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N. 2 - GIUGNO 2016 Agenzia d’Informazione quadrimestrale a cura di Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna - Registrazione Tribunale di Bologna n° 5038 del 3/12/1982 - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - BOLOGNA CMP n.2/2016 All’interno a pag. 7 Richieste dell’economia ai candidati Sindaco a pag. 10 a pag. 24 Lavoro Provincia sommario settantesimo Gastronomia bolognese in trasferta a Madrid pag. 4 pag. 7 pag. 9 pag. 10 pag. 11 pag. 13 pag. 14 pag. 15 pag. 17 pag. 19 pag. 21 pag. 23 pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 27 pag. 28 pag. 29 pag. 31 pag. 33 pag. 34 elezioni Richieste dell’economia ai candidati Sindaco confcommercio imprese per l’italia “Alzare l’Iva uccide i consumi, tasse giù a famiglie e imprese” lavoro Ebiterbo: Le novità in cantiere e il nuovo accordo sul welfare lavoro Agenzia d’Informazione quadrimestrale a cura di Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna Registrazione Tribunale di Bologna n° 5038 del 3/12/1982 Poste Italiane SpA Spedizione in Abbonamento Postale - 70% BOLOGNA CMP n.2/2016 Anno XXIX - n° 2 Chiuso in stampa: 14/06/2016 L’offerta conciliativa anche in ebiterbo lavoro Il bonus garanzia giovani diventa super iscom bologna La Fisar entra in Ascom e lancia il corso da sommelier iscom bologna A Scuola di Gusto: la scuola di cucina di Bologna confcommercio ascom/iscom bologna Presentato il progetto “A scuola d’impresa” turismo Turismo boom, aprile positivo Direttore Responsabile: Enrico Postacchini sicurezza Sgravi per chi installa telecamere sicurezza Direttore Editoriale: Giancarlo Tonelli Rapina alla farmacia Busacchi provincia Appennino Bell’Ambiente Caporedattore: Annalisa Gotti Presentato il progetto Distretto Turistico del Benessere Grafica e impaginazione: Lara Sanmartini Seconda conferenza organizzativa del turismo in Appennino provincia provincia provincia Stampa: Tipografia Negri - Bologna Casalecchio, la legge 41 premia i commercianti di “Nuova Piazza” provincia Un nuovo occhio sulla Valsamoggia Archivio fotografico: Gianni Schicchi - Bologna Sede redazione e editore: Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna Strada Maggiore, 23 40125 Bologna tel. 051.6487411 fax 051.263700 [email protected] www.ascom.bo.it 2 • ASCOMinforma provincia Piazza della Pace divide Crespellano provincia San Giovanni in Persiceto, furti e accattonaggio in Piazza del Popolo provincia San Giovanni in Persiceto. Un centro commerciale al Postrino? “Sarebbe dannoso” provincia “Uno Scontrino per la Scuola” sommario provincia Budrio: iniziativa “Slot free” pag. 36 pag. 37 pag. 38 pag. 39 pag. 40 pag. 42 pag. I-IV pag. 43 pag. 44 pag. 45 pag. 46 pag. 47 pag. 48 pag. 50 Nuovo portale per aziende specializzate nella vendita di Oggetti per la casa e casalinghi e rinnovo portale la ‘Vetrina delle Occasioni’ pag. 51 provincia Castel Maggiore: riunione consulta attività produttive provincia Sala Insieme, la ricetta dei commercianti per la ripresa provincia A Castello d’Argile ‘Le botteghe del tuo paese’ provincia Castenaso: area commerciale ex “Turolla” condominio online Il gestionale Condominio Online inserto Ascom Casa alac bologna “Buona riforma del condominio, ma migliorabile. Il recupero crediti è ancora lento” nuovi servizi I tuoi prodotti hanno bisogno di farsi notare? in breve dalle federazioni La Mutua Salsamentari 1876 compie 140 anni più shopping Aderisci al circuito piùShopping in breve dalle federazioni Rinnovo delle cariche 2016-2020 nel Gruppo Terziario Donna in breve dalle federazioni A Bologna i commercianti su area pubblica a confronto sulle nuove concessioni in breve dalle federazioni Tutta la verità sulla Bolkestein in breve dalle federazioni in breve dalle federazioni Debutto della Fiera del Franchising pag. 53 pag. 54 pag. 56-69 pag. 70 pag. 71 pag. 72-77 pag. 79 pag. 81 pag. 83 in breve dalle federazioni Anapa iniziative Panorama sulle iniziative realizzate qualità&ambiente Sicurezza nei luoghi di lavoro: calendario corsi di formazione qualità&ambiente Verifica dei dispositivi di messa a terra degli impianti elettrici servizi e convenzioni per i Soci Confcommercio Ascom Bologna finanziamenti alle imprese Emil Banca e Ascom: fondi alle imprese finanziamenti alle imprese Carisbo / Cassa di Risparmio di Cesena / Banca di Bologna finanziamenti alle imprese BPER Banca / Emil Banca / Convenzioni bancarie di conto corrente ASCOMinforma • 3 settantesimo GASTRONOMIA BOLOGNESE IN TRASFERTA A MADRID L’eccellenza bolognese all’Ambasciata d’Italia a Madrid in occasione della Festa del 2 giugno ettant’anni di Repubblica, settant’anni di Confcommercio Ascom. Ai festeggiamenti all’ambasciata italiana di Madrid c’è anche un ospite d’eccezione: l’ex Presidente del consiglio Romano Prodi. “Siccome il Sindaco è impegnato con la campagna elettorale, sono venuto io - sorride, sfoggiando orgoglioso la cravatta rossoblù scelta per l’occasione -. Sono contento che quest’anno alla tradizionale festa per il 2 Giugno ci sia Bologna qui a Madrid, dove vive una comunità italiana molto vivace”. Nel giardino dell’Ambasciata, i protagonisti sono i più gustosi piatti della tradizione, affiancati dai vini dei nostri colli. A presentarli agli oltre 2mila ospiti, tra cui giornalisti delle principali testate spagnole, anche con dimostrazioni di preparazione dal vivo, sono sfogline, panificatori, ristoratori associati a Confcommercio Ascom Bolo- S 4 • ASCOMinforma gna. In trasferta anche 37 aziende, e tra un tortellino e un assaggio di lasagna gli imprenditori bolognesi esplorano nuove opportunità di business con quelli spagnoli. Ad aprire le celebrazioni è l’ambasciatore Stefano Sannino: “Festeggiare l’anniversario della Repubblica con questa serata all’insegna dell’italianità e della bolognesità ci è sembrato perfetto. I rapporti tra Italia e Spagna sono già di grande spessore e qualità, ma spero di approfondirli anche con eventi come questo”. Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna dell’aeroporto Marconi, sottolinea: “Questa è un’ottima occasione per diffondere eccellenze e peculiarità del nostro territorio. In condizioni economiche come quella attuale, guardare all’estero è importantissimo”. Specialmente a Madrid, attuale destinazione principale dall’aeroporto di Bologna. Hanno contribuito all’organizzazione della serata anche BolognaWelcome e Fedagromercati, con i Presidenti Celso De Scrilli e Valentino Di Pisa. Quest’ultimo in particolare spiega: “Spagna e Italia assieme costituiscono la metà dell’export alimentare europeo. Ma l’Italia deve impegnarsi di più sul fronte dell’ortofrutticolo”. E’ Settant’anni di futuro lo slogan di questo anniversario di Confcommercio Ascom Bologna, ricorda infine il Direttore Generale Giancarlo Tonelli: “Perché vogliamo guardare anche ai nuovi giovani imprenditori che ogni anno entrano nel mercato, sera però dimenticare la nostra storia”. Federica Orlandi da “Il Resto del Carlino” 3 Giugno 2016 ASCOMinforma • 5 elezioni RICHIESTE DELL’ECONOMIA AI CANDIDATI SINDACO Meno burocrazia, più equità fiscale. 22 associazioni economiche di Bologna e Imola presentano ai candidati Sindaco “un documento unico di visione strategica per la crescita della città metropolitana” “il punto di partenza per un dialogo” con il prossimo Sindaco. Chiunque sarà. Con una voce sola (non era mai successo), tutte le 22 associazioni economiche di Bologna e Imola - da Unindustria a Coldiretti, da Cna a Confcommercio Ascom e Confesercenti, passando per Confartigianato, coop e trasportatori - presentano ai candidati Sindaco “un documento unico di visione strategica per la crescita della città metropolitana”. Il testo - dal titolo Bologna a 360°, se cresce l’impresa cresce Bologna - è stato spedito ai nove candidati. Dietro alle 22 sigle, avverte Valerio Veronesi, Presidente di Cna, “ci sono circa 120mila imprese, con i suoi 400mila addetti”. Insomma, un potenziale bacino elettorale di peso. Che chiede attenzione. “Non ci interessa chi sarà il nuovo Sindaco, ma che legga il nostro documento e lo tenga in considerazione”, spiega Veronesi. L’obiettivo è “avere un confronto aperto prima che nascano i problemi”. È Su quali temi? I punti toccati, “per coniugare la ripresa della crescita economica con lo sviluppo”, sono quindici, suddivisi in quattro direttrici chiave: semplificazione, legalità, infrastrutture, attrattività. Proprio l’attrattività del territorio è, per Alberto Vacchi, Presidente di Unindustria, “la priorità”. Bene i recenti investimenti di grandi imprese estere. Ma “per continuare a suscitare l’interesse delle multinazionali commenta Vacchi - servono infrastrutture anche immateriali, e formazione professionale adeguata alle necessità delle imprese”. Fra i punti del documento ci sono il rilancio della manifattura, il sostegno all’internazionalizzazione e l’innovazione digitale; la promozione turistica del territorio, il sostegno al ricambio generazionale e alle start up e la difesa del territorio con la valorizzazione delle imprese agricole. Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna, batte il tasto della legalità, “un principio che è nel nostro Dna, a cui tutti devono conformarsi”. Chi amministra “deve tenere alta l’attenzione, anche sui fenomeni di abusivismo e illegalità diffusa”. Postacchini denuncia anche “una pressione fiscale insostenibile”. Pagare meno, pagare tutti, è lo slogan. Con la richiesta di “vedere premiate chi fa impresa in modo trasparente e corretto”. La burocrazia è un altro peso che affligge e frena le imprese. Per questo Antonio Ferro, Presidente di Coldiretti, chiede “una semplificazione che porti a regole uniformi per tutti i Comuni” della Città metropolitana. Un territorio in cui, afferma Daniele Passini, Presidente dell’Alleanza delle cooperative, “le infrastrutture strategiche per la mobilità si facciano in tempi ceni. Le imprese non possono attendere decine di anni per vedere opere vitali per le loro attività”. Luca Orsi da “Il Resto del Carlino” 26 Maggio 2016 ASCOMinforma • 7 confcommercio imprese per l’italia “ALZARE L’IVA UCCIDE I CONSUMI, TASSE GIÙ A FAMIGLIE E IMPRESE” L’INTERVISTA a Carlo Sangalli Presidente Confcommercio Imprese per l’Italia I l malcontento della vostra assemblea verso il premier Renzi è segnale di malessere. Come lo interpreta? “I fischi che sono arrivati quando il premier ha parlato degli 80 euro non sono certo giustificabili, ma non dobbiamo sottovalutarli e hanno una spiegazione. Con ogni probabilità quelle 4-5 persone che hanno mostrato intolleranza nei confronti del premier sono, magari, imprenditori stremati dalla crisi e che non hanno beneficiato della misura. Le nostre sono assemblee vere: non ci sono barriere, parlano gli imprenditori e io stesso, che sono Presidente, quando faccio la mia relazione posso non incontrare la condivisione dei miei associati”. Lei ha chiesto al governo di rispettare di più i corpi intermedi. La rappresentanza è minacciata? “C’è stata una lunga stagione in cui si è voluto ridimensionare il ruolo delle rappresentanze, sottovalutando il ruolo prezioso che i corpi intermedi svolgono in una democrazia moderna e compiuta. E la presenza di Renzi alla nostra assemblea è proprio il riconoscimento non solo del ruolo e del valore che il terziario di mercato svolge nella nostra economia e di Confcommercio, ma anche dell’importanza di riaprire un dialogo per la crescita e lo sviluppo”. A proposito, lei ha chiesto al governo di non intromettersi nelle relazioni industriali. Cosa rischia di provocare quest’ingerenza? “La nostra lunga esperienza ci dice che non esiste una sola rotta per legare flessibilità e produttività e ogni settore ha il suo orizzonte. Confcommercio e i sindacati hanno sottoscritto nel 2015 il rinnovo del più grande contratto nazionale di lavoro, quello del terziario, che è vita quotidiana di tre milioni di lavoratori, all’insegna della flessibilità e della produttività. Siamo, perciò , convinti che la materia contrattuale vada lasciata all’autonomia delle parti. Con quest’idea, abbiamo avviato negli ultimi mesi una riflessione importante con Cgil, Cisl e Uil”. La sua denuncia del pericolo di un aumento dell’Iva apre un solco con la linea di Confindustria del nuovo Presidente Boccia, favorevole a spostare la tassazione dal lavoro ai consumi. “Spostare la tassazione sulle cose, cioè aumentare l’Iva, avrebbe lo stesso effetto di un boomerang perché, alla fine, l’Iva la paghiamo tutti e avrebbe un effetto depressivo sui consumi. Perciò abbiamo apprezzato l’impegno, irrinunciabile per la crescita, ribadito da Renzi durante l’assemblea di non aumentarla nel 2017”. La ripresa in Italia non si è concretizzata. Avete chiesto il ripristino della no tax area. Cosa serve al Paese? “La priorità è una riforma fiscale che, insieme a una decisa azione di tagli alla spesa improduttiva e al contrasto di evasione ed elusione, consenta di ridurre il carico per famiglie e imprese. La nostra proposta è una riforma che preveda poche aliquote e una no tax area uguale per tutti i lavoratori, dipendenti o autonomi. È necessario, inoltre, proseguire il sentiero di riduzione del rapporto debito/Pil, comprimendo gli sprechi, dismettendo asset pubblici e riducendo il perimetro dell’azione pubblica. Così si creeranno le condizioni per ridare fiato ai redditi delle famiglie e agli investimenti delle imprese, sostenendo la crescita”. Gian Maria De Francesco da “Il Giornale” 10 Giugno 2016 ASCOMinforma • 9 lavoro EBITERBO: LE NOVITÀ IN CANTIERE E IL NUOVO ACCORDO SUL WELFARE Ridefiniti i massimali dei contributi dal 2016 biterbo allarga e rimodula la gamma delle proprie prestazioni per rispondere adeguatamente alle diverse istanze che provengono dai datori di lavoro e dai lavoratori. E Tra le novità in cantiere si segnalano le imminenti modifiche sul versante delle prestazioni a sostegno del reddito dei lavoratori nei casi di crisi che danno luogo a riduzioni / sospensioni del rapporto di lavoro, che saranno armonizzate col nuovo sistema degli ammortizzatori sociali delineato dal Jobs Act, e nuove iniziative sperimentali in tema di sicurezza sul lavoro. Sul fronte del “welfare territoriale” col nuovo accordo del 23 marzo 2016 (consultabile sul sito di Ebiterbo nella sezione “Welfare territoriale dell’area “Servizi”) Confcommercio Ascom Bologna e i sindacati territoriali di categoria Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL hanno ridimensionato i massimali dei contributi erogabili da Ebiterbo ai lavoratori dipendenti del settore terziario distribuzione e servizi. La revisione è stata motivata dall’esigenza di garantire l’equilibro finanziario dell’ente bilaterale, tenendo conto delle risorse a disposizione e dell’entità dei contributi erogati nel corso del 2015 e che si prevede di erogare nel corso del 2016, sia per il “welfare territoriale”, sia per le misure di sostegno al reddito. Nel dettaglio si tratta di revisioni dei massimali dei contributi riconosciuti sotto la voce “Famiglia”, in caso di fruizione di periodi di periodi di congedo parentale non indennizzati dall’Inps o di giorni di permesso non retribuito per la malattia dei figli, nonché a parziale copertura delle spese sostenute per la frequenza dei figli a centri estivi o campi solari nel periodo di sospensione scolastica; tali contributi saranno fruibili da ciascun lavoratore fino ad un massimo di otto anni e per non più di cinque anni per ciascun figlio, con un tetto massimo di importo pari a 500,00 Euro. annuo complessivo di 200,00 Euro per i contributi erogabili a ciascun lavoratore per l’acquisto di testi scolastici, fermo restando il massimale annuo di 130,00 Euro per le spese sostenute per ciascun soggetto (figlio o lavoratore stesso). E’ infine stato rivisto nella misura di 800,00 Euro il massimale annuo complessivo previsto in caso di fruizione di diversi contributi sotto la voce “Famiglia” e “Cultura” (non è invece previsto un massimale per il contributo riconosciuto per la fruizione, una volta esaurito il periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di assenze per malattia, di un periodo di aspettativa della durata massima di 120 giorni non indennizzato dall’Inps e non retribuito dal datore di lavoro). Per quanto riguarda la voce “Cultura”, è stato introdotto un massimale Per ogni ulteriore informazione o chiarimento contattare la segreteria di Ebiterbo: Tel. 051.524811 10 • ASCOMinforma lavoro L’OFFERTA CONCILIATIVA ANCHE IN EBITERBO Nuovi strumenti per la gestione del contenzioso in caso di licenziamento Ente Bilaterale provinciale del terziario, della distribuzione e dei servizi, mette a disposizione dei datori di lavoro iscritti la propria Commissione di conciliazione per svolgere la nuova procedura dell’offerta conciliativa prevista dal Jobs Act. L’offerta conciliativa può essere effettuata per evitare il contenzioso legale per un licenziamento di un lavoratore assunto dopo il 7 marzo 2015 Ma vediamo come funziona. Entro 60 giorni dal licenziamento il datore di lavoro può inviare ad Ebiterbo e al lavoratore licenziato una richiesta di convocazione al fine di formulare l’offerta di conciliazione. L’offerta conciliativa consiste in una somma, calcolata secondo parametri definiti dalla norma di legge, il cui im- L’ porto è pari a mezza mensilità o ad una mensilità della retribuzione lorda (a seconda delle dimensioni aziendali) per ogni anno di anzianità aziendale del lavoratore. La norma prevede che l’offerta economica abbia dei limiti minimi e massimi in funzione dell’anzianità aziendale. Aderire alla nuova procedura accettando l’offerta conciliativa presenta vantaggi per entrambe le parti, in quanto consente all’azienda di evitare i costi ed i rischi di una causa di lavoro e al lavoratore di ricevere una somma molto vicina a quanto potrebbe ottenere sotto forma di indennità risarcitoria, grazie al fatto che la somma offerta è completamente esente da tassazione e contribuzione (ciò significa che per l’azienda non ci sono aggravi fiscali e contributivi). La modulistica da utilizzare per attivare la procedura è disponibile sul sito internet di Ebiterbo www.ebiterbo.it nella sezione “Commissione di conciliazione” all’interno dell’area “servizi”. Per informazioni contattare l’Ufficio Sindacale: Tel. 051.6487402 [email protected] ASCOMinforma • 11 lavoro IL BONUS GARANZIA GIOVANI DIVENTA SUPER Incentivo economico per le assunzioni o le trasformazioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato l programma “Garanzia Giovani” di incentivazione dell’occupazione giovanile diventa ancora più allettante con l’introduzione del Super Bonus. I Si tratta di un incentivo economico, alternativo a quello ordinario previsto per la stabilizzazione dei tirocini in Garanzia Giovani, che riguarda le assunzioni o le trasformazioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato da effettuare entro il 31/12/2016 di giovani di età non superiore a 29 anni e 364 giorni che al 31/1/2016 stavano svolgendo, anche presso un altro datore di lavoro, un tirocinio nell’ambito del programma Garanzia giovani. Sono “super incentivate” anche le assunzioni o le trasformazioni con contratto di apprendistato professionalizzante o a scopo di somministrazione. La misura dell’incentivo è diversificata in funzione del livello di profilazione (che misura la distanza del giovane dal mercato del lavoro in termini di occupabilità) attribuito dal Centro per l’Impiego. I rapporti di lavoro incentivati non devono essere necessariamente a tempo pieno; il Super Bonus può essere riconosciuto anche per i contratti part time con un orario non inferiore al 60% rispetto al tempo pieno. Euro previsto dalla Legge di stabilità 2016 e con l’aliquota di contribuzione nella misura del 10% nel caso di assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante), mentre è parzialmente cumulabile con incentivi riservati a categorie specifiche di datori di lavoro nel limite del 50% dei costi salariali. L’incentivo è fruibile in 12 quote mensili di pari importo e, in caso di conclusione anticipata del rapporto prima di 12 mesi, sarà ridotto in funzione della durata effettiva. Il Super Bonus risulta particolarmente interessante in quanto è interamente cumulabile con gli altri incentivi economici applicabili dalla generalità dei datori di lavoro (come ad esempio: l’esonero biennale del 40% dei contributi fino al tetto annuo di 3.250,00 Per informazioni contattare l’Ufficio Sindacale: Tel. 051.6487402 [email protected] Livello di profilazione Misura dell’incentivo in Euro prevista in caso di assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato o contratto di apprendistato professionalizzante Basso 3.000,00 Medio 6.000,00 Alto 9.000,00 Molto alto 12.000,00 ASCOMinforma • 13 iscom bologna LA FISAR ENTRA IN ASCOM E LANCIA IL CORSO DA SOMMELIER In programma da settembre 36 ore di degustazione e analisi presso A scuola di gusto in via Cesare Gnudi 5 a Bologna ufficiale: la Fisar, federazione italiana sommelier, albergatori e ristoratori, entra a far parte di Confcommercio Ascom Bologna. È E per l’occasione lancia il corso sommelier di primo livello che si terrà da settembre tra i muri della rinomata ‘A scuola di gusto’, in via Cesare Gnudi 5. “Ci rivolgiamo ad appassionati e professionisti, curiosi di conoscere i vini e gli abbinamenti con le pietanze”, afferma Raffaella Melotti di Fisar. 