50 del 29.09.2014 - Comune di Pianoro

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50 del 29.09.2014 - Comune di Pianoro
Provincia di Bologna
COPIA
n.
50
del
29.09.2014
OGGETTO: ACQUISIZIONE BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ DELLO STATO
OGGETTO DI DOMANDA DI ATTRIBUZIONE A TITOLO NON ONEROSO
AI SENSI DELL’ART. 56-BIS DEL D.L. 69/2013 INSERITO DALLA LEGGE
DI CONVERSIONE N. 98/2013 (FEDERALISMO DEMANIALE)
Il giorno 29 settembre 2014 alle ore 20.45 nella sala consiliare del Municipio, previa
l'osservanza di tutte le formalità prescritte dallo Statuto e dal Regolamento sul funzionamento
del Consiglio comunale, vennero convocati a seduta i Consiglieri.
Alla trattazione del punto in oggetto, posto all’Ordine del Giorno, i componenti del Consiglio
comunale risultano:
MINGHETTI Gabriele
presente
MASETTI Edis
presente
MIGNOGNA Daniela
presente
TEDESCHI Alan
presente
BURZI Antonella
presente
CALZA’ Flavia
presente
VITALI Luca
presente
presente
ZUFFI Marco
presente
GIANCANE Laura Anna
LAGANA’ Massimiliano
presente
FABBRI Doretta
presente
RUBINI Francesco Mattia
presente
BENAZZI Francesca
GATTI Matteo
MAGGIO Gaetano
presente
presente
presente
presente
CAPPONI Stefania
presente
ROCCA Pier-Luigi
Il Segretario Generale, Dr.ssa GIUSEPPINA CRISCI, assiste alla seduta e provvede alla
redazione del presente verbale.
Il Presidente, DANIELA MIGNOGNA, riconosciuta legale l’adunanza, invita il Consiglio
comunale a prendere in esame l’oggetto sopra indicato.
Svolgono funzione di scrutatore i Consiglieri Francesco Mattia RUBINI, Flavia CALZA’ e Marco
ZUFFI, a ciò designati dal Presidente ad inizio seduta.
COMUNE DI PIANORO
Deliberazione Consiglio Comunale n. 50/2014
I L CO N S I G LI O CO M U N AL E
Premesso:
- che l’art. 56 bis del D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito in legge con modificazioni dalla
Legge 9 agosto 2013 n. 98 ha introdotto procedure semplificate per il trasferimento agli Enti
territoriali di immobili appartenenti allo Stato siti nel loro territorio, in attuazione del decreto
legislativo 28 maggio 2010, n. 85 (federalismo demaniale);
- che, al fine di garantire la massima trasparenza e collaborazione istituzionale, è stato
messo a disposizione degli Enti territoriali dall’Agenzia del Demanio un elenco, non tassativo
e non esaustivo, di immobili potenzialmente suscettibili di trasferimento ai sensi della
procedura in oggetto, ferma restando la possibilità di istruire istanze relative ad immobili non
preliminarmente individuati ma comunque trasferibili ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. n.
85/2010;
Considerato che l’art. 56 bis del D.L. 21 giugno 2013 n. 69 dispone quanto segue:
- dal 1° settembre 2013 e fino al 30 novembre 2013 i Comuni, le Province, le Città
metropolitane e le Regioni possono presentare richiesta informatizzata di attribuzione di beni
immobili dello Stato, riportando l'identificazione del bene, una specifica sulle finalità di
utilizzo e l'indicazione di eventuali risorse finanziarie preordinate a tale utilizzo, mediante
l’applicativo predisposto sul portale dell’Agenzia del Demanio;
- l’Agenzia del Demanio, verificata la sussistenza dei presupposti per l'accoglimento della
richiesta, ne comunica l'esito all'Ente interessato entro 60 giorni dalla ricezione della
richiesta. In caso di esito positivo si procede al trasferimento con successivo provvedimento
dell’Agenzia del Demanio.
