Bibliografia di Luigi Comencini critico e giornalista PDF

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Bibliografia di Luigi Comencini critico e giornalista PDF
COMENCINI CRITICO CINEMATOGRAFICO
E GIORNALISTA (1938-1947).
BIBLIOGRAFIA
di Adriano Aprà
Queste idee [sul cinema, espresse nel libro di Günther Groll, Film, die unentdeckte Kunst,
Beck, München, 1937] le avevo anch’io, press’a poco uguali, quattro cinque anni fa; anzi, tentai
di esprimerle parecchie volte su libri e riviste, che, salvo rare eccezioni, me le rifiutarono sempre.
(L. Comencini, Il cinema è un’arte da scoprire, «Corrente di Vita Giovanile», n. 18, 15 novembre 1938, p. 6, corsivo mio; quali siano tali eccezioni, non siamo ancora riusciti a stabilirlo)
Ho collaborato alla rivista «Corrente», unica voce dissenziente tollerata dal fascismo, per
quanto riguarda il cinema. […] A Milano [Guglielmo] Usellini e io prendemmo contatto con i
compagni del partito socialista, in particolare con Lelio Basso, e a un certo punto fu deciso che
andassimo in Svizzera dove, dopo varie vicissitudini, approdammo a Lugano, dove divenni colla boratore assiduo del giornale socialista «Libera Stampa». E così tra il giornalismo e il cinema avevo
scelto il giornalismo. Ritornai clandestinamente in Italia dove entrai nella redazione
dell’«Avanti!» e vi rimasi anche a liberazione avvenuta, fino al 1946. Mi ero messo a fare il gior nalista a tempo pieno e forse avrei continuato a farlo se non avessi incontrato un bel giorno a
Milano Carlo Ponti, il quale mi offrì di venire a Roma con lui “per fare il cinema”. Così lasciai
Milano per Roma dove rimasi per tutta la vita. (Luigi Comencini, intervista, in Memoria, mito,
storia. La parola ai registi. 37 interviste, ANCR, Torino, 1994, pp. 64-65)
VITA GIOVANILE (Milano, 1938), poi CORRENTE DI VITA GIOVANILE (Milano, 1938-1940)
«Periodico mensile [quindicinale] di letteratura, arte, politica» fondato da Ernesto Treccani; a. I, n. 1, 1 gennaio 1938; termina col n. 10 (anche se intestato 9) del 31 maggio 1940. Dal
n. 16, 15 ottobre 1938, il titolo diventa «Corrente di Vita Giovanile». Direttore responsabile:
Nicola Moneta; vicedirettore: E. Treccani; redattore capo: Dott. Antonio Bruni; dal n. 6, 15
aprile 1938, direttore: E.T., condirettore responsabile: N.M., redattore capo: A.B., redattori:
Raffaele De Grada, Vittorio Sereni, Dino Del Bo, ai quali si aggiunge, dal n. 21, 31 dicembre
1938, Alberto Lattuada. Reprint: Corrente, gennaio 1938-maggio 1940, a cura di Vittorio
Fagone, Altro/La Nuova Foglio Editrice, Pollenza, 1978.
Gli articoli di Comencini sono firmati per esteso, salva diversa indicazione. Quelli con *
sono ripubblicati (con qualche taglio) in Luigi Comencini, Infanzia, vocazione, esperienze di un
regista, Baldini&Castoldi, Milano, 1999, pp. 181-193; quelli con ** in L. Comencini, Al cinema
con cuore. Scritti e interviste 1938-1974, a cura di Adriano Aprà, Quaderni della Cineteca Italiana, Il Castoro, Milano, 2007.
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COMENCINI CRITICO CINEMATOGRAFICO E GIORNALISTA (1938-1947)
BIBLIOGRAFIA
a. I, n. 15, 30-9-1938, p. 6, *La Mostra cinematografica di Venezia (Verginità, Panenství, di
Otakar Vávra, 1937; film da Giappone, India e Messico; la serata retrospettiva del cinema francese; Le quai des brumes, Il porto delle nebbie, di Marcel Carné; Giuseppe Verdi di Carmine Gallone); n. 16, 15-10, p. 5, Batticuore o la speranza del cinema italiano (speranze e timori per il
nuovo film di Mario Camerini); n. 18, 15-11, p. 6, L. Comencini, **Il Cinema è un’arte da sco prire (considerazioni sul cinema come arte a partire dal libro di Günther Groll, Film, die unent deckte Kunst, Beck, München, 1937); n. 19, 30-11, p. 6, **Il monopolio dell’arte e del commer cio (problemi commerciali e artistici derivanti dalle norme sul monopolio contro i film statunitensi); n. 20, 15-12, p. 6, **La malattia del cinema italiano (conflitti fra commercio e arte); n.
21, 31-12, Una colonna dedicata al cinema (noterelle sul cinema); a. II, n. 2, 31-1, p. 6, **Intel lettuali del cinema (conflitti fra produttori e critici); n. 3, 15-2, p. 6, Variazioni del cinema tede sco (a proposito di due film francesi coprodotti dai tedeschi visti in concorso e fuori concorso
alla Mostra di Venezia: Fahrendes Volk/Les gens du voyage, Nomadi, di Jacques Feyder, 1938,
e L’étrange Monsieur Victor, Lo strano signor Vittorio, di Jean Grémillon, 1938); n. 4, 28-2, p.
11, L.C., Notiziario (noterelle sul cinema); p. 11, Il cinematografo a riposo (considerazioni sulla
commedia a proposito di Batticuore); pp. 11-12, *L.C., La critica dei grandi film (Batticuore;
Ettore Fieramosca di Alessandro Blasetti, 1939; Biancaneve, Snow White and the Seven Dwarfs,
Biancaneve e i sette nani, di Walt Disney, 1938).
Dal n. 87, 23-1-1941, vengono indicate in un box apposito le fonti delle fotografie.
Gli articoli di cinema di Comencini sono siglati L.C., salvo diversa indicazione. Essi comprendono un testo scritto nella prima pagina indicata (molto spesso la presentazione di un film
di imminente uscita) e da una a quattro pagine di foto con didascalie descrittive (se le foto sono
di Comencini, o dell’archivio Comencini-Lattuada, o dell’archivio Comencini, la cosa viene
segnalata; quanto alle didascalie, si può solo ipotizzare una redazione da parte di Comencini);
la colonna di sinistra della pagina iniziale è invece riservata alle recensioni (che, quando sono
firmate Vice, comportano curiosamente anche la sigla del recensore, per esempio L.C.).
Quelli non di cinema e i servizi fotografici (identificabili solo dal 23-1-41, salvo quelli sportivi) vengono elencati a parte.
Con ** vengono segnalati i testi ripubblicati in L. Comencini, Al cinema con cuore. Scritti
e interviste 1938-1974, cit.
CINEMA
Cretinetti, n. 65, 10-3-1939, pp. 154-155 (firmato [Luigi] Comencini e [Alberto] Lattuada;
poi in Orio Caldiron, a cura di, Il lungo viaggio del cinema italiano. Antologia di Cinema 19361943, Marsilio, Padova, 1966; e in Id., «Cinema» 1936-1943. Prima del neorealismo, SNC, Roma,
2002, pp. 115-116)
TEMPO (Milano-Roma, 1939-1941)
Settimanale fondato nel 1937; primo numero visionato: a. III, serie II, n. 2, 8-6-1939. Pubblicato dalla API (Anonima Periodici Italiani), via Filippo Corridoni 39, Milano, presidente e
direttore generale: Arnoldo Mondadori; direttore editoriale (fino al n. 23, 2-11-1939): Cesare
Zavattini.
