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ASSEMBLEA GIOVANI IMPRENDITORI
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sabato 21 maggio 2016, 15:47:27
Fisco: Casero, contabilità di cassa per artigiani
Stop studi settore inutili e nuove regole dirigenza Entrate
(ANSA) - COURMAYEUR (AOSTA), 21 MAG - La "contabilità di
cassa per le piccole e piccolissime imprese", quindi sicuramente
"per gli artigiani", é uno degli impegni del governo. Lo ha
spiegato il viceministro all' Economia e alle Finanze Luigi
Casero durante l' Assemblea nazionale di Confartigianato giovani
sulla funivia Skyway del Monte Bianco, a Courmayeur. "Questo ha detto il viceministro - porta a una serie di vantaggi: le
tasse si pagano su quanto si incassa veramente. Fate conto,
ribalta un po' il concetto contabile, però per un Paese in cui
ormai i pagamenti sono diventati lunghissimi" il rischio é di
pagare "le tasse su soldi che non si hanno ancora preso, e che
spesso non prendono. Però almeno con la contabilità di cassa uno
paga su quello incassa e su quello che paga. E questa é una
delle cose che dovremo fare". In merito agli studi di settore
Casero ha detto: "L' obiettivo é di arrivare all' inizio dell' anno
prossimo a una riforma che tenga conto di due cose. Uno, lo
studio di settore é un momento di rapporto tra impresa e fisco,
non un accertamento automatico. Secondo, l' eliminazione degli
studi di settore inutili: per alcune categorie, come i
professionisti che fanno contabilità di cassa, in realtà non
viene usato".
Riguardo alla selezione della dirigenza dell' Agenzia delle
entrate, "le valutazioni devono avvenire non solo sull' accertato
riscosso. Ma ad esempio - ha sottolineato il viceministro anche sulla compliance, su quanto tu riesci ad instaurare un
rapporto con il contribuente. E anche sulla riduzione del tax
gap, cioé su quanto riduci complessivamente quanto uno in modo
spontaneo paga le imposte. Lo stiamo inserendo nella riforma,
non é facilissimo perché si entra in una struttura molto
consolidata. Però é uno degli obiettivi".
YU2-BAN
21-MAG-16 15: 26 NNN
sabato 21 maggio 2016, 16:46:07
Fisco: Confartigianato, pressione fiscale in calo
Ma spread fiscale con area euro é di 468 euro pro capite
(ANSA) - COURMAYEUR (AOSTA), 21 MAG - E' in calo la pressione
fiscale nel 2016 in Italia: lo afferma uno studio di
Confartigianato presentato all' Assemblea nazionale dei giovani
dell' associazione sulla funivia Skyway del Monte Bianco, a
Courmayeur. Se dal secondo semestre del 2012 alla metà del 2015
é stata tra il 43,6% e il 43,5%, nell' anno in corso é scesa al
42,8% (al 42,2% al netto del bonus di 80 euro). Nel 2017 é
prevista al 42,7%, nel 2018 e nel 2019 al 42,9%. E' atteso di
conseguenza un calo dello spread fiscale (differenziale di
pressione fiscale tra Italia e area euro), che oggi vale 28
miliardi di euro, pari a 461 euro per abitante: dal picco del 3%
nel 2012 all' 1,7% del 2016 e all' 1,3% del prossimo anno.
La propensione agli investimenti delle imprese dal 2015 é
leggermente risalita (+1,2% nel quarto trimestre), dopo quattro
anni di segno negativo. Inoltre la quota di imprese italiane
innovatrici fino a 50 addetti é del 53,4%, 8,2 punti sopra la
media dell' Unione europea a 28. (ANSA).
YU2-BAN
21-MAG-16 16: 25 NNN
sabato 21 maggio 2016, 17:32:54
Imprese: Confartigianato, artigiani sempre più anziani
Dal 2005 al 2014 +4,2% di over 60 e -12,1% di under 40
(ANSA) - COURMAYEUR (AOSTA), 21 MAG - Sono sempre meno
giovani i titolari di imprese artigiane in Italia: dal 2005 al
2014 sono aumentati del 4,2% gli over 60 mentre sono diminuiti
del 12,1% quelli under 40. Lo rivela uno studio di
Confartigianato presentato all' Assemblea nazionale dei giovani
dell' associazione sulla funivia Skyway del Monte Bianco, a
Courmayeur.
In quest' arco di tempo gli under 40 sono calati di 257.200
unità e gli over 40 sono aumentati di 146.700. Nel 2014 i
lavoratori autonomi artigiani in Italia con meno di 40 anni sono
460.888, il 26,4% del totale.
