brochure matinee - Teatro Tognazzi

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brochure matinee - Teatro Tognazzi
AMANTO.it
Direttore Roberto Becchimanzi
,
MATINEE PER LE SCUOLE
OGGI SI VA A
TEATRO
3/18 ANNI
DAL 21 NOVEMBRE 2016
AL 5 MAGGIO 2017
STAGIONE TEATRALE RAGAZZI
2016 / 2017
PRESENTA
Gentilissimi Docenti,
Ecco la terza stagione per le Scuole del Teatro Tognazzi di Velletri.
Quest’anno abbiamo voluto ampliare il panorama delle compagnie che ci affiancano nello svolgimento delle
rappresentazioni.
Come sempre ci saranno spettacoli che, con una rappresentazione ed un linguaggio semplice e stimolante,
nonché incursivo nella letteratura per ragazzi, sapranno attirare e interessare le alunne e gli alunni dell’Infanzia.
Così come troveranno il loro spazio le scolare e gli scolari della primaria che si vedranno proporre spettacoli
che parleranno di Aladino e Sherazade, e voleranno nello Spazio, e potranno puntare la lente d’ingrandimento
sulla Storia e sulla Commedia dell’Arte.
Proprio a quest’ultima abbiamo voluto dedicare un vero e proprio ciclo, che la vedrà rappresentata per ogni
ordine di scuola, dalla primaria alla secondaria di II grado, perché siamo convinti che un approfondimento
delle sue dinamiche possa essere fonte di conoscenza importante e significativa. Considerato, infatti, che
il teatro di prosa, e non solo, deve le sue origini proprio alla Commedia dell’Arte, ci è sembrato naturale
e necessario proporne una ottima interpretazione, idonea a tutte le età, potendone, ciascuna, coglierne, il
meglio per sé.
Abbiamo, infatti scelto, una Compagnia –I Nuovi Scalzi- che ha annoverato e annovera premi e riconoscimenti
nel mondo con “La Ridiculosa Storia della Terra Contesa”.
Stesso itinerario potranno affrontare le ragazze e i ragazzi della secondaria di I grado, con un’incursione
Shakespeariana.
Conoscere il Grande Bardo in un modo nuovo e divertente, può, certamente , renderlo più accessibile alle
giovani leve e magari condurli a pensare che una sua lettura non sia poi così ostica.
Ed ecco che ci avviciniamo alle giovani donne e ai giovani uomini del nostro panorama scolastico. Le
studentesse e gli studenti delle ‘superiori’ potranno dedicare il loro tempo scolastico alla visione di spettacoli,
la cui riproposizione ci è stata richiesta; con un’ analisi delle dinamiche Shakespeariane, e un occhio attento
al Teatro Civile con Doppio Taglio, uno spettacolo di grande impatto, che tratta un argomento, tristemente,
troppo presente nella nostra attualità: la violenza contro le donne.
Un discorso a parte merita Becco di Rame. Dedicato alla scuola primaria, questo progetto lega la lettura di un
testo italiano, alla visione della sua drammatizzazione in scena.
Il libro, del dottore in veterinaria Alberto Briganti , è la narrazione, in forma di favola, di una storia vera che
ha, come protagonista, Ottorino, oca maschio di razza Tolosa, al quale, a seguito di una triste avventura, verrà
applicato un becco artificiale.
Questo racconto , che ha dell’incredibile, ci aiuta ad affrontare, trasmettendo ottimismo e positività, tematiche
significative: diversità, condivisione, amore per gli animali, integrazione, autodeterminazione e consapevolezza
di sé.
Il libro è stato adottato in tantissime scuole italiane, lungo l’intero stivale , Apprezzato a tutti i livelli, anche
all’estero, tanto da meritare ad Ottorino la candidatura a mascotte per le paralimpiadi 2016.
A conclusione di ogni nostra iniziativa teatrale, sarà, di volta in volta, possibile un incontro dialettico formativo
con autori, interpreti ed esperti.
Sara Pane - Responsabile Scuole del Teatro Tognazzzi
Tel. 329.88.43.637
INFANZIA
3/6 Anni
BABBO NATALE E LA
RIVINCITA DELLA BEFANA
Compagnia: Associazione Teatrando - Teatro Pegaso Roma
Scritto e diretto da Antonia Di Francesco
MARTEDI
13
DICEMBRE
2016
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Valorizzazione delle relazioni sociali
Ampliamento dell’immaginario
Stimolo alla creatività inventiva
DURATA: 50 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
FASCIA: Scuola dell’infanzia
SINOSSI
Mentre Babbo Natale (rimasto solo perché i suoi Folletti sono in settimana bianca) si dispera tra il
vicinato rumoroso e le faccende domestiche, nella propria casa la Befana si organizza per invitare
le sue amiche Teodora e Domitilla al raduno annuale. Ma stavolta la riunione ha un secondo fine:
quello di trovare il modo per arruolare nuove befanine, più giovani e dinamiche. Certo, ella non sa
che tra gli invitati ci sarà anche Babbo Natale che, a sorpresa, ha deciso di prendersi una vacanza.