Direttore responsabile: Alberto Mondadori; redattore capo: Indro Montanelli (fino al n. 4,
22-6-1939), poi (dal n. 5, 29-6-1939) Carlo Bernard [= Bernari]; redattori: Carlo Bernardi [=
Bernari] (fino al n. 4, 22-6-1939), Ettore Della Giovanna, Alberto Lattuada, Raul Radice, Federigo Valli (fino al n. 35, 25-1-1940); inviato speciale: Lamberti Sorrentino (dal n. 6, 6-7-1939,
diventa capo della redazione romana); ufficio artistico [= grafica?]: Bruno Munari; dal n. 6 ai
redattori si aggiunge Salvatore Quasimodo (fino al n. 70, 26-9-1940) e segretario di redazione
è Arturo Tofanelli; dal n. 9, 27-7-1939, ai redattori si aggiunge Raffaele Carrieri; dal n. 10, 3-81939, ai redattori si aggiunge Fabrizio Clerici; dal n. 13, 24-8-1939, esce dalla redazione Raul
Radice; dal n. 14, 7-9-1939, si aggiunge fra i redattori Gino Visentini; dal n. 47, 18-4-1940, si
aggiungono fra i redattori Domenico Meccoli e Arturo Tofanelli (che lascia la segreteria di redazione); dal n. 54, 6-6-1940, si aggiunge fra i redattori Giuseppe Lanza; dal n. 60, 18-7-1940,
escono dalla redazione Alberto Lattuada e Fabrizio Clerici; dal n. 71, 3-10-1940, si aggiunge
fra i redattori Giacomo Mangeri; dal n. 76, 7-11-1940, compaiono i responsabili di sezione:
architettura: R.M. Bardi; arte: Raffaele Carrieri; cinema: Domenico Meccoli e Luigi Comencini
(il cui nome rimane anche dopo aver cessato la collaborazione, fino alla fine del 1941; dal 1942
non vengono più indicati redattori e responsabili di sezione); letteratura: Arturo Tofanelli; poli tica e storia navale: Giuseppe C. Speziale; politica e storia militare (dal n. 80, 5-12-1940): Emilio Canevari; scienza: Dottor Gaetano Baldacci; sport: Vincenzo Baggioli; inviati fotografici: Stefano Bricarelli, Giuseppe Cesano, Eugenio Haas, Pat-Monterosso, Ilse Steinhoff; servizi foto grafici: Istituto Nazionale LUCE, Foto API, Presse Hoffman-Foto, Schoepke, Associated Press,
Black Star, International News Photo, Keystone Press, Opera Mundi, Foto Vedo. Da una testimonianza diretta, si sa che responsabile del settore fotografico è Federico Patellani.
2
1939
n. 4, 22-6, p. 23, senza firma, La settimana del buon film (sul Festival Internazionale di Cinematografia di Basilea; attribuibile a Comencini1); n. 5, 29-6, pp. 28-29, senza firma, La regola
del gioco (La règle du jeu di Jean Renoir, 1939; attribuibile a Comencini2); n. 31, 28-12, p. 18,
Processo e morte di Socrate (presentazione del film di Corrado D’Errico, 1939);
1940
n. 32, 4-1, pp. 22-23, La legge del nord (presentazione de La loi du nord di Jacques Feyder,
1939); n. 33, 11-1, pp. 12-16, L. Co., Pinocchio (presentaszione del film di Walt Disney, 1940,
con 4 pp. a colori); pp. 18-19, È sbarcato un marinaio (presentazione del film di Piero Ballerini,
1940); n. 35, 25-1, pp. 22-23, Manon Lescaut (presentazione del film di Carmine Gallone, 1940);
n. 36, 1-2, pp. 22-23, Le tre ragazze in gamba crescono (presentazione di Three Smart Girls
Grow Up di Henry Koster, 1939);
n. 72, 10-10, p. 45, La nascita di Salomè (di Jean Choux, 1940); pp. 45-46, C.L. (Comencini Luigi?), I tre Codonas (presentazione di Die drei Codonas, Il trapezio della morte, di Arthur
Maria Rabenalt, 1940); n. 74, 24-10, p. 49, La gloriosa avventura (The Real Glory di Henry
Hathaway, 1939); pp. 49-52, **Cinecittà (sui nuovi stabilimenti romani; le foto non sono firmate, ma potrebbero essere di Comencini3); n. 75, 31-10, p. 44, **Una romantica avventura (di
Mario Camerini, 1940); pp. 44-46, **Uomini sul fondo (presentazione del film di Francesco De
Robertis, 1940; foto di Demanins);
n. 76, 7-11, p. 44, **L’assedio dell’Alcazar (di Augusto Genina, 1940); pp. 44-46, **Mur nau: dieci anni di cinema (foto: presumibilmente archivio Comencini-Lattuada); n. 77, 14-11,
p. 43, **Ombre rosse (Stagecoach di John Ford, 1939); n. 78, 21-11, pp. 36-38, C. (Comencini?),
Elsa De Giorgi (l’attrice in privato; foto a p. 36 a colori); n. 79, 28-11, p. 29, Vigilia d’amore
(When Tomorrow Comes di John Stahl, 1939); pp. 29-31, **Maciste (rievocazione di Bartolomeo Pagano; foto: presumibilmente archivio Comencini-Lattuada);
n. 80, 5-12, p. 37, Senza cielo (di Alfredo Guarini, 1940); n. 81, 12-12, pp. 83-85, **Ugo
Ceseri (in morte del grande caratterista); n. 89, 19-12, p. 44, L’ispettore Vargas (di Gianni Franciolini, 1940); pp. 44-46, Il regista Froelich (panoramica sull’opera del regista tedesto Carl Froelich); n. 83, 26-12, pp. 44-45, **De Sica regista (presentazione di Maddalena… zero in condotta,
1941, con anche un paragone con Zéro de conduite di Jean Vigo, 1933);
1941
n. 84, 2-1, pp. 30-32, “Piccolo mondo antico” all’Isola Bella (sulle riprese del film di Mario
Soldati al Lago Maggiore; foto di Comencini); n. 85, 9-1, pp. 32-34, **La nascita del cinema
(foto: presumibilmente archivio Comencini-Lattuada); n. 88, 30-1, pp. 42-45, **Il sonoro com pie dieci anni (foto: archivio Comencini-Lattuada);
n. 90, 13-2, pp. 45-47, Bismarck (presentazione del film di Wolfgang Liebeneiner, 1940);
n. 91, 20-2, pp. 39-40, Caravaggio (presentazione del film di Goffredo Alessandrini, 1941);
n. 93, 6-3, p. 35, Vice, Uomini sul fondo (di Francesco De Robertis)4; pp. 35-38, **Due
donne strabilianti (su Pina Menichelli e Louise Brooks; foto: archivio Comencini); n. 94, 13-3,
3
COMENCINI CRITICO CINEMATOGRAFICO E GIORNALISTA (1938-1947)
BIBLIOGRAFIA
pp. 45-47, **La corona di ferro (presentazione del film di Alessandro Blasetti, 1941); n. 95, 203, pp. 39-41, **Alberto Capozzi (incontro con l’attore del cinema muto; foto: archivio Comencini); n. 96, 27-3, pp. 44-47, I Rothschild (presentazione di Die Rothschild di Eric Waschneck,
1940); n. 97, 3-4, pp. 43-45, L’attore scomparso (presentazione del film di Luigi Zampa, 1941);
n. 100, 24-4, pp. 40-42, Luce nelle tenebre (presentazione del film di Mario Mattoli, 1941); n.
101, 1-5, p. 38, Vittoria a Occidente (su un documentario di guerra tedesco non identificato);
pp. 38-39, Amleto Palermi (in morte del regista); n. 102, 8-5, p. 34, Ragazze sperdute (Missing
Daughters di Charles C. Coleman Jr., 1939); pp. 34-37, Un matrimonio movimentato (presentazione di Der florentin Hut di Wolfgang Liebeneiner, 1939; foto di p. 37 da Un chapeau de
paille d’Italie di René Clair, 1927: archivio Comencini-Lattuada); n. 103, 15-5, p. 37, Circostanze
attenuanti (Circonstances attenuantes di Jean Boyer, 1939); pp. 37-39, Commedianti (presentazione di Komoedianten di Georg W. Pabst, 1941); n. 104, 22-5, p. 42, Raffles (di Sam Wood,
1940); pp. 42-44, È caduta una donna (presentazione del film di Alfredo Guarini, 1941); n. 105,
29-5, pp. 43-45, Ohm Krüger (presentazione di Ohm Krüger, l’eroe dei Boeri di Hans Steinhoff,
1941);
n. 106, 5-6, pp. 43-45, Peste e saccheggio sul lago di Como (sulla lavorazione de I promessi
sposi di Mario Camerini, 1941; foto di Comencini);
n. 109, 26-6, pp. 65-67, **Due registi svedesi (Victor Sjöström e Mauritz Stiller; foto: archivio Comencini);
n. 111, 10-7, pp. 37-39, Capitan Tempesta (di Corrado D’Errico, 1942); n. 112, 17-7, pp.
