975.46 KB - Comune di Casale Monferrato

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www.comune.casale-monferrato.al.it
Sinagoga
Biblioteca Civica (Palazzo Langosco)
Via Corte d’Appello 12 - tel. 0142 444323
Comando Polizia Locale
Via Facino Cane 37 – tel. 0142 452516
Comune – Via Mameli 10 – tel. 0142 444411
Enoteca Regionale del Monferrato – Castello del Monferrato,
Piazza Castello 16 – tel. 0142 933243
I.A.T. – Informazione Accoglienza Turistica,
Chiosco piazza Castello - tel. 0142 444330
Infopoint – Castello del Monferrato Piazza Castello 16
tel. 0142 444329
URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico – Via Mameli 21
tel. 0142 444339
Taxi – Piazza Vittorio Veneto (Stazione FF.SS.) - tel. 0142 454444
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Tel. e fax 0142 50748
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Leon d’Oro, Via Roma 62 - 0142 76361
1. Cattedrale di S. Evasio. La Cattedrale
di Sant’Evasio è uno dei maggiori esempi di architettura romanica. Consacrata nel sec. XII comprende un nartece, capolavoro di statica, studiato
in tutto il mondo per la complessità della volta
divisa in nove comparti e per le caratteristiche di
originalità che lo accomunano all’architettura islamica
o armena. L’interno è stato
restaurato nel 1861 da
Edoardo Arborio Mella e nel
2000.
5. San Paolo. La costruzione per i padri Barnabiti ebbe inizio nel 1568 e ultimata nel 1595.
Nel presbiterio sono collocati i quadri La conversione di San Paolo e La decollazione del santo
eseguiti da Guglielmo Caccia detto il Moncalvo.
2. S. Domenico. Il complesso architettonico
di San Domenico resta, dopo la Cattedrale, il più
completo ed importante impianto di culto ancora
esistente a Casale. L’edificazione, iniziata nel
1472 in forme gotiche, è proseguita all’inizio del
cinquecento con l’apposizione sulla facciata di un
portale rinascimentale ad
opera di maestranze lombarde. La chiesa conserva
all’interno importanti opere d’arte.
7. Chiesa di S. Michele (o dei Nobili). Con
alta cupola ottagonale affrescata dal pittore
Cassano con le storie degli arcangeli Michele,
Raffaele e Gabriele, contiene importanti tele di
G. Caccia detto il Moncalvo.
3. Santa Caterina - Santa Maria delle
Grazie. La chiesa delle monache domenicane, edificata da Giacomo Zanetti (operante
a Casale dal 1717 al
1732) su progetto di
Giovanni Battista Scapitta (Moncalvo 1653
– 1715), fu consacrata
nel 1726. L’interno è
interamente affrescato.
4. S. Filippo Neri. La Chiesa degli oratoriani venne edificata nell’ultimo quarto del XVII
secolo e consacrata
nel 1721. L’interno è
a forma di croce greca
coperta da una cupola
affrescata alla fine
dell’Ottocento. Conserva numerosi dipinti.
6. Oratorio del Gesù. Fu edificata dai confratelli della Compagnia degli Angeli. L’edificio,
a navata unica, risale all’inizio del Cinquecento;
della metà del secolo è il soffitto a cassettoni.
All’interno sono collocate opere della bottega di
M. Spanzotti, di B. Lanino e di P. F. Guala.
8. S. Ilario. La chiesa cinquecentesca oggi si
presenta con le trasformazioni tardo ottocentesche
dovute all’ing. Crescentino Caselli. All’interno sono
conservati due importanti
dipinti: San Francesco
ai piedi del Crocefisso e
Madonna del Carmine
del pittore caravaggesco
Niccolò Musso.
9. Santo Stefano. Antica chiesa, ampiamente rimaneggiata a metà del Seicento su progetto
attribuito a Sebastiano Guala. La facciata fu ultimata alla fine del XIX secolo. All’interno dipinti di
Giorgio Alberini (sull’altare a sinistra) e di Francesco Cairo (sull’altare centrale).
10. Dell’Addolorata. Costruita nella seconda
metà del ‘700 su disegno di F.O. Magnocavalli,
fu terminata nel 1840. La
facciata si deve all’architetto
G.B. Formiglia. All’interno
sono conservate due sculture: Madonna Addolorata
(datata 1700) e Crocefisso,
attribuite a Felice Cassina.
Monumenti e palazzi
11. Castello del Monferrato. Giovanni II Paleologo marchese di Monferrato diede inizio
alla costruzione dell’attuale Castello, i cui lavori furono portati a termine entro il 1357. Nel 1469
Guglielmo VIII lo trasforma in residenza di corte. Con il passaggio ai Gonzaga di Mantova viene
rinforzato, la pianta assume l’attuale forma esagonale. Nell’anno 1708 passa ai Savoia. Nel 2001
prende avvio l’intervento di riqualificazione ad opera del Comune divenuto nel frattempo proprietario. Attualmente sede di Biblioteca
Ragazzi, Infopoint, Enoteca, sale
conferenze e spazi espositivi.
