Ginnastica agli attrezzi Aiutare e assicurare

Il punto dell'attività 2/2010
Ginnastica agli attrezzi
Testo: Stefan Häusermann
L’uscita alle parallele, l’arrampicarsi e il tenersi in equilibrio in un percorso ad ostacoli o l’evitare gli
ostacoli il più rapidamente e agilmente possibile: tutto ciò consente di acquisire la consapevolezza
del proprio corpo e del movimento e di scoprire lo sport.
Per le persone colpite da handicap, il percorso ad ostacoli offre diverse possibilità di praticare il
moto agli attrezzi secondo le proprie peculiarità. La ginnastica agli attrezzi – parallele, sbarra fissa
e anelli – e a corpo libero sviluppa la destrezza e non dovrebbe essere trascurata.
La ginnastica agli attrezzi offre possibilità di moto impegnative ma affascinanti. Ne dà uno scorcio
la figura seguente.
Stare in
equilibrio
Rotolare
Arrampicarsi
Combinare
Cooperare
+
Acrobatica
Percorso
+
Attrezzi
Volo
Girare
+
Rotolare
Lottare
Bilanciare
+
Oscillare
Foto Stefan Häusermann
Riferimenti:
- Baumann, H.: Mut tut gut, SVSS Schweizerischer Verband für Sport in der Schule, Bern 2001
- Bucher, W.: 1008 Spiel- und Übungsformen im Geräteturnen, Hofmann, schorndorf 1983
- Schoo, M. (Hg.): Sport für Menschen mit motorischen Beeinträchtigungen, reinhardt, München
2010
- Zeberli - Siegrist, E.: Psychomotorische Konzept der Bewegungslandschaften, schulverlag blmv
AG, Bern 2004
Aiutare e assicurare
Stefan Häusermann, 11/06/2010
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Il punto dell'attività 2/2010
Aiutare:
Sostenere una sequenza di movimenti per facilitarla.
Quando si impara una nuova sequenza di movimenti.
Quando si impara una sequenza complicata
Assicurare:
Essere pronti a proteggere da incidenti che possono essere
causati da un comportamento erroneo.
Timore, mancanza di fiducia in sé stesso
Qualora un errore possa causare una caduta
Allenarsi per esercizi complessi
Foto: Philipp Reinmann, UFSPO
(Lehrmittel Sporterziehung Bd. 4 / Bro. 3. Commissione federale dello sport1997)
Presa ausiliaria per l’equilibrio, p. es. nello stand
Presa per lo slancio, p. es. nel salto al cavallo
Presa come aiuto alla rotazione, p. es. per una capriola all’indietro o per il salto mortale (osservare
il movimento prima di afferrare!)
Presa alle spalle e ai fianchi o alla coscia per il guizzo alla sbarra
I fondamenti dell’aiutare e dell’assicurare
•
Restare il più possibile vicino al / alla ginnasta e afferrare nei pressi del baricentro – non alle
articolazioni o alla colonna vertebrale.
Evitare leve o carichi inopportuni – prudenza con le protesi, le persone spastiche, le rigidità
articolari, la vitalità delle persone colpite da sindrome di Down
•
Riflettere in anticipo al punto in cui afferrare, per sostenere senza impedire – anticipare ed
eventualmente ruotare prima di afferrare. La persona ausiliare si trova nel posto giusto?
Nel caso di pazienti emiplegici, chiarire se occorre sostenere la parte sana o quella malata.
•
Afferrare solidamente prima che inizi il movimento, per evitare di arrivare troppo tardi "ricevere". L’aiuto termina quando termina il movimento - "accompagnare".
Stefan Häusermann, 11/06/2010
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Il punto dell'attività 2/2010
Evitare compressioni ed escoriazioni (ulcere da decubito), attenzione alle vertigini rotatorie
(persone colpite da handicap della vista o dell’udito, epilessia)
Esempio di lezione
Tema
Preparare/Portare con sé
3 parallele, 2 tappetoni + 10
tappeti, 2 cassoni, mini tramp,
corda
Parallele
Obiettivo:
Provare diverse forme d’oscillazione, appoggio e spostamento con
le braccia
Contenuto e metodo (cosa e come)
Introduzione
- Preparare insieme gli attrezzi, distribuire i tappeti nella
palestra
- Marcia, corsa e salti attorno agli attrezzi (musica).
- Movimenti sui tappeti:
o salto (+ torsione)
o Toccare il suolo con le mani (+ capriola avanti)
o Sedersi / stendersi sulla pancia e rimettersi in piedi
- Girare i tappeti: la squadra A gira i tappeti sottosopra. La
squadra B cerca di rimetterli dalla parte giusta. Vince la
squadra che dopo un minuto ha più tappeti dalla “sua”
parte
- Ginnastica: ruotare e sciogliere le mani / le braccia
- Arrampicarsi sulle parallele e passare attraverso (legati a
coppie, alla cieca, ecc.)