45-47, Il cuore della regina (presentazione di Das Herz der Königin, Cuor di regina di Carl Froelich, 1940);
n. 115, 7-8, pp. 37-39, **Saturnino Farandola (ovvero Le avventure straordinarissime di
Saturnino Farandola di Marcel Fabre [e Luigi Maggi], 1913; foto: archivio Comencini);
n. 120, 11-9, pp. 23-26, **Cinema a colori (foto, tutte a colori: archivio Comencini); n. 122,
25-9, pp. 23-25, **Clara Calamai (ritratto dell’attrice in privato; foto: Eugen Haas)
solo con due mani certi lavori); p. 48, Milano-Roma 1 a 3; n. 94, 13-3, p. 44, Venezia-Bologna 1
a 0; pp. 48-51, “Scienza”. Muscoli e lavoro (testo di Vittorio Capraro; foto: Comencini e Eugenio Haas; sugli ergometri); n. 95, 20-3, p. 42, Lazio-Roma 2 a 0; n. 96, 27-3, pp. 15-18, La fami glia Rame (testo di Bruno Sironi; su una famiglia di teatranti ambulanti); pp. 32-33, Piccole
manie (testo di M.C.; foto: Comencini e Schoepke; sui tic nervosi e altri gesti curiosi); p. 44,
Triestina-Genova 6 a 2;
n. 97, 3-4, pp. 50-53, “Scienza”. Il cancro (testo di Gaetano Baldacci; foto: Presse PhotoWinkler, Associated Press, Comencini; sulla malattia e le nuove cure); n. 98, 10-4, pp. 36-38,
A Roma si ritorna (testo di R.C. [= Raffaele Carrieri?]; sulla Fontana di Trevi); n. 99, 17-4, pp.
46-47, Napoli-Torino 2 a 1; n. 100, 24-4, pp. 31-33, Il parroco del Polo Nord (testo di A.D.; sui
missionari a Ponds [Pond] Inlet, nella Terra di Baffin, a nord-est del Canada7); p. 47, Fioren tina-Bologna 3 a 0;
n. 101, 1-5, pp. 17-19, Un leone in salotto (testo di Bruno Munari; sugli imbalsamatori);
pp. 29-31, Tacere (testo di B.M. [= Bruno Munari?]; foto: p. 28 Archivio Tempo, Associated
Press, Giuseppe Cesano, p. 29 Comencini, Associated Press, Archivio Tempo, p. 30 Giuseppe
Cesano, Comencini, p. 31 Comencini, Associated Press; sulla prudenza necessaria in tempo di
guerra); pp. 34-37, “Scienza”. Quando la terra si scrolla (testo di P[adre] Mario Mazzantini; sull’Osservatorio Ximeniano per i terremoti dei Padri Scolopi); p. 46, Juventus-Milano 1 a 2; n.
102, 8-5, pp. 38-40, “Scienza”. La clinica delle piante (testo di Gaspare Bonora; sulla R. Stazione di Patologia vegetale a via Casal de’ Pazzi a Roma); p. 43, Venezia-Novara 3 a 0; n. 104,
22-5, pp. 5-11, Italia e Croazia (fototesto senza firma ma di Curzio Malaparte, come detto in
una didascalia; inserto fotografico a pp. 8-9, su Mussolini e Ante Pavelic, il Poglavnik della
Croazia, che attraversano Roma e arrivano a Villa Madama, foto: Patellani-Comencini); pp. 2628, Gioppino a teatro (testo di S.V., pp. 27-28 a colori; su un burattinanio bergamasco); pp. 3031, Tennis con la palla di piuma (testo di O.B., p. 30 a colori); pp. 38-41, “Scienza”. Nel mondo
dei ciechi (testo di Paolo Sforzini; soprattutto sui bambini dell’Istituto dei ciechi di Milano);
n. 106, 5-6, pp. 38-40, Le danze di Jia Ruskaja (testo di S.V.; sull’Accademia di danza di
Milano); n. 107, 12-6, pp. 28-30, Trasbordo per Lubiana («Fototesto del nostro inviato» Luigi
Comencini; arrivo in treno nella «nuova città italiana»); n. 108, 19-6, pp. 40-43, Domenica a
Pisa (fototesto, firmato L.C., p. 42 a colori); p. 46, “Musica”. Chopin a Strapaese (testo di Bruno
Barilli);
n. 110, 3-7, pp. 20-22, Crolla un viadotto (fototesto; sul viadotto di Borovnica, nella Slovenia italiana, fatto saltare dall’esercito jugoslavo in ritirata); pp. 36-39, “Teatro”. Il lutto si
addice ad Elettra (di Eugene O’Neill all’Odeon di Milano con la Compagnia del Teatro delle
Arti diretta da Anton Giulio Bragaglia, con Lola Braccini, Diana Torrieri e Salvo Randone; testo
non firmato); n. 111, 10-7, pp. 16-18, Truppe d’occupazione nella Slovenia (fototesto, p. 16 a
colori); pp. 32-35, “Scienza”. Sanare gli storpi (testo di G.E.; sul Pio Istituto dei Rachitici di
Milano); n. 112, 17-7, pp. 15-17, Italiani in Lubiana (fototesto); n. 113, 24-7, pp. 39-42, Legno,
legno, legno (fototesto, pp. 41-42 a colori; sulla produzione slovena di legno a Kocevje);
n. 115, 7-8, Foto di copertina («Lavoro in fabbrica»); pp. 20-22, Negozi, teatri, caffè a
Lubiana (fototesto); pp. 26-27, L’officina di De Pisis (testo di Raffaele Carrieri); n. 116, 14-8,
pp. 32-33, Otto giorni in caserma (fototesto; sul IV Reggimento Genio di Bolzano); n. 117, 218, pp. 39-42, Milano sul mare (testo di S.M. [= Sirio Musso?], p. 41 a colori; sui Navigli);
n. 120, 11-9, pp. 18-20, Viaggio pittoresco attraverso la Slovenia italiana (fototesto).
Servizi fotografici e articoli non di cinema
La dizione «fototesto» indica che sia il testo che le foto sono di Comencini, che firma per
esteso salva diversa indicazione. Le sezioni di appartenenza dei pezzi sono I nostri servizi spe ciali, ovvero Sport, salvo diversa indicazione.
