AVVERTENZE ONLINE ================== Settimanale

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AVVERTENZE ONLINE ================== Settimanale
====== AVVERTENZE ONLINE ==================
Settimanale telematico sulle politiche dei consumatori. Per conoscere ed aver coscienza dei propri
diritti, per combattere le arroganze di ogni tipo.
Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori
Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze
Tel: 055.290606 (ore 15-18, da lun. a ven.)
Fax: 055.2302452
URL: http://avvertenze.aduc.it
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------------------------------------------Archivio dal 23-12-2009 al 29-12-2009
2009-33
In questo numero:
- Editoriale.
30-12-2009 08:29 Ryanair e l'Italia. La arrogante testardaggine irlandese in un Paese di frontiera da
colonizzare o la superficialita' italica?
http://avvertenze.aduc.it/editoriale/ryanair+italia+arrogante+testardaggine+irlandese_16869.php
- La scheda.
28-12-2009 15:59 RICORSO AMMINISTRATIVO
http://sosonline.aduc.it/scheda/ricorso+amministrativo_2785.php
- Osservatorio Legale.
23-12-2009 07:40 Sistema operativo preinstallato. La parola al Tribunale di Firenze. Memoria difensiva
http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/sistema+operativo+preinstallato+parola+al+tribunale_16850.php
- MacroMicro Economia.
25-12-2009 00:00 Treni in ritardo. Lo sbeffeggiatore Moretti e il ribaltone necessario: al centro l'utente
http://avvertenze.aduc.it/macromicro/treni+ritardo+sbeffeggiatore+moretti+ribaltone_16857.php
- Il Condominio.
28-12-2009 09:13 Assemblea di condominio, quorum per delibere e verbalizzazione
http://avvertenze.aduc.it/condominio/assemblea+condominio+quorum+delibere_16861.php
- Vignetta
24-12-2009 17:31 Babbo Natale: messaggio agli italiani
http://www.aduc.it/vignetta/babbo+natale+messaggio+agli+italiani_16858.php
- Giannino
28-12-2009 11:48 Babbo Natale
http://www.aduc.it/giannino/babbo+natale_16864.php
- Notizie
23-12-2009 09:42 TURCHIA/Reati d'opinione e apologia, in Turchia sono serviti a sciogliere partito filo-curdo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/reati+opinione+apologia+turchia+sono+serviti_114842.php
23-12-2009 09:46 MONDO/Elettronica di consumo: vendite in calo nel 2009
http://avvertenze.aduc.it/notizia/elettronica+consumo+vendite+calo+nel+2009_114855.php
23-12-2009 10:11 GRAN BRETAGNA/Staminali. Uomo recupera la vista
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+uomo+recupera+vista_114846.php
23-12-2009 10:39 EGITTO/Confermati quattro anni di carcere al blogger dissidente
http://avvertenze.aduc.it/notizia/confermati+quattro+anni+carcere+al+blogger_114850.php
23-12-2009 10:48 ITALIA/Autorita' di controllo. Istituito in Finanziaria il fondo comune: l'Agcom 'finanzierà'
l'Antitrust e Garante privacy
http://avvertenze.aduc.it/notizia/autorita+controllo+istituito+finanziaria+fondo_114851.php
23-12-2009 11:32 ITALIA/I Benetton abbandonano l'indebitata Telco, la cassaforte che controlla l'indebitata
Telecom Italia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/benetton+abbandonano+indebitata+telco+cassaforte_114854.php
23-12-2009 12:01 CINA/Wto: Pechino deve aprire le porte ai film di Hollywood e ai media occidentali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/wto+pechino+deve+aprire+porte+ai+film+hollywood+ai_114857.php
23-12-2009 13:00 ITALIA/Censura, da decreto urgente a disegno di legge... a codice di
autoregolamentazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/censura+decreto+urgente+disegno+legge+codice_114844.php
23-12-2009 13:27 FRANCIA/Gli incentivi sull'auto prorogati a tutto il 2010
http://avvertenze.aduc.it/notizia/incentivi+sull+auto+prorogati+tutto+2010_114860.php
23-12-2009 14:22 CINA/Reati d'opinione e istigazione, ecco come il regime colpisce i dissidenti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/reati+opinione+istigazione+ecco+come+regime_114862.php
23-12-2009 14:25 RUSSIA/Internet. Il Cremlino punta all'uso del cirillico per creare un cyberghetto piu'
controllabile?
http://avvertenze.aduc.it/notizia/internet+cremlino+punta+all+uso+cirillico+creare_114853.php
23-12-2009 14:34 SVEZIA/Desiderio di alcool. Viene meno a stomaco pieno
http://avvertenze.aduc.it/notizia/desiderio+alcool+viene+meno+stomaco+pieno_114863.php
23-12-2009 14:36 GERMANIA/Fiducia dei consumatori ancora bassa
http://avvertenze.aduc.it/notizia/fiducia+dei+consumatori+ancora+bassa_114858.php
23-12-2009 14:37 FRANCIA/Vendite al dettaglio in leggero calo a novembre
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendite+al+dettaglio+leggero+calo+novembre_114859.php
23-12-2009 18:19 ITALIA/Staminali cordonali. 10 milioni di euro dal Governo per la raccolta
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+cordonali+10+milioni+euro+dal+governo_114864.php
23-12-2009 19:55 ITALIA/Libera Rete in libero Stato. Manifestazione a Roma
http://avvertenze.aduc.it/notizia/libera+rete+libero+stato+manifestazione+roma_114865.php
24-12-2009 06:43 U.E./Corte di giustizia: affidamento a coppie separate, sentenza nazionale valga in tutta la
Ue
http://avvertenze.aduc.it/notizia/corte+giustizia+affidamento+coppie+separate_114866.php
24-12-2009 06:45 ITALIA/Cassazione: non è reato qualificare il pensiero altrui come "caz...te"
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cassazione+non+reato+qualificare+pensiero+altrui_114867.php
24-12-2009 06:55 ITALIA/Reati d'opinione, dirigenti Google a processo per video caricato online da terzi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/reati+opinione+dirigenti+google+processo+video_114869.php
24-12-2009 06:59 ITALIA/Giudice: reato clandestinità inapplicabile ai minorenni stranieri
http://avvertenze.aduc.it/notizia/giudice+reato+clandestinita+inapplicabile+ai_114870.php
24-12-2009 09:41 MONDO/Furti al supermercato. Soprattutto cibo fresco e prodotti per l'igiene del corpo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/furti+al+supermercato+soprattutto+cibo+fresco_114876.php
24-12-2009 09:53 ITALIA/Ryanair sospende voli nazionali. No all'identificazione con licenza di pesca
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ryanair+sospende+voli+nazionali+no+all_114877.php
24-12-2009 10:52 USA/Vendite. iPhone batte di poco il Blackberry 8300
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendite+iphone+batte+poco+blackberry+8300_114879.php
24-12-2009 11:24 ITALIA/Tlc. Sotto sequesto gli stabilimenti di Eutelia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tlc+sotto+sequesto+stabilimenti+eutelia_114881.php
24-12-2009 11:33 ITALIA/Digitale terrestre e disservizi. No al pagamento del canone Rai nel Lazio: la
regione scrive a Tremonti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/digitale+terrestre+disservizi+no+al+pagamento_114882.php
24-12-2009 11:44 MONDO/Cresce il turismo spirituale: 300 milioni di fedeli a caccia di se stessi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cresce+turismo+spirituale+300+milioni+fedeli+caccia_114885.php
24-12-2009 12:05 GERMANIA/Regali di Natale: meglio soldi o oggetti?
http://avvertenze.aduc.it/notizia/regali+natale+meglio+soldi+oggetti_114883.php
24-12-2009 13:35 USA/Il Senato approva la riforma sanitaria
http://avvertenze.aduc.it/notizia/senato+approva+riforma+sanitaria_114889.php
24-12-2009 13:40 SPAGNA/Associazione Internauti condannata per offese di terzi verso Società Autori ed
Editori
http://avvertenze.aduc.it/notizia/associazione+internauti+condannata+offese+terzi_114878.php
24-12-2009 13:47 GERMANIA/A Natale giustizia clemente con i detenuti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/natale+giustizia+clemente+detenuti_114887.php
24-12-2009 13:56 ITALIA/Disservizi e ritardi. Enac multa Easyjet
http://avvertenze.aduc.it/notizia/disservizi+ritardi+enac+multa+easyjet_114890.php
24-12-2009 17:16 ITALIA/Tassi usurari. Le nuove soglie
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tassi+usurari+nuove+soglie_114891.php
25-12-2009 15:34 CINA/Dissidente condannato a 11 anni di reclusione grazie a reati d'opinione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/dissidente+condannato+11+anni+reclusione+grazie_114892.php
25-12-2009 16:03 SPAGNA/Quel prezioso sangue cordonale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/quel+prezioso+sangue+cordonale_114893.php
26-12-2009 08:22 USA/Parziali consolazioni. E' difficile che ad un malato d'Alzheimer venga un cancro
http://avvertenze.aduc.it/notizia/parziali+consolazioni+difficile+che+malato_114895.php
26-12-2009 11:00 RUSSIA/Riduzione del 30% della forza lavoro straniera
http://avvertenze.aduc.it/notizia/riduzione+30+della+forza+lavoro+straniera_114894.php
26-12-2009 13:29 GRAN BRETAGNA/Campagna choc contro l'alcol sulle piste di sci
http://avvertenze.aduc.it/notizia/campagna+choc+contro+alcol+sulle+piste+sci_114902.php
26-12-2009 13:55 FRANCIA/Cinque alcoltest su nove inaffidabili
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cinque+alcoltest+nove+inaffidabili_114903.php
26-12-2009 14:23 CINA/Siti Internet stranieri. Nuova legge potrebbe ridurne l'accesso
http://avvertenze.aduc.it/notizia/siti+internet+stranieri+nuova+legge+potrebbe_114901.php
26-12-2009 14:48 ITALIA/Papa/Gasparri: 'questo delirio di Facebook deve cessare'
http://avvertenze.aduc.it/notizia/papa+gasparri+questo+delirio+facebook+deve+cessare_114904.php
27-12-2009 10:05 ITALIA/Diritti umani, Italia sotto accusa per condizioni carceri
http://avvertenze.aduc.it/notizia/diritti+umani+italia+sotto+accusa+condizioni_114907.php
28-12-2009 07:49 MONDO/Controlli più rigidi negli aeroporti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/controlli+piu+rigidi+negli+aeroporti_114908.php
28-12-2009 09:42 CINA/La ferrovia a piu' alta velocita'? Quella cinese
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ferrovia+piu+alta+velocita+quella+cinese_114909.php
28-12-2009 10:11 IRAN/Regime. La moneta con scritte antigovernative non vale nulla. E i social network
continuano ad informare
http://avvertenze.aduc.it/notizia/regime+moneta+scritte+antigovernative+non+vale_114910.php
28-12-2009 10:25 BRASILE/Paulo Coelho: per le feste tre libri gratis in rete
http://avvertenze.aduc.it/notizia/paulo+coelho+feste+tre+libri+gratis+rete_114912.php
28-12-2009 10:46 ITALIA/Cure con cellule staminali non autorizzate: inchiesta a Torino
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cure+cellule+staminali+non+autorizzate+inchiesta_114913.php
28-12-2009 11:17 ITALIA/Spese e risparmio familiare: meno giorni di lavoro per pagare cibo, casa e tasse
http://avvertenze.aduc.it/notizia/spese+risparmio+familiare+meno+giorni+lavoro+pagare_114915.php
28-12-2009 11:23 GERMANIA/Sondaggio. La crisi economica mina le fondamenta della società: inutili gli
interventi governativi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sondaggio+crisi+economica+mina+fondamenta+della_114917.php
28-12-2009 11:36 ITALIA/Istat: in famiglia aumentano pc e connessioni in banda larga
http://avvertenze.aduc.it/notizia/istat+famiglia+aumentano+pc+connessioni+banda+larga_114916.php
28-12-2009 12:11 ITALIA/Bollettini Pt pagabili online a costo zero. Istruttoria Antitrust
http://avvertenze.aduc.it/notizia/bollettini+pt+pagabili+online+costo+zero_114918.php
28-12-2009 12:37 GRAN BRETAGNA/In tempi di crisi aiuta anche il salvadanaio dei figli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tempi+crisi+aiuta+anche+salvadanaio+dei+figli_114920.php
28-12-2009 13:17 FRANCIA/In vigore la nuova classificazione degli alberghi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vigore+nuova+classificazione+alberghi_114919.php
28-12-2009 13:19 SPAGNA/Chiesta l'abrogazione della legge contro la violenza di genere
http://avvertenze.aduc.it/notizia/chiesta+abrogazione+della+legge+contro+violenza_114911.php
28-12-2009 15:28 ISRAELE/Economia in poche mani minaccia la democrazia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/economia+poche+mani+minaccia+democrazia_114925.php
28-12-2009 17:44 BIELORUSSIA/Lukachenko censura Internet: troppa anarchia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/lukachenko+censura+internet+troppa+anarchia_114928.php
28-12-2009 17:59 ITALIA/Gioco d'azzardo, Di Pietro: regolamentarlo e proibirne pubblicità
http://avvertenze.aduc.it/notizia/gioco+azzardo+pietro+regolamentarlo+proibirne_114931.php
28-12-2009 20:03 USA/Frodi alimentari. Dna dei cibi aiuta a scoprirle
http://avvertenze.aduc.it/notizia/frodi+alimentari+dna+dei+cibi+aiuta+scoprirle_114932.php
28-12-2009 20:14 IRAN/Radicali italiani: garantire liberta' di comunicazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/radicali+italiani+garantire+liberta+comunicazione_114933.php
28-12-2009 22:01 ITALIA/Cassazione: si puo' chiudere un sito che da' la possibilita' di scaricare file protetti
da diritto d'autore
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cassazione+si+puo+chiudere+sito+che+possibilita_114958.php
29-12-2009 07:31 ARGENTINA/A Terra del fuoco il primo matrimonio gay in America Latina
http://avvertenze.aduc.it/notizia/terra+fuoco+primo+matrimonio+gay+america+latina_114935.php
29-12-2009 07:37 TAILANDIA/Deportazione in massa di rifugiati Hmong verso il Laos
http://avvertenze.aduc.it/notizia/deportazione+massa+rifugiati+hmong+verso+laos_114938.php
29-12-2009 08:23 ITALIA/Droga, LaVoce.info: il proibizionismo non funziona, adottare raccomandazioni
Osservatorio europeo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+lavoce+info+proibizionismo+non+funziona_114939.php
29-12-2009 09:43 USA/Il successo dell'iPhone mette in crisi la rete del gestore AT&T? Sospese le vendite
online
http://avvertenze.aduc.it/notizia/successo+dell+iphone+mette+crisi+rete+gestore+at_114941.php
29-12-2009 09:49 ITALIA/Il leghista veneto: regolamentare Internet, elementi devianti si possono insinuare
nel mare telematico
http://avvertenze.aduc.it/notizia/leghista+veneto+regolamentare+internet+elementi_114942.php
29-12-2009 09:52 ITALIA/Internet e connessioni veloci. Sulla banda larga, intanto, Telecom Italia pubblica un
libro
http://avvertenze.aduc.it/notizia/internet+connessioni+veloci+sulla+banda+larga_114943.php
29-12-2009 10:04 ITALIA/I miracoli del proibizionismo: a Milano i tranvieri vendono droga ai viaggiatori
http://avvertenze.aduc.it/notizia/miracoli+proibizionismo+milano+tranvieri+vendono_114940.php
29-12-2009 10:44 ITALIA/Crescono le famiglie con difficolta' economiche. Dati Istat
http://avvertenze.aduc.it/notizia/crescono+famiglie+difficolta+economiche+dati+istat_114947.php
29-12-2009 11:25 ITALIA/Il sindaco responsabile di danno erariale se non si fa la raccolta differenziata
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sindaco+responsabile+danno+erariale+se+non+si+fa_114949.php
29-12-2009 11:33 ITALIA/Cresce il turismo acquistato online
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cresce+turismo+acquistato+online_114951.php
29-12-2009 11:48 SPAGNA/Libri e diritti d'autore. Per Google nuovo fronte spagnolo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/libri+diritti+autore+google+nuovo+fronte+spagnolo_114953.php
29-12-2009 12:00 ITALIA/Banche colte con le mani nella marmellata dall'Antitrust: nuove commissioni sullo
scoperto di conto piu' care di quelle vecchie
http://avvertenze.aduc.it/notizia/banche+colte+mani+nella+marmellata+dall+antitrust_114954.php
29-12-2009 12:51 FRANCIA/Orario unico per le discoteche
http://avvertenze.aduc.it/notizia/orario+unico+discoteche_114956.php
29-12-2009 13:02 ITALIA/Prodotti da forno sequestrati dai Nas in tutta Italia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/prodotti+forno+sequestrati+dai+nas+tutta+italia_114957.php
29-12-2009 13:17 SPAGNA/Telecinco (Mediaset) toglie dal palinsesto il reality show dei bambini
http://avvertenze.aduc.it/notizia/telecinco+mediaset+toglie+dal+palinsesto+reality_114959.php
29-12-2009 13:25 U.E./Sulla tratta Brennero-Bologna le Fs hanno un concorrente austro-tedesco
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sulla+tratta+brennero+bologna+fs+hanno+concorrente_114961.php
29-12-2009 14:21 FRANCIA/Influenza A: milioni di casi senza sintomi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/influenza+milioni+casi+senza+sintomi_114960.php
29-12-2009 14:43 USA/Meno omicidi a New York
http://avvertenze.aduc.it/notizia/meno+omicidi+new+york_114952.php
29-12-2009 14:50 SVIZZERA/Il primo gennaio scatta il condono fiscale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/primo+gennaio+scatta+condono+fiscale_114950.php
29-12-2009 14:52 AUSTRIA/Che fare dei regali indesiderati?
http://avvertenze.aduc.it/notizia/che+fare+dei+regali+indesiderati_114948.php
29-12-2009 14:55 SPAGNA/C'è una cura per l'allergia infantile al latte e all'uovo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cura+allergia+infantile+al+latte+all+uovo_114946.php
29-12-2009 14:57 SPAGNA/Sentenza: uso del diritto penale contro l'inerzia amministrativa
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sentenza+uso+diritto+penale+contro+inerzia_114944.php
29-12-2009 17:51 EUROPA/Prostituzione: punire i clienti non e' servito a molto
http://avvertenze.aduc.it/notizia/prostituzione+punire+clienti+non+servito+molto_114955.php
- Comunicati
23-12-2009 12:14 Cenone di Natale: a 7 euro a testa. Provare per credere
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/cenone+natale+euro+testa+provare+credere_16852.php
24-12-2009 10:12 Natale, che stress!
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/natale+che+stress_16855.php
24-12-2009 12:56 Regali di Natale. Contro gli sprechi, regalate denaro: si risparmia e si viene maggiormente
apprezzati
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/regali+natale+contro+sprechi+regalate+denaro+si_16856.php
28-12-2009 09:24 Saldi. Istruzioni per l'uso
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/saldi+istruzioni+uso_16862.php
29-12-2009 09:45 Ricorso amministrativo. Contro errori e arroganze della Pubblica Amministrazione. Nuova
scheda pratica
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/ricorso+amministrativo+contro+errori+arroganze_16866.php
29-12-2009 10:16 Spumanti e champagne. Come sceglierli
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/spumanti+champagne+come+sceglierli_16867.php
29-12-2009 12:42 Commissione massimo scoperto. Antitrust conferma denunce Aduc: le banche ingannano i
correntisti, sono sanguisughe, in mala fede e profittatrici. Che fa Bankitalia?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/commissione+massimo+scoperto+antitrust+conferma_16868.php
- Articoli
23-12-2009 13:30 Aduc - Osservatorio Firenze. Muoversi in citta'. Lettera di ringraziamento al Sindaco
http://avvertenze.aduc.it/articolo/aduc+osservatorio+firenze+muoversi+citta+lettera_16853.php
24-12-2009 08:45 Usa. Scambio siringhe efficace contro Aids e epatite, tolto il divieto dei finanziamenti
http://avvertenze.aduc.it/articolo/usa+scambio+siringhe+efficace+contro+aids+epatite_16854.php
25-12-2009 08:13 Racial profiling, questo sconosciuto
http://avvertenze.aduc.it/articolo/racial+profiling+questo+sconosciuto_16859.php
26-12-2009 09:52 Riforma sanitaria Usa, aborto e fondamentalismo religioso: ospedali cattolici e suore
contro le gerarchie ecclesiastiche
http://avvertenze.aduc.it/articolo/riforma+sanitaria+usa+aborto+fondamentalismo_16860.php
28-12-2009 17:22 Usa. Anche il Rhode Island pensa alla legalizzazione della cannabis
http://avvertenze.aduc.it/articolo/usa+anche+rhode+island+pensa+alla+legalizzazione_16865.php
------------------------------------------LE PETIZIONI DELL'ADUC
Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle.
Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito.
ONU / VATICANO
La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato
non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere
consultivo.
http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php
PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI
La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai
http://tlc.aduc.it/rai/
------------------------------------------Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici con informazioni e consigli
quotidiani, tutti editi dall'Aduc:
- Avvertenze
http://avvertenze.aduc.it
Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo
- Investire Informati
http://investire.aduc.it
Informazione e consulenza finanziaria
- Salute
http://salute.aduc.it
Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre
della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al
dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza,
tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc.
- Droghe
http://droghe.aduc.it
Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici,
all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti.
- Telecomunicazioni
http://tlc.aduc.it
I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia
- Immigrazione
http://immigrazione.aduc.it
Diritti degli stranieri in Italia
-------------------------------------------
EDITORIALE
30-12-2009 08:29 Ryanair e l'Italia. La arrogante testardaggine irlandese in un Paese di frontiera da
colonizzare o la superficialita' italica?
Il caso Raynair sta dilagando tra le notizie. Anche alcuni cittadini ci hanno scritto e tra
le non poche lettere che abitualmente lamentano un disservizio di questo vettore, alcuni hanno usato la
propria tastiera per difendere le ragioni della compagnia irlandese: sostanzialmente perche' con la minaccia
di sospendere i voli nazionali, alcuni aeroporti tornerebbero nell'oblio e con essi la possibilita' di frequenti ed
economici collegamenti. Ryanair non si vuole adeguare al fatto che anche la licenza di pesca, per esempio,
sia riconosciuta come documento valido per l'imbarco 'In tutti gli altri aeroporti della Ue – dice il direttore
della comunicazione Stephen Mc Namara - le autorita' hanno accettato questa esigenza di Ryanair, come
concordato con ciascun passeggero al momento della prenotazione, che i passeggeri presentino o il
passaporto o la carta di identita' nazionali dell'Ue/Eea'. 'In caso contrario, non siamo in grado di garantire gli
standard di sicurezza e percio' sospendiamo i voli'. All'Enac (ente nazionale aviazione civile) dicono che
queste sono le leggi italiane e che se Ryanair vuole cambiarle proceda dove di prassi e non imponga i suoi
metodi e problemi, adeguandosi di conseguenza.
Inutile dire che la compagnia low cost fa 'orecchie da mercante' (e' proprio il caso di questo modo di dire)
e procede diritta.
Sorge piu' di una domanda, a seconda di come si guarda il problema, ognuna degna di considerazione:
1 – chi si credono di essere questi irlandesi, dei colonizzatori che vogliono imporre le loro leggi sul territorio
del nostro Stato sovrano?
2 – siamo in Europa e con la licenza di pesca non si va ne' a Parigi ne' ad Atene, perche' dobbiamo
distinguerci in negativo e far valere questo pezzo di carta per volare da Trapani a Roma?
3 – questi di Ryanair son furbetti, perche' -come dicono all'Enac- accettano passeggeri anche senza
documenti validi, basta che paghino in piu'....
4 – gli irlandesi sono gli unici in grado di far volare persone che non volerebbero mai perche' il vettore
nazionale per eccellenza ha prezzi proibitivi o perche' le altre low cost sono poco presenti sul territorio...
perche' non accettare questa loro semplice esigenza che non fa male a nessuno... e poi quanti saranno che
presentano all'imbarco la licenza di pesca oppure che non hanno anche una carta d'identita' o un
passaporto?
