Bando di partecipazione al casting

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Bando di partecipazione al casting
Esercitazioni del Secondo Corso Regia Teatrale
La Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi cerca due attori
Il piano didattico del 2°anno regia trova il suo centro nella messinscena da parte di ciascun allievo del corso di un breve atto unico della drammaturgia contemporanea, allo scopo di mettersi alla prova nel lavoro con gli attori e gli altri strumenti della regia in forma possibilmente
compiuta. Considerando fondamentale poter misurarsi con risposte attoriali attendibili si ritiene
importante il coinvolgimento di attori già formati. L‟esercitazione prevede 4 settimane di lavoro, incluse 3 repliche interne alla Paolo Grassi.
Traditi
di Paola Ponti
Esercitazione di regia di Ida Treggiari
Tutor Sofia Pelczer
Periodo di lavoro, comprese repliche: 9 maggio - 8 giugno 2016
E‟ prevista retribuzione.
Saranno prese in considerazione solo candidature di attori diplomati presso accademie riconosciute o con esperienza professionale equiparabile.
Tempistiche casting
Il casting si svolge in 3 fasi:
- selezione preliminare sarà fatta in base al materiale inviato (entro il 3 aprile invio materiale, entro 5 aprile comunicazione delle convocazioni per la prima selezione)
- prima selezione su convocazione (11, 12, 14 aprile). Ai candidati convocati è chiesto di
portare un monologo a memoria che sveli il mondo interiore del personaggio (e non narri un
evento esterno che non lo riguarda).
- selezione finale (21 - 22 aprile). Un blocco di lavoro su parte.
Gli interessati devono spedire la loro candidatura, corredata di curriculum e due foto (1 primo
piano e 1 figura intera) ed eventuali link video a [email protected] entro il 3
aprile. Nell‟oggetto della mail si chiede di indicare titolo dello spettacolo, nome e cognome
(es. Traditi_Paolo Rossi). Inoltre, si chiede di indicare la propria disponibilità di giorni e fasce
orarie per i giorni del 11, 12, 14 aprile.
PAOLA PONTI
Paola Ponti si è formata alla Scuola d‟Arte Drammatica „Paolo Grassi‟ di Milano in Drammaturgia
e successivamente alla „New York University”, città dove ha lavorato al LAMAMA Theatre diretto
da Ellen Stewart. Nel 2001 fonda il “Gruppo Teatro Civile” insieme ad Edoardo Erba, Raffaella
Battaglini ed Alessandro Trigona Occhipinti. Per le rassegne del gruppo, ha messo in scena:
“Non è tutto oro”, con Antonio Catania, Stefano Quatrosi e “Il colpo” con Lorenzo Gioielli e Alberto Bognanni. Il Gruppo Teatro Civile ha vinto il Premio Hystrio 2002 per la rassegna „Scrittori per la Pace‟. Nel 2011 è cofondatrice della società snc Màlbeck Teatro con Danilo Nigrelli.
TRADITI
Una giovane coppia cerca di costruire un futuro insieme praticamente da sempre. I bisogni, gli
affetti e le conferme si intersecano durante una notte di tempesta di neve che li chiude nel loro
chalet di montagna. Le luci dell‟alba sembrano lontane ed inaffidabili e la notte un turbinio di
emozioni contrastanti. Con difficoltà riusciranno a confessare il tradimento compiuto l‟uno dei
confronti dell‟altra, questo accadrà all‟interno di un testo la cui struttura è un viaggio tra flashback,
realtà
e
penombre.
Fantasia
e
realtà.
Realtà
e
fantasia.
Traditi è una commedia dell‟anima. Divertente, tortuosa, a tratti dolorosa, così come lo sono
l‟anima ed il pensiero.
“LUCIA : T'ho visto.
LUCA: Fare cosa?
LUCIA: T'ho visto, hai riso!
LUCA: Lucia, tu hai un amante, io sono un cornuto, non c'è niente da ridere.” (Traditi, P. Ponti)
Personaggi
Si cercano un attore e un'attice . Per entrambi i ruoli si ricerca bella presenza, predisposizione al movimento, età scenica 25/30 anni.
Luca viene definito dalle didascalie dell‟autrice un trentenne pacato, introverso, un piccolo lord
inglese.
È un professionista abituato alla routine della sua vita. Innamorato di Lucia, è felicemente rassegnato all‟amore che prova per la sua compagna.
Lucia viene definita dalle didascalie dell‟autrice una ventottenne espansiva, solare, un po' nevrotica.
È una donna che lavora sui set pubblicitari, probabilmente come attrice. È piena di aspettative,
sogni e progetti. Innamorata di Luca, cerca costantemente di ritrovarsi e rinnovarsi nel suo
rapporto sentimentale.
Per il ruolo di Lucia potrebbe essere richiesto nudo parziale.
NOTE DI REGIA
“Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.” (A. Merini)
Quanto siamo disposti a plasmarci e cambiarci per amore?
Luca e Lucia si amano da sempre, ma la loro relazione si basa su compromessi, su eccessi di fame. Hanno combattuto fino ad ora una guerra di confine e come per tutte le guerre è nata una necessità di respiro, che però ha finito per trincerarli in una zona grigia dove non è importante chi urla più forte perché
l'altro si rifiuta di ascoltare.
Questo mi permette di interrogarmi sul momento in cui una relazione è in fermento e sta per cambiare
definitivamente. L‟alternanza dei piani di narrazione del testo mi mette davanti a tre linguaggi: i flashback
che diventano pian piano quasi consapevoli per gli stessi personaggi; le penombre, momenti di trasparenza dell‟anima, che ci raccontano ogni volta il loro punto di vista interiore, a volte con la fantasia, a volte attraverso la confessione; poi c‟è la realtà dello chalet, la notte in cui li vediamo noi. E questa notte è
fertile proprio perché li imprigiona e li costringe a sfidarsi ancora e ancora.
Mentre Luca e Lucia si distraggono nella loro casa di montagna e cercano di preparare una cena che non
verrà mai preparata, fuori la neve aumenta e quando sentiranno la necessità di scappare, non riconoscendo più in quelle quattro mura un luogo ideale e confortevole, si ritroveranno bloccati in una baita che
è diventata una gabbia. Allora il preparare la cena diventa un‟azione ossessiva, le patate da pelare diventano una coperta di Linus e il pela patate diventa un‟arma con cui difendersi dalla tanto desiderata e poi
temuta verità dell‟altro. Tutto quello che costruiranno in questa guerra claustrofobica di sentimenti li
sommergerà e infine solo attraverso il ricordo potranno scegliere di amarsi liberamente