"Se nel 1974 fosse stata l`Olanda a vincere la finale della coppa del

"Se nel 1974 fosse stata l'Olanda a vincere la finale della coppa del mondo contro la
Germania, forse nessuno avrebbe parlato ancora oggi di quella partita, di quanto fossimo
stati bravi e della perfezione del calcio che giocavamo. La leggenda può trarre linfa anche
da una sconfitta, soprattutto se giochi bene e se lasci un buon sapore in bocca ai tifosi...
anche quando perdi, il bel calcio perdura nella memoria..."
Johan Cruijff
Mi e' capitato qualche giorno fa di vedere in televisione un programma che parlava della
finale mondiale di calcio 1974 : Germania ovest Olanda 2 a 1
Io quella partita l'ho vista e me la ricordo benissimo.
Come molti ragazzini dell' epoca tifavo per gli Orange.
Ricordo ancora adesso la delusione che provai per quella sconfitta.
L'Olanda del 1974 che squadra.
Calcio totale nel vero senso della parola.
Undici giocatori che sapevano veramente fare tutto in campo aldila' delle loro peculiarita'
tecniche.
I magnifici 11
JAN JONGBLOED : portiere e "libero" della squadra in virtu' del fatto che l'Olanda giocava
con un solo marcatore di ruolo ( Rijsbergen).
Aveva ottimi piedi e scarsa inclinazione alla parata spettacolare.
Era il classico esempio di portiere volante nelle nostre partite di calcio da ragazzini.
WILHELMUS GERARDUS "WIM" RIJSBERGEN : difensore centrale puro.
Arcigno e spietato marcatore.
RUDOLF JOZEF "RUUD" KROL: laterale sinistro.
Destro naturale adattato a sinistra in virtu' della sua classe immensa che gli consentiva di
fare qualunque cosa.
WILHELMUS LOURENS JOHANNES "WIM" SUURBIER : laterale destro.
Proverbiali le sue sgroppate sulla fascia.
ARIE HAAN: centrocampista basso.
Dotato di ottimi piedi e di un gran tiro.
Soprannominato per questo " il bombardiere".
WIM JANSEN: brevilineo e di corporatura robusta.
Infaticabile lavoratore del centrocampo.
Spesso e volentieri si affiancava a Rijsbergen in fase difensiva.
WILLELM "WIM" VAN HANEGEM: il leader silenzioso.
Preziosissimo nella fase di cucitura del gioco.
Uomo ovunque servisse un appoggio per il passaggio del compagno in difficolta'.
JOHANNES JACOBUS NEESKENS: il vero e proprio esempio del calcio totale olandese.
Difendeva, appoggiava e concludeva in maniera divina.
Era soprannominato "Johan 2"( vedremo poi perche') oppure " Shadow striker" il
centravanti ombra proprio per questa sua capacita' di essere in grado di far ripartire
l'azione dalla difesa e un secondo dopo te lo trovavi in area o in posizione ideale per
concludere a rete. E di reti Neeskens ne ha segnate davvero tante.
NICOOLAS JOHNNY REP: ala destra pungente e veloce.
Capacita' realizzative elevatissime una perenne spina nel fianco delle difese avversarie.
PIETER ROBERT "ROB" RENSENBRINK: potremmo fare scopa con quanto detto per Rep
sulla fascia sinistra.
Aveva , a mio avviso, in piu' rispetto al suo compagno una freddezza superiore in zona gol
che gli ha consentito di segnare in carriera piu' reti del collega.
E infine lui: HENDRIK JOHANNES CRUIJFF il non plus ultra
"johan 1" o "il profeta del gol" o "il pele' bianco"
Come Neeskens era l'incarnazione del calcio totale olandese ma in piu' rispetto al
compagno era dotato di piedi "brasiliani", una classe purissima sommata ad una eleganza e
una velocita' di esecuzione da vero e proprio fuoriclasse.
Ruolo ? Centravanti, mezzapunta rifinitore,esterno. Lo potevi trovare dovunque e
dovunque si trovasse faceva la differenza.
Dotato di un dribbling straordinario e di una velocita' incredibile non era un amante della
giocata fine a se stessa. Tutte le sue giocate erano in funzione di un unico obiettivo: essere
utile per la squadra.
Faceva gioco, impostava e rifiniva per i compagni.
Oppure concludeva a rete egli stesso, in ogni caso il risultato era sempre quello:il gol, la
vittoria.
Oh intendiamoci: non e' che questo modo di giocare fosse riconducibile al fatto di essere
una persona umile e modesta.
Al contrario,Cruijff era dotato di una personalita' fortissima e carismatica a tal punto che
pur non brillando per simpatia tutto lo spogliatoio Orange lo aveva eletto leader e capitano
E come dargli torto.
Eccoli qua
Giocando un po' con i ruoli e le somiglianze fisiche qualcuno lo potremmo riconoscere
KROL alias LUCA 2003 il secondo da sinistra
SUURBIER alias ALBERTO 2003 il quinto
RIJSBERGEN alias MATTIA 2003 il settimo
CRUIJFF alias ALESSIO 2003 ( che si chiama anche lui Giovanni, che caso ) l'ultimo in fondo
La maglia arancione c'e' gia' forza ragazzi manca poco altro