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FERRARINI S.P.A. (a Socio Unico) Sede Legale: Bologna Via Bellombra n. 1/4A Sede Amministrativa: Reggio Emilia Via Rivaltella n. 3 Capitale sociale 21.000.000 € i.v. C.F. /NR. Iscrizione al Registro Imprese di BOLOGNA: 00860480375 Iscritta al n. 229462 del R.E.A. della CCIAA di Bologna Partita Iva 00860480375 NOTA INTEGRATIVA al bilancio al 31/12/2013 ex D.Lgs. n.127/1991 (art. 2427 Codice Civile) *** 1) STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO La presente Nota Integrativa costituisce, ai sensi dell’art. 2423 c.c., comma 1, del Codice civile, parte integrante del bilancio di esercizio; quest’ultimo risponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto conformemente agli art. 2423, 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425 bis del Codice civile, nonché secondo i principi di redazione di cui all’art. 2423 bis, 1° comma, c.c.. Si precisa inoltre che il presente bilancio è redatto nel rispetto delle norme del Codice Civile introdotte dal D. Lgs. n.6 del 17/01/2003 e successive modifiche ed integrazioni, relativo alla riforma della disciplina delle società di capitali e cooperative. Si precisa altresì quanto segue: non si sono verificati casi eccezionali che abbiano imposto di derogare alle disposizioni di legge; la società ha mantenuto i medesimi criteri di valutazione adottati nei precedenti esercizi; i valori di bilancio dell’esercizio in corso risultano perfettamente comparabili con quelli delle voci dell’esercizio precedente; la società non si è avvalsa della possibilità di raggruppare le voci precedute da numeri arabi; non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema di Stato Patrimoniale; non sono state indicate le voci con saldo pari a zero, a meno che esista una corrispondente voce nell’esercizio precedente; per effetto dell’arrotondamento degli importi all’unità di euro, può accadere che in taluni prospetti, contenenti dati di dettaglio, la somma dei dettagli differisca dall’importo esposto nella riga di totale. 1 2) CRITERI DI VALUTAZIONE Il progetto di bilancio è stato redatto nell’ottica di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale della società. Le valutazioni delle singole voci del bilancio sono state effettuate in conformità al principio generale della prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività aziendale, nonché tenendo conto della funzione economica degli elementi dell’attivo e del passivo. Le scritture contabili sono state rilevate in ottemperanza al principio della competenza economica; peraltro, in ossequio al principio generale della prudenza, gli utili sono stati contabilizzati solo se realizzati entro la data di chiusura dell’esercizio, mentre i rischi e le perdite di competenza dell’esercizio sono stati contabilizzati anche se conosciuti dopo la chiusura dello stesso. I criteri di valutazione adottati sono in linea con quelli prescritti dall’art. 2426 del Codice Civile, opportunamente integrati dai Principi Contabili italiani e dai chiarimenti forniti dal documento n. 1 dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). In particolare, relativamente alle singole poste di bilancio si rileva quanto segue: *) Immobilizzazioni immateriali. Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli eventuali oneri accessori e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. Esse vengono espresse già al netto degli ammortamenti relativi. Costi di impianto ed ampliamento. Non sussiste tale voce nel bilancio di esercizio 2013. Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità. Non sussiste tale voce nel bilancio di esercizio 2013. Diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno. I diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno, costituiti da programmi informatici imputati in contabilità nella voce ”Software”, sono stati iscritti al costo sostenuto per la loro acquisizione o per la formazione degli stessi, e sono ammortizzati su base biennale, ovvero al 50%. Tale breve periodo di ammortamento è giustificato dalla continua evoluzione dei programmi software che rende sempre più rapido il processo di obsolescenza. Nel presente esercizio sono stati iscritti in tale voce i costi sostenuti per l’implementazione e l’aggiornamento di sistemi software. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili. Le concessioni, licenze, marchi e diritti simili sono costituiti da marchi e brevetti iscritti in contabilità nella voce ”Marchi/Brevetti”. Essi sono stati iscritti al costo sostenuto per la loro acquisizione o per la loro formazione, e sono ammortizzati in 18 anni. In particolare sono stati iscritti in tale voce i costi sostenuti per nuove registrazioni (in vari paesi europei ed extraeuropei) del marchio Ferrarini. Avviamento. 2 La voce comprende l’avviamento iscritto in esercizi passati per effetto dell’operazione di fusione per incorporazione nella controllante Ferrarini s.p.a delle società Agrishop s.r.l. e Mathilde s.r.l.; tale avviamento è ammortizzato in un periodo di 18 anni. Altre immobilizzazioni immateriali Tra le “Altre immobilizzazioni Immateriali” sono stati iscritti i costi sostenuti nei precedenti esercizi, per l’acquisto delle “Quote Latte”, ossia dei diritti a produrre latte, che sarà poi utilizzato per la produzione di Parmigiano Reggiano. Tali valori vengono ammortizzati in 10 anni. Nella voce “Altre Immobilizzazioni Immateriali” sono stati anche iscritti i costi sostenuti per consulenze legali, notarili, amministrative e tecniche ad utilità pluriennale. I suddetti valori sono ammortizzati in un periodo di cinque anni. In quest’ ultima voce sono altresì iscritti costi per investimenti e campagne promozionali ad utilità pluriennale. Anche questi ultimi valori sono stati ammortizzati in un periodo di cinque anni utilizzando un coefficiente di ammortamento pari al 20%. *) Immobilizzazioni materiali e relativi ammortamenti. Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione e tengono conto delle rivalutazioni effettuate ai sensi delle Leggi 413/1991, 342/2000 e 2/2009 (legge di conversione del D.L. 185/2008). Le voci in commento sono esposte al netto dei relativi fondi di ammortamento. Le spese di manutenzione e riparazione delle immobilizzazioni tecniche sono state imputate direttamente a conto economico nell’esercizio e sono perciò estranee alla categoria dei costi capitalizzati, salvo quelle che, avendo valore incrementativo, sono state portate ad aumento del valore del cespite. Le quote di ammortamento sono state calcolate sulla base della residua possibilità di utilizzazione di ogni singolo cespite e sono state stimate pari alle seguenti aliquote, ritenute congrue per l’impostazione di piani di ammortamento rappresentativi del normale periodo di deperimento e consumo nello specifico settore produttivo: Settore produttivo industriale Coefficienti di Descrizione ammortamento Fabbricati 4% Impianti generici 9% Impianti specifici 15% Mobili e arredi 12% Macchine Ufficio Elettroniche 20% Attrezzatura 20% Autocarri 20% 3 Carrelli 20% Costruzioni Leggere 10% Autovetture 25% Settore produttivo agricolo Coefficienti di Descrizione ammortamento Macchine e attrezzature agricole 9% Fabbricati 3% Costruzioni Leggere 10% Impianti Silos 10% Impianti Specifici Cantina, Vigneto e Latteria 10% Impianti specifici 12,50% Impianti specifici Latteria 16,00% Mobili e arredi 12% Macchine Ufficio Elettroniche 20% Attrezzatura 20% Autocarri 20% Autovetture 25% Si precisa che nessuna delle immobilizzazioni materiali esistenti in bilancio è stata sottoposta a svalutazione, in quanto nessuna di esse ha subito perdite durevoli di valore. Risulta infatti ragionevole prevedere che i valori netti contabili iscritti nello Stato Patrimoniale alla chiusura dell’esercizio potranno essere recuperati tramite l’uso ovvero tramite la vendita. Il D.L. 223/2006 ha previsto, ai fini fiscali, l’obbligo di effettuare la separazione contabile dei terreni dai fabbricati ivi insistenti, in quanto soltanto l’ammortamento dei fabbricati è considerato fiscalmente deducibile. La norma è motivata dall’avvicinamento delle disposizioni fiscali ai principi contabili. *) Partecipazioni e titoli. Le immobilizzazioni finanziarie sono state iscritte in ragione del costo sostenuto per la loro acquisizione e/o sottoscrizione. Nella voce partecipazioni in imprese controllate sono iscritte le partecipazioni nelle seguenti società: Ferrarini Espana s.l., (società di diritto spagnolo) iscritta per Euro 2.850.000; Latinum Zrt (società di diritto ungherese) iscritta per Euro 985.400; Ferrarini Suisse s.a. (società di diritto svizzero) iscritta per Euro 1.334.274; Asahi Grant co. Ltd (società di diritto giapponese) per Euro 865.081; 4 Ferrarini Sp.z.oo (societa di diritto polacco) iscritta per Euro 13.029.080 Ferrarini Pacific Ltd (societa di diritto Cinese di Hk ) iscritta per Euro 192.846 Ferrarini usa inc. (società di diritto Usa) iscritta per Euro 2.885.122 Fertrans s.r.l. iscritta per Euro 9.880; Le Corti di Filippo Re S.c.r.l. iscritta per Euro 8.400; Global Deli Japan k.k., (società di diritto giapponese) iscritta per Euro 613.019; Latterie di Montagna Matilde di Canossa s.r.l. iscritta per Euro 104.500; Ferrarini Shop s.r.l. iscritta per Euro 40.002. Ferrarini Food Inc. iscritta per Euro 1.153.314 Le variazioni rispetto all’esercizio precedente sono state le seguenti: incremento di Euro 487.092 a fronte della sottoscrizione dell’aumento di capitale della società Ferrarini Suisse s.a., per un importo pari a Franchi Svizzeri 600.000 incremento di Euro 26.500 a fronte dell’acquisto della ulteriore partecipazione nella società Latterie di Montagna Matilde di Canossa s.r.l.. Ferrarini s.p.a. ha infatti acquistato una partecipazione pari al 23,20% del capitale della citata società di diritto italiano, che ha come oggetto la la commercializzazione di parmigiano reggiano e prodotti alimentari in genere. Nella voce partecipazioni in imprese collegate risulta iscritta la partecipazione nella società Immobiliare Vendina s.r.l. pari ad Euro 16.072. La voce “Partecipazioni in altre imprese” è costituita da partecipazioni minoritarie in altre imprese, ovvero nella Società A.g.m s.r.l. per Euro 3.164, nella Società Nomisma s.p.a. per Euro 46.481, nella Società A.Re s.r.l. per Euro 13.391, nella Società Coop Fidi s.c.r.l. per Euro 155, nel Consorzio del Prosciutto di Parma per Euro 200, nella Unione Italiana Vini s.c.r.l. per Euro 258, nella Società Prosciutterie della Pietra s.r.l. per Euro 14.005 e nella società Agri-Food International s.r.l. per Euro 20.000. *) Crediti infruttiferi verso imprese controllate. SOCIETA’ Global Deli Japan k.k. Latinum z.r.t. Ferrarini usa inc. Ferrarini Shop TOTALI SALDI AL 31.12.13 SALDI AL 31.12.12 1.074.698 1.074.698 0 267.200 267.200 0 0 879.288 - 879.288 271.268 96.000 + 175.268 1.613.166 2.317.186 - 704.020 *) Crediti fruttiferi verso imprese collegate 5 VARIAZIONI SOCIETA’ 31.12.13 31.12.12 VARIAZIONI Immobiliare Vendina s.r.l. 391.450 283.260 + 108.190 TOTALI 391.450 283.260 + 