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Dr. Gianni Frescura
Processi penali per usura
bancaria nel 2015
Usura est ubi amplius requiritur quam datur
10 novembre 2016
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Sommario
PROCEDIMENTI PENALI PER USURA “BANCARIA” NEL 2015 ... 2
1
Processi per usura “bancaria” – I° semestre 2015 ............................. 2
1.1
Processi in corso - I semestre 2015 ...................................................... 2
1.1.1
1.1.2
1.1.3
Processi già in corso nel 2014 ................................................................ 3
Caso Marra - D.B. srl / MPS (Vallo Lucania) .......................................... 4
Caso Sier snc / BRE - Ubi (Cuneo) ......................................................... 5
1.2
1.3
Rinvii a giudizio - I semestre 2015 ....................................................... 6
Richieste di rinvio a giudizio - I semestre 2015 ................................... 9
1.3.1
1.3.2
1.3.3
1.3.4
2
Caso Peluso - Fatrotek (Salerno) ............................................................ 9
Caso Merola - Karma (Vallo Lucania - Salerno) ................................... 11
Altri casi (Civitavecchia, Lecce)............................................................ 13
Chiusura indagini ................................................................................ 14
Processi per usura “bancaria” - II° semestre 2015 ........................... 15
2.1
Processi in corso - II semestre 2015 .................................................. 15
2.1.1
2.1.2
2.1.3
Caso Lai / Banco Sardegna - BPER (Cagliari)....................................... 15
Caso Edilparise / Banco Popolare (Vicenza)......................................... 16
Caso Euroservizi (Ivrea)....................................................................... 17
2.2
Rinvii a giudizio - II semestre 2015 .................................................. 17
2.2.2
2.2.3
2.2.4
2.3
2.4
3
3.1
3.2
3.3
3.4
4
4.1
4.1.1
4.1.2
4.2
4.2.1
1
Caso Giove / Unicredit (Santa Maria C.V.) ........................................... 17
Caso Costanzi - Eurocom / BCC Valmarecchia (Rimini)....................... 17
Caso Raccagni - Edilnord / Unicredit (Brescia) .................................... 18
Richieste di rinvio a giudizio - II semestre 2015 ............................... 19
Processi per usura bancaria in corso a fine 2015 .............................. 21
Condanne per usura di banche e finanziarie - 2015 ......................... 22
Caso Banca Nuova - Pop Vicenza (Palermo) ...................................... 22
Caso Unipol (Trapani) ....................................................................... 23
Caso Condorelli / Comifin (Catania) ................................................. 25
Caso Coop Monte Tre Croci / BCC Piceno (Teramo) ......................... 26
Archiviazioni / assoluzioni nel 2015 .............................................. 28
Archiviazioni / assoluzioni - I semestre 2015 ................................... 28
Caso Pizzino - Piazza Castello / Unicredit (Messina) ............................ 30
Caso Banca Marche (Lanciano) ............................................................ 31
Archiviazioni / assoluzioni - II semestre 2015 .................................. 31
Archiviazioni annullate dalla Cassazione (nel 2016) ............................. 33
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
PROCEDIMENTI PENALI PER USURA
“BANCARIA” NEL 2015
Premesso che viene ormai generalmente denominata usura “bancaria” la
fattispecie di questo reato - contratto, quando gli indagati / imputati ovvero i
responsabili sono amministratori, dirigenti, funzionari / avvocati di banche o
finanziarie (intermediari del credito autorizzati e vigilati da Bankitalia) ed il reato è
stato commesso tramite ordinarie operazioni di finanziamento (contratti) ed
eventuale riscossione del credito usurario.
Si esamineranno di seguito i casi (noti) di processi penali nei quali l’usura “bancaria”
è stata accertata, quanto meno sotto l’aspetto del “fatto tipico”, sia nella fattispecie
dell’usura “oggettiva” (supero del tasso “soglia”) che in quella “soggettiva”
(sproporzione ed approfittamento), ma invito il lettore non esperto, per una migliore
comprensione dei casi, ad un preliminare approfondimento sia delle fattispecie del
reato che della procedura penale vigente per le denunce, le indagini ed i processi di
usura. 1
1 Processi per usura “bancaria” – I° semestre 2015
Nel 2015 il fenomeno dei processi penali per usura ”bancaria” si allarga e dai
(relativamente) pochi casi degli anni precedenti, 2 si passa, a fine anno, ad una
quarantina di processi, tra quelli pendenti, richieste e nuovi rinvii a giudizio, per non
parlare delle innumerevoli indagini conseguenti alle denunce (presentate soprattutto
dalle imprese 3), che si stanno svolgendo, dal nord al sud d’Italia, impegnando non
poco la Guardia di Finanza e la magistratura inquirente con l’assordante silenzio
dei media e del governo sul fenomeno.
1.1 Processi in corso - I semestre 2015
In merito ai processi (noti) di usura bancaria, ancora in corso dagli anni precedenti,
con un’ottantina di imputati, di cui si darà conto per prossimo paragrafo, è da
considerare che, nella cronaca giudiziaria, della loro celebrazione si ha qualche scarna
notizia solo alla conclusione (e non sempre).
1
Per un panorama mi permetto di rinviare a FRESCURA, Il reato di usura Capi XXV (Denuncia penale
dell’usura ‘bancaria’), XXVI (Indagini preliminari), XXVII (Conclusione delle indagini), XVIII
(Discussione e ricorso di legittimità) e XXIX (Udienza preliminare e dibattimento); si tratta dell’
aggiornamento de L’usura nei prestiti di banche e finanziarie, Mediafactory 2013 dove il tema viene
trattato al Capi XXIV (Denuncia penale dell’usura ‘bancaria’), XXV (Intervento della persona offesa e
del suo legale / ctp) e XXVI (Gli esiti della denuncia), pp. 420 - 480.
2
I processi (noti) per usura bancaria nel 2014 sono stati una ventina e nel 2013 erano stati una
quindicina, di cui ben la metà a Salerno.
3
Nel corso del 2015, secondo la Relazione, , del Commissario antiracket (dr. Santi Giuffrè), datata 19
febbraio 2016, sono pervenute al Comitato di solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura,
1309 istanze (cui corrispondono altrettante denunce), di cui 230 per elargizione (danni da estorsione)
e 1.079 per mutui (danni da usura), di cui: 710 relative all’usura bancaria, 46 relative all’usura di
Equitalia e le restanti 323 per usura non bancaria.
2
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Ad esempio, durante l’anno, si è saputo (dalla stampa locale) del processo in corso a
Messina, a quattro alti dirigenti di Unicredit, solamente per la loro assoluzione
nell’udienza preliminare di febbraio (caso Pizzino / Unicredit), mentre della
condanna di Trapani (caso Unipol), sempre nel febbraio 2015, nemmeno la stampa
locale ha dato notizia, come del resto anche nel caso di assoluzione di Varese, dopo
un processo iniziato nell’aprile del 2014. 4
Per gli altri processi in corso nel 2015 non sono filtrate dalla stampa molte
informazioni mentre, per quanto si è saputo, sono iniziati nei primi sei mesi dell’
anno, altri quattro nuovi processi per usura bancaria, con imputate nove persone
(Vallo Lucania [caso Marra], Cuneo [caso BRE], Cassino [caso MPS], Teramo [caso
BCC Picena]) e sono stati decisi ben dieci rinvii a giudizio, con una trentina di
persone accusate di avere commesso il reato. 5
1.1.1 Processi già in corso nel 2014
All’inizio del 2015 oltre ai tre processi di cui si è saputo solo alla loro conclusione in
primo grado (Messina, Trapani e Varese), erano ancora in corso altri diciassette
processi per usura bancaria: dal 2009 Campobasso (Banco Popolare, caso
Pulitano, 9 imputati); dal 2010 Catania (Comifin, caso Condorelli, 1 imputato),
Parma (caso BofA, 8 imputati); dal 2011 Potenza (Antonv/Mps, caso Satriani, 5
imputati), Salerno (tre banche, caso D’Angelo 44 imputati); dal 2013 Cosenza
(caso Pop. Mezz, 5 imputati), Reggio Calabria (Unicredit, caso De Masi, 4
imputati), Frosinone (Pop. Frosinone, caso Ifitec, 1 imputato), Salerno (BCC, caso
Carucci, 22 imputati); dal 2014 Macerata (caso Findomestic, 4 imputati), Foggia
(caso Credem, 7 imputati), Benevento (Banco Popolare, caso Marchetti, 8
imputati), Trani (caso AmExpress, 5 imputati), Palermo (caso Banca Nuova, 3
imputati), Pisa (Unicredit, caso Dell’Arte, 2 imputati), Roma (Unicredit, caso
Ruperto, 2 imputati), Cassino (caso MPS, 2 imputati).
In totale, tra banchieri (amministratori) e bancari (dirigenti e funzionari), all’inizio
dell’anno erano sotto processo un centinaio di persone.
Nel 2015 di questi processi si è arrivati, per quanto noto, alla conclusione in dieci
casi: in sette processi gli imputati sono stati tutti assolti (Messina [Pizzino], Reggio
Calabria [De Masi], Varese, Benevento [Marchetti], Macerata [Findomestic],
Campobasso [Pulitano], Salerno [Carucci]), ma in ben tre casi c’è stata la condanna
degli imputati (Catania [Comifin], Trapani [Unipol] e Palermo [Banca Nuova]), come
sarà illustrato più avanti.
Sugli altri processi è da segnalare che la Cassazione, con la sentenza 16 giugno
2015 n. 26787, ha annullato, per vizi logici e senza rinvio, la sentenza del 3 luglio
2014 della Corte d’Appello di Potenza relativa al caso Satriani; 6 la CdA, nel
Sul caso Pizzino e sul caso di Varese vedi ultra il § 4.1 ”Archiviazioni / assoluzioni - I semestre
2015” e sulla condanna di Trapani vedi ultra il § 3.2 “Caso Unipol”.
4
5
I casi di rinvio a giudizio, illustrati successivamente, sono i seguenti: Arezzo (Unicredit), Salerno
(finanziaria), Lecce (Intesa, finanziaria), Cosenza (BCC), Cuneo (Intesa), Ferrara (Unicredit e BNL),
Firenze (MPS), Sassari (Comifin).
Cfr. Amato. La Cassazione: “E’ usura bancaria” La battaglia di un imprenditore potentino, in
www.ilquotidianodellabansilicata.it del 1 luglio 2015.
6
3
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
modificare la sentenza di primo grado, aveva sostenuto che c’era un solo trimestre in
usura, mentre nella perizia si rileva che il supero era per sette trimestri;
l’annullamento è però ai soli fini del risarcimento danni. 7
Altra segnalazione, relativa ad un processo in corso, arriva dal Tribunale di Trani,
in cui continua il processo per usura e truffa nelle carte revolving dell’American
Express. 8
Di altri sette processi per usura bancaria in corso (Parma [BofA], Cosenza [Pop.
Mezz.], Foggia [Credem], Roma [Ruperto], Frosinone [Ifitec], Pisa [Dell’Arte],
Cassino [MPS]) non sono noti gli sviluppi.
1.1.2 Caso Marra - D.B. srl / MPS (Vallo Lucania)
Si è aperto il 19 marzo 2015, nel Tribunale di Vallo Lucania il processo ai vertici
del Monte dei Paschi (Mussari, presidente e Vigni, direttore generale) per usura in
un finanziamento, ad un‘impresa (ditta D.B. srl), concesso tra il 2006 ed il 2008 al
tasso del 35%, a fronte di un tasso soglia del 14,75% (fido in conto corrente); 9 la
richiesta di processare il presidente ed il direttore generale della banca, per il supero
del tasso “soglia” includendo nel calcolo del T[A]EG anche la cms era stata presentata
dal PM (dr. Greco) ancora nell’aprile del 2013 10 e i due banchieri erano stati rinviati
a giudizio dal GIP (dr.ssa Campanile) nel giugno 2014. 11
E' da sottolineare che in questa processo la procura non ha chiesto il rinvio a giudizio
per i direttori pro tempore della filiale perché, evidentemente, ha ritenuto la banca
responsabile non solo per il singolo caso, ma per il sistema da essa adottato nel
calcolo usurario degli interessi a debito. 12
Il processo davanti al collegio (pres. dr.ssa Bove), è iniziato a novembre 2014, ma
(more solito), subito rinviato, per un difetto di notifica; la parte offesa (Donato
7
La sentenza della Cassazione è pubblicata in www.sosutenti.net.
Cfr. “Continua il processo per usura e truffa con le carte Revolving American Express” in
www.molfettalive.it 11 giugno 2015.
8
Cfr. wwwsalernotoday.it 19 marzo 2015 “MPS Agropoli, al via il processo contro Giuseppe Mussari e
Antonio Vigni”, wwwsalernotoday.it 20 marzo 2015, “Usura via al processo al tribunale di Vallo della
Lucani: due alla sbarra” e wwww.lacittadisalerrno.it 20 marzo 2015 “Usura MPS E’ iniziato il processo
ai vertici”.
9
Cfr. “Cittadino di Agropoli denuncia Mussari” http://lacittadisalerno.gelocal.it 19 aprile 2013, “Mps,
tassi di interesse usuraio: pm chiede rinvio a giudizio per Mussari e Vigni” www.ilmessaggero.it 19
aprile 2013; sulla richiesta di rinvio a giudizio del caso D.B. srl / Marra vedi supra il § 15.1 “Processi a
Salerno nel 2013”.
10
Cfr. www.ilfattoquotidiano.it 11 giugno 2014 “Usura, gli ex vertici di Mps Mussari e Vigni rinviati a
giudizio”, www.salernonotizie.it “Tassi usurai per prestito a cittadino di Agropoli. Ex vertici Mps Mussari
e Vigni rinviati a giudizio” e “Usura bancaria nel Cilento; rinviati a giudizio l'ex presidente MPS” in
www.105tv.it del 12 giugno 2014”.
11
12
Cfr. in ww.signoraggio.it 12 giugno 2014 il c.s. Marra: rinvio a giudizio di Mussari e Vigni per una mia
denunzia: cioè l’incapacità dei media di spiegare le notizie.
4
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Marra) non si è costituita parte civile (essendo già in corso un processo per il
risarcimento danni?). 13
Nella prima udienza sono state ammesse le testimonianze a difesa e l’avvocato della
banca ritiene che gli imputati saranno assolti perché i fatti si sono conclusi nel 2008,
prima della sentenza della Cassazione del 2010 (sull’inclusione nel calcolo del T[A]EG
della cms), visto che così hanno già deciso altri sette Tribunali (tra i quali Verona,
Palermo ed Arezzo), i quali hanno assolto i due top manager dalla stessa accusa
(caso Marra). 14
1.1.3 Caso Sier snc / BRE - Ubi (Cuneo)
Dopo la denuncia (presentata nel 2013) di una piccola impresa produttrice di pellets,
la Sier snc di Chiusa Pesio, per gli interessi usurari in un conto corrente aperto tra
il 2002 ed il 2009 nella filiale della Banca Regionale Europea (BRE) / UBI di
Morozzo, la procura di Cuneo (PM dr.ssa Bianconi) nel febbraio 2014, ha concesso la
sospensione dei termini pregiudizievoli ex art. 20 legge 44/99 15 ed ha poi chiesto
(PM dr. Picozzi) ed ottenuto dal GIP, il rinvio a giudizio degli indagati per il supero
del tasso soglia nelle operazioni sul conto corrente.
