scarica AscomInforma n. 2 - giugno 2016

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scarica AscomInforma n. 2 - giugno 2016
N. 2 - GIUGNO 2016
Agenzia d’Informazione quadrimestrale a cura di Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna - Registrazione Tribunale di Bologna n° 5038 del 3/12/1982 - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - BOLOGNA CMP n.2/2016
All’interno
a pag. 7
Richieste
dell’economia ai
candidati
Sindaco
a pag. 10
a pag. 24
Lavoro
Provincia
sommario
settantesimo
Gastronomia bolognese in trasferta a Madrid
pag.
4
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34
elezioni
Richieste dell’economia ai candidati Sindaco
confcommercio imprese per l’italia
“Alzare l’Iva uccide i consumi, tasse giù a famiglie e imprese”
lavoro
Ebiterbo: Le novità in cantiere e il nuovo accordo sul welfare
lavoro
Agenzia d’Informazione quadrimestrale
a cura di
Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna
Registrazione Tribunale di Bologna
n° 5038 del 3/12/1982
Poste Italiane SpA
Spedizione in Abbonamento Postale - 70%
BOLOGNA CMP n.2/2016
Anno XXIX - n° 2
Chiuso in stampa: 14/06/2016
L’offerta conciliativa anche in ebiterbo
lavoro
Il bonus garanzia giovani diventa super
iscom bologna
La Fisar entra in Ascom e lancia il corso da sommelier
iscom bologna
A Scuola di Gusto: la scuola di cucina di Bologna
confcommercio ascom/iscom bologna
Presentato il progetto “A scuola d’impresa”
turismo
Turismo boom, aprile positivo
Direttore Responsabile:
Enrico Postacchini
sicurezza
Sgravi per chi installa telecamere
sicurezza
Direttore Editoriale:
Giancarlo Tonelli
Rapina alla farmacia Busacchi
provincia
Appennino Bell’Ambiente
Caporedattore:
Annalisa Gotti
Presentato il progetto Distretto Turistico del Benessere
Grafica e impaginazione:
Lara Sanmartini
Seconda conferenza organizzativa del turismo in Appennino
provincia
provincia
provincia
Stampa:
Tipografia Negri - Bologna
Casalecchio, la legge 41 premia i commercianti di “Nuova Piazza”
provincia
Un nuovo occhio sulla Valsamoggia
Archivio fotografico:
Gianni Schicchi - Bologna
Sede redazione e editore:
Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna
Strada Maggiore, 23
40125 Bologna
tel. 051.6487411
fax 051.263700
[email protected]
www.ascom.bo.it
2 • ASCOMinforma
provincia
Piazza della Pace divide Crespellano
provincia
San Giovanni in Persiceto, furti e accattonaggio in Piazza del Popolo
provincia
San Giovanni in Persiceto. Un centro commerciale al Postrino?
“Sarebbe dannoso”
provincia
“Uno Scontrino per la Scuola”
sommario
provincia
Budrio: iniziativa “Slot free”
pag.
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I-IV
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50
Nuovo portale per aziende specializzate nella vendita di Oggetti per la casa
e casalinghi e rinnovo portale la ‘Vetrina delle Occasioni’
pag.
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provincia
Castel Maggiore: riunione consulta attività produttive
provincia
Sala Insieme, la ricetta dei commercianti per la ripresa
provincia
A Castello d’Argile ‘Le botteghe del tuo paese’
provincia
Castenaso: area commerciale ex “Turolla”
condominio online
Il gestionale Condominio Online
inserto
Ascom Casa
alac bologna
“Buona riforma del condominio, ma migliorabile.
Il recupero crediti è ancora lento”
nuovi servizi
I tuoi prodotti hanno bisogno di farsi notare?
in breve dalle federazioni
La Mutua Salsamentari 1876 compie 140 anni
più shopping
Aderisci al circuito piùShopping
in breve dalle federazioni
Rinnovo delle cariche 2016-2020 nel Gruppo Terziario Donna
in breve dalle federazioni
A Bologna i commercianti su area pubblica
a confronto sulle nuove concessioni
in breve dalle federazioni
Tutta la verità sulla Bolkestein
in breve dalle federazioni
in breve dalle federazioni
Debutto della Fiera del Franchising
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pag.
54
pag.
56-69
pag.
70
pag.
71
pag.
72-77
pag.
79
pag.
81
pag.
83
in breve dalle federazioni
Anapa
iniziative
Panorama sulle iniziative realizzate
qualità&ambiente
Sicurezza nei luoghi di lavoro: calendario corsi di formazione
qualità&ambiente
Verifica dei dispositivi di messa a terra degli impianti elettrici
servizi e convenzioni
per i Soci Confcommercio Ascom Bologna
finanziamenti alle imprese
Emil Banca e Ascom: fondi alle imprese
finanziamenti alle imprese
Carisbo / Cassa di Risparmio di Cesena / Banca di Bologna
finanziamenti alle imprese
BPER Banca / Emil Banca / Convenzioni bancarie di conto corrente
ASCOMinforma • 3
settantesimo
GASTRONOMIA BOLOGNESE
IN TRASFERTA A MADRID
L’eccellenza bolognese all’Ambasciata d’Italia a Madrid
in occasione della Festa del 2 giugno
ettant’anni di Repubblica, settant’anni di Confcommercio
Ascom. Ai festeggiamenti all’ambasciata italiana di Madrid c’è anche un ospite d’eccezione: l’ex Presidente del consiglio Romano Prodi.
“Siccome il Sindaco è impegnato con
la campagna elettorale, sono venuto io
- sorride, sfoggiando orgoglioso la cravatta rossoblù scelta per l’occasione -.
Sono contento che quest’anno alla tradizionale festa per il 2 Giugno ci sia
Bologna qui a Madrid, dove vive una
comunità italiana molto vivace”.
Nel giardino dell’Ambasciata, i protagonisti sono i più gustosi piatti della
tradizione, affiancati dai vini dei nostri
colli. A presentarli agli oltre 2mila
ospiti, tra cui giornalisti delle principali
testate spagnole, anche con dimostrazioni di preparazione dal vivo, sono
sfogline, panificatori, ristoratori associati a Confcommercio Ascom Bolo-
S
4 • ASCOMinforma
gna. In trasferta anche 37 aziende, e tra
un tortellino e un assaggio di lasagna
gli imprenditori bolognesi esplorano
nuove opportunità di business con
quelli spagnoli.
Ad aprire le celebrazioni è l’ambasciatore Stefano Sannino: “Festeggiare
l’anniversario della Repubblica con
questa serata all’insegna dell’italianità
e della bolognesità ci è sembrato perfetto. I rapporti tra Italia e Spagna sono
già di grande spessore e qualità, ma
spero di approfondirli anche con eventi
come questo”.
Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna dell’aeroporto Marconi, sottolinea: “Questa è
un’ottima occasione per diffondere eccellenze e peculiarità del nostro territorio. In condizioni economiche come
quella attuale, guardare all’estero è importantissimo”.
Specialmente a Madrid, attuale destinazione principale dall’aeroporto di Bologna. Hanno contribuito all’organizzazione della serata anche BolognaWelcome e Fedagromercati, con i Presidenti Celso De Scrilli e Valentino Di Pisa.
Quest’ultimo in particolare spiega:
“Spagna e Italia assieme costituiscono
la metà dell’export alimentare europeo.
Ma l’Italia deve impegnarsi di più sul
fronte dell’ortofrutticolo”.
E’ Settant’anni di futuro lo slogan di
questo anniversario di Confcommercio
Ascom Bologna, ricorda infine il Direttore Generale Giancarlo Tonelli: “Perché vogliamo guardare anche ai nuovi
giovani imprenditori che ogni anno entrano nel mercato, sera però dimenticare la nostra storia”.
Federica Orlandi
da “Il Resto del Carlino”
3 Giugno 2016
ASCOMinforma • 5
elezioni
RICHIESTE DELL’ECONOMIA
AI CANDIDATI SINDACO
Meno burocrazia, più equità fiscale. 22 associazioni
economiche di Bologna e Imola presentano ai candidati
Sindaco “un documento unico di visione strategica
per la crescita della città metropolitana”
“il punto di partenza per un dialogo” con il prossimo Sindaco.
Chiunque sarà. Con una voce
sola (non era mai successo), tutte le 22
associazioni economiche di Bologna e
Imola - da Unindustria a Coldiretti, da
Cna a Confcommercio Ascom e Confesercenti, passando per Confartigianato,
coop e trasportatori - presentano ai candidati Sindaco “un documento unico di
visione strategica per la crescita della
città metropolitana”. Il testo - dal titolo
Bologna a 360°, se cresce l’impresa
cresce Bologna - è stato spedito ai nove
candidati. Dietro alle 22 sigle, avverte
Valerio Veronesi, Presidente di Cna, “ci
sono circa 120mila imprese, con i suoi
400mila addetti”. Insomma, un potenziale bacino elettorale di peso. Che
chiede attenzione. “Non ci interessa chi
sarà il nuovo Sindaco, ma che legga il
nostro documento e lo tenga in considerazione”, spiega Veronesi. L’obiettivo è “avere un confronto aperto prima
che nascano i problemi”.
È
Su quali temi? I punti toccati, “per coniugare la ripresa della crescita economica con lo sviluppo”, sono quindici,
suddivisi in quattro direttrici chiave:
semplificazione, legalità, infrastrutture, attrattività. Proprio l’attrattività del
territorio è, per Alberto Vacchi, Presidente di Unindustria, “la priorità”. Bene i recenti investimenti di grandi imprese estere. Ma “per continuare a suscitare l’interesse delle multinazionali commenta Vacchi - servono infrastrutture anche immateriali, e formazione
professionale adeguata alle necessità
delle imprese”. Fra i punti del documento ci sono il rilancio della manifattura, il sostegno all’internazionalizzazione e l’innovazione digitale; la promozione turistica del territorio, il sostegno al ricambio generazionale e alle
start up e la difesa del territorio con la
valorizzazione delle imprese agricole.
Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna, batte il tasto della legalità, “un principio che è
nel nostro Dna, a cui tutti devono conformarsi”. Chi amministra “deve tenere
alta l’attenzione, anche sui fenomeni di
abusivismo e illegalità diffusa”.
Postacchini denuncia anche “una pressione fiscale insostenibile”. Pagare meno, pagare tutti, è lo slogan. Con la richiesta di “vedere premiate chi fa impresa in modo trasparente e corretto”.
La burocrazia è un altro peso che affligge e frena le imprese. Per questo
Antonio Ferro, Presidente di Coldiretti,
chiede “una semplificazione che porti
a regole uniformi per tutti i Comuni”
della Città metropolitana.
Un territorio in cui, afferma Daniele
Passini, Presidente dell’Alleanza delle
cooperative, “le infrastrutture strategiche per la mobilità si facciano in tempi
ceni. Le imprese non possono attendere
decine di anni per vedere opere vitali
per le loro attività”.
Luca Orsi
da “Il Resto del Carlino”
26 Maggio 2016
ASCOMinforma • 7
confcommercio imprese per l’italia
“ALZARE L’IVA UCCIDE
I CONSUMI, TASSE GIÙ A
FAMIGLIE E IMPRESE”
L’INTERVISTA
a Carlo Sangalli
Presidente Confcommercio Imprese per l’Italia
I
l malcontento della vostra assemblea verso il premier Renzi è segnale di malessere. Come lo interpreta? “I fischi che sono arrivati
quando il premier ha parlato degli 80
euro non sono certo giustificabili, ma
non dobbiamo sottovalutarli e hanno
una spiegazione. Con ogni probabilità
quelle 4-5 persone che hanno mostrato
intolleranza nei confronti del premier
sono, magari, imprenditori stremati
dalla crisi e che non hanno beneficiato
della misura. Le nostre sono assemblee
vere: non ci sono barriere, parlano gli
imprenditori e io stesso, che sono Presidente, quando faccio la mia relazione
posso non incontrare la condivisione
dei miei associati”.
Lei ha chiesto al governo di rispettare di più i corpi intermedi. La rappresentanza è minacciata?
“C’è stata una lunga stagione in cui si è
voluto ridimensionare il ruolo delle
rappresentanze, sottovalutando il ruolo
prezioso che i corpi intermedi svolgono in una democrazia moderna e compiuta. E la presenza di Renzi alla nostra
assemblea è proprio il riconoscimento
non solo del ruolo e del valore che il
terziario di mercato svolge nella nostra
economia e di Confcommercio, ma anche dell’importanza di riaprire un dialogo per la crescita e lo sviluppo”.
A proposito, lei ha chiesto al governo
di non intromettersi nelle relazioni
industriali. Cosa rischia di provocare
quest’ingerenza?
“La nostra lunga esperienza ci dice che
non esiste una sola rotta per legare flessibilità e produttività e ogni settore ha il
suo orizzonte. Confcommercio e i sindacati hanno sottoscritto nel 2015 il
rinnovo del più grande contratto nazionale di lavoro, quello del terziario, che
è vita quotidiana di tre milioni di lavoratori, all’insegna della flessibilità e
della produttività. Siamo, perciò , convinti che la materia contrattuale vada
lasciata all’autonomia delle parti. Con
quest’idea, abbiamo avviato negli ultimi mesi una riflessione importante con
Cgil, Cisl e Uil”.
La sua denuncia del pericolo di un
aumento dell’Iva apre un solco con la
linea di Confindustria del nuovo Presidente Boccia, favorevole a spostare
la tassazione dal lavoro ai consumi.
“Spostare la tassazione sulle cose, cioè
aumentare l’Iva, avrebbe lo stesso effetto di un boomerang perché, alla fine,
l’Iva la paghiamo tutti e avrebbe un effetto depressivo sui consumi.
Perciò abbiamo apprezzato l’impegno,
irrinunciabile per la crescita, ribadito
da Renzi durante l’assemblea di non
aumentarla nel 2017”.
La ripresa in Italia non si è concretizzata. Avete chiesto il ripristino della no tax area. Cosa serve al Paese?
“La priorità è una riforma fiscale che,
insieme a una decisa azione di tagli alla
spesa improduttiva e al contrasto di
evasione ed elusione, consenta di ridurre il carico per famiglie e imprese.
La nostra proposta è una riforma che
preveda poche aliquote e una no tax
area uguale per tutti i lavoratori, dipendenti o autonomi. È necessario, inoltre,
proseguire il sentiero di riduzione del
rapporto debito/Pil, comprimendo gli
sprechi, dismettendo asset pubblici e riducendo il perimetro dell’azione pubblica. Così si creeranno le condizioni
per ridare fiato ai redditi delle famiglie
e agli investimenti delle imprese, sostenendo la crescita”.
Gian Maria De Francesco
da “Il Giornale”
10 Giugno 2016
ASCOMinforma • 9
lavoro
EBITERBO: LE NOVITÀ IN
CANTIERE E IL NUOVO
ACCORDO SUL WELFARE
Ridefiniti i massimali dei contributi dal 2016
biterbo allarga e rimodula la
gamma delle proprie prestazioni per rispondere adeguatamente alle diverse istanze che provengono dai datori di lavoro e dai lavoratori.
E
Tra le novità in cantiere si segnalano
le imminenti modifiche sul versante
delle prestazioni a sostegno del reddito dei lavoratori nei casi di crisi che
danno luogo a riduzioni / sospensioni
del rapporto di lavoro, che saranno armonizzate col nuovo sistema degli
ammortizzatori sociali delineato dal
Jobs Act, e nuove iniziative sperimentali in tema di sicurezza sul lavoro.
Sul fronte del “welfare territoriale”
col nuovo accordo del 23 marzo 2016
(consultabile sul sito di Ebiterbo nella sezione “Welfare territoriale dell’area “Servizi”) Confcommercio
Ascom Bologna e i sindacati territoriali di categoria Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL hanno ridimensionato i massimali dei contributi
erogabili da Ebiterbo ai lavoratori dipendenti del settore terziario distribuzione e servizi.
La revisione è stata motivata dall’esigenza di garantire l’equilibro finanziario dell’ente bilaterale, tenendo
conto delle risorse a disposizione e
dell’entità dei contributi erogati nel
corso del 2015 e che si prevede di
erogare nel corso del 2016, sia per il
“welfare territoriale”, sia per le misure di sostegno al reddito.
Nel dettaglio si tratta di revisioni dei
massimali dei contributi riconosciuti
sotto la voce “Famiglia”, in caso di
fruizione di periodi di periodi di congedo parentale non indennizzati
dall’Inps o di giorni di permesso non
retribuito per la malattia dei figli,
nonché a parziale copertura delle
spese sostenute per la frequenza dei
figli a centri estivi o campi solari nel
periodo di sospensione scolastica; tali contributi saranno fruibili da ciascun lavoratore fino ad un massimo
di otto anni e per non più di cinque
anni per ciascun figlio, con un tetto
massimo di importo pari a 500,00
Euro.
annuo complessivo di 200,00 Euro
per i contributi erogabili a ciascun lavoratore per l’acquisto di testi scolastici, fermo restando il massimale annuo di 130,00 Euro per le spese sostenute per ciascun soggetto (figlio o
lavoratore stesso).
E’ infine stato rivisto nella misura di
800,00 Euro il massimale annuo
complessivo previsto in caso di fruizione di diversi contributi sotto la voce “Famiglia” e “Cultura” (non è invece previsto un massimale per il
contributo riconosciuto per la fruizione, una volta esaurito il periodo di
conservazione del posto di lavoro in
caso di assenze per malattia, di un periodo di aspettativa della durata massima di 120 giorni non indennizzato
dall’Inps e non retribuito dal datore
di lavoro).
Per quanto riguarda la voce “Cultura”, è stato introdotto un massimale
Per ogni ulteriore informazione o chiarimento contattare la segreteria di Ebiterbo: Tel. 051.524811
10 • ASCOMinforma
lavoro
L’OFFERTA CONCILIATIVA
ANCHE IN EBITERBO
Nuovi strumenti per la gestione del contenzioso
in caso di licenziamento
Ente Bilaterale provinciale
del terziario, della distribuzione e dei servizi, mette a
disposizione dei datori di lavoro iscritti
la propria Commissione di conciliazione per svolgere la nuova procedura dell’offerta conciliativa prevista dal Jobs
Act.
L’offerta conciliativa può essere effettuata per evitare il contenzioso legale
per un licenziamento di un lavoratore
assunto dopo il 7 marzo 2015
Ma vediamo come funziona. Entro 60
giorni dal licenziamento il datore di lavoro può inviare ad Ebiterbo e al lavoratore licenziato una richiesta di convocazione al fine di formulare l’offerta di
conciliazione.
L’offerta conciliativa consiste in una
somma, calcolata secondo parametri
definiti dalla norma di legge, il cui im-
L’
porto è pari a mezza mensilità o ad una
mensilità della retribuzione lorda (a seconda delle dimensioni aziendali) per
ogni anno di anzianità aziendale del lavoratore. La norma prevede che l’offerta economica abbia dei limiti minimi e
massimi in funzione dell’anzianità
aziendale.
Aderire alla nuova procedura accettando l’offerta conciliativa presenta vantaggi per entrambe le parti, in quanto
consente all’azienda di evitare i costi
ed i rischi di una causa di lavoro e al lavoratore di ricevere una somma molto
vicina a quanto potrebbe ottenere sotto
forma di indennità risarcitoria, grazie
al fatto che la somma offerta è completamente esente da tassazione e contribuzione (ciò significa che per l’azienda
non ci sono aggravi fiscali e contributivi).
La modulistica da utilizzare per attivare
la procedura è disponibile sul sito internet di Ebiterbo www.ebiterbo.it nella
sezione “Commissione di conciliazione” all’interno dell’area “servizi”.
Per informazioni contattare
l’Ufficio Sindacale:
Tel. 051.6487402
[email protected]
ASCOMinforma • 11
lavoro
IL BONUS GARANZIA
GIOVANI DIVENTA SUPER
Incentivo economico per le assunzioni o le trasformazioni
con contratto di lavoro a tempo indeterminato
l programma “Garanzia Giovani”
di incentivazione dell’occupazione
giovanile diventa ancora più allettante con l’introduzione del Super Bonus.
