Premessa Percorso Formalità
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Premessa Percorso Formalità
Kailash 2014 1-6 Marco Vasta Cara amica, caro amico, invio alcune brevi note organizzative a tutti quelli che mi hanno contattato perché intenzionati a partecipare a questo “pellegrinaggio” al monte Kailash. Gran parte di quanto scrivo è basato sulla mia esperienza e sarà utile a chi si avvicina al trekking per la prima volta. Se sei già un esperto spero che non ti offenderai per questi suggerimenti. A presto Marco Premessa ................................................... 1 Percorso .................................................... 1 Formalità ................................................... 1 Nepal..................................................... 1 Tibet...................................................... 2 La grande domanda: e il monsone? .................................................. 2 Chi sarà con noi? ...................................... 2 Come viaggeremo? ................................... 2 Dove dormiamo? ...................................... 2 Perché in tenda? .................................... 2 e non in Guest House? .......................... 2 Quanto ci costerà? .................................... 2 Clima ........................................................ 3 Come mi lavo? .......................................... 3 Come devo vestirmi? ................................ 3 Usi e costumi ............................................ 3 Abbigliamento nel viaggio ........................ 3 Altra attrezzatura ...................................... 4 Cosa mangio?............................................ 4 Viveri da comprare in Italia: ..................... 4 Spedizione bagagli .................................... 4 Sicurezza................................................... 4 Piccolo pronto soccorso ............................ 4 Vaccinazioni ed altro ................................ 5 Mal di montagna ed acclimatazione .......................................... 5 Allenamento .............................................. 5 Trombosi da volo aereo ............................ 5 ECG sotto sforzo ...................................... 5 Telefoni..................................................... 5 Satellitare .............................................. 5 Internet .................................................. 5 Devo ricaricare le batterie ......................... 5 Ipotesi programma con estensione Toling-Tsaparang ........................ 6 Premessa Il nostro viaggio con trek d'alta quota presenta alcune difficoltà logistiche e organizzative, tutte risolvibili se partiremo già preparati ad affrontare gli imprevisti che sicuramente non mancheranno. Inoltre ricordati che la quota rende nervosi... allenati a far esercizio di pazienza. Percorso Il programma sul giornalino n° 6 del 19 e nel sito di AnM è stato da me riscritto sulla base della nostra esperienza del 94. Dopo quel viaggio ho preferito far partire i programmi successivi da Lhasa ed il percorso è stato poi sperimentato da tutti i gruppi. Forti della loro e mia esperienza il nostro percorso si delinea lungo la seguente direttrice che include una estensione a Guge (permesso richiesto): Italia - Lhasa Lhasa Kailash & Manasarovar- Kailash (trek) per la strada sud Toling e Tsaparang Tsaparang - Ali - KTM per la strada nord KTM - Italia o più in dettaglio: Italia - Kathmandu Kathmandu - Lhasa (il tempo di dare uno sguardo ai templi principali) Lhasa - Gyantse – Shigatse - Sakya - Lhatse -- Samsang Raga - Saga - Zongba - Mayum la - Huoré - Langpona gonpa - Chiu gonpa - Gossul gonpa - Darchen. Kailash Kora (tre giorni di cammino più uno facoltativo ai monasteri interni). Darchen - Thirthapuri - Khaleb - Menjir - Toling (ho inserito Thirthapuri che è il terzo luogo sacro dopo Manasarovar e Kailash) - Toling. Toling - Tsaparang (dedicando una giornata ad ognuna) Tsaparang - ritorno per la strada meridionale fino al Peku Tso – Saga – strada per Nyalam. KTM - Dubai - Frankfurt - Italy Con Lhasa stiamo concordando un programma dettagliato ma, e lo sa bene chi di voi è stato già in questi viaggi impegnativi, possiamo solo fare ipotesi sulla percorrenza giornaliera in quanto troppi sono i fattori che potrebbero costringerci ad improvvise decisioni od a cambiamenti dei punti tappa. Formalità Nepal Il visto si ottiene all’aeroporto di arrivo – si deve compilare il form di ingresso e si pagano 32 Euro oppure USD 40 – chiederemo il visto della durata di 30 gg (30 days tourist entry visa - si può uscire ed entrare in Nepal più volte). Al Kailash 2014 2-6 rientro in Nepal via terra (dogana Zhangmu/Kodari) si compila nuovamente il form di ingresso. Servono 2 FOTO (una per ogni ingresso) Non ci sono tasse d’imbarco. Tibet In Italia Hai inviato la scannerizzazione delle pagine del passaporto e spero avrai trascritto correttamente i dati nella scheda di iscrizione al viaggio. Avventure nel Mondo, preventivamente, invia al corrispondente cinese le scansioni dei passaporti che i partecipanti hanno mandato via mail. A Kathmandu Successivamente (forse in aeroporto a Kathmandu in arrivo), il corrispondente ci consegna i moduli di richiesta visto. Questi devono, molto attentamente, essere compilati da ciascun partecipante. Poi li consegneremo i moduli al delegato della agenzia tibetana, assieme ai i passaporti ed ail denaro per la richiesta. Alla partenza, il delegato restituirà i passaporti e DUE COPIE ORIGINALI DEL VISTO COLLETTIVO (non ci sono timbri sui passaporti). Faremo immediatamente diverse fotocopie (almeno 20) che serviranno durante il viaggio. Le DUE (2) copie originali saranno ritirate dalle autorità cinesi all’ingresso (UNA) e all’uscita (UNA) dal territorio cinese. Servono 2 FOTO. A Gonkar (aeroporto di Lhasa) All’entrata in Tibet si consegna un originale, i partecipanti dovranno scorrere davanti all’ ufficiale di frontiera nell’ ordine indicato nel visto collettivo. Non viene apposto alcun timbro nel passaporto, ma si può richiedere in uscita un timbro cinese. All’uscita si consegna la seconda copia dell’originale del visto. Tieni presente che spesso e volentieri succede di stare in coda oltre che alla frontiera anche nei monasteri, ricordarsi di mettersi sempre in fila rispettando l’ordine elencato nel visto collettivo. La grande domanda: e il monsone? Come vedi dal programma ho scelto di percorrere la strada sud lungo il Brahamaputra. Giugno è ancora un mese propizio e gli affluenti sono transitabili facilmente con i nuovi ponti. Negli anni scorsi la strada sud è stata interrotta solo dopo la prima settimana di agosto. Le nuvole del monsone in ogni caso sono presenti ma sicuramente passano veloci ad ondate e quattro giorni al Kailash ci daranno l’opportunità di vederlo. Chi sarà con noi? Vi è uno staff sino-tibetano di logistica e cucina. Saremo accompagnati da autisti, guida e tuttofare. Al Kailash avremo cavalli e/o yak. Porteremo con noi da Kathmandu solo lo stretto indispensabile di attrezzatura e di viveri personali, proprio per rendere più facile gli spostamenti e la gestione di questa spedizione. Lo Staff avrà l'incarico di curare la cucina, la manutenzione dei mezzi, i rapporti con polizia, esercito e locali. Guida Tibetana Questo personaggio avrà l'incarico di coordinare autisti, camerieri e per portare a buon fine il nostro progetto. Non è una guida culturale (per la conoscenza di genti, templi e cultura dobbiamo essere noi stessi a prepararci). Marco Vasta Come viaggeremo? Viaggeremo su jeep 4x4 mettendoci in 4/5 per jeep (tre dietro e 1° 2 davanti se il posto davanti fosse largo). Se siamo una decina o più avremo con noi un camion per trasporto bagagli, tende e cucina. Il nostro bagaglio