Nel mese di marzo 2015, nel Tribunale di Cuneo è così cominciato il processo a
due funzionari della banca (il direttore delle filale e il responsabile dei fidi), accusati
di aver commesso il reato. 16
Già in aprile i giudici sentono il consulente della parte civile, che illustra la tesi per cui
la cms dev’essere inclusa nel calcolo del TEG, anche se in difformità dalle Istruzioni
della Banca d’Italia, mentre i testi a difesa dei due funzionari spiegano alla Corte che i
responsabili di una piccola filiale non sono in grado di determinare le condizioni
dell’erogazione del credito bancario. 17
Il processo è terminato a marzo 2016 con l’assoluzione, chiesta anche dallo stesso
PM, perchè gli imputati “non hanno commesso il fatto” (manca il dolo).
Il PM ha citato la sentenza della Cassazione del 2011 (caso De Masi) in cui vennero
ritenuti responsabili dell’usura non i funzionari di banca, ma i presidenti, mentre per
il legale di parte civile, anche i funzionari hanno il dovere di informarsi su ciò che è
lecito. 18
Cfr. http://lacittadisalerno.gelocal.it 21 novembre 2014 “Usura bancaria: slitta a marzo l’udienza per
Mussari e Vigni”.
13
Cfr. www.retesette.tv 20 marzo 2015 “Tribunale di Vallo Lucania: processo che vede imputati i due
top manager per il reato di usura”.
14
15
Il provvedimento della sospensione è pubblicato in www.ildelittodiusura.it.
16
Cfr.; Bruna, Morozzo, funzionari bancari a processo per usura, in www.targatocn.it 18 marzo 2015,
Morra, Morozzo, due funzionari della BRE banca a processo per usura, ne La Stampa 18 marzo 2015
Cfr. www.targatocn.it 29 aprile 2015 “Morozzo, bancari a processo per usura: nessun sforamento
oltre il tasso soglia stabilito dalla legge” e Bruna, Usura, Cuneo: funzionari bancari a processo in
www.targatocn.it 30 aprile 2015.
17
18
5
Cfr. Morra, Funzionari della Bre di Morozzo assolti dall’accusa di usura bancaria https://www.
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Nella stampa locale però non si fa alcun cenno al fatto che la stessa banca BRE – UBI
è accusata di usura anche in un altro processo in corso nello stesso tribunale, del
quale però apparirà qualche cenno solo l’anno successivo (caso Ricci, Ennerre srl).
19
Degli altri due processi iniziati nel primo semestre 2015 vedremo che di uno (MPS
Cassino) non si ha alcuna notizia, mentre l’altro, a Teramo, si concluderà, nel secondo
semestre dell’anno, con la clamorosa condanna del presidente di una BCC, per cui
rinvio al prossimo § 27bis.1.
1.2 Rinvii a giudizio - I semestre 2015
Per quanto è stato pubblicato nella stampa ed in internet, nel solo primo semestre del
2015, i GIP di dieci tribunali hanno rinviato a giudizio per usura una trentina di
persone tra amministratori e dirigenti di otto banche e due finanziarie.
Il primo caso (noto) si ha in gennaio quando il GUP Tribunale di Arezzo (dr.
Borraccia) rinvia a giudizio, su richiesta del PM (dr. Rossi), presentata nel novembre
2014, il direttore pro tempore della filiale di Arezzo della banca Unicredit (già Banca
dell’Umbria e Cassa di Risparmio di Perugia) per usura nel tasso di mora di un
mutuo di 180mila euro. 20
Il secondo rinvio a giudizio per usura bancaria è del mese di febbraio: il Tribunale
di Salerno manda sotto processo due persone: il legale rappresentate e l’agente di
Idea finanziaria, per un caso di cessione quinto (mutuo) usuraria. 21
Nello stesso mese di febbraio il Tribunale di Lecce rinvia giudizio tre persone: il
direttore della filiale e due dipendenti del Banco Napoli / Intesa per un caso di usura
nel conto corrente; un funzionario è stato accusato anche di estorsione e truffa per
aver fatto sottoscrivere un prodotto derivato minacciando, in caso contrario, di non
prestare il consenso alla erogazione di un mutuo di 500mila euro; 22 nonostante sia
pendente un’indagine penale il tribunale civile però non sospende la procedura
esecutiva per la riscossione forzata del credito, anche se le somme degli interessi e
degli oneri corrisposti dal debitore ammontano (indicativamente) alla stessa cifra che
la banca richiede; il caso, seguito da un’associazione di consumatori (Sportello dei
diritti) è stato portato all’attenzione dell’opinione pubblica nazionale in una
lastampa.it 2 marzo 2016 e ”Assolti dall'accusa di usura l'ex direttore e ex funzionario della BRE
Banca di Morozzo” in www.targatocn.it 2 marzo 2016.
19
Sul caso Ricci vedi Morra, Direttori di filiale accusati di aver applicato tassi usurari ad azienda a
Frabosa Soprana ne La Stampa 24 marzo 2016.
20
Il decreto del 7 gennaio 2015 è pubblicato in vari siti (es. www.ilcaso.it) ed anche in
www.creditofinanzanews.it con breve nota “Mutuo con interessi di mora usurari: rinvio a giudizio del
direttore di filiale” dell’11 marzo 2015.
Cfr. “Prestito a usura a un anziano. Finanziaria sotto processo”, in http.lacittadisalerno.gelocal.it 2
febbraio 2015.
21
Cfr. “Usura sotto processo finiscono direttore di banca e due dipendenti”, in Corriere salentino del
26 febbraio 2015.
22
6
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
trasmissione televisiva (La Gabbia de La7 23) del 29 ottobre 2015, suscitando un’eco
nei media locali (caso Rescio / Pierre srl 24).
Il 26 marzo 2015 il GIP Tribunale di Cosenza ha disposto l’imputazione coatta nei
confronti dei vertici di una BCC per usura in un mutuo ed il 30 aprile successivo c’è
stato il conseguente rinvio giudizio del direttore e del vicepresidente; 25 nel marzo
2016 gli imputati sono stati assolti “perché il fatto non sussiste”; i giudici (Pres.
dr. Di Dedda) infatti non hanno accolto la tesi della sommatoria del tasso di mora e di
quello corrispettivo come T[A]EG, non prevista dalle Istruzioni di Banca d’Italia. 26
In aprile, ancora il Tribunale di Lecce rinvia a giudizio per associazione a
delinquere, usura ed estorsione, sette persone (amministratore, soci e dipendenti) di
una finanziaria con sede ad Aradeo dedita, secondo la procura, a prestiti (reiterate
operazioni di “sconto” di assegni post datati) con tassi superiori al tasso soglia; non
tutte le persone offese si costituiscono come parti civili; 27 gli imputati erano stati
tratti agli arresti domiciliari, ma poi scarcerati, in seguito all’inchiesta della Gdf
terminata l’anno prima (caso Istituto Popolare del Salento spa).
Sempre in aprile il Tribunale di Cuneo rinvia a giudizio per usura per due dirigenti
e due funzionari di San Paolo / Intesa nell’ambito delle indagini seguite ad un
fallimento; i funzionari, secondo la procura (PM dr. Bolla), sono colpevoli di aver
finanziato una ditta di Dogliani, a tassi superiori al tasso soglia, pur essendo a
conoscenza che i soldi sarebbero andati a degli ordinari usurai collegati al racket e già
condannati dal Tribunale di Alessandria; 28 a maggio 2015 esce dal processo un
direttore di filiale ritenuto estraneo ai fatti 29 e successivamente il nuovo PM (dr.ssa
Colangeli) intende spostare il processo ad Alessandria 30 (caso Peirone).
23
Il servizio si può vedere in http://www.videoscoop.info (storia di straordinaria follia azienda 87599).
Cfr. “Azienda denuncia banca per usura, ma scatta la procedura esecutiva: in vendita la sede” in
www.lewcceprima.it 31 ottobre 2015, “Azienda di Galatina perde cinquecentomila euro e denuncia la
banca” in www.noinotizie.it del 31 ottobre 2015.
24
25
Cfr. Marchesi, Tribunale di Cosenza - Rinvio a giudizio per il reato di usura bancaria, in
www.sdlcentrostudi.it in cui è pubblicato anche il decreto del 30 aprile 2015; l’ordinanza 25 febbraio
2015 di invito a formulare l’imputazione, con nota dell’avv. De Marco è pubblicata in www.rinegozia.it
26 marzo 2015.
26
Cfr. Molinaro Usura bancaria, assolti vertici Bcc www.corrieredellacalabria.it 15 marzo 2016,
http://ildispaccio.it 15 marzo 2016 “Usura bancaria: assolti vicepresidente CdA e direttore generale
istituto BCC del Cosentino” e Isabella, BCC San Vincenzo La Costa, Iannotta e Pardino assolti dal
reato di usura bancaria aggravata in www.montaltouffugonline.it del 16 marzo 2016.
Cfr. Morrone, Operazione “Bad cheque”: usura ed estorsione: in sette finiscono a processo in
wwww.lecceprima.it del 28 aprile 2015, F. Oli, Operazione “Bad cheque”, usura ed estorsione a
conduzione familiare: in sette finiscono sotto processo in wwww.corrieresalentino.it del 28 aprile 2015
e “Istituto finanziario dedito all’usura, rinvio a giudizio per sette persone”, in www.lecce news24.it del
28 aprile 2015.
27
Cfr. Viglietti, Ecco la mia verità di vittima dell’usura, La Stampa 28 aprile 2015; sul caso Peirone
vedi anche Sasso, Una brutta storia di usura e fallimenti, vittima un imprenditore, Gazzetta di Mondovì
del 6 marzo 2105 e www.provincagranda.it “Usura e fallimenti: vittima un imprenditore, alla sbarra una
decina di banche”.
28
29
7
Cfr. Viglietti, Assolto direttore di banca: “Non ci fu concorso in usura” ne La Stampa/Cuneo 24
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Ancora in aprile il GUP del Tribunale di Ferrara (dr.ssa Bighetti) rinvia a giudizio
tre funzionari di Unicredit Corporate Banking per usura nei conti correnti di
un’impresa, su richiesta della procura (PM dr. Savino); i bancari sono accusati di non
aver controllato l’osservanza delle norme facendosi dare, da una piccola impresa che
opera nel settore smaltimento rifiuti, interessi usurai con tassi che, dal terzo trimestre
2009, sono andati aumentando fino al 1° trimestre 2011, dove si arriva al 24,55%; 31
nel gennaio 2016 il processo termina (in primo grado) con l’assoluzione degli
imputati (per mancanza del dolo), nonostante la procura abbia chiesto la condanna;
la parte civile aveva però rinunciato alla costituzione perché aveva raggiunto un
accordo con la banca (caso Progeco srl). 32
Sempre a Ferrara la procura, oltre ad ottenere il processo per i funzionari di
Unicredit ha chiesto pure il rinvio a giudizio per tre funzionari di BNL / Gruppo
BNP Paribas per l’usura ed anche in questo caso, nonostante il supero del tasso e
l’importo siano modesti, in giugno il GUP decide per il rinvio (l’udienza è fissata
per marzo 2016). 33
Il 9 giugno 2015 il GIP Tribunale di Firenze (dr.ssa Cipriani) ha disposto
l’imputazione coatta nei confronti del direttore e del vice di una filiale della Banca
MPS per usura in conto corrente ed in un mutuo, perché ha ritenuto che i due
imputati fossero ben consapevoli del fatto che l’addebito della polizza di assicurazione
e dei costi del conto corrente facevano superare il tasso soglia del mutuo (caso
Lottini / Noi sport sas). 34
Il 30 giugno infine il GUP del Tribunale di Sassari accoglie la richiesta rinvio
giudizio per usura del PM (dr.ssa Loris), depositata in aprile, nei confronti dei due
responsabili di Comifin spa: Salsi, l’amministratore delegato e Pedretti, il presidente,
solo per un mutuo ipotecario di un milione500mila euro concesso ad un
professionista per rimborsare precedenti leasing immobiliari stipulati dalla sua
farmacia (ora in stato fallimentare), mentre li assolve per le suddette operazioni di
leasing, per cui il Salsi, in un caso simile, era già stato condannato a Catania (in
appello, confermato in Cassazione); il processo a Sassari è cominciato il 2 dicembre
(caso Ticca). 35
maggio 2105.
Cfr. www.targatocn.it 23 febbraio 2016 “Ex direttori di banca a processo per usura: presunta vittima
ex imprenditore di Dogliani” e Morra, A rischio il processo ai quattro bancari di Dogliani imputati per
usura in www.lastampa.it 25 ottobre 2016.
30
31
Cfr. Predieri, Usura, a processo tre funzionari di banca in http://lanuovaferrara.gelocal.it 30 aprile
2015.
Sull’assoluzione vedi http://lanuovaferrara.gelocal.it 23 gennaio 2016 “Ferrara, funzionari Unicredit
assolti dall'accusa di usura”.
32
33
L’informazione è contenuta nello stesso articolo di Predieri relativo al caso Progeco.
34
L’(interessante) ordinanza di imputazione coatta è pubblicata in www.sosutenti.net.
35
Cfr. Cossu, Usura, Finanziaria davanti al gup, La Nuova Sardegna 14 aprile 2015 e ancora Cossu,
Sassari, farmacista vittima di usura: Finanziaria a processo, La Nuova Sardegna 4 luglio 2015;
http://lanuovasardegna.gelocal.it 7 ottobre 2015 “Usura, Finanziaria in aula a dicembre”; sulla
8
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
1.3 Richieste di rinvio a giudizio - I semestre 2015
In questo primo semestre 2015 oltre ai dieci casi di rinvii a giudizio per usura
bancaria appena visti, per quanto noto, sono stati richiesti, da varie procure, un’altra
decina di rinvii a giudizio e tra i casi più emblematici, si segnalano quelli di Salerno
(Fatrotek e Karma) e di Vallo della Lucania (ancora Karma) dove i magistrati
inquirenti chiedono di processare per usura quarantacinque tra amministratori e
dirigenti di sei banche (MPS, Intesa, BNL, Unicredit e due BCC).
1.3.1 Caso Peluso - Fatrotek (Salerno)
La Procura di Salerno (PM dr. Rotondo), nel giugno 2015, ha chiesto al GUP il
rinvio a giudizio per dieci dirigenti di filiali di tre banche: Monte Paschi Siena,
Banco Napoli / Intesa, Banca di Salerno BCC; 36 la denuncia, presentata ancora
nel 2010, riguardava l’usura dei finanziamenti in sei conti correnti accesi tra il
1997 ed il 2006: due alla BCC; tre al Monte dei Paschi di Siena ed uno al Banco di
Napoli / Intesa.
