PROTOCOLLO DI INTESA TRA I COMUNI DI BALESTRATE

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PROTOCOLLO DI INTESA TRA I COMUNI DI BALESTRATE
PROTOCOLLO DI INTESA
TRA I COMUNI DI
BALESTRATE, ALCAMO, CASTELLAMMARE DEL GOLFO, CALATAFIMI SEGESTA
Premesso che
•
la Sezione Operativa Assistenza Tecnica n 84 di Alcamo si è fatta promotrice di un
Progetto di Sviluppo basato sulla valorizzazione dell'identità locale e delle risorse
del territorio che hanno come riferimento il comparto agricolo ed in particolare il
settore vitivinicolo con riferimento all'enoturismo, all'enogastronomia e al pescato di
Sicilia, ed ha individuato i Comuni di Balestrate, Alcamo, Castellammare del Golfo e
Calatafimi Segesta, e a seguito di gara d'appalto, ha incaricato la Società Rosa
d'Eventi Wine & Food Tour srl di realizzare e coordinare il progetto del protocollo
d'Intesa “Le vie di B.A.C.C.- Insieme per l'accoglienza turistica”
• i Comuni di Balestrate, Alcamo, Calatafimi Segesta e Castellammare del Golfo
basano la loro economia sul turismo, sulla pesca, sulla viticultura, sull'agricoltura e
sull'artigianato locale
•
I Comuni sopra elencati intendono avviare un rapporto di reciproca collaborazione e
integrazione con la finalità di rafforzare l'identità culturale e le potenzialità di
sviluppo del territorio; a tale fine intendono, con la collaborazione della Società
Rosa d'Eventi Wine & Food Tour srl, esperta in marketing territoriale,
comunicazione e promozione dei prodotti agroalimentari e vini di Sicilia,avviare
un'attività di informazione e formazione finalizzata a porre le basi teoriche di un
progetto organico e di qualità, che potrà essere in seguito implementato in
collaborazione con le diverse istituzioni regionali, territoriali e locali, tutti gli operatori
pubblici e privati del settore, sulla base della più ampia consultazione e condivisione
degli obiettivi;
•
il comparto vitivinicolo siciliano costituisce uno dei settori più rappresentativi
dell'agricoltura e dell'economia regionale, sia come fatturato che per il ruolo socioeconomico e occupazionale che riveste
•
si registra una evidente crescita di attenzione per la gastronomia e per i prodotti
tipici regionali da parte di un pubblico sia nazionale che straniero
•
si evidenzia una crescita del turismo “culturale”, che intende scoprire il territorio
nella sua completezza: bellezze naturali, patrimonio storico-artistico, attrattive
gastronomiche ed enologiche
•
la vite, il vino, i prodotti gastronomici ed il pescato di Sicilia, non possono essere
considerati soltanto “beni di consumo” ma, essendo fortemente legati al territorio,
alla cultura, alla storia e le tradizioni locali, possono essere definiti dei “beni
culturali” che hanno una forte valenza identitaria evocativa della Sicilia nella sua
piena connotazione mediterranea
•
la nostra regione può vantare un grosso patrimonio naturale, storico, artistico,
gastronomico ed enologico
•
l’obiettivo globale del Programma operativo Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo
regionale), adottato con Decisione della Commissione europea C(2007)4249 del 7
settembre 2007, è quello di “innalzare e stabilizzare il tasso di crescita medio
dell’economia regionale, attraverso il rafforzamento dei fattori di attrattività di
contesto e della competitività di sistema delle attività produttive, in un quadro di
sostenibilità ambientale e territoriale e di coesione sociale”
