brochure matinee - Teatro Tognazzi
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brochure matinee - Teatro Tognazzi
AMANTO.it Direttore Roberto Becchimanzi , MATINEE PER LE SCUOLE OGGI SI VA A TEATRO 3/18 ANNI DAL 21 NOVEMBRE 2016 AL 5 MAGGIO 2017 STAGIONE TEATRALE RAGAZZI 2016 / 2017 PRESENTA Gentilissimi Docenti, Ecco la terza stagione per le Scuole del Teatro Tognazzi di Velletri. Quest’anno abbiamo voluto ampliare il panorama delle compagnie che ci affiancano nello svolgimento delle rappresentazioni. Come sempre ci saranno spettacoli che, con una rappresentazione ed un linguaggio semplice e stimolante, nonché incursivo nella letteratura per ragazzi, sapranno attirare e interessare le alunne e gli alunni dell’Infanzia. Così come troveranno il loro spazio le scolare e gli scolari della primaria che si vedranno proporre spettacoli che parleranno di Aladino e Sherazade, e voleranno nello Spazio, e potranno puntare la lente d’ingrandimento sulla Storia e sulla Commedia dell’Arte. Proprio a quest’ultima abbiamo voluto dedicare un vero e proprio ciclo, che la vedrà rappresentata per ogni ordine di scuola, dalla primaria alla secondaria di II grado, perché siamo convinti che un approfondimento delle sue dinamiche possa essere fonte di conoscenza importante e significativa. Considerato, infatti, che il teatro di prosa, e non solo, deve le sue origini proprio alla Commedia dell’Arte, ci è sembrato naturale e necessario proporne una ottima interpretazione, idonea a tutte le età, potendone, ciascuna, coglierne, il meglio per sé. Abbiamo, infatti scelto, una Compagnia –I Nuovi Scalzi- che ha annoverato e annovera premi e riconoscimenti nel mondo con “La Ridiculosa Storia della Terra Contesa”. Stesso itinerario potranno affrontare le ragazze e i ragazzi della secondaria di I grado, con un’incursione Shakespeariana. Conoscere il Grande Bardo in un modo nuovo e divertente, può, certamente , renderlo più accessibile alle giovani leve e magari condurli a pensare che una sua lettura non sia poi così ostica. Ed ecco che ci avviciniamo alle giovani donne e ai giovani uomini del nostro panorama scolastico. Le studentesse e gli studenti delle ‘superiori’ potranno dedicare il loro tempo scolastico alla visione di spettacoli, la cui riproposizione ci è stata richiesta; con un’ analisi delle dinamiche Shakespeariane, e un occhio attento al Teatro Civile con Doppio Taglio, uno spettacolo di grande impatto, che tratta un argomento, tristemente, troppo presente nella nostra attualità: la violenza contro le donne. Un discorso a parte merita Becco di Rame. Dedicato alla scuola primaria, questo progetto lega la lettura di un testo italiano, alla visione della sua drammatizzazione in scena. Il libro, del dottore in veterinaria Alberto Briganti , è la narrazione, in forma di favola, di una storia vera che ha, come protagonista, Ottorino, oca maschio di razza Tolosa, al quale, a seguito di una triste avventura, verrà applicato un becco artificiale. Questo racconto , che ha dell’incredibile, ci aiuta ad affrontare, trasmettendo ottimismo e positività, tematiche significative: diversità, condivisione, amore per gli animali, integrazione, autodeterminazione e consapevolezza di sé. Il libro è stato adottato in tantissime scuole italiane, lungo l’intero stivale , Apprezzato a tutti i livelli, anche all’estero, tanto da meritare ad Ottorino la candidatura a mascotte per le paralimpiadi 2016. A conclusione di ogni nostra iniziativa teatrale, sarà, di volta in volta, possibile un incontro dialettico formativo con autori, interpreti ed esperti. Sara Pane - Responsabile Scuole del Teatro Tognazzzi Tel. 329.88.43.637 INFANZIA 3/6 Anni BABBO NATALE E LA RIVINCITA DELLA BEFANA Compagnia: Associazione Teatrando - Teatro Pegaso Roma Scritto e diretto da Antonia Di Francesco MARTEDI 13 DICEMBRE 2016 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Valorizzazione delle relazioni sociali Ampliamento dell’immaginario Stimolo alla creatività inventiva DURATA: 50 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore FASCIA: Scuola dell’infanzia SINOSSI Mentre Babbo Natale (rimasto solo perché i suoi Folletti sono in settimana bianca) si dispera tra il vicinato rumoroso e le faccende domestiche, nella propria casa la Befana si organizza per invitare le sue amiche