Luigi Pirandello Giovanni Verga

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Luigi Pirandello Giovanni Verga
Coordinatore
Pasquale Levi
Work team docenti:
Vincenza Pulvirenti, Maria Concetta Pirronitto,
Bartolomea La Porta, Rossella Pellegrino.
Work team studenti:
Arena Carlotta Adelaide, Celi Ornella, Colletta Giuliana Rita,
Iraso Monia Claudia, Nicastro Zaira, Sichili Agata.
14 maggio 2015 - N. 7
Istituto di Istruzione Superiore Statale “Carlo Gemmellaro” corso Indipendenza, 229—95122 Catania (CT) Tel. 095 6136250 - Fax. 095 8183931 E-mail: [email protected] - PEC: ctis023006 @pec.istruzione.it
Editoriale
NOI SICILIANI
Perché Verga e Pirandello? Sicuramente a interessare le
alunne di VA turismo sono stati due autori di spicco, uno
verista, l’altro decadente, che hanno dato lustro alla letteratura siciliana.
Da una parte Verga che propone una scrittura oggettiva, che
non va fuori da ciò che si può vedere e toccare con mano;
che descrive luoghi e avvenimenti in modo preciso e distaccato, luoghi che si riferiscono al mondo di pescatori e contadini nel catanese e quindi un’altra risposta al “ perché “. Il
narratore non è onnisciente e si pone sullo stesso piano dei
personaggi; si nasconde e racconta come se fossero i fatti
stessi a raccontarsi, i personaggi a parlare, dal loro punto di
vista, cioè dal basso e con il loro linguaggio, misto di italiano e dialetto. Diventa in tal modo portavoce di un ambiente
popolare, primitivo e rozzo.
Dall’altra Pirandello, invece, che per gli studenti rappresenta l’opposto del Verga, in quanto quest’ultimo afferma che
descrivendo minuziosamente la realtà si arriva al “ vero”,
mentre per Pirandello descrivere la realtà è inutile dal momento che è diversa per ognuno. Egli osserva contrariamente a Verga, il mondo popolare dall’alto della propria superiore cultura e interviene a giudicare la materia narrata. La
scelta di questi due autori è anche data dal fatto che oltre ad
aver interpretato brillantemente i principi delle rispettive
correnti letterarie, partono tutti e due dalle stesse origini
siciliane: di famiglia benestanti, che hanno vissuto a stretto
contatto con il lavoro fisico dei campi, delle miniere, del
mare.
Grazie alle loro opere il quadro storico, socio-economico e
politico della Sicilia viene a essere presentato realmente e
drasticamente senza sotterfugi. Ed è stato proprio quest’ultimo aspetto che ha portato gli studenti ad interessarsi di questi due grandi della letteratura italiana ed europea.
Prof.ssa Maria Concetta Pirronitto
Celebrazioni in Istituto per ricordare la
strage di Capaci
23 maggio 2014
- Sito web:
http://www.iis-gemmellaro.gov.it
Stiamo organizzando il Graduation party
Hotel Capo dei Greci
12 luglio 2014
Catania e il suo scrittore
Giovanni Verga
Discendente da un'agiata famiglia di
proprietari terrieri, Giovanni Verga
nacque a Catania il 2 Settembre 1840.
La sua prima formazione ebbe un'impronta romantico–risorgimentale; il Verga sin da fanciullo coltivò un’idea di
letteratura fortemente impegnata sul
piano politico e patriottico, che si espresse nel romanzo “Amore e Patria”.
La decisione di interrompere gli studi
per dedicarsi interamente alla letteratura
ebbe come conseguenza l’abbandono
della provincia siciliana e il tentativo di
imporsi nel continente nei centri della
nuova Italia. Nel 1869 si stabilisce a
Firenze, allora Capitale, introducendosi
nell’ambiente culturale della città e della
vivace vita teatrale fiorentina. Da “Una
peccatrice” ricava il dramma “Rose cadute”. Con “Storia di una capinera” il
giovane Verga si guadagna il primo suc-
vani romanzieri e soprattutto di Luigi
Capuana, frequentando i migliori salotti
letterari. Nel ’74 scrisse “Nedda” e nel
’75 incominciò il bozzetto marinaresco
intitolato prima “Padron ‘Ntoni” e poi “I
Malavoglia”. Gli anni successivi sono
dominati dal progetto del “Ciclo dei
vinti,” una serie di romanzi che avrebbero dovuto rappresentare tutti gli ambienti della società italiana. Nel 1881 esce
il primo romanzo “I Malavoglia” e più
tardi “Mastro don Gesualdo”, seguiti da
un terzo “La Duchessa di Leyra”. Il
Ciclo dei vinti rimane incompleto.
