Il 2 agosto………

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Il 2 agosto………
Articolo scritto da I4KMW Publio Lacchini ([email protected])
Il 2 agosto………
Il 2 agosto per noi bolognesi è una ricorrenza molto triste perché
ci ricorda uno dei peggiori attentati terroristici mai avvenuti in
Italia, ma il 2 agosto d’ora in poi , per me avrà un significato
gioioso e di cui porterò un piacevolissimo ricordo che voglio
condividere con Voi.
Tutto comincia qualche mese fa quando, come presidente di
A.R.I. Bologna, fui interpellato da IZ4FAJ Gianluca (medico presso
l’ospedale di Loiano - località sulle colline bolognesi) che mi
informò che la C.R.I. della sua cittadina avrebbe ricevuto a breve
la dotazione di una centrale di telecomunicazioni mobile, dove
erano installate anche apparecchiature per operare sulle
frequenze amatoriali e quindi si rendeva necessario che alcuni
operatori C.R.I. conseguissero la patente di radiooperatore e
l’assegnazione del nominativo, e mi chiese di supportare
l’iniziativa per la gestione di un corso apposito in loco.
Ci fu uno scambio di informazioni col coordinatore C.R.I. Cristian
Sabbioni su come e dove svolgere le lezioni in loco e venne
redatto un documento in cui si garantiva la C.R.I. che A.R.I.
Bologna con la collaborazione di IZ4FAJ Gianluca avrebbe
provveduto al corso di formazione.
I volontari della C.R.I. di Loiano fra cui Cristian Sabbioni, fra poco
saranno dei ns. e avremo il piacere di averli come nuovi soci di
A.R.I. Bologna.
Torniamo al 2 agosto…….il mezzo (foto 1) è arrivato e in una
bellissima cerimonia, che ha visti coinvolti , tutti gli abitanti del
paese (foto 2) , e alla presenza dei sindaci di Loiano e
Monghidoro (foto3) , si è provveduto alla consegna ufficiale e alla
benedizione.
Io ho avuto l’onore di essere invitato a partecipare e insieme coi
colleghi IZ4FAJ Gianluca e I4LCK Franco ( che abitano nei due
comuni ) abbiamo rappresentato la ns. Associazione.
Durante l’incontro i sindaci intervenuti hanno espresso il loro
apprezzamento per l’attività dei radioamatori nelle emergenze ed
in particolare hanno coinvolto i colleghi per l’analisi e la
preparazione di un piano per la realizzazione di sale radio
comunali; infatti il territorio dei due comuni è spesso teatro di
smottamenti e frane che interrompono i collegamenti con fibra
ottica e quindi quale migliore occasione di intervento da parte dei
radioamatori in attività di radiocomunicazioni di emergenza.
Nella foto (4) possiamo riconoscere da sinistra : I4LCK Franco, io,
IZ4FAJ Gianluca, alcuni volontari che gestiranno il mezzo, e
accovacciato il coordinatore Cristian Sabbioni.
Alcuni dati sul mezzo:
Trattasi di un mezzo inizialmente utilizzato come studio
radiografico mobile. Schermato al piombo e pesantissimo!
Siamo sui 96 quintali...
Trazione integrale e marce ridotte.
In pratica lo si può far arrampicare ovunque e da li attivarlo.
Dotazioni:
Il tetto è calpestabile in sicurezza (ha due sponde anticaduta che
si innalzano) e vi si trovano due grandi contenitori metallici con
dentro antenne per ogni frequenza: collineari, direttive varie, log
periodic ecc.). Sempre sul tetto ci sono una cinquantina di
connettori a cui collegare le antenne.
Altre antenne (filari trappolate) si trovano in apposite scatole
all'interno del camion.
C'è un palo pneumatico che abbiamo provato ad azionare e che
va su senza problemi.
Dietro al camion c'è un robusto gruppo elettrogeno.
Dentro sono collocate radio per ogni frequenza: aerea, nautica,
Croce Rossa, protezione civile e... radioamatoriale.
Per quanto ci riguarda ho visto un Kenwood TS 2000, un
ricevitore panoramico ed un bibanda V-U.
C'è anche un ripetitore Ducati .
Il "cassone" è dotato di aria condizionata e l'alloggiamento delle
radio è dotato di ventilazione propria.
Un lavoro fatto bene.
A questo punto per testarlo non aspetteremo una prossima
emergenza ma magari lo inauguriamo appena i colleghi avranno
conseguito la patente andando in aria con un nominativo
speciale. A presto in aria dalla C.R.I. di Loiano e Monghidoro !!!
Foto 1
Foto 2
Foto 3
Foto 4