ottobre_08 Newsletter Info e Bandi di Europe Direct Pesar…
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ottobre_08 Newsletter Info e Bandi di Europe Direct Pesar…
Ottobre 2008 Newsletter informativa elaborata da Europe Direct Pesaro Notizie flash Le elezioni per il Parlamento europeo si terranno nei 27 Stati dell’Unione europea fra il 4 e il 7 giugno 2009, ma pochi sanno che ... Le Elezioni del Parlamento europeo si avvicinano ma sono ancora pochi, in Italia e in Europa, a saperlo. E’ quanto emerge da un’analisi di Eurobarometro, lo strumento di cui si avvale la Commissione europea per realizzare sondaggi mirati a conoscere e comprendere gli atteggiamenti dei cittadini europei. Secondo i dati raccolti (periodo di rilevazione marzo-aprile 2008), in Italia il 70% degli intervistati non sanno quando si svolgeranno le prossime elezioni europee, un dato leggermente più confortante del 75% che rappresenta la media UE. In ogni caso, il 48% del campione si mostra interessato a questo appuntamento con le urne (il 46% nell’UE) e appena l’8% sicuramente non voterà (contro il 14% dell’UE). Il tema che più sta a cuore agli italiani in vista delle elezioni è la crescita economica (nell’UE, la disoccupazione) mentre prevale la posizione dei candidati sulle questioni italiane ed europee quale criterio per decidere chi votare (in UE, conta invece l’esperienza di chi si presenta). Complessivamente, i risultati di questo Eurobarometro, il primo dedicato alle elezioni UE, evidenziano alcune tendenze comuni ai 27 Paesi dell’Unione. Una conoscenza della data del voto ancora poco diffusa, una maggioranza (seppur limitata) di persone che non sembrano interessate all’appuntamento elettorale, le preoccupazioni economiche che prevalgono tra i temi di maggior interesse. Il timore per il futuro rappresenta senza dubbio la questione su cui i cittadini europei sono più sensibili: la disoccupazione, la crescita economica, l’inflazione e il potere d’acquisto raccolgono le maggiori attenzioni, certamente legato al difficile andamento che l’economia mondiale sta attraversando da alcuni mesi a questa parte. Sugli altri temi, le differenze tra i paesi sembrano più evidenti. Ad esempio, su questioni legate a fenomeni globali (insicurezza, terrorismo, immigrazione) la media europea si attesta appena sopra il 30% ma sulla lotta al cambiamento climatico gli italiani sono molto meno preoccupati del resto d’Europa (appena il 18% a fronte del 33% in Europa). Su temi legati alle politiche dell’UE e delle sue istituzioni (agricoltura, ruolo nella scena internazionale, identità e valori), il dato medio si attesta intorno al 10%, ma sull’Euro i cittadini italiani mostrano ben più interesse di quanto non accada altrove (26% rispetto al 17% nell’UE). Nasce Europarl TV: la web tv del Parlamento Europeo Dallo scorso 17 settembre i cittadini europei hanno a disposizione un nuovo strumento per avvicinarsi alle istituzioni dell’Unione Europea: EuroparlTV, la nuova web tv del Parlamento Europeo inaugurata dal Presidente Hans-Gert Pöettering. Attualità, dirette, interviste e approfondimenti sono gli elementi chiave dell’offerta di EuroparlTV, disponibile in più di 20 lingue e divisa in 4 canali rivolti a pubblici differenti: Il vostro Parlamento – è un canale di approfondimento che si rivolge ai cittadini, società civile, gruppi industriali e a coloro che lavorano nelle istituzioni UE, che già conoscono le istituzioni europee e hanno interessi specifici per la politica comunitaria. La vostra voce – è il canale rivolto al grande pubblico con notizie legate all’attualità europea e sul dove è possibile, anche per gli utenti, caricare contenuti. Europa giovane – è il canale rivolto in particolar ai futuri elettori dell’Unione Europea: i giovani. Il Parlamento in diretta – da questo canale è possibile seguire in diretta i lavori parlamentari: le sedute plenarie e le attività delle commissioni parlamentari. Uno strumento ricco d’informazioni, moderno, costantemente aggiornato e facilmente accessibile da tutti i cittadini come sottolineato anche dal Presidente Pöettering nel corso dell’inaugurazione: «Avvicinandosi le elezioni di giugno 2009, EuroparlTV dovrebbe essere un ottimo strumento internet per i cittadini, in