ll campione di cÍclismo libanese ha appena fatto
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ll campione di cÍclismo libanese ha appena fatto
IA GAZZEIIA DELMEAZOGIORNO ANTDDOII NMIflNI.ATCUNI IANTE TBA SUttEDUTRUÍITT tA SUAIMPBTSA RACCÍINTA II|TIMTDIIEBBANEÍI, DIPACT AMBASCIAIÍIRI AtAtI,DIVENTAIÍ! il dag$odipacedi Mohan fattotappaaFoggit haappena libanese dicÍclismo ll campione * Quando leggerà queste pagine forse Mohamad Alali avrà già lasciato la Puglia per la Grecia. Porterà con sé il ricordo di questaterra ospitale,di incontri con gente simpatica, per proseguire il suo viaggio come ambasciatore di pace nel Mediterraneo. Ex campione di ciclismo per 7 anni nel Paesedel cedro,Alali sta compiendoquesto giro ln solitaria, iniziato lo scorsoluglio, e nei giorni scorsi ha fatto tappa anche a Foggia,per poi recarsi a Bari e a Brindisi. <La prima cosa che mi ha colpito - dice il ciclista trentaduenne - è stata la strada, assolutamentepianeggiante, comoda, potevo da'n'verorilassarmi alla guida delìa bici!>. Sorriso solare e determinazlone da vendere i suoi biglietti da visita. Ovunque Mohamad ha incontrato disponibilità e accoglienza:<Ho sempremangiato bene e mi hanno trattato benissimo - racconta - ad eccezionedi un episodio awenuto in Spagna, dove in una locanda dove mi ero fermato, oltre alla consumazionemi ha fatto pagare 4 euro per la corrente elettrlca perché gli avevochiesto di poter ricaricare il cellulare.A Foggiaho trovato belle persone, personespecialichemi hannofatto sentirea ,,.,,r.,]'t ...:.';.t...:r..,1.'1:f:, casada cui manco da 7 mesirt. L'impresa di Mohamad Alali, Iibanese residente in Kuwait per motivi di lavoro, MohamadAlali sullasua non è un semplicepassatempo.In sella alla biciclettae duranteIa tappa sua mountain bike, equipaggiato di tutto foggiana punto,porta in giro un messaggiodi pace,di fratellanza universale e di solidarietà. Ha pochi soldi con sé,forniti dagli sponsorche hanno finanziato.la sua impresa, perché itr ogni città che raggiungevive dell'ospitalità <Non si tratta ricevuta spontaneamente: solo di compiere una sfida atÌetica - aggiunge - ma di portare ancheun messaggio culturale per abbattere le frontìere geografiche,e non solo,che tuttora separanoIe nazioni e i popoli. Le frontiere sonoprima di tutto un limite mentale,,. Dopo le prime tappe in Egitto, da El Alamein per I'esattezza,e della Tunisia, il passaggiosuccessivoè stato Algeria" bypassandola Libia che non ha voluto accogliere il corridore. E non è stato facile ottenere il permesso di oltrepassare le frontiere in Algeria per via dei rapporti diciamo cosi non proprio distesi tra le due nazioni maghrebine. Poi Marocco, Spagna,Francia e Italia. EnzalvloscarÍtolo