Domande a cui tutte le risposte di avvallo ci sembrano degne di considerazione in quanto metterebbero in
gioco:
- il necessario rispetto delle regole fintanto che ci sono;
- la praticita' di certe situazioni che imporrebbe il cambio di queste regole,
- la sempre necessaria uniformazione europea.
Quello che ci lascia perplessi e' perche' si e' dovuti arrivare a questi livelli di contrapposizione per cercare
di dirimere una questione cosi' semplice, per il fatto in se' e per la scarsa rilevanza dell'oggetto del
contendere.
E crediamo che cio' sia accaduto per due diverse manifestazioni di un medesimo delirio di onnipotenza:
- quello di impronta coloniale degli irlandesi che si comportano come Microsoft coi propri prodotti, convinti
di essere il meglio del meglio, di cui non si puo' fare a meno e quindi fanno gli arroganti;
- quello della difesa della legge italiana anche quando la stessa fa 'ridere i... pesci'.
Di conseguenza abbiamo:
- da una parte una multinazionale che confonde il proprio interesse di azienda commerciale con quello
collettivo imposto da una legge che, per sbagliata che possa essere, e' pur sempre una legge di uno Stato
democratico (multinazionale che si comporta come un qualsiasi dittatore o 'capo autoritario di governo');
- dall'altra uno Stato democratico e i propri amministratori (Enac nella fattispecie) che fanno finta di non
capire e, invece di essere al servizio dei cittadini, di fatto stanno per creare un disservizio, anche se riguarda
l'Italia cosiddetta minore (i piccoli aeroporti rinati con i servizi di Ryanair e citta' dimenticate in cui anche i
meno agiati hanno potuto conquistare la mobilita' aerea).
Vedremo come andra' a finire.
A noi, per ora, queste riflessioni e amare considerazioni: noi italiani non siamo soli, ma tutto il mondo e'
Paese.
(Vincenzo Donvito)
------------------------------------------LA SCHEDA PRATICA
28-12-2009 15:59 RICORSO AMMINISTRATIVO
Ogni cittadino puo' opporsi agli atti della pubblica amministrazione non solo con la loro impugnazione avanti
alla giustizia amministrativa (Tar, Consiglio di Stato) ma anche con ricorsi non giurisdizionali rivolti alla stessa
amministrazione.
In questo caso si parla di ricorso amministrativo, una sorta di tentativo "amichevole" (stragiudiziale) di
ottenere la riesamina degli atti, con loro annullamento o modifica.
Il ricorso amministrativo puo' essere:
- ordinario (lo sono il "gerarchico", ovvero fatto all'organo superiore all'ente che ha emesso l'atto, e quello
diretto, detto "in opposizione")
- straordinario (il ricorso al Presidente della Repubblica, alternativo alla via giurisdizionale del ricorso al
TAR).
I motivi di impugnazione possono riguardare vizi di legittimita' dell'atto (per eccesso di potere o
incompetenza dell'organo che ha emanato l'atto o per qualsiasi altra violazione di legge), oppure vizi di
merito (inoppurtunita' dell'atto relativamente ad un fatto specifico).
ATTI DEFINITIVI E ATTI NON DEFINITIVI
I ricorsi ordinari sono fattibili quando l'atto non e' ancora definitivo, entro 30 giorni dalla sua notifica. Se
questi 30 giorni passano senza che sia stato fatto alcun ricorso, o il ricorso fatto fallisce oppure decorrono
inutilmente i termini per avere risposta dall'organo decidente (90 giorni, vedi sotto), l'atto si dice "definitivo"
ed e' possibile opporvisi solo con il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica oppure con
l'alternativo classico ricorso giurisdizionale al TAR.
Sono definitivi per natura ("ab origine"), invece:
- gli atti adottati dalle autorita' al vertice dell'amministrazione (per esempio da un Sindaco o da un Ministro);
- gli atti adottati dagli organi collegiali;
- quelli dichiarati definitivi per legge (provvedimenti prefettizi in materia di requisizione, espropriazione, di
occupazione d'urgenza, etc.).
Sono definitivi anche tutte le decisioni prese dagli organi della pubblica amministrazione in sede di ricorso
"gerarchico" o "in opposizione". Come vedremo piu' avanti ci si puo' opporre a tali decisioni, prese dagli
organi gerarchicamente superiori a quelli che hanno originariamente emesso l'atto impugnato, solo con
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o con ricorso giurisdizionale al TAR.
E' bene sapere che ogni atto della pubblica amministrazione deve riportare l'organo a cui puo' essere
presentato il ricorso amministrativo e il termine di tempo utile per farlo.
RICORSO GERARCHICO
E' il tipico ricorso ordinario ammesso contro gli atti non definitivi, per motivi di illegittimita' e di merito (vedi
sopra). Viene presentato all'organo superiore rispetto a quello che ha emesso l'atto, con apposita istanza.
Va proposto entro 30 giorni dalla data in cui l'atto e' stato notificato, comunicato o pubblicato, o comunque da
quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza.
Puo' essere presentato direttamente all'organo che ha emesso l'atto o a quello gerarchicamente superiore
(per esempio Ministero dell'Interno per gli atti del Prefetto o il Prefetto per gli atti del questore o del Comune).
Di solito e' consigliata la prima soluzione, con la quale si risparmia un passaggio. L'organo che ha emesso
l'atto, infatti, "gira" il tutto all'organo superiore competente fornendo nello stesso tempo documenti per
l'istruttoria, evitando cosi' di doverlo fare in seguito.
La presentazione puo' avvenire personalmente o tramite raccomandata a/r (in questo caso la data di
spedizione vale quale data di presentazione).
E' possibile chiedere, presentando il ricorso, che gli effetti dell'atto vengano sospesi in via cautelare, se vi
sono gravi motivi.
E' prevista un'attivita' istruttoria, con l'acquisizione dei documenti e degli accertamenti utili e con la
possibilita' di intervento dei terzi interessati.
L'autorita' decidente puo':
- dichiarare inammissibile il ricorso, quando vi siano irregolarita' nella sua presentazione. Se queste sono
sanabili al ricorrente verra' assegnato un termine per la loro regolarizzazione;
- dichiarare improcedibile il ricorso, se le irregolarita' suddette non vengono sanate nel termine dato;
- respingere il ricorso, se lo ritiene infondato;
- accogliere il ricorso per incompetenza, annullando l'atto e rimettendo la questione all'organo competente;
- accogliere il ricorso per motivi di legittimita' o di merito, annullando o riformando l'atto e, in determinati casi,
rimettendo la questione all'organo che ha lo ha emanato.
In ogni caso la decisione deve essere assunta entro 90 giorni dalla proposizione, dev'essere motivata e
comunicata a tutti i soggetti coinvolti con notifica o raccomandata a/r.
In caso di silenzio dell'autorita' decidente, ovvero se il termine suddetto decorre inutilmente, il ricorso si
intende respinto e al ricorrente non rimane che la via giudiziaria (ricorso al TAR) o del ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. Stessa via va intrapresa se il ricorso viene respinto.
Attenzione! Se non esiste un organo gerarchico superiore a quello che ha emanato l'atto, si puo' presentare
il ricorso ad una autorita' diversa e non legata da un rapporto di gerarchia con lo stesso. Questo tipo di
ricorso e' detto "gerarchico improprio" ed ha ovviamente un carattere eccezionale.
RICORSO IN OPPOSIZIONE
Nei casi stabiliti dalla legge, e' possibile proporre ricorso contro un atto amministrativo allo stesso organo
che ha emanato l'atto. Il giudizio e' "di merito" e la finalita' e' la correzione di eventuali errori in cui sia incorsa
l'amministrazione
E' previsto nel settore dell'impiego pubblico, con riguardo alla compilazione di graduatorie, di ruoli di
dipendenti, all'attribuzione di incarichi.
La procedura e' analoga a quella del ricorso gerarchico.
RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO
Contro gli atti amministrativi definitivi o non impugnabili per via gerarchica (vedi sopra), e' ammesso ricorso
al Presidente della Repubblica.
Questo ricorso, fattibile contro vizi di legittimita' dell'atto e senza obbligo di appoggiarsi ad un legale, e'
alternativo al ricorso giurisdizionale al TAR. Non ci si puo' rivolgere al tribunale amministrativo nemmeno
successivamente, contro l'eventuale pronuncia negativa del Presidente della Repubblica.
Il termine per proporre questo ricorso e' di 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dell'atto,
o comunque da quando l'interessato ne e' venuto a conoscenza.
Si puo' presentare all'organo che ha emesso l'atto o al Ministero competente per materia, con consegna
diretta, con notifica o con invio per raccomandata a/r.
Di detta presentazione deve essere messo a conoscenza -con notifica- almeno uno dei soggetti
controinteressati (coloro che hanno un interesse contrario a quello del ricorrente), i quali possono -entro 60
giorni- presentare memorie e documenti nonche' chiedere che la decisione sia trasferita in sede
giurisdizionale (presso il TAR).
Il ricorso, istruito dal Ministero competente per materia, viene inviato alle sezioni consultive del Consiglio di
Stato per l'espressione di un parere, che puo' essere:
- una dichiarazione di inammissibilita', se viene riconosciuto che il ricorso non era proponibile;
- un'assegnazione al ricorrente di un termine per regolarizzare eventuali irregolarita' sanabili;
- conseguentemente, una dichiarazione di improcedibilita' se dette irregolarita' non vengono sanate;
- una reiezione, se il ricorso viene riconosciuto infondato;
- un accoglimento per motivi di incompetenza, con riemissione degli atti all'organo competente;
- un accoglimento per motivi di legittimita'.
La decisione finale viene adottata con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro,
conformemente al parere del Consiglio di Stato.
Contro il decreto finale non e' possibile ricorrere giudizialmente, salvi i casi in cui si ravvisino vizi di forma o
di procedura per i quali e' possibile ricorrere al TAR.
Come previsto dal codice di procedura civile, in ogni caso, il decreto puo' anche essere impugnato per
revocazione, se ve ne sono le condizioni (dolo od errore del giudice, delle parti, etc. si veda piu' avanti e il
c.p.c. agli artt.395 e 396).
Attenzione: il ricorso straordinario al Capo dello Stato non e' fattibile:
- in materia di sanzioni amministrative, e in particolare contravvenzioni stradali, per quanto riguarda in
particolare le ordinanze del prefetto a seguito di ricorso. In questi casi la disciplina e' un'altra, dettata dalla
legge 689/81 e dal Codice della Strada, e prevede che l'ordinanza prefettizia sia ricorribile entro 30 giorni
presso il Giudice di Pace;
- per le materie per le quali la legge stabilisce che la competenza e' riservata al giudice ordinario;
- per tutte le materie che la legge attribuisce alla competenza di giurisdizioni speciali, come la Corte dei Conti
(in materia di gestione della contabilita' e del bilancio degli enti pubblici e dello Stato) e il Giudice Tributario
(le commissioni tributarie che giudicano su imposte, tributi, tasse, etc.), nonche' il Tribunale superiore delle
acque pubbliche.
(Si vedano, per approfondimenti, la circolare del Ministero dell'Interno n.30 del 14/3/2000 e il parere del
Consiglio di Stato n.930 del 24/11/1999).
Nota importante: la legge 69/2009 ha modificato in parte la suddetta procedura rendendo di fatto vincolante il
parere del Consiglio di Stato. In precedenza c'era la possibilita', per il Ministro che intendesse proporre
decisioni difformi a detto parere, di sottoporre il caso al Governo che poteva, deliberando, decidere
disattendendo il parere del Consiglio di Stato.
LA VIA GIURISDIZIONALE: IL T.A.R.
Avverso gli atti amministrativi definitivi, in alternativa al ricorso straordinario al Presidente della Repubblica,
e' possibile tentare il ricorso giurisdizionale al TAR, il Tribunale Amministrativo Regionale, con l'obbligatoria
assistenza di un legale.
Entro 60 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dell'atto (o comunque da quando l'interessato
ne e' venuto a conoscenza) il ricorso va notificato all'organo della pubblica amministrazione che ha emesso
l'atto e agli eventuali soggetti o enti controinteressati, per poi essere depositato presso la segreteria del TAR
competente, entro ulteriori 30 giorni.
Segue un'istruttoria e poi la trattazione dei ricorso, durante la quale il ricorrente puo' chiedere l'adozione di
particolari e motivate misure cautelari (sospensione effetti dell'atto, ingiunzione di pagamento, etc.). Possono
anche essere fissate delle udienze per la "discussione" del ricorso.
Il TAR puo' decidere per l'inammissibilita' del ricorso o la sua infondatezza (in quest'ultimo caso lo rigetta).
Se accoglie il ricorso per motivi di incompetenza annulla l'atto e lo rimette all'ufficio competente. Se invece lo
accoglie per altri motivi puo', in determinati casi, anche riformare l'atto (oltre che annullarlo del tutto o in
parte).
La sentenza del TAR e' immediatamente operativa ma contro di essa si puo' fare appello al Consiglio di
Stato (che opera in secondo grado). Fino alla pronuncia della sentenza di secondo grado gli effetti della
sentenza di primo grado non si sospendono, a meno che non intervenga un'ordinanza del Consiglio di Stato
emessa, in particolari casi di gravita', su istanza di parte.
Un terzo grado vero e proprio non esiste. Avverso la pronuncia finale del Consiglio di Stato si puo' soltanto
agire in Cassazione per conflitti inerenti la giurisdizione (competenza sul caso della giurisdizione ordinaria o
speciale anziche' amministrativa, per esempio).
Avverso la sentenza del TAR come avverso quella del Consiglio di Stato e' possibile fare il cosiddetto ricorso
per revocazione, proponibile innanzi allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza, in casi particolari in
cui essa possa dirsi errata o viziata (dolo di una delle parti o del giudice, giudizio su prove false o che non
era stato possibile produrre prima per cause di forza maggiore, errori gravi, etc.).
Questo tipo di ricorso e' effettuabile avverso le sentenze di appello di ultimo grado (come puo' esserne una
del Consiglio di Stato) o avverso quelle per le quali i termini di appello sono scaduti. Si vedano, per
approfondire, gli articoli 395 e 396 del codice di procedura civile.
FONTE NORMATIVA
Per il ricorso amministrativo:
- D.p.r.1199/1971 "Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi". modificato dalla
legge 69/2009
Per il ricorso al TAR
- Legge 1034/1971 modificata dalle leggi 205/2000, 15/2005 e 69/2009
LINK UTILI
- Sito istituzionale sulla giustizia amministrativa: clicca qui
Ha collaborato Katia Moscano
(Rita Sabelli)
-----------------------------------------OSSERVATORIO LEGALE
di: Claudia Moretti
23-12-2009 07:40 Sistema operativo preinstallato. La parola al Tribunale di Firenze. Memoria difensiva
In vista della -futura ed eventuale- class action, ma soprattutto per coloro che intendono
farsi valere da se' di fronte al Giudice di pace, pubblichiamo la nostra ultima memoria difensiva (replica
conclusionale) dove si sintetizzano in modo riepilogativo le nostre ragioni.
Per chi non avesse presente la vicenda giudiziaria, oltre a rinviare all'apposita rubrica per approfondimento,
si ricapitola in breve:
Marco Pieraccioli, consulente informatico dell'Aduc, ha acquistato un computer con il sistema operativo
Windows e con il software Works 8 preinstallati nell'hardware e, non intendendo la licenza d'uso di questi
prodotti, ha chiesto il rimborso previsto nei contratti medesimi. Per tutta risposta, si e' visto proporre un
rimborso integrale hardware-software, cosa che ha rifiutato. Per questo ha effettuato causa al giudice di
Pace di Firenze che ha accolto la sua domanda di rimborso del solo programma preinstallato. La sentenza e'
stata impugnata davanti al Tribunale di Firenze in qualita' di giudice d'appello e, dopo due anni e' finalmente
andata in decisione. In data 18 dicembre si e' provveduto a depositare l'ultima memoria che pubblichiamo.
Tribunale di Firenze
Dott.ssa
r.g. 19651/2007
Memoria di replica conclusionale e nota spese
per Marco Pieraccioli
contro
Hewlett Packard Italiana s.r.l.
La presente al solo fine di concludere con poche argomentazioni di riepilogo semplici e concise la vicenda di
cui al presente giudizio, che ha trovato nel corso di entrambi i gradi, tentativi della controparte di complicare
la materia del contendere, fino ad introdurre argomentazioni extra giuridiche quali prassi commerciali e di
mercato che esulano del tutto dalle questioni trattate. Si intende pertanto non ripetere le argomentazioni gia'
sviscerate sia in primo che in secondo grado ed in particolare nella comparsa di risposta in atti cui in tutto e
per tutto ci si richiama, ove sono state puntualmente replicate tutte le argomentazioni di cui alla memoria
conclusionale avversaria.
Ribadiamo, tuttavia, che la vicenda ha natura meramente contrattuale ed ha il proprio fondamento nel
contratto Eula di licenza d'uso dei Software Microsoft venduti al Sig. Pieraccioli. Ed e' dunque alla sola luce
della normativa in questione e dei suoi principi generali che la si dovra' inquadrare e decidere.
Queste le tappe contrattuali.
Il sig. Pieraccioli acquista un Pc con dentro preinstallati sia il sistema operativo Windows che Works 8.
Una volta a casa accende il Pc e – come in qualsiasi altra vicenda di acquisto software – legge, per la prima
volta le proprie condizioni generali di contratto di licenza d'uso dei programmi preinstallati nel Pc. A tal
proposito merita chiarire che nella transazione riguardante un software (e cio' semplicemente per chiarire
l'inciso sul diritto d'autore che controparte finge di non comprendere) non si ha un semplice "acquisto" di
cosa che viene "consegnata" come ad esempio l'hardware, il computer e altri componenti fisici. Cio' che
caratterizza questo tipo di contratto e' invece il fatto che si acquista "il diritto all'uso" di un bene che e' un
bene immateriale (da qui il cenno al diritto d'autore). Dunque, e' perfettamente normale che alla
consegna del programma (preparativa e preordinata alla conclusione del contratto di licenza d'uso) segua
la fase di conclusione del contratto vero e proprio. Al pari, ad esempio, della consegna del decoder e
dell'abbonamento ai programmi che ne seguono. Cio' spiega perfettamente perche' il contratto di licenza
d'uso e' successivo alla consegna del prodotto software preinstallato e che preveda la fase di rimborso (di
quanto pre-pagato in sede di acquisto del computer) nel caso di mancata conclusione del contratto di licenza
d'uso.
Allo stesso modo, il riferimento al diritto del consumatore (che controparte usa per gettare fumo negli
occhi), non e' stato effettuato se non per chiarire cio' che Hp sa bene: se i contratti Eula di Microsoft
hanno raggiunto una tale formulazione (la rimborsabilita' in caso di mancata accettazione delle condizioni
contrattuali dettate dal contratto, tipo condizione risolutiva) e' perche', nelle sedi giudiziarie di competenza, si
e' arrivati ad imporre che l'acquirente possa conoscere prima di deliberare (si vedano in proposito tutti gli atti
allegati al fascicolo di primo grado). In tal senso, genericamente inteso, deve esser letto il richiamo alla tutela
del consumatore! Oggi Hp vorrebbe "regredire" e "disattendere" i passi in avanti fatti dalla comunita'
internazionale nella formulazione dei contratti di licenza d'uso, rinnegando e disconoscendo proprio
quelle licenze d'uso che essa stessa vende!
Il consenso, dunque, nel contratto di licenza d'uso del software, in ragione della particolare modalita' di
transazione che si attaglia a detta tipologia contrattuale (nella specie nell'acquisto del software inserito
dentro ad un pc preinstallato, ma cio' vale anche nel caso di software venduti separatamente rispetto al
computer) è naturalmente posticipato all'esito della scelta consapevole, maturabile solo dopo la lettura delle
condizioni del contratto. Alla stregua di una condizione risolutiva, e in piena logica di tutela del contraente
debole (lo e' senza dubbio chiunque si confronta con contratti per adesione), non vi e' acquisto o
sottoscrizione di licenza se non e' prima consentito all'acquirente leggere il contratto.
Capzioso appare il tentativo di far il gioco delle tre carte: se non si e' concluso il contratto di licenza
d'uso allora le condizioni generali del contratto Eula non vigono. Al contrario! Le condizioni del contratto
Eula, disciplinano proprio i rapporti fra il produttore dell'hardware (nel caso Hp) e l'acquirente, sia che
intenda sia che non intenda sottoscrivere alcuna licenza d'uso per i programmi inseriti nel computer ad opera
del produttore stesso. Non si vede come si possa sfuggire dall'applicazione delle clausole che,
appunto, Hp stessa ha deliberatamente inserito nel suo prodotto!
In merito, poi, al rilievo che il Sig. Pieraccioli non abbia prodotto la licenza di Works 8, oltre a quanto gia'
detto nei precedenti atti in merito alla irreperibilita' del contratto di licenza d'uso annesso al pc del Sig.
Pieraccioli, merita solo precisare che esistono modelli predisposti di contratto di licenza d'uso Works 8 Oem
che si possono reperire sui siti Microsoft pressoche' standard e identici per tutti gli utenti. E' stata premura
del Sig. Pieraccioli depositare quella specifica in proprio possesso relativa al sistema operativo Windows. Ad
ogni modo, per le ragioni gia' spiegate non esiste una copia "originale del contratto" ma bensi' un
testo elettronico valevole nei casi di acquisto del software in questione.
Dunque, ricapitolando, il sig. Pieraccioli, intenzionato a mantenere il proprio acquisto hardware, ma non
altrettanto intenzionato a divenire utilizzatore dei software, ha, in ossequio al contratto medesimo e alle
condizioni generali che lo regolano, ha chiesto il rimborso del prezzo anticipato per la licenza d'uso che non
ha attivato, dichiarandosi disponibile a restituire il talloncino che ne rappresenta il possesso - seppur precario
- esibito anche in udienza).
Per il proprio diritto contrattualmente il Pieraccioli si e' rivolto all'autorita' giudiziaria, nulla di piu'. La
sentenza di primo grado ha inequivocabilmente riconosciuto il diritto in questione. Se ad oggi Hp
intende chiamarsi estranea dal contratto (e come? Se hanno prodotto e commercializzato un computer
contenente proprio il contratto di licenza d'uso?) oppure rinnegare la lettera del medesimo in quanto oscura,
capziosa, vessatoria nulla ecc...; se intende far valere le prassi commerciali di Microsoft piuttosto che della
grande distribuzione; se intende confondere le acque con assunti sulla inscindibilita' dei prodotti (tipo ruote
della macchina) oppure aprire un'istruttoria sull'animus contraendi (lo sapeva o non lo sapeva il Sig.
Pieraccioli che vi era un prodotto preinstallato?) o quant'altro di depistante il giudice, ci auguriamo che
invece, quest'ultimo abbia ben compreso come inquadrare l'odierno contenzioso, come a nostro avviso ha
ben fatto il Dott. Lo Tufo nella impugnata sentenza. Sentenza che si chiede di confermare in toto e di
aggravare con la condanna per le spese legali anche del secondo grado di giudizio, per cui si deposita
relativa nota spese.
Firenze, 14 dicembre 2009
Avv. Claudia Moretti
Avv. Anna Maria Fasulo
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MACROMICRO ECONOMIA
di: Domenico Murrone
25-12-2009 00:00 Treni in ritardo. Lo sbeffeggiatore Moretti e il ribaltone necessario: al centro l'utente
Non stupiscono i ritardi. I treni gia' malandati, con le rigide temperature, evidenziano tutti
i loro acciacchi ed e' sempre meglio un treno in ritardo o cancellato (ad alta velocita' o tartaruga da
pendolari), che un incidente causato da uno scambio ghiacciato. Ma il capo delle ferrovie italiane, Mauro
Moretti, non deve prendersela se la sua cautela non e' apprezzata dai viaggiatori, che al contrario
tirano fuori l'animale che alberga in ognuno di noi. E' la logica conseguenza al trattamento da bestie
acerebrate che riceve chi entra in una stazione ferroviaria e sale su un treno.
Il fatto e' che Moretti ha concentrato i suoi sforzi nell'alta velocita' e nella tenuta contabile. Due aspetti
valutabili in modo differente a seconda dei punti di vista.