particolare per i giovani, al fine di essere informati sulle attività e le decisioni di un Parlamento eletto a suffragio universale diretto». Link al sito di EuroparlTv : http://www.europarltv.europa.eu/StartPage.aspx Finanziamenti UE Una guida per orientarsi e trovare le informazioni necessarie La necessità di promuovere l'economia della conoscenza, in particolare attraverso la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione, è uno dei perni della Strategia di Lisbona ma spesso chi è interessato ai fondi comunitari trova difficoltà ad orientarsi e a trovare le informazioni di cui necessita. Per aiutare coloro che intendono accedere ai finanziamenti comunitari per sviluppare progetti di RSTI, la Commissione Europea ha pubblicato la “Guida pratica alle opportunità di finanziamento Ue per la ricerca e l'innovazione”, che fornisce informazioni utili sui tre principali programmi di finanziamento nel settore: • il VII Programma Quadro di RST; • il Programma Quadro sulla Competitività e l'Innovazione (CIP); • i Fondi Strutturali. La guida spiega in modo chiaro e comprensibile struttura, budget totale, requisiti di accesso e modalità di partecipazione di ogni programma, offrendo inoltre suggerimenti per sviluppare efficacemente le idee progettuali e per massimizzare il supporto finanziario attraverso l’utilizzo di altre opportunità disponibili. La guida è disponibile solo in lingua inglese ed è scaricabile dal seguente indirizzo: ftp://ftp.cordis.europa.eu/pub/fp7/docs/practical-guide-eufunding_en.pdf La Commissione approva finanziamenti per 186 milioni di EUR a favore di 143 nuovi progetti LIFE+ La Commissione europea ha approvato il finanziamento di 143 nuovi progetti nell'ambito del primo invito per il programma LIFE+ (2007-2013), il Fondo europeo per l'ambiente. I progetti presentati provengono dall'intera UE e concernono azioni nei settori della tutela della natura, della politica ambientale, dell'informazione e della comunicazione. Complessivamente ciò costituisce un investimento di 367 milioni di EUR, che include un contributo comunitario di 186 milioni di EUR. Ottimi risultati per l’Italia: ben 26 progetti finanziati !! vedi la comunicazione scaricabile in italiano cliccando su questo indirizzo: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/08/1588&format=HTML&aged=0& language=IT&guiLanguage=en Politica di coesione Risultati ed obiettivi del programma Regione Marche Nel periodo 2000-2006 la regione Marche ha ricevuto finanziamenti del FESR per 130,7 milioni di euro, con una creazione stimata di 1400 nuovi posti di lavoro. Danuta Hübner, commissario europeo responsabile della politica regionale ha visitato nei giorni scorsi la nostra regione ed ha dichiarato: "In un momento di crisi finanziaria globale, la politica di coesione comunitaria costituisce un potente fattore di stabilità per gli Stati membri e le loro regioni. L’UE ha investito massicciamente nelle Marche: solo a titolo di esempio vorrei ricordare gli investimenti per l’ammodernamento dei porti, per il restauro di edifici storici e il contributo alla realizzazione di centri di ricerca all’avanguardia. La politica di coesione produce un impatto evidente sull’economia e ha ripercussioni positive sulla vita quotidiana dei cittadini. Partendo da quanto realizzato finora, intendiamo concentrare gli investimenti nei settori più promettenti in termini di crescita e di occupazione, ovvero nell’innovazione, nell’economia della conoscenza, nella società dell’informazione, nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica." L’Italia è il terzo maggior beneficiario della politica di coesione dell’UE, dopo la Polonia e la Spagna. Nel quadro del programma della politica di coesione per il periodo di programmazione 2007-2013 il paese beneficerà di finanziamenti per un importo complessivo di 28,8 miliardi di euro. Nel nuovo programma per il periodo 2007-2013 l’obiettivo generale del programma della regione Marche è la promozione della competitività dell’economia regionale. Le Marche usufruiranno complessivamente di un contributo finanziario dell’Unione europea pari a 426,5 milioni di euro: 113 milioni di euro saranno erogati dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), 