verifica finale - ICS Savoia
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verifica finale - ICS Savoia
1 DELL’INFANZIA STATALE “MEUCCI” I.C. I MILLE BERGAMO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Verifica delle attività didattiche UGUALI... DIVERSI Il progetto annuale di plesso che ha guidato i percorsi e i laboratori di quest’anno scolastico, è stato pensato per far sperimentare ai bambini e alle bambine l’uguaglianza e la differenza in riferimento a sé stessi, in relazione con la propria storia e i propri vissuti , e in relazione con la storia e i vissuti dell’altro ma anche in riferimento a cose, materiali, colori, suoni, movimenti, elementi naturali, situazioni. I bambini e le bambine hanno avuto l’opportunità di esplorare e di agire in contesti di laboratorio pensati e progettati per far scoprire e riflettere su uguaglianze e differenze, concepite in senso esteso, aldilà dei classici stereotipi. Questo per accompagnarli/e, partendo dalle rispettive storie ed identità personali, verso atteggiamenti di apertura alla differenza come fondamento della più complessa capacità di cambiare prospettiva e di mettersi nei panni dell’altro ma anche verso la curiosità e la motivazione necessarie per osservare, sperimentare, ascoltare e cogliere la complessità della realtà e dei suoi aspetti e per attivare processi di rielaborazione significativi attraverso l’utilizzo di codici espressivi e comunicativi diversi. I contesti di laboratorio hanno rappresentato per ogni bambino e ogni bambina l’opportunità di fare, esplorare, sperimentare, inventare, apprendere ed imparare giungendo alla consapevolezza dell’importanza e della complementarietà dell’essere UGUALI ma, DIVERSI. Un tulipano non combatte per impressionare nessuno. Non combatte per essere diverso da una rosa. Non ne ha bisogno. Perché è diverso. E c’è spazio nel giardino per ogni fiore. (Marianne Williamson) 2 Attraverso la progettazione e la proposta di esperienze di laboratorio sensoriali, manipolative, psico-motorie, scientifiche, logico-matematiche, artistiche, espressive, creative si sono messi a disposizione dei bambini e delle bambine contesti di apprendimento basati sulla curiosità e la motivazione, finalizzati a offrire ,a ciascuno, l’opportunità di sperimentare e scoprire le proprie potenzialità e competenze, di ampliare ed arricchire le proprie conoscenze, di esprimere vissuti, sensazioni ed emozioni, di giungere alla consapevolezza del valore del proprio essere e dello stare e cooperare con l’altro, del rispetto di sé e del mondo circostante. GRUPPI INTERESSATI: MANI BIANCHE E MANI NERE: 3 ANNI, - MANI A RIGHE E MANI A PALLINI: 4 ANNI – MANI A QUADRETTI E MANI A ZIG-ZAG: 5 ANNI. I LABORATORI Laboratori bambini e bambine di 3 anni Gruppi: MANI BIANCHE e MANI NERE LABORATORIO PITTORICO-MANIPOLATIVO E LOGICO MATEMATICO (ins. PAMELA LAVETTI) Partendo dalla tematica annuale “UGUALI... DIVERSI”, i bambini e le bambine di tre anni, hanno sperimentato, nel laboratorio, l’uguaglianza e la diversità attraverso l’esplorazione diretta e sensoriale di materiali, colori, oggetti, tecniche, forme, dimensioni. I bambini e le bambine sono stati accompagnati nel percorso dalla lettura di libri e ne sono stati protagonisti attraverso la narrazione dei propri vissuti e delle proprie rielaborazioni. I tempi sono stati pensati e modulati tenendo conto dei bisogni dell’età e lasciando la possibilità di collocarsi nell’esperienza in base alle proprie potenzialità. Ogni incontro iniziava con un cerchio di accoglienza e saluto, seguito da una lettura, dalla rielaborazione e dalla possibilità di fruire liberamente del materiale messo a disposizione ma anche degli angoli della sezione. OBIETTIVI • Accettare regole minime di convivenza • Confrontarsi con gli altri e individuare somiglianze e differenze • Partecipare a semplici conversazioni • Sperimentare materiali e strumenti grafico-pittorici-manipolativi • Riconoscere semplici contrasti 3 • Esplorare materiali diversi attraverso le sensazioni tattili • Riconoscere e denominare i colori primari • Distinguere la forma rotonda dalle altre • Riconoscere l’oggetto grande-piccolo, alto-basso • Raggruppare oggetti in base a semplici criteri PERCORSO DEL LABORATORIO MANI BIANCHE • Giochi di appartenenza al gruppo: “CARTELLONE DELLE MANI BIANCHE” • MATERIALI UGUALI... DIVERSI: Sperimentazione, manipolazione, travasi con materiali di vario tipo. Verbalizzazione delle sensazioni. Lettura libro “Lupo, lupo dove sei?”