Alta velocita' rovina ambientale, costosa, inutile, ecc. oppure essenziale infrastruttura per lo sviluppo
del Paese. Anche sui buoni conti presentati da Moretti (utile di 16 milioni di euro nel 2008) si potrebbe ridire:
il bilancio di un'azienda deriva da dati oggettivi (ho incassato 100 euro dalla vendita di biglietti), e da stime su
una serie di voci: accantonamenti a fondi rischi, ammortamenti, ecc.; queste ultime possono variare in base
alle esigenze. Ferrovie dello Stato, poi, e' un'azienda che agisce in monopolio e che riceve parte piu' o meno
rilevante delle risorse da Stato e Regioni. Un contesto dove i criteri di imputazione di costi e ricavi possono
essere ancora piu' discrezionali. In sostanza, rielaborando i dati con altri criteri, l'entusiasmo con cui
Ferrovie dello Stato ha presentato il suo bilancio potrebbe essere smorzato vigorosamente.
Qualunque sia la valutazione sui 'successi' dell'Alta velocita' e dei conti, non occorre dimenticare … il
passato. Fatto da gestioni alla Cimoli (Giancarlo, quello delle liquidazioni d'oro). Gestioni senza strategia.
Gestioni confuse e costosissime.
Al contrario, Moretti ci mette la faccia e difende a spada tratta quella che e' la sua strategia: finire l'alta
velocita' e far capire ai cittadini che in Italia si spende poco per viaggiare in treno, quindi richiedendo aumenti
per i biglietti e maggiori contributi alle Regioni per il servizio regionale.
Ma esagera. E non solo quando sbiella, sbeffeggiando i suoi clienti che dovrebbero prevedere la rischiosita'
di un viaggio in treno da Milano a Napoli in dicembre, ai quali consiglia di portarsi i panini da casa, oltre che
la sciarpetta. Oppure negando a priori qualsiasi tipo di rimborso.
Lo sbeffeggiamento di Ferrovie dello Stato ai viaggiatori e' quotidiano. Ogni volta che a fronte di ritardi,
a fronte di carrozze fredde o calde, a fronte del delirio quotidiano, anche non innevato, la societa' con a capo
Moretti non e' organizzata a dare informazioni puntuali ai clienti, affinche' -fermo restando il disagio- possano
fare la scelta migliore. Un solo esempio. Si sale sul treno (pendolare); arrivato il tempo di partire non si
muove; i minuti passano e si approssima l'orario di partenza del treno successivo. Cosa fare? Traslocare
nell'altro convoglio? Rimanere seduti e attendere? Logica e correttezza imporrebbero a Ferrovie dello Stato
di annunciare quale dei due treni partira' prima, a chi conviene traslocare (in base alla destinazione) e a chi
restare. Invece nulla: altoparlanti muti e ferrovieri inesistenti o a loro volta disinformati.
Ecco la prossima rivoluzione organizzativa di Mauro Moretti: il sistema informativa alla clientela.
Ribaltandone la logica, mettendo al centro l'utente. Ma Moretti vorra' e avra' la capacita' di incardinare
questo ribaltone?
------------------------------------------IL CONDOMINIO
di: Alessandro Gallucci
28-12-2009 09:13 Assemblea di condominio, quorum per delibere e verbalizzazione
Ogni discussione, in sede di riunione dei condomini si chiude con una votazione.
Ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 1136 c.c. "Delle deliberazioni dell'assemblea si redige processo verbale
da trascriversi in un registro tenuto dall'amministratore".
In sostanza, ogni decisione adottata dall'assise condominiale deve essere trascritta nel cosi' detto verbale
d'assemblea che l'amministratore deve conservare e consegnare al suo successore nel caso di revoca o
dimissioni.
Nel trascrivere la decisione adottata e' necessario rispettare alcuni requisiti di carattere formale utili ad
evitare contestazioni che possano portare ad una dichiarazione d'invalidita' della delibera.
Con la sentenza n. 24456 del 19 novembre 2009, la Corte di Cassazione specifica, ribadendo il proprio
consolidato orientamento, come debbono essere riportati a verbale i quorum deliberativi al fine di
considerare legittima la deliberazione.
Secondo i giudici e' necessario che dal verbale sia desumibile, in modo inequivocabile, l'espressione di voto
di ogni singolo partecipante alla riunione.
Cio' per due ordini di motivi:
a) verificare che siano rispettate le maggioranze richieste dalla legge in relazione allo specifico punto
all'ordine del giorno messo ai voti;
b) valutare l'eventuale conflitto d'interessi dei votanti.
Un esempio.
La votazione relativa alla nomina dell'amministratore di condominio. Dal verbale, per permettere le verifiche
summenzionate, dovranno risultare sia i nomi dei votanti che i quorum necessari alla nomina del
professionista.
Cosi', nei casi di scelta dell'amministratore tra uno dei condomini (il c.d. amministratore interno) e' evidente
che il prescelto non potra' votare a favore della sua nomina. Se il suo voto incide sulle maggioranze
necessarie per quest'atto (ossia 500 millesimi e la maggioranza degli intervenuti all'assemblea) la
deliberazione sara' annullabile e quindi impugnabile.
Sicuramente, quindi, e' insufficiente verbalizzare utilizzando la laconica formula "la maggioranza approva".
Come si dovranno verbalizzare le varie votazioni?
I metodi sono sostanzialmente due:
a) l'indicazione in relazione ad ogni singola votazione del nominativo dei condomini favorevoli, di quelli
contrari e (ma non e' obbligatorio) dei relativi millesimi. In questo modo sara' sempre possibile una verifica
del rispetto dei quorum deliberativi;
b) l'indicazione dei soli condomini contrari laddove dal contesto generale sia possibile desumere i nomi ed i
relativi millesimi dei favorevoli. In tal senso, la Cassazione, con la sentenza succitata che si conforma,
richiamandoli ai propri precedenti in materia, ha affermato che "in tema di delibere condominiali, non e'
annullabile la delibera il cui verbale, ancorche' non riporti l'indicazione nominativa dei condomini che hanno
votato a favore, tuttavia contenga, tra l'altro, l'elenco di tutti i condomini presenti, personalmente o per
delega, con i relativi millesimi, e nel contempo rechi l'indicazione, nominatim, dei condomini che si sono
astenuti e che hanno votato contro e del valore complessivo delle quote millesimali di cui gli uni e gli altri
sono portatori, perche' tali dati consentono di stabilire con sicurezza, per differenza, (quanti e) quali
condomini hanno espresso voto favorevole ed il valore dell'edificio da essi rappresentato, nonche' di
verificare che la deliberazione stessa abbia in effetti superato il quorum richiesto dal'art. 1136 c.c." (sent. 10
agosto 2009 n. 18192).
------------------------------------------VIGNETTA
24-12-2009 17:31 Babbo Natale: messaggio agli italiani
------------------------------------------GIANNINO
28-12-2009 11:48 Babbo Natale
-------------------------------------------
NOTIZIE
23-12-2009 09:42 TURCHIA/Reati d'opinione e apologia, in Turchia sono serviti a sciogliere partito
filo-curdo
In Italia si fa un gran parlare di reati d'opinione, diffamazione, istigazione e apologia di
reato. Di seguito una notizia che giunge dalla Turchia che potrebbe far riflettere chi non si oppone ai tentativi
di restringere in Italia la libertà di opinione.
L'ufficio del Procuratore capo di Ankara ha ordinato l'apertura di un'inchiesta a carico di Ahmet Turk, ex
leader del recentemente disciolto Partito per una Societa' Democratica (Dtp, filo-curdo), con l'accusa di
apologia di reato. Lo ha reso noto l'agenzia Anadolu.
Il partito che era guidato da Turk e' stato messo fuorilegge dalla Corte Costituzionale lo scorso 11 dicembre
in quanto ritenuto colpevole di collusione con il separatista e fuorilegge Partito dei Lavoratori del Kurdistan
(Pkk). L'alta Corte aveva inoltre stabilito che 37 membri del partito dovessero astenersi dalla vita politica per
i prossimi cinque anni e che solo 19 dei 21 deputati che il Dtp aveva il Parlamento potessero restarvi mentre
ne aveva escluso a vita lo stesso Turk e la deputata Aysel Tugluke.
Nel corso di un incontro con membri del disciolto Dtp, Turk aveva annunciato che i deputati che avrebbero
continuato a fare attivita' politica sarebbero confluiti nel neo-costituito Partito per la Pace e la Democrazia
(Bpd, anch'esso filo-curdo ma piu' moderato del Dtp). Ed aveva pure aggiunto che Abdullah Ocalan, il leader
del Pkk che sta scontando il carcere a vita, non voleva che i deputati dell'ex Dtp si dimettessero dal
Parlamento. Dopo aver deciso di dare le dimissioni e boicottare il Parlamento, i 19 deputati del disciolto Dtp
avevano infine risolto di aderire al Bdp.
Secondo l'Anadolu, sarebbe stato proprio il fatto di aver riferito in pubblico l'opinione di Ocalan a far scattare
l'accusa nei confronti di Turk per possibili violazioni dell'articolo 215 del Codice penale, che proibisce
'l'apologia di crimini e di criminali', e dell'articolo 216 che vieta 'la pubblica istigazione' all'odio e all'ostilita'.
23-12-2009 09:46 MONDO/Elettronica di consumo: vendite in calo nel 2009
Il comparto dell'elettronica di consumo chiudera' in ribasso il 2009, vendite a 681 miliardi di dollari, meno 2%.
E' la stima di Gfk Digital World, che per quanto riguarda l'Italia prevede che l'80% dei regali natalizi saranno
oggetti hi-tech, a cominciare da televisori al alta definizione, pc portatili e cellulari.
23-12-2009 10:11 GRAN BRETAGNA/Staminali. Uomo recupera la vista
Un uomo che aveva perso la vista quindici anni fa in seguito ad un incidente,
grazie ad un trattamento con cellule staminali, ha recuperato le capacita' visive al 90%. Il trattamento e' stato
sviluppato da Sajjad Ahmad alla Newcastle University e promette di curare i malati di Lscd (limbal stem cell
deficiency - carenza di staminali nel limbo), una patologia dolorosa causata da altre malattie, da agenti
chimici o incidenti. La cura prevede l'uso di cellule staminali prelevate dall'occhio sano. Non e' utilizzabile per
problemi alla retina come la degenerazione maculare
23-12-2009 10:39 EGITTO/Confermati quattro anni di carcere al blogger dissidente
Un tribunale egiziano ha ratificato la sentenza di quattro anni di reclusione per lo
studente Abdel Kareem Nabil Suleiman, reo d'aver criticato sul suo blog l'Islam e il presidente Hosni
Mubarak. Il giovane passerà ancora un anno dietro le sbarre; i primi tre li ha scontati fin dal suo arresto nel
2006. L'accusa è d'aver alteraro "l'ordine pubblico", insultando il capo dello Stato egiziano e d'aver diffamato
l'Islam. Suleiman prima era stato espulso dall'Università al-Azhar, e un anno dopo è stato arrestato con altri
blogger per aver chiesto a Reporter senza Frontiere d'inserire l'Egitto nella lista nera dei Paesi contrari alla
libertà d'espressione e di stampa in Internet, alla pari di Cuba, Myanmar o Iran.
23-12-2009 10:48 ITALIA/Autorita' di controllo. Istituito in Finanziaria il fondo comune: l'Agcom
'finanzierà' l'Antitrust e Garante privacy
Nell'ambito della Finanziaria, dopo un lungo tira e molla, e' stato definito il Fondo per il
finanziamento delle Autorita' di controllo. Prevede che siano messe a fattor comune le risorse eccedenti le
necessita'. Di maggiori risorse fruiranno Antitrust, Garante privacy e Commissione di garanzia sugli scioperi.
Ci rimetteranno Isvap, Covip, Autorita' per l'energia, Agcom e Autorita' sui lavori pubblici.
23-12-2009 11:32 ITALIA/I Benetton abbandonano l'indebitata Telco, la cassaforte che controlla
l'indebitata Telecom Italia
Sintonia, la finanziaria del gruppo Benetton, e' uscita dal capitale di Telco, la societa'
che controlla Telecom Italia. Ieri e' stata perfezionata l'operazione con la cessione della quota di Telco agli
altri soci (Mediobanca, Generali, Intesa Sanpaolo, Benetton e la spagnola Telefonica, quest'ultima azionista
di maggioranza relativa). In contropartita Sintonia ha ricevuto azioni Telecom Italia (circa il 2% del capitale). I
soci rimanenti di Telco sono ora alle prese con la gestione del debito della cassaforte dove e' detenuto il
pacchetto di controllo di Telecom Italia (a sua volta molto indebitata). E' stato chiesto un nuovo finanziamento
alle banche.
23-12-2009 12:01 CINA/Wto: Pechino deve aprire le porte ai film di Hollywood e ai media occidentali
La Cina deve aprire di più le porte ai film di Hollywood e ai media occidentali.
L'Organizzazione Mondiale del Commercio (Wto) ha infatti respinto il suo ricorso contro la decisione dello
scorso agosto di non accettare i limiti posti da Pechino all'importazione di libri, cd e dvd occidentali, in quanto
lesivi delle regole dell'Organizzazione. La Cina voleva far valere il criterio secondo cui i prodotti culturali
dovrebbero seguire norme diverse. Finora ha consentito l'importazione di soli 20 film stranieri all'anno e
vietava la vendita di brani musicali in Internet -ostacoli che hanno spinto gli Usa a reclamare presso il Wto.
Ora Pechino ha un anno di tempo per mettersi in regola, pena sanzioni miliardarie.
23-12-2009 13:00 ITALIA/Censura, da decreto urgente a disegno di legge... a codice di
autoregolamentazione
Un accordo fra tutti in tempi rapidi, "definendo un codice di autoregolamentazione che
coinvolga tutti i soggetti interessati, evitando interventi di autorita'". E' quanto ha detto il ministro dell'Interno
Roberto Maroni, al termine dell'incontro al Viminale con i gestori delle reti internet e i rappresentanti dei
social network, in merito agli episodi di gruppi o siti sulla rete che istigavano alla violenza o facevano
apologia di reato. Al ministero erano presenti, fra gli altri, rappresentanti di Facebook, Google Italia,
H3G,Microsoft, Telecom, Vodafone, British Telecom-BT Italia, Wind Italia, Associazione italiana Internet
provider, Assotelecomunicazioni, Confindustria e ministero per le politiche per i giovani. Durante la riunione,
ha spiegato il titolare del Viminale, "abbiamo affrontato il tema di come impedire la commissione di gravi reati
su internet e come rimuoverne i contenuti. La strada da seguire e' quella di un accordo fra tutti definendo un
codice di autoregolamentazione che coinvolga tutti i soggetti interessati, evitando interventi di autorita'".
"Ci siamo riproposti quindi - ha sottolineato il ministro dell'Interno - di elaborare delle proposte e per questo ci
riuniremo di nuovo a meta' gennaio per un'analisi dettagliata di tutte le idee. Certo, la soluzione in tempi
rapidi e' auspicabile per combattere ed evitare la proliferazione di gruppi che inneggiano all'omicidio, al
terrorismo, alla mafia. Si puo' fare un accordo che coinvolga tutti e se questo accordo ci sara', sara' il primo
al mondo che prevede un codice di autoregolamentazione". In questo senso, si tratterebbe di "un grande
accordo di responsabilita' fra tutti gli operatori" su quello che e' "un terreno cosi' delicato che vede da una
parte la garanzia di liberta' di espressione del pensiero e dall'altra la necessita' di rimuovere contenuti che
integrano gravi reati". Con le societa' estere, come Facebook ad esempio, ha concluso Maroni, "serviranno
accordi internazionali bilaterali con questi contenuti".
23-12-2009 13:27 FRANCIA/Gli incentivi sull'auto prorogati a tutto il 2010
Gli incentivi sull'auto proseguono in Francia per tutto l'anno prossimo, anche se con modalità differenti. Il
provvedimento, già pubblicato in Gazzetta ufficiale, prevede che l'entità del premio sia determinato dalla data
di richiesta dei veicoli da consegnare nei tre mesi successivi. Il premio da 1.000 euro verrà concesso
per veicoli ordinati entro il 31 dicembre 2009 e fatturati entro il 31 marzo 2010. Poi ci saranno 700 euro per
un ordine eseguito tra il 1° gennaio e il 30 giugno, con fattura al 20 settembre, e 500 euro per ordini tra il 1°
luglio e il 31 dicembre, con fattura al 31 marzo 2011.
23-12-2009 14:22 CINA/Reati d'opinione e istigazione, ecco come il regime colpisce i dissidenti
Sara' resa nota venerdi' prossimo, il giorno di Natale, la sentenza contro il dissidente cinese Liu Xiaobo, che
e' stato processato oggi a Pechino. Liu, 54 anni, e' accusato di istigazione alla sovversione per aver
promosso il documento Carta 08, che propone l'instaurazione in Cina di un sistema politico democratico, e
rischia fino a 15 anni di prigione.
La moglie del dissidente Liu Xia, alla quale e' stato impedito di essere presente in tribunale, ha dichiarato all'
ANSA di essere 'pessimista' sull' esito del processo. 'Temo che dovra' restare in prigione per molto tempo',
ha detto. Liu Xiaobo fu arrestato piu' di un anno fa, subito dopo la pubblicazione di Carta 08, che e'
comparsa con la firma di oltre 300 intellettuali.
In seguito, diecimila cittadini l' hanno sottoscritta. Dei trecento firmatari solo Liu e' stato arrestato, ma altri
hanno affermato di essere stati minacciati dalla polizia. Decine di giornalisti, diplomatici di Paesi occidentali,
sostenitori del dissidente si sono radunati davanti alla sede del Tribunale. Tra gli altri era presente il popolare
artista Ai Wei Wei, noto tra l' altro per aver disegnato il nuovo stadio olimpico di Pechino.
A nessuno di loro e' stato consentito di entrare nell' aula, compresi i diplomatici ed i giornalisti che avevano
fatto richiesta di assistere al processo nei tempi previsti dalla legge cinese.
23-12-2009 14:25 RUSSIA/Internet. Il Cremlino punta all'uso del cirillico per creare un cyberghetto piu'
controllabile?
Dopo decenni d'isolamento sotto il regime comunista, i russi speravano d'essere
tornati a collegarsi col mondo tramite Internet. E sebbene il governo abbia irrigidito la vigilanza sulle
principali tv nazionali, hanno continuato a valorizzare lo spazio di libertà offerto dalla Rete. Ma il Cremlino si
fa forte del controllo che gli Usa eserciterebbero sul web per mettersi alla testa degli Stati che rivendicano il
registro di domini in caratteri non latini. E gli utenti informatici temono che i nuovi domini in cirillico portino a
un rete in Russia sempre più ermetica, una sorta di cyberghetto, e che la crescente imposizione dell'uso
dell'alfabeto locale serva proprio a frenare il libero accesso al web. Anche le aziende russe fanno
resistenza all'uso degli indirizzi in cirillico, per i maggiori costi che devono sostenere.
23-12-2009 14:34 SVEZIA/Desiderio di alcool. Viene meno a stomaco pieno
La dipendenza dall'alcol si puo' guarire. Ne sono convinti gli scienziati svedesi
dell'Universita' di Goteborg che hanno individuato in un ormone prodotto dallo stomaco l'interruttore per
spegnere il desiderio del bicchiere.
Sul banco degli imputati, secondo lo studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences
(Pnas), c'e' la grelina, sostanza naturalmente prodotta dall'organismo che controlla appetito e sete.
Iniettando un supplemento di grelina nei topolini, i ricercatori hanno visto che i roditori preferivano di gran
lunga l'alcol all'acqua, mentre rimuovendo i recettori o trattando le cavie con farmaci antagonisti della grelina,
la sete si riduceva.
23-12-2009 14:36 GERMANIA/Fiducia dei consumatori ancora bassa
A fine anno la fiducia dei tedeschi è ancora peggiorata. A dicembre, per il terzo mese consecutivo, l'indice
che misura il morale dei consumatori è diminuito, e più di quanto ci si aspettasse. Sono stati rilevati 3,3
punti, -0,3 sul mese precedente e contro i 3,5 previsti dagli esperti. Secondo GfK, il fattore decisivo è stato il
rincaro dell'energia. Per paura dei tempi brutti nel mercato del lavoro i tedeschi tendono a mettere da parte i
soldi anziché spenderli in beni di consumo. Così, il 2010 appare difficile data l'importanza dei consumi privati
che, nel 2009, sono cresciuti dello 0,5% rivelandosi un grande sostegno per la congiuntura generale.
23-12-2009 14:37 FRANCIA/Vendite al dettaglio in leggero calo a novembre
A novembre le vendite di prodotti manifatturieri sono diminuiti dello 0,1% rispetto a ottobre, mentre nei due
mesi precedenti erano aumentate. In base alle cifre fornite da Insee, a ottobre i consumi erano saliti dell'1%
(cifra corretta al ribasso di 0,1 punti) e a settembre del 2,6%. Il mese scorso, invece, solo i beni durevoli
hanno fatto registrare un aumento (+2%), sostenute dal mercato dell'auto (+4,2%).
23-12-2009 18:19 ITALIA/Staminali cordonali. 10 milioni di euro dal Governo per la raccolta
Uno stanziamento di 10 milioni di euro per incrementare il sistema di raccolta del sangue da
cordone ombelicale. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella, intervenuta alla
trasmissione 'Medicina 33' di Raidue.
'In Italia -ha affermato Roccella- ci sono attualmente 19 biobanche per la conservazione del sangue da
cordone ombelicale, mentre e' piu' difficoltosa la raccolta soprattutto per motivi logistici legati al trasporto e al
coordinamento. Per questo abbiamo stanziato 10 milioni di euro, proprio per incrementare il sistema di
raccolta'.
Riferendosi all'utilita' di tale pratica, Roccella ha spiegato che e' necessario 'avere un numero sufficiente di
campioni, ovvero di tipi di cellule staminali dal sangue del cordone ombelicale, per poter effettuare trapianti.
La conservazione del cordone, in sostanza -ha chiarito- serve appunto al fine di trapianti in caso di particolari
malattie del sangue, come le leucemie'. Si tratta di 'trovare i campioni compatibili con cui fare il trapianto.
Quindi il problema non e' quello di avere un numero altissimo di campioni, ma di avere un numero sufficiente
di tipi'.
Quanto al settore privato, in Italia, ha ricordato il sottosegretario, 'con gli ultimi passaggi normativi e' stato
vietato, perche' il privato e' finalizzato innanzitutto alla raccolta 'per se stessi', ovvero la cosiddetta
'conservazione autologa''. Finora pero', ha concluso Roccella, la conservazione autologa 'si e' dimostrata
inappropriata, anche in relazione alle evidenze scientifiche'.
'Bene lo stanziamento di 10 milioni di euro, ma non basta.' Cosi Ignazio Marino, senatore del Partito
Democratico, commenta l'annuncio dello stanziamento.'Bisogna riorganizzare meglio, il sistema, gia'
esistente, delle biobanche. Non sarebbe piu' logico -rileva Marino- avere due, o al massimo tre banche, a
livello nazionale concentrando le risorse in pochi centri e rendendo sicuramente piu' efficiente e meno
costoso il sistema? I soldi risparmiati potrebbero essere investiti per raccogliere i cordoni in tutti gli ospedali'.
Infatti, 'il secondo punto riguarda le difficolta' legate alla raccolta: per questo servirebbe semplicemente
assumere qualche persona per organizzare il lavoro nelle sale parto ventiquattr'ore al giorno, sette giorni su
sette. Oppure basterebbero brevi corsi di formazione e incentivi per le ostetriche e si risolverebbero cosi' il
problema del black out del servizio durante la notte e nel weekend'. E invece 'il 98% dei cordoni dei bambini,
sui quasi 500mila che nascono ogni anno in Italia, viene buttato e con esso le preziose cellule'.
23-12-2009 19:55 ITALIA/Libera Rete in libero Stato. Manifestazione a Roma
'Libera rete in libero stato': con questo slogan si e' svolta oggi a Roma una
manifestazione, conferenza stampa e poi sit in, per riaffermare la necessita' che l'accesso alla rete resti
libero. Vi hanno partecipato l'avvocato Guido Scorza, il blogger Alessandro Gilioli, Gianfranco Mascia per il
'Popolo viola', Giuseppe Civitati della Direzione del Pd. Molte altre sono state le adesioni, fra le quali:
Micromega, Articolo 21, Idv, Verdi Rifondazione Antonio di Pietro e il sen. Ignazio Marino, la Federazione
della sinistra e altri ancora, senza contare le oltre 11 mila adesioni via internet in un paio di giorni.
