universita` di catania - Dipartimento di Economia e Impresa
Transcript
universita` di catania - Dipartimento di Economia e Impresa
Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Direzione Aziendale Anno Accademico 2015/16 Diritto Europeo dei Contratti, II Anno, II semestre, 6 CFU Docente titolare dell’insegnamento: Prof. Claudio Turco Sede: Palazzo delle scienze – C.so Italia, 55 - Catania Telefono: 0957537813; email: [email protected] Orario ricevimento: lun. h. 10-13; giov. h. 8-11; stanza n. 5, IV piano. OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). L’insegnamento si propone di far acquisire una conoscenza più approfondita dell’istituto del contratto in generale nell’attuale contesto socio-economico e normativo, con precipuo riguardo a taluni profili di disciplina (contratti del consumatore e clausole abusive; doveri d’informazione e responsabilità precontrattuale; contratti a distanza e informatici; buona fede, sopravvenienze contrattuali e rinegoziazione; trust, vendita di beni di consumo, subfornitura) che possano maggiormente interessare una moderna attività di gestione aziendale e che costituiscono espressione e/o diretta attuazione della normativa comunitaria in materia. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). L’insegnamento ha lo scopo di consentire allo studente l’acquisizione di una specifica conoscenza e di un’adeguata padronanza degli strumenti e dei meccanismi contrattuali, adattandoli all’attività aziendale e al relativo quadro operativo di riferimento. Tale conoscenza e padronanza, finalizzate alla capacità di applicare alle situazioni reali i principi e le regole che governano la materia oggetto di studio, verranno progressivamente arricchite dall’analisi critica delle varie fattispecie e dal loro inquadramento sistematico nel contesto della disciplina contrattuale, nonché dall’uso di un linguaggio giuridico tecnicamente e professionalmente appropriato. 3. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente dovrà essere posto in condizione di rielaborare in chiave critico-ricostruttiva le conoscenze acquisite affinandole costantemente attraverso la riflessione e lo studio, in modo da raggiungere una piena ed autonoma capacità di giudizio e di scelta sul piano praticooperativo. Al riguardo, sarà fondamentale il continuo richiamo all’evoluzione del quadro di riferimento socio-economico e normativo-giurisprudenziale nazionale ed europeo in materia contrattuale, come terreno sul quale verificare e valutare in concreto, sotto l’aspetto della politica e della tecnica legislativa, l’effettiva rispondenza ai principi di diritto e di equità delle scelte adottate dal nostro legislatore e da quello comunitario ed applicate dalla giurisprudenza. 4. Abilità comunicative (communication skills). Alla fine del corso, con padronanza dei concetti giuridici e della disciplina normativa del contratto e con un linguaggio tecnico-professionale consono, lo studente dev’essere in grado di trasferire ad altri giudizi, proposte e soluzioni riguardanti quei profili della materia contrattuale più direttamente implicati nell’attività manageriale, mostrandosi perciò stesso in condizione di trovare adeguati sbocchi nel mondo del lavoro. 5. Capacità di apprendimento (learning skills). La verifica sostanziale della capacità di apprendimento dello studente (nelle sue componenti di conoscenza e comprensione, di giudizio e di comunicazione) avviene già nel corso dell'attività formativa frontale, opportunamente svolta in modo “dialettico”, “dialogato” e “partecipativo”; mentre la relativa valutazione formale avverrà essenzialmente e nei termini di un “giusto” e “dovuto” rigore in sede di prova finale di profitto. Nessuno ORGANIZZAZI ONE E METODI DIDATTICI Lezioni frontali, discussioni in aula, esercitazioni pratiche su novità legislative e casi giurisprudenziali FREQUENZA LEZIONI Di norma obbligatoria TESTI DI RIFERIMENTO 1. C. CASTRONOVO-S. MAZZAMUTO, Manuale di diritto privato europeo, volume II, Giuffrè, 2007. Prove in itinere durante il corso: non previste PROVA D’ESAME Eventuali prove di fine corso CONSEGNA MATERIALE DIDATTICO http://www.economia.unict.it/Didattica/D iario-esami Date d’esame [email protected] PROGRAMMA DEL CORSO I MODULO Descrizione del programma Il diritto contrattuale di fonte comunitaria. La disciplina generale dei contratti del consumatore: asimmetrie contrattuali e clausole abusive. L’autonomia contrattuale nel diritto privato europeo. Evoluzione e natura giuridica della responsabilità precontrattuale. Trattative, buona fede oggettiva e fattispecie particolari: rottura delle trattative e obblighi di informazione. Risarcimento del danno precontrattuale e rapporto col danno contrattuale. Il consenso e l’accordo contrattuale. La conclusione del contratto mediante inizio dell’esecuzione. I contegni meramente omissivi. Il recesso nel diritto privato europeo. Il contratto informatico: firme elettroniche e documento informatico. Formazione ed espressione della volontà nel contratto informatico. Interpretazione del contratto informatico. Rilevanza costituzionale e contenuto dei doveri d’informazione, efficacia ed effettività della tutela, obblighi legali d’informazione e connessa responsabilità. I doveri d’informazione nell’acquisto di viaggi, vacanze e circuiti «tutto compreso»; nella