13. Teatro Municipale. Gioiello settecentesco, su progetto di Agostino Vitoli, venne
eretto a cura della Società dei Nobili. Ha quattro ordini di palchi, palco reale e loggione. Restaurato all’inizio dell’800, diventò Comunale
nel 1861 e dal 1990
è tornato a ospitare
un’importante stagione
teatrale.
14. Torre Civica. Con i suoi 60 metri di
altezza ed i 176 gradini, la Torre Civica (comunemente detta di Santo Stefano),
è il simbolo della città. Una
volta giunti al balcone panoramico si può ammirare la città
di Casale Monferrato dall’alto:
uno spettacolo unico. La torre
è inoltre sormontata da una
loggetta a forma ottagonale
culminante con un colonnato,
ricoperto da un cupolino, ornato da delfini.
15. Piazza Mazzini: Monumento
equestre a Carlo Alberto. La piazza è da
secoli il cuore della città.
Al centro si erge il monumento equestre (opera di
Abbondio Sangiorgio) che
l’Amministrazione Comunale commissionò come
tangibile ringraziamento
al Sovrano per aver scelto,
nel 1838, Casale per l’insediamento della seconda Corte d’Appello del Piemonte e la costruzione del primo ponte sul Po.
16.Biblioteca del Seminario. La biblioteca è stata istituita dal vescovo P.G. Caravadossi
all’inizio del settecento e sistemata nell’attuale
sede nel 1838 su progetto di Tommaso Audisio.
17. Palazzo Sannazzaro. E’ stato costruito agli inizi del 1700 ed è considerato uno dei
più begli esempi di barocco piemontese. Magnifiche le sue decorazioni: il balconcino in ferro battuto, i suoi affreschi interni di Guala, inquadrati
in cornici dorate e i grandi affreschi di contorno.
18. Palazzo Gozani di Treville. Il palazzo è uno dei più prestigiosi esempi di dimora
nobiliare settecentesca. Progettata nei primi
decenni del secolo XVIII dall’architetto Giovanni Battista Scapitta. Imponente la facciata
leggermente concava,
scenografico il bel cortile arricchito di statue,
balconate, torrette.
19. Palazzo Gozani di S. Giorgio.
Sede Municipale. Progetto di Filippo Nicolis de Robilant (1778).
Scalone d’onore con statue del
Bernero. Volte affrescate dal
veronese Francesco Lorenzi negli
splendidi interni delle sale di rappresentanza dove sono ancora
conservati arredi d’epoca.
20. Palazzo Del Carretto. (Sec. XV). Restaurato dall’Ing. V. Tornielli (1928). Bel cortile
con pozzo centrale. Portico colonnato ad “L”.
Portale in arenaria con stemma e motto dei Del
Carretto di Savona.
21. Palazzo Langosco. Sede della Biblioteca Civica. Costruzione settecentesca (G.B.
Borra) fu sede del Senato monferrino, organo
giurisdizionale gonzaghesco. Di rilievo lo scenografico atrio barocco su cui si apre lo scalone.
La biblioteca conserva 325 mila volumi.
22. Palazzo Gaspardone-Ottavi. Già
di Bianca Maria Gaspardone, passato tramite i
Challant ai Gonzaga che vi sistemarono il Maestrato. Nell’800 passò agli Ottavi. In facciata targa bistolfiana a Ottavio
Ottavi e lapide a ricordo
di S. Luigi Gonzaga.
23. S. Croce. Facciata
neoclassica dell’antica chiesa
degli Agostiniani, ricostruita
nel 1758 da Francesco Ottavio Magnocavalli.
24. Palazzo di Anna D’Alençon.
Il palazzo, risalente al XV- XVI sec., fu la residenza
della Marchesa Anna D’Alençon. Di quel periodo è
il notevole cortile rinascimentale
circondato da colonne con un
porticato con archi a sesto acuto
e soffitto a cassettoni.
25. Palazzo Natta Vitta. Fu Giacomo
II Natta, capitano della Guardia Ducale, a far
sistemare il palazzo alla fine del ‘600. Ristrutturato nel ‘700 (affreschi dei Galliari) fu
acquistato poi dal banchiere Emilio Vitta, fu
ceduto nel 1915 all’Ente Trevisio. All’interno,
elegante scalone a doppia rampa e maestosi
saloni affrescati.
