Scarica l`articolo completo (file | 307 Kb)
Transcript
Scarica l`articolo completo (file | 307 Kb)
[ SPECIALE BIOCARBURANTI ] Terra e Vita 17 Foto Concorso Fata 2005 di Marco Dall’Aglio n. 46/2008 Per i biocarburanti è l’ora della riscossa [ DI DULCINEA BIGNAMI ] Si sta completando il quadro normativo per biodiesel e la vinificazione in distilleria, ma l’alcol vitivini n bilancio energetico e ambientale so colo non verrà più acquistato da organismi d’in bioetanolo. Le stanzialmente positivo è quello dei bio tervento pubblici, bensì diverrà di proprietà del carburanti, sempre più in grado di su distillatore, che dovrà provvedere alla sua com nuove opportunità mercializzazione con un aiuto alla trasforma scitare interesse come alternativa concreta ai prodotti fossili nell’autotrazione, ma anche co zione, a patto però che l’alcol sia lui a destinarlo per agricoltori me occasione di sviluppo per il settore agricolo; ad usi industriali o di biocarburazione. Anche soprattutto ora che finalmente, un tassello dopo per il produttore vitivinicolo il discorso è cam e vitivinicoltori l’altro, sembra si stia completando il quadro biato: è stato abolito infatti il prezzo minimo per normativo sia a livello italiano che europeo. il conferimento delle fecce e delle vinacce che Tuttavia sui biocarburanti ci vorrebbe «un approccio meno hanno assunto quindi un valore di mercato; questo valore attual emozionale e più realistico» sottolinea il direttore di Assodistil mente è abbastanza basso (si sta attestando ad un terzo del Marco Bertagni, che prosegue: «Il livello previsto di integrazione prezzo minimo dell’anno scorso), ma comunque rimane l’unico con biocarburanti del 34% è un obiettivo rag sbocco di tali sottoprodotti che, essendo stati giungibile a breve perché non porterebbe a desti classificati dalla nuova ocm come rifiuti, rappre [ TAB. 1 SANZIONI nare superfici tali da minacciare la produzione a senteranno d’ora in poi un costo per il produtto 600 € per ogni certificato food e perché consentirebbe di avere una specie re per via dell’obbligo di smaltimento». mancante del primo 25% del di cuscinetto di protezione dell’agricoltore dalle quantitativo di obbligo per ciascun soggetto obbligato oscillazioni di prezzo dei mercati». [ 600MILA ETTANIDRI DI ALCOL ALL’ANNO Insomma un ruolo importante di cui l’agricol Una realtà importante dunque, anche perché 100 € aggiuntivi per il tura deve appropriarsi, e un’opportunità di red «l’unica filiera per i biocarburanti esistente in secondo 25% (= 700 €) dito da non trascurare, oggi in modo particolare Italia – sottolinea Bertagni – è proprio quella 200 € aggiuntivi per il terzo a portata di mano per i vitivinicoltori. «Dal 1° vitivinicola. La produzione di alcol dai sottopro 25% (= 800 €) agosto 2008, con l’entrata in vigore della nuova dotti del vino è costante: 420mila ettanidri l’an 300 € aggiuntivi per il quarto ocm vitivinicola, – afferma Bertagni –permane sì no, di questi 120mila sono destinati alla produ 25% (= 900 €) l’obbligo del conferimento dei sottoprodotti del zione di grappa, e circa 300mila alla produzione U 18 [ SPECIALE BIOCARBURANTI ] Terra e Vita n. 46/2008 000 ettanidri [ FIG. 1 – IL BIOETANOLO NELLA UE NEL 2007 di alcol grezzo (che poi deve essere trasformato in alcol as soluto o bioetanolo)». Il bioetanolo può essere uti lizzato in carburazione sotto diverse forme: tal quale, come avviene in Brasile e Svezia, in miscelazione con la benzina in percentuali variabili (es. Usa, Brasile, Svezia, Francia) o per la produzione di Etbe (es. Usa, Francia, Spagna, Germania). In Europa è oggi utilizzato al l’83% sotto forma di etere e al 17% in miscelazione diretta. [ FONTE: Assodistil. «L’Italia – prosegue Berta gni – è il 6° produttore, con [ TAB. 2 – QUADRO NORMATIVO BIOCARBURANTI 600mila ettanidri di etanolo, ma non essendoci state fino al 2007 tutte le condizioni normative per usarlo, l’alcol d’origine vitivini DECRETO MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO n. 100 del 23 aprile 2008 (G.U. n. 131 del 06/06/08) “Sanzioni amministrative per il cola prodotto non ha trovato sbocchi sul mercato nazionale, ed è mancato raggiungimento dell’obbligo di immissione in consumo stato totalmente esportato (per lo più in Svezia e Francia) attra di una quota minima di biocarburanti”. verso aste comunitarie (figura 1)». DECRETO MIPAAF n. 110 del 29 aprile 2008 (G.U. del 19/06/08). “Regolamento recante criteri, condizioni e modalità per [ IL BIOETANOLO ASPETTA ANCORA LA DEFISCALIZZAZIONE l’attuazione dell’obbligo di immissione in consumo nel territorio nazionale di una quota minima di biocarburanti”. Se il panorama normativo è ad oggi abbastanza definito «incom pleto invece – sottolinea il direttore di Assodistil – è ancora quello DECRETO MINISTERO ECONOMIA di concerto con Sviluppo economico, Ambiente e Politiche agricole n. 156 del 3 settembre giuridico sulla defiscalizzazione del bioetanolo dal momento