1940
n. 72, 10-10, p. 44, Milano-Napoli 4 a 05; n. 73, 17-10, p. 42, Genova-Lazio 2 a 2; n. 74, 2410, p. 64, Ambrosiana-Milano 1 a 0; n. 75, 31-10, p. 37, Novara-Lazio 0 a 0;
n. 76, 7-11, p. 41, Fiorentina-Livorno 5 a 2; n. 77, 14-11, p. 46, Ambrosiana-Juventus 2 a 1;
n. 78, 21-11, p. 44, Bologna-Venezia 1 a 1; n. 79, 28-11, p. 47, Atalanta-Milano 2 a 1;
n. 80, 5-12, p. 46, Italia-Ungheria 1 a 1; n. 81, 12-12, p. 77, Juventus-Roma 3 a 1; n. 82, 1912, p. 50, Ambrosiana-Bologna 2 a 1; n. 83, 26-12, p. 46, Novara-Triestina 0 a 0;
1941
n. 84, 2-1, pp. 24-25, La fiera di Sinigallia (testo di Alberto Lattuada; foto attribuibili a
Comencini6; su un mercato di roba usata a Milano); pp. 44-45, Atalanta-Genova 1 a 1; n. 86,
16-1, p. 42, Milano-Juventus 2 a 2; n. 87, 23-1, pp. 20-22, Mangiare con discrezione (testo di Giuseppe Tesser; sulle possibilità di scelta dei cibi in trattorie e ristoranti nonostante il razionamento); p. 45, Lazio-Bologna 2 a 4; pp. 48-50, “Scienza”. Assistenza sociale (testo di Ernesto
Podestà; sulle Casse Mutue Malattie);
n. 90, 13-2, p. 51, Ambrosiana-Milano [Milano-Ambrosiana] 2 a 2; n. 91, 20-2, p. 43, Ata lanta-Torino 0 a 1; pp. 48-51, “Scienza”. Quando le erbe fanno miracoli (testi di G.B. [Gaetano
Baldacci] e Mario Sartori; sulle erbe mediche); n. 92, 27-2, p. 43, Livorno-Fiorentina 1 a 1;
n. 93, 6-3, pp. 13-17, Le postine hanno preso servizio (testo di Bruno Siriani; le donne prendono il posto degli uomini richiamati al fronte); pp. 29-31, Due mani sono poche (testo di Bruno
Munari; foto: p. 29 Comencini, p. 30 Comencini e Iphot, p. 31 Comencini; sulla difficoltà a fare
4
1
A far propendere per l’attribuzione è se non altro la menzione de L’Atalante di Jean Vigo,
che lo stesso Comencini ricorda di aver visto per la prima volta proprio nel 1939 a Basilea (in
Scoperta di un regista: Jean Vigo, «Cinetempo», 6-12-1945).
2
A far propendere per l’attribuzione è ciò che vi si dice de La grande illusione di Jean
Renoir, «che fu a torto considerato un film disfattista, mentre forse era soltanto un film amaro»;
come è noto, fu proprio Comencini, assieme a Lattuada, a organizzare, dopo la presentazione
alla Mostra di Venezia del 1937, la proiezione di questo film sgradito al regime alla VII Triennale di Milano del 1940 (lo ricorda per esempio Lattuada nell’intervista in Francesco Savio,
Cinecittà anni Trenta, Bulzoni, Roma, 1979, vol. II, p. 662). D’altra parte, in un articolo suc-
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COMENCINI CRITICO CINEMATOGRAFICO E GIORNALISTA (1938-1947)
BIBLIOGRAFIA
cessivo (Quattro giorni con Jean Renoir, n. 37, 8-2-1940, p. 30, testo e foto di Federico Patellani, sulla permanenza del regista a Roma per Tosca) si dice: «Di Jean Renoir si è già parlato su
“Tempo” quando presentammo la sua ultima pellicola La regola del gioco»; naturalmente il plurale potrebbe non essere maiestatis, ma riferirsi a “noi del settimanale”. La questione resta
aperta.
3
La mia ipotesi è basata solo sul fatto che in una foto si vede un attore in costume settecentesco con una Leica, e relativo commento ironico: proprio il tipo di macchina fotografica
che avrebbe usato in seguito Comencini per i suoi servizi, e che qui potrebbe aver “prestato”
a un attore.
4
L’attribuzione a Comencini, del tutto ipotetica comunque, si basa da una parte sul fatto
che gli argomenti in lode del film coincidono con quelli da lui esposti nel suo precedente articolo di presentazione (ma è pur vero che la critica d’epoca lo lodò con i medesimi argomenti);
dall’altra sull’insolita assenza della sigla che normalmente, ancorché curiosamente, accompagna la dizione Vice (e che può far supporre una svista del proto).
5
L’attribuzione di questi primi servizi sportivi a Comencini si basa, oltre che su quanto
detto in proposito alla nota 6, sul fatto che quelli precedenti sono di natura fotografica completamente diversa. Quelli di Comencini (attribuiti esplicitamente solo dal n. 87, 23-1-1941)
sono una cronaca della partita in nove istantanee (solo sei nel primo servizio). Altri servizi analoghi nei numeri successivi menzionano talvolta altri fotografi che, possiamo dire, “imitano” la
formula introdotta da Comencini.
6
«Alla nascita di “Tempo illustrato”, 1939, Comencini si presenta ad Alberto Mondadori
portandosi dietro le foto che aveva fatto alla fiera di Sinigaglia, a Milano, dicendo che voleva
lavorare per la nuova rivista […]. La nostra chiacchierata comincia qui, da quando Arnoldo
Mondadori, il vecchio “patron” dell’azienda editoriale, affida a Comencini l’incarico di fotografare ogni domenica la partita più importante del campionato di calcio» (Piero Berengo Gardin, A colloquio con Luigi Comencini. Le prime foto alla partita, «Paese Sera», 15 aprile 1981).
Alcune foto della fiera sono state pubblicate in Alberto Lattuada, Occhio quadrato, ed. di Corrente, 1941; d’altra parte nell’archivio privato di Comencini sono state ritrovate alcune sue foto
anch’esse realizzata alla fiera; c’è da supporre quindi che entrambi siano andati a fotografarla,
e che perciò alcune di quelle pubblicate possano essere attribuite a Comencini.
7
L’attribuzione delle foto è attestata, come al solito, nel box «Le foto di “Tempo”». È tuttavia sorprendente che Comencini si sia spostato nella Terra di Baffin, all’estremo nord del
Canada, per realizzare questo servizio; a meno che non si tratti di un errore di attribuzione da
parte del settimanale.
21-9-1944, p. 3, C.L., **Cinema e socialismo (panoramica sulla storia del cinema); 28-9, pp.
2-3, L.C., Vita eroica di Jean Prévost (in morte dello scrittore francese, eroe della resistenza che
si è occupato anche di cinema); 12-10, p. 2, L.C, Caos (riflessioni sull’opera di Pablo Picasso in
occasione dei disordini che hanno accolto una sua mostra al Salon d’Automne a Parigi)
Giovane di apertura culturale non comune, [Comencini] ha occasione di polemizzare in esi lio nel 1944 con il «Corriere della Sera» repubblichino sulle avangiardie artistiche: «Su “Libera
Stampa”, foglio socialista di Lugano, mi son trovato a dover difendere opere come quelle di Le
Corbusier e Guernica di Picasso dalla pubblica “incomprensione”». Il foglio ticinese nella pagina
«Arte, letteratura e lavoro», diretta da Alberto Vigevani, libraio espatriato, ospita altri rifugiati:
Fabio Carpi, Aldo Borlenghi, Giorgio Strehler, Giansiro Ferrata, Franco Fortini. Il dibattito è
vivace, caratterizzato da una forte tensione morale e dall’impegno per una letteratura che cerchi
in effetti «un dialogo col popolo» per viverne «le sofferenze, le aspirazioni di libertà». (Renata
Broggini, Con Silone, esule nella “sua” Svizzera, «Il Sole-24 Ore», 18 giugno 2006)
LIBERA STAMPA (1944)
Quotidiano di Lugano. È regolarmente presente una rubrica Cinema, con lettere alla redazione, programmazione sale e brevi recensioni non firmate. Durante il 1944-45 nella pagina
periodica “Arte, letteratura e lavoro” compaiono, oltre a quelli sotto menzionati, attribuibili
con una certa sicurezza a Comencini, articoli sul cinema di F. C. (13-11-1944, 30-3-1945), Aci
(9-11-1944), A. C. (21-9-1944), Effe Bi (13-4-1945). Con ** è segnalato un articolo ripubblicato in L. Comencini, Al cinema con cuore. Scritti e interviste 1938-1974, cit.
6
L’AVVENIRE DEI LAVORATORI (Zurigo, stampato a Lugano, 1944-1945)
Periodico diretto da Ignazio Silone e poi da Guglielmo Usellini; reprint: L’Avvenire dei
Lavoratori (Zurigo-Lugano, 1944-1945), a cura di Giulio Polotti, introduzione e documenti a
cura di Stefano Merli, Istituto Europeo Studi Sociali, Milano, 1992; articoli siglati l.c. Non c’è
numerazione di pagine.
n. 20, 24-2-1945, Finirà la guerra?; n. 21, 15-3, Perché si muore? (in morte di Eugenio
Colorni; ripubblicato col titolo «A Eugenio, che ora è una lapide», e con una presentazione di
Renata Broggini, Con Silone, esule nella “sua” Svizzera, ne «Il Sole-24 Ore», 18-6-2006); n. 22,
1-4, Domani…
AVANTI! (Milano, 1945-1946)
Quotidiano, edizione di Milano, direttore politico Pietro Nenni, direttore responsabile
Guido Mazzali; composto all’inizio di solo due pagine; dal 19 aprile 1946, il giovedì e la domenica, di quattro.