La media di over 60 in Italia é del 14,5%, con picchi in
Basilicata (16,4%), Marche (15,9%) ed Emilia Romagna (15,7%) e
indici più bassi in Campania (12%), Puglia (13%),
Trentino-Alto-Adige e Calabria (13,4%). In questo panorama
emerge che il 27,3% delle microimprese a conduzione familiare
sono interessate al passaggio generazionale. Anche gli occupati
in generale sono invecchiati: dal 2008 al 2015 -7,9% di under 35
e +6,2% di over 55. (ANSA).
YU2-BOT
21-MAG-16 17: 11 NNN
sabato 21 maggio 2016, 14:00:22
IMPRESE: CONFARTIGIANATO, 42% NUOVE AZIENDE CHIUSE ENTRO 3 ANNI
ma 303.000 aziende ' anziane' sono pronte a passaggio testimone
Roma, 21 mag. (AdnKronos) - Per le neo imprese italiane è difficile
sopravvivere ai primi anni di vita ma anche per gli imprenditori
anziani è altrettanto complicato passare il testimone a chi vuole
prendere in mano le redini dell' azienda. Il fenomeno è rilevato in un
rapporto presentato oggi dai Giovani imprenditori di Confartigianato
durante l' Assemblea svoltasi a Courmayeur che ha eletto il nuovo
Presidente nella persona di Damiano Pietri.
Secondo il rapporto il 42% delle imprese nate nel 2010, pari a 111.325
aziende, ha cessato l' attività a 3 anni dalla nascita. E con loro sono
andati distrutti 144.301 posti di lavoro. Nel frattempo, tra il 2006 e
il 2016 303.176 piccole imprese con tanti anni di attività sono
interessate dal passaggio generazionale e attendono di essere rilevate
da un successore.
I Giovani Imprenditori di Confartigianato hanno sottolineato la
necessità di favorire la trasmissione d' impresa per non disperdere il
patrimonio economico e di competenze professionali consolidato nelle
aziende che hanno molti anni di attività alle spalle. '' Non solo start
up: chiediamo al Governo - ha detto Pietri - di concentrare
l' attenzione e gli investimenti sul passaggio generazionale nelle
imprese italiane. Nelle aziende ' anziane' c'è un grande valore
economico e di cultura produttiva che deve essere preservato e
rilanciato dai giovani, sostenendo e facilitando il passaggio di
testimone a chi, erede del titolare o dipendente, vuole rilevare
l' impresa con gli stessi incentivi fiscali e creditizi oggi previsti
per far nascere le start up''. (segue)
sabato 21 maggio 2016, 14:00:27
IMPRESE: CONFARTIGIANATO, 42% NUOVE AZIENDE CHIUSE ENTRO 3 ANNI (2)
(AdnKronos) - Dal rapporto di Confartigianato emerge che, se le start
up innovative costituite dal 2012 ad oggi sono soltanto 5.324, aumenta
in generale il tasso di cessazione a 3 anni di vita delle neo imprese.
Tra il 2001 e il 2010 è cresciuto di 10 punti percentuali: dal 32% per
le imprese nate nel 2001 è passato al 42% per le aziende costituite
nel 2010. La mortalità più alta si registra nel Lazio (42,2%), in
Sicilia (38,4%), Campania (37,9%), Toscana (37,5%), Abruzzo (37,2%). A
livello provinciale, la situazione peggiore riguarda Roma con un tasso
di cessazione a 3 anni di vita delle imprese costituite nel 2010 che
raggiunge il 44,7%. Seguono Prato (44,1%), Catania (41,5%), Lucca
(40,9%), Caserta (40,6%). Il settore più colpito è quello delle
costruzioni: dal 2010 ha perso 29.364 addetti.
Intanto cresce la domanda di trasmissione d' impresa da parte delle
aziende ' anziane'. Nel 2015 gli imprenditori italiani over 65 sono
l' 8,2% del totale, una quota superiore di 2,2 punti rispetto al 6,4%
della media europea. Dal 2005 al 2014 la quota di titolari d' azienda
anziani interessati al passaggio generazionale e alla trasmissione
d' impresa è aumentata del 43,3% (34.605 in più).
E dal 2006 ad oggi il passaggio generazionale nelle piccole imprese
fino a 9 addetti ha riguardato il 27,3% delle aziende, al ritmo di 53
imprese al giorno. Nella classifica regionale la quota maggiore di
piccole imprese coinvolte nel passaggio generazionale entro il 2016 si
rileva in Basilicata (21%). Seguono Sicilia (20,8%), Molise (20,2%),
Liguria (20%).
