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FERRARINI S.P.A. (a Socio Unico)
Sede Legale: Bologna Via Bellombra n. 1/4A
Sede Amministrativa: Reggio Emilia Via Rivaltella n. 3
Capitale sociale 21.000.000 € i.v.
C.F. /NR. Iscrizione al Registro Imprese di BOLOGNA: 00860480375
Iscritta al n. 229462 del R.E.A. della CCIAA di Bologna
Partita Iva 00860480375
NOTA INTEGRATIVA
al bilancio al 31/12/2013
ex D.Lgs. n.127/1991
(art. 2427 Codice Civile)
***
1) STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO
La presente Nota Integrativa costituisce, ai sensi dell’art. 2423 c.c., comma 1, del Codice civile,
parte integrante del bilancio di esercizio; quest’ultimo risponde alle risultanze delle scritture
contabili regolarmente tenute ed è redatto conformemente agli art. 2423, 2423 ter, 2424, 2424 bis,
2425, 2425 bis del Codice civile, nonché secondo i principi di redazione di cui all’art. 2423 bis, 1°
comma, c.c..
Si precisa inoltre che il presente bilancio è redatto nel rispetto delle norme del Codice Civile
introdotte dal D. Lgs. n.6 del 17/01/2003 e successive modifiche ed integrazioni, relativo alla
riforma della disciplina delle società di capitali e cooperative.
Si precisa altresì quanto segue:

non si sono verificati casi eccezionali che abbiano imposto di derogare alle disposizioni di
legge;

la società ha mantenuto i medesimi criteri di valutazione adottati nei precedenti esercizi;

i valori di bilancio dell’esercizio in corso risultano perfettamente comparabili con quelli delle
voci dell’esercizio precedente;

la società non si è avvalsa della possibilità di raggruppare le voci precedute da numeri arabi;

non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema di Stato
Patrimoniale;

non sono state indicate le voci con saldo pari a zero, a meno che esista una corrispondente
voce nell’esercizio precedente;

per effetto dell’arrotondamento degli importi all’unità di euro, può accadere che in taluni
prospetti, contenenti dati di dettaglio, la somma dei dettagli differisca dall’importo esposto nella
riga di totale.
1
2) CRITERI DI VALUTAZIONE
Il progetto di bilancio è stato redatto nell’ottica di fornire una rappresentazione veritiera e corretta
della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale della società.
Le valutazioni delle singole voci del bilancio sono state effettuate in conformità al principio
generale della prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività aziendale, nonché
tenendo conto della funzione economica degli elementi dell’attivo e del passivo.
Le scritture contabili sono state rilevate in ottemperanza al principio della competenza economica;
peraltro, in ossequio al principio generale della prudenza, gli utili sono stati contabilizzati solo se
realizzati entro la data di chiusura dell’esercizio, mentre i rischi e le perdite di competenza
dell’esercizio sono stati contabilizzati anche se conosciuti dopo la chiusura dello stesso.
I criteri di valutazione adottati sono in linea con quelli prescritti dall’art. 2426 del Codice Civile,
opportunamente integrati dai Principi Contabili italiani e dai chiarimenti forniti dal documento n. 1
dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
In particolare, relativamente alle singole poste di bilancio si rileva quanto segue:
*) Immobilizzazioni immateriali.
Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli eventuali oneri accessori e sono
sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. Esse
vengono espresse già al netto degli ammortamenti relativi.
Costi di impianto ed ampliamento.
Non sussiste tale voce nel bilancio di esercizio 2013.
Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità.
Non sussiste tale voce nel bilancio di esercizio 2013.
Diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno.
I diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno, costituiti da programmi informatici imputati in
contabilità nella voce ”Software”, sono stati iscritti al costo sostenuto per la loro acquisizione o per
la formazione degli stessi, e sono ammortizzati su base biennale, ovvero al 50%.
Tale breve periodo di ammortamento è giustificato dalla continua evoluzione dei programmi
software che rende sempre più rapido il processo di obsolescenza.
Nel presente esercizio sono stati iscritti in tale voce i costi sostenuti per l’implementazione e
l’aggiornamento di sistemi software.
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili.
Le concessioni, licenze, marchi e diritti simili sono costituiti da marchi e brevetti iscritti in contabilità
nella voce ”Marchi/Brevetti”. Essi sono stati iscritti al costo sostenuto per la loro acquisizione o per
la loro formazione, e sono ammortizzati in 18 anni.
In particolare sono stati iscritti in tale voce i costi sostenuti per nuove registrazioni (in vari paesi
europei ed extraeuropei) del marchio Ferrarini.
Avviamento.
2
La voce comprende l’avviamento iscritto in esercizi passati per effetto dell’operazione di fusione
per incorporazione nella controllante Ferrarini s.p.a delle società Agrishop s.r.l. e Mathilde s.r.l.;
tale avviamento è ammortizzato in un periodo di 18 anni.
Altre immobilizzazioni immateriali
Tra le “Altre immobilizzazioni Immateriali” sono stati iscritti i costi sostenuti nei precedenti esercizi,
per l’acquisto delle “Quote Latte”, ossia dei diritti a produrre latte, che sarà poi utilizzato per la
produzione di Parmigiano Reggiano. Tali valori vengono ammortizzati in 10 anni.
Nella voce “Altre Immobilizzazioni Immateriali” sono stati anche iscritti i costi sostenuti per
consulenze legali, notarili, amministrative e tecniche ad utilità pluriennale.
I suddetti valori sono ammortizzati in un periodo di cinque anni.
In quest’ ultima voce sono altresì iscritti costi per investimenti e campagne promozionali ad utilità
pluriennale. Anche questi ultimi valori sono stati ammortizzati in un periodo di cinque anni
utilizzando un coefficiente di ammortamento pari al 20%.
*) Immobilizzazioni materiali e relativi ammortamenti.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione e tengono conto
delle rivalutazioni effettuate ai sensi delle Leggi 413/1991, 342/2000 e 2/2009 (legge di
conversione del D.L. 185/2008).
Le voci in commento sono esposte al netto dei relativi fondi di ammortamento.
Le spese di manutenzione e riparazione delle immobilizzazioni tecniche sono state imputate
direttamente a conto economico nell’esercizio e sono perciò estranee alla categoria dei costi
capitalizzati, salvo quelle che, avendo valore incrementativo, sono state portate ad aumento del
valore del cespite.
Le quote di ammortamento sono state calcolate sulla base della residua possibilità di utilizzazione
di ogni singolo cespite e sono state stimate pari alle seguenti aliquote, ritenute congrue per
l’impostazione di piani di ammortamento rappresentativi del normale periodo di deperimento e
consumo nello specifico settore produttivo:
Settore produttivo industriale
Coefficienti di
Descrizione
ammortamento
Fabbricati
4%
Impianti generici
9%
Impianti specifici
15%
Mobili e arredi
12%
Macchine Ufficio Elettroniche
20%
Attrezzatura
20%
Autocarri
20%
3
Carrelli
20%
Costruzioni Leggere
10%
Autovetture
25%
Settore produttivo agricolo
Coefficienti di
Descrizione
ammortamento
Macchine e attrezzature agricole
9%
Fabbricati
3%
Costruzioni Leggere
10%
Impianti Silos
10%
Impianti Specifici Cantina, Vigneto e Latteria
10%
Impianti specifici
12,50%
Impianti specifici Latteria
16,00%
Mobili e arredi
12%
Macchine Ufficio Elettroniche
20%
Attrezzatura
20%
Autocarri
20%
Autovetture
25%
Si precisa che nessuna delle immobilizzazioni materiali esistenti in bilancio è stata sottoposta a
svalutazione, in quanto nessuna di esse ha subito perdite durevoli di valore. Risulta infatti
ragionevole prevedere che i valori netti contabili iscritti nello Stato Patrimoniale alla chiusura
dell’esercizio potranno essere recuperati tramite l’uso ovvero tramite la vendita.
Il D.L. 223/2006 ha previsto, ai fini fiscali, l’obbligo di effettuare la separazione contabile dei terreni
dai fabbricati ivi insistenti, in quanto soltanto l’ammortamento dei fabbricati è considerato
fiscalmente deducibile. La norma è motivata dall’avvicinamento delle disposizioni fiscali ai principi
contabili.
*) Partecipazioni e titoli.
Le immobilizzazioni finanziarie sono state iscritte in ragione del costo sostenuto per la loro
acquisizione e/o sottoscrizione.
Nella voce partecipazioni in imprese controllate sono iscritte le partecipazioni nelle seguenti
società:

Ferrarini Espana s.l., (società di diritto spagnolo) iscritta per Euro 2.850.000;

Latinum Zrt (società di diritto ungherese) iscritta per Euro 985.400;

Ferrarini Suisse s.a. (società di diritto svizzero) iscritta per Euro 1.334.274;

Asahi Grant co. Ltd (società di diritto giapponese) per Euro 865.081;
4

Ferrarini Sp.z.oo (societa di diritto polacco) iscritta per Euro 13.029.080

Ferrarini Pacific Ltd (societa di diritto Cinese di Hk ) iscritta per Euro 192.846

Ferrarini usa inc. (società di diritto Usa) iscritta per Euro 2.885.122

Fertrans s.r.l. iscritta per Euro 9.880;

Le Corti di Filippo Re S.c.r.l. iscritta per Euro 8.400;

Global Deli Japan k.k., (società di diritto giapponese) iscritta per Euro 613.019;

Latterie di Montagna Matilde di Canossa s.r.l. iscritta per Euro 104.500;

Ferrarini Shop s.r.l. iscritta per Euro 40.002.

Ferrarini Food Inc. iscritta per Euro 1.153.314
Le variazioni rispetto all’esercizio precedente sono state le seguenti:

incremento di Euro 487.092 a fronte della sottoscrizione dell’aumento di capitale della
società Ferrarini Suisse s.a., per un importo pari a Franchi Svizzeri 600.000

