scheda informativa per i viaggiatori temporanei

Transcript

scheda informativa per i viaggiatori temporanei
SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI TEMPORANEI
(Aggiornata al 31 gennaio 2007)
REPUBBLICA POPOLARE CINESE
Capitale: Pechino (Beijing)
Popolazione: 1.314.622.000 (2006)
Superficie: 9.600.000 kmq
Clima : la vastita’ del Paese fa registrare differenti zone climatiche:
Cina del nord a clima continentale, caldo umido d’estate, inverni freddi e
secchi, stagioni intermedie e brevi;
Cina centrale a clima sub-tropicale, con venti molto miti ed estati molto
piovose;
Cina meridionale a clima tropicale-monsonico, venti freddi in autunnoinverno, venti caldi in primavera-estate.
Fuso orario: + 7 ore rispetto all’Italia ;+ 6 ore quando in Italia vige l’ora legale.
Lingue : il cinese mandarino. Nell’area di Canton si parla il cinese cantonese. Diffusi nelle
varie province i dialetti locali. La conoscenza dell’inglese, seppure in crescita, e’ limitata ad
un ristretto numero di persone in alcune zone dei grandi centri urbani.
Religione: ampiamente diffuso l’ateismo. Le principali religioni sono quella buddista e la
taoista. Sono altresì presenti significative minoranze cristiane (cattoliche in particolare) ed
islamiche.
Moneta: Yuan/RMB. (Per conoscere il tasso di cambio aggiornato visitare il sito dell’Ufficio
Italiano Cambi: www.uic.it)
Prefisso telefonico dall’Italia: 0086 (aggiungere 10 per Pechino; 21 per Shanghai; 20 per
Canton).
Telefonia: Le reti GSM 1800 e 900 coprono le aree di Beijing (Pechino), Guangzhou
(Canton) e Shanghai. La rete GSM 900 è attiva anche nella maggior parte dei centri urbani
orientali e sud-orientali, fra cui Chengdu e Chongqing. Si puo’ raggiungere l’Italia
componendo un numero, che si consiglia di richiedere al proprio gestore telefonico prima
della partenza. All’arrivo negli aeroporti internazionali cinesi e’ possibile acquistare una
scheda SIM ricaricabile, che consente chiamate da e per l’Italia. Presso gli Uffici Postali e
le sedi della CNC (compagnia telefonica nazionale) e’ possibile sottoscrivere abbonamenti
telefonici che consentono l’attivazione anche dei servizi SMS, MMS e posta elettronica da e
per l’Italia, previo pagamento di un deposito e la presentazione di un garante. I costi delle
chiamate interne sono anche a carico del ricevente.
Internet: i sempre più numerosi alberghi di pregio nelle grandi citta’ forniscono l’accesso ad
internet in stanza. In generale gli alberghi a quattro o cinque stelle nelle grandi citta’ sono
dotati di “business center” con collegamenti internet. Sempre nelle principali citta’ esistono
“internet cafe’” che offrono l’accesso a tariffe contenute. L’acquisto di una scheda SIM con
abbonamento CNC consente anche l’accesso ad internet, previo pagamento di una quota
supplementare.
2
1) INFORMAZIONI GENERALI:
NB: vedi anche Scheda ad hoc per Hong Kong
Documentazione necessaria per l’ingresso nel Paese:
• Passaporto con validità residua di almeno sei mesi.
• Visto d'
ingresso. Le richieste di visto vanno indirizzate, anche attraverso agenzie
turistiche, alle Rappresentanze diplomatico-consolari cinesi in Italia (per maggiori
informazioni su modalità e documentazione richiesta, consultare il sito:
www.fmprc.gov.cn). Non e’ previsto il rilascio di visti ai posti di frontiera, per cui
coloro che all’arrivo in territorio cinese ne risultano sprovvisti, vengono respinti o
obbligati al pagamento di multe elevate. In caso di transito con destinazione un
Paese terzo (da documentare con biglietto aereo ed eventuale visto per il Paese di
destinazione), si e’ esentati dal visto solo se la sosta su territorio cinese e’ inferiore
alle 24 ore e non ci si allontana dalla zona aeroportuale di transito. Se si intende
visitare Hong Kong o Macao nell’ambito di un viaggio nella Cina continentale, e’
necessario richiedere un visto ad ingressi multipli. In mancanza, sarà indispensabile
ottenere nelle due Special Administrative Regions un nuovo visto di ingresso per la
Cina continentale, che potrà richiedere vari giorni di attesa.