La denuncia del 2010 è stata una (giusta) conseguenza della solita “rappresaglia”
bancaria (revoca dei fidi), causata dal fatto che il legale rappresentante (Francesco
Peluso) di un ditta di informatica che aveva un cinquantina di dipendenti
(Fatrotek srl) aveva chiesto, per via giudiziaria, alle tre banche, già nel 2007, il
rimborso delle somme indebitamente pagate, avendo riscontrato le solite
“irregolarità” nei conti correnti (anatocismo, ultralegali, cms indebite, ecc…); nel
corso dei procedimenti civili, sia i consulenti del giudice (c.t.u.) che quelli della ditta
denunciante (c.t.p.) hanno constatato un danno all'azienda per circa 1,6 milioni di
euro, causato dell'applicazione di tassi d’interesse (effettivi globali) superiori al tasso
soglia e dall’errata segnalazione alla Centrale rischi; 37 la controversia, per il suo
rilevante importo, è citata anche nel “Documento di registrazione” di MPS depositato
alla Consob nel giugno 2010.
Nel frattempo nessun procedimento civile, riguardante l'accertamento delle
“irregolarità” e dei tassi usurari da parte delle banche (e conseguente rimborso degli
interessi indebiti / usurari), è però giunto a definizione e la ditta, soprattutto per
questo motivo, si è trovata in più gravi difficoltà, considerato anche che il giudice
dell’esecuzione (dr. Brancaccio), chiesta nel frattempo dalle banche, come in altri
casi, procede alla vendita all’asta degli immobili pignorati, indifferente all’aspetto
penale della controversia, nonostante le denunce per usura, la sospensione ex art. 20
ed il sequestro dell’immobile; per questa vicenda un senatore del M5S ha presentato
un’interpellanza parlamentare (rimasta “logicamente” senza risposta 38); il Collegio
precedente condanna di Salsi vedi ultra il § 3.3 “Caso Condorelli / Comifin (Catania)”.
36
Cfr. De Maio, Usura: a Salerno due banche [MPS e Unicredit] rischiano il processo in
http://lacittadisalerno.gelocal.it del 6 giugno 2015; la richiesta di rinvio a giudizio delle tre banche
(MPS, Unicredit e BCC) è pubblicata in www.sosutenti.net; il decreto del GUP che fissa l’udienza per
settembre (datato 15 maggio 2015) è pubblicato in www.delittodiusura.it.
37
Cfr. De Maio, Tre banche a processo per finanziamenti concessi con tassi usurari in
http://lacittadisalerno.gelocal.it del 5 luglio 2015; Notari, Tassi insostenibili ad un’azienda: 3 istituti
bancari sotto inchiesta, Metropolis, 5 luglio 2015.
38
Cfr. interrogazione Senato n. 4-04500 del 15 settembre 2015 e vedi anche il c.s., pubblicato nella
stessa data, in www.salernonotizia.it: “Cioffi (M5S): «Banche e tribunali in alcuni casi nemici delle
9
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
del Tribunale civile di Salerno, come in casi analoghi, ha però sconfessato l’operato
del giudice dell’esecuzione ed ha rilevato come le decisioni della procura non siano
sindacabili in sede civile, ma per la Fatrotek l’esecuzione procede ancora. 39
L’udienza preliminare che vede come accusati del reato di usura i dirigenti di tre
banche (Intesa, MPS e una BCC) è iniziata nel luglio 2015, ma gli avvocati della
stessa parte offesa, nel gennaio 2016, hanno però chiesto ed ottenuto, che il GUP
(dr.ssa Ascoli) non rinviasse a giudizio i dieci indagati / imputati, perché non sono
costoro i principali responsabili dell’attività criminale, in quanto la denuncia non
riguarda solo la promessa di corrispondere tassi usurari (stipula del contratto) o il
pagamento degli stessi (dazione), ma è relativa soprattutto alle segnalazioni a
sofferenza della società (con conseguente revoca dei fidi) e all’attività esecutiva tesa
alla riscossione coattiva di interessi (effettivi globali) illegalmente pattuiti
(estorsione giudiziaria). 40
La stessa ditta ha presentato alla Procura di Salerno anche un’altra denuncia (nel
2011) contro BNL / Gruppo BNP Paribas per l’usura in un mutuo e in vari conti
correnti ed anche in questo caso il PM (dr. Rotondo) ha chiesto nel 2015 il rinvio a
giudizio per il presidente della banca (Abete) e per altri dodici dirigenti; il GUP
(dr.ssa Sessa) viste le prove raccolte nell’indagine preliminare (denunce della
Fatrotek e relative c.t. di parte, c.t. del PM e relazione della Gdf), ritenendo che siano
sufficienti per il dibattimento, ha accolto la richiesta ed in seguito all’udienza
preliminare del 28 settembre 2015, nel gennaio 2016 ha deciso di rinviare tutti gli
indagati a giudizio. 41
Come riportato dal comunicato stampa della Fatrotek (del gennaio 2016) la GdF
ha ravvisato la colpevolezza dolosa da parte della Banca, per aver aggirato il disposto
penale, “con più atti esecutivi di un medesimo disegno criminoso” e ritenuto che la
BNL abbia approfittato dello stato di necessità della società; i responsabile
dell’indagini (ten. col. De Luca, cap. Giusti, lgt. Fierro) hanno poi chiesto il sequestro
preventivo dell’immobile della società per evitare che il reato venisse portato ad
estreme conseguenze poiché la BNL (l’intermediario) stava agendo esecutivamente,
richiesto provvedimenti amministrativi sanzionatori di cui all’art.70 c.1 lett. A del
TUB, relativi allo scioglimento dei vertici della Banca (che svolgono la funzione di
direzione e controllo). 42
imprese»“; solo il 15% degli atti di controllo dei parlamentari, se riguardano l’usura bancaria, ricevono
una risposta (su 80 interrogazioni / interpellanze presentate dal 1996 ad oggi solo in 12 casi il governo
ha risposto).
Sulla vicenda vedi anche il servizio de La Gabbia / La7 del 24 ottobre 2015 “Il caso di Peluso /
Fatrotek”.
39
Cfr. http://lacittadisalerno.gelocal.it 20 febbraio 2016 “Imprenditore fa prosciogliere i funzionari e
accusa altri”.
40
41
Cfr. comunicato stampa della Fatrotek pubblicato in www.sosouteti.net e ripreso da Trocini,
Interessi usurai a processo il presidente della BNL, Il Mattino 30 gennaio 2016, De Maio, I vertici BNL
vanno a processo per usura bancaria, La Città del 30 gennaio 2016, Memoli, Fatrotek, 13 bancari alla
sbarra, Metropolis 30 gennaio 2016 e Sitti, Parte da Ortona il caso Abete Il Centro 2 febbraio 2016; il
provvedimento del GUP del 28 gennaio 2016 è pubblicato in www.sosutenti.net.
Cfr. http://lacittadisalerno.gelocal.it 20 febbraio 2016 “Imprenditore fa prosciogliere i funzionari e
accusa altri”.
42
10
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
La vicenda successivamente registra anche uno scontro verbale (seguito da querela
per minacce) tra il legale rappresentate della ditta ed il giudice dell’esecuzione, che
era stato denunciato da Peluso alla procura di Napoli ed al CSM per non aver voluto
sospendere la procedura, nonostante i provvedimenti della procura 43 (caso
Peluso).
1.3.2 Caso Merola - Karma (Vallo Lucania - Salerno)
Nel mese giugno 2015 ancora la Procura di Salerno (e sempre il PM dr.
Rotondo) chiede al GIP il rinvio giudizio anche per altre sedici persone,
amministratori e dirigenti pro tempore dell’area campana, di Monte Paschi ed
Unicredit e l’archiviazione per un’altra banca indagata (la BNL); 44 le indagini erano
state chiuse alla fine del mese di maggio 2014 dal PM (lo stesso dr. Rotondo)
ritenendo accertata l’usura, per i tassi applicati sulle operazioni di credito relative ai
conti correnti, praticata da Monte Paschi, Unicredit e BNL nei confronti una ditta
di costruzioni, con sede a Vallo della Lucania (Karma srl), già dichiarata fallita dal
Tribunale di Vallo della Lucania (n. 5/2010, curatore dr. Bottiglieri); la denuncia era
stata presentata dai legali rappresentanti della Karma srl (f.lli Merola).
Tra i sedici indagati, per i quali la Procura di Salerno ha chiesto il rinvio a giudizio,
risultano, ancora una volta, il presidente ed il direttore generale di MPS (Mussari e
Vigni) con tre funzionari della banca (responsabile area e direttori pro tempore della
filiale) ed i presidenti pro tempore di Unicredit (Canosani e Savona), oltre a quattro
funzionari di questa altra banca (tre responsabili delle operazioni nella zona ed un
direttore di filale). 45
Nello stesso momento (maggio 2014) anche il PM di Vallo Lucania (dr. Greco)
aveva chiuso le indagini, relative alla denuncia presentata (sempre dai f.lli Merola)
anche nei confronti di una banca locale, informando sei funzionari responsabili della
BCC del Cilento la quale, secondo il PM, in relazione ai rapporti bancari sviluppatesi
attraverso i fidi nei conti correnti e lo sconto di effetti cambiari, avrebbe
goduto di interessi / vantaggi usurai per oltre 300mila euro, incassati tra il 2001 ed il
2010. 46
Cfr. D’Angelo, Tensione alla Fallimentare: magistrato inveisce contro imprenditore in
www.cronachesalerno.it 4 febbraio 2016 e ancora D’Angelo, Lite alla Fallimentare: Peluso diffida
magistrato in www.cronachesalerno.it 5 febbraio 2016, http://lacittadisalerno.gelocal.it 5 febbraio 2016
“Imprenditore denuncia «Minacciato dal giudice»” e Ma.me, La Fatrotek querela un magistrato:
«Minacce al tribunale Fallimentare» in Metropolis 5 febbraio 2016.
43
44
Cfr. De Maio, Usura: a Salerno due banche rischiano il processo in http://lacittadisalerno. gelocal.it 6
giugno 2015 e http://lacittadisalerno.gelocal.it/salerno 9 luglio 2015 “Usura bancaria, Mussari deve
essere processato”.
Cfr. www.angelacappetta.it 28 maggio 2014, “Mps, inchiesta bis per Giuseppe Mussari. L’ex
presidente indagato per usura insieme ai vertici di Unicredit e Bnl”, De Maio, Tassi troppo elevati.
Sedici indagati per usura bancaria in http://lacittadisalernogelocal.it 29 maggio 2014, Boiano, Usura,
coinvolta la Banca del Cilento in http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it 31 maggio 2014 e Alberizia,
Tassi di interesse troppo alti in banca. Ex sindaco indagato per usura, www.ravennaedintorni 28
ottobre 2014.
45
46
11
Cfr. Corriere del Mezzogiorno del 31 maggio 2014, “Usura coinvolta La Banca del Cilento” e
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
L’ex direttore della filiale di Vallo della BCC coinvolto nella vicenda (dr. Cerullo),
sottolinea che i tassi venivano decisi dal Cda della banca e controllati dal sistema
informatico gestito da una società terza (Servizi bancari associati 47) la quale, per
contratto, avrebbe dovuto denunciare al Cda l’eventuale rilevazione di tassi usurari; 48
secondo il c.t. della BCC, logicamente, il supero è frutto di un “errore di calcolo”,
perché “se si applicasse il metodo adottato dal PM tutte le banche farebbero usura”. 49
A luglio 2015 comincia l’udienza preliminare a Salerno (GUP dr.ssa Boccassini)
nella procedura contro MPS e Unicredit e l’avvocato delle parti offese (f.lli Merola)
deposita la perizia di una causa civile, svoltasi nello stesso tribunale, in cui il c.t.u. ha
già accertato l’usura nei conti correnti di MPS; 50 in ottobre il GUP, nonostante la
prova che il reato è stato commesso e la richiesta del PM di rinviare a giudizio i
responsabili, decide di assolvere i dodici imputati, perché “il fatto non costituisce
reato” (manca il dolo), ma la parte offesa ricorre in Cassazione, per la disapplicazione
delle sentenze del 2010 e del 2011 che secondo il GUP non danno un’ “interpretazione
convincente” della normativa antiusura. 51
A Vallo della Lucania, dov’è in corso anche un altro processo per usura in cui sono
imputati i vertici di MPS (caso Marra / DB), dopo la chiusura delle indagini sul caso
Karma nel maggio 2014, nell’ottobre del 2015, il PM (dr. Greco) chiede il rinvio a
giudizio per usura dei responsabili della BCC del Cilento (sei persone, direttori
generali pro tempore e altri funzionari). 52
Anche se a livello penale due procure hanno ritenuto che il reato sussista, il
procedimento civile del fallimento della Karma srl, in corso nel Tribunale di Vallo,
frettolosamente dichiarato per degli assegni protestati nel 2010, prosegue; l’
amministratore (fallito) della società (Pietro Merola) ritiene però che la revoca dei
fidi che ha portato alla dichiarazione di insolvenza, sia stata ingiustificata, ma gli
organi competenti della procedura fallimentare (giudice / curatore) operano come se
il problema della riscossione dei crediti usurai non sussistesse e ritengono che
gli unici soggetti da tutelare siano i creditori (comprese le tre banche che due procure
http://noisalerno.it del 31 maggio 2014 “Tassi da usura negli istituti di credito di Salerno, coinvolta
anche la Banca del Cilento”.
47
La SBA con sede a Cuneo è una società consortile che gestisce i sistemi informatici di una trentina
di BCC di varie regioni.
Cfr. la lettera dell’ex direttore Cerullo pubblicata in Bancaperta (il mensile della BCC del Cilento) n.
5/2014 a pag. 7.
48
Cfr. Corriere del Mezzogiorno del 3 giugno 2014, “La Banca del Cilento sotto inchiesta, «Sbagliati i
calcoli, da noi niente usura»”.
49
Cfr. “Usura bancaria, Mussari deve essere processato” in http://lacittadisalernogelocal.it 9 luglio
2015 e “Vallo, usura banche. Altre accuse a Mps ed Unicredit” in http://lacittadisalernogelocal.it 10
luglio 2015.
50
Cfr. www.ilcittadinoonline.it 4 novembre 2015 “Salerno: ricorso in Cassazione per la sentenza di
usura Mps e Unicredit”.
51
52
12
Cfr. http://lacittadisalerno.gelocal.it 23 ottobre 2015 “Usura bancaria, prosciolti Mps e Unicredit”.