Teodora e Domitilla al raduno annuale. Ma stavolta la riunione ha un secondo fine: quello di trovare il modo per arruolare nuove befanine, più giovani e dinamiche. Certo, ella non sa che tra gli invitati ci sarà anche Babbo Natale che, a sorpresa, ha deciso di prendersi una vacanza. Egli è un tradizionalista, e non vedrebbe di buon occhio le idee progressiste della Befana: perciò la poveretta è obbligata a organizzare la sua personale “rivoluzione” di nascosto. E si prenderà alla fine la rivincita su quel vecchio brontolone! Le figure classiche di Babbo Natale e della Befana, sono, questa volta, inserite in un contesto moderno, alle prese con telefonini, navigatori ed elettrodomestici vari. ARLECCHINO CONTRO PULCINELLA Compagnia: Associazione Teatrando - Teatro Pegaso Roma Scritto e diretto da ANTONIA DI FRANCESCO LUN/MAR 27/28 FEBBRAIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Maschere Commedia dell’Arte DURATA: 50 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore STRUMENTI:Maschere e costumi tradizionali FASCIA: Scuola dell’infanzia SINOSSI Arlecchino ha deciso: chiederà la mano di Colombina. Lei fa la ritrosa, ma in fondo gli vuol bene e spera che lui la sposi. Anche Pulcinella ama Colombina, e - sebbene lei lo respinga - la corteggia con passione. Così Tartaglia,padre di Pulcinella, e Balanzone, padre di Colombina, combinano le nozze e si apprestano a comunicare la lieta novella ai due futuri sposi. E’ guerra tra Arlecchino e Pulcinella ed è necessario escogitare un piano. Tra lazzi e risate i due innamorati riusciranno a spuntarla, complici i piccoli spettatori. IL MAGO DI OZ Compagnia: Associazione Teatrando - Teatro Pegaso Roma da Frank L. Baum - Adattamento Antonia Di Francesco Regia Marco Carosi VENERDI 5 MAGGIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Valorizzazione delle relazioni sociali L’importanza dell’amicizia Ampliamento dell’immaginario Stimolo alla creatività inventiva Riscoperta della letteratura per ragazzi DURATA: 50 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore FASCIA: Scuola dell’infanzia SINOSSI Dorothy è una bimba che vive nel Kansas, una regione americana soggetta a uragani. E proprio un tornado porta via la sua casetta durante una tranquilla giornata qualunque. La povera bambina si ritrova sbalzata in un mondo stranissimo e colorato. Per tornare a casa deve chiedere l’aiuto del potente MAGO DI OZ, ma questi vive in un regno lontano, e il viaggio è faticoso e pieno di ostacoli. Fortunatamente l’aiuteranno nuovi amici: lo Spaventapasseri testa di zucca, l’Uomo di Latta senza cuore e il Leone Pauroso. Non so se arriveranno alla meta, ma di certo il divertimento è assicurato! E allora tutti pronti conoscere insieme “la Città degli Smeraldi”, la perfida Strega dell’Ovest e il castello del Mago di Oz! PRIMARIA 6/11 Anni LE MILLE E UNA STORIA Compagnia: Burattinmusica Roma - Regia: Paola Campanini e Stefano Moretti Musiche originali: Roberta Vacca - Animazione e voci: Paola Campanini e Stefano Moretti - Tastiera e strumenti a percussione: Roberta Vacca MARTEDI 22 NOVEMBRE 2016 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Mista (attori, marionette bunraku, ombre) STRUMENTI UTILIZZATI IN SCENA: Percussioni e tastiera elettronica FASCIA: Scuola primaria SINOSSI Lo spettacolo si ispira ad alcuni dei più bei racconti delle Mille e una notte, narrati con le parole, le immagini e la musica: la Storia del Principe Kalender, la Storia di Sinbad il Marinaio, la Storia del giovane Principe e della giovane Principessa. Voce narrante è Shéhérazade, dolcissima fanciulla che con la sua intelligenza ed il suo coraggio riesce a mutare il proprio destino e l’animo crudele del sultano Shahriar, suo sposo. Il paesaggio sonoro di questo racconto prende spunto, utilizzandone i temi principali, da due composizioni ispirate alla figura di ‘Shéhérazade’: quella di Rimsky-Korsakov e quella di Ravel (da cui è tratto anche, nel prologo, il poema di Tristan Klingsor). La musica cerca di riprodurre, nei timbri e nelle formule ritmico-melodiche, l’ambientazione orientaleggiante, seppur attraverso strumenti non necessariamente peculiari di quell’area geografica. Guidato dalle suggestioni della musica e dalla sua straordinaria vitalità, lo spettacolo porta così in scena