Egli è un tradizionalista, e non vedrebbe di buon occhio le idee progressiste della Befana: perciò la
poveretta è obbligata a organizzare la sua personale “rivoluzione” di nascosto. E si prenderà alla
fine la rivincita su quel vecchio brontolone!
Le figure classiche di Babbo Natale e della Befana, sono, questa volta, inserite in un contesto
moderno, alle prese con telefonini, navigatori ed elettrodomestici vari.
ARLECCHINO CONTRO
PULCINELLA
Compagnia: Associazione Teatrando - Teatro Pegaso Roma
Scritto e diretto da ANTONIA DI FRANCESCO
LUN/MAR
27/28
FEBBRAIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Maschere
Commedia dell’Arte
DURATA: 50 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
STRUMENTI:Maschere e costumi tradizionali
FASCIA: Scuola dell’infanzia
SINOSSI
Arlecchino ha deciso: chiederà la mano di Colombina. Lei fa la ritrosa, ma in fondo gli vuol bene e
spera che lui la sposi. Anche Pulcinella ama Colombina, e - sebbene lei lo respinga - la corteggia
con passione. Così Tartaglia,padre di Pulcinella, e Balanzone, padre di Colombina, combinano le
nozze e si apprestano a comunicare la lieta novella ai due futuri sposi. E’ guerra tra Arlecchino e
Pulcinella ed è necessario escogitare un piano. Tra lazzi e risate i due innamorati riusciranno a
spuntarla, complici i piccoli spettatori.
IL MAGO DI OZ
Compagnia: Associazione Teatrando - Teatro Pegaso Roma
da Frank L. Baum - Adattamento Antonia Di Francesco
Regia Marco Carosi
VENERDI
5
MAGGIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Valorizzazione delle relazioni sociali
L’importanza dell’amicizia
Ampliamento dell’immaginario
Stimolo alla creatività inventiva
Riscoperta della letteratura per ragazzi
DURATA: 50 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
FASCIA: Scuola dell’infanzia
SINOSSI
Dorothy è una bimba che vive nel Kansas, una regione americana soggetta a uragani. E proprio un
tornado porta via la sua casetta durante una tranquilla giornata qualunque.
La povera bambina si ritrova sbalzata in un mondo stranissimo e colorato. Per tornare a casa deve
chiedere l’aiuto del potente MAGO DI OZ, ma questi vive in un regno lontano, e il viaggio è faticoso
e pieno di ostacoli. Fortunatamente l’aiuteranno nuovi amici: lo Spaventapasseri testa di zucca,
l’Uomo di Latta senza cuore e il Leone Pauroso. Non so se arriveranno alla meta, ma di certo il
divertimento è assicurato!
E allora tutti pronti conoscere insieme “la Città degli Smeraldi”, la perfida Strega dell’Ovest e il
castello del Mago di Oz!
PRIMARIA
6/11 Anni
LE MILLE E UNA STORIA
Compagnia: Burattinmusica Roma - Regia: Paola Campanini e Stefano Moretti
Musiche originali: Roberta Vacca - Animazione e voci: Paola Campanini
e Stefano Moretti - Tastiera e strumenti a percussione: Roberta Vacca
MARTEDI
22
NOVEMBRE
2016
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Mista (attori, marionette bunraku, ombre)
STRUMENTI UTILIZZATI IN SCENA: Percussioni e tastiera elettronica
FASCIA: Scuola primaria
SINOSSI
Lo spettacolo si ispira ad alcuni dei più bei racconti delle Mille e una notte, narrati con le parole, le
immagini e la musica: la Storia del Principe Kalender, la Storia di Sinbad il Marinaio, la Storia del
giovane Principe e della giovane Principessa. Voce narrante è Shéhérazade, dolcissima fanciulla
che con la sua intelligenza ed il suo coraggio riesce a mutare il proprio destino e l’animo crudele del
sultano Shahriar, suo sposo. Il paesaggio sonoro di questo racconto prende spunto, utilizzandone i
temi principali, da due composizioni ispirate alla figura di ‘Shéhérazade’: quella di Rimsky-Korsakov
e quella di Ravel (da cui è tratto anche, nel prologo, il poema di Tristan Klingsor). La musica cerca
di riprodurre, nei timbri e nelle formule ritmico-melodiche, l’ambientazione orientaleggiante, seppur
attraverso strumenti non necessariamente peculiari di quell’area geografica.