•
il Programma Fesr prevede delle priorità di intervento tra cui la “Valorizzazione delle
identità culturali e delle risorse paesaggistico-ambientali per l’attrattività e lo
sviluppo”; “Sviluppo imprenditoriale e competitività dei sistemi produttivi locali”
•
la misura 133 del PSR Sicilia ha come finalità il sostegno di produttori per attività di
informazione e promozione delle produzioni agricole di qualità
Pertanto
I Comuni di:
•
•
•
•
Balestrate rappresentato dal Sig. Sindaco Dr Salvatore Milazzo
Alcamo rappresentato dal Sig. Sindaco Dr Sebastiano Bonventre
Castellammare del Golfo rappresentato dal Sig. Sindaco Ing Marzio Bresciani
Calatafimi Segesta rappresentato dal Sig. Sindaco Dr Nicolò Ferrara
Concordano
di addivenire alla produzione di un atto essenziale per accordi operativi tra Comuni in
maniera da rafforzare le azioni tese al raggiungimento di obiettivi di sviluppo culturale,
economico e turistico integrato con i valori territoriali attraverso la firma del seguente
Protocollo d'Intesa
Art. 1
Finalità
Le premesse costituiscono parte integrante del presente protocollo finalizzato
all’instaurazione, nell’ambito delle normative e degli accordi vigenti, di accordi di
collaborazione culturale e progettuale allo scopo di:
-
realizzare iniziative comuni mirate all’individuazione, alla promozione e
all’attuazione di progetti nell’ambito del territorio regionale, nazionale ed
internazionale al fine di contribuire alla valorizzazione del territorio dei quattro
comuni;
-
realizzare percorsi formativi ed iniziative informative a supporto dell’inserimento nel
mondo del lavoro nel settore turistico, agricolo e vitivinicolo, di valorizzazione e
promozione ;
-
promuovere i rapporti di scambio e collaborazione fra i patrimoni di conoscenza dei
comuni aderenti al protocollo che, pur mantenendo la propria autonomia funzionale
ed istituzionale, incentivano il coinvolgimento delle rispettive professionalità e
risorse umane e culturali;
-
avviare percorsi di collaborazione tramite programmi ed azioni finalizzati al
sostegno della formazione, della ricerca, della salvaguardia e valorizzazione del
patrimonio storico-culturale, ambientale, agricolo, vitivinicolo e gastronomico del
territorio;
-
definire accordi propedeutici alla progettazione ed alla realizzazione di eventi e
manifestazioni culturali in sinergia tra il mondo delle aziende e le istituzioni;
-
definire accordi di reciproca collaborazione nel settore educativo e per la
formazione dell'enoturismo;
-
definire e favorire reti ed attività di accoglienza, di facilitazioni e programmi rivolti a
turisti nazionali ed internazionali;
-
partecipazione con progetti mirati a bandi comunitari, ministeriali e regionali;
favorire iniziative in partenariato con associazioni presenti nel territorio con finalità
affini;
Privilegiare le iniziative e l’utilizzo di prodotti ecocompatibili, ovvero ecodegustazioni, eco-percorsi, ecc..
Promuovere del pescato – pesca-turismo e percorsi naturalistici e turistici con
barche e mezzi nautici;
-
Art. 2
Accordi attuativi
I rapporti di collaborazione di cui all’art. 1 verranno definiti, individuati e disciplinati, di volta
in volta, con appositi accordi che riporteranno esplicita menzione del presente protocollo
d’intesa ritenuto.
I Comuni saranno disponibili a costituire A.T.S. per gli scopi fissati nel presente protocollo
d’intesa.