14 • ASCOMinforma A lezione una volta a settimana, per un totale di 36 ore di analisi sensoriali, enologia, degustazioni. Infine l’esame. Ma niente paura, non è come a scuola: “Il nostro e un ambiente qualificato ma dove tutti possono mettere le mani in pasta”, rassicura Angela Lazzaroni, responsabile ‘A scuola di gusto’. “Se la nostra città è innegabilmente una capitale del mangiar bene, anche l’attenzione al ‘bere bene’ non va tra- scurata”, sottolinea Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna. Infine il ‘consiglio dell’esperto’, Angelo Muratori, segretario Fisar: “Riscoprite il pignoletto locale!”. e.g. da “Il Resto del Carlino” 30 Aprile 2016 iscom bologna A SCUOLA DI GUSTO la scuola di cucina di Bologna CORSI PROFESSIONALI Percorsi strutturati per entrare nel mondo del lavoro attraverso formazione teorico/pratica in laboratorio e stage in azienda. • • • • • • • • • PASTICCERIA laboratorio pratico + stage PANETTERIA laboratorio pratico + stage PIZZERIA laboratorio pratico + stage PASTA FRESCA laboratorio pratico VEG-VEGETARIAN CHEF laboratorio pratico + stage SCUOLA DI ALTA SALUMERIA ITALIANA laboratorio pratico + stage CORSO 1° LIVELLO SOMMELIER CORSO PROFESSIONALE CUOCO laboratorio pratico + stage PANETTONE E GRANDI LIEVITATI CORSI PER CHI AMA LA CUCINA E IL MANGIARE BENE Serate a tema, week-end enogastronomici e percorsi brevi per coltivare una passione, divertendosi, sui seguenti temi: • • • • • • • • • ABC DELLA CUCINA CUCINARE GOURMET IN 30 MINUTI CUCINE DAL MONDO STREET FOOD CUCINARE LA CARNE CUCINARE IL PESCE MANI IN PASTA: tagliatelle e tortellini IL MENU’ DI NATALE: dall’antipasto al dolce WEEK-END DI GUSTO: salumi e formaggi, olio extravergine di oliva, aceto balsamico e abbinamenti A SCUOLA DI GUSTO, la scuola di cucina di Bologna, nata per offrire un’esperienza di alto livello nel mondo della cucina Organizziamo corsi per chi vuole trasformare la propria passione in una professione. I corsi vanno da un minimo di 140 ore ad un massimo di 350 ore, sono modulari e quindi personalizzabili, con periodo di stage per favorire il contatto col mondo del lavoro. Svolgiamo anche corsi amatoriali in fascia serale e durante il week-end, da un minimo di 3 ad un massimo di 30 ore. Il nostro corpo docente è costituito esclusivamente da professionisti esperti nelle varie tematiche che hanno saputo reinterpretare la cucina tradizionale alla luce delle innovazioni che hanno accompagnato la cucina in questi ultimi anni. Contatta A SCUOLA DI GUSTO: Via Cesare Gnudi 5, Bologna www.ascuoladigusto.it | [email protected] | Tel. 051.4155711 ASCOMinforma • 15 confcommercio ascom/iscom bologna PRESENTATO IL PROGETTO “A SCUOLA D’IMPRESA” 14 incontri per accompagnare al cambiamento gli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi n’iniziativa nuova per un messaggio moderno di affrancamento alle imprese di nuova e vecchia costituzione. U Nasce “A scuola d’impresa”, un progetto unico per Bologna e provincia proposto da Confcommercio Ascom Bologna e realizzato da Iscom Bologna, atto ad aiutare, attraverso 14 percorsi formativi gestiti da relatori ed esperti dei vari campi, gli imprenditori che vogliono affrontare le trasformazioni e i cambiamenti nei vari settori del commercio, del turismo e dei servizi. L’iniziativa illustrata dal Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, Enrico Postacchini, assieme ai Direttori Giancarlo Tonelli e Stefano Giorgi, prevede, come ha sottolineato Luca Baroni (Direttore di Iscom Bologna), una serie di incontri nel corso del 2016 (90 euro l’uno) di tre ore serali nella sede di Iscom Bologna (via Gnudi 5) in cui si tratteranno argomenti relativi al web, alle tecniche di vendita, al rapporto banca-impresa, al digital marketing per la ristorazione e a capire la clientela. “A scuola d’impresa” sarà uno strumento per aiutare i soci Confcommercio Ascom, che rappresentano il 50% delle imprese del territorio. A richiesta verranno istituiti anche corsi individuali e personalizzati a se- Da sinistra: Stefano Giorgi, Giancarlo Tonelli, Enrico Postacchini, Luca Baroni, Valentino Di Pisa conda delle necessità dell’imprenditore ([email protected]; tel. 051.4155711). Un’altra grande opportunità che permette di avere una copertura su tutti i fronti è offerta dall’acquisto della “tessera oro 2016” (600 euro; info: [email protected], tel. 051.6487411), pacchetto personalizzato ed esclusivo che include, oltre la quota associativa Confcommercio Ascom Bologna, anche servizi per l’impresa tra i quali assicurazioni annuali per i danni all’azienda, uscita pubblicitaria sul Carlino, corso di formazione obbligatorio sulla sicurezza e due corsi a scelta di “A scuola d’impresa”. Ma anche servizi per la persona, come l’iscrizione annuale al fondo sanitario Confcommercio, consulenza e redazione di un contratto di locazione, dichiarazione dei redditi di un familiare dell’imprenditore e un bonus aggiuntivo Hera luce e gas. Nicoletta Barberini Mengoli da “Il Resto del Carlino” 13 Aprile 2016 ASCOMinforma • 17 turismo TURISMO BOOM, APRILE POSITIVO Giancarlo Tonelli: “Gli alberghi hanno avuto il 70% delle camere occupate con punte dell’80% in centro” oglia di buttarsi la crisi alle spalle e di andare a mangiare fuori? La realizzazione di un sogno primaverile con i primi viaggetti del fine settimana? Le letture possono essere diverse, ma, in ogni caso, c’è già chi fa i conti e assicura con soddisfazione che si respira aria di svolta. Abbiamo avuto un mese di aprile molto positivo - osserva Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna, mettendo a confronto numeri e tabelle - perché in media gli alberghi hanno registrato il 70% delle camere occupate con punte dell’80% nel centro storico, grazie anche agli ultimi due week-end. Forse il tempo incerto dei giorni scorsi ha evitato che tanti turisti scegliessero mete troppo lontane e così in città e nel circondario si sono registrate molte presenze in più. Rispetto ad aprile 2015 un aumento che oscilla tra il 5 e il 10%”. Tonelli allarga il discorso anche ad altre realtà del tessuto economico. “Ripercussioni positive per i ristoranti precisa Tonelli -, in alcuni con percentuali quasi da tutto esaurito, e anche per i bar, pub e per moltissimi negozi del settore alimentare”. Andiamo alla scoperta del nuovo X factor di Bologna. “All’inizio del mese sicuramente è stato un forte richiamo l’appuntamento con la Fiera del libro per ragazzi e poi bisogna ricordare due allestimenti speciali come Hopper a Palazzo Fava e la Street Art a Palazzo V Pepoli, entrambi trainanti. Questi risultati - spiega Tonelli - ci permettono di dire che Bologna si afferma anche come città d’arte, anzi ora si impongono tre fattori: cultura-turismo-economia. E accanto alla città d’arte è sempre forte anche il richiamo del nostro cibo”. per un giorno o due, magari in arrivo da Roma, da Firenze o da Venezia”. E ora è già tempo di pensare all’estate, stagione dei viaggi per eccellenza. “Siamo pronti - garantisce Tonelli perché la nostra sfida è invitare a compiere un tour bolognese, con visite an- Secondo Tonelli, “stiamo raccogliendo i frutti del lavoro d’intesa con Bologna Welcome, la società che promuove la città a livello nazionale e internazionale, dell’attività dell’aeroporto, con 7 milioni di passeggeri in un anno, e dell’Alta velocità che porta sotto le Due Torri tantissimi viaggiatori anche che sull’Appennino, coloro che scelgono l’Italia per le vacanze al mare o in montagna. Per questo puntiamo anche sull’esposizione omaggio a David Bowie al Mambo che aprirà a luglio”. Donatella Barbetta da “Il Resto del Carlino” 3 Maggio 2016 ASCOMinforma • 19 sicurezza SGRAVI PER CHI INSTALLA TELECAMERE La proposta di Federpreziosi dopo il furto alla gioielleria di via Castiglione gravi fiscali locali per le imprese che installano sistemi di videosorveglianza. A proporlo è Pier Luigi Sforza, Presidente di Federpreziosi Confcommercio Ascom Bologna, all’indomani del furto che ha colpito la gioielleria Bricciche in via Castiglione. “Ogni volta che accade un fatto criminoso si riparla di sicurezza - dice Sforza -. Ritengo anzitutto che se ne dovrebbe discutere con maggior continuità e non soltanto a spot. Il periodo poi si presta a discussioni ideologiche perché le elezioni sono vicine. Ritengo che questo tema dovrebbe essere invece affrontato in modo più concreto, auspicando che a tante idee e proclami seguano decisioni reali e fatti concreti”. Il problema, infatti, è che l’imprenditrice “aveva già fatto il massimo. Si era munita di telecamere di videosorveglianza interna creando tutte le condizioni di sicurezza per la propria attività - aggiunge -. E’ mancata però la rete di telecamere esterne che, oltre ad essere elemento di deterrenza, sono utili anche alle indagini in una seconda fase”. L’installazione di queste telecamere però “non dovrebbero spettare per forza all’imprenditore”. La Camera di Commercio continua a sostenere l’iniziativa Confcommercio S PIER LUIGI SFORZA “Servono interventi concreti. I sistemi di sorveglianza sono utili alle indagini” Ascom Bologna “Negozi sicuri”, coprendo a fondo perduto il 50% degli investimenti in sistemi di sicurezza. Ma occorre che “i Comuni della nostra area metropolitana intervengano con fatti concreti”, come “sgravi fiscali per le imposte di natura comunale che vadano ad alleggerire le spese delle aziende che intervengono con l’installazione di telecamere esterne”. da “Il Resto del Carlino” 4 Maggio 2016 AL CENTERGROSS PIÙ TELECAMERE E VIGILANTES P iù telecamere per il controllo targhe e più vigilantes. E’ questa la ricetta del Centergross, distretto della moda di Funo ad Argelato, per debellare definitivamente il fenomeno dei furti ai danni delle 683 imprese. Oltre alla sorveglianza, il Presidente Lucia Gazzotti ha puntato a fare prevenzione organizzando una serie di incontri dal titolo ‘Fai centro con la sicurezza. Il Centergross incontra i carabinieri’. “Si tratta della prima di una serie di iniziative - spiega Gazzotti organizzate per favorire la diffusione di una concezione sempre più partecipata della sicurezza tra operatori e visitatori del centro”. All’incontro sono intervenuti il tenente colonnello e comandante operativo del comando provinciale Marco De Donno, il capitano della compagnia di Persiceto Patrizia Gentili e il luogotenente Angelo Aliberti. Alla serata hanno partecipato i Sindaci Claudia Muzic di Argelato, Paolo Crescimbeni di San Giorgio, Belinda Gottardi di Castel Maggiore, e l’Assessore alla Legalità di Bologna, Nadia Monti. Gazzotti descrive il distretto come un fortino inespugnabile: “Siamo da sempre in campo per innalzare il livello di sicurezza: il Centergross può contare su un sistema elettronico di controllo accessi. Non solo: sono state aumentate sia le telecamere che i vigilantes addetti al controllo tra i blocchi dei magazzini. Proprio di recente è stato deliberato dall’assemblea dei soci un piano di rinnovo dell’impianto di illuminazione interno al distretto, che, oltre al risparmio ed efficienza energetica, avrà un effetto positivo sulla sicurezza”. da “Il Resto del Carlino” 29 Maggio 2016 ASCOMinforma • 21 sicurezza RAPINA ALLA FARMACIA BUSACCHI Ottavo colpo nella farmacia di via Emilia Ponente: “Non ne possiamo più” siamo a otto. La farmacia Busacchi di via Emilia Ponente si conferma il luogo più amato dai rapinatori bolognesi. Per la seconda volta dall’inizio dell’anno e, come detto, l’ottava in dieci anni di attività, la farmacia è stata visitata da un uomo armato di coltello che, dopo aver minacciato con la lama una dipendente, è fuggito verso i Prati di Caprara in bicicletta, abbandonando per strada il coltello. E’ successo intorno alle 19.30, ma la fuga del rapinatore è stata breve. E “Quell’uomo aveva una bandana, il cappuccio della felpa calato sul volto e brandiva un coltello enorme. Siamo rimasti impietriti, anche perché ancora scossi da quanto accaduto due mesi fa - racconta Enrico Cevolani, candidato per il centrodestra al quartiere Saragozza - Lui ha arraffato quanto è riuscito dalla cassa ed è scappato in bici. A quel punto - continua - non ci ho visto più. Sarà stata la rabbia... L’ho inseguito. Due ragazze mi hanno sentito urlare e mi hanno prestato la loro bicicletta per inseguirlo. Intanto, al telefono, dicevo alla polizia dove si dirigeva. Gli agenti sono stati bravissimi e l’hanno preso”. Le volanti, infatti, lo hanno rintracciato poco distante, in via Giorgione. Si tratta di un bolognese di 33 anni, che ha confessato il colpo. Una consolazione, seppur mite, per i proprietari della farmacia, ormai arrivati all’esasperazione. “È il terzo rapinatore che facciamo prendere - racconta, ancora scossa, Maria Pia Busacchi. La polizia è stata brava come sempre. Il problema è che qui il Comune ci ha isolato. Da quando è stata installata la nuova telecamera Rita non passano più neanche gli scooter. E i delinquenti ci vanno a nozze. L’ultima rapina è stata il 9 marzo e anche quella volta la polizia ha arrestato il responsabile subito dopo il colpo”. Se la risposta delle forze dell’ordine c’è, per la farmacista quello che manca è un riscontro da parte delle istituzioni: “Io voglio incontrarmi con l’Assessore Andrea Colombo - dice -. Da quando hanno messo quella telecamera qui la situazione è degenerata. Noi paghiamo il Comune anche per le locandine esposte in vetrina, ma cosa abbiamo in cambio? Solo insicurezza”. I TITOLARI “Da quando è stata installata la nuova telecamera Rita non passano più neanche gli scooter. E i delinquenti ci vanno a nozze”. Se la risposta delle forze dell’ordine c’è, per la farmacista quello che manca è un riscontro da parte delle istituzioni. Nicoletta Tempera da “Il Resto del Carlino” 21 Maggio 2016 ASCOMinforma • 23 provincia PRESENTATO IL PROGETTO DISTRETTO TURISTICO DEL BENESSERE Una nuova vetrina per l’Alto Reno. Progetto dell’Unione Comuni in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna n ‘distretto turistico del benessere’. E’ il titolo del progetto lanciato in questi giorni, in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna, dall’Unione dei comuni Alto Reno (Camugnano, Granaglione, Lizzano in Belvedere e Porretta Tenne), assieme a Bologna Welcome e Viviappennino. Un progetto ambizioso che ha già un brand, un logo ben distinto, ‘Appennino Tosco-Emiliano’, che punta alla valorizzazione e alla promozione di prodotti turistici della montagna, come la natura e il paesaggio, la tradizione culinaria, lo sport e il divertimento, la cultura e i monumenti, oltre che le terme e la neve. U “Il progetto - dice Gilberto Lambertini, Vice Presidente di Confcommercio Ascom Bologna - è stato finanziato con la legge regionale 41 per un totale di 30mila euro. È una somma rilevante che, in questo caso, ha fatto da volano ad altrettanti investimenti da parte degli operatori economici della nostra montagna”. Partner importante dell’operazione è Bologna Welcome che si occupa della promo-commercializzazione turistica di Bologna. “Oggi - dice il Presidente Celso De Scrilli - è necessario ampliare gli orizzonti, lavorare per prodotti e per I promotori del progetto Distretto del benessere mostrano cartelli con il marchio dell’iniziativa, tra i quali: Enrico della Torre, Celso de Scrilli, Gilberto Lambertini, Elena Torri e Daniele Giacobazzi territorio. Concentrarsi su singole località è uno spreco di risorse. A noi tocca presentare un prodotto completo, capace di competere nello scenario dell’offerta internazionale e che catturi nuovi segmenti di domanda turistica”. Entusiasta dell’iniziativa anche Elena Torri, Presidente dell’Unione Alto Reno: “Da tempo si sentiva la necessità di rinnovare il sistema turistico dell’Alto Reno. Con questo progetto abbiamo trovato un modello con cui rafforzare, da un lato, l’immagine dei prodotti tradizionalmente conosciuti sulla nostra montagna (le Terme di Porretta e la ne- ve del Corno alle Scale) e, dall’altro, prodotti