PURO VIVALDI_ nov09_Comunicato - Orchestra Filarmonica di Torino

Orchestra Filarmonica di Torino
Stagione 2009/2010
martedì 24 novembre 2009
PURO VIVALDI
Gli Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino
Stefano Montanari violino e direttore
Vivaldi
Sinfonia da L'Olimpiade
Concerto in si bemolle maggiore per violino e orchestra RV 369
Concerto in si minore per 4 violini e orchestra RV 580
Le stagioni, da Il Cimento dell'armonia e dell'inventione per archi e cembalo
Prova generale aperta al pubblico: domenica 22 novembre 2009 ore 17 - Torino,
Conservatorio “G. Verdi” (Intero: 8 euro – Ridotto: 6 euro)
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L’Orchestra Filarmonica di Torino questo mese presenta una full immersion nella musica di
Vivaldi, ma senza dare niente per scontato.
Innanzi tutto perché il programma sarà affidato a un musicista che è insieme uno specialista
del Barocco e un interprete spudoratamente virtuoso come Stefano Montanari, in veste di
direttore e solista. La sua interpretazione delle Quattro stagioni (divenuta celebre dopo il
Concerto di Natale in Senato nel 2007) è inconsueta e spiazzante, ma garantita da una
approfondita conoscenza della prassi esecutiva e della tecnica violinistica del Sei-Settecento.
Insieme agli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Montanari affronterà un programma che
alterna opere notissime a pagine meno frequentate, come la sinfonia da L’Olimpiade, un
assaggio del Vivaldi operista zampillante di colori e di inventiva.
Di raro ascolto anche il Concerto in si bemolle maggiore per violino e orchestra RV 369, una
pagina pressoché sconosciuta al pubblico, il cui autografo è presente presso il Fondo Foà di
Torino. La riscoperta di questo Concerto fa emergere un Vivaldi estremamente fantasioso, che
utilizza la forma del concerto solistico come se si trattasse di una grande sinfonia d’opera, in
cui unire tutti gli elementi espressivi in un unico grande affresco pittorico.
Seguono il Concerto n. 10 RV 580 da L’Estro Armonico – una delle opere che diedero fama al
Prete Rosso anche oltre i confini italiani – e le celeberrime Quattro Stagioni, che non potevano
mancare per completare il nostro tuffo nel Puro Vivaldi.
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Concerto: biglietti a 21 euro (ridotto 16 euro - 6 euro per i nati dal 1979).
Prova generale aperta al pubblico: 8 euro (ridotto: 6 euro).
Per informazioni e acquisto biglietti: biglietteria Oft, via XX settembre, 58 – tel. 011.53.33.87
– [email protected] di apertura: lun – merc – ven: 9.30-13.30 mart – giov:14-18.
Laura Brucalassi
Ufficio stampa
Da conoscere
Diplomatosi in violino e pianoforte con il massimo dei voti e lode, Stefano Montanari ottiene
il diploma di alto perfezionamento in musica da camera con Pier Narciso Masi presso
l'Accademia Musicale di Firenze, e il diploma di solista con Carlo Chiarappa presso il
Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano.
Dal 1995 é primo violino concertatore dell'Accademia Bizantina di Ravenna.
Ha collaborato con i più importanti esponenti nel campo della musica antica e in particolare con
Rousset (con cui ha inciso le Sonate per violino e clavicembalo obbligato di Bach per la casa
discografica Naive), in veste di direttore e solista con Kammerorchester Basel, Concerto Koln,
“L’arte dei Suonatori” di Poznan, Croatian baroque ensemble di Zagabria e con Tafelmusik di
Toronto con cui é già in progetto un tour e una registrazione discografica.
Ha inciso per le case discografiche Foné, Frequenz, Denon, Opus 111, Erato, Virgin, Tactus,
Astrée, Thymallus, Simphonya, Bottega discantica, Decca , Oiseau Lyre, Naive e Arts
(recentemente la sua incisione delle Sonate op. 5 di Corelli ha ottenuto il Diapason d’or in
Francia e numerosi riconoscimenti e premi internazionali).
È il primo violino dell’ensemble Estravagante, protagonista del numero di febbraio 2009 della
rivista “Amadeus” con le Trio Sonate di Pachelbel.
È docente di violino barocco presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, del
Corso di secondo livello di violino barocco presso il Conservatorio di Verona e del Corso di
secondo livello presso il Conservatorio di Novara e da tre anni è presente ai Corsi di alto
perfezionamento in Musica Antica di Urbino.
È stato protagonista nel 2007 del Concerto di Natale al Senato della Repubblica, dove ha
diretto l'orchestra barocca di Santa Cecilia di Roma e ha eseguito in diretta Eurovisione le
Stagioni di Vivaldi. All’attività di solista affianca anche quella di direttore: ha debuttato nelle
Nozze di Figaro di Mozart nella stagione lirica dell’Orchestra “I pomeriggi musicali di Milano” in
collaborazione con l’As.Li.Co, ha diretto l’Orchestra 1813 di Como e la Aargauer Kammer
Orchester nel corso della stagione 2007-2008 è stato protagonista nella stagione autunnale del
Teatro di Bergamo dove ha diretto l'Orchestra del Bergamo Musica festival “Gaetano Donizetti”
nel concerto d'apertura e nell'opera Don Gregorio di Donizetti.
Prossimamente dirigerà L’elisir d'amore nella stagione del Teatro “Donizetti" di Bergamo, oltre
che tournée nei maggiori teatri del Giappone, in Canada con Tafelmusik e con l’ensemble Arion
di Montreal, concerti opere e tournée con Accademia Bizantina. Nel prossimo autunno verrà
pubblicato anche il suo “Metodo per violino barocco” per la casa editrice Carisch.