avviso - Comune di Siderno

COMUNE DI SIDERNO
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
DELIBERA DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE N. 01
Prot.: 01 /2014/OSL
OGGETTO : Insediamento della Commissione straordinaria di liquidazione del Comune di
Siderno (RC) – adempimenti preliminari – approvazione avviso.
L’anno 2014 il giorno due del mese di maggio alle ore 11,00 nella residenza municipale:
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
Dr. GIOVANNI BARILA’
D.ssa ANGELA SERGI
Rag. SANTO MARINO
nominati con D.P.R. del 11 aprile 2014 ai sensi dell’art. 252 del T.U. delle leggi sull’ordinamento
degli Enti Locali approvato con d.lgs 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., per l’amministrazione della
gestione e dell’indebitamento pregresso nonché per l’adozione di tutti i provvedimenti per
l’estinzione dei debiti del Comune di Siderno;
PREMESSO:
- che il comune di Siderno (RC) con delibera C.S. n° 234 del 20 dicembre 2013 della
Commissione Straordinaria, nominata ai sensi dell’art. 143 del T.u.e.l, è stato dichiarato dissestato;
- che con D.P.R. dell’11 aprile 2014, notificato dalla Prefettura – UTG di Reggio Calabria il 28
aprile 2014, è stata nominata la Commissione Straordinaria di liquidazione;
- che in data 02 maggio 2014 si è insediata la predetta Commissione straordinaria di liquidazione,
entro i giorni 5 dalla data della notifica del provvedimento di nomina, ai sensi dell’art. 252 - comma
2 - del T.u.e.l.;
- che l’Organo straordinario di liquidazione ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione
verificatisi entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’ipotesi di bilancio stabilmente
riequilibrato e provvede alla:
a) rilevazione della massa passiva;
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b) acquisizione e gestione dei mezzi finanziari disponibili ai fini del risanamento anche mediante
alienazione dei beni patrimoniali;
c) liquidazione e pagamento della massa passiva.
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che la Commissione si avvale della personalità giuridica dell’Ente e, quindi, della partita
IVA e del Codice Fiscale ai fini della regolarità delle proprie procedure contabili di legge;
che agisce, nell’interesse generale dell’Ente, in posizione di autonomia e di totale
indipendenza con poteri organizzatori, di accesso a tutti gli atti, utilizzando il personale
dipendente ed i mezzi operativi con emanazione di direttive burocratiche ( art. 253 del
T.u.e.l.);
che in caso di contenziosi e, quindi, di costituzione in giudizio può decidere se avvalersi dei
legali eventualmente dipendenti dell’Ente o procedere all’affidamento di apposito incarico a
professionista esterno;
ATTESO:
- che la propria attività sarà orientata al rispetto delle disposizioni e ai principi di cui alla parte II,
titolo VIII, del D.Lgs n 267/2000 e s.m.i., in particolare la parte che disciplina il risanamento
finanziario degli enti locali in stato di dissesto finanziario;
- che la Commissione si atterrà alle disposizioni, in quanto compatibili e vigenti, contenute nel
D.P.R. 24 agosto 1993, n 378 modificato ed integrato dai DD.llggss n 77/95, n 336/96 e n 342/97,
nonché alla circolare applicativa emanata dal Ministero dell’Interno- F.L. n 28 del 14.11.1997
recante “ disposizioni in materia di contabilità ed equilibrio e di dissesto finanziario degli enti
Locali “ e successive circolari integrative e modificative alla luce del nuovo assetto normativo;
- che la propria attività sarà ispirata al rispetto delle norme del codice civile che, per analogia,
possano interessare la gestione nel suo complesso;
- che ai sensi dell’art. 254, comma 2, del succitato T.U. D.lgs n 267/2000, ai fini della formazione
del piano di rilevazione, la Commissione Straordinaria di liquidazione entro 10 giorni dalla data
dell’insediamento dà avviso, mediante affissione all’albo pretorio ed anche a mezzo stampa,
dell’avvio della procedura di rilevazione delle passività dell’Ente;
RITENUTO di fare obbligo, all’attuale Organo volitivo dell’ente ovvero alla Commissione
Straordinaria, di disporre al dirigente all’area pertinente affinché provveda ad accertare e riversare
alla Commissione straordinaria di liquidazione le somme incassate a valere sulla gestione dei
residui attivi dal giorno successivo alla data di dichiarazione del dissesto, nonché stabilire ed
approvare il fondo di cassa risultante presso la Tesoreria comunale al 31.12. dell’anno precedente
l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato da versare sul conto corrente della gestione della
liquidazione il cui servizio sarà disciplinato con apposita convenzione da stipulare nel rispetto delle
disposizioni sulla tesoreria unica;
DELIBERA
per i motivi di cui sopra che qui si intendo riportati:
- l’insediamento in data odierna della Commissione straordinaria di liquidazione;
- di approvare l’avviso (allegati 1 ) relativo all’avvio della procedura di rilevazione della massa
passiva dell’ente locale in modo tale che chiunque ritenga di averne diritto a presentare,entro il
termine perentorio di sessanta giorni dalla pubblicazione dell’avviso stesso, domanda alla
Commissione Straordinaria di liquidazione, in carta libera, corredata da idonea documentazione,
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intesa a dimostrare la sussistenza del debito dell’ente, l’importo ed eventuali cause di prelazione,
per l’inserimento nel piano di rilevazione;
- di fare obbligo, all’attuale Organo volitivo dell’ente ovvero alla Commissione Straordinaria, di
disporre al sig. dirigente all’area pertinente affinché provveda ad accertare e riversare alla