Guidato dalle suggestioni della musica e dalla sua straordinaria vitalità, lo spettacolo porta così in
scena avventure, tempeste, mostri, incantesimi, inganni e tenerezze d’amore: fantasmi evocati, una
notte dopo l’altra, dalla melodiosa voce di Shéhérazade. La voce dell’intelligenza e della fantasia
che riescono a sconfiggere il pregiudizio e il sopruso.
“Perché la fantasia è più potente dei re”
LA GUERRA DEI GRANDI
Compagnia: Teatrificio 22
Diretto da Gianluigi Belsito
Scritto e interpretato da Claudia Lerro, Simona Oppedisano e Gianluigi Belsito
MARTEDI
24
GENNAIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Storia contemporanea
Giornata della memoria
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
FASCIA: Scuola primaria
SINOSSI
È molto complicato spiegare ai più piccoli quello che gli stessi adulti faticano a
comprendere. Ed è per questo che nella Guerra dei Grandi partiamo proprio da loro,
dai bambini. con linguaggio semplice e chiaro, ripercorriamo tutte le fasi delle leggi
razziali, dai primi sentori dell’imminente tragedia fino alla promulgazione delle leggi
razziali in Italia e alla deportazione nei campi di sterminio, nello spettacolo solo evocati.
Al centro della storia, l’amicizia tra due compagne di scuola: Rebecca e Giulia, una ebrea e l’altra
cattolica. Lo spettacolo prende vita dai loro diari, la loro vita a scuola e la nascita della loro amicizia.
Il loro punto di vista diventa il fuoco della narrazione, attraverso il linguaggio tipico dell’età infantile:
ludico, curioso, ingenuo, poetico, crudo.
LA RIDICULOSA STORIA
DELLA TERRA CONTESA
Compagnia: I nuovi scalzi Barletta
LUNEDI
20
FEBBRAIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI:
Storia, antropologia e significato delle maschere; Recupero del valore delle tradizioni regionali
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Commedia dell’Arte
TARGET: La Commedia dell’Arte veicola numerosi livelli di lettura, godibili da diverse fasce d’età
in modi differenti. I livelli di lettura diversi consentono agli attori di modulare l’interpretazione,
adattandola di volta in volta, al pubblico presente.
FASCIA: Scuola primaria
SINOSSI
Dalla tradizione delle Maschere della Commedia, un lavoro ispirato ai Canovacci tipici delle Compagnie dell’
Arte più famose del 500. La Compagnia de “I Nuovi Scalzi” prende spunto da una delle vicende storiche più
note, la Disfida di Barletta, descritta nel romanzo cavalleresco omonimo di Massimo D’Azeglio. Una scelta
operata nell’ottica della conservazione e contestualizzazione delle tradizioni locali, per mantenerne viva la
memoria. I 5 personaggi, discendenti da quelli del D’Azeglio, affrontano temi di grande contemporaneità:
la proprietà, il dominio politico, la convivenza, la corruzione, l’opportunismo, lo sfruttamento. La storia si
apre sul tema dell’amore, declinandolo sia nell’amore fra innamorati, che nell’amore per la giustizia e per
la terra come bene comune e risorsa universale. Il giovane pubblico noterà come, attraverso l’attrazione
e il fascino della maschera poggiata sul volto, si possa dar vita, con una mimica corporea ad effetto,
ad un linguaggio non verbale ma estremamente esplicito, che sottolinea una precisa tipologia umana.
Così come l’utilizzo dei dialetti consente l’avvicinamento e l’idenficazione coi personaggi. Lo spettacolo
è scandito da un ritmo farsesco veloce e dinamico con un linguaggio, quindi, diretto e semplice che
risponde all’esigenza di fare un teatro colto/popolare e diretto, fruibile da tutti. Affrontare temi e argomenti
drammatici attraverso il lato comico e grottesco, tipico della Commedia dell’Arte , permette di condurre
al riso e quindi di distendere la situazione e di accorciare le distanze tra attore, spettatore e dramma.
La vicenda narrata dai ‘Nuovi Scalzi’ è una commedia, dunque finisce bene, ma nella vita reale ciò non
accade… sta a noi saperci rimboccare le maniche. La fruizione dello spettacolo consente una conoscenza
diretta dei codici utilizzati agli albori del teatro, origini alle quali molto del teatro contemporaneo deve.
MISSIONE SPAZIALE
Compagnia: Teatrino Alambicco Ferrara - ideazione: Riccardo Guidetti
collaborazione drammaturgia: Doctor Dance - videoproiezioni: Matteo Garattoni
interpreti: Matteo Garattoni e Sara Magrin
LUNEDI
27
MARZO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Scoperta dei segreti del sistema solare e del cosmo
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali
FASCIA: Scuola primaria
SINOSSI
I bambini conosceranno i segreti del sistema solare, le caratteristiche dei pianeti che lo compongono,
come si forma un buco nero e cosa sono le stelle.
