28’st Salatino sv), Prezioso 6 (23’st Finazzi sv), Abruzzese 6.5, Tricarico 6; De Angelis 6, Abate 6 (20’st Albertini sv). A disp.: Costa, De Toma, Vetrugno, Pastore, Liberio, Biason, Turi, Tundo, Monopoli. All.: Calabro 6 Monopoli - Reggina 1-1 Arbitro: Fiorini di Frosinone 6 MONOPOLI (4-3-1-2): Mirarco 6,5; Ricucci 6 Esposito Reti: 17’pt Zanini; 17’st Gomez, 30’st Nzola Note: ammoniti Scrugli, Carrota, Salandria, Pino, Prezio- 6 Bacchetti 6 Pinto 6; Balestrero 5,5 Nicolini 6 Viola 5,5 (21’st Franco 5,5); Montini 5,5 (16’st D’Auria 5,5) Genchi 5,5 Gatto so. Angoli 3-7, recupero 1’ p.t., 5’ s.t. 6 (31’st Mouzakitis sv). A disp.: Pellegrino, Cassano, Mercadante, Difino, Sounas, Bei, Mavretic, Franco, De Vito, Padalino. All.: Catanzaro - Paganese 0-2 Zanin. CATANZARO (3-4-1-2): Grandi 5; Pasqualoni 5 (17’st REGGINA (4-3-3): Sala 6,5; Cane 6 (35’st Maesano sv) Bensaja 5), Di Bari 5, Patti 5; Esposito 5; Baccolo 5, Roselli 5, Gianola 6 Kosnic 6 Possenti 6; Bangu 6 Botta 5,5 De Francesco Sabato 4,5 (24’st Sarao ng); Giovinco 5; Campagna 4 (31’pt Ta- 5,5 (43’st Knudsen sv); Oggiano 6 Coralli 6 (26’st Bianchimavares 4,5), Cunzi 5. A disp.: Leone, Icardi, Moccia, Basrak, Mai- no sv) Porcino 6,5. A disp.: Licastro, De Bode, Carpentieri, Trita, Van Ranbeeck, De Lucia. All.: Somma 5 picchio, Lo, Cucinotti, Romanò, Mazzone, Tommasone. All.: Zeman. Arbitro: Proietti di Terni (Spensieri e Perrotti) PAGANESE (3-5-2): Marruocco 7,5; Di Cuonzo 6, SilReti: 1’pt Porcino (R) 25’pt Gatto (M) vestri 6,5, Alcibiade 6; Cicerelli 6, Maiorano 6 (24’st TagliavacNote: ammoniti Ricucci, Genchi (M) Cane, Oggiano, Sala, che sg), Pestrin 6,5, Deli 7, Della Corte 6; Iunco 6,5 (17’st Caruso 6), Reginaldo 7 (39’st Cilento sv). A disp. Coppola, Chiriac, Kosnic (R). Spettatori 1.668. Angoli: 3-7. Rec.: pt 1’, st 5’. _Sport_ 25 Martedì 20 settembre 2016 Lega Pro Ieri incontro in comune tra dirigenti biancazzurri, sindaco De Ruggieri e assessore Amenta sui programmi per la città A destra il diggì del Matera, Iodice con l’assessore Armenta, il sindaco De Ruggieri e la responsabile marketing del club biancazzurro, Perucatti. Sotto Ingrosso durante la sfida col Catania senza alcun dubbio. Decisioni arbitrali incomprensibili” non serve a molto errori in fase conclusiva sono stati determinanti -menta Auteri -. Abbiamo sbagliato tanto sotto porta, ma non siamo neanche stati tutelati. Per l’arbitro non è stata una buona serata e di conseguenza anche per noi, così è diventata una serata molto buona per il Catania. L’episodio del primo tempo è espulsione e rigore, non ci vuole un pozzo di scienza, l’assistente chiama anche il calcio di rigore per poi essere stato sconfessato dall’arbitro. Il metro di giudizio dell’arbitro è stato, a mio parere, molto strano. Inoltre, moltissimi falli tattici del Catania, specialmente nei primi venti minuti del secondo tempo, non sono stati sanzionati con il cartellino giallo, come da regolamento. Prendiamo atto di questo, mi auguro di non trovarci più in queste situazioni. Abbiamo sbagliato tanto e non abbiamo vinto, rimane il fatto che abbiamo giocato una grande gara. Per quello che si è visto in campo, perché il Catania ha valore, abbiamo giocato una grandissima gara. Questi punti li recupereremo in altri momenti, tutto ritorna nel calcio. Ho perso il conto delle occasioni sprecate. Abbiamo sba- gliato tanto sotto porta, il controllo di alcuni palloni, alcune deviazioni sono finite in bocca a Pisseri. Prendiamo la prestazione”. La prossima trasferta del Matera sarà delicata e da prendere con le molle perchè i biancazzurri saranno di scena a Francavilla Fontana contro la locale compagine neopromossa in Lega Pro che non sta attarversando un buon periodo di forma malgrado il posirivo gioco espreasso. Intanto ieri la in Comune sono stati illustrati una serie di progetti che coinvolgeranno Matera nei prossimi mesi e, più in generale, un programma ad hoc per rafforzare il rapporto fra la società sportiva e la città. Sono stati questi alcuni degli aspetti affrontati nel corso dell’incontro con il sindaco Raffaello de Ruggieri e l’assessore allo sport Massimiliano Amenta, da Giovanna Perucatti e Pino Iodice, rispettivamente responsabile del marketing e direttore generale del Matera. I contenuti dei progetti illustrati dalla società rientrano nell’ambito del rapporto di collaborazione che l’assessorato allo Sport ha avviato con il Matera. Difesa del Matera inoperosa. Mattera si veste da prof, Negro e Infantino gara di errori Bifulco e Ingrosso fanno solo chiacchiere di LUIGI SANTOPIETRO BIFULCO 6: Il momento più difficile è al rientro negli spogliatoi quando deve vincere l’imbarazzo di farsi la doccia nonostante sia perfettamente pulito. Ci vuole coraggio. INGROSSO 6 (foto): Scoppa è talmente tenero che lo puoi tagliare con un grissino. Non avendo nulla da fare trascorre i 90 minuti a parlare del più e del meno con Bifulco. DE FRANCO 6,5: Lo avevamo detto. Aveva solo bisogno di prendere un po’ di confidenza. Ora dà del tu a tutti. Anche al Papa. MATTERA 7: Il “professore” potrebbe giocare a occhi bendati. E anche a “mosca cieca” Russotto non avrebbe scampo. DI LORENZO 6,5: “Plata o Plomo?”. Djordjevic e Biagianti gli tendono un agguato a inizio match, lui risponde con l’artiglieria pesante come il peggiore dei narcos. E’ lui il patron della fascia destra. ARMELLINO 6: Preciso, pulito, non sbaglia nulla. E Auteri lo mette fuori di nuovo. Ecco, così impara. (dal 20’st DE ROSE 6: Preciso, pulito, non sbaglia nulla. Proprio quello che cercava Auteri). IANNINI 6,5: Prontivia regala un pallone nuovo di zecca alla curva dei tifosi del Catania. E’ un generoso. Nel finale piazza la verticale per Sartore che poi vale il rigore fallito da Infantino. Al prossimo penalty si annuncia un duello rusticano tra i due per chi andrà dagli undici metri. Nascondetevi nel bunker anti-atomico a voi più vicino. CASOLI 6: Accende il motore e va a tutta dal primo minuto. Resta a secco sul più bello. CARRETTA 6: Inguine infiammato. Esce toccandosi spesso. E volentieri. (dal 34’pt SARTORE 7: Come un sacco da full-contact, lo prendono a calci tutti. Guadagna un’espulsione e un rigore. Tante botte per nulla). INFANTINO 5: Troppo egoista? E gli gridano tutti contro. Lo fanno innervosire e alla fine sbaglia pure il rigore. NEGRO 5: Attaccante di buon appetito. Infatti si mangia due gol. (dal 30’st LOUZADA 6: Si butta nella mischia come fosse al Carnevale di Rio. Ma si diverte giusto un po’ meno). Allenatore AUTERI 6: Un azzardo Negro dall’inizio? Perché togliere Armellino? Col senno di poi è tutto più facile. Il pari gli va di traverso ma intanto si può godere il miglior Matera della stagione. MARCATORI 5° GIORNATA (18 SETTEMBRE 2016) AKRAGAS VIRTUS FRANCAVILLA 2-1 CATANZARO PAGANESE 0-2 COSENZA VIBONESE 2-0 JUVE STABIA SIRACUSA 2-0 LECCE CASERTANA 0-0 MATERA CATANIA 0-0 MELFI FONDI 2-2 MESSINA FOGGIA 1-2 MONOPOLI REGGINA 1-1 TARANTO FIDELIS ANDRIA 2-0 6° GIORNATA SIRACUSA LECCE 25/09 ORE 14,30 VIRTUS FRANCAVILLA MATERA 25/09 ORE 14,30 CATANZARO MESSINA 25/09 ORE 16,30 PAGANESE MONOPOLI 25/09 ORE 16,30 CLASSIFICA PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V CASA FUORI N P V N TOTALE P GOAL I NUMERI DELLA LEGA PRO GIRONE C I RISULTATI CASA FUORI TOTALE RETI GIOCATORE SQUADRA SQUADRE P V N F S F S F S 7 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Caturano Pozzebon Torromino Gambino Mazzeo Sarno Tiscione Bollino Caccetta De Angelis Del Sante Foggia Giannone Gomez Infantino Izzillo Marino Negro Padovan Porcino Statella Viola Zanini Lecce Messina Lecce Cosenza Foggia Foggia Fondi Taranto Cosenza V. Francavilla Juve Stabia Melfi Casertana Akragas Matera Juve Stabia Akragas Matera Foggia Reggina Cosenza Taranto Akragas FOGGIA 15 5 2 0 0 3 0 0 5 0 0 5 1 5 2 10 3 LECCE 13 5 2 1 0 2 0 0 4 1 0 7 1 5 2 12 3 JUVE STABIA 12 5 3 0 0 1 0 1 4 0 1 8 1 2 3 10 4 MATERA 11 5 2 1 0 1 1 0 3 2 0 5 3 2 1 7 4 COSENZA 9 5 2 0 1 1 0 1 3 0 2 5 1 5 3 10 4 TARANTO 8 5 1 2 0 1 0 1 2 2 1 3 1 2 2 5 3 CASERTANA 7 5 1 0 1 1 1 1 2 1 2 2 2 1 1 3 3 FONDI (-1) 6 4 2 0 0 0 1 1 2 1 1 5 1 2 3 7 4 REGGINA 6 5 1 1 0 0 2 1 1 3 1 3 1 4 6 7 7 MONOPOLI 5 5 0 1 2 1 1 0 1 2 2 2 4 2 1 4 5 AKRAGAS 5 5 1 2 0 0 0 2 1 2 2 5 4 1 6 6 10 V. FRANCAVILLA 4 4 1 0 1 0 1 1 1 1 2 1 1 2 3 3 4 MESSINA 4 5 1 1 1 0 0 2 1 1 3 5 4 1 4 6 8 F. ANDRIA 4 5 1 1 0 0 0 3 1 1 3 2 0 1 7 3 7 VIBONESE 4 5 1 0 1 0 1 2 1 1 3 1 1 1 6 2 7 PAGANESE 3 4 0 0 1 1 0 2 1 0 3 0 1 3 4 3 5 CATANZARO 3 5 1 0 2 0 0 2 1 0 4 3 5 0 4 3 9 MELFI (-1) 3 5 1 1 1 0 0 2 1 1 3 4 5 0 7 4 12 REGGINA COSENZA 25/09 ORE 16,30 VIBONESE CASERTANA 25/09 ORE 16,30 PROMOSSO IN SERIE B CATANIA AKRAGAS 25/09 ORE 20,30 SECONDO TURNO DEI PLAY-OFF FIDELIS ANDRIA MELFI 25/09 ORE 20,30 PRIMO TURNO DEI PLAY-OFF FOGGIA TARANTO 25/09 ORE 20,30 AI PLAY-OUT SIRACUSA 2 5 0 1 1 0 1 2 0 2 3 2 3 1 5 3 8 25/09 ORE 20,30 IN SERIE D CATANIA (-7) -1 4 1 0 0 0 3 0 1 3 0 3 1 1 1 4 2 FONDI JUVE STABIA 26 _Sport_ Martedì 20 settembre 2016 Lega Pro La squadra gialloverde manca di sostanza ma l’orgoglio non le manca. Ora sguardo alla Fidelis Andria Il Melfi prova a rialzare la testa Dopo tre sconfitte consecutive il pari in rimonta contro il Fondi costituisce un raggio di luce Per 20 società tra cui Matera e Melfi ombre sulla fidejussione za peccare di troppo ottimismo, ce la può fare a risollevarsi prima ed a rilanciarsi forte poi. Quando i pali e le traverse diventeranno gol allora per il Melfi ci potranno essere giorni felici. Intanto, si deve lavora- re più intensamente, in previsione di un prosieguo di campionato che non potrà che riservare difficoltà a non finire. Questo è un torneo dove squadre cuscinetto non ce ne sono affatto. Allora, tutti insieme si devono dare da fare. Finora, è capitato che si sua giocato a singhiozzo a livello di prestazioni individuali. Contro il Fondi si sono distinti Gammone, Defendi e Foggia. E meno male i gol per pareggiare sono stati proprio di Defendi e Foggia, ieri l’altro instancabili. Domenica prossima, in serale (calcio d’inizio alle ore 20,30), si andrà ad Andria per giocare contro la Fidelis. Quasi un derby. Andria in Puglia e Melfi in Basilicata, ma separate da una cinquantina di chilometri. Anche ad Andria si imporrà un Melfi non solo tutto cuore, ma anche concretezza. sorpresi, e si sono complimentati per il gol. Compreso il mister.” Ora che succederà nelle prossime partite? Andrai di nuovo a saltare in area avversaria? “Ovviamente ogni qual- volta dovesse capitare l’occasione ci riproverei. Dopotutto è bella la sensazione di segnare”. Fare gol o parare un rigore, cosa dà maggiore soddisfazione? “Sicuramente preferisco parare un rigore. Credo che sia la sensazione più bella che un portiere possa provare”. Ora ti chiameranno tutti “il bomber di scorta” dell’Avigliano? “Probabilmente mi chiameranno così, anche se credo non ce ne sarà bisogno perchè abbiamo due grandi attaccanti”. Un punto in due partite, un avvio difficile. Un po’ pochini per poter ambire a qualcosa di importante? “Il campionato è ancora lungo: un punto in due partite è poco, ma siamo un gruppo molto giovane che ha possibilità di crescere e togliersi soddisfazioni. Siamo pronti a dare il nostro meglio puntando a fare un campionato dignitoso, avendo per ora come obbiettivo la salvezza”. di CLEMENTE CARLUCCI MELFI - Stava finendo in autentica “tragedia”, ma poi ci si è messa una pezza notevole. Dallo 0-2 iniziale a favore del Fondi che sembrava più il Real Madrid e non un team di Lega Pro, si è poi passati fortunatamente al 2-2 con un Melfi come per incanto rigenerato e in grado di impattare un match che aveva tutto per essere ritenuto del tutto compromesso. Folle ed esagerato Melfi. Sul finire della gara per poco non ce l’ha fatta a piazzare il clamoroso colpo di grazia ad un Fondi apparso in modo esagerato molto presuntuoso. Questo lascia ben pensare per il breve e medio periodo. In ogni caso, è evidente che al Melfi ci voglia molto ma molto di più. In termini di sicurezza, di continuità e soprattutto di maggiore con- ROMA - Secondo un’inchiesta pubblicata da L’Espresso, 20 club di Lega Pro (Akragas, Arezzo, Casertana, Fidelis Andria, Unicusano Fondi, Lupa Roma, Maceratese, Mantova, Matera, Melfi, Messina, Modena, Olbia, Pordenone, Reggina, Siena, Santarcangelo, Siracusa, Taranto e Venezia) al momento dell’iscrizione al campionato avrebbero presentato una fidejussione affidandosi alla Gable, società finanziaria con sede a Vaduz, in Liechtenstein, sull’orlo di un crac finanziario. La compagnia, tra l’altro, ha da poco annunciato il ritiro dalla borsa inglese. Per le venti società si accende quindi un campanello d’allarme, che potrebbe portare a serie conseguenze. Questione in attesa di sviluppi. vinzione nei propri mezzi. A parte i risultati altalenanti (prima una bella vittoria, poi tre sconfitte di seguito e finalmente un altro dato positivo con il pari contro il Fondi), il Melfi appare ancora privo di vero mordente. Per arrivare come previsto alla salvezza la più tranquilla possibile si deve proprio mettere il mordente. Romaniello non corre rischi, almeno per il momento. Almeno fino a quando non si avrà certezza del fatto che non sia un Melfi sufficiente per salvarsi. Se si dovesse accertare la necessità di rafforzare la squadra, potrebbe anche realizzarsi il progetto del cambio allenatore. Il nostro parere, sen- P r o m oz i o n e di DONATO VALVANO AVIGLIANO - Una manciata di minuti alla fine della partita, calcio d’angolo, colpo di testa e gol: nulla di strano o di straordinario almeno apparentemente. Ed invece qualcosa fuori dal normale è successo domenica pomeriggio al “Ditrinco” tra Miglionico e Avigliano. In gol per gli ospiti ci è andato addirittura il portiere Giuseppe Raimondi che ha regalato ai suoi compagni il gol del 2-2 che ha permesso di portare a casa il primo punto della stagione. “Era al 40’ del secondo tempo, eravamo sotto di un goal - racconta Raimondi - calcio d’angolo per noi, mi rivolgo verso il mister che con un cenno mi indica di salire a saltare. Battuto il calcio d’angolo, mi inserisco in area, e colpisco di testa, per fortuna la palla è entrata”. Il pipelet dell’Avigliano decisivo per il 2-2 Il portiere goleador Giuseppe Raimondi in rete a Miglionico Sentivi di poter segnare nell’occasione? “Nel momento in cui la partita volgeva verso fine, sentivo l’esigenza di fare qualcosa di più per la squadra, creatasi l’occasione sono avanzato. In quel momento ho agito d’istinto per la squadra, data la mia altezza ho pensato che sarei potuto essere utile”. Hai deciso il momento giusto per lasciare il segno, cosa hai provato In alto il gol di Raimondi e a destra l’esultanza del portiere con la squadra (foto Miglionico Calcio, facebook by ACe) quando hai capito che la palla sarebbe entrata? “Non sempre il portiere segna, dunque la mia gioia era immensa. Soprattutto per segnato il gol del pareggio arrivato alle battute finali”. E’ la prima volta che ti capita di segnare una rete? “Si, da portiere è stato il mio primo goal”. Qual è stata la reazione dei tuoi compagni? “Erano tutti contenti e _Sport_ 27 Martedì 20 settembre 2016 Serie D La squadra di Pirozzi ha mostrato scollamento tra centrocampo e attacco. Ora la prova del nove con il Trastevere Il Potenza scende dal piedistallo La sconfitta di San Severo porta alla luce le pecche della squadra celate nei primi due match di NICOLETTA FANUELE FRANCAVILLA - Il Francavilla esce sconfitto dal “Trastevere Stadium”: per i sinnici è la seconda sconfitta in tre gare. Dopo l’avvio vincente nella trasferta di Genzano di Roma, i sinnici hanno subito il secondo ko di fila, contro il Gravina prima e il Trastevere poi. Tanto gioco macinato e altrettante occasioni create, ma non capitalizzate al meglio, hanno condannato i sinnici a una sconfitta certamente immeritata. Oltre al danno anche la beffa: dopo il gol della formazione di casa, è arrivata anche l’espulsione di capitan Sekkoum, per doppia ammonizione, che sarà costretto a sedere in tribuna in occasione della gara interna, in programma domenica prossima, contro i pugliesi del Manfredonia. I dauni, reduci da Verruschi di ARTURO SCARPALEGGIA POTENZA - Dopo le prime due gare di campionato il Potenza sembrava essere lanciato verso la gloria dell’alta classifica e dopo il caldo agosto rossoblù sembrava tutto essere un sogno con tanto di manna dal cielo. A San Severo (per adesso) il Potenza è tornato sulla terra con la gara del Ricciadelli che è stata caratterizzata da discontinuità tattica, qualche difficoltà atletica e difensiva e limitati argomenti tecnici anche se alla fine dei conti i lucani hanno regalato un tempo all’ avversario sbagliando nettamente l’approccio al match. Il Potenza riabbraccia la sofferenza patita a lungo nella scorsa stagione. Troppo insicura in difesa, macchinosa dalla metà campo in avanti. Quasi nulla da salvare nel primo crollo esterno stagionale, con i tre reparti che hanno palesato diversi limiti. Difesa a quattro che, non supportata dalla densità delle precedenti gare, ha evidenziato inquietanti carenze atletiche e strutturali in ambasce con l’ex Testardi. Centrocampo, incapace di regalare geometrie alla squadra e mezz’ali che raramente supportano la manovra Secondo ko per il Francavilla. Domenica col Manfredonia senza Sekkoum Un altro stop e tanta amarezza offensiva con inserimenti senza palla e intraprendenti giocate di qualità nella metà campo avversaria. Attacco poco mobile e scarsamente rifornito, quasi mai sostenuto dal sostegno qualitativo proveniente dalle retrovie. Contro il Trastevere a Picerno bisognerà ripartire mettendosi alle spalle San Severo, il suo campo piccolo gli ex di turno e la pioggia caduta incessantemente sul sintetico del ricciardelli. Ieri mattina una rappresentanza della società ha parlato in prima persona con mister Pirozzi chiedendo al trainer ebolitano lumi su due sue scelte tecnico-tattiche ma non ci sono problemi di sorta con l’allenatore che oggi a Brienza riavvolgerà i fili del discor- una convincente vittoria interna, faranno visita al Francavilla in una sfida che è ormai una classica del girone H di Serie D. E proprio in occasione del match contro i pugliesi, mister Ranko Lazic dovrà ridisegnare la formazione dell’undici titolare, vista l’assenza del mediano Nagib Sekkoum. A tal proposito, il tecnico sinnico spera di poter avere nuovamente a disposizione il talentuoso centrocampista Alex Matinata, classe ’97, reduce da un problema muscolare. Per i sinnici sarà fondamentale ritrovare la vittoria nella sfida interna in programma al “Nunzio Fittipaldi”, prima di affrontare i trentaduesimi di finale di Coppa Italia contro il Rende e, soltanto tre giorni più tardi, il primo derby lucano della stagione in programma contro il Potenza. so con i suoi ragazzi nel chiuso dello spogliatoio. I giocatori del Potenza sono sembrati senza idee domenica e a San Severo non sono state prodotte trame di gioco in grado di trasmettere disagio e preoccupazione alla fase di non possesso dei pugliesi. Manovra scontata, lenta, imprecisa, che necessita dei movimenti a venire incontro con il solo Villa che ha provato a togliersi dalle grinfie dei centrali Mautone e Ianniciello. Se il Potenza non vorrà entrare in una fase di anonimato ecco che il campionato offre ai rossoblù la possibilita del totale riscatto. A Picerno arriverà il temibile Trastevere. Se si vuole (ri)decollare la rampa di lancio in terra melandrina è pronta. MARCATORI 3° GIORNATA (18 SETTEMBRE 2016) NOCERINA 0-1 CYNTHIA ANZIO 1-0 GELBISON AGROPOLI 1-2 GRAVINA CIAMPINO 2-0 MANFREDONIA HERCULANEUM 3-1 NARDO’ BISCEGLIE 0-3 SAN SEVERO POTENZA 2-1 TRASTEVERE FRANCAVILLA 1-0 VULTUR MADREPIETRA DAUNIA 1-0 4° GIORNATA NARDO’ ANZIO GRAVINA BISCEGLIE VULTUR CIAMPINO GELBISON PARTITE GIOCATE V CASA FUORI SQUADRA SQUADRE TOTALE P V N F S F S Bisceglie TRASTEVERE 9 3 2 0 0 1 0 0 3 0 0 5 1 2 1 7 2 2 Cioffi Madrepietra GRAVINA 7 3 1 1 0 1 0 0 2 1 0 3 1 1 0 4 1 POTENZA 6 3 1 0 0 1 0 1 2 0 1 1 0 2 2 3 2 2 De Vivo Anzio SAN SEVERO 6 3 2 0 0 0 0 1 2 0 1 3 1 1 4 4 5 2 Lauriola San Severo VULTUR 5 3 1 1 0 0 1 0 1 2 0 1 0 1 1 2 1 2 Mastromattei Trastevere BISCEGLIE (-1) 4 3 0 1 0 1 1 0 1 2 0 3 3 3 0 6 3 ANZIO 4 3 1 0 0 0 1 1 1 1 1 4 1 2 3 6 4 2 Montaldi Bisceglie AGROPOLI (-1) 4 3 0 1 0 1 1 0 1 2 0 1 1 2 1 3 2 2 Palumbo Gravina CIAMPINO 4 3 0 1 0 1 0 1 1 1 1 1 1 2 2 3 3 2 Paolacci Trastevere HERCULANEUM 4 3 1 0 0 0 1 1 1 1 1 1 0 2 4 3 4 MADREPIETRA D. (-1) 3 3 1 0 0 0 1 1 1 1 1 3 1 3 4 6 5 2 Testardi San Severo MANFREDONIA 3 3 1 0 1 0 0 1 1 0 2 3 2 0 1 3 3 2 Villa Potenza FRANCAVILLA 3 3 0 0 1 1 0 1 1 0 2 0 1 1 1 1 2 CYNTHIA 3 3 1 0 1 0 0 1 1 0 2 1 1 0 1 1 2 2 Yeboah Gelbison NOCERINA 3 3 0 0 1 1 0 1 1 0 2 1 2 2 3 3 5 AZ PICERNO 2 3 0 1 1 0 1 0 0 2 1 0 1 1 1 1 2 GELBISON 1 3 0 1 1 0 0 1 0 1 2 3 4 0 1 3 5 NARDO 0 3 0 0 2 0 0 1 0 0 3 0 5 1 4 1 9 MANFREDONIA HERCULANEUM CYNTHIA MADREPIETRA DAUNIA AZ PICERNO PLAY-OFF NOCERINA SAN SEVERO AI PLAY-OUT POTENZA TRASTEVERE IN ECCELLENZA IN LEGA PRO V N P CASA FUORI TOTALE Lattanzio FRANCAVILLA N P TOTALE GIOCATORE 18 SETTEMBRE 2016 AGROPOLI PUNTI 3 RETI AZ PICERNO CLASSIFICA GOAL I NUMERI DELLA SERIE D I RISULTATI F S 28 _Sport_ Martedì 20 settembre 2016 Serie D Bomber Rabbeni ha rotto il ghiaccio. “Vendetta sportiva” consumata sull’ex presidente (per poco tempo) Todaro Vultur, vittoria da ricordare Il successo contro il Madrepietra è stato il primo in Serie D dopo ben ventidue anni di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO - Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Anche se agguantata in piena zona Cesarini. Grazie alla zampata vincente di Rabbeni, tornato al gol dopo un lungo e per molti versi preoccupante periodo di digiuno. La Vultur ha vinto per se stessa e per i suoi impagabili tifosi, ma anche per prendersi lo sfizio di vincere contro un Madrepietra Daunia presieduto da Vincenzo Todaro che la scorsa estate disse a lungo di voler guidare il club lucano, e che poi sul più bello sparì dalla circolazione. Un voltafaccia che stava costando alla Vultur la mancata iscrizione alla serie D di Lega Dilettanti. Pure per i ri- A sinistra la Vultur scesa in campo domenica e sotto mister Sosa (foto facebook P.P. Sacco) dotti tempi disponibili per espletare la parte burocratica della stessa salvezza. In ogni caso, acqua passata. L’essenzialità che la squadra bianconera ci sia e di veda. I suoi cinque punti attuali in classifica sono di per se stessi tranquillizzanti. Merito tutto da ascrivere ai sacrifici, sportivi e non, di tutto il clan vulturino, comprendendo anche il mister dimesso- si Pasquale D’Urso. Ora c’è in cattedra Roberto Sosa ed è importante che stia facendosi largo il suo pensiero. Va molto bene Troppe pedine ancora non al top Il Picerno ha bisogno di ritrovare lo smalto di DONATO VALVANO PICERNO- Contro la Nocerina è arrivata la prima sconfitta stagionale del Picerno in questo campionato. Un ko che lascia l’amaro in bocca perchè forse ai punti sarebbe stato più giusto un pareggio. Sul campo tutta la differenza di organico (sulla carta) tra le due formazioni non c’è stata e i melandrini hanno perso per il classico episodio che molto spesso fa la differenza. In pratica la chiave della partita l’hanno fatta i cambi. Il tecnico del “molossi” Maiuri con l’innesto dalla panchina di Girardi, ha trovato il grimaldello per aprire la cassaforte picernese. L’attaccante ha risolto in favore della Nocerina una partita che sembrava avviarsi verso un pareggio a reti bianche. In questo momento particolare, forse il Picerno di più non può dare. Domenica contro i campani hanno giocato Agresta e Casada dal primo minuto. Il primo veniva dagli spiccioli di partita contro l’Agropoli dopo il lungo infortunio, il secondo era alla prima as- soluta con la maglia rossoblu, quindi ovvio che potessero accusare a lungo andare qualche problema di tenuta a livello fisico. A loro due si aggiunga che De Cristofaro è stato gettato nella mischia con un paio di allenamenti nelle gambe e per quanto abbia dispu- tato una buona partita, per sua stessa ammissioNella foto in alto l’undici ne avrà bisogno di tempo picernese schierato per riacquistare il ritmo domenica. A destra mister partita per tutti i novanArleo ta minuti. Esposito è ancora fermo ai box così co- L’attaccante: “E’ un campo di m....”, Arleo non gradisce e “bacchetta” Girardi e quella parola di troppo PICERNO- Girardi ha fatto male due volte al Picerno, una in campo, l’altra in conferenza stampa. Nel post partita infatti l’attaccante dei “molossi” ha definito, testuali parole, “Picerno è un campo di m....”. Frase che non è particolarmente piaciuta allo staff melandrino a prescindere dal senso della frase del giocatore della Nocerina. Non si sa se Girardi si riferisse al campo di dimensioni ridotte rispetto a quelli che è abituato a calcare, se si riferisse al fondo del terreno che reso scivoloso dalla pioggia fosse diventato una “saponetta” rendendo precario l’equilibrio e il controllo del pallone o se volesse intendere che il “Curcio” fosse un campo ostico a livello ambientale o altro. Di sicuro se il contenuto delle sue parole è, per certi versi opinabile, è la forma ad aver dato il fastidio maggiore. La cosa non è passata inosservata e lo stesso Arleo, ha voluto bacchettare Girardi: “Non sono frasi che si dicono-ha sbottato il tecnico-io non so a cosa si riferisse nello specifico, ma sono parole che non vanno dette. Personalmente a me che ho ascoltato queste dichiarazioni, ha dato un fastidio enorme. Alcuni concetti si possono esprimere anche diversamente. A maggior ragione se a pronunciarle è un ragazzo della sua esperienza. Lo dico come educatore e spero che Girardi capisca il senso di questa mia risposta”. L’ufficio stampa della Nocerina ha cercato di mettere una pezza affermando come il calciatore avesse espresso un giudizio a caldo e con ancora l’adrenalina addosso. Una giustificazione, forse ancora più inopportuna delle parole di Girardi. Polemica chiusa? Vedremo. (don. val.) me Lolaico anche se si spera che entrambi possano essere a disposizione contro il Madrepietra, se a questi si somma il momento di appannamento dei vari Di Senso, Lancellotti e Langone appare scontato che concedere tutti questi calciatori ad un qualsiasi avversario diventa complicato per mister Arleo. A maggior ragione se l’avversario di turno si chiama Nocerina. Nonostante tutte queste componenti sfavorevoli, il Picerno ha mostrato orgoglio ed ha affrontato la gara senza paura. Una volta che il tecnico recupererà tutte lepedine, vedremo un altro Picerno. C’è bisgono di pazienza, il campionato è appena cominciato. alla Vultur del patron Dipierri. Auguriamoci che molto presto finisca con l’andare ancora meglio. Il campionato di serie D è lungo e impegnativo. Ci vogliono molta pazienza, moltissimi sacrifici e soprattutto compattezza assoluta dell’ambiente. In poche parole tutte prerogative che la Vultur matricola della categoria competenza sembrerebbe già avere. Anche alla luce del fatto che l’obiettivo essenziale stagionale era e resta quello della salvezza, la più tranquilla possibile. E allora forza Vultur, anche nella convinzione di un dato essenziale. Tra pochissimo tempo la “rosa” bianconera potrà essere in ogni caso completa. Sono in vista i rientri nei ranghi di calciatori di indubbio valore tecnico e di accertata esordienti. Come il portiere Della Luna, e i difensori Carrieri e Ciani, oltre al giovane Da Rocha, anch’egli difensore. Una delle operazioni di recupero più recente più importanti è stata quella del forte terzino under, rionerese doc, Normanno. Ora che è tornato, dopo un più o meno lungo infortunio, nella piena efficienza fisica e atletica (domenica scorsa era già in panchina), ci sono tante ragioni per ritenere che il trainer Sosa decida di farlo ritornare in campo da titolare. L’anno scorso fece benissimo e ha la stoffa giusta per sapersela sbrigare in modo adeguato. La competenza di Sosa è tale che non potrà non accorgersene. Anche presto. Normanno ci conta. BALVANO (PZ) _Sport_ 29 Martedì 20 settembre 2016 Eccellenza La seconda giornata genera il primo 0-0 stagionale. Paparella in vetta ai marcatori con quattro gol in due gare Prime tre candidate alla Serie D A. Cristofaro, Alto Bradano e Soccer Lagonegro in vetta a punteggio pieno dopo 180’ a quota tre gli “1-1” e con il Real Senise che ha concluso le prime due gare stagionali con questo punteggio.L’Alto Bradano vanta il miglior attacco, sono sette le reti messe a segno fino ad oggi, mentre Vitalba e Grumentum non hanno ancora tolto lo zero alla voce “gol fatti”. Bisogna però dire che queste due squadre, alla pari di Lavello e Brienza, devono recuperare una gara. Grazie alle 23 reti messe a segno domenica scorsa, il bottino stagionale è salito a quota 38. Grazie alla seconda doppietta consecutiva, Paparella è il capocannoniere del torneo. Prima doppietta stagionale invece per Alessandri del Real Metapontino, mentre sono andati a segno in entrambe le gare Bitetti, Cilla e Tenneriello. di ANTONIO CROGLIA re sono le squadre a punteggio pieno dopo 180’ di gioco nel campionato regionale di Eccellenza. L’Alto Bradano, battendo un combattivo Pomarico, conquista il successo consecutivo grazie ad una rete di De Ceglie ad una manciata di minuti dalla fine. Montano ed Esposito avevano risposto alla doppietta di un superlativo Paparella. Seconda