Secondo gli organizzatori dell'evento, Internet, finche' svincolato da ingerenze di qualsiasi natura, e' un
cardine di una sana democrazia contemporanea.'Noi non sappiamo - aggiungono - se la diffidenza e la
conflittualita' verso la rete dell'attuale governo sia causata anche dal fatto che il premier e' il maggiore
imprenditore privato di una piattaforma di comunicazione diversa (la televisione), alla quale il web sta
sottraendo in tutto il mondo cospicui investimenti pubblicitari.
Ma in ogni caso non vogliamo che eventuali investimenti sulla rete siano collegabili con il ventilato ingresso
del gruppo Mediaset sul web o direttamente negli assetti proprietari Telecom. La neutralita' e
l'indipendenza della rete italiana devono essere preservate dai possibili interessi del gruppo, che
appartiene al Presidente de Consiglio. In Italia - dove si sono investiti centinaia di milioni per il passaggio al
digitale terrestre - di possibili leggi sul web si parla solo in senso restrittivo. Al contrario - proseguono - il
governo deve pensare ad incentivazioni anche economiche e fiscali per la diffusione Internet e della banda
larga, tanto per gli utenti quanto per le imprese.'
Piu' sinteticamente i promotori della manifestazione hanno riassunto in quattro punti la questione:
1) la differenza fra il web e il mondo reale e' che e' che no ci sono piu' destinazioi fuori portata, tutto e
trasparente nel bene e nel male;
2) Internet non e' una moda, un luogo di ritrovo per giovani, un ghetto per sociopatici. E' al contrario un
grande mezzo di conversazione globale, che offre a tutti la possibilita' di partecipare;
3) per questo lo Stato dovrebbe promuoverne la diffusione, incentivando la crescita' delle opportunita' di
accesso al web;
4) Internet, insomma, finche' svincolato da ingerenze e' un cardine della democrazia.
24-12-2009 06:43 U.E./Corte di giustizia: affidamento a coppie separate, sentenza nazionale valga in
tutta la Ue
Una sentenza della Corte europea di giustizia ha stabilito a Lussemburgo che per l'affidamento dei minori di
coppie separate deve essere riconosciuta e applicata in tutti i paesi dell'Ue la prima sentenza emessa in uno
degli Stati membri; un giudice di un altro paese dell'Unione, dunque, non puó concedere l'affidamento
all'altro genitore, neanche in via provvisoria, quando il minore si trovi sul territorio di quel paese. Il
riconoscimento di una situazione d'urgenza in un simile caso, secondo la Corte, contravverrebbe al principio
del reciproco riconoscimento delle decisioni emesse dagli Stati membri, nonch‚ alla finalità del legislatore di
ostacolare gli illeciti trasferimenti o mancati rientri di minori da uno Stato membro all'altro.
La Corte d'appello di Maribor (Slovenia), aveva chiesto alla Corte europea di Giustizia di pronunciarsi sulla
vicenda dell'affidamento della figlia minore dei coniugi Jasna Deticek, cittadina slovena, e Maurizio Sgueglia,
cittadino italiano, tra i quali è in corso un giudizio di separazione. La coppia aveva risieduto in Italia per 25
anni.
Il 25 luglio 2007, il giudice competente di Tivoli (Italia), aveva provvisoriamente concesso l'affidamento
esclusivo al padre della bambina, nata nel 1997, disponendo il temporaneo collocamento della minore in un
istituto di accoglienza di Roma.
Lo stesso giorno, la signora Deticek lasciava l'Italia con la bambina per recarsi in Slovenia, dove madre e
figlia vivono tuttora.
Successivamente, un giudice sloveno aveva dichiarato esecutiva l'ordinanza del Tribunale di Tivoli nel
territorio della Repubblica di Slovenia, ma il procedimento per la restituzione della minore al padre non era
stato portato a termine perch‚, facendo leva sul mutamento delle circostanze e sull'interesse della minore, un
altro tribunale sloveno, adito dalla signora Deticek, aveva concesso a quest'ultima l'affidamento provvisorio
della figlia. Il giudice sloveno, questa volta, aveva considerato che la bambina si era integrata nel suo
ambiente sociale in Slovenia, e che un ritorno in Italia, con un collocamento forzato in un istituto di
accoglienza, sarebbe stato contrario al suo benessere e le avrebbe provocato traumi fisici e psichici
irreversibili. Inoltre, nel corso del procedimento giudiziario svoltosi in Slovenia, la bambina aveva espresso il
desiderio di restare con la madre.
A questo punto, la Corte d'appello di Maribor, su richiesta del signor Sgueglia, ha adito la Corte europea di
giustizia, che oggi (sentenza C-403/09) ha dato ragione al padre della bambina, respingendo le
argomentazioni secondo cui le circostanze specifiche della vicenda, l'urgenza e l'interesse della minore
avrebbero giustificato un'eccezione, seppure temporanea, al principio generale comunitario del
riconoscimento reciproco delle sentenze dei tribunali dei diversi Stati membri. La Corte ha applicato il
regolamento Ue relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia
matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale.
24-12-2009 06:45 ITALIA/Cassazione: non è reato qualificare il pensiero altrui come "caz...te"
"Abbiamo cose piu' importanti da fare che ascoltare le sue cazzate". Una frase come questa, pronunciata nel
caso in esame durante una lite tra condomini, non puo' essere ritenuta "offensiva dell'altrui reputazione". Lo
sottolinea la Cassazione, confermando l'assoluzione pronunciata dalla Corte d'appello di Venezia nei
confronti di un 31enne, imputato di ingiuria e di danneggiamento di una vettura appartenente ad un vicino di
casa. La Suprema Corte (seconda sezione penale, sentenza n.49423) ha infatti rigettato il ricorso della
persona offesa contro la sentenza d'appello (in primo grado, il tribunale di Dolo aveva invece condannato
l'imputato), sottolineando che correttamente i giudici di secondo grado avevano ritenuto la frase in questione
"certamente volgare" ma "non direttamente finalizzata ad offendere". In effetti, sottolineano gli 'ermellini',
"non appare manifestamente illogica o intrinsecamente incoerente un'affermazione che ritenga priva di
voluto e diretto contenuto lesivo una frase rivolta ad altra persona e con la quale si indicano come 'c...' le
lamentele formulate da chi gli chiedeva spiegazioni per fatti illeciti che attribuiva all'autore della frase in
oggetto". Certamente, l'espressione 'incriminata' "e' irrispettosa e censurabile - ossrevano gli alti giudici - ma
la Corte territoriale ha attribuito rilievo al fatto che quella terminologia intendeva descrivere le rimostranze
altrui come prive di consistenza e immeritevoli di essere ascoltate oltre" e "non era riferita alla persona di chi
quelle rimostranze formulava, per indicarne la pochezza come persona".
24-12-2009 06:55 ITALIA/Reati d'opinione, dirigenti Google a processo per video caricato online da
terzi
"Un caso ordinario, purtroppo di bullismo, si e' trasformato in un 'caso Google',
destinato, secondo quanto affermato dagli stessi pm, a dar vita ad una 'decisione pilota'". Lo hanno
affermato i legali dei quattro dirigenti ed ex dirigenti del famoso motore di ricerca accusati di concorso in
diffamazione e violazione della privacy, per un video caricato su Google Video nel 2006 in cui un minore
disabile veniva insultato e vessato dai compagni di scuola di un istituto tecnico torinese. Per gli imputati i pm
Alfredo Robledo e Francesco Cajani hanno chiesto la condanna a pene comprese tra i 6 mesi e un anno di
reclusione.
La difesa, invece, ha chiesto l' assoluzione perche' il fatto non sussiste. L'avvocato Giuliano Pisapia, in
particolare, ha spiegato che Google "ha applicato correttamente e celermente la legge italiana". L'articolo 17
del decreto legislativo 70 del 2003, infatti, ha chiarito il legale, afferma che il provider ha l'obbligo, quando
viene a sapere di un contenuto illecito, di informare l'autorita' giudiziaria, di fornire il nome del soggetto che
ha caricato il contenuto e di rimuoverlo in tempi adeguati. "Tutte cose che - ha aggiunto Pisapia - Google ha
fatto in tempi rapidissimi". Alle 16.25 del 7 novembre 2006, infatti, ha proseguito l'avvocato, la polizia postale
"ha invitato Google a valutare se rimuovere il video in questione, cosa che Google ha fatto alle 18.48". I pm
invece, ha spiegato ancora, "hanno sostenuto erroneamente che la rimozione e' avvenuta dopo forti
pressioni e in tempi lunghi". Il "caso Google", hanno affermato i difensori, "viene utilizzato dai pm per
proporre tesi assolutamente inaccettabili" contro "la liberta' di internet". La sentenza e' prevista per il 27
gennaio.
Nell'ambito del processo e' anche stata chiesta un'opinione al commissario europeo Charlie McCreevy, che
ha precisato non esistere la censura preventiva.
24-12-2009 06:59 ITALIA/Giudice: reato clandestinità inapplicabile ai minorenni stranieri
Il reato di immigrazione clandestina non e' applicabile agli stranieri minorenni. E' il principio che ha portato il
Gip del Tribunale dei minori di Bologna a pronunciare decreto di archiviazione nei confronti di un minorenne
albanese di 17 anni, accusato in base all'articolo 10bis che ha introdotto la scorsa estate il reato di
immigrazione clandestina.
A chiedere che l'articolo non venisse applicato al ragazzo era stato lo stesso Procuratore dei minorenni di
Bologna Ugo Pastore, il quale aveva sottolineato che il minore non puo' essere espulso in base alle
convenzioni internazionali che proteggono l'infanzia a partire da quella di New York dell'89.
D'altronde il minorenne - e' stato il ragionamento - come puo' fare a rendersi conto degli obblighi che ha,
compreso quello di mostrare i documenti? Obblighi che al limite spettano ai genitori.
24-12-2009 09:41 MONDO/Furti al supermercato. Soprattutto cibo fresco e prodotti per l'igiene del
corpo
E' merce per una valore di 84 miliardi di euro quella che e' stata rubata nel
2009 in tutto il mondo nei supermercati, con un incremento del 5,9% rispetto all'anno precedente. Cosi' una
ricerca del Centre for Retail Research commissionata da Checkpoint System. In Italia il valore e' di 3,8
miliardi di euro, con il maggiore incremento rispetto agli altri Paesi europei.
Cosi' la graduatoria delle prime dieci tipologie di oggetti rubati:
- cibo fresco
- igiene del corpo
- vini e superalcolici
- batterie ricaricabili
- abiti e accessori
- prodotti hi-tech
- dvd e videogame
- toner per stampanti
- attrezzi per il fai da te
- tonno in scatola.
24-12-2009 09:53 ITALIA/Ryanair sospende voli nazionali. No all'identificazione con licenza di pesca
La compagnia aerea irlandese Ryanair ha deciso, dal prossimo 23
gennaio, di sospendere i propri voli che collegano aeroporti all'interno dell'Italia. Non gli torna una
disposizione dell'Enac (Ente nazionale aviazione civile) che ammette, per il riconoscimento dell'identita' del
passeggero, che sia accettata anche la licenza di pesca, cosi' come stabilisce l'art.35 del Dpr 445/2000.
Ryanair, il cui personale eì' spesso non italiano, avrebbe dififcolta' a riconoscere altri documenti al di fuori di
carta di identita' e passaporto.
24-12-2009 10:52 USA/Vendite. iPhone batte di poco il Blackberry 8300
Quote di mercato: Apple iPhone al 4%, Rim Blackberry 8300 al 3,7%, Motorola Raze V3 al
2,3%. Questo il podio nella classifica stilata da Nielsen che mette in fila i modelli di supertelefonini piu'
venduti negli Stati Uniti tra gennaio e ottobre 2009. Da rilevare che la canadese Rim ha complessivamente la
maggior quota di mercato e che la coreana Lg vanta il maggior numero di modelli, quattro, tra i primi 10.
24-12-2009 11:24 ITALIA/Tlc. Sotto sequesto gli stabilimenti di Eutelia
Il giudice del tribunale fallimentare di Roma ha deciso di mettere sotto sequestro
gli stabilimenti dell'Agile-ex Eutelia e ha nominato tre custodi cautelari. Cosí spiegano alcune fonti sindacali.
Il giudice ha fissato al prossimo 17 febbraio l'udienza dove stabilirà l'amministrazione controllata del gruppo.
L'azienda aretina originariamente era essenzialmente un operatore telefonico, poi ha iniziato una serie di
acquisizioni 'sospette' che ne hanno aumentato in modo abnorme il numero di dipendenti e di stabilimenti.
Inoltre, la societa' e' stata coinvolta in indagini per reati connessi all'uso dei numero 899. E di recente, la (ex)
dirigenza e' stata coinvolta in un increscioso episodio 'squadristico'. Anche se le principali fonti di tensioni (i
dipendenti non vengono pagati e altro) derivano dalle attivita' cosiddette itc (essenzialmente call center),
conseguenze potrebbero esserci anche nelle attivita' piu' strettamente collegate alla telefonia, con ricadute
anche sugli utenti che hanno contratti con l'azienda.
24-12-2009 11:33 ITALIA/Digitale terrestre e disservizi. No al pagamento del canone Rai nel Lazio: la
regione scrive a Tremonti
La sospensione del pagamento del canone Rai per i cittadini nel Lazio nel 2010 in
seguito ai disservizi provocati agli utenti dal'entrata in vigore del digitale terrestre e' stata chiesta dalla
Regione Lazio in una lettera inviata al ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Il documento, a firma
dell'assessore alla Tutela dei consumatori Anna Salome Coppotelli e del vice presidente Esterino Montino,
spiega che 'la recente adozione del sistema digitale terrestre nel Lazio ha provocato in molti casi una lunga
serie di disservizi per gli utenti laziali. La Regione Lazio da parte sua ha avviato una serie di azioni per
rendere questo passaggio il piu' semplice possibile per i cittadini.
Malgrado il nostro impegno molti cittadini-utenti del servizio radio-televisivo - prosegue la lettera - hanno
ancora molte difficolta' con il nuovo sistema: diversi sono i problemi legati alla ricezione del segnale, in
particolare in molte zone non si vedono le tre reti principali della Rai'.
Ricordando che 'dal 16 giugno gli abbonati Rai non hanno piu' potuto ricevere il segnale della seconda rete,
pur avendo pagato interamente il canone 2009' Montino e Coppotelli chiedono a Tremonti 'un incontro da
fissare nei tempi piu' rapidi possibili per esaminare tra l'altro la possibilita' di sospendere il pagamento del
canone Rai per i cittadini del Lazio per l'anno 2010'.
24-12-2009 11:44 MONDO/Cresce il turismo spirituale: 300 milioni di fedeli a caccia di se stessi
Sole e mare. Massaggi e bagni rilassanti. Buon cibo e locali notturni. Per molti non sono più le
ferie agognate perché da una vacanza s'aspettano risposte che la quotidianità non riesce a dare, e
quindi scelgono luoghi capaci di soddisfare il bisogno di ritrovare se stessi. Quest'anno il turismo
spirituale ha coinvolto 300 milioni di persone, nonostante i rischi dell'influenza A che, per esempio, ha indotto
molti musulmani a rinviare il pellegrinaggio alla Mecca.
24-12-2009 12:05 GERMANIA/Regali di Natale: meglio soldi o oggetti?
A Natale, meglio soldi o cose? Rispondere su base economicista può apparire poco
consono al periodo, e poi vige una legge non scritta secondo cui lo sforzo di scegliere un oggetto esige più
cuore della semplice consegna di denaro. E così la gente compra degli oggetti che i destinatari
magari non apprezzano, come rilevano alcune analisi economiche.
Anni fa, l'esperto statunitense di microeconomia, Joel Waldfogel, realizzò dei sondaggi dai quali ha potuto
dedurre che ogni dollaro speso dal soggetto valeva pressoché il 20% in più del dollaro che un altro
spendeva per lui. Il fatto non deve meravigliare: ogni studente d'economia impara fin dal primo semestre che
l'individuo sa meglio di ogni altro quello che gli serve. Christoph Schmidt e Thomas Bauer dell'Università
Ruhr di Bochum hanno interpellato 500 studenti di varie facoltà sul valore dei doni di Natale. Ebbene, in
generale, il prezzo che sarebbero stati disposti a spendere per il dono ricevuto era inferiore del 10% di quello
di mercato. Ciò vuol dire che il controvalore in denaro avrebbe pesato di più. E' il caso soprattutto dei regali
di nonni e parenti, ma per fortuna sono essi stessi a scongiurare il rischio con la tendenza più spiccata a
donare soldi.
24-12-2009 13:35 USA/Il Senato approva la riforma sanitaria
Il Senato ha approvato la riforma sanitaria. Ancora una volta nessun repubblicano si e' unito
alla maggioranza democratica, 60 voti, votando compatti tutti e 39 contro la misura che garantira', per la
prima volta nella storia degli Stati Uniti, una copertura sanitaria quasi universale, fornendo l'assistenza
sanitaria a 30 milioni di americani ora non assicurati.
Ora il testo approvato al Senato dovra' essere armonizzato con quello passato il mese scorso alla Camera,
prima di poter essere approvato definitivamente al Congresso ed andare alla firma del presidente Obama, i
democratici sperano entro la fine di gennaio.
24-12-2009 13:40 SPAGNA/Associazione Internauti condannata per offese di terzi verso Società
Autori ed Editori
Tribunal Supremo ha confermato la sentenza che condannava l'Associazione Internauti
(AI) a pagare 18.000 euro alla Società degli autori ed editori (SGAE), e altri 18.000 al suo presidente, per
aver ospitato due siti che contenevano offese nei confronti di quest'ultimi. La vertenza è iniziata nel 2004;
due anni dopo il tribunale provinciale di Madrid ha emesso la prima condanna, contro cui AI ha fatto ricorso
negando la propria responsabilità per le ingiurie contenute nelle pagine citate e sostenendo il diritto alla
libertà d'espressione. Ma l'Alta corte ha ribadito il giudizio precedente. Ora, l'associazione si rivolge a tutti gli
internauti perché la sostengano economicamente con l'iscrizione o una donazione o la diffusione del
messaggio in varie forme.
24-12-2009 13:47 GERMANIA/A Natale giustizia clemente con i detenuti
Non è Babbo Natale e neanche Gesù Bambino, ma un potere terreno -la giustizia tedesca- a portare un bel
regalo nelle prigioni. E che regalo! La libertà. A ridosso delle festività, numerosi detenuti possono tornare a
casa in base alla norma della scarcerazione anticipata. Naturalmente non vale per tutti. Vale per chi
è in situazione di fine pena, che si è comportato bene e può dimostrare che fuori avrà un alloggio e i mezzi di
sostentamento. Ne sono invece esclusi i condannati per reati molto gravi. All'origine, la regola della grazia,
inserita nel diritto penale, prevedeva l'uscita anticipata di soli due giorni. Ma col tempo i Laender, competenti
in materia, hanno dilatato i termini. Secondo l'agenzia APD, quest'anno il beneficio è applicato a duemila
detenuti di 14 Regioni.
24-12-2009 13:56 ITALIA/Disservizi e ritardi. Enac multa Easyjet
L'Enac multa Easyjet. La direzione aeroportuale di Roma Fiumicino
dell'ente nazionale per l'aviazione civile ha erogato oggi alla compagnia aerea tre sanzioni amministrative,
per un totale di 110mila euro, per disservizi legati a ritardi e cancellazioni di voli da Roma Fiumicino a
Lamezia Terme che si sono verificati negli ultimi giorni. In particolare, le contestazioni riguardano infrazioni al
regolamento comunitario relative alla mancata informazione ai passeggeri, mancata compensazione e
mancata assistenza.
'L'Autorita' per l'aviazione civile- afferma il presidente dell'Enac Vito Riggio- non intende tollerare da parte di
nessuna compagnia aerea cancellazioni, ritardi prolungati e negato imbarco dipendenti imputabili al vettore.
Erogheremo sanzioni a tutte compagnie aeree per ogni mancato rispetto dei diritti dei passeggeri, cosi' come
prevede la normativa comunitaria'.
24-12-2009 17:16 ITALIA/Tassi usurari. Le nuove soglie
Sale dal 6,69 all'8,04% la soglia oltre la quale i tassi vengono considerati usurai sui mutui a
tasso fisso per il prossimo trimestre. Lo si evince dal decreto ministeriale emanato oggi dal ministero
dell'Economia. Il tetto viene fissato dalla Banca d'Italia ogni tre mesi ed il periodo di applicazione delle nuove
soglie va dal primo gennaio al 31 marzo 2010. La rilevazione sui tassi effettivi, precisa un comunicato di Via
Nazionale, si e' svolta sulla base dei nuovi criteri che, oltre al tasso di interesse, prendono in considerazione
anche altri parametri come spese di finanziamento, le polizze assicurative, i compensi di mediazione e tutte
le forme di remunerazione diverse dal tasso di interesse, come le commissioni di massimo scoperto.
Qui la scheda pratica Aduc con anche uno storico dei tassi soglia.
25-12-2009 15:34 CINA/Dissidente condannato a 11 anni di reclusione grazie a reati d'opinione
Il piu' noto dissidente cinese, Liu Xiaobo, e' stato condannato oggi a 11 anni di
prigione per 'istigazione a sovvertire i poteri dello Stato'.
Liu, 54 anni lunedi' prossimo, e' un veterano del dissenso, che ha cominciato la sua attivita' nel 1989
quando, da giovane professore di letteratura, aderi' al movimento democratico degli studenti.
L'accusa e' basata su alcuni articoli pubblicati dai siti web stranieri e sul fatto che Liu e' stato uno dei primi
firmatari di Carta 08, un documento che critica il Partito comunista cinese e chiede l'instaurazione in Cina di
un sistema democratico.
La moglie del dissidente, Liu Xia, ha dichiarato all'ANSA di aver trovato il marito 'in buone condizioni
psicologiche' e deciso a ricorrere in appello.
Decine di giornalisti stranieri, simpatizzanti e diplomatici non sono stati ammessi nell'aula del processo e
hanno atteso il verdetto all'aperto, in una giornata gelida e ventosa.
L'agenzia d'informazione ufficiale Nuova Cina ha diffuso solo nella sua versione in inglese un dispaccio di
poche righe, nel quale si sottolinea che il processo 'e' stato aperto al pubblico' e che il Tribunale 'ha seguito
strettamente le procedure' previste dalla legge cinese.
Il diplomatico americano Gregory May ha letto una dichiarazione con la quale 'il Governo degli Stati Uniti
chiede l'immediata liberazione' di Liu Xiaobo e nella quale si sottolinea come il processo sia stato 'al di sotto
degli standard internazionalmente riconosciuti dei diritti umani'.
Nicholas Becquelin, un ricercatore basato ad Hong Kong del gruppo Human Rights Watch ha affermato che
la sentenza 'e' molto, molto severa e riflette un indurimento politico che abbiamo osservato fin dal periodo di
preparazione delle Olimpiadi di Pechino del 2008'.
L'Unione europea critica la condanna denunciando una violazione della liberta' di espressione e del diritto a
un processo equo.
'L'Unione europea e' molto preoccupata per il carattere sproporzionato della pena inflitta al difensore dei
diritti dell'uomo Liu Xiaobo', scrive in un comunicato diffuso a Bruxelles la presidenza di turno svedese.
'Questa condanna - continua la nota - suscita inquietudine per cio' che riguarda il diritto alla liberta' di
espressione e a un processo equo'.
Liu, 54 anni lunedi' prossimo, e' un veterano del dissenso, che ha cominciato la sua attivita' nel 1989
quando, da giovane professore di letteratura, aderi' al movimento democratico degli studenti.