Tutto pronto! Operazione “Base Luna” avviata. Compartimenti sigillati, Reattori attivi, Propulsori
alla massima potenza. Conto alla rovescia: 10... 9... 8... 7... Un unico insignificante dettaglio
sconvolgerà l’intera missione: alla guida dello shuttle ci sono i due astronauti più strampalati nella
storia dell’esplorazione spaziale. Quello che da programma doveva essere una semplice e tranquilla
passeggiata sul suolo lunare si trasformerà,
tra maldestre manovre e temerarie esplorazioni, in un meraviglioso viaggio tra i pianeti del sistema
solare.
Gli astronauti passeranno dalle temperature infernali di Mercurio ai freddi e bui pianeti lontani, dai
vulcani di Marte alle tempeste elettromagnetiche di Giove, dall’insostenibile pressione di Venere
ai suggestivi anelli di Saturno, scoprendo così tutti i segreti del Sole e degli inospitali pianeti a noi
vicini.
I nostri eroi riusciranno a tornare sull’amata Terra?
Infinite galassie inesplorate, stelle lontane, misteriosi buchi neri... Altre forme di vita?! Il viaggio
potrebbe non finire mai!
FUORI ABBONAMENTO
BECCO DI RAME
dal libro di Alberto Briganti. - Adattamento di Chiara Becchimanzi
con Giuliano Leva
Regia Giuliano Leva
VENERDI
28
APRILE
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Rapporto uomo-animale, Cultura degli animali, Aspetti comportamentali, Pet-therapy, Disabilità.
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: mista
FASCIA: Scuola primaria
SINOSSI
Becco di Rame è una storia vera che esalta i valori per un mondo migliore.
Alla fiera del bestiame di un paesino della campagna toscana, un’oca di razza Tolosa di 8 chili commuove
Alfredo e Gisella, che la acquistano e la conducono nella loro fattoria. Una notte una volpe affamata attacca
il pollaio, e la coraggiosa oca, chiamata Ottorino, difende e salva i suoi amici, rimanendo gravemente
ferita al becco. Gisella, preoccupatissima, si consulta con Alfredo e decidono di portarla dal veterinario.
Il dottore decide di fare qualcosa di mai visto, una protesi al becco in rame. Questo salverà Ottorino
facendogli vivere nuove e appassionanti avventure nella fattoria. La storia di Ottorino è un strumento utile
ad affrontare tematiche che spesso rimangono ai margini: Amore per gli animali, siano essi da compagnia
o da alimentazione; accettazione e riconoscimento delle diversità, siano fisiche che razziali o altro;
metafora di integrazione delle persone diversamente abili; esempio chiaro e di semplice assimilazione
di autodeterminazione e consapevolezza di sé; testimonianza di grande ottimismo e positività. La visione
dello spettacolo teatrale è, altresì, inserita nell progetto ‘Becco di Rame’ , di più ampio respiro, legato alle
lettura del libro da cui è tratto. Un progetto innovativo e coraggioso per il Teatro Tognazzi. Esso si articolerà,
nelle scuole che vorranno aderire, in più momenti di condivisione, che culmineranno, a fine anno, con la
visione dello spettacolo.
L’AUTORE
Alberto Briganti,è nato a Spoleto il 1 Febbraio 1956.
Cresciuto nel mondo dello sport con ottimi risultati a livello sia regionale che nazionale nella pallavolo,
nella corsa campestre di media e lunghe distanze, campione umbro-marchigiano nello sci di fondo. Si
laurea in Medicina Veterinaria presso la Facoltà di Perugia nel 1980, presente in decine di pubblicazioni
scientifiche nel settore veterinario, docente a contratto presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna.
Responsabile del Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia di Firenze e di Arezzo per oltre 20 anni.
PER I PIU’
GRANDICELLI
11/13 Anni
SOGNO DI UNA NOTTE DI
MEZZO INVERNO
da Shakespeare - Regia: Compagnia Valtrada
Interpreti: Chiara Becchimanzi, Giulia Vanni, Giorgia Conteduca
Dario Vandelli, Valerio Marinaro
LUNEDI
28
NOVEMBRE
2016
SPETTACOLI ORE
9:15
SPUNTI DIDATTICI
Lo spettacolo nasce con l’intento di offrire agli studenti e alle studentesse una panoramica comprensibile
e chiara delle opere shakespeariane , avvicinandoli all’arte teatrale attraverso il ritmo, la sapienza
attoriale e al scelta di brani insoliti, per riscoprire i capolavori mettendoli sotto una nuova luce, senza
dimenticare il contesto storico elisabettiano.