finisce sul retro della jeep o sul camion. Dove dormiamo? Kathmandu, Lhasa, Gyantse, Shigatse, in alberghetti. Per il resto in tenda. Lo staff installerà una tenda comune per la cena e momenti comunitari. Perché in tenda? In primo luogo perché ci rende indipendenti in caso di problemi non siamo costretti a raggiungere un villaggio per dormire, in secondo luogo perché la realtà delle Guest House, lasciata Shigatse, è orribile. e non in Guest House? Purtroppo molti coordinatori ed anche partecipanti hanno ritenuto meglio alloggiare nelle Guest House sorte in vari villaggi nel corso degli ultimi anni, salvo poi riportare il malcontento nato nel gruppo di fronte alla pessima qualità dell’alloggio… Quindi ricorreremo allle GH solo se le condizioni meteo (freddo o pioggia gelida) ci costringeranno a trovare un riparo. Quanto ci costerà? Il giornalino riporta 2.940 €uro di Cassa Viaggi. La Cassa Comune fissata in 220 €uro dovrebbe essere una buona copertura anche per eventuali imprevisti. Verrà utilizzata per pagare tutti i servizi in Nepal e pranzi/cene a Lhasa CASSA VIAGGI: L'importo definitivo della cassa viaggi, sarà dato con il foglio notizie. Nella contrattazione con Lhasa abbiamo cercato di elencare ogni spesa anche imprevista. IN OGNI CASO CERCA DI PORTARE QUALCHE CENTINAIO DI EURO DI RISERVA. Parte della cassa Viaggi sarà in dollari (circa 90 US$ e servirà a pagare visti e permessi per il Tibet. SPESE VARIE PERSONALI Non sono quantificabili. Ricordati che a Kathmandu vi sono mille e mille oggetti da comprare come souvenir ecc. ecc. ecc. ATTENZIONE: Se non lo ricordi o se viaggi con AnM per la prima volta: 1. Con l’iscrizione hai già inviato a Roma 200 €uro. 2. Sul FOGLIO NOTIZIE che ti arriverà prima della partenza figura un SALDO da inviare a Roma ed una DIFFERENZA, da tramutare in dollari qui in Italia e da consegnare a me in Nepal come cassa viaggi. 3. La cassa viaggi non va confusa con la cassa comune. 4. I dollari in contanti ed esatti. Dopo Kathmandu e Lhasa non avremo più molto tempo per cambiare e al Kailash non ci sono banche autorizzate al cambio.!PIANO DEI VOLI: ti verrà inviato da Avventure con il foglio notizie. Lettera ai Partecipanti Kailash 2014 3-6 Clima A KATHMANDU: rovesci d'acqua e caldo afoso. Si sta bene con vestiti leggeri (acquistabili nei negozietti). Temperatura +25°/+30°. SULL’ALTOPIANO E TREKKING ATTORNO AL KAILASH Clima da altopiano, sole caldo alternato (basta una nuvola) a freddo. Possibili spruzzate di neve vicino ai passi. Nei due campi alti (5.200m circa), clima rigido anche sotto i -5°. Temporali e bufere di quota sono sempre possibili. Come mi lavo? Nepal A KTM, Bhaktapur in alberghetti. In Nepal non ci sono né sistema di acquedotti nelle case, né sistema fognario. L’acqua viene portata con autocisterna ed immagazzinata sui tetti degli alberghi in grandi cisterne di plastica. Può quindi mancare. Usa l’acqua con parsimonia, non lasciare rubinetti aperti, altrimenti si svuotano le cisterne. L’acqua calda negli alberghi è soggetta al sistema di riscaldamento: elettrico, solare o, più raramente, a gas. Tibet A Lhasa, Gyantse e Shihgatese. Alberghi dignitosi. Anche qui stessi problemi come in Nepal Dopo Shigatse, vita da campo. Il cuoco ci preparerà qualche sechio di acqua calda per lavarci. Nelle poche geuest house in cui potremmo eventualmente ripararci se piovesse troppo, , il bagno, in genere sporchissimo, è all'esterno, ha un wc alla turca, spesso un buco fra due assi scivolose. L’axqua è ovviamente fredda. Non esistono lavandini, e i rubinetti sono sempre all'esterno, presso le fontane, dove si lavano talvolta i locali. Marco Vasta A Kathmandu sono in vendita molti di questi capi, ma spesso sono 'taroccati' con etichette di ditte famose e materiale scadente. C’è un negozio North Face con materiale vero prodotto in Vietnam a prezzi inferiori che in Italia. Usi e costumi