108.190 *) Crediti infruttiferi verso società non controllate. SOCIETA’ SALDI AL 31.12.13 SALDI AL 31.12.12 VARIAZIONI Emporio Ferrarini. llc 244.341 244.341 0 TOTALI 244.341 244.341 0 *) Altri titoli. Sono rappresentati da partecipazioni minoritarie nella Società Indicod per Euro 8.284, nel consorzio Conai per Euro 175 e nella Società Alifond per Euro 700. Tali partecipazioni non hanno subito variazioni rispetto all’esercizio precedente. *) Rimanenze. Le rimanenze sono iscritte al costo di acquisto o di produzione ai sensi dell’art. 2426, comma 1°, n. 9 del Codice Civile, in quanto inferiore al valore di presunto realizzo desunto dall’andamento del mercato, e più precisamente: - le materie prime, le merci e gli imballaggi sono stati valutati sulla base del loro effettivo costo di acquisto; - i prodotti in corso di lavorazione e i prodotti finiti sono stati valutati sulla base dell’effettivo costo di produzione sostenuto, tenuto conto del costo per la materia prima e dei costi di diretta imputazione sostenuti con riferimento alla fase di produzione raggiunta, nonché degli oneri finanziari relativi al periodo di produzione secondo quanto previsto anche dai Principi Contabili Oic n. 13. Nella determinazione del suddetto costo di produzione non si è tenuto conto delle spese generali. L’ammontare complessivo delle rimanenze finali può essere così suddiviso: Rimanenze finali valutate al “costo di acquisto” Materie prime, sussidiarie e di consumo Totale € 8.134.257 € 8.134.257 Rimanenze finali valutate al “costo di produzione” Prodotti in corso di lavorazione e € 35.570.861 € 7.752.136 € 43.322.997 semilavorati Prodotti finiti e merci Totale *) Crediti e debiti. 6 I crediti v/clienti sono iscritti al valore di presunto realizzo, determinato rettificando indirettamente, mediante l’appostazione di apposito fondo svalutazione, il valore nominale di una quota determinata tenendo conto del presumibile rischio di mancato incasso delle posizioni creditorie in essere. I crediti diversi dai crediti verso clienti sono iscritti al loro valore nominale, che si ritiene coincidente con il valore di presunto realizzo. I debiti sono iscritti al valore nominale. *) Ratei e risconti. Nella voce “Ratei e risconti attivi” sono iscritti i proventi di competenza dell’esercizio ma che saranno percepiti in esercizi successivi ed i costi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi. Nella voce “Ratei e risconti passivi” sono iscritti i costi di competenza dell’esercizio ma che saranno effettivamente sostenuti in esercizi successivi ed i proventi percepiti entro la chiusura dell’esercizio, ma di competenza di esercizi successivi. *) Fondi per rischi ed oneri. Nel caso specifico si tratta: 1. dello stanziamento di Euro 213.407 al Fondo per la corresponsione della indennità per la cessazione dei rapporti di agenzia; 2. della rilevazione di imposte differite passive per Euro 75.817 le quali sono state iscritte per effetto della decisione di rateizzare la tassazione di plusvalenze patrimoniali degli esercizi precedenti e per effetto della decisione di rilevare per competenza dividendi deliberati da società controllate, ma non ancora incassati da Ferrarini s.p.a. Si ricorda, infatti, che la tassazione dei dividendi avviene applicando il cosiddetto “principio di cassa” in luogo del “principio di competenza”. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. *) Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31 Dicembre 2006 (opportunamente rivalutate ai sensi di legge) a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. 7 Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005, ovvero trasferite alla tesoreria dell’INPS. *) Ricavi e costi. Le singole voci vengono contabilizzate sulla base del principio della competenza economica ed esposte al netto di resi, sconti, abbuoni, premi e cessioni gratuite. *) Imposte sul reddito dell’esercizio ed eventuali imposte differite stanziate in bilancio. Si è proceduto alla rilevazione delle imposte dovute a titolo di IRAP e di IRES, in relazione al reddito imponibile ed in conformità alle disposizioni vigenti. Per quanto riguarda l’IRES e l’IRAP gli acconti versati nel corso dell’esercizio 2013 sono risultati inferiori all’importo dell’imposta dovuta per tale anno, pertanto è stato rilevato un debito tributario pari alla differenza. Sussistendo differenze temporanee tra il reddito civilistico ed il reddito imponibile fiscale, si è altresì proceduto alla rilevazione della cosiddetta “fiscalità differita”, della quale si riferirà in dettaglio nello specifico successivo paragrafo. 3) CRITERI DI CONVERSIONE DELLE POSTE ESPRESSE IN VALUTA ESTERA Gli utili su cambi realizzati nel corso dell’esercizio, in occasione di incassi di crediti e/o pagamenti di debiti, sono stati iscritti nel Conto Economico alla voce C 17-bis, e quantificati come differenza tra il valore iscritto al cambio storico alla data di registrazione ed il valore effettivamente incassato o pagato. Analogamente, le perdite su cambi derivanti dalle riscossioni e/o dai pagamenti effettuati nell’esercizio sono stati iscritti nella suddetta voce del Conto Economico. Non si sono verificati, successivamente alla chiusura dell’esercizio, variazioni sui cambi valutari tali da ingenerare effetti significativi sulle attività e passività in valuta. 4) MOVIMENTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI. *** IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI *** 03) Diritti di brevetto e opere dell’ ingegno Costo originario € + 5.229.692 Ammortamenti esercizi precedenti € - 4.659.302 VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 € + 570.390 Incrementi dell’esercizio € + 504.058 Cessioni dell’ Esercizio € 8 0 0 Utilizzo dei relativi fondi Ammortamenti dell’ esercizio € VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € € Variazione sul 31.12.2012 - 555.833 518.615 - 51.775 04) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Costo originario € + 328.674 Ammortamenti esercizi precedenti € - VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 € + 237.808 Incrementi dell’esercizio € + 1.200 Ammortamenti dell’ esercizio € - 17.826 Cessioni dell’ Esercizio € VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € 90.866 0 221.182 € - Costo originario € + 344.377 Ammortamenti esercizi precedenti € - VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 € + 285.415 Incrementi dell’esercizio € 0 Ammortamenti dell’ esercizio € Cessioni dell’ Esercizio € 0 VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € 266.387 Variazione sul 31.12.2012 16.626 05) Avviamento - € Variazione sul 31.12.2012 - 58.962 19.028 19.028 07) Altre immobilizzazioni immateriali Costo originario € + 10.221.234 Ammortamenti esercizi precedenti € - 8.033.998 VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 € + 2.187.236 Incrementi dell’esercizio € + 3.464.714 9 Decrementi dell’esercizio € 0 Utilizzo dei relativi fondi € 0 Ammortamenti dell’ esercizio € VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € 3.915.920 € + 1.728.684 Variazione sul 31.12.2012 - 1.736.030 *** IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI *** 01) Terreni e Fabbricati Costo originario (incluso la rivalutazione) € + 180.844.621 Ammortamenti esercizi precedenti € - VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 € + 138.764.926 Incrementi dell’esercizio € + 2.524.639 Decrementi dell’esercizio € 0 Utilizzo dei relativi fondi € 0 Ammortamenti dell’ esercizio € VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € - 42.079.695 2.400.332 138.889.233 € + Costo originario € + 65.605.249 Ammortamenti esercizi precedenti € - 54.469.261 VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 € + 11.135.988 Incrementi dell’esercizio € + 1.093.106 Cessioni dell’ Esercizio € - 1.629.398 Utilizzo dei relativi fondi ammortamento € + 1.010.017 Ammortamenti dell’ esercizio € - 1.502.391 VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € Variazione sul 31.12.2012 124.307 02) Impianti e macchinari 10.107.322 € - Costo originario € + 7.090.286 Ammortamenti esercizi precedenti € - 6.379.171 € + Variazione sul 31.12.2012 1.028.666 03) Attrezzature industriali e commerciali VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 10 711.115 Incrementi dell’esercizio € + 229.097 Cessioni dell’ Esercizio € - 202.036 Utilizzo dei relativi fondi ammortamento € + 194.656 Ammortamenti dell’ esercizio € - 299.427 VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € 633.405 € Variazione sul 31.12.2012 - 77.710 04) Altri beni materiali Costo originario € + 13.921.695 Ammortamenti esercizi precedenti € - 10.919.745 VALORE NETTO CONTABILE AL 01.01.2013 € + 3.001.950 Incrementi dell’esercizio € + 253.374 Cessioni dell’esercizio € - 1.407 Utilizzo del relativo fondo amm.to € + 264 Ammortamenti dell’ esercizio € - 398.932 VALORE NETTO CONTABILE AL 31.12.2013 € € Variazione sul 31.12.2012 2.855.249 - 146.701 Si rimanda alla relazione sulla gestione per il dettaglio dei principali investimenti effettuati nel corso dell’esercizio 2013. 5) VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA CONSISTENZA DELLE VOCI DELL’ATTIVO, DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO, IN PARTICOLARE LE MOVIMENTAZIONE DEI FONDI. C.I.) RIMANENZE 31/12/2013 31/12/2012 Variazione € 8.134.257 6.322.293 + 1.811.964 € 35.570.861 39.380.388 - 3.809.527 04. Prodotti finiti e merci € 7.752.136 11.104.056 - 3.351.920 05. Acconti su merci € 0 0 0 Totale € 51.457.254 56.806.737 - 5.349.483 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 01. Mat. prime, sussid. e di consumo, varie 02. Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati C.II.) CREDITI 11 € 39.098.879 37.539.194 + 1.559.685 02. Verso controllate entro dodici mesi € 5.510.632 4.480.279 + 1.030.353 01. Verso clienti 03. Verso imprese collegate € 0 0 0 04. Verso imprese controllanti € 0 0 0 04 BIS. Crediti tributari € 2.336.245 3.434.233 - 1.097.988 04 TER. Imposte anticipate € 593.473 347.177 + 246.296 entro l’esercizio € 507.108 260.812 + 246.296 oltre l’esercizio € 86.365 86.365 0 € 2.409.679 884.698 + 1.524.981 entro l’esercizio € 2.083.163 757.016 + 1.326.147 oltre l’esercizio € 326.516 127.682 + 49.948.908 46.685.581 05. Verso altri Totale € 198.834 + 3.263.327 La voce C.II.5 “Crediti verso altri” raggruppa le seguenti posizioni creditorie: a) importi scadenti entro l’esercizio: - Inail anticipi infortuni € + 21.852 - Crediti verso dipendenti e agenti € + 67.746 - Affrancatrice postale € + 2.276 - Crediti diversi a breve € + 1.461.848 -Fornitori note d’accredito da ricevere € + 103.882 - Crediti ricavi posticipati € + 425.559 € 2.083.163 - Cauzioni Varie € + 96.516 - Caparre terreni € + 230.000 € 326.516 Totale b) importi scadenti oltre l’esercizio: Totale I crediti verso clienti sono esposti al netto di un fondo svalutazione crediti di Euro 451.221, il quale nel corso dell’esercizio ha subito le seguenti movimentazioni: 12 - FONDO SVALUTAZIONE CREDITI: - Saldo al 01.01.2013 € 495.933 - Utilizzo del fondo € - 194.712 - Accantonamento