La Cina non riconosce la doppia cittadinanza. Coloro che la detengono in base alla legge
italiana ed entrano in territorio cinese con passaporto cinese, non possono usufruire che di
una limitata assistenza consolare da parte delle Autorità italiane in caso di necessita’. Al
fine di evitare difficoltà o incidenti – che molto spesso si verificano in questi casi - con la
polizia di frontiera cinese, si consiglia vivamente a coloro che godono della doppia
cittadinanza di entrare ed uscire dal Paese con lo stesso passaporto, munendosi, a
seconda della scelta, del visto necessario.
Si consiglia di custodire con attenzione il passaporto durante il soggiorno in Cina e di
portare con se’ copia delle sue pagine rilevanti e del visto cinese. In caso di furto o
smarrimento, andra’ innanzitutto sporta denuncia presso il piu’ vicino Ufficio di Pubblica
Sicurezza. Quindi, con la denuncia e due foto, occorrera’ recarsi presso la Rappresentanza
diplomatico-consolare italiana più vicina per richiedere un titolo di viaggio sostitutivo. Infine
bisognera’ acquisire il cosiddetto “visto d’uscita” cinese. Il disbrigo di tutte le procedure puo’
richiedere qualche giorno se ci si trova, al momento del furto o dello smarrimento, lontano
da Pechino, Shanghai o Canton.
E’ necessario rispettare i termini di scadenza del visto, per non incorrere nelle pesanti multe
previste per i contravventori pari a 500 yuan/rmb al giorno di penale con un massimale di
5000,00 yuan/rmb (circa 500 euro). E’ possibile prorogare la validita’ del visto turistico
cinese per un massimo di 30 giorni, presentando domanda, tramite agenzie autorizzate o
direttamente, all’Ufficio di Pubblica Sicurezza di domicilio temporaneo.
E’ sconsigliato – se si soggiorna con un visto turistico - intraprendere attività lavorative o di
affari. Si è di recente registrato più di un caso di cittadini italiani contravventori che sono
stati multati ed espulsi.
A causa dell’overbooking, si suggerisce di riconfermare il volo di ritorno con almeno 72 ore
di anticipo. Si rammenta che all'
imbarco in aeroporto è previsto il pagamento di tasse
2
3
aeroportuali nella misura di circa 100 Yuan a persona per voli internazionali, 50 Yuan a
persona per voli interni.
Vaccinazioni obbligatorie: nessuna vaccinazione è obbligatoria. Per le vaccinazioni
consigliate, vedere voce “Sanità”.
Formalità valutarie e doganali: Non esistono particolari limitazioni all’importazione di
valuta straniera. Se comunque la somma supera i 5.000 US$, è bene dichiararla
all’ingresso compilando il formulario doganale in duplice copia, per poter poi dimostrare all’uscita dal Paese - il precedente possesso della somma eventualmente restante, in caso
di controllo doganale.
Lo Yuan/RMB non e’ ancora liberamente convertibile.
Vanno dichiarate le apparecchiature elettroniche di esclusivo uso personale.
Sul sito dell’Agenzia delle Dogane (www.agenziadogane.it) si può consultare la “Carta
doganale del viaggiatore”.
Divieto di importazione ed esportazione:
- piante e prodotti vegetali, frutta, verdura, insetti, animali, carne cruda, salumi, uova,
latte, latticini ed altri prodotti di facile deperibilità;
- armi, munizioni ed esplosivi;
- trasmettitori/ricevitori radiofonici e parti principali;
- valuta cinese (yuan/rmb);
- qualsiasi documento in qualsiasi forma (cartacea, fotografica, elettronica) che sia
nocivo alla politica, all’economia, alla cultura ed all’etica della Cina (tra cui, per
esempio, materiale pornografico);
- droghe e narcotici tossici.
Limitazione di esportazione :
- Il Governo cinese esercita un rigoroso controllo sull’esportazione di oggetti ed opere
d’arte di significativo valore culturale. Nel caso si acquistino oggetti d’arte è necessario
assicurarsi che sia stata concessa l’autorizzazione all’esportazione da parte del Cultural
Relics Appraisal Institute (36 Fuxue Hutong, Dongcheng District, Beijing tel.64014608),
che rilascia un certificato per l’esportazione ed imprime un timbro ufficiale sull’oggetto.
Si attira l’attenzione sulla circostanza che i contravventori stranieri possono essere
puniti anche con misure restrittive della libertà personale;
- è altresì vietata l’esportazione di animali rari, piante rare ed i loro semi, metalli preziosi
e diamanti.
Viaggiatori con animali:
E’ consentito in Cina l’ingresso di un solo animale domestico a persona.
E’ necessario munirsi prima della partenza di un certificato di buona salute emesso dalla
ASL veterinaria, unitamente al certificato di vaccinazione antirabbica, rilasciati nel Paese di
origine da non meno di un mese, ma non oltre 12 mesi dall’arrivo. Le Autorità cinesi hanno
predisposto un sistema di quarantena di 30 giorni all’ingresso in territorio cinese per
ognuno di detti animali, e sono a carico del proprietario le spese di alloggio e mantenimento
presso il canile municipale. Si segnala inoltre che negli alberghi in Cina gli animali non
sono ammessi.