La rubrica degli spettacoli è a p. 2; il teatro è coperto da Paolo Grassi; a Comencini si alterna
un Vice; le recensioni di Comencini sono sempre siglate L.C.; in terza pagina gli articoli sono
invece firmati per esteso, salvo diversa indicazione; a Comencini succede come recensore
Alfredo Panicucci.
Gli articoli evidenziati con un asterisco * sono ripubblicati (a volte con errori di data) in
L. Comencini, Infanzia, vocazione, esperienze di un regista, Baldini&Castoldi, Milano, 1999, pp.
193-227; quelli con ** in L. Comencini, Al cinema con cuore. Scritti e interviste 1938-1974, cit.
Gli articoli non sul cinema vengono elencati separatamente.
1945
10-5, Ritornano i film americani (The Sullivans, La famiglia Sullivan, di Lloyd Bacon, 1944);
14-5, **Il compagno P. (Ona zas̆c̆ is̆c̆aet Rodinu, Essa difende la patria, di Fridrich Ermler, 1943);
17-5, **Ancora sul “Compagno P.” (risposta a un articolo di Giansiro Ferrata su «L’Unità» di
Milano del 15-5, Un giudizio falso, che polemizza con la stroncatura di Comencini; fra le carte
di Comencini è stata trovata anche una **bozza di stampa dello stesso articolo, con correzioni
a mano, in una prima stesura assai diversa); 25-5, Documentari (Why We Fight: Prelude to War,
Vigilia di guerra, di Frank Capra, 1943; The Memphis Belle di William Wyler, 1944);
5-6, Prigionieri del passato (Random Harvest di Mervyn Le Roy, 1942); Eroi del mare (In
Which We Serve di David Lean, 1942); 15-6, **Tabù (Tabu di F.W. Murnau, 1931); **Il Dit tatore (The Great Dictator di Charles S. Chaplin, 1940); 27-6, Il sergente York (Sergeant York
di Howard Hawks, 1941); 29-6, Destino (Tales of Manhattan di Julien Duvivier, 1942);
15-7, La prima è stata Eva (It Started With Eve di Henry Koster, 1941), Le sorelle Materassi
(di Ferdinando M. Poggioli, 1943 [uscito in altre città nel 1944]); 17-7, La battaglia di Russia
(Why We Fight: The Battle of Russia di Frank Capra, 1943); 22-7, Le vie [La via] della gloria
(The Way Ahead di Carol Reed, 1944); 24-7, Ho sposato una strega (I Married a Witch di René
Clair, 1942);
2-8, Orgoglio e pregiudizio (Pride and Prejudice di Robert Z. Leonard, 1940); 12-8, Missione
eroica (The Flemish Farm di Jeffrey F. Dell, 1943); 17-8, Speculazioni sui cadaveri (Accuso Musso l i n i, documentario prodotto dalla SEFI Film di Lugano diretta da Marzocchi); Le avventure di Tom
Sawyer (The Adventures of Tom Sawyer di Norman Taurog, 1938); 19-8, Aspettami (film sovietico
non identificato presumibilmente di Michail S˘ apiro), Due nella tempesta (Millions Like Us di Frank
Launder, 1943); 24-8, Magia della musica (There Is Magic in Music di Andrew L. Stone, 1938);
7
COMENCINI CRITICO CINEMATOGRAFICO E GIORNALISTA (1938-1947)
BIBLIOGRAFIA
2-9, **La febbre dell’oro (The Gold Rush di Charles S. Chaplin, 1925); 12-9, Luigi Comencini, **Il cinema a congresso (sul congresso europeo di Basilea); 13-9, Ondata d’amore (Moon tide di Archie Mayo, 1942); 16-9, Finalmente sì (di Ladislao Kish, 1943 [uscito in altre città nel
1944]); 30-9, 7 ragazze innamorate (Seven Sweethearts di Frank Borzage, 1942);
5-10, La moglie del fornaio (La femme du boulanger di Marcel Pagnol, 1938); 9-10, 90 lire
per non vedere (il cinema Corso troppo affollato per It’ a Date, Questa è la vita, di William A.
Seiter, 1940, con Deanna Durbin); 13-10, Tempesta (Remorques di Jean Grémillon, 1940); 1410, La carne e l’anima (di Wladimiro Strichewsky, 1943 [uscito nel 1945]); 19-10, La battaglia
dell’Ucraina (Bitva za nas̆u Soveckuju Ukrainu di Aleksandr Dovz̆enko, 1943); 24-10, **Roma
città aperta (di Roberto Rossellini, 1945); 25-10, La maschera sul cuore (Le capitaine Fracasse di
Abel Gance, 1942); 26-10, rubrica Letture, Libri di cinema (i volumi delle edizioni del Poligono
Umanità di Stroheim di Ugo Casiraghi e Ragionamenti sulla scenografia di Glauco Viazzi; presentazione della collana Cineteca Domus); 28-10, L’incubo (Nightmare di Tim Whelan, 1942),
Amore per appuntamento (Appointment for Love William A. Seiter, 1941);
5-11, rubrica Arti e lettere, non firmato (ma presumibilmente di Comencini), Anche i boia
muoiono (rapida presentazione di Fritz Lang, dando notizia di Hangmen Also Die!, 1943); 611, Echi di gioventù (Remember the Day di Henry King, 1941); 8-11, Lenin nel 1918 (Lenin v
1918 godu di Michail Romm, 1939); 14-11, Non sei mai stata così bella (You Were Never Love lier di William A. Seiter, 1942); 16-11, Gioventù in catene (Ungdom i bojor di Anders Henrikson, 1942); 17-11, Continua la tua vita (film svedese non identificato con Aino Taibe e D. Colman); 25-11, Un americano qualunque (Joe Smith American di Richard Thorpe, 1942); 27-11,
Varietà e “Pietro il grande” (il varietà Sotto i ponti di Vidigulf di A. Rubens e Pëtr I di Vladimir
Petrov, 1937-39, ribattezzato Orizzonti di gloria); 30-11, Giorni di gloria (di autori vari, coordinato da Mario Serandrei e Giuseppe De Santis, 1945);
2-12, L’inafferrabile Mr. Jordan (Here Comes Mr. Jordan di Alexander Hall, 1941); 6-12,
Molta brigata vita beata (The More the Merrier di George Stevens, 1943, più la ripresa di It Hap pened One Night, Accadde una notte, di Frank Capra, 1934); 9-12, La mia via (Going My Way
di Leo McCarey, 1944); 13-12, Invasione (Nas̆estvie di Abram Room, 1944); 14-12, Carmen (di
Christian-Jaque, 1942); 16-12, Il sosia innamorato (Honolulu di Edward Buzzell, 1939); 18-12,
**Due lettere anonime (di Mario Camerini, 1945); 23-12, Luna nuova (New Moon di Frank Borzage, 1940); 25-12, Il figlio di Tarzan (Tarzan Finds a Son di Richard Thorpe, 1939); 30-12, Le
ragazze delle follie (Ziegfeld Girl, Le fanciulle delle follie, di Robert Z. Leonard, 1941)
val del cinema (in particolare su Vampyr di Carl Theodor Dreyer, 1931); 30-3, *La terza gior nata del Festival cinematografico (su This Happy Breed, La famiglia Gibson, di David Lean,
1943); 31-3, **50 anni di cinema. Les enfants du paradis (Amanti perduti di Marcel Carné,
1945);
2-4, *50 anni di cinema. Moerder (M, M, il mostro di Düsseldorf, di Fritz Lang, 1931); 3-4,
*50 anni di cinema. Le miserie del signor Travet (di Mario Soldati, 1945); 4-4, *50 anni di cinema.