vittoria consecutiva anche per l’Angelo Cristofaro, che con un eloquente 4-1 ha violato Matera. Lo Sporting Matera era riuscito a tornare in partita con un rigore di D. Cappiello, ma la compagine biancoverde, passata in vantaggio con Possidente, G. Leone e Cilla, ha poi ristabilito le distanze con D’Amico. Sofferta invece T Nella foto in alto una recente formazione dell’Alto Bradano. I genzanesi hanno giocato col Pomarico sul campo di Palazzo S. Gervasio Nella foto in alto una recentissima formazione dell’A. Cristofaro. A destra la Soccer Lagonegro scesa in campo domenica è stata la vittoria della Soccer Lagonegro, che solo con una strepitosa punizione di Marra nella ripresa, è riuscito a piegare un ottimo Lavello. Nel primo tempo botta e risposta con Tenneriello e Vurchio. In parità sono terminate le due gare di cartello. Al “Rossi” di Senise, con una rasoiata di Milano nei minuti di recupero, il Moliterno evita la sconfitta lasciando l’amaro in bocca al Real, passato in vantaggio con Pellegrini. A reti bianche invece il big match di Viggiano, con il Grumentum che non è riuscito a battere un coriaceo Real Tolve. Prima vittoria storica in Eccellenza per il Corleto Perticara, la Murese però è stata piegata solo nei minuti di recupero con un gol di S. Labarile. Dutra, pochi minuti prima, era riuscito ad azzerare la rete di bomber Bitetti. Con un perentorio e netto 3-0, il Real Metapontino ha battuto il Vitalba grazie alla doppietta di Alessandri e ad una sfortunata autorete di Cilibrizzi, mentre si sono equamente divise la posta in palio Brienza e Latronico (Matinata per i termali e Trezza per i burgentini). Quattro sono state le vittorie interne, tre i pareggi e solo una vittoria esterna. C’è stato il primo 0-0 stagionale, mentre sono saliti I RISULTATI MARCATORI 2° GIORNATA (18 SETTEMBRE 2016) ALTO BRADANO POMARICO BRIENZA LATRONICO CORLETO PERTICARA MURESE 2000 GRUMENTUM VDA REAL TOLVE 1-1 2-1 0-0 PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V CASA FUORI N P V N TOTALE P CASA FUORI TOTALE GIOCATORE SQUADRA SQUADRE P V N F S F S 4 Paparella Alto Bradano ALTO BRADANO 6 2 1 0 0 1 0 0 2 0 0 3 2 4 1 7 3 2 Alessandri R. Metapontino 2 Bitetti Corleto Perticara A. CRISTOFARO 6 2 1 0 0 1 0 0 2 0 0 1 0 4 1 5 1 2 Cilla A. Cristofaro SOCCER LAGONEGRO 6 2 1 0 0 1 0 0 2 0 0 2 1 2 0 4 1 2 Di Pinto Alto Bradano MOLITERNO 4 2 1 0 0 0 1 0 1 1 0 2 0 1 1 3 1 2 Tenneriello S. Lagonegro REAL TOLVE 4 2 1 0 0 0 1 0 1 1 0 2 1 0 0 2 1 REAL METAPONTINO 3 2 1 0 0 0 0 1 1 0 1 3 0 0 1 3 1 RETI 3-2 CLASSIFICA GOAL I NUMERI DELL’ECCELLENZA F S R. METAPONTINO VITALBA 3-0 REAL SENISE MOLITERNO 1-1 CORLETO PERTICARA 3 2 1 0 0 0 0 1 1 0 1 2 1 1 2 3 3 S. LAGONEGRO LAVELLO 2-1 REAL SENISE 2 2 0 1 0 0 1 0 0 2 0 1 1 1 1 2 2 SP. MATERA A. CRISTOFARO 1-4 BRIENZA 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 1 0 0 1 1 GRUMENTUM V. D AGRI 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 POMARICO 1 2 0 1 0 0 0 1 0 1 1 1 1 2 3 3 4 LATRONICO 1 2 0 0 1 0 1 0 0 1 1 1 4 1 1 2 5 LAVELLO 0 1 0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 1 2 1 2 VITALBA 0 1 0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 0 3 0 3 MURESE 2000 0 2 0 0 1 0 0 1 0 0 2 0 2 1 2 1 4 SPORTING MATERA 0 2 0 0 1 0 0 1 0 0 2 1 4 0 2 1 6 3° GIORNATA 25 SETTEMBRE 2016 A. CRISTOFARO GRUMENTUM VAL D’AGRI BRIENZA ALTO BRADANO LATRONICO REAL SENISE MOLITERNO REAL METAPONTINO MURESE 2000 LAVELLO IN SERIE D POMARICO SPORTING MATERA PLAY-OFF REAL TOLVE SOCCER LAGONEGRO AI PLAY-OUT VITALBA CORLETO PERTICARA IN PROMOZIONE 30 _Sport_ Martedì 20 settembre 2016 Calcio a 5 Serie A2 Il coach dell’Avis Policoro fa il punto sulla preparazione in vista del campionato Ceppi: “Faremo di tutto per essere protagonisti” Serie B. Rasulo Bernalda, test positivo contro Senise e Lauria BERNALDA - Trasferta vincente per la Rasulo Edilizia Bernalda che vince il triangolare di Senise e sorride per una condizione atletica che va sempre più migliorando. I rossoblù di Masiello si impongono sia nel match contro i padroni di casa che nella sfida contro la Virtus Lauria, dimostrando netta superiorità e una crescita fisica importante in vista del primo impegno ufficiale contro il Paola. Il triangolare, svoltosi nello scenario della diga di Montecotugno, si apre con il successo a sorpresa dei bianconeri di casa contro la Virtus Lauria, compagine di Serie C1: i sinnici, infatti, si impongono 3-1 sui neroarancio di Di Giorgio al termine di un match condotto senza particolari assilli. I laurioti restano sul parquet di Senise e affrontano il Bernalda Futsal: gli jonici vincono 3-0 grazie ai sigilli del carioca Grumiché, di Plati e del rientrante Mianulli. Il match decisivo per la conquista del triangolare è quello tra i bernaldesi e il Senise: la compagine sinnica, iscritta al prossima campionato di Serie C2, può davvero poco al cospetto di De Brasi e soci che si impon- gono 6-2 grazie alle doppiette di Gallitelli e Margarita e ai gol di Chavi e Fusco. Al termine delle sfide è il presidente Alfredo Plati a parlare della sua squadra, a sole due settimane dall’esordio assoluto in Serie B. “Abbiamo disputato due buoni allenamenti contro squadre che, nei rispettivi campionati, sono certo che si faranno valere - afferma il presidente giocatore, autore di un gran gol nel match contro il Lauria -. Abbiamo gestito bene le forze nei due incontri e ho visto ottime trame anche in fase offensiva. Dobbiamo essere più attenti nella gestione della gara, ma nelle partite ufficiali naturalmente sarà tutta un’altra storia. La prossima settimana arriverà la pedina mancante, ossia il pivot Carlos Alberto, e, in attesa dei rientri di Donato Gallitelli e Andrea Ferrante, la rosa sarà quasi al completo”. Mister Masiello ha concesso una domenica di riposo alla truppa rossoblù tornata ad allenarsi a partire da ieri per preparare l’ultima amichevole precampionato, in programma sabato prossimo al PalaCampagna contro il Deportivo Salandra. POLICORO - Quasi un mese di lavoro nelle gambe dell’Avis Borussia Policoro e ad una decina di giorni dall’inizio del campionato il mister David Ceppi fa il punto della situazione dei suoi ragazzi che hanno cominciato questa nuova avventura il 22 agosto.“Nel complesso posso ritenermi soddisfatto di come la squadra sia migliorata - commenta il coach -. Tornando all’amichevole di Eboli, come avevo già detto, non sono molto contento della fase difensiva, anche se mancava comunque un giocatore importante come Urio. Del resto ho visto poi una buona reazione nella ripresa dove abbiamo fatto ottime cose su un campo molto difficile come quello di Eboli, contro una formazione che sarà una delle protagoniste del campionato”. Do- po la giornata di riposo di domenica, la squadra è tornata al lavoro ieri pomerigio. Due amichevoli sono state messe in calendario prima del debutto ufficiale a Bisceglie il primo ottobre. La prossima amichevole è a Martina Franca contro il Cisternino domani sera. Mister Ceppi affronta anche il discorso campionato. “Siamo sicuramente tra le favorite del girone - dice il tecnico dell’Avis -, girone che tra l’altro reputo comunque abbastanza equilibrato perchè penso ci siano almeno 4-5 squadre in grado di poterlo vincere, oltre ad una buona organizzazione da parte di tutte le compagini, sarà insomma molto dura, ma noi stiamo lavorando tanto per poter essere protagonisti in questa stagione e raggiungere qualcosa di importante”. B a s ke t - S e r i e B Olimpia Mt 83 Napoli 91 OLIMPIA MATERA: Zaccaro, Grande 10, Montemurro, De Palo, Laudoni 13, Lestini 26, Cantagalli 8, Crotta 9, Stano 2, Loperfido, Zampolli 13. All. Miriello. BASKET NAPOLI: Rappoccio 10, Murolo 7, Barsanti 13, Mastroianni 16, Ronconi 6, Erba, Miladinovic, Palladino, Visnjic 16, Malfettone, Perrella, Nikolic 17. All. Ponticiello. Arbitri: Aldo e Antonio Travia di Gioia Tauro. Parziali: 23-25, 4550, 64-76, 83-91 REGGIO CALABRIA L’Olimpia Matera mette nuovi minuti nelle gambe, ottenendo anche un buon terzo posto al Trofeo Sant’Ambrogio di Reggio Calabria. Superata da Napoli, dell’ex Ciccio Ponticiello nella semifinale del sabato, la squadra di coach Miriello trova la vittoria contro Catanzaro, ottenendo il podio dello storico appuntamento estivo. Buone indicazioni dai singoli per i biancazzurri materani, ma c’è tanto ancora da lavorare sotto l’aspetto del gioco di squadra e degli schemi. Ovviamente, l’avvio in ritardo, rispetto alle altre compagini, alcuni infortuni (vedi quelli di Grande, Cantagalli e Ba, quest’ultimo ancora fermo almeno sino a domani) comporta anche alcuni rallentamenti nelle dinamiche del lavoro di gruppo. Questa squadra sta cercando l’amalgama, e proverà a farlo con convinzione sempre maggiore in queste due settimane, quelle che se- Ko con Napoli, vittoria con Catanzaro Olimpia Matera, è terzo posto a Reggio Calabria parano l’Olimpia Matera dall’esordio in campionato puntando a cementare il gruppo e lavorando tanto in palestra. Questa è una prerogativa per coach Miriello e la sua squadra. L’allenatore materano ne aveva già parlato, ed il campo ha confermato le sue remore. Gara difficile, ma tenuta viva sino a pochi istanti dal termine, recuperando anche svantaggi importanti, quella contro Napoli; mentre ottimi riscontri sono arrivati dalla sfida al Catan- zaro, con una vittoria netta e spazio per tutti i componenti del roster. Zampolli sempre tra i migliori, ancora in doppia cifra; come Laudoni, vero trascinatore in campo con la sua grinta e la sua cattiveria agonistica. In crescendo Lestini, tanti punti e buono il suo contributo. Soddisfazione per il gioco di Crotta, Cantagalli e Grande. Buone risposte anche dai giovani e giovanissimi cestisti dell’Olimpia. “Siamo ancora in una fase di preparazione inten- sa. Le individualità di questa squadra sono importanti e stanno venendo fuori tutte. La qualità del nostro roster è davvero altissima – conferma il direttore sportivo, Francesco Martinelli –. Purtroppo, pecchiamo ancora nel gioco di squadra. Sappiamo che siamo partiti in ritardo e, gli infortuni capitati a Grande, Cantagalli e non ultimo quello di Ba, ci hanno condizionato ulteriormente questo tipo di lavoro. Dal punto di vista fisico la squadra è in palla ed ha risposto bene, ma per ora puntiamo troppo sulle individualità, che riescono a farci vincere le partite, ma per andare oltre, serve anche qualcosa in più dal punto di vista dell’intero gruppo. Una cosa è certa, viste le prime uscite, siamo sulla buona strada e grazie alle qualità del roster a disposizione di coach Miriello, con i giusti tempi, riusciremo a migliorare anche questi aspetti”. Olimpia Mt 99 Catanzaro 75 OLIMPIA MATERA: Zaccaro 3, Grande 7, Montemurro 3, De Palo, Laudoni 18, Lestini 10, Cantagalli 9, Crotta 15, Stano 2, Loperfido 3, Zampolli 26. All. Miriello. CATANZARO: Artioli 10, Carpanzano 5, Naso, Calabretta ne, Monacelli 8, Guadagnola 25, Di Dio 4, Latella 14, Morici 3, Battaglia 3, Dell’Uomo, Procopio. All. Pullano. Arbitri: Aldo Travia e Antonio Travia di Gioia Tauro. Parziali: 23-19, 4938, 71-58, 99-75 _Rubriche_ ELENCO FARMACIE - POTENZA Blasone Brienza Caiazza Dente Diamante Figliola Iura Mallamo Piazza Don Bosco Piazza Europa Via Tirreno Via Pretoria Via Pretoria Via Pretoria Via Anzio Via Enrico Toti n° 18 n° 12 n° 3 n° 25 n° 165 n° 265 n° 14 n° 9/13 OROSCOPO ELENCO FARMACIE - MATERA 0971/444145 Mancinelli Via Pretoria 0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi 0971/53430 Marchitelli 0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi 0971/22532 Peluso Via Vaccaro 0971/24945 Perri Piazza Matteotti, 0971/45438 Savino Via Petrarca 0971/473447 Trerotola Via F.S. Nitti IN ROSSO quelle DI TURNO n° 207 n° 92 0971/21067 0971/21179 UN Ariete Toro 21 MARZO - 2O APRILE 21 APRILE - 20 MAGGIO Diventate disinvolti e spensierati. I vostri contatti saranno estremamente piacevoli. Sarebbe nel vostro interesse essere più esigenti per quanto riguarda l’alimentazione.Vi sentirete meglio! Gemelli Cancro 21 MAGGIO - 22 GIUGNO 23 GIUGNO - 22 LUGLIO Buone notizie all’orizzonte, l’atmosfera di oggi non farà che aumentare la vostra fiducia.Approfittate della relativa calma di oggi per pensare realmente a cosa manca nella vostra dieta. Sarete molto sicuri di voi stessi oggi, un po’ troppo anche, il che potrebbe portare ad alcune discussioni. Diventa sempre più necessario fare un po’ di moto, non riuscite a stare fermi! Leone Vergine 23 LUGLIO - 23 AGOSTO l vostro senso comune vi guida nella giusta direzione. Alcuni la chiamano fortuna, è razionalità. Abbandonate alcune abitudini che non vi aiutano. Un errore di giudizio sta per essere evidenziato. Non pensateci due volte prima di chiedere informazioni a chi vi circonda.Avete bisogno di rilassarvi, ma non ne avete abbastanza tempo. Scorpione 24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE 23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE Capricorno 23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE 21 DICEMBRE - 20 GENNAIO La vostra vitalità vi permette di affermarvi in modo casuale. Pensate prima di parlare. Non lasciatevi sopraffare dalle richieste degli altri. Acquario Pesci 21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO 21 FEBBRAIO - 20 MARZO Gli altri vedranno che siete stati più seri del solito e ve ne saranno grati. Avete bisogno di bere di più e di fare moto per riprendere le forze - e questo vi aiuterà anche a liberare la mente. Ci sono fruttuose discussioni all’orizzonte. Non esitate a richiedere una consulenza giuridica. Non lasciate che i bisogni degli altri prendano il soprabbondo. POTENZA - Cinema Due Torri Chiuso POTENZA - Cinema Don Bosco Chiuso VENOSA - Cinema Lovaglio Chiuso Via Nazionale n°118/1200835/385632 Via Margherita n° Via P. Vena n°3/Bis 0835/333901 46 0835/332752 Via Gravina n° Via Lucania n° 289 0835/310004 40 0835/264331 Via Mattei n° 76 0835/309098 DOMENICA 20 SETTEMBRE 2015 BASILICATA www.lanuovatv.it Anno X - N. 259 € 1,20 www.nuovadelsud.it Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino 50920 > 9 771721 248002 Ridotte di un terzo le spese della Regione per viaggi e missioni istituzionali. E’ l’effetto Rimborsopoli Hanno finito di sperperare Ancora roghi in tutta la Basilicata, operazioni complesse con il Piano antincendio regionale scaduto e da oggi scatta l’allerta temporali Esami a rilento al Crob, il dg spiega il motivo delle lungaggini Il mezzo aereo intervenuto ieri a Potenza. A PAG. 10 Dopo la denuncia di un cittadino, l’oncologico risponde A PAG. 9 Dal 2008 al 2014 l’esborso è passato da 541mila a 196mila euro A PAGINA 3 Comune di Potenza, ex amministratori Basilicata capofila. Ora tocca alle altre regioni nel mirino. A rischio le larghe intese Petrolio ed estrazioni, dal Consiglio L’inchiesta sul dissesto spaventa. “De Luca valuti i nuovi compagni Pd” sì al referendum sullo Sblocca Italia Scarafaggi e ratti non solo a Bucaletto: Potenza invasa Diverse le segnalazioni dei cittadini A PAG. 12 Il Comune di Potenza A PAGINA 2 Pittella avverte: “Non è un sì o un no al petrolio, né un atto di guerra al governo” Benedetto controcorrente: “Battaglia persa in partenza Perchè gli altri dovrebbero votare?” Il Consiglio regionale di ieri. ALLE PAGINE 4, 5, 6 E 7 Lupa da ingabbiare Matera, sfida di lusso Lega Pro. Il Melfi riceve la visita del team laziale Lega Pro. Al XXI Settembre arriva il blasonato Catania Francavilla col Manfredonia da capolista Il Picerno a Marcianise per un altro colpo Potenza, solo i 3 punti per salvare Agovino uarta giornata di campionato per le squadre lucane di Serie D. E non manca la carne a cuocere. Il Francavilla, capolista a sorpresa del girone H, ospita al Fittipaldi un Manfredonia ostico, giovane ma alla portata. Se il Picerno a Marcianise può giocare a cuor leggero dopo la vittoria nel derby e magari piazzare un’altra giornata di gloria, sarà aria pesante al Viviani dove il Potenza cerca la prima vittoria col Torrecuso. E per Agovino è già ultima spiaggia. Q Herrera del Melfi NELLO SPORT Armellino del Matera NELLO SPORT IN ONDA SU LA NUOVA TV AL C INEMA TITO SCALO - Multicinema Ranieri Sala 1: Alla ricerca di Dory h 17,30 - 19,45- 22 Sala 2: L’era graciale: in rotta di collisione - h 18 Sala 2: Tommaso h 20,15 - 22,30 Sala 3: Indipendence day h 18,30 Sala 3: Jason Bourne h 21,30 Sala 4: Io prima di te h 18 - 21 Sala 5: L’estate addosso h 17,45 - 19,45 - 21,45 Sala 6: Alla ricerca di Dory h 18 in 3d - 20,15 in 2d Sala 6: Man in the dark h 22,30 Sala 7: Trafficanti h 18 - 20,15 - 22,30 n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc n° 77 0835/332282 Passarelli n° 238 0835/261728 Romeo n° 72 0835/314308 Uva Motta n° 55/A 0835/264428 n° 61 0835/335921 M. Caterina n° 33 0835/382338 Vezzoso n° 16 0835/333341 Materana IN ROSSO quelle DI TURNO ANNO FA... La vostra ostinazione incontrerà resistenza. Non perdetevi in discussioni inutili, fate qualcosa. Sarete in grado di recuperare la fatica e di concentrarvi su voi stessi più facilmente. Sagittario Vi sentite meglio con voi stessi, il che vi rende più sicuri. Sarete ben attrezzati per procedere verso i vostri obiettivi. Via A.Persio Via XX Settembre Via Nazionale Via Cappuccilli Via Don Sturzo Via Cappellutti Via Dante Via Ridola 24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE Bilancia Sentirete un maggior senso di fiducia in voi, più a vostro agio in pubblico e più liberi di parlare. Il modo migliore per ricaricarvi oggi sarà il rilassamento mentale Coniglio Snc D’Aria Claudio D’Aria Giuseppina Dinnella Guerricchio Montesano Motta Antonietta Motta Silvia n° 29 0971/441990 n° 326 0971/54517 n° 12 0971/21148 n° 5 0971/25447 0971/47283 DEL GIORNO Saprete facilmente appianare il rancore, e chi vi circonda sarà impressionato! Vi sentite confuse a causa dell’accumulo di troppa tensione. Bevete, fate esercizio e rilassatevi. 31 Martedì 20 settembre 2016 FRANCAVILLA - Columbia Sala 1: Indipendence day -3d h 19 - 21,30 Sala 2: L’era graciale: in rotta di collisione - h 19 Io prima di te - h 21,30 LATRONICO - Nuova Italia Tommaso h 19,30 - 21,30 LAGONEGRO - Nuovo Iris Alla ricerca di Dory h 17,30 - 19,30 - 21,30 MATERA - Red Carpet Cinema Sala 1: L’era graciale: in rotta di collisione - h 17 - 18 Escobar - h19,25 - 21,45 Sala 2: L’estate addosso h 17,30 - 19,40 - 21,55 Sala 3: Io prima di te h 17,20 - 19,30 - 21,50 Sala 4: Tommaso - h 20,10 Jason bourne - h 22,10 Sala 5: Alla ricerca di Dory h 17,40 in 3d Indipendence day h 19,35 - 22,05 Sala 6: Man in the dark h 17,45 - 21,15 Fuck yuo, prof! - h 19,55 Sala 7: Trafficanti h 19,35 - 22 Sala 8: Alla ricerca di Dory h 17,10 - 18,10 - 19,20 - 21,30 MATERA - Cineteatro Duni Chiuso MATERA - Cineteatro Piccolo Chiuso MATERA - Cinema Comunale Alla ricerca di Dory h 17,30 - 19,30 - 21,30 MATERA - Cinema Kennedy Questi giorni h 17,30 - 19,30 - 21,30 MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani Alla ricerca di Dory h 19 - 21,45 POLICORO - Cinema Hollywood Io prima di te h 21 CASSANO DELLE MURGE - Cinema Vittoria Io prima di te h 17,30 - 19,30 - 21,30 ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Sala 1: Alla ricerca di Dory h 19 in 3d Sala 1: L’estate addosso h 19,15 - 21,30 Sala 2: Alla ricerca di Dory h 17 - 19 - 21,30 SALA CONSILINA - Cinema Adriano h 19 - 21 VALLO DELLA L. - Cinema Micron L’era graciale: in rotta di collisione h 19,30 - 21,30 MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Io prima di te h 19,30 - 21,30 PRAIA MARE - Cinema Loren Alla ricerca di Dory h 17 - 21,30 h 19,15 in 3d 07:00 La Nuova Mattina Estate 09:00 #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani 09:30 Wedding Luxury 10:00 Madonna di Viggiano 2016 - Messa 12:30 "Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - Basilicata Land Off 2014 13:00 Televendita 13:50 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 14:20 La Nuova Salute 14:30 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 15:00 La Nuova Salute (replica) 15:30 #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani (replica) 16:00 Le rubriche de La Nuova Tv (replica) 17:00 Televendita 17:30 I Colori della Basilicata - Laurenzana 18:00 Zoom - I Volti della Basilicata 18:20 365 Giorni di Val D’Agri 19:00 La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 19:30 La Nuova Salute 19:40 La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 20:10 La Nuova Salute 20:30 Zoom - I Volti della Basilicata 21:00 "Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - Roccanova Terra Mia 22:50 La Nuova Tg 4^ edizione 32 Martedì 20 settembre 2016 Martedì 20 settembre 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 www.lagazzettadelmezzogiorno.it LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected] Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected] Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com LE ALTRE REDAZIONI Bari: Barletta: 080/5470431 0883/341011 Foggia: Brindisi: 0881/779911 0831/223111 Lecce: Taranto: 0832/463911 099/4580211 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00; trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. FIAT MELFI RESPINTE LE PRETESE DI SEI LAVORATORI PER I FATTI DEL 2004 Lo sciopero dei 21 giorni «non includeva festivi» La Cassazione dice di no I ricorrenti chiedevano il pagamento per le due festività che erano cadute nella grande protesta del 2004 REGIONE RIUNIONE DI MAGGIORANZA, ALLARGATA AL CENTRO. SARANNO SELEZIONATI 80 TECNICI PER I CONTROLLI AMBIENTALI Arpab, si va avanti per le assunzioni Nessuna proroga o stop del bando in corso per le 80 figure tecniche da portare in organico Decisione assunta dopo un’accesa discussione. Una direttiva vincolante orienterà la selezione l È un’emergenza a cui non si può non rispondere se non con atti emergenziali. E il bando per la selezione dell’agenzia interinale che dovrà occuparsi della selezione di ottanta tecnici da assumere all’Arpab è esattamente questo. Un atto emergenziale che non può attendere e su cui non si può tornare indietro. Il governo regionale va avanti tutta sul caso Arpab e lo fa con l’appoggio dei consiglieri della maggioranza, al termine di una accesa riunione durata circa tre ore. Dopo fibrillazioni, tensioni e scontri frontali, dunque, la mediazione arriva. Il bando non sarà prorogato o stoppato, ma continuerà ad avere efficacia fino al 30 LAGUARDIA A PAGINA VI>> RIVELLI IN NAZIONALE A PAGINA 14>> OPERAZIONE DELLA QUESTURA DI MATERA settembre, giorno della scadenza. Nel frattempo, la Giunta regionale approverà il Piano industriale dell’agenzia ed una volta espletato questo atto lo trasmetterà alla Commissione consiliare competente che, quindi, potrà esaminarlo. Per garantire la massima trasparenza e la massima obiettività, poi, sarà il Dipartimento ambiente a stabilire una serie di criteri vincolanti per la selezione del personale che l’agenzia individuata dovrà rispettare. Insomma, la strada da seguire è segnata e va diritta dritta nella direzione di avviare nel minor tempo possibile quelle assunzioni. INCISO A PAGINA II>> PICERNO CHE FARE POTENZA PER MATERA Bus urbani e corse saltate Il Consiglio di Stato dà il via libera CAPITALE Per la ditta Trotta DELLA CULTURA «solo qualche anomalia» al Radar a Monte Li Foj di FILIPPO MARTINO l Nella lotta per la dignità del lavoro e per avere gli stessi diritti di tutti i lavoratori del gruppo Fiat hanno vinto, in quella, di portata decisamente minore, per ottener eil pagamento di due giornate di festività in cui, effettivamente, non avevano lavorato, hanno invece definitivamente perso. La Cassazione ha opposto il proprio «no» a sei dipendenti della Sata che chiedevano il pagamento delle festività (25 aprile e 1° maggio 2004) cadute durante il periodo di sciopero. QUESTURA La Polizia illustra l’operazione con il corpo del reato [foto Genovese] Metaponto, scoperta mega piantagione di cannabis: 2 arresti l Quasi 4mila piante di canapa indiana, per un peso complessivo di circa 8 quintali. Un quantitativo di stupefacente che, sul mercato illegale, avrebbe fruttato qualche milione di euro. Arrestati due albanesi. È l’esito di un’operazione della Polizia di Matera a Marinella di Metaponto. FONTANAROSA A PAGINA III>> SERVIZIO A PAGINA V>> PRESIDENTE ASS.DEI LUCANI A ROMA L’ Associazione dei Lucani a Roma ha dedicato sempre molta attenzione a Matera anche prima della sua vittoriosa candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019. Alcuni soci presenti nei pressi del Mibact il giorno della presentazione del progetto alla Commissione esaminatrice, hanno partecipato alla diretta televisiva con Matera e poi brindato insieme al team materano reduce dalla convincente presentazione dell’ambizioso progetto intitolato “Open Future”, risultato poi vincitore tra le diciannove candidature italiane. SEGUE A PAGINA XII>> PIGNOLA VITTIMA LA SUA BADANTE. IL PROCESSO PARTITO A POTENZA LAVELLO CONSEGNATA UNA TARGA AD ANTONIO TUDISCO Accusa di violenza sessuale Ultracentenario con 70 anni per anziano di quasi 90 anni di impegno in Cgil: premiato l A quasi 90 anni si trova a subire un processo per violenza sessuale. È la storia di un intemperante vecchietto di Pignola denunciato dalla donna che per 5 giorni ha resistito a fargli da badante. La donna, una ventina di anni più giovane di lui, ha raccontato di avances condite con apprezzamenti pesanti, offerte di denaro e minacce di percosse e poi di mani allungate. VITTIMA La badante denuncia SERVIZIO A PAGINA IV>> TARGA Antonio Tudisco MARSICONUOVO ERA CADUTO Liberato gheppio curato nel Parco Appennino Lucano l Una festa per l’ultracentenario lavellese Antonio Tudisco, classe 1915, che assunse il suo primo incarico nel sindacato della Cgil nel 1946, settant’anni fa. Per il suo lungo impegno, la Spi Cgil di Potenza gli ha consegnato una targa. Antifascista, militante socialista, partecipò alle cooperative rosse, fu segretario della Lega Contadina e segretario della Camera del lavoro di Lavello. Partecipò all’occupazione delle terre. l Un giovane esemplare di gheppio, caduto tempo fa da un campanile, è stato curato per circa due mesi e rimesso ieri in libertà sul terrazzo della sede del Parco dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese, a Marsiconuovo. Il volatile è stato curato dal Centro recupero animali selvatici della Provincia di Potenza, che ha sede nell’oasi del Wwf di Pignola. Il gheppio prima di acquistare la libertà è stato tenuto in voleria. SERVIZIO A PAGINA VII>> SERVIZIO A PAGINA VII >> II I BASILICATA PRIMO PIANO REGIONE LA RIPRESA D’AUTUNNO Martedì 20 settembre 2016 RIUNIONE Ieri la discussione in una lunga e accesa riunione della maggioranza di Centrosinistra, allargata al Centro TRASPARENZA Per garantire la maggiore trasparenza prevista una direttiva vincolante con i criteri per la selezione del personale Assunzioni Arpab, si va avanti tutta Sui bandi trovata la mediazione tra il governo regionale e i consiglieri perplessi Il particolare Troppe tensioni, rinviata la discussione sui CdB ANTONELLA INCISO l È un’emergenza a cui non si può non rispondere se non con atti emergenziali. Ed il bando per la selezione dell’agenzia interinale che dovrà occuparsi della selezione di ottanta tecnici da assumere all’Arpab è esattamente questo. Un atto emergenziale che non può attendere e su cui non si può tornare indietro. Il governo regionale va avanti tutta sul caso Arpab e lo fa con l’appoggio dei consiglieri della maggioranza, al termine di una accesa riunione durata circa tre ore. Dopo fibrillazioni, tensioni e scontri frontali, dunque, la mediazione arriva. Il bando non sarà prorogato o stoppato, ma continuerà ad avere efficacia fino al 30 settembre, giorno della scadenza. Nel frattempo, la Giunta regionale approverà il Piano industriale dell’agenzia ed una volta espletato questo atto lo trasmetterà alla Commissione consiliare competente che, quindi, potrà esaminarlo. Per garantire la massima trasparenza e la massima obiettività, poi, sarà il Dipartimento ambiente a stabilire una serie di criteri vincolanti per la selezione del personale che l’agenzia individuata dovrà ri- Troppe tensioni, troppe discussioni, troppe divisioni. Tanto da far durare la riunione della maggioranza di Centrosinistra, allargata al Centro, più del previsto. Il caso Arpab monopolizza la discussione dei consiglieri regionale e costringe la maggioranza a rinviare l’altro punto di discussione, quello sulla riforma dei Consorzi di bonifica. Un altro punto ad alto livello di criticità, un’altra riforma che rischia di scatenare fratture e divisioni. Ieri l’ambiente è stato centrale e questo ha impedito il dibattito sui Consorzi che è stato, quindi, rinviato alla prossima settimana. Ad una riunione appositamente dedicata. Esattamente come avvenuto con un altro punto di discussione: quello del Piano trasporti che da giorni doveva essere approvato in Giunta. Il piano non è stato ancora approvato perché alcuni consiglieri hanno sollecitato un dibattito della maggioranza, ma poiché i tempi sono stretti la maggioranza ha fissato un incontro per mercoledì. Una volta discusso , entro la fine della settimana sarà portato [a.i.] in giunta. REGIONE Incontro della maggioranza consiliare sul bando per le assunzioni all’Arpab che aveva fatto fibrillare alcuni consiglieri [foto Tony Vece] TEMPI Nessuna proroga o stop del bando in corso. Ottanta i tecnici da selezionare spettare. Insomma, la strada da