dei rifiuti - Comune di Sasso Marconi

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dei rifiuti - Comune di Sasso Marconi
LE DOMANDE FREQUENTI - FAQ
SULLA RACCOLTA ‘PORTA A PORTA’ DEI RIFIUTI
(FAQ = Frequently Asked Questions)
Quali servizi? Come vi si accede?
Per il ritiro dei sacchi occorre esibire una tessera?
Dal 1 gennaio 2016 non è più obbligatorio l’uso della tessera utente (fornita a tutte le
utenze) ed è possibile ritirare il kit di inizio anno (e di ulteriori forniture nel corso dell’anno)
con la tessera sanitaria o con il codice fiscale della persona intestataria della Tassa sui
Rifiuti, che valgono anche per le consegne alla Stazione Ecologica.
Sono un nuovo residente: cosa devo fare per usufruire del servizio “porta a porta”?
Presentando in Municipio (ufficio “@TUxTU con il cittadino”) la denuncia della Tassa sui
Rifiuti e chiedendo agli sportelli attivati c/o Municipio, Centro sociale di Borgonuovo e
struttura ACER di Tignano, l’assegnazione della dotazione di sacchi e contenitori.
Come faccio a sapere come funziona il servizio e i giorni di raccolta?
Consultando la pagina web dedicata alla raccolta differenziata sul sito internet del
Comune (www.comune.sassomarconi.bologna.it) o chiedendo informazioni al Servizio
Ambiente del Comune (tel. 051 843573 – 843591), cui richiedere anche il calendario con
l’indicazione dei giorni di raccolta previsti nel corso dell’anno.
I nuovi residenti possono utilizzare la tessera sanitaria per il ritiro dei sacchi o le
consegne alla Stazione Ecologica?
No, fino al completo aggiornamento dei database (con inserimento nuove utenze), i
nuovi residenti devono presentare il foglio di ricevuta con il codice a barre rilasciato
dall’ufficio al momento della presentazione della denuncia per la Tassa sui Rifiuti.
Gli addetti al servizio non hanno ritirato i sacchi nel giorno previsto: cosa fare?
Segnalare il disservizio al numero verde di Hera 800.999.900 o al Servizio Ambiente del
Comune (tel. 051 843573 – 843591). Gli operatori provvederanno al recupero dei sacchi il
prima possibile.
Sacco rosso per l’indifferenziato
Quanti sacchi rossi (dell’indifferenziato) prevede la dotazione per ogni nucleo
famigliare?
30 sacchi per le famiglie fino a 3 componenti. Oltre i 3 componenti: 10 sacchi aggiuntivi
ogni componente oltre i 3 (es. 10 sacchi in più per 4 componenti, 20 per 5 componenti),
fino ad un massimo di 50 sacchi complessivi per ogni nucleo familiare.
Le famiglie numerose con più di 5 componenti quanti sacchi rossi possono avere?
Fino a un massimo di 50 per l’intero nucleo familiare
Perché sono stati consegnati solo 30 sacchi di indifferenziato e non un numero
corrispondente ai giri raccolta annuali?
Perché l’obiettivo dell’amministrazione è quello di ridurre il quantitativo di rifiuto
indifferenziato (che incide maggiormente sui costi) e quindi disincentivare la produzione
di rifiuto indifferenziato.
Quanto costano i sacchi dell’indifferenziato acquistati “extra-fornitura”?
Il costo è di 3 € (tre Euro) per ogni rotolo da 10 sacchi (pezzatura minima per l’acquisto).
Dove si possono acquistare i sacchi dell’indifferenziato?
Presso l’apposito sportello attivato in Municipio (nei locali ex CIOP-Informagiovani
accanto al Cinema-teatro), oppure presso il Centro sociale di Borgonuovo o la struttura
ACER di Tignano-Roma.
Le famiglie con neonati o persone con problemi di incontinenza quanti sacchi
possono avere?
Ulteriori sacchi (oltre ai 30 consegnati), fino a un massimo di 250 sacchi. Si considereranno
neonati i bambini fino a max 3 anni
Come si attesta il possesso dei requisiti per la fornitura di sacchi per neonati e
persone incontinenti?
Compilando un’autocertificazione sul modulo di richiesta predisposto (con verifica
anagrafica nei centri di consegna).
Chi possiede animali domestici ha diritto ad una dotazione aggiuntiva di sacchi
dell’indifferenziato?
No, non è prevista nessuna dotazione aggiuntiva gratuita.
Si possono usare sacchi diversi da quelli “rossi” (es. borse della spesa) se si
mettono in bidoni condominiali o cassonetti?
No, per i rifiuti indifferenziati possono essere utilizzati solo i sacchi rossi (deroghe specifiche
sono concesse solo per alcune attività produttive con produzioni particolari).
Si possono portare i rifiuti indifferenziati alla stazione ecologica?
No, possono essere raccolti esclusivamente con il giro del martedì.
Alla Stazione Ecologica possono essere conferiti solo i rifiuti differenziati.
Sacco verde per erba, potature e sfalci
Quanto costano, dove si acquistano, quanti se ne possono acquistare?
I sacchi verdi sono in vendita nei tre centri di distribuzione (in Municipio nell’apposito
sportello accanto al cinema-teatro, presso il Centro sociale di Borgonuovo e la struttura
ACER di Tignano-Roma) al costo di 1,60 € per ogni rotolo da 10. Il quantitativo minimo è 1
rotolo da 10 sacchi (1,60 € al rotolo).
Posso esporre i sacchi del verde nei giorni di ritiro dell’organico (lunedì o giovedì)?
No, i sacchi verdi sono raccolti esclusivamente il venerdì mattina.
