Allestisce una serra per coltivare marijuana in casa

Allestisce una serra per coltivare marijuana in casa: arrestato
un uomo a Rimini
Mercoledì 20 Aprile 2016
La Polizia ha scoperto ieri la struttura, allestita all'interno di un appartamento, in un
residence di Marina Centro. Ritrovati 600 gr. di sostanza pronta per la vendita, per un
valore di 10mila euro e 18 piante in maturazione
Lampade, ventilatori, sistema di filtraggio e ricircolo dell’aria installati all’interno di una tenda collocata nella stanza principale
di un appartamento: è questa la scena che si sono trovati di fronte gli investigatori della Squadra Mobile di Rimini ieri
pomeriggio quando, nel corso di indagini finalizzate a individuare i canali attraverso i quali si riforniscono di stupefacenti gli
spacciatori locali, hanno fatto irruzione in una stanza di un noto residence di Marina Centro.
Nel corso della perquisizione, gli uomini della Narcotici hanno accertato che la serra ospitava 18 piante di cannabis di diverse
dimensioni, ma capaci di arrivare fino ai 5 kg, accuratamente piantate in alcuni vasi di plastica. All’interno, tutto l’occorrente
per la coltivazione: concime, fertilizzanti, ventilatori, una strumentazione idonea a creare la temperatura ideale, oltre ai tubi
che spurgavano l’aria all’esterno dalla finestra. Nella stanza, anche 2 bilancini elettronici di precisione, per la pesatura dello
stupefacente, e una busta con circa 600 grammi di foglie di marijuana già essiccate, pronta per la commercializzazione.
Individuato e identificato l’occupante del monolocale, anche grazie alla collaborazione del proprietario del residence, La
Squadra Mobile lo ha arrestato, per coltivazione di cannabis e detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta
di un ventisettenne di origine ucraina, incensurato, in Italia da diversi anni con regolare permesso di soggiorno. Il Pubblico
Ministero di turno, cui è stato comunicato l’avvenuto arresto, ha disposto il processo con rito direttissimo, già svoltosi questa
mattina.
Sono in corso ulteriori indagini per verificare se l’arrestato abbia impiantato in provincia altre piantagioni, visto che sul suo
telefono erano presenti fotografie di contenitori colmi di marijuana, evidentemente prodotta in altri luoghi. Il valore
approssimativo dei 600 grammi di marijuana già essiccata ammonta a circa 10 mila euro, mentre quello delle piante in fase di
coltivazione non è ipotizzalibe, dipendendo dalla loro resa.
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