CER 331. 37 minuti per il
Transcript
CER 331. 37 minuti per il
331 cer il giornale della Ceramica gennaio febbraio 2012 oniPad Intervista Giuseppe Miroglio, 150 nuovi negozi in Cina e un accordo con Mandarin Fund Infrastrutture La Bretella in Gazzetta Ufficiale: otto i costruttori italiani in gara € 3,50 • Anno XXXix • gennaio/febbraio 2012 • Issn 1828 1052 • foto di BackOnDeviantArt Distribuzione Bilanci e previsioni di mercato delle imprese commerciali italiane Rapporto germania : real estate, distribuzione, consumo Galleria Tecnologie, servizi e materiali per la decorazione ceramica Da 75 anni aiutiamo a costruire sogni piccoli e grandi. Da 75 anni i prodotti Mapei migliorano la qualità del lavoro in cantieri edili piccoli e grandi. Un impegno concretizzato da 59 stabilimenti nei 5 continenti, 18 centri principali di Ricerca & Sviluppo, oltre 800 ricercatori, una gamma di più di 1400 prodotti ed oltre 200 novità ogni anno. Questi “numeri” fanno di Mapei il primo gruppo internazionale nei prodotti chimici per l’edilizia. Scopri il nostro mondo: www.mapei.it cereditoriale la bretella, finalmente di Franco Manfredini editoriale franco manfredini Presidente Confindustria Ceramica La notizia apparsa in questi giorni sui giornali che l’Anas sta procedendo al bando, previsto dalle procedure, per l’assegnazione in project financing della ormai mitica Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo è di grande soddisfazione per una serie di motivi. È la conferma che quest’opera infrastrutturale entra concretamente nella fase di realizzazione, dopo le incertezze e i rinvii che datano da decenni. Possiamo dunque già intravedere i benefici che il territorio e la sua economia, basata principalmente sull’industria ceramica e il suo indotto, potranno riceverne. È un’opera che viene a completare un sistema viario su ruota che interessa un’area vasta e consente, oltre a collegare direttamente il Distretto della ceramica al sistema autostradale Europeo, di risolvere anche gli allacciamenti indispensabili per il nascente scalo di Marzaglia e di realizzare un altro tratto della via Emilia Bis contemporaneamente con la circonvallazione di Rubiera. Da sottolineare inoltre il fatto che nell’attuale fase di crisi del debito pubblico e della conseguente riduzione delle disponibilità finanziarie per gli investimenti in infrastrutture, la Campogalliano-Sassuolo è stata considerata una priorità strategica. È questo un implicito riconoscimento all’importanza economica del distretto produttivo nell’insieme dell’economia nazionale e del ruolo strategico che distretti produttivi come il nostro hanno per la tenuta economica e occupazionale del Paese. Con questa infrastruttura il Distretto si collega direttamente con l’Europa, il vero e nuovo mercato “domestico” che rappresenta il naturale sbocco della nostra produzione, e rafforza anche il suo ruolo di piattaforma logistica al servizio di questo mercato. Perchè poi non sognare che la Campogalliano-Sassuolo possa costituire anche la prima parte di un futuro auspicabile collegamento dell’Europa direttamente con il porto di Livorno? A nostro avviso quest’opera, che potrebbe essere eseguita completamente in project financing, quindi senza pesare minimamente sulle finanze dello Stato, sarebbe estremamente utile per l’intero Paese. La realizzazione di questo collegamento autostradale non significa una scelta contro o in alternativa allo sviluppo del trasporto a mezzo ferrovia che noi auspichiamo, ma complementare ad esso. Sul tema colgo anzi l’occasione per sottolineare l’assoluta necessità di un collegamento via ferro tra gli scali di Marzaglia e di Dinazzano, soluzione che avvantaggerebbe l’economia di entrambi gli scali oltre all’interesse delle aziende utilizzatrici. Dunque abbiamo il piacere di commentare una buona notizia, che riguarda questa volta la concreta realizzazione di un investimento per la modernizzazione e lo sviluppo. È una notizia confortante che incoraggia chi ha voglia di reagire rispetto a chi è vittima di un clima di pessimismo e di rassegnazione generati da sovrabbondanza di notizie negative. Ci incoraggia a sperare che altre infrastrutture importanti possano trovare realizzazione, in particolare quelle che riguardano l’energia, tanto di attualità in questi giorni di eccezionale asprezza meteorologica: cioè nuovi rigassificatori, impianti di stoccaggio, oltre al fondamentale provvedimento della separazione della proprietà della rete dei gasdotti rispetto al fornitore dominante, provvedimenti che, oltre a evitare i rischi di interruzione del rifornimento, mettano il nostro Paese in condizioni di usufruire delle migliori condizioni di approvvigionamento presenti sul mercato. Sono queste le cose concrete che noi auspichiamo insieme ai provvedimenti già in parte varati dal Governo che riguardano la riduzione degli sprechi nella pubblica amministrazione, le semplificazioni e le liberalizzazioni che devono anche e soprattutto significare il superamento dei monopoli sia pubblici che privati. 2012 gennaio/febbraio CER 5 advertfactory.it KNOW HOW PARTNERSHIP RELIABILITY WORLDWIDE SERVICE DESIGN INNOVATION TECHNOLOGY QUALITY TREND STRENGTH The future of ceramic technology. Since 1921. Gruppo Colorobbia is an integrated chemical company that has been operating in the ceramics sector for almost a century with production plants in over 15 countries. Thanks to the internationalisation of production, to the professionalism of its human resources and the investments in research and innovation, the Group looks to the future with confidence strengthening its presence on the main reference markets. colorobbia.com cer Cer il giornale della Ceramica/331 gennaio/febbraio 2012 Sapere non rende felici, capire si ! Promosso da Edizioni Edi.Cer. SpA Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Modena al n°551 in data 13/2/1974 ISSN 1828 1052 Direttore Responsabile Franco Manfredini Direttore Editoriale Andrea Serri ([email protected]) Redazione Martina Abati ([email protected]) Laura Franceschi ([email protected]) Valentina Pellati ([email protected]) Simone Ricci ([email protected]) Segreteria di redazione Patrizia Gilioli ([email protected]) Barbara Maffei ([email protected]) [email protected] Hanno collaborato a questo numero Cristina Faedi, Daniela Gardini, Luca Luberto, Rossana Malacart, Loris Manicardi, Walter Sancassiani, Sara Seghedoni Direzione, redazione, amministrazione: Edi.Cer. SpA Società Unipersonale Viale Monte Santo, 40 - 41049 Sassuolo (Modena) tel. 0536 804 585 - fax 0536 806 510 [email protected] cod.fisc. 00853700367 Pubblicità Pool Magazine, di Mariarosa Morselli Via Giardini 466 - 41124 Modena Tel. 059 344 455 Fax 059 344 544 - [email protected] Ci piace pensare che il mondo della carta stampata stimoli la conoscenza e la capacità di capire, che a sua volta porta alla vera felicità. Stampa Arbe Industrie Grafiche Associata a A.N.E.S. ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA Abbonamenti Italia: 21 euro (anno 2012) - 42 euro (biennale 2012-2013) Europa: 78 euro (anno 2012) - 140 euro (biennale 2012-2013) Extra Europa: 110 euro (anno 2012) - 200 euro (biennale 2012-2013) Numeri arretrati 6,00 euro C/C postale n° 10505410 intestato a Edi.Cer. SpA Società Unipersonale Viale Monte Santo, 40 Sassuolo (Modena) Questa rivista Le è stata inviata tramite abbonamento. L’indirizzo in nostro possesso verrà utilizzato, oltre che per l’invio della rivista, anche per la spedizione di altre riviste e/o per l’inoltro di proposte di abbonamento. Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 è nel Suo diritto richiedere la cessazione dell’invio e/o l’aggiornamento o la cancellazione dei dati in nostro possesso, che sono comunque trattati in conformità al “testo unico sulla privacy”. Si autorizza la riproduzione dei testi e delle fotografie purché recante citazione espressa della fonte. Arbe Industrie Grafiche ha ottenuto, prima azienda in Italia del settore, oltre alla certificazione di qualità TUV- ISO 9001:2000, la certificazione CERTIprint che attesta la corretta riproduzione del prodotto stampato secondo la norma ISO 12647-2. Certificazione TUV - ISO 9001:2000 Nuovi standard ISO 12647-2 Certificazione FSC CQ-COC-000047 1996 Forest Stewardship Council A.C. Arbe Industrie Grafiche Spa - Via Emilia Ovest 1014 - 41123 Modena - I Tel. +39 059 896811 - www.arbegrafiche.it Chiuso in tipografia il 16/02/2012 La qualità guarda avanti cergennaio/febbraio 2012 Sommario Cer 5 Cer editoriale la bretella, finalmente di Franco Manfredini NEWS 12Aziende ceramiche di Laura Franceschi 18 dall’italia e dal mondo di Laura Franceschi 22notizie da confindustria ceramica di Simone Ricci Agendafiere 24 La Ceramica italiana a Mosca per MosBuild di Cristina Faedi 25 Revestir, porta d’accesso al Brasile di Simone Ricci 26 Un tetto in ceramica per la XXX edizione di Cersaie di Laura Franceschi Cer intervista 29Giuseppe miroglio. L’integrazione commerciale con la Cina dei consumatori di Andrea Serri 34infrastrutture Bretella A1-Sassuolo, la gara in Gazzetta Ufficiale 36distribuzione Il rischio della spirale ‘non crescita - oneri - debito’ di Rossana Malacart Cer 40 45 46 49 50 paese: Germania Germania, un’economia sana con un immobiliare in salute di Simone Ricci “Assieme ai fornitori formiamo clienti e collaboratori” di Daniela Gardini Il consumo di ceramica punta sulla qualità di Luca Luberto Kern: “Condividiamo una strategia di filiera” di Andrea Serri La ripresa di ceramica, sanitari ed argille made in Germany, di Sara Seghedoni 52Ambiente Un manuale di buona RSI di Walter Sancassiani e Loris Manicardi 57 Formazione Giovani menti per la logistica di domani Cer 59 60 galleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi a cura della Redazione Si fa presto a dire decorazione... di Laura Franceschi Intervista 29 Paese 39 Distribuzione 36 Ambiente 52 Formazione 57 2012 gennaio/febbraio CER 9 Dimentica lo SPRECO Confezione tradizionale systemceramics.com con 4Phases RISPARMI! Confezione 4PHASES Risparmio di cartone fino all’80% in base ai formati Organizzazione della produzione in tempo reale Il nuovo standard di confezionamento Unica fornitura di cartone Cambio formato in meno di 1 minuto 8 ore di autonomia del magazzino cartone Importante aumento della produttività cernews aziende ceramiche a cura di Laura Franceschi Per l’invio di comunicati stampa: [email protected] Lauro Giacobazzi alla guida di Rondine Group Cielo presenta Lectures, una serie di incontri legati ai temi dell’architettura e del design per dialogare con gli interlocutori più importanti del settore. L’azienda ha infatti scelto di incontrare nelle principali città italiane, la prima a Bari, i suoi più importanti partner, attraverso un ciclo di seminari volti a costituire un legame sempre più saldo fra Cielo ed architetti, interior designer e progettisti, costruttori ed imprenditori. Proprio in questo senso, le Lectures proposte dall’azienda sostengono un dialogo attivo e di scambio verso ogni figura coinvolta nel processo di acquisto: dall’acquirente al venditore, dal designer all’installatore, investendo in azioni dedicate che abbiano l’obiettivo di mantenere vive la specializzazione e le competenze distintive. www.ceramicacielo.it Lo scorso 7 dicembre Rondine Group ha presentato il nuovo assetto societario che vede Lauro Giacobazzi, insieme ai componenti della sua famiglia, e il Fondo di Private Equity Progressio SGR, già soci di riferimento, come amministratori della totalità delle azioni di Rondine S.p.A. Tale decisione, volta al rafforzamento della propria presenza nell’azienda in continuità con la storia del Gruppo, si basa sulla forte volontà di entrambi i partner di proseguire nel comune progetto di crescita di Rondine sui mercati internazionali, consolidando le radici territoriali all’interno del distretto ceramico. Rondine Group, che nel 2011 ha tagliato il traguardo dei 50 anni di attività, vanta tre stabilimenti produttivi dislocati nel distretto ceramico e un organico di 300 dipendenti. www.rondinegroup.com Mapei per il restauro del Salotto di Milano Un insolito punto di vista sul design A fine dicembre 2011 sono terminati i lavori di restauro conservativo della Galleria Vittorio Emanuele II. Il progetto, voluto dal Comune di Milano con la supervisione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, è stato eseguito dai mosaicisti e restauratori dell’impresa Trivella S.p.A. con i prodotti Mapei e il supporto tecnico continuo in cantiere da parte dei tecnici dell’azienda. La ristrutturazione è stata eseguita su tutta la pavimentazione, in particolare sulla parte centrale. Mapei è stata coinvolta in più fasi dell’intervento: dal ripristino dei rosoni e dei petali al consolidamento e reintegro del sottofondo degradato, dalla posa del mosaico e delle lastre in pietra alla posa di elementi vitrei, fino alle sigillature elastiche. Grazie alle soluzioni utilizzate, è stato ottimizzato il tempo di posa dei materiali permettendo quindi di usufruire in breve tempo della nuova pavimentazione. Con questa nuova collaborazione, Mapei si è posta al servizio della cultura, contribuendo con i suoi prodotti e con personale altamente qualificato a mantenere vivo un luogo di particolare rilievo strategico, culturale e affettivo per la città di Milano. www.mapei.it 12 CER gennaio/febbraio 2012 Foto di Andrea Garuti, courtesy Elle Decor Ceramica CIELO presenta Lectures di design Dal 15 al 21 novembre Lea Ceramiche ha vestito le vetrine de La Rinascente in piazza Duomo a Milano con la collezione Slimtech Mauk disegnata dall’architetto Diego Grandi, oltre a Slimtech Shade e alla linea Paillettes, in occasione della seconda edizione del progetto Elle Decor Apartment UPSIDE DOWN. E’ stata infatti costruita una casa immaginaria, otto stanze attraversate da una ragazza fumetto dove l’idea di un “sopra” e “sotto” non convenzionali ha ospitato mobili e oggetti capaci di ispirare un racconto giocoso: arredi vivaci, spesso colorati, sullo sfondo di grandi superfici optical realizzate con il rivestimento ceramico dell’azienda caratterizzato, nel caso delle linee Slimtech da uno spessore di soli 3 mm, versatile quasi come una carta da parati. Coinvolta come partner dell’evento, insieme ad altre firme del design, Lea ha visto i propri prodotti impiegati in un insolito allestimento che ha invitato i passanti a scoprire le diverse espressioni del design ed un nuovo stile di abitare. www.ceramichelea.it cernews aziende ceramiche Un’opera d’arte per il cinquantenario di Faetano Nuovi showroom Marazzi a New York e Lione La Fondazione Cino Mularoni ha indetto un concorso per la realizzazione di un’opera artistica per celebrare mezzo secolo di attività di Ceramica Faetano. Aperta a cittadini di ogni età, sammarinesi o di altre nazionalità purché residenti, lavorino o siano iscritti a corsi di studio nella Repubblica di San Marino, l’iniziativa offre l’opportunità agli operatori, agli artisti, agli artigiani, agli studenti e a quanti operino nel campo delle arti visive e decorative di esprimere la propria creatività ed ingegno. Il concorso prevede la progettazione di un’opera da eseguirsi con qualsiasi tipo di tecnica e materiali, con preferenza per quello ceramico, anche in combinazione con altri. La consegna dei progetti dovrà avvenire presso la Fondazione Cino Mularoni (www.gruppodelconca.com) entro il 28 marzo 2012. L’esito del concorso verrà reso noto nel mese di maggio 2012. L’opera vincitrice sarà realizzata e installata all’interno degli spazi Ceramica Faetano. Tutti i progetti selezionati dalla giuria saranno oggetto di un’esposizione e verranno inseriti in un catalogo. www.delconca.com/fondazione-cino-mularoni Lo scorso novembre sono stati inaugurati a New York e Lione due nuovi flagship store Marazzi. Il primo showroom dell’azienda sul mercato americano, di oltre 450mq, è situato nel cuore del Design District della Grande Mela, all’interno di uno dei più prestigiosi Maurizio Piglione, AD Marazzi, e Natalia Quintavalle, console generale d’Italia a NewYork, all’inaugurazione dello e storici edifici sulla store americano 21ma strada, mentre il nuovo store francese, di circa 600mq, si trova nella centralissima Rue Lavoiser. Concepiti come spazi dedicati al dialogo con architetti e professionisti della progettazione, i nuovi showroom sono caratterizzati da ambienti raffinati in grado di evidenziare le soluzioni innovative proposte dall’azienda in termini di stile e funzionalità. “New York – ha affermato Maurizio Piglione, CEO di Marazzi Group – è una location strategica a livello internazionale e rappresenta un mercato importante sia per l’housing che per il contract”. Inoltre, l’AD ha sottolineato come “l’apertura del nuovo spazio a Lyon si inserisce nella strategia di sviluppo internazionale di Marazzi e di espansione della rete commerciale con l’apertura di spazi espositivi monomarca nelle più significative piazze commerciali del mondo”. www.marazzi.it Un premio ai dipendenti di Casalgrande Padana Lo scorso 16 dicembre si sono svolte le premiazioni per i dipendenti che nel 2011 hanno festeggiato 20 anni di lavoro in Casalgrande Padana. L’evento ha avuto luogo nella Old House dell’azienda, progettata dall’architetto Kengo Kuma e sede dell’archivio storico e del centro di documentazione aziendale, alla presenza del presidente Franco Manfredini che si è congratulato con i colleghi per l’ottima collaborazione che ha consentito alla ceramica Casalgrande Padana una continua e costante crescita insieme a una “tenuta”, anche in questo momento di particolare difficoltà. www.casalgrandepadana.it cerMemento CI HA LASCIATI FRANCO GUAZZI A 67 anni è scomparso Franco Guazzi, titolare di Ceramica Savoia in via Ghiarola a Fiorano Modenese e socio in altre aziende di successo del Distretto. Guazzi, imprenditore di rilievo della ceramica italiana, aveva ereditato dal padre Norberto, pioniere dell’industria delle piastrelle, una straordinaria passione per il proprio lavoro a cui si dedicava con riservatezza e generosità. Fino all’ultimo presente in azienda per essere vicino ai suoi collaboratori, Franco Guazzi ha lasciato un segnale di ottimismo in un momento difficile per il settore ceramico. Confindustria Ceramica e la redazione di CER partecipano al lutto per la scomparsa. 2012 gennaio/febbraio CER 13 cernews aziende ceramiche IF DESIGN AWARD a Meg 11 di Galassia Design Experience Workshop con Florim nel 2012 Lo speciale lavabo-lavatoio Meg 11 di Ceramica Galassia si è aggiudicato l’IF Design Award, il premio assegnato a prodotti eccellenti in termini di design. Una prestigiosa giuria internazionale composta da esperti e designer di tutto il mondo ha infatti premiato l’azienda che attraverso i suoi prodotti rappresenta il continuo sviluppo e il carattere distintivo del moderno design. Disegnato da Antonio Pascale, il lavabolavatoio Meg 11 ha quindi ricevuto un “certificato di garanzia”, un marchio riconoscibile, sinonimo di qualità ed innovazione che quest’anno ha un volto 100% made in Italy, orgogliosamente sostenuto e rappresentato da Ceramica Galassia. www.ceramicagalassia.it Florim Ceramiche SpA e POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano – organizzano dieci appuntamenti gratuiti dal titolo “Florim Design Experience 2012”, dedicati a settori in evoluzione dell’interior design condotti da docenti specializzati di POLI.design e Politecnico di Milano. I seminari sono riservati a 35 architetti e si svolgono presso il Florim flagship store di Milano in via Fatebenefratelli 9. “I Workshop Design Experience hanno l’obiettivo di mettere a disposizione dei progettisti più sensibili e attenti alle trasformazioni del mercato e al ruolo del design, nuovi elementi di cultura del progetto e nuovi stimoli all’evoluzione delle professionalità”, ha affermato Carlo Lucchese, vice presidente di Florim. “Per questo abbiamo voluto come partner in questa iniziativa POLI.design. I temi degli incontri si ispirano ai settori di ricerca dei corsi di Alta Formazione di POLI.design di cui Florim è da diversi anni sponsor accademico. L’appuntamento del 14 aprile sarà rivolto, in particolare, a progettisti russi e brasiliani, mercati molto importanti, dove la cultura del progetto italiana può affermare le proprie visioni più avanzate.” www.florimdesignexperience.com cerMemento Scompare ildefonso Tamagnini Il 12 dicembre scorso è scomparso Ildefonso Tamagnini, presidente del Gruppo Concorde, e figura storica della ceramica sassolese. Laureato con lode in Economia e Commercio, aveva iniziato la sua attività lavorativa insegnando Tecnica Bancaria all’istituto tecnico Barozzi di Modena e allo stesso tempo esercitando la professione di dottore commercialista. Nel 1968 inizia la sua avventura in ceramica, che è durata ininterrottamente fino alla sua scomparsa. Erano i tempi d’oro dello sviluppo industriale del comprensorio sassolese: quasi quotidianamente nascevano nuove aziende che si misuravano con il mercato già allora internazionale in una competizione entusiasmante. Inizia la sua amicizia e collaborazione con i fratelli Mussini con i quali, insieme ad altri, partecipa come socio fondatore alla creazione di Atlas Concorde a Fiorano. Da allora in avanti non lascerà più l’azienda, che diventerà Gruppo iniziando una serie di acquisizioni, nelle quali Tamagnini ha giocato un ruolo fondamentale, sia in sede di negoziazioni sia nelle successive riorganizzazioni, assumendo un ruolo centrale nella ristrutturazione e nel rilancio dell’organizzazione commerciale, della rete di vendita e del marchio aziendale. Alla scomparsa del prof. Cirillo Mussini, avvenuta nel 2007, 14 CER gennaio/febbraio 2012 Tamagnini gli succede alla presidenza della Capo Gruppo, a fianco dell’amministratore delegato Luca Mussini. Una persona di grandissime qualità morali e professionali, di esemplare correttezza e di profonda sensibilità sociale, è sempre stato un sostenitore dell’inserimento delle giovani risorse in azienda e per molti di questi ha rappresentato un vero e proprio maestro. Tamagnini godeva di stima universale nell’ambiente ceramico a tutti i livelli, avendo per oltre quarant’anni dato prove straordinarie delle sue qualità. Colpito da un’inesorabile malattia, aveva deciso di voltarle le spalle, di ignorarla e di continuare la sua vita e la sua attività. Cosa che ha fatto con grande coerenza fino all’ultimo giorno. Lascia in tutti i collaboratori ed amici un grande vuoto, ma anche la preziosa eredità del suo esempio di professionalità, etica e coerenza. Confindustria Ceramica e la redazione di CER partecipano al lutto per la scomparsa. www.durst.it Voglio. E ora posso Stampare alla massima velocità con quantità di inchiostro senza limiti. Gamma 75 HD Nuovo sistema con Advanced High Definition Grayscale con altissima definizione e sfumature delicate. Eccezionale produttività fino a 70 m/min con ineguagliabile scarico di inchiostro per decorazioni cariche di contrasto. 