Art. 3
Gli altri Enti e soggetti pubblici e privati coinvolti ed eventualmente interessati, potranno
aderire al progetto e al presente protocollo, nelle forme che saranno volta per volta definite
di comune accordo:
• Regione Sicilia
• Province di Palermo e Trapani
• Camere di Commercio di Palermo e Trapani
• Consorzi, associazioni e agenzie di promozione del territorio e dei prodotti della
zona
Art. 4
Impegni delle Parti
In relazione alle finalità indicate all’art. 1:
I Comuni si impegnano:
- Ad eleggere quale presidente, uno dei sindaci a turnazione all’interno dei comuni
partecipanti al protocollo d’intesa;
- A costituire una segreteria tecnica operativa, quale cabina di regia, costituita dal
responsabile pro tempore dell' ESA SoPAT 84 di Alcamo e dai dirigenti/funzionari
indicati con determina sindacale dei rispettivi comuni e dei dirigenti o legali
rappresentanti degli enti aderenti al protocollo d’intesa, al fine di predisporre gli atti
necessari per le finalità del protocollo d’intesa;
- Favorire lo scambio commerciale dei prodotti tipici e dei vini del territorio tra i
produttori in particolare nei “mercati contadini” dei comuni associati (GAL);
-
ad individuare e nominare, nell’ambito della propria organizzazione, le strutture ed i
referenti, per la gestione dei rapporti che verranno convenuti, in funzione dei
progetti specifici concordati;
-
ad invitare e coinvolgere le Istituzioni, la cittadinanza, le imprese alle
manifestazioni, alle iniziative ed agli eventi che verranno promosse
autonomamente, oltre a quelle che verranno convenute in funzione della presente
intesa;
-
ad individuare itinerari eno-gastronomici definiti “Le Vie di B.A.C.C.: insieme per
l'accoglienza turistica”;
-
a istituire un albo ufficiale delle aziende operanti nel territorio di propria competenza
da inserire negli itinerari enogastronomici: alberghi, agriturismi, b&b, ristoranti,
cantine, oleifici, frantoi, caseifici, case vacanze, imbarcazioni nautiche e aziende ce
operano nel settore del pescato, ecc.
-
a favorire il coinvolgimento di propri eventuali partners, quali associazioni, enti, ed
istituzioni locali, nazionali ed internazionali per la condivisione di progetti di
informazione, di formazione, di promozione;
-
a proporre annualmente, uno o più progetti di specifiche azioni promozionali e di
informazione da realizzare, di volta in volta, con le strutture direttamente preposte;
-
a raccogliere e catalogare e rendere fruibili le pubblicazioni, di interesse generale,
individuando una apposita sede;
-
a comunicare le iniziative alle strutture ed al personale dei Comuni attraverso il sito
web dei Comuni;
-
a organizzare un convegno pubblico di presentazione delle finalità del presente
accordo;
per conseguire gli obiettivi indicati i Comuni si impegnano altresì ad organizzare e
operare attraverso:
-
un' apposita ricerca di mercato e una pre-indagine conoscitiva su problemi, obiettivi,
domanda e offerta;
-
uno studio di comunicazione e marketing di base (nome definitivo e logo,
ecc.) del progetto;
-
studio e attuazione di un'immagine e promozione coordinata;
-
convegno annuale tematico per gli operatori del settore;
-
organizzazione workshop tra produttori e buyers;
-
organizzazione educational tour per giornalisti e stampa nazionale ed
internazionale e tour operator per presentazione itinerari eno-gastronomici delle Vie
di B.A.C.C.;
-
creare un'apposita segnaletica stradale per gli itinerari eno-gastronomici le Vie di
B.A.C.C.; creare virtual tour delle Vie di B.A.C.C. utilizzando le nuove tecnologie
presenti sul mercato;
-
partecipare a mostre e fiere del settore turistico- enogastronomico di rilevanza
nazionale ed internazionale per promuovere prodotti tipici e vini del territorio dei
quattro comuni;
-
un evento annuale eno-gastronomico e/o ittico (con i Comuni e le Pro-loco della
zona);
Art. 5
Gli Enti interessati al presente protocollo concorderanno volta per volta suddividendo i relativi oneri finanziari e organizzativi - le modalità di realizzazione delle
attività previste al punto 4) e della eventuale promozione a livello regionale e nazionale del
progetto e di singole iniziative realizzate, in occasione di convegni, pubblicazioni, saloni
specializzati, ecc.
Art. 6
Referenti
Le parti individuano, quali referenti per il coordinamento delle attività conseguenti alla
sottoscrizione del presente protocollo
ESA SOAT 84 Alcamo ______________________________________________
Comune di Alcamo_________________________________________________
Comune di Balestrate________________________________________________
Comune di Calatafimi Segesta_________________________________________
Comune di Catellammare del Golfo____________________________________
-
L’eventuale sostituzione dei suddetti referenti è effettuata da una parte alle altre con
semplice comunicazione scritta a tutti i Comuni.
Art. 7
Durata
II presente protocollo ha durata quadriennale, rinnovabile previa eventuale la
ridefinizione di singoli aspetti sulla base dell'effettiva evoluzione del progetto.
Letto, confermato e sottoscritto