I Tibetani sono buddhisti, i cinesi in linea di massima non praticano religione ma molti dei tutisti cinisi che incontreremo si dichiarano buddhisti.. Osserva silenzio e rispetto nei monasteri. Nei siti religiosi si entra senza scarpe. Vesti con un abito adeguato per i luoghi di culto, quindi è buona norma non andare in giro con short e canottiere. Si procede SEMPRE in senso orario, sia per fare il giro degli altari che per i vari kora dei monasteri e del Kailash. Spesso nei monasteri non si può fotografare, a meno che non venga richiesta una tariffa (spesso alta) da pagare individualmente a seconda di chi vuole fare foto. Abbigliamento nel viaggio scarpe da trekking collaudate e rodate. Le scarpe, qualsiasi sia la scelta, comode e collaudate per evitare vesciche ai piedi e tendiniti (inutile portare gli scafi di plastica. scarpe vecchie da ginnastica o sandali da scoglio, entrambe possono essere usate per i guadi. ghette per eventuale neve. passamontagna che serve anche come copricapo per la notte calze di lana o in polipropilene ecc. (un paio di ricambio nello zaino personale). Ottime le Thorlo e le Mico. guanti o muffole giacca a vento possibilmente in goretex od in materiale Come devo vestirmi? traspirante I locali affrontano il clima con la “goncia” cioè con il vestito giaccone in piumino con cappuccio (facoltativo) tibetano. Qui fornisco alcune indicazioni di abbigliamento mantella ottimale. Non occorre acquistarlo, rimedia con qualcosa di o calzoni salopette simile. oppure: Sistema cipolla (multistrato) o copri pantaloni e L'abbigliamento deve seguire il concetto della cipolla che ha o pantaloni di pile tanti strati che si possono sfogliare. Questo principio, detto calzamaglia per la notte tecnicamente multistrato o layering, prevede una serie di capi maglietta cotone o in polipropilene, o capilene, o in materiale sintetico che portano l'umidità dalla pelle verso meraklon da tenere sulla pelle l'esterno ma al contempo trattengono il calore. Si cerca di camicia od equivalente impedire fenomeni di «conduzione», «evaporazione», mutande «radiazione» che causano la perdita di calore. Questi capi maglione pile genericamente sono detti in «pile» anche se l'originale è il occhiali da sole filtranti Polartec della Malden. Oggi le varie ditte hanno elaborato asciugamano piccolo materiali con diversi nomi: sacchetto portadocumenti 1. polipropilene (Vaude) ago e filo 2. capilene (Patagonia), sacchetto biancheria sporca 3. meraklon sacchetto di plastica con materiale toeletta 4. transtex. sacchetto di plastica con medicinali Questi materiali sono ottimi per magliette e calzamaglie da borraccia tenere sulla pelle. Si possono portare per numerosi giorni ed fazzolettone antipolvere asciugano più rapidamente della lana. torcia frontale Sopra l'intimo gli alpinisti indossano: batterie di ricambio una camicia in polartech od una maglia in polartech od lampadina di ricambio un maglione leggero in pile, cartaigienica poi un ulteriore maglione pesante in pile ed infine bastoncini telescopici (fac.) una giacca in goretex. accendino, penne (praticamente si indossa un capitale...) macchina foto, obbiettivi ecc. coltellino (da non mettere nel bagaglio a mano). Lettera ai Partecipanti Kailash 2014 4-6 Ricorda bene: 1. vietati i calzoni corti per rispetto alle abitudini locali...). 