L’ombra del dubbio (Shadow of a Doubt di Alfred Hitchcock, 1943); 6-4, **50 anni di cinema.
La tragedia della miniera (Kameradschaft di Georg W. Pabst, 1931); 7-4, **50 anni di cinema.
La règle du jeu (di Jean Renoir, 1939); 8-4, **50 anni di cinema. Zéro de conduite (di Jean Vigo,
1933), La chienne (di Jean Renoir, 1931); 9-4, **50 anni di cinema. La corazzata Potemkin (Bro nenosec Potëmkin di Sergej M. Ejzens̆tejn, 1925), La fine di San Pietroburgo (Konec Sankt Peter sburga di Vsevolod Pudovkin, 1927); 10-4, 50 anni di cinema. La via che conduce al cielo (Him laspelet di Alf Sjöberg, 1942); 11-4, 50 anni di cinema. Goupi mains rouges (La casa degli incubi
di Jacques Becker, 1943); 12-4, 50 anni di cinema. Westfront 1918 (di Georg W. Pabst, 1930);
13-4, Il grande valzer (The Great Waltz di Julien Duvivier, 1938), 50 anni di cinema. L’ultimo
miliardario (Le dernier milliardaire di René Clair, 1934), Il numero 217 (C˘ elovek n. 217 di
Michail Romm, 1944); 14-4, *50 anni di cinema. Good-bye Mr. Chips! (Goodbye, Mr. Chips,
Addio, Mr. Chips, di Sam Wood, 1939); 17-4, La casa del maltese (La maison du maltais di Pierre
Chenal, 1938); 18-4, **Due proiezioni (all’Alcione, per un pubblico popolare, La corazzata
Potemkin e La fine di San Pietroburgo; al Lirico, in un clima un po’ troppo ufficiale, Jéricho di
Henri Calef, 1946); 19-4, *Gli amanti (Back Street di Robert Stevenson, 1941); 19-4, p. 3, **I
film americani si fanno così (sul modo di lavorazione dei film statunitensi); 21-4, Avventura al
Marocco (Road to Marocco di David Butler, 1942); 28-4, p. 3, *“Sciuscià”, un grande film italiano
(di Vittorio De Sica, 1946);
4-5, Omaggio a Frank Capra (su Submarine, Femmine del mare, 1928, e Flight, Il romanzo
dell’aria/Diavoli volanti, 1929); 5-5, Carovana d’eroi (Virginia City di Michael Curtiz, 1940),
Sua altezza è innamorata (Princess O’Rourke di Norman Krasna, 1943); 5-5, p. 3, [firmato L.C.]
**Com’era verde la mia valle (How Green Was My Valley di John Ford, 1941); 8-5, *Volto di
donna (A Woman’s Face di George Cukor, 1941); 11-5, *Lady Eva (The Lady Eve di Preston
Sturges, 1941); 12-5, Il carnevale della vita (Flesh and Fantasy di Julien Duvivier, 1943); 16-5,
**Un giorno nella vita (di Alessandro Blasetti, 1946); 18-5, *Si riparla dell’Uomo ombra (Another
Thin Man di W.S. Van Dyke, 1939); 19-5, Se mi vuoi sposami (Honky Tonk di Jack Conway,
1941); 22-5, **“La madre” al “Circolo del cinema” (Mat’ di Vsevolod Pudovkin, 1926); 23-5,
Saludos Amigos (di Walt Disney, 1942); 24-5, **I bersaglieri della signora (cm di Dino Risi,
1946); 25-5, Sempre nel mio cuore (Always in My Heart di Jo Graham, 1942); 29-5, **Vigo al
“Circolo del cinema” (soprattutto su L’Atalante, 1934), Il manoscritto scomparso (Fast and Loose
di Edwin L. Marin, 1939);
1-6, Le miserie del signor Travet (di Mario Soldati, 1945), La porta proibita (Jane Eyre di
Robert Stevenson, 1944); 2-6, La commedia umana (The Human Comedy di Clarence Brown,
1943); 5-6, Partita d’azzardo (Destry Rides Again di George Marshall, 1939); 7-6, Il ponte del l’amore (Lucky Partners di Lewis Milestone, 1940); 8-6, Spirito allegro (Blithe Spirit di David
Lean, 1944), Il marchio sulla carne (La Duchesse de Langeais di Jacques De Baroncelli, 1942),
Partenza ore 7 (di Mario Mattoli, 1946); 12-6, La mano del diavolo (La main du diable di Maurice Tourneur, 1942), Kas-Cei l’invincibile, cinema per bambini (e Per ordine del luccio, entrambi
di Aleksandr Ros, di cui non siamo riusciti a identificare titoli originali e date); 13-6, Le cinque
schiave (Marked Woman di Lloyd Bacon, 1937); 16-6, L’inafferrabile spettro (Hold That Ghost
di Arthur Lubin, 1941), Vertigine (Laura di Otto Preminger, 1944), Fior di neve (Wintertime
di John Brahm, 1943); 20-6, *Alle sei [di sera] dopo la guerra (V s̆est’ c̆asov vec̆era posle vojny di
Ivan Pyr’ev, 1944), Paradiso proibito (All This, and Heaven Too di Anatole Litvak, 1940); 236, Quinto: non ammazzare (The Suspect di Robert Siodmak, 1944); 25-6, Papà prende moglie
(Father Takes a Wife di Jack Hively, 1941); 28-6, **“Il circo” di Alexandrof (Cirk di Grigorij
Aleksandrov, 1936).
1946
3-1, Prime armi (Spirit of Culver di Joseph Santley, 1939); 6-1, *[Il]Ventesimo duca (di Lucio
De Caro, 1942 [uscito nel 1945]); 11-1, Tua per sempre (Hers to Hold di Frank Ryan, 1943);
13-1, *Gente allegra (Tortilla Flat di Victor Fleming, 1942); Avventure incredibili (su due piccole sale milanesi dove si proiettano 07 taxi di Marcello Pagliero, 1946, e Pinocchio/La chia vetta d’oro, Zolotoj kljuc̆ik di Aleksandr Ptus̆ko, 1939); 22-1, Gli uomini nella sua vita (The Men
in Her Life di Gregory Ratoff, 1941); 29-1, Tormento d’amore (A nous deux, madame la vie di
Yves Mirande e René Guissart, 1936 [che secondo altre fonti non risulta uscito in Italia]); 301, *La freccia nel fianco (di Alberto Lattuada, 1945);
6-2, L’abito nero da sposa (di Luigi Zampa, 1943 [uscito in altre città nel 1945]); 7-2, *Cow boy dilettante (Andy Hardy Meets Debutante di George B. Seitz, 1940); 8-2, La leggenda di
Robin-Hood (The Adventures of Robin Hood di Michael Curtiz, 1938); 10-2, *Il pensionante
(The Lodger di John Brahm, 1944); 16-2, *La signora acconsente (The Lady is Willing di Mitchell Leisen, 1942); 24-2, *Il segno di Zorro (The Mark of Zorro di Rouben Mamoulian, 1940);
27-2, L’ultima speranza (Der letzte Chance di Leopold Lindtberg, 1945); 28-2, Nessuno torna
indietro (di Alessandro Blasetti, 1943 [uscito in altre città nel 1945]), L’ombra del male (L’as sassin a peur la nuit di Jean Delannoy, 1942);
10-3, *Quell’incerto sentimento (That Uncertain Feeling di Ernst Lubitsch, 1941); 19-3,
Il figlio della furia (Son of Fury di John Cromwell, 1942); 20-3, Abbasso la miseria[!] (di Gennaro Righelli, 1945); 28-3, *50 anni di cinema (Festival del cinema all’Alcione, in particolare su The Kid, Il monello, di Charles S. Chaplin, 1923); 29-3, *La seconda serata del Festi -
8
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COMENCINI CRITICO CINEMATOGRAFICO E GIORNALISTA (1938-1947)
Articoli di argomento diverso dal cinema
(firmati L.C., salvo diversa indicazione; gli articoli di terza pagina sono firmati per esteso)
31-5-1945, in prima pagina, Viaggio a Bolzano. I reduci; 2-6, in prima pagina, Viaggio a Bol zano. Strane convivenze; 17-6, rubrica Varietà, L’isola delle sirene (“operetta moderna” con
Wanda Osiris e Carlo Dapporto); 15-7, prima pagina (continua in seconda), Luigi Comencini,
Bilanci del secolo. Architettura e reazione; 31-7, rubrica Varietà, Ma che cos’è questa pace? (compagnia Maddalena); 8-8, rubrica Letture, Questa maledetta guerra (romanzo di Alfredo
Bogardo, Ed. dell’Arcobaleno, Milano); 28-8, rubrica Varietà, Che cosa vuole il pubblico? (Ven ticello del sud di Nelli e Mangini, con Nino Taranto); 4-10, Le inchieste dell’“Avanti!”. Come
ricostruiremo Milano?; 6-10, Come ricostruiremo Milano? La parola agli architetti; 10-10, Come
ricostruiremo Milano? La parola al Comune; 14-10, Come ricostruiremo Milano? Il piano “AR” e
le case “AP”; 21-12, rubrica Letture, Non c’è riposo per noi (di Ernesto Bernareggi, ed. Zebrino,
Milano);
25-4-1946, p. 3, 25 aprile: una data nel secolo – Così fu la fine (ricordi del tempo di guerra);
5-5, p. 3, Tre amici (ricordi del tempo di guerra); 2-6, p. 3, Coraggio a buon mercato (ricordi del
tempo di guerra); 8-8, p. 3, Dolce Parigi (impressioni di un viaggio nella capitale francese); 3110, p. 3, L’inferno di Georg Grosz.