25-12-2009 16:03 SPAGNA/Quel prezioso sangue cordonale
E' un sangue speciale e potente. E' quello che resta nella placenta e nei vasi sanguigni
del cordone ombelicale dopo essere stato separato dal neonato, e contiene cellule staminali che
consentono trapianti per trattare malattie quali i linfomi e le leucemie. La Spagna è il terzo Paese per
donazione di cordoni ombelicali, eppure non è facile trovare l'unità compatibile. Servono programmi
informatici molto avanzati che permettano la consegna di un'unità compatibile con il malato in ogni parte del
mondo, spiega la direttrice medica del Banco de Sangre de Cordon y Tejidos, Marta Torrabadella. In Spagna
ci sono banche pubbliche a Malaga, Santiago de Compostela, Madrid, Valencia, Tenerife, Barcelona e
Bilbao. Nel caso della banca catalana di sangue e tessuti, essa non raccoglie solo le donazioni
provenienti dalla Catalogna, ma raggruppa anche quelle di 45 maternità di altre comunità autonome: Baleari,
Aragona, Cantabria, Extremadura e Navarra. I dati vengono trasferiti nei registri nazionali e internazionali
come Redmo (Registro di Donatori di Midollo Osseo), gestito, in Spagna, da Fundacion Carreras e
Netcord. La dottoressa Torrabadella insiste sull'importanza dell'interconnessione di una rete di banche di
cordone ombelicale, stabilita a livello mondiale, che riceve, controlla, conserva e distribuisce i cordoni in
garanzia e sicurezza.
26-12-2009 08:22 USA/Parziali consolazioni. E' difficile che ad un malato d'Alzheimer venga un
cancro
Non tutto il male vien per nuocere. Sembra che Alzheimer e cancro non siano troppo
compatibili tra loro; quando c'è l'uno, spesso manca l'altro. Lo sostengono i medici dell'Università di
Washington a St.Louis, che hanno seguito per cinque-otto anni la sorte di 3.000 persone dai 65 anni in su.
Tra coloro che all'inizio dell'indagine soffrivano d'Alzheimer il rischio d'ammalarsi di cancro era ridotto del
70%. Per contro, nei soggetti d'origine europea con un tumore, l'Alzheimer aveva un'incidenza ridotta
del 45%. I neurologi non hanno però riscontrato questo nesso in altri gruppi della popolazione, come
scrivono su Neurology.
26-12-2009 11:00 RUSSIA/Riduzione del 30% della forza lavoro straniera
Per combattere la disoccupazione, il presidente Vladimir Putin (foto) ha deciso di ridurre
drasticamente la mano d'opera straniera nel 2010: il 30% in meno sul 2009 e un tetto massimo di 1,3
milioni d'immigrati. Già quest'anno la quota di lavoratori stranieri era stata pressoché dimezzata rispetto al
2008. Se l'obiettivo è di favorire l'occupazione dei connazionali, la sua realizzazione non è facile, considerato
che i lavoratori del Caucaso e dell'Asia centrale svolgono mansioni per lo più snobbate dai russi. Putin ha
anche ammesso che il controllo non è facile poiché i cittadini della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI)
possono entrare in Russia anche senza visto.
26-12-2009 13:29 GRAN BRETAGNA/Campagna choc contro l'alcol sulle piste di sci
"Don't catch your death" ("non buttarti nelle braccia della morte"). La campagna choc per
prevenire l'abuso d'alcol tra i giovani britannici in vacanza sulle Alpi urta contro lo scetticismo dei
professionisti, infastiditi dal tono allarmistico. Lanciato ai primi di dicembre dal Foreing office, il messaggio
è diffuso attraverso manifesti affissi negli aeroporti nazionali, francesi, svizzeri, italiani e nelle stazioni
sciistiche, con l'obiettivo di ridurre gli incidenti tra i 700.000 britannici che ogni anno vanno in vacanza nelle
zone alpine. L'anno scorso gli incidenti mortali sono stati una trentina, alcuni dovuti all'alcol.
26-12-2009 13:55 FRANCIA/Cinque alcoltest su nove inaffidabili
In pieno periodo festivo, la rivista 60 Millions de consommateurs denuncia la scarsa
affidabilità degli alcoltest. Secondo l'articolo che apparirà nel numero di gennaio, cinque modelli dei nove
analizzati dovrebbero essere tolti dalla circolazione. Non è la prima volta che la rivista fustiga la qualità
scadente degli apparecchi rilevatori del tasso alcolemico nel sangue, ma "quest'anno i nostri risultati sono
ancora peggiori". Dei nove strumenti elettronici o chimici esaminati, cinque non sono in grado di misurare
correttamente il tasso alcolico e, soprattutto, tendono a indicare, erroneamente, un'alcolemia negativa.
Con conseguenze facilmente intuibili, nota l'articolo.
26-12-2009 14:23 CINA/Siti Internet stranieri. Nuova legge potrebbe ridurne l'accesso
La nuova e tanto contestata normativa cinese, che obbliga tutti i domini a registrarsi per
poter pubblicare in Internet, rischia d'avere delle conseguenze ancora peggiori poiché minaccia di
tagliare l'accesso a milioni di web stranieri, come denuncia la stampa indipendente. Secondo gli esperti citati
dal quotidiano Nanfang Dushibao, queste regole potrebbero comportare che ogni sito non registrato in Cina
non possa essere accessibile. Dei 184 milioni di domini esistenti al mondo, solo 16 milioni sono registrati
nello Stato asiatico, perché per molte piccole aziende e pagine personali è una prassi resa difficile
dalla lontananza geografica e dai problemi linguistici.
26-12-2009 14:48 ITALIA/Papa/Gasparri: 'questo delirio di Facebook deve cessare'
Misure eccezionali di vigilanza nei confronti di tutte le personalita' e una stretta sulla violenza
propagandata attraverso Internet. Dopo l'aggressione al Papa il capogruppo Pdl al Senato, Maurizio
Gasparri, al Gr3 dice: "Occorre una stretta, occorre una vigilanza a tutela delle supreme autorita'. Il Papa e'
un riferimento planetario e, quindi, troppi folli e troppi provocatori potrebbero essere tentati. Credo occorrano
misure eccezionali per stroncare in maniera esemplare qualsiasi tentativo. Non c'e follia che possa
giustificare questi rischi".
Quanto a Internet, Gasparri osserva: "Ho fatto il ministro delle Comunicazioni e so quanto sia difficile
mettere un po' di disciplina nella rete. Mi rendo conto quanto sia difficile imporre delle regole in Internet, ma
questo delirio di Facebook deve cessare, perche' e' una cosa intollerabile".
27-12-2009 10:05 ITALIA/Diritti umani, Italia sotto accusa per condizioni carceri
'L'Italia sta violando i diritti umani nelle carceri senza porsi il problema del rimedio'. Lo
denuncia Patrizio Gonnella, presidente dell'associazione 'Antigone' che annuncia come gia' mille detenuti, da
agosto ad oggi, abbiano chiesto il sostegno dell'associazione nella procedura di ricorso alla Corte europea
dei diritti umani contro le condizioni di vita che sono costretti a subire negli istituti di pena italiani.
'Mille richieste di indennizzo, dunque, contro lo Stato italiano - spiega Gonnella - per violazione dell'articolo 3
della Convenzione europea dei diritti umani, quello che vieta le torture e le pene inumane o degradanti'. E
aggiunge Gonnella 'i primi ricorsi sono stati gia' formalmente depositati'.
'La situazione delle carceri e' fuori dalla legalita' interna - dice ancora il presidente di Antigone - nonche' della
legalita' internazionale. Non sono rispettate le leggi nazionali; la quasi totalita' delle celle non e' a norma
rispetto al Regolamento del 2000 approvato dall'allora Presidente della Repubblica Ciampi.
Non sono rispettate le norme internazionali. Sono palesemente violati gli standard europei sui metri quadri a
disposizione per ogni detenuto. E per questo a luglio l'Italia e' stata condannata a risarcire un detenuto
bosniaco di mille euro perche' per mesi ha vissuto in meno di 3 metri quadri. Ipotesi configurata dai giudici
europei come tortura'.
Proprio in occasione del Natale 'Antigone' ha visitato numerose strutture penitenziarie riscontrando situazioni
gravi anche negli ospedali psichiatrico giudiziari(opg).
A Napoli, nell' Ospedale psichiatrico giudiziario, sono 127 gli internati che trascorrono gran parte della loro
giornata chiusi all'interno di celle spoglie. E' utilizzato il letto di contenzione. 'Tra i casi piu' gravi - racconta
Gonnella - quello di un ragazzo immigrato di appena 21 anni, che si trovava seminudo (con solo uno slip e
un pullover) in una cella liscia priva di ogni cosa, letto incluso e con il blindato chiuso. La cella era sporca di
escrementi. Dal registro ci risulta sia stato legato al letto di coercizione per almeno tre giorni di seguito,
appena giunto in OPG, e poi portato in una cella liscia'. Nella Casa circondariale di Piacenza ci sono 398
detenuti per una capienza regolamentare di 200 posti (tasso di sovraffollamento del 199%). A Bari i detenuti
sono 612, per una capienza regolamentare di 295 posti (tasso di sovraffollamento del 207%). Alla Dozza di
Bologna i detenuti sonno 1.177 detenuti in una struttura nata per contenerne 483. 'Scandaloso - commenta
Gonnella - il numero di 4 educatori, mentre dovrebbero essere almeno 21'. Il tasso di sovraffollamento e' del
243%.
Nell' opg di Reggio Emilia gli internati sono 295 per una capienza regolamentare di 120 posti
(sovraffollamento del 245%).
Nella Casa di reclusione di Alessandria San Michele i detenuti sono 384 per una capienza regolamentare di
173 posti (tasso di sovraffollamento del 221%).
'Ci auguriamo - conclude Gonnella - che il Governo non risponda a questo gravissimo vulnus allo stato di
diritto raccontando per l'ennesima volta le frottole del piano carceri'.
28-12-2009 07:49 MONDO/Controlli più rigidi negli aeroporti
Dopo il tentativo d'attentato a Natale sul volo Amsterdam-Detroit, numerosi aeroporti
internazionali in Usa ed Europa hanno intensificato i controlli. Il 27 dicembre all'aeroporto di Roissy-Charlesde Gaulle i voli accusavano ritardi tra 1h30 e 2h30. In pratica, si tratta di rispettare alla lettera le procedure
che in tempi normali sono disapplicate per mancanza di mezzi. Così i passeggeri in partenza verso gli Usa
sono costretti a registrare il bagaglio a mano che portano con sé -ad eccezione delle borse da donna- e
d'introdurre in un sacco di plastica trasparente gli oggetti -libri compresi- portati a bordo. Vengono praticati
anche controlli manuali sui passeggeri, e alcune compagnie impediscono ai viaggiatori d'alzarsi nell'ora che
precede l'atterraggio.
28-12-2009 09:42 CINA/La ferrovia a piu' alta velocita'? Quella cinese
La Cina ha inaugurato una nuova linea ferroviaria ad alta velocita' tra Wuhan, nel centro
del Paese, e Canton, nel sud. Secondo le autorita' e' la piu' rapida al mondo, con una velocita' media di 350
km/h. Lo hanno riferito i media ufficiali. La linea, lunga 1.069 km e i cui lavori erano cominciati nel giugno
2005, costituisce uno dei tronconi di quella che colleghera' Pechino a Canton, capoluogo della provincia del
Guandong, una delle principali zone industriali della Cina.
28-12-2009 10:11 IRAN/Regime. La moneta con scritte antigovernative non vale nulla. E i social
network continuano ad informare
La Banca Centrale iraniana ha annunciato che saranno dichiarate nulle tutte le
banconote sulle quali compaiono scritte o slogan contro il governo. Il provvedimento e' stato comunicato alla
popolazione attraverso una nota diffusa oggi dal quotidiano ultraconservatore 'Jomhuri- e Eslami' ed entrera'
in vigore "dall'inizio della prossima settimana (sabato secondo il calendario persiano, ndr)".
Scrivere slogan anti-governativi sulle banconote e' stato finora una delle forme di protesta dello
schieramento riformista che anche ieri, in occasione delle celebrazioni dell'Ashura, e' sceso in strada,
sfidando il governo. Anche nei mesi che hanno preceduto la rivoluzione contro lo Shah, Reza Pahlavi,
avvenuta nel 1979, i dimostranti esprimevano il loro dissenso contro il regime scrivendo sulle banconote i
nomi dei leader della rivoluzione islamica.
La decisione del governo e' un tentativo di arginare l'ondata di proteste alla luce dei drammatici eventi
accaduti ieri a Teheran e nelle altre principali citta' dell'Iran. La tv di Stato 'Irib' stamane parla di 15 morti nelle
manifestazioni, mentre l'emittente pubblica in lingua inglese 'Press Tv' ridimensiona il bilancio a otto morti.
Ma come anche durante le manifestazioni di qualche mese fa, sono i social network che danno notizie piu'
attendibili.
28-12-2009 10:25 BRASILE/Paulo Coelho: per le feste tre libri gratis in rete
La scrittore Paulo Coelho ha fatto il suo regalo ai propri lettori: fino alla prima settimana di gennaio,
tre suoi libri sono disponibili gratuitamente sul web in italiano, portoghese, inglese, spagnolo, francese e
tedesco in uno dei suoi blog.
I tre libri sono 'Il cammino dell'arco', 'Storie per genitori, figli e nipoti' e 'Guerrieri della luce', che sono
disponibili in formato .pdf, Kindle (il lettore digitale dell'Amazon), SonyReader e iPhone. Sul blog, lo scrittore
brasiliano scrive: 'Mi piacerebbe spartire con voi tutti i miei libri, ma le case editrici hanno i diritti di
pubblicazione e traduzione e se li tengono stretti.
28-12-2009 10:46 ITALIA/Cure con cellule staminali non autorizzate: inchiesta a Torino
Un'inchiesta della procura di Torino sta scandagliando l'attivita di Stamina foundation, una
fondazione che in teoria si occupa di promuovere la ricerca sulle cellule staminali. Ma che secondo quanto
rilevato praticherebbe anche cure senza alcuna autorizzazione dell'Aifa e molto costose (da 25 a 50 mila
euro) a paziente. Sede degli interventi Carmagnola, San Marino, Trieste e Ucraina.
28-12-2009 11:17 ITALIA/Spese e risparmio familiare: meno giorni di lavoro per pagare cibo, casa e
tasse
Nel 2009 una famiglia con un solo figlio riusce a far fronte alle spese (cibo, abitazione, trasporto, imposte,
ecc.) lavorando meno giorni, circa undici mesi e 5 giorni, rispetto agli undici mesi e dieci giorni del 2008.
Questo implica che quest'anno saranno destinati al risparmio gli incassi di ben 25 giorni, a fronte dei 20 del
2008. Migliora anche la situazione per la coppia con due figli. Sono le stime del Centro studi sintesi.
28-12-2009 11:23 GERMANIA/Sondaggio. La crisi economica mina le fondamenta della società: inutili
gli interventi governativi
La crisi economica mina le fondamenta della società. Nel 2009 sempre più cittadini
tedeschi hanno perso la fiducia nella politica, rileva un sondaggio svolto per la Fondazione Bertelsmann. Il
70% degli intervistati dice di non contare sui responsabili della politica e dell'economia, ma neanche sul
sistema educativo né sulla rete sociale. Lo riferisce Welt am Sonntag, specificando che la fiducia è al livello
più basso dal secondo dopoguerra. Quasi un cittadino su due mette in forse la democrazia rappresentativa.
"Persino l'economia di mercato non è più vista in modo positivo come una volta", dice il responsabile della
società Nextpractice, autrice dello studio. Agli occhi dei tedeschi, né il pacchetto di misure per sostenere le
banche né gli incentivi per l'auto sono sembrati strumenti idonei a combattere la crisi. E nemmeno il
pacchetto fiscale è stato accolto come un provvedimento degno di fiducia. Se mai sono stati apprezzati i
minori oneri gravanti sulle famiglie, e gli investimenti nella formazione e nelle fonti d'energia rinnovabile.
"Dietro a tutta questa frustrazione, cresce la disponibilità a partecipare, ma non attraverso le vie classiche
nei partiti", spiega Peter Kruse. La gente cerca nuove forme del fare insieme. "Partecipazione è il grande
tema di prossimi anni", anticipa. Si sta formando un nuovo movimento che "sarà più forte del movimento
ecologista degli anni ottanta".
28-12-2009 11:36 ITALIA/Istat: in famiglia aumentano pc e connessioni in banda larga
In Italia i beni e i servizi tecnologici più diffusi sono il televisore, presente nel 96,1%
delle famiglie e il cellulare (90,7%). Seguono il lettore DVD (63,3%), il videoregistratore (55,7%), il personal
computer (54,3%) e l’accesso ad Internet (47,3%). Tra i beni tecnologici presenti nelle famiglie hanno un
certo rilievo anche l’antenna parabolica (33,1%), la videocamera (28,3%) e la consolle per videogiochi
(20,1%). e' quanto mette in rilievo l'indagine Cittadini e nuove tecnologie 2009 dell'Istat.
Rispetto al 2008 cresce la quota di famiglie che possiede il personal computer, passando dal 50,1% al
54,3%, così come la percentuale di quelle che ha accesso ad Internet (dal 42% al 47,3%).
Migliora anche la qualità della connessione usata per accedere alla rete da casa: diminuisce drasticamente,
infatti, la quota di connessioni a banda stretta (tramite linea telefonica tradizionale o linea telefonica Isdn),
che passa dal 9,1% al 6,6%, e aumenta invece la quota di famiglie con connessione a banda larga (linea
telefonica ADSL o altro tipo di connessione a banda larga), aumentata dal 27,6% al 34,5%. Aumenta inoltre il
possesso del lettore DVD (dal 59,7% al 63,3%) a discapito del videoregistratore (dal 58,1% al 55,7%).
Lo studio completo.
28-12-2009 12:11 ITALIA/Bollettini Pt pagabili online a costo zero. Istruttoria Antitrust
L'Antitrust ha chiuso senza accertamento dell'infrazione e senza sanzione l'istruttoria
avviata per verificare un possibile abuso di posizione dominante di Poste Italiane nel settore dei servizi di
incasso e pagamento. L'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, ha accettato, rendendoli
vincolanti - riferisce una nota - gli impegni presentati da Poste Italiane ritenendoli in grado di rimuovere i
profili anticoncorrenziali alla base dell'avvio dell'istruttoria.
Per effetto degli impegni, i cittadini potranno pagare i bollettini postali attraverso canali alternativi a quelli
delle Poste, riuscendo a risparmiare sul costo della commissione pari a 1,10 euro per il pagamento allo
sportello e a 1 euro per il pagamento sul conto postale on line.
Entro il 31 marzo, si legge nel comunicato dell'Antitrust, Poste si e' impegnata a inserire nei bollettini il codice
Iban e a consentire l'inserimento di un codice a barre per identificare il creditore. Chi ha un conto bancario
on line potra' ad esempio pagare da casa risparmiando tempo e denaro, visto che molti contratti bancari
prevedono le operazioni via internet a costo zero: attualmente l'unica alternativa on line per chi non abbia il
conto presso Poste Italiane e' costituita dal pagamento con carta di credito ad un costo pari a 2 euro a
bollettino o addirittura al 2% del pagamento per importi superiori a 100,01 euro. Grazie all'inserimento del
codice a barre sara' inoltre possibile pagare piu' rapidamente i bollettini dei beneficiari convenzionati
utilizzando canali alternativi a quello bancario, come ad esempio i punti di pagamento automatizzato presenti
nelle tabaccherie gestite da Lottomatica e Sisal.
Secondo l'Antitrust gli impegni presentati da Poste Italiane sono in grado di rimuovere i profili
anticoncorrenziali alla base dell'avvio dell'istruttoria.
Chi paga potra', infatti, scegliere tra diversi sistemi di pagamento in base alle condizioni economiche e
tecniche offerte, mettendoli cosi' in concorrenza con il tradizionale canale del pagamento allo sportello
postale.
Poste si impegna inoltre a trasmettere ai beneficiari del pagamento (pubbliche amministrazioni, aziende
erogatrici di pubblici servizi, etc.) un rapporto sui bonifici ricevuti dalla banca di provenienza o da altri
operatori attivi nei servizi di pagamento, garantendo comunque il necessario sistema di rendicontazione:
secondo l'Antitrust queste misure potrebbero innescare delle spinte competitive tra Poste Italiane, il sistema
bancario e gli altri operatori, aumentando l'interoperabilita' a livello di sistema di pagamenti e portando
all'elaborazione di nuovi sistemi di rendicontazione validi anche nei casi di pagamenti effettuati attraverso
canali diversi da quello postale.
Poste, che dovra' dare la massima pubblicita' alle nuove modalita' di pagamento, si e' inoltre impegnata a
realizzare una modifica alla piattaforma "Il portale dell'automobilista" attraverso il quale si pagano on line le
pratiche automobilistiche, in modo da consentire anche ai titolari di un conto corrente bancario, cosi' come
consentito per i titolari di un conto BancoPosta, di effettuare i pagamenti on line.
28-12-2009 12:37 GRAN BRETAGNA/In tempi di crisi aiuta anche il salvadanaio dei figli
Nel 2009, il 22% dei genitori britannici è ricorso ai risparmi dei figli per pagare bollette o per far fronte a
spese impreviste, oppure finanziare le vacanze o il Natale, secondo uno studio realizzato tra 3.000 adulti
dall'Istituto OnePoll su richiesta della compagnia assicurativa Engage Mutual. Per quattro genitori su dieci i
soldi del salvadanaio sono serviti a saldare le fatture, mentre il 20% li ha presi per pagare una riparazione
imprevista all'auto.
28-12-2009 13:17 FRANCIA/In vigore la nuova classificazione degli alberghi
La riforma della classificazione alberghiera è partita il 27 dicembre con la pubblicazione del provvedimento
nella Gazzetta ufficiale. Le "stelle", che avevano perso la loro lucentezza, sono state ripulite e i criteri
d'attribuzione aggiornati, per renderli più leggibili al cliente. La maggiore novità è l'introduzione della
categoria "cinque stelle" in modo da allineare la Francia alla concorrenza internazionale, anche se una
sessantina di alberghi prestigiosi, come il Ritz di Parigi o il Negresco di Nizza, non hanno dovuto aspettare il
decreto, avendone fruito da quest'estate attraverso una misura transitoria. Al di là delle eccezioni, la riforma
concerne 18.000 strutture (600.000 camere), di cui un quarto ritenute invecchiate, classificate secondo
criteri datati 1986. Alcuni dovranno avviare robusti lavori di rinnovamento se vogliono conservare le loro
stelle. Uno sforzo stimato in 8-10 miliardi di euro, tanto più se dovranno essere aggiunte opere di messa a
norma dell'accessibilità, applicabile nel 2015, e di misure antincendio dal 2011.
28-12-2009 13:19 SPAGNA/Chiesta l'abrogazione della legge contro la violenza di genere
A cinque anni dal suo varo, la legge contro la violenza di genere incontra molte resistenze. Un gruppo di 71
associazioni ha annunciato che ne chiederà "l'urgente abrogazione" a Las Cortes (organo legislativo)
giacché "calpesta ogni giorno i diritti fondamentali di qualsiasi ordinamento giuridico che miri a strutturare
uno Stato democratico". Nel comunicato esse sostengono che "per il mero fatto d'avere un cromosoma
diverso", la metà della popolazione -quella maschile- "è considerata preventivamente colpevole poiché
s'inverte il significato dell'onere della prova quando sono gli uomini a essere denunciati". Il comunicato è
firmato da associazioni di nonni "separati dai nipoti", di femministe per la custodia condivisa e di padri
separati.
28-12-2009 15:28 ISRAELE/Economia in poche mani minaccia la democrazia
La concentrazione della ricchezza nelle mani di poche
famiglie rappresenta una minaccia per la qualita' del sistema democratico in Israele. Ad affermarlo, in uno
studio pubblicato dall'Istituto Israeliano per la Democrazia un sunto del quale e' apparso sul oggi sul
quotidiano economico The Marker, e' il prof. Assaf Hamdani, esperto di diritto commerciale dell' Universita'
ebraica di Gerusalemme.
Secondo Hamdani 'il mercato dei capitali in Israele e' nelle mani di un numero limitato di famiglie': il 52%
delle 100 maggiori societa' azionarie del paese e' controllato da poche famiglie; una percentuale che sale al
75% nel caso delle 25 maggiori societa' per capitalizzazione quotate alla Borsa di Tel Aviv.
A giudizio di Hamdani si impone l'adozione di una politica di ampio respiro, anche con l'adozione di opportuni
strumenti giuridici e fiscali, per risolvere il problema della concentrazione della ricchezza e della sua
influenza sul potere politico.