. Realizzazione “QUADRO BIANCO DA TOCCARE” e “LIBRETTO DI LUPO LUPETTO”. • COLORI UGUALI... DIVERSI: Lettura libro “Un colore tutto mio” di L. Lionni. Giochi di colore, segni, tracce con tecnica della carta - colla. • PAESI UGUALI... DIVERSI: La Cina - Realizzazione costume, cappello, drago per la festa di Natale. • FORME UGUALI... DIVERSE: Lettura di libri sulle forme. Giochi con cerchio, quadrato, triangolo. Coloritura di forme grandi e piccole. Realizzazione “QUADRO DELLE FORME”. • BAMBINI E BAMBINE UGUALI... DIVERSI/E: Lettura vari libri ed. Clavis. Conversazioni. Giochi allo specchio. Disegno di sè con tempere. Realizzazione libretto sulla propria identità e storia personale. TECNICHE DIVERSE: Lettura libro “Il Fiore giallo” ed. Arka e realizzazione quadro “NEL PRATO...” MANI NERE • Giochi di appartenenza al gruppo: “CARTELLONE DELLE MANI NERE” • MATERIALI UGUALI... DIVERSI: Sperimentazione, manipolazione, travasi con materiali di vario tipo. Verbalizzazione delle sensazioni. Lettura libro “Lupo, lupo dove sei?” e “Era una casa molto carina” ed. Gallucci. Realizzazione “QUADRO NERO DA TOCCARE” e “CASA TATTILE”. • COLORI UGUALI... DIVERSI: Lettura libro “Un colore tutto mio” di L. Lionni. Giochi di impronte di colore con tecnica dello stencil. • FORME UGUALI... DIVERSE: Lettura di libri sulle forme. Giochi con cerchio, quadrato, triangolo. Coloritura di forme. Costruzione del libretto “GIOCANDO CON LE FORME”. • BAMBINI E BAMBINE UGUALI... DIVERSI/E: Lettura vari libri ed. Clavis. Conversazioni. Giochi allo specchio. Disegno di sè con tempere. Realizzazione libretto sulla propria identità e storia personale. TECNICHE DIVERSE: Lettura libro “Guizzino” di L. Lionni e realizzazione quadro “NEL MARE...” 4 LABORATORIO ESPRESSIVO-CORPOREO-MUSICALE (ins. MARINA SIGNORELLI) Nel laboratorio espressivo-corporeo, i bambini e le bambine sono andati alla scoperta delle proprie emozioni e sensazioni: alla base di tutte le attività il gioco simbolico e la drammatizzazione di storie e dei vissuti dei bambini stessi, utilizzando vari tipi di linguaggio, da quello verbale a quello mimico-gestuale e sonoro, per giungere, così, a sdrammatizzare situazioni che creano ansie e paure. Libri e racconti sul tema “ UGUALI... DIVERSI” sono serviti da spunto per le varie attività e hanno favorito le capacità di ascolto e partecipazione. E’ stata data un’attenzione particolare alla relazione con i compagni e gli adulti e alle prime regole di convivenza. Lo strumento principale è stato il proprio corpo, in relazione allo spazio e agli altri, ed i mezzi utilizzati sono stati: manipolazione, pittura ed attività di animazione teatrale e musicale. OBIETTIVI • Comprendere semplici consegne motorie ( correre, saltare, strisciare ….) • Esplorare, giocando, gli ambienti della scuola, per favorire l’orientamento spaziale ed acquisire i primi rapporti topologici (sopra-sotto , dentro-fuori) • Conoscere le principali parti del corpo • Scoprire le sensazioni percettive (tatto, udito, vista, gusto ed olfatto) • Esprimersi con il linguaggio mimico-gestuale (mani, viso, corpo) • Utilizzare corpo e voce per imitare semplici situazioni e riprodurre suoni e rumori • Esprimere sentimenti ed emozioni giocando con le fiabe e con la musica • Saper prestare attenzione e sviluppare capacità di ascolto • Sperimentare l’utilizzo creativo di materiale di recupero PERCORSO DEL LABORATORIO • Giochi di socializzazione per conoscere gli altri bambini del gruppo e brevi conversazioni su “chi siamo e come siamo fatti” per l’identità di genere • Giochi , filastrocche, canzoncine e racconti per conoscere la principali parti del corpo: i b. hanno osservato diversità ed uguaglianze, realizzando alla fine la loro sagoma • Esplorazione degli spazi della scuola giocando con il corpo, la voce e il ritmo • Giochi motori associati a giochi imitativi per sperimentare varie andature (saltare, correre, strisciare, rotolare ecc.) • Giochi con grandi e piccoli teli, carte e scatoloni, cerchi, materassini, palle e palloncini per l’acquisizione dei primi concetti topologici (sopra –sotto, dentro-fuori) 5 • Lettura e drammatizzazione di fiabe classiche ( Cappuccetto Rosso, Biancaneve e i Tre Porcellini) per giocare con le emozioni (costruzione di un burattino con la faccine allegra e triste) • Giochi con il teatrino dei burattini, con i travestimenti ed i trucchi • Ascolto di rumori e suoni e riproduzione di semplici ritmi con le mani, i piedi, la bocca e gli elementi dello spazio circostante • Gioco dell’orchestra con gli strumenti musicali (realizzazione di una maracas) e con sette campanelle colorate che rappresentano le sette note, avvicinando così i b. alla prima notazione • Giochi con il proiettore e diapositive di ambienti e di animali, per ricreare situazioni fantastiche con le ombre dei b. (gioco delle ombre cinesi) • Brevi danze con musiche di vario genere I gruppi delle MANI BIANCHE e delle MANI NERE si sono alternati, ogni due settimane, nei laboratori Pittorico-Manipolativo e Logico-matematico e in quello Espressivo– Corporeo-Musicale e, oltre alle esperienze specifiche dei due laboratori, hanno costruito, durante il percorso un piccolo libro che, partendo dall’identità di genere, ha dato spunto per parlare delle varie diversità (colore della pelle, degli occhi, capelli, altezza