Manoscritti o dattiloscritti, presumibilmente destinati all’«Avanti!», e verosimilmente non pub blicati, conservati nell’archivio privato di Comencini (elencati nell’ordine in cui sono stati trovati):
Oggi (6 foglietti manoscritti, firmate Luigi Comencini);
In un paese (5 cartelle dattiloscritte, con correzioni a mano, firmate a mano Luigi Comencini);
Partigiani (5 cartelle dattiloscritte, con correzioni a mano, firmate Luigi Comencini)
Ultimo sdegno (2 cartelle dattiloscritte, senza firma, sul retro di carta intestata
dell’«Avanti!»);
Necessità di operare (3 cartelle dattiloscritte, senza firma, con correzioni a mano, su carta
intestata dell’«Avanti!»);
“Noi” e “loro”! (4 cartelle dattiloscritte in copia carbone, firmate Luigi Comencini)
La fine dell’Europa (4 cartelle, in parte dattiloscritte e in parte manoscritte, senza firma, su
carta intestata dell’«Avanti!», salvo la prima);
Difficoltà di vivere e di pensare (4 cartelle dattiloscritte, con correzioni a mano, senza firma,
l’ultima sul retro di carta intestata dell’«Avanti!»);
“Né angeli, né bestie” (4 cartelle dattiloscritte, con correzioni autografe e firma Luigi
Comencini cancellata e sostituita da Giuliano);
La libertà (3 cartelle dattiloscritte, con correzioni a mano, firmate L. Co., e con in testa l’indicazione «Avanti!»);
senza titolo (6 cartelle dattiloscritte in copia carbone, datate Milano, 3 agosto 1945, ore
11.30, e firmate Luigi Comencini, con 4 allegati di rettifica numerati di una pagina ciascuno, di
cui manca il n. 2, su una polemica con ufficiali inglesi del Comando Militare Alleato riguardo
a una foto pubblicata sull’«Avanti!» del 1° agosto);
Arte? (4 cartelle dattiloscritte, con correzioni a mano, firmate a mano L.C., in risposta a
una lettera di Walter Molino chiamato in causa da Comencini in un articolo precedente).
BIBLIOGRAFIA
A. I, n. 8, 11-10-1945, p. 14, “Roma, città aperta”; n. 14, 15-11, p. 10, Un po’ d’ordine nel
cinema [sul modo in cui si proietta nelle sale]; a. II, n. 16, 20-4-1946, pp. 13-14, Il cinema si è
fermato (sul Festival milanese all’Alcione “50 anni di cinema”).
RISCATTO (1945-1946)
Milano, settimanale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia; la rubrica “Cinema” è
tenuta, prima di Comencini, da Carlo Bosoni; dopo Comencini, cessa. Tutti gli articoli, senza
titolo, sono firmati per esteso, salvo diversa indicazione; nel periodo di Comencini, alcuni articoli, qui non elencati, sono firmati Vice.
Non si ripetono i titoli originali dei film recensiti anche sull’«Avanti!». Con ** sono segnalati gli articoli ripubblicati in L. Comencini, Al cinema con cuore. Scritti e interviste 1938-1974,
cit.
27-12-1945, p. 4, **[su Due lettere anonime]; 2-1-1946, p. 3, [su La ragazza delle follie];
10-1, p. 3 **[sui cinquant’anni del cinema]; 17-1, p. 3, [su Gente allegra]; 23-1, p. 3, **[su letteratura e cinema]; 31-1, p. 3, [su Disney e i cartoni animati]; 7-2, p. 3, **[su un progetto di
Georg W. Pabst e sull’arte del cinema]; 14-2, p. 3, [su La leggenda di Robin Hood e Il pensio nante]; 21-2, p. 6, **[sull’arretratezza tecnica delle sale]; 28-2, p. 3, **[sulla scarsa importanza
della sceneggiatura e su L’ultima speranza]; L.C., [sul romanzo diaristico di ambiente partigiano di A. M. Cavallotti, Nevi rosse]; 7-3, p. 3, **[sul pubblico cinematografico]; **14-3, p. 6
[presentazione del festival milanese “50 anni di cinema”]; 28-3, p. 3, [su La settima croce]; 44, p. 3, [ancora sul festival “50 anni di cinema”: Les enfants du paradis, Ivan il terribile, This
Happy Breed, Vampyr, M]; 18-4, p. 3, **[ancora sul festival “50 anni di cinema”: successo di
pubblico di Les enfants du paradis e insuccesso di Zéro de conduite8]; 25-4, p. 3, [su cinema e
guerra]; 9-5, p. 3, [su Com’era verde la mia valle e sulle Majors hollywoodiane]; 16-5, p. 3, [su
Lady Eva e Il carnevale della vita]; 23-5, p. 3, **[sui film sull’arte di Luciano Emmer ed Enrico
Gras]; 30-5, p. 3, [su Saludos Amigos]; 20-6, p. 3, Il nuovo Zar [sul successore di Will Hays,
Eric Johnston]
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Sul film di Vigo aveva scritto anche Vice l’11-4.
L’ITALIA LIBERA
Organo del Partito d’Azione, edizione di Milano; in quella di Roma, le recensioni (dal 226-1944 al 12-4-1945) sono di Michelangelo Antonioni. Dal 1945 e sino all’aprile 1946 è presente una rubrica Spettacoli con notizie e brevi recensioni su Cinema, Teatro e Radio. Nel 1945
le firme presenti sono fel., b.d.f., e.f., Vice. Nel 1946 le firme presenti sono: e.f., g.g., b.d.f, Ferrieri, Vice. Non siamo riusciti per il momento a individuare altri articoli di Comencini.
18 (?)-4-1946 (firmato per esteso), Elezioni nel Nord. 24 mila donne a Vicenza
TEMPO NUOVO (1946-1947)
La collaborazione di Comencini alla nuova serie del settimanale ha inizio col n. 1, 17-11946. Si firma per esteso, salvo diversa indicazione. Molti articoli sono accompagnati da fotografie con didascalie, forse attribuibili a Comencini. Con ** sono segnalati quelli ripubblicati
in L. Comencini, Al cinema con cuore. Scritti e interviste 1938-1974, cit.