sinora inesplorati come l’ambiente, lo sport, la storia, la gastronomia, le tradizioni, caratteristiche del nostro Appennino”. E Daniele Giacobazzi, coordinatore dell’Unione Alto Reno, aggiunge: “Porteremo questo progetto al Castello di Ferrara e alla Dinamo Camp di San Marcello Pistoiese. Sul sito Viviappennino.com sono commercializzate le offerte online”. Nicodemo Mele da “Il Resto del Carlino” 21 Maggio 2016 ASCOMinforma • 25 provincia SECONDA CONFERENZA ORGANIZZATIVA DEL TURISMO IN APPENNINO Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha promesso più sostegno: “Il Governo ha un piano per rilanciare la montagna” La montagna è un presidio fondamentale che deve rimanere in vita e diventare un polo attrattivo: il Governo punta molto su questa vocazione e, per rilanciare il turismo, abbiamo individuato strategie incrociate città-montagna e strumenti in grado di riconoscere la bontà dei prodotti. Il prossimo anno tornerò in Appennino con i decreti attuativi”. A parlare è il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Gian Luca Galletti, intervenuto alla 2a Conferenza Organizzativa del Turismo in Appennino organizzata da ConfcommercioAscom Bologna all’interno della sala civica di Silla di Gaggio Montano. Dopo i saluti del Sindaco Maria Elisabetta Tanari, che ha sottolineato l’importanza di valorizzare un territorio dalle mille eccellenze, ha preso la parola il Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, Enrico Postacchini: “L’Appennino potrà essere rilanciato attraverso una partecipazione d’intenti comune tra istituzioni, associazioni e imprenditori”. “Il turismo deve divenire una vera e propria impresa capace di organizzare il territorio, accogliere ospiti e seguirli nella loro esperienza di soggiorno”, ha detto il coordinatore di Vivi Appennino Bolognese, Enrico Della Torre. “ 26 • ASCOMinforma Da sinistra: Celso De Scrilli, Presidente di Bologna Welcome; Enrico Postacchini, numero uno di Confcommercio Ascom Bologna; Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente, Enrico Della Torre, coordinatore di Vivi Appennino; Liviana Zanetti, Presidente di Atp Emilia Romagna; Maria Elisabetta Tanari, Sindaco di Gaggio Montano Nel corso dell’iniziativa, che aveva come slogan, ‘Una nuova vita per la montagna bolognese’, sono intervenuti Liviana Zanetti (Atp Servizi Emilia Romagna), Celso De Scrilli (Bologna Welcome), Stefano Ferrari (Unpli), Roberto Zalambani (Unione nazionale a associazioni Giornalisti), Massimo Gnudi (Vice Presidente Città Metropolitana), Tiberio Rabboni (Gal), Romano Franchi (Unione Comuni Appennino bolognese), Giovanni Zaccanti (Imprenditore e Presidente della Strada dei Vini e dei Sapori) e il Sindaco di Lizza- no e Presidente dell’Unione Alto Reno Elena Torri, che ha dato vita ad un intervento molto applaudito. “Per rilanciare i monti serve un salto di qualità che deve passare dal superamento delle due Unioni, dalla costituzione di un sub-ambito e di una fusione di tutti i Comuni dell’Alto Reno per dar vita ad una realtà con un maggiore peso politico”. Nicola Baldini da “Il Resto del Carlino” 19 Aprile 2016 provincia CASALECCHIO DI RENO, LA LEGGE 41 PREMIA I COMMERCIANTI DI “NUOVA PIAZZA” Contributi fino a diecimila euro per le imprese. E Confcommercio Ascom annuncia un nuovo piano sicurezza egge 41 per la valorizzazione e qualificazione delle imprese minori della rete distributiva, progetto sicurezza e Tessera Oro. L Questi, in estrema sintesi, i punti all’ordine del giorno nell’ultima assemblea del comitato “Commercianti Nuova Piazza e Strade adiacenti” di Casalecchio di Reno, andata in scena all’albergo Calzavecchio lo scorso 5 maggio. A tirare le fila della riunione Daniele Montaguti, Presidente locale di Confcommercio Ascom, insieme alla Vice Maria Durr. Con loro anche Marco Meschieri, responsabile della Delegazione Confcommercio di Casalecchio e Pierangelo Pellacani, funzionario dell’Ufficio territorio di Bologna. E proprio a quest’ultimo, in collaborazione con Montaguti e Durr, è toccato il compito di illustrare il percorso svolto dal 2009 a oggi per ottenere il finanziamento di oltre 200mila euro previsto dalla legge 41/97 e destinato, per metà, a operatori del territorio che negli anni hanno effettuato lavori di ammodernamento e riqualificazione delle rispettive imprese. Passate quindi in rassegna normativa di riferimento e Daniele Montaguti convenzione stipulata col Comune, il numero uno dei commercianti Confcommercio Ascom ha proposto - confortato dal voto unanime dei presenti che ciascuna azienda possa ricevere fino a un massimo di 10mila euro, indipendentemente da numero e valore delle fatture rendicontate: un contributo che è prima di tutto un riconoscimento alla volontà di rinnovarsi messa in campo, a dispetto della crisi economica, dagli operatori economici del territorio. Le oltre due ore di riunione sono state anche l’occasione giusta per parlare di sicurezza, con la presentazione di un progetto ad hoc, e di Tessera Oro, il nuovo pacchetto personalizzato di servizi rivolto a persone e imprese targato Confcommercio Ascom Bologna. ASCOMinforma • 27 provincia UN NUOVO OCCHIO SULLA VALSAMOGGIA Confcommercio Ascom Bologna finanzia una telecamera di videosorveglianza. Postacchini: “Diamo il nostro contributo per tutelare residenti e commercianti” ll’ingresso dell’abitato di Castello di Serravalle, lungo la strada provinciale che collega la Valsamoggia col modenese, verrà montata una telecamera ad alta risoluzione collegata alla sala operativa della Polizia municipale con immagini a dis- A posizione di tutte le forze dell’ordine con funzione di controllo di tutte la auto in transito da questa ‘porta’ di accesso al paesino collinare sul confine tra Bologna e Modena. Si realizza così, dopo una decina di mesi, l’impegno preso da Confcommercio I vertici di Confcommercio Ascom Bologna assieme al Sindaco Daniele Ruscigno e alla Polizia municipale GIANCARLO TONELLI “E’ fondamentale la collaborazione tra pubblico e privato, anche nella definizione di investimenti strategici per la sicurezza della comunità” 28 • ASCOMinforma Ascom Bologna che il 25 maggio del 2015 portò i suoi vertici a ‘dormire’ in segno di solidarietà nel locale di Paolo Rossi, che, dopo una raffica di cinque furti decise di stabilirsi nel retrobottega dove ha dormito dall’agosto del 2014 all’ottobre dello scorso anno. “Non è passato neppure un anno da quella iniziativa di solidarietà col nostro associato nel corso della quale annunciammo di voler finanziare questo nuovo ‘Occhio sulla Valsamoggia’ a tutela di commercianti e cittadini colpiti dalla quantità crescente di crimini che riguarda tutto il nostro territorio”, ha detto il Presidente di Confcommercio Ascom Bologna Enrico Postacchini nel presentare l’iniziativa finanziata con 10mila euro dall’associazione di categoria. “E’ la prima volta che mettiamo in campo uno strumento che concretizza un’azione di ‘sicurezza partecipata’ ha aggiunto il Direttore Generale Giancarlo Tonelli -. Crediamo sia importante la collaborazione, in questo campo, fra pubblico e privato, anche nella definizione di investimenti strategici per la sicurezza della comunità”. Un concetto ribadito da Medardo Montaguti (Consulta provinciale Confcommercio Ascom) e condiviso da Daniele Ruscigno, Sindaco di Valsamoggia: “Ringrazio Confcommercio Ascom Bologna per il sostegno concreto all’acquisto di uno strumento che viene affidato alla nostra Polizia municipale e che si va ad aggiungere agli investimenti da 200mila euro messi in campo dal Comune per sistemi di controllo del territorio che si rafforzerà a breve con l’assunzione di cinque nuovi agenti di Pm e la realizzazione della nuova sede nell’ex municipio di Monteveglio”. Gabriele Mignardi da “Il Resto del Carlino” 7 Aprile 2016 provincia PIAZZA DELLA PACE DIVIDE CRESPELLANO I commercianti hanno inviato una petizione al Sindaco chiedendo di riaprire piazza della Pace alle auto e ai parcheggi: “Non ha senso tenere tutto chiuso” opo l’aumento dei posti auto nella piazza di Bazzano, anche i commercianti di Crespellano si fanno avanti e, con una petizione inviata al Sindaco di Valsamoggia, hanno chiesto di riaprire piazza della Pace alle auto e soprattutto ai parcheggi. “La piazza è quasi sempre così: un deserto. Non è il luogo vissuto di certi paesi. I suoi posti auto li ha sempre avuti e sarebbe un elemento di comodità per i clienti dei negozi ed anche un aiuto per i pazienti del centro medico, che in questa situazione devono lasciare il mezzo lontano. Non ha senso tenere tutto chiuso. Si può fare come a Bazzano o anche come in tutte le altre piazze di Valsamoggia, dove una parte è dedicata alle auto e quando c’è mercato o una festa si pedonalizza tutto”, dicono Antonio Grimandi e Paolo Maccaferri, due dei promotori e firmatari della petizione che registra il sostegno di Confcommercio Ascom Bologna: “È giusto riaprire piazza della Pace - sostiene Pierangelo Pellicani, responsabile territoriale dell’organizzazione di categoria -. La richiesta di alcuni parcheggi nell’area centrale del paese ha lo scopo di aiutare a superare le manifeste difficoltà, non solo congiunturali, dei negozi di vicinato del centro commerciale naturale di Crespellano. Ed è vero che la crisi della rete distributiva tradizionale, anche a Crespellano, non è impu- D tabile a qualche parcheggio in meno. Ma se viabilità e parcheggi sono fondamentali per le grandi strutture distributive, lo sono anche per i piccoli negozi, e le istituzioni dovrebbero mostrare un supplemento di comprensione e ascolto verso tutti Contrari In paese non tutti sono d’accordo, tanto che è stata organizzaPiazza della Pace di Crespellano ta una contro-petizione, che durante un evento ha già raccolto 140 firme, per tenere piazza della Pace pedonalizSOSTEGNO zata quegli esercenti che ogni giorno svolgono una funzione utilissima di presidio del territorio”. Ma in un paese non tutti sono d’accordo ed è già partita una contro-petizione che ha raccolto 140 firme: “La piazza pedonalizzata, che fu una conquista dell’ultimo Sindaco Alfredo Parini, piace ai cittadini e poi di posti auto ce ne sono in abbondanza”, sostiene Catia Trombetti, parrucchiera e consigliera di municipio: “La decisione spetta al comune, ma ne discuteremo certamente in consiglio di municipio”. piazza i suoi primi 25 anni di attività: Il Sindaco è possibilista: “A Bazzano i “Sono convinto che una soluzione si troverà. Nell’interesse del paese”, dice commercianti ne hanno tratto giovamento e si potrebbe studiare una soluottimista. Gabriele Mignardi zione che vada bene a tutti”, promette. da “Il Resto del Carlino” Intanto Lele Succi, titolare della Pizze11 Maggio 2016 ria, ha deciso di festeggiare proprio in L’iniziativa trova il supporto di Confcommercio Ascom Bologna. Pierangelo Pellacani: “Giusto riaprire piazza della Pace. I piccoli negozi vanno aiutati” ASCOMinforma • 29 provincia SAN GIOVANNI IN PERSICETO, FURTI E ACCATTONAGGIO IN PIAZZA DEL POPOLO Gilberto Lambertini: “Non c’è aggressività, ma ormai questo fenomeno è da contrastare. Servirebbe un controllo più accurato” urti e accattonaggio in piazza del Popolo a San Giovanni in Persiceto. Lo denunciano alcuni commerciati della zona che evidenziano come il fenomeno si verifichi in particolare il mercoledì, giorno canonico del mercato degli ambulanti che vede tanta gente affluire nel centro storico, e il venerdì. F “Nell’ultimo periodo - spiega un barista di Corso Italia - capita spesso che alcune persone chiedano soldi ai passanti o ai clienti dei negozi”. Rincara la dose un altro negoziante del centro: “Sappiamo di furti nei cestini delle biciclette. Spesso chi lascia la spesa nella bici per entrare, per esempio in edicola a prendere il giornale, poi torna fuori e trova il cestino della bici vuoto, oppure borse della spesa tagliate. Davvero non se ne può più. Questa situazione compromette la libertà di muoversi tranquillamente nel nostro bellissimo centro antico”. “Ci vorrebbero - fa eco un’altra commerciante - più controlli da parte delle forze dell’ordine. Va bene che i vigili verifichino la regolarità dei banchetti, vedi licenze, spazi assegnati e via discorrendo, ma forse controllare anche tutte queste persone che danno fastidio chiedendo l’elemosina, o comunque che disturbano chi fa acquisti, non guasterebbe davvero. Un controllo costante magari sarebbe un incentivo per non fare più approdare questuanti e ladri nel nostro centro storico”. Sullo scottante tema interviene Gilberto Lambertini, Presidente di Confcommercio Ascom di San Giovanni in Persiceto che conduce l’omonimo negozio di ottica proprio in piazza del Popolo. “Non mi risulta - precisa Lambertini che chi chiede l’elemosina lo faccia con insistenza o con modi violenti e aggressivi, è un fenomeno che qui a Persiceto c’è sempre stato come i furti nei cestini delle biciclette o i furti di borse o altro. Per il momento i questuanti non sembrano aggressivi, tuttavia è in aumento la quantità di persone che specialmente il mercoledì fanno accattonaggio. Gilberto Lambertini Personalmente ho notato che chi chiede l’elemosina si limita ad allungare la mano. Con ogni probabilità, pero, servirebbe un controllo più accurato per iniziare a contenere il fenomeno”. Pier Luigi Trombetta da “Il Resto del Carlino” 2 Aprile 2016 ASCOMinforma • 31 provincia SAN GIOVANNI IN PERSICETO. UN CENTRO COMMERCIALE AL POSTRINO? “SAREBBE DANNOSO” Il no all’ipotesi del Comune arriva dal Vice Presidente Confcommercio Ascom Lambertini, che chiede un incontro dopo il voto ipotesi di una maxi struttura commerciale a San Giovanni in Persiceto? “Sarebbe un danno enorme alle reti distributive del territorio”. Non ha dubbi Gilberto Lambertini, numero uno dei commercianti persicetani e Vice Presidente di Confcommercio Ascom Bologna. Non un niet pregiudiziale e ideologico il suo, né una semplice difesa d’ufficio L’ degli interessi dei propri associati: la bocciatura di quella che sembra essere più di un’ipotesi circolata nelle stanze del Palazzo è un atto di buon senso fatto a tutela di tutti gli operatori economici di San Giovanni. Non si può dimenticare, infatti, che in alcuni comuni della provincia, così come in diverse aree di Bologna, i centri commerciali somigliano sempre più pericolosamente a cattedrali nel deserto e non a “terre promesse” dello shopping: insomma, i favolosi anni ‘90 in cui sembrava che non ci fossero limiti all’insediamento di nuovi colossi della distribuzione, ormai sono solo un ricordo sempre più sfumato. Cambia lo scenario economico e, di conseguenza, quello distributivo: se da tempo i centri commerciali cosiddetti naturali ragionano su come adattarsi al commercio del Terzo Millennio, l’ora giusta per una riflessione sembra essere scoccata anche per quelli artificiali. In tutti i modi, che si tratti di un progetto già messo nero su bianco o di un semplice desiderata, Lambertini avverte: “Vogliamo essere costantemente informati sulla partita che si sta giocando al Postrino (sede papabile del nuovo centro, ndr). Dopo il 5 giugno, quando ci sarà la nuova amministrazione - prosegue il numero due provinciale di Confcommercio Ascom - chiederemo un incontro urgente al Sindaco e agli Assessori competenti”. Insomma, ipotesi o meno, i fari di Ascom su San Giovanni sono accesi e vigili. ASCOMinforma • 33 provincia “UNO SCONTRINO PER LA SCUOLA” A CASTEL MAGGIORE i è conclusa il 30 aprile la seconda edizione del concorso “Uno Scontrino per la Scuola”. Tutti gli istituti del Comune, dalle scuole materne alle secondarie, nel Capoluogo così come nelle frazioni, hanno partecipato all’iniziativa. Ragazzi e genitori, conservando gli scontrini degli acquisti effettuati nei negozi di Castel Maggiore che hanno aderito all’iniziativa e riponendoli in S appositi contenitori collocati nell’atrio della propria scuola, hanno fatto concorrere la propria scuola ai premi finali. Oltre 40.000 sono stati gli scontrini raccolti, a testimonianza della partecipazione e del coinvolgimento di studenti e famiglie. L’idea è partita dal Comitato dei commercianti e da Confcommercio Ascom Bologna, di concerto con A PIEVE DI CENTO LE PREMIAZIONI DI “UNO SCONTRINO PER LA SCUOLA” n occasione delle celebrazioni per la festa del patrono di Pieve, San Giuseppe, sabato 19 marzo presso la nuova Piazza della Rocca sono stati premiati i plessi scolastici di Pieve che hanno partecipato al concorso “Uno scontrino per la scuola”. Alla premiazione erano presenti il Sindaco Sergio Maccagnani, Pierangelo Pellacani di Confcommercio Ascom Bologna, Barbara Campanini del Comitato Operatori economici di Pieve di Cento, Nicola Minelli di Iscom Group e alcune insegnanti. 