Art. 622 c.p. La rivelazione del segreto professionale Chiunque

Il segreto professionale
Art. 622 c.p. La rivelazione del segreto
professionale
Chiunque avendo notizia per ragione del
proprio stato, ufficio, professione o arte
di un segreto lo rivela senza giusta causa
ovvero lo impiega a proprio o altrui
profitto è punito se del fatto può derivare
nocumento
Il segreto professionale
… per ragione del proprio stato (coniuge, figlio,
collaboratore), ufficio, professione o arte …
… di un segreto, è segreto tutto ciò che non
deve essere rivelato, cioè ogni fatto o notizia
che una persona vuole sottrarre alla conoscenza
altrui. Un segreto diventa SEGRETO
PROFESSIONALE quando il fatto o la notizia
che non devono essere rivelati vengono appresi
nell’esercizio della professione.
Il segreto professionale
… lo rivela senza giusta causa …
GIUSTE CAUSE
1. IMPERATIVE: obbligo di informativa (denunce, referti,
certificazioni)
2. SCRIMINATIVE: eliminano l’ANTIGIURIDICITA’ del fatto
1. consenso
2. legittima difesa
3. stato di necessità
Escludono la COLPEVOLEZZA
1. caso fortuito
2. forza maggiore
3. errore di fatto
4. violenza fisica
Il segreto professionale
… ovvero lo impiega a proprio … (speculazioni finanziarie)
o altrui profitto … (fidanzamenti, matrimoni)
è punito se dal fatto può derivare nocumento (è
sufficiente che dalla rivelazione sorga il pericolo anche
remoto di un danno ingiusto, materiale o morale per il
titolare del segreto)
Il segreto professionale
Reato punibile a querela della persona offesa
! Trasmissione di segreto: consiste nel rendere
partecipi del segreto altre persone o enti
interessati allo stesso caso, a loro volta vincolati
al segreto per ragioni di professione o di ufficio.
La trasmissione di segreto è legittimata in
presenza di una necessità sanitaria, organizzativa,
amministrativa.