ecc…) e della propria storia personale. L’elaborazione e la costruzione del libretto sono state pensate, e poi realizzate, in entrambi i laboratori. Laboratori 6 bambini e bambine di 4 e 5 anni Gruppi: MANI A RIGHE E MANI A PALLINI 4 ANNI MANI A QUADRETTI E MANI A ZIG-ZAG 5 ANNI. LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE E COSTRUZIONE ( ins. MADDALENA CATTANEO) Le attività laboratoriali proposte hanno guidato i bambini e le bambine non solo alla scoperta sensoriale delle caratteristiche di tipi diversi di materiali, ma anche a saper coglierne le somiglianze e le differenze e le diverse possibilità del loro uso (UGUALI, DIVERSI). Ogni materiale presentato è stato osservato e manipolato liberamente e di seguito sono state individuate: forma, proprietà, funzione, differenze, strumenti per lavorarlo… Successivamente si sono costruiti percorsi tattili e interpretato il materiale in modo creativo. L’attività di manipolazione ha risposto al bisogno del bambino/a di conoscere la realtà attraverso il contatto diretto con gli elementi naturali e i diversi materiali; ha permesso di esercitare la manualità fine, arricchire le percezioni sensoriali, scoprire le possibilità d’uso dei materiali e gli strumenti per lavorarli e come tutto può essere Uguale e Diverso. Ha consentito inoltre di scaricare le tensioni attraverso la sua manipolazione e il gioco. OBIETTIVI • Concentrarsi e porre attenzione • Saper cooperare con i compagni.. • Saper accettare i punti di vista diversi dal proprio • Esplorare sensazioni tattili prodotte dai materiali • Individuare somiglianze e differenze • Saper usare molteplici linguaggi ai fini dell’elaborazione e rappresentazione della realtà; • Incrementare la creatività a livello personale ed interpersonale; • Realizzare spontaneamente oggetti 7 • Saper costruire di un libro tattile PERCORSO DEL LABORATORIO Gruppo Mani a Pallini e Mani a righe Materiali presentati Mani a Pallini : i semi, il sale e lo zucchero, il caffè, il limone Mani a Righe: le erbe del prato , i cereali, la farina, il sale Per tutti Osservazione e libera manipolazione. Individuazione delle varie forme, dimensioni, colori, odori e sapori; delle loro proprietà tattili, odorose, gustative e visive; del loro uso convenzionale; delle uguaglianze e differenze (es. sono tutti semi, ma sono diversi perché…); delle sensazioni provate attraverso la loro manipolazione. Costruzione di un percorso tattile e odoroso: le scatolette dei semi (Mani a Pallini), le scatolette odorose (Mani a Righe). Interpretazione creativa del materiale: Il ritratto fatto con i semi, disegni con il sale (Mani a Pallini), il paesaggio invernale, le lumache tra l’erbetta (Mani a Righe) Costruzione di un libro tattile per entrambi i gruppi: “Uguali, diversi”. Gruppo Mani a Quadretti e Mani a Zig Zag Materiali presentati Mani a Quadretti: la carta, il legno Mani a Zig Zag: la carta, la spugna Per tutti Osservazione e libera manipolazione. Individuazione delle varie forme, dimensioni, funzione…; delle loro proprietà tattili: spesso, sottile, morbido, duro…; del loro uso convenzionale; delle uguaglianze e differenze (es. è tutta carta ma è diversa perché…); degli strumenti per lavorarlo e trasformarlo; delle sensazioni provate attraverso la loro manipolazione. Costruzione di un percorso tattile con vari tipi di carta: la carta e i suoi utilizzi ( Mani a quadretti), visivo: le chitarre per la festa di Natale (Mani a Zig,Zag), il quadrato di Malevic (Mani a Zig,Zag e Mani a quadretti), Interpretazione creativa del materiale: Il progetto, costruzione del Villaggio con vari pezzi di legno, chiodi, seghetto,colla, martello, costruzione del gioco degli elastici (Mani a Quadretti), il Burattino di spugna e il suo teatro (Mani a Zig,Zag) Costruzione di un libro, per entrambi i gruppi: “Bergamo Infinita” (vedi progetto) Visita alla mostra di Malevic, per entrambi i gruppi, presso la Gamec, con autobus di linea Atb. LABORATORIO LOGICO - SCIENTIFICO 8 (ins. ANGELA IUNI) Le proposte messe in atto nel laboratorio, hanno permesso ai bambini/e di osservare, sperimentare e scoprire attraverso il contatto diretto e l’utilizzo di elementi della natura , colori, blocchi logici ,libri , immagini e materiale di recupero. Sono state proposte esperienze attinenti ai fenomeni naturali, al fine di porre domande e dare risposte per mezzo dei primi approcci alla ricerca, sollecitando la capacità di scoperta. OBIETTIVI • Imparare ad osservare la realtà. • Intuire il concetto di tempo come dimensione nelle quale avvengono le trasformazioni. • Ricercare spiegazioni relative a fenomeni ambientali, alla funzione delle cose, ai mutamenti atmosferici, all’alternarsi delle stagioni, allo scorrere del tempo, alla crescita delle piante. • Scoprire nella realtà osservata, forme, grandezze, colori. • Individuare somiglianze e differenze. • Associare oggetti in base a criteri