28-12-2009 17:44 BIELORUSSIA/Lukachenko censura Internet: troppa anarchia
Nei prossimi giorni il governo della Bielorussia varera' una serie di misure per censurare Internet e
controllare gli utenti dell'ex repubblica sovietica. Lo annuncia il periodico russo Nesavisimaya Gazeta.
La misura, che prevede la creazione di una unita' speciale alle dirette dipendenze della presidenza, segue la
stretta sull'informazione iniziata quest'anno da Minsk. Il presidente bielorusso, Alexander Lukachenko, aveva
gia' criticato aspramente "l'anarchia della Rete", e ha nominato ministro delle Comunicazioni il suo ideologo,
Oleg Proleskovski.
Internet e' stato fino ad oggi l'unico angolo per la libera espressione in Bielorussia. L'opposizione bielorussa
teme di non avere alcuna possibilita' di strappare la presidenza a Lukachenko nel 2011 senza l'accesso
libero ai mezzi di informazione. Lukachenko e' considerato da molte organizzazioni per la difesa dei diritti
umani come l'ultimo dittatore d'Europa.
28-12-2009 17:59 ITALIA/Gioco d'azzardo, Di Pietro: regolamentarlo e proibirne pubblicità
Il gioco d'azzardo ma anche il lievitare esponenziale dei giochi gestiti dall'erario
rappresentano una settore da regolamentare per tutelare le fasce sociali piu' deboli.
L'Idv, con Antonio Di Pietro annunciano una serie di iniziative parlamentari di tutela.
E' stato riconosciuto dal CNR e diversi studi che il gioco-scommesse e' un'attivita' che crea dipendenza
come le droghe, il fumo, l'alcol, sottolinea Di Pietro sul suo blog.
' Non voglio con questo precludere la liberta' di un cittadino di poter scommettere o meno. Sto dicendo afferma Di Pietro - che al cittadino non puo' essere venduto il gioco come miraggio di vincite milionarie (in
realta' dalle probabilita' infinitesimali) e come alternativa ad una vita basata sul lavoro e sulle proprie
capacita'. Le norme in materia di gioco e scommesse vanno equiparate a quelle sul fumo in termini
pubblicitari, ossia ne dovrebbe essere proibita la promozione. I controlli sull'eta' di chi gioca devono essere
stringenti per impedire a minorenni e persone senza un proprio reddito di accedervi. Le licenze e gli
apparecchi installati nei punti di accesso al gioco, che con una normativa piu' permissiva dal 2003 hanno
proliferato a dismisura, devono essere ridotti e la diffusione legata alla demografia. Lo Stato dovrebbe farsi
promotore di campagne progresso contro il gioco-scommesse poiche' puo' provocare danni alla salute e alla
psiche dei cittadini favorendo, nella maggior parte dei casi, il dissesto economico individuale e familiare'.
'Il gioco d'azzardo e' illegale. E comunque anche quello considerato 'non d'azzardo', attraverso il quale lo
Stato percepisce entrate fiscali da capogiro, e' un'indecenza. Con oltre 53 miliardi di euro di raccolta, questo
business costituisce una percentuale vicina al 4% del Pil nazionale: rappresenta la terza industria del Paese.
Le entrate dello Stato derivanti dalla raccolta sono lievitate dai 3,5 miliardi di euro del 2003 ai 7,7 miliardi del
2008, con un tasso di crescita complessivo del 121,1%. A giocare di piu' sono individui tra i 25 ed i 44 anni e
oltre i 65, questi ultimi pensionati. In Italia il gioco d'azzardo si sta diffondendo e sta avendo un impatto
fortemente negativo su numerose fasce sociali: da quella degli studenti, che compromettono la riuscita dei
propri studi, ai pensionati che finiscono in mezzo ad una strada, alle unioni familiari distrutte per il 'vizietto' di
mamma e papa''.
28-12-2009 20:03 USA/Frodi alimentari. Dna dei cibi aiuta a scoprirle
E' come il codice a barre usato per identificare e prezzare i prodotti al supermercato ma
per l'identificazione si basa sul Dna e puo' svelare le frodi alimentari perche' proprio attraverso test del Dna
svela la reale composizione dei cibi. Grazie alla tecnica, usata in un rapporto Usa, la contraffazione di
prodotti alimentari e' emersa essere una pratica molto diffusa, soprattutto per carne e pesce.
Lo studio e' stato condotto alla Rockefeller University insieme con esperti dell'American Museum of Natural
History, e pubblicato sulla rivista Bioscience.
E' risultato che per 11 di essi le etichette sulle rispettive confezioni dichiarano un contenuto falso rispetto a
quello reale smascherato dal test del Dna.
Le analisi sono state condotte da Brenda Tan e Matt Cost che studiano presso la Trinity School di
Manhattan.
Ecco qualche esempio di sofisticazioni alimentari emerso grazie al test: carne di manzo spacciata per
pregiata carne di cervo; un costoso formaggio di pecora che invece era fatto con normalissimo latte di
mucca; e poi ancora, al posto del caviale di storione, caviale meno pregiato derivante da uova di pesce
d'acqua dolce col muso a forma di pala che vive nelle acque del Mississippi.
La tecnica del 'Dna barcoding' (letteralmente codice a barre molecolare basato sul Dna) e' una metodica
molecolare sviluppata per l'identificazione dell'identita' di materiale di natura biologica (cioe' animale o
vegetale); si basa sull'analisi di marcatori genetici tipici del Dna di un certo animale o di una certa pianta, per
cui, anche se un cibo a base di carne e' stato molto lavorato (cotto o trattato in vario modo), il test riuscira' a
dire ugualmente se si tratta di carne di un certo animale piuttosto che di un altro, perche' il Dna non si rovina
e resta analizzabile anche dopo la cottura.
Gli esperti, che gia' lo scorso anno avevano smascherato numerose frodi alimentari relative al sushi, hanno
svolto il lavoro prendendo 66 cibi campioni e hanno trovato che 11 di questi hanno etichette che dichiarano
contenuti non corrispondenti al vero. Le frodi principali riguardano i prodotti ittici, spesso un pesce meno
pregiato e' spacciato per una qualita' piu' pregiata e quindi si tratta di frodi a scopo di lucro. Molte frodi sono
consumate anche col cibo per cani e gatti, altre riguardano l'uso di animali di specie a rischio che quindi non
dovrebbero essere uccisi per produrre alimenti.
La maggior parte delle etichette contraffatte nasconde la presenza di qualcosa di meno costoso o
desiderabile dal consumatore e quindi e' un 'furto' per chi paga di piu' per quel cibo; ma oltre al danno
economico c'e' il rischio di allergie alimentari se l'etichetta riporta ingredienti falsi, inoltre puo' portare
persone che, per esempio per motivi religiosi, non vogliono mangiare un certo tipo di cibo (ad esempio carne
bovina) a mangiarne in modo inconsapevole.
'Questo rapporto segnala alle autorita' sanitarie e per la sicurezza alimentare di tutto il mondo quanto e'
semplice oggi controllare e certificare l'origine dei prodotti sul mercato e impedire le frodi alimentari,
proteggendo sia la salute dei consumatori sia le specie animali in via di estinzione', scrivono gli autori del
lavoro.
Un giorno, concludono, ciascuno di noi con il proprio smarthphone potrebbe essere in grado di fare test agli
alimenti che acquista al supermercato in completa autonomia e aiutare le autorita' a smascherare frodi, al
tempo stesso proteggendo la propria salute.
28-12-2009 20:14 IRAN/Radicali italiani: garantire liberta' di comunicazione
'Provvedimenti e misure immediate e concrete, anche se limitate", per rispondere alla
situazione che si e' creata in Iran. Lo chiede Matteo Mecacci, deputato Radicali/Pd e relatore Osce su
democrazia, diritti umani e questioni umanitarie. "In primo luogo, occorre garantire che la liberta' di
comunicazione attraverso Internet e i telefoni cellulari in Iran e dall'Iran verso l'esterno sia rispettata. Non vi
e' alcuna giustificazione, ne' puo' essere tollerato che l'uso di internet sia rallentato o che il servizio di invio
sms sia sospeso dal governo iraniano", spiega Mecacci.
"Comunicare le proprie idee non e' un atto di terrorismo, e la comunita' internazionale non puo' accettare che
la voce di chi chiede il rispetto dei diritti umani sia ammutolita -prosegue-. Poiche' esistono anche gli apparati
tecnici che possono essere mobilitati e messi in campo dai governi democratici per garantire la liberta' di
comunicazione, occorre che questo avvenga al piu' presto".
28-12-2009 22:01 ITALIA/Cassazione: si puo' chiudere un sito che da' la possibilita' di scaricare file
protetti da diritto d'autore
La Cassazione emette una sentenza molto pesante contro i siti web che forniscono agli
utenti la possibilità di scaricare gratuitamente dalla rete opere protette dal diritto d'autore (film, brani musicali,
ecc.). Il primo a farne le spese potrebbe essere il sito svedese Pirate Bay, leader nel cosiddetto file sharing
di audio e video. La Corte, con la sentenza n. 49437, ha annullato l'ordinanza, favorevole a Pirate Bay con la
quale il tribunale del riesame di Bergamo aveva cancellato una precedente sentenza che sanciva il blocco
del sito. Tutto rinviato di nuovo in Tribunale visto che "sussistendo gli elementi del reato di cui all'articolo 171
ter comma 2 lettera a-bis) legge 633/41, il giudice può disporre il sequestro preventivo del sito web il cui
gestore concorra nell'attività penalmente illecita di diffusione nella rete internet di opere coperte da diritto
d'autore, senza averne diritto, richiedendo contestualmente che i provider del servizio di connessione
internet escludano l'accesso al sito al limitato fine di precludere l'attività di illecita diffusione di tali opere".
Approfondisci su Ilsole24ore.com e Punto Informatico.
29-12-2009 07:31 ARGENTINA/A Terra del fuoco il primo matrimonio gay in America Latina
Per sposarsi, e superare gli ostacoli posti dalla
legge, sono dovuti andare a Terra del Fuoco, 3.500 chilometri a sud di Buenos Aires: gli argentini Alex Freyre
e Jose' Maria Di Bello hanno contratto matrimonio a Ushuaia, la citta' piu' australe del mondo.
Freyre (39 anni) e Di Bello (41) avevano cercato di sposarsi a Buenos Aires lo scorso primo dicembre, senza
riuscirci a causa dell'intervento all' ultimo momento della magistratura locale, che aveva accolto il ricorso di
un privato cittadino.
A dare oggi l'annuncio che le nozze erano state trascritte nel registro civile di Ushuaia e' stato il segretario
generale della Federazione argentina di Lesbiche, gay, transessuali e bisessuali (Lgbt), Esteban Paulon,
notizia confermata poi ai media locali dagli stessi Freyre e Di Bello.
'Quello di oggi e' un passo avanti verso l'eguaglianza giuridica di tutti e di tutte - ha commentato Di Bello - Ci
trovavamo a Terra del Fuoco (la cui capitale e' Ushuaia, ndr.) per ragioni di lavoro dell'Istituto argentino
contro la discriminazione, la xenofobia e il razzismo, e solo quando abbiamo capito, qualche ora fa, che in
effetti potevamo sposarci, abbiamo avvisato i nostri familiari'. Di Bello ha anche precisato che la governatrice
della Terra del Fuoco, Fabiana Rios, 'e' una persona che simpatizza per la nostra causa'.
'Il matrimonio di oggi non e' solo il nostro sogno, ma quello di milioni di gay e lesbiche', ha a sua volta
commentato Freyre.
Nel rilevare i 'no' della giustizia di Buenos Aires al matrimonio e le proteste della Chiesa, i media locali hanno
sottolineato che la coppia e' riuscita a contrarre matrimonio dopo aver presentato un 'ricorso di riconsiderazione' alle autorita' locali, le quali hanno a loro volta emesso un decreto che ha aperto le porte alle
nozze. Alex e Jose' Maria avevano tutto pronto per le nozze gia' lo scorso primo dicembre, in coincidenza
con la giornata mondiale per la lotta contro l'Aids. La sospensione dell'evento era pero' stata ordinata dalla
giudice Marta Alsina, a seguito della presentazione di un ricorso. Tale misura aveva a sua volta cancellato
quanto deciso giorni prima da un tribunale che aveva dichiarato anticostituzionale due articoli del codice
civile, uno dei quali fa espresso riferimento alla necessita' che a contrarre matrimonio siano 'un uomo' e 'una
donna'.
Le cose sul fronte dei matrimoni tra persone dello stesso sesso stanno cambiando, rilevano i media locali,
non solo in Argentina ma anche in Messico. Qualche giorno fa, l'assemblea legislativa della capitale
messicana ha in effetti approvato una serie di modifiche nel codice civile, che di fatto da' via libera alle nozze
gay.
Nel mondo, rilevano i media locali, solo alcun Paesi (tra i quali Belgio, Canada, Spagna, Norvegia, Sudafrica,
Svezia e Olanda) permettono i matrimoni omosessuali, oltre che alcune citta' degli Stati Uniti.
29-12-2009 07:37 TAILANDIA/Deportazione in massa di rifugiati Hmong verso il Laos
Con un'operazione criticata a livello internazionale, l'esercito thailandese ha iniziato ad
espellere verso il Laos circa quattromila persone di etnia Hmong che da 30 anni vivevano nel campo
profughi di Huay nam Khao, 300 km a nord della capitale Bangkok.
La deportazione avviata ieri era stata decisa a marzo, tramite un accordo stipulato fra Thailandia e Laos
nonostante le proteste di numerose organizzazioni internazionali. La Thailandia non riconosce ai profughi
Hmong lo status di 'rifugiati' ma li considera solo migranti 'economici'.
Alle prime luci dell'alba, circa cinquemila soldati sono stati inviati nel campo, armati di manganelli e scudi,
per eseguire lo sgombero. Tuttavia, secondo il colonnello Thana Charuvat, incaricato della deportazione, non
e' stata usata violenza contro i profughi. 'Trecento Hmong che all'inizio non volevano lasciare il campo - ha
detto il colonnello - hanno accettato di mettere fine alla resistenza dopo molte ore di trattative'. Ai giornalisti
non e' stato consentito l'accesso al campo.
Conosciuti come gli 'alleati dimenticati' dell'esercito americano, alcuni Hmong avevano appoggiato le truppe
Usa durante la guerra in Vietnam. Molti erano poi fuggiti dal Laos a partire dal 1975, dopo la presa di potere
del partito comunista Pathet Lao.
Immediata e' arrivata la condanna della deportazione da parte di Onu, Usa, organizzazioni non-governative
e paesi europei come Francia e Svezia che assicura la presidenza di turno dell'Ue.
Gli Stati Uniti, hanno definito l'operazione 'una seria violazione dei principi internazionali umanitari':
'Chiediamo con forza che le autorita' thailandesi sospendano l'operazione', ha detto il portavoce del
Dipartimento di Stato, Ian Kelly, che ha aggiunto: 'Chiediamo anche che la Repubblica Popolare
Democratica del Laos tratti con umanita' ogni cittadino di origine Hmong che fara' ritorno, non per sua scelta,
nel Paese e consenta l'accesso ad osservatori internazionali'.
Anche la Francia ha definito deplorevole l'operazione che stanno conducendo le autorita' thailandesi, mentre
l'Alto Commissario Onu per i rifugiati, Antonio Guterres, ha chiesto a Bangkok di fermare immediatamente le
deportazioni.
Khenthong Nuanthasing, portavoce del governo del Laos ha detto che le preoccupazioni dei Paesi stranieri
sono del tutto infondate e ha sostenuto che i Hmong rimpatriati sono solo emigrati illegali, che verranno
ospitati in nuovi insediamenti.
Secondo l'agenzia dell'Onu per i rifugiati (Unhcr), alcuni dei profughi Hmong potrebbero aver diritto allo
status di rifugiati e non dovrebbero essere espulsi.
29-12-2009 08:23 ITALIA/Droga, LaVoce.info: il proibizionismo non funziona, adottare
raccomandazioni Osservatorio europeo
L'Italia è ai primi posti in Europa per consumo di cannabis, cocaina ed eroina. Eppure le
politiche sulla tossicodipendenza del nostro paese continuano a essere improntate al proibizionismo. Ma è
un modo di affrontare il problema che a livello internazionale è stato abbandonato proprio perché non ha
dato grandi risultati. Tanto che l'Osservatorio europeo sulle droghe auspica ora l'adozione di interventi rivolti
alla prevenzione e alla riduzione del danno. Raccomandazioni che il nostro paese è ben lontano
dall'ascoltare.
La Relazione annuale dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, da poco pubblicata,
delinea il radicale ripensamento delle politiche sulle droghe, dopo le scelte proibizionistiche degli ultimi
quindici anni che hanno prodotto scarsi risultati. (1) L’Italia ha ancora molto da lavorare per aderire a queste
raccomandazioni.
Continua...
29-12-2009 09:43 USA/Il successo dell'iPhone mette in crisi la rete del gestore AT&T? Sospese le
vendite online
AT&T, big della telefonia statunitense, sospende temporaneamente le vendite online di iPhone
a New York e ficcano le indiscrezioni sulla capacita' o meno della rete di sopportare il traffico generato dagli
utilizzatori di iPhone, soprattutto nelle aree urbane. AT&T spiega in uno stringato comunicato la propria
decisione: 'Periodicamente modifichiamo le promozioni e i canali di distribuzione'. La sospensione delle
vendite online arriva mentre, secondo stime, Apple si appresta a chiudere l'ultimo trimestre 2009 con vendite
iPhone record: circa 11 milioni di esemplari venduti.
'Essere l'unica compagnia telefonica a vendere iPhone negli Stati Uniti non e' sempre rose e fiori' afferma il
Wall Street Journal, commentando lo stop temporaneo delle vendite online deciso da AT&T e ricordando
come nonostante gli sforzi della compagnia telefonica per ammodernare la rete 'le lamentele in merito alla
caduta di linea e alle interruzioni del servizio internet sono aumentate', fornendo cosi' ai rivali di AT&T di
prendere in giro la qualita' delle rete di AT&T nelle pubblicita'.
29-12-2009 09:49 ITALIA/Il leghista veneto: regolamentare Internet, elementi devianti si possono
insinuare nel mare telematico
"Il web va regolamentato". Lo sostiene il capogruppo della Lega Nord nel consiglio
regionale veneto, Roberto Ciambetti. Secondo Ciambetti "elementi devianti si possono insinuare nel mare
telematico e diffondere violenza, panico e distorsioni, cosi' e' necessario giustamente intervenire con
l'autoregolamentazione. L'Inghilterra sui mari condusse delle battaglie, ma affronto' anche i pirati. Ecco
l'analogia con gli hacker. Non sono forse i nuovi pirati? E' logico che internet diventi uno spazio presidiato.
Organizzato dalle leggi, da autorita' indipendenti espressione di un ordinamento giuridico. Non possiamo
stracciarci le vesti - conclude l'esponente del Carroccio -, come se toccando internet si toccasse la societa'
dell'informazione".
29-12-2009 09:52 ITALIA/Internet e connessioni veloci. Sulla banda larga, intanto, Telecom Italia
pubblica un libro
Nonostante l'aumento di utilizzatori di banda larga, sia tra le imprese, sia tra gli utenti
residenziali, l'Italia e' ancora in basso nella classifica dei paesi per diffusione di Internet con connessioni
veloci. E le critiche inevitabilmente si riversano su Telecom Italia, che ha annunciato un'operazione
trasparenza per supportare la propria tesi: in Italia non c'e' domanda di banda larga, quella disponibile e'
sufficiente a coprire le attuali esigenze.
Telecom Italia, infatti, ha pubblicato il primo annuario sulla diffusione del broadband nel Paese, con l'obiettivo
di "fotografare in totale trasparenza l'attuale copertura della banda larga italiana". L'annuario, spiega la
societa' nel comunicato, sara' inviato nei prossimi giorni a tutti i Presidenti delle Regioni e delle Province e
messo a disposizione dei Sindaci di tutti i comuni italiani. Per Franco Bernabe', ad di Telecom, il digital divide
e' un tema "prioritario", che Telecom vuole risolvere "con investimenti importanti, dando priorita' alle imprese
e ai distretti industriali".
29-12-2009 10:04 ITALIA/I miracoli del proibizionismo: a Milano i tranvieri vendono droga ai
viaggiatori
C'è Claudio il tranviere che taglia la coca con l'Aulin prima di venderla ai clienti. Ci
sono lui e il collega Nello - entrambi indagati dalla Procura di Milano, forse insieme ad altri - che la piazzano
a un vasto giro di acquirenti, alcuni dei quali autisti dell'Atm, l'azienda che gestisce tram, autobus e
metropolitane a Milano. Tra loro c'è Franco, c'è Gino, c'è Giuseppe. Tutti alla guida di mezzi pubblici.
A maggio l'Atm - nella bufera per decine di piccoli e grandi incidenti negli ultimi due anni - aveva lanciato una
campagna di controllo antidroga con test per i propri dipendenti. Ora è indagando sull'omicidio ancora
irrisolto di Marco Medda, un anziano ergastolano ai domiciliari per motivi di salute, strangolato nella sua casa
l'8 giugno del 2008, che i carabinieri e la procura di Milano arrivano allo spaccio nell'azienda milanese dei
trasporti, al "gruppo dei tranvieri del Lorenteggio", quartiere della periferia Sud-ovest, e al "filone della
droga". Inciampando anche nei misteriosi suicidi di due autisti, almeno uno pesante consumatore di cocaina.
Continua...
PM: solo un paio di cessioni, nessun fenomeno - "Non stiamo indagando su Atm, non c'è nessun
fenomeno di diffusione di droga tra i tranvieri, c'è un solo dipendente attualmente in servizio tra gli indagati e
non sappiamo nemmeno se eserciteremo al riguardo l'azione penale chiedendo il rinvio a giudizio". Lo dice il
pm milanese Ferdinando Pomarici commentando la chiusura di una indagine per droga. "Ci sono
esagerazioni giornalistiche, il caso è stato gonfiato, si è trattato solo di un paio di cessioni" aggiunge
Pomarici.
29-12-2009 10:44 ITALIA/Crescono le famiglie con difficolta' economiche. Dati Istat
Cresce la quota di famiglie che dichiara di arrivare alla fine del mese con molta
difficolta' e aumentano quelle che non riescono a provvedere regolarmente al pagamento delle bollette e
all'acquisto di abiti necessari. E' quanto emerge dall'indagine campionaria annuale 'Reddito e condizioni di
vita' dell'Istat effettuata nell'ultimo trimestre del 2008 su un campione di circa 21.000 famiglie (oltre 52.000
individui).
In particolare, nel 2008, le famiglie che hanno dichiarato di avere molta difficolta' ad arrivare alla fine del
mese sono state il 17% contro il 15,4% del 2007; le famiglie che non hanno detto di non riuscire a
provvedere regolarmente al pagamento delle bollette sono state nel 2008 11,9% contro l'8,8% del 2007,
mentre quelle che non riescono a provvedere all'acquisto di abiti necessari sono state il 18,2% nel 2008,
contro il 16,9% dell'anno precedente. Statisticamente significativo - osserva l'Istat - e' pure l'incremento delle
famiglie cui e' capitato di non avere, in almeno un'occasione, soldi sufficienti per pagare le spese per i
trasporti (8,3 per cento, contro il 7,3 per cento del 2007) e di quelle che sono in arretrato con il pagamento
del mutuo (7,1 per cento di quelle che hanno un mutuo, contro il 5,0 per cento).
Qui il testo integrale
29-12-2009 11:25 ITALIA/Il sindaco responsabile di danno erariale se non si fa la raccolta differenziata
Della mancata differenziazione dei rifiuti ne risponde il sindaco 'inerte'. Una sentenza
della Corte dei conti della Campania getta le basi per una sorte di codice di condotta delle amministrazioni
comunali in fatto di rifiuti. In caso contrario sara' il primo cittadino a pagare il danno erariale. La sentenza e'
la numero 1492/2009.
29-12-2009 11:33 ITALIA/Cresce il turismo acquistato online
Pernottamenti in albergo, viaggi, ecc. sono sempre piu' acquistati dagli italiani tramite
la rete, cosi' il 14% del fatturato da servizi turistici transita da Internet.E' quanto risulta dalle analisi incrociate
di PhoCusWright e Trademark. rispetto ad un anno fa la crescita e' stata di circa 4 punti percentuali.