I
Si tratta di un incentivo economico, alternativo a quello ordinario previsto per
la stabilizzazione dei tirocini in Garanzia Giovani, che riguarda le assunzioni
o le trasformazioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato da effettuare entro il 31/12/2016 di giovani di
età non superiore a 29 anni e 364 giorni
che al 31/1/2016 stavano svolgendo,
anche presso un altro datore di lavoro,
un tirocinio nell’ambito del programma
Garanzia giovani.
Sono “super incentivate” anche le assunzioni o le trasformazioni con contratto di apprendistato professionalizzante o a scopo di somministrazione.
La misura dell’incentivo è diversificata
in funzione del livello di profilazione
(che misura la distanza del giovane dal
mercato del lavoro in termini di occupabilità) attribuito dal Centro per l’Impiego.
I rapporti di lavoro incentivati non devono essere necessariamente a tempo
pieno; il Super Bonus può essere riconosciuto anche per i contratti part time
con un orario non inferiore al 60% rispetto al tempo pieno.
Euro previsto dalla Legge di stabilità
2016 e con l’aliquota di contribuzione
nella misura del 10% nel caso di assunzione con contratto di apprendistato
professionalizzante), mentre è parzialmente cumulabile con incentivi riservati a categorie specifiche di datori di
lavoro nel limite del 50% dei costi salariali.
L’incentivo è fruibile in 12 quote mensili di pari importo e, in caso di conclusione anticipata del rapporto prima di
12 mesi, sarà ridotto in funzione della
durata effettiva.
Il Super Bonus risulta particolarmente
interessante in quanto è interamente
cumulabile con gli altri incentivi economici applicabili dalla generalità dei
datori di lavoro (come ad esempio:
l’esonero biennale del 40% dei contributi fino al tetto annuo di 3.250,00
Per informazioni contattare
l’Ufficio Sindacale:
Tel. 051.6487402
[email protected]
Livello di profilazione
Misura dell’incentivo in Euro prevista in caso di assunzione
con contratto di lavoro a tempo indeterminato o
contratto di apprendistato professionalizzante
Basso
3.000,00
Medio
6.000,00
Alto
9.000,00
Molto alto
12.000,00
ASCOMinforma • 13
iscom bologna
LA FISAR ENTRA
IN ASCOM E LANCIA IL
CORSO DA SOMMELIER
In programma da settembre 36 ore di degustazione
e analisi presso A scuola di gusto
in via Cesare Gnudi 5 a Bologna
ufficiale: la Fisar, federazione
italiana sommelier, albergatori
e ristoratori, entra a far parte di
Confcommercio Ascom Bologna.
È
E per l’occasione lancia il corso sommelier di primo livello che si terrà da
settembre tra i muri della rinomata ‘A
scuola di gusto’, in via Cesare Gnudi 5.
“Ci rivolgiamo ad appassionati e professionisti, curiosi di conoscere i vini e
gli abbinamenti con le pietanze”, afferma Raffaella Melotti di Fisar.
14 • ASCOMinforma
A lezione una volta a settimana, per un
totale di 36 ore di analisi sensoriali,
enologia, degustazioni.
Infine l’esame. Ma niente paura, non è
come a scuola: “Il nostro e un ambiente
qualificato ma dove tutti possono mettere le mani in pasta”, rassicura Angela
Lazzaroni, responsabile ‘A scuola di
gusto’.
“Se la nostra città è innegabilmente
una capitale del mangiar bene, anche
l’attenzione al ‘bere bene’ non va tra-
scurata”, sottolinea Giancarlo Tonelli,
Direttore Generale di Confcommercio
Ascom Bologna.
Infine il ‘consiglio dell’esperto’, Angelo Muratori, segretario Fisar: “Riscoprite il pignoletto locale!”.
e.g.
da “Il Resto del Carlino”
30 Aprile 2016
iscom bologna
A SCUOLA DI GUSTO
la scuola di cucina di Bologna
CORSI PROFESSIONALI
Percorsi strutturati per entrare nel mondo del
lavoro attraverso formazione teorico/pratica
in laboratorio e stage in azienda.
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PASTICCERIA laboratorio pratico + stage
PANETTERIA laboratorio pratico + stage
PIZZERIA laboratorio pratico + stage
PASTA FRESCA laboratorio pratico
VEG-VEGETARIAN CHEF
laboratorio pratico + stage
SCUOLA DI ALTA SALUMERIA ITALIANA
laboratorio pratico + stage
CORSO 1° LIVELLO SOMMELIER
CORSO PROFESSIONALE CUOCO
laboratorio pratico + stage
PANETTONE E GRANDI LIEVITATI
CORSI PER CHI AMA
LA CUCINA E
IL MANGIARE BENE
Serate a tema, week-end enogastronomici e percorsi brevi
per coltivare una passione, divertendosi, sui seguenti temi:
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ABC DELLA CUCINA
CUCINARE GOURMET IN 30 MINUTI
CUCINE DAL MONDO
STREET FOOD
CUCINARE LA CARNE
CUCINARE IL PESCE
MANI IN PASTA: tagliatelle e tortellini
IL MENU’ DI NATALE: dall’antipasto al dolce
WEEK-END DI GUSTO: salumi e formaggi, olio
extravergine di oliva, aceto balsamico e abbinamenti
A SCUOLA DI GUSTO, la scuola di cucina di Bologna,
nata per offrire un’esperienza di alto livello
nel mondo della cucina
Organizziamo corsi per chi vuole trasformare la
propria passione in una professione.
I corsi vanno da un minimo di 140 ore ad un
massimo di 350 ore, sono modulari e quindi
personalizzabili, con periodo di stage per favorire il
contatto col mondo del lavoro.
Svolgiamo anche corsi amatoriali in fascia serale e
durante il week-end, da un minimo di 3 ad un
massimo di 30 ore.
Il nostro corpo docente è costituito esclusivamente
da professionisti esperti nelle varie tematiche che
hanno saputo reinterpretare la cucina tradizionale
alla luce delle innovazioni che hanno accompagnato
la cucina in questi ultimi anni.
Contatta A SCUOLA DI GUSTO: Via Cesare Gnudi 5, Bologna
www.ascuoladigusto.it | [email protected] | Tel. 051.4155711
ASCOMinforma • 15
confcommercio ascom/iscom bologna
PRESENTATO IL PROGETTO
“A SCUOLA D’IMPRESA”
14 incontri per accompagnare al cambiamento
gli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi
n’iniziativa nuova per un messaggio moderno di affrancamento alle imprese di nuova e
vecchia costituzione.
U
Nasce “A scuola d’impresa”, un progetto unico per Bologna e provincia
proposto da Confcommercio Ascom
Bologna e realizzato da Iscom Bologna, atto ad aiutare, attraverso 14 percorsi formativi gestiti da relatori ed
esperti dei vari campi, gli imprenditori
che vogliono affrontare le trasformazioni e i cambiamenti nei vari settori
del commercio, del turismo e dei servizi.
L’iniziativa illustrata dal Presidente di
Confcommercio Ascom Bologna, Enrico Postacchini, assieme ai Direttori
Giancarlo Tonelli e Stefano Giorgi,
prevede, come ha sottolineato Luca
Baroni (Direttore di Iscom Bologna),
una serie di incontri nel corso del 2016
(90 euro l’uno) di tre ore serali nella sede di Iscom Bologna (via Gnudi 5) in
cui si tratteranno argomenti relativi al
web, alle tecniche di vendita, al rapporto banca-impresa, al digital marketing
per la ristorazione e a capire la clientela.
“A scuola d’impresa” sarà uno strumento per aiutare i soci Confcommercio Ascom, che rappresentano il 50%
delle imprese del territorio.
A richiesta verranno istituiti anche
corsi individuali e personalizzati a se-
Da sinistra: Stefano Giorgi, Giancarlo Tonelli, Enrico Postacchini,
Luca Baroni, Valentino Di Pisa
conda delle necessità dell’imprenditore
([email protected]; tel. 051.4155711).
Un’altra grande opportunità che permette di avere una copertura su tutti i
fronti è offerta dall’acquisto della “tessera oro 2016” (600 euro; info: [email protected], tel. 051.6487411),
pacchetto personalizzato ed esclusivo
che include, oltre la quota associativa
Confcommercio Ascom Bologna, anche servizi per l’impresa tra i quali assicurazioni annuali per i danni all’azienda, uscita pubblicitaria sul Carlino,
corso di formazione obbligatorio sulla
sicurezza e due corsi a scelta di
“A scuola d’impresa”. Ma anche servizi per la persona, come l’iscrizione annuale al fondo sanitario Confcommercio, consulenza e redazione di un contratto di locazione, dichiarazione dei
redditi di un familiare dell’imprenditore e un bonus aggiuntivo Hera luce e
gas.
Nicoletta Barberini Mengoli
da “Il Resto del Carlino”
13 Aprile 2016
ASCOMinforma • 17
turismo
TURISMO BOOM,
APRILE POSITIVO
Giancarlo Tonelli: “Gli alberghi hanno avuto il 70% delle
camere occupate con punte dell’80% in centro”
oglia di buttarsi la crisi alle
spalle e di andare a mangiare
fuori? La realizzazione di un
sogno primaverile con i primi viaggetti
del fine settimana? Le letture possono
essere diverse, ma, in ogni caso, c’è già
chi fa i conti e assicura con soddisfazione che si respira aria di svolta.
Abbiamo avuto un mese di aprile molto
positivo - osserva Giancarlo Tonelli,
Direttore Generale di Confcommercio
Ascom Bologna, mettendo a confronto
numeri e tabelle - perché in media gli
alberghi hanno registrato il 70% delle
camere occupate con punte dell’80%
nel centro storico, grazie anche agli ultimi due week-end. Forse il tempo incerto dei giorni scorsi ha evitato che
tanti turisti scegliessero mete troppo
lontane e così in città e nel circondario
si sono registrate molte presenze in più.
Rispetto ad aprile 2015 un aumento che
oscilla tra il 5 e il 10%”.
Tonelli allarga il discorso anche ad altre realtà del tessuto economico.
“Ripercussioni positive per i ristoranti precisa Tonelli -, in alcuni con percentuali quasi da tutto esaurito, e anche per
i bar, pub e per moltissimi negozi del
settore alimentare”.
Andiamo alla scoperta del nuovo X
factor di Bologna. “All’inizio del mese
sicuramente è stato un forte richiamo
l’appuntamento con la Fiera del libro
per ragazzi e poi bisogna ricordare due
allestimenti speciali come Hopper a
Palazzo Fava e la Street Art a Palazzo
V
Pepoli, entrambi trainanti. Questi risultati - spiega Tonelli - ci permettono di
dire che Bologna si afferma anche come città d’arte, anzi ora si impongono
tre fattori: cultura-turismo-economia. E
accanto alla città d’arte è sempre forte
anche il richiamo del nostro cibo”.
per un giorno o due, magari in arrivo da
Roma, da Firenze o da Venezia”.
E ora è già tempo di pensare all’estate,
stagione dei viaggi per eccellenza.
“Siamo pronti - garantisce Tonelli perché la nostra sfida è invitare a compiere un tour bolognese, con visite an-
Secondo Tonelli, “stiamo raccogliendo
i frutti del lavoro d’intesa con Bologna
Welcome, la società che promuove la
città a livello nazionale e internazionale, dell’attività dell’aeroporto, con 7
milioni di passeggeri in un anno, e
dell’Alta velocità che porta sotto le
Due Torri tantissimi viaggiatori anche
che sull’Appennino, coloro che scelgono l’Italia per le vacanze al mare o in
montagna. Per questo puntiamo anche
sull’esposizione omaggio a David Bowie al Mambo che aprirà a luglio”.
Donatella Barbetta
da “Il Resto del Carlino”
3 Maggio 2016
ASCOMinforma • 19
sicurezza
SGRAVI PER CHI
INSTALLA
TELECAMERE
La proposta di Federpreziosi
dopo il furto alla gioielleria
di via Castiglione
gravi fiscali locali per le imprese che installano sistemi di videosorveglianza. A proporlo è
Pier Luigi Sforza, Presidente di Federpreziosi Confcommercio Ascom Bologna, all’indomani del furto che ha colpito la gioielleria Bricciche in via Castiglione.
“Ogni volta che accade un fatto criminoso si riparla di sicurezza - dice Sforza -. Ritengo anzitutto che se ne dovrebbe discutere con maggior continuità e non soltanto a spot. Il periodo poi
si presta a discussioni ideologiche perché le elezioni sono vicine. Ritengo
che questo tema dovrebbe essere invece
affrontato in modo più concreto, auspicando che a tante idee e proclami seguano decisioni reali e fatti concreti”.
Il problema, infatti, è che l’imprenditrice “aveva già fatto il massimo. Si era
munita di telecamere di videosorveglianza interna creando tutte le condizioni di sicurezza per la propria attività
- aggiunge -. E’ mancata però la rete di
telecamere esterne che, oltre ad essere
elemento di deterrenza, sono utili anche alle indagini in una seconda fase”.
L’installazione di queste telecamere però “non dovrebbero spettare per forza
all’imprenditore”.
La Camera di Commercio continua a
sostenere l’iniziativa Confcommercio
S
PIER LUIGI SFORZA
“Servono interventi
concreti. I sistemi di
sorveglianza sono utili
alle indagini”
Ascom Bologna “Negozi sicuri”, coprendo a fondo perduto il 50% degli investimenti in sistemi di sicurezza.
Ma occorre che “i Comuni della nostra
area metropolitana intervengano con
fatti concreti”, come “sgravi fiscali per
le imposte di natura comunale che vadano ad alleggerire le spese delle
aziende che intervengono con l’installazione di telecamere esterne”.
da “Il Resto del Carlino”
4 Maggio 2016
AL CENTERGROSS PIÙ
TELECAMERE
E VIGILANTES
P
iù telecamere per il controllo targhe e più vigilantes. E’ questa la ricetta
del Centergross, distretto della
moda di Funo ad Argelato, per
debellare definitivamente il fenomeno dei furti ai danni delle
683 imprese. Oltre alla sorveglianza, il Presidente Lucia Gazzotti ha puntato a fare prevenzione organizzando una serie di
incontri dal titolo ‘Fai centro con
la sicurezza. Il Centergross incontra
i
carabinieri’.
“Si tratta della prima di una serie di iniziative - spiega Gazzotti organizzate per favorire la diffusione di una concezione sempre
più partecipata della sicurezza
tra operatori e visitatori del centro”. All’incontro sono intervenuti il tenente colonnello e comandante operativo del comando
provinciale Marco De Donno, il
capitano della compagnia di Persiceto Patrizia Gentili e il luogotenente Angelo Aliberti.
Alla serata hanno partecipato i
Sindaci Claudia Muzic di Argelato, Paolo Crescimbeni di San
Giorgio, Belinda Gottardi di Castel Maggiore, e l’Assessore alla Legalità di Bologna, Nadia
Monti. Gazzotti descrive il distretto come un fortino inespugnabile: “Siamo da sempre in
campo per innalzare il livello di
sicurezza: il Centergross può
contare su un sistema elettronico di controllo accessi. Non solo: sono state aumentate sia le
telecamere che i vigilantes addetti al controllo tra i blocchi dei
magazzini. Proprio di recente è
stato deliberato dall’assemblea
dei soci un piano di rinnovo
dell’impianto di illuminazione interno al distretto, che, oltre al risparmio ed efficienza energetica, avrà un effetto positivo sulla
sicurezza”.
da “Il Resto del Carlino”
29 Maggio 2016
ASCOMinforma • 21
sicurezza
RAPINA ALLA FARMACIA
BUSACCHI
Ottavo colpo nella farmacia di via Emilia Ponente:
“Non ne possiamo più”
siamo a otto. La farmacia Busacchi di via Emilia Ponente si
conferma il luogo più amato dai
rapinatori bolognesi.
Per la seconda volta dall’inizio dell’anno e, come detto, l’ottava in dieci anni
di attività, la farmacia è stata visitata da
un uomo armato di coltello che, dopo
aver minacciato con la lama una dipendente, è fuggito verso i Prati di Caprara
in bicicletta, abbandonando per strada
il coltello.
E’ successo intorno alle 19.30, ma la
fuga del rapinatore è stata breve.
E
“Quell’uomo aveva una bandana, il
cappuccio della felpa calato sul volto e
brandiva un coltello enorme.
Siamo rimasti impietriti, anche perché
ancora scossi da quanto accaduto due
mesi fa - racconta Enrico Cevolani,
candidato per il centrodestra al quartiere Saragozza - Lui ha arraffato quanto
è riuscito dalla cassa ed è scappato in
bici. A quel punto - continua - non ci ho
visto più. Sarà stata la rabbia... L’ho inseguito. Due ragazze mi hanno sentito
urlare e mi hanno prestato la loro bicicletta per inseguirlo.
Intanto, al telefono, dicevo alla polizia
dove si dirigeva. Gli agenti sono stati
bravissimi e l’hanno preso”.
Le volanti, infatti, lo hanno rintracciato
poco distante, in via Giorgione. Si tratta di un bolognese di 33 anni, che ha
confessato il colpo.
Una consolazione,
seppur mite, per i
proprietari della farmacia, ormai arrivati all’esasperazione.
“È il terzo rapinatore che facciamo
prendere - racconta,
ancora scossa, Maria Pia Busacchi. La
polizia è stata brava
come sempre.
Il problema è che qui il Comune ci ha
isolato. Da quando è stata installata la
nuova telecamera Rita non passano più
neanche gli scooter. E i delinquenti ci
vanno a nozze. L’ultima rapina è stata il
9 marzo e anche quella volta la polizia
ha arrestato il responsabile subito dopo
il colpo”.
Se la risposta delle forze dell’ordine
c’è, per la farmacista quello che manca
è un riscontro da parte delle istituzioni:
“Io voglio incontrarmi con l’Assessore
Andrea Colombo - dice -. Da quando
hanno messo quella telecamera qui la
situazione è degenerata. Noi paghiamo
il Comune anche per le locandine esposte in vetrina, ma cosa abbiamo in cambio? Solo insicurezza”.
I TITOLARI
“Da quando è stata
installata la nuova
telecamera Rita non
passano più neanche gli
scooter. E i delinquenti
ci vanno a nozze”.
Se la risposta delle forze
dell’ordine c’è, per la
farmacista quello che
manca è un riscontro da
parte delle istituzioni.
Nicoletta Tempera
da “Il Resto del Carlino”
21 Maggio 2016
ASCOMinforma • 23
provincia
PRESENTATO IL PROGETTO
DISTRETTO TURISTICO
DEL BENESSERE
Una nuova vetrina per l’Alto Reno.
Progetto dell’Unione Comuni in collaborazione con
Confcommercio Ascom Bologna
n ‘distretto turistico del benessere’. E’ il titolo del progetto
lanciato in questi giorni, in
collaborazione con Confcommercio
Ascom Bologna, dall’Unione dei comuni Alto Reno (Camugnano, Granaglione, Lizzano in Belvedere e Porretta
Tenne), assieme a Bologna Welcome e
Viviappennino. Un progetto ambizioso
che ha già un brand, un logo ben distinto, ‘Appennino Tosco-Emiliano’, che
punta alla valorizzazione e alla promozione di prodotti turistici della montagna, come la natura e il paesaggio, la
tradizione culinaria, lo sport e il divertimento, la cultura e i monumenti, oltre
che le terme e la neve.
U
“Il progetto - dice Gilberto Lambertini,
Vice Presidente di Confcommercio
Ascom Bologna - è stato finanziato con
la legge regionale 41 per un totale di
30mila euro. È una somma rilevante
che, in questo caso, ha fatto da volano
ad altrettanti investimenti da parte degli
operatori economici della nostra montagna”.
