NARRATORE: Un giorno, un grande albero, stanco della

Transcript

NARRATORE: Un giorno, un grande albero, stanco della
NARRATORE: Un giorno, un grande albero, stanco della
maleducazione di alcuni bambini, finalmente si decise a parlare.
ALBERO: “Basta! Basta! Non disturbatemi continuamente!”
1° BAMBINO: “Perché ci rimproveri?”.
ALBERO: “Perché continuate a maltrattare il mio tronco con
disegnini vari?”.
2° BAMBINO: “Ma questi disegnini sono ricordi a cui siamo molto
affezionati”.
ALBERO: “Se qualcuno vi graffiasse, rovinerebbe la vostra faccia?”.
3° BAMBINO: “È vero, hai ragione! Non lo faremo più. Chi altro ti dà
fastidio?”.
ALBERO: “Il vento furioso mi spettina la chioma”.
4° BAMBINO: “Chi altro ti disturba?”.
ALBERO: “La pioggia violenta che mi rinfresca, ma il più delle volte
mi strappa le foglie più tenere”.
5° BAMBINO: “Chi invece ti piace accogliere?”
ALBERO: “Il canto degli uccelli che mi fanno compagnia, soprattutto
in primavera”.
NARRATORE: I bambini, dopo aver riflettuto su ciò che l’albero ha
detto, gli pongono questa domanda.
6° BAMBINO: “Noi, che cosa possiamo fare per te?”
ALBERO: “Rispettatemi, non inquinate il terreno sotto di me con
rifiuti di ogni genere, non spezzate i miei rami, non fate incisioni sul
mio tronco, perché queste ferite mi fanno male”.
7° BAMBINO: “Ci hai fatto capire tante cose: se noi ti rispettiamo, tu
in cambio ci restituisci tanti favori; ci ripari dalla pioggia con la tua
chioma, dal sole con la tua ombra; rendi belle le città con viali
alberati”.
ALBERO: “Che altro vi offro?”
8° BAMBINO: “Ci purifichi l’aria restituendoci l’ossigeno, ci dai la
cellulosa per la carta, legno per i mobili e legna da ardere per
riscaldarci”.
ALBERO: “Allora sono davvero indispensabile per voi?”
9° BAMBINO: “Sì, per noi sei molto importante; la nostra vita
dipende in parte dalla tua salute”.
Per questo motivo: “PRENDIAMOCI CURA DEL NOSTRO AMICO ALBERO”
(Gli alunni della classe 4a F con le insegnanti Maria Germoglio e
Anna Maria Gallo)
I SENTIMENTI A COLORI
Il candore è di colore bianco,
il rosso appartiene al coraggio,
la paura è di colore nero,
il giallo contiene l’allegria.
La timidezza si veste di rosa,
il verde contribuisce alla serenità,
la tristezza si dipinge di viola,
il celeste trasmette la calma.
La freddezza si racchiude nel blu,
l’arancione presenta l’armonia,
la malinconia s’identifica col grigio,
il marrone, come la terra dà la vita ad ogni essere vivente,
si concentra nella forza d’animo che ognuno di noi deve avere per
affrontare la vita!
Evviva, evviva i sentimenti a colori!
(Gli alunni della classe 4a F con le insegnanti Maria Germoglio e
Anna Maria Gallo)