1950-1963 - Reflex.it

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1950-1963. Il declino europeo e la caduta dell’industria tedesca
Nasce a Roma fenomeno Rectaflex, la prima reflex 35mm con pentaprisma
presentata in contemporeanea con la Contax D della Zeiss di Dresda. Ma anche
le Janua della San Giorgio, le piccole Ducati mezzo formato, la Ga.Mi. 16 mm
della Galileo, le Closter, la Sonne a telemetro, le Gamma, le Iso, le Durst. Una
panoramica ricca, quasi giapponese, svanita nel nulla. Di tutte le case italiane,
solo la Bencini, la più commerciale, ha continuato fino agli anni Ottanta a
produrre macchine fotografiche molto modeste. Quella italiana, purtroppo, è una
storia industriale finita non già per scarsa qualità dei prodotti, ma per l’assoluta
ignoranza del marketing e, in alcuni casi, per i migliori profitti garantiti dalle
produzioni militari, scientifiche o di precisione sotto l’ala protettrice dello Stato.
Fino a tutti gli anni Sessanta l’industria fotografica tedesca tiene banco. La
potenza industriale ritrovata consente a Zeiss, Leitz, Rollei, Exakta ed Agfa di
imporre i loro prodotti soprattutto in Europa. Il Giappone non preoccupa. I
tedeschi sono così convinti di essere irraggiungibili che, caparbiamente, si
rifiutano di prendere atto della realtà. Leitz e Contax sottovalutano quelle copie
giapponesi: le Nikon e le Canon. Poi con la Nikon F è il boom per le reflex. La
Leitz, ferma sulle sue convinzioni, sostiene imperterrita la supremazia del
telemetro, poi capitola con la Leicaflex, ma ormai i giapponesi si sono fatti la
fama di bravi produttori e offrono ottimi apparecchi a prezzi imbattibili.
La Kodak lavora meglio. Nel 1963 lancia il sistema Instamatic e cioè la macchina
fotografica facile da caricare che modificherà il rapporto della massa dei
consumatori con la fotografia. Anche la fotografia immediata ha il suo momento
magico: Land annuncia il Polacolor. Un labile segno delle cose che avverranno,
lo offre nello stesso anno la Canon con un prototipo, una compatta che mette a
fuoco da sé. Viene considerato un oggetto da baraccone cui nessuno dà peso.
1950
 David D. Duncan fotografo di Life
sperimenta durante la guerra di
Corea gli obiettivi Nikkor sulla sua
Leica IIIF. Nasce il mito Nikon.
 Il supporto in poliestere inizia a
sostituire il vetro nella
fabbricazione delle lastre.
 Pierre Angénieux produce il
primo grandangolare retrofocus.
 Prima edizione della Photokina di
Colonia.
 La Exakta Varex è la prima reflex
35mm dotata di mirini
intercambiabili.
 Polaroid abbandona il tono
seppia, ma la pellicola Tipo 41 ha
un terribile difetto: l’immagine
svanisce.
1951
 La Siemens realizza una
complessa stampante da ufficio,
ma è la prima a getto di
inchiostro.
1952
 Per semplificare le esportazioni
verso gli Usa a causa dei vincoli
per le esportazioni dalla Germania,
la Leica apre una fabbrica a
Midland in Ontario, Canada.
 Helmut Gersheim, ritrova la più
antica fotografia conosciuta:
l’eliografia che Niépce scattò nel
1826 dalla finestra della sua
residenza di Gras.
1953
 La Praktina FX reflex può
montare un motore a molla.
1954
 La Leica M3 ha l’innesto degli
obiettivi a baionetta.
 La Asahiflex IIB ha lo specchio a
ritorno istantaneo, non è la prima
in assoluto, ma la prima
giapponese.
 Le Officine Galileo producono la
Gami 16.
 Tiranti di Roma propone
l’apparecchio tipo press italiano: la
Summa Report.
 Il Japan Camera Inspection
Institute JCIA controlla la qualità
degli apparecchi fotografici da
esportazione.
 L’Agfacolor Ultra, prodotta a
Wolfen, nella DDR, è la pellicola a
colori più sensibile: 17 Asa.
 Nella guerra di Indocina muoiono
135 fotografi, tra essi Robert
Capa.
 Kodak introduce la Tri-X, da 400
Asa. E’ ancora in produzione.
 In Italia iniziano le trasmissioni tv
della Rai, negli Stati Uniti la tv è
già a colori.
1955
 Al Museum of Modern art di New
York (Moma), apre la grande
mostra “The Family of Man”
organizzata da Steichen.
 Nel film “Vacanze romane” il
”giornalista” Gregory Peck
fotografa Audrey Hepburn con una
microcamera accendino: la
giapponese Echo-8.
 Il supporto delle pellicole in
triacetato (safety film)è
scarsamente infiammabile.
 Kodak lancia la pellicola per
diapositive Ektachrome High
Speed: 32 Asa è il massimo del
momento.
 Ilford introduce il rivelatore
Microphen.
1956
Polaroid ha prodotto un milione
di apparecchi instant.
 La Praktica FX2 è la prima reflex
dotata di meccanismo interno per
la chiusura del diaframma degli
obiettivi a preselezione.
 Inizia a produrre fotocamere la
fabbrica cinese di Tianjin.