2)
SICUREZZA
Il Paese è sostanzialmente stabile e sicuro e la minaccia terroristica appare bassa. La
criminalità è comunque in aumento e ha iniziato a coinvolgere anche gli stranieri, i quali
sono soprattutto vittime di scippi e furti di passaporto.
Si consiglia, al riguardo, di:
• tenere sempre al sicuro passaporto, biglietto aereo ed una somma di denaro;
3
4
•
•
mantenere una buona dose di prudenza allorché ci si trova nelle zone ad alta
frequentazione turistica o particolarmente affollate (mercatini, zone di locali notturni,
ecc.);
evitare, in caso di aggressione, qualunque resistenza o reazione.
Nel periodo estivo la maggiore piovosità può dare origine a gravi inondazioni nelle regioni
rurali dei bacini fluviali, in particolare lungo lo Yangtse (nella Cina centro-meridionale) ed il
Fiume Giallo (nella Cina settentrionale), che possono raggiungere un elevato grado di
pericolosità. Durante la stagione dei monsoni (giugno-settembre) tifoni anche di notevole
intensita’ possono abbattersi sulle coste della Cina sud-orientale (regioni del Fuijan e
Zhejiang). In considerazione della repentina variabilità delle condizioni atmosferiche,
soprattutto nei mesi di agosto e settembre, si consiglia di informarsi preventivamente sulla
situazione meteorologica delle zone che si intendono visitare, consultando siti Internet
specializzati (www.severe.worldweather.org, www.cma.gov.cn), oppure
il China
International Travel Service (Sig. Cui Ning, tel.00 86 10 66053759; fax: 00 86 10
66012018).
In Cina esistono numerose zone sismiche: lo Heilongjiang, il Lijiang (nel bacino dello
Yangtze), la provincia dello Hebei e la stessa regione di Pechino. Le ultime scosse di una
certa importanza si sono registrate nel 2003 in Mongolia interna, Xinjiang, Yunnan e
Gansu.
-Zone a rischio:
Ci sono ancora alcune località della Cina che sono interdette ai turisti stranieri. Transitare
in queste aree espone al rischio di essere fermati dalle Autorità di polizia, multati e poi
espulsi (o talvolta arrestati). È quindi importante accertarsi preventivamente presso il
proprio agente di viaggio o presso il China International Travel Service (Sig. Cui Ning, tel.
00 86 10 66053759; fax: 00 86 10 66012018) che le località che si intendono visitare
rientrino tra quelle consentite.
Tenuto conto della situazione in Afghanistan, si sconsiglia di attraversare il confine cinopakistano. Da evitare anche le zone di confine con il Kazakhstan, il Kyrgyzstan e il
Tagikistan
-Zone di cautela:
Tibet. Il visto d’ingresso in Cina non consente di visitare il Tibet. Per farlo, occorre un
permesso speciale che viene rilasciato con criteri restrittivi ad agenzie autorizzate soltanto
per visite di gruppo. Chi tenta di entrare con il solo normale visto in Tibet rischia l’arresto.
Giornalisti, personalità pubbliche e diplomatici devono richiedere un permesso speciale
rilasciato dal Ministero degli Esteri cinese.
L’altitudine puo’ causare problemi fisici alle persone anziane e a chi soffre di disturbi
cardiaci o polmonari. Si consiglia di consultare un medico prima di intraprendere il viaggio.
È preferibile non affrontare temi politici con la popolazione locale; il turista straniero che
partecipa a manifestazioni per l’indipendenza del Tibet o semplicemente le riprende rischia
l'
espulsione. Gli stranieri infine possono soggiornare solo in alcuni alberghi.
Xinjiang. È attivo un movimento indipendentista (la popolazione è per lingua e cultura di
ceppo turco e confessione islamica) che, nel recente passato, ha rivendicato alcuni attentati
nei principali centri abitati. La situazione appare comunque sotto il fermo controllo delle
Autorità cinesi. In alcuni casi è stato negato l'
accesso a gruppi turistici in specifiche zone,
ed e’ prudente non avventurarsi da soli in zone rurali della regione. Poco sorvegliate, e
quindi pericolose, le zone di confine con il Pakistan e l'
Afghanistan; doverosa quindi la
massima cautela.
attività di contrabbando presente nelle regioni di frontiera, nonché i
Linea Transiberiana. L'
furti e le aggressioni verificatisi sui convogli di questa linea a danno dei passeggeri,
consigliano la massima prudenza da parte dei viaggiatori.