L’attività del Verga fu fervidissima in
altre direzioni: infatti vanno ricordate le
raccolte di novelle come “Vita dei cam- nomina a senatore il 3 Ottobre. Morirà a
pi,” Novelle rusticane..Nel 1893 tornò a Catania il 27 gennaio 1922 a 82 anni.
risiedere stabilmente a Catania. Lì
scrisse ancora qualche opera, sia di narVA TUR
rative, sia di teatro, in particolare il draAgata Sichili
ma e poi romanzo “ Dal tuo al mio”.
Giuliana Rita Colletta
Politicamente, pur affermando di essere
un moderato, sostenne l’azione di Crispi
Prof.ssa Enza Pulvirenti
e poi aderì al Nazionalismo; aspirando
Prof.ssa Maria Concetta Pirronitto
ad un Italia che sapesse affermarsi sul
piano militare e politico. Verga a seguito
di diversi avvenimenti, decise di condurre negli ultimi anni una vita semplice, caratterizzata dall’amore per la letteratura. Nel 1920 è solennemente fescesso considerevole. Nel 1872 si trasferì teggiato a Roma e Catania in occasione
a Milano, dove vi rimase fino al 1893.A del suo ottantesimo compleanno: le onMilano il Verga divenne amico dei gio- oranze hanno il loro coronamento nella
Girgenti in auge con il suo scrittore
Luigi Pirandello
- Il team di progetto al lavoro -
L’angolo del relax
V A TUR
Colletta Giuliana Rita
Iraso Monia Claudia
Pirandello, figlio di Stefano e Caterina
Ricci-Gramitto,appartenenti a famiglie
di agiata condizione borghese,dalle tradizioni risorgimentali; nacque nel 1867
in contrada Càvusu a Girgenti
(Agrigento). Nell'imminenza del parto
che doveva avvenire a Porto Empedocle,
per un'epidemia di colera che stava colpendo la Sicilia, il padre Stefano aveva
deciso di trasferire la famiglia in un'isolata tenuta di campagna per evitare il
contatto con la pestilenza (il kaos). L'infanzia di Pirandello non fu sempre serena ma, come lui stesso avrebbe raccontato nel 1935, fu caratterizzata anche dalla
difficoltà di comunicare con gli adulti e
in specie con i suoi genitori, in modo
particolare con il padre. Questo lo stimo-
lò ad affinare le sue capacità espressive
e a studiare il modo di comportarsi degli
altri per cercare di corrispondervi al meglio. Fin da ragazzo soffriva d’insonnia
e dormiva abitualmente solo tre ore per
notte. Studiò al liceo classico di Palermo, poi si iscrisse alla facoltà di Lettere.
Di qui passò nel 1887 all'Università di
Roma, poi a quella di Bonn dove conseguì la laurea. Al suo ritorno, volendo
dedicarsi alla letteratura, si stabilì a Roma dove cominciò a collaborare, con
poesie e scritti critici, a riviste come la
"Nuova Antologia" e il "Marzocco". Nel
1894 sposò Antonietta Portulano, dalla
quale avrà tre figli. Nel '97 gli venne
conferita, presso l'Istituto Superiore di
Magistero, la cattedra di stilistica e poi
nel 1925 di letteratura Italiana. Seguì, a partire dal
1903, un periodo difficile
per lo scrittore, a causa
della rovina dell'azienda
paterna e con essa del patrimonio suo e della moglie. Intanto pubblica poesie, saggi, romanzi e novelle, ma la fama gli arriva
come autore drammatico.
A partire dal 1922 organizza una raccolta completa delle sue novelle sotto il
titolo "Novelle per un anno", che allude
al progetto, rimasto incompiuto (con un
totale di 218 novelle), di scrivere una
novella per ogni giorno dell'anno. Nel
'25 Pirandello lascia l'insegnamento per
dirigere il Teatro d'arte di Roma e fondare una sua compagnia. Nel '34 gli fu
conferito il Nobel per la letteratura. Morì
a Roma nel 1936.
V A TUR
Arena Carlotta Adelaide
Iraso Monia Claudia
Prof.ssa Maria Concetta Pirronitto
Prof.ssa Enza Pulvirenti
Nel sito è presente il link “Top Gun” per i migliori alunni dell’Istituto
Il fascino della ville lumière...
Parigi
Parigi, metropoli europea,è la capitale economica, politica,culturale e intellettuale della
Francia.
È tra le città più
popolata
dell'Unione Europea , conta una popolazione
di circa 12 milioni di persone. Parigi è considerata come il centro del mondo internazionale. Ospita, tra gli altri, il quartiere generale
dell' OECD e dell'UNESCO. La città è attraversata della Senna,un fiume navigabile che la
separa in due parti; la riva destra e la riva sinistra,e che forma al centro due isole, l’Ile de
la Cité e l’Ile de Saint Louis. Gode di un clima oceanico, l'inverno è caratterizzato da
un'alternanza di periodi miti e piovosi e
l'estate può presentare giornate piuttosto calde
o giornate molto fresche.Le origini della città
di Parigi sono molto antiche, nel III secolo
A.C. , una tribù di pescatori celti si stabili su
l’Ile de la Cité. La Tour Eiffel, chiamata dai
francesi la Dame de Fer è il monumento più
famoso di Parigi, conosciuta in tutto il mondo
come simbolo della città stessa e della Francia. Costruita in poco più di due anni dal 1887
al 1889 per celebrare il centenario della Rivoluzione Francese, prende il nome dal suo progettista, l'ingegnere Gustave Eiffel, che costruì anche la struttura
interna della Statua della
Libertà.