111,5 milioni di euro dal Fondo sociale europeo (FSE) e 202 milioni di euro dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Le priorità regionali riguardano la ricerca, l’innovazione, lo sviluppo sostenibile e l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nelle imprese locali. La regione Marche, oltre a puntare alla creazione di 1 500 nuovi posti di lavoro (con un incremento del 20% dell’occupazione nella ricerca e nello sviluppo), mira a ridurre le emissioni di gas a effetto serra (del 5% entro il 2013) e il livello dell’inquinamento atmosferico locale. PANORAMICA SUI BANDI PIÙ INTERESSANTI: Ambiente e Protezione civile Invito a presentare proposte - Progetto pilota volto ad intensificare la cooperazione fra gli Stati membri nella lotta contro gli incendi boschivi (2008/C 251/10) Finalità L'obiettivo del presente invito a presentare proposte per progetti pilota è di fornire una maggiore assistenza agli Stati membri davanti al maggior numero di incendi boschivi, in particolare attraverso: • Il rafforzamento della lotta nazionale antincendio nell'Unione europea creando risorse aggiuntive antincendio, inclusi veicoli di lotta antincendio; • Lo sviluppo e la verifica di scenari e regole di procedura per stabilizzare e utilizzare le risorse antincendio; • Lo sviluppo di una comunicazione comune e meccanismi di informazione, al dine di migliorare gli scambi di informazioni e assicurare un'assistenza pi omogenea. Azioni Le proposte dovranno includere attività come: • Costituzione di risorse aggiuntive antincendio (tipo di risorse antincendio, contrattazione di ore aggiuntive di volo che dovrebbero coprire al il periodo dal 15 giugno al 15 settembre 2009); • Processi decisionali ( relativo alle procedure delle decisioni di intervento, lasciando agli Stati membri beneficiari la responsabilità di prendere la decisione di intervenire); • Procedure di intervento (attività per l'invio di risorse aggiuntive antincendio con i veicoli di lotta antincendio fino al luogo di destinazione e viaggio di rientro); • Integrazione di queste risorse nel sistema nazionale di coordinamento dei beneficiari (test dei voli, se necessario, adozione di procedure nazionali, formazione e mantenimento); • Preparazione di scenari di intervento, incluso l'inventario di capacità con il quale possono essere mobilizzate in una situazione d'emergenza e un manuale operativo per l'utilizzo delle risorse; • Lezioni apprese (relazioni, incontri, resoconti, valutazione dei risultati) I progetti devono essere realizzati entro un minimo di 4 mesi ed un massimo di 18 mesi. Beneficiari Enti pubblici e privati responsabili della lotta agli incendi nei boschi. Stanziamento Il budget disponibile su questo bando è di 3.5 milioni di Euro. Finanziamento Il massimo tasso di finanziamento della commissione è dell'80% dei costi eleggibili del progetto. Scadenza La scadenza per la presentazione delle proposte è il 21 Novembre 2008. Indirizzi di riferimento Commissione europea - DG Ambiente Protezione civile La guida e i relativi moduli di domanda di sovvenzione possono essere scaricati dal sito Europa al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/environment/funding/intro_en.htm Protezione civile: sovvenzioni per esercizi di simulazione La Commissione europea, direzione generale dell’Ambiente, unità per la Protezione civile, pubblica un invito a presentare proposte finalizzato alla selezione di esercizi di simulazione nel campo della protezione civile atti a beneficiare di un aiuto finanziario nel quadro della decisione del Consiglio che istituisce uno strumento finanziario per la protezione civile. Detto aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di sovvenzioni. I settori interessati, la tipologia e il contenuto delle azioni, nonché le condizioni di finanziamento sono descritti nella relativa guida per la richiesta di sovvenzioni, che contiene anche istruzioni dettagliate su tempi e modi per la presentazione delle proposte. Le proposte devono pervenire all’indirizzo della Commissione indicato nella guida entro il 19 dicembre 2008. Azioni Le attività che si intende confinanziare nel presente invito sono: • Esercizi di protezione civile in grande scala con una parte dei posti di