5 canali colore. FULL HD Variable Dot - High Definition - High Density Ringaround® Advanced Grayscale Technology Gamma 75 HDS Nuovo sistema con Advanced High Definition Grayscale con altissima definizione e sfumature delicate. Produttività fino a 35 m/min con ineguagliabile scarico di inchiostro per decorazioni cariche di contrasto. Ottimo rapporto prezzo – prestazioni. 5 canali colore Gamma 70 Modular Tecnologia Multidot HS per decorazioni senza limiti ad alta qualità e velocità. Produttività fino a 64 m/min con ineguagliabile scarico di inchiostro per decorazioni cariche di contrasto. 4 canali colore + 2 Pictocer HD Nuovo Plotter ceramico con tecnologia Advanced High Definition Grayscale per realizzare prodotti innovativi e pezzi speciali. Simulazione della qualità di stampa di Gamma 60/70 e Gamma 75 HD/HDS. 4 – 6 canali colore. High Ink Amount Leading software Premium Technical Support Best Price Performance Ratio Open system Unreached Productivity cernews aziende ceramiche Nuova brand image per il mezzo secolo di Fioranese Un nuovo catalogo cromatico firmato Trend Ceramica Fioranese, prossima al traguardo dei 50 anni di attività, rinnova la propria identità attraverso un nuovo marchio: un’immagine forte che sintetizza la filosofia aziendale, che unisce tradizione e contemporaneità. Immediatamente riconoscibile nella nuova veste grafica, Fioranese diventa così portatrice di valori che coinvolgono l’intera azienda tra cui senso di appartenenza e condivisione. Il marchio contiene non solo gli aspetti distintivi, ma anche la storia dell’impresa e l’esperienza maturata dal pubblico nei suoi confronti; caratteri che, per Ceramica Fioranese, sono progressivamente maturati nel tempo e che descrivono oggi una precisa realtà aziendale. Da produttore di ceramica a industria sempre più orientata al consumatore con soluzioni innovative per l’interior design. www.fioranese.it Trend ha presentato il nuovo catalogo Passione, caratterizzato da un’elegante classificazione delle nuove collezioni, suddivise per colore, che racconta attraverso le immagini, le infinite possibilità e combinazioni realizzabili grazie all’accostamento di sfumature e materiali. Suddivisi da una precisa coerenza cromatica, i sei capitoli del catalogo (bianco, beige, grigio, nero, rosso e oro) hanno come protagoniste le ambientazioni: uno strumento di comunicazione che consente di comprendere immediatamente, attraverso esempi concreti di opere realizzate, tutte le potenzialità delle diverse linee di prodotto Trend. www.trend-vi.com Olivia di Globo per ADI Design Index 2011 Cooperativa Ceramica d’Imola investe sui grandi formati Nato dall’unione tra la visione di design industriale di Giulio Iacchetti e la qualità funzionale delle creazioni Globo, l’orinatoio Olivia è stato selezionato per l’ADI Design Index 2011 e concorre al Compasso d’Oro 2014. Grazie al prestigioso riconoscimento l’orinatoio, Giulio Iacchetti da sempre considerato un oggetto di secondo piano, è stato quindi valorizzato come elemento che differenzia l’uso del sanitario, anche in ambito domestico. “Ho voluto restituire dignità a questo sanitario che mi ha sempre suscitato simpatia”, ha raccontato il designer. Il connubio Globo-Iacchetti, iniziato nel 2010, si è evoluto in un vero e proprio nucleo creativo-produttivo, un crocevia di ricerca e sviluppo di nuove soluzioni. Da questo importante sodalizio continuano a nascere idee e prodotti che prendono corpo all’interno di un laboratorio unico e inedito. www.ceramicaglobo.com 16 CER gennaio/febbraio 2012 Cooperativa Ceramica d’Imola, attenta alla salvaguardia dell’ambiente e delle persone, ha installato, in uno stabilimento completamente ristrutturato, l’innovativo sistema produttivo “Continua”, che consente di produrre lastre e piastrelle ceramiche in grès porcellanato di grande formato (1,20x1,20 mt) con un risparmio di costi di produzione e soprattutto un minore impatto ambientale. Grazie all’utilizzo di sofisticati sistemi di “decorazione materica”, “Continua” permette di personalizzare sia la superficie che la massa rendendo la gamma degli effetti estetici illimitata. Nuove idee e materiali possono infatti essere inseriti dentro la piastrella anche in più strati, dando vita a lastre di nuova generazione. L’azienda ha previsto, inoltre, l’installazione della pressa PH10000 (produzione Sacmi), ideale per la produzione dei grandi formati sempre più richiesti dal mondo dell’architettura. www.beeitalian.it Il futuro 2010 2000 1990 1980 1970 R_evOLUTION L’evOLUZIONe DeL PReSeNTe COMINCIA DAL PASSATO. La storia, l’ingegno, l’esperienza e la professionalità sono un patrimonio che Smaltochimica, da sempre, mette al servizio della ceramica. La chimica e la ricerca sono ancora oggi un elemento determinante per lo sviluppo di nuovi prodotti e per il futuro stesso dell’industria ceramica nel mondo. www.smaltochimica.it cernews dall’Italia e dal mondo a cura di Laura Franceschi Certificazione UNI EN ISO 9001-2008 per Tecflam Tecflam, azienda produttrice di bruciatori e macchine termiche per l’industria con sede a Cavriago (RE), ha recentemente ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001-2008 relativamente alla gestione delle attività svolte al proprio interno, finalizzate al miglioramento dei rapporti con i propri clienti e fornitori. Questo importante traguardo rappresenta un ulteriore stimolo verso il miglioramento delle programmazioni interne e di quelle in outsourcing, verso la riduzione dei tempi di consegna richiesti sempre più ridotti e verso l’incremento di efficienza indispensabile per un corretto service post-vendita di manufatti industriali. www.tecflam.it impianti russi per Ancora Group Ancora Group, specializzata nella produzione di macchine per il fine linea, ha partecipato alla realizzazione dei nuovi impianti di Euro-Ceramics a Pechory, una delle più importanti aziende del settore ceramico in Russia, finalizzati alla produzione di grès porcellanato tecnico levigato. La linea installata è in grado di produrre formati fino a 600 x 1200 e ha la possibilità di creare vari sottoformati, compresi i listelli. “La Russia ha dimostrato una buona tenuta anche nei momenti più difficili della crisi economica internazionale – ha commentato Fabio Corradini, vice presidente di Ancora Group. Per il nostro Gruppo i risultati commerciali nel mercato russo e dell’Europa dell’Est si sono mantenuti molto interessanti, come dimostra questa commessa. Mosbuild sarà un appuntamento importante per il settore.” A sottolineare il successo del gruppo nel mercato russo, anche l’installazione di una linea di squadratura di ultima generazione, che arriva fino a formati 600 x 600, presso la Samarskoe Keramiki, azienda russa del Gruppo Estima specializzata nella produzione di grès porcellanato. www.ancoragroup.com 18 CER gennaio/febbraio 2012 Per l’invio di comunicati stampa: [email protected] SDG punta sui software ERP Dal 1° gennaio SDG Four Bytes ha allargato la propria zona d’intervento sottoscrivendo un nuovo accordo con Four Solutions S.r.l., il distributore nazionale esclusivo dell’ERP Target Cross, per promuoverne la vendita e l’implementazione, oltreché per Modena e provincia, anche a Reggio Emilia, Parma e Mantova. L’iniziativa promozionale è rivolta ad aziende manifatturiere che operano prevalentemente per commessa o affidano alla gestione della commessa il modello produttivo con maggior valenza strategica. Tra queste rientrano le industrie ceramiche e/o del “terzo fuoco”, per le attività di pianificazione e rendicontazione economica del processo produttivo tramite un modulo definito “network di commessa”. www.fourbytes.it Modula Sintes1 ottiene il certificato TÜV GS Modula Sintes1, il magazzino automatico verticale di System Logistics per lo stoccaggio e il prelievo di oggetti di dimensioni ridotte come componenti elettronici, farmaceutici, piccoli utensili, ha ottenuto il certificato TÜV GS a conferma e garanzia del livello qualitativo e della sicurezza del prodotto al di sopra dei requisiti minimi di affidabilità richiesti dalla legge. I test effettuati da TÜV Italia hanno infatti confermato la capacità di System Logistics di fabbricare prodotti conformi ai requisiti indicati nelle norme di riferimento. Inoltre, sono stati valutati il processo ed il sistema qualità utilizzati per costruire Modula Sintes1 con l’obiettivo di garantire il mantenimento nel tempo delle caratteristiche riscontrate sul campione presentato per le prove di tipo. Il prodotto sarà verificato periodicamente dai tecnici di TÜV SÜD Product Service per accertare che nella costruzione si continuino ad applicare le procedure di assicurazione qualità e che vengano mantenute le attrezzature di prova in efficienza e calibrate. www.system-group.it Stand 930 - Aisles Q/R 6/9 março 2012 - São Paulo Brasil cernews dall’Italia e dal mondo Coloritalia apre una nuova sede a Istanbul Nuova linea Siti B&T in Perù Coloritalia, azienda sempre più presente sui mercati emergenti con importanti investimenti e con la presenza costante nei vari eventi fieristici di settore, ha inaugurato a Istanbul una nuova sede: Coloritalia Kimya LTD. Il gruppo Wanxing, già presente sul territorio turco con Wanxing Dis Ticaret, può così contare sull’ampia gamma di prodotti da decorazione per terraglia, bone china, porcellana e vetro, sulla gamma da terzo fuoco e sulla ventennale esperienza di Coloritalia per espandere la propria presenza in Turchia, un Paese in forte crescita produttiva. www.coloritalia.it Siti B&T Group ha installato una nuova linea di cottura e stoccaggio presso la Ceramica S. Lorenzo in Perù. L’impianto, che entrerà in funzione entro marzo 2012, destinato alla produzione di monocottura in pasta rossa da pavimento con una produzione di 800.000 metri quadrati al mese, comprende due forni a rulli bicanale con bocca di alimentazione di 2650 mm di larghezza e 91 metri di lunghezza. A completare la fornitura l’impianto di stoccaggio e movimentazione con veicoli a guida laser. www.siti-bt.com A Faenza una nuova rotonda firmata Sartelli Riparte il Progetto “Tutti pazzi per la chimica” Attraverso alcune lezioni in aula, ha preso il via il progetto “Tutti pazzi per la chimica”, promosso da Ceramicolor, l’Associazione Nazionale Colorifici Ceramici e Produttori di Ossidi Metallici, insieme ad alcune scuole medie inferiori e superiori del distretto modenese. L’idea, nata dall’esperienza di Federchimica, ha lo scopo di di sensibilizzare gli studenti verso un possibile futuro di studio e lavoro nel settore chimico o anche solo verso la conoscenza di un ambito troppo spesso sottovalutato. Dati Federchimica evidenziano infatti che il 90% dei laureati in chimica trova lavoro entro tre anni dalla laurea, il 95% degli addetti del settore ha un contratto a tempo indeterminato, il 72% delle assunzioni è stabile e ben il 25% degli assunti è laureato. I prossimi appuntamenti saranno per venerdì 9 marzo 2012 presso la scuola media Bursi di Fiorano Modenese e il 26 aprile al liceo Formiggini di Sassuolo. ceramicolor.federchimica.it 20 CER gennaio/febbraio 2012 E’ stata inaugurata a fine novembre 2011 l’opera “Spirale” dell’artista imolese Germano Sartelli, situata all’ingresso ovest della città di Faenza, al centro della rotonda I Maggio di fronte all’ex Omsa. L’installazione, una spirale in ferro di 40 metri di estensione e 4 metri di altezza, avvolta da una rete metallica su cui fluttuano centinaia di ceramiche non smaltate di varie dimensioni, è nata da un progetto condiviso da amministrazione comunale e sponsor privati che ne hanno garantito la fattibilità a costo zero. Sotto la direzione di Sartelli, le formelle hanno preso forma dalle mani di validi ceramisti: Ceramiche Gatti 1928, Mirta Morigi, Ceramiche Vitali, Ceramiche Artistiche Vignoli, Miii Studio d’arte, Monica Ortelli e Susanna Vassura. Le fondazioni sono in cemento armato e un’illuminazione moderna a led rende l’opera particolarmente suggestiva nelle ore serali e notturne. “Si dà identità ad un ‘non luogo’ quale è una rotonda stradale – ha detto il sindaco Giovanni Malpezzi – grazie all’arte ed all’imprenditoria”. L’installazione eleva infatti il tono della città e va ad arricchire il nascente “museo all’aperto” composto già da oltre 60 opere monumentali di importanti artisti come Rambelli, Biancini, Fontana, Zauli, Stähler, Spagnulo, Nagasawa, Fioroni. www.comune.faenza.ra.it MECTILES ITALIA SRL cernews dall’Italia e dal mondo cernews da Confindustria Ceramica a cura di Simone Ricci Il Maestro della scultura ceramica Wildt al MIC La ceramica italiana si confronta con lo scenario internazionale Sarà aperta al pubblico fino al prossimo 17 giugno la mostra “Adolfo Wildt. L’anima e le forme tra Michelangelo e Klimt”, un’esposizione che vede collegati il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza ed il Complesso di San Domenico a Forlì. La mostra forlivese propone un percorso tra passato e modernità con le opere di Michelangelo, Bernini e De Chirico. Un grande evento che propone nella sede faetina un “percorso nel percorso” di 40 opere curato da Claudia Casali, direttrice del MIC, all’interno della Collezione del Novecento che evidenzia le realizzazioni di artisti che hanno avuto stretti rapporti con Wildt o ne hanno vissuto la stessa temporalità artistica. Particolare risalto è dato infatti a Melotti e Fontana, allievi dell’artista all’Accademia di Brera e protagonisti della moderna concezione di scultura ma anche ai futuristi Balla, Benedetta e Marinetti nel momento della loro esperienza ceramica. Domenico Rambelli - l’uomo malato versione anni ‘30 www.micfaenza.org Lunedì 19 dicembre 2011 presso la Sala Conferenze dell’Associazione si è svolto il tradizionale incontro di fine anno e il convegno dal titolo “L’industria ceramica italiana si confronta con lo scenario nazionale ed internazionale”, durante il quale si è cercato di individuare le possibili prospettive di uno scenario che per tutti i comparti dell’industria nazionale si caratterizza come sempre più complesso, alla luce di segnali congiunturali altalenanti e contrastanti e di condizioni esogene di tipo valutario e finanziario particolarmente stringenti. Dopo l’introduzione di Armando Cafiero, direttore generale Confindustria Ceramica, ha preso la parola Stefano Bolognesi, presidente Commissione per le statistiche e le attività editoriali, sul tema “I mercati dell’industria italiana delle piastrelle per fasce di prezzo“, seguito da Giuseppe Schirone di Prometeia su “Prospettive 2012 – 2013: tra incertezze, opportunità e rischi”. Alla successiva tavola rotonda, moderata da Luigi Gia di Repubblica Affari & Finanza, hanno partecipato Franco Manfredini, presidente Confindustria Ceramica, Luigi Odorici, direttore generale Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Marco Fortis, Università Cattolica di Milano. A margine dell’incontro sono stati consegnati ai partecipanti i rapporti Confindustria Ceramica – Prometeia: Osservatorio Previsionale sul mercato mondiale delle piastrelle di ceramica 2011 – 2013; Confindustria Ceramica – Banca Popolare dell’Emilia Romagna: i bilanci dei gruppi e delle imprese produttrici di piastrelle di ceramica. INSOLITO “rendering” 3D E’ operativa da gennaio Insolito 3D, la nuova divisione di Pixstyle, dedicata alla realizzazione di immagini virtuali con tecnologia rendering 3D. La nuova realtà, guidata da Cristian Aiselli è nata dalla partnership tra Pixstyle, agenzia specializzata nel foto inserimento e foto ritocco dedicato al settore ceramico ed all’architettura d’interni, e Insiderender, azienda italiana riconosciuta a livello internazionale nel rendering ed animation 3D, offre al settore ceramico, arredobagno ed architettura d’interni soluzioni progettuali di nuova generazione in grado di esaltarne la creatività, abbattere i costi ed eliminare problematiche tecniche, logistiche e gestionali. Insolito 3D è in grado infatti di sostituire la fotografia in studio di posa con immagini virtuali creando qualsiasi tipo di ambiente, luogo ed oggetto. www.insolito3d.com 22 CER gennaio/febbraio 2012 Proseguono gli incontri sull’alta formazione imprenditoriale Si è tenuto nel pomeriggio del 25 gennaio presso la sala conferenze di Confindustria Ceramica, il secondo incontro del percorso di formazione ‘Competere oggi’, organizzato da Confindustria Ceramica e The European House Ambrosetti. L’appuntamento, tenuto da Paolo Borzatta, responsabile delle Divisioni Ricerche e Sviluppo Internazionale, specializzato in strategia aziendale, internazionalizzazione e new business development, ha avuto come titolo “Business e Globalizzazione: scelte di business e scelte manageriali” e aveva l’obiettivo di illustrare le strategie per rafforzare la posizione competitiva delle imprese sui mercati del mondo attraverso una evoluzione del management verso la capacità di saper affrontare ambienti multiculturali con attitudini e caratteristiche diverse. Il terzo convegno, in programma il 28 marzo, verte su “Pianificare e gestire la crescita dimensionale dell’azienda” e approfondisce le moderne tecniche di controllo e di misurazione delle performance d’impresa, con esempi sul funzionamento delle tecniche di controllo oggi più affermate. Prodotto in Italia, garanzia di eccellenza. L'industria italiana della ceramica - che riunisce piastrelle, sanitari e stoviglie - contrassegna con il marchio Ceramics of Italy quei materiali caratterizzati da un elevato design in grado di qualificare gli spazi dell'abitare, frutto di moderne tecnologie che producono nel massimo rispetto dell'ambiente, con una grande attenzione alla sicurezza sul posto di lavoro, alla costante ricerca dell'ottimizzazione delle risorse impiegate, secondo i più elevati standard prestazionali. Prodotto in Italia, attento all'ambiente ed al design. Ceramics of Italy è un marchio depositato di Edi.Cer. Spa, società controllata da Confindustria Ceramica (Associazione dell’Industria Ceramica Italiana). Edi.Cer. Spa è l’organizzatore di Cersaie, Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno - Bologna, 25-29 settembre 2012 - www.cersaie.it Edi.Cer. Spa - viale Monte Santo, 40 - 41049 Sassuolo (MO) - tel. 0536 804585 - fax 0536 806510 www.laceramicaitaliana.it Ceramics of Italy ceragendafiere La Ceramica italiana a Mosca per MosBuild di Cristina Faedi Irrinunciabile come ogni anno l’appuntamento primaverile con il mercato russo. Dal 2 al 13 aprile 2012 presso l’Expocentre di Mosca torna MosBuild, fiera internazionale dell’edilizia, dei materiali di rivestimento e dell’arredamento per interni. Giunta alla 18° edizione, la rassegna fieristica organizzata da ITE (International Trade Exhibitions) è sicuramente la più grande e la più nota della Russia, ma è anche una delle più autorevoli a livello europeo e intercontinentale, come dimostra la provenienza da 48 Paesi diversi dei partecipanti, in grado di attirare un pubblico sempre più numeroso e sempre più mirato in termini di produttori, fornitori e clienti. Per celebrare la sua centralità nel mercato dell’edilizia in Russia, si trasferisce nella sua totalità merceologica all’Expocentre, rinunciando alla sua “doppia anima” che tradizionalmente vedeva una sezione della fiera presso la sede espositiva di Crocus. Una kermesse di prodotti e sistemi per il mondo della costruzione che occuperà quasi due settimane nel calendario degli appuntamenti di Mosca. E infatti, dal 2 al 5 aprile la fiera sarà dedicata ai settori Design e Decor (bagno, ceramica e tecno-ceramica, porte e infissi, pavimentazioni, wall décor, rivestimenti e pitture) mentre dal 10 al 13 aprile a Costruzioni e Architettura (materiali, idraulica, serramenti, illuminotecnica, utensileria, finiture, country living, lavorazione pietra). In questo nuovo scenario, MosBuild si riconferma vetrina di prestigio per le nuove tendenze e tecnologie, un forum internazionale di accordi strategici sulle costruzioni e un’opportunità importante di approccio al dinamico mercato russo alla quale ormai da un decennio il settore ceramico italiano non rinuncia. Per enfatizzare quindi la presenza italiana, Ceramics of Italy si presenta dal 2 al 5 aprile con una veste nuova: uno stand di 100 metri quadrati rivisitato nel look della sua area ospitalità e del punto informazioni dedicato agli associati ed ai loro clienti stranieri ed una caratterizzazione accattivante, entrambi rappresentativi della tradizione, della qualità, dell’innovazione e della creatività della ceramica made in Italy. 