Partner importante dell’operazione è
Bologna Welcome che si occupa della
promo-commercializzazione turistica
di Bologna. “Oggi - dice il Presidente
Celso De Scrilli - è necessario ampliare
gli orizzonti, lavorare per prodotti e per
I promotori del progetto Distretto del benessere mostrano cartelli con il marchio
dell’iniziativa, tra i quali: Enrico della Torre, Celso de Scrilli, Gilberto Lambertini,
Elena Torri e Daniele Giacobazzi
territorio. Concentrarsi su singole località è uno spreco di risorse. A noi tocca
presentare un prodotto completo, capace di competere nello scenario dell’offerta internazionale e che catturi nuovi
segmenti di domanda turistica”.
Entusiasta dell’iniziativa anche Elena
Torri, Presidente dell’Unione Alto Reno: “Da tempo si sentiva la necessità di
rinnovare il sistema turistico dell’Alto
Reno. Con questo progetto abbiamo
trovato un modello con cui rafforzare,
da un lato, l’immagine dei prodotti tradizionalmente conosciuti sulla nostra
montagna (le Terme di Porretta e la ne-
ve del Corno alle Scale) e, dall’altro,
prodotti sinora inesplorati come l’ambiente, lo sport, la storia, la gastronomia, le tradizioni, caratteristiche del
nostro Appennino”.
E Daniele Giacobazzi, coordinatore
dell’Unione Alto Reno, aggiunge:
“Porteremo questo progetto al Castello
di Ferrara e alla Dinamo Camp di San
Marcello Pistoiese. Sul sito Viviappennino.com sono commercializzate le offerte online”.
Nicodemo Mele
da “Il Resto del Carlino”
21 Maggio 2016
ASCOMinforma • 25
provincia
SECONDA CONFERENZA
ORGANIZZATIVA DEL
TURISMO IN APPENNINO
Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha promesso
più sostegno: “Il Governo ha un piano per rilanciare la
montagna”
La montagna è un presidio fondamentale che deve rimanere in
vita e diventare un polo attrattivo: il Governo punta molto su questa
vocazione e, per rilanciare il turismo,
abbiamo individuato strategie incrociate città-montagna e strumenti in grado
di riconoscere la bontà dei prodotti.
Il prossimo anno tornerò in Appennino
con i decreti attuativi”.
A parlare è il Ministro dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio, Gian Luca
Galletti, intervenuto alla 2a Conferenza
Organizzativa del Turismo in Appennino organizzata da ConfcommercioAscom Bologna all’interno della sala
civica di Silla di Gaggio Montano.
Dopo i saluti del Sindaco Maria Elisabetta Tanari, che ha sottolineato l’importanza di valorizzare un territorio
dalle mille eccellenze, ha preso la parola il Presidente di Confcommercio
Ascom Bologna, Enrico Postacchini:
“L’Appennino potrà essere rilanciato
attraverso una partecipazione d’intenti
comune tra istituzioni, associazioni e
imprenditori”.
“Il turismo deve divenire una vera e
propria impresa capace di organizzare
il territorio, accogliere ospiti e seguirli
nella loro esperienza di soggiorno”, ha
detto il coordinatore di Vivi Appennino
Bolognese, Enrico Della Torre.
“
26 • ASCOMinforma
Da sinistra: Celso De Scrilli, Presidente di Bologna Welcome; Enrico Postacchini, numero
uno di Confcommercio Ascom Bologna; Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente,
Enrico Della Torre, coordinatore di Vivi Appennino; Liviana Zanetti, Presidente di Atp Emilia
Romagna; Maria Elisabetta Tanari, Sindaco di Gaggio Montano
Nel corso dell’iniziativa, che aveva come slogan, ‘Una nuova vita per la montagna bolognese’, sono intervenuti
Liviana Zanetti (Atp Servizi Emilia
Romagna), Celso De Scrilli (Bologna
Welcome), Stefano Ferrari (Unpli),
Roberto Zalambani (Unione nazionale
a associazioni Giornalisti), Massimo
Gnudi (Vice Presidente Città Metropolitana), Tiberio Rabboni (Gal), Romano
Franchi (Unione Comuni Appennino
bolognese), Giovanni Zaccanti (Imprenditore e Presidente della Strada dei
Vini e dei Sapori) e il Sindaco di Lizza-
no e Presidente dell’Unione Alto Reno
Elena Torri, che ha dato vita ad un intervento molto applaudito.
“Per rilanciare i monti serve un salto di
qualità che deve passare dal superamento delle due Unioni, dalla costituzione di un sub-ambito e di una fusione
di tutti i Comuni dell’Alto Reno per dar
vita ad una realtà con un maggiore peso
politico”.
Nicola Baldini
da “Il Resto del Carlino”
19 Aprile 2016
provincia
CASALECCHIO DI RENO,
LA LEGGE 41 PREMIA
I COMMERCIANTI DI
“NUOVA PIAZZA”
Contributi fino a diecimila euro per
le imprese. E Confcommercio Ascom
annuncia un nuovo piano sicurezza
egge 41 per la valorizzazione e
qualificazione delle imprese minori della rete distributiva, progetto sicurezza e Tessera Oro.
L
Questi, in estrema sintesi, i punti all’ordine del giorno nell’ultima assemblea
del comitato “Commercianti Nuova
Piazza e Strade adiacenti” di Casalecchio di Reno, andata in scena all’albergo Calzavecchio lo scorso 5 maggio.
A tirare le fila della riunione Daniele
Montaguti, Presidente locale di Confcommercio Ascom, insieme alla Vice
Maria Durr. Con loro anche Marco Meschieri, responsabile della Delegazione
Confcommercio di Casalecchio e Pierangelo Pellacani, funzionario dell’Ufficio territorio di Bologna.
E proprio a quest’ultimo, in collaborazione con Montaguti e Durr, è toccato
il compito di illustrare il percorso svolto dal 2009 a oggi per ottenere il finanziamento di oltre 200mila euro previsto
dalla
legge
41/97 e destinato, per metà,
a operatori del
territorio che
negli anni hanno effettuato
lavori di ammodernamento
e riqualificazione delle rispettive imprese.
Passate quindi
in
rassegna
normativa di riferimento
e
Daniele Montaguti
convenzione stipulata col Comune, il
numero uno dei commercianti Confcommercio Ascom ha proposto - confortato dal voto unanime dei presenti che ciascuna azienda possa ricevere fino a un massimo di 10mila euro, indipendentemente da numero e valore delle fatture rendicontate: un contributo
che è prima di tutto un riconoscimento
alla volontà di rinnovarsi messa in campo, a dispetto della crisi economica, dagli operatori economici del territorio.
Le oltre due ore di riunione sono state
anche l’occasione giusta per parlare di
sicurezza, con la presentazione di un
progetto ad hoc, e di Tessera Oro, il
nuovo pacchetto personalizzato di servizi rivolto a persone e imprese targato
Confcommercio Ascom Bologna.
ASCOMinforma • 27
provincia
UN NUOVO OCCHIO SULLA
VALSAMOGGIA
Confcommercio Ascom Bologna finanzia una telecamera
di videosorveglianza. Postacchini: “Diamo il nostro
contributo per tutelare residenti e commercianti”
ll’ingresso dell’abitato di Castello di Serravalle, lungo la
strada provinciale che collega
la Valsamoggia col modenese, verrà
montata una telecamera ad alta risoluzione collegata alla sala operativa della
Polizia municipale con immagini a dis-
A
posizione di tutte le forze dell’ordine
con funzione di controllo di tutte la auto in transito da questa ‘porta’ di accesso al paesino collinare sul confine tra
Bologna e Modena.
Si realizza così, dopo una decina di mesi, l’impegno preso da Confcommercio
I vertici di Confcommercio Ascom Bologna assieme al Sindaco Daniele Ruscigno
e alla Polizia municipale
GIANCARLO TONELLI
“E’ fondamentale la
collaborazione tra
pubblico e privato,
anche nella definizione
di investimenti strategici
per la sicurezza della
comunità”
28 • ASCOMinforma
Ascom Bologna che il 25 maggio del
2015 portò i suoi vertici a ‘dormire’ in
segno di solidarietà nel locale di Paolo
Rossi, che, dopo una raffica di cinque
furti decise di stabilirsi nel retrobottega
dove ha dormito dall’agosto del 2014
all’ottobre dello scorso anno.
“Non è passato neppure un anno da
quella iniziativa di solidarietà col nostro associato nel corso della quale annunciammo di voler finanziare questo
nuovo ‘Occhio sulla Valsamoggia’ a tutela di commercianti e cittadini colpiti
dalla quantità crescente di crimini che
riguarda tutto il nostro territorio”, ha
detto il Presidente di Confcommercio
Ascom Bologna Enrico Postacchini nel
presentare l’iniziativa finanziata con
10mila euro dall’associazione di categoria.
“E’ la prima volta che mettiamo in
campo uno strumento che concretizza
un’azione di ‘sicurezza partecipata’ ha aggiunto il Direttore Generale Giancarlo Tonelli -. Crediamo sia importante la collaborazione, in questo campo,
fra pubblico e privato, anche nella definizione di investimenti strategici per la
sicurezza della comunità”.
Un concetto ribadito da Medardo Montaguti (Consulta provinciale Confcommercio Ascom) e condiviso da Daniele
Ruscigno, Sindaco di Valsamoggia:
“Ringrazio Confcommercio Ascom
Bologna per il sostegno concreto all’acquisto di uno strumento che viene
affidato alla nostra Polizia municipale
e che si va ad aggiungere agli investimenti da 200mila euro messi in campo
dal Comune per sistemi di controllo del
territorio che si rafforzerà a breve con
l’assunzione di cinque nuovi agenti di
Pm e la realizzazione della nuova sede
nell’ex municipio di Monteveglio”.
Gabriele Mignardi
da “Il Resto del Carlino”
7 Aprile 2016
provincia
PIAZZA DELLA PACE
DIVIDE CRESPELLANO
I commercianti hanno inviato una petizione al Sindaco
chiedendo di riaprire piazza della Pace alle auto e
ai parcheggi: “Non ha senso tenere tutto chiuso”
opo l’aumento dei posti auto
nella piazza di Bazzano, anche
i commercianti di Crespellano
si fanno avanti e, con una petizione inviata al Sindaco di Valsamoggia, hanno
chiesto di riaprire piazza della Pace alle
auto e soprattutto ai parcheggi.
“La piazza è quasi sempre così: un deserto. Non è il luogo vissuto di certi
paesi. I suoi posti auto li ha sempre
avuti e sarebbe un elemento di comodità per i clienti dei negozi ed anche un
aiuto per i pazienti del centro medico,
che in questa situazione devono lasciare il mezzo lontano. Non ha senso tenere tutto chiuso. Si può fare come a Bazzano o anche come in tutte le altre piazze di Valsamoggia, dove una parte è dedicata alle auto e quando c’è mercato o
una festa si pedonalizza tutto”, dicono
Antonio Grimandi e Paolo Maccaferri,
due dei promotori e firmatari della petizione che registra il sostegno di Confcommercio Ascom Bologna: “È giusto
riaprire piazza della Pace - sostiene
Pierangelo Pellicani, responsabile territoriale dell’organizzazione di categoria
-. La richiesta di alcuni parcheggi
nell’area centrale del paese ha lo scopo
di aiutare a superare le manifeste difficoltà, non solo congiunturali, dei negozi di vicinato del centro commerciale
naturale di Crespellano. Ed è vero che
la crisi della rete distributiva tradizionale, anche a Crespellano, non è impu-
D
tabile a qualche parcheggio
in meno. Ma se viabilità e
parcheggi sono fondamentali per le grandi strutture
distributive, lo sono anche
per i piccoli negozi, e le
istituzioni dovrebbero mostrare un supplemento di
comprensione e ascolto
verso tutti Contrari In paese
non tutti sono d’accordo,
tanto che è stata organizzaPiazza della Pace di Crespellano
ta una contro-petizione, che
durante un evento
ha già raccolto 140 firme,
per tenere piazza della Pace pedonalizSOSTEGNO
zata quegli esercenti che ogni giorno
svolgono una funzione utilissima di
presidio del territorio”.
Ma in un paese non tutti sono d’accordo ed è già partita una contro-petizione
che ha raccolto 140 firme: “La piazza
pedonalizzata, che fu una conquista
dell’ultimo Sindaco Alfredo Parini,
piace ai cittadini e poi di posti auto ce
ne sono in abbondanza”, sostiene Catia
Trombetti, parrucchiera e consigliera
di municipio: “La decisione spetta al
comune, ma ne discuteremo certamente in consiglio di municipio”.
piazza i suoi primi 25 anni di attività:
Il Sindaco è possibilista: “A Bazzano i
“Sono convinto che una soluzione si
troverà. Nell’interesse del paese”, dice
commercianti ne hanno tratto giovamento e si potrebbe studiare una soluottimista.
Gabriele Mignardi
zione che vada bene a tutti”, promette.
da “Il Resto del Carlino”
Intanto Lele Succi, titolare della Pizze11 Maggio 2016
ria, ha deciso di festeggiare proprio in
L’iniziativa trova
il supporto
di Confcommercio
Ascom Bologna.
Pierangelo Pellacani:
“Giusto riaprire piazza
della Pace. I piccoli
negozi vanno aiutati”
ASCOMinforma • 29
provincia
SAN GIOVANNI IN
PERSICETO, FURTI E
ACCATTONAGGIO IN
PIAZZA DEL POPOLO
Gilberto Lambertini: “Non c’è aggressività, ma ormai
questo fenomeno è da contrastare. Servirebbe un
controllo più accurato”
urti e accattonaggio in piazza
del Popolo a San Giovanni in
Persiceto. Lo denunciano alcuni
commerciati della zona che evidenziano come il fenomeno si verifichi in particolare il mercoledì, giorno canonico
del mercato degli ambulanti che vede
tanta gente affluire nel centro storico, e
il venerdì.
F
“Nell’ultimo periodo - spiega un barista di Corso Italia - capita spesso che
alcune persone chiedano soldi ai passanti o ai clienti dei negozi”.
Rincara la dose un altro negoziante del
centro: “Sappiamo di furti nei cestini
delle biciclette. Spesso chi lascia la
spesa nella bici per entrare, per esempio in edicola a prendere il giornale,
poi torna fuori e trova il cestino della
bici vuoto, oppure borse della spesa tagliate. Davvero non se ne può più. Questa situazione compromette la libertà di
muoversi tranquillamente nel nostro
bellissimo centro antico”.
“Ci vorrebbero - fa eco un’altra commerciante - più controlli da parte delle
forze dell’ordine. Va bene che i vigili
verifichino la regolarità dei banchetti,
vedi licenze, spazi assegnati e via discorrendo, ma forse controllare anche
tutte queste persone che danno fastidio
chiedendo l’elemosina, o comunque
che disturbano chi fa acquisti, non guasterebbe davvero. Un controllo costante magari sarebbe un incentivo per non
fare più approdare questuanti e ladri
nel nostro centro storico”.
Sullo scottante tema interviene Gilberto Lambertini, Presidente di Confcommercio Ascom di San Giovanni in Persiceto che conduce l’omonimo negozio
di ottica proprio in piazza del Popolo.
“Non mi risulta - precisa Lambertini che chi chiede l’elemosina lo faccia
con insistenza o con modi violenti e aggressivi, è un fenomeno che qui a Persiceto c’è sempre stato come i furti nei
cestini delle biciclette o i furti di borse
o altro. Per il momento i questuanti non
sembrano aggressivi, tuttavia è in aumento la quantità di persone che specialmente il mercoledì fanno accattonaggio.
Gilberto Lambertini
Personalmente ho notato che chi chiede
l’elemosina si limita ad allungare la
mano. Con ogni probabilità, pero, servirebbe un controllo più accurato per
iniziare a contenere il fenomeno”.
Pier Luigi Trombetta
da “Il Resto del Carlino”
2 Aprile 2016
ASCOMinforma • 31
provincia
SAN GIOVANNI IN
PERSICETO. UN CENTRO
COMMERCIALE AL
POSTRINO? “SAREBBE
DANNOSO”
Il no all’ipotesi del Comune arriva dal Vice Presidente
Confcommercio Ascom Lambertini, che chiede un
incontro dopo il voto
ipotesi di una maxi struttura
commerciale a San Giovanni
in Persiceto? “Sarebbe un
danno enorme alle reti distributive del
territorio”. Non ha dubbi Gilberto
Lambertini, numero uno dei commercianti persicetani e Vice Presidente di
Confcommercio Ascom Bologna.
Non un niet pregiudiziale e ideologico
il suo, né una semplice difesa d’ufficio
L’
degli interessi dei propri associati: la
bocciatura di quella che sembra essere
più di un’ipotesi circolata nelle stanze
del Palazzo è un atto di buon senso fatto a tutela di tutti gli operatori economici di San Giovanni.
Non si può dimenticare, infatti, che in
alcuni comuni della provincia, così come in diverse aree di Bologna, i centri
commerciali somigliano sempre più
pericolosamente a cattedrali
nel deserto e
non a “terre
promesse” dello shopping:
insomma, i favolosi anni ‘90
in cui sembrava
che non ci fossero limiti all’insediamento
di nuovi colossi
della distribuzione, ormai
sono solo un ricordo sempre
più sfumato.
Cambia lo scenario economico e, di
conseguenza, quello distributivo: se da
tempo i centri commerciali cosiddetti
naturali ragionano su come adattarsi al
commercio del Terzo Millennio, l’ora
giusta per una riflessione sembra essere
scoccata anche per quelli artificiali.
In tutti i modi, che si tratti di un progetto già messo nero su bianco o di un
semplice desiderata, Lambertini avverte: “Vogliamo essere costantemente informati sulla partita che si sta giocando
al Postrino (sede papabile del nuovo
centro, ndr).
Dopo il 5 giugno, quando ci sarà la
nuova amministrazione - prosegue il
numero due provinciale di Confcommercio Ascom - chiederemo un incontro urgente al Sindaco e agli Assessori
competenti”. Insomma, ipotesi o meno,
i fari di Ascom su San Giovanni sono
accesi e vigili.
ASCOMinforma • 33
provincia
“UNO SCONTRINO PER LA
SCUOLA” A CASTEL
MAGGIORE
i è conclusa il 30 aprile la seconda edizione del concorso
“Uno Scontrino per la Scuola”.
Tutti gli istituti del Comune, dalle
scuole materne alle secondarie, nel Capoluogo così come nelle frazioni, hanno partecipato all’iniziativa.
Ragazzi e genitori, conservando gli
scontrini degli acquisti effettuati nei
negozi di Castel Maggiore che hanno
aderito all’iniziativa e riponendoli in
S
appositi contenitori collocati nell’atrio
della propria scuola, hanno fatto concorrere la propria scuola ai premi finali.
Oltre 40.000 sono stati gli scontrini
raccolti, a testimonianza della partecipazione e del coinvolgimento di
studenti e famiglie.
L’idea è partita dal Comitato dei
commercianti e da Confcommercio
Ascom Bologna, di concerto con
A PIEVE DI CENTO
LE PREMIAZIONI DI “UNO
SCONTRINO PER LA SCUOLA”
n occasione delle celebrazioni per
la festa del patrono di Pieve, San
Giuseppe, sabato 19 marzo presso
la nuova Piazza della Rocca sono stati
premiati i plessi scolastici di Pieve che
hanno partecipato al concorso “Uno
scontrino per la scuola”. Alla premiazione erano presenti il Sindaco Sergio
Maccagnani, Pierangelo Pellacani di
Confcommercio Ascom Bologna, Barbara Campanini del Comitato Operatori economici di Pieve di Cento, Nicola
Minelli di Iscom Group e alcune insegnanti. 1° premio alle Scuole elementari De Amicis, 2° premio alla Scuola
materna Collodi e 3° premio alle Scuole medie E. Cavicchi, che riceveranno
I
34 • ASCOMinforma
materiali e attrezzature, da loro scelti,
per un valore di 1000, 800 e 700 Euro.
provincia
A MEDICINA
LE VANNINI VINCONO
“UNO SCONTRINO
PER LA SCUOLA”
l’Istituto comprensivo, la Direzione didattica e l’Istituto superiore di
istruzione “Keynes”, con il patrocinio del Comune di Castel Maggiore.