avventure, tempeste, mostri, incantesimi, inganni e tenerezze d’amore: fantasmi evocati, una notte dopo l’altra, dalla melodiosa voce di Shéhérazade. La voce dell’intelligenza e della fantasia che riescono a sconfiggere il pregiudizio e il sopruso. “Perché la fantasia è più potente dei re” LA GUERRA DEI GRANDI Compagnia: Teatrificio 22 Diretto da Gianluigi Belsito Scritto e interpretato da Claudia Lerro, Simona Oppedisano e Gianluigi Belsito MARTEDI 24 GENNAIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Storia contemporanea Giornata della memoria DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore FASCIA: Scuola primaria SINOSSI È molto complicato spiegare ai più piccoli quello che gli stessi adulti faticano a comprendere. Ed è per questo che nella Guerra dei Grandi partiamo proprio da loro, dai bambini. con linguaggio semplice e chiaro, ripercorriamo tutte le fasi delle leggi razziali, dai primi sentori dell’imminente tragedia fino alla promulgazione delle leggi razziali in Italia e alla deportazione nei campi di sterminio, nello spettacolo solo evocati. Al centro della storia, l’amicizia tra due compagne di scuola: Rebecca e Giulia, una ebrea e l’altra cattolica. Lo spettacolo prende vita dai loro diari, la loro vita a scuola e la nascita della loro amicizia. Il loro punto di vista diventa il fuoco della narrazione, attraverso il linguaggio tipico dell’età infantile: ludico, curioso, ingenuo, poetico, crudo. LA RIDICULOSA STORIA DELLA TERRA CONTESA Compagnia: I nuovi scalzi Barletta LUNEDI 20 FEBBRAIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI: Storia, antropologia e significato delle maschere; Recupero del valore delle tradizioni regionali DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Commedia dell’Arte TARGET: La Commedia dell’Arte veicola numerosi livelli di lettura, godibili da diverse fasce d’età in modi differenti. I livelli di lettura diversi consentono agli attori di modulare l’interpretazione, adattandola di volta in volta, al pubblico presente. FASCIA: Scuola primaria SINOSSI Dalla tradizione delle Maschere della Commedia, un lavoro ispirato ai Canovacci tipici delle Compagnie dell’ Arte più famose del 500. La Compagnia de “I Nuovi Scalzi” prende spunto da una delle vicende storiche più note, la Disfida di Barletta, descritta nel romanzo cavalleresco omonimo di Massimo D’Azeglio. Una scelta operata nell’ottica della conservazione e contestualizzazione delle tradizioni locali, per mantenerne viva la memoria. I 5 personaggi, discendenti da quelli del D’Azeglio, affrontano temi di grande contemporaneità: la proprietà, il dominio politico, la convivenza, la corruzione, l’opportunismo, lo sfruttamento. La storia si apre sul tema dell’amore, declinandolo sia nell’amore fra innamorati, che nell’amore per la giustizia e per la terra come bene comune e risorsa universale. Il giovane pubblico noterà come, attraverso l’attrazione e il fascino della maschera poggiata sul volto, si possa dar vita, con una mimica corporea ad effetto, ad un linguaggio non verbale ma estremamente esplicito, che sottolinea una precisa tipologia umana. Così come l’utilizzo dei dialetti consente l’avvicinamento e l’idenficazione coi personaggi. Lo spettacolo è scandito da un ritmo farsesco veloce e dinamico con un linguaggio, quindi, diretto e semplice che risponde all’esigenza di fare un teatro colto/popolare e diretto, fruibile da tutti. Affrontare temi e argomenti drammatici attraverso il lato comico e grottesco, tipico della Commedia dell’Arte , permette di condurre al riso e quindi di distendere la situazione e di accorciare le distanze tra attore, spettatore e dramma. La vicenda narrata dai ‘Nuovi Scalzi’ è una commedia, dunque finisce bene, ma nella vita reale ciò non accade… sta a noi saperci rimboccare le maniche. La fruizione dello spettacolo consente una conoscenza diretta dei codici utilizzati agli albori del teatro, origini alle quali molto del teatro contemporaneo deve. MISSIONE SPAZIALE Compagnia: Teatrino Alambicco Ferrara - ideazione: Riccardo Guidetti collaborazione drammaturgia: Doctor Dance - videoproiezioni: Matteo Garattoni interpreti: Matteo Garattoni e Sara Magrin LUNEDI 27 MARZO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Scoperta dei segreti del sistema solare e del cosmo DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali FASCIA: Scuola primaria SINOSSI I bambini conosceranno i segreti del sistema solare, le caratteristiche dei pianeti che lo compongono, come si forma un buco nero e cosa sono le stelle. Tutto pronto! Operazione “Base Luna” avviata. Compartimenti sigillati, Reattori attivi, Propulsori alla massima potenza. Conto alla rovescia: 10... 