incremento di Euro 26.500 a fronte dell’acquisto della ulteriore partecipazione nella società
Latterie di Montagna Matilde di Canossa s.r.l.. Ferrarini s.p.a. ha infatti acquistato una
partecipazione pari al 23,20% del capitale della citata società di diritto italiano, che ha
come oggetto la la commercializzazione di parmigiano reggiano e prodotti alimentari in
genere.
Nella voce partecipazioni in imprese collegate risulta iscritta la partecipazione nella società
Immobiliare Vendina s.r.l. pari ad Euro 16.072.
La voce “Partecipazioni in altre imprese” è costituita da partecipazioni minoritarie in altre
imprese, ovvero nella Società A.g.m s.r.l. per Euro 3.164, nella Società Nomisma s.p.a. per Euro
46.481, nella Società A.Re s.r.l. per Euro 13.391, nella Società Coop Fidi s.c.r.l. per Euro 155, nel
Consorzio del Prosciutto di Parma per Euro 200, nella Unione Italiana Vini s.c.r.l. per Euro 258,
nella Società Prosciutterie della Pietra s.r.l. per Euro 14.005 e nella società Agri-Food International
s.r.l. per Euro 20.000.
*) Crediti infruttiferi verso imprese controllate.
SOCIETA’
Global Deli Japan k.k.
Latinum z.r.t.
Ferrarini usa inc.
Ferrarini Shop
TOTALI
SALDI AL 31.12.13
SALDI AL 31.12.12
1.074.698
1.074.698
0
267.200
267.200
0
0
879.288
- 879.288
271.268
96.000
+ 175.268
1.613.166
2.317.186
- 704.020
*) Crediti fruttiferi verso imprese collegate
5
VARIAZIONI
SOCIETA’
31.12.13
31.12.12
VARIAZIONI
Immobiliare Vendina s.r.l.
391.450
283.260
+ 108.190
TOTALI
391.450
283.260
+ 108.190
*) Crediti infruttiferi verso società non controllate.
SOCIETA’
SALDI AL 31.12.13
SALDI AL 31.12.12
VARIAZIONI
Emporio Ferrarini. llc
244.341
244.341
0
TOTALI
244.341
244.341
0
*) Altri titoli.
Sono rappresentati da partecipazioni minoritarie nella Società Indicod per Euro 8.284, nel
consorzio Conai per Euro 175 e nella Società Alifond per Euro 700.
Tali partecipazioni non hanno subito variazioni rispetto all’esercizio precedente.
*) Rimanenze.
Le rimanenze sono iscritte al costo di acquisto o di produzione ai sensi dell’art. 2426, comma 1°, n.
9 del Codice Civile, in quanto inferiore al valore di presunto realizzo desunto dall’andamento del
mercato, e più precisamente:
- le materie prime, le merci e gli imballaggi sono stati valutati sulla base del loro effettivo costo di
acquisto;
- i prodotti in corso di lavorazione e i prodotti finiti sono stati valutati sulla base dell’effettivo costo di
produzione sostenuto, tenuto conto del costo per la materia prima e dei costi di diretta imputazione
sostenuti con riferimento alla fase di produzione raggiunta, nonché degli oneri finanziari relativi al
periodo di produzione secondo quanto previsto anche dai Principi Contabili Oic n. 13.
Nella determinazione del suddetto costo di produzione non si è tenuto conto delle spese generali.
L’ammontare complessivo delle rimanenze finali può essere così suddiviso:
Rimanenze finali valutate al “costo di acquisto”
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Totale
€
8.134.257
€
8.134.257
Rimanenze finali valutate al “costo di produzione”
Prodotti
in
corso
di
lavorazione
e
€
35.570.861
€
7.752.136
€
43.322.997
semilavorati
Prodotti finiti e merci
Totale
*) Crediti e debiti.
6
I crediti v/clienti sono iscritti al valore di presunto realizzo, determinato rettificando indirettamente,
mediante l’appostazione di apposito fondo svalutazione, il valore nominale di una quota
determinata tenendo conto del presumibile rischio di mancato incasso delle posizioni creditorie in
essere. I crediti diversi dai crediti verso clienti sono iscritti al loro valore nominale, che si ritiene
coincidente con il valore di presunto realizzo.
I debiti sono iscritti al valore nominale.
*) Ratei e risconti.
Nella voce “Ratei e risconti attivi” sono iscritti i proventi di competenza dell’esercizio ma che
saranno percepiti in esercizi successivi ed i costi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio ma di
competenza di esercizi successivi.
Nella voce “Ratei e risconti passivi” sono iscritti i costi di competenza dell’esercizio ma che
saranno effettivamente sostenuti in esercizi successivi ed i proventi percepiti entro la chiusura
dell’esercizio, ma di competenza di esercizi successivi.
*) Fondi per rischi ed oneri.
Nel caso specifico si tratta:
1. dello stanziamento di Euro 213.407 al Fondo per la corresponsione della indennità per la
cessazione dei rapporti di agenzia;
2. della rilevazione di imposte differite passive per Euro 75.817 le quali sono state iscritte per
effetto della decisione di rateizzare la tassazione di plusvalenze patrimoniali degli esercizi
precedenti e per effetto della decisione di rilevare per competenza dividendi deliberati da
società controllate, ma non ancora incassati da Ferrarini s.p.a. Si ricorda, infatti, che la
tassazione dei dividendi avviene applicando il cosiddetto “principio di cassa” in luogo del
“principio di competenza”.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non
si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.
*) Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato.
Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di
lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31 Dicembre 2006
(opportunamente rivalutate ai sensi di legge) a favore dei dipendenti alla data di chiusura del
bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai
dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.
7
Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme
pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005, ovvero trasferite
alla tesoreria dell’INPS.
*) Ricavi e costi.
Le singole voci vengono contabilizzate sulla base del principio della competenza economica ed
esposte al netto di resi, sconti, abbuoni, premi e cessioni gratuite.
*) Imposte sul reddito dell’esercizio ed eventuali imposte differite stanziate in bilancio.
Si è proceduto alla rilevazione delle imposte dovute a titolo di IRAP e di IRES, in relazione al reddito
imponibile ed in conformità alle disposizioni vigenti.
Per quanto riguarda l’IRES e l’IRAP gli acconti versati nel corso dell’esercizio 2013 sono risultati
inferiori all’importo dell’imposta dovuta per tale anno, pertanto è stato rilevato un debito tributario
pari alla differenza.
Sussistendo differenze temporanee tra il reddito civilistico ed il reddito imponibile fiscale, si è
altresì proceduto alla rilevazione della cosiddetta “fiscalità differita”, della quale si riferirà in
dettaglio nello specifico successivo paragrafo.
3) CRITERI DI CONVERSIONE DELLE POSTE ESPRESSE IN VALUTA ESTERA
Gli utili su cambi realizzati nel corso dell’esercizio, in occasione di incassi di crediti e/o pagamenti