2. cerca di rimanere il più leggero possibile Marco Vasta Per il trek: porta frutta secca, qualche alimento ad elevato contenuto energetico e integratori. Spedizione bagagli La tenda e i materassini saranno forniti dall’agenzia. Forniscono anche il sacco a pelo a chi non lo volesse portare. Sono abbastanza buoni. Coprizaino Sacco a pelo in piumino. Materassino a stuoia in poliuretano (io lo porto per isolarmi meglio. Sconsiglio quello gonfiabile od autogonfiabile, in quanto crea una intercapedine di freddo sotto la schiena. Zaino da montagna personale in cui tenere gli oggetti necessari a portata di mano: indumenti che ci si leva camminando, indumenti di ricambio, macchina fotografica, ecc. Sacca o borsone lucchettabile da affidare al portatore. Foderalo con un sacco da spazzatura o, se lo possiedi, con il sacco stagno da canoa. L'obiettivo è presentarsi al Check in Italia con addosso o nel bagaglio a mano gli oggetti ed i capi di vestiario che non possiamo ricomprare a KTM. 1) In aereo indossa: le scarpe da trekking ai piedi (poi in aereo cammina con delle babbucce od in calze), la giacca a vento ed il maglione. (sauna assicurata) In questo modo si è sicuri di giungere con i capi più importanti e si abbassa il peso del bagaglio di stiva. 2) Nel bagaglio a mano da portare in cabina (borsa da viaggio o zaino): oggetti consentiti (niente coltellini), oggetti piccoli ma pesanti ecc. (io metterò il grana che pesa ed occupa poco spazio) non rendete voluminoso il bagaglio a mano (spesso sono vietati gli zainoni in cabina ma passano zainetti da 20 chili...). macchina foto 3) Nel bagaglio di stiva (cioè saccone da marinaio con zaino grande): fascia i bordi di eventuali scatolette. copri le punte dei bastoncini (fac.) ogni indumento in un sacchetto di plastica. se hai sia lo zaino da montagna che il saccone infila l'uno nell'altro. 4) Il peso del bagaglio di stiva NON deve superare i 23 chili. Cosa mangio? Sicurezza Per il vitto abbiamo contrattato il full-board, cioè la pensione completa. Nel 94 e nel 97, abbiamo visto che la cucina è spartana ma sufficiente. Il pacchetto tibetano include oltre il tour, anche il cibo con il relativo cuoco (tranne Lhasa). Personalmente ritengo più che sufficiente la qualità e la quantità di cibo che viene preparato durante i giorni in tenda. La colazione è nutriente (marmellata, uova, miele, caffe, the, ecc), il pranzo è solitamente un lunch box (tramezzino, un frutto, barretta di cioccolato), al pomeriggio preparano sempre the/caffè e biscotti e per cena una calda zuppa, verdure, patate, a volte carne. Quando si dorme in hotel si mangia nei ristoranti. Documenti e soldi in una busta stagna dentro la sacca portadocumenti che va tenuta SOTTO la camicia. Qualche foto di riserva da usare in caso di smarrimento e da non tenere (ovviamente) assieme al passaporto. Cerca quindi di portare lo spazzolino personale ma pochi tubetti di dentifricio, ecc. Poiché dovremo pesare ogni pacco prima di salire sul volo interno, evitami lo spiacevole controllo delle sacche personali con estrazione di asciugacapelli, bottiglie da un kilo di shampoo ecc. Niente asciugacapelli perché non c’è luce dopoShigatse! Altra attrezzatura Piccolo pronto soccorso Viveri da comprare in Italia: In ogni caso ogni partecipante compra in Italia e porta in trekking una riserva di emergenza di: 2 buste di affettati da 1 etto sottovuoto, i prodotti sottovuoto dei supermercati (tipo Esselunga o Standa) si conservano benissimo, consiglio speck, evitate prosciutto cotto e mortadella. 1/2 kilo di grana sottovuoto (pezzetti tagliati) od in alternativa 1/2 kilo di grana 2 scatole di formaggini tigre od altro formaggio duro 1 confezione di tortellini Barilla da 250gr. 250 gr di caffè per i caffeinomani assieme a una bomboletta da trasportare in stiva dentro il sacco a pelo. Super alcolico in borraccia per gli alcoolisti. Non eccedere rispetto alle quantità che ho elencato: nel 94 e 97, ci è avanzato tutto tranne caffè e alcool. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Pronto soccorso immediato e personale per lievi disturbi da tenere nello zainetto in marcia con: cerotti ecc. (per vesciche, piaghe ecc.) sacchetto per interventi serali: Non portare chili di medicine. Suggerimenti: 1. Medicinali abituali personali 2. Catarro e tosse sono i pericoli maggiori. Diamox. Personalmente l'ho sempre usato pochissimo ma qui ci porteremo presto in quota e quindi ne consiglierei l'uso. La confezione da 10 pastiglie è sufficiente per l'acclimatazione nelle prime settimane sonnifero per dormire in quota tappi per orecchie analgesici, antipiretico (tipo Aspirina), bastano poche pastiglie. antibiotico a largo spettro (tipo Bactrim forte utile per tossi ed infezioni intestinali) Medicinali per mal di pancia... (tipo Spasmomen), seguito da antidiarroico sintomatico (tipo Imodium) e curativo (tipo Bimixin). Lettera ai Partecipanti Kailash 2014 5-6 9. Crema protettiva per pelle 10. Crema protettiva per labbra. 11. crema per piedi 12. Sapone disinfettante (mezzo blocchetto di Marsiglia è ideale) 13. Per le donne: antinfiammatori delle vie urinarie, assorbenti di riserva, salviette intime. 14. Se siete con amici riducete il peso di questi medicinali. 15. Medicinali per i locali: sono molto richiesti ma poiché sono troppo forti procurate aspirinette e colliri blandi. Marco Vasta Allenamento Perché questo viaggio non è una passeggiata... Camminare in quota in genere non comporta fatica. Quello che è duro è affrontare le salite. Fondamentale ed obbligatorio è allenarsi prima della partenza. Manca un mese, dedica tempo a camminate ed a salite aumentando progressivamente il dislivello. Essere in forma aiuta ad affrontare dislivelli, fatica e quota e diminuisce i problemi legati alla acclimatazione. Trombosi da volo aereo Vaccinazioni ed altro Facoltative (ma consigliate): Antitifica, Antitetanica, Epatite A e B. Provvedi per tempo alla antitifica (circa 20 gg prima della partenza). Prima della partenza, ti consiglio un ciclo di fermenti lattici ed un controllo dal dentista. Mal di montagna ed acclimatazione Nel 94 siamo saliti subito da Kathmandu sull’altopiano a 4.600 metri ed è stata una situazione pesante con mal di montagna. Per questo nel nostro viaggio (come nel 97) preferisco volare da Kathmandu su Lhasa dove, pur essendo a 3600m, il salto è meno pesante ed è più facile acclimatarci. Prima del raid in jeep avremo alcune notti in quota e questo ci aiuterà. 1 notte in aereo (pressione a 2000 metri) 2 notti a Kathmandu (1.500m) Atterrati a Lhasa e fino a Shigatse, 4 notti a 3.500m. Giunti a Lhasa, importante è camminare ed alzarsi lentamente anche nei primi giorni. Personalmente consiglio il Diamox (ma per questo chiedete anche al vostro medico. L’acetazolamide (Diamox®) inibisce l'anidrasi carbonica che si oppone all'alcalinizzazione del sangue, in altre parole stimola la ventilazione polmonare ed ha effetti diuretici: forza i reni a secernere bicarbonato, riacidificando il sangue messo a dura prova dalla carenza di ossigeno. Assumerlo almeno 24 ore prima volo su Lhasa (quindi a Kathmandu), una compressa il mattino ed una la sera per 5/6 giorni). È un prodotto innocuo che può causare solo un po’ di formicolio alle dita, ma che aiuterà molto. Se ne deve astenere solo chi è sicuramente allergico ai sulfamidici. Si può associare ad altri farmaci come antimalarici, antibiotici ed analgesici/antinfiammatori. Sembra anche che abbia la capacità di bloccare l’anidrasi carbonica a livello del sistema nervoso centrale con una riduzione di produzione di liquor prevenendo fenomeni iniziali di edema cerebrale e cefalea. AAA il Diamox® è un diuretico di vecchia generazione, Molti medici di base NON ne conoscono l’uso per prevenire il Mal di Montagna (AMS). Ti serve questo, non altro tipo di diuretico (in verità anche il sildenafil , cioè Viagra, produrrebbe gli stessi risultati secondo la commissione medico scientifica del CAI). Per chi adora la fitness: arma vincente è un buon allenamento, nel mese precedente, discretamente difficoltoso con corsa, anche in salita leggera, ma non oltre i 120-150 battiti cardiaci al minuto, prolungato oltre i 45', e costante (23 volte / settimana). Il volo dall’Europa a Delhi o Kathmandu dura circa 6 ore. In linea di massima non da alcun problema, ma