9... 8... 7... Un unico insignificante dettaglio sconvolgerà l’intera missione: alla guida dello shuttle ci sono i due astronauti più strampalati nella storia dell’esplorazione spaziale. Quello che da programma doveva essere una semplice e tranquilla passeggiata sul suolo lunare si trasformerà, tra maldestre manovre e temerarie esplorazioni, in un meraviglioso viaggio tra i pianeti del sistema solare. Gli astronauti passeranno dalle temperature infernali di Mercurio ai freddi e bui pianeti lontani, dai vulcani di Marte alle tempeste elettromagnetiche di Giove, dall’insostenibile pressione di Venere ai suggestivi anelli di Saturno, scoprendo così tutti i segreti del Sole e degli inospitali pianeti a noi vicini. I nostri eroi riusciranno a tornare sull’amata Terra? Infinite galassie inesplorate, stelle lontane, misteriosi buchi neri... Altre forme di vita?! Il viaggio potrebbe non finire mai! FUORI ABBONAMENTO BECCO DI RAME dal libro di Alberto Briganti. - Adattamento di Chiara Becchimanzi con Giuliano Leva Regia Giuliano Leva VENERDI 28 APRILE 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Rapporto uomo-animale, Cultura degli animali, Aspetti comportamentali, Pet-therapy, Disabilità. DURATA: 60 minuti circa TECNICA: mista FASCIA: Scuola primaria SINOSSI Becco di Rame è una storia vera che esalta i valori per un mondo migliore. Alla fiera del bestiame di un paesino della campagna toscana, un’oca di razza Tolosa di 8 chili commuove Alfredo e Gisella, che la acquistano e la conducono nella loro fattoria. Una notte una volpe affamata attacca il pollaio, e la coraggiosa oca, chiamata Ottorino, difende e salva i suoi amici, rimanendo gravemente ferita al becco. Gisella, preoccupatissima, si consulta con Alfredo e decidono di portarla dal veterinario. Il dottore decide di fare qualcosa di mai visto, una protesi al becco in rame. Questo salverà Ottorino facendogli vivere nuove e appassionanti avventure nella fattoria. La storia di Ottorino è un strumento utile ad affrontare tematiche che spesso rimangono ai margini: Amore per gli animali, siano essi da compagnia o da alimentazione; accettazione e riconoscimento delle diversità, siano fisiche che razziali o altro; metafora di integrazione delle persone diversamente abili; esempio chiaro e di semplice assimilazione di autodeterminazione e consapevolezza di sé; testimonianza di grande ottimismo e positività. La visione dello spettacolo teatrale è, altresì, inserita nell progetto ‘Becco di Rame’ , di più ampio respiro, legato alle lettura del libro da cui è tratto. Un progetto innovativo e coraggioso per il Teatro Tognazzi. Esso si articolerà, nelle scuole che vorranno aderire, in più momenti di condivisione, che culmineranno, a fine anno, con la visione dello spettacolo. L’AUTORE Alberto Briganti,è nato a Spoleto il 1 Febbraio 1956. Cresciuto nel mondo dello sport con ottimi risultati a livello sia regionale che nazionale nella pallavolo, nella corsa campestre di media e lunghe distanze, campione umbro-marchigiano nello sci di fondo. Si laurea in Medicina Veterinaria presso la Facoltà di Perugia nel 1980, presente in decine di pubblicazioni scientifiche nel settore veterinario, docente a contratto presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna. Responsabile del Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia di Firenze e di Arezzo per oltre 20 anni. PER I PIU’ GRANDICELLI 11/13 Anni SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZO INVERNO da Shakespeare - Regia: Compagnia Valtrada Interpreti: Chiara Becchimanzi, Giulia Vanni, Giorgia Conteduca Dario Vandelli, Valerio Marinaro LUNEDI 28 NOVEMBRE 2016 SPETTACOLI ORE 9:15 SPUNTI DIDATTICI Lo spettacolo nasce con l’intento di offrire agli studenti e alle studentesse una panoramica comprensibile e chiara delle opere shakespeariane , avvicinandoli all’arte teatrale attraverso il ritmo, la sapienza attoriale e al scelta di brani insoliti, per riscoprire i capolavori mettendoli sotto una nuova luce, senza dimenticare il contesto storico elisabettiano. DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore FASCIA: Scuola secondaria di I grado SINOSSI Siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni… Una vorticosa antologia dei brani meno conosciuti, dalle opere più indimenticabili:”Romeo e Giulietta”, “Sogno di una notte di mezza estate”, “La tempesta”, “ Titus”, “La Commedia degli Errori”. Il tutto in un contenitore storico preciso, che dà voce a sovrani, leggi, personaggi. 