1957
 Hasselblad presenta a New York
il modello 500C.
 Arriva sul mercato il nuovo
esposimetro Weston Master III.
1958
 La Bell & Howell realizza un
apparecchio completamente
automatico, ma resta a livello di
prototipo.
 Viene costruita a Shanghai la
prima fabbrica cinese per
pellicole.Entrerà in funzione solo
dopo dieci anni.
 La pellicola più sensibile in
assoluto è la Royal-X Pan della
Kodak: da 650 a 1600 Asa.
1959
 In commercio la pellicola
Polaroid 3000 (3000 Iso) per
apparecchi Polaroid Land, è la più
sensibile in assoluto: 26 diaframmi
più delle lastre di Daguerre.
 Aumenta la sensibilità della
pellicola Kodak High Speed
Ektachrome: 160 Asa in luce
diurna.
 La sonda sovietica Lunik III
fotografa l’altra faccia della Luna.
 Grande anno per Voigtlaender:
introduce il primo zoom
fotografico, lo Zoomar 35-83mm
f/2,8; la Bessamatic Zoomar,prima
reflex 35mm dotata di zoom 3682mm f/2,8; la Vitrona, la prima
con flash incorporato.
 Nasce la reflex 35mm
professionale per eccellenza: si
tratta della Nikon F.
 La Olympus rispolvera il formato
18x24mm (mezzo formato) e
lancia la fortunata serie delle
compatte Pen, come una penna da
tenere nel taschino.
 L’Agfa commercializza la Optima,
la prima fotocamera
completamente automatica.
 L’industria fotografica cinese
propone la Seagull DF-1, una
fedele copia della Minolta SR-2 del
1956.
 Canon adotta la linea di
montaggio per il modello P e lancia
la Canonflex la sua prima reflex
35mm.
1960
 Col raggio laser si ottengono i
primi ologrammi e viene
dimostrata la teoria descritta nel
1948 da Dennis Gabor.
 La Canon presenta la RM-2000, la
prima reflex 35mm con otturatore
fino a 1/2000 di secondo.
 La francese Spirotechnique
produce la Calypsophot anfibia. Il
progetto, acquistato poi dalla
Nikon, porterà alla Nikonos.
1961
 Il Kodachrome II ha 25 Asa, ma
molti rimpiangono l’originale di
venticinque anni prima.
 La Canon 7 monta l’obiettivo
normale più luminoso mai
commercializzato: il 50mm f/0.95.
Qualità scadente.
1962
 Nel suo volo suborbitale sulla
navicella Friendshp 7, John Glenn
porta con sé la sua Minolta HiMatic marcata Ansco. La prima
fotocamera nello spazio.
1963
 Un nuovo sistema semplifica il
caricamento della pellicola nella
macchina fotografica: Kodak
annuncia l’Instamatic (126).
 Land lancia la pellicola a colori a
sviluppo immediato Polacolor. La
negativa colore è prodotta dalla
Kodak.
La Topcon RE Super è la prima
reflex 35mm ad essere dotata di
esposimetro TTL.
 La Canon presenta alla Photokina
il prototipo di un apparecchio
compatto autofocus.
 La Nikon lancia il suo curioso
obiettivo fish-eye per fotografie
con un campo di 180˚.
 Konica si distingue per la Auto S,
è il primo apparecchio dotato di
esposizione automatica con cellula
al CdS.
 Giunge sul mercato la Olympus
Pen F reflex mezzo formato
(18x24mm) ad oniettivi
intercambiabili.
 E’ la prima volta del Calendario
Pirelli.


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