dati, formare insiemi. PERCORSO DEL LABORATORIO MANI A ZIG ZAG Dopo l’attività di ricerca nel giardino della scuola per raccogliere materiali di origine naturale, sono stati formati insiemi ( foglie suddivise per forma, grandezza e colore, insiemi di pigne, funghi, rametti, sassi ed altro). Sono state individuate alcune foglie e classificate secondo la forma: ovale, seghettata, lobata, palmata. In seguito è stato preparato un memory. Diverse foglie sono state messe sotto pressa per l’essiccazione e utilizzate successivamente. E’ stata osservata le crescita di una patata americana, messa in un contenitore trasparente, per vedere le radici che si allungavano dentro l’acqua. In seguito è stato fatto il confronto con alberi rappresentati in testi di carattere scientifico, individuando le parti che compongono una pianta…radici, fusto, foglie… Per concretizzare il trascorrere del tempo, sono stati rilevati i mutamenti stagionali ed è stato realizzato il cubo delle stagioni con simboli scelti dai bambini/e. Il gruppo ha utilizzato i numeri per riconoscere il simbolo e associarlo alla quantità, giungendo spontaneamente al concetto di decina. E’ stato costruito un abaco per provare a fare piccoli calcoli. E’ stata ricostruita come sequenza logica, l’esperienza orticola (preparazione del terreno, zappatura, concimazione, semina di prezzemolo e cipolle, innaffiatura) e la sequenza della crescita di una pianta dopo la lettura della storia PICCOLO SEME, individuando le parti che la compongono (radici, stelo, petalo…) MANI A QUADRETTI Nel giardino della scuola sono stati raccolti semi, fiori, sassi, foglie, pigne…, per formare insiemi ed associazioni logiche, ricercando somiglianze e differenze 9 Le foglie di varia forma , grandezza e colore, dopo la classificazione, e l’individuazione di somiglianze e differenze, sono state messe sotto pressa per farle seccare e poterle conservare meglio. I bambini/e del gruppo hanno preparato il terreno del nostro piccolo orto scolastico per il riposo invernale: hanno tolto le erbe infestanti, sassi e radici, sbriciolato le zolle indurite, livellato il terreno ed infine hanno ricoperto i cassoni con un telo che lo ha protetto fino alla prima semina in primavera. E’ stato realizzato un segnatempo per scandire i giorni della settimana, è stato osservato ogni mutamento stagionale ed approntata la RUOTA DELLE STAGIONI. Utilizzando i simboli numerici, sono stati fatti esercizi per associare i numeri alla quantità e preparato un piccolo abaco. Nel mese di aprile, è stata ricostruita la sequenza logica dell’esperienza di preparazione del terreno e della semina in primavera. MANI A PALLINI Osservazione diretta delle erbe aromatiche, sono state toccate, annusate, cercando di riconoscere con l’odorato quale fosse il rosmarino, la salvia, il timo, l’origano, … e successivo disegno dal vero. Ricerca dei mutamenti stagionali, raccolta di foglie per formare insiemi classificandole per colore, forma, grandezza e trovare somiglianze e differenze. Alcune foglie sono state scelte per realizzare “copia dal vero”; altre sono state messe sotto pressa per essiccarle. Utilizzando i blocchi logici, sono state individuate e riconosciute le principali forme geometriche: cerchio, quadrato, triangolo, realizzando con queste, una collana e dei collages. Sono state proposte associazioni del simbolo numerico alla quantità. In primavera è stato preparato ill terreno dell’orto per la semina di zucche, fagioli, prezzemolo, basilico ed il trapianto dal vaso alla terra di erbe aromatiche. Realizzazione di un memory. MANI A RIGHE Nel mese di dicembre sono stati messi a dimora bulbi di tulipano e in vasetti, sono state seminate lenticchie, individuando quali siano le condizioni necessarie perché un seme possa germogliare ( terra, acqua, luce). LA STORIA DI UN SEME: ha fatto conoscere la crescita di un piccolo fagiolo piantato nella terra, dello sviluppo della nuova piantina e delle sue radici. Nella stagione fredda sono state raccolte foglie di varie dimensioni usate per riconoscere le forme ed i colori diversi, metterle a seccare sotto pressa, formare insiemi. Sono stati osservati i mutamenti stagionali ed i fenomeni che li caratterizzano. I bambini/e hanno fatto associazioni di numeri e quantità. Ricerca di forme nell’ambiente circostante. Realizzazione di un libretto con la forma triangolare. In primavera, hanno raccolto fiori e foglie da essiccare e realizzare un segnalibro. 