contrattazione a distanza; nel credito al consumo e nei contratti bancari; nella vendita di beni di consumo; nei contratti di negoziazione di strumenti finanziari. Testi di riferimento/Texts: C. CASTRONOVO-S. MAZZAMUTO, Manuale di diritto privato europeo, volume II, Giuffrè, 2007: capp. da XVIII a XXIII. Data la continua evoluzione normativa, giurisprudenziale e dottrinale, gli studenti sono altresì tenuti ad aggiornare i seguenti argomenti sui §§ del testo correlativamente indicato, consultabile presso la biblioteca del Dipartimento: a) disciplina generale dei contratti del consumatore e clausole abusive (T URCO, Diritto civile, I, Giappichelli, 2014, §§ 214-215); b) firme elettroniche e documento informatico (T URCO, op.cit., §§ 226, 354); c) recesso e doveri d’informazione nell’acquisto di viaggi, vacanze e circuiti «tutto compreso» (inclusa la «multiproprietà»), nella contrattazione fuori dei locali commerciali e a distanza, nel credito al consumo (T URCO, op.cit., §§ 96, 305, 307). II MODULO Descrizione del programma I requisiti del contratto nei PDEC, la causa e l’accordo sufficiente. L’invalidità nel diritto privato europeo: le nullità di protezione. Il principio generale di buona fede: evoluzione giurisprudenziale e dottrinale. Mutamenti delle circostanze contrattuali e principio pacta sunt servanda. L’hardship nella prassi internazionale e nei Principi Unidroit. I rimedi: risoluzione e rinegoziazione. Il controllo del contratto da parte del giudice. Fiducia e trust: nozione e tipologia. Le società fiduciarie e i servizi di investimento. Fiducia e mandato. Disciplina delle situazioni fiduciarie. Il trust e la Convenzione dell’Aja. Vendita di beni di consumo: ambito di applicazione, nozione di “conformità” del bene, garanzia, tutela e rimedi. Subfornitura: definizione, ambito applicativo, forma e abuso di dipendenza economica. C. CASTRONOVO-S. MAZZAMUTO, Manuale di diritto privato europeo, volume II, Giuffrè, 2007: capp. da XXIV a XXVII; da XXX a XXXII; XXXIX; XLVI; da integrare per le nullità di protezione con T URCO, Diritto civile, I, Giappichelli, 2014, § 252 (consultabile presso la biblioteca del Dipartimento). Syllabus A.A. 2015-16 Pagina 2 di 4 * argomenti minimi irrinunciabili per il superamento dell’esame Argomenti Lezione n. Rif. Testo C. CASTRONOVO-S. MAZZAMUTO, Manuale di diritto privato europeo, volume II, Giuffrè, 2007: cap. XVIII *1. Fonti e nozioni generali di diritto comunitario. L’acquis communautaire *2. PDEC, codice europeo dei contratti, principi unidroit e DCFR. *3. Contratto, autonomia privata e Testo: capp. XVIII e XX Testo cap. XVIII iniziativa economica. *4. Contratti standard, clausole abusive e contratti del consumatore. Testo cap. XVIII *5. Negozio giuridico, principio dell’autoresponsabilità e dell’affidamento. Testo cap. XXI *6. Testo cap. XXI Nozione di consenso interno ed esterno e P.D.E.C. *7. Caso Sacconi-Wagner: la natura della responsabilità precontrattuale secondo la C.G.E. *8. Il recesso dalle trattative e la conclusione di contratto invalido e/o inefficace. Testo cap. XX Testo cap. XX *9. Formazione del contratto; proposta e accettazione; contegni meramente omissivi; inizio dell’esecuzione; negozi preparatori. *10. Evoluzione della nozione di causa del contratto. Accordo sufficiente nei PDEC. Testo cap. XXIV *11. Invalidità e nullità di protezione. Testo cap. XXV *12. Sentenza Heininger e ius poenitendi. *13. Duty to disclose e l’acquis Testo cap. XXIII communautaire. Il prospetto informativo. *14. Sopravvenienze contrattuali, risoluzione del contratto, hardship, rinegoziazione e claim. *15. Negozio indiretto e fiduciario. *16. Negozio fiduciario, trust e art. 2645 ter c.c. *17. La vendita di beni di consumo. *18. Subfornitura. *19. Abuso di dipendenza economica terzo contratto. *20. Exceptio doli Syllabus A.A. 2015-16 Testo cap. XXI Testo cap. XXIII Testo cap. XXVII Testo cap. XXXI Testo cap. XXXII Testo cap. XXXIX Testo cap. XLVI e Testo cap. XLVI Testo cap. XXVI Pagina 3 di 4 Esempi di domande e/o esercizi frequenti 1 Le fonti del diritto europeo dei contratti. 2. Contratti standard e contratti del consumatore 3. Le sopravvenienze contrattuali. 4. Negozio fiduciario e trust. 5. Caso Sacconi-Wagner e la natura della responsabilità precontrattuale secondo la C.G.E. 6. Contegni meramente omissivi. 7. Consenso interno ed esterno. 8. Doveri di disclosure. * Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell’esame Per il superamento dell’esame si richiede oltre ad una conoscenza sufficiente degli istituti giuridici fondamentali del diritto europeo dei contratti, un’adeguata capacità sia espositiva sia ricostruttiva sul piano sistematico. Risulta altresì indispensabile un’effettiva comprensione dei profili teorici e delle implicazioni pratiche della normativa europea. La valutazione finale, espressa dal voto, sarà proporzionalmente più elevata in ragione della maggiore rispondenza dell’esame ai suddetti criteri. Si rammenta che costituisce altresì strumento indispensabile per lo studio e la preparazione dell’esame la consultazione sistematica del codice civile e delle leggi collegate. Al riguardo, si consiglia: il Codice civile a cura di A. DI MAJO, Giuffrè, ultima edizione; oppure: il Codice civile a cura di G. DE NOVA, Zanichelli, ultima edizione. Syllabus A.A. 2015-16 Pagina 4 di 4