26. Monumento ai Caduti. Si trova nei
giardini pubblici questo imponente monumento, opera dello scultore simbolista Leonardo Bistolfi. Come tutti i comuni italiani dopo la Prima
Guerra Mondiale venne eretto anche a Casale
un monumento
commemorativo ai
concittadini morti
durante il periodo
bellico.
Botteghe storiche
botteghe storiche
INDIRIZZI UTILI
Le Chiese
12. Monumento alla Difesa di Casale del 1897. Opera di Francesco Porzio,
il monumento fu innalzato per commemorare
la strenua difesa della città contro le truppe
austriache, avvenuta nel marzo del 1849,
dopo la sconfitta dell’esercito piemontese nella
Prima Guerra d’Indipendenza.
Gipsoteca
Bistolfi,
Gli amanti
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Casale Monferrato. E’ una delle più interessanti città d’arte del Piemonte, sulla sponda destra
del Po, a breve distanza dalle prime propaggini collinari del Monferrato. Il centro storico, racchiuso
entro il perimetro poligonale della scomparsa cinta muraria, presenta un volto prevalentemente
settecentesco, pur conservando importanti monumenti medievali, romanici e gotici. Piazzaforte
militare di primaria importanza, fu per vari secoli al centro delle tormentate vicende politiche che
segnarono la storia del marchesato di Monferrato, di cui fu capitale nel ‘400.
Il Comune di Casale Monferrato ha dato il riconoscimento di Bottega Storica a quegli esercizi
commerciali e botteghe artigiane che sono presenti da almeno 40 anni sul territorio e rendono
l’immagine di un tessuto commerciale di qualità da valorizzare e conservare.
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PIAZZA SAN FRANCESCO, 6 - ABBIGLIAMENTO E ARTICOLI INFANZIA
Le Chiese
1 Cattedrale di S. Evasio
2 San Domenico
3 Santa Caterina - Santa Maria delle Grazie
4 San Filippo Neri
5 San Paolo
6 Oratorio del Gesù
7 San Michele (o dei Nobili)
8 Sant’Ilario
9 Santo Stefano
10 Dell’Addolorata
Monumenti e palazzi
11 Castello del Monferrato
12 Monumento alla Difesa di Casale del 1897
13 Teatro Municipale
I Musei
27 Museo Civico. Collocato nell’ex Convento di Santa Croce, con ingresso dal chiostro
affrescato con le storie di San Nicola da Tolentino, opera di G. Caccia detto il Moncalvo,
comprende la Pinacoteca, con oltre 250 dipinti, sculture e ceramiche, la Gipsoteca “Leonardo
Bistolfi”, la sala archeologica e il chiostro piccolo.
Orario: sabato, domenica e festivi 10.30 – 13.00; 15.00 – 18.30
mercoledì e giovedì 8.30 – 12.30 ; 14.30 – 16.30
chiuso Natale e Capodanno
Via Cavour 5 – Tel 0142 444309 - Tel 0142 444249
e-mail: [email protected]
28 Tesoro del Duomo. Negli ambienti interni della Cattedrale di Sant’Evasio si articola il
percorso della “Sacrestia aperta” in cui si conserva un ricco patrimonio artistico di carattere
religioso costituito da mosaici, dipinti, preziose oreficerie, manufatti tessili, opere scultoree e
arredi di epoca compresa tra il IV e il XXI secolo.
Via Duomo
Orario: da martedì a domenica: 9.30 – 12.00; 15.00 – 18.00
Chiuso: nelle principali festività della Chiesa Cattolica
Informazioni e prenotazioni 0142 452219
e-mail: [email protected]
14 Torre Civica
15 Piazza Mazzini: Monumento equestre a Carlo Alberto
16 Biblioteca del Seminario
17 Palazzo Sannazzaro
18 Palazzo Gozani di Treville
19 Palazzo Gozani di San Giorgio (Municipio)
20 Palazzo Del Carretto
21 Palazzo Langosco
22 Palazzo Gaspardone-Ottavi
29 Sinagoga. Edificata nel 1595 nell’attuale vicolo Salomone Olper, la Sinagoga ha subito
diversi ampliamenti e ricostruzioni fino all’attuale splendore barocco – rococò piemontese,
valorizzato da un accurato restauro. La ricchezza dei manufatti l’hanno resa celebre in tutta
Europa. Abbondano gli ori, gli stucchi, le iscrizioni in ebraico a testimoniare lunghi secoli di
vita della comunità di Casale. Annesso al complesso si trova il Museo Ebraico.
Vicolo S. Olper 44– Orario: festivi 10.00-12.00;15.00-17.00
Chiuso: tutti i sabati e nelle ricorrenze ebraiche. Tel 0142 71807
e-mail: [email protected]
23 S. Croce
24 Palazzo di Anna D’Alençon
25 Palazzo Natta Vitta
26 Monumento ai Caduti