1° premio alle Scuole elementari De Amicis, 2° premio alla Scuola materna Collodi e 3° premio alle Scuole medie E. Cavicchi, che riceveranno I 34 • ASCOMinforma materiali e attrezzature, da loro scelti, per un valore di 1000, 800 e 700 Euro. provincia A MEDICINA LE VANNINI VINCONO “UNO SCONTRINO PER LA SCUOLA” l’Istituto comprensivo, la Direzione didattica e l’Istituto superiore di istruzione “Keynes”, con il patrocinio del Comune di Castel Maggiore. Le scuole che hanno raccolto il maggior numero di scontrini verranno premiate in occasione della “Notte Bianca sotto le stelle” che si svolgerà sabato 10 settembre e a cui saranno invitati professori, studenti e famiglie di tutti gli istituti che hanno partecipato al concorso insieme ai rappresentanti del Comune di Castel Maggiore che ha patrocinato l’iniziativa, e ai promotori - commercianti, comitato degli operatori economici e Confcommercio Ascom. ll’interno della Chiesa del Carmine, è stata proclamata, dal Sindaco Onelio Rambaldi e dall’Assessore alla Scuola Dilva Fava alla presenza della dirigente dell’Istituto Comprensivo di Medicina Carmela Santopaolo, la scuola vincitrice del concorso “Uno scontrino per la scuola”. Al primo posto si è piazzata la scuola primaria “Vannini” seguita ex equo delle scuole primarie “Biagi” e “Zanardi” e dalla scuola secondaria “Simoni”. Alla scuola vincitrice andranno 1.300 euro per l’acquisto di materiale didattico, cui si devono aggiungere i 300 euro messi in palio da Confcommercio Ascom, mentre alle altre scuole un buono da 900 euro ciascuna da destinare allo stesso scopo. “Uno scontrino per le scuole di Medici- A na” è un’iniziativa rivolta alle scuole Primarie e Secondarie di Primo grado Medicina, nata da un’idea di Confcommercio Ascom Bologna promossa in collaborazione con Confesercenti Imola, Comune di Medicina e operatori economici di Medicina. Obiettivo dell’iniziativa è di premiare le Scuole del territorio comunale con attrezzature e materiale didattico. Le famiglie e tutta la comunità di Medicina hanno l’opportunità di sostenere la Scuola, semplicemente facendo la spesa in uno dei tanti negozi del centro storico o aderenti all’iniziativa. Gli scontrini raccolti dal 20 settembre 2015 al 31 gennaio 2016 dagli alunni della varie scuole hanno determinato la vincitrice. Un sentito ringraziamento a tutti gli attori che hanno reso possibile “Uno scontrino per le scuole”, all’Istituto Comprensivo di Medicina, agli alunni, alle loro famiglie e ai commercianti di Medicina. Da sinistra: gli amministratori, i dirigenti scolastici, il funzionario Pierangelo Pellacani e il Presidente della Confcommercio Ascom di Medicina Claudio Mioli ASCOMinforma • 35 provincia BUDRIO: INIZIATIVA “SLOT FREE” Nuova iniziativa contro le ludopatie, destinata ai ragazzi delle scuole e alle famiglie iniziativa è stata presentata in Auditorium di recente alla presenza il Sindaco. “Slot Free” si inserisce in un progetto realizzato dalla Regione E.R. e mira a creare un circuito (con registro e logovetrofania identificativo) di attività di pubblico esercizio che rinunciano - o non hanno mai avuto all’interno della propria attività - agli apparecchi da gioco, slot o altro. Nella serata, presenti tanti ragazzi delle scuole e genitori, il L’ Sindaco Pierini ha sottolineato l’importanza che l’iniziativa assume nel quadro della campagna forte e decisa che il comune di Budrio, insieme agli altri comuni di Terre di Pianura e a tanti altri del distretto, sta portando avanti contro quella che ritiene una vera e propria piaga dal punto di vista sociale. La L.R. n. 5 /2013 “Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate” ha previsto l’istituzione del marchio “SlotfreE-R” da installare negli esercizi commerciali privi di apparecchiature per il gioco d’azzardo. Il rilascio del marchio avviene a seguito di una dichiarazione di adesione da inoltrare attraverso il portale ‘people suap’ all’indirizzo www.cittametropolitana.bo.it/suap/ A MALALBERGO “UNO SCONTRINO PER LA SCUOLA” ino al 15 maggio 2016 gli alunni di tutti gli istituti del Comune di Malalbergo, dalle scuole materne alle secondarie, nel Capoluogo così come nelle frazioni, hanno partecipato al gioco “Uno Scontrino per la Scuola”: raccogliendo le prove d’acquisto nei negozi del nostro territorio si premiano le scuole di Malalbergo con il materiale didattico di cui hanno bisogno. “Uno Scontrino per la Scuola” da un lato vuole sostenere e promuovere il commercio di vicinato, i piccoli negozi, nel nostro territorio e dall’altro mette a disposizione delle scuole risorse F 36 • ASCOMinforma per l’acquisto di materiale didattico. Protagonisti dell’iniziativa, insieme con le scuole, sono state le famiglie, i ragazzi e i genitori che, conservando gli scontrini degli acquisti effettuati nei negozi aderenti all’iniziativa - che esponevano in vetrina l’apposita locandina - e riponendoli in appositi contenitori, hanno fatto concorrere la propria scuola ai premi finali. Oltre 60 mila scontrini sono stati raccolti, a testimonianza dell’interesse e della partecipazione riscontrati dall’iniziativa. Tutte le scuole hanno ricevuto un premio di partecipazione. Le prime classificate, in base al numero degli scontrini raccolti, rapportati al numero di studenti, si sono aggiudicate i primi premi, donati da Confcommercio Ascom e dal comitato dei commercianti alle scuole e concordati con le direzioni didattiche degli istituti scolastici, sulla base di specifiche richieste e in base alle esigenze delle singole scuole. Anche a Malalbergo, l’iniziativa è stata promossa dal Comitato dei commercianti e da Confcommercio Ascom Bologna, di concerto con l’Istituto Comprensivo e con il patrocinio del Comune di Castel Maggiore. provincia CASTEL MAGGIORE: RIUNIONE CONSULTA ATTIVITÀ PRODUTTIVE ella recente riunione della Consulta attività produttive di Castel Maggiore sono stati affrontati alcuni importanti temi: N n è stato illustrato lo stato del progetto scuola/impresa e valutata la possibilità di fare una presentazione pubblica dell’iniziativa - ricordiamo che nel quadro di questa collaborazione, presso la delegazione Confcommercio Ascom di Castel Maggiore è stato ospitato un allievo dell’istituto Keynes nell’ambito del programma di alternanza scuola/lavoro; n è stato illustrato il progetto di valorizzazione e recupero beni pubblici invenduti, in collaborazione con la consulta welfare; n si è parlato del progetto sicurezza in collaborazione con i Carabinieri: Confcommercio Ascom ha espresso perplessità, in merito al tema, dopo la serie di furti subiti di recente da diversi commercianti. Abbiamo chiesto di fare il punto circa la reale attivazione delle telecamere per la rilevazione targhe: è confermato che il sistema non è ancora attivo in quanto richiede un software da installare, che dovrebbe essere in fase di attivazione; n l’assessore alle attività produttive ha infine espresso il massimo sostegno da parte della Consulta e dell’amministrazione alle diverse manifestazioni promosse sul territorio (feste di strada come Primavera nell’Aria, in programma il 15 maggio, e la Notte Bianca di settembre) invitando anche le numerose aziende produttive presenti in consulta a considerare queste manifestazioni come ottime opportunità di promozione del proprio marchio e a valutare la possibilità di sponsorizzazioni e altre forme di pubblicità in quei contesti. BENEMERENZE CIVICHE A CASTEL MAGGIORE Premiata Ombretta Simoni, del negozio “Fantasia” I nsignita dal Comune di Castel Maggiore con la benemerenza civica dell’Ape d’argento Ombretta Simoni, titolare della ditta “Fantasia” e dell’omonimo negozio di abbigliamento, intimo e merceria, situato in Via Matteotti 3, a Castel Maggiore. Ombretta Simoni da tanti anni fa parte del locale consiglio direttivo Confcommercio Ascom. In occasione della Festa della Repubblica, il Sindaco, Belinda Gottardi, e il Presidente del Consiglio comunale, Marco Monesi, hanno conferito (nella foto, la consegna del riconoscimento a Valentina Tassani, figlia di Ombretta) le onorificenze a cittadini ed enti che si sono distinti per particolari meriti nella società civile, nel mondo del lavoro, nell’economia. Ombretta Simoni rilevò l’attività dalla madre, Concetta Lorenzoni, all’età di 14 anni, nel 1967. Cominciò a lavorare in questa attività che annoverava merceologie diverse - piccola profumeria, sartoria e merceria - a cui si sono aggiunti negli anni i settori di abbiglia- mento bambino, abbigliamento donna (settore da subito interamente gestito da Ombretta) e intimo uomo e donna. Nel 1992 Ombretta rimane come unico socio, cambiando anche la ditta in Fantasia - insegna attuale - e ampliando la superficie del negozio. Oggi, Ombretta Simoni è ancora in piena attività, pur avendo ‘alle spalle’ ben 49 anni di lavoro! Ombretta Simoni, rappresenta nel modo migliore tanti colleghi, commercianti e piccoli imprenditori di Castel Maggiore, che attraverso la dedizione e l’impegno in ambito lavorativo ed economico hanno portato e portano un contributo importante alla vita e al benessere della comunità. ASCOMinforma • 37 provincia SALA INSIEME, LA RICETTA DEI COMMERCIANTI PER LA RIPRESA Confcommercio Ascom e Comune battezzano il nuovo Comitato degli operatori economici. E il numero uno Zacchini promette: “Subito al lavoro” oinvolgere il maggior numero possibile di negozianti e promuovere il commercio del territorio. Questo il duplice obiettivo di “Sala Insieme”, il neonato comitato degli operatori economici del Comune di Sala Bolognese che ha visto la luce il 31 maggio scorso nella cornice della Sala della Cultura a Padulle. Sotto l’egida di Confcommercio Ascom - presente il funzionario Giovanni Riccioni - e con l’affiancamento di Eleonora Riberto, Assessore comunale alla Promozione del territorio, il nuovo organismo ha scelto come guida Paolo Zacchini, numero uno della Confcommercio Ascom locale: “Finalmente l’idea di riunire i commercianti in un soggetto unico e attivo è diventata realtà - sottolinea il neo Presidente, che avrà come vice i colleghi Eleonora Bonazza e Valerio Benatti -. Ora però dalle parole dobbiamo passare ai fatti, coinvolgendo quanti più operatori economici possibile e condividendo un calendario di iniziative per la seconda metà dell’anno, a partire dalla Festa di settembre e dalle iniziative legate al Natale”. Stesso entusiasmo, e identica determinazione, nelle parole della Vice Presidente vicaria, Eleonora Bonazza: “Ab- C 38 • ASCOMinforma biamo nominato un Consiglio direttivo di sette membri - oltre al Presidente e ai due Vice, ne fanno parte Manuele Ferrari, Claudia Giotta, Claudio Gruppioni e Greta Homsi - che presto comincerà a lavorare agli eventi in programma da qui a Natale”. Un riferimento al nome scelto per il comitato è d’obbligo: “Per noi ‘Sala Insieme’ è una dichiarazione d’intenti - fa sapere Zacchini -, perché solo se collaboriamo possiamo fare qualcosa di im- portante per la nostra comunità”. Insomma, si può dire che lo slogan è il sempreverde “l’unione fa la forza”? “Assolutamente sì - rilancia Eleonora Riberto, Vice Sindaco e Assessore comunale alla Promozione del territorio come amministrazione siamo pronti a fare la nostra parte. Per esperienza, infatti, sappiamo bene che da iniziative come questa deriva sempre un valore aggiunto per l’intera comunità”. provincia A CASTELLO D’ARGILE LE BOTTEGHE DEL TUO PAESE Ritorna attivo e operativo il comitato degli operatori commerciali: eletto il nuovo direttivo n autentico Rinascimento commerciale. E’ l’obiettivo del neonato Comitato Operatori Economici di Castello d’Argile e Mascarino, battezzato lo scorso 19 aprile presso la sede municipale, alla presenza di Stefania Del Buono, Assessore alle Attività produttive di piazza Gadani, e Giovanni Riccioni, funzionario dell’Ufficio territorio di Confcommercio Ascom Bologna. Così, per mettersi definitivamente alle spalle gli anni della crisi e rilanciare il tessuto economico locale, il comitato scende in campo con un nome che assomiglia molto a una dichiarazione di intenti: “Le botteghe del tuo paese”, in- fatti, è un richiamo per nulla velato alla tradizione. Un passato da riscoprire, dunque, e un futuro tutto da scrivere, col rilancio del negozio di vicinato come primo, e imprescindibile, punto in agenda. Inutile ricordare, infatti, che soprattutto nelle realtà locali, le botteghe assumono un ruolo centrale nella vita della comunità e nella promozione, non soltanto economica, del territorio. E allora, partendo proprio da questa convinzione, il comitato ha indicato come Presidente il fiorista Vittorio Marzaro, con Donatella Maccaferri e Benatti Valerio nelle vesti di vice. Completano il direttivo Cinzia Beretta, Simona Fariselli, Elidon Xhindi e Lorenzo Grassilli. “ L’ i m p e g n o che assumo insieme agli altri colleghi è senz’altro importante, inutile nasconderlo Via Cà dell’Orbo Nord, 15 - Tel. 051 781236 r.a. 4 linee - ammette il Telefax 051 781534 - 40050 Villanova di Castenaso (BO) numero uno [email protected] - www.commerlegno.it Marzaro, che resterà in cariElettrodomestici da Incasso ca tre anni -, Pannelli per la fabbricazione del mobile ma sono fiducioso che, giocando di squadra e facendo sponda con U l’amministrazione, saremo all’altezza del compito che ci siamo presi”. E allora, forte di oltre una trentina di adesioni tra Castello d’Argile e Mascarino, “Le botteghe del tuo paese” è già impegnato a mettere a punto un calendario di eventi per promuovere l’economia del territorio e restituire smalto all’intera comunità cittadina: tra gli appuntamenti in programma spicca un’iniziativa a ridosso del periodo natalizio, che però resta top secret. “Siamo al lavoro per Castello d’Argile - sottolinea Donatella Maccaferri -. Se davvero vogliamo ripartire, dobbiamo farlo tutti assieme”. A questo proposito, la nascita del comitato incassa il placet convinto dell’amministrazione comunale: “Il commercio di prossimità è attualmente messo a dura prova dalle grandi superfici, ma non dobbiamo mai dimenticare che svolge un ruolo fondamentale per la tenuta stessa di una comunità - ragiona l’Assessore Del Buono -: laddove il piccolo commercio muore, muore un poco anche il centro storico di un paese, e questo è ancor più vero e più grave nelle frazioni. Cercheremo, insieme al nuovo comitato, di dare il nostro supporto per sostenere e rilanciare le attività commerciali ed artigianali che tanto sono importanti per il nostro tessuto economico e sociale”. ASCOMinforma • 39 provincia CASTENASO: AREA COMMERCIALE EX “TUROLLA” Impegno del Comune per ottenere risorse da destinare alla qualificazione del commercio di vicinato Castenaso il Comitato Com.Com e Confcommercio Ascom (il Presidente Gabriele Mazza e i Vice Giacomo Pezzoli e Daniela Sabattini) hanno di recente incontrato il Sindaco Stefano Sermenghi e l’Assessore alle attività produttive Alberto Biancoli per avere chiarimenti sul nuovo centro commerciale a Villanova, nell’area dell’ex industria Turolla. La vicenda è nota: si tratta della riconversione dell’area dove sorgeva A 40 • ASCOMinforma l’industria motori oleodinamici (trasferita un anno fa a Castel San Pietro) in un centro commerciale per il quale era da tempo prevista una variante al Psc. La zona è a Villanova, esattamente di fronte al Centronova. A suo tempo (dicembre 2014), quando Confcommercio Ascom e comitato commercianti appresero dell’insediamento, venne chiesto un incontro. Seguì anche un comunicato stampa pubblicato sul Carlino, nel quale comitato e Confcommercio criticavano fortemente l’iniziativa del Comune, le mancate consultazioni con le associazioni di categoria, e con il quale si chiedeva l’attivazione di un tavolo di confronto sulla questione. Il Comune convocò l’incontro, attivando così di fatto il tavolo di consultazione. Nell’incontro - per il comune, il Sindaco Sermenghi e l’Assessore provincia Biancoli - che si tenne più di un anno fa, prendemmo visione della pianta con le suddivisioni di superfici e le metrature per un totale di oltre 7.000 mq. Oltre ad esprimere critiche sia nel metodo (mancanza di consultazione) sia nel merito della scelta, venne chiesto un monitoraggio costante della situazione e che il Comune si facesse garante di un confronto fra noi (Confcommercio Ascom e comitato), proprietà e gruppi che si sarebbero insediati, anche per concordare oneri o attività di compensazione a vantaggio del commercio tradizionale, sia a Villanova, sia nel Capoluogo. In un nuovo recente incontro il Sindaco ha affermato che anche se l’insediamento non è passato attraverso una convenzione o accordi particolari - a parte gli oneri di urbanizzazione (circa 700.000 euro), nient’altro era dovuto dalla proprietà che ha edificato, proprio perché la riconversione dell’area e l’insediamento erano praticamente già autorizzati dalle giunte precedenti -, è preciso dovere dell’amministrazione richiedere esplicitamente un impegno economico a compensazione da parte dei gruppi che si insediano nell’area, da destinare alla qualificazione del commercio di vicinato. Sindaco e Assessore ritengono questo passaggio essenziale e hanno garantito a Confcommercio e a comitato dei commercianti che faranno pesare tutta l’autorevolezza dell’amministrazione per ottenerlo. Foto di Giancarlo Fabbri PIANORO: INAUGURATA LA ROTONDA Restaurata grazie al contributo di amministrazione e negozianti U n corteo ha attraversato le vie di Rastignano dove, tra bancarelle e spettacoli di intrattenimento, si svolgeva ‘Primavera in festa’ organizzata dalle Botteghe di Rastignano. In testa assieme al Sindaco Gabriele Minghetti e ad alcuni Assessori c’era appunto una rappresentanza dei commercianti con Silvia Ferraro e Massimo Bernardi rispettivamente Presidente e Vice Presidente. Giunti alla Rotonda delle Oche si è proceduto al tradizionale taglio del nastro per inaugurare la struttura il cui lifting è stato realizzato grazie al contributo di amministrazione e negozianti utilizzando anche un contributo regionale. Sempre presente alle manifestazioni targate Confcommercio, Pierangelo Pellacani ha portato il saluto dell’Ascom bolognese. “Questa iniziativa - ha sottolineato Silvia Ferraro - si inserisce in un rapporto che da sempre vede i negozianti di Rastignano impegnati a rafforzare il rapporto con la comunità locale”. Concetti peraltro ripresi dagli amministratori che assieme a numerosi cittadini che hanno partecipato al buffet che ha concluso la semplice cerimonia che ha caratterizzato “l’abbellimento” dell’impor tante struttura viaria che immette nella Fondovalle Savena. p.b. da “Il Resto del Carlino” 30 Maggio 2016 ASCOMinforma • 41 condominio online 42 • ASCOMinforma INSERTO FORMAZIONE OBBLIGATORIA CONTINUATIVA DEGLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO PROFESSIONISTI I l c.d. “decreto formazione” N° 140/2014 in attuazione delle disposizioni di riforma dell’Istituto del Condominio, ha prescritto i termini di formazione periodica obbligatoria dell’Amministratore di Condominio professionista, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 71 bis delle disposizioni di attuazione al c.c., che si realizza attraverso la partecipazione a corsi di aggiornamento della durata di almeno quindici ore con verifiche obbligatorie di corretto apprendimento, nonché nella frequenza agli eventi formativi in materia condominiale come previsti dalle varie Associazioni di Categoria di appartenenza. Si rammenta che, la formazione professionale fa parte dei dati “anagrafico professionali” che l’Amministratore deve comunicare annualmente ai condomini in sede di rinnovo o conferimento dell’incarico, ai sensi dell’articolo 1129 c.c. comma 2, e l’omessa o inveritiera comunicazione di tali dati, a norma del successivo comma 12, può costituire grave irregolarità gestionale con conseguente rimozione dall’incarico da par te dell’Autorità giudiziaria adita su ricorso anche di un singolo condomino. CONVEGNO ALAC CON VODAFONE E METROWEB L o scorso 4 marzo 2016 si è svolto presso la sede associativa un importante incontro di aggiornamento professionale sulle innovazioni tecnologiche nei Condomini, con il contributo di Vodafone e Metroweb. Il Presidente Tolomelli ha relazionato sulla tematica “la proprietà privata diritti e limiti”; argomento di estrema attualità posta l’attività di “cablatura” degli edifici che in quest’ultimo periodo Metroweb ha avviato. CONDOMINIO ON LINE e CONDOMINIO TRASPARENTE L a nostra Associazione ha messo appunto in collaborazione con Cedascom SpA due importanti servizi riguardanti l’archiviazione e gestione documentale per gli studi di amministrazione e la pubblicazione dei bilanci ed altri documenti in un apposito spazio web