- qualora per il medesimo immobile giungano richieste di attribuzione da parte di più livelli di
governo territoriale, il bene è attribuito, in forza dei principi di sussidiarietà e di radicamento
sul territorio, in via prioritaria ai Comuni e alle Città metropolitane e subordinatamente alle
Province e alle Regioni. In caso di beni già utilizzati, essi vengono prioritariamente trasferiti
agli enti utilizzatori che ne fanno richiesta;
- trascorsi tre anni dal trasferimento, qualora all'esito di apposito monitoraggio effettuato
dall'Agenzia del Demanio l'Ente territoriale non risulti utilizzare i beni trasferiti, gli stessi
rientrano nella proprietà dello Stato, che ne assicura la migliore utilizzazione;
- i beni trasferiti, con tutte le pertinenze, accessori, oneri e pesi, entrano a far parte del
patrimonio disponibile delle regioni e degli enti locali. Il trasferimento ha luogo nello stato di
fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con contestuale immissione di ciascun ente
territoriale, a decorrere dalla data di sottoscrizione dell’atto formale di trasferimento del bene
di cui ai commi 2 e 3, nel possesso giuridico e con subentro del medesimo in tutti i rapporti
attivi e passivi relativi al bene trasferito;
- con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze le risorse a qualsiasi titolo spettanti
alle regioni e agli enti locali che acquisiscono in proprietà beni immobili utilizzati a titolo
oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al
trasferimento di cui al comma 1. Qualora non sia possibile l'integrale recupero delle minori
entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, si procede al recupero da parte
dell'Agenzia delle entrate a valere sui tributi spettanti all'ente ovvero, se non sufficienti,
mediante versamento all'entrata del bilancio dello Stato da parte dell'ente interessato;
- le risorse nette derivanti a ciascun Ente territoriale dall'eventuale alienazione degli immobili
trasferiti ai sensi della presente procedura sono destinate, come disposto dall’art. 9, comma
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5, del D.Lgs. n. 85/2010 alla riduzione del debito dell'ente. Il 25% di tali risorse sono
trasferite allo Stato e destinate al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato;
Preso atto dell’elenco immobili predisposto sul portale dell’Agenzia del Demanio in cui sono
indicati tutti i beni appartenenti al patrimonio disponibile dello Stato presenti nel territorio del
Comune di Pianoro, in base alla classificazione inventariale dello Stato proprietario;
Dato atto che i beni messi a disposizione dall’Agenzia del Demanio nel territorio del Comune di
Pianoro riguardano terreni alluvionali lungo il Savena o lo Zena, terreni interessati dall’ex
Poligono di addestramento militare in località Rio Beccaceci e terreni che costituiscono
pertinenze stradali;
Considerato che l’Amministrazione Comunale ha manifestato interesse al trasferimento di aree
relative in particolare a strade e sue pertinenze, non compresi negli elenchi dell’Agenzia del
Demanio, e ha quindi presentato entro il 30 novembre 2013 all’Agenzia formali richieste di
trasferimento, a titolo non oneroso, dei seguenti beni immobili:
- tratto di strada di Via Donini, compreso tra la Via Tagliacane fino all’incrocio con la
strada provinciale dello Zena, realizzato dal Consorzio della Bonifica Renana con fondi
del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste negli anni “60, (da quel periodo la strada è
sempre stata manutenuta dal Comune di Pianoro) distinta al C.T. del Comune di Pianoro
al foglio 38 particelle n. 37 e 34, e al foglio 39 particella n. 180 (protocollo istanza n.
6142/21.11.2013);
- area verde tra Via De Gasperi e Via A. Costa (ponte delle Oche) interessata dal parco
lungo il Torrente Savena, distinta al C.T. del Comune di Pianoro al foglio 2 particella n.
188 ; (protocollo istanza n. 8276/21.11.2013);
- area destinata a parcheggio pubblico tra Via De Gasperi e Via A. Costa (Ponte delle
Oche) distinta al C.T. del Comune di Pianoro al foglio 1 particella 854 (protocollo istanza
n. 6137/21.11.2013);
- area che costituisce in parte parcheggio e parte il sedime stradale di Via De Gasperi
(Ponte delle Oche), distinta al C.T. al foglio 2 particella n. 186 (protocollo istanza n.