(Cim/AdnKronos)
21-MAG-16 13: 39
sabato 21 maggio 2016, 15:20:23
Confartigianato: il 42% delle start up chiude prima di 3 anni
Mentre per imprenditori anziani è complicato passare il testimone
Roma, 21 mag. (askanews) - Per le neo imprese italiane è
difficile sopravvivere ai primi anni di vita ma anche per gli
imprenditori anziani è altrettanto complicato passare il
testimone a chi vuole prendere in mano le redini dell' azienda.
Il 42% delle imprese nate nel 2010, pari a 111.325 aziende, ha
cessato l' attività a 3 anni dalla nascita. E con loro sono andati
distrutti 144.301 posti di lavoro. Nel frattempo, tra il 2006 e
il 2016 303.176 piccole imprese con tanti anni di attività sono
interessate dal passaggio generazionale e attendono di essere
rilevate da un successore.
Sono i due problemi chiave rilevati in un rapporto presentato
oggi dai Giovani imprenditori di Confartigianato durante
l' Assemblea svoltasi a Courmayeur, che ha eletto il nuovo
presidente nella persona di Damiano Pietri, 37 anni, imprenditore
di Modena, titolare di un' impresa specializzata nella produzione
di bilance di precisione. Damiano Pietri guiderà fino al 2020 il
Movimento che rappresenta gli imprenditori artigiani under 40.
I giovani imprenditori di Confartigianato hanno sottolineato la
necessità di favorire la trasmissione d' impresa per non
disperdere il patrimonio economico e di competenze professionali
consolidato nelle aziende che hanno molti anni di attività alle
spalle.
"Non solo start up: chiediamo al Governo - ha detto Pietri - di
concentrare l' attenzione e gli investimenti sul passaggio
generazionale nelle imprese italiane. Nelle aziende ' anziane' c'è
un grande valore economico e di cultura produttiva che deve
essere preservato e rilanciato dai giovani, sostenendo e
facilitando il passaggio di testimone a chi, erede del titolare o
dipendente, vuole rilevare l' impresa con gli stessi incentivi
fiscali e creditizi oggi previsti per far nascere le start up".
Dal rapporto di Confartigianato emerge, infatti, che se le start
up innovative costituite dal 2012 ad oggi sono soltanto 5.324,
aumenta in generale il tasso di cessazione a 3 anni di vita delle
neo imprese. Tra il 2001 e il 2010 è cresciuto di 10 punti
percentuali: dal 32% per le imprese nate nel 2001 è passato al
42% per le aziende costituite nel 2010. La mortalità più alta si
registra nel Lazio (42,2%), in Sicilia (38,4%), Campania (37,9%),
Toscana (37,5%), Abruzzo (37,2%).
A livello provinciale, la situazione peggiore riguarda Roma con
un tasso di cessazione a 3 anni di vita delle imprese costituite
nel 2010 che raggiunge il 44,7%. Seguono Prato (44,1%), Catania
(41,5%), Lucca (40,9%), Caserta (40,6%). Il settore maggiormente
penalizzato dalla precoce mortalità imprenditoriale è quello
delle costruzioni che, a causa di questo fenomeno, dal 2010 ha
perso 29.364 addetti. A fronte della fragilità delle imprese più
giovani, cresce la domanda di trasmissione d' impresa da parte
delle aziende ' anziane'.
Nel 2015 gli imprenditori italiani over 65 sono l' 8,2% del
totale, una quota superiore di 2,2 punti rispetto al 6,4% della
media europea. Dal 2005 al 2014 la quota di titolari d' azienda
anziani interessati al passaggio generazionale e alla
trasmissione d' impresa è aumentata del 43,3% (34.605 in più).
E dal 2006 ad oggi il passaggio generazionale nelle piccole
imprese fino a 9 addetti ha riguardato il 27,3% delle aziende, al
ritmo di 53 imprese al giorno. Nella classifica regionale la
quota maggiore di piccole imprese coinvolte nel passaggio
generazionale entro il 2016 si rileva in Basilicata (21%).
Seguono Sicilia (20,8%), Molise (20,2%), Liguria (20%).
Voz
21 MAG 2016 145918
Basta con le startup, l'innovazione la fanno le Pmi
Wired.it-2 ore fa
E poi ci sono i numeri, che verranno presentati questo fine settimana a Courmayeur durante
l'assemblea dei giovani di Confartigianato. “Il nostro centro studi ...
I giovani artigiani a convegno sul tema del passaggio generazionale ...