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
indicano come responsabili di un reato odioso) e così il fallito è dovuto ricorrere alla
prefettura, attivando la procedura di cui alla legge 44/99, che prevede una tutela non
discrezionale per chi denuncia il reato di usura / estorsione, per ottenere, ex art. 20,
la sospensione delle vendite forzate del patrimonio dei garanti e della ditta. 53
Nel settembre 2016 si ha notizia che il Tribunale di Vallo discuterà la richiesto di
rinvio a giudizio per i sei indagati, i quali hanno chiesto al GUP di essere giudicati
con il rito abbreviato, che definisce il processo allo stato degli atti in quanto, ad avviso
dei responsabili della banca, essendo l’istituto di credito dotato di un software
“tagliatassi” non è possibile che il reato sia stato commesso. 54
1.3.3 Altri casi (Civitavecchia, Lecce)
Gli altri casi (noti), in ordine cronologico, di richieste di processare per usura
amministratori e dirigenti di banche, nel primo semestre del 2015, sono di seguito
sommariamente illustrati.
In gennaio la Procura Civitavecchia (PM dr. Del Giudice) chiede il rinvio giudizio
per vertici BNL / Gruppo BNP Paribas (presidente, a.d. e d.g.) i quali sarebbero
responsabili, secondo la procura di aver “coordinato l’azione degli uffici competenti
alla determinazione dei tassi di interesse, facendo in modo che la titolare
dell’impresa [un ristorante] promettesse e desse alla BNL interessi usurai” nelle
operazioni di credito collegate ad un conto corrente. 55
In giugno oltre ai due casi di Salerno (Fratrotek) e Vallo della Lucania (Karma) sopra
visti, e quello di Vicenza che vedremo più avanti (§ 27.1.2 “Caso Edilparise / Banco
Popolare”), tra i processi relativi all’usura si segnala che la Procura di Lecce ha
presentato al GUP una richiesta rinvio giudizio per mediazione usuraria per
cinque procacciatrici d’affari, in relazione a quattordici contratti di finanziamento a
consumatori e piccole imprese. 56
Cfr. De Maio, I suoi beni sono all’asta Lo scopre dai giornali in http://lacittadisalerno.gelocal.it del 30
settembre 2015.
53
Cfr. www.giornaledelcilento.it 15 settembre 2016 “Presunti tassi usurai a Vallo della Lucania, chiesto
processo per banca del Cilento”, www.infocilento.it 15 settembre 2016 “L’accusa: presunti tassi usurai,
sei funzionari di banca rischiano il processo”, Vallone, Vallo della Lucania, bancari nei guai per
presunta usura: chiesti riti abbreviati in www.giornaledelcilento.it 22 settembre 2016;
http://lacittadisalerno.gelocal.it 22 settembre 2016 “Tassi usurai applicati dalla Banca del Cilento?
«Nella prossima udienza si farà chiarezza»“, www.metropolisweb.it 22 settembre 2016 “Tassi usurari a
Banca Cilento Abbreviato per i funzionari”, www.infocilento.it 27 settembre 2016 “Usura bancaria,
abbreviato per i funzionari. L'avvocato: "Rito alternativo perché abbiamo elementi per un'assoluzione
veloce” e www.giornaledelcilento.it 27 settembre 2016 “Presunta usura Banca del Cilento, Maldonato:
«Software non avrebbe permesso errori»” www.ottopagine.it 28 settembre 2016 “Tassi usurai applicati
dalla banca, fa chiarezza il presidente”.
54
55
Cfr. Gianmaria, Abete nei guai per una denuncia teatina in http://ilcentro.gelocal.it del 28 gennaio
2015; S.C., Banche. I vertici di BNL accusati di usura, in www.primadanoi.it 28 gennaio 2015 e
Iannotti, Usura: BNL chiesto il rinvio a giudizio per i vertici; Federabruzzo li inguaia www.abruzzoweb.it
30 gennaio 2015.
56
Cfr. F. Oli, Prestiti in odor di usura: promotrici e imprenditori rischiano il processo, www.corriere
salntino.it del 15 giugno 2015.
13
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
1.3.4 Chiusura indagini
In marzo la Procura di Nocera Inferiore (PM dr.ssa Ciuncada) chiude le indagini
sull’usura per cinque banche e trentacinque responsabili (pro tempore) dei
contratti e delle riscossioni: Antonveneta / MPS (due d.g., tre dirigenti, cinque
direttori filiale), MPS (sei direttori filiale), Unicredit (quattro d.g., un dirigente,
quattro direttori filiale), San Paolo / Intesa (cinque dirigenti e due direttori filiale),
Banco Napoli / Intesa (tre direttori filiale); le indagini tecniche della Procura hanno
appurato che tra il 1999 ed il 2008 le banche applicavano, ad una ditta del settore
agroalimetare di Scafati (Raffaele Viscardi srl), per i finanziamenti con conti
correnti, tassi effettivi globali (T[A]EG) compresi in media tra il 18% ed il 29%, con
picchi in taluni trimestri anche superiori al 78% (caso Viscardi). 57
A maggio la Procura di Busto Arsizio chiude le indagini nei confronti degli
amministratori e del direttore della filiale, in merito ad una denuncia presentata da
un privato (assistito da Globo consumatori) per usura nel tasso di mora in un mutuo
chirografario concesso da una banca lombarda. 58
In giugno si ha notizia invece della chiusura delle indagini, compiute dalle Gdf,
notificata dalla Procura di Marsala (PM dr.ssa D’Alessandro) a quattro
responsabili di Banca Nuova / Gruppo Banca PopVi, l’(ex) direttore generale
Maiolino (già condannato per usura) e tre dirigenti, in relazione alla denuncia di
un‘impresa agricola (ora Gazzerosse sas), sostenuta dall’associazione Co.di.ci, per
l’usura nei finanziamenti relativi ai conti correnti negli anni 2007, 2009 e 2010
(caso ex Cantina del Vignale). 59
Cfr. D’Angelo, Usura bancaria 35 indagati in www.cronachesalerno.it 18 marzo 2015 e “Usura
bancaria ai danni di una ditta dell’Agro. Coinvolti quattro istituti bancari” in www.medianews24.it 18
marzo 2015; l’ avviso di fine indagini del 25 febbraio 2015 è pubblicata in www.kiplilg90.com.
57
Cfr. (Sa.Fe.), Banca sotto tiro per tassi usurari ne il Sole24ore, 12 maggio 2015 e “Usura bancaria:
imprenditore alessandrino ottiene il rinvio a giudizio per i responsabili d’un istituto di credito lombardo”
in www.alessandriaoggi.info 11 maggio 2015.
58
59
Cfr. Mezzapelle, Usura bancaria: indagati dalla Procura di Marsala ex direttore Banca Nuova e tre
funzionari, in www.primapaginamarsala.it 20 giugno 2015; http://livesicilia.it 20 giugno 2015 "Usura
bancaria" Indagine su Maiolini, http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it 20 giugno 2015 “Usura,
indagato a Marsala ex direttore Banca Nuova”, Giornale di Sicilia 21 giugno 2015 "Usura bancaria",
indagato a Marsala anche l'ex direttore di Banca Nuova” e www.tp24.it 22 ottobre 2015 “Usura,
CO.DI.CI. Trapani si costituirà parte civile in un processo a direttore di Banca”.
14
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
2 Processi per usura “bancaria” - II° semestre 2015
Nel secondo semestre del 2015 il fenomeno dei processi penali per usura
”bancaria” sembra attenuarsi; le notizie sui rinvii a giudizio si fanno meno frequenti e
si registra l’inizio di altri tre processi (Cagliari [caso Lai] e Vicenza [caso Parise], Ivrea
[caso Euroservizi]) e altri tre rinvii a giudizio (Santa Maria C.V. [Giove], Rimini
[Costanzi] e Brescia [Edilnord]) per un totale, nel 2015, di sette nuovi processi, tra
cui uno si è anche concluso (Teramo) e di tredici rinvii a giudizio per usura
bancaria.
2.1 Processi in corso - II semestre 2015
Riprende in luglio nel Tribunale di Padova l’udienza preliminare del caso Lunardi
con l’interrogatorio del perito che espone i risultati della consulenza richiesta dal
GUP, in cui l’anatocismo viene incluso tra i costi, ma non valuta lo scostamento del
TEG rispetto ai tassi medi, nonostante l’esplicita richiesta del giudice che, in una
nuova udienza in ottobre, chiede spiegazioni relativamente alle osservazioni
effettuate dai consulenti di parte. 60
2.1.1 Caso Lai / Banco Sardegna - BPER (Cagliari)
Alla fine di marzo 2014 si ha notizia della richiesta di rinvio a giudizio per usura,
formulata dalla Procura di Cagliari (dr. Pilia) per i due legali rappresentanti del
Banco di Sardegna / Gruppo BPER (Sassu e Spallanzani) e per i tre direttori pro
tempore della filiale di Iglesias, cinque persone in tutto, di cui dovrà occuparsi il
Tribunale di Cagliari. 61
Secondo la procura la banca ha applicato tassi superiori alla soglia a due mutui
fondiari, uno del 2000 ed uno del 2004, erogati ad una ditta di costruzioni edili di
Iglesias (Coires srl), provocando un danno, corrispondente all’importo degli interessi
corrisposti, di 600mila euro. 62
Nel giugno 2015, il GUP (dr. Cau), su richiesta del PM (dr.ssa Boi) ha deciso per il
rinvio a giudizio sia dei direttori della filiale che dei rappresentanti legali
dell'istituto di credito. 63
60
Cfr. Genesin, Tassi da usura, 3 bancari rischiano il processo in http://mattinopadova.gelocal.it 15
aprile 2016 e “Azienda ortofrutticola fallita tre bancari accusati di usura” ne Il Gazzettino (ed di
Padova) del 15 aprile 2016 p. 13; Genesin, Procura di Padova contro tre funzionari di Banca per tassi
usurari a L'altra frutta snc di Due Carrare http://mattinopadova.gelocal.it 28 aprile 2016.
61
Cfr. Effe Pi, Banco di Sardegna: inchiesta su dirigenti per usura in www.itenovas.com del 31 marzo
2014, www.unionesarda.it 31 marzo 2014 “Usura, chiesto il rinvio a giudizio per dirigenti del Banco di
Sardegna”, http://lanuovasardegna.gelocal.it 31 marzo 2014 “Applicavano tassi da usura, chiesto il
giudizio per alcuni ex dirigenti del Banco di Sardegna” e (m.l), Tassi da usura a un’impresa: verso il
giudizio 5 ex dirigenti in http://lanuovasardegna.gelocal.it 1 aprile 2014 e in www.onlinenews.it dell’1
aprile 2014 “Tassi alti, chiesto giudizio per i dirigenti del Banco di Sardegna”.
15
62
Cfr. l’avviso di conclusione indagini pubblicato in www.orsiniemidio.it.
63
Cfr. Nedrini, Mutui a tasso da usura? Chiesto il rinvio a giudizio in Unione Sarda 17 giugno 2015.
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Il processo è cominciato il 6 novembre 2015, ma l'apertura del dibattimento però è
slittata al primo marzo 2016, perché il PM ha presentato un'integrazione del capo
d'imputazione: i reati contestati vengono ora fatti risalire sino a novembre 2007
anziché al 2005 (caso Lai / Coires srl). 64
2.1.2 Caso Edilparise / Banco Popolare (Vicenza)
Nel giugno 2015 la Procura di Vicenza ha chiesto il rinvio giudizio per quattro
persone, tre amministratori (il presidente, l’a.d. ed il d.g.) ed un funzionario (il
direttore della locale filiale) della Banca Popolare di Verona, non solo per l’usura,
ma anche per l’estorsione, considerata la richiesta (ingiustificata) di fideiussioni per
la concessione dei fidi e per la truffa (aggravata), vista l’errata indicazione degli
interessi negli estratti conto. 65
La richiesta è stata presentata dopo che nel 2014 nel Tribunale di Vicenza si
tenuto un l’incidente probatorio (chiesto dal PM dr. Pecori) per verificare se i tassi di
interesse applicati dalla banca ai rapporti di finanziamento collegati al conto
corrente di una ditta di Arzignano che commercia in materiali per l’edilizia
(Edilparise srl) siano usurari, come sostenuto nella denuncia depositata nel giugno
2013 oppure se era tutto regolare, come ritiene la banca. 66
Conclusosi l’incidente probatorio con l’accertamento dell’usurarietà del credito da
parte del perito (dr. Peruffo), relativamente alle operazioni di conto corrente, è
emersa anche la questione dell'errata segnalazione alla Centrale rischi
dell'esposizione della ditta, con relativo provvedimento d'urgenza del giudice civile
(dr. Morandini) per la sua rettifica. 67
L’udienza preliminare stabilita inizialmente per il 23 settembre è stata rinviata al
20 ottobre 2015, perché il GUP (dr. Gerace) si è astenuto dal giudizio essendo amico
del presidente della banca (Fratta Pasini). 68
Il 2 novembre 2015 il nuovo GUP (dr. Furlani) ha rinviato a giudizio solo per
usura cinque persone: oltre al responsabile dei crediti e al direttore della filiale
anche il presidente (Fratta Pasini), l’amministratore delegato ed il direttore generale
della banca, mentre per i reati di estorsione e truffa è stato pronunciato il non luogo a
procedere; il processo comincerà il 10 marzo 2016; la banca nonostante quanto
64
Cfr. Nedrini, Cagliari, dirigenti del Banco di Sardegna a processo con l'accusa di usura in
www.unionesarda.it 6 novembre 2015 e “Usura, via a processo contro ex dirigenti Banco di Sardegna
(Ansa News)” in www.cagliaripad.it 6 novembre 2015.
65
Cfr. A. Pri, Procura di Vicenza, processo per i vertici del Banco Popolare in Corriere del Veneto 6
giugno 2015.
66
Cfr. MB, Non dà credito senza garanzie così la banca finisce indagata ne Il Giornale di Vicenza del
7 marzo 2014; la richiesta di incidente probatorio (del 10 gennaio 2014) è pubblicata in
www.kipling.it.
16
67
Cfr. Tolettini, Società va tolta dalla Centrale Rischi, Il Giornale di Vicenza del 25 ottobre 2014.
68
Cfr. Milioni, Banco popolare: truffa, estorsione e usura? in www.vvox.it 24 settembre 2015.
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
emerso nell’incidente probatorio continua a proclamare che il suo comportamento è
sempre stato corretto. 69
2.1.3 Caso Euroservizi (Ivrea)
Solamente in novembre si viene a conoscere che il Tribunale di Ivrea sta
processando il titolare di una finanziaria (Euroservizi) per usura nella cessione del
quinto (mutuo) di una pensione minima di 500 euro; il finanziamento era stato
concesso nel 2009 e a fronte di una somma erogata di 4mila300 euro la pensionata
(ottantenne) avrebbe dovuto pagarne 13mila (120 rate di 115 euro ciascuna); il PM ha
chiesto la condanna dell’imputato a due anni e sei mesi. 70
2.2 Rinvii a giudizio - II semestre 2015
Nel secondo semestre del 2015, i GIP di dieci tribunali hanno rinviato a giudizio per
usura una trentina di persone tra amministratori e dirigenti di otto banche e due
finanziarie.