Parte principale
Esercitare diverse figure alle tre parallele. Cambio individuale
(secondo l’abilità) o a gruppi, ogni 10 minuti:
Parallele 1 (nel mezzo), tappetone:
‘Andare’ in appoggio sulle braccia lungo le parallele. Avanzare
sospesi sotto le parallele
Parallele 2, tappeti sotto e ai lati:
Oscillare in appoggio. Una corda è tesa davanti e dietro.
Toccarla con i piedi ad ogni oscillazione.
Variante: oscillare ad un’estremità e saltare all’indietro sul
tappeto
Parallele 3, tappeti sotto e ai lati:
Oscillare e uscire dalle parallele all’indietro o dal lato
(volteggio)
Variante: posare il mini tramp sotto le parallele. Flettersi e
tenersi in appoggio o saltare dal lato sul tappeto.
Fine
La giostra dei divertimenti:
La metà del gruppo si sdraia in circolo, l’altra metà diventa un
gruppo di animali. Questi avanzano con le mani sulla schiena
di quelli sdraiati (movimento = massaggio). Cambiare.
Stefan Häusermann, 11/06/2010
Organizzazione/Materiali Durata
20
tre parallele l’una accanto
all’altra con i tappetoni al
suolo
Una persona assicura ad
ogni parallela (assistente o
sportivo·a)
30
Parte superiore del cassone
ad un’estremità delle
parallele - ausilio
La persona che aiuta sta sul
cassone a lato delle
parallele (presa al braccio)
Distribuire i tappeti in circolo
Cambiare i gruppi dopo 5
minuti
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Il punto dell'attività 2/2010
Esempio di lezione
Tema
Preparare/Portare con sé
Corpo libero: capriola avanti.
Obiettivo:
Appoggio sicuro ed efficace nella capriola
Contenuto e metodo (cosa e come)
Introduzione
- In circolo, tenendosi le mani:
. cercare il proprio centro del corpo, muovere liberamente
diverse parti del corpo (capo, anche, ginocchia)
. retrocedere a piccoli passi – aumentare la tensione nel
circolo
- In circolo con le palme delle mani le une contro le altre:
. protendendo il corpo, esercitare una pressione sulle mani.
. allontanarsi lentamente in cerchio senza perdere il contatto
delle mani – aumentare il ritmo
- un PART su ogni tappeto:
muoversi in musica, i PART sui tappeti marciano sul posto,
gli altri liberamente per tutta la palestra. Scacciare dal tappeto
spingendosi con le mani aperte e occupare il posto
. Variante: contatto con una sola mano
- appoggio frontale sulle ginocchia, sostenersi con una mano
e spingere il partner con l’altra. Cercare di fargli perdere
l’equilibrio
- un PART sul tappeto, in appoggio frontale sulle ginocchia,
l’avversario cerca di tirarlo e spingerlo nella zona del bacino
per fargli perdere l’equilibrio
- muovere lentamente la testa di lato e in avanti e indietro
Parte principale
- Camminare carponi sulle panchine
- Anticipare il sostegno (sulla panchina) – saltare a piedi uniti (al
suolo o sulla panchina) di continuo
10 tappeti, 4 panchine,
musica per la messa in moto
Organizzazione/Materiali Durata
20
PART = partecipante
In circolo
Distribuire liberamente i
tappeti nella palestra
A coppie sui tappeti
Stretching della muscolatura
del collo e della nuca
2 ubicazioni:
2 panchine disposte
parallelamente. La parte larga
verso l’alto, distanza ca. 50 cm,
2 tappeti alle estremità
30
- in appoggio frontale (le mani sulla panchina), il partner solleva per
le caviglie fino allo stand
- Salire nello stand, il partner assicura alle caviglie
- Stesso esercizio; lasciare lo stand con l’aiuto del partner
2 PART su ogni tappeto
- in ginocchio ad un’estremità della panchina, afferrare per sostenere
e fare rotolare sul tappeto
Accompagnare il movimento
rotatorio del capo o presa
(anticipare)
- Capriola avanti dalla posizione accovacciata/dalla posizione eretta,
afferrare per sostenere e rotolare sul tappeto
Fine
La volpe nel pollaio: 1 PART sul campo, gli altri sulle panchine.
Attraversare il campo per raggiungere un’altra panchina. Chi viene
catturato dalla volpe diventa volpe a sua volta e via di seguito
Stefan Häusermann, 11/06/2010
4 panchine disposte a
quadrato
10
4/4