comando che comprendono moduli di protezione civile e/o assistenza tecnica e squadre di supporto definite nella redistribuzione delle parti e nelle regole di implementazione dei moduli • Esercitazioni di protezione civile in grande scala con una parte per posti di comando comprendenti squadre di intervento • Esercitazioni per posti di comando Beneficiari Possono presentare domanda persone giuridiche pubbliche o private. Per assicurare che i progetti abbiano una sufficiente dimensione europea agli esercizi devono partecipare attivamente squadre di intervento di almeno 2 stati membri dell'UE a 27; Paesi EFTE, SEE. Stanziamento Il budget totale indicative disponibile è di 4.003.473 Euro. Finanziamento Il contributo comunitario può coprire fino al 75% dei costi ammissibili per un massimo di 1.000.000 Euro a progetto. I settori interessati, la tipologia e il contenuto delle azioni, nonché le condizioni di finanziamento sono descritti nella relativa guida per la richiesta di sovvenzioni, che contiene anche istruzioni dettagliate su tempi e modi per la presentazione delle proposte. La guida e i relativi moduli di domanda di sovvenzione possono essere scaricati dal sito Europa al seguente indirizzo: http://europa.eu.int/comm/environment/funding/intro_en.htm Gioventù Azione 4.1 — Sostegno degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù GUUE C 250 del 02/10/08 Il presente invito a presentare proposte non riguarda le organizzazioni che hanno concluso una convenzione quadro di partenariato con l'Agenzia per il periodo 2008-2010. L'invito a presentare proposte ha lo scopo di selezionare organizzazioni per la conclusione di convenzioni di funzionamento annuali relative all'esercizio finanziario del 2009. Beneficiari Per poter beneficiare di una sovvenzione di funzionamento, un organismo deve soddisfare i seguenti requisiti: - essere non governativo e non aver scopo di lucro; - essere costituito giuridicamente da almeno un anno alla data di deposito delle candidature per le convenzioni di funzionamento annuali, - essere un organismo per la gioventù o con obiettivi più ampi, ma con una parte delle sue attività destinata ai giovani, far partecipare i giovani alla gestione delle attività sviluppate per loro, - avere fra il suo personale almeno un dipendente in pianta stabile -remunerato o menoE' prevista un'eccezione per gli organismi che non hanno mai beneficiato di un sussidio nel quadro di questa azione e prevedono di assumere un membro del personale in pianta stabile in caso di assegnazione del sussidio. . Le organizzazioni, nell'ambito del loro piano di lavoro annuale per il 2009 (1 gennaio 2009-31 dicembre 2009), devono programmare una serie di attività conformi ai principi sui quali si fonda l'azione comunitaria nel settore della gioventù. Le attività che possono contribuire al rafforzamento e al miglioramento dell'efficienza dell'azione comunitaria sono le seguenti: —1: rappresentare i punti di vista e gli interessi dei giovani nella loro varietà a livello europeo, —2: scambi di giovani e servizi di volontariato, —3: apprendimento non formale e informale e programmi d'attività rivolti ai giovani, —4: promuovere l'apprendimento e la comprensione interculturali, —5: dibattiti su questioni europee, sulle politiche dell'UE o sulle politiche per i giovani, —6: diffusione di informazioni sull'azione comunitaria, —7: azioni volte a favorire la partecipazione e l'iniziativa dei giovani. Il bilancio totale destinato al cofinanziamento dell'operato degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù è stimato per il 2009 ad un minimo di 1 400 000 EUR. L'assistenza finanziaria comunitaria non può eccedere l'80 % delle spese totali di funzionamento approvate. La sovvenzione comunitaria massima per organismo ammonta a 35 000 EUR per una convenzione di funzionamento annuale. Per il calcolo dell'importo della sovvenzione operativa, le organizzazioni candidate possono optare per uno di questi due sistemi di finanziamento: 1) un finanziamento a tasso fisso (forfetario); 2) il tradizionale finanziamento basato sui costi ammissibili a bilancio (calcolo basato sul bilancio). Le candidature devono essere inviate al seguente indirizzo entro il 10 dicembre 2008: Education, Audiovisual & Culture Executive Agency Youth Unit (P6) Grant application «Youth in Action» — Action 4.1 — 2009 Avenue du Bourget 1 (BOUR — 1/01) B-1140 Bruxelles Tutti i documenti sono reperibili su Internet al seguente indirizzo: http://eacea.ec.europa.eu/youth/index_en.htm Azione 4.6 — Partenariati — Programma «Gioventù in azione» GUUE C 253 del 04/10/08 Obiettivo del presente invito è sostenere partenariati che contribuiscano a sviluppare strategie e programmi di attività concertati di dimensione europea, rivolti ai giovani. In pratica, un progetto sostenuto dalla presente iniziativa consterà di un piano di attività: — volto a integrare una o più delle iniziative previste nelle azioni secondarie 1.1, 1.2 e/o 4.3 (esclusa la creazione di reti) del programma «Gioventù in azione», — portato avanti da un organismo beneficiario in uno dei modi seguenti: a) l'organismo beneficiario provvede direttamente ad attuare il piano di attività («modalità A»); b) l'organismo candidato (coordinatore) garantisce il coordinamento dell'attuazione del piano di attività che sarà realizzato da organismi terzi (partner) in conformità con i criteri di ammissibilità fissati per le azioni secondarie del programma «Gioventù in azione » («modalità B»). In tal caso, gli organismi partner dovranno essere designati dall'organismo candidato al momento della presentazione della candidatura. Possono presentare proposte gli enti pubblici locali o regionali oppure gli organismi operanti nel settore della gioventù a livello europeo (ENGO) con organizzazioni affiliate in almeno otto paesi del programma «Gioventù in azione». Nel quadro del programma «Gioventù in azione», sono ritenute ammissibili le seguenti attività: 1) scambi giovanili — di cui all'azione secondaria 1.1 del programma (per i criteri di ammissibilità e le norme di finanziamento, ); 2) iniziative giovani — di cui all'azione secondaria 1.2 del programma (per i criteri di ammissibilità e le norme di finanziamento ); 3) attività di cui alla all'azione secondaria 4.3 del programma, esclusa la creazione di reti (per i criteri di ammissibilità e le norme di finanziamento). Non sono ammissibili attività di altro tipo. I progetti devono tassativamente iniziare tra il 10 aprile 2009 e il 10 settembre 2009. I piani di attività possono avere una durata massima di due anni (24 mesi). Il bilancio preventivo per il finanziamento congiunto dei programmi nel quadro del presente invito ammonta a circa 750 000 EUR. Per ciascun progetto, l'ammontare elargito non può superare 100 000 EUR. Le proposte devono essere inviate all'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura entro e non oltre il 1o dicembre 2008, al seguente indirizzo: Agence Exécutive «Éducation, Audiovisuel et Culture» Programme «Jeunesse en action» Appel à propositions EACEA/30/08 BOUR 01/001 Avenue du Bourget, 1 B 1140 Bruxelles È possibile reperire la guida per i candidati, unitamente ai moduli per presentare una proposta, al seguente indirizzo: http://eacea.ec.europa.eu/youth/calls2008/action46/index_en.htm PROGRAMMA DAPHNE III 2007-2013: Prevenzione e lotta contro la violenza sui bambini, giovani e donne e protezione delle vittime e gruppi a rischio. - Supporto alle attività di Organizzazioni non governative e altre organizzazioni attraverso sovvenzioni di funzionamento. Finalità Il presente invito a presentare è stato pubblicato nell'ambito del Programma Daphne, il cui obiettivo generale è contribuire alla protezione dei bambini, giovani e donne contro tutte le forme di violenza e raggiungere un alto livello di protezione della salute, benessere e coesione sociale. Il programma contribuirà, specialmente per ciò che riguarda i bambini, giovani e donne, a sviluppare politiche comunitarie e pi specificatamente a quelle relative alla salute pubblica, diritti umani e uguaglianza di generi, così come azioni finalizzate alla protezione dei diritti dei bambini e la lotta contro il traffico degli esseri umani e sfruttamento sessuale. Azione Il presente invito a presentare proposte intende supportare il funzionamento di organizzazioni non governative (ONG) o altri enti che perseguono un obiettivo di interesse generale europeo o che hanno un obiettivo facente parte della politica