6128/21.11.2013);
Dato atto:
- che l’Agenzia del Demanio, in riscontro alle predette richieste, ha espresso parere positivo
in merito al trasferimento a titolo non oneroso ai seguenti beni, ai sensi dell’art. 56bis del
D.L. n. 69/2013:
- tratto di strada di Via Donini compreso tra la Via Tagliacane fino all’incrocio con la
strada provinciale dello Zena distinta al C.T. del Comune di Pianoro al foglio 38 particelle
n. 37 e 34, e al foglio 39 particella n. 180 – Parere positivo (prot. 4818/2014);
- che l’Agenzia del Demanio, in riscontro alle predette richieste, ha espresso parere negativo
in merito al trasferimento a titolo non oneroso ai seguenti beni, ai sensi dell’art. 56bis del
D.L. n. 69/2013 con nota a fianco di ciascun bene:
- area verde tra Via De Gasperi e Via A. Costa (ponte delle Oche) interessata dal parco
lungo il Torrente Savena, distinta al C.T. del Comune di Pianoro al foglio 2 particella n.
188 - Parere negativo in quanto il bene appartiene al Demanio Ramo Idrico per il quale
non si può attuare il trasferimento (prot. 4833/2014);
- area destinata a parcheggio pubblico tra Via De Gasperi e Via A. Costa (Ponte delle
Oche) distinta al C.T. del Comune di Pianoro al foglio 1 particella 854 – Parere negativo
in quanto il bene appartiene al Demanio Ramo Idrico per il quale non si può attuare il
trasferimento (prot. 4819/2014);
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Deliberazione Consiglio Comunale n. 50/2014
- area che costituisce in parte parcheggio e parte il sedime stradale di Via De Gasperi
(Ponte delle Oche), distinta al C.T. al foglio 2 particella n. 186 – Parere negativo in
quanto il bene appartiene al Demanio Ramo Idrico per il quale non si può attuare il
trasferimento (prot. 4817/2014);
- che a seguito dell’esito positivo della richiesta relativa alle particelle costituenti il tratto di
Via Donini, il dipendente Ing. Fiorenzo Cipriani ha effettuato le opportune verifiche dei beni e
ha stilato una relazione con la quale esprime il suo parere tecnico positivo all’acquisizione
delle particelle alla luce dell’interesse pubblico e al loro utilizzo pubblico secondo le
indicazioni dell’originaria richiesta di trasferimento;
Ritenuto di procedere all’acquisizione in proprietà dei beni attribuibili con la normativa di
riferimento del così detto “Federalismo Demaniale” e oggetto delle citate richieste inoltrate,
subordinatamente al parere positivo dell’Agenzia del Demanio, aventi ad oggetto beni già
destinati a pubbliche funzioni o idonei ad un utilizzo pubblico;
Vista la relazione tecnica a firma dell’Ing. Fiorenzo Cipriani inerente l’acquisizione dei beni di
cui trattasi;
Visto l’art. 42 lett. 1 del D.L. 267/2000 “Attribuzione dei Consigli “ competenza del Consiglio
Comunale sul patrimonio dell’Ente;
Acquisiti, ai sensi del vigente art. 49 del T.U. Enti Locali (D.Lgs. 18.8.2000 n. 267), i pareri
favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi rispettivamente dal
Responsabile dell’Area Assetto del Territorio e del Patrimonio e dal Responsabile Finanziario;
Con voto favorevole unanime espresso per alzata di mano;
D E L I B E R A
1) Di confermare le richieste di attribuzione, a titolo non oneroso, avanzate dal Comune di
Pianoro all’Agenzia del Demanio, ai sensi dell’art. 56 bis, D.L. 21.06.2013 n. 69 convertito con
modifiche con L. 6.8.2013 n. 98 (“Federalismo Demaniale”) e di procedere ad acquisire al
patrimonio dell’Ente, a titolo non oneroso e ai sensi della normativa vigente, i beni appartenenti
al Demanio dello Stato di seguito elencati e meglio identificati nelle allegate planimetrie e visure
catastali, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano:
- tratto di strada di Via Donini compreso tra la Via Tagliacane fino all’incrocio con la strada
provinciale dello Zena distinta al C.T. del Comune di Pianoro al foglio 38 particelle n. 37 e
34, e al foglio 39 particella n. 180.