5 animali da palcoscenico per innumerevoli cambi d’abito e di situazioni, una grande vis teatrale ed una sicura empatia con il oubblico di giovani, cui le scene asrriveranno dirette, comprensibili, godibili ed emozionanti. LA LEZIONE Lo spettacolo può essere seguito da una approfondita chiacchierata interattiva, orientata sia alla educazione alla visione -che preveda quindi il commento e l’analisi di ciò che si è appena rappresentato – che alla storia del Teatro. Racconteremo, attraverso aneddoti appassionanti, la differenza tra “Teatro all’Italiana” e “ Teatro Elisabettiano”, con un excursus storico che parte dalle origini del rito teatrale, passando per l’etimologia dei termini tecnici, sino ai linguaggi del contemporaneo. LA GUERRA DEI GRANDI Compagnia: Teatrificio 22 Diretto da Gianluigi Belsito Scritto e interpretato da Claudia Lerro, Simona Oppedisano e Gianluigi Belsito MERCOLEDI 25 GENNAIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Storia contemporanea Giornata della memoria DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore FASCIA: Scuola secondaria di I grado SINOSSI È molto complicato spiegare ai più piccoli quello che gli stessi adulti faticano a comprendere. Ed è per questo che nella Guerra dei Grandi partiamo proprio da loro, dai bambini. con linguaggio semplice e chiaro, ripercorriamo tutte le fasi delle leggi razziali, dai primi sentori dell’imminente tragedia fino alla promulgazione delle leggi razziali in Italia e alla deportazione nei campi di sterminio, nello spettacolo solo evocati. Al centro della storia, l’amicizia tra due compagne di scuola: Rebecca e Giulia, una ebrea e l’altra cattolica. Lo spettacolo prende vita dai loro diari, la loro vita a scuola e la nascita della loro amicizia. Il loro punto di vista diventa il fuoco della narrazione, attraverso il linguaggio tipico dell’età infantile: ludico, curioso, ingenuo, poetico, crudo. LA RIDICULOSA STORIA DELLA TERRA CONTESA Compagnia: I nuovi scalzi Barletta MARTEDI 21 FEBBRAIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Storia, antropologia e significato delle maschere; Recupero del valore delle tradizioni regionali DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Commedia dell’Arte TARGET: La Commedia dell’Arte veicola numerosi livelli di lettura, godibili da diverse fasce d’età in modi differenti. I livelli di lettura diversi consentono agli attori di modulare l’interpretazione, adattandola di volta in volta, al pubblico presente. FASCIA: Scuola secondaria di I grado SINOSSI Dalla tradizione delle Maschere della Commedia, un lavoro ispirato ai Canovacci tipici delle Compagnie dell’ Arte più famose del 500. La Compagnia de “I Nuovi Scalzi” prende spunto da una delle vicende storiche più note, la Disfida di Barletta, descritta nel romanzo cavalleresco omonimo di Massimo D’Azeglio. Una scelta operata nell’ottica della conservazione e contestualizzazione delle tradizioni locali, per mantenerne viva la memoria. I 5 personaggi, discendenti da quelli del D’Azeglio, affrontano temi di grande contemporaneità: la proprietà, il dominio politico, la convivenza, la corruzione, l’opportunismo, lo sfruttamento. La storia si apre sul tema dell’amore, declinandolo sia nell’amore fra innamorati, che nell’amore per la giustizia e per la terra come bene comune e risorsa universale. Il giovane pubblico noterà come, attraverso l’attrazione e il fascino della maschera poggiata sul volto, si possa dar vita, con una mimica corporea ad effetto, ad un linguaggio non verbale ma estremamente esplicito, che sottolinea una precisa tipologia umana. Così come l’utilizzo dei dialetti consente l’avvicinamento e l’idenficazione coi personaggi. Lo spettacolo è scandito da un ritmo farsesco veloce e dinamico con un