dell'Unione europea, in accordo con obiettivi generali e specifici del Programma Daphne. La sovvenzione di funzionamento è destinata a coprire parte dei costi per l'esercizio finanziario 2009 delle organizzazioni selezionate. Beneficiari L'organizzazione deve perseguire un obiettivo di interesse generale o avere un obiettivo che rientri nella politica dell'Unione Europea. Più specificamente, il Programma Daphne III considererà solo le proposte che provengono da organizzazioni (ONG, associazioni di volontariato, fondazioni o organismi simili) che possiedono i seguenti requisiti: • siano no-profit • siano legalmente costituite in uno degli Stati UE o dei Paesi EFTA/SEE • che realizzano attività con una dimensione europea che include almeno 12 Paesi membri dell'Unione europea o dei Paesi membri dello Spazio economico europeo. • Che svolgono attività che contribuiscono a perseguire gli obiettivi del Programma Daphne III. Stanziamento Il budget indicativo disponibile per la sovvenzione operativa nel 2009 è di 2 milioni di Euro. Finanziamento Il finanziamento comunitario deve essere inferiore o uguale all'80% del totale dei costi eleggibili e deve essere di ammontare non superiore ai 250.000 Euro. Scadenza La scadenza per sottoscrivere le domande è il 20 Novembre 2008. Indirizzi di riferimento Commissione europea - DG Giustizia, Libertà e Sicurezza possibile scaricare i documenti relativi all'invito a presentare proposte unitamente ai moduli di candidatura al seguente indirizzo internet: http://ec.europa.eu/justice_home/funding/daphne3/funding_daphne3_en.htm Programma di apprendimento permanente - Invito a presentare proposte - 2009 - DG EAC/31/08 Finalità Alcuni obiettivi specifici del Programma: • contribuire allo sviluppo di un apprendimento permanente di qualità e promuovere risultati elevati, l'innovazione e una dimensione europea nei sistemi e nelle prassi del settore; • contribuire a migliorare la qualità, l'attrattiva e l'accessibilità delle opportunità di apprendimento permanente disponibili negli Stati membri; • rafforzare il contributo dell'apprendimento permanente alla coesione sociale, alla cittadinanza attiva, al dialogo interculturale, alla parità tra le donne e gli uomini e alla realizzazione personale; • contribuire a promuovere la creatività, la competitività, l'occupabilità e lo sviluppo di uno spirito imprenditoriale; • contribuire a una maggiore partecipazione di persone di tutte le età, comprese quelle con particolari esigenze e le categorie svantaggiate, all'apprendimento permanente a prescindere dal retroterra socioeconomico; Il Programma è strutturato nei seguenti programmi settoriali: Il Programma Comenius, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte nell'istruzione prescolastica e scolastica fino al termine degli studi secondari superiori. Il Programma Erasmus, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte nell'istruzione superiore di tipo formale e nell'istruzione e formazione professionali di terzo livello Il Programma Leonardo Da Vinci, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte nell'istruzione e formazione professionali non di terzo livello. Il Programma Grundtvig, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento delle persone coinvolte in ogni forma di istruzione degli adulti. Il Programma Trasversale, che comprende le quattro attività chiave di seguito elencate: - la cooperazione politica e l'innovazione nel settore dell'apprendimento permanente; - la promozione dell'apprendimento delle lingue; - lo sviluppo, nel campo dell'apprendimento permanente, di contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche e prassi a carattere innovativo basati sulle TIC; - la diffusione e l'utilizzo dei risultati delle azioni sostenute nell'ambito del programma e dei precedenti programmi correlati, nonché lo scambio delle buone prassi. Il Programma Jean Monnet, che sostiene le istituzioni e le attività nel campo dell'integrazione europea. Per conoscere le scadenze di presentazione dei progetti: http://eur-lex.europa.eu/lex/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2008:255:0006:0007:IT:PDF Piano Sviluppo Rurale Marche 2007-2013 Agevolazioni & Finanziamenti NB: Per visionare TUTTI i bandi