10 Nel mese di aprile: cura dell’orto, semina in vasetti di fiori e basilico. Osservando le erbe aromatiche, toccandole ed annusandole, si è cercato di identificarle e dare loro il nome esatto, Le parti che le compongono: fusto, rami, foglie, radici… Riproduzione grafica/copia dal vero. L’ORTO A SCUOLA Questo percorso realizzato all’interno del laboratorio di logica e ricerca, ha permesso a bambini/e di quattro e cinque anni, di avvicinarsi ad attività di carattere scientifico e di osservazione. OBIETTIVI: • Utilizzare l’orto come strumento a supporto dell’esperienza scientifica • Promuovere lo spazio dell’orto come aula multidisciplinare all’aperto • Promuovere attività quali elementi facilitatori per lo sviluppo delle competenze • Utilizzare metodologie di apprendimento attivo. ATTIVITA’: • Preparazione dello spazio (cassoni) da adibire ad orto • Zappatura • Concimazione • Misurazione • Suddivisione degli spazi per le diverse colture • Semina di piselli e bulbi di cipolle trapianti di insalate, coste, zucche, zucchine, piantumazione di erbe aromatiche • Cura e irrigazione • Osservazione della crescita , raccolta dei prodotti. Materiali utilizzati: Cassoni in legno, terra da coltivazione biologica, concime biologico (stallatico), sementi e piantine bio, zappette, rastrelli, materiale di recupero. Nel mese di novembre, a conclusione del progetto 2014/15 con l’Orto Botanico, ci sono stati due interventi di un’esperta che ha proposto al gruppo dei bambini/e di cinque anni esperienze sensoriali con varie tipologie di suolo: argilla, terra, sabbia . Hanno toccato, guardato, manipolato… LABORATORIO DELL’ARTE (ins. Rina D’Aguanno) 11 Nel laboratorio dell’arte, i bambini/e hanno giocato con i colori, li hanno mescolati ed hanno sia dipinto liberamente sia esplorato diversi strumenti e materiali, anche poveri e di recupero. Attraverso il racconto di storie e l’osservazione sia di libri illustrati per bambini/e che di libri d’arte e cataloghi delle mostre, gli stessi sono stati introdotti nel mondo dell’arte ed è stata affrontata la tematica di quest’anno: “UGUALI... DIVERSI”, focalizzando l’attenzione su: uguaglianza e diversità di genere (realizzazione di autoritratti, ritratti di famiglia e di bambini di etnie diverse); uguaglianza e diversità di tradizioni ( ad es.: realizzazione di draghi per il capodanno cinese); uguaglianza ma diversità di stile (pittori appartenenti a correnti artistiche diverse); infine, uguale materiale ma diverse tecniche grafico-pittoriche e manipolative (pittura con schizzi, pettini, spugne, siringhe, stampa, ecc…..). OBIETTIVI • Esercitare la coordinazione oculo-manuale e la motricità fine. • Sperimentare strumenti e materiali. • Saper disegnare lo schema corporeo. • Saper accettare i punti di vista diversi dal proprio. • Utilizzare i materiali naturali, poveri e di recupero con immaginazione e creatività. • Avvicinare i bambini/e al patrimonio artistico, osservando le produzioni dei grandi artisti. • Sperimentare semplici tecniche pittoriche e manipolative, utilizzate dai pittori nelle opere d’arte. • Confrontare alcune peculiarità delle opere d’arte di pittori appartenenti a correnti artistiche diverse. • Saper ascoltare in situazioni che comportano attenzione e comprensione. • Sapersi esprimere spontaneamente. PERCORSO DEL LABORATORIO MANI A RIGHE I bambini/e, per rafforzare il loro senso d’appartenenza al gruppo, su un cartellone hanno dipinto la luna piena e poi hanno stampato le loro mani dipinte a righe. MANI A RIGHE e MANI A PALLINI • Sperimentazione di diverse tecniche grafico-pittoriche e manipolative, come: le tempere e i pennelli, i pastelli a cera, le spugnature, la stampa, graffiare i colori con i forchettoni e i pettini di diverse dimensioni, le siringhe, gli schizzi, il monotipo, le macchie in simmetria…. • Realizzazione di autoritratti e ritratti di famiglia con tempere e pennelli. • Dipingere alla maniera di J. Pollock……: incollatura di segatura, pangrattato, caffè, orzo, farine varie…schizzi e sgocciolature con i pennelli di diverse dimensioni. • Costruzione dei draghi cinesi: coloritura e, per completarli, utilizzo di materiale povero e di recupero (farine e semi vari, legumi, gusci, stoffe varie, pelli, ….). 12 • Dipingere osservando le riproduzioni di P. Mondrian……: utilizzo del nastro di carta adesivo, che intersecandosi ha formato i rettangoli ed ha delimitato le linee; coloritura sia delle forme con i colori primari, il bianco e il grigio sia delle linee con il nero. • MANI A QUADRETTI In occasione della festa di Natale, per rappresentare il Capodanno in Australia, alcuni bambini/e di questo gruppo hanno dipinto le onde del mare sui loro copricapi, mentre sui costumi, quest’ultime sono state realizzate con la tecnica dello stencil; altri hanno colorato i surf e li hanno stampati con soggetti a piacere. Inoltre, sono state dipinte: delle strisce di tulle per rappresentare il mare, la nave del guardiacoste ed il pescecane. MANI A QUADRETTI e MANI A ZIG ZAG • Sperimentazione di diverse tecniche grafico-pittoriche e manipolative, come: le tempere e i pennelli, i pastelli a cera, le spugnature, la stampa, graffiare i colori con i forchettoni e i pettini di diverse dimensioni, le siringhe, il collage, lo stencil…….. • Realizzazione di autoritratti e ritratti di famiglia con tempere e pennelli. • Realizzazione di