2.2.2 Caso Giove / Unicredit (Santa Maria C.V.)
In giugno il GUP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (dr.ssa
Campanaro) aveva accolto la richiesta della Procura (PM dr. Cantiello) di rinvio a
giudizio dei due direttori pro tempore della filiale di Unicredit (residenti a Caserta)
perché alla verifica il TEG del conto corrente di un professionista (dr. Giuseppe
Giove, c.t. per il contenzioso bancario) era risultato essere sempre notevolmente
superiore al tasso soglia, tra il 2006 ed il 2008, ma per importi non rilevanti. 71
La procura aveva inizialmente proposto l’archiviazione, ma l’opposizione della parte
offesa ha fatto emergere il supero del tasso soglia, includendo nel calcolo del TEG
anche il costo delle garanzie, pretese per importi superiori al 100% del valore del
prestito concesso; la prima udienza è prevista per il 2 dicembre 2015. 72
2.2.3 Caso Costanzi - Eurocom / BCC Valmarecchia (Rimini)
In marzo il GIP del Tribunale di Rimini, aveva rinviato a giudizio, con rito
abbreviato, il responsabile dell’ufficio fidi, archiviando invece la posizione del
presidente del CdA e del direttore generale di una banca (BCC Valmarecchia), 73 in
69
Cfr. Tolettini, Popolare di Verona, vertici a giudizio, Il Giornale di Vicenza del 3 novembre 2015 e
“Usura? Il Banco: un errore del perito, chiariremo tutto”, ne L’Arena di Verona del 3 novembre 2015.
70
Cfr. Grosso Pensionata 81enne vittima di usura in http://lasentinella.gelocal.it/ivrea/cronaca 5
novembre 2015 e http://lasentinella.gelocal.it/ivrea/cronaca 17 febbraio 2016 “Soldi a tasso usura, il
pm chiede 30 mesi”.
71
La richiesta di rinvio a giudizio del 16 giugno 2015 è pubblicata in www.sosutenti.net.
L’ordinanza del GUP è pubblicata nel sito www.sosutenti.net; cfr. il relativo c.s. del 24 settembre
2015 “Rinvio a giudizio di esponenti Unicredit per usura bancaria e ammissione della SOS Utenti
come parte civile” cfr. anche (red. pro.), Due noti direttori di una banca della città rinviati a giudizio per
USURA in www.casertace.net del 22 ottobre 2015.
72
Cfr. “Valmarecchia, imprenditore denuncia banca per tassi usurari, a giudizio responsabile fidi”, in
www.altarimini.it dell’8 marzo 2015.
73
17
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
relazione ad una denuncia per usura, presentata nel giugno 2011, dall’amministratore
di una società del settore dell’edilizia, dichiarata fallita dal Tribunale di Pesaro nel
settembre seguente (n. 42/2011), con conseguente indagine per bancarotta nei
confronti dell’amministratore.
Sia il consulente di parte che quello della procura, hanno certificato che i tassi
applicati al fido di 700mila euro nel conto corrente dell’impresa (garantito da
fideiussioni personali e da un pegno sul conto titoli), attivo tra il 2005 ed il 2010,
erano superiori al tasso “soglia”, ma il PM (dr. Gengarelli) nel giugno del 2014
riteneva che il presidente non fosse responsabile e che si dovesse rinviare a giudizio il
solo il responsabile dell’ufficio fidi, visto che il direttore generale era nel frattempo
deceduto. 74
In seguito all’opposizione del difensore della parte offesa il GIP (dr. Cantarini), nel
dicembre 2015, ha però deciso il rinvio a giudizio coatto anche per il presidente
della banca, che si difende sostenendo che era impossibile per la BCC forzare il
sistema di controllo del programma di calcolo degli interessi (caso Costanzi Eurocom srl). 75
2.2.4 Caso Raccagni - Edilnord / Unicredit (Brescia)
Del caso, forse il più clamoroso rinvio a giudizio per usura bancaria nel 2015, si ha
notizia solo quando viene pubblicata la sentenza della Cassazione pen. 8 / 23 ottobre
2015 n. 42764 con cui la Corte accoglie il ricorso di un imprenditore (Pietro
Raccagni), avverso la sentenza del 23 dicembre 2014 del GUP del Tribunale di
Brescia, il quale nell’udienza preliminare, dichiarava il non luogo a procedere, perché
“il fatto non costituisce reato” (per mancanza del dolo) nei confronti del direttore
di una filiale di Unicredit, pur essendo stato accertato che in un trimestre del 2011 il
supero del tasso soglia dell’usura del fido in conto corrente di una ditta del settore
edile di Palazzolo sull’Oglio (Edilnord srl), a causa dell’addebito, oltre che della cms
anche della commissione di disponibilità.
La parte offesa faceva rilevare che in sede civile il supero del tasso soglia era stato
accertato in ben 17 trimestri su 74 (il c/c era stato aperto nel 2008) e pertanto il dolo
sussisteva.
La Corte, non considerando in ogni caso l’accertamento in sede civile, ritiene che, nel
caso de quo, il GUP abbia espresso un giudizio prognostico (sull’innocenza
dell’imputato) non di sua competenza; il GUP quando gli elementi acquisiti risultino
insufficienti o contradditori, deve emettere il non luogo a procedere solo se i predetti
elementi risultino comunque inidonei a sostenere l’accusa; ai sensi dell’art. 425 c.p.c.
comma 3 il GUP “deve valutare solo sotto il profilo processuale … non potendo
procedere a valutazioni di merito del materiale probatorio … essendogli inibito il
proscioglimento in tutti i casi in cui le fonti di prova si prestino a soluzioni
alternative aperte o comunque ad essere diversamente valutate”
74
Cfr. Strazzacapa, Perde la ditta e tre case e denuncia la banca per usura, ne La Voce di Romagna
del 14 giugno 2014.
75
Cfr. Buscaglia, Tassi da usura, banca a processo in www.ilrestodelcarlino.it/rimini 11 dicembre 2015
e Abbati, Fallito, denuncia la banca: due alla sbarra in www.romagnanoi.it/news 11 dicembre 2015.
18
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
La corte pertanto rinvia il caso nuovamente al GUP di Brescia che dovrà attenersi ai
principi indicati nella sentenza. (caso Raccagni - Edilnord). 76
2.3 Richieste di rinvio a giudizio - II semestre 2015
In settembre la stampa locale informa che la Procura di Brescia (PM dr.ssa
Panico) ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di usura, di tre amministratori
della BCC Agrobresciano di Ghedi, per l’erogazione di un mutuo ad un agricoltore; 77
il giorno dopo però i giornali pubblicano la notizia che il GUP ha assolto gli imputati
per “non aver commesso il fatto”. 78
Chissà se nel prossimo processo per usura bancaria il GUP del Tribunale di Brescia
terrà in considerazione l’indicazione della sentenza Cassazione del mese di ottobre
2015, citata nel precedente § 27.2.4 (caso Raccagni - Edilnord), sul fatto che solo nel
dibattimento possono emergere elementi “che consentono di diversamente
qualificare l’elemento soggettivo”.
Sempre in settembre si viene a conoscere, attraverso una trasmissione in streaming,
79 che la Procura di Trani ha chiesto il rinvio a giudizio per ventinove persone (di
cui non è stato reso noto il nome), indagate nell’ambito della clamorosa inchiesta,
chiusa nel mese di giugno 2014; l’inchiesta ha interessato oltre che gli amministratori
delle banche accusate di usura (Unicredit, BNL, MPS e Pop Bari) anche i vertici della
Banca d’Italia e del MEF per il concorso morale nell’usura commessa dalle
banche su cui dovevano vigilare; sembra che al processo saranno a chiamate a
testimoniare importanti personalità (Draghi?). 80
In novembre si viene, indirettamente, a conoscere della richiesta di rinvio a giudizio
per usura da parte della Procura di Cosenza (PM dr. Granieri) per un funzionario
76
La sentenza è pubblicata in www.mediaedit.it.
Cfr. www.ilgazzettinonuovo.it del 24 settembre 2015 “Mutuo a tassi da usura: indagati tre ex
dirigenti”, www.bresciaoggi.it 24 settembre 2015 “Usura, il pm chiede il processo per tre ex dirigenti
della banca”.
77
78
Sull’assoluzione vedi ultra il § 4.2 Archiviazioni / assoluzioni - II semestre 2015.
Cfr. “Miscappaladiretta. Speciale con Rossella Fidanza. 29 nomi illustri indagati a Trani” in
www.salvo5puntozero.tv 9 settembre 2015.
79
Sulla clamorosa “comunicazione di fine indagini” che riguardava il ghota della finanza cfr. Rutigliano
(Ansa), Usura: indagati a Trani vertici Bnl, Unicredit, Mps e BpBari in www.ilsole24ore.com; Galbiati,
Trani: "Processateli tutti per usura". Chiusa l'inchiesta contro la Banca d'Italia, Mps, Unicredit, Bnl e
PopBari in www.repubblica.it/economia; Grilli, Usura, indagati vertici di Bnl, Unicredit, Mps e Bp Bari in
www.ilgiornale.it e “Usura, indagati vertici Bnl, Unicredit, Mps. Ci sono anche Tarantola e Saccomanni”
in www.ilfattoquotidiano.it; Corriere della Sera “Interessi da usurai in banca: indagati vertici di Bnl,
Unicredit, Mps e Bpb”; La Stampa “I vertici di Unicredit, Bnl, Mps e Bpb indagati per usura dal pm di
Trani” 10 giugno 2014; Brusini, Trinchella, Usura, pm Trani: “Volontà di Bankitalia e Tesoro di far
guadagnare le banche in www.ilfattoquotidiano.it 11 giugno 2014; Cruciano, BankItalia o BankUsura?
Cosa c’è dietro l’indagine di Trani in www.leggioggi.it 12 giugno 2014.vedi supra il § 25.1.1 “Caso
Bankitalia (Procura di Trani)”.
80
19
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
di una banca, che comporta la sospensione delle azioni esecutive relative a delle
operazioni di leasing. 81
In dicembre addirittura il Sole 24 ore informa i lettori che il GIP del Tribunale di
Lecco (dr. Salvatore) ha richiesto l’imputazione coatta di cinque funzionari di
Banca Intesa e pertanto la procura, che per ben tre volte aveva chiesto l’archiviazione,
ha dovuto presentare al GUP la richiesta di rinvio a giudizio; dal 2009, per una
denuncia presentata da un imprenditore (settantenne) patrocinato da un avvocato del
foro di Avellino, i cinque sono accusati di aver truffato due società di Ronco Briantino
/ Osnago (MB), l'Immobiliare Brugarolo srl e l'Immobiliare Samuele srl, facendo
sottoscrivere al titolare dei derivati, che sarebbero andati solo a vantaggio della
banca, per assicurare il rischio delle variazioni dei tassi di due mutui (a tasso fisso);
questi tassi, includendo le perdite causate dai derivati, hanno così superato il tasso
soglia; in sede civile l’operazione della banca è stata però ritenuta corretta sia in
primo grado che in appello; 82 il GUP (dr. Mercaldo) ha poi deciso per il rinvio a
giudizio 83 (caso Bonanomi).
Nello stesso mese di dicembre la Procura di Foggia chiede il rinvio a giudizio per
sette persone (direttori commerciali, direttore direttori area corporate e area reatail),
individuate all’interno dell’organigramma della banca (non indicata) come
responsabili del fatto illecito (usura), perché l’indagine svolta dal c.t. della Procura sui
rapporti di apertura di credito ha accertato che i tassi di interesse, applicati dalla
banca per il calcolo degli interessi nel fuori fido nel conto corrente, erano
superiori al tasso soglia; il caso riguarda anche l’erogazione di mutui per il ripristino
della liquidità con, anche in questo caso, relativi prodotti derivati (swap otc). 84
In sintesi le richieste di rinvio a giudizio, presentate tra il 2014 ed il 2015 e per le
quali il GUP (per quanto noto) nel corso dell’anno non si è ancora pronunciato, oltre
alle ultime quattro sopravviste (Trani, Cosenza, Lecco e Foggia), sono le dieci
seguenti (tra parentesi il numero di persone imputate):
(a) Trib. Padova (dal 2014)
Intesa + BCC
(b) Trib. Caltagirone (dal 2014) BCC
(c) Trib. Udine (dal 2014)
Unicredit
(d) Trib. Civitavecchia
BNL
(e) Trib. Salerno
MPS
MPS, Intesa, BCC
BNL
(f) Trib. Vallo Lucania
BCC
(g) Trib. Lanciano
Banca Marche
81
caso Lunardi (3)
RG 2016
caso Schilirò (3)
caso Ermacora (1)
caso c/c (3)
caso Me.mo (4)
RG 2016
caso Peluso (10)
caso Peluso (13)
RG 2016
caso Merola (6)
conto corrente (1)
Il provvedimento del 4 novembre è pubblicato nel sito www.orsiniemidio.it.
82
Cfr. Frisone, A Lecco ipotesi di truffa e usura, Sole24ore del 10 dicembre 2015 e in
www.merateonline.it 25 gennaio 2016 “Osnago: trascina la banca in tribunale per operazioni
rischiose”.
Cfr. www.merateonline.it 30 giugno 2016 “Merate: rinviati a giudizio cinque funzionari di Banca
Intesa. Le accuse, truffa e usura. Avrebbero cagionato perdite a due società vendendo contratti
derivati 'IRS' a copertura dei tassi”.
83
Cfr. in www.kipling90.com 21 gennaio 2016 “Superamento delle soglie di usura accertato dalla
Procura di Foggia” e la richiesta di rinvio a giudizio del 17 dicembre 2015 ivi pubblicata.