linguaggio, quindi, diretto e semplice che risponde all’esigenza di fare un teatro colto/popolare e diretto, fruibile da tutti. Affrontare temi e argomenti drammatici attraverso il lato comico e grottesco, tipico della Commedia dell’Arte , permette di condurre al riso e quindi di distendere la situazione e di accorciare le distanze tra attore, spettatore e dramma. La vicenda narrata dai ‘Nuovi Scalzi’ è una commedia, dunque finisce bene, ma nella vita reale ciò non accade… sta a noi saperci rimboccare le maniche. La fruizione dello spettacolo consente una conoscenza diretta dei codici utilizzati agli albori del teatro, origini alle quali molto del teatro contemporaneo deve. MISSIONE SPAZIALE Compagnia: Teatrino Alambicco Ferrara - ideazione: Riccardo Guidetti collaborazione drammaturgia: Doctor Dance - videoproiezioni: Matteo Garattoni interpreti: Matteo Garattoni e Sara Magrin MARTEDI 28 MARZO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Scoperta dei segreti del sistema solare e del cosmo DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali FASCIA: Scuola secondaria di I grado SINOSSI I bambini conosceranno i segreti del sistema solare, le caratteristiche dei pianeti che lo compongono, come si forma un buco nero e cosa sono le stelle. Tutto pronto! Operazione “Base Luna” avviata. Compartimenti sigillati, Reattori attivi, Propulsori alla massima potenza. Conto alla rovescia: 10... 9... 8... 7... Un unico insignificante dettaglio sconvolgerà l’intera missione: alla guida dello shuttle ci sono i due astronauti più strampalati nella storia dell’esplorazione spaziale. Quello che da programma doveva essere una semplice e tranquilla passeggiata sul suolo lunare si trasformerà, tra maldestre manovre e temerarie esplorazioni, in un meraviglioso viaggio tra i pianeti del sistema solare. Gli astronauti passeranno dalle temperature infernali di Mercurio ai freddi e bui pianeti lontani, dai vulcani di Marte alle tempeste elettromagnetiche di Giove, dall’insostenibile pressione di Venere ai suggestivi anelli di Saturno, scoprendo così tutti i segreti del Sole e degli inospitali pianeti a noi vicini. I nostri eroi riusciranno a tornare sull’amata Terra? Infinite galassie inesplorate, stelle lontane, misteriosi buchi neri... Altre forme di vita?! Il viaggio potrebbe non finire mai! PER I GIOVANI ADULTI 13/18 Anni DOPPIO TAGLIO da un testo di Cristina Gamberi - Adattamento: Marina Senesi Voci fuori campo: Filippo Solibello e Marco Ardemagni - Regia: Lucia Vasini Musiche originali: Tanita Tikaram - Disegno luci: Arnaldo Ruota SPUNTI DIDATTICI Tematica della violenza contro le donne Approfondimento lessicale dei linguaggi della comunicazione DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali FASCIA: Scuola secondaria di II grado LUNEDI 21 NOVEMBRE 2016 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 Patrocinio CPO RAI SINOSSI Doppio Taglio affronta la tematica della violenza contro le donne con sguardo trasversale: non il racconto della vittima, né quello di un testimone o tanto meno del carnefice, ma l’analisi dei curiosi meccanismi comunicativi che agiscono sottotraccia fino a distorcere la nostra percezione del fatto, trasformando anche la più sincera condanna in un’arma, appunto, a “doppio taglio”. Una lente di ingrandimento che sottolinea come i diversi linguaggi dei media influenzino la nostra visione delle cose, condizionando un obiettivo svolgersi degli avvenimenti. Dalla collaborazione tra Marina Senesi – attrice/autrice sempre socialmente impegnata -, Cristina Gambieri – dottore di ricerca in Studi di Genere all’Università di Napoli Federico II, la cantautrice Tanita Tikaram, che ha regalato allo spettacolo l’inedito “My enemy”, e le voci di Filippo Solibello e Marco Ardemagni, conduttori del programma cult di Radio 2 Caterpillar, nasce un lavoro intenso, che gode del Patrocinio delle Pari Opportunità Rai, e la cui lettura è stata richiesta alla Camera. “Una donna che si vede rappresentata così è incentivata alla denuncia? Perché mai dovrebbe fidarsi se sa che noi non stiamo dalla sua parte? Se, come nella maggior parte dei casi, l’immagine proposta dai media ritrae la vittima in soggettiva, cioè come se l’aggressore fosse di fronte a lei, noi lettori, comprese noi donne che ci dichiariamo impegnate e sensibili, che