messo a disposizione sul sito internet della Confcommercio di Bologna. I servizi racchiusi nei pacchetti “Condominio On line” e “Condominio Trasparente”, permettono una gestione condominiale trasparente, efficiente ed economica, nel rispetto della normativa sulla Privacy ed in linea con i dettami della nuova normativa in materia di Condominio negli edifici. Gli Associati hanno così a disposizione la possibilità di offrire un innovativo servizio ai propri clienti in grado di fargli risparmiare tempo e denaro. Il portale ALAC-CONFCOMMERCIO per la pubblicazione dei dati condominiali è un sito internet attivabile a richiesta dell’Assemblea ex art. 71 ter disp. att. al c.c. Per informazioni ci si potrà rivolgere alla segreteria associativa. Segreteria associativa: tel. 051.6487524 - [email protected] I INSERTO LA RIPARTIZIONE DELLE SPESE IN CONDOMINIO a cura di ANDREA TOLOMELLI - Presidente ALAC di Bologna, Amministratore d’immobili in Bologna, consulente esperto nelle questioni condominiali La materia della ripartizione ed imputazione delle spese condominiali ai singoli condomini, come noto, è disciplinata dagli articoli 1123, 1124, 1125 e 1126 c.c.. Nell’ambito dell’articolo 1123 c.c. - norma regina della trattazione - si rinvengono quelli che possiamo definire come i criteri legali d’imputazione delle spese. Ovverosia: (proporzionalità) Le spese vanno ripartite su base proporzionale al valore delle singole unità immobiliari (c.d. millesimi), 1° comma dell’articolo 1123 c.c.; (utilità) Qualora le cose comuni abbiano una diversa utilità per i condomini, le relative spese dovranno essere ripartite in proporzione all’uso che ciascuno può farne, 2° comma dell’articolo 1123 c.c.; (comproprietà) Le spese vengono imputate in conseguenza della comproprietà del bene comune e dunque nel caso di beni che servono solo un gruppo di condomini solo quest’ultimi ne sopporteranno i costi, 3° comma dell’articolo 1123 c.c.. Tra l’altro, il criterio di proporzionalità è sancito nell’ambito dell’articolo 1118 c.c. che ribadisce come il diritto dei singoli condomini sulle cose comuni è proporzionale al valore delle rispettive unità immobiliari. Di qui, una stretta colleganza tra quota di comproprietà, bene comune e dovere di mantenimento della stessa, nell’ambito di una comunione obbligata, quale è il Condominio, che fa classificare le spese condominiali quali obbligazioni propter rem, nelle quali il nesso tra l’obbligo e la res non può essere modificato dall’interferenza di elementi soggettivi, restando per conseguenza tali spese sempre dovute in proporzione alla quota che esprime la misura di proprietà del bene comune che abbisogna di manutenzioni. Ciò è rafforzato dai successivi disposti del secondo e terzo comma dell’articolo 1118 c.c. che prevedono, ora in maniera nettamente rimarcata, che “il condomino non può rinunziare al suo diritto sulle parti comuni” e che “Il condomino non può sottrarsi all’obbligo di contribuire alle spese per la conservazione delle parti comuni, neanche modificando la destinazione d’uso della propria unità immobiliare”. Come insegnatoci da dottrina e giurisprudenza espressasi precedentemente alla riforma dell’Istituto del Condominio, l’articolo 1118 c.c. non riguarda le spese afferenti a consumi (quali il combustibile per la centrale termica). È appena il caso di evidenziare che l’ultimo comma (4°) del nuovo art. 1118 c.c. ha normato la casistica della rinuncia all’utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento, spesso dibattuta in giurisprudenza, prevedendo che: “Il condomino può rinunciare all’utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento o di condizionamento, se dal suo distacco non derivino notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per altri condomini. In tal caso il rinunziante resta tenuto a concorrere al pagamento delle sole spese per la manutenzione straordinaria dell’impianto e la sua conservazione e messa a norma”. Per quanto attiene a quelle spese afferenti a consumi dovrà farsi riferimento ai rispettivi consumi, individuati vuoi attraverso sistemi di misurazione individuale, vuoi attraverso tabelle millesimali d’imputazione dei costi. Così il recente decreto legislativo 102 del 4 luglio 2014 che prevede l’obbligatorietà di sistemi di contabilizzazione e misurazione del calore. A tal proposito, è utile rammentare che l’articolo 1138 c.c. include la materia della ripartizione delle spese tra quelle disciplinabili dal Regolamento di condominio, e pertanto nella potestà dell’Organo assembleare, ovvio nel rispetto dei criteri legali suddetti e dei diritti domenicali dei singoli condomini. Tra l’altro, le disposizioni di cui agli articoli dal 1123 al 1126 c.c. non rientrano tra le norme inderogabili ai sensi dell’ultimo comma dell’articolo 1138 c.c. . L’Assemblea potrà, dunque, decidere, vuoi preventivamente, nell’ambito di un Regolamento di condominio, o successivamente, con delibera assembleare, in ordine ai criteri da adottare per la suddivisione delle spese, in relazione alle particolari condizioni del fabbricato, eventualmente anche in deroga agli articoli 1123 - 1126 c.c.. La decisione dovrà essere assunta con la maggioranza di cui all’articolo 1136 2° comma c.c. - maggioranza degli intervenuti all’assemblea che rappresenti almeno la metà del valore dell’edifico. II Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected] INSERTO REQUISITI DI FORMA PER LO SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO ABITATIVO a cura di DEBORA LOLLI Presidente di APPC Bologna, Avvocato in Bologna. La Corte di Cassazione, Sezioni Unite, Sent. 17/09/2015, n. 18214, statuiva che “il contratto di locazione ad uso abitativo stipulato senza la forma scritta è affetto da nullità assoluta, rilevabile da entrambe le parti e d’ufficio, attesa la “ratio” pubblicistica del contrasto all’evasione fiscale”. La Suprema Corte, sez. III civ., con sentenza del 18-04-2016 n. 7638, ha ribadito “il principio per cui, in caso di contratti per la cui valida stipulazione è richiesta per legge la forma scritta ad substantiam (a differenza di quanto avviene per i contratti con forma scritta solo ad probationem e per quelli stipulati per iscritto senza che vi sia vincolo di legge sul punto), il mutuo dissenso deve rivestire la medesima forma”, per cui “deve ritenersi senz’altro superato il precedente orientamento secondo cui la risoluzione consensuale del contratto di locazione non sarebbe soggetta a vincoli di forma, orientamento del resto riferito a contratti di locazione non soggetti al requisito di validità della forma scritta, e cioè anteriori al 1998 ovvero non aventi ad oggetto immobili destinati ad uso abitativo”. Dall’inefficacia dell’accordo risolutivo per mutuo consenso stipulato in forma verbale, deriva la persistente efficacia del contratto e delle conseguenti obbligazioni. Occorre sottolineare che le considerazioni che precedono riguardano esclusivamente la risoluzione del contratto di locazione per mutuo dissenso e non la mera disdetta contrattuale. Il regolamento di Condominio non può vietare l’esercizio dell’attività di Bed and Breakfast e/o Affittacamere. L’intraprendere un’attività di Affittacamere o attivare un Bed and Breakfast in uno stabile in condominio non può essere vietato dal regolamento condominiale. E’ quanto ha stabilito la sentenza n° 24707 del 20.11.2014 emessa dalla Corte di Cassazione, in quanto non viene mutata la destinazione d’uso, pertanto gli immobili restano dedicati a civile abitazione e gli altri condomini non riportano conseguenze dannose, pertanto il regolamento di condominio non può vietare l’esercizio di tali attività. In primo grado il giudice aveva accolto la tesi del condominio, che aveva proposto il ricorso sulla base del regolamento condominiale, bloccando l’attività di affittacamere. Nel ricorso in appello il giudice accertava che “l’attività di affittacamere non aveva comportato una modificazione della destinazione di uso civile per abitazione delle unità immobiliari”. Nell’ulteriore ricorso in Cassazione secondo i condomini si doveva escludere l’esercizio di attività alberghiera, in quanto il regolamento condominiale citava espressamente: “è fatto divieto di destinare gli appartamenti a uso diverso da quello di civile abitazione o di ufficio professionale privato”. Ma secondo la Corte di Cassazione non c’erano “conseguenze pregiudizievoli” derivanti dall’attività di Bed and Breakfast per gli altri condomini, considerato anche che in appello si era ritenuto “che la destinazione a civile abitazione costituisce il presupposto per l’utilizzazione di una unità abitativa ai fini dell’attività di Bed and Breakfast”; inoltre l’asserzione era in linea anche con quanto contenuto nel regolamento regionale del Lazio n.° 16 del 2008 dove si precisa che l’utilizzo degli appartamenti a tale scopo non comporta il cambio di destinazione d’uso ai fini urbanistici (vedi anche Corte Costituzionale, sentenza n. 369/ 2008”. Aprire un Bed and Breakfast, o avviare un’attività di affittacamere in un condominio, dopo la sentenza del 20 novembre 2014, risulta indipendente da qualsiasi delibera o regolamento condominiale. Nessun danno agli altri proprietari se un condomino deciderà di affittare il proprio immobile a giorni, o a settimane. Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected] III INSERTO L’AGENTE IMMOBILIARE 3.0: UNA PROFESSIONALITÀ IN EVOLUZIONE a cura di ROBERTO MACCAFERRI Presidente FIMAA Bologna, Agente Immobiliare in Bologna Dopo quasi 50 anni dalla nascita dell’agente immobiliare in forma “moderna” il mercato richiede un salto di qualità. Per stare al passo con i migliori standard europei e migliorare la percezione del servizio da parte dei consumatori occorrono una professionalità, una competenza ed un’etica di livello molto elevato. Dalla notte dei tempi alla figura del Mediatore è sempre stato riconosciuto un ruolo importante nella vita sociale ed economica. I mediatori, detti anche sensali, progenitori degli attuali agenti immobiliari erano persone, mediamente poco acculturate, a cui però veniva riconosciuta, in virtù di serietà ed equilibrio, una notevole autorevolezza nella gestione delle trattative. Negli anni ‘70, a fronte del boom del mercato immobiliare, nacquero un gran numero di agenti immobiliari che provenivano dalle professioni più disparate. Le difficoltà tecnico-giuridico-fiscali legate alle operazioni di compravendita o locazione spesso venivano sottovalutate quando non addirittura ignorate. Nei decenni successivi la professionalità richiesta dal mercato è andata progressivamente aumentando di livello, ma non tutti gli operatori hanno risposto in maniera tempestiva ed adeguata. Per lo svolgimento dell’attività è richiesta una preparazione minima consistente in un corso formativo di 200 ore ed il successivo superamento di un esame di abilitazione presso la CaFoto Fiolo mera di Commercio in cui il candidato ha residenza. Si tratta di notevole approfondimento delle tematiche a cui il futuro agente immobiliare si troverà di fronte, ma che necessitano di un ulteriore periodo per trasferire la teoria nella pratica. L’agente immobiliare neofita, per avere successo, deve saper dosare l’entusiasmo per una professione indubbiamente affascinante con la pazienza necessaria per maturare una competenza che gli permetta di affrontare le situazioni concrete con padronanza, ma senza presunzione. L’agente immobiliare è come un regista che, individuato l’obiettivo da raggiungere, sappia evidenziare le potenziali criticità per risolverle con l’aiuto dei vari professionisti (Tecnico, Notaio, Fiscalista, Avvocato, ecc…). Se viene utilizzata la suddetta professionalità, le operazioni gestite dall’agente immobiliare saranno affrancate da rischi valorizzando in tal modo il suo operato. Una due diligence attenta e scrupolosa, come sarebbe auspicabile, comporta un notevole impiego di risorse da parte dell’agente immobiliare che può venire dedicato solo in presenza di un rapporto fiduciario col cliente che affidandogli un incarico professionale in esclusiva, deve dimostrare di condividere il progetto di marketing individuato dall’agente immobiliare. In Europa vi sono realtà che possono venire prese a modello per il processo di crescita degli agenti immobiliari italiani. In paesi come Regno Unito o Danimarca gli agenti immobiliari intermediano percentuali vicino al 100% del compravenduto e godono di una dignità professionale ed un rispetto pari a quella di un Notaio. IV Per maggiori informazioni sull’argomento: [email protected] alac bologna “BUONA RIFORMA DEL CONDOMINIO, MA MIGLIORABILE. IL RECUPERO CREDITI È ANCORA LENTO” L’INTERVISTA a Andrea Tolomelli Giurista e Presidente Alac Bologna Come valuta l’impatto che la riforma del condominio ha avuto in questi anni? “Di positivo c’è una generale attenzione dei condòmini a quella che è la scelta di un amministratore professionista, valutandone le qualità. C’è poi l’incentivo alle associazioni di curare meglio l’aspetto della formazione, sia iniziale che periodica, dei propri iscritti: in questo modo si forniscono professionisti adeguati alle problematiche della vita condominiale”. Punti critici? “La riforma non ha risolto alcuni problemi. Anzi, si pone come norma farraginosa dal punto di vista interpretativo su tematiche tecnico-legali. Era necessario un maggiore coinvolgimento delle associazioni per avere una norma più organica e con minori problemi interpretativi”. Quali sono questi problemi irrisolti? “Un esempio: dal punto di vista del recupero crediti, per tutelare meglio il condominio, sarebbe stata importante attribuire validità legale alla contabilità, in modo da poter emettere procedure esecutive dietro presentazione della documentazione”. Oggi non è possibile? “Bisogna chiedere il decreto ingiuntivo al giudice. Dando valore esecutivo alla contabilità, invece, si sarebbero velocizzati i tempi del recupero crediti. Noi lo avremmo gradito”. Altre criticità? “Sarebbe stato auspicabile evidenziare il ruolo delle associazioni nell’ambito della tutela dell’utenza e quindi anche nel controllo dei propri iscritti, attraverso un registro degli amministratori. Sarebbe stato utile avere un organismo sovrassociativo al quale potersi rivolgere. E poi la norma è dispersiva, necessita di un’operazione di giurisprudenza per risolvere problematiche interpretative”. Quel che è certo è che la riforma ha reso l’amministratore un professionista a tutti gli effetti. “L’amministratore deve avere diverse competenze dal punto di vista legale, amministrativo, tecnico: è chiamato ad affrontare la gestione di condomìni complessi. E diverse sono anche le responsabilità che gli vengono imposte. Parlare di professione quindi non è sbagliato: l’amministratore di fatto è un professionista atipico”. Andrea Tolomelli C’è un’interesse dei giovani? “I giovani frequentano spesso i corsi, ma forse sono scoraggiati dal fatto che il mercato è abbastanza saturo. E poi il compenso non è soddisfacente se rapportato all’investimento: bisogna affrontare un corso professionale in associazione, sostenere un esame, fare la gavetta, essere costantemente aggiornati, affrontare situazioni complesse”. Quale è l’onorario di un amministratore? “Dai 50 ai 100 euro a unità immobiliare. E stata creata una figura professionale, ora bisogna adeguare i compensi. In conclusione: la riforma è buona, ma va migliorata dal punto di vista tecnico”. Giuseppe Catapano da “Il Resto del Carlino” 26 Maggio 2016 ASCOMinforma • 43 in breve dalle federazioni LA MUTUA SALSAMENTARI 1876 COMPIE 140 ANNI L’eccellenza nella preparazione dei salumi: la Mutua, fondata nel 1876, ha nel suo futuro anche una scuola professionale a Mutua Salsamentari 1876 compie 140 anni. È una delle società più antiche di Bologna e porta avanti ancora oggi gli stessi valori che l’hanno contraddistinta da quando fu fondata al Circolo Ufficiali. “L’impegno dei Salsamentari - spiega Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna è quello di far conoscere le eccellenze della nostra arte nel realizzare i salumi. Bologna, capitale del cibo a livello internazionale, conferma, anche con gli avvenimenti in programma, di guardare al futuro con progetti concreti”. I Salsamentari, ha raccontato lo storico Marco Poli, derivano dalla Corporazione dei Salaroli, e rappresentano un vanto per Bologna, vanto di cui si parlerà il 4 luglio alla libreria Coop Ambasciatori nel corso della presentazione del volume che riassume questa storia così genuinamente felsinea. I festeggiamenti, ha annunciato Luciano Sita, Presidente dei Salsamentari, iniziano già domenica al Caseificio Olmi e Centomo con ‘Gola’, giornata all’insegna di assaggi di salumi, ovviamente prosciutto e mortadella, nonché gare di sfoglia con le mitiche tagliatelle; poi, il 28 maggio nella basilica di L La conferenza stampa nella sede Confcommercio Ascom Bologna San Martino, ‘CantERGo Sum’, musiche e cori. Il 4 luglio, in piazza Maggiore, per il Cinema Ritrovato verrà proiettato il film ‘La Mortadella’ di Monicelli con Sophia Loren, una rara edizione di una pellicola molto interessante. A seguire, il 24 e 25 settembre, ha spiegato Gianluigi Veronesi Consigliere dei Salsamentari, oltre il Grande Ballo in via Rizzoli con costumi ottocenteschi come venne fatto già per il centenario, ci saranno anche incontri e degustazioni delle Salsamentarie a Palazzo Re Enzo, e ogni espositore avrà una sua unità merceologica ben definita. Per continuare il 9 ottobre con ‘Affettasi’ all’Accademia dei Notturni di Ba- gnarola di Budrio con assaggi ed eventi che preparano ai sapori dell’autunno, e per finire il 17 ottobre alle ore 17 in Sala Farnese con la tavola rotonda moderata da Rolando Dondarini, dove si parlerà, nell’ambito della Festa della Storia, della Mutua Salsamentari che ha anche in programma, in futuro, di costituire una scuola per addetti alle salumerie. Nicoletta Barberini Mengoli da “Il Resto del Carlino” 13 Maggio 2016 ASCOMinforma • 45 SCHEDA DI ADESIONE AL CIRCUITO PIÙ SHOPPING - ANNO 2016 da inviare al fax 051.6487840 Il sottoscritto_________________________________________________________________________________________ Titolare/Legale rappr. della Ditta________________________________________________________________________ Insegna dell’esercizio commerciale______________________________________________________________________ Operante nel settore merceologico______________________________________________________________________ Via_________________________________________________________________________________n°______________ CAP___________________Comune_______________________________________________________________________ Tel___________________________Fax___________________________e-mail____________________________________ Eventuali altre sedi____________________________________________________________________________________ Si impegna ad applicare uno SCONTO DEL 10% ai titolari di PIÙ SHOPPING CARD 2016, con esclusione dei prodotti in offerta, in saldo ed in vendita promozionale. Tutela della Privacy: D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni. Si dichiara di acconsentire alla raccolta, trattamento e comunicazione dei dati aziendali e personali sopra riportati per le sole necessità legate all’iniziativa indicata in oggetto. FIRMA per adesione________________________________________ AVVISO: Le informazioni contenute in questa comunicazione trasmessa via telefax, via e-mail o via posta, sono da intendersi, ad ogni effetto, RISERVATE e CONFIDENZIALI. Nel caso in cui non foste i destinatari, siete pregati di comunicarci immediatamente il disguido, e di distruggere la copia pervenutaVi. Vorrete astenerVi dal riprodurre la presente con qualsiasi mezzo e dal diffondere, in qualsiasi forma, le informazioni in essa contenute. Tutela della Privacy: D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni. in breve dalle federazioni RINNOVO DELLE CARICHE 20162020 NEL GRUPPO TERZIARIO DONNA Donatella Bellini rieletta Presidente e Alberta Zama Vice Presidente nche per il prossimo quinquennio sarà Donatella Bellini a guidare il Gruppo Terziario Donna Confcommercio Ascom Bologna insieme alla Vice Presidente Alberta Zama e al nuovo consiglio che vede mancante in foto, Irene Govoni. Il Gruppo Terziario Donna Confcommercio Ascom Bologna opera in Confcommercio dal 2011 per valorizzare i particolari profili dell’imprenditoria femminile, tutelare e promuovere gli interessi rappresentati dal sistema confederale che è composto da un validissimo e numeroso gruppo di rappresentanza femminile. A “Sono felice di poter continuare a ricoprire questo importante incarico - commenta Donatella Bellini - perché sono semplicemente una sognatrice che non molla mai! Attraverso il Gruppo Terziario Donna, grazie alla valida collaborazione dei consiglieri e al contributo delle imprenditrici di Confcommercio Ascom Bologna, in questi anni abbiamo realizzato e continueremo a farlo attività formative, seminari riguardo tematiche legislative e imprenditoriali. In particolare ci proponiamo di essere un punto di riferimento, un sostegno concreto a tutte le nostre colleghe imprenditrici”. GESTIRE IL NEGOZIO CON FILOSOFIA... Impariamo da figure affascinanti di donne della mitologia greca, le Dee I l 31 marzo si è svolto il primo convegno 2016 organizzato dal Gruppo Terziario Donna Confcommercio Ascom Bologna che ha affrontato temi attuali, quali la gestione imprenditoriale e relazionale di una’attività commerciale attraverso una visione universale e filosofica come quella che ci mostrano le Dee della nostra mitologia. Una visione interessante e nuova che ha reso attivi le partecipanti all’incontro che possiamo vedere nelle foto impegnate a sviluppare i diversi interventi del convegno insieme ai filosofi Mario Trombino e Angela Chiaino. Da sinistra Daniela Guidotti, Elisabetta Dall’Angelo, Marina Monzali, Alberta Zama, Donatella Bellini, Debora Lolli, Alessandra Sega Morellato, Simona Pinelli ASCOMinforma • 47 in breve dalle federazioni A BOLOGNA I COMMERCIANTI SU AREA PUBBLICA A CONFRONTO SULLE NUOVE CONCESSIONI Una giornata di confronto sul tema “Il Commercio su area pubblica verso il 2017: regole, opportunità, nuovi scenari” ue i momenti di approfondimento ideati e promossi da FIVA Confcommercio Emilia Romagna, in collaborazione con la Federazione di categoria nazionale e con FIVA Ascom Bologna, per fare il punto sulle nuove regole per l’assegnazione delle concessioni su area pubblica, a partire da maggio del prossimo anno (2017): il primo, nella mattinata, rivolto alle Pubbliche Amministrazioni del territorio bolognese; il secondo, nel pomeriggio, rivolto in maniera specifica agli operatori su area pubblica, per scoprire tutte le novità che riguardano i bandi per le riassegnazioni dei posteggi e per approfondire le occasioni di sviluppo ed innovazione che si aprono per il settore nell’immediato futuro. D “Questo incontro - dichiara Alverio Andreoli Presidente di FIVA Emilia Romagna e Vice Presidente FIVA Nazionale - si inserisce in un percorso di informazione e sensibilizzazione avviato a livello regionale fin dall’approvazione dell’Intesa Stato-Regioni del 2012, e proseguito in questi anni con la collaborazione e il supporto della Regione Emilia Romagna. Vogliamo essere vicini agli operatori, fornendo loro tutte le informazioni necessarie per af48 • ASCOMinforma frontare in maniera consapevole questa delicata fase di passaggio, che deve essere vista anche come un’importante occasione di riqualificazione ed innovazione per i nostri mercati. Il coinvolgimento delle Pubbliche Amministrazioni nei momenti di approfondimento come quello di oggi - aggiunge Andreoli - è indispensabile per consolidare e rinnovare, sul territorio, il confronto con gli Enti Locali, con l’obiettivo condiviso di definire al meglio i contesti in cui ci si troverà ad operare”. Dopo i saluti del Direttore Generale di Ascom Bologna Giancarlo Tonelli, dell’Assessore all’Economia del Comune di Bologna Matteo Lepore, del Presidente FIVA Bologna Nicola Fusaro e del Presidente FIVA Regionale Alverio Andreoli, il Seminario della mattinata è entrato nel vivo con gli interventi tecnici di Paola Castellini Responsabile del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche della Regione Emilia Romagna e di Armando Zelli Segretario Generale di FIVA Nazionale, che hanno analizzato nel dettaglio, per le Pubbliche Amministrazioni presenti, il nuovo scenario normativo del settore ed i criteri di assegnazione dei posteggi per l’Emilia Romagna, che saranno resi operativi attraverso i nuovi Bandi ad in breve dalle federazioni evidenza pubblica approntati dai Comuni del territorio. La mattinata si è conclusa con l’intervento di Marco Leoni del Centro Studi Iscom Group, che ha illustrato, a partire dalla fotografia attuale del comparto del commercio su area pubblica in Regione, che conta ben 733 mercati e più di 32.500 posteggi, per un totale di oltre 9.000 imprese attive, le possibili traiettorie di sviluppo per il futuro dei mercati, con l’obiettivo di valorizzare, attraverso di essi, l’attrattività delle nostre Città. Il pomeriggio è quindi proseguito con un incontro dedicato agli Operatori del settore, intervenuti numerosi per approfondire, accanto alle novità normative, i temi legati alle criticità ed alle opportunità per questo settore - tra i più dinamici e vitali nel panorama del commercio al dettaglio regionale - ed accolti dai Saluti introduttivi del Presidente di Confcommercio Regionale e Presidente Ascom Bologna Enrico Postacchini, dell’Assessore Regionale al Commercio e Turismo Andrea Corsini e del Presidente FIVA Bologna Nicola Fusaro. “Da tempo desideravamo organizzare un convegno per riunire i vari attori del commercio su aree pubbliche ed i relatori presenti oggi rappresentano l’eccellenza, ciascuno nella propria categoria. L’obiettivo che ci siamo proposti è quello di fornire una panoramica delle nuove normative che interessano la categoria, che devono essere, fin d’ora, oggetto di discussione e studio da parte dell’associazione” dichiara Enrico Postacchini Presidente Confcommercio Ascom Bologna. “Il commercio su area pubblica rappresenta per la Regione un comparto im- portante non solo dal punto di vista economico ma anche occupazionale” – dichiara l’Assessore Corsini – “Un comparto che è stato attraversato da profondi cambiamenti, causati anche dalla direttiva servizi Bolkestein: la Regione Emilia Romagna, anche in collaborazione con le associazioni imprenditoriali, ha fornito un esempio a livello nazionale su come si possa costruire un modello che consenta anche nei prossimi anni non solo di mantenere l’occupazione, ma anche di innovare questo settore fondamentale per il nostro territorio”. Nel corso del confronto, a partire dalle relazioni di Armando Zelli e della Dott.ssa Paola Castellini, e negli interventi di Pietro Fantini, Direttore Regionale di Confcommercio Emilia Romagna e del Presidente FIVA Regionale Alverio Andreoli, sono stati affrontati anche gli aspetti operativi e le tempistiche con cui sarà gestita, attraverso una proposta di modulistica unitaria a livello nazionale su cui è tuttora in corso il confronto con le categorie, la fase dei bandi di assegnazione, con l’obiettivo di garantire la continuità dell’attività dei mercati salvaguardando il lavoro degli operatori, così come condiviso tanto nei tavoli nazionali, quanto a livello regionale. L’incontro è stato inoltre l’occasione per confrontarsi con gli Operatori presenti sulle opportunità che si profilano, in concomitanza con questa fase di passaggio, per riqualificare l’offerta ed i layout dei mercati, per migliorarne la gestione, e per contrastare, in accordo con le Amministrazioni locali, i fenomeni di abusivismo e di concorrenza sleale che minacciano questa tipologia commerciale, determinante per garantire la vivacità e l’attrattività dei nostri centri urbani. INSIEME PER ENASARCO SUPERA IL 50% DEI VOTI Il commento di Gianroberto Costa, coordinatore della coalizione “S iamo più che soddisfatti: abbiamo il 53% - maggioranza assoluta - degli agenti commercio e il 100% delle case mandanti”: è il primo commento a caldo sui risultati delle elezioni per la governance della Fondazione Enasarco espresso da Gianroberto Costa, coordinatore della coalizione “Insieme per Enasarco” che ha visto unite in un impegno comune le maggiori organizzazioni di rappresentanza degli agenti di commercio e promotori/consulenti finanziari e aziende mandanti (Confindustria, Confcommercio, Confcooperative e Confesercenti). È stata una sfida impegnativa e stimolante - afferma Costa - perché dovevamo comunicare ad una platea elettorale molto vasta, più di 200mila agenti e 50mila imprese, messaggi improntati alla serietà e alla trasparenza sul futuro di Enasarco,non slogan di protesta o messaggi demagogici. Il nostro impegno è stato compreso. Ora coesione”. da “Libero” 15 Aprile 2016 ASCOMinforma • 49 in breve dalle federazioni TUTTA LA VERITÀ SULLA BOLKESTEIN el corso di questi ultimi tempi, anche a causa di talune prese di posizione pretestuose, infondate, presso la categoria è tornato forte l’allarme sulla liberalizzazione del settore. E’ dunque utile e opportuno riepilogare i termini della questione, premettendo tuttavia che - rispetto al marzo del 2010 - numerose cose sono cambiate. N 50 • ASCOMinforma Soprattutto è cambiato l’atteggiamento complessivo del Governo che lo afferma esplicitamente anche negli atti parlamentari. Non resta quindi che liberare le risorse e la capacità di intraprendere. Abbiamo lavorato (e stiamo lavorando) con intensità, e con determinazione mentre altri fanno folklore, strumentalizzando i colleghi per fini del tutto di- versi da quelli sindacali. E’ costume di Fiva-Confcommercio confrontarsi ai tavoli di discussione in modo pacato, sereno ma fermo e serrato fino in fondo e al massimo possibile con il massimo realismo, senza infingimenti e senza inseguire utopie: che qualche deputato, assessore o consigliere comunale dica adesso che “nella Bolkestein gli ambulanti ci sono fino al collo” è come scoprire l’acqua calda. E’ proprio per questo che la Fiva-Confcommercio ha messo in piedi la sua azione sindacale a partire dal 2009. La Fiva-Confcommercio ha individuato la difesa nell’anzianità di concessione del posteggio e cioè nel requisito della anzianità che viene posto a base e riferimento per ogni rinnovo di concessione, a prescindere dalla sua durata. E cioè esattamente quello che avviene oggi. Senza rinunciare all’obiettivo di modificare radicalmente la direttiva servizi abbiamo il dovere di essere previdenti e realisti. Alla categoria non bisogna dare illusioni o raccontare bugie: bisogna dire come stanno le cose veramente. In un momento come quello che il nostro Paese sta vivendo bisogna muoversi con giudizio e non da irresponsabili. Ben sapendo che resta ancora da concludere un grande lavoro a tutela dei diritti acquisiti, la Federazione dovrà ancora una volta essere all’altezza della propria mission. Ci riuscirà, nella certezza che guidare una categoria comporta l’assunzione di responsabilità e la rinuncia a comportamenti demagogici e populistici che producono grande scalpore ma pochi risultati. NUOVO PORTALE PER AZIENDE SPECIALIZZATE NELLA VENDITA DI OGGETTI PER LA CASA E CASALINGHI E RINNOVO PORTALE LA VETRINA DELLE OCCASIONI C onfcommercio Ascom Bologna sta lanciando on-line il portale della categoria "Oggetti per la casa /Casalinghi". Nel 2014 è stata lanciata “La Vetrina delle Occasioni” (www.lavetrinadelleoccasioni.net) progetto nato dall’idea di creare un contenitore avanzato di imprese appartenenti ai vari settori così che ogni attività possa avere un proprio spazio espositivo sul web, ed un carrello di prodotti disponibili on line. L’obiettivo, e al contempo la richiesta che ci è arrivata dai soci stessi, è infatti che ogni realtà associata a Confcommercio Ascom Bologna possa essere appetibile non solo al cliente abituale ma a tutto il popolo dei navigatori di internet, di qualsiasi parte del mondo, grazie alla semplicità di utilizzo di questo portale ed alle nuove tecnologie che lo stesso utilizza. Il portale sarà presto visibile in un link che vi verrà comunicato a breve, abbiamo inviato un modulo da compilare così da essere protagonista su questo nuovo Portale e comparire contemporaneamente nella “Vetrina delle Occasioni”. Per gli associati di Confcommercio Ascom Bologna l’utilizzo del portale per l’inserimento della propria attività e/o delle varie offerte è completamente gratuito. Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Federazioni Tel. 051.6487524-558 [email protected] ASCOMinforma • 51 52 • ASCOMinforma in breve dalle federazioni DEBUTTO DELLA FIERA DEL FRANCHISING Presentata nella sede Confcommercio Ascom Bologna la prima edizione di Franchising&Retail Expo ALCUNI NUMERI DELL’EVENTO n i è svolta dal 28 al 30 aprile 2016 F&re - Franchising&Retail Expo, la prima edizione della fiera del Franchising e Retail di BolognaFiere, sotto l’egida di Assofranchising, l’Associazione Italiana del Franchising. S Una prima edizione decisamente riuscita come lasciano intuire i numerosi commenti positivi rilasciati da molti degli espositori, grazie al ritorno in fiera, dopo anni di assenza, dei grandi marchi del Franchising e del Retail italiano ed estero ed al supporto dei prestigiosi sponsor e delle principali riviste di settore. Più di 190 Brand Espositori hanno preso parte alla fiera, con una significativa adesione di marchi esteri. Variegati i settori merceologici: il più rappresentativo è stato di gran lunga quello della ristorazione e del food con il 12% dei brand appartenenti a questo comparto, a seguire l’abbigliamento con il 10% e quello dei viaggi e turismo con il 7%. Interessante anche il ritorno dell’immobiliare con il 6%, che testimonia un nuovo clima di ottimismo e di ripresa anche per il mattone. Tra gli altri settori presenti in fiera, quello dei prodotti dedicati al benessere, alla salute ed alla cura della persona, che raggruppati hanno rappresentato circa il 10% dei brand. Infine i prodotti e servizi specializzati, tra cui la formazione, l’innovazione tecnologica e l’intrattenimento. n 2.591 i visitatori accreditati, certificati secondo gli standard fieristici internazionali, di cui l’8% proveniente dall’estero. n 8.000 mq espositivi coperti. n Oltre 30 Sportelli Franchising Confcommercio-Assofranchising a disposizione per consulenza gratuita, anche dopo la chiusura della manifestazione presso gli stessi sportelli nel territorio italiano. n Più di 50 eventi, convegni, workshop e presentazioni aziendali durante i tre giorni fieristici. Durante la manifestazione si è svolto anche il meeting annuale del World Franchise Council, l’Associazione Internazionale che riunisce associazioni nazionali di Franchising di tutto il mondo, con 40 delegazioni internazionali su 44 totali, nel corso del quale è stato fatto un bilancio dell’andamento e delle tendenze del mercato del franchising. Durante la serata di gala inoltre sono stati consegnati a Thun, RE/MAX, OVS, 100Montaditos e iReplace, i premi della prima edizione di“Asso del Franchising”, il prestigioso riconoscimento ai franchisor istituito da Assofranchising, promosso presso i consumatori finali. Diversi anche gli eventi fuorisalone organizzati in occasione di Franchising&Retail Expo, tra cui la visita guidata alla splendida Galleria della Meridiana di Palazzo Vassè Pietramellara seguito da un cocktail par ty offer to da Confcommercio Ascom Bologna, negli esclusivi saloni del Palazzo aperto alla visita degli ospiti per l’occasione. Questi positivi risultati, da un lato confermano come sin dalla sua prima edizione F&re abbia saputo rispondere a pieno alle esigenze che ne avevano portato al lancio, dall’altro sono il punto di partenza dal quale BolognaFiere ed Assofranchising hanno già iniziato ad organizzare con entusiasmo e con ulteriori novità nel 2017 la seconda edizione dell’evento. ASCOMinforma • 53 in breve dalle federazioni 54 • ASCOMinforma in breve dalle federazioni ASCOMinforma • 55 iniziative in corso NOTTI BIANCHE E FESTE DI STRADA N elle scorse settimane, una delegazione di Anapa Rete ImpresAgenzia composta dal Presidente Nazionale Vincenzo Cirasola, dal Presidente Regionale Emilia Romagna Michele Poccianti e dal Presidente Provinciale di Bologna Fabio Mattioli, ha incontrato il Presidente Regionale Confcommercio dell’Emilia Romagna Enrico Postacchini. Nell’occasione è stata ripercorsa tutta l’attività svolta nell’ultimo anno dalle sezioni Provinciali Confcommercio. Sono state sottolineate le proficue collaborazioni fra i Presidenti provinciali di ANAPA e i dirigenti delle sedi della confederazione. Oltre alla conoscenza reciproca, si sono iniziate a mettere in campo sinergie con il mondo associativo e con la rappresentanza più importante del commercio, turismo e servizi in Italia. Nel contesto, si sono gettate le basi per individuare nuove iniziative di collaborazione volte a creare servizi e studiare azioni di supporto all’attività degli Agenti di Assicurazione aderenti alla nostra associazione. E’ stata anche l’occasione per avere conferma, se mai ce ne fosse stata necessità, dell’apprezzamento che Confcommercio ha per la nuova linea