84
20
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
(h) Trib. Arezzo
(i) Trib. Lecce
Unicredit
finanziaria
caso mutuo (1)
mediaz. usuraria (5)
2.4 Processi per usura bancaria in corso a fine 2015
Dalle informazioni di pubblico dominio i processi in corso per usura bancaria, alla
fine del 2015, in Italia, dovrebbero essere i seguenti ventotto, una dozzina in più
rispetto allo scorso anno.
dal 2010 (1.) Trib. Parma (caso BofA, 8 imputati),
dal 2011 (2.) Trib. Potenza (Antonv/MPS, caso Satriani, 5 imputati),
dal 2013 (3.) Trib. Cosenza (caso Pop. Mezz, 5 imputati),
(4.) Trib. Frosinone (Pop. Frosinone, caso Ifitec, 1 imputato),
dal 2014 (5.) Trib. Foggia (caso Credem, 7 imputati),
(6.) Trib. Trani (caso AmExpress, 5 imputati),
(7.) Trib. Palermo (caso Banca Nuova, 2 imputati),
(8.) Trib. Pisa (Unicredit, caso Dell’Arte, 2 imputati),
(9.) Trib. Roma (Unicredit, caso Ruperto, 2 imputati),
Ass. 2016
Ass. 2016
dal 2015 (10.) Trib. Cassino (caso MPS, 2 imputati)
(11.) Trib. Cuneo (caso BRE / UBI, 2 imputati)
Ass. 2016
(12.) Trib. Cuneo (Intesa, caso Peirone, 4 imputati)
(13.) Trib. Ivrea (caso Euroservizi, 1 imputato)
(14.) Trib. Vicenza (BPV/Banco popolare, caso Edilparise, 4 imputati)
(15.) Trib. Ferrara (Unicredit, caso Progeco, 3 imputati) Ass. 2016
(16.) Trib. Ferrara (caso BNL, 3 imputati)
(17.) Trib. Rimini (BCC, caso Costanzi, 2 imputati)
(18.) Trib. Cagliari (BancoSardegna/BPER, caso Lai, 5 imputati)
(19.) Trib. Sassari (Comifin, caso Ticca, 2 imputati)
(20.) Trib. Firenze (MPS, caso Lottini, 2 imputati)
(21.) Trib. Arezzo (caso Unicredit, 1 imputato)
(22.) Trib. Santa Maria CV (Unicredit, caso Giove, 2 imputati)
(23.) Trib. Salerno (caso finanziaria, 2 imputati)
(24.) Trib. Vallo della Lucania (MPS, caso Marra / DB, 2 imputati)
(25.) Trib. Lecce (Intesa, caso Rescio, 3 imputati)
(26.) Trib. Lecce (caso finanziaria, 7 imputati)
(27.) Trib. Cosenza (caso BCC, 2 imputati)
Ass. 2016
(28.) Trib. Brescia (Unicredit, caso Edilnord, 1 imputato)
21
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
3 Condanne per usura di banche e finanziarie - 2015
Nel primo semestre del 2015, in Sicilia ci sono state ben tre nuove condanne per
usura di responsabili apicali di società vigilate da Banca d’Italia: il direttore
generale di una banca del gruppo Banca Popolare di Vicenza, due direttori
generali pro tempore di un’altra banca e l’amministratore delegato di una
società finanziaria quotata in borsa (Comifin spa).
3.1 Caso Banca Nuova - Pop Vicenza (Palermo)
L’inchiesta sui responsabili di Banca Nuova (del gruppo Banca Popolare di Vicenza)
per usura nei conti correnti non affidati facenti capo a due società commerciali,
nata da una denuncia presentata nel 2010, ha visto nel 2012 anche un’altra indagine
sul procuratore capo di Palermo per una fuga di notizie in merito a questa inchiesta
sull’usura bancaria, chiusa con un’archiviazione nel 2013. 85 Nel 2013 un indagato ha
presentato una prima richiesta di rito abbreviato, respinta dal GIP del Tribunale di
Palermo (dr. Vincenti), perché le prove raccolte dal PM non erano sufficienti e
pertanto il giudice ha chiesto al perito di verificare “l'eventuale superamento dei tassi
soglia in tutti gli altri rapporti della stessa natura di quelli in contestazione negli
anni 2006-2010 e [di determinare] l'incidenza percentuale dell'applicazione del
differenziale di tasso sul conto economico complessivo di Banca Nuova in relazione
a tali rapporti”. 86
Al termine dell’incidente probatorio (il perito è un funzionario di Bankitalia), in cui
erano emersi gli sforamenti del tasso soglia, per un “difetto” del programma
informatico di controllo, anche con la formula di Bankitalia, 87 il PM (dr. Verzera)
aveva chiesto al GIP di rinviare a giudizio sia l’amministratore (il presidente) che
due dirigenti (il direttore generale ed il responsabile commerciale), perché gli
indagati “non impedivano, pur avendo l'obbligo giuridico di evitarlo, che fossero
pretesi e applicati interessi usurari” sui conti delle due società. 88
Nel mese di novembre 2014 era cominciato il processo, con rito abbreviato al(l'ex)
direttore generale di Banca Nuova (Maiolini); la pena, chiesta dalla Procura è di due
anni e due mesi, mentre hanno scelto il rito ordinario il presidente (Breganze) e
l'altro dirigente (Pezzotti); nel processo non vengono ammesse come parti civili (per
mancanza dei requisiti) cinque associazioni antiusura della Sicilia. 89
Cfr. http://livesicilia.it del 6 dicembre 2012 “Inchiesta su Banca Nuova Messineo nelle intercettazioni”
e Il Fatto Quotidiano del 15 dicembre 2012 “Palermo, presunta fuga di notizie: indagato il procuratore
capo Messineo” e www.lettera43 del 5 giugno 2013 ”Richiesta archiviazione per Francesco Messineo”.
85
Cfr. http://palermo.blogsicilia.it del 22 gennaio 2013 “Usura bancaria: ’Giudizio immediato per
Maiolini.
86
87
La società informatica che gestiva il programma per il calcolo degli oneri e degli interessi nei conti
correnti di Banca Nuova era la SEC SERVIZI (un Consorzio fra Istituti Bancari) che effettua questo
servizio per una quarantina di banche.
Cfr. www.repubblica.it del 6 marzo 2013 “Il gip: nuove verifiche su Banca Nuova 'Esaminate i conti
correnti fino al 2010'.
88
Cfr. Palazzolo, Otto mesi per usura all’ex manager di Banca Nuova Maiolini, in Repubblica /
Palermo 18 febbraio 2015, “Usura bancaria, condannato l’ex direttore di Banca Nuova, Maiolini”
89
22
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Nel febbraio 2015 il GUP (dr. Anania) condanna il direttore Maiolini a (soli) otto
mesi di reclusione (pena sospesa), perché fra il 2009 ed il 2010 i tassi applicati sui
prestiti delle sue società avrebbero inciso rispettivamente (solo) per 5 mila e per
3.495 euro, 90 ma i giudici, nelle motivazioni, sottolineano il fatto che i responsabili
non si siano attivati per impedire che il supero del tasso soglia, nei casi di conti
non affidati, sia sistematico, perché causato da un’errata impostazione del
programma che provvede in automatico a ridurre gli oneri in caso supero del tasso
soglia (come accertato dal c.t.u., un dirigente di Bankitalia).
La sentenza del Tribunale di Palermo 18 febbraio 2015 infatti mette in rilievo che
“se si prendono in disamina solo singoli rapporti è evidente che gli importi potranno
apparire ‘irrilevanti’ rispetto ai ricavi di un intermediario come Banca Nuova,
giungendo alla conclusione di escludere, con un’analisi impropria così condotta,
l’esistenza di un intento doloso: “… ma, poiché uno sforamento, proprio per la
natura della materia, può derivare da problematiche del sistema informativo
aziendale, questo sforamento può tradursi in “n” sforamenti di “n” rapporti il cui
impatto finale sul conto economico della banca è quello che va indagato
ai fini della valutazione dell'elemento soggettivo. (...) ci si confronta, in
effetti, con un fenomeno generalizzato e “di sistema” che prelevava da tanti
correntisti, in situazioni analoghe a quelle qui direttamente in disamina, tassi
usurari per importi che, complessivamente considerati, risultano
tutt’altro che modesti e capaci, persino, di incidere sugli utili di esercizio della
banca". 91
Si tratta, per quanto noto, della settima condanna per usura bancaria in senso
stretto, cioè di amministratori o dipendenti di un istituto bancario condannati per
finanziamenti usurari erogati dalla stessa banca.
3.2 Caso Unipol (Trapani)
Uno scarno comunicato stampa del Movimento difesa del cittadino informa che il
Tribunale di Trapani ha condannato a due anni di reclusione e 5mila euro di
multa (pena però sospesa) ciascuno due direttori generali pro tempore di Unipol
Banca (ora UGF Banca), in seguito alla denuncia, presentata nel 2010, da una ditta di
costruzioni con sede a Trapani (Di.Pa. Srl); 92 il decreto di rinvio a giudizio è del 20
febbraio 2014.
Giornale di Sicilia 18 febbraio 2015, “Interessi usurari in banca” in Gazzetta del Sud 19 febbraio
2015, “Palermo, usura bancaria prima condanna” in La Sicilia 19 febbraio 2015 e “Banca Nuova
(BpVI) ex dg condannato: usura” in www.vvox.it del 21 febbraio 2105 e Lo Verso, Processo per usura
bancaria. Escluse cinque parti civili, in http://livesicilia.it del 17 giugno 2105.
90
Per lo stesso importo, anche se relativo ad una diversa situazione, il Tribunale di Milano invece
archivia la denuncia, perché “il fatto non costituisce reato” (caso Ilcos, su cui vedi ultra il § 4.1
“Archiviazioni / assoluzioni - I semestre 2015”).
La sentenza è pubblicata in www.assoctu.it con nota di MARCELLI, L’usura assume una
configurazione polverizzata in piccoli importi ad applicazione diffusa. Il Tribunale di Palermo apre
nuove vie all’accertamento penale dell’usura.
91
Il c.s. dell’associazione (T. Campagna), Usura bancaria. La Procura della Repubblica di Trapani
smaschera l’applicazione di tassi usurari sui mutui, non menziona né banca, né imputati, è pubblicato
in www.marsalaoggi.it del 26 febbraio 2015, in www.trapaniok.it e www.tele8tv.com del 28 febbraio
92
23
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Si tratta della sentenza 19 febbraio / 20 maggio 2015, n. 261 (pres. dr.ssa Calmassa)
relativa al caso di uno scoperto di conto corrente (non affidato), aperto nel 2006,
nella filiale di Trapani della banca; il perito del giudice, nell’incidente probatorio
(svoltosi nel corso dell’udienza preliminare), ha utilizzato tre metodi di calcolo del
T[A]EG: a) formula Istruzioni Banca d’Italia 2006, b) formula circolare
Bankitalia dicembre 2005 e c) formula finanziaria ed ha accertato che,
includendo tra gli oneri rilevanti ai fini del calcolo del T[A]EG, le commissioni extra
fido, c’è il supero della soglia, in tre trimestri su sei con le prime due formule di
calcolo, in sei trimestri su sei con il criterio della formula finanziaria. 93
Nel processo si sono individuate le modalità con cui la banca determinava il tasso
massimo applicabile ed è stato appurato che alcune voci di costo (commissioni extra
fido, cms e commissioni assegni) non venivano incluse nel calcolo del T[A]EG
predisposto dal sistema di controllo interno. 94
Il PM (dr. Palmeri) e la parte offesa avevano chiesto l’assoluzione degli imputati
perché “il fatto non sussiste” (?), ma il collegio giudicante ha ritenuto che 1) non si
devono applicare le Istruzioni della Banca d’Italia, se in contrasto con il dettato
della legge (il calcolo corretto è quello con la formula finanziaria) e 2) riguardo
l’elemento soggettivo del reato, per i responsabili delle condizioni applicate nei
prestiti alla clientela (i direttori generali, nel caso), è sufficiente il dolo eventuale,
ovvero “l’accettazione consapevole del rischio di obbligare la vittima a
corrispondere interessi oltre il limite legale”.
Nel caso di specie poi gli interessi e gli oneri pagati era modesti in sé (5mila in totale),
ma elevati rispetto agli sconfinamenti (per 3000 euro al massimo) e il supero del
limite non è stato sporadico. 95
Il direttore generale precedente, che pure aveva stabilito tassi e procedure, è stato
assolto, in quanto era cessato dalla carica prima dell’apertura del conto corrente.
E’ l’ottava condanna (nota) per usura “bancaria”, in senso stretto, dal 1996. 96
2015; nessun altra fonte ha approfondito la notizia!
93
Sul punto vedi MARCELLI, Le pillole dell’usura bancaria in www.assoctu.it 18 giugno 2015.
94
Anche in questo caso la società informatica che gestiva il programma per il calcolo degli oneri e
degli interessi nei conti correnti di Unipol Banca era la SEC SERVIZI.
95
La sentenza (est. dr.ssa Badalucco) è pubblicata in www.assoctu.it.
96
La precedenti condanne per usura (note) di funzionari / amministratori di banca sono: 1) nel 2008 a
Taranto il direttore della filiale di una banca; 2) nel 2008 a Parma patteggiamento dei funzionari UBS;
3) nel 2011 a Vibo Valentia il direttore della filiale di Banca Antonveneta; 4) nel 2011 sempre a
Parma, quella a Geronzi (presidente Banca di Roma); 5) nel 2012 a Salerno patteggiamento del
direttore della BCC di Montercorvino; 6) nel 2014 ancora a Salerno, il direttore di una filiale di
Unicredit; 7) nel 2015 il caso Banca Nuova a Palermo.
96
Il rinvio a giudizio per i due funzionari di Unicredit è del 2011 (vedi supra il § 14.2); il dispositivo della
sentenza è pubblicato in www.kiplig90.com.
24
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
3.3 Caso Condorelli / Comifin (Catania)
A dicembre 2012, nel Tribunale di Catania, era terminato il primo grado del
processo, iniziato nel 2010, per usura nel leasing mobiliare ed in un mutuo
ipotecario erogati ad un farmacista di Misterbianco (Condorelli), dalla Comifin spa
(società quotata in borsa) specializzata nel leasing ed in altri prestiti ai farmacisti; 97
il processo si è chiuso con l’assoluzione dell’amministratore della finanziaria (Salsi)
per “non aver commesso il fatto” (mancanza del dolo) nell’usura oggettiva, al
momento della stipula del contratto di leasing e perché “il fatto non sussiste” per
il rinnovo del contratto; 98 il PM, che aveva chiesto la condanna a tre anni e sei mesi e
per tale motivo, è ricorso in appello, come le parti civili, considerato che i consulenti
tecnici, sia di parte civile che dell’accusa, hanno confermato che la Comifin applicava
tassi usurai. 99
Il rinvio a giudizio c’era stato nel novembre 2009, dopo due opposizioni alle
richieste di archiviazione della procura e varie consulenze tecniche svolte in relazione
alla denuncia presentata ancora nel 2004 per l’usura in un mutuo ipotecario di
500milioni erogato nel 1998 ed in un connesso contratto di leasing di beni mobili di
230 milioni del 1999; alla parte offesa, nelle more dell’inchiesta, la Prefettura aveva
concesso la sospensione del pagamento delle rate ex art. 20 legge 44/99; l’accusa
riteneva che la Comifin avesse chiesto interessi usurari nella rinegoziazione del debito
residuo costituito dai canoni a scadere nel 2001, considerando anche 96 cambiali da
7.657.200 lire che il debitore aveva dovuto sottoscrivere. 100
La Corte d’appello Catania, nell’aprile 2015 condanna Salsi / Comifin, per
l’usura nel leasing, a due anni di reclusione (pena sospesa); 101 si tratta, per quanto
noto, della sesta condanna per usura di amministratori o dipendenti / collaboratori
di un intermediario finanziario vigilato da Bankitalia 102 e del primo caso di una
società vigilata anche dalla Consob; la sentenza è stata parzialmente confermata
dalla Cassazione l’anno seguente. 103
97
Il processo Condorelli / Comifin ha visto una lunga battaglia di perizie (cfr. Benanti, Usura alle
farmacie: nuova perizia nel processo a Salsi www.cataniaoggi.com, 3 marzo 2012 e Benanti,
Processo Salsi: clamoroso denunciate note di credito false www.cataniaoggi.com 6 luglio 2012).