che 2008 (G.U. n. 239 del 11/10/08). “Regolamento concernente le devono essere formalizzati tre provvedimenti: il decreto intermi modalità di applicazione dell’accisa agevolata sul prodotto nisteriale sulle procedure di defiscalizzazione e distribuzione dei denominato «biodiesel», ai sensi dell’art. 22bis, del Dlgs 26 fondi tra i prodotti oggetto di sgravio, il bando per le aggiudica ottobre 1995, n. 504”. zioni dei lotti defiscalizzati (agenzia delle Dogane) e la possibilità CIRCOLARE DEL MIPAAF prot. 3567 del 17/07/2008: “Comunicazione obbligo 2008”. di utilizzare i fondi 2008 nel 2009 (Finanziaria 2009). Mancando CIRCOLARE AGEA prot. n. ACIU.2008.1397 del 19/09/2008: ancora i bandi a inizio novembre anche il 2008 è sostanzialmente “Verifica della conformità dei contratti di coltivazione di semi in dubbio, perché si rischia di fare come l’anno scorso quando oleosi con i Contratti quadro del 18/12/2006 e del 19/12/2006”. furono emanati tre giorni prima della fine dell’anno rendendo quindi impossibile l’impiego dell’agevolazione; alla nostra pro testa l’agenzia delle Dogane ha recentemente risposto afferman ne agricola, il biodiesel, per il quale si è completato il quadro do che la procedura era stata adempiuta nei tempi corretti e che regolamentare con la pubblicazione in gazzetta l’11 ottobre scor quindi non sarà possibile utilizzare quell’alcol defiscalizzato nel so del regolamento sulle modalità di applicazione dell’accisa corso del 2008». agevolata al contingente defiscalizzato per il triennio 20082010. Facciamo ora il punto sull’altro grande biocarburante di origi 000 ettanidri [ FIG. 2 – BIOETANOLO: MERCATO ITALIANO [ FONTE: Assodistil. [ SBLOCCATE 70MILA T DI BIODIESEL AGEVOLATO DA FILIERA «Finalmente si chiude il cerchio per il biodiesel – ricorda Maria Rosaria Di Somma, direttore di Assocostieri – Unione produttori biodiesel. All’inizio di quest’anno avevamo solo il quadro nor mativo fissato dalla Finanziaria 2007; dopo il decreto dello Svi luppo economico che ha fissato le sanzioni per la mancata immis sione al consumo dei biocarburanti (tabella 1) e quello del Mipaaf che ha fissato le modalità per applicare l’obbligo da parte dei petrolieri, con quest’ultimo decreto si fissano i criteri di assegna zione, cioè come l’agenzia delle Dogane assegna il contingente di biodiesel agevolato di 250mila tonnellate, per il quale l’accisa è ridotta dell’80%. La grande novità innescata dal decreto è rappre sentata dall’obbligo di tenere conto, nel fare le assegnazioni, di una quota prioritaria di filiera di 70mila tonnellate prodotta con materia prima, principalmente soia, colza e girasole, derivanti da [ SPECIALE BIOCARBURANTI ] n. 46/2008 Terra e Vita 19 000 t [ FIG. 3 BIODIESEL: PRODUZIONE NELLA UE accordi di coltivazione stipula della filiera agro energetica e ti con i produttori a livello na che si riducano gli adempi zionale e comunitario». menti burocratici che gravano Questo fatto, ribadisce con sull’agricoltore». forza Di Somma, «deve essere Soddisfatto il commento di di stimolo per gli agricoltori ad Maria Rosaria Di Somma per investire davvero sulle agroe la proroga al 30 giugno 2009 nergie» dando vita ad una filie del termine per la miscelazio ra veramente operativa anche ne previsto nel decreto legge 3 in Italia. novembre 2008, n. 171, sul ri Infatti, dal momento che le lancio competitivo del settore assegnazioni vengono fatte tra agroalimentare (pubblicato in tutti i produttori comunitari, e G.U. n. 258 del 4 novembre): [ FONTE: European biodiesel board non solo italiani, sono privile «senza la proroga non ci sareb giati quei Paesi, come la Fran be stato il tempo per immette cia e la Germania, che hanno già da tempo una filiera agricola re in consumo entro il 31 dicembre prossimo il biodiesel agevo avviata e che produce milioni di tonnellate di biodiesel. lato; infatti sebbene l’agenzia delle Dogane abbia emanato il bando di assegnazione delle 70mila tonnellate di biodiesel da [ OBBLIGO DI MISCELAZIONE: PROROGA AL 30 GIUGNO 2009 intese di filiera già il 15 ottobre, solo tre giorni dopo l’entrata in «Forza e sostegno agli accordi di filiera stipulati nel 2006 con il vigore del decreto 156/08, ci sono 30 giorni per presentare le Mipaaf verrà da quest’ultimo decreto» prosegue il direttore Di domande che vengono inviate poi ad Agea per la verifica della Somma: «il decreto arriva in un momento favorevole, quando reale appartenenza alla filiera e quindi le assegnazioni non cioè i prezzi dell’olio stanno scendendo, e quindi l’agricoltore potranno avvenire prima del mese di dicembre». potrebbe essere più interessato a destinare il proprio olio al «L’auspicio – conclude Di Somma – è che questa sia davvero l’agroenergia; per cui ci auguriamo che quegli accordi di filiera l’ultima proroga, perché dal prossimo anno, essendosi chiarito il possano essere aggiornati sempre in una logica di sviluppo quadro normativo, si dovrebbe entrare a regime». n