Le scuole che hanno raccolto il
maggior numero di scontrini verranno premiate in occasione della
“Notte Bianca sotto le stelle” che
si svolgerà sabato 10 settembre e a
cui saranno invitati professori, studenti e famiglie di tutti gli istituti
che hanno partecipato al concorso
insieme ai rappresentanti del Comune di Castel Maggiore che ha
patrocinato l’iniziativa, e ai promotori - commercianti, comitato
degli operatori economici e Confcommercio Ascom.
ll’interno della Chiesa del
Carmine, è stata proclamata,
dal Sindaco Onelio Rambaldi
e dall’Assessore alla Scuola Dilva Fava
alla presenza della dirigente dell’Istituto Comprensivo di Medicina Carmela
Santopaolo, la scuola vincitrice del
concorso “Uno scontrino per la scuola”.
Al primo posto si è piazzata la scuola
primaria “Vannini” seguita ex equo
delle scuole primarie “Biagi” e “Zanardi” e dalla scuola secondaria “Simoni”.
Alla scuola vincitrice andranno 1.300
euro per l’acquisto di materiale didattico, cui si devono aggiungere i 300 euro
messi in palio da Confcommercio
Ascom, mentre alle altre scuole un
buono da 900 euro ciascuna da destinare allo stesso scopo.
“Uno scontrino per le scuole di Medici-
A
na” è un’iniziativa rivolta alle scuole
Primarie e Secondarie di Primo grado
Medicina, nata da un’idea di Confcommercio Ascom Bologna promossa in
collaborazione con Confesercenti Imola, Comune di Medicina e operatori
economici di Medicina.
Obiettivo dell’iniziativa è di premiare
le Scuole del territorio comunale con
attrezzature e materiale didattico.
Le famiglie e tutta la comunità di Medicina hanno l’opportunità di sostenere
la Scuola, semplicemente facendo la
spesa in uno dei tanti negozi del centro
storico o aderenti all’iniziativa.
Gli scontrini raccolti dal 20 settembre
2015 al 31 gennaio 2016 dagli alunni
della varie scuole hanno determinato la
vincitrice.
Un sentito ringraziamento a tutti gli attori che hanno reso possibile “Uno
scontrino per le scuole”, all’Istituto Comprensivo di Medicina,
agli alunni, alle loro famiglie e ai
commercianti di Medicina.
Da sinistra: gli amministratori,
i dirigenti scolastici,
il funzionario Pierangelo Pellacani e
il Presidente della Confcommercio
Ascom di Medicina Claudio Mioli
ASCOMinforma • 35
provincia
BUDRIO: INIZIATIVA
“SLOT FREE”
Nuova iniziativa contro le ludopatie,
destinata ai ragazzi delle scuole
e alle famiglie
iniziativa è stata presentata in
Auditorium di recente alla
presenza il Sindaco.
“Slot Free” si inserisce in un progetto
realizzato dalla Regione E.R. e mira a
creare un circuito (con registro e logovetrofania identificativo) di attività di
pubblico esercizio che rinunciano - o
non hanno mai avuto all’interno della
propria attività - agli apparecchi da gioco, slot o altro. Nella serata, presenti
tanti ragazzi delle scuole e genitori, il
L’
Sindaco Pierini ha sottolineato l’importanza che l’iniziativa assume nel quadro della campagna forte e decisa che il
comune di Budrio, insieme agli altri
comuni di Terre di Pianura e a tanti altri
del distretto, sta portando avanti contro
quella che ritiene una vera e propria
piaga dal punto di vista sociale.
La L.R. n. 5 /2013 “Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del
rischio della dipendenza dal gioco
d’azzardo patologico, nonché delle
problematiche e delle patologie correlate” ha previsto l’istituzione del marchio “SlotfreE-R” da installare negli
esercizi commerciali privi di apparecchiature per il gioco d’azzardo.
Il rilascio del marchio avviene a seguito di una dichiarazione di adesione da
inoltrare attraverso il portale ‘people
suap’ all’indirizzo
www.cittametropolitana.bo.it/suap/
A MALALBERGO “UNO
SCONTRINO PER LA SCUOLA”
ino al 15 maggio 2016 gli alunni
di tutti gli istituti del Comune di
Malalbergo, dalle scuole materne alle secondarie, nel Capoluogo così
come nelle frazioni, hanno partecipato
al gioco “Uno Scontrino per la Scuola”: raccogliendo le prove d’acquisto
nei negozi del nostro territorio si premiano le scuole di Malalbergo con il
materiale didattico di cui hanno bisogno.
“Uno Scontrino per la Scuola” da un
lato vuole sostenere e promuovere il
commercio di vicinato, i piccoli negozi, nel nostro territorio e dall’altro mette a disposizione delle scuole risorse
F
36 • ASCOMinforma
per l’acquisto di materiale didattico.
Protagonisti dell’iniziativa, insieme
con le scuole, sono state le famiglie, i
ragazzi e i genitori che, conservando
gli scontrini degli acquisti effettuati nei
negozi aderenti all’iniziativa - che
esponevano in vetrina l’apposita locandina - e riponendoli in appositi contenitori, hanno fatto concorrere la propria
scuola ai premi finali.
Oltre 60 mila scontrini sono stati raccolti, a testimonianza dell’interesse e
della partecipazione riscontrati dall’iniziativa.
Tutte le scuole hanno ricevuto un premio di partecipazione.
Le prime classificate, in base al numero degli scontrini raccolti, rapportati al
numero di studenti, si sono aggiudicate
i primi premi, donati da Confcommercio Ascom e dal comitato dei commercianti alle scuole e concordati con le
direzioni didattiche degli istituti scolastici, sulla base di specifiche richieste e
in base alle esigenze delle singole
scuole.
Anche a Malalbergo, l’iniziativa è stata
promossa dal Comitato dei commercianti e da Confcommercio Ascom Bologna, di concerto con l’Istituto Comprensivo e con il patrocinio del Comune di Castel Maggiore.
provincia
CASTEL MAGGIORE: RIUNIONE
CONSULTA ATTIVITÀ PRODUTTIVE
ella recente riunione della
Consulta attività produttive di
Castel Maggiore sono stati affrontati alcuni importanti temi:
N
n
è stato illustrato lo stato del progetto
scuola/impresa e valutata la possibilità
di fare una presentazione pubblica dell’iniziativa - ricordiamo che nel quadro
di questa collaborazione, presso la delegazione Confcommercio Ascom di Castel Maggiore è stato ospitato un allievo
dell’istituto Keynes nell’ambito del programma di alternanza scuola/lavoro;
n
è stato illustrato il progetto di valorizzazione e recupero beni pubblici invenduti, in collaborazione con la consulta welfare;
n
si è parlato del progetto sicurezza in
collaborazione con i Carabinieri: Confcommercio Ascom ha espresso perplessità, in merito al tema, dopo la serie
di furti subiti di recente da diversi commercianti. Abbiamo chiesto di fare il
punto circa la reale attivazione delle telecamere per la rilevazione targhe: è
confermato che il sistema non è ancora
attivo in quanto richiede un software da
installare, che dovrebbe essere in fase
di attivazione;
n
l’assessore alle attività produttive ha
infine espresso il massimo sostegno da
parte della Consulta e dell’amministrazione alle diverse manifestazioni promosse sul territorio (feste di strada come Primavera nell’Aria, in programma
il 15 maggio, e la Notte Bianca di settembre) invitando anche le numerose
aziende produttive presenti in consulta
a considerare queste manifestazioni
come ottime opportunità di promozione del proprio marchio e a valutare la
possibilità di sponsorizzazioni e altre
forme di pubblicità in quei contesti.
BENEMERENZE CIVICHE
A CASTEL MAGGIORE
Premiata Ombretta Simoni,
del negozio “Fantasia”
I
nsignita dal Comune di Castel
Maggiore con la benemerenza
civica dell’Ape d’argento Ombretta Simoni, titolare della ditta
“Fantasia” e dell’omonimo negozio di abbigliamento, intimo e
merceria, situato in Via Matteotti
3, a Castel Maggiore. Ombretta
Simoni da tanti anni fa parte del
locale consiglio direttivo Confcommercio Ascom.
In occasione della Festa della Repubblica, il Sindaco, Belinda Gottardi, e il Presidente del Consiglio
comunale, Marco Monesi, hanno
conferito (nella foto, la consegna
del riconoscimento a Valentina
Tassani, figlia di Ombretta) le onorificenze a cittadini ed enti che si
sono distinti per particolari meriti
nella società civile, nel mondo
del lavoro, nell’economia.
Ombretta Simoni rilevò l’attività dalla madre, Concetta Lorenzoni, all’età di 14 anni, nel
1967. Cominciò a lavorare in
questa attività che annoverava merceologie diverse - piccola profumeria, sartoria e merceria - a cui si sono aggiunti
negli anni i settori di abbiglia-
mento bambino, abbigliamento
donna (settore da subito interamente gestito da Ombretta) e intimo uomo e donna. Nel 1992 Ombretta rimane come unico socio,
cambiando anche la ditta in Fantasia - insegna attuale - e ampliando la superficie del negozio. Oggi,
Ombretta Simoni è ancora in piena attività, pur avendo ‘alle spalle’ ben 49 anni di lavoro!
Ombretta Simoni, rappresenta nel
modo migliore tanti colleghi, commercianti e piccoli imprenditori di
Castel Maggiore, che attraverso
la dedizione e l’impegno in ambito
lavorativo ed economico hanno
portato e portano un contributo
importante alla vita e al benessere della comunità.
ASCOMinforma • 37
provincia
SALA INSIEME, LA RICETTA
DEI COMMERCIANTI PER
LA RIPRESA
Confcommercio Ascom e Comune battezzano il nuovo
Comitato degli operatori economici. E il numero uno
Zacchini promette: “Subito al lavoro”
oinvolgere il maggior numero
possibile di negozianti e promuovere il commercio del territorio. Questo il duplice obiettivo di
“Sala Insieme”, il neonato comitato degli operatori economici del Comune di
Sala Bolognese che ha visto la luce il
31 maggio scorso nella cornice della
Sala della Cultura a Padulle.
Sotto l’egida di Confcommercio
Ascom - presente il funzionario Giovanni Riccioni - e con l’affiancamento
di Eleonora Riberto, Assessore comunale alla Promozione del territorio, il
nuovo organismo ha scelto come guida
Paolo Zacchini, numero uno della
Confcommercio Ascom locale: “Finalmente l’idea di riunire i commercianti
in un soggetto unico e attivo è diventata
realtà - sottolinea il neo Presidente, che
avrà come vice i colleghi Eleonora Bonazza e Valerio Benatti -. Ora però dalle parole dobbiamo passare ai fatti, coinvolgendo quanti più operatori economici possibile e condividendo un calendario di iniziative per la seconda
metà dell’anno, a partire dalla Festa di
settembre e dalle iniziative legate al
Natale”.
Stesso entusiasmo, e identica determinazione, nelle parole della Vice Presidente vicaria, Eleonora Bonazza: “Ab-
C
38 • ASCOMinforma
biamo nominato un Consiglio direttivo
di sette membri - oltre al Presidente e
ai due Vice, ne fanno parte Manuele
Ferrari, Claudia Giotta, Claudio Gruppioni e Greta Homsi - che presto comincerà a lavorare agli eventi in programma da qui a Natale”.
Un riferimento al nome scelto per il comitato è d’obbligo: “Per noi ‘Sala Insieme’ è una dichiarazione d’intenti - fa
sapere Zacchini -, perché solo se collaboriamo possiamo fare qualcosa di im-
portante per la nostra comunità”.
Insomma, si può dire che lo slogan è il
sempreverde “l’unione fa la forza”?
“Assolutamente sì - rilancia Eleonora
Riberto, Vice Sindaco e Assessore comunale alla Promozione del territorio come amministrazione siamo pronti a
fare la nostra parte.
Per esperienza, infatti, sappiamo bene
che da iniziative come questa deriva
sempre un valore aggiunto per l’intera
comunità”.
provincia
A CASTELLO D’ARGILE
LE BOTTEGHE DEL
TUO PAESE
Ritorna attivo e operativo il comitato degli operatori
commerciali: eletto il nuovo direttivo
n autentico Rinascimento
commerciale. E’ l’obiettivo
del neonato Comitato Operatori Economici di Castello d’Argile e
Mascarino, battezzato lo scorso 19
aprile presso la sede municipale, alla
presenza di Stefania Del Buono, Assessore alle Attività produttive di piazza
Gadani, e Giovanni Riccioni, funzionario dell’Ufficio territorio di Confcommercio Ascom Bologna.
Così, per mettersi definitivamente alle
spalle gli anni della crisi e rilanciare il
tessuto economico locale, il comitato
scende in campo con un nome che assomiglia molto a una dichiarazione di
intenti: “Le botteghe del tuo paese”, in-
fatti, è un richiamo per nulla velato alla
tradizione. Un passato da riscoprire,
dunque, e un futuro tutto da scrivere,
col rilancio del negozio di vicinato come primo, e imprescindibile, punto in
agenda. Inutile ricordare, infatti, che
soprattutto nelle realtà locali, le botteghe assumono un ruolo centrale nella
vita della comunità e nella promozione,
non soltanto economica, del territorio.
E allora, partendo proprio da questa
convinzione, il comitato ha indicato come Presidente il fiorista Vittorio Marzaro, con Donatella Maccaferri e Benatti Valerio nelle vesti di vice.
Completano il direttivo Cinzia Beretta,
Simona Fariselli, Elidon Xhindi e Lorenzo Grassilli.
“ L’ i m p e g n o
che assumo insieme agli altri
colleghi
è
senz’altro importante, inutile nasconderlo
Via Cà dell’Orbo Nord, 15 - Tel. 051 781236 r.a. 4 linee
- ammette il
Telefax 051 781534 - 40050 Villanova di Castenaso (BO)
numero
uno
[email protected] - www.commerlegno.it
Marzaro, che
resterà
in cariElettrodomestici da Incasso
ca tre anni -,
Pannelli per la fabbricazione del mobile
ma sono fiducioso che, giocando di squadra e facendo
sponda
con
U
l’amministrazione, saremo all’altezza
del compito che ci siamo presi”.
E allora, forte di oltre una trentina di
adesioni tra Castello d’Argile e Mascarino, “Le botteghe del tuo paese” è già
impegnato a mettere a punto un calendario di eventi per promuovere l’economia del territorio e restituire smalto
all’intera comunità cittadina: tra gli appuntamenti in programma spicca un’iniziativa a ridosso del periodo natalizio, che però resta top secret.
“Siamo al lavoro per Castello d’Argile
- sottolinea Donatella Maccaferri -. Se
davvero vogliamo ripartire, dobbiamo
farlo tutti assieme”.
A questo proposito, la nascita del comitato incassa il placet convinto dell’amministrazione comunale: “Il commercio di prossimità è attualmente
messo a dura prova dalle grandi superfici, ma non dobbiamo mai dimenticare
che svolge un ruolo fondamentale per
la tenuta stessa di una comunità - ragiona l’Assessore Del Buono -: laddove il
piccolo commercio muore, muore un
poco anche il centro storico di un paese, e questo è ancor più vero e più grave
nelle frazioni.
Cercheremo, insieme al nuovo comitato, di dare il nostro supporto per sostenere e rilanciare le attività commerciali
ed artigianali che tanto sono importanti
per il nostro tessuto economico e
sociale”.
ASCOMinforma • 39
provincia
CASTENASO: AREA
COMMERCIALE EX “TUROLLA”
Impegno del Comune per ottenere risorse da destinare
alla qualificazione del commercio di vicinato
Castenaso
il
Comitato
Com.Com e Confcommercio
Ascom (il Presidente Gabriele
Mazza e i Vice Giacomo Pezzoli e Daniela Sabattini) hanno di recente incontrato il Sindaco Stefano Sermenghi e
l’Assessore alle attività produttive Alberto Biancoli per avere chiarimenti
sul nuovo centro commerciale a Villanova, nell’area dell’ex industria Turolla. La vicenda è nota: si tratta della riconversione dell’area dove sorgeva
A
40 • ASCOMinforma
l’industria motori oleodinamici (trasferita un anno fa a Castel San Pietro) in
un centro commerciale per il quale era
da tempo prevista una variante al Psc.
La zona è a Villanova, esattamente di
fronte al Centronova.
A suo tempo (dicembre 2014), quando
Confcommercio Ascom e comitato
commercianti appresero dell’insediamento, venne chiesto un incontro.
Seguì anche un comunicato stampa
pubblicato sul Carlino, nel quale comitato e Confcommercio criticavano fortemente l’iniziativa del Comune, le
mancate consultazioni con le associazioni di categoria, e con il quale si chiedeva l’attivazione di un tavolo di confronto sulla questione.
Il Comune convocò l’incontro, attivando così di fatto il tavolo di consultazione. Nell’incontro - per il comune, il
Sindaco Sermenghi e l’Assessore
provincia
Biancoli - che si tenne più di un anno fa, prendemmo visione della
pianta con le suddivisioni di superfici e le metrature per un totale di
oltre 7.000 mq.
Oltre ad esprimere critiche sia nel
metodo (mancanza di consultazione) sia nel merito della scelta, venne chiesto un monitoraggio costante della situazione e che il Comune
si facesse garante di un confronto
fra noi (Confcommercio Ascom e
comitato), proprietà e gruppi che si
sarebbero insediati, anche per concordare oneri o attività di compensazione a vantaggio del commercio
tradizionale, sia a Villanova, sia nel
Capoluogo.
In un nuovo recente incontro il
Sindaco ha affermato che anche se
l’insediamento non è passato attraverso una convenzione o accordi
particolari - a parte gli oneri di urbanizzazione (circa 700.000 euro),
nient’altro era dovuto dalla proprietà che ha edificato, proprio
perché la riconversione dell’area e
l’insediamento erano praticamente
già autorizzati dalle giunte precedenti -, è preciso dovere dell’amministrazione richiedere esplicitamente un impegno economico a
compensazione da parte dei gruppi
che si insediano nell’area, da destinare alla qualificazione del commercio di vicinato.
Sindaco e Assessore ritengono
questo passaggio essenziale e hanno garantito a Confcommercio e a
comitato dei commercianti che faranno pesare tutta l’autorevolezza
dell’amministrazione per ottenerlo.
Foto di Giancarlo Fabbri
PIANORO: INAUGURATA
LA ROTONDA
Restaurata grazie al contributo di
amministrazione e negozianti
U
n corteo ha attraversato le vie
di Rastignano dove, tra bancarelle e spettacoli di intrattenimento,
si svolgeva ‘Primavera in festa’ organizzata dalle Botteghe di Rastignano.
In testa assieme al Sindaco Gabriele Minghetti e ad alcuni Assessori
c’era appunto una rappresentanza
dei commercianti con Silvia Ferraro
e Massimo Bernardi rispettivamente Presidente e Vice Presidente.
Giunti alla Rotonda delle Oche si è
proceduto al tradizionale taglio del
nastro per inaugurare la struttura il
cui lifting è stato realizzato grazie al
contributo di amministrazione e negozianti utilizzando anche un contributo regionale.
Sempre presente alle manifestazioni targate Confcommercio, Pierangelo Pellacani ha portato il saluto
dell’Ascom bolognese.
“Questa iniziativa - ha sottolineato
Silvia Ferraro - si inserisce in un rapporto che da sempre vede i negozianti di Rastignano impegnati a rafforzare il rapporto con la comunità
locale”.