seguire è segnata e va diritta dritta nella direzione di avviare nel minor tempo possibile quelle assunzioni che appaiono indispensabili per far funzionare un’agenzia che da troppo tempo mostra, in maniera evidente, tutti i suoi limiti. Arrivare ad una sintesi condivisa, però, non è stato facile. Anzi, in alcuni momenti, la riunione ha confermato ancora una volta la diversità di vedute e di metodo tra i consiglieri dem. Tanto da far ventilare anche la possibilità che in Commissione il capogruppo dem, Cifarelli, sul provvedimento potesse arrivare a chiedere la fiducia. L’unità, però, alla fine ha prevalso. Confermando la nuova stagione di condivisione vissuta tra il governatore, la sua giunta ed i consiglieri regionali della maggioranza. E la mediazione per molti è apparsa come la migliore soluzione in un momento difficile sul fronte ambientale come quello attuale. Perché in fondo è chiaro che di fronte ad un investimento complessivo di 32 milioni di euro che consente di acquistare anche le attrezzature per l’Arpab e non avere il personale per utilizzarle (solo il 10 per cento delle nuove assunzioni riguarda figure che non dovranno utilizzare i nuovi macchinari) avrebbe rappresentato l’ennesimo paradosso della tormentata vicenda ambientale lucana. Un paradosso, o meglio un lusso, che tutto il governo regionale non può permettersi. . SANITÀ LA RASSICURAZIONE DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITÀ, FLAVIA FRANCONI SULLA VICENDA «Moliterno, spostamento del 118? Non ci sono timori» l «Apprendo che la comunità moliternese sarebbe in “stato di agitazione” a seguito della diffusione di notizie “circa lo spostamento del presidio 118 di Moliterno verso altro Comune, nell’ambito della riorganizzazione del servizio”. So di interloquire con persona attenta al dibattito politico-istituzionale lucano. E sono certa che non sarà sfuggito l’intenso lavoro che, da mesi, il Governo regionale sta portando avanti per il riordino della rete sanitaria lucana, a partire proprio dal servizio di emergenza-urgenza 118». È quanto precisa in una nota l’assessore regionale alle politiche per la persona, Flavia Franconi, in una lettera indirizzata al segretario del circolo Pd di Moliterno, Antonio Rubino, in risposta ad una sua missiva sull’argomento. «Nei giorni scorsi, - prosegue la vicepresidente della Giunta regionale - ho avuto peraltro modo di incontrare il sindaco di Moliterno nel corso di un incontro che, con il presidente Pittella e i dirigenti del Dires e delle Aziende sanitarie lucane, ho avuto a Potenza con i rappresentanti di tutti i Comuni della Basilicata. In quella, come in altre circostanze, abbiamo chiarito che la riforma alla quale stiamo lavorando mira a mettere in sicurezza la salute dei lucani, ottimizzando, tra l’altro, proprio il servizio di emergenza-urgenza, tanto con la prossima sperimentazione dell’elisoccorso notturno, quanto con una migliore articolazione delle postazioni del “118” e una più efficace utilizzazione delle professionalità impegnate nel servizio di continuità assistenziale». «Il presidente Pittella - continua l’assessore - ha tenuto a rassicurare i sindaci presenti sulla volontà della Regione di rispettare non solo i parametri previsti dalla legge, che impongono alle autoambulanze tempi di percorrenza non superiori ai 20 minuti, quanto di mettere a disposizione delle varie postazioni presenti sul territorio vetture “medicalizzate”, sostituendo quelle già operanti con am- bulanze più veloci. A tal proposito è stato deliberato l’acquisto di 15 automezzi. E, se sarà necessario, altre ne acquisteremo per garantire una rete efficiente e sicura, nel pieno rispetto di quel diritto alla salute che va garantito a tutti, al di là del luogo fisico in cui le singole postazioni saranno allocate» «Nelle prossime settimane, il direttore del Dires coordinerà, area per area, una serie di incontri operativi con i rappresentanti delle Amministrazioni municipali, allo scopo di individuare e riconfermare le aree baricentriche per i presidi del 118. In assenza di questa ricognizione, le preoccupazioni raccolte non hanno ragione di esistere. E sono certa che, anche grazie ad una informazione seria e corretta che ciascuno, per quanto di propria competenza, è chiamato a fare, - conclude l’assessore Franconi - potremo non solo tranquillizzare le popolazioni interessate, ma dare una mano concreta per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla riforma sanitaria». DENUNCIA IL CAPOGRUPPO FI, NAPOLI Spesa farmaceutica già sforata. Regione «fuori» di 9 milioni l «È di 9 milioni e 517mila euro lo sforamento del tetto di spesa, previsto dalla legge per la farmaceutica ospedaliera, fatto registrare dalla Regione Basilicata nei primi cinque mesi dell’anno in corso a conferma di quanto sia ancora lungo e tortuoso il percorso che la nostra regione deve percorrere per conseguire risparmi di spesa da reinvestire nel soddisfacimento di vecchi e nuovi bisogni di salute della comunità lucana». A denunciarlo è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Michele Napoli, commentando i dati del monitoraggio dell’ Agenzia Italiana del farmaco sulla spesa farmaceutica degli ospedali italiani. In particolare, Napoli evidenzia come «il superamento del tetto di spesa previsto dalla legge, cioè il 3,5 per cento del Fondo sanitario, da parte delle strutture sanitarie lucane non è una novità e pretende un’azione sempre più incisiva della Stazione unica appaltante, che in Basilicata è divenuta operativa con notevole ritardo, per far risparmiare risorse e garantire un’ottima qualità dei beni acquistati». «Obiettivi che – afferma il capogruppo del Pdl - richiedono un sempre più stretto collegamento delle strutture regionali con la Consip, capace di suggerire alle varie realtà locali l’acquisto giusto in termini di costi e di qualità dei farmaci e dei dispositivi sanitari. È utopistico non pensare - continua Napoli - che l’aumento della spesa farmaceutica ospedaliera possa essere l’effetto di inefficienze gestionali o, peggio ancora, del mancato rispetto delle regole». Napoli ipotizza, quindi, dei correttivi sottolineando che: «in questi anni, come Forza Italia, ne abbiamo proposti tanti». «Il sistema di centralizzazione degli acquisti, l’obbligo per le strutture sanitarie di pubblicare on line i prezzi di acquisto dei dispositivi medici - commenta - il farmacista di dipartimento e la maggiore osservanza dei prezzi benchmark elaborati da Agenas , dalla stessa Consip o da realtà territoriali più virtuose». «Riteniamo – conclude il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale - che occorre praticarli tutti, per risparmiare e senza perdere mai di vista la qualità dei servizi e la sicurezza delle cure che gli ospedali hanno l’obbligo di garantire» BASILICATA PRIMO PIANO I III Martedì 20 settembre 2016 LOTTA ALLA DROGA OPERAZIONE «MARIJNELLA» COLTIVAZIONE CICLICA Sull’area di un migliaio di metri quadri adiacente al Bradano i raccolti si susseguivano in base alla maturazione INCONTRO NELLA SALA PALATUCCI Un momento della conferenza stampa in Questura. Sotto, alcuni particolari dello stupefacente e degli attrezzi sequestrati. In basso, le foto dei due arrestati e l’impronta della pistola [foto Genovese] Una piantagione in riva allo Jonio A Metaponto 2 arresti e 8 quintali di marijuana sequestrati ENZO FONTANAROSA l MATERA. Quasi quattromila piante di canapa indiana, per un peso complessivo di circa 8 quintali. Un quantitativo di stupefacente che, sul mercato illegale, avrebbe fruttato qualche milione di euro. Questo, ovviamente, se la Polizia di Stato non avesse scoperto l’estesa piantagione di marijuana in località Marinella, in agro di Metaponto. L’operazione, compiuta tra la notte di giovedì e l’alba di venerdì scorsi, oltre al sequestro dell’eccezionale quantitativo, la prima volta nel Materano, ha portato all’arresto in flagranza di due albanesi, Gjika Gabriele (27 anni) e Dinaj Lamberto (19 anni), entrambi in Italia da pochi mesi, clandestini e senza fissa dimora, ma senza precedenti specifici. Sono stati sorpresi nella piantagione intenti a raccogliere alcune piante, che andavano poi riponendo in sacchi (ne avevano preparati quaranta). Sono stati ristretti nel Carcere di Matera, a disposizione del pm Maria Christina De Tommasi, e dovranno rispondere del reato di coltivazione di marijuana senza autorizzazione, aggravato dall’ingente quantitativo. I dettagli della operazione sono stati illustrati ieri nella sala “Palatucci” della Questura di Matera dal responsabile della Squadra Mobile, Fulvio Manco, dal vice questore aggiunto Luisa Fasano (responsabile delle relazioni esterne) e dall’ispettore su- periore Michele Giampetruzzi (responsabile della sezione Narcotici). «Questo è solo il punto di partenza delle indagini – ha messo in evidenza il capo della Squadra Mobile –. Adesso occorre comprendere se i due erano solo a guardia della coltivazione in quanto legati a qualche organizzazione malavitosa, oppure se ci sono anche altri che lavoravano per loro. La quantità della canapa indiana colti- vata, e la organizzazione del tutto, ci fanno pensare che non siano i soli coinvolti in questa attività». L’operazione, ribattezzata “Marijnella”, crasi tra marijuana e Marinella, si è svolta nei modi classici delle indagini, partendo dalla incessante attività capillare di controllo. Pochi appostamenti, valutata bene la situazione, è scattata la trappola per i due solerti e bene organizzati “coltivatori”. Intuito e grande . professionalità del personale della Questura, dei reparti Mobile, Narcotici e Scientifica, hanno portato al brillante risultato. «A dimostrazione che l’azione di controllo non è solo incentrata sulla città, ma la nostra attenzione è rivolta all’intero territorio del Materano», come ha evidenziato il dott. Manco, elogiando il lavoro degli uomini e donne della Polizia di Stato che hanno contribuito al buon esito. IL LUOGO NELL’AREA ADIACENTE AL FIUME BRADANO ANCHE UNA TENDA CHE OSPITAVA I DUE CHE VIGILAVANO SUL CAMPO Le piante prosperavano nascoste a tutti Utilizzato un terreno in località Marinella difficilmente raggiungibile l MATERA. La zona scelta per impiantare la coltivazione di di marijuana non è stata scelta per caso. Il clima umido e caldo della fascia jonica, in località Marinella di Metaponto, ha potuto offrire il miglior terreno perché le piante prosperassero. Un’area di un migliaio di metri quadrati o poco più, non facilmente raggiungibile se non facendosi strada tra arbusti, vegetazione e canne, era nascosta alla vista di eventuali curiosi anche, su un lato, da un terrapieno naturale. Il luogo utilizzato, abbandonato ma quasi certamente demaniale, «si presentava con piante di canapa indiana di dimensioni diverse – ha detto – a dimostrazione che vi si svolgeva un ciclo continuo di coltivazione: mentre si raccoglievano alcune, altre erano in crescita. Una porzione di terreno era pronta da dissodare, per prepararlo per altre piantine». L’adiacenza del corso del fiume Bradano ha assicurato il giusto apporto di acqua anche attraverso una pompa sommersa e un sistema di pompe per irrigare. Sono stati poi trovati fertilizzanti, storditori elettrici per animali lungo il perimetro e attrezzature agricole. Una tenda assicurava il riparo ai due agricoltori “sui generis”. «Agivano di notte in modo da custodire pure l’area – ha spiegato il dott. Manco –. Sotto un materasso, durante la perquisizione, è apparsa impressa l’impronta di una pistola, ma non la stessa. C’è da capire se l’arma servisse loro per difendersi nel campo da intrusi». [e.f.] IV I BASILICATA PRIMO PIANO DONNE E VIOLENZA UNA MINACCIA CHE NON HA ETÀ Martedì 20 settembre 2016 LAVORO LAMPO La permanenza della donna in quella casa è durata appena cinque giorni, poi ha chiamato i carabinieri e presentato denuncia CASSAZIONE Accusato di violenza a 90 anni Al via il processo per un anziano di Pignola. Parte lesa la sua badante GIOVANNI RIVELLI l L’aver superato, e da un pezzo, l’ottantina non gli aveva placato le voglie e avrebbe rivolto così le sue attenzioni in modo molesto alla donna che era stata chiamata a fargli da badante. È questa l’ipotesi con cui è da ieri a processo un quasi novantenne di Pignola accusato di violenza sessuale per fatti che sarebbero avvenuti presso la sua abitazione due anni fa. Un uomo anziano e con difficoltà di deambulazione per il quale era stata individuata e assoldata una badante dell’est. Una donna vedova e non giovanissima, con più di 60 anni, ma comunque con le energie per potersi prendere cura di lui. Quel lavoro, però, sarebbe durato appena 5 giorni. Perché la donna, contattata tramite una connazionale, 5 giorni dopo aver preso servizio in quella casa di campagna ha chiamato i carabinieri chiedendo soccorso e poi ha sporto querela. Stando al racconto contenuto nella notizia di reato dei militari dell'Arma, la donna avrebbe chia- mato in caserma per chiedere soccorso aveva parlato di un bastone e aveva detto: «mi tocca, io non resisto più sto tremando di paura». Raggiunta da un militare e condotta in caserma la donna aveva detto di essere stata avvertita prima di prendere quel lavoro che l’uomo non aveva un comportamento «cristallino» con le badanti e che anche qualche parente dell’uomo l’aveva messa in guardo in merito a possibili richieste di carezze e baci. E così, preso servizio, si sarebbe sentita rivolgere proposte di sesso, accompagnate da offerte di denaro in caso di accettazione e minacce di licenziamento in caso contrario, e ancora, insieme a continue proposte, avrebbe ricevuto anche minacce di essere picchiata con un bastone. Ma la situazione avrebbe poi raggiunto il clou nel giorno in cui ha deciso di chiamare i carabinieri. L’uomo, che già in passato le avrebbe toccato il sedere rivolgendogli apprezzamenti sconci e richieste di pari natura, quel giorno avrebbe provato a metterle le mani nei pantaloni per toccarle le parti intime e, a fron- RICORSO PER PRESCRIZIONE Targhe false assolto C. Guarino L’Appello era stato giudicato erroneamente tardivo per un errore di intestazione di sentenza AVVISATA Prima di prendere servizio la badante era stata messa in guardia RIFIUTO L’uomo non si sarebbe rassegnato di fronte al rifiuto opposto alle sue “avance” te del diniego della donna, le avrebbe intimato di andare via. Un «vizietto», quello di toccare le badanti, che sarebbe stato confermato ai carabinieri anche da alcuni familiari dell’anziano e che ha portato il Gip Sabino Digregorio a disporre il processo partito ieri davanti alla Corte presieduta da Aldo Gubitosi e composta da Natalia Catena e Marina Rizzo, con l’accusa rappresentata dal pm Vincenzo Russo e la difesa affidata all’avvocato Michele Riccio. La parte offesa, invece, non si è costituita in giudizio. Rosa Patrizia Sinisi Nuovo presidente della Corte d’Appello La presidente Sinisi Nuovo presidente della Corte d’Appello di Potenza. Con la cerimonia di giuramento si è insediata ieri nell’incarico il giudice Rosa Patrizia Sinisi, prima in servizio a Taranto dove ha tra l’altro presieduto il Collegio di Appello del processo Scazzi. Sinisi, di origini pugliesi, è tra l’altro studiosa del rapporto tra Giustizia e media. Piscina, annullato l’appalto dei lavori Il Tar, per l’impianto di Montereale, giudica irregolare l’offerta della prima classificata al bando Il progetto prevede energie rinnovabili e nuovi caldaia e impianto di trattamento aria l L’aggiudicazione dei lavori di adeguamento unzionale energetico della Piscina Comunale di Montereale a Potenza in favore della «Elettro Edil» va revocata e se il relativo contratto è già stato sottoscritto va annullato. Lo ha disposto il Tar di Basilicata accogliendo il ricorso presentato dalla società seconda classificata, la Ecoclima, nella procedura di appalto volta alla esclusione della vincitrice. L’appalto, per una psesa ipotizzata di 419mila euro oltre iva, prevedeva l’adeguamento della struttura con l’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica; la sostituzione parziale dell’impianto termico con caldaia modulare a condensazione, radiatori in alluminio e valvole termostatiche; la sostituzione dell’unità per il trattamento dell’aria con sistema di recupero; l’utilizzo di coperture isotermiche sulle superfici delle vasche, e all’esecuzione di lavori di adeguamento funzionale. La ditta seconda classificata aveva eccepito la mancanza PALAZZO La Cassazione EFFICIENZA ENERGETICA Stop ai lavori per la piscina di Montereale, uno degli edifici maggiormente «energivori» della città di Potenza dei requisiti di partecipazione in capo alla vincitrice e segnatamente del requisito costituito dall’iscrizione, nel registro delle imprese, per attività corrispondente a quella oggetto della procedura di affidamento. Una censura ritenuta ora fondata dai giudici secondo i quali la legge «consente alle stazioni appaltanti di chiedere ai concorrenti di provare la loro iscrizione nei registri tenuti dalle Camere di commercio. In tale prospettiva, il disciplinare di gara L’impianto tennis Rione Lucania va alla Fit I giudici annullano la revoca dell’aggiudicazione della gestione l La gestione dell’impianto tennistico comunale di rione Lucania, a Potenza, deve tornare alla Federazione Italiana Tennis. Lo ha stabilito il Tar di Basilicata annullando la revoca e i successivi atti con cui la struttura era stata affidata a una società. I giudici sono intervenuti su un a lunga quanto complicata vicenda che riguarda la posizione della stessa Federazione nei confronti dell’erario. La Fit era risultata seconda alla gara per la gestione, ma con un ricorso al Tar aveva ribaltato l’esito risultando vincitrice. Nella successiva fase di verifica dei requisiti, l’Agenzia delle entrate aveva prima comunicato una pendenza della Fit nei propri confronti, poi ne aveva attestato l’assenza di carichi pendenti. Così il Comune ha prima sospeso l’aggiudicazione, chiedendo chiarimenti all’Agenzia, poi l’ha revocata e poi, dopo altre due comunicazioni dell’Agenzia che spiegava che le pendenze Fit erano state superate, ha annullato il proprio provvedimento di revoca dell’aggiudicazione. Quindi ha sospeso la revoca e chiesto ulteriori chiarimenti all’Agenzia e, ancora, ha revocato l’aggiudicazione alla Fit disponendola in favore di una società. I giudici ora, dopo aver già accolto il ricorso cautelare della Federazione, hanno annullato la revoca dell’aggiudicazione alla Fit spiegando che per legge vanno esclusi dagli affidamenti quanti abbiano commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, nel pagamento delle imposte e tasse ma nel caso in specie «l’Agenzia delle Entrate, ovverosia l’Ente deputato alla espressione di giudizi sulla regolarità fiscale dei concorrenti, su sollecitazione di parte resistente, ha attestato, al momento ultimo per la presentazione delle offerte, ovverosia al 30 aprile 2014, l’insussistenza in capo alla ricorrente [g.riv.] della causa di esclusione». dispone che l’offerente debba indicare, tra l’altro, l’attività per la quale è iscritto presso il registro delle imprese, tenuto dalle Camere di commercio, che: “deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento”». Ma l’impresa che si era aggiudicata i lavori «come risulta dalla relativa visura camerale, risulta invece esercitare l’attività di “installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione” e di “lavori edili”. Si tratta di attività di spettro limitato e non pienamente corrispondenti a quelle che formano oggetto del bando di gara». E poiché il «disciplinare di gara, come si è innanzi osservato, ha previsto l’obbligo in capo a ciascun concorrente di dichiarare “l’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento”. Tale prescrizione, a giudizio del Collegio, attiene ai requisiti soggettivi per partecipare alla gara, il cui difetto comporta,ex se, la esclusione, indipendentemente dalla previsione nella legge di gara, in quanto tale carenza integra, all’evidenza, la previsione di cui all’art. 46, n. 1-bisd.lgs. 12 aprile 2006, n.163, venendo in considerazione, appunto, la mancanza di un elemento essenziale dell’offerta». [g.riv.] l Annullata senza rinvio la condanna inflitta dal Tribunale di Potenza e confermata in Appello per Carmine Giuseppe Guerino Guarino in relazione ad una ipotesi di «Uso di atto falso» in relazione alla presunta falsificazione delle targhe apposte su un autocarro. I giudici della Suprema Corte hanno accolto il ricorso del difensore di Guarino, l’avvocato Antonio Santangelo, che contestava una violazione di legge processuale nella decisione con cui la Corte d’Appello di Potenza aveva dichiarato l’inammissibilità di un atto di appello presentato dallo stesso legale nell’interesse del suo assistito rispetto alla condanna di primo grado. Il 2 dicembre del 2014, il Tribunale aveva infatti condannato Guarino per quella ipotesi di reato, ma nell’intestazione della sentenza lo stesso Guarino veniva indicato come «assente» e non come «contumace». Una differenza non da poco poiché l’«assente» è colui che, pur essendosi costituito in giudizio non è presente in aula, mentre il «contumace» non prende proprio parte al processo. E sulla base di questa differenza la legge prevede diversi regimi di notifica delle sentenze, disponendo, in particolare, che tale provvedimento vada notificato al «contumace». Probabilmente a causa di quell’errore nell’intestazione, la notifica non avvenne, ma quando il difensore di Guarino presentò comunque ricorso in Appello, la corte lo giudicò tardivo e quindi inammissibile, facendo decorrere i termini (come sarebbe dovuto avvenire in caso di sentenza per imputato «assente» ma non «contumace») dal deposito della sentenza. Ora la Cassazione, prendendo atto dell’effettivo stato di contumacia, ha stabilito che Guarino «avrebbe avuto pertanto titolo a vedersi notificare l'estratto della sentenza (incombenza che, dall'esame degli atti, non risulta essere mai stata curata). Solo dalla data di detto adempimento sarebbe stato possibile computare il termine di 45 giorni prescritto ai fini della proposizione del gravame». Il ricorso, insomma, non era tardivo e andava valutato. Ma essendo, intanto passato altro tempo il reato si è estinto per prescrizione, motivo per il quale non ci sarà nemmeno un nuovo giudizio. BASILICATA PRIMO PIANO I V Martedì 20 settembre 2016 TERRITORIO E OPERE TUTELA DI AMBIENTE E PAESAGGIO IN PRIMO GRADO Secondo il Tar, ora smentito, non era stato soddisfatto l’obbligo di «una valutazione opportuna dell’impatto» del progetto PREGIO AMBIENTALE L’area di Monte Li Foj è catalogata come «Zona Speciale di Conservazione» e pertanto sottoposta a misure di particolare tutela Radar meteo di Monte Li Foj i giudici danno il via ai lavori Il Consiglio di Stato ribalta sentenza del Tar su ricorso della Presidenza del Consiglio GIOVANNI RIVELLI l Possono partire i lavori per la realizzazione del radar meteorologico a servizio della rete di Protezione Civile nazionale sul Monte Li Foj di Picerno per la misurazione delle piogge e la difesa dalle alluvioni e dalle frane. Lo ha stabilito il Consiglio Il Governo ha eccepito su competenza della giustizia lucana e su un difetto di motivazione INCONTRO Nella foto una delle tante riunioni dei cittadini contrari all’impianto di Stato riformando la decisione di segno contrario assunta in sede cautelare dal Tar di Basilicata. Un’ordinanza, quella di primo grado, che era stata impugnata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministro della Difesa che avevano eccepito, per un verso, la competenza della giustizia lucana, atteso che il radar rien- trava in una rete nazionale, per un altro un difetto di motivazione del provvedimento di prima istanza secondo il quale non era stato sufficientemente soddisfatto l’obbligo di «una valutazione opportuna dell’impatto di un progetto non direttamente connesso e necessario alla gestione di una Zona Speciale di Conservazione» quale appunto è l’area naturalistica di Monte Li Foj. I giudici del Consiglio di Stato hanno ritenuto insussistente la censura di competenza, spiegando che la competenza è radicata dal «criterio del luogo di produzione degli effetti del provvedimento impugnato» e «che nella specie l’impugnativa ha a oggetto l’atto di approva- LATRONICO I COMITATI SCHIERATI PER IL «SÌ» E PER IL «NO» SI SFIDANO A COLPI DI CONSULENZE Impianto trattamento rifiuti ora è «guerra» di pareri PINO PERCIANTE l LATRONICO. Capirci qualcosa nella polemica sull’impianto di recupero rifiuti che dovrebbe essere realizzato a Latronico è complicato. Perché ora c’è anche uno scontro di pareri. Favorevoli e contrari, da qualche giorno, si stanno sfidando a colpi di consulenze e contro consulenze, tra le quali spunta addirittura quella di Rossano Ercolini, presidente di «Zero waste Italy», insignito nel 2013 del premio «Goldman RIFIUTI È polemica sull’impianto di recupero rifiuti che dovrebbe sorgere a Latronico environmental prize», il «Nobel» per l‘ambiente. Chiamato in causa dall’amministrazione comunale, Ercolini nel suo parere (pubblicato sul sito del Comune di Latronico) spiega che «dall’analisi del progetto di una piattaforma al servizio della raccolta differenziata, emerge che effettivamente le eventuali autorizzazioni riguardano solo questa modalità di trattamento dei rifiuti e niente hanno a che fare con modalità di smaltimento… A tutti gli effetti queste piattaforme si configurano come un anello necessario per attuare quei processi di «economia circolare» che sempre più vengono assunti a base di una corretta gestione degli scarti». «Circa il loro impatto ambientale, soprattutto se inserite in aree industriali già dotate della logistica necessaria – continua l’esperto - le piattaforme in oggetto appaiono facilmente sostenibili. Dal progetto si desume altresì che non verranno trattati rifiuti organici che invece potrebbero dar origine a sporadici inconvenienti come la emissione di odori sgradevoli. Pertanto allo stato delle «carte» analizzate, la piattaforma in questione rappresenta un positivo avanzamento verso l’attuazione della strategia Rifiuti zero a cui il comune di Latronico aderisce meritoriamente». Dello stesso parere non è il comitato per il «No» che, invece, si è rivolto all’architetto Emanuela Coppola, ricercatrice dell’Università Federico II di Napoli. «Secondo la nostra esperta – spiega il sindaco di Episcopia Biagio Costanzo che si è schierato con il comitato del No – il progetto, dal punto di vista urbanistico, contrasta con tutte le normative vigenti sul territorio, oltre al fatto che potrebbe causare problemi ambientali». Costanzo preferisce non sbilanciarsi, ma annuncia che chiederà all’assessore all’ambiente Francesco Pietrantuono di convocare una conferenza di servizi. «Ovviamente – dice dopo che la Regione avrà avviato l’iter per l’eventuale rilascio della valutazione di impatto ambientale». Contro l’impianto (che, se sarà realizzato, costerà un milione di euro) il comitato ha raccolto, fino ad ora, oltre 600 firme. zione di un progetto di opera pubblica destinata a interessare un territorio circoscritto all’interno della RegioneBasilicata, a nulla rilevando che si tratti di opera destinata a integrarsi in una rete nazionale (rete che, tuttavia, è incontestatamente in grado di funzionare anche in assenza del radar per cui è causa)». Di contro, però, il Consiglio di Stato ha però osservato che, a un primo esame, non può parlarsi «né di carenza né di incongruità delle valutazioni sull’incidenza ambientale del progetto, tenuto conto: che la Provincia di Potenza, soggetto designato dalla RegioneBasilicataquale autorità competente alla valutazione di incidenza, ha espresso il suo avviso nell’ambito della Conferenza di servizi, esprimendosi nel senso che l’impatto dell’opera sarà circoscritto all’area di cantiere e limitato al periodo di durata dei lavori; che tale conclusione risulta convergente con quella espressa anche dall’Ufficio Compatibilità Ambientale della RegioneBasilicatanell’ambito del medesimo procedimento». L’impatto, insomma, parrebbe sufficientemente valutato. Ma, al momento, si tratta di soli giudizi cautelari (per decidere sulla sospensiva) mentre il Tribunale amministrativo regionale lucano entrerà nel merito della questione con l’udienza del prossimo 7 di dicembre. Ambiente Bellezze di Li Foj I Li Foj costituiscono un altopiano la cui cima maggiore misura 1.367 metri, altezza segnalata dalla famosa antenna. Posti nel cuore dell'Appennino lucano, in posizione mediana rispetto ai gruppi montuosi del Santa Croce e della Maddalena, dominano le valli dei fiumi Marmo e Melandro. Tra le bellezze naturali si annoverano il piano della Nevena e il lago Romito. A partire dal 2006 le sommità dell'altopiano costituiscono un sito di interesse comunitario per la regione biogeografica del Mediterraneo. Di gran pregio la sua flora: faggio, abete bianco, cerro, acero, tiglio, oltre a diverse specie di prateria montana. Anche la fauna è ricca e variegata: gufo reale, biancone, picchio, balia dal collare, salamandrina. Il il S.I.C. non rende non ingloba l’intero patrimonio naturale presente nell'area montana. Risultano infatti escluse dalla protezione tanto le zone umide dei laghi Romito e Scuro quanto le vetuste faggete poste in prossimità del piano della Nevena. Queste ultime, in