di debiti, sono stati iscritti nel Conto Economico alla voce C 17-bis, e quantificati come differenza
tra il valore iscritto al cambio storico alla data di registrazione ed il valore effettivamente incassato
o pagato. Analogamente, le perdite su cambi derivanti dalle riscossioni e/o dai pagamenti effettuati
nell’esercizio sono stati iscritti nella suddetta voce del Conto Economico. Non si sono verificati,
successivamente alla chiusura dell’esercizio, variazioni sui cambi valutari tali da ingenerare effetti
significativi sulle attività e passività in valuta.
4) MOVIMENTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI.
*** IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ***
03) Diritti di brevetto e opere dell’ ingegno
Costo originario
€
+ 5.229.692
Ammortamenti esercizi precedenti
€
- 4.659.302
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
€
+
570.390
Incrementi dell’esercizio
€
+
504.058
Cessioni dell’ Esercizio
€
8
0
0
Utilizzo dei relativi fondi
Ammortamenti dell’ esercizio
€
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
€
Variazione sul 31.12.2012
-
555.833
518.615
-
51.775
04) Concessioni, licenze, marchi e diritti
simili
Costo originario
€
+ 328.674
Ammortamenti esercizi precedenti
€
-
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
€
+ 237.808
Incrementi dell’esercizio
€
+
1.200
Ammortamenti dell’ esercizio
€
-
17.826
Cessioni dell’ Esercizio
€
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
90.866
0
221.182
€
-
Costo originario
€
+ 344.377
Ammortamenti esercizi precedenti
€
-
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
€
+ 285.415
Incrementi dell’esercizio
€
0
Ammortamenti dell’ esercizio
€
Cessioni dell’ Esercizio
€
0
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
266.387
Variazione sul 31.12.2012
16.626
05) Avviamento
-
€
Variazione sul 31.12.2012
-
58.962
19.028
19.028
07) Altre immobilizzazioni immateriali
Costo originario
€
+ 10.221.234
Ammortamenti esercizi precedenti
€
-
8.033.998
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
€
+ 2.187.236
Incrementi dell’esercizio
€
+ 3.464.714
9
Decrementi dell’esercizio
€
0
Utilizzo dei relativi fondi
€
0
Ammortamenti dell’ esercizio
€
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
3.915.920
€
+ 1.728.684
Variazione sul 31.12.2012
-
1.736.030
*** IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ***
01) Terreni e Fabbricati
Costo originario (incluso la rivalutazione)
€
+ 180.844.621
Ammortamenti esercizi precedenti
€
-
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
€
+ 138.764.926
Incrementi dell’esercizio
€
+ 2.524.639
Decrementi dell’esercizio
€
0
Utilizzo dei relativi fondi
€
0
Ammortamenti dell’ esercizio
€
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
-
42.079.695
2.400.332
138.889.233
€
+
Costo originario
€
+ 65.605.249
Ammortamenti esercizi precedenti
€
- 54.469.261
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
€
+ 11.135.988
Incrementi dell’esercizio
€
+
1.093.106
Cessioni dell’ Esercizio
€
-
1.629.398
Utilizzo dei relativi fondi ammortamento
€
+
1.010.017
Ammortamenti dell’ esercizio
€
-
1.502.391
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
Variazione sul 31.12.2012
124.307
02) Impianti e macchinari
10.107.322
€
-
Costo originario
€
+ 7.090.286
Ammortamenti esercizi precedenti
€
- 6.379.171
€
+
Variazione sul 31.12.2012
1.028.666
03) Attrezzature industriali e commerciali
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
10
711.115
Incrementi dell’esercizio
€
+
229.097
Cessioni dell’ Esercizio
€
-
202.036
Utilizzo dei relativi fondi ammortamento
€
+
194.656
Ammortamenti dell’ esercizio
€
-
299.427
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
633.405
€
Variazione sul 31.12.2012
-
77.710
04) Altri beni materiali
Costo originario
€
+ 13.921.695
Ammortamenti esercizi precedenti
€
-
10.919.745
VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013
€
+
3.001.950
Incrementi dell’esercizio
€
+
253.374
Cessioni dell’esercizio
€
-
1.407
Utilizzo del relativo fondo amm.to
€
+
264
Ammortamenti dell’ esercizio
€
-
398.932
VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013
€
€
Variazione sul 31.12.2012
2.855.249
-
146.701
Si rimanda alla relazione sulla gestione per il dettaglio dei principali investimenti effettuati nel corso
dell’esercizio 2013.
5) VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA CONSISTENZA DELLE VOCI DELL’ATTIVO, DEL PASSIVO E
DEL PATRIMONIO NETTO, IN PARTICOLARE LE MOVIMENTAZIONE DEI FONDI.
C.I.) RIMANENZE
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
€
8.134.257
6.322.293
+ 1.811.964
€
35.570.861
39.380.388
- 3.809.527
04. Prodotti finiti e merci
€
7.752.136
11.104.056
- 3.351.920
05. Acconti su merci
€
0
0
0
Totale
€
51.457.254
56.806.737
- 5.349.483
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
01. Mat. prime, sussid. e di consumo,
varie
02. Prodotti in corso di lavorazione e
semilavorati
C.II.) CREDITI
11
€
39.098.879
37.539.194
+ 1.559.685
02. Verso controllate entro dodici mesi €
5.510.632
4.480.279
+ 1.030.353
01. Verso clienti
03. Verso imprese collegate
€
0
0
0
04. Verso imprese controllanti
€
0
0
0
04 BIS. Crediti tributari
€
2.336.245
3.434.233
- 1.097.988
04 TER. Imposte anticipate
€
593.473
347.177
+
246.296
entro l’esercizio
€
507.108
260.812
+
246.296
oltre l’esercizio
€
86.365
86.365
0
€
2.409.679
884.698
+ 1.524.981
entro l’esercizio
€
2.083.163
757.016
+ 1.326.147
oltre l’esercizio
€
326.516
127.682
+
49.948.908
46.685.581
05. Verso altri
Totale €
198.834
+ 3.263.327
La voce C.II.5 “Crediti verso altri” raggruppa le seguenti posizioni creditorie:
a)
importi scadenti entro l’esercizio:
- Inail anticipi infortuni
€
+ 21.852
- Crediti verso dipendenti e agenti
€
+ 67.746
- Affrancatrice postale
€
+ 2.276
- Crediti diversi a breve
€
+ 1.461.848
-Fornitori note d’accredito da ricevere
€
+ 103.882
- Crediti ricavi posticipati
€
+ 425.559
€
2.083.163
- Cauzioni Varie
€
+ 96.516
- Caparre terreni
€
+ 230.000
€
326.516
Totale
b)
importi scadenti oltre l’esercizio:
Totale
I crediti verso clienti sono esposti al netto di un fondo svalutazione crediti di Euro 451.221, il quale
nel corso dell’esercizio ha subito le seguenti movimentazioni:
12
- FONDO SVALUTAZIONE CREDITI:
- Saldo al 01.01.2013
€
495.933
- Utilizzo del fondo
€
- 194.712
- Accantonamento dell’esercizio
€
150.000
- Saldo al 31.12.2013
€
451.221
C.IV) DISPONIBILITA’ LIQUIDE
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
+ 1.330.326
01. Depositi bancari
€
10.206.126
8.875.800
03. Denaro e valori in cassa
€
65.688
65.509
€
10.271.814
8.941.309
+ 1.330.505
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
713.281
565.070