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
FASCIA: Scuola secondaria di I grado
SINOSSI
Siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni…
Una vorticosa antologia dei brani meno conosciuti, dalle opere più indimenticabili:”Romeo e Giulietta”,
“Sogno di una notte di mezza estate”, “La tempesta”, “ Titus”, “La Commedia degli Errori”. Il tutto in
un contenitore storico preciso, che dà voce a sovrani, leggi, personaggi. 5 animali da palcoscenico per
innumerevoli cambi d’abito e di situazioni, una grande vis teatrale ed una sicura empatia con il oubblico
di giovani, cui le scene asrriveranno dirette, comprensibili, godibili ed emozionanti.
LA LEZIONE
Lo spettacolo può essere seguito da una approfondita chiacchierata interattiva, orientata sia alla
educazione alla visione -che preveda quindi il commento e l’analisi di ciò che si è appena rappresentato
– che alla storia del Teatro. Racconteremo, attraverso aneddoti appassionanti, la differenza tra “Teatro
all’Italiana” e “ Teatro Elisabettiano”, con un excursus storico che parte dalle origini del rito teatrale,
passando per l’etimologia dei termini tecnici, sino ai linguaggi del contemporaneo.
LA GUERRA DEI GRANDI
Compagnia: Teatrificio 22
Diretto da Gianluigi Belsito
Scritto e interpretato da Claudia Lerro, Simona Oppedisano e Gianluigi Belsito
MERCOLEDI
25
GENNAIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Storia contemporanea
Giornata della memoria
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
FASCIA: Scuola secondaria di I grado
SINOSSI
È molto complicato spiegare ai più piccoli quello che gli stessi adulti faticano a
comprendere. Ed è per questo che nella Guerra dei Grandi partiamo proprio da loro,
dai bambini. con linguaggio semplice e chiaro, ripercorriamo tutte le fasi delle leggi
razziali, dai primi sentori dell’imminente tragedia fino alla promulgazione delle leggi
razziali in Italia e alla deportazione nei campi di sterminio, nello spettacolo solo evocati.
Al centro della storia, l’amicizia tra due compagne di scuola: Rebecca e Giulia, una ebrea e l’altra
cattolica. Lo spettacolo prende vita dai loro diari, la loro vita a scuola e la nascita della loro amicizia.
Il loro punto di vista diventa il fuoco della narrazione, attraverso il linguaggio tipico dell’età infantile:
ludico, curioso, ingenuo, poetico, crudo.
LA RIDICULOSA STORIA
DELLA TERRA CONTESA
Compagnia: I nuovi scalzi Barletta
MARTEDI
21
FEBBRAIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Storia, antropologia e significato delle maschere; Recupero del valore delle tradizioni regionali
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Commedia dell’Arte
TARGET: La Commedia dell’Arte veicola numerosi livelli di lettura, godibili da diverse fasce d’età
in modi differenti. I livelli di lettura diversi consentono agli attori di modulare l’interpretazione,
adattandola di volta in volta, al pubblico presente.
FASCIA: Scuola secondaria di I grado
SINOSSI
Dalla tradizione delle Maschere della Commedia, un lavoro ispirato ai Canovacci tipici delle Compagnie dell’
Arte più famose del 500. La Compagnia de “I Nuovi Scalzi” prende spunto da una delle vicende storiche più
note, la Disfida di Barletta, descritta nel romanzo cavalleresco omonimo di Massimo D’Azeglio. Una scelta
operata nell’ottica della conservazione e contestualizzazione delle tradizioni locali, per mantenerne viva la
memoria. I 5 personaggi, discendenti da quelli del D’Azeglio, affrontano temi di grande contemporaneità:
la proprietà, il dominio politico, la convivenza, la corruzione, l’opportunismo, lo sfruttamento. La storia si
apre sul tema dell’amore, declinandolo sia nell’amore fra innamorati, che nell’amore per la giustizia e per
la terra come bene comune e risorsa universale. Il giovane pubblico noterà come, attraverso l’attrazione
e il fascino della maschera poggiata sul volto, si possa dar vita, con una mimica corporea ad effetto,
ad un linguaggio non verbale ma estremamente esplicito, che sottolinea una precisa tipologia umana.
Così come l’utilizzo dei dialetti consente l’avvicinamento e l’idenficazione coi personaggi. Lo spettacolo
è scandito da un ritmo farsesco veloce e dinamico con un linguaggio, quindi, diretto e semplice che
risponde all’esigenza di fare un teatro colto/popolare e diretto, fruibile da tutti. Affrontare temi e argomenti
drammatici attraverso il lato comico e grottesco, tipico della Commedia dell’Arte , permette di condurre
al riso e quindi di distendere la situazione e di accorciare le distanze tra attore, spettatore e dramma.