particolare, conservano ancora la struttura dei tagli d'epoca borbonica (ceppaie e capitozze). D'altronde, si tratta di peculiarità che non erano sfuggite agli illustri naturalisti Gavioli e Corbetta, che tra la fine dell'Ottocento e l'immediato secondo dopoguerra studiarono approfonditamente questi luoghi. VI I POTENZA CITTÀ Martedì 20 settembre 2016 TRASPORTO PUBBLICO QUALITÀ DEL SERVIZIO SOTTO ESAME FERMATE In costruzione le nuove pensiline alle fermate. Il Comune annuncia anche che le procedure per l’infomobilità sono a buon punto TRASPORTI polemiche sul servizio di trasporto pubblico urbano [foto Tony Vece] Bus urbani e corse saltate «Solo qualche anomalia» L’azienda Trotta minimizza i disagi denunciati dai cittadini GIOVANNA LAGUARDIA l Trasporto pubblico urbano e polemiche per le corse saltate: il gestore risponde alla denuncia di Rete Sociale Attiva. Nei giorni scorsi l’avvocato Luisa Rubino, responsabile dell’associazione, aveva denunciato «l’assenza improvvisa di corse nelle giornate del 14, 15, 16 e 17 settembre», lamentata da molti utenti. Da parte sua, il gestore del servizio, Trotta, risponde che «le corse delle linee 2,4,5 ed 6 nei giorni 14,15 16 e 17 settembre sono state erogate regolarmente ad eccezione di singoli episodi perfettamente a conoscenza dell’azienda». Uno degli episodi riguarda la corsa della linea 2 delle 13.30 del 14 settembre, dovuta ad una diatriba tra uno degli autisti e l’azienda, di cui riferiamo a parte. Per quanto riguarda le altre corse l’azienda specifica che «dal 14 settembre, proprio in concomitanza con la riapertura delle scuole, è entrato in vigore il programma di esercizio invernale, che prevede 12 corse giornaliere, pertanto è possibile che possano essersi verificate alcune anomalie e non salti corsa come indicato nell’articolo pubblicato il 19 settembre». In ogni caso l’azienda ha annunciato di aver «già effettuato il monitoraggio di sistemi Gps Avm sugli autobus utilizzati per il trasporto pubblico della città di Potenza al fine di controllare la qualità e la puntualità delle singole corse, attendiamo solo che i gestori telefonici procedano all’attivazione di linee di supporto per il loro efficiente funzionamento». Per l’azienda, poi, sono «del tutto fuori luogo e false le accuse di scarsa pulizia dei mezzi. L’Azienda ha assunto personale specializzato ed esclusivamente dedicato che si occupa quotidianamente della pulizia degli autobus per garantire il miglior servizio al cittadino. Gli autobus sono puliti». La Trotta bus service, infine, ha invitato i cittadini a rivolgersi alla mail [email protected], per eventuali segnalazioni. «Abbiamo già ricevuto parecchie osservazioni - puntualizza l’am- Autista sospeso Scontro fra azienda e sindacati Il caso della corsa delle 13.30 della linea 2 del giorno 14 diventa oggetto di un braccio di ferro tra l’azienda Trotta e i sindacati. La corsa in questione è saltata perché l’autista aveva rifiutato di prendere servizio denunciando che l’autobus non era in regola e malfunzionamenti nello sterzo e nel sedile. I segretari regionali della Fit-Cisl, Uilt-Uilt e Ugl Trasporti denunciano che «il lavoratore ingiustamente sospeso ha effettuato la corsa delle ore 7:00 come previsto dal turno di lavoro, e solo al rientro in deposito ha segnalato sul foglio di marcia i deficit gravissimi del mezzo». I segretari regionali Costa, Carone e Giorgi hanno inoltre precisato che «nessuna mistificazione è stata mai messa in atto dalle sigle sindacali qui rappresentate, che cercano solo di fare applicare le regole Regionali e Nazionali che da anni regolamentano il settore». Per l’azienda, invece, da controlli effettuati il mezzo non presentava «alcuna anomalia» e per questo «il lavoratore è stato sospeso cautelativamente», «avendo interrotto un pubblico servizio». TROTTA Il gestore replica alle accuse [foto Tony Vece] ministratoree delegato Mauro Trotta - elogi ed una sola doglianza». Intanto la cittadinanza attende l’entrata in vigore del nuovo piano di trasporto pubblico a Potenza. «Proprio nei giorni scorsi - spiega l’assessore comunale alla mobilità Gerardo Bellettieri - abbiamo trasmesso il nuovo piano al gestore che lo sta esaminando in vista dell’entrata in esercizio che, presumibilmente, potrà avvenire fra trenta o quaranta giorni». Nel frattempo, come comunicato dallo stesso Bellettieri qualche giorno fa, orari, percorsi e tariffe restano per ora invariati. Ma il piano di esercizio non è l’unica novità che sta per caratterizzare il piano del trasporto pubblico urbano. Da qualche settimana, infatti, sono in corso i lavori per il rinnovamento delle pensiline alle fermate dei bus. «Le pensiline, che saranno completate nei prossimi giorni anche con illuminazione e panchine dice l’assessore Bellettieri - sono solo il primo step del processo di efficientamento del sistema. Il prossimo passo sarà quello dell’installazione delle paline elettroniche del sistema di infomobilità, le cui procedure sono già a buon punto, essendo già stata effettuata l’aggiudicazione provvisoria». POTENZA SARÀ INAUGURATO DOMANI MATTINA A POGGIO TRE GALLI POTENZA L’ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA CHIEDE IL RICONOSCIMENTO DEI PROPRI BREVETTI Un «Punto Luce» di Save the Children Controllo dei cinghiali con i cani polemica tra lo Csen e la Regione l Save the children inaugura a Potenza un «Punto Luce». La cerimonia domani mattina in Piazza «Don Pinuccio Lattuchella» a Poggio Tre Galli alle ore 10. L’iniziativa vede Save the Children collaborare con il Comune di Potenza e la Cooperativa Sociale AppStart, per l’apertura di un nuovo centro educativo dedicato a bambini ed adolescenti. I Punti Luce sono spazi ad alta densità educativa che sorgono in quartieri svantaggiati delle città. All’interno di questi spazi i bambini e le famiglie potranno usufruire di diverse attività: sostegno allo studio, laboratori artistici e musicali, gioco e attività motorie, promozione della lettura, accesso alle nuove tecnologie, educazione alla genitorialità, consulenze pedagogiche, pediatriche e legali. Il «Punto Luce» di Potenza arric- chisce la rete nazionale dei centri attivati nell’ambito della campagna «Illuminiamo il Futuro», lanciata a maggio 2014 da Save the Children per contrastare la povertà educativa e sviluppare i talenti di bambini e di ragazzi. Il «Punto Luce» di Potenza è il diciottesimo in Italia ed il primo con sede in Basilicata. Il programma della giornata prevede alle ore 10.00 la presentazione del piano attività alle scuole del territorio e la realizzazione di laboratori ludico-didattici con le classi dei bambini delle Scuole Primarie. Alle 12.00 incontro con le associazioni e i rappresentanti delle istituzioni locali alla presenza del Sindaco Dario De Luca e di Raffaela Milano, Direttore dei programmi Italia Europa di Save the Children Italia e Vincenzo Giuliano Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Per i corsi di qualificazione dei «cani limieri» l Misure di contenimento della popolazione del cinghiale e polemiche sul «patentino» per i cani da caccia: lo Csen chiede il parere dell’Ispra. «Dopo l’emanazione del nuovo regolamento regionale per l’abbattimento selettivo dei cinghiali in sovrannumero spiegano dallo Csen di Basilicata - avevamo provveduto ad effettuare dei corsi per il riconoscimento del brevetto di cane limiere». Si tratta di un animale che accompagna il selecontrollore nella battuta di caccia con il compito di segnalare abbaiando il cinghiale e seguitarlo per duecento metri al massimo, in modo da non disturbare il resto della fauna. «Ritenendo che il nostro settore cinofilia ha tutte le carte in regola, anche dal punto di vista normativo, per rilasciare tali brevetti, abbiamo di conseguenza effettuato dei corsi, ma le Commissioni degli Atc per il tramite dell’Ufficio regionale preposto hanno disconosciuto tutto il lavoro svolto». Lo Csen si è rivolto prima al Difensore Civico che ha risposto: «a parere dello scrivente, comportamenti sottesi a riconoscere la legittimazione ad eseguire le prove di abilitazione della girata ristretta di cui all’art. 5 comma 2 della DGR 343/2016 esclusivamente a giudici ENCI e non anche agli altri Enti legalmente riconosciuti, si pongono in palese violazione di legge oltre che in contrasto ai principi costituzionali di legalità, imparzialità, trasparenza e buon andamento dell’azione amministrativa».Poi lo Csen si è rivolto anche all’Ispra che ha decretato «la piena conformità tecnico/scientifica del percorso formativo ed abilitativo». Ora lo Csen chiede alla Regione di «rivedere linee ed indirizzi diversi in modo da rendere la partecipazione di tutti momento di crescita comune e non occasione di futili prese di posizione che non portano benefici alla comunità». POTENZA I DATI DELLA UIL Esonero contributivo effettuate 2305 assunzioni l Nei primi sette mesi del 2016 in Basilicata le assunzioni a tempo indeterminato «instaurate con la fruizione dell’esonero contributivo» sono state 2.305 su 7.187 complessive: alle assunzioni «agevolate» vanno aggiunte 384 trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine, sempre in base all’esonero, su un totale di 1.424. I dati sono stati resi noti, in un comunicato congiunto, dal Centro studi sociali e del lavoro Basilicata e Uil Basilicata. Da gennaio a luglio 2016 le assunzioni a tempo indeterminato sono diminuite del 29,2% rispetto allo stesso periodo del 2015, mentre quelle a termine sono passate da 22.297 del 2015 a 341 del 2016. «Come avevano previsto - commentano dal sindacato - il taglio degli incentivi alle assunzioni stabili, ridotti al 40% nel raffronto tra 2016 e 2015, si fa sentire sulla dinamica dei rapporti di lavoro tracciata dall’Inps. Se ne deduce che la politica e il governo dovrebbero riflettere con attenzione su cosa succederà quando il potente metadone della decontribuzione calerà fino a scomparire». «È necessaria - secondo la Uil una forte politica di rilancio dello sviluppo del Sud in grado di riequilibrare le tuttora esistenti e importanti differenze territoriali che caratterizzano il nostro Paese. Ciò significa, costruire un piano, con un’anima politica e sociale, contenente proposte concrete e operative di breve e medio periodo per il rilancio dell’economia dell’Italia tutta, ma che preveda, al suo interno, una maggiore intensità di aiuti e di risorse da destinare al Sud». Per la Uil «Occorre, anche, razionalizzare ed efficientare gli attuali strumenti di politica industriale istituendo un “Fondo unico per gli incentivi agli investimenti e alla ricerca industriale” e rivedere i sistemi di incentivazioni alle imprese potenziando il meccanismo degli automatismi attraverso i “crediti di imposta”». POTENZA E PROVINCIA I VII Martedì 20 settembre 2016 RIONERO IN VULTURE IMPRESSIONANTE CATENA DI SINISTRI NEGLI ULTIMI GIORNI Incidenti in serie sulla «658» l’arteria continua a far paura Irrisolto il problema sicurezza sulla «Potenza-Melfi» STRADA KILLER Nella foto d’archivio un incidente sulla «Potenza-Melfi» . FRANCESCO RUSSO l Un nuovo incidente lungo la Potenza-Melfi, ma per fortuna senza gravi conseguenze. Per cause ancora in via di accertamento, ieri mattina all’altezza delle uscite per Filiano e per la frazione di Dragonetti (nel tratto fra Rionero in Vulture e Lagopesole) c’è stato uno scontro fra un camion ed un’utilitaria con a bordo due potentini. Nonostante il forte impatto, con la vettura fortemente danneggiata soprattutto nella parte anteriore, le persone coinvolte sono rimaste praticamente illese. Nel provocare lo scontro, oltre all’asfalto bagnato, potrebbe esserci il coinvolgimento di un terzo, che a bordo della sua auto avrebbe compiuto un sorpasso azzardato, e che avrebbe proseguito la sua corsa lasciandosi alle spalle il camion e la vettura. Le forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi, starebbero vagliando anche questa ipotesi, nel cercare di chiarire la dinamica di quanto accaduto e risalire ad eventuali responsabilità. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, gli operatori del «118», ma anche il personale dell’Anas, per ripulire da rottami e pezzi di lamiera la carreggiata, mentre il traffico è stato rallentato per un paio d’ore. Domenica mattina, invece, sempre sulla «658», verso Barile, un 25enne ha perso L’auspicato raddoppio della carreggiata ancora non arriva. E intanto cresce il numero delle vittime il controllo della sua moto andando a tamponare un’auto. Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Melfi, con ferite in più parti del corpo, mentre il conducente della vettura se l’è cavata solo con uno spavento. Soltanto pochi giorni fa, ricordiamo, era avvenuto un episodio ben più grave. Nel tratto fra Barile e Rionero all’altezza del distributore di benzina della Q8, un incidente che aveva coinvolto due vetture aveva provocato un morto (un giovane di Barile) e quattro feriti. Il giorno successivo, a distanza di qualche chilometro dal luogo del grave impatto, c’era stato poi un tamponamento tra due automobili. In quell’occasione, tra l’altro, la strada era interessata La strada ha un’importanza POTENZA IERI strategica. Collega il Potentino Il Gal «Le Macine» all’area del Melfese, dalla ha presentato Bradanica alla Fca-Sata la sua proposta da lavori di manutenzione ed era regolata di sviluppo da un semaforo per la circolazione alternata delle vetture. La Potenza-Melfi è ormai nota per la sua pericolosità ed è drammaticamente chiamata la «strada della morte». Per la sicurezza si parla da anni del raddoppio della carreggiata. Ma la realizzazione è ancora tutta da venire. Certo molti incidenti derivano anche da comportamenti spesso avventati degli automobilisti. Imbattersi in persone che al volante si esibiscono in sorpassi azzardati non è una novità per chi è costretto quotidianamente a percorrere la statale 658, che collega il Potentino all’area del Melfese, per poi agganciarsi - all’altezza di Melfi - alla Bradanica e alla Melfi-Sata. CASTELMEZZANO TRENTA COMUNI SOSTENGONO IL PATTO L’obiettivo dei nuovi Gal turismo, enogastronomia e inclusione sociale ENZA MARTOCCIA l CASTELMEZZANO. Si è svolto a Castelmezzano un incontro promosso dal Gal Basento Camastra con l’ amministrazione comunale del Borgo insieme a quella di Albano di Lucania e di Pietrapertosa con l’obiettivo di discutere sulle strategie di sviluppo del territorio. Ieri mattina, è scaduta la presentazione delle domande di ammissione al Bando Regionale Misura 19 «Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – SLTP Leader» e sottomisura 19.1 «Supporto Preparatorio», al quale anche i suddetti Gal hanno presentato la candidatura. Durante l’incontro di domenica scorsa, il presidente del Gal Basento Camastra, Antonio Pessolani ha spiegato: «Oggi siamo qui per l’animazione territoriale delle nuove strategie di sviluppo locale. La Regione ha tagliato i Gal Leader da 8 a 5, per cui i vecchi Gal dovranno procedere ad accorpamenti con la definizione delle altre aree». Il Gal Basento Camastra si è unito a quello del Marmo Melandro ed ha presentato una strategia comune. La fusione dei due Gal vede la partecipazione di oltre 30 comuni ed oltre 40 privati tra associazioni e proloco. Fra circa un mese si conoscerà l’esito del bando ed in caso di esito positivo i due Gal aderiranno alle strategie selezionate. A tal proposito Pessolani ha sottolineato: «Faremo delle analisi territoriali, costituiremo il nuovo Gal srl, e daremo via a delle fasi di ascolto per capire le esigenze delle varie aree. Tra le varie tematiche previste noi ne ab- L’INCONTRO Amministratori a confronto con l’obiettivo di discutere sulle strategie di sviluppo del territorio . biamo scelte tre: Turismo, enogastronomia e inclusione sociale. Sostanzialmente per quanto concerne il settore turistico l’obiettivo è quello di rafforzare gli attrattori già presenti, ne cito alcuni: il Volo dell’Angelo tra le Dolomiti, il cinespettacolo “La Storia Bandita” presso il parco Grancia a Brindisi Montagna, lo spettacolo di Federico II presso il castello di LAVELLO PER IL SUO IMPEGNO PROFUSO NELL’IMPEGNO E NELLE LOTTE SINDACALI Lagopesole, le cascate di San Fele, gli impianti sciistici sul monte Pierfaone e gli scavi archeologici a Rossano di Vaglio». Per quanto riguarda l’aspetto legato alle filiere ed all’inclusione sociale Pessolani ha dichiarato la volontà di voler iniziare un ragionamento incentrato su Potenza e l’interland, promuovendo le tipicità locali veicolandole anche fuori regione. Previsti potenziamenti anche per il settore dei trasporti per migliorare i collegamenti con le aree interne. Tra le novità si parla di «Comunità intelligenti 3.0» con l’offerta di servizi innovativi come la piattaforma «Be Coming», un vero e proprio portale turistico all’interno del quale saranno censite tutte le aziende lucane. MARSICONUOVO IL VOLATILE CADDE TEMPO FA DA UN CAMPANILE Nella Cgil dal 1946 Al centenario Tudisco consegnata una targa Dopo due mesi di cura un giovane gheppio ritrova la libertà l Per il suo impegno profuso nell’impegno sindacale, Spi Cgil di Potenza ha consegnato una targa al centenario di Lavello Antonio Tudisco. Il veterano, classe 1915, assunse il primo incarico in Cgil nel 1946. Giovane militante nelle organizzazioni antifasciste dal partito socialista alle cooperative rosse diviene segretario della Lega Contadina e poi segretario della Camera del lavoro di Lavello. E' molto attivo anche durante il periodo dell'occupazione delle terre. Sotto i suoi insegnamenti fioriscono illustri compagni come Donato Duino, Antonio Strazzella, Vito Finiguerra. Durante la cerimonia di consegna - che si è svolta alla Camera di Lavoro della Cgil di Lavello, gremita di gente e alla presenza del sindaco Savino Altobello e del segretario generale Spi Cgil Basilicata Nicola Allegretti - attraverso le emozionanti parole di Antonio Tudisco è stato possibile rivivere i momenti l Un giovane esemplare di gheppio, caduto tempo fa da un campanile, è stato curato per circa due mesi e rimesso in libertà nella giornata di ieri sul terrazzo della sede del Parco dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese, a Marsiconuovo. Il volatile è stato curato dal Centro recupero animali selvatici della Provincia di Potenza, che ha sede nell’oasi del Wwf di Pignola. A Marsiconuovo, nel campanile dell’ex complesso delle Bendettine, da alcuni anni nidifica una coppia di gheppi. Il gheppio ferito, dopo le cure, è stato prima tenuto in una voleria, poi rimesso il libertà. I gheppi sono dei piccoli uccelli rapaci del genere falco. Sono diffusi in tutti i continenti eccetto l'Antartide, e si distinguono per il modo di volteggiare con le loro eleganti ali a ventaglio mentre scrutano il suolo in cerca di preda. I gheppi nidificano e vivono nelle PREMIATO Il centenario Antonio Tudisco storici più significativi delle battaglie per il lavoro in Basilicata. «Un momento unico – ha detto Beatrice Galasso, segretaria generale Spi Cgil di Potenza – che ci fa riflettere su quanto i nostri anziani siano importanti per ricucire pezzi di memoria della nostra storia e del nostro passato. Un patrimonio da tutelare e da salvaguardare». l È stata presentata ieri in Regione la proposta di Strategia «Sviluppo Locale di Tipo Partecipato», relativa al Bando Misura 19 Sottomisura 19.1 del PSR Basilicata, da parte del Gal «Le Macine» che punta alla costruzione di una comunità aperta e intelligente per disegnare lo sviluppo del territorio. La proposta è nata a valle di una serie di attività di ascolto e confronto con istituzioni, associazioni, parti datoriali e sindacali e tutte le persone che a vario titolo hanno voluto far parte della grande comunità temporanea del progetto SLURP (Smart Local Utility for Rurale Project). Il territorio individuato dalla strategia insiste in un’areale che comprende la porzione centrale della Regione a cavallo tra le valli del Basento e dell’Agri e contiene l’originario territorio del Gal «Le Macine» (SCARL virtuosa e di lunga esperienza nella individuazione e gestione di Fondi Leader con cui sono state attivate azioni di consolidamento d’azienda, attivazione di presidi agroalimentari certificati, il primo esempio di compostaggio di comunità in Basilicata – pratica poi adottata e inserita nella programmazione 2014/2020 della Regione Basilicata) con areali contigui con forte affinità sia sotto il profilo socio-economico sia rispetto alle prospettive di sviluppo connesse alle valenze agro-ambientali, turistiche, sociali, ambientali. I comuni contenuti nella proposta sono: Accettura – Aliano - Calciano– Cirigliano – Craco – Ferrandina – Garaguso – Gorgoglione – Grassano- Oliveto Lucano - Salandra – San Mauro Forte – Stigliano – Tricarico - Abriola - Albano Di Lucania – Anzi - Armento – Brindisi Montagna – Calvello - Campomaggiore – Castelmezzano – Corleto Perticara – Gallicchio – Guardia Perticara - Laurenzana – Missanello - Pietrapertosa – Trivigno – Vaglio Di Basilicata. VOLATILE Un esemplare di gheppio zone boschive, ma cacciano in aperta campagna. Stanno anche in città, sui tetti degli edifici più alti, nutrendosi principalmente di passeri domestici e di storni. Oltre a volteggiare, i gheppi si posano sui rami, sui cespugli, sui muri delle case, sui pali oppure sui cavi del telegrafo, e da questi punti strategici si lanciano in picchiata sulla preda. VIII I POTENZA E PROVINCIA Martedì 20 settembre 2016 LAGOPESOLE LE INIZIATIVE DE CENTRO LUCANI NEL MONDO «NINO CALICE» POTENZA PRIMO GIORNO IN AULA Con l’apertura delle scuole riparte lo studio sull’emigrazione lucana Domani incontro a Grassano su Filomena Iacovino EMIGRAZIONE Una storia lunga quella lucana l Proseguono le iniziative programmate dal Centro Lucani nel Mondo «Nino Calice» nelle azioni di ricerca e studio del vasto fenomeno della emigrazione lucana, con i seminari di studio e gli incontri che nei mesi estivi hanno interessato diversi comuni della regione riscuotendo ampio consenso e condivisione da parte delle amministrazioni locali, dei cittadini e degli emigranti lucani di ritorno. Ne dà notizia Luigi Scaglione, coordinatore CTS Centro Lucani nel Mondo «Nino Calice» - Regione Basilicata. Parte adesso la seconda fase che incrocia, in relazione anche alla riapertura delle scuole, le iniziative di studio e conoscenza del fenomeno emigratorio così come si è sviluppato nel corso degli anni a partire dall'Unità d'Italia con le storie dei personaggi guida del Museo dell'Emigrazione di Lagopesole. Il primo appuntamento di questa iniziativa di conoscenza-studio, è in programma per domani, 21 settembre, a Grassano, in occasione del dalla Regione Basilicata sul turismo di ritorno a conferma del rinnovato interesse dei nostri corregionali, a scoprire e conoscere la terra di origine loro o dei propri avi. Iniziativa che ha già fatto registrare la presenza in breve tempo di gruppi provenienti dall'Australia, Svizzera, Paraguay, Argentina e che, nei prossimi mesi, interesserà altre comunità sollecitate a vivere l'esperienza di conoscenza del nostro passato. Il gruppo uruguayo, guidato dalla responsabile dello Sportello Basilicata a Montevideo, Martha Lasaponara, composto da 66 persone, tutte di origini lucane, visiterà in lungo e in largo la regione e la mattina del 22 sarà anche ospite del Presidente del Consiglio regionale e della Crlm, Francesco Mollica, a Venosa per visitare il Castello e l'Abazia. Nel pomeriggio, di fronte alle maggiori autorità regionali e locali, presenterà un video di racconti sulla storia della emigrazione lucana nel lontano Uruguay che sarà acquisito al patrimonio del Museo. Seminario di studi su Filomena Iacovino, personaggio del Museo, emigrata in Australia con le sue conoscenze e la sue capacità di far conoscere la cucina lucana e italiana, fino a farla diventare un must, oltre che occasione di riscatto sociale ed economico. Il seminario di studi, sarà infatti preceduto da incontri nelle scuole del Comune di Grassano anche per sollecitare approfondimenti nel corso di un laboratorio tecnico in programma nell'Aula Magna dell'Istituto Comprensivo con 3 classi e le insegnanti delle scuole elementari. I lavori finali saranno oggetto di un concorso dedicato a tutte le scuole della Basilicata. Nel pomeriggio poi, il Seminario di studi sulla figura di Iacovino ed il lancio della iniziativa dell'Anci Basilicata sull'anagrafe emigratoria. Il 22 settembre, alle 16, il Museo dell'Emigrazione Lucana, ospiterà ufficialmente l'Associazione dei Lucani di Paysandù (Uruguay) in Basilicata nell'ambito delle azioni promosse Busciolano Rinnovata la scuola dell’infanzia BUSCIOLANO Nella scuola dell’infanzia [ T. Vece] POTENZA SUL MONITORAGGIO ANTISISMICO DEGLI ISTITUTI LUCANI IL GARANTE DELL’INFANZIA HA SCRITTO AI SINDACI E AI DIRIGENTI SCOLASTICI Sicurezza scuole, lettera del garante Da Giuliano un invito alla compilazione di una scheda tecnico-informativa per la tutela dei bambini l Monitoraggio antisismico delle scuole lucane. Su questo tema il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza ha inviato ieri un invito ai sindaci e ai dirigenti scolastici a voler collaborare, compilando una scheda tecnico-informativa, per un monitoraggio sulla sicurezza delle strutture scolastiche e, quindi, la tutela di bambine, bambini e adolescenti che frequentano le attività scolastiche. «Il recente terremoto del 24 agosto scorso - ha scritto Giuliano - che ha colpito 14 comuni nel cuore verde dell’Italia, sui confini tra Alto Lazio, Le Marche e gli Abruzzi, causando 295 vittime tra adulti e bambini, ha riproposto, con dolorosa ricorrente puntualità, alla coscienza nazionale e alla responsabilità delle Istituzioni pubbliche la decennale, se non secolare, questione della tenuta antisismica delle strutture scolastiche e della sicurezza dei bambini e degli adolescenti che frequentano la scuola. Questione che, data la natura geologica del territorio nazionale, investe tutta l’Italia, ma ancor più la nostra regione». «L’immagine dell’edificio della Scuola Media di Amatrice, sbriciolato per più della metà dalla forza del terremoto - ha proseguito il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza - rappresenta un richiamo estremamente preoccupante per tutti i soggetti pubblici e privati che rivestono responsabilità civili e istituzionali nel garantire il rispetto dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nel dover assicurare la tutela del valore incommensurabile della vita degli studenti nell’ambito delle attività scolastiche». «Facciamo nostro il monito che è risuonato nel corso della cerimonia funebre celebrata ad Amatrice davanti alle bare delle vittime del sisma - ha concluso Giuliano. - La potenza del sisma la decide la natura, ma i suoi effetti sulle vite umane li decide l’uomo». «Ed è da questa profonda consapevolezza che dobbiamo mettere in atto ogni azione di nostra competenza per portare tutti gli edifici scolastici della regione all’adeguatezza strutturale antisismica. Questa prima fase esplorativa e conoscitiva, avrà il compito di fornire i dati informativi su cui poter fondare una successiva proposta di un disegno di piano programmatico, che sia finalizzato a mettere concretamente ed efficacemente in sicurezza tutte le strutture scolastiche della regione». SICUREZZA SCUOLE Nella foto un’immagine dell’istituto di via Calabria a Potenza . Da ieri fino al 28 settembre Per lavori chiude al transito la sp «4» del Pollino . Chiude al traffico per l'esecuzione dei lavori la strada provinciale «4» del Pollino. L’arteria è chiusa al transito dei veicoli dalla giornata di ieri fino alle ore 18 del 28 settembre 2016. Gli interventi riguardano il Km 45+400. Il transito sarà consentito solo ai mezzi pubblici, con percorso alternativo in entrambe le direzioni costituito: dalla strada comunale cornale -frazione di Cropani Comune di San Severino Lucano, mezzi superiori alle 3,5 T bivio Agromonte Magno Sp 46 della "Peschiera". A comunicare la chiusura della strada è l'Ufficio ViaSTRADA Arteria lucana bilità e Trasporti della Provincia di Potenza. «La chiusura al transito - si sottolinea - si rende necessaria, per consentire l'esecuzione dei lavori di messa in sicurezza dell’arteria al km 45+400 e per una lunghezza di 50 metri, mediante la realizzazione di un cordolo in calcestruzzo e la posa in opera di barriere di sicurezza». l Primo giorno di scuola per i piccoli alunni della scuola dell’infanzia di Santa Maria dell’Istituto comprensivo “Busciolano”, a Potenza. Il taglio del nastro è stato effettuato dalla dirigente scolastica Lucia Girolamo, alla presenza di Lidia Lamorgese, funzionaria del Comune. I piccoli scolari sono stati accolti in aule completamente rinnovate e spazi comuni ampliati. Anche il refettorio è stato ristrutturato. Tutti i lavori sono stati pensati e realizzati per creare una scuola a misura di bambino. Una scuola pronta a raccogliere la sfida dell’inter nazionalizzazione con il progetto “I.c. Busciolano: una porta verso il mondo”. Il primo giorno di scuola è proseguito all’insegna del divertimento, con grandi e piccoli che si sono tenuti per mano, dando vita a un allegro e festoso girotondo. CASTELMEZZANO IN OCCASIONE DELL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO Apre il nuovo polifunzionale Il trasferimento per mettere in sicurezza la scuola «Antonio Campagna» ENZA MARTOCCIA l CASTELMEZZANO. Ieri