+ 148.211
Totale
D) RATEI E RISCONTI ATTIVI
€
Ratei e risconti attivi
+
179
Per maggiori dettagli si fa rinvio a quanto esposto nella relazione sulla gestione e a quanto indicato
nel successivo punto 9 della presente nota integrativa.
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
I. Capitale Sociale
€
+ 21.000.000
+ 18.000.000
+ 3.000.000
II. Riserva da sovrapprezzo
€
+ 51.646
+ 51.646
-
€
+ 617.591
+ 617.591
-
€
+ 64.320.142
+ 64.320.142
-
€
+ 1.097.345
+ 1.097.345
-
IV. Riserva Legale
€
+ 1.359.216
+ 1.257.833
+ 101.383
VII. Altre Riserve:
€
+ 25.861.031
+ 23.934.752
+ 1.926.279
Riserva straordinaria
€
+ 14.582.040
+ 12.655.761
+ 1.926.279
-Ris. Ex. Art. 55 DPR 597
€
+ 56.889
+ 56.889
-
-Riserva avanzo fusione
€
+ 6.412.572
+ 6.412.572
-
-F.do Riserva contrib. L.
€
+ 4.809.530
+ 4.809.530
-
azioni
III. Riserva di rivalutazione L.
30/12/1991 n. 413
III. Riserva di rivalutazione D.L.
185/2008
III. Riserva di rivalutazione L.
342/2000
13
355/77
IX. Utile di Esercizio
€
+ 1.530.625
+ 2.027.662
Totale
€
+ 115.837.596
+ 111.306.971
-
497.037
+ 4.530.625
La variazione del Patrimonio Netto è dovuta all’imputazione a Riserva Straordinaria e a Riserva
Legale dell’utile dell’esercizio 2012 e all’aumento del capitale sociale da Euro 18.000.000 a Euro
21.000.000 deliberato in data 10/12/2013 con atto a rogito del notaio Luigi Zanichelli.
B) FONDI RISCHI ED ONERI
01. Fondi di trattamento di
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
€
+ 213.407
+ 183.407
+ 30.000
€
+
+
72.460
+
3.357
€
+ 289.224
+ 255.867
+
33.357
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
+ 3.458.858
+ 3.502.466
- 43.608
quiescenza
02. Fondi per imposte, anche
75.817
differite
TOTALE
C) T.F.R.
€
T.F.R.
FONDO T.F.R.:
SALDO AL 31.12.2012
€
3.502.466
INDENNITA’ PAGATE A TITOLO DEFINITIVO
€
-106.078
ACCANTONAMENTO DELL’ESERCIZIO 2013
€
69.743
IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE
€
-7.273
SALDO AL 31.12.2013
€
3.458.858
L’incremento riguarda esclusivamente la rivalutazione del fondo TFR al 31.12.2006 relativo ai
lavoratori ancora alle dipendenze dell’impresa alla data di riferimento del bilancio. Per effetto della
normativa in materia di TFR in vigore dal 1° gennaio 2007, a decorrere da tale data, il trattamento
di fine rapporto è stato oggetto di versamento periodico ai fondi di previdenza complementare o al
fondo di tesoreria Inps, in conformità alle scelte effettuate dai dipendenti.
Il decremento invece attiene alla liquidazione del TFR a favore di personale dipendente che ha
cessato il rapporto di lavoro con l’azienda nel corso dell’ esercizio.
14
D) DEBITI
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
03. Verso banche
€
+128.238.060 +120.168.536
+ 8.069.524
04. Verso altri finanziatori
€
+ 2.336.583
+ 7.221.823
- 4.885.240
06. Verso fornitori
€
+ 46.362.390
+ 52.108.547
- 5.746.157
08. Verso Controllate
€
+ 4.547.503
+ 4.805.815
-
258.312
11. Verso Erario
€
+ 1.095.045
+
917.983
+
177.062
12. Debiti verso istituti di
€
+ 1.707.968
+ 1.616.904
+
91.064
€
+ 1.746.073
+ 1.978.067
-
231.994
€
+186.033.622 +188.817.675
previdenza
13. Altri debiti
Totale
- 2.784.053
La voce D.13. “Altri debiti” raggruppa le seguenti posizioni debitorie:
- fasi
€
97
- v/operai
€
849.271
- v/operai ferie
€
828.734
- v/operai ratei mensilità integrativa
€
57.316
- Sindacati
€
2.106
- Debiti verso dipendenti
€
8.549
Totale
D) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Ratei e risconti passivi
€
1.746.073
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
139.952
267.715
- 127.763
€
Il dettaglio è riportato al punto 9) della presente Nota integrativa.
6) ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE DIRETTAMENTE O PER IL TRAMITE DI SOCIETA’
FIDUCIARIA O PER INTERPOSTA PERSONA, IN IMPRESE COLLEGATE E CONTROLLATE.
PARTECIPAZIONI
DENOMINAZIONE
IMPRESE
CONTROLLATE
IMPRESE
COLLEGATE
ALTRE IMPRESE
TOTALE
31/12/2012
INCREMENTO
DECREMENTO
31/12/2013
22.404.012
1.666.906
0
24.070.918
16.071
1
0
16.072
77.654
20.000
0
97.654
22.497.737
1.686.907
0
24.184.644
15
IMPRESE CONTROLLATE
DENOMINAZIONE
FERTRANS
SRL
SEDE LEGALE
UTILE/PERDITA
NR. AZIONI
ESERCIZIO
- QUOTE
2013
POSSEDUTE
528.958
36.133
9.880
95%
9.880
1.1.97.642
218.592
2.854
95%
2.850.000
579.808
-20,000
95.100.000
95,10%
613.019
356.110
18..393
31.000.000
50%
985.400
1.559.555
46.990
1.000.000
100%
1.334.274
62.013
26.865
8.400
70%
8.400
3.536.718
428.052
23.400.000
45%
865.081
940.620
184.072
1.999.750
99,95%
192.846
$ 1.500.000
1.107.133
-15.909
1.500.000
100%
2.885.122
$ 1.500.000
1.097.634
-55.679
1.500.000
100%
1.153.314
11.002.068
1.162.284
7.197.000
52,80%
13.029.080
CAPITALE
PATRIMONIO
SOCIALE
NETTO EURO
10.400
3.005
%
VALORE IN
BILANCIO
VIA
BELLOMBRA n.
1/4A BOLOGNA
C.TRA
FERRARINI
VILLAVERDE-
ESPANA S.L.
VALLECAS
28053 MADRID
GLOBAL
TOKYO
DELI JAPAN
KAMEZAWA 11
K.K.
– 19 – 4
LATINUM
Szigetszentmiklo
Huf.
Z.R.T.
s – L.U. HRSZ, -
62.000.000.
YEN
100.000.000
2310
Budapest
FERRARINI
SUISSE S.A.
VIA
GIACOMETTI N.
1 6900 LUGANO
LE CORTI DI
VIA
FILIPPO RE
RIVALTELLA, 3
S.C.R.L.
REGGIO EMILIA
CHF.
1.000.000
12.000
3-15
NIHONBASHI
ASAHI
NAKASU
GRANT CO
CHUO-KU
LTD
1030008
Yen
52.000.000
TOKYO –
GIAPPONE
368-370
FERRARINI
PACIFIC LTD
SHATSUI ROAD
– TSUEN WAN
– HONG KONG
HKD
2.000.000
CINA
FERRARINI
Usa inc
FERRARINI
Food inc
1407 Truman
Street Los
Angeles Ca
1407 Truman
Street Los
Angeles Ca
UL.
FERRARINI
SP. Zo.o
WARYNSKIEGO
, 9/39, 00-655 –
VARSAVIA –
PLN
5.000.000
POLONIA
16
Latterie
di
Montagna
Matilde
Via Vigna nr.1
Castelnuovo Ne
di
Monti RE
100.000
130.101
26.871
104.500
99,60%
104.500
50.000
36.605
-6.777
40.000
80%
40.000
Canossa S.r.l.
VIA
FERRARINI
SHOP S.R.L.
RIVALTELLA, 3
REGGIO EMILIA
Le partecipazioni nelle società Latinum z.r.t, pari al 50% del capitale sociale, e Asahi Grant Co Ltd,
pari al 45% del relativo capitale, sono state iscritte tra le partecipazioni in imprese controllate in
quanto Ferrarini s.p.a. esercita una influenza dominante sulle strategie aziendali in coerenza con
patti parasociali che prevedono, tra l’altro, per Ferrarini s.p.a. la maggioranza dei voti in consiglio di
amministrazione.
Le partecipazioni in imprese controllate o collegate sono valutate, nel rispetto del principio della
continuità dei criteri di valutazione, al costo di acquisto o di sottoscrizione.
Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di
valore; non si sono verificati casi di “ripristino di valore”.
Alcune partecipazioni in imprese controllate o collegate hanno un valore di iscrizione in bilancio
superiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio della
partecipata ed il maggior valore di iscrizione è giustificato dai seguenti motivi:

dall’esistenza nel bilancio di dette società di beni immateriali con valori correnti superiori a
quelli contabili, in particolare valori di avviamento;

dall’esistenza nel bilancio di tali società di beni materiali con valori correnti superiori a
quelli contabili.
IMPRESE COLLEGATE
DENOMI-NAZIONE
SEDE LEGALE
IMMOBILIARE
VIA MAZZINI N.
VENDINA S.R.L.
1 RE
CAPITALE
PATRIMONIO
UTILE/PERDITA
SOCIALE
NETTO EURO
ESERCIZIO 2013
10.000
11.953
-48.213
NR. AZIONI
- QUOTE
%
BILANCIO
POSSEDUTE
5.000
VALORE IN
50%
16.072
7) AMMONTARE DEI CREDITI E DEI DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE AI CINQUE
ANNI E DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SUI BENI SOCIALI E NATURA DELLE
GARANZIE.
* CREDITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A CINQUE ANNI
Non esistono crediti di durata residua superiore a cinque anni.
* DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A CINQUE ANNI
Non esistono debiti di durata superiore a cinque anni.
8) RIPARTIZIONE DELL’AMMONTARE DEI CREDITI E DEBITI, NONCHE’ DEI RICAVI E
DELLE VENDITE, SECONDO AREE GEOGRAFICHE.
17
ITALIA
U.E.E.
EXTRA
TOTALE
U.E.E
CREDITI:
Verso clienti
35.681.507
3.127.225
290.147
39.098.879
386.965
200.509
4.923.158
5.510.632
43.990.531
2.371.859
286.992
4.189.219
175.128.400
10.085.528
Verso
controllate
DEBITI:
Verso
Zero
46.362.390
fornitori
Verso
71.292
4.547.503
controllate
RICAVI:
Vendite
3.989.460
189.203.388
I crediti ed i debiti diversi da quelli riportati nella precedente tabella sono tutti nei confronti di
soggetti italiani.
9) COMPOSIZIONE DELLE VOCI “RATEI E RISCONTI ATTIVI” E “RATEI E RISCONTI
PASSIVI”
La voce “Ratei e risconti Attivi” risulta così composta:
Risconti Attivi:
Tasse proprietà auto
€
3.249
Tassa proprietà autocarri
€
2.337
Spese brevetti e marchi
€
350
Informazioni commerciali
€
50.718
Assicurazioni R.c.d.
€
7.068
Canoni noleggio auto
€
14.240
Canoni software generale
€
6.830
Contratti assistenza
€
12.600
Abbonamenti vari
€
4.699
Oneri fideiussori diversi
€
1.102
Spese telefoniche
€
13.526
Pubblicità editoriale
€
338
Pubblicità stradale
€
685
Sponsorizzazioni
€
80.000
Affitti commerciali
€
22.673
18
Materiale pubblicitario
€
2.102
Acqua
€
903
Leasing hardware
€
3.998
Leasing autovetture
€
294
Interessi breve termine
€
39.398
Spese fiera
€
52.126
Manutenzione attrezzature
€
117
Spese viaggio
€
126
Spese amministrative
€
233
Affitto beni mobili
€
54
Servizio elaborazione dati
€
552
TOTALE RISCONTI ATTIVI
€
320.318
Anticipo canoni Leasing
€
86.698
TOTALE RATEI ATTIVI
€
86.698
Attrezzature rapido consumo inf 516,45
€
145
Canoni software generale
€
26.813
Consulenze produzione marketing
€
0
Spese postali
€
59
Oneri fideiussori diversi
€
8.683
erogazione
€
56.980
affrancamento
€
31.966
Manutenzione attrezzature
€
1.399
Manutenzione macchine elettroniche
€
12
Spese erogazione finanziamento
€
177.542
Spese erogazione mutuo
€
2.666
TOT. RISCONTI ATTIVI PLUR.
€
306.265
Anticipi canoni Leasing:
Risconti Attivi pluriennali:
Imposta
sostitutiva
finanziamento
Imposta
sostitutiva
avviamento
La composizione della voce “Ratei e Risconti passivi” è la seguente:
Ratei passivi:
Interessi bancari e per finanziamenti esteri
€.
19
40.007
€
15.217
TOT. RATEI PASSIVI
€
55.224
Baliatura Prosciutti Esteri
€.
45.918
Affitti attivi
€.
18.430
Contributi c/capitale impianti
€.
20.380
TOTALE RISCONTI PASSIVI PLUR.
€
84.728
Risconti passivi pluriennali:
10) AMMONTARE DEI CREDITI E DEBITI RELATIVI AD OPERAZIONI CHE PREVEDONO L’OBBLIGO
DI RETROCESSIONE A TERMINE PER L’ACQUIRENTE.
Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso.
11) VARIAZIONI INTERVENUTE NEL PATRIMONIO NETTO, CON SPECIFICA INDICAZIONE
DELL’ORIGINE DELLE POSTE, DELLA LORO DISPONIBILITA’ E DISTRIBUIBILITA’.
Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la
distribuibilità e l’avvenuta utilizzazzione nei tre esercizi precedenti (articolo 2427, primo comma, n.
7-bis, C.c.):
Utilizzi effettuati nei tre
Origine
Descrizione
Importo
Disponibi
lità
Distribuibilità
esercizi precedenti
Cop.
perdite
Capitale Sociale
Riserva
capitale
Riserve di
Capitale
21.000.000
sovrapprezzo
azioni
Riserva
di
avanzo
di
fusione
B
51.646
A, B,C
51.646
6.412.572
A,B,C
6.412.572
617.591
A,B,C
617.591
1.097.345
A, B,C
1.097.345
64.320.142
A,B,C
64.320.142
1.359.216
A, B
Rivalutazione
Riserve di
Riserva di rivalutazione –
Ris. Riv. L. 30/12/1991 n.
413
Riserva Ex L. 342/00
Riserva di rivalutazione DL.
i
l
i
t
u
Riserva Legale
i
d
e
185/2008
v
r
Interessi breve termine
---
20
Altri utilizzi
Riserva Straordinaria
14.582.040
Ris. Ex art. 55 D.P.R. 597
F.do Riserva contrib. L.
355/77
A, B,C
56.889
A, B
4.809.530
A,B
14.582.040
---
in cui: A) possibilità di utilizzo per aumento del capitale sociale; B) possibilità di utilizzo a copertura perdite; C) possibilità di utilizzo per
distribuzione ai soci.
Si precisa che la Riserva da Rivalutazione ex D.L. 185/2008, costituita nell’esercizio 2008 per
effetto della rivalutazione del patrimonio immobiliare, è una riserva in sospensione di imposta che,
in caso di distribuzione ai soci, farebbe emergere reddito imponibile in capo agli stessi ed alla
società.
