modular bicycle + tandem plus mb + tp

MODULAR BICYCLE + TANDEM PLUS
MB + TP
PRESENTAZIONE
Il progetto che illustrerò nasce dalla volontà di innovare un mezzo semplice e versatile
come la bicicletta, che, sin dai suoi esordi, è stata contraddistinta da una duplice
destinazione: da un lato, mezzo di trasporto economico, pratico, veloce, e dall' altro
come oggetto ludico, di svago, sportivo, e soprattutto non inquinante.
La bicicletta, è il mezzo di trasporto personale ed individuale per eccellenza, lo
potremo definire un mezzo intimo.
Storia:
Come abbiamo detto la bicicletta, all’inizio si chiamava “ celerifero “ ed era spinta a
piedi “; fin dalla sua invenzione fu accolta con vivo interesse e da allora essa è andata
cambiando e migliorando. I suoi cambiamenti hanno riguardato in particolare modo le
parti meccaniche, la tecnologia dei cambi, dei telai ecc.. sino ad arrivare ai giorni nostri
dove le biciclette sono dei veri laboratori tecnologici.
Un mezzo che integra la bicicletta, ma che ne esalta l’aspetto ludico per il piacere che
si prova, è sicuramente il tandem: un mezzo che oltre ad un maggior piacere nel
viaggiare, offre anche notevoli vantaggi pratici:
- a parità di sforzo, il risultato in velocità è maggiore;
- permette ai due ciclisti di chiacchierare senza correre rischi.
Apro una parentesi : è prassi normale, quando si va in bicicletta in più persone, di
chiacchierare, affiancandosi o facendosi affiancare dall’altro ciclista. Questo è, però,
un’operazione - diciamo così - assai diffusa ma anche pericolosa. E sarà capitato a più di
qualcuno di cadere rovinosamente sull’asfalto con le dovute conseguenze; inoltre il
pedalare in coppia è d'intralcio al traffico, con conseguenti tensioni (soprattutto con gli
automobilisti) e problemi vari.
- non si corre il rischio di lasciare per strada l’altro ciclista dotato magari di minor
potenza.
Da queste premesse, il mio maggiore desiderio, quando ho cominciato a impegnarmi in
questo progetto, era di coniugare i vantaggi della bicicletta coi pregi del tandem,
mezzo come detto, divertente e, non secondario, è doveroso ricordare che esso
rappresenta l'unico tipo di velocipede utilizzabile, da ipo-vedenti e non-vedenti o
altre forme di disabilità ( ovviamente non alla guida ) .
Questo, ritengo, sia un aspetto da sottolineare.
Il tandem, però, ha anche degli evidenti difetti:
- è molto ingombrante: per chi, in casa o in garage, non ha tanto spazio, è difficile da
collocare;
- è molto difficile da trasportare in automobile o sui mezzi pubblici;
- per la maggior parte delle persone è “ un in più “: si aggiunge alla bicicletta, non la
sostituisce, rappresentando una spesa non sempre giustificata;
questo è chiaramente un inconveniente alla diffusione del tandem, in quanto la
frequenza degli utilizzi contemporanei da parte di più persone durante l'anno può essere
relativamente scarsa; perciò da mezzo ludico diventa un intralcio se non un ingombro.
Scopo della presente innovazione è dunque superare gli inconvenienti ricordati.
La ' Modular Bicycle + Tandem Plus ' vuole essere, infatti, la soluzione a questi problemi,
innovando e mettendo insieme due cose finora distinte: la bicicletta e il tandem.
La praticità negli spostamenti quotidiani con la bicicletta e il divertimento assicurato dal
tandem... non trascurando l’aspetto estetico: l’immissione infatti degli elementi di
congiunzione dei vari moduli dovevano risultare pratici ma anche esteticamente
gradevoli.
Passiamo ora alla descrizione del progetto:
La “MODULAR BIcycle + TANDEM PLUS” ( MB + TP ) è una
bicicletta costruita per
moduli e può essere configurata per il trasporto di una o
più persone tramite l’immissione di uno o più moduli:
I moduli si assemblano in modo semplice con il solo
ausilio di poche viti e un avvitatore.
Allo scopo di
configurare la MB + TP
per il trasporto di una
o due persone, i tempi per
l’accoppiamento o lo smontaggio dei moduli variano da
due a cinque minuti circa.
Semplificando: la MB + TP presenta le seguenti
caratteristiche:
- facilità di costruzione dei moduli: viene utilizzata la
stessa tecnologia per la costruzione di biciclette con
costi di produzione simili;
- assemblando il modulo frontale e quello posteriore, otterremo la bicicletta che serve
per tutti i giorni per i propri scopi;
- con l’immissione del terzo modulo ( potrebbero essere
anche di più ) si ottiene il
tandem;
- nell’elemento centrale la calotta, elemento al quale si
fissano le pedivelle, è presente
un eccentrico che permette di mettere in trazione la
seconda catena ( quella di
trasmissione dall’elemento aggiunto alla corona con
catena fissa ) evitando di porre in
opera dei tendi-catena che andrebbero ad aumentare gli attriti.
- In questo modo componiamo il tandem nella configurazione
definitiva.
- i tre moduli ( nella configurazione tandem ) , si possono
smontare e riporre dentro una
valigia di circa cm. 85 x 95 x 32 circa .
La facilità di trasporto risulta evidente potendo riporre la valigia
dentro il bagagliaio di
un’autovettura, portarla appresso in treno, bus, aereo… oppure,
dopo l’uso, in mancanza di spazi adeguati, riporla in un piccolo spazio dentro il proprio
appartamento; ( si evita perciò di porla sul bagagliaio sul tetto delle automobili, con il
rischio dello stacco dello stesso e conseguenze impensabili…).
Le caratteristiche tecniche - costruttive che la
contraddistinguono risolvono anche
altri problemi dei velocìpedi:
La 'MB + TP infatti è di
facile stoccaggio:
come prodotto
commerciale andrà posta in
mostra in un unico
esemplare adatto come
esempio per il montaggio e lo smontaggio dei vari moduli
mentre le altre MB+TP potranno essere stoccate dentro delle
scatole, pronte all’uso, senza la necessità di alcun
intervento, con evidenti vantaggi.
La modularità della MB+TP la rendono idonea per
l’inserimento di moduli specifici per il trasporto persone,
cose, ecc.
Arch. Turcato Gelsomino
Altre informazioni le troverete nel mio sito web:
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Oppure telefonandomi al n. 348 1141551