alcuni ritratti dei “bambini/e del mondo” con tempere e pennelli. • Dipingere osservando le riproduzioni di A. Modigliani……: utilizzo dei colori e riferimento ad alcuni tratti caratteristici (forme allungate) del suo stile. • Dipingere alla maniera di A. Savinio…….: assemblaggio delle teste degli animali dipinti con gli esseri umani dipinti con vestiti sfarzosi. Alcuni bambini/e, poi, hanno incollato le teste umane con i corpi degli animali…… • Rappresentare, osservando la riproduzione “Bergamo infinita #014” di Vania Russo (nonno Alberto per Caterina) con l’utilizzo: delle dita per dipingere il cartoncino e il sole, con diverse tonalità di rosa; dei pastelli a cera; dei pastelli sfumati; dello stuzzicadenti, con l’inchiostro di china, per profilare la sagoma della città di Bergamo e le case che la compongono. Assemblaggio. LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’ (Ins. Paola Galimberti) Nel laboratorio di psicomotricità si è svolto un lavoro di ricerca con il corpo partendo dal filo conduttore di quest’anno “UGUALI... DIVERSI”. 13 I bambini e le bambine hanno interagito in modo creativo sia a livello personale che nel confronto con gli altri, attraverso il linguaggio non verbale coinvolgendo ed esprimendo emozioni, affettività, fisicità, elementi importanti da integrare per far crescere la conoscenza di sé stessi. Nel gruppo, giocando, si crea affiatamento, si condivide e si costruiscono legami significativi, legati a vissuti emotivi e relazionali. Con il corpo si esplora, si ricerca, ci si muove in relazione ad uno spazio, ad un ritmo, all’ascolto del respiro, all’uso creativo del materiale. Il lavoro di ricerca con il corpo parte dalla bellezza della diversità di ognuno e insieme si diventa esploratori, ricercatori, costruttori, a livello individuale, in coppia e in piccolo o grande gruppo. I bambini e le bambine hanno sperimentato, attraverso il linguaggio non verbale, la capacità di vivere la dimensione d’appartenenza al gruppo e hanno espresso coinvolgimento, impegno, fantasia acquistando più fiducia e più stima in sé stessi ed esprimendo la creatività della loro personalità così portatrice di bisogni comuni ma così diversa nell’espressione di ognuno. MODALITA’ DI CONDUZIONE DEL LABORATORIO Il laboratorio di psicomotricità viene guidato sullo stile del contrasto: quando c’è la musica e la luce ci si muove nello spazio, quando c’è silenzio e buio si rimane immobili o ci si sdraia a terra ascoltando il respiro e rilassandosi. Contrasti: • buio – luce • silenzio – musica • immobilità – mobilità • movimento – rilassamento • espressività – ascolto Ogni incontro è sempre caratterizzato da: un rituale di appartenenza al gruppo attività commiato con un canto di ringraziamento al gruppo verbalizzazione rappresentazione grafica OBIETTIVI FORMATIVI PER I BAMBINI E LE BAMBINE DI 4 E 5 ANNI Concentrarsi e porre attenzione Saper cooperare con i compagni Riconoscere e accettare le differenze Saper accettare i punti di vista diversi dal proprio OBIETTIVI PERSEGUITI PER BAMBINI E BAMBINE DI 4 ANNI · Conoscere il proprio corpo nella sua globalità e segmentarietà · Esprimersi attraverso il linguaggio corporeo · Sperimentare il controllo tonico e il rilassamento · Utilizzare il materiale per giochi psicomotori, in forma creativa · Riconoscere la relazione tra azione e conseguenza 14 · Riconoscere semplici contrasti: sopra-sotto, dentro-fuori, vicino-lontano, altobasso, lungo-corto, asciutto-bagnato. OBIETTIVI PERSEGUITI PER BAMBINI E BAMBINE DI 5 ANNI • Controllare i movimenti globali del corpo • Mantenere l’equilibrio dinamico e statico • Affinare e consolidare le abilità corporee • Riconoscere e interiorizzare i concetti spaziali • Esprimersi attraverso il linguaggio corporeo • Acquisire abilità uditive quali: differenziazione di suoni, comprensione del significato di stimoli acustici, discriminazione della durata dei suoni • Riconoscere contrasti • Essere capaci di ascolto e presa di coscienza del proprio corpo sia individualmente che in gruppo • Essere capaci di riconoscere la propria differenza sessuale • Accettare ed affrontare la competizione - Scaricare l’aggressività PERCORSO DEL LABORATORIO creazione di una canzone con danza per l’appartenenza al gruppo costruzione di percorsi motori sia con materiale strutturato e non, guidati dall’insegnante o inventati dai bambini utilizzo creativo degli oggetti con materiale strutturato e non, in relazione al ritmo, allo spazio, al proprio corpo, agli altri percorsi di percezione tattile-olfattiva con materiale non strutturato (farina gialla-lenticchie-fagioli-oli essenziali-carte dell’uovo di pasqua) percorsi guidati dall’insegnante, bendati e accompagnati percorsi sperimentati liberamente in gruppo al suon di musica costruzione di case, tane, caverne, nidi, castelli, gallerie e costruzioni libere in un contesto destrutturato per vivere la dimensione della