24 CER gennaio/febbraio 2012 Moquette, banners, elementi direzionali e totem sottolineeranno la presenza delle aziende Ceramics of Italy in fiera. E sono circa una trentina le aziende produttrici di piastrelle di ceramica made in Italy che occuperanno gli spazi espositivi localizzati nei Padiglione 2 - hall 3 e hall 1 e Padiglione 8 - hall 3: Abk, Ariana, Atlas Concorde, Brennero, Caesar, Casalgrande Padana, Cerdisa, Cisa, Coem, Emilceramica, Del Conca, Fap, Flaviker, Florim, Gardenia Orchidea, Kale Italia, Keope, Kerama Marazzi, Litokol, Majorca, Ricchetti, Rondine, Sant’Agostino, Serenissima, Settecento, Tagina, Vallelunga. A queste si aggiungono le seguenti aziende produttrici di tecnologia: A&B Impianti, Air Power Group, Bedeschi, Bernini Impianti, BMR, Cami, Capaccioli, Cismac, Colorobbia Italia, Diatex, Esmalglass, Ferrari & Cigarini, Hydra Italia, I.C.F. & Welko, Inco, Industrie Bitossi, Ipa Group, LB, Marcheluzzo Impianti, Martinelli Ettore, Sacmi, Said, Siti B&T Group e Projecta Engineering, System, Tecnema, Tecnodiamant, Tecnoferrari, Tecnofiliere, World Jet. Immancabile durante la grande rassegna fieristica l’ormai tradizionale appuntamento con il Confindustria Ceramica Russian Distributor Award che, giunto alla sua 5° edizione, rende onore ad un partner russo fondamentale che si sia distinto per la sua attività a sostegno della promozione della ceramica italiana. Altra iniziativa dell’Associazione è la realizzazione di una serie di incontri fra un selezionato numero di importanti studi di architettura e personalità del real estate appositamente invitati in fiera per incontrare gli imprenditori italiani secondo un preciso calendario di appuntamenti. L’iniziativa Ceramics of Italy è organizzata dall’Associazione in collaborazione con le riviste di design e architettura Elite ed Architekturny Vestnik che provvederanno a fornire per l’occasione un adeguato supporto editoriale alla presenza delle aziende italiane. Un appuntamento da non mancare che conferma la Russia ed i Paesi dell’Est come un bacino di utenza privilegiata per l’industria ceramica italiana in tutte le categorie di applicazione, dal residenziale di lusso alla grande progettazione commerciale ed istituzionale. [email protected] ceragendafiere Revestir, porta d’accesso al Brasile di Simone Ricci Calendario fiere marzo/aprile Revestir 2012 San Paolo (Brasile) EcoBuild 2012 Dal 6 al 9 marzo 2012 si svolge – presso il Transamerica Expo Center di San Paolo – la decima edizione di Revestir, la principale rassegna fieristica brasiliana per l’architettura e le costruzioni promossa da Anfacer. Quest’anno espongono 230 aziende e sono attesi oltre 40.000 visitatori provenienti da 60 Paesi, per un volume d’affari di 170 milioni di dollari. Architetti, interior designers, costruttori, contractor, distributori e rivenditori possono conoscere le ultime tendenze e novità per l’arredamento presentate durante i quattro giorni di fiera, denominati “The Architecture and Construction Fashion Week”. Le aziende ceramiche italiane che partecipano a questa edizione di Revestir sono: Cooperativa Ceramica d’Imola, Emilceramica, Florim, Gardenia-Orchidea, Gigacer, LaFaenza, Leonardo Ceramica e Mirage. Revestir – che comprende al suo interno Tecnargilla Brasil - ha il patrocinio – tra gli altri – di Acimac e le aziende italiane produttrici di tecnologie per la ceramica, che partecipano a questa edizione di Revestir, sono: Air Power, Bmr, Cmf Technology, Lb Officine Meccaniche, Sacmi, Setec, Sigma, Siti B&T Group, Soltek, System, TCK, TSC. Contemporaneamente alla fiera, si tiene il Forum Internazionale sull’Architettura e le Costruzioni, con diverse aree tematiche nelle quali si svolgono lezioni, seminari e dibattiti rivolti ad oltre 3.500 professionisti della filiera delle costruzioni brasiliana ed estera. Durante questa decima edizione di Revestir, ogni giorno ha un 2012 6-9 marzo 2012 20-22 marzo 2012 Londra (Regno Unito) Stand Ceramics of Italy / ICE con presenza collettiva di 7 aziende ceramiche italiane e seminario MosBuild 2012 2-5 aprile 2012 Mosca (Russia) Stand Ceramics of Italy e iniziative specifiche Coverings 2012 Orlando (FL, USA) Stand Ceramics of Italy e iniziative specifiche 17-20 aprile 2012 I Saloni 2012 17-22 aprile 2012 Milano (Italia) “tema” con eventi ad hoc e iniziative specifiche. Il 6 marzo è la giornata degli interior designer, seguita, il 7/3, dalla giornata dei rivenditori. L’8 marzo è la giornata per le imprese di costruzione e l’ultimo giorno è dedicato agli architetti. Il 9 marzo è anche in programma un convegno sulla decorazione digitale, con la presenza di relatori del Centro Ceramico di Bologna e dell’ISTEC. [email protected] 2012 gennaio/febbraio CER 25 ceragendafiere ARMANDO TESTA Un tetto in ceramica per la XXX edizione di Cersaie di Laura Franceschi Un’immagine tridimensionale, raffigurante due piastrelle dal colore rosso che, inclinate e appoggiate una all’altra, formano un tetto per simboleggiare il mondo dell’architettura e dell’interior design. E’ questa la rappresentazione grafica del manifesto dell’edizione 2012 di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, la più importante manifestazione fieristica al mondo per questi due settori che si terrà a Bologna dal 25 al 29 settembre prossimi. A disegnare il manifesto della XXX edizione è stata Grazia Piccininno, giovane studentessa della Laurea Magistrale in Progettazione, Gestione e Comunicazione di Eventi presso la 25-29 Settembre 2012 Facoltà di Architettura dell’Università di Genova. www.cersaie.it Nato da un’idea semplice e fortemente evocativa che simboleggia il ruolo sempre più importante del materiale ceramico, capace di adeguarsi alle svariate funzioni che il mercato esige, il manifesto origina dal concorso Beautiful Ideas ed è stato sviluppato sul concept “Ceramic Evolution”, un tema improntato sulla ceramica Con i suoi 176.000 mq, 965 espositori, di cui 265 esteri provenienintesa come fondamentale testimone della modalità evolutiva, che ti da 31 Paesi, Cersaie ha registrato, nel 2011, 113.165 presenze, si presenta ogni giorno con accelerazioni e riprese di linguaggi in crescita del +0,8% rispetto alle 112.292 dell’edizione 2010. compositivi precedenti. Positiva anche la partecipazione degli operatori dell’informazioLa seconda edizione del concorso, rivolto agli studenti di primari ne che lo scorso anno sono stati oltre 700, dei quali 248 esteri Istituti di Design e Università di Architettura di tutta Italia, ha visto (35,3% del totale). Questo dato di presenze “effettive”, il più la presentazione di 200 elaborati, tra i quali la giuria composta utilizzato dalle principali manifestazioni fieristiche perchè rileva i da Aldo Colonetti, Diego Grandi, Luca Nichetto, Franco Origoni, visitatori effettivamente presenti all’interno del quartiere fieristico, Lia Piano e Matteo Ragni ha scelto Grazia conferma Cersaie come la fiera di riferimento www Piccininno della Facoltà di Architettura di a livello internazionale per ceramica ed arreGenova quale vincitrice. dobagno, realtà industriali fondamentali per L’immagine e le informazioni Questo manifesto rappresenta infatti una l’Abitare. su Cersaie sono consultabili sul sito nuova direzione rispetto al passato recente Appuntamento quindi a Bologna, dal 25 al 29 www.cersaie.it di Cersaie, che passa il testimone, per la settembre, per festeggiare la XXX edizione di seconda volta, da architetti e designer itaCersaie: una manifestazione imperdibile per liani e stranieri di chiara fama (dal 2000 al 2009, Ettore Sottsass, un vasto pubblico di architetti, interior designer, progettisti, imprese Alessandro Mendini, Massimo Iosa Ghini, Denis Santachiara, Hani di posa e società di costruzione, provenienti dai cinque continenti Rashid, David Palterer, Antonio Citterio, Toyo Ito, Thom Mayne e alla ricerca delle ultime tendenze in fatto di soluzioni abitative. Mario Botta) a giovani emergenti per l’interpretazione del manifesto del Salone. [email protected] Grazia Piccininno per Cersaie 2012 Facoltà di Architettura di Genova Organizzato da EDI.CER. spa Promosso da ConfInDustRIa CERamICa In collaborazione con segreteria operativa: PROMOS srl - P.O. Box 37 - 40050 CENTERGROSS BOLOGNA - Tel. 051.6646000 - Fax 051.862514 ufficio stampa: EDI.CER. spa - Viale Monte Santo 40 - 41049 SASSUOLO (Modena) - Tel. 0536.804585 - Fax 0536.806510 31/01/12 10.06 Fotografie di Saverio Lombardi Vallauri Cersaie-A4-IT 2012.indd 1 26 CER gennaio/febbraio 2012 intervista A cer Giuseppe Miroglio L’integrazione commerciale con la Cina dei consumatori cerintervista di Andrea Serri Giuseppe Miroglio Amministratore delegato del Gruppo Miroglio ( Alba (CN). La notizia la dà il Sole 24 ORE del 2 gennaio che, nella paginata di Rita Fatiguso ‘Vendere in Cina è una questione di lusso’, titola di secondo taglio ‘In due anni 150 aperture’. Per un mercato ostico come quello dell’Impero di mezzo, dove le differenze culturali unite a prassi ‘mandarine’ della burocrazia rendono tutto più complesso, presidiare in velocità più città della più popolosa nazione di consumatori al mondo è cosa che suscita curiosità. Soprattutto se fatta da un gruppo italiano, certamente importante e ben conosciuto, per il quale il miliardo di euro di fatturato e l’autofinanziamento generato dalla gestione corrente sono stati sufficienti per uno sbarco in grande stile su questo mercato. Soprattutto se fatta da un gruppo che, basato in quella provincia Granda che ha sostituito l’emigrazione di braccia dalle campagne di ieri con l’esportazione oggi di un modello di business fortemente innovativo in termini di modalità di ingresso dei mercati, in grado di coniugare manifattura multi localizzata, venture capital al servizio Dopo la joint venture del 2004, l’espansione è affidata allo scouting di imprese acquistate in compartecipazione con Mandarin Fund ) dello sviluppo produttivo, scouting per la crescita esterna, presidio delle strutture commerciali in mercati ad elevata crescita. Il quartier generale del gruppo Miroglio è nella storica fabbrica dell’azienda, a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria e dal centro di Alba, capitale delle Langhe. Un edificio antico, ristrutturato con cura secondo i dettami dell’architettura industriale, che del passato mantiene le imponenti forme – ma non le funzioni, oggi logistiche – e la familiarità nei rapporti tra le persone (“Ben arrivato. Avviso la segretaria del dottor Giuseppe” mi dice l’addetto alla sicurezza alla reception). Lui, Giuseppe Miroglio, è la terza generazione (under 40) alla guida della multinazionale tessile che, dopo la laurea in economia alla Cattolica di Milano e due anni di esperienza a Londra a diretto contatto con i più importanti 30 CER gennaio/febbraio 2012 departmet store e player dell’industria retail, diventa nel 2003 direttore generale della divisione Abbigliamento e tre anni dopo amministratore delegato del gruppo. Un cursus honorum accelerato sul mercato ed in azienda a cui corrispondono interessi che spaziano dall’agroalimentare biologico (è membro del CdA di Fontanafredda, riserva bionaturale delle Langhe), al networking internazionale (membro dell’Advisory Board di Technopak, società indiana di consulenza direzionale) oltre che all’associazionismo (è membro del Board dell’Euratex, la federazione europea degli industriali tessili). Una attenzione al mondo di Confindustria che condivide con la cugina, Nicoletta Miroglio, da oltre due anni alla guida degli industriali di Cuneo. Dottor Miroglio, come è organizzato il gruppo da lei diretto? “Accanto alla produzione di tessuti per prodotti nostri e conto terzi, abbiamo società attive sia nel prêt-à-porter che nel pronto moda. Il fast fashion rappresenta il segmento più innovativo, basato sul tempestivo adattamento dell’offerta prodotto alle ultime tendenze di mercato, garantito da un lead time di quattro - cinque settimane; il segmento prêt-à-porter rappresenta il modello più tradizionale che comprende due collezioni all’anno legate alla stagionalità, con un lead time di circa 10-11 mesi. La produzione avviene attraverso un network di strutture produttive proprie e di fornitori qualificati in vari Prodotto della collezione moda di Oltre cerintervista Paesi del mondo tra cui Italia, Marocco, Tunisia, Romania, Turchia e Cina: il tutto sotto la supervisione di Alba, che concentra le attività strategiche del gruppo”. A scorrere il company profile balza subito all’occhio un gran numero di aziende, di segmenti di mercato serviti, di modalità distributive diverse. “Gli 11 diversi marchi commerciali con i quali il gruppo opera sono il risultato ultimo di una accurata segmentazione del mercato, inteso sia come tipologie di consumatore che come canali distributivi. L’attenzione ad una clientela che parte dai 25 anni per arrivare alle taglie morbide e che può utilizzare negozi e boutique monomarca, in proprietà ed in franchising, ma anche corner nei department store, richiede una struttura organizzativa di questo tipo”. Come nasce e si consolida la proiezione internazionale di Miroglio? “Innanzitutto va ricordato che oggi la nostra azienda continua ad avere un forte radicamento sul mercato nazionale, che continua a coprire il 70% delle vendite complessive. Ciò non toglie che fin dagli anni ’70 parte della produzione si sia delocalizzata in Paesi del Mediterraneo quali Grecia, Turchia ed Egitto, mentre l’attività di esportazione di prodotto finito è iniziata sul finire degli anni ‘80 e si è principalmente indirizzata verso i mercati europei. La seconda fase di internazionalizzazione sui mercati è partita nel 2004, con la joint venture con Elegant Prosper in Cina”. Come si è configurata questa operation? “Il modello di business ha puntato ad acquistare il 50% del capitale di Elegant Prosper, promettente azienda manifatturiera di abbigliamento, che operava nel mercato locale con il medesimo brand in quella fascia medio alta dedicata allo stile informale di donna giovane e trendy. La positiva evoluzione del rapporto ha fatto sì che questa azienda sia oggi anche licenziataria per la produzione e distribuzione di Elena Mirò in Cina, con una rete commerciale a marchio Elegant Prosper che conta su 430 negozi monomarca. Un modello di business simile è stato sviluppato anche in Turchia, nel 2008, con il Gruppo tessile Ayaydin”. IL PROFILO DELL’AZIENDA Con un fatturato consolidato nel 2010 di 997,1 milioni di euro e oltre 12.000 dipendenti, il Gruppo Miroglio, fondato nel 1947, è una grande impresa internazionale, leader nel settore tessile – abbigliamento, attiva in Italia e nel mondo con 58 società in 36 Paesi e oltre 2.100 negozi monomarca. Nel settore della moda femminile il Gruppo Miroglio crea, produce e distribuisce le collezioni di 11 marchi ed è presente in due segmenti di mercato: fast fashion con i marchi Motivi, Oltre e Fiorella Rubino; prêt-à-porter con i marchi Caractère, Diana Gallesi, Notes, e Sym (per quanto riguarda le linee regolari), Elena Mirò, Luisa Viola, Per Te by Krizia e Blutime Fashion (per le linee “morbide”). La divisione abbigliamento conta su una rete distributiva di 7.000 clienti multimarca, 1.550 negozi monomarca, 100 outlet e una significativa presenza nei principali department store. Nel settore tessile, con cinque stabilimenti produttivi, il Gruppo Miroglio propone sviluppo di prodotti particolarmente sofisticati, strutturati principalmente su tre linee merceologiche: tessuti, filo e filati, carta transfer e film tecnici. Core business della divisione tessuti è il comparto stampa, attraverso il quale il Gruppo è leader in Europa. Attualmente il Gruppo Miroglio ha all’attivo due joint venture, di cui una in Cina (con Elegant Prosper) e una in Turchia (con Gruppo Ayaydin), entrambe al 50%. Quali sono i fattori alla base della scelta di questi partner? “Tra i fattori più importanti vi sono la scelta di mercati ad elevato potenziale di sviluppo, misurati in termini di espansione del PIL complessivo e pro capite. Sul versante industriale la scelta cade su realtà industriali e commerciali ben radicate nel mercato locale, con potenzialità di crescita significative sia sulle loro linee tradizionali che anche mediante l’affiancamento di nostre aree di business. Ultimo aspetto, certamente non secondario, è la nostra capacità di affiancare le loro diverse funzioni aziendali per assecondarne la crescita dimensionale, ma anche nella cultura di impresa mediante la condivisione di knowhow specifici”. 2012 gennaio/febbraio CER 31 cerintervista Nell’approccio con il mercato, quali sono i fattori più importanti? “Uno sopra tutti: l’approfondita conoscenza del mercato, che è un bagaglio inestimabile per definire le strategie e prendere le corrette decisioni. Essere all’interno della compagine societaria e poter operare anche attraverso punti vendita di proprietà significa avere una conoscenza quotidiana delle dinamiche del mercato ed essere in grado di coglierne le sue evoluzioni in tempo reale. In secondo luogo il controllo della distribuzione è, per il settore dell’abbigliamento, aspetto prioritario, ancor più che la semplice produzione che ne è, e ne deve essere, una logica e naturale conseguenza”. Una multinazionale del tessile abbigliamento multiplan, multi-mercato e multiNegozio TFB cliente come gestisce la logistica? “L’operare su mercati diversi, con dinamiche congiunturali diverse richiede necessariamente una gestione del sourcing flessibile, sia in termini di poli produttivi di approvvigionamento che conseguentemente di prodotti. L’attività logistica a livello europeo può contare su un moderno Polo Logistico Automatizzato situato a Pollenzo, vicino alla sede di Alba. Per quanto riguarda la Cina, e soprattutto per ciò che concerne il brand Motivi, ci basiamo invece su un polo logistico decentrato per rifornire il mercato”. Un capo elegante per una donna italiana è uguale a quello per la coetanea cinese? “No. Fermo restando la possibilità di apprezzare la qualità del tessuto e dell’immagine complessiva del capo, i prodotti per l’Italia e quelli per la Cina sono profondamente diversi. Lo sono perché esiste un condizionamento culturale forte da parte del fashion giapponese e coreano, così come non dobbiamo dimenticare l’incidenza di fattori quali le ragioni climatiche, il fitting delle diverse taglie (che nel caso dei pantaloni è molto diverso dagli standard occidentali) e le preferenze di colore. Questa è la ragione per cui nel campo della creatività delle singole collezioni è opportuno che ogni singola azienda o marchio abbia un proprio centro stile, in grado di ben allineare la domanda di mercato con i prodotti che si vanno a proporre”. La scorsa estate Miroglio ha fatto un accordo con Mandarin Capital Partners, la joint venture tra China Exim Bank e China Development Bank e la nostra Intesa San Paolo. Quale ruolo ha questo partner finanziario nella vostra strategia di approccio sul mercato cinese? “Il protocollo firmato alcuni mesi or sono è un accordo finalizzato a consentire a Miroglio di cogliere opportunità di ulteriore crescita sul mercato cinese. Un’attività svolta in modo originale, nel senso che noi sviluppiamo una attività di scouting di aziende dell’abbigliamento ad elevato potenziale di crescita, in grado di integrarsi al meglio con il portafoglio marchi esistente. Al Fondo, la cui mission principale è di agevolare la creazione di business tra i due Paesi, quello di valutare assieme a noi la bontà del business plan e di cofinanziare l’acquisizione con la prospettiva di uscire, nel medio termine, dall’azionariato ottenendone una plusvalenza”. In prospettiva, quanto diventerà importante la Cina? “Il ruolo che il mercato cinese avrà nel medio termine per il nostro gruppo è testimoniato dal fatto che intendiamo costituire a Shanghai un quartier generale, autonomo anche se in stretta correlazione con quello di Alba, a cui rimangono le funzioni di direzione strategica, di coordinamento generale dell’intera attività e di sviluppo creativo del prodotto. In termini di fatturato, immaginiamo che a cinque anni le vendite su questo mercato possano raggiungere i 500 milioni di euro, tali da coprire il 30% dei ricavi complessivi”. [email protected] 32 CER gennaio/febbraio 2012 cerinfrastrutture Bretella A1-Sassuolo, la gara in Gazzetta Ufficiale Espletati tutti gli adempimenti relativi al project financing, sono otto le aziende che concorreranno alla costruzione e gestione dell’arteria autostradale Carta canta, villan dorme. A dire la verità, quando si parla di infrastrutture in fase di realizzazione oggi in Italia, il vecchio adagio andrebbe riformulato, perché di carta se ne produce sempre parecchia ma non sempre ‘cantante’, come lo è invece la delibera del CIPE pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 12 gennaio 2012 relativa al “Raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo di collegamento tra la A22 e la SS 467 Pedemontana”. Una pagina e mezza di premesse legislativo-procedurali ed una pagina di deliberazioni, centrate sui meccanismi di riequilibrio del Piano Economico-Finanziario alla luce di possibili divergenze tra stime e valori effettivi nei volumi di traffico e nel costo dei finanziamenti: un indispensabile completamento procedurale che apre le porte alla gara per l’assegnazione della concessione. Gli otto inviti di Anas Ad inizio febbraio, a pochi giorni dalla pubblicazione ufficiale, Anas ha trasmesso la lettera di invito agli otto concorrenti prequalificati – i cui nomi restano riservati come impone la legge – per l’affidamento della concessione per le attività di progettazione, realizzazione e successiva gestione del collegamento tra l’intersezione AutosoleAutobrennero e la Pedemontana nel tratto del Comune di Sassuolo. “Come già avvenuto in situazioni analoghe – commenta l’amministratore unico di Anas Pietro Ciucci – abbiamo immediatamente attivato le procedure per proseguire celermente nella realizzazione di questa importante infrastruttura viaria, realizzata in project financing, che si avvia alla fase conclusiva di gara, che porterà all’individuazione del concessionario e, terminata la progettazione definitiva ed esecutiva, all’apertura dei cantieri”. Anas procederà all’aggiudicazione della gara sulla Bretella con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tra quelle pervenute alla stessa società entro le ore 12:00 del prossimo 24 aprile. Le anse della procedura L’idea originaria ed il conseguente avvio dell’iter per giungere alla realizzazione del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo si perde nella notte dei tempi, anche se ‘solo’ negli ultimi 15 anni – una inezia di fronte all’eternità – si pongono le basi per la sua effettiva realizzazione. Il Piano dei trasporti e della mobilità delle merci nel distretto ceramico – nel quale il 34 CER gennaio/febbraio 2012 cerinfrastrutture RE GG IO Au t os tra E. < REGG IO da del S CAMP ole S.P. n. CAMPOGALLIANO EM OGALL 13 di C am ILI A S.S . n. 9 V ia IANO po ga llia no RD A NO MODEN Em ilia RUBIERA Scalo di Marzaglia 467 . n. S.S ENA d can di S MOD BO iano LO GN 486 A SCANDIANO a Scalo di Dinazzano 46 FORMIGINE SP 16 7 SP3 Veggia In corso di progetto/ appalto/gara Ubers etto CASTELNUOVO RANGONE SP16 Spezzano Ca’ di FIORANO MODENESE MARANELLO Sant’Eusebio n.5 69 di V SPILAMBERTO ign ola SP 14 CASTELLARANO Sola S.S . Solignano Nuovo SP SASSUOLO 17 Arterie oggetto di recenti interventi CASALGRANDE 486 aterr S.P. n. 15 d i Magr eta Salv 569 CASTELVETRO financing pubblico privato – quella fascia pedemontana da cui origina oltre la metà dell’intero tonnellaggio del trasporto merci della provincia stessa. Un rischio superato dalla delibera del Cipe del 22 luglio 2010, nel quale vengono approvate le prescrizioni e raccomandazioni prospettate dal Ministero delle Infrastrutture: fuori del burocratese, che la Bretella giunga fino a Sassuolo e che venga realizzata in project financing, dove un soggetto privato finanziatore completi l’apporto di risorse per arrivare ai 598 milioni di euro, nuovo limite di spesa. O N G LA del 2008 con il finanziamento del 1° lotto funzionale per 234,6 milioni di euro. Un passaggio importante, senza dubbio, ma che potrebbe trasformarsi in una ‘mela di Biancaneve’: se da un lato si inizia ad assaporare il dolce nettare delle risorse indispensabili per realizzare l’arteria, dall’altro aleggia lo spettro della grande miopia di un qualche piccolo personaggio che pensa di fermare la Bretella all’istituendo scalo merci di Marzaglia. Ovvero, fare i cinque chilometri necessari per raccordare lo scalo con soldi pubblici, evitando di collegare – in uno schema di project VI Ministro Claudio Burlando inserisce per la prima volta nelle mappe la Bretella – e la Legge Obiettivo del Governo Berlusconi – che la identifica come una delle priorità infrastrutturali nazionali – sono i due atti amministrativi che trasferiscono questa infrastruttura dal libro dei sogni all’ambito del possibile. Pietre miliari di un percorso che vedono il Cipe protagonista assoluto: nel marzo del 2005, con l’approvazione del progetto preliminare; nell’aprile del 2006, con la conferma del collegamento quale infrastruttura fondamentale nella politica del Governo, nel marzo 2012 gennaio/febbraio CER 35 cerdistribuzione Il rischio della spirale ‘non crescita - oneri - debito’ di Rossana Malacart Secondo Roberto Schiesari è necessario un “resizing” delle aziende commerciali, nella direzione di un modello che privilegia la qualità del portafoglio cliente Un 2011 in chiaroscuro per Angaisa, quello fotografato durante il meeting invernale dell’associazione che riunisce gli operatori del settore idrotermosanitario, che si è tenuto lo scorso primo dicembre a Milano. Se infatti il primo semestre dello scorso anno aveva mostrato segni di ripresa, grazie anche ad un discreto recupero del mercato edilizio dopo il calo del 2008 e 2009, e una risalita nel 2010 – complice anche lo scudo fiscale e i fondi che grazie ad esso sono rientrati in Italia –, nell’anno appena passato, a partire soprattutto dal mese di giugno, i numeri hanno raccontato un’altra realtà. Edilizia di nuovo in calo Lo ha evidenziato Mauro Odorisio, presidente di Angaisa, che aprendo i lavori del meeting ha messo a fuoco alcuni elementi del mercato e del quadro macroeconomico, poi sviluppati da Lorenzo Bellicini, direttore tecnico del CRESME Centro ricerche economiche sociologiche di mercato per l’edilizia. Bellicini ha messo in risalto una situazione difficile, soprattutto a causa del settore edile, che ha stentato a ripartire. “Rispetto al picco del 2007, il mercato è calato del 2225%, nelle nuove costruzioni residenziali siamo a 36 CER gennaio/febbraio 2012 -43%, ma nelle nuove abitazioni ultimate siamo a -60% e in questo momento abbiamo un sacco di cantieri fermi”, ha spiegato Bellicini. Mercato delle costruzioni in flessione del 20% Complessivamente nell’edilizia residenziale, quella che più direttamente coinvolge l’attività degli associati Angaisa, la flessione complessiva del mercato delle costruzioni è del 20% e quella delle nuove costruzioni è attorno al 40%. Resiste il segmento delle ristrutturazioni, ma non è sufficiente da solo a sostenere il settore: i dati relativi alle vendite medie mensili, nel 2011, sul campione costituito da 121 aziende, circa il 43% degli associati, ha mostrato livelli in calo, con l’eccezione del mese di agosto 2011 che ha fatto registrare un aumento nel volume degli affari. “Un mese nel quale da due anni – ha spiegato Odorisio, – le aziende restano aperte per ammortizzare ferie e permessi, risparmiando cerdistribuzione qualcosa sul costo del personale, e racimolare un po’ di fatturato”. Cosa che puntualmente, per il secondo anno consecutivo, è avvenuta. in molti casi si traducono in crediti difficili da recuperare, quindi un rischio per la liquidità d’impresa. Perché non è detto che questi stessi tempi di incasso vengano ribaltati sui fornitori. Gestire la finanza Roberto Schiesari, professore aggregato di Finanza Aziendale presso Ripensare il business l’Università degli Studi di Torino, La vera sfida, allora, per tra i relatori del meeting invernaSchiesari, è quella di ripenle Angaisa, ha puntato il dito sulla sare il modello di business Roberto Schiesari, professore aggregato di Finanza Aziendale presso necessità per le aziende del setto- l’Università - una sorta di “resizing” deldegli Studi di Torino re distributivo di saper gestire in le aziende di distribuzione modo efficiente la variabile “finanza”. hanno avuto riflessi negativi non solo del settore, adottando un modello Tanto più alla luce di un momento nel sul versante finanziario, ma anche su che prediliga la tempestività della gequale la difficoltà per imprenditori (e quello della redditività operativa. Le stione e una struttura finanziaria in privati) di ottenere credito è diventa- aziende più fragili, insomma, hanno grado di valutare in modo attento il ta una realtà con la quale confrontar- finito per non riuscire più a genera- tipo di rischio in portafoglio e che sia si ogni giorno. “La crisi degli ultimi re un livello di fatturato tale da per- orientata quanto più possibile ad una due anni ha dato vita a una sorta di mettere loro di resistere alla crisi. Per analisi delle rischiosità dei crediti in selezione tra le aziende”, ha spiegato queste aziende, per esempio, il costo portafoglio. Quello che deve cambiaSchiesari, “divaricando sempre più il del personale ha inciso fino al 60,70% re è insomma l’approccio verso il fare sistema tra quelle più solide e quelle del margine di intermediazione, se- impresa, che non deve essere soltanto più fragili”. Le prime hanno continua- condo le analisi fatte da Schiesari. finalizzato alla creazione di volumi, to ad ottenere credito, per le seconde, ma anche verso la realizzazione di invece, questo è venuto a mancare”. E Oneri finanziari e reddito operativo strutture efficienti. con esso non soltanto la possibilità di Un discorso analogo vale per un altro svolgere la propria attività corrente, fattore altamente critico, come quello Necessità di adattarsi al mercato ma anche quella di fare investimenti del livello dell’indebitamento: negli Le aziende del settore idrotermosanie rispondere così alla crisi. anni passati questo aspetto in parti- tario, argomenta Schiesari, non devocolare aveva inciso per alcune aziende no essere soltanto mediatori di proFrammentazione del settore sul livello degli interessi da sostene- dotti, ma “infomediatori”, per usare Si è perso quello che Schiesari ha re, ma sempre di più questo aspetto una sorta di metafora, e creare nella definito “l’effetto sciame”: manca, ha impatta anche sul reddito operativo, clientela, ma anche nei fornitori, un spiegato il professore, per le aziende perché le imprese non hanno saputo clima di fiducia. La crisi insomma una sorta di valore medio di redditi- reagire alla necessità di sostenere one- può essere superata da quegli imprenvità e fatturato, ma si assiste piuttosto ri finanziari sempre maggiori. A quel ditori che si sanno adattare al mercato a una frammentazione tra le aziende. punto le aziende più indebitate, se- come è in questo momento, “non da Quelle che non sono state in grado condo il professore, hanno perso an- quelli che pretendono di cambiarlo”. di tenere sotto controllo il livello di che in redditività operativa, anche per [email protected] indebitamento, secondo Schiesari, colpa dei tempi lunghi di incasso, che 2012 gennaio/febbraio CER 37 rapporto paese CER Germania cerpaese Germania Germania, un’economia sana con un immobiliare in salute di Simone Ricci Totale costruzioni prodotte per settore dal 2008 al 2014 Totale costruzioni prodotte Costruzioni non residenziali La forte crescita economica, che ebbe inizio in Germania dopo la crisi del 2008, sta lentamente rallentando: tuttavia, la situazione per imprese e proprietari di immobili rimane favorevole, in quanto i mutui costano poco e la disoccupazione continua a scendere. Accanto a questo, le misure di austerità del governo federale sono andate nella direzione del consolidamento dei conti dello Stato e del fisco, mantenendo ancora ai massimi livelli il rating del Paese. Costruzioni residenziali Ingegneria civile Fonte: Euroconstruct (72° Conferenza) 40 CER gennaio/febbraio 2012 La centralità del residenziale Gli investimenti in costruzioni nel 2010 (fonte Confindustria Ceramica-Prometeia) ammontano a 309 miliardi di dollari, dei quali oltre la metà (54%) riguardano l’edilizia residenziale e solo il 17% sono destinati ad opere pubbliche. Secondo i dati di Euroconstruct, sul piano immobi- liare residenziale, nella prima metà del 2011 il numero di permessi a costruire è aumentato di circa il 30% rispetto allo stesso periodo del 2010. Ciò è dovuto prima di tutto al continuo calo dei tassi di interesse sui mutui, giustificati dall’alta domanda di titoli di stato tedeschi che consente alle banche di finanziare agevolmente il settore immobiliare. Oltre a ciò, si registra una forte diminuzione dello stock di abitazioni invendute (lo storico invenduto degli anni Novanta è stato del tutto riassorbito); infine l’incremento della popolazione proveniente dall’estero per motivi lavorativi ha innalzato la richiesta di abitazioni. Inoltre, il lieve aumento nei prezzi delle abitazioni – unitamente alla crisi economica che ha contribuito a mantenere elevata la percezione della casa come bene rifugio – ha contribuito a sostenere il comparto immobiliare, nonostante il supporto statale sia sem- La prima di coem a imm Bios sul podio tedesco Ceramica d’Imola con Hyundai Ceramiche Coem ha partecipato all’edizione 2012 di IMM, il Salone Internazionale del Mobile tenutosi a Colonia dal 16 al 22 gennaio. Nell’ambito della fiera si è svolta per la prima volta la rassegna LivingInteriors, uno spazio interamente dedicato al design nelle sue molteplici forme: dal prodotto al concetto di living. Bios, la ceramica antibatterica prodotta da Casalgrande Padana in collaborazione con il Dipartimento di Microbiologia dell’Università di Modena, è stata premiata come Prodotto dell’Anno 2011 dalla rivista Fliesen und Platten, leader sul mercato tedesco nel campo dei prodotti e delle tecnologie per il mondo della ceramica d’architettura. Dal 2009 Cooperativa Ceramica d’Imola ha partecipato alla realizzazione di circa 80 punti vendita Hyundai fornendo i propri materiali per i pavimenti e i rivestimenti. Per ottenere uno stile moderno è stato scelto, per lo showroom di Wiesloch, ClipTile, l’esclusivo sistema ad aggancio automatico per piastrelle in grès porcellanato. cerpaese germania pre stato piuttosto basso. Gli investimenti in ristrutturazioni di vecchi edifici (attualmente si stima in 100 miliardi di euro la spesa annua) sono in crescita ormai da dieci anni e rappresentano circa i ¾ degli investimenti immobiliari. I motivi sono principalmente tre: innanzitutto, l’entità del costo della ristrutturazione è minore dell’acquisto di una nuova abitazione; inoltre, la manodopera degli interventi in ristrutturazioni è deducibile al 20% fino ad un massimo di 1.200 euro annui; infine, in caso di vendita di una abitazione è ora necessaria una certificazione che ne attesti l’efficienza energetica. Tuttavia il trend è destinato a rallentare in quanto non tutti hanno le risorse necessarie per poter effettuare una ristrutturazione e gli incentivi sugli interventi per migliorare il coefficiente di risparmio energetico (contributo del 10% annuo sull’importo dei lavori, per 10 anni) sono tuttora bloccati per mancanza di fondi pubblici. Logistica ed uffici nel futuro prossimo Per quanto riguarda il mercato non residenziale, il 75% delle costruzioni di questo comparto sono attribuibili ad immobili ad uso commerciale: nella sanità e nell’istruzione gli investimenti pubblici sono predominanti e risentono, necessariamente, dei vincoli di bilancio federale. Nel comparto dell’educazione, i volumi delle costruzioni hanno risentito anche del trend demografico negativo e oggi si ricorre sempre di più al parternariato pubblicoprivato. Gli edifici industriali registrano ancora una tendenza positiva: in particolare aziende operanti nel settore energetico e in generale tutte le industrie vocate all’export investono in stabilimenti o capannoni ad uso produttivo; in crescita anche le costruzioni finalizzate allo stoccaggio delle merci, alla logi- stica e ai depositi. Dopo la brusca frenata del 2010, gli uffici pubblici hanno ripreso ad aumentare, così come anche gli edifici commerciali, i quali hanno risentito del boom del commercio via internet che spinge anche le strutture distributive fisiche: i clienti di abbigliamento preferiscono acquistare nei negozi piuttosto che via internet ed è quindi sempre più necessaria la presenza capillare di punti vendita sul territorio. Infine, per quanto riguarda le costruzioni per il settore agricolo, i permessi a costruire stanno crescendo da cinque anni a questa parte e nel 2010 Premio logistico per Fercam Ancap a Francoforte Tagina riveste una birreria E’ stato stato assegnato a Fercam il premio logisitco dell’anno 2011 per l’innovativo progetto 4PL siglato con Metro Cash & Carry International GmbH, grazie al quale è stato avviato anche in Italia un nuovo modello di partnership logistica, per una gestione più efficiente, integrata e strutturata. Durante la fiera Ambiente di Francoforte Ancap ha presentato le creazioni dell’architetto Maurizio Duranti e del centro stile aziendale. Particolare attenzione è stata dedicata a Mimì e Bimbumbam: degli originali contenitori polifunzionali in grado di rendere più simpatica e vivace la pausa caffè al bar. La collezione Antica Umbria di Tagina ha rivestito i pavimenti di Hofbräuhaus, la più antica birreria di Monaco. L’utilizzo di una piastrella di tipo rustico, che a prima vista ricorda il cotto, ma che contiene tutte le peculiarità del grès porcellanato, ha permesso di mantenere mood e spirito del locale, adattandolo a necessità pratiche di gestione e pulizia. 2012 gennaio/febbraio CER 41 cerpaese Germania Nuove costruzioni non residenziali % differenza annua Edifici per educazione Edifici sanitari Edifici industriali Edifici per lo stoccaggio Edifici per uffici Edifici commerciali Edifici per l’agricoltura Altro Fonte: Euroconstruct (72° Conferenza) hanno raggiunto il picco di 6,7 milioni di metri quadrati, anche se con una tendenza ad un leggero ridimensionamento. Le opere pubbliche puntano su strade ed energia Sul piano dell’ingegneria civile, circa la metà dei fondi sono stanziati dal settore pubblico che finanzia infrastrutture di rilevanza strategica nazionale e i cui lavori sono appaltati ad aziende private. Dopo un rallentamento nel biennio 42 CER gennaio/febbraio 2012 totale in % (media del 2009-2011) 2009-2010, per il 2011 si stima una crescita di investimenti del +4,1%, grazie soprattutto ad infrastrutture stradali e ad investimenti nel campo dell’approvvigionamento energetico. I principali investitori nel settore pubblico sono le municipalità che risentono della crisi economica e dei vincoli di bilancio federale: ecco perché i principali interventi sono concentrati sulla manutenzione delle infrastrutture esistenti. Gli investitori privati si concentrano soprattutto nei settori dell’energia e delle telecomunicazioni; in particolare, dopo l’incidente nucleare di Fukushima, la Germania ha deciso di interrompere il programma nucleare e di convertire il piano energetico verso le energie rinnovabili e fossili, con conseguente spostamento anche degli investimenti. Dei 17 impianti nucleari tedeschi, 8 sono già stati messi in disuso ed entro il 2020 il 35% dell’energia elettrica dovrà essere originato da fonti rinnovabili, dove si concentrano le principali prospettive di crescita degli investimenti privati in infrastrutture pubbliche. Sul fronte dei trasporti, un terzo dei progetti di ingegneria civile riguarda la costruzione di strade, il cui livello di modernizzazione non risente più di tanto delle restrizioni economiche delle autorità locali. Anche la rete ferroviaria non prevede programmi di espansione a medio-lungo termine, così come i porti il cui sviluppo è ancora più legato all’andamento dell’economia globale e dei trasporti internazionali di materie prime. Solo il comparto delle telecomunicazioni tira un sospiro di sollievo, trainato dalla telefonia mobile e dalle fibre ottiche. [email protected] Colorobbia ad Ambiente 2012 Il caffè firmato Casa dolce Casa Ancora Group assieme a N-Tec Dal 10 al 14 febbraio Colorobbia Specialties ha partecipato alla sezione “Dining” di Ambiente, la manifestazione di Francoforte. Lo spazio dell’azienda è stato dedicato ai metalli preziosi per la decorazione della ceramica ed ai colori organici, oltre alla nuova serie di colori ceramici per decalcomania serie Maestro. La realizzazione dell’Einstein Kaffee in centro a Dresda ha visto come protagonista la linea Neutra di Casamood. I 110 metriquadri di location sono infatti caratterizzati dalla presenza del grès porcellanato 60x60 dell’azienda modenese. Grazie alla collaborazione tra Ancora Group con l’azienda chimica tedesca N-Tec sono stati sviluppati trattamenti protettivi per il grès porcellanato e la pietra naturale quali quelli a marchio Hi Coat Coating System e l’innovativo trattamento fotolitico Ecocat per il fine linea. CONSORZIO CREATIVO LIBRARY It’s time for a H.E.R.O. High Efficiency Resource Optimizer At a time when environmental and energy issues have never been more relevant, SACMI unveils H.E.R.O., a system for optimising resources and reducing energy consumption, while safeguarding the environment and continuously improving quality standards. Spray driers that can recover the energy in the fumes from kilns with resulting energy savings of up to 30% in the production of spray-dried powder. Project H.E.R.O. Because energy won’t last forever. www.sacmi.com CER Foto Vincenzo Conelli il giornale della Ceramica cerpaese germania assieme ai fornitori formiamo clienti e collaboratori di Daniela Gardini Con una sede di 650 mq a Laugenfeld, uno staff di 20 dipendenti ed un fatturato di 10 milioni di euro, Wabo GmbH ha vinto il Distributor Award 2011 per la Germania, il premio assegnato da Confindustria Ceramica in occasione di Cersaie, al miglior distributore di piastrelle ceramiche italiane. L’intervista ai proprietari della società dipinge un quadro di fedeltà dei clienti ed una particolare attezione all’alta qualità dei prodotti. Come è nata Wabo? Wabo è stata fondata da Karl Wandrak nel 1980 come piccola attività dedicata alla vendita di piastrelle di ceramica e prodotti ceramici come vasi e oggettistica. In pochi anni lo sviluppo positivo ha permesso l’assunzione di ulteriori collaboratori e nel 1985 ha visto il trasferimento della sede da Augustastrasse a Helmholzstrasse nell’area precedentemente occupata da Buchtal. Grazie a spazi maggiori l’azienda ha continuato a crescere e nel 2000 Wabo contava già 15 dipendenti. Nel 2003 la gestione aziendale passò a Oliver Henkel mentre le quote societarie furono cedute alla figlia di Wandrak, Cornelia Dürkop. Come sono organizzati gli showroom? Nella sede di Langenfeld abbiamo uno staff di 20 persone assegnate a vari compiti sia nella sala espositiva di 650 mq che nel magazzino di 4.500 mq. In accordo con i nostri fornitori organizziamo corsi di formazione rivolti ai nostri clienti e ai ni di euro e si compone per il 60% di vendite di piastrelle mentre il 40% deriva dalla vendita di materiali per la posa e accessori, che sono da sempre parte integrante del nostro portafoglio prodotti. Il nostro metro di misura per la scelta dei prodotti è principalmente la qualità e la competenza tecnica, caratteristiche che contraddistinguono anche il nostro modo di lavorare. Oliver Henkel e Cornelia Dürkop ricevono il Confindustria Ceramica Distributor Award in occasione di Cersaie 2011 nostri collaboratori. I produttori di ceramica italiani supportano queste attività attraverso novità di prodotto che richiedono sistemi e tecniche di posa legati a specifici prodotti. A che clientela vi rivolgete? La nostra clientela consiste principalmente di posatori (artigiani) che approfittano del nostro servizio di consulenza e deposito che ci sono molto affezionati. In alcuni casi sono nostri clienti da quando è stata aperta l’attività. I prodotti ceramici italiani sono da sempre molto importanti per noi. L’Italia vanta il miglior design del mondo e anticipa sempre le tendenze del mercato. Il commercio ci consente di riportare l’antica tradizione delle piastrelle e lo stile di vita italiano in Germania. Che tipologia e con quali criteri scegliete i prodotti per i vostri showroom? Il nostro fatturato è di circa 10 milio- Come giudicate il 2011? Il lavoro del 2011 è stato soddisfacente e ha dimostrato un andamento positivo. È difficile fare previsioni per il futuro, i mercati finanziari e i fattori politici al momento sono troppo instabili. Che cosa l’ha colpita in particolare dell’edizione 2011 di Cersaie? Cersaie ci ha nuovamente dato prova che l’industria ceramica italiana è leader nello sviluppo dei prodotti. Abbiamo notato un ulteriore sviluppo nel segmento delle riproduzioni di superfici lignee e anche delle pietre naturali. Che suggerimento darebbe ai produttori italiani per consolidare la propria presenza e riscontro sul mercato tedesco? Se l’industria italiana continuerà ad essere così innovativa e con il livello qualitativo che tradizionalmente la distingue, non avrà alcun problema anche in futuro nel trovare nuovi sbocchi per i propri prodotti sui mercati esteri. [email protected] 2012 gennaio/febbraio CER 45 cerpaese Germania Il consumo di ceramica punta sulla qualità Germania: consumo di ceramica per Paesi fornitori (quota di mercato in milioni di metri quadri; anno 2010) di Luca Luberto Nell’anno appena concluso la Germania si è confermata come uno dei mercati europei e mondiali più dinamici tale che l’evoluzione della domanda è prevista su livelli significativi anche per il prossimo biennio. Questo trend positivo, pur non consentendo di recuperare le pesanti contrazioni subite dalla fine degli anni ‘90, ha portato il mercato tedesco ad assorbire quasi 115 milioni di metri quadrati, in crescita di circa il 5% rispetto al 2010. Le importazioni di piastrelle di ceramica nel 2011 sono state pari a 85,6 milioni di metri quadrati e rappresentano oltre il 77% del consumo interno e vedono l’Italia, con oltre 42 milioni di mq, come il principale Paese fornitore con una quota in quantità prossima al 50% del totale delle importazioni, che supera il 63% se vengono considerati i valori. Segue un gruppo di Paesi composto da Cina, Spagna e Turchia che copro- 46 CER gennaio/febbraio 2012 4,3 no rispettiva6,2 mente dall’11% 6,4 all’8% delle importazioni 6,4 totali sebbene con dinamiche differenti. I 8,1 flussi dalla Cina all’inizio del millennio erano 10,7 poco significativi, mentre negli ultimi anni si è assistito ad Fonte: Prometeia una imponente crescita tale da posizionare la piastrella cinese come secondo prodotto importato. L’imposizione dei dazi antidumping nei confronti delle importazioni di piastrelle di ceramica dalla Cina, in vigore da marzo scorso (con dazi provvisori) hanno ridimensionato questi flussi di circa il 10% mantenendo comunque livelli assolutamente rilevanti e con prezzi 1,5 Italia Germania 39,7 Cina Turchia Altri Europa Orientale Altri Europa Occidentale Spagna Altri Asia