La vicenda narrata dai ‘Nuovi Scalzi’ è una commedia, dunque finisce bene, ma nella vita reale ciò non
accade… sta a noi saperci rimboccare le maniche. La fruizione dello spettacolo consente una conoscenza
diretta dei codici utilizzati agli albori del teatro, origini alle quali molto del teatro contemporaneo deve.
MISSIONE SPAZIALE
Compagnia: Teatrino Alambicco Ferrara - ideazione: Riccardo Guidetti
collaborazione drammaturgia: Doctor Dance - videoproiezioni: Matteo Garattoni
interpreti: Matteo Garattoni e Sara Magrin
MARTEDI
28
MARZO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Scoperta dei segreti del sistema solare e del cosmo
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali
FASCIA: Scuola secondaria di I grado
SINOSSI
I bambini conosceranno i segreti del sistema solare, le caratteristiche dei pianeti che lo compongono,
come si forma un buco nero e cosa sono le stelle.
Tutto pronto! Operazione “Base Luna” avviata. Compartimenti sigillati, Reattori attivi, Propulsori
alla massima potenza. Conto alla rovescia: 10... 9... 8... 7... Un unico insignificante dettaglio
sconvolgerà l’intera missione: alla guida dello shuttle ci sono i due astronauti più strampalati nella
storia dell’esplorazione spaziale. Quello che da programma doveva essere una semplice e tranquilla
passeggiata sul suolo lunare si trasformerà,
tra maldestre manovre e temerarie esplorazioni, in un meraviglioso viaggio tra i pianeti del sistema
solare.
Gli astronauti passeranno dalle temperature infernali di Mercurio ai freddi e bui pianeti lontani, dai
vulcani di Marte alle tempeste elettromagnetiche di Giove, dall’insostenibile pressione di Venere
ai suggestivi anelli di Saturno, scoprendo così tutti i segreti del Sole e degli inospitali pianeti a noi
vicini.
I nostri eroi riusciranno a tornare sull’amata Terra?
Infinite galassie inesplorate, stelle lontane, misteriosi buchi neri... Altre forme di vita?! Il viaggio
potrebbe non finire mai!
PER I
GIOVANI ADULTI
13/18 Anni
DOPPIO TAGLIO
da un testo di Cristina Gamberi - Adattamento: Marina Senesi
Voci fuori campo: Filippo Solibello e Marco Ardemagni - Regia: Lucia Vasini
Musiche originali: Tanita Tikaram - Disegno luci: Arnaldo Ruota
SPUNTI DIDATTICI
Tematica della violenza contro le donne
Approfondimento lessicale dei linguaggi della comunicazione
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali
FASCIA: Scuola secondaria di II grado
LUNEDI
21
NOVEMBRE
2016
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
Patrocinio CPO RAI
SINOSSI
Doppio Taglio affronta la tematica della violenza contro le donne con sguardo trasversale: non il racconto
della vittima, né quello di un testimone o tanto meno del carnefice, ma l’analisi dei curiosi meccanismi
comunicativi che agiscono sottotraccia fino a distorcere la nostra percezione del fatto, trasformando anche
la più sincera condanna in un’arma, appunto, a “doppio taglio”. Una lente di ingrandimento che sottolinea
come i diversi linguaggi dei media influenzino la nostra visione delle cose, condizionando un obiettivo
svolgersi degli avvenimenti. Dalla collaborazione tra Marina Senesi – attrice/autrice sempre socialmente
impegnata -, Cristina Gambieri – dottore di ricerca in Studi di Genere all’Università di Napoli Federico II,
la cantautrice Tanita Tikaram, che ha regalato allo spettacolo l’inedito “My enemy”, e le voci di Filippo
Solibello e Marco Ardemagni, conduttori del programma cult di Radio 2 Caterpillar, nasce un lavoro intenso,
che gode del Patrocinio delle Pari Opportunità Rai, e la cui lettura è stata richiesta alla Camera. “Una donna
che si vede rappresentata così è incentivata alla denuncia? Perché mai dovrebbe fidarsi se sa che noi non
stiamo dalla sua parte? Se, come nella maggior parte dei casi, l’immagine proposta dai media ritrae la
vittima in soggettiva, cioè come se l’aggressore fosse di fronte a lei, noi lettori, comprese noi donne che ci
dichiariamo impegnate e sensibili, che altro stiamo facendo se non osservare la vittima dalla stessa visuale
del suo carnefice?” Tutti noi dobbiamo imparare a decodificare, e occorre cominciare prima possibile
. Il nostro tentativo va in questa direzione, rendere di facile accesso spettacoli che aiutino a “leggere”
una realtà difficile, cercando di fornire ai più giovani, e non solo, gli strumenti utili a divenire, in modo
sempre più consapevole, cittadini di questo nostro complicato paese. Si esce dallo spettacolo infiammati
di un’indignazione che l’ironia leggera, sorridente, femminile della Senesi amplifica fino a far ridere di
rabbia e di costernazione. MarcantonioLucidiTeatro.it Senza concessioni alla retorica, senza un istante
di noia. Giovanna Nuvoletti (La Rivista Intelligente) Una rivoluzione copernicana nel modo di affrontare
la questione. Alessandra Bernocco (MultiVersi) L’auspicio è che possa entrare anche nelle scuole. Sergio
Gessi (Ferrara Italia) Non perdetelo! Giuliana Sgrena. Questi alcuni dei commenti dei giornalisti intervenuti.