diversità in piccolo o grande gruppo dove si alterna riposo e movimento, luce e buio, ascolto ed espressività ascolto della pioggia, del suono e del ritmo della natura che viene condiviso ascoltando insieme, ognuno nella dimensione che si è liberamente creato prove di coraggio tuffi su una montagna di cuscinoni dicendo ad alta voce il nome ed il cognome, rotolamento dalla montagna, salto dall’alto alcune tecniche di rilassamento ascolto della Campana Tibetana visualizzazione di immagini di luce, di unione, di condivisione, di pace rilassamento sulla palla grande a suon di musica 15 Per tutti: spunti di riflessione attraverso filastrocche, poesie, storie. DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO rappresentazione grafica dei vissuti, fotografie I PROGETTI CIAK,SI GIRA... 16 informatica e attività multimediali (ins. Maddalena Cattaneo e ass. ed. Daglish Ghisalberti) GRUPPI: MANI A QUADRETTI E MANI A ZIG ZAG Attraverso questa attività si è inteso offrire ai bambini e alle bambine l’opportunità di conoscere l’uso e l’utilità degli strumenti informatici e multimediali nella vita quotidiana, e la loro possibilità di comunicazione e di espressione creativa. Imparare attraverso il computer può diventare per i bambini e le bambine una nuova risorsa, perché permette di fare cose complesse, fino a poco tempo fa impensabili. L’informatica è stata introdotta in una dimensione ludica, socializzante e collaborativa, sfruttandone il potere aggregante. Gli incontri con il PC, con il mondo dell’informatica e l’uso di strumenti multimediali sono stati proposti sotto forma di gioco, al fine di familiarizzare più facilmente con il linguaggio informatico. OBIETTIVI Stimolare un approccio positivo, creativo e corretto agli strumenti informatici Creare consapevolezza del loro utilizzo nella vita quotidiana Produrre materiale multimediale ATTIVITA’ E PRODOTTI REALIZZATI Conoscenza delle varie parti del computer e loro utilizzo, nonché l’utilizzo dello stesso nella vita quotidiana ( es: scrittura testo, disegno, invio lettere (email), bancomat…) Giochi e attività con software didattici. Disegni con il PC per rappresentare una storia (Storia di Natale: Uguali, Diversi) Conoscenza e uso della telecamera e produzione di breve video animato: “MANI UGUALI, MANI DIVERSE, MANI SPECIALI” PROGETTO D’INGLESE: EQUAL BUT DIFFERENT !!!!! (ins. Marina Signorelli) GRUPPI: MANI A QUADRETTI E MANI A ZIG ZAG 17 Il progetto è stato proposto ai bambini di cinque anni, suddivisi nei due gruppi : Mani a ZIG ZAG e Mani a QUADRETTI, per favorire un primo approccio alla lingua inglese. Tutte le esperienze sono state presentate in forma ludica per far comprendere in modo divertente ai bambini e alle bambine che si può comunicare in altre lingue, ed è stato creato un contesto in cui iniziare ad apprendere alcune parole, soprattutto attraverso l’ausilio di canzoncine. MODALITA’ DI CONDUZIONE Ogni incontro è sempre caratterizzato da: • Presentazioni e saluti in cerchio • Attività e giochi motori • Canzoncine • Verifica grafica OBIETTIVI Avvicinarsi alla lingua inglese in modo divertente e motivante Prendere coscienza di un altro codice linguistico Sviluppare capacità d ascolto e comprensione di brevi messaggi e ordini Conoscere i numeri fino a dieci, le azioni, i saluti e i colori. ESPERIENZE PROPOSTE Sono stati proposti giochi motori e semplici canzoni: Giochi con i saluti (es. gioco della staffetta e passaggio del nome con saluto) Gioco degli scatolini Gioco motorio per imparare le azioni in inglese (correre, saltare, camminare, sedersi, alzarsi etc.) Giochi con i numeri (“bandierina”, “one, two, three star!”, “Five little monkies”) Giochi con il materiale a disposizione, per creare percorsi colorati con i quattro colori fondamentali ( red, yellow, blue, green) Canzoni in inglese per memorizzare in modo semplice alcuni termini. I bambini e le bambine hanno partecipato attivamente alle attività proposte mostrando interesse e entusiasmo, soprattutto nell’eseguire in lingua inglese vari giochi a cui giocano, comunemente, in italiano. Al termine del percorso hanno anche prodotto un libretto con le verifiche grafiche man mano svolte e con le canzoni che ci hanno accompagnato durante il progetto 18 CANZONI E FILASTROCCHE IN LINGUA FRANCESE (ins. referenti: Angela Iuni e D’Aguanno Cesarina) Il progetto, nato dalla collaborazione con le allieve di terza Liceo Linguistico G. Falcone, coordinate dall’insegnante madrelingua, si è articolato in più incontri che si sono svolti da febbraio ad aprile 2016, il pomeriggio, nelle tre sezioni della nostra scuola dell’infanzia. Destinatari: bambini/e di 4/5 anni OBIETTIVI • Scoprire la presenza di lingue diverse dalla propria • Riconoscere e sperimentare la pluralità di linguaggi e sonorità, attraverso la musica, le canzoni ed i giochi • Conoscere nuovi vocaboli e comprenderne il significato • Associare vocaboli a