Concetti peraltro ripresi dagli amministratori che assieme a numerosi
cittadini che hanno partecipato al
buffet che ha concluso la semplice
cerimonia che ha caratterizzato
“l’abbellimento” dell’impor tante
struttura viaria che immette nella
Fondovalle Savena.
p.b.
da “Il Resto del Carlino”
30 Maggio 2016
ASCOMinforma • 41
condominio online
42 • ASCOMinforma
INSERTO
FORMAZIONE OBBLIGATORIA
CONTINUATIVA DEGLI AMMINISTRATORI
DI CONDOMINIO PROFESSIONISTI
I
l c.d. “decreto formazione” N° 140/2014
in attuazione delle disposizioni di riforma
dell’Istituto del Condominio, ha prescritto i
termini di formazione periodica obbligatoria
dell’Amministratore di Condominio professionista, in attuazione di quanto previsto
dall’articolo 71 bis delle disposizioni di attuazione al c.c., che si realizza attraverso la
partecipazione a corsi di aggiornamento della durata di almeno quindici ore con verifiche obbligatorie di corretto apprendimento,
nonché nella frequenza agli eventi formativi
in materia condominiale come previsti dalle
varie Associazioni di Categoria di appartenenza.
Si rammenta che, la formazione professionale fa parte dei dati “anagrafico professionali” che l’Amministratore deve comunicare
annualmente ai condomini in sede di rinnovo o conferimento dell’incarico, ai sensi
dell’articolo 1129 c.c. comma 2, e l’omessa o inveritiera comunicazione di tali dati, a
norma del successivo comma 12, può costituire grave irregolarità gestionale con conseguente rimozione dall’incarico da par te
dell’Autorità giudiziaria adita su ricorso anche di un singolo condomino.
CONVEGNO ALAC CON
VODAFONE E METROWEB
L
o scorso 4 marzo 2016 si è svolto presso la sede associativa un importante incontro di aggiornamento professionale sulle innovazioni tecnologiche nei Condomini,
con il contributo di Vodafone e Metroweb.
Il Presidente Tolomelli ha relazionato sulla tematica “la
proprietà privata diritti e limiti”; argomento di estrema attualità posta l’attività di “cablatura” degli edifici che in
quest’ultimo periodo Metroweb ha avviato.
CONDOMINIO ON LINE e CONDOMINIO TRASPARENTE
L
a nostra Associazione ha messo appunto in collaborazione con Cedascom
SpA due importanti servizi riguardanti
l’archiviazione e gestione documentale
per gli studi di amministrazione e la pubblicazione dei bilanci ed altri documenti
in un apposito spazio web messo a disposizione sul sito internet della Confcommercio di Bologna. I servizi racchiusi nei
pacchetti “Condominio On line” e “Condominio Trasparente”, permettono una
gestione condominiale trasparente, efficiente ed economica, nel rispetto della
normativa sulla Privacy ed in linea con i
dettami della nuova normativa in materia
di Condominio negli edifici.
Gli Associati hanno così a disposizione la
possibilità di offrire un innovativo servizio
ai propri clienti in grado di fargli risparmiare tempo e denaro.
Il portale ALAC-CONFCOMMERCIO per
la pubblicazione dei dati condominiali è
un sito internet attivabile a richiesta dell’Assemblea ex art. 71 ter disp. att. al
c.c. Per informazioni ci si potrà rivolgere
alla segreteria associativa.
Segreteria associativa: tel. 051.6487524 - [email protected]
I
INSERTO
LA RIPARTIZIONE
DELLE SPESE IN
CONDOMINIO
a cura di ANDREA TOLOMELLI - Presidente ALAC di Bologna,
Amministratore d’immobili in Bologna, consulente esperto nelle questioni condominiali
La materia della ripartizione ed imputazione delle spese condominiali ai singoli condomini,
come noto, è disciplinata dagli articoli 1123, 1124, 1125 e 1126 c.c..
Nell’ambito dell’articolo 1123 c.c. - norma regina della trattazione - si rinvengono quelli che
possiamo definire come i criteri legali d’imputazione delle spese. Ovverosia:
(proporzionalità) Le spese vanno ripartite su base proporzionale al valore delle singole unità immobiliari (c.d. millesimi), 1° comma dell’articolo 1123 c.c.; (utilità) Qualora le cose
comuni abbiano una diversa utilità per i condomini, le relative spese dovranno essere ripartite in proporzione all’uso che ciascuno può farne, 2° comma dell’articolo 1123 c.c.; (comproprietà) Le spese vengono imputate in conseguenza della comproprietà del bene comune
e dunque nel caso di beni che servono solo un gruppo di condomini solo quest’ultimi ne
sopporteranno i costi, 3° comma dell’articolo 1123 c.c..
Tra l’altro, il criterio di proporzionalità è sancito nell’ambito dell’articolo 1118 c.c. che ribadisce come il diritto dei singoli condomini sulle cose comuni è proporzionale al valore delle
rispettive unità immobiliari. Di qui, una stretta colleganza tra quota di comproprietà, bene
comune e dovere di mantenimento della stessa, nell’ambito di una comunione obbligata,
quale è il Condominio, che fa classificare le spese condominiali quali obbligazioni propter
rem, nelle quali il nesso tra l’obbligo e la res non può essere modificato dall’interferenza
di elementi soggettivi, restando per conseguenza tali spese sempre dovute in proporzione
alla quota che esprime la misura di proprietà del bene comune che abbisogna di manutenzioni. Ciò è rafforzato dai successivi disposti del secondo e terzo comma dell’articolo 1118
c.c. che prevedono, ora in maniera nettamente rimarcata, che “il condomino non può rinunziare al suo diritto sulle parti comuni” e che “Il condomino non può sottrarsi all’obbligo di
contribuire alle spese per la conservazione delle parti comuni, neanche modificando la destinazione d’uso della propria unità immobiliare”. Come insegnatoci da dottrina e giurisprudenza espressasi precedentemente alla riforma dell’Istituto del Condominio, l’articolo
1118 c.c. non riguarda le spese afferenti a consumi (quali il combustibile per la centrale
termica). È appena il caso di evidenziare che l’ultimo comma (4°) del nuovo art. 1118 c.c.
ha normato la casistica della rinuncia all’utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento, spesso dibattuta in giurisprudenza, prevedendo che: “Il condomino può rinunciare all’utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento o di condizionamento, se dal suo distacco non derivino notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per altri condomini. In
tal caso il rinunziante resta tenuto a concorrere al pagamento delle sole spese per la manutenzione straordinaria dell’impianto e la sua conservazione e messa a norma”. Per quanto attiene a quelle spese afferenti a consumi dovrà farsi riferimento ai rispettivi consumi,
individuati vuoi attraverso sistemi di misurazione individuale, vuoi attraverso tabelle millesimali d’imputazione dei costi. Così il recente decreto legislativo 102 del 4 luglio 2014 che
prevede l’obbligatorietà di sistemi di contabilizzazione e misurazione del calore. A tal proposito, è utile rammentare che l’articolo 1138 c.c. include la materia della ripartizione delle
spese tra quelle disciplinabili dal Regolamento di condominio, e pertanto nella potestà
dell’Organo assembleare, ovvio nel rispetto dei criteri legali suddetti e dei diritti domenicali
dei singoli condomini. Tra l’altro, le disposizioni di cui agli articoli dal 1123 al 1126 c.c. non
rientrano tra le norme inderogabili ai sensi dell’ultimo comma dell’articolo 1138 c.c. .
L’Assemblea potrà, dunque, decidere, vuoi preventivamente, nell’ambito di un Regolamento
di condominio, o successivamente, con delibera assembleare, in ordine ai criteri da adottare per la suddivisione delle spese, in relazione alle particolari condizioni del fabbricato,
eventualmente anche in deroga agli articoli 1123 - 1126 c.c.. La decisione dovrà essere
assunta con la maggioranza di cui all’articolo 1136 2° comma c.c. - maggioranza degli intervenuti all’assemblea che rappresenti almeno la metà del valore dell’edifico.
II
Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected]
INSERTO
REQUISITI DI FORMA
PER LO SCIOGLIMENTO
DEL CONTRATTO
DI LOCAZIONE
AD USO ABITATIVO
a cura di DEBORA LOLLI
Presidente di APPC Bologna, Avvocato in Bologna.
La Corte di Cassazione, Sezioni Unite, Sent. 17/09/2015, n. 18214, statuiva che “il contratto di locazione ad uso abitativo stipulato senza la forma scritta è affetto da nullità assoluta, rilevabile da entrambe le parti e d’ufficio, attesa la “ratio” pubblicistica del contrasto all’evasione fiscale”.
La Suprema Corte, sez. III civ., con sentenza del 18-04-2016 n. 7638, ha ribadito “il principio per cui, in caso di contratti per la cui valida stipulazione è richiesta per legge la forma
scritta ad substantiam (a differenza di quanto avviene per i contratti con forma scritta solo
ad probationem e per quelli stipulati per iscritto senza che vi sia vincolo di legge sul punto),
il mutuo dissenso deve rivestire la medesima forma”, per cui “deve ritenersi senz’altro superato il precedente orientamento secondo cui la risoluzione consensuale del contratto di
locazione non sarebbe soggetta a vincoli di forma, orientamento del resto riferito a contratti
di locazione non soggetti al requisito di validità della forma scritta, e cioè anteriori al 1998
ovvero non aventi ad oggetto immobili destinati ad uso abitativo”.
Dall’inefficacia dell’accordo risolutivo per mutuo consenso stipulato in forma verbale, deriva
la persistente efficacia del contratto e delle conseguenti obbligazioni.
Occorre sottolineare che le considerazioni che precedono riguardano esclusivamente la
risoluzione del contratto di locazione per mutuo dissenso e non la mera disdetta contrattuale.
Il regolamento di Condominio non può vietare l’esercizio dell’attività di Bed and Breakfast
e/o Affittacamere.
L’intraprendere un’attività di Affittacamere o attivare un Bed and Breakfast in uno stabile
in condominio non può essere vietato dal regolamento condominiale. E’ quanto ha stabilito
la sentenza n° 24707 del 20.11.2014 emessa dalla Corte di Cassazione, in quanto non
viene mutata la destinazione d’uso, pertanto gli immobili restano dedicati a civile abitazione
e gli altri condomini non riportano conseguenze dannose, pertanto il regolamento di condominio non può vietare l’esercizio di tali attività.
In primo grado il giudice aveva accolto la tesi del condominio, che aveva proposto il ricorso
sulla base del regolamento condominiale, bloccando l’attività di affittacamere. Nel ricorso
in appello il giudice accertava che “l’attività di affittacamere non aveva comportato una modificazione della destinazione di uso civile per abitazione delle unità immobiliari”.
Nell’ulteriore ricorso in Cassazione secondo i condomini si doveva escludere l’esercizio di
attività alberghiera, in quanto il regolamento condominiale citava espressamente: “è fatto
divieto di destinare gli appartamenti a uso diverso da quello di civile abitazione o di ufficio
professionale privato”. Ma secondo la Corte di Cassazione non c’erano “conseguenze pregiudizievoli” derivanti dall’attività di Bed and Breakfast per gli altri condomini, considerato
anche che in appello si era ritenuto “che la destinazione a civile abitazione costituisce il
presupposto per l’utilizzazione di una unità abitativa ai fini dell’attività di Bed and Breakfast”; inoltre l’asserzione era in linea anche con quanto contenuto nel regolamento regionale del Lazio n.° 16 del 2008 dove si precisa che l’utilizzo degli appartamenti a tale scopo
non comporta il cambio di destinazione d’uso ai fini urbanistici (vedi anche Corte Costituzionale, sentenza n. 369/ 2008”.
Aprire un Bed and Breakfast, o avviare un’attività di affittacamere in un condominio, dopo
la sentenza del 20 novembre 2014, risulta indipendente da qualsiasi delibera o regolamento condominiale.
Nessun danno agli altri proprietari se un condomino deciderà di affittare il proprio immobile
a giorni, o a settimane.
Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected]
III
INSERTO
L’AGENTE
IMMOBILIARE 3.0:
UNA PROFESSIONALITÀ
IN EVOLUZIONE
a cura di ROBERTO MACCAFERRI
Presidente FIMAA Bologna, Agente Immobiliare in Bologna
Dopo quasi 50 anni dalla nascita dell’agente immobiliare in forma “moderna” il mercato
richiede un salto di qualità. Per stare al passo con i migliori standard europei e migliorare
la percezione del servizio da parte dei consumatori occorrono una professionalità, una
competenza ed un’etica di livello molto elevato.
Dalla notte dei tempi alla figura del Mediatore è
sempre stato riconosciuto un ruolo importante
nella vita sociale ed economica. I mediatori, detti anche sensali, progenitori degli attuali agenti
immobiliari erano persone, mediamente poco
acculturate, a cui però veniva riconosciuta, in
virtù di serietà ed equilibrio, una notevole autorevolezza nella gestione delle trattative.
Negli anni ‘70, a fronte del boom del mercato
immobiliare, nacquero un gran numero di agenti
immobiliari che provenivano dalle professioni
più disparate. Le difficoltà tecnico-giuridico-fiscali legate alle operazioni di compravendita o
locazione spesso venivano sottovalutate quando non addirittura ignorate.
Nei decenni successivi la professionalità richiesta dal mercato è andata progressivamente aumentando di livello, ma non tutti gli operatori
hanno risposto in maniera tempestiva ed adeguata.
Per lo svolgimento dell’attività è richiesta una
preparazione minima consistente in un corso
formativo di 200 ore ed il successivo superamento di un esame di abilitazione presso la CaFoto Fiolo
mera di Commercio in cui il candidato ha residenza.
Si tratta di notevole approfondimento delle tematiche a cui il futuro agente immobiliare si
troverà di fronte, ma che necessitano di un ulteriore periodo per trasferire la teoria nella
pratica. L’agente immobiliare neofita, per avere successo, deve saper dosare l’entusiasmo
per una professione indubbiamente affascinante con la pazienza necessaria per maturare
una competenza che gli permetta di affrontare le situazioni concrete con padronanza, ma
senza presunzione. L’agente immobiliare è come un regista che, individuato l’obiettivo da
raggiungere, sappia evidenziare le potenziali criticità per risolverle con l’aiuto dei vari professionisti (Tecnico, Notaio, Fiscalista, Avvocato, ecc…).
Se viene utilizzata la suddetta professionalità, le operazioni gestite dall’agente immobiliare
saranno affrancate da rischi valorizzando in tal modo il suo operato.
Una due diligence attenta e scrupolosa, come sarebbe auspicabile, comporta un notevole
impiego di risorse da parte dell’agente immobiliare che può venire dedicato solo in presenza di un rapporto fiduciario col cliente che affidandogli un incarico professionale in esclusiva, deve dimostrare di condividere il progetto di marketing individuato dall’agente immobiliare.
In Europa vi sono realtà che possono venire prese a modello per il processo di crescita degli
agenti immobiliari italiani. In paesi come Regno Unito o Danimarca gli agenti immobiliari intermediano percentuali vicino al 100% del compravenduto e godono di una dignità professionale ed un rispetto pari a quella di un Notaio.
IV
Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected]
alac bologna
“BUONA RIFORMA DEL
CONDOMINIO, MA
MIGLIORABILE. IL RECUPERO
CREDITI È ANCORA
LENTO”
L’INTERVISTA
a Andrea Tolomelli
Giurista e Presidente Alac Bologna
Come valuta l’impatto che la riforma
del condominio ha avuto in questi
anni?
“Di positivo c’è una generale attenzione dei condòmini a quella che è la scelta di un amministratore professionista,
valutandone le qualità. C’è poi l’incentivo alle associazioni di curare meglio
l’aspetto della formazione, sia iniziale
che periodica, dei propri iscritti: in
questo modo si forniscono professionisti adeguati alle problematiche della vita condominiale”.
Punti critici? “La riforma non ha risolto alcuni problemi. Anzi, si pone come
norma farraginosa dal punto di vista interpretativo su tematiche tecnico-legali.
Era necessario un maggiore coinvolgimento delle associazioni per avere una
norma più organica e con minori problemi interpretativi”.
Quali sono questi problemi irrisolti?
“Un esempio: dal punto di vista del recupero crediti, per tutelare meglio il
condominio, sarebbe stata importante
attribuire validità legale alla contabilità, in modo da poter emettere procedure esecutive dietro presentazione della
documentazione”.
Oggi non è possibile?
“Bisogna chiedere il decreto ingiuntivo
al giudice. Dando valore esecutivo alla
contabilità, invece, si sarebbero velocizzati i tempi del recupero crediti. Noi
lo avremmo gradito”.
Altre criticità? “Sarebbe stato auspicabile evidenziare il ruolo delle associazioni nell’ambito della tutela dell’utenza e quindi anche nel controllo dei
propri iscritti, attraverso un registro degli amministratori. Sarebbe stato utile
avere un organismo sovrassociativo al
quale potersi rivolgere. E poi la norma
è dispersiva, necessita di un’operazione
di giurisprudenza per risolvere problematiche interpretative”.
Quel che è certo è che la riforma ha
reso l’amministratore un professionista a tutti gli effetti.
“L’amministratore deve avere diverse
competenze dal punto di vista legale,
amministrativo, tecnico: è chiamato ad
affrontare la gestione di condomìni
complessi. E diverse sono anche le responsabilità che gli vengono imposte.
Parlare di professione quindi non è sbagliato: l’amministratore di fatto è un
professionista atipico”.
Andrea Tolomelli
C’è un’interesse dei giovani?
“I giovani frequentano spesso i corsi,
ma forse sono scoraggiati dal fatto che
il mercato è abbastanza saturo. E poi il
compenso non è soddisfacente se rapportato all’investimento: bisogna affrontare un corso professionale in associazione, sostenere un esame, fare la
gavetta, essere costantemente aggiornati, affrontare situazioni complesse”.
Quale è l’onorario di un amministratore?
“Dai 50 ai 100 euro a unità immobiliare. E stata creata una figura professionale, ora bisogna adeguare i compensi.
In conclusione: la riforma è buona, ma
va migliorata dal punto di vista tecnico”.
Giuseppe Catapano
da “Il Resto del Carlino”
26 Maggio 2016
ASCOMinforma • 43
in breve dalle federazioni
LA MUTUA SALSAMENTARI
1876 COMPIE 140 ANNI
L’eccellenza nella preparazione dei salumi:
la Mutua, fondata nel 1876, ha nel suo futuro anche
una scuola professionale
a Mutua Salsamentari
1876 compie 140 anni.
È una delle società più
antiche di Bologna e porta
avanti ancora oggi gli stessi
valori che l’hanno contraddistinta da quando fu fondata al
Circolo Ufficiali.
“L’impegno dei Salsamentari
- spiega Giancarlo Tonelli,
Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna è quello di far conoscere le
eccellenze della nostra arte
nel realizzare i salumi.
Bologna, capitale del cibo a
livello internazionale, conferma, anche con gli avvenimenti in programma, di guardare al futuro
con progetti concreti”.
I Salsamentari, ha raccontato lo storico
Marco Poli, derivano dalla Corporazione dei Salaroli, e rappresentano un vanto per Bologna, vanto di cui si parlerà il
4 luglio alla libreria Coop Ambasciatori nel corso della presentazione del volume che riassume questa storia così
genuinamente felsinea.
I festeggiamenti, ha annunciato Luciano Sita, Presidente dei Salsamentari,
iniziano già domenica al Caseificio Olmi e Centomo con ‘Gola’, giornata all’insegna di assaggi di salumi, ovviamente prosciutto e mortadella, nonché
gare di sfoglia con le mitiche tagliatelle; poi, il 28 maggio nella basilica di
L
La conferenza stampa nella sede Confcommercio Ascom Bologna
San Martino, ‘CantERGo Sum’, musiche e cori.
Il 4 luglio, in piazza Maggiore, per il
Cinema Ritrovato verrà proiettato il
film ‘La Mortadella’ di Monicelli con
Sophia Loren, una rara edizione di una
pellicola molto interessante.
A seguire, il 24 e 25 settembre, ha spiegato Gianluigi Veronesi Consigliere dei
Salsamentari, oltre il Grande Ballo in
via Rizzoli con costumi ottocenteschi
come venne fatto già per il centenario,
ci saranno anche incontri e degustazioni delle Salsamentarie a Palazzo Re
Enzo, e ogni espositore avrà una sua
unità merceologica ben definita.