29-12-2009 11:48 SPAGNA/Libri e diritti d'autore. Per Google nuovo fronte spagnolo
Anche in Spagna potrebbe aprirsi per Google una battaglia sui diritti d'autore per i libri. Il
Cedro, Centro spagnolo dei diritti di riproduzione, ha intenzione di chiedere a Google libros (l'equivalente
iberico di Google books) un accordo perche' il gigante statunitense possa utilizzare legalmente le licenze.
29-12-2009 12:00 ITALIA/Banche colte con le mani nella marmellata dall'Antitrust: nuove commissioni
sullo scoperto di conto piu' care di quelle vecchie
Le nuove commissioni bancarie che hanno sostituito la Commissione di Massimo
Scoperto si stanno rilevando più costose per i consumatori. Lo afferma l’Antitrust in una segnalazione inviata
al Governo, al Parlamento e alla Banca d’Italia, al termine di un monitoraggio effettuato sulle condizioni alla
clientela applicate da sette Istituti bancari, valide anche per le banche dei rispettivi gruppi.
Dall’analisi, che può considerarsi rappresentativa dell’intero sistema bancario, in quanto ha coinvolto tutti i
maggiori operatori del settore, emerge che per gli scoperti transitori di conto corrente si è verificato un
innalzamento dei costi per i correntisti.
In particolare per lo scoperto è emerso che, considerando importi e durate del ‘rosso’ rappresentativi di un
comportamento medio dei correntisti privi di fido, le nuove condizioni economiche si presentano in cinque
casi peggiorative, in una misura che varia da circa il doppio sino a quindici volte. In un sesto caso le
condizioni sono risultate equivalenti a quelle vigenti con il precedente regime normativo, mentre solo in un
caso sono più vantaggiose.
Per i clienti che possono contare invece sul fido la situazione ha subito un sostanziale peggioramento
rispetto alla semplice applicazione della Commissione di Massimo Scoperto fino all’entrata in vigore della
legge 3 agosto 2009, n. 102, in base alla quale l’ammontare del corrispettivo omnicomprensivo per il servizio
di messa a disposizione delle somme non può superare lo 0,50%, per trimestre dell’importo dell’affidamento,
a pena di nullità del patto di remunerazione. La modifica ha così ridotto le precedenti aliquote trimestrali
variabili dallo 0,90% al 1,50% trimestrale, oppure aliquote annue ricomprese tra il 3,60% e il 6%. Si trattava
di aliquote che, secondo le verifiche effettuate dall’Autorità, risultavano sempre peggiorative della
Commissione di Massimo Scoperto quando gli utilizzi delle somme avvenivano entro il fido e più vantaggiose
solo quando si verificava uno sconfinamento rispetto alla somma affidata, penalizzando così i comportamenti
dei clienti virtuosi. Nei casi in cui il massimo utilizzo nel trimestre era pari al fido gli importi addebitati a
seguito dell’applicazione della Commissione di Massimo Scoperto e dell’applicazione delle commissioni
sostitutive invece coincidevano.
Le nuove commissioni avevano inoltre una struttura regressiva, risultando mediamente più penalizzanti per i
clienti che avevano un fido minore. Con la legge dello scorso agosto invece le nuove commissioni sono
diventate più vantaggiose ma solo a partire da un ammontare di utilizzo del fido stesso superiore circa alla
metà.
29-12-2009 12:51 FRANCIA/Orario unico per le discoteche
Buone nuove per i festaioli: non più orari diversi per le discoteche tra un dipartimento
e l'altro. Un decreto stabilisce l'orario limite di chiusura alle 7h del mattino in tutta la Francia.
Quest'armonizzazione piace ai gestori; dicono che serve soprattutto a combattere l'alcol al volante. Il testo,
pubblicato in gazzetta ufficiale il 27 dicembre, introduce anche un'ora e mezza "bianca", ossia, chi chiude
alle 7h, dopo le 5.30 non potrà più vendere bevande alcoliche.
29-12-2009 13:02 ITALIA/Prodotti da forno sequestrati dai Nas in tutta Italia
Oltre 46 tonnellate di prodotti da forno - di cui 13 di pane - e 17 mila confezioni di
materie prime e prodotti definiti pericolosi per la salute pubblica sequestrati; ispezioni in 523 attivita' di
panificazione: e' il bilancio dell'attivita' di controllo svolta in tutta Italia, nel periodo delle feste natalizie, dai
carabinieri dei Nas.
Dagli accertamenti sono emersi casi di cattiva gestione aziendale, materie prime per la panificazione tenute
in cattivo stato di conservazione, pane insudiciato, alimenti scaduti, prodotti da forno stoccati in locali non
autorizzati e non idonei.
Sono 46 i panifici finiti sotto sequestro per carenze igieniche e 41 le attivita' di panificazione abusive
scoperte.
Tra questi, 19 vendevano il pane direttamente in strada su banchi improvvisati o su ceste poggiate
direttamente sul marciapiede. Le irregolarita' piu' gravi sono state accertate nelle province di Palermo e
Trapani, dove i militari hanno scoperto 15 ambulanti e sequestrato sette quintali di pane in cattivo stato di
conservazione; a Salerno dove sono stati individuati quattro panifici abusivi e sequestrate 21 tonnellate di
prodotti da forno e semi-lavorati. E ancora a Cremona, dove le pessime condizioni igienico sanitarie di un
panificio - macchinari arrugginiti, intonaci scrostati- hanno portato al sequestro della struttura e di oltre 4
tonnellate di pane; Caserta, dove i sigilli sono stati apposti a tre attivita' abusive e sono stati sequestrati 16
quintali di materie prime; Napoli dove e' stato chiuso un panificio, a cui era stata gia' revocata
l'autorizzazione sanitaria. Il titolare e' stato denunciato per violazione di sigilli e sono stati sequestrati anche
6.200 chili di impasti per pane e materie prime per la panificazione.
In provincia di Napoli sono stati sequestrati 300 chili di pane in cattivo stato di conservazione, venduti da tre
ambulanti che sono stati denunciati. Infine a Potenza la Asl ha disposto la chiusura di due panifici che
presentavano carenze igieniche e ha bloccato 27 quintali di sfarinati e materie prime.
In tutto, sono 254 le persone denunciate. Il valore degli alimenti sottratti alla rete distributiva ammonta a 400
mila euro.
29-12-2009 13:17 SPAGNA/Telecinco (Mediaset) toglie dal palinsesto il reality show dei bambini
La spagnola Telecinco (gruppo Mediaset) ha deciso di togliere dalla fascia di maggiore
ascolto per cercare una prossima collocazione piu' adeguata il primo reality show con protagonisti bambini,
Lasciateci soli, dopo la valanga di critiche ricevute ma anche gli ascolti scarsi della prima e unica puntata
andata in onda il 23 dicembre. La trasmissione spagnola sulla tv a maggioranza Mediaset, titolo originale
Dejadnos Solos, ospitava dieci bambini e dieci bambine chiusi in una casa per dieci giorni per mostrare ai
genitori come si comportavano. Ha preso il via la settimana scorsa e nella prima puntata ha ottenuto l'8,7%
di share pari a 1,5 milioni di spettatori, tra le 22 e le 22,50. Molte erano state le proteste a partire da quelle
del difensore dei minori della comunita' di Madrid, Arturo Canalda, che si era detto contrario all'utilizzazione
dei minori in un reality show. Cosi come la segretaria del dipartimento dell'Infanzia e dell'adolescenza, Imma
Perez, che ha manifestato il suo pieno disaccordo per la trasmissione. Perez considera che questo tipo di
programmi non diano nessun apporto positivo ai minori che vi partecipano. Niente censure ma necessita' di
cautela, suggerimenti che sono stati accolti.
Mediaset, in Italia sta lanciando, a partire dal 9 gennaio su Canale 5, il primo talent per bambini e
adolescenti, Io canto, condotto da Gerry Scotti con protagonisti proprio piccoli talenti tra i 7 e i 15 anni che
appartengono a scuole e accademie di tutta Italia.
29-12-2009 13:25 U.E./Sulla tratta Brennero-Bologna le Fs hanno un concorrente austro-tedesco
Sulla tratta tra il Brennero e Bologna il monopolio ferroviario delle Fs è stato scalfito
dall'Eurocity austrotedesco che "nei giorni del disastro provocato dal maltempo ha continuato a viaggiare
indisturbato dalla Germania all'Italia con una sola corsa cancellata", lo riporta Repubblica. Ma, riferisce il
quotidiano, le informazioni da parte degli impiegati di Trenitalia latitano perché, hanno detto gli interpellati,
"non possiamo parlare della concorrenza". Il treno targato Deutsche Bahn-Obb (locomotori austriaci e
carrozze tedesche) è stato lanciato lo scorso 13 dicembre da una partnership tra le ferrovie austriache e
quelle tedesche. Il biglietto è mediamente piú caro ma, prenotando il biglietto su internet (è acquistabile
anche a bordo) si ha diritto allo sconto.
29-12-2009 14:21 FRANCIA/Influenza A: milioni di casi senza sintomi
Quante persone sono state infettate dal virus H1N1? Certamente molte di più di quanto si
pensi, tenuto conto delle forme asintomatiche. In ogni epidemia le reazioni individuali variano: alcuni soffrono
di sintomi gravi, anche mortali, altri non se ne accorgono quasi. Con l'influenza A è facile recensire i casi
clinici, ma è molto più complicato rintracciare gli asintomatici. A Marsiglia si è concluso uno studio su donne
incinte, che mirava a dosare sistematicamente nel sangue gli anticorpi contro l'H1N1. I primi risultati, per la
fascia d'età 20-39 anni, indicano che su una persona visitata per grippe, altre quattro l'avevano avuta. Se si
estendono grossolanamente questi risultati a tutta la popolazione -ciò che non è prudente fare-, in
Francia 20 milioni di persone avrebbero avuto l'influenza A, visto che 5 milioni sono i casi accertati da
settembre a oggi. L'indagine, realizzata sotto l'egida di Ecole des hautes études en santé publique invita a
rivedere al ribasso il rischio di morte per influenza A e suggerisce che una quota importante della
popolazione è già immunizzata.
29-12-2009 14:43 USA/Meno omicidi a New York
New York City sempre più sicura. La quota di omicidi commessi nel 2009
nella metropoli di 8 milioni di abitanti è scesa al livello più basso da quando è iniziata questa rilevazione
(1963). Al 27 dicembre la polizia ha registrato 461 assassini, quando nel 1990 ce ne furono 2.245. Eppure
molti residenti temevano che la crisi economica, il drastico aumento della disoccupazione e il
conseguente maggior flusso di immigrati avrebbero peggiorato la situazione.
New York non è però un'eccezione. La Polizia federale, FBI, segnala che nel primo semestre 2009 anche in
altre città ci sono stati meno delitti rispetto allo stesso periodo del 2008. Se mai la differenza è che in
generale il calo è stato "solo" del 10%, mentre a New York City ha toccato il 19%.
29-12-2009 14:50 SVIZZERA/Il primo gennaio scatta il condono fiscale
Anche in Svizzera. Scattera' il primo gennaio 2010 il primo condono fiscale. Chi si
autodenuncera' sara' tenuto a pagare le imposte evase, maggiorate solo dagli interessi maturati (l'amnistia
riguardera', quindi, solo le sanzioni). Il condono potra' essere sfruttato una sola volta e riguardera' le imposte
evase per un periodo antecedente massimo di 10 anni.
29-12-2009 14:52 AUSTRIA/Che fare dei regali indesiderati?
Non tutti i doni di Natale vengono apprezzati. I sondaggi dicono che oltre un terzo degli
austriaci li considera cose inutili. E se la maggior parte li ripone in un angolo, altri guardano a Internet come
alla soluzione ideale. Secondo un'indagine di eBay, il 7,6% li rivende; per la casa d'aste Ricardo lo fa il 15%.
Di sicuro, subito dopo Natale questi siti registrano un notevole incremento di offerte, e la disponibilità teorica
a vendere i regali supera il 50% degli intervistati. I meno apprezzati? In primo luogo i capi d'abbigliamento
che spesso non corrispondono al gusto del destinatario (vedi cravatte); seguono soprammobili, casalinghi e
utensili di cucina. Interessante è che anche il 43,1% dei "donatori" dubita d'avere azzeccato il gusto di amici
e parenti, riferisce eBay.
29-12-2009 14:55 SPAGNA/C'è una cura per l'allergia infantile al latte e all'uovo
Per la prima volta, i bambini che soffrono d'allergia alimentare al latte e all'uovo possono
essere curati con un programma elaborato dall'ospedale Gregorio Maranon di Madrid. Il trattamento consiste
nell'indurre artificiosamente la tolleranza a questi cibi tramite una forma di desensibilizzazione, che si
basa sulla somministrazione di piccole quantità di latte o di uovo fino ad arrivare alla dose abituale senza
reazioni allergiche avverse. In Spagna il numero di bambini soggetti ad allergie alimentari, e in particolare al
latte e all'uovo, è in aumento. Spesso queste forme d'intolleranza spariscono dopo i quattro o i cinque anni,
ma resta un 15% di intolleranti al latte e un 25% all'uovo. Finora esistevano due tipi di trattamento: evitare
questi alimenti e i prodotti che li contengono; il trattamento sintomatico d'ingestione accidentale.
Il programma d'induzione alla tolleranza di latte e uovo è stato sperimentato su 98 bambini allergici al latte e
29 allergici all'uovo, tutti oltre i quattro anni d'età. Risultato? Positivo al 90%. E' un procedimento innovativo,
che si effettua per via orale in modo guidato e controllato a partire da quantità minime mescolate in un
succo.
29-12-2009 14:57 SPAGNA/Sentenza: uso del diritto penale contro l'inerzia amministrativa
Dopo la colossale speculazione edilizia con centinaia di personalità politiche coinvolte
nella corruzione urbanistica, Tribunal Supremo ha constatato "la disastrosa situazione in cui, malgrado la
normativa legale e amministrativa, si è giunti in Spagna riguardo alla gestione del territorio, inclusa la
distruzione paesaggistica". E nella sentenza che conferma le condanne ai responsabili di uno di questi casi,
il tribunale approva che "di fronte all'inefficienza della disciplina amministrativa si ricorra al diritto penale" per
perseguire con più efficacia gli scandali urbanistici. Per Carlos Gonzales Anton, professore di Diritto
Amministrativo ed esperto di diritto ambientale "è una sentenza molto importante". "In molti casi i giudici
considerano che il Diritto Penale sia l'ultimo strumento e che nelle infrazioni urbanistiche basti procedere per
via amministrativa", che generalmente commina pene più lievi e ha un iter lento. Secondo il professore, la
sentenza mette in chiaro che "di fronte all'inefficacia delle Amministrazioni incaricate di perseguire le
infrazioni urbanistiche, il Diritto Penale e i suoi giudici devono intervenire direttamente".
29-12-2009 17:51 EUROPA/Prostituzione: punire i clienti non e' servito a molto
La legge norvegese in vigore dal primo gennaio 2009 punisce i cittadini che vanno con
prostitute, e ciò vale per il territorio nazionale come per l'estero. La multa inizialmente era di 9000 corone, a
novembre è stata portata a 25000 (3000 euro). Finora sono stati multati un centinaio di uomini, quasi tutti a
Oslo, e la maggior parte di loro ha pagato senza colpo ferire per timore che la polizia ne informasse la
famiglia o il datore di lavoro. Ma il primo Stato del mondo occidentale a multare l'acquisto di prestazioni
sessuali è stata la Svezia nel 1999. Anche lì il cliente deve pagare, in base al reddito, sui 1000 euro o
scontare fino a sei mesi di prigione. Ora il governo ha istituito una commissione perché vuole capire se la
legge ha dato dei frutti.
Secondo Karin Sidenvall, operatrice dei servizi sociali a Stoccolma, la situazione è addirittura peggiorata per
le prostitute che pure non vengono multate. "C'è meno prostituzione di marciapiede poiché le trattative si
svoglono più via Internet o telefonino. E' così che lavorano le organizzazioni criminali, perciò ci sono più
prostitute da Russia, Romania, Estonia, Lettonia e Lituania". E poi la polizia ha altro di cui occuparsi.
"Dopo dieci anni si può dire che ben poco è cambiato". Liv Jessen, che dirige ProSentret -un'organizzazione
municipale di Oslo che s'occupa di prostitute- sostiene che la prostituzione di strada è effettivamente
diminuita e che, con l'introduzione della nuova legge a gennaio, in un primo tempo le nigeriane erano sparite
e si erano trasferite in Danimarca, Germania, Olanda e Francia. "Putroppo il nostro governo non ha fatto
nulla contro le cause del fenomeno; abbiamo solo scacciato le donne altrove". I dati attuali dicono che in
Norvegia la prostituzioine di strada è scesa del 30% rispetto all'anno record 2008, ma che a dicembre 2009
è tornata ai livelli del 2007. E sono tornate anche alcune nigeriane.
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COMUNICATI
23-12-2009 12:14 Cenone di Natale: a 7 euro a testa. Provare per credere
Primo Mastrantoni
Non occorre farsi spennare per fare un discreto cenone di Natale a casa. L'idea che
per l'occasione occorra spendere un mucchio di soldi e' probabilmente sponsorizzata da chi mira a tenere i
prezzi alti. Abbiamo fatto un po' di conteggi, rilevando i prezzi nei supermercati romani (presi come media
nazionale) e usufruendo delle offerte. Il costo e' di 7 euro a testa, con antipasto, primo, secondo, contorno,
pane, dolce, frutta, vino e spumante.
Vediamo.
* Alici del mare Adriatico (50 grammi)... 0,3 euro
* Cappelletti al prosciutto Rana (50 grammi)... 0,4 euro
* Tacchino (100 grammi ... 0,5 euro
* Patate (50 grammi) ... 0,03 euro
* Panettone Motta (50 grammi) ... 0,2 euro
* Mandarini (50 grammi) ... 0,1 euro
* Pane (100 grammi) ... 0,24 euro
* Condimenti ... 2 euro
* Vino Chianti Docg Chigi (330 ml) ... 2,5 euro
* Spumante Asti Cinzano (100 ml) ... 0,6 euro
* Acqua, luce, gas ... 2 euro.
TOTALE ... 6,87 EURO
Con poco meno di 7 euro si puo' quindi fare un cenone di Natale di discreta qualita', il che rapportato al costo
praticato dai ristoranti da' l'idea del fiume di denaro che esce dalle tasche del consumatore, a nostro dire,
inutilmente. Impossibile? Provare a fare la spesa!
24-12-2009 10:12 Natale, che stress!
Primo Mastrantoni
Siamo provati dallo stress natalizio. L'ansia, l'ossessione, il chiodo fisso che e'
indispensabile fare "il regalino" rende travagliati coloro che sono impegnati in estenuanti giri di spesa. Che il
Natale sia una festivita' religiosa lo ricordano in pochi. Non vogliamo fare i moralisti, che' le festivita' religiose
abbinate alle gozzoviglie sono una costante del genere umano. Quello che non riusciamo a mandare giu'
e' l'obbligo della strenna. Si organizzano addirittura cene tra persone che si e no si vedono una volta
l'anno e pero' corre l'obbligo del regalo che in genere non c'azzecca niente con i nostri gusti perche' la
persona donatrice, o che gratifichiamo, ci e' sostanzialmente sconosciuta. Va bene il consumo, se diventa
obbligatorio si trasforma in consumismo, il che lascia pochi margini di manovra. Festeggiare fa piacere,
ma facciamolo secondo i nostri gusti e desideri.
24-12-2009 12:56 Regali di Natale. Contro gli sprechi, regalate denaro: si risparmia e si viene
maggiormente apprezzati
Vincenzo Donvito
Non sono pochi che in questo periodo di feste di Natale sono sommersi di regali e la
cosa puo' anche provocare stress, oltre ad incrementare un approccio consumistico al mercato e alla
manifestazione dei propri affetti.
Per cui non e' peregrina la domanda: meglio soldi o cose? Rispondere con parametri solo economici puo'
apparire poco consono al periodo, e poi vige una legge non scritta secondo cui lo sforzo di scegliere un
oggetto esige piu' cuore della semplice consegna di denaro. Occorre fare una considerazione, supportata
anche da ricerche ed esperienze piu' o meno dirette di ognuno di noi: il maggiore diffuso benessere fa si' che
“cio' che ci manca” sia sempre meno e “cio' che desideriamo in modo voluttuario” spesso ce lo siamo gia
concesso; di conseguenza e' frequente che i destinatari degli oggetti regalati non apprezzino, o lo
facciano solo per le apparenze.
Joel Waldfogel, docente di Business e Politiche Pubbliche alla University of Pennsylvania, esperto di
microeconomia, in una ricerca di alcuni fa aveva dedotto che ogni dollaro speso da una persona valeva
quasi il 20% in piu' del dollaro che un altro spendeva per lui. Il fatto non deve meravigliare: ogni
studente d'economia impara fin dal primo anno che l'individuo sa meglio di ogni altro quello che gli
serve.
Ora, come apprendiamo dal quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, due ricercatori
dell'Universita' Ruhr di Bochum, hanno interpellato 500 studenti di varie facolta' sul valore degli oggetti
ricevuti come doni di Natale: in generale, i soldi che sarebbero stati disposti a spendere per l'oggetto
ricevuto sono il 10% meno del valore di mercato del medesimo oggetto. Quindi, se avessero ricevuto il
controvalore in denaro di quell'oggetto, il dono per loro avrebbe avuto un valore maggiore
Gia' accade che nonni e parenti, in occasione delle feste, donino soldi, ma e' un'abitudine non molto
diffusa che, invece, andrebbe incentivata. E non solo coi parenti diretti, ma anche fra amici. Un modo per
evitare che gli oggetti regalati, sempre piu' frequentemente non graditi, finiscano abbandonati in un
angolo o, per i piu' scaltri, nei vari mercatini di scambio e vendita di oggetti che dopo le feste
spopolano (quelli in Internet sono sempre piu' diffusi); mercatini che hanno successo proprio per il calo del
valore dell'oggetto rispetto a quello di mercato e... alla fin fine il destinatario del dono si ritrova anche con un
pugno di soldi inferiore a quanto speso dal donatore per dimostrargli il proprio affetto.
Regalare denaro, quindi, e' anche una scelta contro gli sprechi.
28-12-2009 09:24 Saldi. Istruzioni per l'uso
Primo Mastrantoni
Inizia a giorni la stagione dei saldi. Certamente nelle numerose offerte che hanno
caratterizzato questi mesi, gli sconti non sono un novita'. Per fortuna e meno male. Perche' vuol dire che i
consumatori, con il comportamento del non-acquisto, hanno cominciato a far valer il loro potere,
convincendo i commercianti che, se vogliono vendere, devono prima di tutto avere prezzi concorrenziali. I
saldi comunque rappresentano un appuntamento, in modo particolare per l'abbigliamento.
Il decalogo che segue elenca una serie di accorgimenti -prima, durante e dopo l'acquisto- che possono
aiutare, vista la frenesia che spesso attanaglia il consumatore desideroso di "fare l'affare", a non prendere la
tradizionale fregatura:
PRIMA DI SCEGLIERE L'ACQUISTO
1) Non fare acquisti, se non indispensabili, prima dell'avvio dei saldi. Nei giorni pre-saldi sarebbe opportuno
fare un giro per i negozi e individuare i prodotti che potrebbero interessare, segnando i prezzi a cui vengono
venduti, per poi verificare che nel periodo dei saldi il prezzo sia realmente calato.
DURANTE L'ACQUISTO - PREZZI
2) Non fermarsi al primo negozio che pratica sconti, ma visitarne diversi e confrontare i prezzi esposti e la
qualita' della merce di riferimento (dopo non si potra' rivendicare il cambio di un prodotto perche' il negozio a
cento metri piu' in la' vende lo stesso ad un prezzo dimezzato).
3) Non lasciarsi ingannare da sconti che superano il 50% del costo iniziale. Nessuno regala niente.
Difficilmente un commerciante ha ricarichi superiori al 50% a meno che non si tratti di un artigiano che
produca da se' e che nella determinazione del prezzo ha margini e logiche piu' ampie.
4) Ricordarsi che prezzi tipo "49,90" euro vuole dire "50,00" e non "49,00".