completi andare alla pagina : http://www.agri.marche.it/psr%202007-2013/bandi.htm Misura Beneficiari Misura 3.1.1. Imprenditori Sottomisura a) agricoli in possesso del “Interventi per fabbricato e del l’agriturismo fondo in cui viene realizzato l’investimento Misura 1.2.1. Imprese agricole, singole e “Ammodernam associate ento delle (associazione di aziende aziende, società agricole” agricole e società cooperative) Misura 1.1.2. “Insediamento di giovani agricoltori” e Giovani agricoltori (dai 18 ai 39 anni) sotto forma di ditta individuale, società agricola o Interventi ammissibili e agevolazioni Decorrenza spese Scadenza Contributi a fondo perduto dal 30% al 60% dell’investimento ammissibile (a seconda dell’età, zonizzazione e tipologia di investimento) per: recupero, ristrutturazione e risanamento conservativo di edifici rurali; rinnovamento e/o ammodernamento degli impianti tecnologici con apparecchiature che prevedano l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili; sistemazione e realizzazione di aree per ospitalità in spazi aperti; realizzazione di percorsi didattici ed escursionistici; messa in sicurezza di aree fruibili al pubblico all’interno della azienda agricola; realizzazione di strutture sportive all’interno dell’azienda agricola; sistemazioni di spazi aperti contigui agli immobili; acquisto di arredi ed attrezzature; acquisto ed allestimento di attrezzature destinate ad attività sportive, ricreative, formative, culturali. Contributi a fondo perduto dal 30% al 60% dell’investimento ammissibile (a seconda dell’età, zonizzazione e tipologia di investimento) per: introduzione di nuove tecnologie; introduzione di innovazione di processo; incremento dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili; miglioramento del benessere degli animali; miglioramento della sicurezza sul lavoro; miglioramento della sostenibilità ambientale delle attività produttive aziendali; introduzione di sistemi volontari di certificazione di qualità; riconversione produttiva rivolta al mercato; introduzione in azienda delle fasi della trasformazione e/o vendita diretta dei prodotti aziendali Contributo a fondo perduto in conto capitale e/o in conto interessi fino a 55.000 Euro per: acquisto di terreni idonei all’ampliamento della maglia poderale; acquisto o ristrutturazione dell’abitazione del giovane imprenditore; acquisto di macchine ed attrezzature agricole necessarie all’avvio della nuova impresa purché per le stesse non sia stato richiesto nessun altro Sono ammissibili le spese e i costi fatturati a partire dalla data di presentazione della domanda di aiuto procedura a “bando aperto” I^ Sottofase 10/12/08 II^ Sottofase 16/11/09 Sono considerate ammissibili le attività avviate e le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda procedura a “bando aperto” Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda (ovvero dell’eventuale istanza di procedura a “bando aperto” I^ Sottofase 10/12/08 II^ Sottofase 16/11/09 I^ Sottofase 20/11/08 “Pacchetto giovani” cooperativa Misura 1.1.1. Sottomisura b) Azioni nel campo della formazione professionale e informazione Organizzazioni professionali agricole che prevedano attività di informazione, dirette agli imprenditori agricoli e forestali; Sottomisura c) –cooperative che prevedano attività Attività informative nel agli imprenditori settore agricoli e forestali; agricolo e – Società che forestale prevedano attività di informazione dirette agli imprenditori agricoli e forestali; Misura 1.1.1. Azioni nel campo della formazione professionale e dell’informazio ne pre-adesione) II^ Sottofase 15/09/09 a) b) c) d) e) f) g) h) Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere dal 01/01/2009, relative ad attività iniziate a decorrere dalla medesima data. scadenza 20 novembre 2008. Vedi bando Scadenza 20/11/2008. Incontri informativi Convegni Seminari informativi Visite guidate, Viaggi di studio Workshop e scambi di buone pratiche Organizzazione di fiere ed esposizioni Partecipazione di gruppi di aziende agricole ad eventi, iniziative fieristiche, espositive ed informative sulle tematiche della misura i) Pubblicazioni specialistiche, bollettini, newsletter sulle tematiche della misura j) Realizzazione di