movimenti durante l’esecuzione di una canzone, un gioco, una filastrocca • Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione. Sono state proposte le seguenti canzoni e filastrocche: Sur le pont d’Avignon, Quand troi poules vont aux champes, Meunier tu dors, Le sourit vert. La proposta ha coinvolto positivamente i bambini e le bambine, che ancor oggi cantano le canzoni, riuscendo a coglierne il significato. PROGETTO “LETTERING” “Facciamo amicizia con l’alfabeto” (esperto esterno: Paolo Baraldi - ins. referente: Marina Signorelli) GRUPPI: MANI A QUADRETTI E MANI A ZIG ZAG 19 L’esperto, Paolo Baraldi, ha portato i bambini e le bambine alla conoscenza delle lettere dell’alfabeto in modo giocoso e divertente, permettendo loro di esplorare le varie lettere, disegnandole, tracciandole, incidendole, ed utilizzando tecniche e modalità artistiche diverse (stampa, frottage, decalcomanie, stencil, pittura, collage). Le lettere dell’alfabeto sono state poi riprodotte in grandi cartelloni ed esposte alla festa di fine anno. L’esperto ha anche fotografato i bambini e le bambine mentre con il proprio corpo ricostruivano le varie lettere, e queste foto sono poi servite da sfondo alla premiazione dei grandi in uscita dalla scuola. Il progetto si è svolto da febbraio ad aprile, ogni giovedì mattina, per un totale di 6 ore per ogni gruppo. I bambini hanno partecipato con entusiasmo e curiosità a tutti gli incontri BERGAMO INFINITA (ins. Maddalena Cattaneo ed esperta esterna: Giovanna Russo) GRUPPI: MANI A QUADRETTI E MANI A ZIG ZAG Attraverso questa attività si è inteso offrire ai bambini e alle bambine l’opportunità di conoscere una opera d’arte del Pittore Vania Russo che ha rappresentato in un libro la città di Bergamo Alta, vista da una parte della città bassa (parte ad est), con un disegno 20 eseguito con la china. Ciò ha consentito ai bambini e alle bambine di cogliere come la visione della città alta, pur essendo sempre la stessa, cambi a seconda della posizione di veduta (UGUALE, DIVERSA) e di interpretare in modo personale l’opera presentata. ATTIVITA’ E PRODOTTI REALIZZATI Presentazione dell’opera “Bergamo infinita” di Vania Russo, a cura dell’esperta Giovanna Russo Osservazioni e conversazioni in merito all’opera e alla conoscenza dei bambini e delle bambine su Città Alta Progettazione Realizzazione di un libro individuale con interpretazione personale (lo sfondo, il disegno, la piegatura, la copertina). PROGETTO CONTINUITA’ ASILO NIDO - SCUOLA DELL’INFANZIA (ins. referente: Paola Galimberti) SERVIZI COINVOLTI: Nido di Loreto e Scuola dell’Infanzia Meucci OBIETTIVI: PER I BAMBINI: 21 • Esplorare e familiarizzare con il contesto Scuola dell’Infanzia da parte dei bambini del Nido • Sperimentare momenti di socializzazione tra bambini e con nuove figure adulte. PER GLI ADULTI: • Organizzare un passaggio di informazioni costruttivo tra i due servizi (Il passaggio di informazioni è pensato anche con il Nido di Longuelo) FASI DEL PERCORSO • Incontro di progettazione tra l’insegnante referente del progetto e le educatrici del Nido • Visita di un gruppo di bambini di Scuola dell’Infanzia presso il Nido di Loreto • Tre visite dei bambini del Nido alla Scuola dell’Infanzia (Attività di travasi con farina gialla, Attività di manipolazione con didò e pasta di sale, Esplorazione degli spazi interni ed esterni della scuola e pranzo). • Passaggio di informazioni tra i due servizi. PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA ( ins. referente: Marina Signorelli) SCUOLE COINVOLTE: Scuola dell’Infanzia Meucci e Scuola Primaria Scuri DESTINATARI: Tutti i bambini e le bambine dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia OBIETTIVO: • Sperimentare un primo approccio con il contesto Scuola Primaria da parte dei bambini e delle bambine della Scuola dell’Infanzia. 22 FASI DEL PERCORSO Incontro di progettazione tra le insegnanti dei due ordini di scuola Due visite dei bambini e delle bambine di Scuola dell’Infanzia presso la Scuola Primaria Scuri: • Esplorazione degli spazi accompagnati dai bambini e dalle bambine di classe quinta e canzone • Attività di coloritura della lettera iniziale del proprio nome, da attaccare sulla prima pagina del primo quaderno della Scuola Primaria, e canto sull’alfabeto, insieme ai bambini e alle bambine di classe prima Passaggio di informazioni tra insegnanti (pensato anche con altre scuole primarie in cui si sono iscritti i bambini e le bambine per il prossimo anno) Gli obiettivi perseguiti nei laboratori sono stati ulteriormente approfonditi e sviluppati durante il tempo della sezione, dove, oltre alle attività di “routines”, sono state proposte attività di pittura, movimento, manipolazione, ascolto e espressione verbale e non, giochi simbolici, preparazione di addobbi per le feste e attività di pre-scrittura e di logico-matematica per i bambini e le bambine di 5 anni (quadernone).