DIVENTARE PAPA`, ESSERE PAPA` Si dice che il padre è assente
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DIVENTARE PAPA`, ESSERE PAPA` Si dice che il padre è assente
DIVENTARE PAPA’, ESSERE PAPA’ Si dice che il padre è assente, ma in realtà non lo è poi cosi tanto. E’ presente in modo diverso, e questa presenza non gli viene riconosciuta. Le recenti ricerche sperimentali sulle interazioni tra padri e figli, tendono a dimostrare padri molto presenti che hanno con i propri figli varie modalità di interazioni. Si potrebbe anche arrivare a prima della nascita,perché esiste anche un padre prenatale(prima della nascita) come apprendiamo dai recenti studi sulla vita intrauterina. Sappiamo che il feto sente la voce del padre,si gira verso la direzione della voce paterna(visto in ecografia) ed è in grado di distinguere quella della madre. Piu’ tardi,la presenza diretta e attiva del padre nei primi anni della vita gioca un ruolo importante nello sviluppo del bambino. Il padre ha un suo stile. Diverso da quello della madre. Piu’ stimolante,il padre favorisce alcune attitudini specifiche. E’ facile immaginare quanto beneficio tragga il figlio da questa diversità. Fin dalle prime settimane di vita, un bimbo è in grado di distinguere il tocco del papa’ da quello della madre; puo’ cosi godere di un ventaglio di sensazioni diverse, utili per il suo sviluppo sensoriale e affettivo. L’odore del papa’ è differente non sa di latte. La madre regge il bambino in braccio orizzontalmente sul petto,il padre lo regge verticalmente sulla spalla. Da qualche tempo,il padre è diventato piu’ protagonista della scena familiare. Ormai insostituibile nella educazione del bambino,sempre piu’ competente disponibile,oggi è capace di vivere senza imbarazzo quei momenti di tenerezza e di dolcezza da sempre riservati alle mamme. Grazie alle ricerche sullo sviluppo infantile, stiamo scoprendo che il neonato nasce gia’ predisposto per un legame a tre. Facciamo un esempio la donna dice al bambino tenendogli le braccia:stammi vicino ti proteggo io, mentre il papa lo sospinge dolcemente dicendo:va pure, ti sostengo io. Durante la gravidanza i padri sono in ansia per la responsabilità che si stanno assumendo per i problemi finanziari che possono trovarsi a fronteggiare. Molti hanno segretamente paura di perdere la propria compagna, che sara’ ferita durante il parto. Ai padri viene detto durante la gravidanza, per favore sii coinvolto, ma subito dopo, ma lascia da parte i tuoi sentimenti negativi, per essere veramente coinvolto, un padre deve prendere contatto con i propri sentimenti. Ma quando lo fa, non sempre questi sono tutti positivi. Avvolte sara’ spaventato ,preoccupato,triste e arrabbiato come la sua compagna.( Ecco l’utilita’ dei corsi durante la gravidanza per le coppie e noi troviamo dei momenti per ascoltare solo i papa’) . Congedi parentali a dieci anni dalla entrata in vigore della legge sono pochi i papa’ che lo utilizzano, nel 2008 solo il 10% dei papa altoatesini hanno fatto richiesta. Le motivazioni sono economiche,nei 6 mesi di congedo si percepisce solo il 30% dello stipendio (esempio 2000 eu al 30% 600 eu). Il congedo viene preso dal 10% dei padri laureati e il 3% dei padri con licenza elementare. I padri sono disponibili al congedo parentale, ma dovrebbe essere pagato di piu’. Sul tempo che i papa trascorrono con i figli in una settimana vince la Svezia 45% poi Danimarca, Finlandia, Olanda, Germania 29% e italia 28%, ultima Portogallo 13%. CONCLUDO CON UNA FRASE:IO NON HO MIO FIGLIO;IO SONO IN QUALCHE MODO MIO FIGLIO.