DURANTE L'ACQUISTO - PAGAMENTI
5) Le forme di pagamento non differiscono da quelle abituali, perche' siamo in presenza di transazioni
commerciali e il prezzo di acquisto non modifica le regole. Quindi diffidare da chi impone il pagamento in
contanti pur avendo esposta la segnalazione della convenzione con un istituto di carte di credito o bancomat.
Si puo' chiedere di usufruire di questa forma di pagamento, e in caso di diniego segnalarlo all'istituto di
credito, che potrebbe anche annullare la convenzione con quel commerciante.
DURANTE L'ACQUISTO - QUALITA'
6) Guardare le etichette che riportano la composizione dei tessuti: i prodotti naturali costano di piu', quelli
sintetici meno. La percentuale di composizione puo' variare notevolmente e incidere sul costo finale.
7) I capi d'abbigliamento riportano l'etichetta con le modalita' di lavaggio e conviene sempre chiedere
conferma al commerciante di cio' che e' indicato: la sua esperienza puo' servire a prevenire spiacevoli
sorprese dopo che si e' portato il capo d'abbigliamento in lavanderia.
8) Essere pignoli. Di un capo verificare se e' di pura lana vergine o di lana. La seconda lana puo' essere
riciclata, la prima no. Di un capo di cotone chiedere la provenienza: i prodotti provenienti dai Paesi asiatici
possono essere trattati con pesticidi o antimuffe che al contatto con la pelle possono provocare allergie.
9) Diffidare dei capi d'abbigliamento disponibili in tutte le taglie e/o colori: e' molto probabile che non sia
merce a saldo, ma immessa sul mercato solo per l'occasione e quindi con un finto prezzo scontato.
DURANTE E DOPO L 'ACQUISTO
10) Diffidare dei negozi che espongono cartelli tipo "la merce venduta non si cambia": esistono regole
precise del commercio che impongono il cambio della merce non corrispondente a quanto propagandato o
perche' difettosa. Il fatto di essere in saldo, non significa che queste regole non siano valide. Ricordarsi che
non esiste il diritto di recesso negli acquisti fatti in un esercizio commerciale: per cui se si e' sbagliata la
taglia o si e' semplicemente cambiato idea, e' solo la disponibilita' del commerciante che puo' ovviare al
problema, ma non c'e' un diritto del consumatore.
29-12-2009 09:45 Ricorso amministrativo. Contro errori e arroganze della Pubblica Amministrazione.
Nuova scheda pratica
Ogni cittadino puo' opporsi agli atti della Pubblica Amministrazione non solo con la loro
impugnazione avanti alla giustizia amministrativa (Tar, Consiglio di Stato) ma anche con ricorsi non
giurisdizionali rivolti alla stessa amministrazione. E' il ricorso amministrativo, un tentativo "amichevole"
(stragiudiziale) di ottenere la riesamina degli atti, con loro annullamento o modifica.
I motivi di impugnazione possono riguardare vizi di legittimita' dell'atto (per eccesso di potere o
incompetenza dell'organo che ha emanato l'atto o per qualsiasi altra violazione di legge), oppure vizi di
merito (inoppurtunita' dell'atto relativamente ad un fatto specifico).
Una metodo di rivalsa che esiste da tempo e che fa capire meglio l'inutilita', nonche' il lancio ad
esclusivo uso mediatico, di quella che e' stata chiamata la class action contro la pubblica
amministrazione del ministro Renato Brunetta. Entrambe -ricorso amministrativo e class action PA- non
contemplano il rimborso del danno subito.
Vediamo le differenze:
- la class action PA -macchinosa da avviare- potra' riguardare solo grandi e palesi disfunzioni: abbastanza
rare, se non per motivi insiti a leggi e norme in se' che, comunque, per essere modificate necessitano
dell'intervento legislativo e/o circolari interpretative dei ministeri;
- il ricorso amministrativo riguarda la quotidianita' dei rapporti del cittadino con la PA: casi singoli, di singoli
intoppi e difficolta' interpretative, nonche' arroganze istituzionali, facilmente e direttamente impugnabili.
La scheda pratica aggiornata che da oggi e' pubblicata sul sito Internet dell'associazione, e' curata da Rita
Sabelli, responsabile Aduc per l'aggiornamento normativo.
Questo il suo indice:
- atti definitivi e atti non definitivi;
- ricorso gerarchico
- ricorso in opposizione
- ricorso straordinario al capo dello Stato
- la via giurisdizionale: il Tar
Qui il link alla scheda pratica
29-12-2009 10:16 Spumanti e champagne. Come sceglierli
Primo Mastrantoni
Puo' essere considerato spumante o champagne un vino bianco al quale e' stato aggiunto
gas (anidride carbonica) e confezionato con tappo a fungo e gabbietta metallica? No certamente, ma in
commercio se ne trovano a prezzi piuttosto bassi, il che puo' ingannare il consumatore convinto di aver fatto
un affare!
Come fare per evitare fregature visto che, tra Natale e Capodanno, lo scorso anno sono state vendute 80
milioni di bottiglie? Come al solito occorre leggere l'etichetta e in questo senso qualche consiglio e' utile.
Un buon spumante deve indicare le dizioni:
* metodo classico (significa che e' fatto con il metodo champenois);
* Doc (denominazione di origine controllata), Docg (denominazione di origine controllata e garantita) o
l'analoga sigla europea VSQPRD, il che assicura che il vino e' di una determinata area geografica;
* Prodotto e imbottigliato da... (un produttore corretto tiene a garantire la qualita' del proprio prodotto);
* la data della sboccatura, cioe' della eliminazione del deposito che si forma nelle bottiglie.
Per la scelta degli champagne in genere il consumatore guarda piu' alla marca che all'etichetta, anche
perche' nessun commerciante si sente obbligato a fornire informazioni precise, spesso si limita a decantarne
le qualita'. Per lo champagne valgono in sostanza le stesse indicazioni dello spumante. In piu' sulle etichette
degli champagne dovrebbe essere indicata:
* la sigla Ay che sta ad indicare la zona con i vigneti migliori;
* la sigla R.M (lo champagne e' fatto con uve dei produttori);
* la sigla N.M (lo champagne e' fatto con uve di diversa provenienza);
* la dizione pas dose' o nature (non e' stato aggiunto sciroppo zuccherino);
* l'indicazione dell'annata (champagne millesimato).
29-12-2009 12:42 Commissione massimo scoperto. Antitrust conferma denunce Aduc: le banche
ingannano i correntisti, sono sanguisughe, in mala fede e profittatrici. Che fa Bankitalia?
Vincenzo Donvito
L'Antitrust, con un comunicato diffuso oggi su una loro segnalazione a Governo,
Parlamento e Bankitalia, conferma cio' che stiamo denunciando da mesi: sulle commissioni di massimo
scoperto ridefinite dall'art.2bis della legge 2/2009 (valide solo quando il cliente ha un fido e lo scoperto dura
piu' di 30 giorni) le banche hanno fatto carte false; a fine giugno sono entrate in vigore le nuove commissioni
che, cambiando solo nome, non solo hanno confermato le vecchie, ma sono diventate piu' onerose, fino a
quindici volte in piu'. Questo fino all'entrata in vigore della legge 3/8/2009 n.108 in base alla quale
l’ammontare del corrispettivo omnicomprensivo per il servizio di messa a disposizione delle somme non puo'
superare lo 0,50% per trimestre dell’importo dell’affidamento.
A suo tempo avevamo chiesto, ignorati, l'intervento del ministero dell'Economia, sino allo scorso settembre in
cui avevamo inviato una lettera a Bankitalia denunciando iniquita' ed esosita', nonche carenze e violazioni
dal punto di vista giuridico: l'art. 118 del Testo Unico Bancario -cui le banche hanno fatto riferimento per
introdurre le nuove clausole- non legittima una modificabilita' indiscriminata dei contratti bancari.
Stiamo ancora aspettando una risposta da Bankitalia... e la segnalazione odierna dell'Antitrust potrebbe
essere buona occasione perche' l'istituto diretto da Mario Draghi colga l'occasione per fare chiarezza su
quanto segnalato e denunciato.
Allo stato dei fatti, intanto, prendiamo atto di non essere soli a denunciare il comportamento illecito e illegale
delle banche, che' inganno i correntisti e, in mala fede, profittano di ogni occasione, anche quelle che
dovrebbero essere migliorative per chi fruisce dei loro servizi, per mostrare la loro natura strutturale di
sanguisughe.
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23-12-2009 13:30 Aduc - Osservatorio Firenze. Muoversi in citta'. Lettera di ringraziamento al Sindaco
Pietro Yates Moretti
Caro Sindaco di Firenze,
Le scrivo per ringraziarla e farle i miei piu' sentiti auguri di buone feste. Grazie a Lei e alla sua
Amministrazione riesco finalmente a passare un po' di tempo con mia figlia e a coltivare nuovamente la mia
passione per la musica classica.
Impossibilitato ad utilizzare la bicicletta per portare la mia piccola all'asilo durante l'inverno, ho provato ad
utilizzare l'autobus. Il servizio di trasporto Ataf ha grandi pregi: gli orari apposti sulle bacheche alle
fermate sono preziosi spunti per coltivare il proprio senso dell'umorismo, ed entrare sui mezzi stracolmi di
passeggeri mi ha spinto ad adottare una dieta più sana. Purtroppo mia figlia, che ha solo due anni e mezzo,
non riesce ancora ad apprezzare queste cose.
Così, mio malgrado e per amore paterno, sono costretto ad utilizzare l'automobile per quel breve
tragitto che ogni mattina ed ogni sera devo percorrere sui viali per raggiungere l'asilo di mia figlia. Ma se
fino a qualche mese fa i tempi di percorrenza in entrambe le direzioni erano di soli 10 miseri minuti, oggi
hanno oltrepassato l'ora. Durante quel periodo, chiuso nel calduccio della mia macchinuccia, ho riscoperto il
piacere di stare con mia figlia, seduta e allacciata nel seggiolino accanto a me (se fossimo a casa, mi
toccherebbe rincorrerla da tutte le parti). Pensi che le ho insegnato a contare in italiano e in inglese
facendole contare il numero delle automobili che ci circondano.
Ma non e' finita. Per coprire i rumori di chi non sa far altro che lamentarsi a forza di claxon e ingiurie
(inspiegabilmente spesso a Lei rivolte), mia figlia ed io abbiamo cominciato ad ascoltare musica
classica alla radio. Qualche giorno fa, di ritorno dall'asilo, siamo riusciti ad ascoltarci una intera sinfonia di
Mozart nel percorrere quei tre chilometri di viali. Di questo passo, sono sicuro che presto potremo goderci
opere ben piu' lunghe di una breve sinfonia classica (è sempre stato un mio sogno ascoltarmi tutta in una
volta la tetralogia wagneriana in auto).
L'unica pecca, se posso permettermi, è che di figlie ne ho due. La bimba piu' grande, di quattro anni,
riesco a malapena a intravederla poco prima di metterla a letto. Prima avevo un'ora in più per giocare anche
con lei.
Ma non si puo' certo pretendere altri miracoli. Ne ha già fatti tanti.
Di nuovo, davvero grazie e buone feste.
24-12-2009 08:45 Usa. Scambio siringhe efficace contro Aids e epatite, tolto il divieto dei
finanziamenti
Pietro Yates Moretti
Dopo anni di battaglie contro l'ideologia proibizionista, coloro che si battono per la
prevenzione sull'Aids negli Stati Uniti hanno ottenuto una importante -quanto apparentemente ignoratavittoria. Che, secondo gli esperti, ridurrà la trasmissione di malattie infettive fra i tossicodipendenti e salverà
decine di migliaia di vite ogni anno.
La legge finanziaria (omnibus appropriations bill) approvata dal Congresso e firmata la scorsa settimana dal
presidente Barack Obama non vieterà più lo stanziamento di fondi federali ai programmi di riduzione del
danno come lo scambio delle siringhe. Un divieto che è rimasto in vigore per decenni nonostante sia stato
ormai da tempo dimostrato che questi programmi di riduzione del danno decimano la trasmissione di
malattie tra i consumatori di droghe come l'Hiv e l'epatite C senza incrementare il consumo.
I programmi di scambio di siringhe, grazie ai quali un tossicodipendente può ottenere una siringa pulita in
cambio di una usata senza troppe domande, hanno avuto grande successo laddove sono stati attuati. Ma
erano costretti ad autosostenersi o a chiedere i pochi fondi disponibili a livello comunale e statale. "I
tossicodipendenti non sono stupidi. Se non trovano troppi ostacoli, scelgono di non infettarsi", ha
commentato Harvey Weiner, esperto di tossicodipendenze e direttore di numerosi centri di recupero da 35
anni.
"Ci sono già otto rapporti annuali dello stesso Governo federale in cui si dimostra che lo scambio di siringhe
diminuisce la trasmissione di Hiv e epatite", ha spiegato Bill McColl, dell'associazione AIDS Action, "senza
aumentare il consumo di sostanze stupefacenti. Siamo di fronte ad una grande opportunità di raggiungere e
comunicare con una parte della popolazione troppo spesso trascurata".
Un esempio dell'efficacia degli scambi di siringhe è offerto da uno studio comparato fra lo Stato del New
Jersey, dove è addirittura proibita la vendita di siringhe senza ricetta medica, e la metropoli di New York City,
dove dal 2002 sono stati introdotti programmi di riduzione del danno. Tra il 2002 e il 2004, il tasso di nuove
infezioni di Hiv tra i tossicodipendenti in New Jersey è stato del 26%, contro il 5% di New York; il tasso di
nuove infezioni di epatite B è stato del 70% in New Jersey contro il 27% di New York; per l'epatite C, l'82%
contro il 53%. Dati inequivocabili, ribaditi ormai da decine di ricerche epidemiologiche.
Altri studi hanno dimostrato che questi programmi hanno drasticamente ridotto l'abbandono di siringhe usate
in aree pubbliche e l'infezione accidentale dei membri delle forze dell'ordine mentre effettuano perquisizioni e
arresti.
Grazie alla nuova finanziaria, gli Stati e le organizzazioni di volontariato potranno ora fare domanda e
ottenere fondi federali per finanziare programmi di riduzione del danno.
"L'opinione pubblica (sulle droghe) sta cambiando", ha spiegato Jose Benitez, direttore del programma di
scambio Prevention Point Philadelphia, suggerendo che si sta prendendo coscienza del fatto che l'attuale
politica sulle droghe ha prodotto più danni che benefici.
25-12-2009 08:13 Racial profiling, questo sconosciuto
Pietro Yates Moretti
Prima di leggere le due brevi notizie di cronaca locale riportate sotto, un piccolo
appunto potrebbe aiutarci a comprenderle meglio. Il fenomeno del racial profiling, o discriminazione
istituzionale, è la modalità basata sull'aspetto esteriore -il colore della pelle- con cui le istituzioni (in
particolare le forze dell'ordine) individuano le persone da fermare, ispezionare, controllare. In breve, se sei
nero avrai molte più chance di essere fermato per un controllo di polizia rispetto ad un bianco. Questo
significa che, a parità di violazioni di legge commesse da un bianco, se sei nero avrai maggiori possibilità di
essere multato o finire in carcere.
Oltre a violare i più elementari principi di eguaglianza, ll 'racial profiling' è una delle maggiori cause di fallita
integrazione fra comunità, ed è per questo che nelle democrazie più evolute viene combattuto: i poliziotti
vengono istruiti ed educati ad evitare pratiche basate sul colore della pelle, e quando non lo fanno, vengono
puniti dai propri superiori. La discriminazione istituzionale crea infatti un circolo vizioso per cui sarà sempre
più difficile per un giovane straniero evitare il carcere, e le comunità di immigrati si riempiranno sempre più di
ex galeotti. Tutto questo genererà povertà, delinquenza, emarginazione e risentimento. Questo è accaduto
negli Usa per quanto riguarda la comunità afro-americana, e sta avvenendo in Francia per quanto riguarda i
cittadini immigrati dalle ex colonie.
Il racial profiling non riguarda solo le forze dell'ordine. Una caterva di
studi e indagini hanno dimostrato che spesso penetra anche gli uffici amministrativi, talvolta determina il
grado di severità delle sentenze giudiziarie o il livello di assistenza sanitaria negli ospedali.
Ebbene, se in quasi tutte le democrazie occidentali questa piaga è ormai riconosciuta, studiata e contrastata,
anche se non sempre con successo, in Italia viene impunemente esaltata. Sono le stesse questure e
prefetture che lanciano comunicati stampa mettendo in bella mostra le proprie pratiche basate sul racial
profiling (con quale altro criterio, se non il colore della pelle, si possono fare posti di blocco stradale mirati a
scovare immigrati clandestini?). E certo non c'è da aspettarsi molto dalla gran parte dei mass media italiani,
che si limitano a riportare queste prodezze senza mai soffermarsi sulla loro essenza razzista.
Per i più curiosi, ecco alcuni recenti esempi di 'racial profiling':
Usa. New York. Polizia sotto accusa: arresti per marijuana colpiscono le minoranze
Sicurezza. I dati del ministero dell'Interno confermano controlli ed arresti sulla base del 'racial profiling'
Racial profiling o razzismo istituzionale, la testimonianza di un italiano nero
Ora, forse, possiamo davvero LEGGERE questi due apparentemente insignificanti pezzi di ordinaria cronaca
locale.
TRIESTE - Duecentonovantasette persone e 139 veicoli sono stati controllati dalle Forze di Polizia di Trieste
nell'ambito di una operazione di controllo del territorio mirata al contrasto dell'immigrazione clandestina.
Nell'operazione - che ha impegnato personale della Questura, della Polizia postale, ferroviaria e stradale, dei
Carabinieri e della Guardia di Finanza - una persona e' stata arrestata per violazione di un ordine del
Questore a lasciare il territorio nazionale entro cinque giorni dalla notifica.
SAVONA - La polizia di Stato, a Savona e su tutto il territorio provinciale, ha effettuato un servizio
straordinario di controllo finalizzato al contrasto dell’ immigrazione clandestina, durante il quale sono stati
impegnati poliziotti della Digos e del Commissariato di Alassio.
Nel centro cittadino savonese in particolare nei phone center e nei luoghi in cui si concentrano i cittadini
stranieri sono stati controllati 22 cittadini stranieri, di cui 2 non in regola con la normativa.
Ad Albenga analoghi controlli hanno consentito di arrestare due persone, identificarne 26 e trattenerne 2
presso l’ Ufficio Immigrazione. Quattro stranieri sono stati altresì denunciati in stato di libertà per
inosservanza della normativa sull’immigrazione.
Il Capo di Gabinetto della Questura di Savona, Massimo Molinari, rassicura che tale attività di controllo
proseguirà, nell’ambito di un progetto di contrasto alla criminalità diffusa voluto dal Questore Vittorino Grillo
in tutta la provincia.
26-12-2009 09:52 Riforma sanitaria Usa, aborto e fondamentalismo religioso: ospedali cattolici e
suore contro le gerarchie ecclesiastiche
Pietro Yates Moretti
E' rottura fra le gerarchie della Chiesa cattolica romana, dedicate a promuovere leggi
che impongono a tutti -credenti e non- una interpretazione sempre più rigida delle sacre scritture in materia
di sanità, e i cattolici che ogni giorno vengono a contatto con la realtà e la sofferenza dei malati.
Una importante organizzazione che raggruppa centinaia di ospedali cattolici negli Stati Uniti si è dichiarata
favorevole alla disposizione inserita nella riforma sanitaria voluta dal presidente Barack Obama con cui verrà
permesso il finanziamento pubblico delle assicurazioni sanitarie che offrono copertura assicurativa anche per
l'interruzione volontaria di gravidanza.
Questa disposizione è stata il bersaglio principale delle gerarchie cattoliche, ed alcuni senatori democratici
eletti in Stati più conservatori avevano citato proprio le aspre critiche dei vescovi cattolici al fine di ottenere
una limitazione dei fondi federali all'aborto. Infatti, è stata proprio l'opposizione intransigente della Chiesa
cattolica, piuttosto che quella dei parlamentari repubblicani, ad aver messo a serio rischio l'intera riforma che
mira ad estendere la copertura assicurativa a oltre 30 milioni di americani che oggi non possono
permettersela.
Pochi giorni prima che il Senato approvasse il testo della riforma, la Catholic Health Association, che
rappresenta centinaia di ospedali in tutto il Paese, ha spiegato in un comunicato che il compromesso
raggiunto sul finanziamento federale per l'aborto è "incoraggiante". Una grande associazione di suore ha poi
adottato la stessa posizione. Ma nel medesimo giorno, la Conferenza episcopale statunitense ha definito il
compromesso votato dal Senato "moralmente inaccettabile".
Il New York Times, nel dare conto di questa rottura, parla di visioni diverse all'interno della Chiesa. Se le
gerarchie vaticane sono ormai su posizioni estremiste, chiuse al compromesso, i cattolici che
quotidianamente sono testimoni della sofferenza di milioni di malati senza assicurazione sanitaria hanno
assunto un approccio più pratico. Per gli ospedali cattolici, la riforma sanitaria "è finanziariamente e
moralmente imperativa", scrive il quotidiano.
I democratici hanno immediatamente utilizzato le dichiarazioni di queste associazioni per mettersi al riparo
dalla crescente estremizzazione delle posizioni vaticane. In molti Paesi (compresi gli Usa), la Chiesa ha
cominciato a negare l'accesso ai sacramenti ed a scomunicare i politici che votano per leggi pro-choice,
anche se personalmente contrari all'aborto. A marzo di quest'anno, un vescovo brasiliano ha addirittura
scomunicato un medico che aveva praticato l'aborto su una bambina di nove anni, a rischio di morte, dopo
essere stata violentata dal patrigno.
Leggi anche:
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28-12-2009 17:22 Usa. Anche il Rhode Island pensa alla legalizzazione della cannabis
redazione
Si moltiplicano le iniziative per una revisione generale delle politiche
antidroga negli Stati Uniti. Decine di proposte di legge sono state presentate in almeno 12 Stati per
legalizzare la cannabis, e diversi referendum a tal fine saranno vagliati dagli elettori il prossimo novembre.
In Rhode Island, una commissione parlamentare di senatori e esperti di tossicodipendenze deciderà a breve
se depenalizzare il possesso di piccole quantità di marijuana, e sulla possibilità di tassarne la produzione e
la vendita.
La commissione sta valutando vari aspetti legati agli stupefacenti: la proibizione della marijuana ha fatto
diminuire il consumo? Ha causato un aumento della corruzione nelle forze dell'ordine? Ha causato un
aumento del crimine e della violenza legata all'incarcerazione? Quanto costa perseguire e incarcerare
decine di migliaia di persone ogni anno per il solo possesso o vendita di cannabis?
All'inizio del 2010, la commissione presenterà il suo rapporto, sulla base del quale si provvederà poi a votare
su una serie di proposte di legge sulla cannabis.
Un membro della commissione, Nick Horton, impegnato da anni nella reintegrazione di ex detenuti, ha fatto
notare che molti presidenti degli Stati Uniti (Barack Obama, George W. Bush, Bill Clinton, ndr) hanno
ammesso di aver fumato cannabis, ma sono i cittadini del Rhode Island che continuano a finire in carcere
per aver fatto la stessa cosa. "Questo doppiopesismo danneggia il nostro sistema giudiziario".
Il senatore democratico Joshua Miller, che ha creato la commissione e ne è stato eletto presidente, non ha
ancora preso una decisione sulle proposte di emendamento alle leggi statali attualmente in vigore.
La commissione ascolterà anche gli esperti e i legislatori di un altro Stato che da un anno ha depenalizzato
la marijuana. A novembre 2008, gli elettori del Massachusetts, lo Stato immediatamente a nord, hanno
approvato un referendum che ha depenalizzato il possesso di quantità inferiori all'oncia (circa 30 gr) di
marijuana. Prima, per le stesse quantità, si rischiavano sei mesi in carcere e una sanzione da 500 euro. Il
quesito fu approvato nonostante la scontata opposizione delle forze dell'ordine e dei procuratori, che
paventavano un aumento del consumo di droga e maggiori difficoltà nel mettere in carcere i trafficanti.
In Rhode Island, il consumo di cannabis a fini terapeutici è legale dal 2006, e lo scorso giugno l'Assemblea
statale ha addirittura autorizzato tre produttori a coltivare e vendere la sostanza ai pazienti muniti di ricetta.
(in foto un giovane Barak Obama)
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