politica e per la capacità di fare rappresentanza che ANAPA ha saputo mettere in evidenza in questi pochi anni dalla sua nascita: un nuovo modo di rappresentare il settore delle agenzie assicurative, tutto orientato verso le complesse sfide che attendono la categoria già nell’immediato futuro. Nella foto (da sinistra): Michele Poccianti, Fabio Mattioli, Enrico Postacchini e Vincenzo Cirasola 56 • ASCOMinforma NOT T E V IOLA IN FESTA RCIANTI RSICETO E M M O C IN PE IOVANNI A SAN G NOTTE BIANCA IN VIA SARDEG NA E VIA LOMBA RDIA iniziative in corso I prossimi appuntamenti... TO EX GHET MADE IN VIA GUERRAZZ I IN FESTA Il Giovedì rESTATE con noi nel Quadrilatero di Bologna tutti i giovedì (dalle ore 19) Notte Bianca in Via D’Azeglio alta martedì 5 luglio La Notte Bianca del Jazz nel Quadrilatero sabato 17 settembre Notte Bianca in Strada Maggiore bassa sabato 24 settembre GiudalPonte in Festa in Via San Donato domenica 25 settembre Festa di Strada in Via Castiglione sabato 1 ottobre Festa di strada in Via Rialto a settembre Bolognina Wine Night a settembre La Città dei Bambini a Porretta Terme dall’8 al 10 luglio Festa della Birra a Crespellano a luglio Festa Medioevale a Rastignano a luglio Festa dei Pensionati a Zola Predosa ad agosto Rievocazione Medioevale a Castel di Casio 19 e 20 agosto Notte Bianca alla Croce di Casalecchio venerdì 9 settembre Notte Bianca - Bazzano Balla venerdì 9 settembre Notte Bianca a Castel Maggiore sabato 10 settembre Notte Bianca a Porta Otesia Sant’Agata Bolognese sabato 10 settembre Notti Bianche della Festa dell’Uva a Castenaso 16 - 17 - 18 settembre Commercianti in Festa a Sala Bolognese domenica 18 settembre Festa della Patata a Castel D’Aiano domenica 18 settembre Fashion Night a San Lazzaro di Savena sabato 24 settembre Commercianti in Piazza a Ozzano Emilia domenica 25 settembre NA IANCA NOTTE B ZZARO DI SAVE A L A SAN PRIMAVERA IN FESTA A RA STIGNANO Foto di Gianca rlo Fabbri ASCOMinforma • 57 iniziative in corso A BOLOGNA MANGIO BENE, I RISULTATI DEI PRIMI 18 MESI DEL PROGETTO Oltre 20 mila gli accessi al sito dei 115 ristoratori Bologna Mangio Bene, l’iniziativa nata un anno e mezzo fa dalle menti di Confcommercio Ascom Bologna, continua a crescere parallelamente a quanto accade al turismo in città, che nel 2015 ha registrato il record di visitatori. Il progetto era pensato per rendere accessibile l’eccellenza culinaria della ‘grassa’ ad un pubblico differenziato, offrendo i ristoratori aderenti tre menu con fascia di prezzo 25-35-45 euro. E i risultati sono stati ottimi. Dalla sua nascita ad oggi, i ‘click’ sono stati più di 20mila, con una durata media di 5 minuti. “Questo significa che il portale incuriosisce davvero gli utenti”, ha osservato Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna. Dei circa mille visitatori mensili, 1’80% naviga dall’Italia ma solo poco più della metà dal capoluogo di regione. Quindi, abolognamangiobene.it attira anche utenti da altre regioni. Il restante 20% dei click viene dall’estero, grazie anche alla possibilità di consultare il sito in lingua inglese. In particolare i fan dei menu di A Bologna mangio bene sono brasiliani, americani, tedeschi, russi, britannici, francesi e spagnoli. Un pubblico numeroso e soprattutto molto variegato, tant’è che i ristoratori aderenti sono lievitati da 90 a 115, sparsi tra città e provincia. “Il progetto ci è letteralmente esploso in mano”, continua Tonelli, anche se questa esplosione è dovuta in buona parte alle innumerevoli collaborazioni con Bologna Welcome, l’aeroporto e il A Da sinistra: Francesco Mafaro, Vincenzo Cappelletti, Enrico Postacchini e Giancarlo Tonelli circuito musei. E in tema di musei, riguardo la mostra di David Bowie, che sbarcherà al MAMbo dal 14 luglio, Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, prevede di “riempire la pancia anche dei cultori dell’arte moderna”. Tornando ai tre menu, che includono tutti due portate a scelta tra antipasto, primo e secondo, contorno, dessert o frutta e calice di vino, hanno riscosso un pari successo tra gli utenti, la metà dei quali è compresa nella fascia di età 35-54 anni che è pure, a detta di Tonelli, quella economicamente più interessante ergo, disposta a spendere di più. E per chi non ama i menu costrette, è possibile apportare modifiche e ordinare degli ‘extra’: come osserva uno che il cibo lo porta pure nel nome, Vincen- IL PROGETTO I ristoratori aderenti mettono online tre menu dedicati alla ‘grassa’ da 25, 35 e 45 euro. Metà degli utenti che usano il sito hanno tra i 35 e i 54 anni zo Cappelletti, consigliere Federazione Ristoratori di Confcommercio Ascom, “solo gli stranieri restano quasi sempre fedeli al menu fisso, noi Italiani ci facciamo prendere per la gola, e vogliamo provare tutto”. Tutto sì, ma a patto che sia tradizionale, e quindi sul podio delle delizie troviamo tortellini, tagliatelle al ragù e lasagne. Elisabetta Gardini da “Il Resto del Carlino” 21 Aprile 2016 ASCOMinforma • 59 iniziative in corso PREMIO “MASSIMO ZIVIERI” PER L’INNOVAZIONE, LA PASSIONE E LA PROFESSIONALITÀ 7a edizione in collaborazione con il Gruppo Giovani Confcommercio Ascom Bologna e Emil Banca l Gruppo Giovani di Confcommercio, Ascom Confcommercio Bologna insieme ad EmilBanca annunciano la settima edizione del Premio intitolato alla memoria di Massimo Zivieri, per gli imprenditori associati under 40 anni che si sono distinti per innovazione, passione e professionalità. I Tutti i soci di Confcommercio Ascom Bologna Under 40 potranno partecipare alla selezione, inviando un testo scritto, una memoria che illustri la propria attività, una specifica commissione analizzerà le candidature che potranno essere inviate fino al 24 luglio 2016 con modalità che vengono illustrate nel regolamento “ad hoc” pubblicato sul si- to ed inviato per mail o lettera a tutti i soci under 40. Domenica 4 Settembre 2016 in occasione dell’iniziativa “Chef al Massimo” a Monzuno avverrà la premiazione dei 2 vincitori per le categorie individuate ai quali andranno 2 premi da 1.000 euro ciascuno. Il Presidente del gruppo Giovani Alessandro Tedeschi, di cui Zivieri era grande animatore da sempre, lo ricorda così:“Massimo ha lasciato un grande segno in tutti coloro che l’hanno conosciuto e frequentato, proprio per questo motivo che il Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Ascom Bolo- L gna ha deciso di dedicargli un Premio, con l’obiettivo di ricordare sempre che la nostra imprenditoria per distinguersi necessita soprattutto dei tre fattori di cui Massimo era maestro: Passione, Innovazione e Professionalità. Confcommercio si impegna a cercare ogni anno Giovani imprenditori che sappiano dimostrare ciò che Massimo ha saputo rendere così mirabile”. Per informazioni: tel. 051.6487524 Regolamento su www.ascom.bo.it Nelle foto: la premiazione dell’edizione 2015 del “Premio Massimo Zivieri” durante l’iniziativa “Chef al Massimo” n ASCOMinforma • 61 iniziative in corso PRESENTATA LA GUIDA GRAND TOUR APPENNINO BOLOGNESE Le bellezze della nostra montagna raccontate nella guida redatta da Giada Pagani na full immersion di 257 pagine nell’appennino bolognese, tra i borghi più belli, nascosti fra le alture di Monzuno, Monghidoro, Pianoro, Loiano, Monterenzio, San Benedetto Val di Sambro e la Via degli Dei. Tutto questo è racchiuso nella nuova guida Grand tour. Appennino bolognese redatto da Giada Pagani, monghidorese doc, con la passione di raccontare le bellezze e i posti sconosciuti della nostra montagna. “Ho voluto dipingere il territorio di confine tra Bologna e Firenze, e invitare i viaggiatori ad uscire dal tracciato prestabilito per poter conoscere luoghi vergini ma con immense potenzialità”. Concorda Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna: “Questo lavoro sarà apprezzato sia dai turisti che bolognesi in cerca di qualcosa di diverso dal solito”. In effetti la guida è pensata anche per gli stranieri, con testi in lingua italiana e inglese. Le pagine illustrano cosa vedere: monumenti, luoghi storici e percorsi immersi nella storia o nel verde. Dicono cosa mangiare, perché la tradizione gastronomica di quei luoghi è notevole; e dove dormire. Riportano cosa fare, tra sagre, eventi e feste paesane. Infine mostrano chi vive realmente in quei posti, le cosiddette ‘facce da borgo’, pronte ad accogliere i visitatori. Un tuffo nel passato insomma, ma pensato per il turista moderno, come testimonia l’inserimento di un codice QR per ciascun comune, che permetterà di U tenersi sempre aggiornati su eventi in corso, sagre, feste di paese e tanto altro. “Così la guida non diventa mai vecchia - spiega l’autrice -”. “Quello che si trova nei borghi, in città non si trova! continua il monzunese Daniele Ravaglia, Direttore Generale di Emil Banca e Presidente del gruppo di studi Savena Setta Sambro - che ha collaborato alla stesura delle pagine -. Infine conclude Celso De Strilli, Presidente di Bologna Welcome: “Chi viene a Bologna inizia a chiedere qualcosa di più. Ad esempio la Via degli Dei è un’alternativa che già funziona”. Elisabetta Gardini da “Il Resto del Carlino” 25 Maggio 2016 L’ARCIVESCOVO ZUPPI BENEDICE LA CROCE DI CAMALDOLI Terminati i lavori di restauro del monumento in Via Toscana 41 l Ristorante ‘Dalla signora Stella’ ha una buona notizia da comunicare: la fine dei lavori di restauro della Croce di Camaldoli in via Toscana 41, compiuti grazie alla partecipazione di amici, clienti e cittadini e al prezioso contributo di Confcommercio Ascom Bologna e Impresa Malverdi. Ieri pomeriggio l’arcivescovo, monsignor Matteo Zuppi, ha benedetto la Croce. Poi è seguito un brindisi con gli intervenuti. Del complesso costruito dai frati di San Romualdo, che rimasero lì fino al Quattrocento, oggi è rimasta solo una croce, quasi certamente non originaria. da “Il Resto del Carlino” 29 Maggio 2016 I ASCOMinforma • 63 iniziative in corso BOLOGNA DESIGN WEEK Dal 28 settembre al 1 ottobre la seconda edizione l design è stato, soprattutto in passato, uno degli elementi identitari che hanno contribuito a definite gli orizzonti culturali, anche in una dimensione internazionale, di Bologna. Da lì, da quelli anni di febbrile ricerca e sperimentazione, ma anche di forte interazione con il mercato, parte la seconda edizione della Bologna Design Week, che dal 28 settembre all’1 ottobre, proverà a fare di Bologna la nuova capitale italiana, dopo Milano, del disegno applicato alla produzione di interni. I Con un omaggio proprio a Dino Gavina, scomparso nel 2007, simbolo del disegno e della filosofia del prodotto Made in Italy, al quale sarà intitolato un premio, voluto dal Comune e dall’Università, per segnalare designer, aziende e negozi che meglio hanno interpretato il bisogno di far entrare in stretta relazione la creatività e la riproducibilità seriale. Sarà anche una auspicabile occasione per tornare a discutere del ruolo straordinario che Gavina ebbe nel panorama del design mondiale e di come salvaguardare, seria necessariamente renderla museale, la sua opera. Così, nel segno di un passato glorioso, aprirà le sue porte lo storico Palazzo Isolani per ospitare una selezione di installazioni di aziende e designer, facendo da contrappunto alla sede, utilizzata anche lo scorso anno, della Galleria Cavour, dove dovrebbero essere collocati i frutti della collaborazione tra la Bologna Design Week e il Salone del Mobile di Milano, oltre che fare da cornice alla presenza (come nel 2015) della Triennale di Milano. La conferenza stampa di presentazione di Bologna Design Week Confermata anche la partecipazione dell’Atelier Coraini, che sarà il luogo votato al design della moda. La vera novità di questa edizione, oltre naturalmente al Premio Dino Gavina, è l’arrivo a Bologna dell’Università privata torinese Iaad (Istituto d’Arte Applicata e Design) che offrirà i suoi spazi (ancora non si conosce il luogo) per la mostra centrale di questo appuntamento. Si tratta di una esposizione dedicata al prestigioso ‘Design Award & Competition’, un concorso al quale partecipano studi di tutto il mondo, con la preserva dei 50 migliori progetti. Il 12 maggio inizia il ciclo di incontri, che proseguirà sino a settembre (escluso agosto), che si terranno nell’Ex Forno Mambo, per far conoscere i nuovi designer. Con il titolo ‘6 designers x 5 minuti’, i progettisti verranno invitati a presentare in soli cinque minuti le loro idee e il percorso per trasformarle in un prodotto. Conversazioni in una atmosfera non ufficiale, sottolineati dalle selezioni sonore di alcuni dj di musica elettronica. Nelle intenzioni degli organizzatori, e di Confcommercio Ascom Bologna che sostiene l’iniziativa, la Bologna Design Week 2016 diventerà il Fuori Salone’ del Cersaie che si tiene in Fiera negli stessi giorni, sollecitando un flusso di operatori e appassionati tra gli spazi di Piazza Costituzione e il centro della città. Pierfrancesco Pacoda da “Il Resto del Carlino” 6 Aprile 2016 ASCOMinforma • 65 iniziative IN GALLERIA CAVOUR LA PRIMAVERA È GLAMOROUS Have a Glamorous Weekend: successo per la giornata a tutta moda del magazine tra shopping e feste vip e una notte bianca hydrangea guida l’ispirazione floreale dei gardenisti - come si coglie in un batter di ciglia attraversando Galleria Cavour dove si è inaugurata la manifestazione Have a Glamourous Weekend, madrina Gabriella Pession affiancata da Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna e Massimiliano Bianco, S Presidente del Consorzio della Galleria - quale sarà il corrispettivo flore-totem per il popolo fashionista? Non serve domandarlo alle Stelle di Simon, il celebre astrologo ospite d’onore di Mandarina Duck nella giornata consacrata a stile e shopping, la risposta non può che averla Cristina Lucchini, Direttrice di Glamour. “E’ la peonia il fiore protagonista di stampe e tessuti SOLIDARIETÀ IN GALLERIA CAVOUR PER L’ASTA A FAVORE DI ANT L’evento benefico Charity for ANT giunto alla sua nona edizione leganza e solidarietà. Serata da incorniciare in Galleria Cavour, dove un’asta benefica e un esclusivo dinner party hanno reso indimenticabile l’evento Charity for Ant 2016. E L’asta è stata battuta dalla storica madrina Roberta Capua e dal giornalista Massimo Gagliardi, già Vice Direttore del Carlino, ai quali si è aggiunto un mattatore d’eccezione, Marco Di Vaio, attuale club manager del Bologna e indimenticabile bomber rossoblù. 66 • ASCOMinforma Aggiudicati gli oltre trenta preziosi lotti donati dalle boutique di Galleria Cavour, Portico Zambeccari e piazza Minghetti, gli ospiti hanno proseguito la serata con la cena firmata dai migliori chef bolognesi accompagnati dagli allievi della scuola media Scappi, una novità all’insegna del cibo di alta classe introdotta quest’anno a cura della Federazione Ristoratori di Confcommercio Ascom Bologna. L’evento è stato ideato dall’Associazione Amici di Ant e patrocinato dal Comune. da “Il Resto del Carlino” 12 Maggio 2016 iniziative in questa primavera - dice - che come ogni anno è ispirata dal tema floreale ma che per la prima volta abbiamo voluto scegliere come motivo guida del Glamorous Weekend, anche per dare ai negozianti un’ispirazione verso equilibrio e armonia”. Bologna è stata scelta dal magazine, assieme ad altre due città italiane, per questo sabato charmant che dalle 10 alle 20 ha portato gli appassionati in giro per la città e per i negozi, regalando opportunità di approfondimento sul mondo della moda e dello stile “sempre più spontaneo” come sottolinea ancora Lucchini, paragonandolo a un “giardino di rose, gelsomini, peonie” dove vince però la naturalezza. Il suo messaggio è “date carattere a un difetto che può diventare il vostro punto di forza”. Come il diastéma, ovvero lo spazio tra un dente e l’altro, sfoggiato da Lauren Hutton a Vanessa Paradis. O come il neo di Cindy Crawford. I fan dell’astrologia hanno invece incontrato Simon and the Stars, vera e propria “stella” di questo mondo, grazie ad alcune vincenti intuizioni che vanno oltre gli oroscopi, portando il pubblico nel backstage di una previsione. La giornata ricca di Glamour arrivata in questa Bologna “dove convivono cultura e tendenze giovani” che può essere “il fiore all’occhiello dell’Italia”, sempre secondo il Lucchini-pensiero, si è conclusa con una cena al Re Sole Bistrot in via De’ Musei, con ospiti quali Paola Barale e Eva Cavalli e più tardi col party allo spazio “uomo” de L’Inde Le Palais in via De’ Foscherari: presente tutta la Bologna “very important” con dress code floreale, naturalmente. Benedetta Cucci da “Il Resto del Carlino” 10 Aprile 2016 TRIONFO DI FIORI AI GIARDINI MARGHERITA oltre 200 espositori per la 14a edizione della manifestazione nche quest’anno un’esplosione di fiori, colori e profumi ai Giardini Margherita l’attesissima manifestazione Giardini e Terrazzi 2016, giunta alla sua 14a edizione. Lo annuncia con soddisfazione Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, che ha dall’inizio sostenuto l’evento, cresciuto al punto che quest’anno gli espositori sono 203, con molti altri in lista d’attesa. Protagoniste d’eccellenza, oltre alla importante selezione di rose contemporanee e antiche, le piante aromatiche e mediterranee e tante piante rare, a testimonianza che il verde fa girare l’economia. La manifestazione, affermano Oddone Sangiorgi e Jacob Kovo, rispettivamente Presidente Consorzio Fia e Direttore e curatore di Giardini e Terrazzi, oltre a essere una mostra mercato di arredi per il giardino e di artigianato, offrirà anche la possibilità di assaggiare e acquistare prodotti agroalimentari regionali con specialità particolari. Le iniziative si allungano alla Galleria Cavour, con un tripudio di ortensie in ogni forma e colore. Un omaggio a questo fiore, amato da- A gli impressionisti, che abbellisce l’elegante atmosfera del luogo cult della moda, insieme all’altro evento, Visiting moon, un giardino realizzato da Latifolia. E ancora a Portico Zambeccari, con l’allestimento in Piazza Calderini di un’aula giardino realizzata da Flò Fiori. Spostandosi al Baraccano, Ilaria Giorgetti, Presidente del Quartiere Santo Stefano, ha ideato una manifestazione con sfilata di cani, con premi e possibilità di farsi fotografare da Ennio D’Altri con il proprio animale. In più, viene presentata la neonata associazione ‘Una mano per una zampa’. E sia ai Giardini che al Baraccano sarà presente Re-Use With Love. [...] Nicoletta Barberini Mengoli da “Il Resto del Carlino” 4 Maggio 2016 ASCOMinforma • 67 Dopo sedici anni (era il 24 giugno del 2000) ritorna a Bologna l’ItalBasket, la Nazionale di pallacanestro in preparazione al Torneo Preolimpico di Torino (4-9 luglio). E torna con uno