Inoltre, in caso di utilizzo della stessa a copertura di perdite, la società non potrebbe distribuire utili
fino a quando la riserva non dovesse essere ricostituita.
12) AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NELL’ESERCIZIO AI VALORI ISCRITTI
NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE
Non sono stati imputati oneri finanziari nell’esercizio ai valori iscritti nell’attivo dello Stato
Patrimoniale salvo quanto già esposto.
Come più sopra precisato, infatti, nel costo di produzione determinato ai fini della valorizzazione
delle rimanenze di prodotti stagionati si è tenuto conto degli oneri finanziari relativi al periodo di
stagionatura.
13) IMPEGNI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE – NOTIZIE SULLA COMPOSIZIONE E
NATURA DI TALI IMPEGNI E DEI CONTI D’ORDINE.
*Beni di terzi presso la società:
Trattasi di prosciutti crudi di Parma ed esteri di terzi a balia presso lo stabilimento di Langhirano :
Il valore complessivo ammonta ad Euro 1.448.442.
* Composizione e natura di altri impegni non risultanti dal bilancio:
Non esistono altri impegni non risultanti dal bilancio.
14) AMMONTARE DEI PROVENTI DA PARTECIPAZIONE DIVERSI DAI DIVIDENDI.
Non sussistono a bilancio.
15) SUDDIVISIONE DEGLI INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI DI CUI ALL’ART. 2425 N. 17
RELATIVI A PRESTITI OBBLIGAZIONARI, A DEBITI VERSO BANCHE ED ALTRI.
Descrizione
31.12.2013
31.12.2012
Interessi c/c
€
4.355.915
2.000.299
Interessi su Mutui
€
431.787
1.106.355
21
Interessi su Anticipi
€
715.765
836.227
Interessi
finanziam
€
512.356
610.019
a
€
727.757
1.047.078
€
4.345
6.830
€
658.694
1.507.191
Oneri fideiussori finanziam.
€
6.865
10.960
Spese erogazione mutuo
€
71.066
75.126
Oneri fidejuss.diversi
€
798
1.519
€
7.485.348
7.201.604
su
import export
Interessi
vari
breve
termine
Interessi Inail
Interessi
legge
Borri/C.r.Pr.Pi.
Totale
16) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI.
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 13, C.c.)
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
Variazioni
-240.337
- 7.640
+ 232.697
L’incremento della posta dell’esercizio 2013 è da attribuirsi alla sottoscrizione con l’ Agenzia
delle Entrate di Bologna dell’accertamento con adesione avente ad oggetto le imposte sul reddito
della società e l’Iva.
17) DESCRIZIONE DELLE DIFFERENZE TEMPORANEE E DELLA CONSEGUENTE RILEVAZIONE DI
IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE E PASSIVE.
Le attività per imposte anticipate entro l’esercizio, pari ad Euro 507.108, sono relative a costi che
verranno recuperati fiscalmente nei prossimi anni e sono state rilevate in quanto sussiste la
ragionevole certezza che, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili a
fronte delle quali sono state iscritte tali imposte anticipate, si realizzerà un reddito imponibile non
inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.
I crediti per imposte anticipate entro l’esercizio sono stati iscritti tra i crediti entro 12 mesi sulla
base della stima del momento in cui le differenze temporanee si riverseranno.
Risultano altresì iscritti crediti per imposte anticipate attive, oltre l’esercizio successivo, per
complessivi Euro 86.365 derivanti dalla rilevazione nell’attivo dello Stato Patrimoniale della società
Ferrarini s.p.a. dei valori di bilancio relativi alla società fusa per incorporazione Effe s.r.l..
Infatti, a causa della temporanea indeducibilità degli ammortamenti sulla rivalutazione dei fabbricati
effettuata nel corso dell’esercizio 2008 ai sensi del DL 185/2008, alla chiusura dell’esercizio 2010
22
risultava iscritto nel bilancio della società Effe s.r.l. un credito per IRES anticipata pari ad Euro
75.638,00 ed un credito per IRAP anticipata pari ad Euro 10.727,00.
A fronte della decisione di rateizzare la tassazione di plusvalenze patrimoniali sono state rilevate
imposte differite passive per un importo pari ad Euro 60.283.
E’ stato anche iscritto un fondo imposte differite passive di Euro 15.534, pari all’importo dell’ires
che sarà dovuta nel momento in cui saranno incassati i dividendi deliberati da società controllate e
dalla società Agm s.r.l. ma non incassati da Ferrarini s.p.a.. Come già evidenziato infatti si è
proceduto alla contabilizzazione dei dividendi per competenza, mentre la tassazione avverrà
applicando il cosiddetto “principio di cassa”.
Complessivamente quindi è stato stanziato un fondo imposte differite passive di Euro 75.817.
Per il calcolo della fiscalità differita è stata utilizzata l'aliquota teorica d'imposta IRES (27,5%) e
IRAP (3,9%), relativa al periodo d'imposta 2013. Tale aliquota è stata presa a base anche per gli
esercizi successivi, in quanto ad oggi non si è a conoscenza di possibili future agevolazioni e/o
inasprimenti fiscali che possano determinare una variazione delle suddette aliquote.
Il comportamento adottato risulta congruo con quanto previsto dal principio contabile nazionale N.
25 in base al quale le imposte differite devono essere conteggiate sulla base delle aliquote fiscali
in vigore al momento in cui, presumibilmente, le differenze temporali si riverseranno.