AostaSera - 21 mag 2016
Courmayeur - Oltre 150 i delegati provenienti da tutta Italia per l'assemblea di Confartigianato. Il
presidente Nardin: “Troppo spesso ci sono fondi per le start up, dimenticandosi le imprese già
presenti”.
Imprese: Rollandin, aiuti a volentorosi
ANSA.it - 21 mag 2016
Lo ha detto il presidente della Regione Valle d'Aosta, Augusto Rollandin, all'Assemblea nazionale
di Confartigianato giovani, sulla funivia Skyway del Monte Bianco, a Courmayeur.
"L'amministrazione - ha aggiunto Rollandin - ha sempre ascoltato i ...
Confartigiano attacca incentivi start-up
ANSA.it - 21 mag 2016
(ANSA) - COURMAYEUR (AOSTA), 21 MAG - Confartigianato va all'attacco delle start-up
rivendicando il diritto di avere "gli stessi incentivi". Lo fa attraverso le parole di Marco Nardin,
presidente dei Giovani imprenditori dell'associazione. "Le imprese ...
Pressione fiscale in lieve calo nel 2016 Risalita la propensione agli ...
L'Eco di Bergamo (Registrazione) - 21 mag 2016
È in calo la pressione fiscale nel 2016 in Italia: lo afferma uno studio di Confartigianato presentato
all'Assemblea nazionale dei giovani dell'associazione sulla funivia Skyway del Monte Bianco, a
Courmayeur. Se dal secondo semestre del 2012 alla metà ...
Fisco: Casero, contabilità di cassa per artigiani Stop studi settore ...
ANSA Valle d'Aosta - 21 mag 2016
Lo ha spiegato il viceministro all'Economia e alle Finanze Luigi Casero durante l'Assemblea
nazionale di Confartigianato giovani sulla funivia Skyway del Monte Bianco, a Courmayeur.
"Questo - ha detto il viceministro - porta a una serie di vantaggi: le ...
Confartigianato: il 42% delle start up chiude prima di 3 anni
askanews-21 mag 2016
Sono i due problemi chiave rilevati in un rapporto presentato oggi dai Giovani imprenditori
di Confartigianato durante l'Assemblea svoltasi a Courmayeur, che ...
Confartigianato rivaluta gli artigiani pionieri dello 'start up'
Valledaostaglocal.it (Comunicati Stampa) (Blog)-20 mag 2016
Sono questi i temi sui quali sono incentrati i lavori dell'Assemblea nazionale dei
Giovani Imprenditori di Confartigianato, che per la prima volta si svolge in Valle ...
Ma spread fiscale con area euro è di 468 euro pro capite
ANSA Valle d'Aosta-21 mag 2016
... uno studio di Confartigianato presentato all'Assemblea nazionale dei giovani dell'associazione
sulla funivia Skyway del Monte Bianco, a Courmayeur. Se dal ...
Le nuove imprese muoiono in meno di tre anni, per le anziane ...
IL FOGLIETTONE-21 mag 2016
Sono i due problemi chiave rilevati in un rapporto dai Giovani imprenditori di
Confartigianato durante l'Assemblea svoltasi a Courmayeur, che ha eletto il nuovo ...
22/05/2016 CANALE 5
TG5 - 01.50 - Durata: 00.02.01
Conduttore: SAPIO ANTONIO
Servizio di: LI DONNI BARBARA
Economia. Secondo i giovani di Confartigianato nel 2016 il peso complessivo del fisco è in leggera
flessione.
Vedi il servizio a questo link, da 00.20.34 a 00.21.20
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/edizione-ore-1-00-del-22-maggio_620781.html
23/05/2016
RAI TgRegione - Ore 19
Servizio di: ANTONIO MANNELLO
Vedi il servizio a questo link, da 00.03.35 a 00.05.57
http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/basic/PublishingBlock-df6cf1d5-b818-4b12-a9f08fd070e20c38-archivio.html#
23/05/2016 RADIO UNO
NEWS ECONOMY - 11.30 - Durata: 00.01.14
Conduttore: MASSI LUIGI
Servizio di: TESTA GELSOMINA
Lavoro. Il ricambio generazionale riguarda anche il lavoro autonomo: lo rileva un rapporto
presentato dai giovani imprenditori della Confartigianato, che hanno eletto il nuovo Presidente,
Damiano Pietri. Int. Damiano Pietri (Neopres. Confartigianato giovani)
Ascolta il servizio a questo link, da 03.15 a 04.45
http://www.rai.tv/dl/portaleRadio/media/ContentItem-c81494f0-2f60-4fe4-9fdbd3e5bed57fee.html