Cfr. Asero, Processo usura farmacia: chiesta la condanna per Salsi, in La voce dell’isola del 6
dicembre 2012, www.leienesiciliane.it 6 dicembre 2012 “Sotto il vulcano, processo usura farmacie:
chiesta condanna per Salsi”, Giannecchini, Assolto con formula piena Danilo Salsi in http://quelliche
lafarmacia.com 1 febbraio 2013 e Franco, Capitali coraggiosi in L’Unità 11 febbraio 2013.
98
Cfr. www.leienesiciliane.it 13 febbraio 2014, “Catania, appello processo Salsi: a maggio la
sentenza”.
99
100
Per un riepilogo del caso fino al 2011 cfr. RP, Farmacie sotto usura? in Sud, n 3/2011, p. 4”.
101
Cfr. Benanti, Catania, usura: condannato Salsi (Comifin) in www.ienesiciliane.it 17 aprile 2015.
102
La prima è a Trieste nel 2007, la seconda a Pistoia nel 2008, la terza a Lecce nel 2010 e la quarta
a Catania nel 2011.
103
Cfr. Benanati, Giudiziaria, processo Salsi: la Cassazione conferma quasi in toto, vince il farmacista
Antonino Condorelli in www.leienesiciliane.it 26 giugno 2016.
25
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Nel secondo semestre del 2015 si registrano altre clamorose novità: la condanna (in
primo grado) ad Ascoli Piceno del presidente di una BCC per usura (caso Coop
Monte Tre croci) e ben tre rinvii a giudizio: uno a Santa Maria C.V. dei direttori
pro tempore di una filiale Unicredit, un altro a Rimini del presidente e del
responsabile dei fidi di una BCC ed il terzo a Brescia (il direttore di una filiale
Unicredit).
3.4 Caso Coop Monte Tre Croci / BCC Piceno (Teramo)
Nell’ottobre 2014 il GUP (dr. De Renzis), in seguito alla denuncia presentata dal
presidente di una cooperativa agricola nel 2012, aveva rinviato a giudizio per
usura, su richiesta della procura (PM dr. Giovagnoni), tre persone: il presidente pro
tempore (Gasparetti, già presidente di Assindustria Ascoli Piceno) della BCC Piceno
Truentina, con sede in Acquaviva picena (AP), il direttore generale ed il direttore
dell’agenzia di Torano (TE); 104 il reato sarebbe stato commesso in relazione alle
operazioni di credito nei conti correnti (fido e anticipi) della cooperativa agricola
Monte Tre Croci di Acquachiara (TE), avvenute tra il 2007 ed il 2011 ed in un mutuo
ipotecario (con il vincolo sugli immobili dei soci) di 250mila euro, erogato nel 2009
per ristrutturare l’esposizione dei conti correnti e rimborsare anticipatamente un
precedente mutuo chirografario.
In particolare il contratto di anticipo sbf, secondo l’accusa, avrebbe previsto fin
dal momento della stipula un tasso di interesse superiore, sia pure di poco, alla
soglia stabilita dalla legge, come accertato anche da una perizia in sede di contenzioso
civile. 105
Il rinvio a giudizio era fondato sulla relazione della consulente della Procura (dr.ssa
Cianchini), che aveva effettuato il calcolo del T[A]EG anche con la metodologia della
Banca d’Italia. 106
Il 5 maggio 2015 si è aperto nel Tribunale di Teramo (pres. dr. Veneziano) il
processo ai responsabili della BCC per la stipula e la gestione del rapporti di
finanziamento alla cooperativa e nell’udienza del 15 giugno, i consulenti tecnici della
banca hanno tentato di dimostrare la liceità della condotta degli imputati. 107
Il processo si è però (rapidamente) concluso il 16 settembre 2015 con la
condanna a 2 anni e 2 mesi e 7mila euro di multa, per l'ex presidente della banca
104
Cfr. Amato, Tassi da usura in banca, tre sotto accusa, Il Centro del 20 febbraio 2014; la richiesta di
rinvio e l’ordinanza del GIP sono pubblicate nel sito www.alessioorsini.it.
Cfr. Cantagalli, “La banca applica tassi usurari” tre dirigenti rinviati a giudizio, Il Messaggero del 25
ottobre 2014 e De Palo, Tre dirigenti di banca a processo. L’accusa: tassi da usura sui conti in
http://ilcentro.gelocal.it. 25 ottobre 2014.
105
106
L'ordinanza e la richiesta del PM sono pubblicate nel sito www.orsiniemidio.it, con un c.s. dell'avv.
Alessio Orsini.
Cfr. “Tassi da usura su conto, processo ai vertici della Banca Picena Truentina” in www.emmelle.it 5
maggio 2015, “Tassi da usura, banca sotto accusa” in http://ilcentro.gelocal.it 6 maggio 2015, De Palo,
“Tassi da usura sul mutuo e sul conto corrente”: BCC a giudizio, ne Il Centro 16 giugno 2015 e
“Scontro fra periti sui tassi da usura alla Bcc di Torano” in http://ilcentro.gelocal.it/teramo 17 giugno
2015.
107
26
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Gasparetti, 108 mentre gli altri due imputati (d.g. e direttore di agenzia) sono stati
assolti “per non aver commesso il fatto”, ma il PM Giovagnoni, aveva chiesto la
condanna per tutti gli imputati. 109
La sentenza n. 1672/2015, depositata il 14 dicembre, ampiamente motivata sul
supero dei tassi nei conti correnti, non valuta l’aspetto penale delle azioni civili in cui
la banca aveva tentato di riscuotere il credito relativo al mutuo erogato per il
pagmento di crediti usurari (attività estorsiva), ne il collegio ha tenuto conto
dell’aggravante relativa alla richiesta di garanzie immobiliari (mutuo ipotecario). 110
Nelle motivazioni, i giudici dicono che proprio in virtù del ruolo apicale, il presidente
sarebbe stato “certamente consapevole di un meccanismo gestionale produttivo, per
finalità di spasmodica locupletazione, di un tasso di interessi che, traducendosi in
una comprovata violazione di un precetto penale di portata imperativa e
inderogabile, di certo lo individua come responsabile di tale condotta criminosa di
cui il prevenuto ben conosceva gli effetti”. 111
La banca, con un comunicato stampa, si è detta certa che in sede di appello verrà
riconosciuta la buona fede dell’ex presidente; nel frattempo però, in sede civile, la
banca ha già risarcito la cooperativa. 112
Si è trattato della nona condanna per usura “bancaria” dal 2008 (la terza nel
2015!), ma del primo caso (noto) di condanna del presidente di una banca per
usura sui conti correnti dei clienti. 113
108
Il Gasparetti aveva pubblicamente affermato (in una conferenza stampa organizzata dalle BCC di
Marche ed Abruzzo per sostenere l’attività della Fondazione Mons. Traini), che esistono due tipi di
usura: quella delle banche, “autorizzata” e quella “delinquenziale” (cfr. il video del 22 ottobre 2007 in
www.nuovatvp.it postato su youtub).
109
Cfr. Lattanzi, Banche e usura, condannato Gasparretti, Corriere Adriatico 16 settembre 2015;
Amato, Usura, condannato presidente di banca, ne Il Centro 16 settembre 2015; Cantagalli, La prima
condanna penale di una banca per usura, Il Messaggero 16 settembre 2015; Mercatilli, Presidente di
banca condannato per usura, La città 16 settembre 2016; “Usura Condannato Gasparetti «Tassi
fuorilegge ad azienda agricola»” ne Il Resto del Carlino, 16 settembre 2015; “Usura, condannato l'ex
presidente della Banca Piceno Truentina” in www.emmelle.it 15 settembre 2015, “Usura Bancaria, a
Teramo prima condanna in Italia. «Tassi sopra alla norma»" in www.pescarawebtv.it 16 settembre
2015 e Castignani, Usura bancaria, condannato ex presidente Piceno Truentina in www.rete8.it 16
settembre 2015.
110
La sentenza (finora) non è stata pubblicata.
Cfr. Di Carlo, Torano / le motivazioni della-sentenza di condanna all’ex presidente della banca
picena truentina in http://certastampa.it 26 dicembre 2015, (d.p.), «Non rispettati i diritti dei clienti
deboli» in http://ilcentro.gelocal.it/teramo 27 dicembre 2015.
111
112
Cfr. Di Carlo, Primo caso in Italia di condanna per usura bancaria in http://certastampa.it 15
settembre 2015, “Condanna a Gasparetti, parla la banca: «Rammaricati. Attendiamo le motivazioni»”
in www.lanuovariviera.it 15 settembre 2015, “Teramo, ex presidente della Piceno Truentina
condannato per usura” in www.cityrumors.it 15 settembre 2015, “Tassi usurai, condanna all’ex
presidente BPT Gino Gasparetti. La Banca: «Nessun dubbio sulla buona fede»” in www.rivieraoggi.it
16 settembre 2015.
113
La prima condanna, è quella di un direttore filiale a Taranto, la seconda a Parma, riguarda il
crack Parmalat nel 2008, la terza e la quarta, nel 2011, riguardano un direttore di filiale (di
Antonveneta) a Vibo Valentia (assolto in appello “per non aver commesso il fatto)) ed ancora a
27
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
4
Archiviazioni / assoluzioni nel 2015
Nel 2015 il fenomeno dei processi penali per usura ”bancaria” diventa quasi una
consuetudine per alcune procure (es. Salerno), mentre altri magistrati, soprattutto al
nord, sembrano restii a perseguire questo reato. 114
4.1 Archiviazioni / assoluzioni - I semestre 2015
In gennaio dalla Sardegna giunge notizia che il GIP del Tribunale di Sassari ha
accolto la richiesta di archiviazione del PM in relazione ad una denuncia per usura
bancaria (con perizia dello studio Vinx) nei conti correnti, aperti da un ventennio,
di due società commerciali; la denuncia era stata presentata nel 2012 da un
concessionario auto ed erano state indagate due persone (direttore filiale e impiegata
fidi) del Banco di Sardegna / BPER, 115 ma in un incidente probatorio era emerso che
non si ha supero del tasso soglia (con utilizzo delle Istruzioni di Bankitalia) e
pertanto, non essendoci il dolo, “il fatto non costituisce reato”, pur essendo stata
accertata l’usura (caso Mele / Auto più). 116
Anche il GIP del Tribunale Oristano, dopo avere respinto per tre volte la richiesta
del PM di archiviazione della denuncia di usura bancaria di una ditta di maglieria,
accoglie la quarta, perché a suo avviso, “il fatto non sussiste”, in quanto il
finanziamento denunciato come usurario rientra nella categoria “altri finanziamenti”,
con tasso soglia più alto della categoria mutui (caso Cau). 117
Nel Tribunale di Benevento sempre in gennaio, il GUP (dr.sa Palmieri) nel caso
Marchetti / Edil 2000, ha deciso il “non luogo a procedere” (assoluzione) perché “il
fatto non costituisce reato” (mancanza del dolo) in riferimento alla richiesta
(coatta) di rinvio a giudizio per sette dirigenti e funzionari della Banca Popolare
di Novara e per uno della Popolare di Ancona. 118
In febbraio nel Tribunale di Reggio Calabria si conclude l processo contro
quattro dirigenti di Unicredit con l’assoluzione di tutti gli imputati perché “il fatto
Parma, il presidente di Banca di Roma Geronzi, sempre per il caso Parmalat (sentenza annullata in
Cassazione per prescrizione); la quinta è quella di Salerno (d.g. della BCC di Montercorvino), nel
2012 (confermata in Cassazione), la sesta è quella, nel 2014, di altro direttore di filiale (di Unicredit), a
Salerno (caso Alimentari), la settima quella, nel 2015, del d.g. di Banca Nuova a Palermo.
114
Cfr. Vergine, Usura, un imprenditore accusa: «Ora a Milano i giudici stanno con le banche»
http://espresso.repubblica.it 2 febbraio 2015.
Cfr. Laudante, Sassari, imprenditore denuncia il Banco: ”Tassi da usura”, La nuova Sardegna 11
giugno 2013 e “Inchiesta per usura sul Banco il cliente: persi 800mila euro” La nuova Sardegna 20
giugno 2013.
115
116
Cfr. Cossu, Usura, archiviazione per sei indagati, La nuova Sardegna 14 gennaio 2015.
117
Cfr. ancora Cossu, Usura, archiviazione per sei indagati, La nuova Sardegna 14 gennaio 2015.
118
Cfr. Spiezia, Usura bancaria, prosciolti otto dirigenti e funzionari, in www.ottopagine.it 19 gennaio
2015.
28
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
non sussiste” (caso De Masi); 119 poco dopo però l’Unicredit (con BNL e MPS)
versa al Gruppo De Masi un risarcimento milionario. 120
Nello stesso mese il Tribunale di Varese (pres. dr.ssa Azzena), con la sentenza n.
194, pronunciata il 19 febbraio 2015 (depositata il 10 aprile), come richiesto dal PM,
assolve anche in questo caso “perché il fatto non sussiste” dei funzionari di una
banca che erano stati rinviati a giudizio nel 2013, in base ad una denuncia del 2010
(relativa ad un mutuo ed a un conto corrente) di una piccola ditta; l’usurarietà dei
tassi era stata confermata anche dal c.t. della procura applicando la formula
finanziaria, includendo l’anatocismo e la cms, ma per i giudici si devono applicare le
istruzioni di Bankitalia; da notare che il caso riguardava importi modesti e
stranamente, la procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per il reato aggravato dallo
“stato di bisogno” (invece di contestare l’usura soggettiva / in concreto e la difficoltà
economico finanziaria) e l’altra aggravante riguarda l’attività di “mediazione
creditizia” (e non quella “bancaria”). 121
In marzo si apprende che il GIP del Tribunale di Milano ha accolto la richiesta
archiviazione del PM per una denuncia di usura bancaria perché, anche a suo
avviso, “il fatto non costituisce reato”; la denuncia, presentata dal legale
rappresentate di un’impresa di costruzioni, contro Intesa Sanpaolo per supero del
tasso soglia sui prestiti in conti correnti per qualche milione di euro, dev’essere
archiviata in quanto, secondo la procura di Milano, "il ricalcolo del tasso effettivo
globale, inclusa cm e depurato da effetti anagocitici, registra un superamento del
tasso soglia di usura assolutamente sporadico (quattro trimestri in un decennio) e
uno scostamento di modesta entità, pari a 3.655 euro" (caso Il cos s.r.l.); 122 come si
può facilmente notare per la stessa somma, a Palermo l'ex direttore generale di Banca
Nuova è stato condannato ad otto mesi, in considerazione che questo tipo di usura
era “sistemica” (vedi supra il § 3.1).