Portogallo 25 medi sotto i 6 € al mq (dato relativo ai primi 8 mesi 2011, fonte Eurostat). Evoluzione anche per l’import dalla Turchia, seppur con intensità decisamente più contenuta, che copre ora quasi il 10% dell’import totale. Dinamica opposta invece per la Spagna che in questo ultimo lustro ha subito un’erosione della quota sull’import di qualche punto percentuale. Nuovo showroom Meissen Dornbracht su Apple Store Stroeher Premia i dipendenti Lo scorso settembre, Meissen Keramik ha inaugurato un nuovo showroom di 250 mq a Langenfeld. Caratterizzato da ampi spazi e diverse combinazioni di stile, l’innovativo store presenta al pubblico la versatilità delle collezioni di piastrelle e sanitari dell’azienda. Dornbracht, azienda produttrice di rubinetteria di design con sede a Iserlohn, ha lanciato la sua App per iPhone e iPad, scaricabile gratuitamente sull’Apple Store. Uno strumento per architetti e progettisti ma anche per tutti gli interessati ai prodotti di design per il bagno e la cucina made in Germany. Lo scorso novembre il CEO di Stroeher Gerhard Albert ha premiato 20 dipendenti dell’azienda, che festeggiavano 10, 25 e 40 anni di lavoro. Albert ha elogiato i risultati del personale e si è congratulato con Patrick Schneider, membro del Comitato Esecutivo, ed il direttore risorse umane Jörg Lippert. cerpaese germania Segmentazione del mercato per fasce di prezzo (valori espressi in milioni di metri quadri; anno 2011) Le fasce di prezzo prodotti concorrenti per il Oltre l’80% delle piastrelle 100 coverings? consumate hanno un prezSulla base di varie fonti 90 zo medio superiore agli 8 internazionali si è prova80 70 to a stimare il flusso delle €/mq. Le piastrelle made 60 in Italy hanno un prezzo importazioni dei prodotti 50 succedanei alle piastrelmedio pari a 12,7 €/mq, 40 le per il mercato tedesco. che se confrontato con il 30 In dettaglio, sul mercato prezzo medio degli altri 20 tedesco nell’anno 2010 il importatori, inferiore ai 7 10 0 valore delle importazioni €/mq, evidenziano il posiminore di 8 € maggiore di 5 € fra 5 e 8 € di piastrelle di ceramica zionamento nella fascia alta Fonte: Prometeia rappresenta il 27% delle delle piastrelle italiane. importazioni totali dei proSecondo gli ultimi dati disponibili di Confindustria Cerami- re, con un miglioramento del prezzo dotti per coverings, secondo solamente alle importazioni di carpets (quota in ca, oltre l’83% delle esportazioni di medio di oltre il 2%. piastrelle dall’Italia verso la Germania Andamento interessante anche per le valore pari al 37% dell’import totaha un prezzo superiore ai 10 €/mq. vendite con prezzi medi di fascia medio le). Quota significativa anche per le In particolare la fascia di prezzo più bassa (tra i 7 e 10 €/mq) dove la cre- importazioni di legno che nel 2010, elevata (oltre 14 €/mq) che rappre- scita dei volumi è stata prossima al 9% dopo una crescita sostenuta dei valosenta oltre il 43% della quota impor- a cui però si contrappone un calo del ri, rappresenta ora una fetta del mercato pari al 19%. tata dall’Italia, ha registrato una signi- prezzo medio di vendita di oltre il 4%. ficativa crescita nel corso del 2011, Ma come è il posizionamento della +6,88% in quantità e +9,05% in valo- piastrella di ceramica rispetto agli altri [email protected] DScb inaugura un nuovo forno Store Kaldewei in Cina Da V&B aiuti ai colleghi tailandesi Una nuova linea di cottura SITIB&T Group è stata inaugurata nello stabilimento di Buchtal a Schwarzenfeld della ceramica Deutsche Steinzeug. La linea, attualmente in produzione a pieno regime, è in grado di produrre formati fino a 610x1210 mm e spessori fino a 10,5 mm. Lo scorso ottobre, alla presenza di Nicole Roesler, marketing director di Kaldewei & product management, e di Wang Lei, area sales manager Kaldewei Asia, è stato inaugurato un nuovo showroom dell’azienda a Shanghai. Lo spazio espositivo di 140 mq presenta le ultime collezioni Kaldewei come il filo a pavimento Conoflat e Superplan. I dipendenti Villeroy&Boch di Mettlach in Germania, hanno aperto una raccolta fondi, sostenuta dal cda, che ha visto consegnare 30.000 e a Danupong Nongpa, direttore del personale della sede di Bangkok. 250 colleghi della filiale asiatica erano stati gravemente colpiti dall’inondazione causata da tifoni e piogge intense. 2012 gennaio/febbraio CER 47 cerpaese germania kern: “condividiamo una strategia di filiera” di Andrea Serri Eletto presidente, sul finire dello scorso anno, dall’assemblea dell’Associazione tedesca dei produttori di ceramica, per Eckard Kern queste sono le prime settimane di operatività. In questa intervista a CER ci illustra la “visione tedesca” del settore ceramico. La positiva evoluzione del consumo di ceramica viene stimolata da una campagna pubblicitaria che vede lavorare assieme industria, distribuzione ed editoria Dottor Kern, congratulazioni per l’elezione a presidente dell’Associazione tedesca degli industriali delle piastrelle in ceramica. Quali sono le prospettive per l’anno in corso? “Dopo un 2011 che ha Eckard Kern visto una crescita dei volumi del 5,1%, grazie anche all’azione antidumping, le aspettative per il 2012 registrano una dinamica di mercato più piatta. Il mercato delle piastrelle è in gran parte deciso dal segmento della riqualificazione, che dipende dal comportamento dei consumatori e dalla loro fiducia, messa in pericolo da situazioni come la crisi dell’euro”. Quali sono le principali sfide che si prospettano nel futuro? “I rischi maggiori derivano dal contesto economico dove, nonostante la ripresa dopo la crisi finanziaria del 2009, solo nel lungo periodo sarà possibile avere una crescita sana e stabile in Germania e in Europa. Il settore delle costruzioni in Germania è agevolato solo parzialmente, mentre vedo altri rischi nei settori dell’energia e dell’ambiente. I costi energetici sono già in aumento a causa non solo delle condizioni economiche globali, ma anche da misure sulla legislazione ambientale molto rigorose”. Quali elementi competitivi caratterizzano i produttori tedeschi? “Sul mercato interno, la nostra capacità di capire bene le dinamiche del mercato e di essere un partner affidabile ed attento per affrontare e risolvere insieme i problemi. A livello internazionale, le piastrelle tedesche possono contare su qualità del prodotto, peculiarità tecniche ed estetiche oltre alla reputazione forte e consolidata del made in Germany”. In quali iniziative l’organizzazione da lei diretta si sta impegnando? “Industria, commercio ed editori della nostra filiera devono lavorare a stretto contatto di gomito, promuovendo attività congiunte quali il miglioramento della percezione della piastrella. Vedo come compito urgente il miglioramento del nostro rapporto con l’Associazione tedesca del commercio specializzato in piastrelle (VDF) e con l’associazione che distribuisce piastrelle e marmi (FFN). In questa direzione va la campagna pubblicitaria realizzata su riviste di costruzione e di interior design e lifestyle. Inoltre, continuando il lavoro del mio predecessore, vorrei consolidare ulteriormente l’attività ed il ruolo internazionale dell’Associazione”. Quali azioni di politica industriale e politica economica chiede con maggiore forza? “L’Unione Europea ci consente di unire le forze per competere nei ‘mercati emergenti’. Ciò presuppone che la politica del ferreo controllo del debito possa determinare un ambiente affidabile e stabile per l’economia e per i suoi cittadini, una base essenziale per avere competitività internazionale a livello globale. In Germania, la crescita è dovuta principalmente ai settori dell’economia tradizionale, che richiede una politica industriale e ambientale attuata con moderazione, evitando inutili eccessi di regolamentazione. Sarebbe opportuno un ruolo più attivo dell’industria con il fine di progettare leggi e iniziative di lungo termine, come è stato fatto con la tabella di marcia al 2050”. [email protected] 2012 gennaio/febbraio CER 49 cerpaese Germania LA ripresa di ceramica, sanitari ed argille made in Germany di Sara Seghedoni Altro Domestico Totale 20,0 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 Il 2011 è stato l’anno del da una produzione di 66,711 mil. rimbalzo positivo mq nel 2007 si è passati a una pro2008 2009 (+5,1%) 2010 2011 3,5 3,0 3,3 3,5 dopo che la produzione dell’industria duzione di 49,953 milioni di mq nel ceramica13,1 in Germania13,2 ha registra- 14,0 2010, dove 14,5 il dato peggiore si è veri16,6 16,2 18,0 to una diminuzione nel corso degli 17,3 ficato dal 2008 al 2009 con una dimiultimi anni. In termini congiunturali nuzione di produzione del 13,4%, a causa della crisi internazioL’industria dell’arredobagno tedesco nale. In termini di fattura(Valori espressi in miliardi di euro; dal 2007 al 2011) to si è verificato invece un incremento nei prezzi al mq nell’arco degli ultimi anni dai 454.236 milioni di e nel 18,0 17,3 2007 ai 460.981 milioni di € 16,6 16,2 nel 2010, a riprova dell’ac15,3 14,5 14,0 cresciuta qualità della produ13,2 13,1 Altro 12,0 zione tedesca. 2007 3,3 12,0 15,3 Domes4co 8,0 Totale 6,0 4,0 2,0 3,3 3,5 2007 2008 3,0 3,3 2009 2010 3,5 0,0 2011 Fonte: Deutsche Vereinigung Sanitaerwirtschaft (VDS) 50 CER gennaio/febbraio 2012 Il settore ceramico L’industria ceramica tedesca è composta da 12 aziende distribuite in tutto il territorio, principalmente concentrate nelle aree fra Bonn e Coblenza e nella zona Westerwald (ad Est del Klingenberg presenta kerasafe Cambio al vertice di Duravit una linea Steuler per i bambini Klingenberg, filiale tedesca del Gruppo Ricchetti, ha ideato KERAsafe, una soluzione ceramica a problemi specifici. La linea si divide in ”Blindenleit-System”, per l’orientamento di non vedenti e ipovedenti; ”Elektrisch ableitfähiger Belag”, per la corretta conduzione dell’elettricità statica; e “DuschtassenSystem” sistema doccia antiscivolo ideale per le zone umide. Frank Richter è il nuovo amministratore delegato di Duravit AG, gruppo specializzato nello sviluppo e produzione di sanitari. Richter succede a Franz Kook che, in azienda da 41 anni, ha svolto un ruolo cruciale nelle fasi di progettazione, innovazione e nel processo di internazionalizzazione. Il sistema modulare di piastrelle della linea BONGO BONGO! di Steuler, caratterizzato da disegni che richiamano la giungla con colori vivaci e brillanti, è creato per pavimenti e rivestimenti dei bagni di scuole d’infanzia, centro giochi cittadini e bagni privati. cerpaese germania Reno), famosa per le sue cave d’argilla, ed occupa un totale di 5.000 dipendenti. Un settore che, in linea con gran parte del made in Germany, nel 2010 ha sperimentato una crescita dell’export di circa il 19%, passando dai 20,3 mil di mq nel 2005 ai 24,9 mil di mq del 2011, dove i principali Paesi destinatari sono concentrati maggiormente nel Centro Europa: l’Austria con 3,8 milioni di mq, i Paesi Bassi con 3,3 milioni di mq, la Svizzera con 2,7 milioni di mq e la Francia con 2,5 milioni di mq. L’industria dell’arredobagno Si può parlare di “sviluppo positivo” anche per quanto riguarda il settore dell’arredobagno, che comprende i produttori di ceramica sanitaria, la rubinetteria e i complementi d’arredobagno. Nel 2011 tale settore è composto da circa 222 aziende con 40.000 dipendenti. Sulla base delle nuove valutazio- ni dell’istituto IFO, il fatturato del settore è aumentato di quasi il 7% nel 2010 a € 17,3 miliardi di euro (2009: 16,2 miliardi di euro), grazie a vendite nel mercato domestico con aumenti del 6% (per 14,0 miliardi di euro). L’associazione Deutsche Vereinigung Sanitaerwirtschaft (VDS) che raggruppa l’industria, i grossisti e i negozi specializzati in arredobagno ha aggiunto che, anche nel terribile anno 2009, la domanda di sanitari in Germania è riuscita a rappresentare un “fattore di stabilizzazione”. In termini di esportazioni, vi è un aumento del fatturato di circa il 10% pari a 3,3 miliardi di euro per il 2010 (2009: 3,0 miliardi di euro). Materie prime La richiesta di materie prime per la ceramica in Germania rappresenta un “punto di forza” rispetto ai concorrenti esteri. Tutto ciò deriva dalle condizioni favorevoli quali la legge sulle attività estrattive federali, il grado di pianificare con sicurezza oltre alle ottime infrastrutture che semplificano l’intermodalità e consentono di gestire, in tempi brevi, tutte le spedizioni di materie prime. Nell’anno 2011 sono state acquistate dalle aziende produttrici di ceramica 3.890.673 ton di materie prime, principalmente dalla zona del Westerwald Renania-Palatinato e Assia. Nel 2011 si è verificato un aumento nella quantità del 1,8% rispetto al 2010, mentre per l’anno 2012 si prevedono ulteriori incrementi nelle vendite di materie prime nell’ordine del 2-5%, anche se, data la crisi finanziaria, è molto difficile fare previsioni. Le vendite sul mercato interno tendono a funzionare in modo migliore rispetto alle esportazioni grazie anche alle tendenze positive nel settore delle costruzioni in Germania. [email protected] ad aggiuntivo per Blanke Il Bagno più brutto 2011 internazionalità con nuova leadership Peter Depta è il nuovo amministratore delegato di Blanke GmbH & Co., azienda specializzata nella produzione di accessori per la posa delle piastrelle. Filologo, a partire da gennaio 2012 Depta è responsabile del controllo, organizzazione, IT, contabilità, produzione e logistica. Lo scorso aprile è stato decretato a Berlino il vincitore del concorso dedicato a “Il bagno più brutto della Germania”. La concorrenza tra 200 bagni ha suscitato l’interesse di più di 4000 elettori, portando all’attenzione del pubblico la qualità delle piastrelle tedesche per vincere una nuova stanza da bagno del valore di 12.000 w. Il presidente di Cerame-Unie Alain Delcourt è il nuovo managing director per i Paesi stranieri di Agrob Buchtal. L’esperienza di Delcourt nel commercio internazionale di ceramiche, affiancano Michael Wester, responsabile vendite nei Paesi di lingua tedesca, potenziando il progetto di sviluppo dell’azienda. 2012 gennaio/febbraio CER 51 cerambiente Un manuale di buona RSI di Walter Sancassiani e Loris Manicardi - Focus Lab Realizzato il primo “Repertorio di Buone Pratiche RSI”, antologia delle azioni socialmente responsabili in campo ceramico 52 CER gennaio/febbraio 2012 Se si valuta l’innovazione con parametri non solo tradizionali, la Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI) - o Corporate Social Responsibility (CSR) - è un’opportunità di cambiamento e creazione di valore sia all’interno che all’esterno delle aziende verso i vari stakehoder, oltre a costituire un fattore di distinzione di un’impresa e di un settore rispetto ai concorrenti. Il settore dell’industria ceramica italiana gioca le sue carte anche su questo fronte. Una recente mappatura mostra come varie aziende del settore ceramico abbiano promosso e realizzato volontariamente diversi interventi con vantaggi trasversali, per i dipendenti, i clienti e il territorio, oltre gli obblighi normativi e azioni di filantropia. In quali ambiti? Dall’innovazione ambientalegreen di prodotto e di processo, a servizi di miglioramento della qualità del lavoro e prime esperienze di welfare aziendale, da nuove collaborazioni con il territorio e la comunità con scuole, Università, alla rendicontazione sociale e alla gestione della filiera fornitori. La Responsabilità Sociale e Sostenibilità sono approcci gestionali e di cultura d’impresa sempre più sostenuti da organismi internazionali come l’ONU (es. Global Compact), l’OCSE (guide per l’internazionalizzazione) network d’impresa e dall’UE (es. Strategia Europa 2020) per una competitività responsabile e innovativa, ma anche sollecitati da numerosi stakeholder d’impresa, siano essi progettisti, clienti più attenti, dipendenti, enti locali, sindacati, investitori, enti di controllo, media. Nel 2008 una prima indagine conoscitiva sulla RSI nel settore ceramico fece emergere una scarsa conoscenza del concetto, delle aree di applicazione e dei nuovi strumenti di gestione disponibili, ma evidenziò molte pratiche di RSI “inconscia”, informale, episodica, con casi di eccellenza, anche se scarsamente valorizzati all’interno dell’azienda e all’esterno, anche in termini commerciali. I risultati segnalarano impegni volontari principalmente in tre aree: qualità del lavoro, sponsorizzazioni con vari attori del territorio e gestione ambientale. Alcune imprese del settore hanno inoltre ottenuto riconoscimenti esterni per questi impegni e con posizionamenti reputazionali anche grazie alla RSI. Durante lo scorso autunno è stato realizzato il 1° Repertorio di buone pratiche RSI 2011, promosso da Confindustria Ceramica con il supporto tecnico di Focus Lab, una prima raccolta strutturata delle iniziative recenti di RSI da parte delle imprese associate, al fine di monitorare e promuovere buone pratiche, stimolare nuove iniziative tra le imprese e cogliere le tendenze di settore rispetto a diverse categorie di intervento di RSI, come esempi di in- cerambiente Pratiche-progetti Area di RSI Certificazioni del Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SSL) secondo la norma BS OHSAS 18001:2007 Fondo Solidarietà per i dipendenti cassintegrati Qualità - sicurezza del lavoro, Capitale Umano e relazioni con i dipendenti Sistema Integrato di Gestione per la Sicureza, Qualità e Ambiente Piani pluriennali di formazione ai dipendenti Sostegno economico alle famiglie dei dipendenti Supporto a progetti sociali, culturali e sportivi per la comunità locale Rapporti e progetti con la Comunità territorio Asili nido aziendali-territoriali con il Comune di Fiorano Premi e Borse di studio a studenti Progetto interaziendale di collaborazione pubblico-privato per fornire agevolazioni per il trasporto casa – lavoro Certificazioni ambientali di prodotto UE Ecolabel e Anab Sperimentazione di prodotti con elevato contenuto di materiali riciclati extra-filiera, in un approccio “cradle to cradle” Realizzazione di impianti fotovoltaici Gestione ambientale green innovation Impianti di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica e calore a servizio dello stabilimento di produzione Certificazioni del Sistema di Gestione Ambientale con standard ISO 14001 Certificazioni del Sistema di Gestione Ambientale con Regolamento UE EMAS Certificazioni ambientali di prodotto secondo lo schema EPD (Environmental Product Declaration) Adesioni allo standard “LEED Compliant” Responsabilità - servizi verso i clienti Servizio di consegna espresso rapido Franco Destino Rendicontazione sociale eambientale Bilanci di Sostenibilità Innovazione di prodotto con rilevanza sociale Sistema di pavimentazione in ceramica per disabili visivi 2012 gennaio/febbraio CER 53 cerambiente novazione e cultura d’impresa responsabile da promuovere presso vari stakeholder-interlocutori (progettisti, enti pubblici, clienti, fiere, comunità locale, dipendenti, sindacati, enti di controllo, fornitori). I progetti in ottica RSI presentati per la 1° edizione del Repertorio sono stati 40, proposti rispettivamente da 15 aziende, suddivisi in 6 aree tematiche di RSI: Gestione ambientale-green innovation (20 progetti); Qualità-Sicurezza del lavoro, Capitale Umano e relazioni con i dipendenti (10); Rapporti e progetti con la Comunità-Territorio (6); Rendicontazione socialeambientale (2); Servizi per i clienti (1); Innovazione di prodotto a valenza sociale (1). Dal 1° Repertorio emergono nuove iniziative e rivolte a vari stakeholder, nonostante il periodo di crisi. Prevalgono le iniziative volontarie di carattere ambientale-green, come elemento di maggiore efficienza e promozione commerciale, e quelle a sostegno dei dipendenti e del territorio, ma si segnalano anche iniziative su nuove aree, rispetto al passato, e rivolte verso altri portatori di interesse, con l’utilizzo di nuovi strumenti gestionali. Si tratta di impegni che testimoniano una maggiore consapevolezza e varietà di ambiti operativi con casi di eccelwww Il Repertorio è consultabile su: www.laceramicaitaliana.it sezione pubblicazioni ambiente 54 CER gennaio/febbraio 2012 lenza anche nel panorama nazionale e di distinzione rispetto all’industria ceramica di Paesi stranieri concorrenti come Cina, Turchia, Brasile, Messico, ed altri Paesi europei. È da sottolineare come la prima mappatura di 40 pratiche sia basata sulle indicazioni fornite dalle imprese interessate, e costituisce sicuramente una piccola parte di numerose esperienze d’impresa esistenti, sebbene frammentate, che possono essere ricondotte a criteriparametri di RSI. Prevale ancora un doppio-effetto in termini di comunicazione: assenza di promozione per timore di auto-celebrazione, oppure eccesso di pubblicità per soluzioni circoscritte e occasionali, o nell’ambito di una singola area/funzione. Tuttavia la RSI dovrebbe essere un approccio non solo culturale di una parte della proprietà o della direzione, ma anche gestionale e commerciale, che integra fattori di vincolo e opportunità sociali e ambientali in modo orizzontale nelle varie funzioni: dalla logistica alla produzione, dagli acquisti alla ricerca, dalle risorse umane al marketing. Un approccio integrato alla RSI e sostenibilità nelle strategie di business anziché di “aggiunta” di “un po’ di sociale-ambientale” può prevedere molteplici opportunità trasversali: per gestire meglio processi produttivi, ridurre sprechi e ottimizzare risorse con un’ottica di life-cycle costing, migliorare processi organizzativi, relazioni e dialogo con vari interlocutori, per anticipare bisogni e nuove soluzioni, oltre che costituire un fattore distintivo di serietà, innovazione, trasparenza, migliore reputazione rispetto ai competitor nazionali ed esteri. Le pratiche esistenti, l’emersione di quelle “nascoste”, le premialità ricevute e le sperimentazioni in corso in nuove aree di sostenibilità estesa, nonché i nuovi indirizzi strategici e driver per la RSI su scala internazionale e i nuovi strumenti gestionali di riferimento, come la nuova Guida ISO 26000 alla RSI, i parametri del Global Compact dell’ONU e del Global Reporting Initiative per la reportistica, possono favorire nuove occasioni di innovazione e promozione per le imprese del settore nel panorama commerciale nazionale e internazionale. [email protected] www.sibelco.it SIBELCO ITALIA | Milano | Via A. Ressi, 10 | Tel. 02 677.1351 edilizia arte vetro sport chimica ceramiche ceramiche edilizia fonderia arte fonderia ceramiche edilizia vetro fonderia arte vernici chimica vernici chimica sport vetro sport vernici your mineral company omniadvert.com i visitatori stranieri i paesi di provenienza dei visitatori del fatturato di settore rappresentato delle recenti innovazioni presentate in fiera IL FUTURO DELLA CERAMICA 23° Fiera Internazionale delle Tecnologie per l’Industria Ceramica e del Laterizio organizzato da www.tecnargilla.it in collaborazione con cerformazione Giovani menti per la logistica di domani Un corso per studenti del liceo scientifico Formiggini di Sassuolo finalizzato ad analizzare peculiarità ed efficientamenti nel sistema dei trasporti del distretto emiliano Esito positivo, sia come partecipazione che come competenze acquisite, per i partecipanti al ‘Progetto Logos’, percorso formativo dedicato alla logistica del settore ceramico svolto da studenti del Liceo Scientifico ‘A.F. Formiggini’ di Sassuolo. Un’esperienza nuova sia in termini didattici (la logistica non è materia di insegnamento nelle scuole medie superiori), che di attori protagonisti: l’Associazione, l’istituto superiore sassolese e l’ingegnere Nicolò Pascale, esperto e consulente della materia. In appositi incontri tenuti al di fuori dell’orario classico delle lezioni, gli studenti hanno approfondito la conoscenza della logistica sia in termini di evidenze storiche che di valenza competitiva ed ambientata nella gestione delle imprese e del territorio. Di rilievo la progressiva presa di consapevolezza che questa materia, apparentemente di ‘servizio’ alla produzione, sia in realtà profondamente integrata e pervasiva delle singole attività manifatturiere: un’efficiente organizzazione fisica del magazzino materie prime e prodotto finito ha impatti diretti in termini di riduzione dei costi di produzione, miglioramento nei tempi e nella qualità di risposta al mercato. Attraverso esempi concreti, si è potuto apprezzare come una più elevata progettualità sia in grado di incidere su una voce di costo che, sommando le diverse componenti all’interno dei cancelli della fabbrica (inbound) e quella del sistema trasportistico circostante (outbund), arrivano a valere fino al 15% del valore di vendita del prodotto. E dove recuperi nell’efficientamento complessivo rappresentano importanti modi di ridurre gli sprechi e di rinvenimento di risorse finanziarie ed umane. Non meno importante sono state le tematiche relative all’impatto ambientale della logistica, aspetto fondamentale perché a livello mondiale è proprio il sistema trasporti uno dei massimi produttori dell’anidride carbonica emessa in atmosfera. Gli studenti hanno potuto verificare come un bilico destinato al trasporto della materia prima o del prodotto finito emetta circa 650 grammi di CO2 per ogni chilometro di percorrenza. Misurando i flussi trasportistici complessivi del Distretto, emerge come con una ‘ipotetica gestione ottimale’ dei flussi possa ridurre drasticamente il numero di bilici che giornalmente transitano nel Distretto, e in modo altrettanto consistente le emissioni di CO2. Tanta strada c’è ancora da fare, affidata - perché no – anche a giovani menti appositamente preparate per queste discipline. 