STORIE SEXY di RAGAZZE PER BENE

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STORIE SEXY di RAGAZZE PER BENE
Matilde Calamai
STORIE SEXY
di RAGAZZE PER BENE
GDS EDIZIONI
©Matilde Calamai
“Storie sexy di ragazze per bene”
GDS EDIZIONI
di Gianpiero Grasso
Via G. Matteotti, 23
20069 Vaprio d‟Adda (MI)
tel/fax 02 9094203
e-mail: [email protected]
www.editricelibrariagds.com
Tutti i diritti sono riservati.
Foto in copertina di Leonardo Bigagli.
Grafica e realizzazione copertina: GDS EDIZIONI
I fatti, le persone e i luoghi sono esclusivamente frutto della
fantasia dell‟autrice; pertanto ogni riferimento alla realtà è da
considerarsi puramente casuale.
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Prefazione
Chi sono le ragazze “per bene” oggi? L'autrice, Matilde Calamai, prova in modo divertito a tracciare delle ipotesi. Non è un
trattato di sociologia ma un modo ironico per fotografare uno
spaccato di realtà senza la presunzione del giudizio. Cercare oltre le apparenze per scoprire quello che spesso non si dice. Scenari diversi con un unico comun denominatore: il filo rosso del
sentimento più speciale, contraddittorio, unico, indispensabile e
meraviglioso che possiamo provare, che ci unisce e divide, ci
fa ridere e piangere, ci emoziona e consola, l‟amore.
L‟amore ai tempi del cuore che si nasconde. Amore che danza
al ritmo di una serie di canzoni che diventano colonna sonora
di ogni storia. Canzoni da ascoltare leggendo, mischiando le
suggestioni. Dinamiche diverse che scorrono pagina dopo pagina come la pellicola di un film a episodi. Amore tradito in
pausa pranzo. Amore sparito. Amore virtuale che fa capolino
nella realtà di un bar. Amore tradito e creduto sincero. Amore
solo per un'ora. Amore su social network. Amore difeso anche
eccessivamente. Amore doppio. Amore immaginario scambiato
per vero. Amore sconosciuto anche se lo frequenti da sempre.
Amore ideale che poi mente. Amore che forse è amicizia o forse no. Amore sperato che non si realizza. Amore che si nasconde dietro una facciata di perbenismo. Amore affascinante e intrigante oltreoceano. Amore familiare. Amore che non sa conciliarsi col resto. Amore borioso. Amore mascherato da passione. Amore che cammina su tacchi a spillo e a volte inciampa.
Amore cercato, sperato, voluto, perduto, confuso, scambiato
per altro, amore ricattato, imprigionato, spiato dalla serratura.
Matilde Calamai, speaker che in radio cura trasmissioni in cui
protagonista è la vita di ogni giorno, racconta con sguardo accattivante, ironico e attento, un puzzle di possibilità del cuore.
Tasselli che non devono necessariamente combaciare uno con
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l'altro perché quello che interessa all'autrice non è esaurire l'argomento, ma regalare al lettore un accenno, un assaggio, la voglia di mischiare le storie che legge con quelle che conosce. Un
“girasole emozionale”, parafrasando un'espressione del primo
racconto, che segue la luce dell'amore, in tutte le sue accezioni,
e se ne nutre.
Molte le sfumature che colorano ogni pagina, molti i colori
scelti, ampia la tavolozza delle possibilità. L'autrice cerca di
mostrare ogni aspetto possibile del rapporto uomo-donna in
maniera divertita e appassionata, romantica ma anche disincantata, in favole moderne che si leggono piacevolmente e si lasciano divorare velocemente. Un libro che ti accompagna in
autobus, in treno o in qualche attesa. Un libro leggero nel senso
che non pretende di pesarti, ma vuole distrarti e strapparti una
riflessione e un sorriso. Cartoline d'amore, di vita, di quotidianità scritte con la voglia di mostrare uno spaccato di vita che riguarda tutti noi. Sentimenti, volti, parole, aspettative, sogni, desideri, semplice voglia di una distrazione, luoghi comuni, dinamiche si rincorrono in una carrellata intrigante già dal titolo.
Un libro pieno di piccole sorprese che non mancheranno di stupire. Un libro d'amore sexy per ragazze per bene. E non solo.
Federico Moccia
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Introduzione
Le tredici storie di Matilde.
Tredici storie moderne con un tema antico: la spasmodica ricerca maschile della conquista facile.
In queste storie la donna, apparentemente parte debole, è invece dominante su un universo maschile debole, immaturo, narcisista e bugiardo.
È la donna a dover decidere se e come concedersi al pavone vanesio di turno, al potente che usa la sua posizione di privilegio
per ottenere favori sessuali, al mellifluo traditore che accarezza
con il corpo mentre con la testa pensa alla moglie o alla fidanzata che sta tradendo.
Tutti i mezzi, antichi e moderni, banali come il compiangersi o
avveniristici come i social network, diventano funzionali a una
caccia, vecchia come il mondo, ma che risente di tutto il depotenziamento della figura maschile ridotta a caricatura di una virilità priva di prestigio.
L’uomo montone non riesce a essere protagonista e allora tocca
alla donna, alle tredici donne di questi flash di vita non più surreale ma fin troppo reale, prendere l’iniziativa, cominciare,
condurre e portare a termine, in genere bruscamente, delle storie che esulano dal sentimento anche se, a volte, hanno la pretesa di fingerlo.
Per fortuna i tredici deboli personaggi maschili non fanno, in
queste storie, ricorso alla violenza come invece, purtroppo
sempre più spesso, succede nella vita come se, di fronte alla superiorità morale della donna, non si possa opporre altro che
l’ultimo brandello di superiorità maschile, quello della forza
fisica in una tragica rivincita del fuco.
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Libri come questo fanno riflettere sull’inversione del termine
sesso debole e sui guasti che una società orientata al solo profitto materiale e all’egoismo hanno inferto alla psiche maschile.
Sono storie leggere, brevi, qualche volta divertenti ma anche
uno specchio in cui moltissime donne possono riconoscere
qualche passata esperienza e moltissimo uomini possono leggere un atteggiamento che hanno avuto, una tecnica di seduzione
che hanno impiegato, un sotterfugio a cui hanno fatto ricorso.
Andrea Marrone
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