Per continuare il 9 ottobre con ‘Affettasi’ all’Accademia dei Notturni di Ba-
gnarola di Budrio con assaggi ed eventi
che preparano ai sapori dell’autunno, e
per finire il 17 ottobre alle ore 17 in Sala Farnese con la tavola rotonda moderata da Rolando Dondarini, dove si parlerà, nell’ambito della Festa della Storia, della Mutua Salsamentari che ha
anche in programma, in futuro, di costituire una scuola per addetti alle salumerie.
Nicoletta Barberini Mengoli
da “Il Resto del Carlino”
13 Maggio 2016
ASCOMinforma • 45
SCHEDA DI ADESIONE AL CIRCUITO PIÙ SHOPPING - ANNO 2016
da inviare al fax 051.6487840
Il sottoscritto_________________________________________________________________________________________
Titolare/Legale rappr. della Ditta________________________________________________________________________
Insegna dell’esercizio commerciale______________________________________________________________________
Operante nel settore merceologico______________________________________________________________________
Via_________________________________________________________________________________n°______________
CAP___________________Comune_______________________________________________________________________
Tel___________________________Fax___________________________e-mail____________________________________
Eventuali altre sedi____________________________________________________________________________________
Si impegna ad applicare uno SCONTO DEL 10% ai titolari di PIÙ SHOPPING CARD 2016,
con esclusione dei prodotti in offerta, in saldo ed in vendita promozionale.
Tutela della Privacy: D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni. Si dichiara di acconsentire alla raccolta, trattamento e comunicazione dei dati aziendali e personali sopra
riportati per le sole necessità legate all’iniziativa indicata in oggetto.
FIRMA per adesione________________________________________
AVVISO: Le informazioni contenute in questa comunicazione trasmessa via telefax, via e-mail o via posta, sono da intendersi, ad ogni effetto, RISERVATE e CONFIDENZIALI. Nel
caso in cui non foste i destinatari, siete pregati di comunicarci immediatamente il disguido, e di distruggere la copia pervenutaVi. Vorrete astenerVi dal riprodurre la presente
con qualsiasi mezzo e dal diffondere, in qualsiasi forma, le informazioni in essa contenute. Tutela della Privacy: D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni.
in breve dalle federazioni
RINNOVO DELLE
CARICHE 20162020 NEL GRUPPO
TERZIARIO DONNA
Donatella Bellini rieletta Presidente
e Alberta Zama Vice Presidente
nche per il prossimo quinquennio sarà Donatella Bellini a
guidare il Gruppo Terziario
Donna Confcommercio Ascom Bologna insieme alla Vice Presidente Alberta Zama e al nuovo consiglio che vede
mancante in foto, Irene Govoni.
Il Gruppo Terziario Donna Confcommercio Ascom Bologna opera in Confcommercio dal 2011 per valorizzare i
particolari profili dell’imprenditoria
femminile, tutelare e promuovere gli
interessi rappresentati dal sistema confederale che è composto da un validissimo e numeroso gruppo di rappresentanza femminile.
A
“Sono felice di poter continuare a ricoprire questo importante incarico - commenta Donatella Bellini - perché sono
semplicemente una sognatrice che non
molla mai!
Attraverso il Gruppo Terziario Donna,
grazie alla valida collaborazione dei
consiglieri e al contributo delle imprenditrici di Confcommercio Ascom Bologna, in questi anni abbiamo realizzato e
continueremo a farlo attività formative,
seminari riguardo tematiche legislative
e imprenditoriali. In particolare ci proponiamo di essere un punto di riferimento, un sostegno concreto a tutte le
nostre colleghe imprenditrici”.
GESTIRE IL
NEGOZIO CON
FILOSOFIA...
Impariamo da
figure affascinanti
di donne della
mitologia greca,
le Dee
I
l 31 marzo si è svolto il primo
convegno 2016 organizzato
dal Gruppo Terziario Donna
Confcommercio Ascom Bologna
che ha affrontato temi attuali,
quali la gestione imprenditoriale
e relazionale di una’attività commerciale attraverso una visione
universale e filosofica come
quella che ci mostrano le Dee
della nostra mitologia.
Una visione interessante e nuova che ha reso attivi le partecipanti all’incontro che possiamo
vedere nelle foto impegnate a
sviluppare i diversi interventi del
convegno insieme ai filosofi Mario Trombino e Angela Chiaino.
Da sinistra Daniela Guidotti, Elisabetta Dall’Angelo, Marina Monzali, Alberta Zama,
Donatella Bellini, Debora Lolli, Alessandra Sega Morellato, Simona Pinelli
ASCOMinforma • 47
in breve dalle federazioni
A BOLOGNA I COMMERCIANTI
SU AREA PUBBLICA A
CONFRONTO SULLE NUOVE
CONCESSIONI
Una giornata di confronto sul tema
“Il Commercio su area pubblica verso il 2017:
regole, opportunità, nuovi scenari”
ue i momenti di approfondimento ideati e promossi da FIVA Confcommercio Emilia
Romagna, in collaborazione con la Federazione di categoria nazionale e con
FIVA Ascom Bologna, per fare il punto
sulle nuove regole per l’assegnazione
delle concessioni su area pubblica, a
partire da maggio del prossimo anno
(2017): il primo, nella mattinata, rivolto alle Pubbliche Amministrazioni del
territorio bolognese; il secondo, nel pomeriggio, rivolto in maniera specifica
agli operatori su area pubblica, per scoprire tutte le novità che riguardano i
bandi per le riassegnazioni dei posteggi
e per approfondire le occasioni di sviluppo ed innovazione che si aprono per
il settore nell’immediato futuro.
D
“Questo incontro - dichiara Alverio
Andreoli Presidente di FIVA Emilia
Romagna e Vice Presidente FIVA Nazionale - si inserisce in un percorso di
informazione e sensibilizzazione avviato a livello regionale fin dall’approvazione dell’Intesa Stato-Regioni del
2012, e proseguito in questi anni con la
collaborazione e il supporto della Regione Emilia Romagna. Vogliamo essere vicini agli operatori, fornendo loro
tutte le informazioni necessarie per af48 • ASCOMinforma
frontare in maniera consapevole questa
delicata fase di passaggio, che deve essere vista anche come un’importante
occasione di riqualificazione ed innovazione per i nostri mercati. Il coinvolgimento delle Pubbliche Amministrazioni nei momenti di approfondimento
come quello di oggi - aggiunge Andreoli - è indispensabile per consolidare e rinnovare, sul territorio, il confronto con gli Enti Locali, con l’obiettivo
condiviso di definire al meglio i contesti in cui ci si troverà ad operare”.
Dopo i saluti del Direttore Generale di
Ascom Bologna Giancarlo Tonelli, dell’Assessore all’Economia del Comune
di Bologna Matteo Lepore, del Presidente FIVA Bologna Nicola Fusaro e
del Presidente FIVA Regionale Alverio
Andreoli, il Seminario della mattinata è
entrato nel vivo con gli interventi tecnici di Paola Castellini Responsabile del
Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche della Regione Emilia
Romagna e di Armando Zelli Segretario Generale di FIVA Nazionale, che
hanno analizzato nel dettaglio, per le
Pubbliche Amministrazioni presenti, il
nuovo scenario normativo del settore
ed i criteri di assegnazione dei posteggi
per l’Emilia Romagna, che saranno resi
operativi attraverso i nuovi Bandi ad
in breve dalle federazioni
evidenza pubblica approntati dai Comuni del territorio.
La mattinata si è conclusa con l’intervento di Marco Leoni del Centro Studi
Iscom Group, che ha illustrato, a partire dalla fotografia attuale del comparto
del commercio su area pubblica in Regione, che conta ben 733 mercati e più
di 32.500 posteggi, per un totale di oltre 9.000 imprese attive, le possibili
traiettorie di sviluppo per il futuro dei
mercati, con l’obiettivo di valorizzare,
attraverso di essi, l’attrattività delle nostre Città.
Il pomeriggio è quindi proseguito con
un incontro dedicato agli Operatori del
settore, intervenuti numerosi per approfondire, accanto alle novità normative, i temi legati alle criticità ed alle
opportunità per questo settore - tra i più
dinamici e vitali nel panorama del
commercio al dettaglio regionale - ed
accolti dai Saluti introduttivi del Presidente di Confcommercio Regionale e
Presidente Ascom Bologna Enrico Postacchini, dell’Assessore Regionale al
Commercio e Turismo Andrea Corsini
e del Presidente FIVA Bologna Nicola
Fusaro.
“Da tempo desideravamo organizzare
un convegno per riunire i vari attori del
commercio su aree pubbliche ed i relatori presenti oggi rappresentano l’eccellenza, ciascuno nella propria categoria. L’obiettivo che ci siamo proposti è
quello di fornire una panoramica delle
nuove normative che interessano la categoria, che devono essere, fin d’ora,
oggetto di discussione e studio da parte
dell’associazione” dichiara Enrico Postacchini Presidente Confcommercio
Ascom Bologna.
“Il commercio su area pubblica rappresenta per la Regione un comparto im-
portante non solo dal punto di vista
economico ma anche occupazionale” –
dichiara l’Assessore Corsini – “Un
comparto che è stato attraversato da
profondi cambiamenti, causati anche
dalla direttiva servizi Bolkestein: la
Regione Emilia Romagna, anche in
collaborazione con le associazioni imprenditoriali, ha fornito un esempio a
livello nazionale su come si possa costruire un modello che consenta anche
nei prossimi anni non solo di mantenere l’occupazione, ma anche di innovare
questo settore fondamentale per il nostro territorio”.
Nel corso del confronto, a partire dalle
relazioni di Armando Zelli e della
Dott.ssa Paola Castellini, e negli interventi di Pietro Fantini, Direttore Regionale di Confcommercio Emilia Romagna e del Presidente FIVA Regionale
Alverio Andreoli, sono stati affrontati
anche gli aspetti operativi e le tempistiche con cui sarà gestita, attraverso una
proposta di modulistica unitaria a livello nazionale su cui è tuttora in corso il
confronto con le categorie, la fase dei
bandi di assegnazione, con l’obiettivo
di garantire la continuità dell’attività
dei mercati salvaguardando il lavoro
degli operatori, così come condiviso
tanto nei tavoli nazionali, quanto a livello regionale.
L’incontro è stato inoltre l’occasione
per confrontarsi con gli Operatori presenti sulle opportunità che si profilano,
in concomitanza con questa fase di passaggio, per riqualificare l’offerta ed i
layout dei mercati, per migliorarne la
gestione, e per contrastare, in accordo
con le Amministrazioni locali, i fenomeni di abusivismo e di concorrenza
sleale che minacciano questa tipologia
commerciale, determinante per garantire la vivacità e l’attrattività dei nostri
centri urbani.
INSIEME
PER
ENASARCO
SUPERA IL
50% DEI VOTI
Il commento di
Gianroberto Costa,
coordinatore della
coalizione
“S
iamo più che soddisfatti:
abbiamo il 53% - maggioranza assoluta - degli agenti
commercio e il 100% delle case
mandanti”: è il primo commento
a caldo sui risultati delle elezioni per la governance della Fondazione Enasarco espresso da
Gianroberto Costa, coordinatore
della coalizione “Insieme per
Enasarco” che ha visto unite in
un impegno comune le maggiori
organizzazioni di rappresentanza degli agenti di commercio e
promotori/consulenti finanziari
e aziende mandanti (Confindustria, Confcommercio, Confcooperative e Confesercenti).
È stata una sfida impegnativa e
stimolante - afferma Costa - perché dovevamo comunicare ad
una platea elettorale molto vasta, più di 200mila agenti e
50mila imprese, messaggi improntati alla serietà e alla trasparenza sul futuro di Enasarco,non slogan di protesta o
messaggi demagogici.
Il nostro impegno è stato compreso. Ora coesione”.
da “Libero”
15 Aprile 2016
ASCOMinforma • 49
in breve dalle federazioni
TUTTA LA VERITÀ SULLA
BOLKESTEIN
el corso di questi ultimi tempi,
anche a causa di talune prese
di posizione pretestuose, infondate, presso la categoria è tornato
forte l’allarme sulla liberalizzazione
del settore.
E’ dunque utile e opportuno riepilogare
i termini della questione, premettendo
tuttavia che - rispetto al marzo del 2010
- numerose cose sono cambiate.
N
50 • ASCOMinforma
Soprattutto è cambiato l’atteggiamento
complessivo del Governo che lo afferma esplicitamente anche negli atti parlamentari. Non resta quindi che liberare le risorse e la capacità di intraprendere.
Abbiamo lavorato (e stiamo lavorando)
con intensità, e con determinazione
mentre altri fanno folklore, strumentalizzando i colleghi per fini del tutto di-
versi da quelli sindacali.
E’ costume di Fiva-Confcommercio
confrontarsi ai tavoli di discussione in
modo pacato, sereno ma fermo e serrato fino in fondo e al massimo possibile
con il massimo realismo, senza infingimenti e senza inseguire utopie: che
qualche deputato, assessore o consigliere comunale dica adesso che “nella
Bolkestein gli ambulanti ci sono fino al
collo” è come scoprire l’acqua calda.
E’ proprio per questo che la Fiva-Confcommercio ha messo in piedi la sua
azione sindacale a partire dal 2009.
La Fiva-Confcommercio ha individuato la difesa nell’anzianità di concessione del posteggio e cioè nel requisito
della anzianità che viene posto a base e
riferimento per ogni rinnovo di concessione, a prescindere dalla sua durata. E
cioè esattamente quello che avviene
oggi. Senza rinunciare all’obiettivo di
modificare radicalmente la direttiva
servizi abbiamo il dovere di essere previdenti e realisti.
Alla categoria non bisogna dare illusioni o raccontare bugie: bisogna dire come stanno le cose veramente. In un momento come quello che il nostro Paese
sta vivendo bisogna muoversi con giudizio e non da irresponsabili. Ben sapendo che resta ancora da concludere
un grande lavoro a tutela dei diritti acquisiti, la Federazione dovrà ancora
una volta essere all’altezza della propria mission. Ci riuscirà, nella certezza
che guidare una categoria comporta
l’assunzione di responsabilità e la rinuncia a comportamenti demagogici e
populistici che producono grande scalpore ma pochi risultati.
NUOVO PORTALE PER AZIENDE
SPECIALIZZATE NELLA VENDITA
DI OGGETTI PER LA CASA E
CASALINGHI E RINNOVO
PORTALE LA VETRINA DELLE
OCCASIONI
C
onfcommercio Ascom Bologna sta lanciando on-line il
portale della categoria "Oggetti
per la casa /Casalinghi".
Nel 2014 è stata lanciata “La Vetrina delle Occasioni” (www.lavetrinadelleoccasioni.net) progetto
nato dall’idea di creare un contenitore avanzato di imprese appartenenti ai vari settori così che
ogni attività possa avere un proprio spazio espositivo sul web, ed
un carrello di prodotti disponibili
on line. L’obiettivo, e al contempo
la richiesta che ci è arrivata dai
soci stessi, è infatti che ogni realtà associata a Confcommercio
Ascom Bologna possa essere appetibile non solo al cliente abituale ma a tutto il popolo dei navigatori di internet, di qualsiasi parte
del mondo, grazie alla semplicità
di utilizzo di questo portale ed alle
nuove tecnologie che lo stesso
utilizza. Il portale sarà presto visibile in un link che vi verrà comunicato a breve, abbiamo inviato un
modulo da compilare così da essere protagonista su questo nuovo Portale e comparire contemporaneamente nella “Vetrina delle
Occasioni”.
Per gli associati di Confcommercio Ascom Bologna l’utilizzo del
portale per l’inserimento della
propria attività e/o delle varie offerte è completamente gratuito.
Per ulteriori informazioni
contattare l’Ufficio Federazioni
Tel. 051.6487524-558
[email protected]
ASCOMinforma • 51
52 • ASCOMinforma
in breve dalle federazioni
DEBUTTO DELLA FIERA
DEL FRANCHISING
Presentata nella sede Confcommercio Ascom Bologna
la prima edizione di Franchising&Retail Expo
ALCUNI NUMERI DELL’EVENTO
n
i è svolta dal 28 al 30 aprile
2016 F&re - Franchising&Retail Expo, la prima edizione della fiera del Franchising e Retail di BolognaFiere,
sotto l’egida di Assofranchising,
l’Associazione Italiana del Franchising.
S
Una prima edizione decisamente
riuscita come lasciano intuire i numerosi commenti positivi rilasciati
da molti degli espositori, grazie al
ritorno in fiera, dopo anni di assenza, dei grandi marchi del Franchising e del Retail italiano ed estero
ed al supporto dei prestigiosi sponsor e delle principali riviste di settore.
Più di 190 Brand Espositori hanno preso parte alla fiera, con una significativa adesione di marchi esteri. Variegati i settori merceologici: il
più rappresentativo è stato di gran
lunga quello della ristorazione e del
food con il 12% dei brand appartenenti a questo comparto, a seguire
l’abbigliamento con il 10% e quello
dei viaggi e turismo con il 7%. Interessante anche il ritorno dell’immobiliare con il 6%, che testimonia un
nuovo clima di ottimismo e di ripresa anche per il mattone. Tra gli altri
settori presenti in fiera, quello dei
prodotti dedicati al benessere, alla
salute ed alla cura della persona,
che raggruppati hanno rappresentato circa il 10% dei brand. Infine i
prodotti e servizi specializzati, tra
cui la formazione, l’innovazione tecnologica e l’intrattenimento.
n 2.591 i visitatori accreditati, certificati secondo gli standard fieristici internazionali, di cui l’8% proveniente dall’estero.
n 8.000 mq espositivi coperti.
n Oltre 30 Sportelli Franchising
Confcommercio-Assofranchising a
disposizione per consulenza gratuita, anche dopo la chiusura della manifestazione presso gli stessi sportelli nel territorio italiano.
n Più di 50 eventi, convegni,
workshop e presentazioni aziendali
durante i tre giorni fieristici.
Durante la manifestazione si è svolto anche il meeting annuale del
World Franchise Council, l’Associazione Internazionale che riunisce
associazioni nazionali di Franchising
di tutto il mondo, con 40 delegazioni internazionali su 44 totali, nel
corso del quale è stato fatto un bilancio dell’andamento e delle tendenze del mercato del franchising.
Durante la serata di gala inoltre sono stati consegnati a Thun,
RE/MAX, OVS, 100Montaditos e
iReplace, i premi della prima edizione di“Asso del Franchising”, il prestigioso riconoscimento ai franchisor istituito da Assofranchising, promosso presso i consumatori finali.
Diversi anche gli eventi fuorisalone
organizzati in occasione di Franchising&Retail Expo, tra cui la visita
guidata alla splendida Galleria della
Meridiana di Palazzo Vassè Pietramellara seguito da un cocktail
par ty offer to da Confcommercio
Ascom Bologna, negli esclusivi saloni del Palazzo aperto alla visita degli ospiti per l’occasione.
Questi positivi risultati, da un lato
confermano come sin dalla sua prima edizione F&re abbia saputo rispondere a pieno alle esigenze che
ne avevano portato al lancio, dall’altro sono il punto di partenza dal
quale BolognaFiere ed Assofranchising hanno già iniziato ad organizzare con entusiasmo e con ulteriori
novità nel 2017 la seconda edizione dell’evento.
ASCOMinforma • 53
in breve dalle federazioni
54 • ASCOMinforma
in breve dalle federazioni
ASCOMinforma • 55
iniziative
in corso
NOTTI
BIANCHE
E FESTE DI
STRADA
N
elle scorse settimane, una delegazione di Anapa Rete ImpresAgenzia composta dal Presidente Nazionale Vincenzo Cirasola, dal Presidente Regionale Emilia
Romagna Michele Poccianti e dal
Presidente Provinciale di Bologna
Fabio Mattioli, ha incontrato il Presidente Regionale Confcommercio
dell’Emilia Romagna Enrico Postacchini. Nell’occasione è stata
ripercorsa tutta l’attività svolta nell’ultimo anno dalle sezioni Provinciali Confcommercio. Sono state
sottolineate le proficue collaborazioni fra i Presidenti provinciali di
ANAPA e i dirigenti delle sedi della
confederazione. Oltre alla conoscenza reciproca, si sono iniziate
a mettere in campo sinergie con il
mondo associativo e con la rappresentanza più importante del commercio, turismo e servizi in Italia.