dell’esercizio € 150.000 - Saldo al 31.12.2013 € 451.221 C.IV) DISPONIBILITA’ LIQUIDE 31/12/2013 31/12/2012 Variazione + 1.330.326 01. Depositi bancari € 10.206.126 8.875.800 03. Denaro e valori in cassa € 65.688 65.509 € 10.271.814 8.941.309 + 1.330.505 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 713.281 565.070 + 148.211 Totale D) RATEI E RISCONTI ATTIVI € Ratei e risconti attivi + 179 Per maggiori dettagli si fa rinvio a quanto esposto nella relazione sulla gestione e a quanto indicato nel successivo punto 9 della presente nota integrativa. PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO 31/12/2013 31/12/2012 Variazione I. Capitale Sociale € + 21.000.000 + 18.000.000 + 3.000.000 II. Riserva da sovrapprezzo € + 51.646 + 51.646 - € + 617.591 + 617.591 - € + 64.320.142 + 64.320.142 - € + 1.097.345 + 1.097.345 - IV. Riserva Legale € + 1.359.216 + 1.257.833 + 101.383 VII. Altre Riserve: € + 25.861.031 + 23.934.752 + 1.926.279 Riserva straordinaria € + 14.582.040 + 12.655.761 + 1.926.279 -Ris. Ex. Art. 55 DPR 597 € + 56.889 + 56.889 - -Riserva avanzo fusione € + 6.412.572 + 6.412.572 - -F.do Riserva contrib. L. € + 4.809.530 + 4.809.530 - azioni III. Riserva di rivalutazione L. 30/12/1991 n. 413 III. Riserva di rivalutazione D.L. 185/2008 III. Riserva di rivalutazione L. 342/2000 13 355/77 IX. Utile di Esercizio € + 1.530.625 + 2.027.662 Totale € + 115.837.596 + 111.306.971 - 497.037 + 4.530.625 La variazione del Patrimonio Netto è dovuta all’imputazione a Riserva Straordinaria e a Riserva Legale dell’utile dell’esercizio 2012 e all’aumento del capitale sociale da Euro 18.000.000 a Euro 21.000.000 deliberato in data 10/12/2013 con atto a rogito del notaio Luigi Zanichelli. B) FONDI RISCHI ED ONERI 01. Fondi di trattamento di 31/12/2013 31/12/2012 Variazione € + 213.407 + 183.407 + 30.000 € + + 72.460 + 3.357 € + 289.224 + 255.867 + 33.357 31/12/2013 31/12/2012 Variazione + 3.458.858 + 3.502.466 - 43.608 quiescenza 02. Fondi per imposte, anche 75.817 differite TOTALE C) T.F.R. € T.F.R. FONDO T.F.R.: SALDO AL 31.12.2012 € 3.502.466 INDENNITA’ PAGATE A TITOLO DEFINITIVO € -106.078 ACCANTONAMENTO DELL’ESERCIZIO 2013 € 69.743 IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE € -7.273 SALDO AL 31.12.2013 € 3.458.858 L’incremento riguarda esclusivamente la rivalutazione del fondo TFR al 31.12.2006 relativo ai lavoratori ancora alle dipendenze dell’impresa alla data di riferimento del bilancio. Per effetto della normativa in materia di TFR in vigore dal 1° gennaio 2007, a decorrere da tale data, il trattamento di fine rapporto è stato oggetto di versamento periodico ai fondi di previdenza complementare o al fondo di tesoreria Inps, in conformità alle scelte effettuate dai dipendenti. Il decremento invece attiene alla liquidazione del TFR a favore di personale dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro con l’azienda nel corso dell’ esercizio. 14 D) DEBITI 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 03. Verso banche € +128.238.060 +120.168.536 + 8.069.524 04. Verso altri finanziatori € + 2.336.583 + 7.221.823 - 4.885.240 06. Verso fornitori € + 46.362.390 + 52.108.547 - 5.746.157 08. Verso Controllate € + 4.547.503 + 4.805.815 - 258.312 11. Verso Erario € + 1.095.045 + 917.983 + 177.062 12. Debiti verso istituti di € + 1.707.968 + 1.616.904 + 91.064 € + 1.746.073 + 1.978.067 - 231.994 € +186.033.622 +188.817.675 previdenza 13. Altri debiti Totale - 2.784.053 La voce D.13. “Altri debiti” raggruppa le seguenti posizioni debitorie: - fasi € 97 - v/operai € 849.271 - v/operai ferie € 828.734 - v/operai ratei mensilità integrativa € 57.316 - Sindacati € 2.106 - Debiti verso dipendenti € 8.549 Totale D) RATEI E RISCONTI PASSIVI Ratei e risconti passivi € 1.746.073 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 139.952 267.715 - 127.763 € Il dettaglio è riportato al punto 9) della presente Nota integrativa. 6) ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE DIRETTAMENTE O PER IL TRAMITE DI SOCIETA’ FIDUCIARIA O PER INTERPOSTA PERSONA, IN IMPRESE COLLEGATE E CONTROLLATE. PARTECIPAZIONI DENOMINAZIONE IMPRESE CONTROLLATE IMPRESE COLLEGATE ALTRE IMPRESE TOTALE 31/12/2012 INCREMENTO DECREMENTO 31/12/2013 22.404.012 1.666.906 0 24.070.918 16.071 1 0 16.072 77.654 20.000 0 97.654 22.497.737 1.686.907 0 24.184.644 15 IMPRESE CONTROLLATE DENOMINAZIONE FERTRANS SRL SEDE LEGALE UTILE/PERDITA NR. AZIONI ESERCIZIO - QUOTE 2013 POSSEDUTE 528.958 36.133 9.880 95% 9.880 1.1.97.642 218.592 2.854 95% 2.850.000 579.808 -20,000 95.100.000 95,10% 613.019 356.110 18..393 31.000.000 50% 985.400 1.559.555 46.990 1.000.000 100% 1.334.274 62.013 26.865 8.400 70% 8.400 3.536.718 428.052 23.400.000 45% 865.081 940.620 184.072 1.999.750 99,95% 192.846 $ 1.500.000 1.107.133 -15.909 1.500.000 100% 2.885.122 $ 1.500.000 1.097.634 -55.679 1.500.000 100% 1.153.314 11.002.068 1.162.284 7.197.000 52,80% 13.029.080 CAPITALE PATRIMONIO SOCIALE NETTO EURO 10.400 3.005 % VALORE IN BILANCIO VIA BELLOMBRA n. 1/4A BOLOGNA C.TRA FERRARINI VILLAVERDE- ESPANA S.L. VALLECAS 28053 MADRID GLOBAL TOKYO DELI JAPAN KAMEZAWA 11 K.K. – 19 – 4 LATINUM Szigetszentmiklo Huf. Z.R.T. s – L.U. HRSZ, - 62.000.000. YEN 100.000.000 2310 Budapest FERRARINI SUISSE S.A. VIA GIACOMETTI N. 1 6900 LUGANO LE CORTI DI VIA FILIPPO RE RIVALTELLA, 3 S.C.R.L. REGGIO EMILIA CHF. 1.000.000 12.000 3-15 NIHONBASHI ASAHI NAKASU GRANT CO CHUO-KU LTD 1030008 Yen 52.000.000 TOKYO – GIAPPONE 368-370 FERRARINI PACIFIC LTD SHATSUI ROAD – TSUEN WAN – HONG KONG HKD 