Responsabilità legali durante i sogggioni - studio

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RESPONSABILITÁ LEGALI DURANTE I SOGGIORNI – STUDIO
(a cura del Dr. Lucio Maselli)
L’incarico degli accompagnatori, per i viaggi all’estero di studenti minorenni, comporta l’obbligo di
un’attenta e assidua sorveglianza con l’assunzione di responsabilità di cui all’art. 2048 del Codice
Civile e sue integrazioni (Art. 61 della Legge 11 Luglio 1980, n.312) senza inficiare la patria
podestà dei genitori o affidatari.
Gli studenti minorenni si presumono non ancora idonei ad assumere una responsabilità piena ed
esclusiva delle proprie azioni e nei loro confronti la vigilanza deve quindi essere opportunamente
graduata, in rapporto all'età ed alle circostanze e al progetto educativo della vacanza – studio in cui
più volte viene sottolineata l’importanza della “crescita nell’autonomia” del minorenne.
Per i viaggi all’estero si richiede che gli accompagnatori abbia un’adeguata conoscenza della lingua
del Paese da visitare o della lingua inglese.
Durante la vacanza – studio gli accompagnatori usufruiscono della tutela assicurativa che prevede:
Ø Polizze contro gli infortuni e sulla responsabilità civile R.C. (copre il caso di morte o
invalidità permanente causate da sinistri che si possono verificare in viaggio o durante il
soggiorno);
Ø Polizza di assistenza e spese mediche (fornisce una consulenza medica e l’invio di
medicinali urgenti, il rientro sanitario a seguito di infortuni o malattia, le spese
supplementari di soggiorno legate allo stato del singolo, il viaggio di un familiare in caso di
ricovero, le spese di ambulanza, il taxi per trasportare il paziente, l’assistenza legale, il
rientro anticipato, l’interprete a disposizione ed altre spese medico- farmaceutiche );
Ø Polizza bagaglio (viene attivata in caso di furto, rapina, incendio degli oggetti che il
viaggiatore ha con sé, oppure lo smarrimento o il ritardo della consegna del bagaglio da
parte dei vettori. Tale polizza garantisce, inoltre, il rimborso spese di prima necessità);
Ø Polizza annullamento viaggio (viene stipulata a copertura delle penali in caso di rinuncia per
seri e comprovati motivi).
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Oltre ad una responsabilità del coordinatore di un soggiorno e del suo staff, ricordiamo che anche il
Centro Europeo di Formazione e Orientamento, la società italiana o straniera che gestisce la
vacanza-studio, il centro-vacanza o la struttura ospitante con la sua equipe all’estero sono
corresponsabili di qualsiasi evento si verifichi in soggiorno.
Non è possibile elencare gli episodi che accadono in un soggiorno, sono molteplici e soprattutto
ognuno è a sé e valutabile da tanti punti di vista.
Il consiglio fondamentale è quello di non scordare mai che c’è una responsabilità diretta in
vigilando, e che dobbiamo poter dimostrare di aver fatto sempre il possibile perché i ragazzi
stessero in condizioni di sicurezza e controllo, ognuno secondo le proprie possibilità del momento e
responsabilità di ruolo (group leader, capo animatore, medico, infermiere etc..).
Avvisare ed informare sempre il coordinatore se avete un dubbio, o ancora di più la certezza, che
in soggiorno sia accaduto qualcosa di “anormale”, dall’acquisto e consumo di alcol da parte dei
ragazzi, alle fughe o piccoli furti, fatti o subiti; informare permette a tutto lo staff in soggiorno di
confrontarsi su proprie esperienze e competenze, ma soprattutto permette a voi in soggiorno e
all’ufficio di Roma di poter prevedere ed evitare eventuali conseguenze, intervenendo in modo
efficace ed efficiente.
Ricordate, inoltre, che la legge tutela il minore, ma il minore, non è esautorato dalle proprie
responsabilità.
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