mattina gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di Castelmezzano sono tornati a sedersi tra i banchi di un edificio appena costruito. Il trasferimento si è reso necessario per consentire la realizzazione dei lavori di adeguamento/miglioramento alle norme antisismiche, di sicurezza e completamento della storica scuola «Conte Antonio Campagna», appaltati lo scorso Giugno. Questa mattina si terrà l’inaugurazione del nuovo centro polifunzionale per attività socio ricreative, educative e sportive, nel quale sono state temporaneamente trasferite le classi. Il sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi, ha sottolineato: «La nuova struttura, costruita con principi costruttivi moderni ed adeguato alle norme antisismiche vigenti, è costata 774.000 euro, cofinanziata per 132.000 euro dal Comune di Castelmezzano. La rimanente quota è stata finanziata NUOVO LOCALE Oggi l’inaugurazione del nuovo centro polifunzionale per attività socio ricreative, educative e sportive, nel quale sono state temporaneamente trasferite le classi nell’ambito del P.O.I.S. - Piano di Offerta di Servizi, Ambito Territoriale Alto Basento, PO FESR Basilicata 2007-2013. I lavori, programmati e progettati nella precedente consiliatura, sono stati realizzati in circa due anni, a partire dal 30 Giugno 2014, ed hanno riguardato la demolizione e ricostruzione complessiva dell’edificio preesistente, in due lotti funzionali distinti ed indipendenti. Un primo “Lotto Funzionale“, per l’adeguamento sismico della struttura e la realizzazione di quattro Laboratori/aule e i relativi servizi, e un secondo, con somme del bilancio comunale, per ampliare il centro polifunzionale al secondo livello dell’edificio e la sistemazione esterna». MATERA CITTÀ I IX Martedì 20 settembre 2016 ENERGIA PULITA UN SERVIZIO PREZIOSO TEMPI RISPETTATI «Il cantiere avviato in estate è in dirittura d’arrivo. Aspettiamo adesso le verifiche dell’Italgas», dichiara l’assessore Prete Il metano a Picciano prima dell’inverno? Mancano solo il collaudo e i rinterri delle tubazioni DONATO MASTRANGELO l Il gas metano arriverà nelle utenze domestiche di Picciano A prima dell’inverno? È la speranza ma anche la sollecitazione dei residenti della frazione che, da anni, attendono di poter disporre del prezioso servizio. Energia pulita che, oltre a rimuovere i disagi vissuti in passato, comporterebbe anche una drastica riduzione della bolletta energetica. A quanto pare l’intervento, cantierizzato lo scorso luglio, è praticamente giunto in dirittura di arrivo come conferma l’assessore alle Opere Pubbliche Antonella Prete. «I lavori - dichiara - sono quasi del tutto conclusi. Il 90 per cento dell’impiantistica è ultimato ne siamo soltanto in attesa delle operazioni di collaudo da parte dell’Italgas. Dopodiché - prosegue l’assessore Prete - si procederà ai lavori ultimativi che attengono gli allacci alle utenze ed il rinterro della rete metanifera. Possiamo dire che siamo nei tempi previsti di esecuzione dei lavori. Adesso speriamo che anche la tempistica relativa al collaudo possa avvenire in tempi brevi». BORGHI L’ingresso della frazione di Picciano A [foto Genovese] A beneficiare del servizio energetico dovrebbero essere almeno una quarantina di famiglie che risiedono nella frazione materana. Il verbale di consegna dei lavori è stato firmato nella prima metà di luglio. L’intervento è realizzato dalla società Geoscavi di Montescaglioso e prevedeva la sua conclusione entro sessanta giorni. Il completamento degli impianti del gas metano a Picciano A è stato inseguito da lungo tempo dagli abitanti del borgo che hanno invocato a più riprese il servizio che garantirà loro, come già ribadito, un notevole risparmio economico eliminando anche i rischi riconducibili, come avviene attualmente, all’utilizzo di bomboloni di gas propano liquido. Nei mesi scorsi si era registrato un rallentamento sulle procedure relative all’iter necessario per procedere alla metanizzazione di borgo Picciano A. Si erano infatti riscontrati dei ritardi dovuti ad alcuni adempimenti amministrativi da definire con il gestore della rete gas. Dopo una serie di incontri che l’assessore Prete aveva avuto con i residenti della frazione, la situazione si era sbloccata e l’iter era ripartito regolarmente. Negli anni scorsi la SANITÀ I 56 DIPENDENTI DISLOCATI NELLE STRUTTURE DELL’AZIENDA SANITARIA MATERA NON ESCLUDONO UN PRESIDIO DAVANTI ALLA REGIONE «Pittella, silenzio assordante» Centro unico di prenotazione, i lavoratori determinati a scongiurare i tagli l Tra pianeta sanità e dintorni. «Il silenzio del presidente Marcello Pittella in merito allo sciopero dei lavoratori del Cup (Centro unico di prenotazione) è “un’ammissione delle responsabilità che ha da Governatore sui FERMA PROTESTA Cgil, Cisl e Uil sottolineano la massiccia adesione allo sciopero indetto il 12 settembre VERTENZA L’ospedale «Madonna delle Grazie» [foto Genovese] tanti drammi lucani». A distanza di otto giorni dallo sciopero indetto da Cgil, Cisl e Uil tornano ad affrontare il problema. Lo sciopero ha creato non pochi disagi all’utenza sanitaria per via della chiusura degli sportelli Cup, pur essendo stati assicurati con pochi sportelli i servizi minimi nei pre- sidi di Matera, Policoro, Stigliano e Tinchi. Adesso, anche i 56 dipendenti dislocati nei presidi ospedalieri e nei distretti dell’Azienda Sanitaria Materana riflettono sul silenzio del presidente della Regione e tornano a far sentire la loro voce. «Il Governo regionale - si legge in una nota - sembra restare defilato e ingiustificatamente in silenzio. Pare evidente - rimarcano i lavoratori - che quando un presidente di Regione non trova parole e non fa azioni per fermare, ad esempio, i tagli dei già miseri stipendi da fame, ammette il suo fallimento. Il nostro sciopero è la protesta del popolo contro questo governo che presta poca attenzione al mondo del lavoro riducendo alla fame molti lavoratori, per non parlare dei danni che ha arrecato. Continuiamo la nostra protesta e siamo contenti del silenzio colpevole del presidente Pittella e delle sue false promesse”. Lo sciopero del 12 settembre, va ricordato, è pienamente riuscito ed ha fatto registrare un’adesione del 100 per cento degli operatori, stanchi ormai “di una vertenza a dir poco squallida che si trascina da circa sei mesi e che non trova ancora una via d’uscita». I preocCUPpati, così si sono definiti i lavoratori, non si fermano e presto saranno a manifestare sotto la Regione, a Potenza. «E se non dovesse bastare - fanno sapere - agiremo anche legalmente per tutelare i nostri diritti». [p.miol.] infrastrutturazione delle rete metanifera ha interessato la zona di La Martella. Auspicando l’utilizzo del gas metano sin dalla prossima stagione invernale i residenti vorrebbero veder soddisfatte anche altre richieste finalizzate ad elevare la qualità della vita nel borgo, a partire dalla sicurezza della viabilità lungo la strada provinciale Matera Gravina, ad interventi più capillari relativi al decoro ed alla pulizia dell’abitato, ad una più efficiente copertura delle linee telefoniche attraverso la realizzazione della linea Adsl che eliminerebbe tanti disagi ai residenti. le altre notizie PROTOCOLLO TRA PREFETTURA E CESTRIM Vittime di sfruttamento, siglata intesa n «Protocollo d’intesa per l’identificazione ed il supporto delle vittime di tratta e sfruttamento” tra Prefettura e l’associazione Cestrim, con sede a Potenza. Sarà sottoscritto giovedì, alle 10.30, in Prefettura con l’associazione che da oltre 15 anni realizza sul territorio regionale progetti finalizzati all’emersione ed all’assistenza delle vittime della tratta degli esseri umani. L’accordo prevede la creazione di una rete per finalizzare l’emersione, l’assistenza ed l’integrazione sociale di donne, minori accompagnati e donne in stato di gravidanza vittime di tratta e grave sfruttamento sessuale, del lavoro forzato e dell’accattonaggio. Sigleranno il il Prefetto di Matera, Antonella Bellomo, e il Presidente dell’associazione Cestrim, don Marcello Cozzi. RICONOSCIMENTO PER IL TURISMO RESPONSABILE Aliano riceve un premio a Padova n Sabato, 24 settembre, il Comune di Aliano ed il Parco Letterario “Carlo Levi” riceveranno a Padova il Premio Turismo Responsabile Italiano "Cristina Ambrosini". La cerimonia si terrà nella al Palazzo della Ragione, nell’ambito del Wte World Tourism Expo di Padova, il Salone dei siti e delle città patrimonio dell’Umanità. Un nuovo importante riconoscimento per il comune materano che, dopo l’ingresso nella lista di candidate a Capitale Italiana della Cultura 2018, vede riconosciuto con il suo programma “Aliano TerrACreativA” il suo costante impegno nell’approccio sostenibile e culturale nel settore turistico. X I MATERA CITTÀ Martedì 20 settembre 2016 SETTANTATRÉ ANNI FA UN ANNIVERSARIO PARTICOLARE PER NON DIMENTICARE Parlerà di Costituzione Ugo De Siervo con un ricordo recitato dedicato al 21 settembre 1943 di Ulderico Pesce La città condivide i valori di civiltà ispirati dal XXI Settembre l È la prima volta che la città arriva al 21 settembre - data del sanguinoso scontro avvenuto nel 1943 tra la comunità e le truppe occupanti naziste con la Medaglia d’oro conferita alla città per il valore civile. Ma è anche la prima volta che le celebrazioni si svolgeranno in Cattedrale, prima, e subito dopo, a seguire, la manifestazione in piazza Vittorio Veneto. In occasione del 73.mo anniversario, il rito sarà officiato dall’arcivescovo, di Matera Irsina, Pino Caiazzo. Particolare significato, a valle dell’assegnazione del riconoscimento al valore civile, assumeranno anche le iniziative in piazza. Domani mattina, il programma prevede alle 9,15 la deposizione delle corone di alloro al cippo di via Lucana, sede della Milizia che fu minata e fatta saltare con le povere vittime rinchiuse prima della fuga dei nazisti, alla lapide di via Cappelluti (davanti alla Camera di Commercio) dove avvennero furiosi scontri a fuoco tra nazisti e militari della Guardi della finanza, e a quella di via Lucana (ex sede della Società elettrica), dove chi stava lavorando fu barbaramente ucciso a colpi di mitra. Seguirà, alle 10,30, la messa in Cattedrale. Alle 11,30 in piazza Duomo, raduno delle autorità e delle associazioni combattentistiche e d’ar ma. Alle 11,45 partenza del corteo. Alle 12 in piazza Vittorio Veneto onori al rappresentante del Governo e deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti. Seguiranno gli interventi, di Angelo Tataranno, presidente Anpi (Associa- DOPO L’ECCIDIO Ecco come si presentava la sede della milizia fatta saltare dai nazisti zione nazionale partigiani) di Matera, Francesco De Giacomo, presidente della Provincia di Matera, Raffaello de Ruggieri, sindaco di Matera, e il sen. Filippo Bubbico, vice ministro dell’Inter no. Tra le altre iniziative quella spontanea di base, senza vessilli di partito o di associazioni, che unisce le vicende del 21 settembre del 1943 e l'idea di un confronto autorevole sui temi dell'ormai prossimo referendum confermativo della riforma costituzionale. Il prof. Ugo De Siervo, Presidente emerito della Corte Costituzionale, ha accettato que l'invito di venire a parlare delle ragioni del “NO” nella data simbolo della Resistenza e dell’affer mazione dei principi ispiratori della Carta costituzionale, in un luogo fortemente A TARANTO A OTTOBRE CAPOFILA L’ENTE CAMERALE MATERANO evocativo. Domani sera, alle 18,30, presso la Fondazione "Le Monacelle", in via Riscatto, il professor De Siervo dialogherà con Marco Guida, dell'Ufficio Gip del Tribunale di Bari, spiegando in maniera discorsiva i temi del dibattito in corso. La formula dell'incontro è stata pensata per favorire la comprensione dei contenuti della modifica costituzionale, sul merito dei quali sino a questo momento l'informazione ha bisogno di momenti di chiarimento e di confronto, tra cittadini e alla luce del sole. A conclusione della serata, Ulderico Pesce regalerà ai presenti un cameo per onorare il ricordo delle vittime del 21 settembre. VOLONTARI NUOVA LAMPADINA OGNI VOLTA CHE SI FULMINA Mirabilia Food & Drink Caduti di tutte le guerre per operatori «Unesco» quel gesto per ricordarli l Buyers da conquistare a tavola con la tipicità del buon bere, dai vini agli spumanti, ai sapori della squisita cucina materana. L’opportunità è offerta dal primo appuntamento di Mirabilia Food & Drink che si terrà il 28 ottobre a Taranto nel quadro della programmazione periodica e mirata del progetto “Mirabilia - European Network of Unesco Sites” del quale la Camera di Commercio di Matera è capofila. L’iniziativa è organizzata dal nostro Ente camerale con la Camera di commercio di Taranto e in collaborazione con ICE, Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, insieme alle Camere di Commercio di Bari, Chieti, Genova, Lecce, Messina, Perugia, Riviere di Liguria e Udine. Le aziende della provincia di Matera interessate agli incontri B2B, devono far giungere richiesta, utilizzando la scheda pubblicata sui siti www.mt.camcom.it e www.cesp.it all’indirizzo [email protected] entro il prossimo 25 settembre. Il Mirabilia Food&Drink è un evento B2B nel settore food & drink riservato agli imprenditori operanti nei territori che possono vantare la candidatura o la titolarità di un sito materiale riconosciuto come bene patrimonio dell’umanità dall’Unesco e a circa 20 buyers di settore provenienti da Giappone, Canada, Area Benelux, Nord Europa, Polonia, Ungheria, Regno Unito. «Il percorso progettuale, già avviato con la realizzazione della 5^ Borsa Internazionale del Turismo Culturale, che si terrà a Udine dal 24 al 25 ottobre - ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli intende coniugare l’offerta turistica dei siti Unesco “meno noti” con l’offerta del patrimonio enogastronomico tipico della Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale Unesco. Con l’obiettivo di rendere visibile e fruibile il collegamento tra territori turisticamente interessanti e accomunati dal riconoscimento di ‘Patrimonio dell’Umanità’ e la relativa offerta agroalimentare, in modo da proporlo ad un pubblico internazionale, sempre più attento ed esigente ad un turismo culturale di grande qualità». PIAZZA VITTORIO VENETO Particolare monumento ai Caduti l Se li notate armeggiare intorno al monumento ai Caduti di tutte le guerre, in piazza Vittorio Veneto, non vi allarmate. Di tanto in tanto, si preoccupano di cambiare la lampadina che illumina l’elenco delle vittime quando cala il sole. Non lo faceva nessuno e questa storia va avanti ormai da molto tempo. Le lampadine non sono eterne, si fulminano e quella fiammella, anche se artificiale, non lascia legere più niente. Allora in tre, Vincenzo Fontana, coadiuvato da Domenico Lolaico ed Emanuele Festa hanno sfidato gli sguardi tra l’incredulo e il sospettoso dei materani che sostano o passeggiano in piazza e hanno posto riparo a una dimenticanza piccola ma che, a loro giudizio, non lo è dal punto di vista simbolico. La spesa è veramente contenuta e se avessero un qualche cenno di autorizzazione ritoccherebbero anche tutti i nomi incisi sul marmo che il tempo ha finito per sbiadire. Esistono in commercio pennarelli studiati per questa esigenza che, anche in questo caso, non costano molto. Loro ci tengono, ma non vogliono rischiare di essere scambiati per quello che non sono, vandali che scarabocchiano i monumenti. RICORDI CHE NON SI DIMENTICANO «Quei giorni del 1943 quando ero ragazzo» FRANCESCO DI CARO l Non posso dimenticare quei giorni. Nel 1943, a 13 anni compiuti, ho assistito di persona a una serie di fatti che testimonio “a futura memoria”. Una domenica mattina di quell’anno, in bicicletta raggiunsi via Gravina. Trovai fermi sulla strada numerosi di carri armati tedeschi. Facevano prove di tiro verso un bersaglio posto in una zona della collina di Picciano. Mi fermai a guardare. Tenni le mani sulle orecchie per attutire il grande rumore dei cannoni. I soldati mi videro e mi lasciarono stare. Tornai a casa. Dunque, a Matera erano di stanza i carri armati tedeschi. Nei locali del palazzo dell’Annunziata (sede dell'attuale Biblioteca provinciale) era di stanza un battaglione di giovani reclute dell’aviazione militare. Il 14 settembre percorrevo via S. Biagio quando, giunto all’angolo della chiesa S. Domenico (dove si trovai la fontanella con lo zampillo) sull’erba verde della grande aiuola allora esistente tra S. Domenico e la Prefettura (dove attualmente è scoperto l’ipogeo sottostante) notai un soldato tedesco steso pancia a terra con le mani poggiate su una mitragliatrice rivolta verso il portone di destra del palazzo dell’Annunziata. Sulla strada era fermo un grande autocarro militare col motore rivolto verso via XX Settembre e, nella parte posteriore, con la sponda abbassata e il tendone alzato. Sul largo marciapiedi c'erano numerosi soldati tedeschi in assetto di guerra col l’elmetto e le armi imbracciate. Dal portone del palazzo uscivano in fila indiana gli avieri italiani con in una mano le giberne e nell’altra il moschetto, che posavano sul pavimento e poi tornavano in caserma. A mano a mano che il cumulo si ingrossava, altri soldati tedeschi prelevavano le giberne e i moschetti e li caricavano sull’autocarro. Alla chiesetta della “Materdomini” vidi altri due soldati tedeschi con le armi in pugno sulla loggetta del campanile. Ebbi paura di attraversare la piazza per proseguire per via Roma. Tornai indietro, ma mi fermai all’angolo della villa comunale perché per via XX Settembre correva verso il centro un automobile con un uomo in divisa da gerarca fascista in piedi sul predellino che, gesticolando con una mano alzata, intimava ai passanti di allontanarsi immediatamente. Di lì a poco, infatti, passò l’autocarro dei tedeschi proveniente da Piazza Vittorio Veneto. Dunque, doveva esserci stata un’intesa tra tedeschi e fascisti locali. Aggiungo che nella notte, tutti gli avieri abbandonarono la caserma e si rifugiarono in gran parte nei Sassi, accolti dagli abitanti che li ospitarono per alcuni giorni. Otto di essi furono nascosti dal parroco padre Marcello Morelli nella canonica di S. Giovanni... Io ne conobbi alcuni ospitati dai vicini di casa. Nella tarda mattinata del 21 settembre Tommaso - un contadino del vicinato accanto - venuto a conoscenza che erano stati uccisi due soldati tedeschi, e che il corpo di uno di essi era nella zona della “scaricata”, mi propose di andare a vederlo. La “scaricata” è costituita da una ripidia e tortuosa scalinata denominata via Fornaci Vecchie (nel Sasso Barisano), cui si giunge dal centrale arco di via S. Biagio (lato sinistro), ma anche da altri accessi. Giungemmo dalla “scaricata”, come è denominata in dialetto, perché le rampe sono così ripide che quando piove più abbondantemente diventano un torrente d’acqua che si scarica a valle, in via Fiorentini. Il cadavere del tedesco era disteso con le spalle a terra e a petto nudo lungo la prima rampa di scale che si incontra uscendo dall’arco di via S. Biagio. Era un uomo alto e robusto. Le persone presenti ci dissero che una persona l’aveva denudato e aveva sottratto il giubbotto, la camicia e la maglietta. Tommaso notò ai piedi gli stivaletti neri. Ritenne che potevano essere buoni per lui, glieli sfilò. In seguito li notai ai suoi piedi. Si seppe dopo che, padre Marcello, parroco di S. Giovanni, ne ebbe pietà e con l’aiuto di alcuni fedeli, fece rimuovere e trasportare il cadavere nel cimitero dove fu inumato. Nel mese di marzo-aprile del 1943 mio padre, prima di essere mobilitato, per supplire alle gravi deficienze alimentari, aveva ottenuto dal fioraio Tommaso Locantore (con cui egli all’epoca collaborava) un centinaio di metri quadrati di terreno della piccola azienda posta nei pressi della casa cantoniera delle ferrovie calabro-lucane sulla statale 7 - Appia, appena fuori città, in direzione Miglionico (nei pressi ora si trova l’accesso all’ospedale). Poiché abitavamo nel Sasso Barisano (via Casale, 89), il percorso più brevee abituale era la via Gradoni Duomo, piazza della Chiesa Madre (ora Piazza Duomo) e, proseguendo, via Duomo, Piazza Vittorio Emanuele III (ora Piazza Sedile), via Ridola, via Lucana). Nel primo pomeriggio del 21 settembre io e mio fratello andammo a raccogliere i pomodori. In piazza della Chiesa Madre incontrammo l’amico Enzo Luisi, detto “riciutello” per i capelli ricci. Si stava recando in campagna in località Agna, dove si trovava il padre. Percorremmo insieme un tratto di strada. Enzo mi chiese di proseguire con lui per via Lucana fino al palazzo della Milizia, ossia fino al bivio per Agna. Lì per lì accettai, ma all’improvviso, non so perché, rifiutai. Egli proseguì e noi imboccammo per una scorciatoia. Dopo qualche giorno la notizia: il povero Enzo era stato preso dai tedeschi e rinchiuso nel palazzo della Milizia, minato e fatto saltare la sera stessa. La sera del 21 settembre, le famiglie del vicinato, terrorizzate, furono costrette a rifugiarsi nella casa adiacente alla nostra abitazione; era una casa interamente costituita da una profonda grotta: improvvisamente si erano sentiti dei forti sibili e grandi scoppi. I tedeschi stavano cannoneggiando e mitragliando pesantemente la città in direzione della Chiesa Madre. Durò circa mezz’ora. Per fortuna non vi furono né morti o feriti. Rimasero danneggiate alcune parti non coperte. Rimanemmo nel rifugio tutta la notte. Nella tarda mattina dell’indomani, 22 settembre, mentre stavo andando alla stazione Calabro-Lucana - che secondo “voci” era stata incendiata dai tedeschi - fui fermato in via Lucana, nei pressi di via Cimitero (ora via IV Novembre), dal passaggio di un traino tirato da due muli, senza le sponde, che trasportava un enorme fagotto costituito da un lenzuolo da letto matrimoniale annodato con le quattro estremità e macchiato di sangue: conteneva i corpi maciullati di alcuni degli ostaggi del palazzo della Milizia. Nella stazione non vidi l’incendio, ma notai il deserto totale con due o tre carri merci sull’ultimo binario e i fili delle condutture elettriche aree spezzati e pendenti. A questo punto si impone una domanda: perché tanta minuta narrazione di questi fatti? Credo non siano insignificanti e, benchè non documentabili, come tante altre testimonianze che è possibile registra, le ritengo utili per Matera, recentemente insignita di medaglia d’oro. ----------------------------Già sindaco di Matera MATERA PROVINCIA I XI Martedì 20 settembre 2016 PISTICCI LA PASSEGGIATA TURISTICA DEL TOURING CLUB ITALIANO, CON IL PATROCINIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE I miti, le leggende e i misteri un patrimonio da valorizzare PIERO MIOLLA l PISTICCI. Conoscere la città basentana attraverso miti, leggende e misteri che ruotano intorno alla sua storia. Con questi obiettivi il Touring Club Italiano, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Pisticci, ha effettuato una passeggiata turistica per le vie del centro storico. Denominata “Pisticci magica tra miti, leggende e misteri”, l’iniziativa ha rappresentato un modo interessante per promuovere l’offerta turistica del comprensorio, uno dei più vasti e ricchi in regione. La passeggiata, che si è svolta domenica, si è aperta con il saluto ai turisti del sindaco, Viviana Verri, che ha ringraziato, anche a nome dell’Amministrazione da lei guidata, la delegazione dando appuntamento all’anno prossimo non solo al Tci, ma anche agli stessi turisti, nella speranza che, anche grazie a questa iniziativa, Pisticci possa incrementare sempre più il numero di visitatori alla scoperta delle bellezze locali, prime tra tutte gli storici rioni Dirupo e Terravecchia. Condotti dalla guida turistica Luciana Vitelli e dall’antropologa Lorenza Messina, la delegazione ha visitato rione Terravecchia, dove i turisti sono giunti dopo aver visitato lo storico palazzo Rog- ges e, rapida successione, la Torre Bruni, la chiesa Madre e il Castello Normanno. Lungo il percorso, poi, si sono alternate soste in alcuni dei luoghi simbolo del territorio, che raccontano personaggi, rituali e credenze popolari legati alla magia cerimoniale lucana, cui ha fatto seguito la proiezione del documentario “Lamento funebre”, di Michele Gandin. Dopo una breve escursione nel paesaggio lunare dei calanchi, di cui il territorio di Pisticci centro è ricco, turisti e delegati del Tci hanno pranzato in agriturismo Craco. Al di là dei commenti della delegazione, improntati ad entusiasmo e piacevole sorpresa, la visita conferma che Pisticci può assurgere al ruolo di centro storico appetibile. Per promuoverlo, però, è necessario che l’Amministrazione comunale compia un balzo in avanti, dotando la città di strutture idonee, specie nei rioni più gettonati. Servirebbe, inoltre, anche una più efficace campagna promozionale lungo tutto l’anno e un più efficace collegamento con i villaggi turistici del circondario. La strada, dunque, è ancora molto lunga e potrà essere percorsa con relativa facilità solo qualora si comprenda che il turismo è l’unica opportunità che questo territorio ha: se non la si sfrutta in modo intelligente, Pisticci è probabilmente destinata a morire. Il sindaco Verri «Una chiave di lettura che ora è innovativa» «È stato un piacere salutare i turisti giunti con il Touring Club Italiano per scoprire le bellezze del centro storico e del territorio, oltre che per ascoltare i racconti magici che caratterizzano la nostra cittadina». Così il sindaco di Pisticci, Viviana Verri, ha commentato la visita della delegazione del Tci. «Siamo sicuri che – ha aggiunto - con la professionalità e l’esperienza di Luciana Vitelli e delle guide del Touring, hanno potuto apprezzare il nostro patrimonio artistico, anche attraverso storie e leggende che lo contraddistinguono e che, di sicuro, forniscono una chiave di lettura innovativa». Infine, Verri ha concluso: «Cogliamo l’occasione per ricevere, attraverso gli occhi del viaggiatore, suggerimenti sui miglioramenti da apportare al territorio per renderlo più a misura di turista». [p.miol.] TURISMO Il centro storico e il gruppo Tci SCANZANO JONICO LA RICHIESTA DI «SCANZIAMO LE SCORIE» AL PRESIDENTE DELLA REGIONE PITTELLA le altre notizie Deposito scorie nucleari «La Regione deve vigilare» LA RIVOLTA La grande manifestazione del 2003 l SCANZANO JONICO. «Siamo preoccupati. Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, davanti alla Commissione bicamerale contro le ecomafie, ha parlato di deposito geologico per le scorie nucleari. Senza specificare se la struttura sorgerà in Italia od all’estero. E quando si parla di deposito geologico a noi tremano i polsi. La Regione vigili su questo importantissimo campo». Lo ha dichiarato Pasquale Stigliani, portavoce di ScanZiamo le scorie, l’associazione nata nel giorno in cui il Governo Berlusconi, il 13 novembre 2003, decise di ubicare il POLICORO PRIORITÀ ALLA INCOLUMITÀ DEGLI ALUNNI Sicurezza edifici scolastici l’Ugl chiede un maggiore impegno per la manutenzione l POLICORO. «Gli edifici scolastici sono da considerarsi d’importanza strategica propria perché sono il luogo in cui si riuniscono comunità di dimensioni significative. Chi gestisce questi edifici deve quindi prestare un’attenzione e una responsabilità maggiore alla sicurezza e alla manutenzione delle scuole. Altro che computer e i-pad: nelle nostre scuole servirebbe ben altro. Solo un quarto è in regola, la manutenzione è ridotta a lumicino, tanto che nella metà di quelle della provincia di Matera, Metapontino compreso, sono stati richiesti interventi strutturali. In certi casi l’ente proprietario non è mai intervenuto. Risultati: lesioni strutturali, distacchi d’intonaco, muffe e infiltrazioni». Lo ha dichiarato Pino Giordano, segretario provinciale Ugl Matera, residente a Policoro, per il quale «nel territorio della provincia materana, come evidenziato dal rapporto del Centro studi dell’Ugl Basilicata sulle scuole, emerge un ritratto poco rassicurante su sicurezza, qualità e comfort. Non è nostro intento procurare falsi allarmismi ma cosa aspettiamo ancora ad affrontare seriamente l’edilizia scolastica? Tragedie? L’Ugl ricorda che la normativa indica che tutte le attività di manutenzione e messa in sicurezza delle scuole devono essere orientate verso scelte che garantiscano la salvaguardia delle persone. Un’indicazione precisa per chi si occupa del patrimonio edile scolastico che impone priorità agli interventi di messa in sicurezza e azioni per eliminare i rischi nelle scuole. Priorità per l’Ugl, deve essere data all’incolumità fisica degli alunni, dei docenti e di tutto il personale in primo luogo e poi alla non interruzione della attività didattica. Lungi dal voler alimentare inutili polemiche chiediamo che si affronti seriamente il problema della sicurezza delle scuole». [fi.me.] cimitero dei rifiuti radioattivi d’Italia nei depositi di salgemma di Terzo Cavone, a 500 metri dalla Jonio. Ora, però, con i nuovi criteri di localizzazione dell’Ispra, l’Istituto pubblico per la protezione e la ricerca ambientale, il sito jonizo dovrebbe essere fuori dalla Cnapi (Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee) ma per il deposito ingegneristico. «Deposito in cui – ha spiegato Calenda - saranno smaltiti a titolo definitivo i rifiuti radioattivi a bassa e media attività e saranno immagazzinati, a titolo temporaneo, quelli ad alta attività e il combustibile ir- raggiato, proveniente dagli impianti nucleari, in attesa del loro conferimento definitivo al deposito geologico». Così, quando si sente riparlare di questo tipo di struttura, qui ricordano che in Italia, sinora, solo i depositi di sale a 800 metri di profondità del territorio comunale sono stati fatti oggetto della proposta, rigettata a furor di popolo, della Sogin spa. Allora? «Allora – ha risposto Stigliani – nell’aprile scorso scrivemmo all’assessore all’ambiente della Regione, Aldo Berlinguer, poiché di deposito geologico si parlava anche nel “Rapporto preliminare del programma nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi”. Gli chiedemmo di inviare osservazioni in merito. Non ci pare sia stato fatto. Sia allora il presidente Marcello Pittella a seguire con attenzione quanto accade in questo delicatissimo settore». [fi.me.] MIGLIONICO BANDO COMUNALE PER CHIEDERE IL CONTRIBUTO MINISTERIALE Domande per sussidio economico a cittadini in condizioni disagiate GIACOMO AMATI l MIGLIONICO. Sostegno per l’inclusione attiva (Sia). Per ottenerne il beneficio economico, i cittadini interessati dovranno presentare una domanda che bisognerà consegnare all’ufficio protocollo del Comune. L’informativa è contenuta in un avviso pubblico firmato dal sindaco Angelo Buono (Pd). Di cosa si tratta? «Il “Sia” è un sussidio economico - spiega il primo cittadino - finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, alle famiglie in condizioni economiche disagiate, mediante l’adesione a un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa». In pratica, è una misura di contrasto alla povertà a beneficio di quei nuclei familiari in cui siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza. È subordinato a un progetto predisposto dai servizi sociali del Comune in collaborazione con i servizi per l’impiego e con i servizi sanitari e le scuole. «Il progetto – spiega una circolare dell’Inps – coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede spe- cifici impegni per adulti e bambini, che vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. Le attività lavorative potranno riguardare l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo che si vuol raggiungere consiste nell’aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia». Il beneficio economico, con un importo massimo di 400 euro al mese, verrà erogato bimestralmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta Sia), rilasciata dall’Inps, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità. Per ottenerlo, il requisito economico “Isee” (Indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiare interessato al beneficio dovrà essere non superiore a tre mila euro all’anno. Inoltre, è necessario che nessun componente della famiglia sia già beneficiario della “Naspi” (Indennità di disoccupazione) o dell’Asdi (Assegno di disoccupazione della durata di sei mesi). AZIONE SOCIALE Misura di contrasto alla povertà a beneficio dei nuclei familiari POLICORO Ora 500mila euro per alloggi popolari n “Il finanziamento di circa di 500.000 euro per 18 alloggi di edilizia residenziale popolare, nell’ambito del “Contratto di quartiere II”, consentirà di completare i lavori degli alloggi per il programma di riqualificazione del quartiere Iazzo-Ricino”. Lo ha sostenuto il vice presidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (FI), in riferimento ad una delibera della Giunta Pittella. “I Contratti di quartiere – ha detto – hanno subito fasi travagliate a causa di lungaggini nel trasferimento dei fondi alle Regioni e, quindi, ad Ater e Comuni. Con questa tempistica per completare i progetti c’era bisogno dell’aggiornamento dei prezzi di appalto. È quel che avverrà con la delibera della Giunta regionale del 13 maggio [fi.me.] scorso”. FERRANDINA Coopbox, serve tavolo ministeriale n Un tavolo ministeriale per non pregiudicare i diritti salariali dei lavoratori e un piano industriale, con investimenti per il rilancio dello stabilimento, attraverso innovazione tecnologiche. La richiesta congiunta è dei sindaci di Ferrandina, Gennaro Martoccia, e Pomarico, Francesco Mancini, intervenuti sulla vertenza dei 43 lavoratori Coopbox di Ferrandina, in sciopero con blocco della produzione dal 13 settembre. Dopo la nota congiunta di Filtcem, Femca e Uiltec nella quali si chiedeva la convocazione di un tavolo per risolvere la vertenza, Mancini e Martoccia hanno sostenere i lavoratori che, per “la revoca degli accordi collettivi hanno subito decurtazioni salariali che appesantiscono la situazione economica di famiglie operaie, con danneggiamento del già compromesso tessuto economico e sociale. I lavoratori hanno sempre svolto con diligenza le mansioni, garantendo all’azienda un alto livello di produzione”. XII I LETTERE E COMMENTI Martedì 20 settembre 2016 FILIPPO MARTINO * ANTONIO MIELE * autunno la sicurezza Capitale della cultura: che fare Indell’automobile L’ Associazione dei Lucani a RoCiò chè è davvero rilevante in queste dema ha dedicato sempre molta signazioni è ciò che resta dopo… non tanto la attenzione a Matera anche pri- sequenza di eventi basati su incontri e spetma della sua vittoriosa candi- tacoli. Purtroppo, a distanza di anni, nesdatura a Capitale Europea della Cultura suno ricorda nulla delle chiacchiere, anche 2019. le più memorabili! Non è così per le strutAlcuni soci presenti nei pressi del Mi- ture culturali permanenti originate, profonBACT il giorno della presentazione del pro- damente ripensate o semplicemente potengetto alla Commissione ziate in vista della canesaminatrice, hanno didatura a Capitale Eupartecipato alla diretta ropea della Cultura. Una televisiva con Matera e designazione che con poi brindato insieme al l’allargamento della UE team materano reduce avviene ogni 14 anni. dalla convincente preAll’Italia infatti tocsentazione dell’ambiziocherà di nuovo solo nel so progetto intitolato 2033! Quindi l’appuntaOpen Future,risultato mento 2019 non andrebpoi vincitore tra le 19 be sprecatopoichè, come candidature italiane. ogni città designata, MaConsapevoli che la fatera ha già vinto con la se della assegnazione, designazione, anche se seppur impegnativa, è MATERA 2019 Cittadini in piazza non farà nulla di molto seguita da un processo di speciale! La sfida è ora attuativo del progetto ancora più difficile, far vincere anche la Basilicata, il Sud e alcuni associati hanno deciso di visitare due l’Italia, come doveroso per ogni candidatura Capitali della Cultura con realizzazioni non nazionale. Ma guardando alle città visitate, effimere di grande valore. la cosa è davvero impegnativa. I due casi esaminati hanno parecchie similitudini, a partire proprio dalla strategia impostativa dei progetti concepiti come strumento di una politica nazionaledi reindirizzo dei flussi turistici, “deviandoli” da aree congestionate (Vienna e Salisburgo in Austria, Copenaghen, in Danimarca). A tal fine, sono state create opere non effimere (infrastrutture urbane, centri culturali, strutture industriali, ecc…) destinati ad essere attrattori permanenti realizzati in ottica nazionale e non solo di abbellimento locale. Nei due casi di specie, a Linz ed Aarhus, oltre all’ammodernamento di strutture culturali preesistenti, sono state create strutture museali nuove che non si trovano in altre aree del Paese, talvolta un unicum a livello mondiale come l’innovativo museo dell’acciaio di Linz o le architetture dei due nuovi musei di Aarhus. Naturalmente, entrambe le città, hanno grandi tradizioni ed un ricco patrimonio culturale sia nel centro urbano che nei territori di appartenenza, nei quali sono presenti siti Unesco (due vicino a Linz ed uno ad Aarhus), ulteriormente valorizzato nel calendario di eventi. [* Presidente dell’Associazione dei Lucani a Roma] ON. PIERNICOLA PEDICINI * Pittella pensa a Roma I l presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella nei giorni scorsi ha diffuso una nota in cui ha detto che gli amministratori comunali di Roma «vanno aiutati ad assumere una decisione saggia e responsabile rispetto all'organizzazione delle Olimpiadi 2024». Ha poi aggiunto che «chiederà al presidente della Conferenza delle Regioni di invitare il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ad una riunione in cui discutere della questione». Sorge spontaneo chiedersi come sia possibile che il governatore lucano, invece di dedicarsi ai tanti e cronici problemi della Basilicata, si occupi delle Olimpiadi del 2024. A Pittella va ricordato che la Basilicata è agli ultimi posti di tutte le classifiche che certificano la situazione economica, sociale e culturale di un territorio e deve fare i conti con indici di disoccupazione paurosi, uno spopolamento drammatico, imprese che chiudono ogni giorno, agricoltura in ginocchio, sanità allo sbando, traffici di rifiuti illegali, estrazioni petrolifere in Val d'Agri sott'inchiesta per i danni all'ambiente e alla salute dei cittadini. Non sappiamo se sia mania di grandezza o un colpo di teatro per avere qualche titolo sui giornali, ma è veramente inaudito vedere che lo stesso Pittella presidente Pd della stessa Basilicata che abbiamo prima descritto, voglia organizzare incontri con le altre Regioni italiane «per individuare gli strumenti normativi e finanziari che possano consentire di dare una mano alla buona riuscita delle Olimpiadi e a Roma». Il sindaco Virginia Raggi, eletta con i voti di 770mila romani, sa bene cosa fare rispetto alle Olimpiadi e sulle priorità per la città di Roma, così come è stato previsto nel programma del M5s presentato ai cittadini. Se il governatore lucano vuole visibilità nazionale e darsi arie da statista, si concentri in silenzio, con umiltà, onestà e trasparenza sui gravi e numerosi problemi della Basilicata. Li affronti e li risolva concretamente, dimostrando con i fatti i risultati raggiunti. Questo è il suo compito e non quello di dare consigli sulle Olimpiadi a Roma. Inoltre, la smetta di fare il Renzi del Sud che fa solo propaganda e promesse puntualmente disattese. Pensi, piuttosto, ai ritardi e alle inadempienze per Matera Capitale della Cultura 2019. [* Portavoce eurodeputato del M5s al Parlamento europeo] ANTONIO FLOVILLA * Referendum, perché «no» U n comitato di cattolici, popolari e riformisti per il «No» al referendum costituzionale sarà presentato sabato 24 settembre a Potenza presso la Sala 3 del Consiglio Regionale della Basilicata (ore 10). L’iniziativa parte dal movimento Basilicata Popolare che, insieme ad altri, ho fondato nel 2009. La Basilicata ha bisogno di recuperare il senso civico della partecipazione per esprimere al meglio le sue potenzialità. E dopo le amministrative Basilicata Popolare guarda al nuovo appuntamento elettorale referendario come appuntamento importante per rilanciare la partecipazione democratica che è seriamente a rischio con la riforma costituzionale voluta da Renzi e sostenuta da buona parte del Pd. La Costituzione non si cambia né a colpi di voti di fiducia in Parlamento e tanto meno con patti trasversali e sicuramente poco trasparenti. La posizione assunta da numerosi ed insigni costituzionalisti che esprimono perplessità di metodo e di merito è una buona base per un confronto che intendiamo animare dalle prossime settimane ed in primo luogo con i cittadini. La posta in gioco tra il “Sì” e il “No” nel prossimo referendum costituzionale non è il Senato ma è l’abbandono della Costituzione vigente e la sua sostituzione con un sistema di democrazia dimezzata in cui i valori e i diritti riconosciuti nella prima parte della Carta, da cui dipendono la vita, la salute e il benessere sociale dei cittadini. CONSIGLIO REGIONALE A Potenza sabato 24 sarà presentato un Comitato per il «no» Mettendo mano alla Costituzione c’è chi vuole riaprire vecchie questioni di democrazia risolte da tempo e da cui non si può tornare indietro: divisione dei poteri, sovranità popolare, fiducia parlamentare ai governi senza vincolo di disciplina di partito, libertà e diritti sottratti all’arbitrio dei poteri, anche se espressi dalle maggioranze. Si sarebbero dovute fare riforme rivolte al futuro sui diritti al lavoro e a condizioni economiche e sociali che non impediscano il pieno sviluppo della persona; diritti pur sanciti in Costituzione, non si sono mai realizzati. È questa domanda che avrebbe risvegliato la coscienza pubblica, a cominciare dai giovani oggi così disperati, e avrebbe consentito di curare la piaga sociale dell’assenteismo e dell’indifferenza. La Costituzione è un bene comune e, pur provenendo ciascuno da parti diverse, comune deve essere la battaglia di uomini e donne per la sua cura e la sua difesa, ognuno lottando però con i suoi colori e con le sue bandiere. [* Movimento Basilicata Popolare] fattore determinante AUTO SOTTO IL MALTEMPO La sicurezza è determinante C on l'autunno – come testimoniano i numerosi incidenti stradali provocati dalla pioggia e maltempo - e in vista dell'inverno la sicurezza dell'auto è un fattore determinante. L’Italia dei motori è in buone mani. Dalle auto ai camion alle moto, nessun veicolo sfugge all’abilità e all’innovazione tecnologica degli artigiani dell’autoriparazione e dei gommisti: circa 70mila piccole imprese che si prendono cura dell’auto e soprattutto della sicurezza di chi è a bordo. E non si sottovaluti assolutamente la condizione dei pneumatci. Il mondo dell’auto sta vivendo, molto più di altri settori, una fase di importanti e veloci evoluzioni tecnologiche. Ne consegue, per gli operatori del settore l’urgente necessità di adeguata e continua formazione. Nella fattispecie, risulta fondamentale una collaborazione corretta e funzionale con i produttori di attrezzature per assicurare una efficace offerta formativa. Il comparto dell’autoriparazione, che mediamente già garantisce altissima qualificazione e professionalità sul piano tecnico, ha bisogno di migliorare dal punto di vista dell’organizzazione aziendale e dell’offerta di servizi agli utenti. La necessità di abbattere i tempi di reperimento dei pezzi di ricambio e di disporre delle informazioni tecniche di diagnosi spinge gli autoriparatori indipendenti ad interessarsi sempre di più alle piattaforme digitali che sono in grado di garantire questi primari bisogni. Di conseguenza, la corretta informazione e la formazione specifica su questi temi rappresentano utili soluzioni per colmare gli attuali, rilevanti gap. Confartigianato Autoriparazione e le Associazioni di mestiere affiliate (ANC/Carrozzieri e Anara/Centri di revisione), oltre alla pressante e continua azione nei confronti degli interlocutori istituzionali per la tutela sindacale e la difesa della libertà di impresa, promuovono tutta una serie di iniziative per garantire alle imprese associate il miglioramento del mercato di riferimento e l’offerta di servizi innovativi per gli utenti. In particolare, ANC/Carrozzieri ha sottoscritto un accordo con una primaria società di software (Bada/System Data) per l’elaborazione di un tempario di riferimento basato su analisi e verifiche effettuate sul campo. Con la stessa società, si sta definendo un protocollo per la corretta e trasparente gestione dei sinistri automobilistici. Un’altra importante iniziativa è rappresentata da Confartigianato Motori che, da oltre trent’anni, organizza, nell’ambito del Gran Premio di F1 di Monza, il premio destinato ai migliori piloti, meccanici e giornalisti del settore. Abbinato all’evento di Monza è stato da poco promosso il progetto “Confartigianato Motori Sistema” che, attraverso una piattaforma digitale, consente l’acquisto on line a prezzi competitivi di attrezzature e prodotti per gli autoriparatori. Dalla riparazione alla manutenzione fino al car sharing. Il messaggio che lancia Confartigianato è molto chiaro. Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato Imprese, ha detto: «Il futuro del nostro paese sta nell’abilità, nella qualità e nel valore delle persone, non nella quantità per far le cose bene, bisogna prima pensarle. Ed è quello che fanno i nostri autoriparatori. Alla faccia di tutte le “cassandre” che continuano a prevedere un futuro senza piccola impresa, i nostri numeri e la nostra attività testimoniano quanto in realtà questo settore abbia alle spalle una miriade di piccole imprese che rendono servizi tecnologici straordinari a tutto il mondo delle quattro ruote». [* Presidente nazionale di Confartigianato Autoriparazioni Presidente regionale della Confederazione] BASILICATA SPORT I XIII Martedì 20 settembre 2016 LEGA PRO IN GOL ALLA PRIMA GIORNATA SI È RIPETUTO ANCHE CONTRO IL FONDI Melfi, i tifosi gialloverdi scoprono bomber Foggia FRANCESCO RUSSO l MELFI . Fino ad oggi gli è toccato di partire quasi sempre dalla panchina. Ma quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto. Ciro Foggia, centravanti campano arrivato in estate dal Gragnano, è stato decisivo nel match di domenica contro il Fondi. Il suo ingresso in campo, al 7’ st, ha creato non pochi problemi alla difesa laziale. Dopo la rete di Defendi, ci ha messo anche lui lo zampino, portando il risultato sul 2-2 e sfiorando di testa quello che sarebbe stato il clamoroso terzo gol. Una rete, Ciro Foggia, l’ave- va realizzata anche nel match interno con il Lecce. Ma il suo sigillo c’è pure nella gara di Coppa di agosto, sempre con il Fondi. I sostenitori del Melfi, per questo motivo, vorrebbero vederlo più spesso titolare. In cinque gare di campionato, soltanto una volta Foggia è stato schierato dal primo minuto (nel match di esordio con la Casertana). Ed anzi, nelle trasferte di Castellammare e di Cosenza, è rimasto a guardare dalla panchina. Grazie agli uomini mercato del Melfi, comunque, il venticinquenne Ciro Foggia è ritornato in Lega Pro (dopo le precedenti esperienze con Neapolis ed Igea Marina, ndr.), SERIE D MA LA SOCIETÀ CHIAMA A RAPPORTO PIROZZI a distanza di quattro stagioni trascorse a suon di gol in serie D e nell’Eccellenza campana. Il suo biglietto da visita sono stati le 21 reti ed il titolo di capocannoniere in interregionale con il Gragnano. «Sono contento - ammette Foggia - del gol che ho realizzato, il secondo in campionato. I sacrifici danno sempre i loro frutti. In settimana lavoro tanto, e spero di arrivare sempre più in alto. Contro il Fondi abbiamo avuto una reazione di orgoglio ed abbiamo trovato il pareggio. Altrimenti per noi sarebbe finita». La squadra di Romaniello, intanto, pensa già alla difficile trasferta di Andria. ESULTANZA Festa grande tra i gialloverdi dopo la rete del pari [foto Massari] SERIE D DIPIERRI: «SUCCESSO MERITATO, LA SQUADRA HA LOTTATO» SERIE D DUE KO IN SETTE GIORNI Nessun «processo» La Vultur Rionero si gode Il Francavilla in casa Potenza una vittoria «pesante» in difficoltà dopo il ko di S. Severo Soddisfazione dopo la prima vittoria stagionale punta sul lavoro l «È stato solo una questione di atteggiamento. Siamo entrati in campo con poca cattiveria ed in un campo come quello di San Severo abbiamo pagato dazio». El «delantero» del Potenza Mauricio Villa, ha «spiegato» con semplicità e chiarezza la sconfitta dei rossoblù al «Riccisrdelli» di San Severo. Un kappaò che ha amareggiato tutto l’ambiente lucano società compresa tanto che nella mattinata di ieri la dirigenza potentino ha avuto un faccia a faccia con mister Pirozzi (confermato dal presidente Vangone) per capire esattamente i motivi di uno «scivolone» che vista la forza dell’avverario poteva essere evitata. «Siamo scesi in campo deconcentrati - ha spiegato il presidente Vangone - al contrario del San Severo che mi è sembrato più affamato e voglioso di fare risultato. Peccato perchè era una partita alla nostra portata». Nessun rimprovero in particolare per mister Pirozzi sul quale sono piovute alcune critiche (giuste) sulle scelte di formazione che non hanno convinto e che forse hanno «contribuito» al primo kappaò stagione. «Abbiamo parlato con lui - ha detto Vangone intervenendo nel programma di approfondimento sportivo su Radio Carina - ma senza “rimproveri” chiedendo solo il perchè della sconfitta. Credo comunque che dobbiamo archiviare questo passo falso e pensare già a domenica prossima quando affronteremo il Trastevere. Il mercato? non è una quatione di innesti ma di condizione. Molti dei nostri non sono ancora al top e dunque c’è bisogno di un po di tempo». Il presidente Vangone ha poi allargato il discorso alle questione societarie «Siamo aperti a qualunque collaborazione da parte di imprenditori locali. Pronti a mettere sul tavolo tutte le documentazioni anche contabili richieste. Del resto le spese vive e per l’allestimento della squadra sono sotto gli occhi di tutti e sfiorano le 500 mila euro». Insomma l’ennesimo rilancio della società potentina che si auspica una riposta ed è pronta anche ad un confronto pubblico. ROSA ALBIS l RIONERO IN VULTURE . La Vultur Rionero si risveglia al quinto posto della classifica del girone H della serie D, dopo la vittoria casalinga conquistata domenica scorsa contro il MadrePietra Daunia. Una vittoria sul filo di lana, ottenuta in pieno recupero con il primo gol stagionale dell’attaccante Luciano Rabbeni, che ha rilanciato le ambizioni della formazione vulturina e allontanato la zona calda della graduatoria. «La Vultur ha meritato questa vittoria – è il commento del patron Antonio Dipierri – perché ha condotto una buona gara e ci ha creduto fino alla fine, lottando come se fosse il primo minuto di gioco anche in zona Cesarini. Finalmente è arrivato anche quel pizzico di cinismo che era mancato nelle prime due partite di campionato». Ma questa Vultur dove può arrivare? «Il nostro obiettivo – aggiunge Dipierri – resta sempre quello della salvezza, che speriamo arrivi il più presto possibile. È ovvio che tutto quello che otterremo in aggiunta alla meta minima, ci sarà enormemente gradito». Sulla stessa lunghezza d’onda il consulente di mercato e direttore sportivo Simone Grillo: «E’ stata una partita difficile e sofferta ma i ragazzi hanno saputo interpretarla con la SERIE D ANCHE CON LA NOCERINA EVIDENZIATI I SOLITI PROBLEMI OFFENSIVI GRINTA La Vultur Rionero giusta mentalità ottenendo una vittoria meritata. Ora dobbiamo continuare a lavorare con lo stesso impegno messo in campo fino a questo momento». Da questo pomeriggio la truppa bianconera tornerà ad allenarsi agli ordini del mister Roberto Carlo Sosa. Bisognerà valutare le condizioni fisiche di alcuni giocatori infortunati, quali il portiere Gigi Della Luna, il difensore Marco Schiavino (che potrebbe stare a riposo per due o tre settimane), l’attaccante Carmine De Stefano (subentrato in corso di gara a Silvestri) e il difensore Flavio Cianci (infortunato di lungo periodo). l Due sconfitte (entrambe per 1 a 0) in sette giorni. Prima al Fittipaldi contro il Gravina poi nella «tana» della capolista (a sorpresa) Trastevere, Per il Francavila un inizio di stagione «traumatico», non all’altezza delle attese dopo l’esordio vittorioso in quel di Genzano di Roma contro il Cynthia che aveva fatto pensare e «sperare» in qualcosa di molto diverso. Ma quali le ragioni di questa «falsa» partenza? Al di là di una buona dose di sfortuna (anche con il Trastevere il portiere avversario è stato protagonista di almeno tre interventi «miracolo» per non parlare della rete subita frutto di una conclusione deviata) va sottolineata una condizione fisica ancora non ottimale e la difficoltà di essere pericolosi negli ultimi sedici metri. Insomma un Francavilla che fa un buon possesso palla, che s’impegna al massimo ma che non riesce a tradurre al meglio quanto creato in fase di costruzione del gioco. Tutto il contrario di quanto accadeva lo scorso anno quando il Francavilla aveva entusiasmato per la grande facilità di arrivare in porta e andare in rete. Ovvio il rammarico di mister Lazic che già nel dopo partita con il Trastevere non aveva nascosto suo disappunto «per un periodo in cui tutto va male». La medicina? Una sola secondo il tecnico rossoblù: «dobbiamo impegnarci in settimana e lavorare sodo cercando di evitare di commetere certi errori che poi paghiamo». CALCIO GIOVANILE PRIMA GIORNATA CON TANTI GOL E GRANDE SPETTACOLO Az Picerno, attacco «anemico» Allievi, V. Avigliano che partenza senza Esposito squadra spuntata Giovanissimi, Asso Pz a valanga FRANCESCO CUTRO queste prime tre uscite solidità e sicurezza (domenica la coppia centrale Impagliazzo – Conti non ha conl PICERNO. È sicuramente precoce fare statistiche cesso quasi nulla agli attaccanti “molossi” Nohman e dopo appena tre giornate dall’avvio del campionato Siclari), i problemi sorgono, invece, in fase offensiva. L’assenza di Emanuele Esposito ma il dato che inevitabilmente deve far riflettere è il numero pesa come un macigno sulla tedelle reti realizzate dalla comsta del tecnico potentino che la scorsa stagione l’aveva definito pagine melandrina. Il Picerno di Pasquale Arleo, infatti, ha «l’arma in più del Picerno». Diciotto gol ne sono sicuramente la nell’elenco dei marcatori un solo nome, quello di Pisani autore prova concreta. Il furetto camdella rete del pareggio nel match pano, non ha ancora potuto dare contro l’Agropoli finito 1 a 1 (l’atil proprio contributo per via taccante entrò al decimo del sedell’infortunio rimediato a metà agosto. Arleo in conferenza condo tempo al posto di Lancellotti). D’altra parte è incoragstampa, ha lasciato intendere giante quello delle reti subite: che contro il Madrepietra, Esposito, potrebbe rientrare e che ha due. La prima porta la firma PARTITA La sfida del Curcio dell’attaccante campano, Cherilricominciato ad allenarsi con i lo, la seconda è il gol partita di domenica scorsa compagni. Se lo augurano tutti. Anche perché, questo realizzato da Girardi e che ha consentito alla No- Picerno, aldilà della poca forza offensiva, sta dimocerina di acciuffare la prima vittoria stagionale. Se da strando comunque di essere squadra, di avere caun lato, dunque, la difesa rossoblù ha dimostrato in rattere e, soprattutto, voglia di fare bene. MARIO LATRONICO l In archivio la prima giornata nei campionati giovanili di calcio. Tra gli Allievi regionali parte con il piede giusto il Santamaria Pz che ha sconfitto, tra le mura amiche, il Lauria con gol decisivo di Schiavone. Ottimo avvio di campionato anche per il Parco Tre Fontane «corsaro» sul terreno di gioco del Barile. I campioni in carica dell’Avigliano hanno avuto la meglio sull’Alto Bradano. La gara, sul 3-0 per i granata, è stata poi sospesa per inferiorità numerica degli ospiti. Parità per 1-1 tra Asso Pz e Picerno, mentre la Junior Lavello si è imposta per 2-0 al “Federale” contro il Potenza 1919. Mattatore dell’incontro il lavellese Caprioli artefice di una doppietta. Il quadro completo dei risultati relativi alla giornata: Asso Pz-AZ Picerno 1-1; Invicta MtBernalda 3-0; Potenza Sport Club 1919- Junior Calcio Lavello 0-2; Santamaria Pz- Lauria 1-0; Scanzano- Matheola Mt posticipata a mercoledì 21 settembre; Virtus Avigliano- Alto Bradano sospesa per inferiorità ospiti sul punteggio di 3-0; Vigor Pro Calcio Mt- Virtus Re Leone Calcio Policoro 2-1. Nel torneo Giovanissimi i campioni in carica dell’Asso Potenza fanno la voce grossa sul campo del Picerno (3-9). Protagonista dell’incontro tra gli ospiti Frezza che ha marcato ben 5 volte il tabellino dei marcatori. Al Comunale di Avigliano i padroni di casa granata hanno regolato di misura un buon Carpe Diem Brienza. Il gol partita per l’Avigliano porta la firma di Lioi. Terminano in parità con il medesimo punteggio (1-1) le sfide Padre Minozzi-Venusia e Murese-Barile. Niente da fare, infine, per la Dedalo Pz battuta nettamente sul difficile campo della Vigor Procalcio Mt. Il dettaglio dei risultati di questo primo turno: AZ Picerno-Asso Potenza 3-9; Invicta Matera-Atletico Montalbano 2-1; Matheola Matera-P3F posticipata a giovedì 22 settembre; Murese 2000 Aurora-Barile 1-1; Padre Minozzi Policoro-Venusia Calcio 1-1; Vigor Procalcio Matera-Dedalo Acc. Sportesociale 6-1; Virtus Avigliano-Carpe Diem Brienza 1-0; Virtus Re Leone Calcio-Real Ferrandina 4-0. XIV I BASILICATA SPORT Martedì 20 settembre 2016 EQUITAZIONE NELLE PROVE CON I VITELLI PRIMEGGIA IL TEAM COMPOSTO DA SANTE DI BONO E ANTONIO NARDOZZA Le due giornate lucane di «Italia a cavallo» GIOVANNA LAGUARDIA l SAN CHIRICO NUOVO. Prove di lavoro con i vitelli e trekking nel bosco dei «Tre Cancelli», nel programma lucano di Italia a Cavallo. Si tratta di una formula ideata dal presidente nazionale della Fitetrec Ante Alessandro Silvestri, in sinergia con il Consigliere e Responsabile del Turismo Equestre Nazionale Pietro Santarsiero, che prevede l’organizzazione di un evento equestre nella stessa data in tutti i comitati regionali, per dare la possibilità di vivere regione per regione un viaggio organizzato. Quest’anno sono stati dodici i comitati regionali che hanno aderito alla manifestazione, tra cui la Basilicata. La location scelta per l’evento è stata quella di Masseria Straziuso-La Vaccariccia, a San Chirico Nuovo. I partecipanti al raduno si sono misurati, nel pomeriggio di sabato 17 settembre, con il lavoro in mandria: nell’arena de La Vaccariccia si è tenuto un practice di ranch sorting al quale hanno preso parte 46 team. Tra tutti si sono particolarmente distinti Sante di Bono e Antonio