Commissione straordinaria di liquidazione le somme incassate a valere sulla gestione dei residui
attivi dal giorno successivo alla data di dichiarazione del dissesto, nonché stabilire ed approvare il
fondo di cassa risultante presso la Tesoreria comunale al 31.12. dell’anno precedente l’ipotesi di
bilancio stabilmente riequilibrato da versare sul conto corrente della gestione della liquidazione il
cui servizio sarà disciplinato con apposita convenzione da stipulare nel rispetto delle disposizioni
sulla tesoreria unica;
- di disporre al sig. dirigente dell’area pertinente la pubblicazione dell’avviso, oggetto della presente
approvazione, all’albo pretorio del comune, sul sito istituzionale ed anche a mezzo stampa e di
produrre alla Commissione straordinaria di liquidazione la documentazione ovvero l’attestazione
degli adempimenti di legge;
- di disporre la trasmissione del presente provvedimento:
a) Al Ministero dell’ Interno –Dipartimento per gli affari Interni e Territoriali –Direzione Centrale
della Finanza Locale- Ufficio Risanamento Enti Locali Dissestati- ROMA;
b) Al sig. Prefetto di Reggio Calabria;
c) Alla Commissione Straordinaria del Comune di Siderno;
d) Al sig. Segretario Comunale dell’Ente;
e) Ai sigg. Dirigenti ovvero Responsabili di PP.OO. del Comune di Siderno;
f) Al sig. Presidente dell’Organo di revisione dei conti del Comune di Siderno;
g) Al Tesoriere del Comune di Siderno;
h)Al sig. Messo comunale per gli adempimenti relativi alla pubblicazione;
- di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 –comma 4- del D.lgs n
267/2000 e s.m.i. e dell’art. 4-comma 6 del D.P.R. n 378/97.
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Letto confermato e sottoscritto
La Commissione Straordinaria di Liquidazione
Dr.
Giovanni Barilà
D.ssa
Angela Sergi
Rag.
Santo Marino
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Copia conforme all’originale, in carta libera, per uso amministrativo sottoscritto:
La Commissione Straordinaria di Liquidazione
Dr.
Giovanni Barilà
D.ssa
Angela Sergi
Rag.
Santo Marino
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Il sottoscritto Messo Comunale attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata
all’Albo Pretorio di questo Comune il 02/05/2014 e rimarrà in pubblicazione per 15 (quindici)
giorni consecutivi ai sensi del D.Lgs 267/2000 T.U.E.L.
SIDERNO li 02/05/2014
IL MESSO COMUNALE
f.to Reale
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COMUNE DI SIDERNO
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
AVVISO
(art. 254, comma 2, D.Lgs. N. 267/2000 – art. 9, comma 1, D.P.R. n. 378/93)
PREMESSO;
 Che con Deliberazione della Commissione Straordinaria, nominata ai sensi dell’art. 143
del T.U.E.L., è stato dichiarato il dissesto finanziario del Comune di Siderno;
 Che con decreto del Presidente della Repubblica in data dell’11.04.2014 è stata
nominata la Commissione Straordinaria di Liquidazione per l’amministrazione della
gestione dell’indebitamento pregresso, nonché per l’adozione di tutti i provvedimenti
per l’estinzione dei debiti dell’Ente;
 Che in data 28.04.2014 il citato D.P.R. è stato formalmente notificato alla Commissione
Straordinaria di Liquidazione;
VISTO:
 Il D.P.R. 24/08/1993, n. 378;
 Il D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 ed, in particolare, l’art. 254, comma 2, il quale dispone
“l’organo straordinario di liquidazione entro 10 giorni dalla data di insediamento, dà
avviso, mediante affissione all’albo pretorio ed anche a mezzo stampa, dell’avvio della
procedura di rilevazione delle passività dell’ente locale. Con l’avviso l’organo
straordinario di liquidazione invita chiunque ritenga di averne diritto a presentare, entro
un termine perentorio di sessanta giorni prorogabile per una sola volta di ulteriori trenta
giorni con provvedimento motivato del predetto organo, la domanda in carta libera,
corredata da idonea documentazione, atta a dimostrare la sussistenza del debito
dell’ente, il relativo importo ed eventuali cause di prelazione, per l’inserimento nel piano
di rilevazione”;
 La deliberazione della Commissione Straordinaria di Liquidazione n. 01 del 02.05.2014
di insediamento presso il Comune di Siderno;
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
INVITA
chiunque ritenga di vantare un diritto di credito per i fatti ed atti di gestione verificatisi
entro il 31 dicembre 2013 (art. 252, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000) a presentare, nelle
forme consentite dalla legge (consegna del plico direttamente al protocollo del Comune in
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orario d’ufficio, ovvero a mezzo raccomandata) entro il termine perentorio di sessanta
giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso all’albo pretorio e sul sito web
istituzionale del Comune di Siderno, ovvero entro le ore 12 del 02.07.2014, un’istanza
indirizzata alla Commissione straordinaria di liquidazione,in carta libera, di ammissione alla
massa passiva, corredata da idonea documentazione contenente:
1. proprie generalità o ragione sociale ed indirizzo;
2. oggetto del credito vantato al 31.12.2013 nei confronti del Comune di Siderno;
3. importo;
4. elementi di prova del credito;
5. idonea documentazione atta a dimostrare la sussistenza del debito dell’Ente;
6. eventuali cause di prelazione ex art. 2745 e segg. C.c.;
7. eventuali atti interruttivi della prescrizione;
8. codice fiscale;
9. codice IBAN del proprio conto corrente bancario e/o postale;
10. recapito telefonico.
Siderno, 02 maggio 2014
La Commissione Straordinaria di Liquidazione
Barilà – Sergi - Marino
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