Sempre in marzo la Corte d’appello Campobasso conferma l’assoluzione per
l’(ex) amministratore della banca per l’insussistenza del dolo nel suo operato (“il
fatto non costituisce reato”), ma conferma pure che la banca aveva richiesto
interessi usurari, cioè che il fatto (l’usura) sussiste, ma il caso concreto esaminato
(la fattispecie), non costituisce reato, solo illecito civile (caso Pulitano / Banco
Popolare; 123 a conferma però che l’aspetto penale non è indifferente la stessa Corte
d’Appello in dicembre assolve Pulitano dal reato di omesso versamento dei contrbuti
119
Cfr. C. Cordova, Processo ai banchieri: assolti i vertici di Unicredit in http://ildispaccio.it 29 gennaio
2015, www.strill.it 29 gennaio 2015, “Usura all’imprenditore De Masi, assolti vertici di Unicredit” e
http://lacnews24.it 30 gennaio 2015, “Reggio Calabria: assolti i vertici Unicredit, ‘De Masi non è stato
vittima di usura’ “.
120
Sulla conclusione del caso De Masi vedi supra il § 11bis.1.
121
La sentenza è pubblicata in www.expartecreditoris.it e commentata da FRISONE, Da Varese
arriva invece l’OK ne Il Sole 24 Ore, Plus24, 26 settembre 2015, pg. 18.
122
Per cenni sul caso Ilcos cfr. Greco, Sos usura: clienti e banche sul piede di guerra in Repubblica
2 marzo 2015.
Cfr. Crispo, Usura bancaria, la Corte d’Appello di Campobasso conferma la sentenza di primo
grado: Fiorani & Co. assolti ma devono risarcire Pulitano in http://cblive.it del 5 marzo 2015.
123
29
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
(successivamente depenalizzato) perché, all’epoca, aveva avuto diritto alla
sospensione ex art. 20 legge 44/99. 124
In aprile anche il Tribunale Macerata, assolve i con la formula “il fatto non
sussiste” i dirigenti di una finanziaria per la supposta usura in un prestito di mille
euro, visto che nell’effettuare il calcolo del TEG la Guardia di Finanza aveva
classificato erroneamente il tipo di prestito (caso Findomestic). 125
In maggio il Tribunale di Treviso il GIP (dr. Maras) accoglie la richiesta di
archiviazione della denuncia per usura ed estorsione presentata della Pasetti sas
contro i dirigenti della PopVi, la quale aveva avviato un’esecuzione immobiliare per
un credito che, in sede civile, era stato accertato essere inesistente, perché ad avviso
del magistrato, la p.o. non ha richieste specifiche indagini e perché, in sede civile, è
stato è stato concluso un accordo transattivo (sic!) e pertanto “il fatto non
costituisce reato”. 126
4.1.1 Caso Pizzino - Piazza Castello / Unicredit (Messina)
Come si è visto tutte le archiviazioni sopraindicate sono sempre state chieste dalle
stesse procure, ma in febbraio dal Tribunale di Messina giunge notizia che il GUP
(dr. Mastroeni), con la sentenza n. 63, ha respinto la richiesta della procura (PM
dr.ssa Arena) che chiedeva il rinvio a giudizio per quattro dirigenti di Unicredit, tre ex
responsabili di Unicredit Corporate Banking ed il direttore della filiale, per usura nei
conti correnti di una ditta di Capo d’Orlando; il giudice ha assolto gli imputati
nell’udienza preliminare perché “il fatto non costituisce reato” (mancanza del
dolo); la richiesta di rinvio a giudizio era stata formulata dal PM (dr. Carchietti), dopo
un’indagine condotta con il supporto della Guardia di Finanza, per cui era stato
accertato che in due trimestri (III e IV del 2009) era avvenuto il supero dei tassi
soglia non solo includendo la cms nel calcolo del T[A]EG, ma anche secondo le
Istruzioni di Bankitalia. 127
Del procedimento penale, fino all’assoluzione, non era mai stata pubblicata alcuna
informazione, mentre era noto l’aspetto sociale della vicenda industriale, per la
chiusura della ditta (Camiceria Piazza Castello spa), con un fatturato annuo di 20
milioni, che dava lavoro a trecento dipendenti e per le eclatanti manifestazioni di
protesta del titolare. 128
124
La sentenza della CdA di Campobasso 14 dicembre 2015 n. 638 è pubblicata in
www.orsiniemidio.it.
Cfr. “Usura sui tassi di un mutuo, assolti i vertici di Findomestic”, in www.cronachemacertesi.it 16
aprile 2104.
125
126
Il decreto di archiviazione del 13 maggio 2015 non è stato pubblicato.
Anselmo, Messina accusati di aver praticato usura. Prosciolti 4 funzionari di banca dell’Unicredit
corporate banking spa, in http://stampalibera.it del 27 febbraio 2015 e “Messina, funzionari di banca
accusati di usura il gup li scagiona” in www.strettoweb 27 febbraio 2015.
127
Sul caso Pizzino / Camiceria Castello cfr. Piovaccari, Unicredit apre la porta all’imprenditore che
chiede tre milioni, www.ilgiornale.it dell’1 ottobre 2009.
128
30
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
Ad aprile dell’anno successivo la Cassazione, con la sentenza 5 / 20 aprile 2016
n. 16372, ha ritenuto inammissibile il ricorso del PM, perché relativo a questioni di
merito: secondo il PM il GUP non aveva correttamente interpretato l’art. 644 c.p. sul
dolo e aveva anche errato nell’applicare il principio di diritto indicato nella sentenza
46669/2011, ma la Corte suprema ha ritenuto insindacabile (trattandosi di una
questione di merito) la valutazione del GUP sul fatto che gli elementi raccolti dalla
procura non erano sufficienti ad istruire il processo; 129 anche questa notizia è stata
divulgata, senza enfasi, solo dai media locali (caso Pizzino / Camiceria Piazza
Castello spa). 130
4.1.2 Caso Banca Marche (Lanciano)
In maggio nella Procura di Lanciano (CH) il PM (dr.ssa Vecchi), dopo la denuncia
di un imprenditore del luogo nel 2013, ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti del
vice d.g. di Banca Marche per usura nello scoperto di un conto corrente negli anni
dal 2006 al 2008, per un importo complessivo di 8mila500 euro; 131 l’1 giugno 2015 il
GUP del Tribunale di Lanciano (dr.ssa Valente), dichiarava però non doversi
procedere nei confronti dell’imputato (il vice d.g. aveva la funzione di determinare i
tassi) per la mancanza del dolo.
Lla Corte di cassazione, con la sentenza 20 maggio 2016, n. 21051,
accogliendo però il ricorso della parte civile, ha annullato la sentenza, rinviando
ad un altro giudice la decisione, precisando che il GUP, “deve limitarsi a valutare –
sulla base di un giudizio prognostico di valenza meramente processuale – se gli
elementi acquisiti risultino insufficienti, contraddittori o comunque non idonei a
sostenere l’accusa in giudizio, in modo così radicale da rendere inutile lo
svolgimento del dibattimento, anche con riferimento agli ulteriori elementi di
prova, ai chiarimenti e agli approfondimenti probatori che ivi potranno essere
disposti”; la Corte ha sottolineato che il GUP, ai fini della pronuncia di
proscioglimento, deve essere oltremodo cauto, perché solo il giudice del dibattimento
può stabilire in termini definitivi, sulla base degli elementi di prova raccolti in quella
sede, se l’imputato possa o meno ritenersi colpevole. 132
4.2 Archiviazioni / assoluzioni - II semestre 2015
Nel mese di agosto il GIP del Tribunale di Vicenza (dr. Gerace), ritenendo non
proficuamente esercitabile l’azione penale, per la mancanza del dolo negli indagati,
nonostante l’opposizione della p.o., accoglie la richiesta di archiviazione del PM
129
La sentenza 16372/2016 è pubblicata in www.camerepenali.it.
Cfr. www.tempostretto.it 13 aprile 2016 “Usura. Assolti quattro dirigenti dell'Unicredit di Messina”; Il
Giornale di Sicilia 14 aprile 2016 “Usura, Cassazione scagiona dirigenti Unicredit”;
www.messinaoggi.it/news 14 aprile 2016 “Usura. Assolti 4 dirigenti Unicredit”; www.strettoweb.com 14
aprile 2016 “Messina, non fu usura: assolti i dirigenti dell’Unicredit”.
130
Cfr. “Usura; tassi fuori soglia Bm, indagato ex vice direttore” in www.primadanoi.it 14 maggio 2015;
“Usura: chiesto il rinvio a giudizio per l’ex vice Dg di Banca Marche” in www.videocità.it del 14 maggio
2015 e “Tassi da usura chiesto il processo” ne Il Centro 15 maggio 2015.
131
132
La sentenza 21051/2016 è pubblicata in www.quotidianogiuridico.it 9 giugno 2016 con la nota
“Non luogo a procedere da parte del GUP: solo dopo mera valutazione processuale delle prove”.
31
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
(presentata a dicembre 2014) per una denuncia del lontano 2007; la richiesta del PM
è fondata su di una relazione della GdF che illustra la questione della commissione
massimo scoperto nei conti correnti, ma la denuncia era relativa all’usura di un
mutuo della Banca Popolare di Vicenza (erogato nel 1993), già accertato come
usurario in sede civile nel 2012 e soprattutto alla successiva attività (estorsiva) di
riscossione del capitale e degli interessi residui da parte della stessa banca,
nonostante il fatto che la p.o. (una piccola imprenditrice del settore commerciale)
vantasse anche dei crediti nei confronti della banca, in relazione a dei conti correnti
utilizzati nello svolgimento della sua attività (caso Fossà). 133
Nel mese successivo il GUP del Tribunale di Brescia (dr. Tringali) il 23 settembre
ha assolto per “non aver commesso il fatto” (manca il dolo) tre amministratori
BCC di Ghedi dall’accusa di usura in mutuo concesso ad un agricoltore; la richiesta
di rinvio a giudizio era stata formulata dalla procura. 134
Sempre in settembre si viene a sapere che il GIP del Tribunale di Padova ha
(logicamente) accolto la proposta della procura di archiviare la denuncia di una
piccola commerciante che lamentava l’applicazione, da parte del Banco Popolare, di
interessi usurari nel conto corrente, cui era collegato un fido di (soli) 2mila euro.
135
In ottobre il GUP del Tribunale di Salerno (dr.ssa Boccassini) assolve i dodici
imputati anche se il PM (dr. Rotondo) aveva chiesto il rinvio a giudizio, perché,
nonostante sia stato accertato il supero dei tassi soglia, secondo il giudice manca il
dolo nei responsabili dell’accordo usuraio, avendo le banche (MPS e Unicredit), per
la verifica del TEG, seguito le Istruzioni di Banca d’Italia che escludevano, fino al
2009, l’inclusione della cms, 136 ma la parte offesa, considerato che la Suprema corte
per ben due volte ha deciso che la cms dev’essere inclusa nel calcolo del TEG, ha
presentato il ricorso in Cassazione per far annullare il provvedimento del GUP (caso
Merola / Karma). 137
In dicembre ancora il Tribunale di Salerno, dopo un dibattimento durato oltre due
anni, visto che il processo era iniziato nell’aprile del 2013, dopo altri sei anni di
indagini (la denuncia era del 2007!), assolve i ventidue imputati (amministratori,
dirigenti e funzionari della BCC di Capaccio) perché il reato di usura si è prescritto; la
fattispecie esaminata, per il vero, riguardava (solo) i tassi applicati al conto corrente
133
L’ ordinanza di archiviazione del 28 agosto non è pubblicata.
Cfr. www.quibrescia.it del 25 settembre 2015 “Tassi ‘usurari’, prosciolti ex vertici BCC”,
www.bresciaoggi.it 25 settembre 2015 “Usura: proscioglimento per tre ex funzionari”; il pubblico era
stato informato del rinvio a giudizio solo il giorno precedente l’assoluzione (vedi supra il § 2.3
“Richieste di rinvio a giudizio - II semestre 2015”).
134
Cfr. Fior, Usura bancaria, Confedercontribuenti Veneto contro Popolare Verona: “Clienti ‘rapinati’
con spese e interessi in www.ilfattoquotidiano.it del 29 settembre 2015.
135
Cf “Usura a un'impresa, 12 assoluzioni” in www.ottopagine.it/sa/cronaca 23 ottobre 2015 e “Usura
bancaria, prosciolti Mps e Unicredit” http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca 23 ottobre 2015; sul caso
vedi supra il § 1.3.2 “Caso Merola / Karma (Vallo Lucania - Salerno)”.
136
137
Cfr. Di Maio, Banche e usura, si va in Cassazione in http://lacittadisalerno.gelocal.it 30 ottobre
2015.
32
G. Frescura – Processi usura bancaria 2015
tra il 2000 ed il 2004 e non coinvolgeva attività di riscossione giudiziaria del credito
(caso Carucci). 138
4.2.1 Archiviazioni annullate dalla Cassazione (nel 2016)
Oltre all’archiviazione annullata nel 2016 segnalata nel primo semestre (caso Banca
Marche), anche nel secondo semestre sono note altre due archiviazioni
successivamente annullate dalla Cassazione.
Con un decreto del 31 agosto 2015, il GIP del Tribunale di Piacenza archivia de
plano una denuncia di usura contro BNL / Gruppo PNB Paribas (con iscrizione nel
RGNR dei componenti il CdA della banca), accogliendo la richiesta del PM fondata
sulla relazione del suo consulente (ex funzionario di Banca d’Italia), ma la Corte di
Cassazione (ud. 18 maggio 2016, n. 23815) annulla il provvedimento, in quanto il
GIP non ha tenuto conto dell’opposizione della p.o., depositata in effetti dopo il
termine (ordinatorio), ma prima della decisione (caso Bergamini). 139
Con il decreto n. 6814 del 6 ottobre 2015 il GIP del Tribunale di Messina archivia
una denuncia di usura bancaria dichiarando inammissibile la richiesta di consulenza
tecnica per valutare i tassi applicati ad un’operazione bancaria, avanzata dalla parte
offesa (un artigiano di Venetico) con l’opposizione all’archiviazione; secondo il GIP la
consulenza tecnica è uno strumento di valutazione della prova, non una prova e
perciò la parte offesa non ha indicato alcun oggetto di investigazione suppletiva; la
Cassazione però con la sentenza 20 aprile 2016 n. 19493 ha ribadito invece che la
consulenza tecnica può essere indicata quale strumento di indagine e pertanto, anche
con il parere favorevole della procura generale, ha annullato il decreto di
archiviazione del GIP (caso Alibrando). 140
Cfr. “Salvati solo dalla prescrizione. Niente usura per i vertici Ccc” in http://lacittadisalerno.
gelocal.it 10 dicembre 2015 e “Capaccio, usura: reati prescritti per i vertici della BCC” in
www.vocedistrada.it del 10 dicembre 2015.
138
139
La sentenza della Cassazione n. 23815/2016 è pubblicata in www.delittodiusura.it; vedi anche
http://iltirreno.gelocal.it 22 maggio 2016 “La banca fa un tasso usurario Cassazione dà ragione al
cliente”.
140
La sentenza della Cassazione penale del 20 aprile 2016, n. 19493 è pubblicata in
www.orsiniemidio.it.
33