altro stiamo facendo se non osservare la vittima dalla stessa visuale del suo carnefice?” Tutti noi dobbiamo imparare a decodificare, e occorre cominciare prima possibile . Il nostro tentativo va in questa direzione, rendere di facile accesso spettacoli che aiutino a “leggere” una realtà difficile, cercando di fornire ai più giovani, e non solo, gli strumenti utili a divenire, in modo sempre più consapevole, cittadini di questo nostro complicato paese. Si esce dallo spettacolo infiammati di un’indignazione che l’ironia leggera, sorridente, femminile della Senesi amplifica fino a far ridere di rabbia e di costernazione. MarcantonioLucidiTeatro.it Senza concessioni alla retorica, senza un istante di noia. Giovanna Nuvoletti (La Rivista Intelligente) Una rivoluzione copernicana nel modo di affrontare la questione. Alessandra Bernocco (MultiVersi) L’auspicio è che possa entrare anche nelle scuole. Sergio Gessi (Ferrara Italia) Non perdetelo! Giuliana Sgrena. Questi alcuni dei commenti dei giornalisti intervenuti. SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZO INVERNO da Shakespeare - Regia: Compagnia Valtrada Interpreti: Chiara Becchimanzi, Giulia Vanni, Giorgia Conteduca Dario Vandelli, Valerio Marinaro VENERDI 2 DICEMBRE 2016 SPETTACOLI ORE 10:15 SPUNTI DIDATTICI Lo spettacolo nasce con l’intento di offrire agli studenti e alle studentesse una panoramica comprensibile e chiara delle opere shakespeariane , avvicinandoli all’arte teatrale attraverso il ritmo, la sapienza attoriale e al scelta di brani insoliti, per riscoprire i capolavori mettendoli sotto una nuova luce, senza dimenticare il contesto storico elisabettiano. DURATA: 80 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore FASCIA: Scuola secondaria di II grado SINOSSI Siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni… Una vorticosa antologia dei brani meno conosciuti, dalle opere più indimenticabili:”Romeo e Giulietta”, “Sogno di una notte di mezza estate”, “La tempesta”, “ Titus”, “La Commedia degli Errori”. Il tutto in un contenitore storico preciso, che dà voce a sovrani, leggi, personaggi. 5 animali da palcoscenico per innumerevoli cambi d’abito e di situazioni, una grande vis teatrale ed una sicura empatia con il oubblico di giovani, cui le scene asrriveranno dirette, comprensibili, godibili ed emozionanti. LA LEZIONE Lo spettacolo può essere seguito da una approfondita chiacchierata interattiva, orientata sia alla educazione alla visione -che preveda quindi il commento e l’analisi di ciò che si è appena rappresentato – che alla storia del Teatro. Racconteremo, attraverso aneddoti appassionanti, la differenza tra “Teatro all’Italiana” e “ Teatro Elisabettiano”, con un excursus storico che parte dalle origini del rito teatrale, passando per l’etimologia dei termini tecnici, sino ai linguaggi del contemporaneo. MORSO DI LUNA NUOVA di Erri De Luca Regia: Roberto Becchimanzi - Aiuto regia: Sara Pane Interpreti: R. Becchimanzi, C. Becchimanzi,C. Mirante, A. Tomasetta, M. Casaburi A. Guitto, R. Calì, G. Di Fraia, R. Petrosino VENERDI 27 GENNAIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI Storia contemporanea Giornata della memoria DURATA: 75 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore, linguaggi multimediali FASCIA: Scuola secondaria di II grado SINOSSI Morso di Luna Nuova di Erri De Luca è un testo nel quale il regista e attore Roberto Becchimanzi ha voluto introdurre supporti multimediali che aiutino lo spettatore a calarsi totalmente nella realtà che vuole rappresentare. Commedia ambientata a Napoli durante l’occupazione tedesca dove nove personaggi si ritrovano in un rifugio durante i ripetuti bombardamenti degli alleati. Storie che si intrecciano punteggiate dall’umorismo amaro e comico ad un tempo di una Napoli che conosciamo e amiamo. LA RIDICULOSA STORIA DELLA TERRA CONTESA Compagnia: I nuovi scalzi Barletta MERCOLEDI 22 FEBBRAIO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 SPUNTI DIDATTICI: Storia, antropologia e significato delle maschere; Recupero del valore delle tradizioni regionali DURATA: 60 minuti circa TECNICA: Commedia dell’Arte TARGET: La Commedia dell’Arte veicola numerosi livelli di lettura, godibili da diverse fasce d’età in modi differenti. I livelli di lettura diversi consentono agli attori