La struttura, con i suoi
324 m è la più alta di
Parigi e offre un incantevole panorama della capitale. La cattedrale di Notre-Dame è il principale
luogo di culto cattolico di
Parigi, ubicata nella parte
orientale dell'Île de la
Cité, nel cuore della capitale francese, rappresenta
una delle costruzioni gotiche più celebri del mondo ed è uno dei monumenti più visitati di Pari-
gi. Altri luoghi
parigini
famosi
sono: il museo del
Louvre, uno dei
più celebri musei
del mondo e il
primo per numero
di visitatori racchiude al suo interno, grandi opere
d’arte come la
Gioconda, la Venere di Milo e
all’esterno presenta la caratteristica
piramide di vetro e
acciaio nel cortile
principale. Place
de la Concorde,
immensa piazza posizionata ai piedi degli
Champs-Elysées, si distingue per il suo obelisco egizio di Luxor fiancheggiato dalle due
splendide fontane monumentali, come altrettanto si evidenzia la caratteristica Place de
l’Etoile, tipica per la sua forma circolare e le
sue dodici arterie, la quale è dominata
dall’Arc de Triomphe, voluto da Napoleone
Bonaparte per celebrare le sue vittorie. La
città non manca di offrire una crociera in
Bateau-Mouche sulla Senna.
VA TUR
Iraso Monia Claudia
Arena Carlotta Adelaide
Nicastro Zaira
Prof.ssa Enza Pulvirenti
Prof.ssa Bartolomea la Porta
Alla scoperta dei suoi monumenti
Londra
Londra è una speciale area amministrativa
inglese. Capitale e maggiore città del Regno
Unito e dell'Inghilterra, è situata nella parte
meridionale della Gran Bretagna. I suoi cinque aeroporti internazionali ne fanno il più
grande snodo del traffico aereo globale; è
anche sede del più antico sistema di metropolitana del mondo, la London Underground
(The Tube). Londra è la città più popolata
dell'Unione Europea e risulta una delle città
più cosmopolite del mondo. A Londra hanno
sede numerose istituzioni, organizzazioni e
società internazionali. Vi si trovano importanti musei, teatri e sale da concerto; la città pos-
siede quattro patrimoni dell'umanità. Inoltre,
vi risiede stabilmente il sovrano del Regno
Unito presso Buckingham Palace ed è sede
del Parlamento. Londra si trova sulle rive del
fiume Tamigi a poche ore dal Passo di Calais,
che separa il Regno Unito dalla Francia attraverso il canale della Manica. A nord si trova
la città di Cambridge nota sede universitaria
mentre a sud c'è quella di Brighton, famosa
località turistica sul canale della Manica. A
ovest invece si arriva alla cittadina di Windsor, nota residenza estiva della Corona Inglese, vicino all'aeroporto di Heathrow. Tra le
attrazioni turistiche più importanti troviamo:
Il Big Ben rappresenta il nome
dell’orologio della
torre
all'angolo
nord-est del palazzo di Westminster, conosciuto
anche come House of Parliament.
Per
tradizione
l'uso del nome si è
esteso anche all'orologio e all'intera
torre in stile neogotico, alta 96
metri e terminata
nel 1858. L'Abbazia di Westminster, patrimonio
dell'Unesco, è tra i
luoghi più importanti della storia e
della cultura inglese. In origine,
nel 960 d.C., anno
della sua fondazione, Westminster Abbey era un
monastero benedettino. È la Coronation's Church
nazionale dove,
sulla King Edward's Chair, sono
stati
incoronati
tutti i monarchi
della Gran Bretagna e sono stati
sepolti i più importanti personaggi della storia inglese, tra i quali lo
scrittore William
Shakespeare.
Il
London Eye, l’occhio di Londra è
la ruota panoramica costruita nel
1999 per celebrare
l’inizio del nuovo
millennio, è diventata subito una delle figure
più riconoscibili della skyline londinese. Si
innalza per 135 metri di altezza dalla sponda
sud del fiume, è oggi l’attrazione a pagamento
più popolare del Regno Unito con 3,5 milioni
di visitatori all’anno. Buckingham Palace,
situato nel centro di Londra, è la residenza
ufficiale del Sovrano del Regno Unito, nonché la sede amministrativa della Casa Reale.
È uno dei pochi palazzi reali tuttora operativi
al mondo.
VA TUR
Colletta Giuliana Rita
Celi Ornella
Sichili Agata
Prof.ssa Rossella Pellegrino
Prof.ssa Enza Pulvirenti