2.000.000 CINA FERRARINI Usa inc FERRARINI Food inc 1407 Truman Street Los Angeles Ca 1407 Truman Street Los Angeles Ca UL. FERRARINI SP. Zo.o WARYNSKIEGO , 9/39, 00-655 – VARSAVIA – PLN 5.000.000 POLONIA 16 Latterie di Montagna Matilde Via Vigna nr.1 Castelnuovo Ne di Monti RE 100.000 130.101 26.871 104.500 99,60% 104.500 50.000 36.605 -6.777 40.000 80% 40.000 Canossa S.r.l. VIA FERRARINI SHOP S.R.L. RIVALTELLA, 3 REGGIO EMILIA Le partecipazioni nelle società Latinum z.r.t, pari al 50% del capitale sociale, e Asahi Grant Co Ltd, pari al 45% del relativo capitale, sono state iscritte tra le partecipazioni in imprese controllate in quanto Ferrarini s.p.a. esercita una influenza dominante sulle strategie aziendali in coerenza con patti parasociali che prevedono, tra l’altro, per Ferrarini s.p.a. la maggioranza dei voti in consiglio di amministrazione. Le partecipazioni in imprese controllate o collegate sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, al costo di acquisto o di sottoscrizione. Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore; non si sono verificati casi di “ripristino di valore”. Alcune partecipazioni in imprese controllate o collegate hanno un valore di iscrizione in bilancio superiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio della partecipata ed il maggior valore di iscrizione è giustificato dai seguenti motivi: dall’esistenza nel bilancio di dette società di beni immateriali con valori correnti superiori a quelli contabili, in particolare valori di avviamento; dall’esistenza nel bilancio di tali società di beni materiali con valori correnti superiori a quelli contabili. IMPRESE COLLEGATE DENOMI-NAZIONE SEDE LEGALE IMMOBILIARE VIA MAZZINI N. VENDINA S.R.L. 1 RE CAPITALE PATRIMONIO UTILE/PERDITA SOCIALE NETTO EURO ESERCIZIO 2013 10.000 11.953 -48.213 NR. AZIONI - QUOTE % BILANCIO POSSEDUTE 5.000 VALORE IN 50% 16.072 7) AMMONTARE DEI CREDITI E DEI DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE AI CINQUE ANNI E DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SUI BENI SOCIALI E NATURA DELLE GARANZIE. * CREDITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A CINQUE ANNI Non esistono crediti di durata residua superiore a cinque anni. * DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A CINQUE ANNI Non esistono debiti di durata superiore a cinque anni. 8) RIPARTIZIONE DELL’AMMONTARE DEI CREDITI E DEBITI, NONCHE’ DEI RICAVI E DELLE VENDITE, SECONDO AREE GEOGRAFICHE. 17 ITALIA U.E.E. EXTRA TOTALE U.E.E CREDITI: Verso clienti 35.681.507 3.127.225 290.147 39.098.879 386.965 200.509 4.923.158 5.510.632 43.990.531 2.371.859 286.992 4.189.219 175.128.400 10.085.528 Verso controllate DEBITI: Verso Zero 46.362.390 fornitori Verso 71.292 4.547.503 controllate RICAVI: Vendite 3.989.460 189.203.388 I crediti ed i debiti diversi da quelli riportati nella precedente tabella sono tutti nei confronti di soggetti italiani. 9) COMPOSIZIONE DELLE VOCI “RATEI E RISCONTI ATTIVI” E “RATEI E RISCONTI PASSIVI” La voce “Ratei e risconti Attivi” risulta così composta: Risconti Attivi: Tasse proprietà auto € 3.249 Tassa proprietà autocarri € 2.337 Spese brevetti e marchi € 350 Informazioni commerciali € 50.718 Assicurazioni R.c.d. € 7.068 Canoni noleggio auto € 14.240 Canoni software generale € 6.830 Contratti assistenza € 12.600 Abbonamenti vari € 4.699 Oneri fideiussori diversi € 1.102 Spese telefoniche € 13.526 Pubblicità editoriale € 338 Pubblicità stradale € 685 Sponsorizzazioni € 80.000 Affitti commerciali € 22.673 18 Materiale pubblicitario € 2.102 Acqua € 903 Leasing hardware € 3.998 Leasing autovetture € 294 Interessi breve termine € 39.398 Spese fiera € 52.126 Manutenzione attrezzature € 117 Spese viaggio € 126 Spese amministrative € 233 Affitto beni mobili € 54 Servizio elaborazione dati € 552 TOTALE RISCONTI ATTIVI € 320.318 Anticipo canoni Leasing € 86.698 TOTALE RATEI ATTIVI € 86.698 Attrezzature rapido consumo inf 516,45 € 145 Canoni software generale € 26.813 Consulenze produzione marketing € 0 Spese postali € 59 Oneri fideiussori diversi € 8.683 erogazione € 56.980 affrancamento € 31.966 Manutenzione attrezzature € 1.399 Manutenzione macchine elettroniche € 12 Spese erogazione finanziamento € 177.542 Spese erogazione mutuo € 2.666 TOT. RISCONTI ATTIVI PLUR. € 306.265 Anticipi canoni Leasing: Risconti Attivi pluriennali: Imposta sostitutiva finanziamento Imposta sostitutiva avviamento La composizione della voce “Ratei e Risconti passivi” è la seguente: Ratei passivi: Interessi bancari e per finanziamenti esteri €. 19 40.007 € 15.217 TOT. RATEI PASSIVI € 55.224 Baliatura Prosciutti Esteri €. 45.918 Affitti attivi €. 18.430 Contributi c/capitale impianti €. 20.380 TOTALE RISCONTI PASSIVI PLUR. € 84.728 Risconti passivi pluriennali: 10) AMMONTARE DEI CREDITI E DEBITI RELATIVI AD OPERAZIONI CHE PREVEDONO L’OBBLIGO DI RETROCESSIONE A TERMINE PER L’ACQUIRENTE. Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso. 11) VARIAZIONI INTERVENUTE NEL PATRIMONIO NETTO, CON SPECIFICA INDICAZIONE DELL’ORIGINE DELLE POSTE, DELLA LORO DISPONIBILITA’ E DISTRIBUIBILITA’. Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazzione nei tre esercizi precedenti (articolo 2427, primo comma, n. 7-bis, C.c.): Utilizzi effettuati nei tre Origine Descrizione Importo Disponibi lità Distribuibilità esercizi precedenti Cop. perdite Capitale Sociale Riserva capitale Riserve di Capitale 21.000.000 sovrapprezzo azioni Riserva di avanzo di fusione B 51.646 A, B,C 51.646 6.412.572 A,B,C 6.412.572 617.591 A,B,C 617.591 1.097.345 A, B,C 1.097.345 64.320.142 A,B,C 64.320.142 1.359.216 A, B Rivalutazione Riserve di Riserva di rivalutazione – Ris. Riv. L. 30/12/1991 n. 413 Riserva Ex L. 342/00 Riserva di rivalutazione DL. i l i t u Riserva Legale i d e 185/2008 v r Interessi breve termine --- 20 Altri utilizzi Riserva Straordinaria 14.582.040 Ris. Ex art. 55 D.P.R. 597 F.do Riserva contrib. L. 355/77 A, B,C 56.889 A, B 4.809.530 A,B 14.582.040 --- in cui: A) possibilità di utilizzo per aumento del capitale sociale; B) possibilità di utilizzo a copertura perdite; C) possibilità di utilizzo per distribuzione ai soci. Si precisa che la Riserva da Rivalutazione ex D.L. 185/2008, costituita nell’esercizio 2008 per effetto della rivalutazione del patrimonio immobiliare, è una riserva in sospensione di imposta che, in caso di distribuzione ai soci, farebbe emergere reddito imponibile in capo agli stessi ed alla società. Inoltre, in caso di utilizzo della stessa a copertura di perdite, la società non potrebbe distribuire utili fino a quando la riserva non dovesse essere ricostituita. 12) AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NELL’ESERCIZIO AI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE Non sono stati imputati oneri finanziari nell’esercizio ai valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale salvo quanto già esposto. Come più sopra precisato, infatti, nel costo di produzione determinato ai fini della valorizzazione delle rimanenze di prodotti stagionati si è tenuto conto degli oneri finanziari relativi al periodo di stagionatura. 13) IMPEGNI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE – NOTIZIE SULLA COMPOSIZIONE E NATURA DI TALI IMPEGNI E DEI CONTI D’ORDINE. *Beni di terzi presso la società: Trattasi di prosciutti crudi di Parma ed esteri di terzi a balia presso lo stabilimento di Langhirano : Il valore complessivo ammonta ad Euro 1.448.442. * Composizione e natura di altri impegni non risultanti dal bilancio: Non esistono altri impegni non risultanti dal bilancio. 14) AMMONTARE DEI PROVENTI DA PARTECIPAZIONE DIVERSI DAI DIVIDENDI. Non sussistono a bilancio. 15) SUDDIVISIONE DEGLI INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI DI CUI ALL’ART. 2425 N. 17 RELATIVI A PRESTITI OBBLIGAZIONARI, A DEBITI VERSO BANCHE ED ALTRI. Descrizione 31.12.2013 31.12.2012 Interessi c/c € 4.355.915 2.000.299 Interessi su Mutui € 431.787 1.106.355 21 Interessi su Anticipi € 715.765 836.227 Interessi finanziam € 512.356 610.019 a € 727.757 1.047.078 € 4.345 6.830 € 658.694 1.507.191 Oneri fideiussori finanziam. € 6.865 10.960 Spese erogazione mutuo € 71.066 75.126 Oneri fidejuss.diversi € 798 1.519 € 7.485.348 7.201.604 su import export Interessi vari breve termine Interessi Inail Interessi legge Borri/C.r.Pr.Pi. Totale 16) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI. (Rif. art. 2427, primo comma, n. 13, C.c.) Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni -240.337 - 7.640 + 232.697 L’incremento della posta dell’esercizio 2013 è da attribuirsi alla sottoscrizione con l’ Agenzia delle Entrate di Bologna dell’accertamento con adesione avente ad oggetto le imposte sul reddito della società e l’Iva. 17) DESCRIZIONE DELLE DIFFERENZE TEMPORANEE E DELLA CONSEGUENTE RILEVAZIONE DI IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE E PASSIVE. Le attività per imposte anticipate entro l’esercizio, pari ad Euro 507.108, sono relative a costi che verranno recuperati fiscalmente nei prossimi anni e sono state rilevate in quanto sussiste la ragionevole certezza che, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili a fronte delle quali sono state iscritte tali imposte anticipate, si realizzerà un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. I crediti per imposte anticipate entro l’esercizio sono stati iscritti tra i crediti entro 12 mesi sulla base della stima del momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Risultano altresì iscritti crediti per imposte anticipate attive, oltre l’esercizio successivo, per complessivi Euro 86.365 derivanti dalla rilevazione nell’attivo dello Stato Patrimoniale della società Ferrarini s.p.a. dei valori di bilancio relativi alla società fusa per incorporazione Effe s.r.l.. Infatti, a causa della temporanea indeducibilità degli ammortamenti sulla rivalutazione dei fabbricati effettuata nel corso dell’esercizio 2008 ai sensi del DL 185/2008, alla chiusura dell’esercizio 2010 22 risultava iscritto nel bilancio della società Effe s.r.l. un credito per IRES anticipata pari ad Euro 75.638,00 ed un credito per IRAP anticipata pari ad Euro 10.727,00. A fronte della decisione di rateizzare la tassazione di plusvalenze patrimoniali sono state rilevate imposte differite passive per un importo pari ad Euro 60.283. E’ stato anche iscritto un fondo imposte differite passive di Euro 15.534, pari all’importo dell’ires che sarà dovuta nel momento in cui saranno incassati i dividendi deliberati da società controllate e dalla società Agm s.r.l. ma non incassati da Ferrarini s.p.a.. Come già evidenziato infatti si è proceduto alla contabilizzazione dei dividendi per competenza, mentre la tassazione avverrà applicando il cosiddetto “principio di cassa”. Complessivamente quindi è stato stanziato un fondo imposte differite passive di Euro 75.817. Per il calcolo della fiscalità differita è stata utilizzata l'aliquota teorica d'imposta IRES (27,5%) e IRAP (3,9%), relativa al periodo d'imposta 2013. Tale aliquota è stata presa a base anche per gli esercizi successivi, in quanto ad oggi non si è a conoscenza di possibili future agevolazioni e/o inasprimenti fiscali che possano determinare una variazione delle suddette aliquote. Il comportamento adottato risulta congruo con quanto previsto dal principio contabile nazionale N. 25 in base al quale le imposte differite devono essere conteggiate sulla base delle aliquote fiscali in vigore al momento in cui, presumibilmente, le differenze temporali si riverseranno. 