stare immobili in spazi ridotti come quelli in aereo, è sicuramente dannoso per gli arti inferiori, pertanto occorre alzarsi e passeggiare nei corridoi e magari, per prevenire la trombosi venosa profonda, massaggiare le gambe anche da seduti (atto indicato anche nei consigli di bordo). Ti segnalo alcuni articoli sull’argomento: http://www.medicinaoltre.com/articoli_detail.lasso?codice_a rticolo=2008010813525272052641 ECG sotto sforzo Se hai dubbi sulle tue capacità fisiche di adattamento alla quota ti consiglio un Elettro Cardio Gramma sotto sforzo e parla con il tuo medico. Telefoni I telefoni funzionano perfettamente, c’è quasi sempre campo. Telefonare in Italia aggiungendo il prefisso nazionale 0039 (+39) oltre al numero, completo di prefisso, dell’abbonato. Per chi usa Skype: caricando un credito sul proprio conto Skype si può chiamare a pochi centesimi di euro al minuto il tutto accedendo al proprio indirizzo Skype da tutti gli hotel/ristoranti che hanno una connessione Wi-Fi o connessione con un computer attaccato alla loro rete. Considerando la lentezza del collegamento la conversazione non sarà perfetta ma comunque sempre meglio che spendere le cifre richieste dagli hotel. Satellitare Il gruppo è equipaggiato con un telefono satellitare del sistema telefonico Thuraya (servizio offerto da Marco vasta) 0088 216-50360580. Il telefono verrà saltuariamente acceso. Oppure utilizza il servizio gratuito Thuraya per inviare SMS con invio gratuito. I prefissi sono già pronti, basta fare il copia incolla del numero. Ricordati di mettere un indirizzo email cui rispondere. I cellulari satellitari Thuraya inviano SMS solo ai cellulari TIM Internet Quasi sempre free WI FI negli hotel e nei ristoranti sia in Nepal sia In Tibet. Devo ricaricare le batterie L’alimentazione della rete elettrica è a 220 Volt. Non servono adattatori. Se prevedete di caricare più apparecchi in contemporanea portate una piccola ciabatta, senza il polo centrale di messa a terra, alla quale attaccare più unità. Comunque potremo ricaricato le nostre macchine fotografiche ed i telefoni con facilità. Dovremmo avere anche la possibilità di caricare le batterie negli spinotti accendisigari delle jeep. Lettera ai Partecipanti Kailash 2014 6-6 Marco Vasta Ipotesi programma con estensione Toling-Tsaparang Giorno della settimana T 4x4 Start Italia New Delhi Arrive sabato 31 maggio 2014 domenica 1 giugno 2014 1 2 lunedì 2 giugno 2014 martedì 3 giugno 2014 mercoledì 4 giugno 2014 3 4 5 1 2 Kathmandu Kathmandu Lhasa giovedì 5 giugno 2014 6 3 Lhasa venerdì 6 giugno 2014 7 4 Gyantse sabato 7 giugno 2014 8 5 1 Shigatse Sakya Monastery Lhatse Saga (camp) or before domenica 8 giugno 2014 9 6 2 Saga (camp) or before Dargjeling Monastery Zhongba Monastery Paryang Manasorowar lunedì 9 giugno 2014 10 7 3 Manasorowar Tour Lake Moncher martedì 10 giugno 2014 11 8 4 Moncher Gurugyam -Tirthapuri Zanda - Dunggar e Pyiang caves mercoledì 11 giugno 2014 12 9 5 Zanda Tholing - Tsaparang giovedì 12 giugno 2014 13 10 venerdì 13 giugno 2014 14 11 sabato 14 giugno 2014 15 12 domenica 15 giugno 2014 lunedì 16 giugno 2014 martedì 17 giugno 2014 mercoledì 18 giugno 2014 giovedì 19 giugno 2014 venerdì 20 giugno 2014 sabato 21 giugno 2014 domenica 22 giugno 2014 16 17 18 19 20 21 22 23 13 14 15 16 17 18 6 Zanda (or road to Sarxong) 7 Sarxong (Camp Tarboche) 8 Sarxong (Camp Tarboche) 9 Dira Phuk 10 Zultruk Pug 11 Darchen 12 Darchen 13 Saga 14 Zhangmu Kathmandu Bhaktapur or Kathmandu Francoforte Gonkar - Lhasa Jokhang - Potala Sera Yamdrok Tso - Visit Kumbum Shalu Monastery Shigatse (visit Tashilumpo) Saka Dawa Trek 1 Trek 2 Trek 3 Inner Khora Kodari New Delhi Kathmandu Kathmandu Lhasa Lhasa Gyantse Shigatse Zanda (or road to Sarxong) Sarxong (Camp Tarboche) Sarxong (Camp Tarboche) Dira Phuk Zultruk Pug Darchen Darchen Saga Zhangmu Kathmandu Bhaktapur or Kathmandu Italia