2012 gennaio/febbraio CER 57 sRGB ? PROFILO ? HLS ? Lab ? ? D50 ? ? ICC V4 ? SPAZIO COLORE ? ? XYZ ? ? CONVERTI ? COLORE ? RGB ? DELTA E ? ? Yxy ? L*u*v* ? D50 ? GAMUT ? ? chroma ? TRICROMIA ? CURVE ? TINTA ? HSI ? ? CMYK ? SATURAZIONE ? ICC V4 ? CMYK ? D65 ? LUMINOSITA� ? METCO ! ICC ? COORDINATE ? Metco the right answer ! Metco srl Via Sacco e Vanzetti 53/55 41042 Fiorano Modenese ((MO) ITALY www.metco.it ? galleria cer Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi si fa presto a dire decorazione... di Laura Franceschi Un vademecum sulle espressioni estetiche della ceramica per approfondire le ultime tecnologie e servizi disponibili 60 CER gennaio/febbraio 2012 La creazione di valore attraverso gli elementi visibili del prodotto. Le declinazioni cromatiche come interpretazione delle moderne tendenze estetiche ma anche la grafica e le texture come linee interpretative del gusto. È all’interno di questi punti cardinali che la decorazione, anche in ambito ceramico, svolge la propria funzione di caratterizzare il prodotto, arricchire il materiale, innalzare il livello di gradimento nel consumatore. Un procedimento complesso che, se apprezzato sul visibile, richiede un sistema articolato di tecnologie, tecniche, servizi e materiali di consumo. E’ questo il filo conduttore del nuovo catalogo Assoprint “Prodotti e servizi per la decorazione ceramica”, viaggio tecnologico di 187 pagine, diviso in 9 sezioni, ognuna dedicata ai diversi ambiti di lavorazione. Una vera e propria guida che unisce attrezzature e accessori sicuri e testati nei migliori laboratori ceramici. Punto di partenza sono gli strumenti dedicati alla grafica digitale e tradizionale, ovvero le tecnologie per l’acquisizione delle immagini: dalla fotocamera digitale multishot per l’importazione in tridimensione fino al software di controllo colore per la stampa digitale su ceramica, perchè la decorazione di qualità passa attraverso una biblioteca immagini di alto profilo. Le peculiarità tecniche delle attrezzature d’avanguardia create per lo sviluppo serigrafico, ormai divenute leve strategiche per la produzione di ceramiche caratterizzate dall’alto design materico, sono descritte nelle sezioni serigrafia piana e rotativa, approfondite anche con i relativi prodotti di consumo. Lo sviluppo tecnologico che ha portato ad una rapida evoluzione delle tecniche di stampa, ha consentito la nascita di nuove tipologie di decorazione che utilizzano cilindri di diversi materiali come silicone e gomma. “Cancello tecnologico” di fondamentale importanza sono le diverse tipologie di incisori, oltre a tutte le attrezzature, i materiali e gli accessori necessari al completamento del laboratorio laser. Tra questi, gli incisori laser con potenza variabile da 150 a 600 watt, per permettere una maggiore velocità di incisione in fase di produzione. I cilindri in silicone rappresentano, per caratteristiche e prestazioni, un punto di riferimento per la decorazione ceramica e sono disponibili su differenti tipi di formati con diversi tipi di mescole siliconiche, come l’innovativo H21 Endurance che, grazie alla durezza del silicone, è più resistente all’abrasione e consente la stampa di più metri quadrati di piastrelle. I cilindri, creati tramite schiumatura e silicone centrifugato, si distinguono in 3 tipologie, differenti per tipo di ghiera ed in funzione al tipo di macchina da stampa su cui devono essere montati. Il silicone utilizzato per il rivestimento esterno corrisponde invece a diverse prestazioni, che variano a seconda del tipo di piastrella (da lisce a strutturate, da pezzi speciali a grandi formati). Un intero capitolo della guida Assoprint è dedicato a prodotti e tecnologie per il laboratorio ceramico, altro spazio “vitale” della decorazione. Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi cergalleria Gli accessori presentati possono così essere considerati singoli strumenti per ogni fase oppure linea completa di attrezzatura per il proprio spazio di lavoro. Il focus sui tintometri evidenzia invece come l’esperienza dell’azienda con gruppi ceramici abbia consentito la realizzazione di un sistema tintometrico per la produzione di paste seri- grafiche, capace di ridurre gli sprechi, ottimizzare la miscelazione, oltre alle formulazioni di colore. Gli strumenti di controllo che, anche logicamente, chiudono il volume elencano le attrezzature - come tensiometro, bilancia e picnometro - indispensabili per verificare la qualità finale dei prodotti. La decorazione delle superfici cera- miche dunque lungi dall’essere una soluzione scontata e basica, è invece il frutto di un sistema progettualeproduttivo che si caratterizza della presenza di molteplici strumenti, tecnologie e tecniche applicative. In altri termini, la scienza, la conoscenza e le macchine al servizio della creatività. [email protected] I PIETRINI LISTONI RETTIFICATI SQUADRATURA LAPPATURA VIA LOTTIZZAZIONE 5 TEL. 0522 845260 FAX 0522 845835 MURAGLIONE DI BAISO (RE) cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi COLOROBBIA Via Bucciardi, 35 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 9155 - Fax 0536 831650 www.colorobbiaitalia.it - [email protected] Cinks - gamma di inchiostri per la decorazione digitale Cinks non è solo una gamma d’inchiostri, ma è un mondo di soluzioni personalizzate ed adeguate ad ogni esigenza produttiva e commerciale. Colorobbia non solo propone dei materiali, ma mette a disposizione la capacità di color management che la rende competitiva, affidabile e competente in un mercato sempre più standardizzato. La lunga esperienza, maturata nella progettazione e produzione di pigmenti ceramici, consente a Colorobbia di gestire con professionalità ed accuratezza l’intero “sistema digitale” in tutte le delicate fasi d’integrazione dei processi produttivi degli inchiostri con quelli dei clienti. La gamma d’inchiostri per la decorazione digitale Cinks è fra le più articolate tra quelle presenti sul mercato. Oltre ai colori fondamentali, comprende anche una serie di altri colori complementari che possono essere studiati in funzione delle specifiche necessità dei produttori di ceramica. Colorobbia collabora con i principali produttori di testine e decoratrici digitali per ceramica, nel continuo affinamento della tecnologia. Il rispetto della salute dell’uomo e dell’ambiente sono fondamentali per Colorobbia. Proprio per questo gli inchiostri della gamma Cinks non riportano né etichettature di rischio, né richiedono, ai fini del trasporto, etichettature ADR/IMDG/ICAO. 62 CER gennaio/febbraio 2012 Cinks - range of inks for digital decoration Cinks is not just a range of inks, but also a world of solutions personalized and tailored to meet commercial and manufacturer demands. Colorobbia doesn’t propose only material, but also offers the colour management ability which makes it competitive, reliable and proficient in an increasingly standardized market. Acquired in the design and production of ceramic pigments, Colorobbia extensive experience, enables us to handle professionally and diligently the whole “digital system” in all its delicate stages integrating inks production processes with those of customers. Cinks, the range of inks for digital decoration, is one of the most comprehensive on the market. Besides traditional colours, it also includes a series of complementary colours that can be looked into depending on the needs of each ceramics manufacturer. Colorobbia collaborates with the main manufacturers of printheads and digital decoration machinery for ceramics, championing constant improvement of this technology. Respect for human health and for the environment are essential for Colorobbia. For this reason the inks in the Cinks range, do not carry risk labels, or ADR/IMDG/ICAO labels for transport. a perfect combination of technology and design. wide range great stability environment safe high performance worldwide assistance experience in colour management Inks for digital decoration. Integrated solutions that combine inks, glazes and aesthetic design. Exclusive know-how to manage both materials and industrial processes. www.cinks.eu - mail: [email protected] cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi SMALTICERAM Via della Repubblica, 10/12 - 42010 Roteglia (RE) Tel 0536 864811- Fax 0536 851233 www.smalticeram.it - [email protected] Smaltink - inchiostri per stampa digitale La stampa digitale nel settore ceramico sta apportando un notevole incremento tecnologico, che apre nuovi scenari nel campo della decorazione. Smalticeram, grazie all’esperienza maturata nella produzione di coloranti tradizionali, ha sviluppato Smaltink, una serie completa di inchiostri per stampa digitale sui supporti ceramici che si avvale di ben 10 diverse tonalità per una gamma colore estremamente ampia. La nuova idea di ceramica, intesa come perfetta e resistente unione tra preziose argille e materiali vetrosi che arreda e protegge le superfici sulle quali si adagia, ha permesso a Smalticeram di creare una nuova generazione di prodotti appositamente studiati per rendere al massimo la coesione fra materia e colore digitale. Basi serigrafiche, fondi neutri di preparazione, coperture protettive, granulati e graniglie specificatamente concepiti per lo sviluppo cromatico di Smaltink o in casi specifici per una deviazione pilotata delle tonalità. Le già famose serie PS, PO, GF, GS, MX, GR, si arricchiscono ulteriormente, per integrarsi nel modo migliore con la nuova tecnologia Smaltink. Nascono nuove superfici, sia naturali che meccanicamente modificabili con le più svariate tecniche di levigatura e lappatura. Smalticeram interpreta la stampa digitale sulla ceramica, non come semplice applicazione di disegni, bensì come un modo innovativo per realizzare nuove collezioni, dove colore e materia si sposano perfettamente, in infinite personalizzazioni. Per Smalticeram, credere fermamente nella ricerca e nelle nuove tecnologie, rappresenta anche un’ iniezione di fiducia in un comparto industriale che ha vissuto e sta tuttora vivendo momenti difficili, un incentivo a realizzare collezioni sempre piú raffinate, per confrontarsi sul mercato con nuovi argomenti, nuove regole. 64 CER gennaio/febbraio 2012 Smaltink - inks for digital printing Digital printing in the ceramics sector is bringing about a significant increase in technology, opening up new horizons in the field of decoration. With the experience it has gained in producing traditional colours, Smalticeram has developed Smaltink; a full set of inks for digital printing on ceramic bases that used 10 different tones for a very wide range of colours. The new ceramic concept, designed to be a perfect and resistant union between precious clays and glass materials that furnish and protect the surfaces they lie on, has allowed Smalticeram to create a new generation of products, specially designed for maximum cohesion between material and digital colour. Silk-screen printed bases, neutral preparation backgrounds and protective, granular and grit coverings, specially conceived to develop Smaltink colours and, in particular cases, to guide colour deviations. The already famous PS, PO, GF, GS, MX and GR series are further enhanced to integrate the new Smaltink technology in the best way. New surfaces have been created – both natural and mechanically-modifiable using the most varied polishing and lapping techniques. Smalticeram interprets digital printing on ceramics, not as a simple design application, but as an innovative way to create new collections in which colour and material can be perfectly united in infinite personalisations. At Smalticeram we strongly believe in research and new technologies which also represent a shot of confidence in an industrial sector that has gone through and is still going through a difficult period. It is exciting to produce more refined collections and challenge the market with new ideas and new concepts. Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi cergalleria SYSTEM CERAMICS Via Ghiarola Vecchia, 73 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 836111 - Fax 0536 836285 www.system-ceramics.it - [email protected] Rotorollers - cilindri in silicone Le sette tipologie dei cilindri in silicone Rotorollers di System S.p.A., per la decorazione di superfici ceramiche lisce e airless, sono sinonimo di affidabilità, qualità e di nuovi standard qualitativi e produttivi. Ogni modello possiede i plus che distinguono questo marchio nel mondo: rapidità di esecuzione, autonomia di funzionamento senza presidio di un addetto per il controllo, maggiore durata delle matrici, possibilità di decorare piastrelle crude, deformate e dalla superficie irregolare senza rotture, elevata qualità del decoro, capacità di realizzare sfumature e mezzi toni con continuità, capacità di eseguire il decoro anche in corrispondenza dei bordi delle piastrelle, 100% tecnologia italiana. - RotoWall: ideale per la decorazione tradizionale di superfici lisce da rivestimento, smaltate a campana/ filiera e su grès porcellanato liscio non smaltato. Ottima laserabilità, ideale per l’elevata definizione di stampa e decorazione a bordo. - RotoStandard: per decorazione di ampie metrature di piastrelle lisce da rivestimento, smaltate a campana/filiera che necessitano di elevata definizione di stampa. - Rototop: il cilindro adatto per superfici di stampa con flangia in tecnopolimero e superfici con flangia in alluminio. Ottima performance su superfici a buccia d’arancia e leggermente strutturate. - RotoIn: per decorazione su superficie smaltata a doppio disco o airless su piastrelle lisce da pavimento. Ideale per varie tipologie di piastrelle lisce smaltate e per il grès porcellanato liscio non smaltato, strutturato non smaltato, a doppia pressatura. - Rotosoft: per decorazione su superfici con avvallamenti e incavi su piastrelle strutturate da pavimento, smaltate a doppio disco o airless, per piastrelle fortemente o leggermente strutturate smaltate, grès porcellanato strutturato non smaltato, porcellanato a doppia pressatura. - RotoPlus: per la decorazione di piastrelle da pavimento e da rivestimento fortemente strutturate con il mantenimento di una definizione di stampa di ottima qualità. L’elasticità dello strato di silicone consente l’adattamento a superfici estremamente irregolari. - RotoEdge: fiore all’occhiello nella decorazione di superfici a buccia d’arancia grazie alla sua capacità di decorazione a bordo piastrella e perfetta laserabilità. Adatto alla decorazione di superfici smaltate a doppio disco o airless su piastrelle lisce o leggermente strutturate da pavimento. Rotorollers - silicone cylinders The seven types of Rotorollers silicone cylinders produced by System S.p.A. for decorating smooth and airless ceramic surfaces are a byword for reliability, quality and new quality and production standards. Every model enjoys the benefits which distinguish this brand around the world: rapid execution, operational autonomy without the need for constant supervision, longer lasting die boxes, the possibility to decorate unfired, strained and irregular surface tiles without breakage, high quality decorations, ability to achieve shades and half tones continuously, the ability to decorate right up to the tile edge, 100% Italian technology. - RotoWall: ideal for conventional decoration of smooth wall tiles, waterfall/bell glazing and non-glazed smooth porcelain stoneware. Excellent laser engraving, ideal for high print definition and edge decoration. - RotoStandard: for decorating large quantities of smooth wall tiles, waterfall/bell glazed tiles that demand a high print definition. - Rototop: the cylinder suited for printing surfaces with techno-polymer flange and surfaces with aluminium flange. Excellent performance on “orange peel” and lightly textured surfaces. - RotoIn: for decorating double disk or airless glazed surfaces on smooth floor tiles. Ideal for various types of glazed smooth tiles and non-glazed smooth or textured porcelain stoneware and double pressed stoneware. - Rotosoft: for decorating surfaces with cavities and hollows on double disk or airless textured glazed floor tiles, for highly or lightly textured glazed tiles, nonglazed textured porcelain stoneware and double-pressed porcelain stoneware. - RotoPlus: for decorating highly textured floor and wall tiles, maintaining excellent print definition. The silicone layer is highly elastic, and adapts well to even highly irregular surfaces. - RotoEdge: top of the range for decorating orange peel surfaces, excellent capacity right up to the tile edge and perfect laser engraving. Suited for decorating double disk or airless glazed surfaces on smooth tiles or lightly textured floor tiles. 2012 gennaio/febbraio CER 65 cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi I PIETRINI Via Lottizzazione, 5 - 42031 Muraglione di Baiso (RE) Tel 0522 845260 - Fax 0522 845835 www.pollinimosaici.it - [email protected] Grandi formati Il 2012 per I Pietrini inizia con l’acquisizione di una nuova Lappatrice che si affianca alla linea di taglio e squadratura per listoni. L’industria ceramica conferma, anche per quest’anno, la tendenza alla produzione di grandi formati (45x90, 40x80, 50x100, 60x120) da lappare e tagliare in sottomisure. Il nuovo impianto, assieme a quello di squadratura, permette infatti di ottenere oltre a listoni rettificati nei formati 10x90, 15x90, 22,5x90, 15x120 e 30x120cm, con un perfetto controllo di ortogonalità e planarità, la lappatura di ogni formato. Rimane fermo il principale obiettivo che è quello di soddisfare le esigenze del cliente prestando attenzione alla ricerca, al servizio, alla qualità del prodotto. Large sizes I Pietrini began 2012 with the acquisition of a new lapping machine which will work along side their cutting and squaring lines for large listels. Also this year the ceramic industry confirms the trend towards the production of large sizes (45x90, 40x80, 50x100, 60x120) to be lapped and undersize cut. In fact, the new plant, together with the squaring one, in addition to obtaining large listels ground to 10x90, 15x90, 22.5x90, 15x120 e 30x120cm with a perfect squareness and flatness control, allows for the lapping of every size. Our commitment to meet customer’s needs by paying attention to research, service, and quality of the product remains our principle goal. OFFICINE SMAC Via Sacco e Vanzetti, 13/15 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 832050 - Fax 0536 830089 www.smac.it - [email protected] Keralab - “colour management” laboratory KeraLab, si afferma come partner ideale per le aziende produttrici di piastrelle e corredi ceramici con decorazione tramite tecnologia InkJet. Il cuore del sistema KeraLab è rappresentato dalla tecnologia KeraCromia™ ed in particolare da: ISI, scanner iperspettrale per acquisizione tavolozze e immagini con formato fino a 850x1600 mm ad altissima risoluzione; e Xam, software di separazione colori dedicato alla stampa su ceramica. L’intero processo di analisi e preparazione del file per la stampa in produzione ha una durata di alcuni minuti e così facendo, si evitano sprechi di tempo (prove) e materiali (smalti, piastrelle). KeraLab è in grado di occuparsi interamente o in parte del processo, che inizia con l’acquisizione iperspettrale delle piastrelle originali, pietre o altri fondi e termina con la consegna via telematica dei file di stampa, pronti per la produzione. Nell’ultimo anno KeraLab ha consegnato più di mille prodotti, con oltre il 97% di progetti approvati dalla committente e passati in produzione. 