Nardozza, responsabili regionali Fitetrec Ante rispettivamente del team penning e del barrel racing, componenti del team Axer 3 che hanno chiuso 19 vitelli nel tempo di 1’50”51. Appena più lenta la coppia del team Axer 2, Sante Di Bono, questa volta in compagnia di Nicola Fidanza, che ha chius 19 vitelli nel tempo di 1’55”97. Sul terzo gradino del podio virtuale, il team La Corte 1, formato da Nicola Ciani e Gaetano Chidichimo, anche loro con 19 vitelli, ma nel tempo di due minuti. La giornata di domenica 18 set- PROGRAMMA Practice di ranch sorting e trekking fra San Chirico e Tricarico TENNIS D2 WEEK END CONDIZIONATO DAL METEO: UN SOLO MATCH DISPUTATO Il Circolo Tennis Venosa rinvia la festa promozione ANGELO LA CAPRA l Un solo incontro e due rinvii nella quarta e penultima giornata del campionato regionale a squadre di serie D2 maschile di tennis. In una domenica dal tempo capriccioso il Circolo Tennis Venosa ha dovuto rinviare il brindisi per la promozione in serie D1 e dovrà attendere a sabato prossimo per disputare il recupero casalingo con il Tennis Club Vallenoce A. Sono rimasti a casa anche il Tennis Club Potenza “A” e il Circolo Tennis Micucci Moliterno, che recupereranno invece venerdì prossimo. La formazione potentina sembra ormai tagliata fuori dalla corsa per il secondo posto, l’ultimo utile per salire in D1 e, anche vincendo le ultime due sfide con Moliterno e Vallenoce, difficilmente rientrerebbe in corsa. La sorpresa della quarta giornata è arrivata invece dal derby materano, peraltro l’unica sfida portata a termine. Sui campi di casa, il Circolo Tennis Matera B ha superato il Circolo Tennis Policoro con il punteggio di 3-1 frenando le ambizioni di primato degli ionici. Il successo ha rilanciato le quotazioni del Ct Matera che è tornato in testa e domenica prossima dovrà affrontare il Moliterno fanalino di coda. La nuova classifica del girone finale della serie D2, con due gare da recuperare, è la seguente: Ct Matera B p. 6, Ct Venosa e Ct Policoro p. 5, , Tc Vallenoce A e Tc Potenza A p. 2, Ct Micucci Moliterno p. 0. Riepilogando la situazione attuale ricordiamo che ve- nerdì prossimo si recupererà Tc Potenza A-Ct Micucci Moiliterno e sabato Ct Venosa-Tc Vallenoce A, mentre domenica prossima, 25 settembre, si giocherà come da calendario la quinta e ultima giornata con questo programma: Ct Policoro-Ct Venosa, Tc Vallenoce A-Tc Potenza A e Ct Micucci Moliterno-Ct Matera. tembre, invece, è stata interamente dedicata al turismo equestre, con una escursione nei boschi di San Chirico Nuovo e Tricarico, che ha visto trentadue binomi partecipanti. Un percorso che ha portato i partecipanti ad immergersi nella rigogliosa natura dell’appennino centrale della Basilicata, tra i valichi di Tre Cancelli e Cupolicchio. La manifestazione è stata anche l’occasione per manifestare la solidarietà dei cavalieri della Fitetrec Ante ai terremotati di Amatrice, con una raccolta fondi attraverso un menu che ha compreso anche il famoso piatto di pasta all’amatriciana. RADUNO Italia a cavallo RANCH SORTING La migliore squadra del practice VOLLEY B1 SABATO SCORSO BUONE INDICAZIONI DAL TEST CON LA PALL. ANDRIA La Giocoleria Virtus Potenza sente già l’atmosfera campionato GIUSEPPE ALFANO Quella che si sta concludendo è stata un’estate «rovente» per la Virtus Potenza che ha vissuto una vera e propria rivoluzione sotto tutti gli aspetti. Sul fronte societario le dimissioni di Piero Crichigno hanno costituito uno spartiacque definitivo tra passato e futuro presentando la squadra ai na- stri di partenza della stagione agonistica 2016/2017 priva di una colonna portante della compagine rossoblù. I cambiamenti sono spesso duri da metabolizzare ma la Virtus non può permettersi di guardare indietro perché tra meno di un mese inizierà il campionato, mai come quest’anno difficile ed equilibrato. La prima giornata di campionato è in pro- CICLISMO TANTI I SUCCESSI ED I PIAZZAMENTI INDIVIDUALI, VITTORIA A SQUADRE E PRIMO POSTO «BLINDATO» NELLA GENERALE La Pol. Iacovino ancora vittoriosa La società potentina si conferma anche a Bernalda sbaragliando la concorrenza l Solo conferme per i terribili baby bikers della Polisportiva Iacovino, che hanno inanellato un altro successo nel 2° Trofeo Fattoria Sportiva Mastrangelo disputato a Bernalda. La gara giovanile, organizzata dalla Re-cycling Bernalda e riservata ad atleti della categoria Giovanissimi (7-12 anni), ha visto i partecipanti confrontarsi nella specialità fuoristrada dell’Eliminator. Nella categoria G1, che allinea in partenza i più giovani fra i tesserati federali, il primo posto è andato al potentino Emanuele Nolè, davanti alla compagna di squa- dra Alessandra Lauria, prima delle quote rosa. Una donzella della Polisportiva Iacovino si è fatta applaudire anche nella categoria G2: si tratta di Sofia Fornarini, quarta assoluta e miglior donna nella sua categoria. Nella categoria G3, primo posto per Gabriele Nolè e sesto per Davide Polosa, nella G4 Leonardo Fornarini e Carmine Lauria si sono classificati rispettivamente secondo e terzo. Le gare riservate ai G5 (11 anni) e G6 (12 anni) non si sono disputate per le avverse condizioni atmosferiche, ma la Polisportiva Iacovino avrebbe potuto brillantemen- te difendere il primato conquistato nelle batterie precedenti. A una gara dalla chiusura del calendario 2016, può meritatamente fregiarsi del titolo di Campione regionale a squadre di categoria Giovanissimi. Classifica a squadre: 1) Pol. Iacovino Pz (punti 36); 2) Motostaffette Pz p. 18; 3) Team Matera Sassi 14; 4) Team Valnoce 13. Classifica generale: 1) Pol. Iacovino punti 380; 2) Motostaffette 256; 3) Bici Sport Marconia 179; 4) Ciclo Team Valnoce 173; 5) Team Matera Sassi 99; 6) Team Bykers Viggiano 74; 7) Re-cycling Bernalda 28; 8) Casteluccese 15. [an.pal.] gramma il 16 di ottobre quando al PalaPergola arriverà la Pallavolo Foggia e per quella data i potentini dovranno cercare di farsi trovare pronti. L’ambiente virtussino continua sulla falsariga del progetto iniziato nelle ultime stagioni, la crescita dei giovani prodotti del settore giovanile al fianco di compagni di squadra con maggiore esperienza. Lo scorso campionato il confermatissimo coach Marano è riuscito attraverso il lavoro e la costanza a dare un’anima alla propria squadra e l’obiettivo del nuovo corso sarà quello di dare continuità a tutto ciò che di buono è emerso dal mese di gennaio in avanti. Sabato scorso la Giocoleria Virtus Potenza è scesa in campo nella prima amichevole di campionato contro la Pallavolo Andria permettendo così ai lucani di misurarsi con quella che sarà una diretta avversaria della stagione che sta per partire. Buone le indicazioni fornite dai ragazzi a coach Marano che al termine del test contro i pugliesi si è detto molto soddisfatto e sicuro che i margini di miglioramento della sua «creatura» non conoscono limiti. In questi giorni si attende l’ultimo colpo di mercato vale a dire quel centrale che andrà a completare la rosa. AUTOMOBILISMO LE SORTI DEL CAMPIONATO SI DECIDONO NEGLI ULTIMI DUE APPUNTAMENTI Achille Lombardi protagonista nella cronoscalata di Erice Il pilota lucano vincitore di categorie e di classe conquista un ottimo nono posto assoluto ENZA MARTOCCIA l Si è svolto nel week end la 58ª Cronoscalata Monte Erice, la competizione automobilistica che si tiene ogni anno ad Erice in Sicilia prova valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna (Civm). La gara è stata organizzata dall’Automobile Club Trapani, decimo appuntamento del Campionato italiano Velocità Montagna. Alle 10 di sabato 17 settembre i motori si sono accesi per le due salite di ricognizione del trac- ciato che unisce Valderice ad Erice Vetta mentre domenica 18 a partire dalle ore 9.00 si sono svolte le due gare. La classicissima trapanese, con una pendenza media del 7,05 % e un dislivello complessivo di 410 metri, si alterna tra curve veloci e numerosi tornanti a strapiombo sul mare da Valderice ad Erice, piccolo borgo medievale inserito tra «i più belli d’Italia». La kermesse siciliana, che si snoda su di un tracciato molto impegnativo fra le bellezze del territorio dell’agro-ericino, ha fatto re- gistrare il sold-out di presenze di pubblico e di iscritti alla gara con oltre 220 piloti al via. Nono posto nella classifica assoluta per il pilota lucano Achille Lombardi vincitore di gruppo CN nel duello tricolore tra le Osella PA 21 EVO, dove è passato in testa con due sonore vittorie conquistate. Per il potentino dell’Ab Motorsport sono state fondamentali delle scelte appropriate di set up e pneumatici. Lombardi, che ha collezionato anche un primo di gruppo e primo di classe, ha dichiarato: «E’ BOLIDE Achille Lombardi e la sua vettura ad Erice stato un percorso scivoloso, dal mare alla montagna, caratterizzato dall’asfalto consumato. Sono soddisfatto del risultato raggiunto anche grazie al notevole distacco ottenuto nei confronti dell’avversario. Sono in testa al campionato ma adesso è tutto da giocare nelle ultime due gare del campionato a partire da domenica prossima a Caltanissetta per la 62esima Coppa Nissena ed a seguire la 34ª Pedavena Croce D’Aune». BASILICATA SPORT I XV Martedì 20 settembre 2016 u BASKET SERIE B BATTUTA DAL NAPOLI LA SQUADRA SI RIFÀ COL CATANZARO Bawer, buone indicazioni e terza posizione al trofeo Sant’Ambrogio A PALAZZO DI CITTÀ Pino Iodice, Massimiliano Amenta, Raffaello De Ruggieri e Giovanna Perucatti u LEGA PRO INCONTRO AL COMUNE CON DE RUGGIERI, PERUCATTI, IODICE E AMENTA Matera, la maglia n.1 donata al sindaco u NANNI VEGLIA l MATERA. Gol sbagliati, rigori e polemiche all’indomani del pari a reti inviolate tra Matera e Catania. Un match tutt’altro che scialbo quello ammirato domenica sera al XXI Settembre, dove la squadra di Gaetano Auteri le ha provate tutte per portare a casa l’intera posta in palio, ma si è scontrata con il muro eretto dai siciliani, sul palo colto da Saveriano Infantino sul rigore in chiusura di match e su una decisione arbitrale che ha fatto arrabbiare il tecnico biancazzurro, ovvero la mancata concessione del calcio di rigore su Francisco Sartore, e conseguente espulsione per fallo da ultimo uomo del difensore, nelle fasi finali del primo tempo. Episodio che avrebbe evidentemente cambiato volto alla gara. Per questi motivi, si commenta un pareggio striminzito che sta piuttosto stretto alla truppa materana. «Alla fine i tanti errori commessi sotto porta sono stati determinanti – ha commentato l’allenatore biancazzurro –. Però la partita l’abbiamo dominata e avremmo strameritato di vincere. Dobbiamo prendere atto di questa situazione, u l MATERA. Nuovi incoraggianti test nelle gambe e un buon terzo posto. Questa l’eredità che porta la Bawer dal Trofeo Sant’Ambrogio, disputato a Reggio Calabria nell’ultimo weekend. Superata dal Napoli dell’ex Francesco Ponticiello nella semifinale del sabato, la squadra di coach Roberto Miriello si è riscattata con Catanzaro nella finale per il terzo posto, portando a casa buone indicazioni sia nei singoli che nel gioco, benché il lavoro da svolgere sotto l’aspetto di squadra e degli schemi sia ancora tanto. Pesano sul groppone alcuni infortuni (come quelli di Alessandro Grande, Gianni Cantagalli e Adama Ba), che in una squadra alla ricerca dell’amalgama rappresenta un rallentamento nel percorso di crescita in avvio di stagione. Contro Napoli è stata una gara difficile, ma tenuta viva sino a pochi istanti dal termine, e terminata 91-83 per i partenopei. Ottimi riscontri sono arrivati dalla sfida al Catanzaro, con una vittoria netta e spazio per tutti i componenti del roster, con Gionata Zampolli ancora tra i CONTRASTO DI GIOCO Giovanni Di Lorenzo a Taranto come di un metro di giudizio arbitrale alquanto strano, sia nella decisione del mancato rosso diretto al difensore catanese, e sulla non assegnazione di un rigore che anche l’assistente aveva segnalato». Intanto, c’è una serie di progetti che coinvolgeranno la città nei prossimi mesi con un programma ad hoc per rafforzare il rapporto fra la società sportiva e la città. Le iniziative riguarderanno la solidarietà ma anche manifestazioni che si svolgeranno a ridosso dei momenti più importanti, nel corso dell’anno. La società DURANTE UNA GARA Roberto Miriello, da questa stagione nuovamente alla guida della Bawer [foto Genovese] migliori e in doppia cifra; gran trascinatore anche Stefano Laudoni, e buone risposte anche dai giovanissimi cestisti dell’Olimpia, per un finale che recita 99-75. “Siamo ancora in una fase di preparazione intensa. Le individualità di questa squadra sono importanti e stanno venendo fuori tutte. La qualità del nostro roster è davvero altissima – conferma il diesse Francesco Martinelli –. Purtroppo, pecchiamo ancora nel gioco di squadra, siamo partiti in ritardo e gli infortuni capitati a Grande, Cantagalli e Ba ci hanno condizionato ulteriormente nel lavoro. Dal punto di vista fisico la squadra è in palla ed ha risposto bene, ma per ora puntiamo troppo sulle individualità, che riescono a farci vincere le partite, ma per andare oltre serve anche qualcosa in più dal punto di vista del gruppo. Viste le prime uscite, siamo sulla buona strada». [nanni veglia] LA MANIFESTAZIONE A CONCLUSIONE DELLA VENTIREESIMA EDIZIONE È Venezia a trionfare alle Olimpiadi 50&Più a Marina di Pisticci I VINCITORI SUL PODIO La grande gioia a conclusione della manifestazione a Marina di Pisticci ha confermato la propria attenzione verso la comunità, superando il semplice aspetto sportivo e ampliando l’attività anche al contesto sociale. Sono stati questi alcuni degli aspetti affrontati nel corso dell’incontro con il sindaco Raffaello De Ruggieri e l’assessore allo Sport Massimiliano Amenta, da Giovanna Perucatti e Pino Iodice, rispettivamente responsabile del marketing e direttore sportivo del Matera. Nel corso dell’incontro al sindaco è stata donata una maglia rappresentativa della squadra, la numero 1. . CALCIO A 5 SERIE A2 DOMANI DI SCENA COL CISTERNINO A MARTINA FRANCA Un Borussia dai due volti sa ribaltare lo svantaggio di tre gol pareggiando 5-5 nell’amichevole di Eboli FILIPPO MELE l POLICORO. Un Avis Borussia dai due volti, opaco nel primo tempo, brillante nella ripresa, ha pareggiato, 5-5, nell’amichevole disputata ad Eboli (Salerno) contro la Feldi, squadra dello stesso girone B degli jonici nel prossimo campionato di A2 di calcio a 5. I ragazzi di David Ceppi hanno chiuso il primo tempo sotto per 5-2. Nella ripresa, però, Conrado Sampaio, autore di una tripletta, più Marco Scigliano e Cristiano Scandolara, hanno riequilibrato il risultato. «Finalmente – ha detto Ceppi – abbiamo affrontato una amichevole di livello. La Feldi ci hanno messo in grossa difficoltà nel primo tempo non so se più per merito loro o demerito nostro. Non abbiamo difeso come dovevamo. Nella ripresa, invece, ho avuto discrete indicazioni dal campo. Siamo migliorati nella pressione e nel possesso palla. Sono contento per la condizione fisica della squadra che reputo abbastanza soddisfacente. Abbiamo giocato su un terreno rapido e per quesro spero di riuscire ad allenare i miei giocatori al più presto al Palaercole che ha un campo più veloce e meno traumatico rispetto al Palaolimpia. Oggi, tuttavia, abbiamo affrontato una squadra che sarà probabilmente una protagonista del campionato. Eboli sarà un campo molto difficile da espugnare. La mia squadra, però, ha ottime qualità e continuerò a lavorare su quelle. Sicuramente è da rivedere la fase difensiva. In questo match abbiamo concesso troppo e questo non deve succedere se vogliamo essere i protagonisti della stagione 2016-2017». Il presidente Francesco Giordano, dal canto suo, ha ringraziato la società ospitante «per l’accoglienza e la cordialità che ci ha riservato. Riguardo alla partita credo di poter affermare che c’è ancora da lavorare». Prossima amichevole dell’Avis Borussia domani, alle 20, a Martina Franca, contro il Cisternino. PIERO MIOLLA l PISTICCI. La rappresentativa della provincia di Venezia, grazie ai 1.271 punti conquistati, ha vinto la ventitreesima edizione delle Olimpiadi di 50&Più, tenutesi al Ti Blu Village di Marina di Pisticci. Dedicata agli over 50 e organizzata dall’associazione 50&Più, la kermesse ha dunque premiato la squadra veneziana, che ha preceduto i campioni in carica di Lecce (1.184 punti) e Belluno (653,50). Medaglia d’oro per la classifica assoluta femminile a Antonia Clara Mattiello, di Milano, mentre tra gli uomini, ex aequo, a Roberto Marchesi, di Milano, e Domenico Avogadro di Lodi. Il premio regionale, invece, è andato al Veneto, seguito da Puglia e Lombardia. Nella classifica assoluta donne, dietro la Mattiello con 74 punti, si sono piazzate Silvia Paola Chiaratti di Roma, e, a pari merito, Lucia Bergamo, di Venezia, Donata Bortolazzo, di Treviso, e Tatiana Toscani, di Belluno. Tra gli uomini, invece, dietro Marchesi e Avogadro, la medaglia di bronzo è stata appannaggio di Fortunato Vianello, di Venezia. Tra i personaggi della ventitreesima edizione ci sono di sicuro i coniugi milanesi Mattiello e Marchesi, che hanno vinto la medaglia d’oro nella classifica assoluti. Il trofeo agli atleti più longevi è andato alla 93enne Gian- nina Biondini, di Macerata, e a Livio Chiarot, 91 anni, di Venezia. La settima edizione del trofeo di burraco è stata vinta da Katia De Filippis e Clemente Antonio, di Lecce, davanti a Lores Di Maggio ed Elio Coppo, di Vercelli. La seconda edizione della gara di ballo, invece, è ha visto affermarsi Maria Rosa Spaziani e Giuseppe Savoldi di Lodi davanti a Maria Antonietta Frova e Pier Faletti, di Lodi. «Le Olimpiadi hanno registrato il pieno di adesioni con oltre mille partecipanti over 50 da tutta Italia. È stata una edizione straordinaria con un aumento del 20 per cento di partecipanti», dice il presidente nazionale 50&Più, Renato Borghi. XVI I BASILICATA SPORT Martedì 20 settembre 2016 ECCELLENZA NON NASCONDE LA SUA GIOIA IL TECNICO MAURIZIO COMPARATO «Sono contento del successo del Metapontino» FILIPPO MELE l POLICORO. «I risultati dovevano arrivare prima o poi. Sono contento, perciò, che la vittoria sia arrivata oggi, davanti al pubblico amico. Sono solo rammaricato per la gara di Oppido, all’esordio, contro l’Angelo Cristofaro, da cui dovevamo tornare quanto meno con un pareggio». Lo ha detto un raggiante ma non troppo Maurizio Compar ato, allenatore del Real Metapontino vittorioso, più di quanto dica il 3-0 finale, contro il malcapitato Vitalba di Filiano. Una vittoria che ha rinfrancato non solo lo staff tecnico ma anche quello societario con il presidente Franco Trupo che finalmente ha potuto brindare ai primi tre punti della sua squadra. Vittoria, altresì, arrivata nello stadio che il nuovo Metapontino vuole considerare suo, il “Rocco Perriello” di Policoro. Ed il pubblico ha risposto bene. Non tanto nu- «I risultati prima o poi dovevano arrivare. Dispiace per la gara persa all’esordio a Oppido» meroso ma sufficiente a far bene sperare nel futuro. Soprattutto se la squadra risponderà alla grande. Come ha fatto col Vitalba. Ancora il mister degli jonici: «Sì, abbiamo giocato bene. Oltre ai tre gol abbiamo fallito di poco altre 3-4 occasioni e l’arbitro ci ha annullato una rete. Sta cominciando a dare i suoi frutti la preparazione precampionato. Poi, ho potuto schierare l’ultimo acquisto della società, la ciliegina sulla torta, Emanuele Alessandrì, il nostro nuovo centravanti, che ha siglato due reti di pregevole fattura e si è fatto trovare sempre pronto in attacco. E’ il finalizzatore che ci serviva. Peccato per l’infor- tunio a Giovanni Anelli perchè altrimenti avremmo avuto una coppia d’attacco da fare invidia». Detto di Anelli che ne avrà per circa due mesi, ha destato una buonissima impressione proprio Alessandrì, classe 1975, un passato glorioso tra C2 e serie D. Per lui una meritata standing ovation da parte del pubblico di Policoro. Ed ora? Dove potrà arrivare il Real Metapontino? «Il presidente Trupo – ha risposto Comparato – ha parlato di playoff regionali. Se la squadra risponderà come ha fatto oggi probabilmente egli non si sarà sbagliato. Noi, da parte nostra, dovremo continuare senza interruzioni sulla strada appena intrapresa. Del resto, siamo soltanto agli inizini di una stagione che potrebbe regalarci delle soddisfazioni. Tuttavia, io predico prudenza e, in particolare, spero che da questo momento al termine della stagione ci si possa divertire». PRIMA DELLA GARA CONTRO IL VITALBA FILIANO Il Real Metapontino ECCELLENZA ALL’INDOMANI DELLA SCOPPOLA CASALINGA CONTRO IL CRISTOFARO Il diesse Carrera: «Gli under la nota positiva della gara» Lo Sporting Matera si lecca le ferite e prova a voltare pagina NANNI VEGLIA ECCELLENZA DOPO LA SCONFITTA SUBITA NEL FINALE IN CASA DELL’ALTO BRADANO Scarcella: «Questo Pomarico ha mostrato grande impegno» La squadra di D’Ascanio pur perdendo non ha sfigurato I biancazzurri pur privi dei due difensori centrali, Gambetta e Salerno, hanno dato tutto MASSIMO DIRIGENTE Francesco Scarcella, numero uno del Pomarico PIERO MIOLLA l POMARICO. Perde nel finale, il Pomarico di mister Giuseppe D’Ascanio, superato per 3-2 a Palazzo San Gervasio dalla neopromossa Alto Bradano. Padroni di casa due volte in vantaggio, ma sempre raggiunti dai biancazzurri, dapprima con capitan Carlo Montano, che, ha realizzato direttamente dalla bandierina, poi con il giovanissimo Andrea Pio Esposito, classe ‘99. I biancazzurri, però, hanno subito il gol della vittoria avversaria ad una manciata di minuti dalla fine, senza avere, poi, il tempo necessario per recuperare. A conti fatti, dunque, una buona prestazione, ma tre punti persi senza alcun dubbio. La pensa così anche il presidente del Pomarico, Franco Scarcella. «Parto del presupposto – ha spiegato Scarcella - che giocavamo senza i due difensori centrali (Francesco Salerno e Pablo Gambetta, ndr), certamente tra i più forti del campionato di Eccellenza, e che almeno uno dei tre gol lo avremmo sicuramente evitato. Per il resto, la squadra ha mostrato impegno . e ciò è avvalorato dal doppio svantaggio recuperato. Purtroppo abbiamo preso il terzo gol nei minuti finali e non c’è stato più il tempo per recuperare. E’ ancora presto per fare i primi resoconti: ci sono tanti nuovi giocatori che si devono ancora ambientare e domenica prossima sarà già importante vincere con il Matera ancora a secco di punti». Il presidente, poi, ha concluso il suo commento con un riferimento alla direzione di gara: «Ovviamente lascio ultimo pensiero all’arbitro e ai gol annullati, uno dei quali sicuramente regolare. Se parte lo stesso andazzo dell’anno scorso – ha preannunciato il Scarcella – quest’anno ritiro la squadra prima del tempo. Un gol regolare che ci avrebbe regalato un punto meritato: quest’anno prometto battaglia contro una classe arbitrale mediocre e presuntuosa. I soldi non li butto in questo mondo del calcio dilettanti». DIESSE Gino Carrera l MATERA. Seconda sconfitta per lo Sporting Matera, costretto ad inchinarsi al forte Angelo Cristofaro con un 4-1 probabilmente eccessivo per quanto espresso dalle squadre. La squadra di mister Vito Chimenti ha infatti tenuto bene il campo, uscendo a testa alta e tra i riconoscimenti generali, dopo una prova positiva e in una condizione comunque rimaneggiata alla luce di alcune importanti defezioni. Gli ospiti, come era lecito attendersi, hanno fatto la partita e cercato con maggiore convinzione il successo, ma i materani se la sono giocata a viso aperto, senza lesinare impegno e voglia di lottare. A conti fatti, il passivo piuttosto netto è frutto di alcuni episodi negativi, ma nel complesso il gruppo ha mostrato di essere in crescita e anche gli under non hanno sfigurato al cospetto degli esperti e navigati calciatori di Oppido. «La nota positiva è rappresentata proprio dagli under – commenta il diesse Gino Carrera –. Ragazzi che vengono dagli Allievi che hanno mostrato personalità e non hanno sfigurato. Purtroppo abbiamo preso quattro reti, che sono un passivo pesante e forse eccessivo, ma stiamo pagando lo scotto dell’inesperienza e di qualche piccola disattenzione evitabile. Il calendario, poi non ci ha dato una mano, mettendoci di fronte subito le più forti, ma siamo consapevoli di dover lottare fino alla fine per la salvezza, nostro principale obiettivo come quello di favorire la crescita dei giovani». E domenica prossima il calendario riserva un altro impegno sulla carta durissimo per i biancazzurri, che scenderanno in campo a Pomarico. Oggi la ripresa della preparazione, da verificare le condizioni di Alberto Marsico, uscito domenica dal campo nel primo tempo per un risentimento. BASKET PROMOZIONE IL PRESIDENTE: «FELICE CHE SIA CON NOI» Finalmente fumata bianca: Risimini è il nuovo coach della Cestistica 1954 Si tratta di un ritorno sulla panchina della formazione jonica ANGELO MORIZZI l BERNALDA. Giuseppe Risimini è il nuovo allenatore della Cestistica Bernalda 1954. L’allenatore bernaldese ha accettato la proposta del presidente Giuseppe Malvasi di guidare il team jonico nella stagione 2016-17. Per Risimini si tratta di un gradito ritorno, visto che il tecnico si era già accomodato sulla panchina di casa negli anni precedenti. Guidando sia la squadra maggiore, ma anche le formazioni dei campionati giovanili, con cui, tra l’altro, aveva conquistato anche alcuni titoli regionali. «Sono particolarmente felice che Risimini abbia dato la sua disponibilità – afferma Malvasi –. Anche se mi ha posto come con- dizione che si creino i presupposti della continuità. Ossia che si formi un gruppo di cestisti disposti ad allenarsi regolarmente. Insomma, atleti che, pur avendo altri impegni familiari e lavorativi, assumano la pallacanestro come una passione da portare fino in fondo, con rispetto e dignità». La squadra dovrebbe iniziare la preparazione solo a fine settembre. Frattanto si vanno gradualmente puntellando le caselle del nuovo roster. In questi giorni ci sono state altre due firme: quelle dell’esperto play Cosimo Forcillo e della guardia Luigi Petrelli. I due giocatori si vanno ad aggiungere ai riconfermati Lino Durante, Giuseppe Visceglia, Francesco Benedetto, Fabio Perrone, Luigi Prisco, Giu- NUOVO COACH Giuseppe Risimini seppe Pacciani. Oltre che alla new entry Angelo Barnabà. Non è stata ancora formalizzata, però, l’iscrizione al torneo. «Ho lasciato tutto in sospeso – riprende il massimo dirigente della Cestistica – perché voglio essere prima sicuro di avere a disposizione un gruppo forte, numeroso e coeso. Ma si tratta di una pura formalità». I XVII Martedì 20 settembre 2016 VIVILAREGIONE SPETTACOLO PIROTECNICO ALLE 22 A MATERA IL RITUALE DI INDIVIDUAZIONI IN TRE PARTI Si festeggia sant’Eustachio Continua il «Viaggio eroico della Vita» n Festeggiamenti in onore di Sant’Eustachio a Matera. Alle 18, come da antica tradizione, avverrà l’accensione della lampada votiva da parte del sindaco, Raffaello De Ruggieri. Le celebrazioni liturgiche saranno animate dalla corale de “I Cantori Materani” diretti al Maestro Alessandro Barbaro. Alle ore 19,30 processione per le vie del centro cittadino. Alle 22, spettacolo pirotecnico in Località Murgia Timone. n È in programma fino al 25 settembre a Matera, nei saloni di Palazzo Bernardini (Arco del Sedile 9), il “Viaggio Eroico della Vita - The Inner Journey”. Si tratta di un rituale di individuazione condotto da William Pennell Rock, ideatore del metodo “Origins”, che combina i principi della Gestalt con lo psicodramma archetipico Junghiano. L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione “La Spada nella Roccia” presieduta da Maddalena Colangelo. IL MARTIRE CRISTIANO A GRASSANO QUATTRO GIORNI DI CELEBRAZIONI A Montalbano si festeggia San Maurizio Comunità in festa per Sant’Innocenzo di GIUSEPPE PONTILLO Finale con Anna Tatangelo tra riti religiosi e civili di PIERO MIOLLA L a nota cantante Anna Tatangelo concluderà, venerdì prossimo 23 settembre i festeggiamenti in onore di San Maurizio, patrono di Montalbano Jonico in corso di svolgimento da qualche giorno. Come ogni anno, la città di Francesco Lomonaco celebra l’appuntamento con il suo santo patrono: una festa, quella di Montalbano Jonico, che per tradizione chiude il capitolo estivo degli eventi patronali nel Metapontino. Il ricco programma predisposto dal comitato feste, in realtà, ha già fatto segnare i suoi primi appuntamenti, sia per l’ambito religioso che per quello civile. Per ciò che concerne il calendario degli eventi religiosi, stasera alle 20.30, è in programma la processione della statua del Santo dal tempio dello Spirito Santo alla chiesa Madre. Domani, invece, giornata del Sacro Cuore: in mattinata giro cittadino del concerto bandistico “Città di Montalbano Jonico” che, alle 19, accompagnerà una breve processione e la contestuale consacrazione della città al Sacro Cuore. Alle 19.30, invece, santa messa presieduta dal Vescovo di Matera-Irsina, mons. Giuseppe Caiazzo. Giovedì 22, alle 7.30, 9 e 11 verranno celebrate tre messe, l’ultima delle quali sarà presieduta da mons. Giuseppe Rocco Favale, Vescovo emerito di Vallo della Lucania. Alle 17.30, dopo la santa messa, spazio alla processione. Venerdì 23, infine, giorno di San Pio, è in programma una santa messa alle 19. Il programma civile, invece, prevede per questa sera alle 20.30 l’esibizione, in piazza Rondinelli, del