LA LETTURA (MILANO, 1945-46)
Settimanale, direttore responsabile Filippo Sacchi, con sede in via Solferino 28 (quindi collegato al «Corriere della Sera»), al quale collaborano per il cinema, oltre a Sacchi, Guglielmo
Usellini, Ugo Casiraghi, Glauco Viazzi, Guido Guerrasio e Luigi Comencini (che firma i suoi
articoli per esteso). A. I, n. 1, 23 agosto 1945. I tre aqrticoli sono ripubblicati in L. Comencini,
Al cinema con cuore. Scritti e interviste 1938-1974, cit.
1946
17-1, p. 12, **Adesso o mai più (sul bisogno di fiducia nel cinema italiano); 24-1, p. 12, Poli tica sbagliata (sulla scelta dei film americani da far uscire in Italia); 31-1, pp. 6-7, Tutto fermo
alla Caproni (inchiesta sulla fabbrica di bombardieri a Ponte San Pietro, vicino Bergamo; «fototesto dei nostri inviati» Comencini e Federico Patellani); 23-2, p. 12, **Arrischiare per vincere
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COMENCINI CRITICO CINEMATOGRAFICO E GIORNALISTA (1938-1947)
BIBLIOGRAFIA
(sulla conservazione del cinema italiano del passato e sul bisogno di rischiare per quello nuovo);
9-3, p. 12, Massacri all’italiana (sulle edizioni italiane manomesse di film stranieri); 23-3, p. 6,
Duello rosso-nero a Vicenza (inchiesta nella città veneta sulle elezioni politiche nazionali; «fototesto del nostro inviato»); 30-3, p. 12, L.C., Un capolavoro (Lifeboat, Prigionizeri dell’oceano,
1944, di Alfred Hitchcock, visto in Svizzera); 20-4, p. 5, I Lasky tra noi (Harold Lasky, presidente del Partito Laburista inglese, e moglie in visita a Milano; con fotografie); 18-5, pp. 1011, **Censura contro Fritz Lang (su The Woman in the Window, La donna del ritratto, 1944, e
altri film recenti del regista tedesco, con fotografie de La donna del ritratto e Scarlet Street, Strada
scarlatta, 1945); 25-5, p. 14, **De Sica in riformatorio (visita del regista di Sciuscià all’Istituto
Beccaria di Milano, dove sono stati trasferiti i minorenni dopo la rivolta al carcere di San Vittore); con fotografie; 1-6, pp. 4-5, **Qui nascono le immagini (visita alla Ferrania, con fotografie); 1-6, pp. 26-27, **Sette contro uno (Lifeboat, Prigionieri dell’oceano, 1944, di Alfred Hitchcock, con fotostoria del film); 8-6, p. 12, C.L. (Comencini Luigi?), Le acque della scultura (le
sculture di Cairola alla Galleria della Spiga, a Milano; con fotografie); 21-9, p. 16, Venezia 1946
(resoconto sulla mostra del cinema prima della chiusura, con fotografie di film); 28-9, pp. 1921, L’opera a cavallo (sul western, con fotografie di film); 5-10, pp. 16-18, **L’uomo del sud
(The Southerner, 1945, di Jean Renoir, con fotostoria del film); 12-10, pp. 20-22, Amore che
uccide (su Le corbeau, Il corvo, 1943, di Henri-Georges Clouzot e su La fille du diable, 1946, di
Henri Decoin, annunciato col titolo Amore che uccide ma mai editato; con fotostoria di quest’ultimo film); 19-10, pp. 18-19, L.C., La grande pioggia (The Rains Came, 1939, di Clarence
Brown, con foto del film); 26-10, pp. 18-20, Fa mala a Sarah l’aria di Roma (Sarah Churchill sul
set di Daniele Cortis, 1947, di Mario Soldati, con foto di scena e di set del film); 2-11, pp. 1921, **Paisà (di Roberto Rossellini, 1946, con fotostoria del film); 9-11, pp. 18-20, **Misteri di
Shanghai (The Shanghai Gesture, 1941, di Josef von Sternberg, con fotostoria del film); 16-11,
pp. 18-20, Soldati contro Fabrizi (Mario Soldati attore in Mio figlio professore, 1946, di Renato
Castellani, con Aldo Fabrizi, con foto di set del film); 23-11, pp. 18-20, Giorni perduti (The Lost
Weekend, 1945, di Billy Wilder, con fotostoria del film); 30-11, pp. 18-20, Madame Curie (di
Mervyn Le Roy, 1943, con foto del film); 7-12, pp. 18-20, La sinfonia pastorale (Symphonie
pastorale, 1946, di Jean Delannoy, con foto del film); 14-12, pp. 19-22, Due miliardi per un film
(su The Razor’s Edge, Il filo del rasoio, 1946, di Edmund Goulding, con foto di set del film);
21-12, p. 18, **Che cosa vuole il pubblico? (valore del nostro cinema recente e problemi di cattive proiezioni); 21-12, pp. 18-19, Una coppia felice (250 mila sterline per un film) (su Laurence
Olivier e Vivien Leigh, con foto di vita privata); 28-12, pp. 16-18, Canta, ride e piange (su Bette
Davis, con foto di vita privata);
Georges Lacombe); 12-4, pp. 18-19, **Dies Irae (di Carl Th. Dreyer, 1943, con foto del film);
19-4, p. 20, Pietà lettori! (il critico si giustifica con un lettore per alcuni suoi errori); 19-4, pp.
20-21, Michèle Morgan a Beverly-Hills (ritratto dell’attrice); 26-4, pp. 18-19, Bob e Barbara a
brandelli (Robert Taylor e Barbara Stanwyck assaliti da cinquemila fan londinesi); 3-5, pp. 1819, **Il museo del cinema (sul Museum of Modern Art di New York, con fotografie); p. 19,
**Celluloide (deperibilità della pellicola, con fotogrammi di film); 10-5, pp. 18-19, Terrore a
lieto fine (The Spiral Staircase, La scala a chiocciola, 1945, di Robert Siodmak).
1947
4-1, pp. 18-19, Duello nel sole (Duel in the Sun, 1946, di King Vidor); 11-1, p. 18, Servette
e garzoni (sui gusti degli spettatori italiani; corrispondenza del critico con i lettori); 11-1, pp.
18-20, Il ritratto di Dorian Gray (The Picture of Dorian Gray, 1945, di Albert Lewin); 18-1, p.
18, Immorale e pernicioso (sui pochi valori che il cinema è ancora capace di tramandare; corrispondenza del critico con i lettori); 18-1, pp. 18-20, Giardino di divi e di banane (Anita Colby
festeggia il suo compleanno con un party nei mari del sud); 25-1, pp. 18-19, Addio Mister Chips
(Good-bye, Mr. Chips!, 1939, di Sam Wood; Mio figlio professore, 1946, di Renato Castellani);
1-2, pp. 19-21, Cinque tombe al Cairo (Five Graves to Cairo, I cinque segreti del deserto, 1943,
di Billy Wilder); 8-2, pp. 19-21, Arco di trionfo (Arch of Triumph, 1947, di Lewis Milestone);
15-2, p.18, Il cinema e i generali (Admiral Nachimov, L’ammiraglio Nakimov, 1946, di Vsevolod Pudovkin); 15-2, pp. 18-19, Vivere in pace (di Luigi Zampa, 1947); 22-2, pp. 20-21, Le porte
della notte (Les portes de la nuit, Mentre Parigi dorme, 1946, di Marcel Carné); 1-3, pp. 26-27,
I gangsters (The Killers, 1946, di Robert Siodmak); 8-3, pp. 18-19, Stroheim litiga a Milano
(durante le riprese di La danse de mort, La prigioniera dell’isola, 1947, di Marcel Cravenne); 153, p. 18, Anteo e il cinema (paragone tra il figlio di Gea e Poseidone e il cinema); 15-3, pp. 1819, Il circo (Cirk, 1936, di Grigorij Aleksandrov); 22-3, pp. 20-21, Anche i boia muoiono (Hang men Also Die!, 1942, di Fritz Lang); 29-3, pp. 20-21, Gilda non è nata ieri (di Charles Vidor,
1946); 5-4, pp. 18-19, Marlène incontra Gabin (Martin Roumagnac, Turbine d’amore, 1946, di
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