SOGNO DI UNA NOTTE DI
MEZZO INVERNO
da Shakespeare - Regia: Compagnia Valtrada
Interpreti: Chiara Becchimanzi, Giulia Vanni, Giorgia Conteduca
Dario Vandelli, Valerio Marinaro
VENERDI
2
DICEMBRE
2016
SPETTACOLI ORE
10:15
SPUNTI DIDATTICI
Lo spettacolo nasce con l’intento di offrire agli studenti e alle studentesse una panoramica comprensibile
e chiara delle opere shakespeariane , avvicinandoli all’arte teatrale attraverso il ritmo, la sapienza
attoriale e al scelta di brani insoliti, per riscoprire i capolavori mettendoli sotto una nuova luce, senza
dimenticare il contesto storico elisabettiano.
DURATA: 80 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
FASCIA: Scuola secondaria di II grado
SINOSSI
Siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni…
Una vorticosa antologia dei brani meno conosciuti, dalle opere più indimenticabili:”Romeo e Giulietta”,
“Sogno di una notte di mezza estate”, “La tempesta”, “ Titus”, “La Commedia degli Errori”. Il tutto in
un contenitore storico preciso, che dà voce a sovrani, leggi, personaggi. 5 animali da palcoscenico per
innumerevoli cambi d’abito e di situazioni, una grande vis teatrale ed una sicura empatia con il oubblico
di giovani, cui le scene asrriveranno dirette, comprensibili, godibili ed emozionanti.
LA LEZIONE
Lo spettacolo può essere seguito da una approfondita chiacchierata interattiva, orientata sia alla
educazione alla visione -che preveda quindi il commento e l’analisi di ciò che si è appena rappresentato
– che alla storia del Teatro. Racconteremo, attraverso aneddoti appassionanti, la differenza tra “Teatro
all’Italiana” e “ Teatro Elisabettiano”, con un excursus storico che parte dalle origini del rito teatrale,
passando per l’etimologia dei termini tecnici, sino ai linguaggi del contemporaneo.
MORSO DI LUNA NUOVA
di Erri De Luca Regia: Roberto Becchimanzi - Aiuto regia: Sara Pane
Interpreti: R. Becchimanzi, C. Becchimanzi,C. Mirante, A. Tomasetta, M. Casaburi
A. Guitto, R. Calì, G. Di Fraia, R. Petrosino
VENERDI
27
GENNAIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI
Storia contemporanea
Giornata della memoria
DURATA: 75 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali
FASCIA: Scuola secondaria di II grado
SINOSSI
Morso di Luna Nuova di Erri De Luca è un testo nel quale il regista e attore Roberto Becchimanzi
ha voluto introdurre supporti multimediali che aiutino lo spettatore a calarsi totalmente nella realtà
che vuole rappresentare. Commedia ambientata a Napoli durante l’occupazione tedesca dove nove
personaggi si ritrovano in un rifugio durante i ripetuti bombardamenti degli alleati. Storie che si
intrecciano punteggiate dall’umorismo amaro e comico ad un tempo di una Napoli che conosciamo
e amiamo.
LA RIDICULOSA STORIA
DELLA TERRA CONTESA
Compagnia: I nuovi scalzi Barletta
MERCOLEDI
22
FEBBRAIO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
SPUNTI DIDATTICI:
Storia, antropologia e significato delle maschere; Recupero del valore delle tradizioni regionali
DURATA: 60 minuti circa
TECNICA: Commedia dell’Arte
TARGET: La Commedia dell’Arte veicola numerosi livelli di lettura, godibili da diverse fasce d’età
in modi differenti. I livelli di lettura diversi consentono agli attori di modulare l’interpretazione,
adattandola di volta in volta, al pubblico presente.