quartetto d’archi con clarinetto a cura di Domenico D’Aloisio e Saverio Cavallo. Alle 22.30, ma in piazza Eraclea, esibizione della scuola di ballo “Latina Dance”. Domani, nel corso della PARTECIPAZIONE Come ogni anno, la città di Francesco Lomonaco attende l’appuntamento S MAURIZIO Protettore di Montalbano Jonico giornata, con la direzione artistica del direttore della “Accademy of Music” di Montalbano Jonico, Roberto Patano, e la N. J. Orchestra whit Swingin’, spazio a varie esibizioni in piazza Eraclea, corso Carlo Alberto e piazza Rondinelli, ad iniziare dal Dance&Special Guest Attilio Troiano. Alle 17, poi, sarà la volta della “Santa Maurizio Street Band”, che proporrà “New Orleans Jazz” itinerante. Alle 20 lezione gratuita di primi passi di ballo Swing&Lindy Pop, mentre alle 21 un ottetto jazz con arrangiamenti inediti di Roberto Patano e ballerini swing. Alle 21 jam session aperta a tutti i musicisti e, infine, a mezzanotte dj set ballo Swing. Giovedì 22 settembre, esibizione per le vie cittadine della banda “Città di Francavilla Fontana”, diretta dal maestro Mir Krantia che alle 12, in piazza Rondinelli, proporrà un matineè. Alle 18 processione e corteo storico con l’associazione Sbandieratori di Capurso, mentre alle 21, in zona De Ruggeri, nei pressi del municipio, andrà in scena uno spettacolo pirotecnico. Alle 22, in piazza Rondinelli, servizio d’orchestra del Gran Concerto Musicale “Città di Francavilla Fontana. Infine, venerdì 23 settembre, alle 20,”aspettando Anna”, con Francesco Bertilaccio e Silvia Barletta e, alle 22, come detto, il live della Tatangelo. TRA SCRITTURA E IMMAGINI INTENSE ED EMOZIONANTI SI GIRANO A ROMA AI PARIOLI La comunità di Grassano celebra la ricorrenza del patrono Sant’Innocenzo martire, che si venera nella Chiesa Madre, guidata dal parroco don Carmine Rotunno. Si tratta della 371.ma edizione della festività del santo, istituita da Papa Innocenzo X. È martire della Legione Tebana, comandata da S. Maurizio martire e sterminata da Diocleziano presso Augaunum, l’odiena St. Maurice nel dipartimento Vallese. Di certo è un grande momento di devozione e di fede che richiama i numerosi concittadini sparsi in Italia, in Europa ed anche Oltreoceano, soprattutto in Australia. Il programma, preparato dal comitato feste e presieduto da Antonio Bronzino, si svolge nello spazio di tempo di cinque giorni. L’apertura della festa è il giorno 21 con il giro cittadino del complesso bandistico “Peppe Caruso” “Città di Grassano“, diretto dal prof. Vito Soranno. Seguono la messa degli ammalati e degli anziani, la mostra fotografica sull’emigrazione. In serata la Festa del Bentornato e la musica di “Organetto che passione” di Salvatore Pace e dei suoi allievi. Il giorno 22 è la solennità patronale. Alla donazione del sangue a cura della Fidas, seguirà la messa solenne in onore di Sant’Innocenzo, celebrata da monsignor Francesco Zerrillo. Durante il rito benedizione delle spighe di grano, distribuite ai cittadini. In pomeriggio la solenne processione in onore di Sant’Innocenzo e di S. Rocco, portati a spalle da giovani in costume di soldato romano. Concluderanno la festività il servizio in orchestra dei fiati “Città di Grottole” e i fuochi di arte pirotecnica della ditta Rocco Salomone di Tricarico. Il giorno 23 è la concelebrazione dei coniugi che compiono il 25° e il 50° anniversario di matrimonio. A sera concerto del gruppo musicale “Arenarock.” Il giorno 24 “Sagra dell’uva e del vino” con carro trainato dai buoi e concerto del gruppo musicale Renanera” ed estrazione dei premi della lotteria. Conclude il programma della festività, il 25, “Grassano in Wonderland“, la corsa colorata per le vie del centro abitato. RICORRENZA PATRONALE Il centro storico di Grassano con il campanile della chiesa madre VERSI IL CONCORSO CURATO DAL POETA GROTTOLESE CARMELO CALDONE È ALLA QUINTA EDIZIONE «Lo spreco della vita», un omaggio Così «La Voce del Cuore» fa esprimere a Oscar Wilde di Previtero e di Di Leo 75 piccoli poeti delle scuole di tre comuni V enticinque minuti intensi ed emozionanti per omaggiare uno dei capolavori di Oscar Wilde. “Lo spreco della vita” è l’ultimo testo scritto del giovane attore e regista pisticcese, Massimo Previtero, messo su pellicola dal regista Emanuele Di Leo, anche lui della città basentana. «Lo spreco della vita si trova nell’amore che si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità», sono le parole di Oscar Wilde in uno dei suoi noti aforismi che hanno ispirato Previtero nella stesura del testo. L’opera sarà trasposta in un cortometraggio le cui riprese, già iniziate nel corso dell’estate a Marina di Pisticci, continuano ad essere girate in questi giorni a Roma, dove Previtero vive. La location scelta nella ca- pitale è il quartiere Parioli. Il corto dovrebbe essere pronto per la primavera del 2017. Spicca l’impegno dei due giovani artisti su temi delicati, come le disabilità, o i giovani d’oggi che vivono spesso abusando, senza rendersene conto, di quel mondo virtuale fatto di cose effimere come lo smartphone, internet, la discoteca o l’auto nuova di zecca. Importante, inoltre, anche il riferimento alle cosiddette stragi del sabato sera, sovente dovute all’abuso da sostanze psicotrope o da alcool: stragi che spesso spezzano giovani vite. Di Leo e Previtero, va ricordato, ad agosto avevano riscosso grande successo a Pisticci, in occasione della prima del film “Cara nipote”, firmato da entrambi: il paese natio seppe tributare il giusto e caloroso applauso a due artisti figli di questa comunità, insieme a tutto il cast del film. [p.miol.] G rande partecipazione al concorso letterario “La Voce del Cuore”, a cura del poeta grottolese Carmelo Caldone. Si tratta di un evento di poesia che, quest’anno, è giunto alla quinta edizione. Vi hanno partecipato 75 “poeti in erba”, alunni della scuola di base (primaria e secondaria di primo grado) di Grottole, Miglionico e Montescaglioso. Per la sezione scuola primaria, i vincitori sono stati i seguenti: Pietro Ventrelli e Raffaella Montanaro (scuola di Montescaglioso), con la poesia “Tu Donna” (primo posto); al secondo posto s’è classificata Ester Atlante (scuola di Grottole) con la poesia “Il Poeta”; terzo posto per Mariangela Di Tolve (scuola di Grottole), con la poesia “Il Vento”. Menzione speciale per Alessandra Iasiuolo (Grottole), autrice della poesia “Raggi di Sole”. Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado, il primo posto è stato conquistato da Irene Atlante (Grottole), con la poesia “L’Addio di Abufina”; secondo posto per Ermes Perrino (Miglionico) che ha firmato la poesia “Campagna di Notte”; al terzo posto s’è classificato Angela D’Aria (Grottole), con la poesia “L’importanza della vita”. Menzione speciale per Katia Carbone (Grottole), autrice della poesia “La Storia di Abufina”. Prezioso il contributo offerto dall’artista Emanuele Canterino e dalla professoressa Margherita Lopergolo. La valutazione delle poesie è stata curata da una giuria costituita da otto componenti: Carmelo Caldone (presidente), Lucia e Silvio Donadio, Camilla D’Aria, don Gabriele Chiruzzi, Enza Lacetera, Margherita Lopergolo e Nunzia Dimarsico. Quest’ultima ha sottolineato come il concorso di poesia grottolese sia fondato su un progetto culturale ed educativo il cui obiettivo saliente consiste nell’offrire ai baby poeti l’opportunità di esprimersi in piena libertà, raccontando spontaneamente le loro idee e i loro sentimenti. [g.a.] XVIII I Martedì 20 settembre 2016 BELLA: VENERDÌ PROSSIMO PROGETTO DEL CONSORZIO TEATRO UNITI I Musicamanovella tornano sul palco Va in scena il nuovo teatro lucano n Venerdì prossimo, a partire dalle 22, i Musicamanovella presenteranno «Chiedi all’orizzonte» in piazza Plebiscito a Bella. Nella cultura di massa le proposte di divertimento evasivo e gli appelli all’interiorità sono dialetticamente interconnessi. Chiedi all’Orizzonte, il terzo disco dei Musicamanovella, è un invito a divertirsi e a riflettere, è un disco che fa ballare, pensando. n Oggi, alle 9.30, nella sala della Giunta regionale verrà presentato #lascenalucana, il nuovo progetto teatrale ideato dal Consorzio Teatri Uniti di Basilicata in collaborazione con l’unione delle cinque compagnie teatrali di produzione #reteteatro41. Dall’1 al 22 ottobre le 35 repliche delle cinque produzioni lucane, messe in scena dalle giovani compagnie teatrali professionistiche. PARCO EOLICO L’iniziativa da ieri a Viggiano Vie Francigene in Basilicata il progetto prende corpo La summer school mette in campo i modelli energetici di LORENZA COLICIGNO I l Comitato Promotore Sviluppo Locale 2020 è una rete di soggetti, il Centro studi Basilicata Futura, l’Associazione di promozione sociale Rete Vie Francigene Basilicata e il Consorzio Turistico Levante, che, coinvolgendo il territorio, ha elaborato la strategia per l’Area Nord Basilicata denominata «Dove arriva il Vulture Alto Bradano». Un lavoro lungo 7 mesi, che si è chiuso l’altro ieri nel teatro Ruggiero II di Melfi. L’iniziativa conclusiva si è tenuta alla vigilia del termine di presentazione del Bando Regionale riguardante il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020, cui hanno aderito più di 20 soggetti per un partenariato pubblico-privato rappresentativo delle peculiarità del territorio, in funzione del bando stesso. L’incontro ha chiuso un lungo iter di 24 confronti di partenariato con 164 soggetti fra associazioni, pro loco, enti pubblici ed imprese del territorio, con un coinvolgimento complessivo di circa 650 partecipanti. «L ibera energie democratiche» è la summer school di Libera Basilicata cominciata ieri a Viggiano (si concluderà il 22 settembre). Fa tappa in Basilicata l'esperienza delle «Già», le scuole estive di Libera per l'emersione di percorsi di autoimprenditorialità, di innovazione sociale ed economia civile. Tema della scuola lucana sono i modelli energetici democratici già sperimentati in altri luoghi di Italia, fondati sul risparmio energetico e sulle energie rinnovabili, decentrate e democraticamente gestite. Non a caso si terrà in Val d'Agri, sede del più grande giacimento petrolifero dell’Europa continentale, dove viene estratto circa il 10% del fabbisogno nazionale di petrolio. I corsi sono tenuti dai docenti dell’Università di Bologna e di Basilicata, ma anche da esperti del Centro delle Comunità solari dell’Emilia Romagna, dove la transizione energetica democratica è già una realtà: infatti, le cooperative di famiglie che producono sul posto l’energia che consumano, si pongono in antitesi, non solo all’energia petrolifera, ma anche allo «stile» predatorio delle multinazionali dell’«energia verde» dei parchi eolici e fotovoltaici presenti in Basilicata. Sono 22 le comunità territoriali finora coinvolte, cui va aggiunta una interazione social di oltre 400 mila contatti. «l lavoro del Comitato – ha detto Elisabetta Chieca, consigliera dell’Associazione Rete Vie Francigene Basilicata AREA NORD LUCANA Un lavoro lungo 7 mesi, che si è chiuso nel teatro Ruggiero II di Melfi. Nella foto a destra un’immagine delle vie Francigene in Basilicata GLI OBIETTIVI Si guarda alla crescita e all’evoluzione globale del territorio dell’area Nord (RVFB) - ha avuto inizio immediatamente dopo la prima approvazione del PSR regionale all’inizio dell’anno in corso e ben prima dell’emanazione del bando stesso, a riprova del consistente interesse riposto nella volontà di crescita ed evoluzione globale del nostro territorio». «Durante l’incontro conclusivo - ha proseguito Chieca - si sono presentati gli ambiti d’intervento e le azioni chiavi su cui si poggerà l’azione del futuro e nuovo Gal del Vulture Alto Bradano. L’Associazione RVFB, che è parte attiva di questo processo, è costituita da amministrazioni locali, privati cittadini e professionisti ed ha lo scopo di sostenere e promuovere le Vie Francigene in Basilicata; l’Associazione con il suo operato ha contribuito alla redazione del Dossier di candidatura per la Francigena nel Sud come prosecuzione dell’Itinerario culturale VENOSA LAURIA MATERA POLIZIA MUNICIPALE PRONTO SOCCORSO GUARDIA MEDICA BENZINA 24 ORE API via Roma POLIZIA MUNICIPALE 0973-627229 PRONTO SOCCORSO 0973-621111 GUARDIA MEDICA 0973-628281 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE ARMENTANO piazza del Popolo, 4 BENZINA 24 ORE AGIP piazza Miraglia, via San Pietro POLIZIA MUNICIPALE 0835-330072 PRONTO SOCCORSO 0835-253212 GUARDIA MEDICA 0835-262260 SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10 FARMACIE APERTE DI NOTTE UVA SNC via Gravina, 40 BENZINA 24 ORE ACI IP via Lucana, 289 AGIP via Dante, via Lucana API statale 99 per Altamura ERG via La Zazzera ESSO via Dante, via Lucana IP via La Martella Q8 via Annunziatella, via Nazionale della via Francigena da Roma a Gerusalemme». In questi ambiti RVFB «è impegnata in analisi territoriale e in attività di ascolto e animazione sul territorio al fine di raccogliere validi elementi, punti di forza e debolezza, minacce e opportunità, da inserire nella nostra proposta di strategia di sviluppo locale». Sette mesi di lavoro intenso, dunque, di incontri, riunioni, discussioni fra operatori e stakeholders a Monticchio, Melfi, Venosa, Lavello, Atella e moltissimi altri incontri ristretti in tutti i paesi e le città del Vulture e dell’Alto Bradano. Riunioni che hanno riguardato la disamina delle mancanze delle scorse programmazioni, ma, soprattutto, l’elaborazione di metodologie nuove basate sulle peculiarità dell’Area Nord della Basilicata che si riunisce intorno al Massiccio del Vulture e lungo l’Area dell’Alto Bradano, area con forte vocazione turistica e con prodotti agricoli di eccellenza da cui è facile selezionare gli Ambiti Tematici su cui basare la futura Strategia di Sviluppo Locale. NUMERI UTILI CARABINIERI 112 POLIZIA 113 EMERGENZA INFANZIA 114 VIGILI DEL FUOCO 115 GUARDIA DI FINANZA 117 EMERGENZA SANITARIA 118 CORPO FORESTALE 1515 TELEFONO AZZURRO 19696 TELECOM SERVIZIO GUASTI 187 ACI SOCCORDO STRAD. 803116 FERROVIE DI STATO 848888088 SOCCORSO IN MARE 1530 GUASTI ACQUA 800992292 AMGAS 800887096 ITALGAS 800900700 PRONTO ENEL 803500 ACTA 0971-55616 NETTEZZA URBANA 0835-241340 COTRAP 0971-508311 CASAM 0835-335611 ACAT Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914 TELEFONO PER SORDI Centralino voce 055-6505551 Centralino D.T.S. 055-6505552 FOND. ANTIUSURA 0971-51893/0835-314616 POTENZA POLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711 PRONTO SOCCORSO 118 GUARDIA MEDICA 0971-310310 FARMACIE APERTE DI NOTTE TREROTOLA via F. S. Nitti BENZINA 24 ORE AGIP raccordo aut. Q8 raccordo aut. MELFI POLIZIA MUNICIPALE 0972-251308 PRONTO SOCCORSO 0972-773111 GUARDIA MEDICA 0972-2387 91 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE SPENNACCHIO piazza Abele Mancini BENZINA 24 ORE AGIP largo Stazione IP S.S. 93 ESSO via A. Moro RIONERO POLIZIA MUNICIPALE OSPEDALE GUARDIA MEDICA BENZINA 24 ORE API via Potenza 0972-729249 0972-726111 0972-721214 0972-31010 0972-39210 0972-39270 LAVELLO POLIZIA MUNICIPALE 0972-83577 PRONTO SOCCORSO 118 GUARDIA MEDICA 0972-39130 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE DEL GUFO REALE piazza del Caduti BENZINA 24 ORE ERG via Verdi ESSO via Roma SENISE POLIZIA MUNICIPALE 0973-686294 PRONTO SOCCORSO 0973-62111 GUARDIA MEDICA 0973-584718 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE MELE corso Vitt. Emanuele, 113 BENZINA 24 ORE AGIP Statale Sinnica uscita Senise LAGONEGRO VILLA D'AGRI POLIZIA MUNICIPALE 0973-41330 PRONTO SOCCORSO 0973-48111 GUARDIA MEDICA 0973-48855 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE COLANGELO viale Rione Piano Lippi BENZINA 24 ORE AGIP Ss 585 POLIZIA MUNICIPALE 0975-69033 PRONTO SOCCORSO 0975-312111 GUARDIA MEDICA 0975-312280 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE LEANDRO via Pecci, 33 (Paterno) BENZINA 24 ORE AGIP via Nazionale IES via Nazionale BERNALDA GUARDIA MEDICA 0835-745574 POLIZIA MUNICIPALE 0835/540242 POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE PALUMBO corso Umberto I, 199 FERRANDINA POLIZIA MUNICIPALE GUARDIA MEDICA 0835-756232 0835-556293 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE MORANO corso Vitt. Emanuele, 21 BENZINA 24 ORE Q8 via Olmi MONTESCAGLIOSO POLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE BEATRICE via D’Alessio, 13 PISTICCI POLIZIA MUNICIPALE 0835-581014 PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525 GUARDIA MEDICA 0835-443200 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE LOFRANCO corso M. di Savoia, 55 POLICORO POLIZIA MUNICIPALE 0835-980876 PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171 GUARDIA MEDICA 0835-986455 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE STIGLIANO via Caltanisetta, 1 I XIX Martedì 20 settembre 2016 Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] VIVILAREGIONE Basilicata L’ESTATE ADDOSSO DEMOLITION QUESTI GIORNI Marco parte per gli Stati Uniti ma l’amico che gli ha trovato ospitalità a San Francisco offre la stessa opportunità anche a Maria, una sorta di suora laica diciottenne che Marco vede come un tremendo accollo. A San Francisco li aspettano Matt e Paul: una coppia gay, per lo sconcerto della bacchettona Maria. Nonostante le premesse, fra i quattro ragazzi si instaurerà un sodalizio. Regia di Gabriele Muccino. Con Brando Pacitto, Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro, Guglielmo Poggi. Jessica Rothe, Scott Bakula. Il giorno in cui la sua giovane moglie muore tragicamente, mentre è ancora in ospedale, incapace di comprendere a fondo la notizia appena ricevuta, Davis fa per acquistare qualcosa da un distributore automatico di snack ma il meccanismo s’inceppa. Nei giorni successivi, anche Davis s’inceppa, non sa più dire se amava la sua donna, se era soddisfatto della sua vita. Regia di Jean-Marc Vallée. Con Jake Gyllenhaal, Naomi Watts, Chris Cooper, Judah Lewis, Heather Lind. Una città di provincia. Tra le vecchie mura, nelle scorribande notturne sul lungomare, nell'incanto di un temporaneo sconfinamento nella natura, si consumano i riti quotidiani e le aspettative di quattro ragazze. Il loro legame è tuttavia unico e irripetibile come possono essere unici e irripetibili i pochi giorni del viaggio che compiono insieme per accompagnare una di loro a Belgrado. Regia di Giuseppe Piccioni. Con Margherita Buy, Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le Caselle, Laura Adriani. VITTORIA via Cadorna 68 - Tel. 080/4030450. Intero dal lunedì al venerdì A5.00; ridotto A4; sab-dom e festivi A 6.00; ridotto A 5 Riposo Briganti o migranti a Rionero per riflettere del futuro del Sud Italia CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE CASSANO DELLE MURGE MATERA COMUNALE piazza Vittorio Veneto 23 - Tel. 0835-334116 Riposo KENNEDY via Cappuccini 23 - Tel. 0835-310016 Questi giorni GINOSA 17.30; 19.30; 21.40 IL PICCOLO via XX Settembre 14 - Tel. 0835-330541 Chiusura estiva CINE-TEATRO METROPOLITAN via Serascuro - Tel. 099-8245160 - www.cineteatrometropolitan.it Riposo GRAVINA RED CARPET CINEMA Zona industriale borgo La Martella; www. redcarpetcinema.it; 0835/19.73.401 Programmazione dal 15 al 21 settembre SALA 1 L’era glaciale. In rotta di collisione 17; 18 Escobar 19.25; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 L’estate addosso 17.30; 19.40; 21.55. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Io prima di te 17.20; 19.30; 21.50. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Tommaso 20.10 Jason Bourne 22.10. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Alla ricerca di Dory in 3D 17.40 Independence day 19.35; 22.05. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Man in the dark 17.45; 22.15 Fuck you, prof! 19.55. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 Trafficanti 19.35; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 8 Alla ricerca di Dory 17.10; 18.10; 19.20; 21.30 MONTESCAGLIOSO ANDRISANI via Bellini 6 - Tel. 0835-208046 - www.cineteatroandrisani.it/ Alla ricerca di Dory MARINA DI GINOSA CINE ARENA LA PINETA Tel. 349/8514181 Riposo SANTERAMO PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-giov - ven non festivi A4.50; Rid. non festivi A 4.50; sab-dom festivi e prefestiviA 6.00; spettacoli notturni del sabato A 3.50 Programmazione dal 15 al 20 settembre SALA 1 Alla ricerca di Dory 18; 20; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Escobar 19.15; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 The Beatles: Eight Days a week 18.50; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Tommaso 19.35; 21.40 POTENZA 19; 21.45 POLICORO HOLLYWOOD via Pitagora - 0835/910428 Io prima di te SIDION Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A 6.00, rid. 5.00; 3.00 Progetto cinema Sala 1 Alla ricerca di Dory 17.30; 19.30; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Io prima di te 19.15; 21.30 21 NELLE PROVINCE LIMITROFE ALTAMURA GRANDE Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A 6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A Sala 1 Alla ricerca di Dory 17; 19; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 L’estate addosso 19.15; 21.30 MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A 6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e prefestivi Sala 1 Io prima di te 19.15; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Trafficanti 19; 21.30 CASAMASSIMA THE SPACE CINEMA Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it. Programmazione del 15 al 18 settembre SALA 1 L’estate addosso 17; 19.30; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Fuck you prof! 2 16.30; 21.50 L’era glaciale 5 19.25 (no mer). ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Trafficanti 16.25; 19; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Alla ricerca di Dory in 3D 16.40; 19.10 Jason Bourne 21.40. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Alla ricerca di Dory 17.20; 19.45; 22.10. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Io prima di te 16.35; 19.15; 21.55. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 L’era glaciale 5. In rotta di collisione 16.45 New York Academy 19.10; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 8 Jason Bourne 16.45 (no mer) Eight days a week 19.30 Independence day 22.10. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 9 Alla ricerca di Dory 17.40 Man in the dark 20.05; 22.15 DUE TORRI Via DueTorri 5 - Tel. 0971-21960 Chiusura estiva CINETEATRO DON BOSCO Piazza Don Bosco - Tel. 0971-445921 - 0971-274704 - www.cinemadonbosco.com Chiusura estiva FRANCAVILLA SUL SINNI COLUMBIA via Passeggeri - Tel. 0973-574447 SALA 1 Independence day 19; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 L’era glaciale. In rotta di collisione in 3D 19 Io prima di te 21.30 LAGONEGRO IRIS via Napoli 27 - Tel. 0973-41410 Alla ricerca di Dory 17.30; 19.30; 21.30 LATRONICO NUOVA ITALIA largo Bonifacio De Luca 34 - Tel. 0973-859000 Tommaso 19.30; 21.30 TITO MULTICINEMA RANIERI Area industriale Tito scalo, Potenza - Tel. 0971/651244 - www.multicinemaranieri.it Programmazione dal 15 al 20 settembre SALA 1 Alla ricerca di Dory 17.30; 19.45; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 L’era glaciale. In rotta di collisione 18 Tommaso 20.15; 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Independance day 18.30 Jason Bourne 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Io prime di te 18; 21. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 L’estate addosso 17.45; 19.45; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Alla ricerca di Dory 18 in 3D; 20.15 Man in the dark 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 Trafficanti 18; 20.15; 22.30 VENOSA LOVAGLIO via Roma 24 -Tel. 0972-31233 Riposo C ontadini nullatenenti costruire quel pezzo di storia a ridotti alla fame da una cavallo dell'Unità d'Italia. «Lo scomiseria antica, ex sol- po della manifestazione – riferisce dati borbonici, giovani il presidente della Pro Loco Chrirenitenti alla leva: furono loro i stian Strazza – è di creare un moprincipali protagonisti di una ri- mento di ulteriore riflessione sul volta sociale che infiammò il Me- brigantaggio, fenomeno storico ridione all’indomani dell’Unità che necessita di riletture senza rid’Italia. Nel 1861, infatti, il Sud era serve né culturali né ideologiche in rivolta contro il nuovo sistema per cercare di far capire meglio piemontese poggiato su classi quello spaccato della storia italiaagiate del latifondo e della bor- na che ancora vedere interessati ghesia, contro l’abolizione degli gli storici italiani e internazionausi e delle terre comuni, contro li. Durante la tre giorni – continua nuove ed esose imposte e un re- Strazza - primeggeranno sicuragime di occupaziomente la figura di ne militare. Il feCarmine Crocco nomeno prese il con le sue “imprenome di “Briganse” e l’ex carcere taggio”. E mentre oggi Museo del Francesco Saverio Brigantaggio che si eleverà a centro Nitti, riferendosi studi con iniziatialle condizioni dei meridionali, scrive storico-cultuveva: «O briganti o rali. Alla storia emigranti» oggi raccontata lungo ancora riemerge, tutto il percorso spesso in maniera rievocativo, si affiancheranno le contrastante, il di- Incontro sui briganti nostre tradizioni battito su quella che viene indicata ancora come con degustazioni di vini e piatti "Questione meridionale". Da que- dell’arte culinaria lucana». «Bristo assunto ritorna per il secondo ganti o Migranti» alzerà il suo sianno consecutivo «Briganti o Mi- pario il 23 settembre con la pregranti», evento promosso dalla sentazione del volume «I dialoghi Pro Loco di Rionero in collabo- della Miseria» di Mauro Corona e, razione con Comune, Regione Apt a seguire, lo spettacolo teatrale , Gal Vulture Alto Bradano e Mu- «Crocco e le Cento Spose» di Licia seo del Brigantaggio che si terrà Giaquinto. Le giornate del 24 e 25 dal 23 al 25 Settembre nella città settembre saranno invece interafortunatiana. mente dedicate alla rievocazione Un'interessante tre giorni inte- storica e agli avvincenti percorsi: ramente dedicata al fenomeno del quello storico, che si snoderà lunbrigantaggio che vedrà la mobi- go tutto il centro storico di Riolitazione di un'intera città per ri- nero. L’EVENTO DA DOMANI PARTE «HEROES»: IDEE, START UP, GIOVANI IMPRENDITORI ACCADDE OGGI POTENZA, 20 SETTEMBRE 1912 Maratea diventa patria degli innovatori S Così Potenza commemora Roma capitale aranno tre giorni dedicati al futuro e all’innovazione in molti campi della società attuale (dalla tecnologia all’ambiente, passando per la sanità e il web) con 300 innovatori provenienti da tutto il mondo, e 500 ospiti, tra imprenditori, responsabili delle start up, studenti e finanziatori. Da domani a venerdì la «perla del Tirreno» sarà teatro di un incontro «globale» per dare vita a «Heroes», il primo Euro-Mediterranean Coinnovation Festival. Il programma della manife- stazione è stato presentato nei giorni scorsi, a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, dal «Foundes Heroes meet in Maratea», Michele Franzese, e dal presidente dell’associazione «A Mezzogiorno», Andreina Serena Romano. L’obiettivo dell’iniziativa, hanno spiegato gli organizzatori, «è di raccogliere i più ispirati eroi del nostro tempo, e fornire un’occasione di approfondimento, coprogettazione, formazione e networking. Leader d’impresa, businnes angels e investitori, intellettuali, creativi, policy makers e startup, RAGGIO D’AZIONE Dalla tecnologia all’ambiente, passando per la sanità e il web di NICOLA LISANTI INCONTRO La presentazione dell’iniziativa che comincia domani a Maratea insieme per fornire una risposta concreta alle principali sfide economiche e sociali di oggi». Nel programma sono previsti incontri tematici, laboratori, workshop e pitch competition, con ospiti internazionali e con la possibilità di confronti diretti tra imprenditori, investitori e progettisti. Per le start L up è previsto un «Heroes prize competition»: tra i progetti inviati a «Heroes», cinque saranno «in finale» dopo la scelta delle sezioni di «Pitch», e si giocheranno un premio in denaro esponendo i loro progetti a cinque famiglie del posto. Nelle tre serate si svolgeranno anche concerti, rappresentazioni teatrali e performance artistiche. a guerra tra Prussia e Francia, che si conclude nel 1870 con la caduta di Napoleone III, il grande sostenitore del Papa, rende possibile la conquista di Roma. Il 20 settembre 1870 le truppe italiane entrano a Roma attraverso la breccia di Porta Pia, mentre il Papa si ritira in volontaria prigionia in Vaticano; un plebiscito, il 2 ottobre, sancisce l’annessione di Roma al regno d’Italia. Si conclude così il lungo sforzo di riunificazione del paese. L’evento viene ricordato a Potenza il 20 settembre 1912 con tre manifesti affissi: il primo del sindaco Ianora e gli altri due delle società operaie. Alle 9,30 c’è la distribuzione del pane ai poveri. Alle 10,30 la commemorazione al Teatro Stabile. Parlano, dopo una presentazione dell’avv. Biscotti, due oratori: uno di Lecce, l’altro di Roma. Si inneggia al pensiero laico, alla nuova civiltà aperta dalla breccia di Porta Pia. Poi, in piazza 18 agosto, vengono deposte corone sulla lapide di Emilio Maffei e di Garibaldi. Parla il sindaco fra gli applausi. Alla sera, cinematografo in piazza Prefettura.