Porto il verde alla stazione ecologica, devo usare i sacchi verdi o posso usare un
altro tipo di sacchi?
Chi porta il verde direttamente alla Stazione Ecologica può utilizzare qualsiasi tipo di
contenitore (recuperandolo o smaltendolo a parte dopo lo scarico).
Porto il verde direttamente alla Stazione Ecologica coi miei mezzi, devo pagare?
No, la consegna diretta del verde alla Stazione Ecologica è gratuita.
Se ho del materiale che non sta nei sacchi verdi (fascine o potature) come mi
devo comportare?
Le potature in fascine senza sacco (purché adeguatamente legate e facilmente
trasportabili dagli operatori) possono essere esposte fino ad un massimo di 5 pezzi
e raccolte gratuitamente ogni venerdì mattina. Per quantitativi superiori bisogna portarle
autonomamente alla Stazione Ecologica.
Nei sacchi verdi posso mettere anche l’organico?
No, nei sacchi verdi vanno inseriti esclusivamente i rifiuti verdi: sfalci, foglie, rami di piccole
dimensioni.
I lavori di giardinaggio si fanno abitualmente nel fine settimana, perché il giro del
“verde” viene fatto il venerdì e non il lunedì?
Perché il giro del verde poteva essere eseguito solo in giorni diversi da quelli in cui vi sono
già altre raccolte, e si è preferito non modificare le giornate già stabilite e ormai entrate
nelle abitudini della maggior parte dei cittadini.
Non si poteva pensare ad un unico giro di raccolta dell’organico e del verde?
No, anche perché il verde e l’organico vengono trasportati in due impianti differenti,
dove subiscono un trattamento differenziato per una miglior qualità del prodotto finale
(compost, ecc.).
Abito nella frazione di Tignano-Roma, posso portare i miei rifiuti alla Stazione
Ecologica di Calderino/Monte San Pietro che mi è più comoda?
Sì, grazie ad apposita convenzione tra i Comuni.
L’organico, la pattumella, il compostaggio domestico
Nei contenitori dell’organico posso inserire le borsine biodegradabili (es. quelle
del supermercato) diverse da quelle che consegna il Comune?
Sì, purché biodegradabili.
Perché chi abita nelle zone rurali ha diritto a un solo giro di raccolta dell’organico?
Perché a seguito di valutazione dei costi del servizio si è ritenuto che con la consegna di
un contenitore più grande e la raccolta aggiuntiva del verde il venerdì, si potessero
contenere i costi senza pregiudicare il servizio.
Come posso verificare se abito all’interno di una zona rurale (con un solo giro
dell’organico) o di una zona urbana?
Chiedendo una verifica al Servizio Ambiente del Comune;
Perché diminuendo i giri di raccolta dell’organico nelle zone rurali non diminuisce
la Tassa sui rifiuti?
La raccolta dell’organico nelle zone rurali ha un’incidenza pro-capite assai più elevata
rispetto alle zone urbane, con aggravio dei costi complessivi. La riduzione del giro
compensa il maggior costo complessivo e lo riequilibra alle zone urbane.
Nella pattumella grande i sacchi dell’organico forniti non si infilano nel bordo:
come si deve fare?
La pattumella grande va utilizzata solo per la raccolta stradale. Vanno inseriti i sacchi già
chiusi.
Per chi risiede nelle zone rurali il giro di raccolta del verde del venerdì è sempre
uguale?
Sì, il giro di raccolta del verde del venerdì è svolto su tutto il territorio comunale.
Il compostaggio domestico
Per chi risiede nelle zone rurali sono previste agevolazioni sulla tassa dei rifiuti?
No, non sono previste agevolazioni, ma si consiglia l’adesione al progetto di
compostaggio domestico.
Cos’è il compostaggio domestico?
Il compostaggio domestico dei rifiuti organici è una pratica di autosmaltimento, con
produzione di “compost” (terriccio con proprietà ammendanti e fertilizzanti) riutilizzabile in
loco da chi ha a disposizione del terreno.
Per chi aderisce al progetto di compostaggio sono previsti sconti sulla tassa?
Sì, è previsto uno sconto del 20 % sulla tassa annuale.
Le domande devono pervenire all’ufficio comunale “@TUxTU con il cittadino” entro il 31
gennaio di ogni anno (con sconto a valere per l’anno successivo).
Corretto conferimento dei rifiuti
Chi consegna direttamente alla stazione ecologica i rifiuti differenziati ha diritto a
sconti o agevolazioni sulla tassa?
Non in questa fase (tuttavia molto utile per raccogliere dati sul comportamento dei singoli
e per monitorare l’attività di produzione, conferimento e separazione dei rifiuti). Grazie al
quadro complessivo che avremo dopo questa fase sperimentale, si potrà valutare se e
con quali provvedimenti sarà possibile incentivare i comportamenti più virtuosi nel modo
più corretto. L’obiettivo – lo ribadiamo – è disincentivare la produzione di rifiuti
Dove va smaltito il tetrapak?
I contenitori in tetrapak vanno smaltiti con la carta, e quindi inseriti nei sacchi azzurri. I
tappi vanno invece conferiti nel sacco giallo della plastica.
Dove vanno smaltiti piatti, bicchieri e posate di plastica?
Nella plastica (sacco giallo)
Dove posso informarmi se ho dubbi sul corretto conferimento dei rifiuti?
Posso consultare il vademecum sui rifiuti disponibile sul sito internet del Comune
(www.comune.sassomarconi.bologna.it), consultare il sito www.ilrifiutologo.it
Oppure Servizio Ambiente del Comune, tel. 051 843573 – 843591 ed e-mail:
[email protected]