18) NUMERO MEDIO DEI DIPENDENTI RIPARTITO PER CATEGORIA. CATEGORIA MEDIA Operai a tempo indeterminato 282 Avventizi 66 Impiegati 91 Dirigenti 1 Quadri 16 Co.Co.Pro 15 TOTALE 471 19) AMMONTARE DEI COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI E SINDACI. Amministratori: € 393.064 Sindaci: € 27.040 20) NUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI. Il capitale sociale della Società è suddiviso in numero 21.000.000 azioni ordinarie del valore di Euro 1,00 cadauna per un valore complessivo del capitale sociale di Euro 21.000.000. 21) AZIONI DI GODIMENTO, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI, TITOLI O VALORI SIMILI EMESSI DALLA SOCIETA’. Nessuna emissione di tale natura è stata effettuata. 23 22) ALTRI STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA’. Nessuna emissione di tale natura è stata effettuata. 23) RIPARTIZIONE DEI FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI SOCI PER SCADENZA, ED INDICAZIONE DEI FINANZIAMENTI CON CLAUSOLA DI POSTERGAZIONE Non sussistono finanziamenti dai soci. 24) VALORE E TIPOLOGIA DEI BENI E DEI RAPPORTI GIURIDICI COMPRESI NEI PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICIO AFFARE, DI CUI ALL’ART. 2447 BIS C.C. Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso. 25) INDICAZIONE DEI PROVENTI DERIVANTI DAL FINANZIAMENTO DI UNO SPECIFICO AFFARE, NONCHE’ DEI VINCOLI SUI BENI DESTINATI ALLA REALIZZAZIONE DEL SUDDETTO AFFARE Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso. 26) INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA STIPULATE DALLA SOCIETA’, IN IPOTESI DI CONTABILIZZAZIONE SECONDO IL METODO FINANZIARIO In sintesi ai sensi del n. 22 dell’articolo 2427 codice civile si forniscono le seguenti informazioni: Attività Contratti in corso Beni in leasing finanziario al termine dell’esercizio, al netto degli ammortamenti complessivi 576.242 Passività Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell'esercizio Effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio 481.269 94.973 Effetto fiscale (29.822) Effetto sul Patrimonio Netto alla fine dell’esercizio 65.151 L'effetto sul Conto Economico può essere così rappresentato: Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario 129.471 Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario (30.293) Rilevazione di - quote di ammortamento - su contratti in essere - su beni riscattati (84.042) (0) - rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario Effetto sul risultato prima delle imposte 15.136 24 Rilevazione dell’effetto fiscale (4.753) Effetto sul risultato d'esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il 10.383 metodo finanziario Conformemente alle indicazioni fornite dal documento OIC 1 “I principali effetti della riforma del diritto societario sulla redazione del bilancio d'esercizio”, nella tabella precedente sono fornite le informazioni sugli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario anziché con il criterio cosiddetto patrimoniale. 27) LE OPERAZIONI REALIZZATE CON PARTI CORRELATE, QUALORA LE STESSE SIANO RILEVANTI E NON SIANO STATE CONCLUSE A NORMALI CONDIZIONI DI MERCATO. (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.) Le operazioni con parti correlate realizzate dalla società sono rilevanti, hanno, prevalentemente, natura di tipo commerciale e sono state concluse a condizioni normali di mercato. 28) NATURA ED OBIETTIVO ECONOMICO DI ACCORDI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE I CUI RISCHI E BENEFICI SIANO SIGNIFICATIVI E LA CUI INDICAZIONE SIA NECESSARIA PER VALUTARE LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA E IL RISULTATO ECONOMICO DELLA SOCIETA’. Non sussiste la fattispecie di cui al capoverso. 29) INFORMAZIONI RELATIVE AI COMPENSI SPETTANTI AL REVISORE LEGALE (Rif. art. 2427, primo comma, n. 16-bis, C.c.) Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell’esercizio per i servizi resi dal revisore legale, precisando che non esistono rapporti tra la società ed entità appartenenti alla sua rete: - corrispettivi spettanti per la revisione legale dei conti annuali (incluso bilancio consolidato): Euro 17.680 - corrispettivi spettanti per gli altri servizi di verifica svolti: Euro 6.240 Per un totale complessivo di Euro 23.920. ALTRE INFORMAZIONI Si precisa che nel presente bilancio non si è proceduto a deroghe di cui al 4° comma dell’art. 2423 c.c. Si precisa inoltre che l’intero capitale sociale della società Ferrarini s.p.a. è posseduto dalla Società ELLE - EFFE S.A. con sede in Lussemburgo, Rue Beaumont n. 17. 25 Tuttavia tale società controllante non esercita attività di direzione e coordinamento, pertanto si omette l’indicazione dei dati di cui agli articoli 2497 e seguenti del codice civile. *** Tutto quanto esposto, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili, nonché ai principi previsti dal codice civile in recepimento delle direttive comunitarie in materia di bilanci, ai fini di una rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società. Reggio Emilia, lì 14/05/2014 Presidente del Cda Luca Ferrarini 26