FASCIA: Scuola secondaria II grado
SINOSSI
Dalla tradizione delle Maschere della Commedia, un lavoro ispirato ai Canovacci tipici delle Compagnie dell’
Arte più famose del 500. La Compagnia de “I Nuovi Scalzi” prende spunto da una delle vicende storiche più
note, la Disfida di Barletta, descritta nel romanzo cavalleresco omonimo di Massimo D’Azeglio. Una scelta
operata nell’ottica della conservazione e contestualizzazione delle tradizioni locali, per mantenerne viva la
memoria. I 5 personaggi, discendenti da quelli del D’Azeglio, affrontano temi di grande contemporaneità:
la proprietà, il dominio politico, la convivenza, la corruzione, l’opportunismo, lo sfruttamento. La storia si
apre sul tema dell’amore, declinandolo sia nell’amore fra innamorati, che nell’amore per la giustizia e per
la terra come bene comune e risorsa universale. Il giovane pubblico noterà come, attraverso l’attrazione
e il fascino della maschera poggiata sul volto, si possa dar vita, con una mimica corporea ad effetto,
ad un linguaggio non verbale ma estremamente esplicito, che sottolinea una precisa tipologia umana.
Così come l’utilizzo dei dialetti consente l’avvicinamento e l’idenficazione coi personaggi. Lo spettacolo
è scandito da un ritmo farsesco veloce e dinamico con un linguaggio, quindi, diretto e semplice che
risponde all’esigenza di fare un teatro colto/popolare e diretto, fruibile da tutti. Affrontare temi e argomenti
drammatici attraverso il lato comico e grottesco, tipico della Commedia dell’Arte , permette di condurre
al riso e quindi di distendere la situazione e di accorciare le distanze tra attore, spettatore e dramma.
La vicenda narrata dai ‘Nuovi Scalzi’ è una commedia, dunque finisce bene, ma nella vita reale ciò non
accade… sta a noi saperci rimboccare le maniche. La fruizione dello spettacolo consente una conoscenza
diretta dei codici utilizzati agli albori del teatro, origini alle quali molto del teatro contemporaneo deve.
IL BERRETTO A SONAGLI
di Luigi Pirandello - Versione in Napoletano di Eduardo De Filippo
a cura di Sara Pane - Regia: Roberto Becchimanzi
Compagnia: Luna Nova
VENERDI
31
MARZO
2017
SPETTACOLI ORE
9:15 / 11:00
DURATA: 90 minuti circa
TECNICA: Teatro d’attore
SPUNTI DIDATTICI: Letteratura italiana
FASCIA: Scuola secondaria di II grado
SINOSSI
Eduardo e Pirandello si incontrarono in un camerino del Sannazzaro, nel 1933, durante la
prima fulminante stagione del Teatro Umoristico. Aveva 33 anni, allora, il fenomeno della
stagione napoletana. L’altro 66, esattamente il doppio, ed era il più famoso drammaturgo
del suo tempo, già prossimo al premio Nobel, ma circondato ancora dal sulfureo odore dello
scandalo intellettuale. In quel famoso incontro Eduardo ha l’ardire di chiedere al grande
Pirandello il permesso di tradurre alcune sue opere in napoletano e addirittura getta le basi
per una collaborazione che sfocerà nella commedia scritta a quattro mani “L’abito nuovo”. Fu
lo stesso Pirandello, in uno degli incontri che i due ebbero successivamente, che suggerì ad
Eduardo di mettere in scena “Il berretto a sonagli” in napoletano, Nel 1936 la commedia trionfò,
al Fiorentini di Napoli, con ventidue “esauriti”. “Ciampa era un personaggio che aspettava da
vent’anni il suo vero interprete” ebbe a dire Pirandello assistendo alle prove dello spettacolo.
La vicenda è nota: lo scrivano Ciampa, per salvare il suo onore macchiato dalla tresca tra la moglie
ed il principale, non trova di meglio che far passare per pazza colei che lo ha denunciato a tutto il
paese. Ciampa è una figura esemplare nell’opera di Pirandello un concentrato di umanità dolente,
di umorismo caustico, di beffarda critica alla falsità dell’ordine borghese.
STAGIONE TEATRALE RAGAZZI 2016 / 2017
ABBONAMENTO
a 3 SPETTACOLI
Infanzia € 18
Primaria € 18
Secondaria I grado € 21
Secondaria II grado € 24
BIGLIETTI
Singolo spettacolo
Infanzia € 7
Primaria € 7
Secondaria I grado € 8
Secondaria II grado € 9
Diritti di prevendita già inclusi nel prezzo
SERVIZIO PULLMAN
supplemento € 5 a persona
INFO
Sara Pane
Responsabile Scuole del Teatro Tognazzi
Tel. 329.8843637
Via Filippo Turati, snc 00049 Velletri (RM) - Tel. 339.2742389
[email protected] - www.teatrotognazzi.com