4
5
Yunnan. Nonostante la maggior parte della Provincia sia aperta al turismo e meriti una
visita per le sue attrattive, il crescente contrabbando di droga presente nelle aree di
frontiera con Myanmar, Laos e Vietnam può rendere pericolose le zone meno frequentate.
-Zone sicure:
Possono essere considerate sicure le principali metropoli (tenendo comunque presente
l’aumento di fenomeni di microcriminalità comune) e, in genere, tutte le località per le quali
il China International Travel Service offre visite ed escursioni, anche tramite le
corrispondenti agenzie all’estero.
Avvertenze
Si consiglia di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare in Cina e gli
eventuali spostamenti sul territorio nel sito: www.dovesiamonelmondo.it. Se si ha la
necessità di viaggiare in aree particolarmente isolate, a rischio o soggette al momento del
viaggio, a fenomeni metereologici eccezionali, è assolutamente necessario segnalare
all’Ambasciata d’Italia a Pechino (all’indirizzo [email protected] ) il proprio
itinerario ed il proprio recapito, sia in Cina che in Italia.
Durante il soggiorno e’ necessario attenersi scrupolosamente alle leggi cinesi.
In particolare, si ricorda che:
• sono proibite manifestazioni pubbliche che non siano state autorizzate dal locale
Ufficio di Pubblica Sicurezza;
• ci sono restrizioni all’esercizio di alcune attivita’ religiose come la distribuzione di
materiale proselitistico;
• il movimento religioso Falun Gong e’ bandito;
• le Autorità giudiziarie possono disporre il sequestro del passaporto dello straniero
citato in giudizio per cause civili, anche di natura commerciale, fino alla conclusione
della controversia.
In generale occorre tener presente che le Autorità di Pubblica Sicurezza tendono ad
applicare la normativa in materia di ordine pubblico in maniera rigida sia nei confronti dei
propri cittadini, che degli stranieri. Nel relazionarsi con le Forze di Polizia, tra le quali
raramente si incontrano elementi che parlano l’inglese, e’ opportuno mantenere la calma e,
in caso di incomprensioni, rivolgersi all’Ambasciata o al Consolato Generale di riferimento
per l’assistenza.
In caso si incorra in misure restrittive della propria libertà personale (fermo o arresto), le
Autorità cinesi sono tenute a darne immediata comunicazione alla Rappresentanza
diplomatica-consolare competente. Tuttavia, si sono verificati casi recenti in cui la prassi
non è stata rispettata. Si raccomanda, pertanto, di mettersi immediatamente in contatto
tramite anche i propri familiari o conoscenti, con l’Ambasciata o il Consolato Generale per
richiedere il loro intervento.
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga (leggere o pesanti)
Si segnala che in Cina la legislazione sull’uso e il commercio di sostanze stupefacenti è
estremamente rigida ed arriva a prevedere, per il grande spaccio, anche la pena di morte.
Nel recente passato si sono verificati casi di cittadini italiani multati e successivamente
espulsi per il possesso di modiche quantita’ di droghe leggere.
Normativa locale prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori
E’ illegale sia prostituirsi, che usufruire della prostituzione. Recentemente le Autorità di
Pubblica Sicurezza di alcune grandi citta’ (in particolare Shanghai) hanno irrigidito le misure
di polizia per questi reati, arrivando a trattenere in carcere per 5-10 giorni cittadini stranieri
colti in flagranza, prima di espellerli.
5
6
Gli abusi sessuali o le violenze contro i minori sono puniti duramente con pene che vanno
da tre a dieci anni e prevedono la pena di morte per i casi più gravi.
Si ricorda che i cittadini italiani che commettono all’estero reati contro i minori (abusi
sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base
delle leggi in vigore nel nostro Paese.
3)
SANITÀ
La qualità del servizio sanitario in Cina sta migliorando, ma complessivamente non è
elevata. Solo nelle metropoli è possibile trovare personale medico e sanitario competente,
ma con limitata conoscenza dell’inglese o di altre lingue veicolari. I costi di degenza
ospedaliera per i cittadini stranieri sono elevati (anche 500,00 euro al giorno nella capitale);
molto onerosi sono anche i servizi forniti, solo nelle grandi città, da alcune cliniche gestite
da associazioni straniere.
Nelle aree rurali possono riscontrarsi pesanti carenze sanitarie, strutture inadeguate e
personale medico non sufficientemente specializzato.
Operano in territorio cinese grandi compagnie internazionali che forniscono, a prezzi
elevati, un servizio di trasferimento sanitario di pazienti fuori dalla Cina.
Non esistono malattie endemiche particolari, tuttavia la tubercolosi e l'
epatite A e B sono
molto diffuse.