66 CER gennaio/febbraio 2012 Keralab - “colour management” laboratory Keralab, is getting more and more affirmed as ideal partner for the firms producing ceramic tiles and accessories with Inkjet technology decoration. The heart of the KeraLab system is represented by KeraCromia™ technologies: ISI, hyperspectral scanner to capture charts and images up to 850x1600 mm, with high resolution; and XAM, a dedicated colours separation software, created for ceramic industries. The entire analysis process and the preparation of the file for the production printing lasts some minutes and doing so you’ll avoid waste of time (tests) and materials (glazes, tiles, etc). KeraLab can takes care of the entire process, starting with the hyperspectral acquisition of the original tiles or stones and ends with the telematic delivery of the printing files, ready for the production. During the last year KeraLab delivered more then 1000 products, with more than the 97% of products that have been approved for production. cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi vidres Via dell’industria, 91 - 41043 Formigine (MO) Tel 059 571302 - Fax 059 5770008 www.vidres.com - [email protected] Serigrafie HDM Dalle parole “passion for tiles“ nasce l’impulso Vidres che vuole trasmettere ai propri partner, collaboratori e clienti un nuovo concetto di materialiticità ed autenticità. In un settore contraddistinto dalle applicazioni digitali, la materia gioca un fattore importantissimo e Vidres propone nuove applicazioni chiamate HDM (alta definizione materica) lavorabili con qualsiasi tipo di tecnologia e su ogni tipologia di impasto. Essendo materiali di recupero derivanti dalle lavorazioni dei vetri, sviluppano tutte le gamme cromatiche senza dover ricorrere alle applicazioni di smalti e serigrafie, a loro volta lavorabili direttamente sull’impasto prima di ogni decorazione. Le serigrafie HDM sono di facile uso, da filaggi elevati a minimi spessori lavorabili con qualsiasi rullo cilindrico all’abbinamento con decorazioni digitali, non perdono le peculiarità e le caratteristiche che le identificano, formando un prodotto finale capace di trasmettere al tatto un piacevole effetto materico e un tono visivo gradevole. Con le nuove serigrafie HDM prende forma il nuovo obiettivo di Vidres: creare prodotti autentici e materici. HDM silk-screen printing From the concept “passion for tiles” the Vidres idea was created. This strives to convey to its partners, employees and customers a new concept of matter and authenticity. In an industry characterised by digital applications, the material plays an essential role and Vidres offers new applications called HDM (high definition material) compatible with any kind of technology and every type of mixture. Being recycled materials deriving from glass processing, they can develop any chromatic range without having to resort to glazing or silk screening applications, which in turn work directly on the mixture before every decoration. HDM silk screens are easy to use, with ultra fine mesh on any cylindrical roller combined with digital decoration. They never lose their unique qualities and features that distinguish them, thus creating a final product with a refined texture which is pleasant to touch and a visual impact which is pleasant to see. With new HDM silk screens the new goal of Vidres takes shape: creating authentic and highly tactile products. ceramco Via dei Falegnami, 7 - 41049 Sassuolo (MO) Tel 0536 804659 - Fax 0536 807168 www.ceramcospa.it - [email protected] Trucolor - inchiostri ceramici Trucolor sarà un nome che nel prossimo futuro risuonerà sempre più forte nel settore ceramico; in effetti Trucolor é il brand scelto dalla Zschimmer & Schwarz per la gamma dei sette inchiostri ceramici dedicati alla decorazione con tecnologia InkJet. La ricerca e sviluppo, rigida e determinata, ha lavorato per creare una formula in grado di soddisfare le esigenze delle aziende ceramiche certificate, in particolare ci si é spinti a creare inchiostri con solventi atossici e biodegradabili, inchiostri senza etichettature di rischio chimico, inchiostri inodori, inchiostri che non creino problemi alla sicurezza degli operatori e dell’ambiente; tutto questo si aggiunge agli alti livelli di stabilità, qualità reologica e qualità cromatica degli inchiostri. La Ceramco e ZS invitano i clienti ad eseguire i test direttamente su plotter nel CTC (centro tecnologico Ceramco). 68 CER gennaio/febbraio 2012 Trucolor - ceramic inks Trucolor, a name that will resonate in the near future more and more strong in the ceramic industry, in fact Trucolor is a brand name chosen by Zschimmer & Schwarz for the set of seven different inks dedicated to the decoration of ceramic tiles with InkJet technology. The research and development department, strong and determined, worked to create a formula to meet the needs of the ceramic companies certified, in particular the Inks are made with non-toxic solvent and biodegradable, inks without labeling of chemical risk, odorless inks, inks that do not create problems for the safety of operators and the environment; all this adds to the high levels of stability, quality of the colors and rheology. Ceramco and ZS invite customers to run the tests directly to the plotter in the CTC (Ceramco technology center). cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi nuova ceramica casa Via XX Settembre, 15 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 921771 - 0536 405000 - Fax 0536/843232 www.nuovaceramicacasa.com - [email protected] Elemento ad Elle Monolitico rifinito in digitale Specializzata non solo nella produzione del torello con battuta a gradino, ma anche nella realizzazione di decori e nella lavorazione di pezzi speciali quali listelli, strutture, mosaici ed al taglio dei fondi ceramici, Nuova Ceramica Casa gestisce anche lavorazioni ricavate da grandi formati. La presenza di macchine da taglio, macchine applicative e macchine digitali di ultima generazione, integrate da forni idonei per le relative cotture di supporti pressati a secco, umido ed altre tecnologie di produzione, aventi le più svariate caratteristiche d’impasto quali grès porcellanato, monoporosa, pasta bianca, pasta rossa, ha permesso all’azienda - unitamente alle ottime competenze e all’esperienza del personale - di maturare e crescere nel corso degli anni. Grazie alle svariate soluzioni, tecniche ed estetiche, che è in grado di offrire al mercato, Nuova Ceramica Casa consolida un legame sempre più stretto con le committenze dei gruppi più importanti del settore ceramico. L’azienda, dotata del terzo impianto digitale, si avvale della tecnologia di stampa inkjet ad inchiostri, che garantisce un’ottima risoluzione d’immagine e di colore, sia per varietà di toni che per intensità. Gli impianti, di ultima tecnologia, consentono a Nuova Ceramica Casa di poter realizzare la decorazione digitale di qualsiasi struttura piana, ma soprattutto curva. Ad oggi, tale aspetto, la proietta quale azienda di riferimento per la produzione delle forme più comuni come: matite, sigari, london, capitelli, torelli, quarter round, raccordi, sgusce, v-cap, cove base. Oltre ai classici elementi tecnici e decorativi, Nuova Ceramica Casa ha sviluppato l’elemento ad Elle Monolitico nel formato 15x30x4 - valori nominali rifinito in digitale sia nella pedata che nell’alzata. La stessa possibilità di definizione si ha anche per il gradone e per l’angolare gradone monolitico. 70 CER gennaio/febbraio 2012 Elle Monolitico - Digitally finished L-shaped one-piece element Nuova Ceramica Casa specialises in the production of bullnoses with stair treads as well as the creation of decorations, the production of special pieces including strip tiles, structures, mosaics and in ceramic base cutting. The company also manages production from large-size cuts. Nuova Ceramica Casa boasts new-generation cutting machines, application machines and digital machines, integrated with kilns designed for firing dry-pressed and wet-pressed supports and other production technology. In addition to this, the most varied of body characteristics, including porcelain stoneware, monoporosa, white body and red body, has allowed the company (together with the excellent skills and experience of its staff) to mature and grow over the years. The various solutions, techniques and aesthetics that Nuova Ceramica Casa is able to offer the market strengthen an ever-tighter bond with orders from the largest groups in the ceramics sector. The company, equipped with a third digital system draws on inkjet printing technology, guaranteeing excellent image resolution and colour, in terms of both the variety and intensity of colours. The systems (which use the latest technology) allow Nuova Ceramica Casa to digitally decorate any flat or curved structure. Until now, this aspect has made Nuova Ceramica Casa a benchmark company for the production of more common shapes such as: pencils, cigars, London, capitals, bullnoses, quarter rounds, union elements, coves, v-caps and cove bases. In addition to the traditional technical and decorative elements, Nuova Ceramica Casa has developed the L-shaped one-piece element in size 15x30x4 (nominal values), digitally finished in both the tread and the riser. The same definition is possible for the step and the corner step tread. Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi cergalleria SACMI Via Provinciale Selice, 17/A - 40026 Imola (BO) Tel 0542 607111 - Fax 0542 642354 www.sacmi.com - [email protected] DDD - Digital Dry Decoration Il sistema di decorazione digitale DDD175 è stato espressamente sviluppato da Sacmi per l’applicazione controllata di polveri su un supporto ceramico. Le unità di decoro, basate su una nuova tecnologia Sacmi, consentono di applicare diverse tipologie di polveri ceramiche, senza particolari limiti di granulometria, umidità e colore. Alla flessibilità, caratteristica dei sistemi digitali, si unisce così la libertà di utilizzo dei materiali tipici dell’industria ceramica. Il sistema è costituito da una serie di unità di decoro indipendenti, una per colore, inserite in sequenza su un nastro di trasporto. Utilizzando in modo coordinato, sulle varie unità, i dati provenienti da un programma di gestione grafica, è quindi possibile applicare il decoro voluto sul materiale che avanza sulla linea. Il dispositivo può essere inserito senza problemi in ambiente ceramico; in particolare si adatta efficacemente all’applicazione superficiale sopra uno strato di polvere base in una linea Continua. La particolarità del sistema, in cui le polveri “selezionate” per lo scarico sulla piastrella non devono passare da piccoli “orifizi” garantisce grande affidabilità e ripetibilità delle prestazioni. DDD175 permette di riprodurre le trame e la tridimensionalità dei materiali naturali, interpretando così anche le più sofisticate esigenze del settore ceramico industriale. DDD - Digital Dry Decoration The DDD175 digital decoration system has been expressly developed by Sacmi for the controlled application of powders on ceramic bodies. Based on a new Sacmi technology, the decoration units allow several different types of ceramic powder to be applied without any significant restrictions in terms of particle size distribution, moisture content or colour. The characteristic flexibility of digital systems has been combined with the freedom to use any traditional ceramic raw materials. The system consists of a set of independent decoration units, one for each colour, installed in sequence along a conveyor belt. By using in a coordinated manner the data made available by graphics control software on the various units, it is possible to apply the desired decoration on the material as it is fed down the line. The device can be easily installed in a pre-existing ceramics workshop; more specifically, it is particularly suitable for surface application over an underlying powder layer in a Continua line. The system is designed so that the powders ‘selected’ for discharge onto the tile do not need to go through small orifices, thus ensuring maximum reliability and performance repeatability. DDD175 replicates the appearance and three-dimensional aspect of natural materials, thereby meeting even the most stringent requirements of the industrial ceramics sector. 2012 gennaio/febbraio CER 71 cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi GPIII PROJECT Via dell’Artigianato, 430/D - 40014 Crevalcore (BO) Tel 051 19989091 - Fax 051 19989001 www.gpiii.com - [email protected] Sectio, Direct - incisori laser Incisore laser Sectio / laser engravers series I nuovi incisori laser GPIII della serie Sectio, uniscono eleSectio, Direct - laser engravers series vate prestazioni alla più totale flessibilità. La semplicità di utilizzo rende la macchina uno strumento di lavoro estreNew Sectio laser engraver provides superior performance mamente versatile, oltre che potente, che associata alla and the utmost flexibility. Extremely user-friendly, full possibilità di totale personalizzazione permettono di dare featured and capable, our laser engravers support full spazio alla propria creatività nella realizzazione di nuovi customization for total creative freedom when creating tipi di incisione. I Sectio, disponibili nelle versioni 1000 e new engraving styles. 2000 mm di lunghezza incisione, 200 e 300 watt di potenThe Sectio laser engravers, available on 1000 and 2000 za, presentano soluzioni tecnico-funzionali estremamente mm engraving length, 200 and 300 watt power source, it innovative: introduces innovated technical solutions: - testina volvente: totale assenza di attrito di strisciamento - rolling head: minimize friction with the silicone surface to con la superficie siliconica da incidere; il sistema di appogbe engraved, a special damping system follows the surface gio ammortizzato segue le imperfezioni della superficiali imperfections keep both pressure and focal distance senza perdita di focalizzazione; steady; - i formati di stampa: è possibile incidere cilindri con - printing sizes: is possible to engrave any diametri che variano da 150mm a 600mm e con luncylinders with diameters ranging from 150 to ghezza fino a 1080mm con il Sectio serie 1000, oppu600 mm and up to 1080 mm long with Sectio re fino a 1880mm con il Sectio serie 2000; series 1000, or up to 1880 mm long with Sectio - i tipi di incisione: stampe modulate con qualsiasi series 2000; passo ed angolo d’incisione, maschere, bassorilievi, - types of engravings: prints can be modulated incisioni HD retinate, stocastiche e alveolari, con with any engraving step and angle, HD, masks, matrice quadrata o a nido d’ape. Tutti i parametri low-relief, stochastic, grid-screen and alveolar sono resi disponibili all’utente per la modifica e l’imengraving, whit square or hexagonal-matrix plementazione di incisioni per lo sviluppo di nuovi engraving. All parameters are accessible to user progetti. to be edited or implemented for new engraving Rullo siliconico / GPIII dà vita ad un nuovo concetto di decorazione projects. silicone roller digitale per la ceramica dove velocità, risoluzione e sempliGPIII gives life to a new concept of ceramics digital cità d’esecuzione sono le prerogative primarie. decoration where speed, resolution and easy execution Il laser come strumento di decoro diretto. Il decoro ceraare primary features. The Laser like instrument of direct mico viene realizzato con un incisore al laser che modula decoration.The ceramic decoration is realized with a laser ed indirizza il fascio direttamente sulla superficie della engraver that modulates and directs the laser beam on the piastrella cotta e finita, generando la grafica scelta senza cooked tile surface, making the chosen graphic without la necessità di un’ulteriore ricottura. Non vi è contatto, non re-cooking process. There isn’t contact, is not requested è richiesto nessun inchiostro o colorante, non è necessario ink or coloring, no treatment is necessary post engraving. nessun trattamento post incisione. L’applicazione ricristalThis application re-crystallizes the cooked glaze generating lizza lo smalto cotto generando un effetto brillantezza mai an brilliance effect never seen with the traditional denotato con le tradizionali tecniche di decoro. È possibile techniques of decoration. Is possible to engrave graphical incidere grafiche che generano intensi effetti di profondità, that they generate intense effects of depth, graduates graduali sfumature con elevato contrasto dei particolari. shadings with elevated contrast of the details. GPIII’s selfL’incessante ricerca svolta da GPIII sui materiali migliori supporting silicone rollers combine the flexibility of softer e sulle tecniche produttive più adatte, ha portato alla rollers with the long life and accuracy of stiffer rollers. This realizzazione di un rullo siliconico autoportante che unisce is the result of GPIII’s incessant research work in an effort la flessibilità dei rulli più morbidi alla durata e precisione to identify cutting-edge materials and technology. GPIII di quelli più rigidi. Con i rulli GPIII è possibile realizzare rollers provide superior quality prints even on tile edges stampe di eccellente qualità, anche a bordo piastrella e su and textured material, while maintaining a consistent strutturati leggeri, mantenendo costante molto a lungo il graphics tone over time. Every component of the GPIII tono della grafica. Ogni parte è stata concepita per avere il rollers has been designed for the utmost performance and massimo delle prestazioni e soddisfare le attuali esigenze to meet every silk-screen print needs to turn out superior serigrafiche, contribuendo a realizzare un prodotto di altisproducts with unique features. sima qualità e dalle caratteristiche uniche. 72 CER gennaio/febbraio 2012 cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi durst phototechnik Via Vittorio Veneto, 59 - 39042 Bressanone (BZ) Tel 0472 810211 - Fax 0472 810189 www.durst.it - [email protected] Gamma 120 HDS - soluzioni di stampa digitali industriali La Gamma 120 HDS è concepita per decorare piastrelle ceramiche nei formati fino a 100x150cm (cotto) ed è dotata di una tecnologia proprietaria Advanced High Definition Contone Grayscale che surclassa la qualità e le prestazioni offerte dalle altre tecnologie presenti sul mercato. Offre la maggiore qualità delle immagini senza dover scendere a compromessi in termini di produttività, flessibilità, nitidezza del punto, ecc., senza la necessità di ridurre la risoluzione con velocità più alte. Questa caratteristica è molto importante per garantire la stesura di un sufficiente strato d’inchiostro ed ottenere colori forti e un contrasto elevato, percepito dall’occhio umano come una maggiore nitidezza delle immagini. La nuova Gamma 120 HDS Durst è configurabile con un massimo di 5 barre colori per la stampa simultanea di tutti i colori caricati, permettendo una maggiore flessibilità in termini di design e produttività con minori tempi di produzione e ottimizzazione dei costi. Durst Gamma è l’unica stampante ceramica che non richiede l’utilizzo di più di una barra di testine per lo stesso colore, per depositare sufficiente quantità di inchiostro. Grazie al nuovo design modulare, la Gamma 120 HDS può essere configurata in vari modi per soddisfare al meglio le più diverse necessità di stampa, con possibilità di aggiornamento in una fase successiva. Inoltre, in pochi minuti può essere facilmente modificata in loco per consentire il funzionamento da sinistra a destra e viceversa. Sulla base dei test eseguiti e confermato dalla nostra esperienza sul campo per ottenere colori vibranti con sufficiente densità, contrasto e saturazione con gli inchiostri ceramici pigmentati per stampanti inkjet, la capacità di scaricare un’elevata quantità d’inchiostro alla massima velocità del nastro non solo è necessaria per le immagini più scure ma anche per le immagini chiare con linee più scure, come per il marmo bianco (per es. Calacatta) con venature scure, che in caso di una insufficiente quantità d’inchiostro per mq non avrebbe sufficiente densità e contrasto, e porterebbe a immagini piatte, artificiali, senza effetto tridimensionale. Con la medesima quantità d’inchiostro depositata, la Gamma 120 HDS Durst risulta fino a 2 volte più veloce rispetto a tutte le altre stampanti presenti sul mercato; ad eguale velocità invece, la Gamma 120 HDS è in grado di depositare una quantità d’inchiostro al mq 2 volte superiore. L’efficiente e veloce flusso di lavoro digitale Durst combinato con un’eccezionale qualità delle immagini e un’elevata produttività, riduce drasticamente l’intero processo produttivo dalla progettazione alla stampa, con tempi di fermo ridotti al minimo e un time-to-market più rapido. 74 CER gennaio/febbraio 2012 Gamma 120 HDS - industrial digital printing system The 120 HDS range has been conceived to decorate ceramic tiles in sizes up to 100x150cm (cotto) and is equipped with an Advanced High Definition Contone Grayscale proprietary technology that surpasses the quality and performance of other technologies currently available on the market. It offers greater image quality without compromising productivity, flexibility, sharpness, etc., and without the need to reduce resolution at higher speeds. This feature is very important to ensure a perfectly spread layer of ink and to obtain vivid colours and high contrast, perceived by the human eye as greater image sharpness. The new 120 HDS Durst range is programmable for up to 5 colour bars for simultaneous printing of all loaded colours, allowing for greater flexibility in terms of design and productivity with reduced production time and cost efficiency. The Durst range is the only ceramic printer that does not require the use of more than one head bar with the same colour in order to deposit sufficient quantities of ink. Thanks to its modular design, the new 120 HDS Range can be configured in various ways in order to better meet the most diverse printing needs, with the possibility of upgrading at later stages. In addition, it can be easily modified in situ for operation from left to right or vice versa in a few minutes. On the basis of tests performed and confirmed by our experience in the field in obtaining vibrant colours with sufficient density, contrast and saturation with pigmented ceramic inks for inkjet printers, the ability to distribute large amounts of ink at maximum belt speeds is not only necessary for darker images but also for lighter images with darker lines such as the white marble (eg. Calacatta) with dark veins, which in the case of an insufficient ink per m² would result in unsatisfactory density and contrast, and would produce flat, artificial images, without a threedimensional effect. With the same amount of distributed ink, the 120 HDS Durst range is up to 2 times faster than any other printer on the market. Given the same speed, the 120 HDS Range is able to distribute twice the amount of ink per m². The fast efficient digital workflow of Durst combined with exceptional image quality and high productivity dramatically reduces the entire production process from design to printing, with minimal downtime and a faster time-to-market. Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi cergalleria POLIGRAPH Via S. Giovanni Evangelista, 40/42 - 41042 Spezzano (MO) Tel 0536 845185 - Fax 0536 845346 www.poligraph.it - [email protected] Tecnologia InkJet Per chi non fa parte del “mondo ceramico” è certamente difficile pensare che una “semplice” piastrella sia il frutto di un’approfondita ed accurata ricerca, di un progresso tecnico che coinvolge più settori, per dar vita ad un prodotto che è divenuto, nel tempo, importante per praticità, versatilità e varietà artistica. La tecnologia della decorazione ceramica, da qualche anno, ha poi visto affermarsi, accanto al sistema di stampa tradizionale “per contatto”, quello digitale (inkjet), grazie al quale è possibile realizzare prodotti ad altissima risoluzione e con ampia flessibilità. Poligraph sottolinea però che per il prodotto ceramico rimane di fondamentale importanza la collaborazione con gli studi di ricerca grafica che, con professionalità ed esperienza, operano per proporre immagini ed idee adatte sia per il sistema tradizionale che per quello digitale, facendo tesoro della storia del prodotto “piastrella”. InkJet Technology For people who are not part of the “ceramic world” it” is certainly difficult to imagine that a “simple” tile is the result of a thorough and accurate research, of a technical progress involving multiple sectors, to create a product that has become, over time, important for functionality, versatility and artistic variety. The technology of ceramic decoration, for some years, has also witnessed the emergence, together with traditional printing systems, the inkjet (or digital) application, through which companies can realize products at very high resolution and with wide flexibility. Poligraph points out however that for the ceramic tiles is very important the cooperation with graphic studios who, with professionalism and experience, work to suggest images and ideas suitable for both traditional and digital system, treasuring the history of “the product ceramic tile”. INCO INDUSTRIA COLORI Via Montebonello, 19/21 - 41020 Pavullo nel Frignano (MO) Tel 0536 51021 - Fax 0536 51257 www.incolours.it - [email protected] Inco Inx - Inchiostri ceramici sub-micronici Inco aggiunge alla sua già ampia gamma di inchiostri digitali un nuovo blu a sistema silice-cobalto ed un bruno giallo dorato stabile ad alte temperature. Le nuove tonalità sono naturalmente disponibili per tutte le macchine decoratrici per le quali Inco ha già ottenuto le validazioni in passato. Da prove comparative, inoltre, è risultato che gli inchiostri Inco Inx risultano avere un contenuto solido (componente pigmentale) fra i più elevati tra i prodotti presenti sul mercato, senza modificare reologia e stabilità nel tempo. I vantaggi sono evidentemente un gamut più ampio ed intenso, ed una riduzione dei costi produttivi. A parità di prodotto applicato la resa è maggiore anche di un 20%. In aggiunta, con il desiderio di fornire alla clientela un servizio il più possibile completo, è stato creato un reparto grafico, dotato dei più avanzati strumenti progettuali e di profilazione. Inco Inx - Ceramic digital inxs Inco adds to its already extensive range of digital inks a new system silica-cobalt blue and golden yellow-brown stable at high temperatures. The new tonalities are of course available for all decorating devices for which Inco have got validation in the past Comparative tests also showed that Inco Inx have a solids content (pigment component) among the highest on products found on the market, while maintaining a good rheology and stability over time. The advantages are obviously a gamut wider and more intense, and a reduction of production costs. For a given applied product yield is also increased by 20%. In addition, with the intention of providing a service to customers as complete as possible, have been created at Inco Italy headquarters, a graphics department, with the most advanced design tools and digital profiling. 2012 genneio/febbraio CER 75 cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi TREBAX Via Cimabue, 66 - 42014 Castellarano (RE) Tel 0536 850288- Fax 0536 858404 www.trebax.it - [email protected] Tegola fotovoltaica in porcellanato e mattone pressato Oltre al settore ceramico – con la recente novità dello stampo isostatico per il monocalibro ed il multi-spessore – Trebax focalizza l’attenzione anche nell’edilizia verde e lancia sul mercato due nuovi ed innovativi prodotti. L’azienda, sempre all’avanguardia nelle nuove tecnologie, ha messo a punto uno stampo che permette di pressare una tegola in porcellanato, alla quale applicare un pannello fotovoltaico: la tegola fotovoltaica in porcellanato. Il primo progetto pilota è già in produzione presso la Ceramica P.S.K. di Campogalliano, che ne ha anche brevettato una tipologia. Questa tecnologia consente quindi di sposare le recenti produzioni di pannelli fotovoltaici alla tegola tradizionale, creando quindi un prodotto che risulta essere estremamente resistente, di facile installazione, e con una perfetta integrazione architettonica anche laddove esistono vincoli paesaggistici. Lo sviluppo nei pezzi speciali invece permette a Trebax di produrre grazie ai propri stampi speciali un mattone pressato di nuova concezione, che può essere realizzato con differenti tipi di impasto – dalla monocottura, agli scarti ceramici con miscele di argille, al porcellanato – e che può essere utilizzato per produrre abitazioni in tempo rapido (3 giorni stimati per un’abitazione di 100 m2) e già definitivo sia nella facciata esterna che in quella interna (niente stuccature, rifiniture o tinteggi). La sicurezza del nuovo sistema è garantita dalla durezza del materiale pressato (ben oltre quella del cemento armato) e dalla concezione antisismica degli edifici costruibili. Inoltre la velocità di posa è assicurata dal profilo del pezzo, già pensato per contenere cablaggi e tubature per gli impianti. Sono a disposizione video rappresentativi dei 2 progetti. 76 CER gennaio/febbraio 2012 Porcelain photovoltaic tile and pressed brick In addition to the ceramic sector – with the recent developments in mono-calibre and multi-thickness isostatic moulds – Trebax has focused its attention on the eco-sustainable construction sector and has launched two new and innovative products on the market. The company, always at the forefront of new technologies, has developed a mould that allows for the pressing of a porcelain tile, to which a photovoltaic panel can be applied: the porcelain photovoltaic tile. The first pilot project is already in production at Ceramica P.S.K. in Campogalliano, which has also patented the range. This technology allows for the combination of the latest generation photovoltaic panels with traditional tiles, thus creating a product that is extremely durable, easy to install, and completely integrated with the architecture of the building even where there are aesthetic and environmental constraints. The development of special pieces has instead allowed Trebax to produce, thanks to its special pressed brick moulds, a new concept: bricks which can be made from different types of mixtures – including tiles, ceramic waste with different mixtures of clays and porcelain tiles – that can be used to produce homes rapidly (3 days for a 100 m2 house) completely finished both exteriorly and interiorly (no plastering, finishing or painting is required). The reliability of the new system is guaranteed by the pressed material hardness (far beyond that of reinforced concrete) and the seismic design of buildings. Construction rapidity is further guaranteed by the profile of piece, custom designed to contain all the wiring and plumbing. Videos showing the two projects are available. cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi sMALTOCHIMICA Via del Crociale, 52 - 41042 Spezzano di Fiorano (MO) Tel 0536 845055 - Fax 0536 843600 www.smaltochimica.it - [email protected] Veicoli per l’applicazione a rullo di smalti ad alto spessore e di graniglie micronizzate L’affermazione della decorazione digitale negli ultimi anni ha portato ad una evoluzione dei prodotti e delle tecnologie applicative. Tra le più utilizzate ricordiamo le applicazioni incavografiche di smalti ad alto spessore, le applicazioni tradizionali di graniglie (a secco) e le applicazioni a doppio disco, airless o vela di graniglie micronizzate. Tutti questi prodotti sono depositati sul pezzo ad elevate grammature per restituire profondità e “materia” alle piastrelle decorate con tecnologia digitale, per sua natura piatta e bidimensionale. Le applicazioni a rullo a campo pieno di smalti trasparenti ad alto spessore subiscono, dopo cottura, processi di lappatura, che mettono in evidenza anche i più piccoli difetti: per questo, richiedono un’ottima stesura. Il medium da utilizzare deve pertanto consentire di applicare lo smalto ad elevata densità, avere ottime proprietà sospensivanti, e conferire alla serigrafia lunghi tempi di asciugamento sul pezzo, necessari per ottenere una superficie uniforme. Smaltochimica ha messo a punto una nuova serie di veicoli molto versatili, idonei per questo tipo di applicazioni, tra i quali Rollfix 309, SPM 1732, e SPM 1990. L’applicazione di graniglie ad alto spessore caratterizza le nuove serie di piastrelle progettate dalle industrie ceramiche. Come nel caso degli smalti applicati a spessore, la finalità è quella di ottenere superfici di graniglia estremamente compatte ed omogenee per consentire la successiva operazione di lappatura. L’evoluzione di questa applicazione è rappresentata dall’utilizzo di graniglie micronizzate. Queste, grazie alle granulometrie fini, possono essere direttamente impastate con il collante, e successivamente applicate sul pezzo mediante doppio disco, airless o vela. I prodotti studiati per tale utilizzo sono principalmente due. Per applicazione a doppio disco ed airless è stato formulato il Resicol FC 2295 diluito con acqua, ed all’occorrenza addizionato dell’agente sospensivante FC 2168. Per applicazione a vela il prodotto consigliato è il Resicol FC 2304. Anche in questo caso per migliorare la capacità sospensivante si consiglia l’aggiunta di FC 2168. 78 CER gennaio/febbraio 2012 Media for roller applications of thick glazing and micronized grits The emergence of digital decoration in recent years has led to an evolution in products and in application technologies. Among the most frequently used, we would like to point out engraved thick glazing, traditional (dry) grit, double disk, airless and curtain coating micronized grit applications. All these products are deposited on the piece at high densities in order to create depth and “substance” to tiles decorated with digital technology, which, by nature, is a flat and two-dimensional element. Roller applications of thick transparent glazes on extended areas undergo, after firing, lapping which could bring out even the smallest defects: for this reason an optimal spreading is required. The medium used should therefore be suitable for a high density glazing application and should have excellent suspension properties. During silk screening it should also have a long drying time on the piece which is needed in order to obtain a uniform surface. Smaltochimica has developed a new range of extremely versatile media, ideal for this type of application, including Rollfix 309, SPM 1732 and SPM 1990. Thick grit application represents the latest in tile innovation in the ceramic industry. As with thick glazing applications, the aim here is to achieve an extremely compact and uniform grit surface allowing for the subsequent lapping process. The evolution of this application has been made possible by the use of micronized grits. Thanks to very fine grit sizes, these can be mixed directly with the adhesive and then applied on the piece using double-disk, airless or curtain coating applications. Basically two products have been designed for such use. For dual disk and airless applications Resicol FC 2295 diluted with water has been formulated, to which the suspension agent FC 2168 can be added if necessary. For the curtain coating application Resicol FC 2304 is recommended. Also in this case in order to improve suspension quality we recommend the addition of FC 2168. Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi cergalleria in.te.sa. Via Vittime 11 Settembre 2001, 25/P - 41049 Sassuolo (MO) Tel 0536 1814052 - Fax 0536 1810269 www.intesa.sacmi.it - [email protected] Colora HD - decoratrice digitale ad alta definizione La decoratrice ceramica Colora HD presenta 4+6 gruppi di alimentazione colore: - serbatoio in acciaio inox con agitatore e sensori di livello; - sistema di termostatazione inchiostro; - pompe dosatrici a flusso costante con controllo elettronico retro azionato che assicurano un notevole ricambio di inchiostro; - sensori di controllo pressione inchiostro. Il gruppo di stampa climatizzato e presurizzato con pulizia automatica delle testine consente una notevole stabilità cromatica minimizzando le manutenzioni dovute ad agenti esterni. Sistema “easy to print” che, grazie al robusto e compatto telaio portante, alloggia tutti i componenti della macchina rendendola facilmente trasportabile e pronta all’uso non appena inserita in una tradizionale linea di trasporto. Inoltre i 4+6 moduli colore, ognuno composto da 5+24 testine di stampa XAAR, 360 dpi, gray scale, sono dotati di connessioni rapide, per una veloce sostituzione con moduli già pre-tarati, al fine di minimizzare i fermi macchina. Il gruppo di trasporto a cinghie dentate rettificate consente una notevole precisione di stampa rispetto ai tradizionali trasportatori a nastro. La fluidità del trasporto è assicurata dall’utilizzo di meccaniche di precisione con motori brushless retroazionati digitalmente. Disponibili da 697 mm a 1675 mm, da 4 a 6 barre colore. Colora HD - high definitiom digital printer COLORA HD, the high definition ceramic digital printer, presents 4+6 ink supply systems: - stainless steel tank with stirrer and ink level sensors; - ink temperature control system; - consistent flow displcement pumps with electronic control ensuring a large ink recirculation; - ink pressure control sensors. The printing head is air conditioned and pressurized with automatic print heads cleaning; remarkable color stability, allows a reduced maintenance of the printheads due to external agents. Thanks to the robust and compact structure (“easy to print” system), all components of the machine are preinstalled into the frame, this makes the system easy to be transported and immediately ready for production once installed onto a glazing line. Furthermore, the 4+6 color modules each consisting of 5+24 XAAR printhead, 360 dpi, gray scale. They are equipped with fast connections for quick replacement modules already precalibrated to minimize downtime. The tile conveying system made with rectified timing belt gives massive printing precision compared to traditional flat belt conveyors. The fluidity of the transport is ensured by the use of mechanical precision brushless motor with retrodigital drive. Available from 697 mm to 1675 mm, 4 to 6 color bars. 2012 genneio/febbraio CER 79 cergalleria Materiali e tecnologie per smaltatura, decorazione e corredi SITI - B&T GROUP Via Prampolini, 18 - 41043 Formigine (MO) Tel 059 446111 - Fax 059 446555 www.siti-bt.com - [email protected] Evolve - tecnologie per la decorazione digitale Projecta Engineering grazie ai continui investimenti e sviluppi sulla famiglia Keramagic, è in grado di proporre al mercato nazionale ed internazionale Evolve, la famiglia di macchine digitali per decorazione a getto di inchiostro, le cui caratteristiche rispondono appieno alle concrete esigenze del mercato, sia per quanto riguarda la qualità finale sempre più elevata che per la velocità di lavorazione sempre apprezzata. Evolve si differenzia per compattezza, duttilità, semplicità di accesso e manutenzione, pulizia automatica efficace, aspirazione potenziata, gestione parametri macchina da singolo punto, bassa potenza installata, velocità di caricamento immagini, installazione fino a 7 barre di colore in uno spazio estremamente contenuto. Evolve permette di gestire il numero degli inchiostri e di cambiare facilmente la loro sequenza attraverso lo scambio della posizione tra le barre di colore, implementando ulteriormente le possibilità decorative. La macchina gestisce completamente file multicanale, permettendo oltre al formato bitmap, il caricamento di formati Photoshop, .psd e .psb. Il sistema di gestione del colore consente un totale controllo della stampa, dalla progettazione alla realizzazione finale, contribuendo alla massima resa cromatica e ad un importante risparmio del colore, nonché alla gestione dello stesso passando da una stampante ad un’altra ed all’aggiornamento delle caratteristiche di stampa. Il sistema di pulizia automatico, abbinato al sistema di aspirazione, riduce a 60 secondi il tempo di fermata per una produzione no stop. Nella famiglia Evolve, Evoseven, che misura solamente 333 cm è l’unica macchina da stampa digitale in grado di alloggiare 7 diversi colori, permettendo inoltre di personalizzare il numero di barre da 3 a 7 con un facile upgrade misurabile in meno di 3 minuti per barra colore. Grazie all’esperienza e professionalità di Digital Design, studio grafico che opera internamente a Projecta Engineering, l’azienda è in grado di gestire e proporre direttamente alla clientela le innumerevoli potenzialità e applicazioni di Evolve nell’ambito del digital design. 80 CER gennaio/febbraio 2012 Evolve - digital decoration technologies Thanks to continuous investments and developments related to the Keramagic family, Projecta Engineering is able to offer the national and international marketplace “Evolve”; the features of this family of digital inkjet decoration machines meet the real needs of national and international customers in full, in terms of final quality and processing speed, which is always greatly appreciated. Evolve makes its mark thanks to its compactness, versatility, ease of access and maintenance, effective automatic cleaning system, uprated suction system, management of the machine parameters from just one point, low installed power, image loading speed and possibility to install up to 7 colour bars in an incredibly small space. Evolve manages the number of ink colours and easily changes their sequence by swapping the position of the colour bars, which enormously boosts the decorative possibilities. The machine completely manages multichannel files, allowing the use of not only the bitmap format but also Photoshop, .psd and .psb formats. The colour management system allows total printing control, from design to the finished product, contributing in utmost chromatic performance and major savings in colour, as well as colour management, passing from one printer to another and updating the printing characteristics. The automatic cleaning system combined with the suction system cuts shutdown times down to 60 seconds to ensure non-stop production. In the Evolve family, the Evoseven model measuring a mere 333 cm, is the only digital printing machine capable of accommodating Evoseven/70 7 different colours; what’s more the number of bars can be customised from 3 to 7 with a straightforward upgrade that takes less than 3 minutes for each colour bar. Thanks to the experience and proficiency of Digital Design, the in-house graphic studio of Projecta Engineering, the company is able to manage and offer the countless potentiality and applications of EVOLVE directly to customers in the field of digital design. Indice pubblicità SCOPRI IL NUOVO PORTALE DELLA CERAMICA Ancora Spa A Zeta Gomma Spa Bmr Spa Cergomma Srl Durst Phototechnick Ag GP III Srl Hito Technical Industries Sl MecTiles Italia Srl Officine Smac Spa Sacmi Imola Sc System Spa Trebax p. 19 p. 48 p. 3 p. 28 p. 15 p. 73 p. 27 p. 21 p. 67 p. 43 p. 10-11 p. 77 colorifici p. 83 p. 63 p. 6 p. 33 p. 2 p. 69 p. 83 PROGETTI USA E CANADA ARCHITETTURA URBANA IL DECALOGO AMBIENTE AGENDA / EVENTI SVILUPPO SOSTENIBILE PROFESSIONISTI NEL MONDO Coloritalia Srl Colorobbia Espana Sa Gruppo Colorobbia Inco Ind Colori Srl Smalticeram Unicer Spa Vidres Italia Srl Wanxing Italia Srl ITALIANA PERSONE Impianti per ceramiche SOSTENIBILITÀ MAteriali per ceramiche Mapei Spa Metco Srl Smaltochimica Spa Sibelco Italia Spa p. 4 p. 58 p. 17 p. 55 TERZO FUOCO E Lavorazioni Speciali I Pietrini Nuova Ceramica Casa Spa Poligraph Spa p. 61 p. 8 p. 84 PERCHÈ SCEGLIERLA INIZIATIVE “GREEN” CULTURA CERAMIC BOX PRODOTTI servizi Arbe Industrie Grafiche Banca Popolare Dell’emilia Romagna Sc Cersaie MosBuild Tecnargilla www.laceramicaitaliana.it p. 7 p. 38 p. 82 p. 23 p. 56 p. 81 Ceramics of Italy è il marchio dell’industria ceramica italiana nel mondo. ARMANDO TESTA Grazia Piccininno per Cersaie 2012 Facoltà di Architettura di Genova 25-29 Settembre 2012 www.cersaie.it Organizzato da EDI.CER. spa Promosso da ConfInDustRIa CERamICa In collaborazione con segreteria operativa: PROMOS srl - P.O. Box 37 - 40050 CENTERGROSS BOLOGNA - Tel. 051.6646000 - Fax 051.862514 ufficio stampa: EDI.CER. spa - Viale Monte Santo 40 - 41049 SASSUOLO (Modena) - Tel. 0536.804585 - Fax 0536.806510 colour inside ITALY: COLORITALIA S.R.L. TEL: +39 0536 845220 FAX: +39 0536 845412 [email protected] www.coloritalia.it ITALY: WANXING ITALIA S.R.L. TEL: +39 0536 921841 FAX: +39 0536 921839 [email protected] SPAIN: WANXING EURO S.L. TEL: +34 964 776448 FAX : +34 964 604795 [email protected] MEXICO: WANXING MEXICO S.A. DE C.V. TEL: +52 81 15201151-2 FAX: +52 81 15201153 [email protected] TURKEY: COLORITALIA KIMYA LTD TEL: +90 216 3881732 FAX: +90 216 3889185 [email protected] www.coloritalia.eu TURKEY: WANXING DIS TICARET A.S. TEL: +90 216 3882747 FAX: +90 216 3883410 [email protected] CHINA: GUANGDONG WANXING INORGANIC DYESTUFF CO., LTD TEL: +86 757 85667195 FAX: +86 757 85626216 [email protected] www.wanxinggroup.com TAIWAN: EVER GOOD INDUSTRIAL CO., LTD TEL: +886 2 29749010 FAX: +886 2 29741250 [email protected] VIETNAM: WANXING VIETNAM CO., LTD TEL: +84 650 3737859 FAX: +84 650 3737860 [email protected] INDONESIA: PT.WANXING INDONESIA TEL: +62 21 89841157 FAX: +62 21 89841156 [email protected] Graphic by