di modulare l’interpretazione, adattandola di volta in volta, al pubblico presente. FASCIA: Scuola secondaria II grado SINOSSI Dalla tradizione delle Maschere della Commedia, un lavoro ispirato ai Canovacci tipici delle Compagnie dell’ Arte più famose del 500. La Compagnia de “I Nuovi Scalzi” prende spunto da una delle vicende storiche più note, la Disfida di Barletta, descritta nel romanzo cavalleresco omonimo di Massimo D’Azeglio. Una scelta operata nell’ottica della conservazione e contestualizzazione delle tradizioni locali, per mantenerne viva la memoria. I 5 personaggi, discendenti da quelli del D’Azeglio, affrontano temi di grande contemporaneità: la proprietà, il dominio politico, la convivenza, la corruzione, l’opportunismo, lo sfruttamento. La storia si apre sul tema dell’amore, declinandolo sia nell’amore fra innamorati, che nell’amore per la giustizia e per la terra come bene comune e risorsa universale. Il giovane pubblico noterà come, attraverso l’attrazione e il fascino della maschera poggiata sul volto, si possa dar vita, con una mimica corporea ad effetto, ad un linguaggio non verbale ma estremamente esplicito, che sottolinea una precisa tipologia umana. Così come l’utilizzo dei dialetti consente l’avvicinamento e l’idenficazione coi personaggi. Lo spettacolo è scandito da un ritmo farsesco veloce e dinamico con un linguaggio, quindi, diretto e semplice che risponde all’esigenza di fare un teatro colto/popolare e diretto, fruibile da tutti. Affrontare temi e argomenti drammatici attraverso il lato comico e grottesco, tipico della Commedia dell’Arte , permette di condurre al riso e quindi di distendere la situazione e di accorciare le distanze tra attore, spettatore e dramma. La vicenda narrata dai ‘Nuovi Scalzi’ è una commedia, dunque finisce bene, ma nella vita reale ciò non accade… sta a noi saperci rimboccare le maniche. La fruizione dello spettacolo consente una conoscenza diretta dei codici utilizzati agli albori del teatro, origini alle quali molto del teatro contemporaneo deve. IL BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello - Versione in Napoletano di Eduardo De Filippo a cura di Sara Pane - Regia: Roberto Becchimanzi Compagnia: Luna Nova VENERDI 31 MARZO 2017 SPETTACOLI ORE 9:15 / 11:00 DURATA: 90 minuti circa TECNICA: Teatro d’attore SPUNTI DIDATTICI: Letteratura italiana FASCIA: Scuola secondaria di II grado SINOSSI Eduardo e Pirandello si incontrarono in un camerino del Sannazzaro, nel 1933, durante la prima fulminante stagione del Teatro Umoristico. Aveva 33 anni, allora, il fenomeno della stagione napoletana. L’altro 66, esattamente il doppio, ed era il più famoso drammaturgo del suo tempo, già prossimo al premio Nobel, ma circondato ancora dal sulfureo odore dello scandalo intellettuale. In quel famoso incontro Eduardo ha l’ardire di chiedere al grande Pirandello il permesso di tradurre alcune sue opere in napoletano e addirittura getta le basi per una collaborazione che sfocerà nella commedia scritta a quattro mani “L’abito nuovo”. Fu lo stesso Pirandello, in uno degli incontri che i due ebbero successivamente, che suggerì ad Eduardo di mettere in scena “Il berretto a sonagli” in napoletano, Nel 1936 la commedia trionfò, al Fiorentini di Napoli, con ventidue “esauriti”. “Ciampa era un personaggio che aspettava da vent’anni il suo vero interprete” ebbe a dire Pirandello assistendo alle prove dello spettacolo. La vicenda è nota: lo scrivano Ciampa, per salvare il suo onore macchiato dalla tresca tra la moglie ed il principale, non trova di meglio che far passare per pazza colei che lo ha denunciato a tutto il paese. Ciampa è una figura esemplare nell’opera di Pirandello un concentrato di umanità dolente, di umorismo caustico, di beffarda critica alla falsità dell’ordine borghese. STAGIONE TEATRALE RAGAZZI 2016 / 2017 ABBONAMENTO a 3 SPETTACOLI Infanzia € 18 Primaria € 18 Secondaria I grado € 21 Secondaria II grado € 24 BIGLIETTI Singolo spettacolo Infanzia € 7 Primaria € 7 Secondaria I grado € 8 Secondaria II grado € 9 Diritti di prevendita già inclusi nel prezzo SERVIZIO PULLMAN supplemento € 5 a persona INFO Sara Pane Responsabile Scuole del Teatro Tognazzi Tel. 329.8843637 Via Filippo Turati, snc 00049 Velletri (RM) - Tel. 339.2742389 [email protected] - www.teatrotognazzi.com