La cosiddetta encefalite giapponese ha fatto registrare nel 2006 un numero limitato di
vittime durante la stagione estiva in aree rurali ed umide del Paese (Henan, Shanxi): si
consiglia di consultare il medico di fiducia per valutare a seconda del programma di viaggio,
l’opportunità di vaccinazione (il vaccino, scarsamente diffuso in Italia, è disponibile nelle
principali città cinesi).
Si verificano ogni anno in media circa 1.000 casi di rabbia sull’uomo. Nel 2006 i principali
focolai sono stati registrati nello Shandong e nello Yunnan.
Sporadici sono anche i casi di febbre dengue, nel sud del Paese (Guangdong).
In forte crescita le malattie a diffusione sessuale, in particolare l’AIDS, per il quale si
consiglia di prendere ogni opportuna precauzione (nei rapporti sessuali, nelle cure mediche
che implichino l’utilizzo di aghi, ecc.).
Vaccinazioni: Si consigliano, previo parere medico, le vaccinazioni contro il tetano e la
poliomielite. Si consigliano altresì le seguenti vaccinazioni (in funzione delle condizioni di
salute dei viaggiatori e dietro parere medico): difterite, febbre tifoide, epatite A e B,
meningite. Per le aree dello Yunnan e l’isola di Hainan, come per le province del Guangxi e
del Guizhou, il vaccino contro l’encefalite giapponese è consigliato in caso di soggiorni in
zone rurali. Per tale vaccinazione e’ comunque sempre bene consultare prima della
partenza il proprio medico per valutarne l’opportunità, considerato il reale rischio di shock
anafilattico ed i possibili effetti collaterali. Se si proviene da Paesi con presenza endemica
di febbre gialla occorre dimostrare di avere effettuato il relativo vaccino.
La Cina fu colpita come e’ noto da una grave epidemia di SARS nel 2003 che si e’
conclusa, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, alla fine del luglio 2003;
nell’aprile 2004 alcuni casi erano riapparsi a Pechino e nell’Anhui. L’OMS non ritiene la
SARS allo stato attuale una minaccia alla salute pubblica.
Dalla fine del 2003 l’influenza aviaria (virus H5N1) ha interessato alcuni Paesi asiatici
(Vietnam, Cambogia, Thailandia, Indonesia, Giappone, Laos e Corea del Sud) Cina
compresa. Nel corso del 2006 ed all’inizio del 2007 si sono registrati alcuni casi di persone
colpiti dal virus H5N1 dell’Influenza aviaria. Comunque il rischio influenza e’ al momento
considerato basso. A titolo cautelativo si consiglia ad ogni buon fine di consumare carne e
uova di volatili solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e
pollame.
6
7
Per ulteriori avvertenze si rinvia all'
opuscolo "L'
influenza aviaria: rischi, informazioni e
misure preventive" riportato sulla home page di questo sito. Maggiori informazioni possono
anche essere reperite presso la propria ASL o consultando il sito del Ministero della Salute:
www.ministerosalute.it o dell'
Organizzazione Mondiale della Sanità: www.who.int/csr/don.
AVVERTENZE
E’ importante che il connazionale possegga un’adeguata copertura assicurativa
sanitaria internazionale che preveda il pagamento delle spese ospedaliere e
l’eventuale rimpatrio o il trasferimento del malato in altro Paese. In caso di viaggi
turistici organizzati, si consiglia di controllare attentamente il contenuto delle assicurazioni
sanitarie comprese nei pacchetti di viaggio e, in assenza di garanzie adeguate, si
suggerisce di stipulare polizze assicurative sanitarie individuali.
Si sconsiglia il viaggio, se non accompagnate, a persone affette da patologie psichiatriche
(schizofrenia ed altro), perche’ in caso di recrudescenza della malattia durante il soggiorno
in Cina è molto complesso ricorrere alle cure presso strutture psichiatriche cinesi ed e’
ancor piu’ complesso il rimpatrio per via aerea.
I portatori di handicap fisici sono svantaggiati dalla presenza di barriere architettoniche
anche nei luoghi turistici piu’ famosi e frequentati.
Alcuni consigli igienico-sanitari:
• evitare di bere l’acqua di rubinetto in quanto molto spesso non potabile;
• non assumere cibi preparati per strada, che, anche se cotti, nella maggior parte dei
casi non offrono sufficienti garanzie igieniche e, comunque, non sono compatibili
con gli organismi di persone non abituate a quei cibi;
• lavare sempre verdura e frutta;
• munirsi dei farmaci di prima necessità (antibiotici, antipirettici) e munirsi, in
quantitativo sufficiente per la durata del viaggio, dei farmaci di cui se ne fa un uso
abituale.
E’ utile sapere che in caso di necessità presso l’Ambasciata ed i Consolati Generali è
sempre possibile reperire un medico di fiducia a cui fare riferimento.