2) Di dare atto che il trasferimento in proprietà dei beni statali oggetto di richiesta avverrà solo
in seguito ad istruttoria favorevole da parte dell’Agenzia del Demanio.
3) Di demandare al Dirigente dell’Area Assetto del Territorio e Patrimonio lo svolgimento della
procedura di acquisizione al patrimonio dell’Ente degli immobili di proprietà statale oggetto
delle richieste dettagliate al punto 1) e con facoltà di meglio identificare gli immobili con i loro
esatti dati catastali, variandoli se necessario, nonché con la possibilità di apportare tutte le
modificazioni, integrazioni e precisazioni che si rendessero necessarie ai fini di una migliore
individuazione dei beni oggetto di attribuzione in proprietà al patrimonio comunale.
4) Di procedere all’iscrizione in bilancio al Conto del Patrimonio dei beni immobili di cui al punto
1) successivamente al perfezionamento del loro trasferimento.
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COMUNE DI PIANORO
Deliberazione Consiglio Comunale n. 50/2014
5) Di inviare copia della presente deliberazione all’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale
Emilia Romagna così come previsto dallo schema procedurale pubblicato sul sito dell’Agenzia
del Demanio e secondo la comunicazione di avvio del procedimento dell’Agenzia stessa
finalizzato al trasferimento dei beni richiesti e pervenuta al prot. 7860 del 4/6/2014.
Con successiva votazione palese riportante esito favorevole unanime si dichiara la presente
deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del T.U. Enti Locali
approvato con D.Lgs n. 267/2000.
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COMUNE DI PIANORO - ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 50/2014
COMUNE DI PIANORO - ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 50/2014
COMUNE DI PIANORO - ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 50/2014
COMUNE DI PIANORO
Deliberazione Consiglio Comunale n. 50/2014
PARERI DI CUI ALL’ART. 49 DEL T.U.E.L. (D.Lgs. 18.08.2000, n. 267)
RESI SULLA PROPOSTA AVENTE AD OGGETTO:
ACQUISIZIONE BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ DELLO STATO OGGETTO DI
DOMANDA DI ATTRIBUZIONE A TITOLO NON ONEROSO AI SENSI DELL’ART. 56BIS DEL D.L. 69/2013 INSERITO DALLA LEGGE DI CONVERSIONE N. 98/2013
(FEDERALISMO DEMANIALE)
In ordine alla REGOLARITA’ TECNICA, esprime parere:
FAVOREVOLE
IL
RESPONSABILE
DELL’AREA
INTERESSATA
’Area Assetto del Territorio e del
Patrimonio
Il Dirigente
Pianoro, li 25 SET 2014
Dott. Luca Lenzi
FIRMATO
In ordine alla REGOLARITA’ CONTABILE, esprime parere:
FAVOREVOLE
IL
RESPONSABILE
FINANZIARIO
Area Direzionale
Il Dirigente
Dott. Luca Lenzi
Pianoro, li 25 SET 2014
FIRMATO
COMUNE DI PIANORO
Deliberazione Consiglio Comunale n. 50/2014
Letto, approvato e sottoscritto
Il Presidente
Il Segretario Generale
Daniela Mignogna
Dr.ssa Giuseppina Crisci
FIRMATO
FIRMATO
La presente deliberazione, ai sensi dell’art. 124 del T.U.E.L. (D.Lgs. 18.08.2000, n. 267) e
dell’art. 32 della L. 18.06.2009, n. 69, è pubblicata in copia conforme su supporto informatico
all’Albo on line del Comune di Pianoro per quindici giorni consecutivi dal -6 OTT 2014
Pianoro, lì -6 OTT 2014
Il Segretario Generale
Dr.ssa Giuseppina Crisci
FIRMATO