spettacolare torneo, al PalaDozza, sabato 25 e domenica 26 giugno (ore 18 e 21). Italia, Canada, Cina e Filippine si sfideranno per vincere la prima edizione dell’Imperial Basketball City Tournament. Un importante test per gli Azzurri di coach Ettore Messina perché la qualità degli avversari è di altissimo livello: il primo avversario (sabato alle ore 21, tre ore prima è in programma l’altra semifinale) saranno le Filippine, una nazionale nel quale il basket non è uno sport, ma lo Sport per eccellenza. Gli asiatici arriveranno sotto le Due Torri spinti da una comunità intera che ha numeri importanti nel nostro paese ed in preparazione, anche loro, al Preolimpico, ma a Manila, la capitale delle Filippine. E il Canada? Il roster ha assolute eccellenze, con tanti assi provenienti dal dorato mondo dell’NBA. Ultima, ma da non sottovalutare, la Cina, l’unica delle quattro già certa di giocare, in agosto, a Rio. Sul parquet del PalaDozza, che ha visto scrivere alcune delle pagine più belle del basket italiano tornerà, dunque, la Nazionale che vedrà in campo due protagonisti che proprio da Bologna hanno iniziato il loro straordina- rio cammino: coach Ettore Messina e Marco Belinelli (Sacramento Kings). L’Imperial Basketball City Tournament sarà, peraltro, l’evento conclusivo di una settimana di grande basket, con gli azzurri che approderanno a Bologna la sera del 20 giugno, per continuare il ritiro in vista di Torino. Infatti, grazie al supporto del Comune di Bologna e dell’azienda Imperial S.p.A (marchio di riferimento nel Fast Fashion in Italia), sponsor della manifestazione, gli organizzatori daranno vita ad una serie di iniziative rivolte a tutti gli appassionati della palla a spicchi, che trasformeranno di nuovo “Basket City” nella capitale del grande basket. Un esempio? Sabato 25 giugno verranno effettuate, nella splendida Cappella Farnese, all’interno di Palazzo d’Accursio, le premiazioni con inserimento all’interno della Hall of Fame del Basket Italiano, con campioni del presente e del passato. Ricordiamo, infine, che i biglietti sono in vendita presso il circuito on line vivaticket, all’indirizzo www.vivaticket.it www.vivaticket.it iniziative UNA GIORNATA DI SPORT E SOLIDARIETÀ DEDICATA A SARA Raccolti 1.704 euro. E’ stata una giornata di successo per tutti, grande partecipazione ai tornei e ottima vendita dei prodotti dei Panificatori olidarietà e sport nello stesso circolo: si può fare. Perché la Virtus Tennis è avvezza e sensibile a certe manifestazioni di sostegno e, con l’aiuto di Confcommercio Ascom Bologna e dell’Associazione Panificatori, ha indetto Una giornata di sport e solidarietà dedicata a Sara, maxi torneo di calcio a 7, basket e tennis per raccogliere fondi da destinare a Sara, una bambina di 11 anni affetta da spina bifida, al fine di accompagnarla nel suo percorso di crescita, studio e gioco. “Abbiamo aderito perché è nel nostro dna - spiega Pier Luca Fantoni, Presidente Virtus Tennis - e in quanto Virtus cerchiamo sempre di dare ai soci iniziative diverse, anche slegate dal discorso sportivo. Ci occupiamo di attività benefiche e culturali, a stretto contatto col Comune e le associazioni”. Dopo il successo di ottobre, con il torneo di calcetto che ha portato in via Valeriani oltre 1300 partecipanti, la Virtus fa il bis. S “Tra gli obiettivi del nuovo consiglio dice il Direttore Sportivo Virtus Gabriele Giordani - c’è la visione dello sport sia come veicolo per vivere meglio, sia come canale per la solidarietà. Viviamo lo sport a 360 gradi e abbiamo il dovere di aiutare chi è più sfortunato. Siamo il primo circolo in Italia ad avere istituito manifestazioni e corsi di tennis per non vedenti”. Oltre alle adesioni ai tornei, i fondi verranno raccolti anche dai panificatori. “Noi ci prenderemo carico delle spese vive - spiega Thomas Giardini, Presidente dell’Associazione Panificatori - e il ricavato sarà devoluto alla famiglia di Sara. Ci sarà un gazebo nel quale venderemo pizze, crescente e raviole”. La raccolta fondi è stata curata dall’Associazione Passione Fundraising. Giacomo Gelati da “Il Resto del Carlino” 26 Maggio 2016 UN PREMIO PER I PANIFICATORI na targa per premiare il saper fare dei panificatori bolognesi. Gli artigiani del gusto e della tradizione sono stati premiati, nel corso di una bella serata ospitata al ristorante Garganelli, alla presenza di Thomas Giardini, Presidente dei Panificatori Confcommercio Ascom, degli Assessori Nadia Monti e Matteo Lepore e del Direttore progetti e iniziative editoriali di QN-Il Resto del Carlino Pierluigi Masini. da “Il Resto del Carlino” 18 Aprile 2016 U ASCOMinforma • 69 qualità&ambiente 70 • ASCOMinforma qualità&ambiente VERIFICA DEI DISPOSITIVI DI MESSA A TERRA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI Obbligatoria, per tutte le aziende, la verifica periodica C i è stato segnalato nuovamente da alcuni soci la presenza, in questi giorni, sul territorio di personale tecnico-commerciale che esibendo un tesserino ministeriale richiede informazioni in merito alle "verifiche periodiche di messa a terra" nei locali dell’azienda. In qualche caso gli stessi associati ci hanno evidenziato modi invasivi e perentori delle suddette persone. Ci preme sottolineare che non si tratta di tecnici di Confcommercio Ascom Bologna. Per i soci che fruiscono del servizio relativo alla "sicurezza sui luoghi di lavoro" i nostri tecnici provvedono a segnalare direttamente all’azienda la necessità del rinnovo e a concordare con essa le modalità operative per lo svolgimento dell’attività. Gli associati che non fruiscono del servizio possono comunque contattare per ogni necessità il nostro Ufficio Qualità & Ambiente. La normativa rende obbligatoria, per tutte le aziende, la Verifica periodica. Pertanto successivamente alla prima denuncia di installazione e conformità dell’impianto elettrico, il datore di lavoro è obbligato a far sottoporre a verifica periodica l’impianto di messa a terra a società, enti o tecnici autorizzati dal Ministero dell’Ambiente; la relativa documentazione di verifica deve essere con- servata in azienda ed esibita a richiesta degli organi di controllo. La periodicità delle verifiche della messa a terra, successiva a quella di installazione, è: n biennale per le attività soggette al certificato di prevenzione incendi (cpi) o considerate a medio od alto rischio d’incendio in base al “documento di valutazione dei n rischi d’incendio” secondo quanto stabilito dal d.l. del 10 marzo 1998; quinquennale per gli impianti relativamente poco pericolosi. Per informazioni: Ufficio Qualità&Ambiente Tel. 051.6487672-596 [email protected] CONFCOMMERCIO ASCOM BOLOGNA HA ACQUISITO NELLA SUA SEDE DI STRADA MAGGIORE UN DEFIBRILLATORE C onfcommercio da qualche settimana ha in dotazione, nella sede di Strada Maggiore, un defibrillatore DAE. Il 27 maggio scorso si è svolto un corso di formazione BLS-D relativo all’uso del defibrillatore tenuto dal docente Dott. Antonio Gallucci che ha visto coinvolti i seguenti dipendenti di Confcommercio Ascom Bologna: Piccinelli Annalisa, Lolli Gianluca, Iaboli Rita, Nigro Monica, Capelloni Stefania, Fontana Marino, Beccari Angela, Gotti Annalisa. ASCOMinforma • 71 servizi e convenzioni ASCOMinforma • 73 servizi e convenzioni ASCOMinforma • 75 MARCO AMELIO CONFERMATO PRESIDENTE COFITER finanziamenti alle imprese EMIL BANCA E ASCOM: FONDI ALLE IMPRESE M ontinua la sinergia perfetta tra Confcommercio Ascom Bologna ed EmilBanca per dare forza alle imprese commerciali, turistiche e di servizi del Bolognese. Nasce una nuova operazione, valida sino a fine anno: 5 milioni di euro erogati da EmilBanca per finanziamenti a tassi agevolati e con un preammortamento di sei mesi per finanziamenti dedicati a sostenere e a far crescere le piccole imprese e le attività aderenti a Confcommercio Ascom Bologna. Questa collaborazione si è confermata C positiva a parere sia di Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, sia del Direttore Generale Giancarlo Tonelli: infatti - come ha sostenuto Daniele Ravaglia - Direttore Generale di EmilBanca, gli interventi nel settore del commercio sono aumentati del 13,4% rispetto al 2015, con una erogazione, nei primi mesi del 2016, di 44 milioni in favore delle imprese. L’importo massimo dei mutui è di 100mila euro a un tasso di interesse variabile con spread fra il 2,25% e il 3,75%, in base a durata del rimborso e merito creditizio attribuito alle imprese. Inoltre, sono attesi anche prestiti di 50mila euro per sostenere l’acquisto di scorte merci (ciò fa ben sperare in una ripresa di mercato) e per liquidità aziendale. Infine, sono previsti finanziamenti arco Amelio è stato confermato Presidente Cofiter (Confidi Terziario Emilia Romagna) per il prossimo triennio, dando così continuità al percorso intrapreso dal Confidi, che con una consolidata collaborazione con le reti Confcommercio Ascom e Confesercenti conta oggi oltre 30 mila imprese su tutto il territorio regionale. da “Il Resto del Carlino” 1 Giugno 2016 sino a 100mila euro per anticipare gli incassi tramite il Pos, in base all’ammontare delle transazioni dell’anno precedente con modalità ben definite. EmilBanca si è resa disponibile anche nell’affrancamento delle nuove start up. Nicoletta Barberini Mengoli da “Il Resto del Carlino” 1 Giugno 2016 Per la tua pubblicità su Periodico quadrimestrale di informazione commerciale, fiscale e normativo spedito agli operatori commerciali (negozianti, addetti pubblici esercizi, operatori del turismo e ser vizi, agenti di commercio) e ad alcuni istituzionali della Città metropolitana di Bologna rivolgiti a Cedascom SpA - tel. 051.6487560 per prenotare: PAGINA INTERA formato al vivo: cm. 21x29,7 oppure formato in gabbia: cm. 17,8x26 MEZZA PAGINA formato al vivo: cm. 21x12 oppure formato in gabbia: cm. 17,8x10 ASCOMinforma • 79 finanziamenti alle imprese Per informazioni e avviare la pratica: [email protected] - Tel. 051.6487602-4 CONVENZIONE CARISBO Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti, scorte e pagamento imposte Condizioni su finanziamenti chirografari - valido fino al 30 settembre 2016 Durata: 6 mesi oppure 3 anni oppure 5 anni Importo massimo del finanziamento: 50.000,00 euro Spese finanziabili: investimenti, scorte e pagamento imposte Rate: mensili ___________________________________________________________________________________ Spread su Euribor (tasso variabile) o Irs (tasso fisso) Fascia A Fascia B Fascia C Fascia D ___________________________________________________________________________________ Durata 6 mesi 1,50% 1,80% 3,50% 5,50% ___________________________________________________________________________________ Durata 3 anni 2,20% 2,80% 4,00% 6,25% ___________________________________________________________________________________ Durata 5 anni 2,30% 3,10% 4,50% 6,75% ___________________________________________________________________________________ Spese di istruttoria 1% con un minimo di 200,00 euro Sui finanziamenti sino a 15.000,00 euro per investimenti non vi sono spese di istruttoria _________________________________________________________________________________ Imposte Come previsto dalla normativa pro tempore vigente CONVENZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CESENA Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti e con durata max 3 anni per scorte, liquidità e nuove attività commerciali Condizioni su finanziamenti chirografari - decorrenza dal 8 febbraio 2016 Rate: mensili ___________________________________________________________________________________ Spread su Euribor 6 mesi media mese precedente 365 arrotondato allo 0,10 superiore Investimenti 3,00% per durata fino a 3 anni Scorte, liquidità e nuove attività commerciali 3,00% per durata fino a 3 anni 3,50% per durate fino a 5 anni ___________________________________________________________________________________ Importo massimo 50.000,00 euro 30.000,00 euro ___________________________________________________________________________________ Spese di istruttoria 0,50% minimo 100,00 euro ___________________________________________________________________________________ Spese incasso rata 0,00 euro 3,00 euro per chi richiede l’avviso ___________________________________________________________________________________ Altre condizioni Standard Cassa di Risparmio di Cesena ___________________________________________________________________________________ Imposte Come previsto dalla normativa pro tempore vigente Sono inoltre previsti mutui chirografari particolari con durata fino a 5 anni comprensiva di eventuale preammortamento di max 6 mesi. Rate mensili. Destinatari: imprese iscritte da meno di 12 mesi alla CCIAA. Importo massimo: 100.000,00 euro (comunque non superiore al 70% del progetto imprenditoriale). Tasso di interesse: Euribor 6 mesi 365 mmp arrotondato allo 0,10% superiore e maggiorato di uno spread del 2,75%. Per il preammortamento lo spread è pari al 3,50% oltre Euribor 6 mesi 365 mmp arrotondato allo 0,10% superiore Spese incasso rata: 0,00 euro; 3,00 euro per chi richiede l’avviso. Spese di istruttoria: nessuna CONVENZIONE BANCA DI BOLOGNA Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti, liquidità o consolidamento passività Condizioni su finanziamenti chirografari - valido fino al 31 dicembre 2016 Durata: compresa tra 36 e 60 mesi Rate: mensili o trimestrali ___________________________________________________________________________________ Spread su Euribor 3 mesi 360 media mese precedente arrotondato allo 0,05 superiore Rischio Basso Rischio Medio ___________________________________________________________________________________ Investimenti 2,75% 3,50% ___________________________________________________________________________________ Liquidità e consolidamento passività 3,75% 4,00% ___________________________________________________________________________________ Penale anticipata estinzione 1% 1% ___________________________________________________________________________________ Spese di istruttoria 0,30% minimo 75,00 euro ___________________________________________________________________________________ Spese incasso rata 1 euro ___________________________________________________________________________________ Imposte Come previsto dalla normativa pro tempore vigente ASCOMinforma • 81 finanziamenti alle imprese Per informazioni e avviare la pratica: [email protected] - Tel. 051.6487602-4 CONVENZIONE BPER BANCA Mutui chirografari con durata max 5 anni per investimenti, liquidità aziendale e scorte Condizioni su finanziamenti chirografari - valido fino al 31 dicembre 2016 Durata: compresa tra 2 anni e 5 anni Rate: di norma trimestrali Spese finanziabili: fino al 100% della spesa sostenuta Iva esclusa ___________________________________________________________________________________ Spread su Euribor 3 mesi media mese Rischio Basso Rischio Medio precedente arrotondato allo 0,10 superiore __________________________________________________________________________________ Investimenti Fino a 2 anni 2,40% Fino a 2 anni 3,10% Fino a 5 anni 2,60% Fino a 5 anni 3,40% ___________________________________________________________________________________ Liquidità aziendale e scorte Fino a 2 anni 2,90% Fino a 2 anni 3,60% Fino a 5 anni 3,10% Fino a 5 anni 3,90% __________________________________________________________________________________ Eventuale garanzia MCC per investimenti Qualora il finanziamento per investimenti sia assistito da garanzia MCC, gli spread sopra illustrati saranno ridotti mentre la durata potrà essere elevata fino a 8 anni (Rischio Basso) e fino a 5 anni (Rischio Medio). ___________________________________________________________________________________ Penale anticipata estinzione 1% ___________________________________________________________________________________ Spese di istruttoria 0,30% minimo 250,00 euro ___________________________________________________________________________________ Spese incasso rata 1 euro _________________________________________________________________________________ Imposte Come previsto dalla normativa pro tempore vigente CONVENZIONE EMIL BANCA Mutui chirografari con durata max 7 anni per investimenti e 3 anni per scorte e liquidità. Preammortamento per 6 mesi al tasso dello 0,70% sui mutui per investimenti Condizioni su finanziamenti chirografari - decorrenza dal 1 giugno 2016 fino al 31 dicembre 2016 ___________________________________________________________________________________ Spread su Euribor 6 mesi 365 media mese precedente arrotondato allo 0,10 superiore Investimenti Rating 1-2-3 2,25% Rating 4-5-6 3,25% Scorte Rating 1-2-3 2,50% Rating 4-5-6 3,50% Per durate superiori a 60 mesi lo spread aumenta di 0,50%. Possibilità di preammortamento max 6 mesi al tasso di interesse 0,70% ___________________________________________________________________________________ Importo massimo 100.000,00 euro 50.000,00 euro ___________________________________________________________________________________ Durata massima 84 mesi 36 mesi ___________________________________________________________________________________ Periodicità rata mensile mensile ___________________________________________________________________________________ Retroattività massima delle spese finanziabili 3 mesi // ___________________________________________________________________________________ Spese di istruttoria 250,00 euro ___________________________________________________________________________________ Spese incasso rata 1,00 euro ___________________________________________________________________________________ Imposte Come previsto dalla normativa pro tempore vigente Disponibili anche finanziamenti con durata max 12 mesi, rate mensili, per “Anticipo transato Pos” e di importo max 100.000,00 euro (50% transato Pos ultimi 12 mesi). Tasso di interesse Eur 6 mesi mmp 365 arr.to 0,10 sup. + 2% (rating 1-2-3) oppure Eur 6 mesi mmp 365 arr.to 0,10 sup. + 2,50% (rating 4-5-6). Spese di istruttoria 250,00 euro. Spese incasso rata 1,00 euro. Attivazione Pos Emilbanca. CONVENZIONI BANCARIE DI CONTO CORRENTE G li imprenditori associati a Confcommercio Ascom Bologna possono ottenere l’applicazione delle convenzioni di c/c stipulate con i seguenti Istituti di Credito: Carisbo, Unicredit, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, BCC di Castenaso, Emil Banca, Fineco, Unipol Banca, CARIM Cassa di Risparmio di Rimini, Banca di Bologna, BCC Alto Reno, CR Cento (pos), Cassa di Risparmio di Cesena. Per informazioni: Ufficio Credito - Tel. 051.6487602-4 - [email protected] ASCOMinforma • 83