Si fa inoltre presente che in caso di rimpatrio sanitario la compagnia aerea di bandiera
cinese AIR CHINA non consente il trasporto a bordo di bombole ad ossigeno.
4) VIABILITÀ
A CURA DI ACI
Assicurazione auto
L'
assicurazione sulla responsabilità civile è obbligatoria. È vivamente consigliato munirsi di
una polizza "casco" con un'
estensione speciale che copra la "perdita economica della parte
avversa".
Nota: si segnala che se si verifica un incidente stradale che coinvolge un conducente di
veicolo a motore ed un pedone, un conducente di veicolo non motorizzato (per esempio
una bicicletta) ed anche un cavaliere che causa la morte o danni corporali gravi alla parte
non motorizzata, il conducente del veicolo a motore deve comunque rispondere del 10%
della perdita economica dell'
altra parte, anche se si prova e viene accertato che il
conducente del veicolo a motore non ha alcuna responsabilità nell'
incidente.
Qualsiasi veicolo importato in Cina deve essere coperto da un'
assicurazione stipulata con
una compagnia autorizzata in Cina.
Una
polizza
RCA
a
breve
termine
ha
una
validità
minima
di
1
mese.
7
8
Patente
Non sono riconosciute né le patenti nazionali straniere, salvo quelle rilasciate a Hong Kong e
Macao, né quelle internazionali. È possibile tuttavia farsi rilasciare una patente temporanea
con la seguente procedura: la domanda della patente temporanea deve essere presentata
all'
ufficio regionale (al punto d'
ingresso in Cina) della direzione della Sicurezza dei Veicoli
(Vehicle
Security
Management
Office)
con
la
seguente
documentazione:
1) patente nazionale o patente internazionale;
2) lettera d'
invito;
3) foto formato tessera;
4) modulo debitamente compilato (in lingua cinese).
Al candidato alla patente temporanea verrà impartita una lezione di guida di 2 ore.
Rete stradale ordinaria : 1.041.000 km.
Rete autostradale : 34.000 km (dato a fine 2004) tutte a pedaggio.
Nota : continua ad essere difficile trovare carte stradali precise in quanto e’ ritenuto che
esse potrebbero nuocere alla sicurezza del Paese. Per lo stesso motivo l’'
utilizzo di un
apparecchio GPS è vietato.
Rete ferroviaria : 73.000 km, di cui 18.100 elettrificati (dati 2003). Da luglio 2006 una nuova
linea collega Pechino a Lhasa (Tibet).
Porti principali : Shanghai, Tianjin, Qindao, Guangzhou, Zhanjiang.
Aeroporti : Pechino, Shanghai, Xiamen, Canton.
Collegamenti con l'Europa: le maggiori compagnie aeree europee hanno collegamenti
quotidiani con le principali città della Cina. Anche la compagnia cinese Air China ha frequenti
collegamenti plurisettimanali con numerose destinazioni europee. L'
Alitalia effettua al
momento solo voli diretti Shanghai-Milano-Shanghai. Air China effettua al momento voli
diretti quasi quotidiani Roma-Pechino e bisettimanali Shanghai-Milano-Roma e RomaShanghai.
Trasporti interni : la rete dei trasporti interni è in rapido sviluppo. Date le notevoli dimensioni
del Paese, i voli aerei interni rappresentano il mezzo di trasporto più veloce. Come
dimostrano i dati menzionati piu’ sopra, la rete ferroviaria è abbastanza completa e raggiunge
anche le aree più periferiche. La rete stradale ed autostradale, soprattutto nell'
interno della
Cina e nel versante periferico occidentale, tuttora non sempre è adeguata.
Norme
di
guida:
Senso
di
marcia:
tenere
la
destra,
sorpassare
a
sinistra.
Limitazioni alla circolazione: In alcune grandi città la circolazione può essere limitata in
determinate ore; le limitazioni prescritte sono indicate da appositi pannelli. La circolazione
dei mezzi pesanti è limitata durante la giornata; appositi pannelli indicano i pesi massimi
consentiti e l'
itinerario consigliato. A Canton e nel centro di Pechino e'vietata la circolazione
alle motociclette; la stessa misura sara'adottata prossimamente a Shenzhen.
Tasso alcolico del sangue : Limite consentito: È vietata la guida sotto l'
influenza
8
9
dell'
alcool. Un conducente con un tasso alcolemico di 10-30 mg/100 ml nel sangue (o 0,05%
nell'
alito) è considerato in stato d'
ebbrezza.
Test: Gli agenti di polizia sono autorizzati a richiedere ad un conducente preso a caso di
sottoporsi al test di alcolemia anche se questi non ha commesso alcuna infrazione.
Multe ed altre sanzioni :
Multe sul posto: Le multe non vengono riscosse al momento dell’accertamento, ma si devono
pagare in banca.