18) NUMERO MEDIO DEI DIPENDENTI RIPARTITO PER CATEGORIA.
CATEGORIA
MEDIA
Operai a tempo indeterminato
282
Avventizi
66
Impiegati
91
Dirigenti
1
Quadri
16
Co.Co.Pro
15
TOTALE
471
19) AMMONTARE DEI COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI E SINDACI.
Amministratori: € 393.064
Sindaci: € 27.040
20) NUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI.
Il capitale sociale della Società è suddiviso in numero 21.000.000 azioni ordinarie del valore di
Euro 1,00 cadauna per un valore complessivo del capitale sociale di Euro 21.000.000.
21) AZIONI DI GODIMENTO, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI, TITOLI O VALORI SIMILI
EMESSI DALLA SOCIETA’.
Nessuna emissione di tale natura è stata effettuata.
23
22) ALTRI STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA’.
Nessuna emissione di tale natura è stata effettuata.
23) RIPARTIZIONE DEI FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI SOCI PER SCADENZA, ED INDICAZIONE
DEI FINANZIAMENTI CON CLAUSOLA DI POSTERGAZIONE
Non sussistono finanziamenti dai soci.
24) VALORE E TIPOLOGIA DEI BENI E DEI RAPPORTI GIURIDICI COMPRESI NEI PATRIMONI
DESTINATI AD UNO SPECIFICIO AFFARE, DI CUI ALL’ART. 2447 BIS C.C.
Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso.
25) INDICAZIONE DEI PROVENTI DERIVANTI DAL FINANZIAMENTO DI UNO SPECIFICO AFFARE,
NONCHE’ DEI VINCOLI SUI BENI DESTINATI ALLA REALIZZAZIONE DEL SUDDETTO AFFARE
Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso.
26) INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA STIPULATE DALLA
SOCIETA’, IN IPOTESI DI CONTABILIZZAZIONE SECONDO IL METODO FINANZIARIO
In sintesi ai sensi del n. 22 dell’articolo 2427 codice civile si forniscono le seguenti informazioni:
Attività
Contratti in corso
Beni in leasing finanziario al termine dell’esercizio, al netto degli ammortamenti complessivi
576.242
Passività
Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell'esercizio
Effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio
481.269
94.973
Effetto fiscale
(29.822)
Effetto sul Patrimonio Netto alla fine dell’esercizio
65.151
L'effetto sul Conto Economico può essere così rappresentato:
Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario
129.471
Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario
(30.293)
Rilevazione di
- quote di ammortamento
-
su contratti in essere
-
su beni riscattati
(84.042)
(0)
- rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario
Effetto sul risultato prima delle imposte
15.136
24
Rilevazione dell’effetto fiscale
(4.753)
Effetto sul risultato d'esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il
10.383
metodo finanziario
Conformemente alle indicazioni fornite dal documento OIC 1 “I principali effetti della riforma del
diritto societario sulla redazione del bilancio d'esercizio”, nella tabella precedente sono fornite le
informazioni sugli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico
rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario anziché con il criterio
cosiddetto patrimoniale.
27) LE OPERAZIONI REALIZZATE CON PARTI CORRELATE, QUALORA LE STESSE SIANO
RILEVANTI E NON SIANO STATE CONCLUSE A NORMALI CONDIZIONI DI MERCATO.
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.)
Le operazioni con parti correlate realizzate dalla società sono rilevanti, hanno, prevalentemente,
natura di tipo commerciale e sono state concluse a condizioni normali di mercato.
28) NATURA ED OBIETTIVO ECONOMICO DI ACCORDI NON RISULTANTI DALLO STATO
PATRIMONIALE I CUI RISCHI E BENEFICI SIANO SIGNIFICATIVI E LA CUI INDICAZIONE SIA
NECESSARIA PER VALUTARE LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA E IL RISULTATO
ECONOMICO DELLA SOCIETA’.
Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso.
29) INFORMAZIONI RELATIVE AI COMPENSI SPETTANTI AL REVISORE LEGALE
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 16-bis, C.c.)
Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell’esercizio per i servizi resi dal
revisore legale, precisando che non esistono rapporti tra la società ed entità appartenenti alla sua
rete:
- corrispettivi spettanti per la revisione legale dei conti annuali (incluso bilancio consolidato): Euro
17.680
- corrispettivi spettanti per gli altri servizi di verifica svolti: Euro 6.240
Per un totale complessivo di Euro 23.920.
ALTRE INFORMAZIONI
Si precisa che nel presente bilancio non si è proceduto a deroghe di cui al 4° comma dell’art. 2423
c.c.
Si precisa inoltre che l’intero capitale sociale della società Ferrarini s.p.a. è posseduto dalla
Società ELLE - EFFE S.A. con sede in Lussemburgo, Rue Beaumont n. 17.
25
Tuttavia tale società controllante non esercita attività di direzione e coordinamento, pertanto si
omette l’indicazione dei dati di cui agli articoli 2497 e seguenti del codice civile.
***
Tutto quanto esposto, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili, nonché ai principi previsti
dal codice civile in recepimento delle direttive comunitarie in materia di bilanci, ai fini di una
rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della
società.
Reggio Emilia, lì 14/05/2014
Presidente del Cda
Luca Ferrarini
26