pagine web anche interattive e forum multimediali sulle k) tematiche della misura a) formazione obbligatoria prevista dalle misure 1.2.1. e 3.1.1.; b) formazione funzionale al conseguimento del requisito di conoscenza e competenza professionale per i giovani di nuovo Accreditati o in fase insediamento; di accreditamento c) formazione realizzata nell’ambito di accordi agroambientali d’area o progetti di filiera ammessi a finanziamento con le modalità stabilite ai capitoli 5.3.1.2. e 5.3.2. del PSR Marche 2007-2013; Sottomisura a) d) altre azioni formative. Attività formative per imprenditori agricoli e forestali Costituzione del catalogo dell’offerta formativa per lo sviluppo rurale Organismi di formazione professionale contributo pubblico (Misura 121, Legge Sabbatini, Legge 910/66, ecc.); acquisto di animali da riproduzione iscritti al libro genealogico. Cooperazione interregionale: INTERREG IV C secondo invito a presentare proposte Come già annunciato il secondo bando per la presentazione di proposte progettuali sul Programma Interreg IVC è stato regolarmente pubblicato il 27 ottobre u.s. La scadenza per presentare le proposte progettuali è fissata per il 30 gennaio 2009. Maggiori informazioni e la relativa documentazione sono disponibili sul sito del Programma: http://www.interreg4c.net/index.html - Di seguito un semplice schema riepilogativo: Priorità Innovazione e conoscenza economica Finalità Permettere il miglioramento delle politiche, metodi e capacità nell’innovazione e conoscenza economica delle autorità locali e regionali e a tutti i gli stakeholders a livello regionale. Ambiente e prevenzione dei rischi Permettere il miglioramento delle politiche, metodi e capacità per quanto riguarda l’ambiente e la prevenzione dei rischi Obiettivi operativi 1 Rafforzamento della ricerca, tecnologia ed innovazione mediante il miglioramento delle capacità regionali 2 Promozione e possibilità per le imprese di sviluppare nuove iniziative di business 3 Facilitare il commercio, e in particolare le PMI nello sviluppo e in una crescita più innovativa. 4 Aiutare la ristrutturazione delle regioni che dipendono maggiormente dalle industrie tradizionali. 5 promozione ed uso di nuove informazioni e communication technologies nel commercio 6 Migliorare le politiche regionali per l’impiego. 7 Creare le condizioni per l’adattamento delle economie regionali ai maggiori cambiamenti socio-economici. 1 Sviluppo di piani e misure per prevenire e superare i rischi naturali e tecnologici 2 Promozione e miglioramento della attività per la gestione sostenibile della acque. 3 Promozione e sviluppo di una prevenzione sostenibile degli sprechi e gestione del movimento di una società del riciclo. 4 Promozione e sviluppo delle azioni collegate alla biodiversità e alla preservazione del patrimonio naturale, specialmente nei siti NATURA 2000. 5 Stimolare l’uso di energia efficiente e lo sviluppo di energie rinnovabili, cosi come un miglior coordinamento dei sistemi di gestione dell’energia efficiente e promozione sostenibile dei trasporti 6 miglioramento dell’attrattività del territorio. Beneficiari -Autorità pubbliche regionali e locali -Agenzie di sviluppo regionali -Università, Istituti di conoscenza e ricerca -Istituti per l’educazione superiore -Operatori dei parchi tecnologici e specifici, incubatori tecnologici e centri d’innovazione -Altri soggetti di supporto e organizzazioni che rappresentano la business community in particolar modo legata alle PMI -Altre autorità pubbliche o corpi governati da leggi pubbliche che presentano rilevanza per l’innovazione e la conoscenza economica - Autorità pubbliche regionali e locali. - Istituzioni per la protezione della natura. - Servizi di emergenza e altri corpi di gestione dei rischi - Autorità per i trasporti pubblici. - Autorità per la protezione culturale , ambientale e del paesaggio. - Autorità per il turismo - Università, Istituti di conoscenza e ricerca -Istituti per l’educazione superiore - Altre autorità pubbliche o corpi governati da legge pubblica che presentano rilevanza nell’area dell’ambiente e della prevenzione dei rischi Per ulteriori informazioni contattate il servizio Europe Direct Pesaro via Mazzolari n. 8 Pesaro tel 0721.371055