Multe minime e massime:
importo minimo: 5 CNY
importo massimo: 200 CNY
Alcune infrazioni sono sanzionate mediante sospensione della patente di guida per una
durata da 6 a 12 mesi.
Confisca del veicolo: La confisca del veicolo può essere disposta nei seguenti casi:
- guida in stato di ebbrezza
- guida con patente e/o certificato di immatricolazione e targhe non in corso di validità
- infrazioni connesse alla regolamentazione sulla scuola guida
- guida di un veicolo non conforme ai requisiti del controllo tecnico annuale
- guida di un veicolo in stato di malattia rischiando di compromettere la propria incolumità e
quella di altri utenti della strada
Patente a punti: Vige un sistema di patente a punti nelle seguenti città: Beijing, Chongxing,
Guangdong, Guangxi, Huangzhou, Nanchuang, Nanjing, Shanghai, Tianjing.
La patente cinese vale 12 punti annuali. I punti vengono detratti da tale assegnazione in
base alla gravità dell'
infrazione: 12, 6, 3, 2 o 1.
Importazione temporanea di veicolo : Un veicolo può essere importato temporaneamente
in Cina, per un periodo massimo di 3 mesi, ma l'
importatore deve essere munito di una
lettera d'
invito e deve farsi rilasciare le targhe e il certificato di immatricolazione temporanei
presso l'
ufficio regionale (al punto di ingresso in Cina) della direzione della Sicurezza dei
Veicoli (Security Vehicle Management Office).
Veicoli a noleggio e veicoli condotti da persone diverse dal proprietario : Per i veicoli a
noleggio è necessaria la seguente documentazione: certificato di immatricolazione valido,
lettera di autorizzazione del noleggiatore, contratto di noleggio, certificato di assicurazione.
Inoltre, il veicolo deve essere in buone condizioni di funzionamento, deve essere provvisto di
sistema anti-furto e deve essere conforme alle norme anti-inquinamento in vigore nel Paese.
Per un veicolo condotto da persona diversa dal proprietario, il conducente deve essere
munito di una lettera di autorizzazione del proprietario.
Caravan, autocaravan, rimorchi bagagli : Detti veicoli possono essere temporaneamente
importati alle condizioni di un'
autovettura privata (v. sopra).
Limiti di velocità
9
10
Limiti di velocità generali : Vi sono due categorie di strade, quelle di 1a categoria (strade con
due linee continue, e quelle di 2a categoria (altre strade).
Strade ordinarie:
autovettura privata: 1a Cat.: 70 km/h; 2a Cat.: 60 km/h
autocarro: 1a Cat.: 60 km/h; 2a Cat.: 50 km/h
Strade a corsie separate per veicoli motorizzati e veicoli non-motorizzati:
autovettura privata: 1a Cat.: 80 km/h; 2a Cat.: 70 km/h
autocarro: 1a Cat.: 70 km/h; 2a Cat.: 60 km/h.
I seguenti veicoli devono osservare i seguenti limiti di velocità:
motocicletta: 50 km/h - 60 km/h
bus: 40 km/h - 50 km/h
veicolo + rimorchio: 40 km/h - 50 km/h
scooter/trattore: 30 km/h
veicolo elettrico/macchina agricola: 15 km/h.
Sulle autostrade, la velocità massima è indicata da appositi segnali. In generale, la velocità
massima per le autovetture è di 110 km/h, a volte 120 km/h.
Limiti di velocità speciali: È obbligatorio mantenere il limite di velocità di 20 km/h nei seguenti
casi:
- su una strada stretta, sopra un ponte o in una galleria
- su una strada ripida
- quando la visibilità è ridotta a 30 m. a causa di cattive condizioni atmosferiche
- su una strada resa pericoloso da gelo, neve o fango
- quando il conducente prende o lascia una strada riservata alla circolazione nonmotorizzata
- alla guida di un veicolo che ne rimorchia un altro guasto
- alla guida di un veicolo con avvisatore acustico o tergicristallo non funzionante.
10
11
5)
INDICAZIONI PER OPERATORI ECONOMICI
I.C.E.
ISTITUTO ITALIANO PER IL COMMERCIO ESTERO
Unit 3802 Jing Guang Center
Hu Jia Lou, Chaoyang District
100022 Beijing
Tel. (0086 10) 65973797 – Fax (0086 10) 65973092
e-mail: [email protected]
sito internet : www.ice.it/estero2/pechino
L’I.C.E. ha Uffici anche a Shanghai, Canton e Hong Kong e sta per aprire un’antenna a
Tianjin.
CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CINA
Unit 2606-2607 Full Tower
9, Dong San Huan Zhong Lu
Chaoyang District
100020 Beijing
Tel.(0086 10) 85910545 – Fax: (0086 10) 859110546
e-mail: [email protected]
sito internet : www.cameraitacina.com
La Camera di Commercio ha Uffici anche a Shanghai e Canton ed uno sportello a
Shenzhen.
6) AMBASCIATE E CONSOLATI
AMBASCIATA D’ITALIA COMPETENTE: PECHINO
Ambasciata d’Italia:
Sanlitun, 2 – Dong Er Jie, 100600 Beijing
Tel: (0086 10) 6532 2131/2/3 – Fax : (0086 10) 6532 4676
Cellulare funzionario di turno (in caso di emergenza in orario di chiusura degli Uffici):
(0086) 1390 1032 957 (attivo nei fine settimana e i giorni festivi dalle 09.00 alle 21.00)
(0086) 1352 0652 007 ( attivo tutti i giorni dalle 21.00 alle 09.00)
Sito internet : www.ambpechino.esteri.it
e-mail : [email protected]
Ufficio Consolare:
Sito internet : www.italianembassy.org.cn
e-mail: [email protected]
L’Ambasciata d’Italia a Pechino è competente anche per la Repubblica della Mongolia.
CONSOLATI:
CONSOLATO GENERALE D’ITALIA CANTON
CITIC Plaza – Unit 5207-08
233, Tianhe Bei Lu, Tianhe District
510663 Guangzhou (Canton)
Tel: (0086 20) 3877 0556/7/8/9 – Fax: (0086 20) 3877 0270
11
12
Cellulare funzionario di turno (attivo in caso di emergenza in orario di chiusura degli
Uffici):
(0086) 1350 0006 700
Sito internet : www.conscanton.esteri.it
e-mail: [email protected]
CONSOLATO GENERALE D’ITALIA SHANGHAI
The Center –Apt.7/11-989 Changle Road
200031 Shanghai
Tel (0086 21) 5407 5588 – Fax: (0086 21) 5471 6977
Cellulare funzionario di turno (attivo in caso di emergenza in orario di chiusura degli
Uffici):
(0086) 1390 1993 054
e-mail : [email protected]
sito internet : www.consshanghai.esteri.it
CONSOLATO GENERALE D’ITALIA HONG KONG
Suite 3201-32F
Central Plaza
18 Harbour Road - Hong Kong Tel: (0085 2) 2522 0033/4/5/6 Fax: (0085 2) 2523 4293
Cellulare funzionario di turno (attivo in caso di emergenza in orario di chiusura degli
Uffici):
(0085 2) 9010 7875
e-mail: [email protected]
Sito web: www.conshongkong.esteri.it
CORRISPONDENTE CONSOLARE HAINAN
Dott. Franco Cardini
Sheraton Sanya Resort
Yalong Bay National Resort District
572000 Sanya, Hainan
Tel: (0086 898) 8855 8101 Fax: (0086 898) 8855 8225
RETE CONSOLARE:
Consolati, Vice Consolati, Consolati onorari e Agenzie Consolari, U.T.C.
TUTTI GLI INDIRIZZI UTILI:
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA – PECHINO
Sanlitun, 2 – Dong Er Jie, 100600 Beijing
Tel: (0086 10) 6532 2187 Fax: (0086 10) 6532 5070
e-mail: [email protected]
sito internet: www.italcultbeijing.org
CHINA INTERNATIONAL TRAVEL SERVICE
Ente che può fornire informazioni utili ai turisti in merito alle regioni visitabili ed a quelle
vietate al turismo:
tel: (0086 10) 6605 3759 fax: (0086 10) 6601 2018
Istituto Italiano di Cultura;
Scuole Italiane;
Eventuali altri recapiti e telefoni utili in loco:
Pronto soccorso:
Polizia:
Compagnia Alitalia:
12
13
Ente per il Turismo in loco
IN ITALIA :
AMBASCIATA DELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE
Via Bruxelles 56
00198 Roma
TEL.: 06. 8848 186 – 06.8413 458 Fax: 06.8535 2891
CONSOLATO GENERALE IN FIRENZE
Via della Robbia 39
50132 Firenze
Tel: 055.5058 188 Fax: 055.5520 698
CONSOLATO GENERALE IN MILANO
Via Benaco 4
20139 Milano
Tel: 02.5693 869 Fax: 02.5694 131
N.B. - Gli avvisi turistici del Ministero degli Affari Esteri per i viaggiatori temporanei che si
recano all’estero sono basati su informazioni ritenute affidabili dal Ministero e disponibili alla
data della loro pubblicazione. Essi hanno lo scopo di fornire delle indicazioni a quanti si
accingono a preparare o iniziare un viaggio all’estero. Gli avvisi, tuttavia, non possono e non
vogliono sostituirsi alla decisione individuale di effettuare o meno un viaggio.
13