Nel contesto, si sono gettate le
basi per individuare nuove iniziative di collaborazione volte a creare
servizi e studiare azioni di supporto all’attività degli Agenti di Assicurazione aderenti alla nostra associazione. E’ stata anche l’occasione per avere conferma, se mai ce
ne fosse stata necessità, dell’apprezzamento che Confcommercio
ha per la nuova linea politica e per
la capacità di fare rappresentanza
che ANAPA ha saputo mettere in
evidenza in questi pochi anni dalla
sua nascita: un nuovo modo di
rappresentare il settore delle
agenzie assicurative, tutto orientato verso le complesse sfide che attendono la categoria già nell’immediato futuro.
Nella foto (da sinistra): Michele Poccianti,
Fabio Mattioli, Enrico Postacchini e
Vincenzo Cirasola
56 • ASCOMinforma
NOT T E V
IOLA
IN FESTA
RCIANTI RSICETO
E
M
M
O
C
IN PE
IOVANNI
A SAN G
NOTTE BIANCA
IN VIA SARDEG
NA
E VIA LOMBA
RDIA
iniziative
in corso
I prossimi
appuntamenti...
TO
EX GHET
MADE IN
VIA GUERRAZZ
I IN FESTA
Il Giovedì rESTATE con noi
nel Quadrilatero di Bologna
tutti i giovedì (dalle ore 19)
Notte Bianca in Via D’Azeglio alta
martedì 5 luglio
La Notte Bianca del Jazz
nel Quadrilatero
sabato 17 settembre
Notte Bianca in
Strada Maggiore bassa
sabato 24 settembre
GiudalPonte in Festa
in Via San Donato
domenica 25 settembre
Festa di Strada in Via Castiglione
sabato 1 ottobre
Festa di strada in Via Rialto
a settembre
Bolognina Wine Night
a settembre
La Città dei Bambini
a Porretta Terme
dall’8 al 10 luglio
Festa della Birra a Crespellano
a luglio
Festa Medioevale a Rastignano
a luglio
Festa dei Pensionati
a Zola Predosa
ad agosto
Rievocazione Medioevale
a Castel di Casio
19 e 20 agosto
Notte Bianca
alla Croce di Casalecchio
venerdì 9 settembre
Notte Bianca - Bazzano Balla
venerdì 9 settembre
Notte Bianca a Castel Maggiore
sabato 10 settembre
Notte Bianca a Porta Otesia
Sant’Agata Bolognese
sabato 10 settembre
Notti Bianche della Festa dell’Uva
a Castenaso
16 - 17 - 18 settembre
Commercianti in Festa
a Sala Bolognese
domenica 18 settembre
Festa della Patata a Castel D’Aiano
domenica 18 settembre
Fashion Night
a San Lazzaro di Savena
sabato 24 settembre
Commercianti in Piazza
a Ozzano Emilia
domenica 25 settembre
NA
IANCA
NOTTE B ZZARO DI SAVE
A
L
A SAN
PRIMAVERA
IN FESTA A RA
STIGNANO
Foto di Gianca
rlo Fabbri
ASCOMinforma • 57
iniziative
in corso
A BOLOGNA MANGIO BENE, I RISULTATI DEI
PRIMI 18 MESI DEL PROGETTO
Oltre 20 mila gli accessi al sito dei 115 ristoratori
Bologna Mangio Bene, l’iniziativa nata un anno e mezzo fa dalle
menti di Confcommercio Ascom Bologna, continua a crescere parallelamente
a quanto accade al turismo in città, che
nel 2015 ha registrato il record di visitatori.
Il progetto era pensato per rendere accessibile l’eccellenza culinaria della
‘grassa’ ad un pubblico differenziato,
offrendo i ristoratori aderenti tre menu
con fascia di prezzo 25-35-45 euro.
E i risultati sono stati ottimi. Dalla sua
nascita ad oggi, i ‘click’ sono stati più
di 20mila, con una durata media di 5
minuti.
“Questo significa che il portale incuriosisce davvero gli utenti”, ha osservato Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna.
Dei circa mille visitatori mensili,
1’80% naviga dall’Italia ma solo poco
più della metà dal capoluogo di regione. Quindi, abolognamangiobene.it
attira anche utenti da altre regioni.
Il restante 20% dei click viene dall’estero, grazie anche alla possibilità di
consultare il sito in lingua inglese.
In particolare i fan dei menu di A Bologna mangio bene sono brasiliani,
americani, tedeschi, russi, britannici,
francesi e spagnoli. Un pubblico numeroso e soprattutto molto variegato,
tant’è che i ristoratori aderenti sono lievitati da 90 a 115, sparsi tra città e provincia.
“Il progetto ci è letteralmente esploso
in mano”, continua Tonelli, anche se
questa esplosione è dovuta in buona
parte alle innumerevoli collaborazioni
con Bologna Welcome, l’aeroporto e il
A
Da sinistra: Francesco Mafaro, Vincenzo
Cappelletti, Enrico Postacchini e Giancarlo
Tonelli
circuito musei. E in tema di musei, riguardo la mostra di David Bowie, che
sbarcherà al MAMbo dal 14 luglio, Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, prevede di “riempire la pancia anche dei cultori dell’arte
moderna”.
Tornando ai tre menu, che includono
tutti due portate a scelta tra antipasto,
primo e secondo, contorno, dessert o
frutta e calice di vino, hanno riscosso
un pari successo tra gli utenti, la metà
dei quali è compresa nella fascia di età
35-54 anni che è pure, a detta di Tonelli, quella economicamente più interessante ergo, disposta a spendere di più.
E per chi non ama i menu costrette, è
possibile apportare modifiche e ordinare degli ‘extra’: come osserva uno che
il cibo lo porta pure nel nome, Vincen-
IL PROGETTO
I ristoratori aderenti
mettono online tre menu
dedicati alla ‘grassa’
da 25, 35 e 45 euro.
Metà degli utenti che
usano il sito hanno tra
i 35 e i 54 anni
zo Cappelletti, consigliere Federazione
Ristoratori di Confcommercio Ascom,
“solo gli stranieri restano quasi sempre
fedeli al menu fisso, noi Italiani ci facciamo prendere per la gola, e vogliamo
provare tutto”. Tutto sì, ma a patto che
sia tradizionale, e quindi sul podio delle delizie troviamo tortellini, tagliatelle
al ragù e lasagne.
Elisabetta Gardini
da “Il Resto del Carlino”
21 Aprile 2016
ASCOMinforma • 59
iniziative
in corso
PREMIO “MASSIMO ZIVIERI” PER
L’INNOVAZIONE, LA PASSIONE E
LA PROFESSIONALITÀ
7a edizione in collaborazione con il
Gruppo Giovani Confcommercio Ascom Bologna
e Emil Banca
l Gruppo Giovani di Confcommercio,
Ascom Confcommercio Bologna insieme ad EmilBanca annunciano la settima edizione del Premio intitolato alla memoria di Massimo Zivieri, per
gli imprenditori associati under 40
anni che si sono distinti per innovazione, passione e professionalità.
I
Tutti i soci di Confcommercio Ascom
Bologna Under 40 potranno partecipare alla selezione, inviando un testo
scritto, una memoria che illustri la propria attività, una specifica commissione
analizzerà le candidature che potranno
essere inviate fino al 24 luglio 2016
con modalità che vengono illustrate nel
regolamento “ad hoc” pubblicato sul si-
to ed inviato per mail o lettera a tutti i
soci under 40.
Domenica 4 Settembre 2016 in occasione dell’iniziativa “Chef al Massimo” a Monzuno avverrà la premiazione
dei 2 vincitori per le categorie individuate ai quali andranno 2 premi da
1.000 euro ciascuno.
Il Presidente del gruppo Giovani Alessandro Tedeschi, di cui Zivieri era grande animatore da sempre, lo ricorda così:“Massimo ha lasciato un grande segno in tutti coloro che l’hanno conosciuto e frequentato, proprio per questo
motivo che il Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Ascom Bolo-
L
gna ha deciso di dedicargli un Premio,
con l’obiettivo di ricordare sempre che
la nostra imprenditoria per distinguersi
necessita soprattutto dei tre fattori di cui
Massimo era maestro: Passione, Innovazione e Professionalità.
Confcommercio si impegna a cercare
ogni anno Giovani imprenditori che
sappiano dimostrare ciò che Massimo
ha saputo rendere così mirabile”.
Per informazioni: tel. 051.6487524
Regolamento su www.ascom.bo.it
Nelle foto: la premiazione dell’edizione
2015 del “Premio Massimo Zivieri”
durante l’iniziativa “Chef al Massimo”
n
ASCOMinforma • 61
iniziative
in corso
PRESENTATA LA GUIDA GRAND
TOUR APPENNINO BOLOGNESE
Le bellezze della nostra montagna
raccontate nella guida redatta
da Giada Pagani
na full immersion di 257 pagine
nell’appennino bolognese, tra i
borghi più belli, nascosti fra le alture
di Monzuno, Monghidoro, Pianoro,
Loiano, Monterenzio, San Benedetto
Val di Sambro e la Via degli Dei.
Tutto questo è racchiuso nella nuova
guida Grand tour. Appennino bolognese redatto da Giada Pagani, monghidorese doc, con la passione di raccontare le bellezze e i posti sconosciuti
della nostra montagna.
“Ho voluto dipingere il territorio di
confine tra Bologna e Firenze, e invitare i viaggiatori ad uscire dal tracciato
prestabilito per poter conoscere luoghi
vergini ma con immense potenzialità”.
Concorda Giancarlo Tonelli, Direttore
Generale di Confcommercio Ascom
Bologna: “Questo lavoro sarà apprezzato sia dai turisti che bolognesi in cerca di qualcosa di diverso dal solito”.
In effetti la guida è pensata anche per
gli stranieri, con testi in lingua italiana
e inglese. Le pagine illustrano cosa vedere: monumenti, luoghi storici e percorsi immersi nella storia o nel verde.
Dicono cosa mangiare, perché la tradizione gastronomica di quei luoghi è notevole; e dove dormire. Riportano cosa
fare, tra sagre, eventi e feste paesane.
Infine mostrano chi vive realmente in
quei posti, le cosiddette ‘facce da borgo’, pronte ad accogliere i visitatori.
Un tuffo nel passato insomma, ma pensato per il turista moderno, come testimonia l’inserimento di un codice QR
per ciascun comune, che permetterà di
U
tenersi sempre aggiornati su eventi in
corso, sagre, feste di paese e tanto altro. “Così la guida non diventa mai vecchia - spiega l’autrice -”. “Quello che si
trova nei borghi, in città non si trova! continua il monzunese Daniele Ravaglia, Direttore Generale di Emil Banca
e Presidente del gruppo di studi Savena
Setta Sambro - che ha collaborato alla
stesura delle pagine -.
Infine conclude Celso De Strilli, Presidente di Bologna Welcome: “Chi viene
a Bologna inizia a chiedere qualcosa di
più. Ad esempio la Via degli Dei è
un’alternativa che già funziona”.
Elisabetta Gardini
da “Il Resto del Carlino”
25 Maggio 2016
L’ARCIVESCOVO ZUPPI
BENEDICE LA CROCE DI
CAMALDOLI
Terminati i lavori di restauro
del monumento in Via Toscana 41
l Ristorante ‘Dalla signora Stella’ ha una buona notizia da comunicare: la fine dei lavori di restauro
della Croce di Camaldoli in via Toscana 41, compiuti grazie alla partecipazione di amici, clienti e cittadini
e al prezioso contributo di Confcommercio Ascom Bologna e Impresa
Malverdi. Ieri pomeriggio l’arcivescovo, monsignor Matteo Zuppi, ha
benedetto la Croce. Poi è seguito un
brindisi con gli intervenuti. Del complesso costruito dai frati di San Romualdo, che rimasero lì fino al Quattrocento, oggi è rimasta solo una croce, quasi certamente non originaria.
da “Il Resto del Carlino”
29 Maggio 2016
I
ASCOMinforma • 63
iniziative
in corso
BOLOGNA DESIGN WEEK
Dal 28 settembre al 1 ottobre la seconda edizione
l design è stato, soprattutto in passato, uno degli elementi identitari che
hanno contribuito a definite gli orizzonti culturali, anche in una dimensione internazionale, di Bologna. Da lì, da
quelli anni di febbrile ricerca e sperimentazione, ma anche di forte interazione con il mercato, parte la seconda
edizione della Bologna Design Week,
che dal 28 settembre all’1 ottobre, proverà a fare di Bologna la nuova capitale
italiana, dopo Milano, del disegno applicato alla produzione di interni.
I
Con un omaggio proprio a Dino Gavina, scomparso nel 2007, simbolo del
disegno e della filosofia del prodotto
Made in Italy, al quale sarà intitolato un
premio, voluto dal Comune e dall’Università, per segnalare designer, aziende
e negozi che meglio hanno interpretato
il bisogno di far entrare in stretta relazione la creatività e la riproducibilità
seriale. Sarà anche una auspicabile occasione per tornare a discutere del ruolo straordinario che Gavina ebbe nel
panorama del design mondiale e di come salvaguardare, seria necessariamente renderla museale, la sua opera.
Così, nel segno di un passato glorioso,
aprirà le sue porte lo storico Palazzo
Isolani per ospitare una selezione di installazioni di aziende e designer, facendo da contrappunto alla sede, utilizzata
anche lo scorso anno, della Galleria
Cavour, dove dovrebbero essere collocati i frutti della collaborazione tra la
Bologna Design Week e il Salone del
Mobile di Milano, oltre che fare da
cornice alla presenza (come nel 2015)
della Triennale di Milano.
La conferenza stampa di presentazione di Bologna Design Week
Confermata anche la partecipazione
dell’Atelier Coraini, che sarà il luogo
votato al design della moda.
La vera novità di questa edizione, oltre
naturalmente al Premio Dino Gavina, è
l’arrivo a Bologna dell’Università
privata torinese Iaad (Istituto d’Arte
Applicata e Design) che offrirà i suoi
spazi (ancora non si conosce il luogo)
per la mostra centrale di questo appuntamento.
Si tratta di una esposizione dedicata al
prestigioso ‘Design Award &amp
Competition’, un concorso al quale
partecipano studi di tutto il mondo, con
la preserva dei 50 migliori progetti. Il
12 maggio inizia il ciclo di incontri,
che proseguirà sino a settembre (escluso agosto), che si terranno nell’Ex Forno Mambo, per far conoscere i nuovi
designer.
Con il titolo ‘6 designers x 5 minuti’, i
progettisti verranno invitati a presentare in soli cinque minuti le loro idee e il
percorso per trasformarle in un prodotto. Conversazioni in una atmosfera non
ufficiale, sottolineati dalle selezioni sonore di alcuni dj di musica elettronica.
Nelle intenzioni degli organizzatori, e
di Confcommercio Ascom Bologna
che sostiene l’iniziativa, la Bologna
Design Week 2016 diventerà il Fuori
Salone’ del Cersaie che si tiene in Fiera
negli stessi giorni, sollecitando un flusso di operatori e appassionati tra gli
spazi di Piazza Costituzione e il centro
della città.
Pierfrancesco Pacoda
da “Il Resto del Carlino”
6 Aprile 2016
ASCOMinforma • 65
iniziative
IN GALLERIA CAVOUR LA PRIMAVERA
È GLAMOROUS
Have a Glamorous Weekend:
successo per la giornata
a tutta moda del magazine
tra shopping e
feste vip
e una notte bianca hydrangea guida l’ispirazione floreale dei gardenisti - come si coglie in un batter di ciglia attraversando Galleria Cavour dove
si è inaugurata la manifestazione Have a Glamourous Weekend, madrina Gabriella Pession affiancata da Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di
Confcommercio Ascom Bologna e Massimiliano Bianco,
S
Presidente del Consorzio della
Galleria - quale sarà il corrispettivo flore-totem per il popolo
fashionista? Non serve domandarlo alle Stelle di Simon, il celebre astrologo ospite d’onore di
Mandarina Duck nella giornata
consacrata a stile e shopping, la
risposta non può che averla Cristina Lucchini, Direttrice di
Glamour. “E’ la peonia il fiore
protagonista di stampe e tessuti
SOLIDARIETÀ IN GALLERIA CAVOUR PER
L’ASTA A FAVORE DI ANT
L’evento benefico Charity
for ANT giunto alla sua nona
edizione
leganza e solidarietà. Serata da incorniciare in Galleria Cavour, dove
un’asta benefica e un esclusivo dinner
party hanno reso indimenticabile l’evento Charity for Ant 2016.
E
L’asta è stata battuta dalla storica madrina Roberta Capua e dal giornalista
Massimo Gagliardi, già Vice Direttore
del Carlino, ai quali si è aggiunto un
mattatore d’eccezione, Marco Di Vaio,
attuale club manager del Bologna e indimenticabile bomber rossoblù.
66 • ASCOMinforma
Aggiudicati gli oltre trenta
preziosi lotti donati dalle
boutique di Galleria Cavour,
Portico Zambeccari e piazza
Minghetti, gli ospiti hanno
proseguito la serata con la
cena firmata dai migliori
chef bolognesi accompagnati dagli allievi della scuola media Scappi, una
novità all’insegna del cibo di alta classe
introdotta quest’anno a cura della Federazione Ristoratori di Confcommercio
Ascom Bologna.
L’evento è stato ideato dall’Associazione Amici di Ant e patrocinato dal Comune.
da “Il Resto del Carlino”
12 Maggio 2016
iniziative
in questa primavera - dice - che come
ogni anno è ispirata dal tema floreale
ma che per la prima volta abbiamo voluto scegliere come motivo guida del
Glamorous Weekend, anche per dare
ai negozianti un’ispirazione verso equilibrio e armonia”.
Bologna è stata scelta dal magazine, assieme ad altre due città italiane, per
questo sabato charmant che dalle 10 alle 20 ha portato gli appassionati in giro
per la città e per i negozi, regalando opportunità di approfondimento sul mondo della moda e dello stile “sempre più
spontaneo” come sottolinea ancora
Lucchini, paragonandolo a un “giardino di rose, gelsomini, peonie” dove
vince però la naturalezza.
Il suo messaggio è “date carattere a un
difetto che può diventare il vostro punto di forza”. Come il diastéma, ovvero
lo spazio tra un dente e l’altro, sfoggiato da Lauren Hutton a Vanessa Paradis.
O come il neo di Cindy Crawford. I fan
dell’astrologia hanno invece incontrato
Simon and the Stars, vera e propria
“stella” di questo mondo, grazie ad alcune vincenti intuizioni che vanno oltre
gli oroscopi, portando il pubblico nel
backstage di una previsione.
La giornata ricca di Glamour arrivata
in questa Bologna “dove convivono
cultura e tendenze giovani” che può essere “il fiore all’occhiello dell’Italia”,
sempre secondo il Lucchini-pensiero,
si è conclusa con una cena al Re Sole
Bistrot in via De’ Musei, con ospiti
quali Paola Barale e Eva Cavalli e più
tardi col party allo spazio “uomo” de
L’Inde Le Palais in via De’ Foscherari:
presente tutta la Bologna “very important” con dress code floreale, naturalmente.
Benedetta Cucci
da “Il Resto del Carlino”
10 Aprile 2016
TRIONFO DI FIORI AI
GIARDINI MARGHERITA
oltre 200 espositori per la 14a
edizione della manifestazione
nche quest’anno un’esplosione di fiori, colori e profumi ai
Giardini Margherita l’attesissima
manifestazione Giardini e Terrazzi 2016, giunta alla sua 14a edizione.
Lo annuncia con soddisfazione Enrico Postacchini, Presidente di
Confcommercio Ascom Bologna,
che ha dall’inizio sostenuto l’evento, cresciuto al punto che quest’anno gli espositori sono 203, con
molti altri in lista d’attesa.
Protagoniste d’eccellenza, oltre alla importante selezione di rose
contemporanee e antiche, le piante
aromatiche e mediterranee e tante
piante rare, a testimonianza che il
verde fa girare l’economia.
La manifestazione, affermano Oddone Sangiorgi e Jacob Kovo, rispettivamente Presidente Consorzio Fia e Direttore e curatore di
Giardini e Terrazzi, oltre a essere
una mostra mercato di arredi per il
giardino e di artigianato, offrirà anche la possibilità di assaggiare e
acquistare prodotti agroalimentari
regionali con specialità particolari.
Le iniziative si allungano alla Galleria Cavour, con un tripudio di ortensie in ogni forma e colore. Un
omaggio a questo fiore, amato da-
A
gli impressionisti, che abbellisce
l’elegante atmosfera del luogo cult
della moda, insieme all’altro evento, Visiting moon, un giardino realizzato da Latifolia. E ancora a Portico Zambeccari, con l’allestimento in Piazza Calderini di un’aula
giardino realizzata da Flò Fiori.
Spostandosi al Baraccano, Ilaria
Giorgetti, Presidente del Quartiere
Santo Stefano, ha ideato una manifestazione con sfilata di cani, con
premi e possibilità di farsi fotografare da Ennio D’Altri con il proprio animale. In più, viene presentata la neonata associazione ‘Una
mano per una zampa’. E sia ai
Giardini che al Baraccano sarà presente Re-Use With Love. [...]
Nicoletta Barberini Mengoli
da “Il Resto del Carlino”
4 Maggio 2016
ASCOMinforma • 67
Dopo sedici anni (era il 24 giugno del 2000) ritorna a Bologna
l’ItalBasket, la Nazionale di pallacanestro in preparazione
al Torneo Preolimpico di Torino (4-9 luglio).
E torna con uno spettacolare torneo, al PalaDozza,
sabato 25 e domenica 26 giugno (ore 18 e 21).
Italia, Canada, Cina e Filippine si sfideranno per vincere la prima edizione dell’Imperial Basketball City Tournament. Un importante test per gli Azzurri di coach Ettore Messina perché la qualità degli avversari è di altissimo livello: il primo avversario (sabato alle ore 21, tre
ore prima è in programma l’altra semifinale) saranno le
Filippine, una nazionale nel quale il basket non è uno
sport, ma lo Sport per eccellenza.
Gli asiatici arriveranno sotto le Due Torri spinti da una
comunità intera che ha numeri importanti nel nostro
paese ed in preparazione, anche loro, al Preolimpico,
ma a Manila, la capitale delle Filippine. E il Canada? Il
roster ha assolute eccellenze, con tanti assi provenienti dal dorato mondo dell’NBA. Ultima, ma da non sottovalutare, la Cina, l’unica delle quattro già certa di giocare, in agosto, a Rio.
Sul parquet del PalaDozza, che ha visto scrivere alcune
delle pagine più belle del basket italiano tornerà, dunque, la Nazionale che vedrà in campo due protagonisti
che proprio da Bologna hanno iniziato il loro straordina-
rio cammino: coach Ettore Messina e Marco Belinelli
(Sacramento Kings).
L’Imperial Basketball City Tournament sarà, peraltro,
l’evento conclusivo di una settimana di grande basket,
con gli azzurri che approderanno a Bologna la sera del
20 giugno, per continuare il ritiro in vista di Torino. Infatti, grazie al supporto del Comune di Bologna e dell’azienda Imperial S.p.A (marchio di riferimento nel Fast
Fashion in Italia), sponsor della manifestazione, gli organizzatori daranno vita ad una serie di iniziative rivolte
a tutti gli appassionati della palla a spicchi, che trasformeranno di nuovo “Basket City” nella capitale del grande basket. Un esempio? Sabato 25 giugno verranno effettuate, nella splendida Cappella Farnese, all’interno
di Palazzo d’Accursio, le premiazioni con inserimento
all’interno della Hall of Fame del Basket Italiano, con
campioni del presente e del passato.
Ricordiamo, infine, che i biglietti sono in vendita presso
il circuito on line vivaticket, all’indirizzo
www.vivaticket.it
www.vivaticket.it
iniziative
UNA GIORNATA DI SPORT E SOLIDARIETÀ
DEDICATA A SARA
Raccolti 1.704 euro. E’ stata una giornata di successo
per tutti, grande partecipazione ai tornei e
ottima vendita dei prodotti dei Panificatori
olidarietà e sport nello stesso circolo: si può fare. Perché la Virtus
Tennis è avvezza e sensibile a certe
manifestazioni di sostegno e, con l’aiuto di Confcommercio Ascom Bologna
e dell’Associazione Panificatori, ha
indetto Una giornata di sport e solidarietà dedicata a Sara, maxi torneo
di calcio a 7, basket e tennis per raccogliere fondi da destinare a Sara, una
bambina di 11 anni affetta da spina bifida, al fine di accompagnarla nel suo
percorso di crescita, studio e gioco.
“Abbiamo aderito perché è nel nostro
dna - spiega Pier Luca Fantoni, Presidente Virtus Tennis - e in quanto Virtus
cerchiamo sempre di dare ai soci iniziative diverse, anche slegate dal discorso sportivo. Ci occupiamo di attività
benefiche e culturali, a stretto contatto
col Comune e le associazioni”.
Dopo il successo di ottobre, con il torneo di calcetto che ha portato in via Valeriani oltre 1300 partecipanti, la Virtus
fa il bis.
S
“Tra gli obiettivi del nuovo consiglio dice il Direttore Sportivo Virtus Gabriele Giordani - c’è la visione dello
sport sia come veicolo per vivere meglio, sia come canale per la solidarietà.
Viviamo lo sport a 360 gradi e abbiamo
il dovere di aiutare chi è più sfortunato.
Siamo il primo circolo in Italia ad avere
istituito manifestazioni e corsi di tennis
per non vedenti”.
Oltre alle adesioni ai tornei, i fondi verranno raccolti anche dai panificatori.
“Noi ci prenderemo carico delle spese
vive - spiega Thomas Giardini, Presidente dell’Associazione Panificatori - e
il ricavato sarà devoluto alla famiglia di
Sara. Ci sarà un gazebo nel quale venderemo pizze, crescente e raviole”.
La raccolta fondi è stata curata dall’Associazione Passione Fundraising.
Giacomo Gelati
da “Il Resto del Carlino”
26 Maggio 2016
UN PREMIO
PER I
PANIFICATORI
na targa per premiare il saper fare dei panificatori bolognesi. Gli artigiani del gusto e
della tradizione sono stati premiati,
nel corso di una bella serata ospitata al ristorante Garganelli, alla presenza di Thomas Giardini, Presidente dei Panificatori Confcommercio Ascom, degli Assessori Nadia Monti e Matteo Lepore e del
Direttore progetti e iniziative editoriali di QN-Il Resto del Carlino
Pierluigi Masini.
da “Il Resto del Carlino”
18 Aprile 2016
U
ASCOMinforma • 69
qualità&ambiente
70 • ASCOMinforma
qualità&ambiente
VERIFICA DEI DISPOSITIVI
DI MESSA A TERRA DEGLI
IMPIANTI ELETTRICI
Obbligatoria, per tutte le aziende, la verifica periodica
C
i è stato segnalato nuovamente
da alcuni soci la presenza, in
questi giorni, sul territorio di personale tecnico-commerciale che esibendo un tesserino ministeriale richiede informazioni in merito alle
"verifiche periodiche di messa a
terra" nei locali dell’azienda.
In qualche caso gli stessi associati
ci hanno evidenziato modi invasivi e
perentori delle suddette persone.
Ci preme sottolineare che non si
tratta di tecnici di Confcommercio
Ascom Bologna.
Per i soci che fruiscono del servizio
relativo alla "sicurezza sui luoghi di
lavoro" i nostri tecnici provvedono a
segnalare direttamente all’azienda
la necessità del rinnovo e a concordare con essa le modalità operative
per lo svolgimento dell’attività.
Gli associati che non fruiscono del
servizio possono comunque contattare per ogni necessità il nostro Ufficio Qualità & Ambiente.
La normativa rende obbligatoria,
per tutte le aziende, la Verifica periodica.
Pertanto successivamente alla prima denuncia di installazione e conformità dell’impianto elettrico, il datore di lavoro è obbligato a far sottoporre a verifica periodica l’impianto di messa a terra a società, enti
o tecnici autorizzati dal Ministero
dell’Ambiente; la relativa documentazione di verifica deve essere con-
servata in azienda ed esibita a richiesta degli organi di controllo.
La periodicità delle verifiche della
messa a terra, successiva a quella
di installazione, è:
n biennale per le attività soggette
al certificato di prevenzione incendi (cpi) o considerate a medio
od alto rischio d’incendio in base
al “documento di valutazione dei
n
rischi d’incendio” secondo quanto stabilito dal d.l. del 10 marzo
1998;
quinquennale per gli impianti relativamente poco pericolosi.
Per informazioni:
Ufficio Qualità&Ambiente
Tel. 051.6487672-596
[email protected]
CONFCOMMERCIO ASCOM
BOLOGNA HA ACQUISITO NELLA
SUA SEDE DI STRADA MAGGIORE
UN DEFIBRILLATORE
C
onfcommercio da qualche
settimana ha in
dotazione, nella
sede di Strada
Maggiore, un defibrillatore DAE.
Il 27 maggio
scorso si è svolto un corso di
formazione BLS-D relativo all’uso del defibrillatore tenuto dal docente
Dott. Antonio Gallucci che ha visto coinvolti i seguenti dipendenti di
Confcommercio Ascom Bologna: Piccinelli Annalisa, Lolli Gianluca, Iaboli
Rita, Nigro Monica, Capelloni Stefania, Fontana Marino, Beccari Angela,
Gotti Annalisa.
ASCOMinforma • 71
servizi e convenzioni
ASCOMinforma • 73
servizi e convenzioni
ASCOMinforma • 75
MARCO
AMELIO
CONFERMATO
PRESIDENTE
COFITER
finanziamenti alle imprese
EMIL BANCA
E ASCOM: FONDI
ALLE IMPRESE
M
ontinua la sinergia perfetta tra
Confcommercio Ascom Bologna ed EmilBanca per dare
forza alle imprese commerciali, turistiche e di servizi del Bolognese.
Nasce una nuova operazione, valida sino a fine anno: 5 milioni di euro erogati
da EmilBanca per finanziamenti a tassi
agevolati e con un preammortamento
di sei mesi per finanziamenti dedicati a
sostenere e a far crescere le piccole imprese e le attività aderenti a Confcommercio Ascom Bologna.
Questa collaborazione si è confermata
C
positiva a parere sia di Enrico Postacchini, Presidente di
Confcommercio Ascom Bologna, sia del Direttore Generale Giancarlo Tonelli: infatti - come ha sostenuto Daniele Ravaglia - Direttore
Generale di EmilBanca, gli
interventi nel settore del commercio sono aumentati del 13,4% rispetto al 2015,
con una erogazione, nei primi mesi del
2016, di 44 milioni in favore delle imprese. L’importo massimo dei mutui è di
100mila euro a un tasso di interesse variabile con spread fra il 2,25% e il
3,75%, in base a durata del rimborso e
merito creditizio attribuito alle imprese.
Inoltre, sono attesi anche prestiti di
50mila euro per sostenere l’acquisto di
scorte merci (ciò fa ben sperare in una
ripresa di mercato) e per liquidità aziendale. Infine, sono previsti finanziamenti
arco Amelio è stato confermato Presidente Cofiter
(Confidi Terziario Emilia Romagna) per il prossimo triennio,
dando così continuità al percorso intrapreso dal Confidi, che
con una consolidata collaborazione con le reti Confcommercio
Ascom e Confesercenti conta
oggi oltre 30 mila imprese su
tutto il territorio regionale.
da “Il Resto del Carlino”
1 Giugno 2016
sino a 100mila euro per anticipare gli
incassi tramite il Pos, in base all’ammontare delle transazioni dell’anno precedente con modalità ben definite.
EmilBanca si è resa disponibile anche
nell’affrancamento delle nuove start up.
Nicoletta Barberini Mengoli
da “Il Resto del Carlino”
1 Giugno 2016
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Periodico quadrimestrale di informazione commerciale, fiscale e normativo
spedito agli operatori commerciali (negozianti, addetti pubblici esercizi, operatori del turismo e
ser vizi, agenti di commercio) e ad alcuni istituzionali della Città metropolitana di Bologna
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ASCOMinforma • 79
finanziamenti alle imprese
Per informazioni e avviare la pratica:
[email protected] - Tel. 051.6487602-4
CONVENZIONE CARISBO
Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti, scorte
e pagamento imposte
Condizioni su finanziamenti chirografari - valido fino al 30 settembre 2016
Durata: 6 mesi oppure 3 anni oppure 5 anni
Importo massimo del finanziamento: 50.000,00 euro
Spese finanziabili: investimenti, scorte e pagamento imposte
Rate: mensili
___________________________________________________________________________________
Spread su Euribor (tasso variabile)
o Irs (tasso fisso)
Fascia A
Fascia B
Fascia C
Fascia D
___________________________________________________________________________________
Durata 6 mesi
1,50%
1,80%
3,50%
5,50%
___________________________________________________________________________________
Durata
3
anni
2,20%
2,80%
4,00%
6,25%
___________________________________________________________________________________
Durata 5 anni
2,30%
3,10%
4,50%
6,75%
___________________________________________________________________________________
Spese di istruttoria
1% con un minimo di 200,00 euro
Sui finanziamenti sino a 15.000,00 euro
per investimenti non vi sono spese di istruttoria
_________________________________________________________________________________
Imposte
Come previsto dalla normativa pro tempore vigente
CONVENZIONE CASSA DI RISPARMIO
DI CESENA
Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti e
con durata max 3 anni per scorte, liquidità e nuove attività commerciali
Condizioni su finanziamenti chirografari - decorrenza dal 8 febbraio 2016
Rate: mensili
___________________________________________________________________________________
Spread su Euribor 6 mesi
media mese precedente 365
arrotondato allo 0,10
superiore
Investimenti
3,00% per durata fino a 3 anni
Scorte, liquidità e nuove
attività commerciali
3,00% per durata fino a 3 anni
3,50% per durate fino a 5 anni
___________________________________________________________________________________
Importo massimo
50.000,00 euro
30.000,00 euro
___________________________________________________________________________________
Spese
di
istruttoria
0,50%
minimo
100,00 euro
___________________________________________________________________________________
Spese incasso rata
0,00 euro
3,00 euro per chi richiede l’avviso
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Altre condizioni
Standard Cassa di Risparmio di Cesena
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Imposte
Come previsto dalla normativa pro tempore vigente
Sono inoltre previsti mutui chirografari particolari con durata fino a 5 anni comprensiva di eventuale preammortamento di max 6 mesi.
Rate mensili. Destinatari: imprese iscritte da meno di 12 mesi alla CCIAA. Importo massimo: 100.000,00 euro (comunque non superiore al 70%
del progetto imprenditoriale). Tasso di interesse: Euribor 6 mesi 365 mmp arrotondato allo 0,10% superiore e maggiorato di uno spread del
2,75%. Per il preammortamento lo spread è pari al 3,50% oltre Euribor 6 mesi 365 mmp arrotondato allo 0,10% superiore Spese incasso rata:
0,00 euro; 3,00 euro per chi richiede l’avviso. Spese di istruttoria: nessuna
CONVENZIONE BANCA DI BOLOGNA
Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti,
liquidità o consolidamento passività
Condizioni su finanziamenti chirografari - valido fino al 31 dicembre 2016
Durata: compresa tra 36 e 60 mesi
Rate: mensili o trimestrali
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Spread su Euribor 3 mesi 360 media mese
precedente arrotondato allo 0,05 superiore
Rischio Basso
Rischio Medio
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Investimenti
2,75%
3,50%
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Liquidità
e
consolidamento
passività
3,75%
4,00%
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Penale anticipata estinzione
1%
1%
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Spese
di
istruttoria
0,30%
minimo
75,00
euro
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Spese incasso rata
1 euro
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Imposte
Come previsto dalla normativa pro tempore vigente
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finanziamenti alle imprese
Per informazioni e avviare la pratica:
[email protected] - Tel. 051.6487602-4
CONVENZIONE BPER BANCA
Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti, liquidità aziendale e scorte
Condizioni su finanziamenti chirografari - valido fino al 31 dicembre 2016
Durata: compresa tra 2 anni e 5 anni
Rate: di norma trimestrali
Spese finanziabili: fino al 100% della spesa sostenuta Iva esclusa
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Spread su Euribor 3 mesi media mese
Rischio Basso
Rischio Medio
precedente arrotondato allo 0,10 superiore
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Investimenti
Fino a 2 anni
2,40%
Fino a 2 anni
3,10%
Fino a 5 anni
2,60%
Fino a 5 anni
3,40%
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Liquidità aziendale e scorte
Fino a 2 anni
2,90%
Fino a 2 anni
3,60%
Fino a 5 anni
3,10%
Fino a 5 anni
3,90%
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Eventuale garanzia MCC per investimenti
Qualora il finanziamento per investimenti sia assistito da garanzia MCC, gli
spread sopra illustrati saranno ridotti mentre la durata potrà essere elevata
fino a 8 anni (Rischio Basso) e fino a 5 anni (Rischio Medio).
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Penale anticipata estinzione
1%
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Spese
di
istruttoria
0,30%
minimo
250,00
euro
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Spese incasso rata
1 euro
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Imposte
Come previsto dalla normativa pro tempore vigente
CONVENZIONE EMIL BANCA
Mutui chirografari con durata max 7 anni per investimenti e 3 anni per scorte e
liquidità. Preammortamento per 6 mesi al tasso dello 0,70% sui mutui per investimenti
Condizioni su finanziamenti chirografari - decorrenza dal 1 giugno 2016 fino al 31 dicembre 2016
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Spread su Euribor 6 mesi 365
media mese precedente
arrotondato allo 0,10 superiore
Investimenti
Rating 1-2-3 2,25%
Rating 4-5-6 3,25%
Scorte
Rating 1-2-3 2,50%
Rating 4-5-6 3,50%
Per durate superiori a 60 mesi
lo spread aumenta di 0,50%.
Possibilità di preammortamento max 6 mesi
al tasso di interesse 0,70%
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Importo massimo
100.000,00 euro
50.000,00 euro
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Durata massima
84 mesi
36 mesi
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Periodicità
rata
mensile
mensile
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Retroattività massima delle spese finanziabili
3 mesi
//
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Spese
di
istruttoria
250,00
euro
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Spese incasso rata
1,00 euro
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Imposte
Come previsto dalla normativa pro tempore vigente
Disponibili anche finanziamenti con durata max 12 mesi, rate mensili, per “Anticipo transato Pos” e di importo max 100.000,00 euro (50%
transato Pos ultimi 12 mesi). Tasso di interesse Eur 6 mesi mmp 365 arr.to 0,10 sup. + 2% (rating 1-2-3) oppure Eur 6 mesi mmp 365 arr.to
0,10 sup. + 2,50% (rating 4-5-6). Spese di istruttoria 250,00 euro. Spese incasso rata 1,00 euro. Attivazione Pos Emilbanca.
CONVENZIONI BANCARIE
DI CONTO CORRENTE
G
li imprenditori associati a Confcommercio Ascom Bologna possono ottenere l’applicazione delle convenzioni di c/c stipulate con i seguenti Istituti di Credito: Carisbo, Unicredit, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, BCC di Castenaso, Emil Banca, Fineco, Unipol Banca, CARIM Cassa di Risparmio di Rimini, Banca di
Bologna, BCC Alto Reno, CR Cento (pos), Cassa di Risparmio di Cesena.
Per informazioni: Ufficio Credito - Tel. 051.6487602-4 - [email protected]
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