Narcomafie: la piu` grande rete globale per la

Regione Lombardia ASL Bergamo
DROGHE E SOCIETA’
Narcomafie: la più grande rete globale
per la soddisfazione del consumatore locale
Leopoldo Grosso Gruppo Abele
27 marzo 2015
Capitolo I
L’organizzazione e la potenza del
narcotraffico
Narcomafie–narcotraffico: la piramide
“cartello”
“famiglia”
“cupola”
managers poliglotti
intermediari, corrieri, faccendieri,
prestanome, …
sistema armato di controllo
coltivatori
venditori al dettaglio
Narcomafie–narcotraffico:
la piramide
L’escalation della n’drangheta
• Dai proventi dei sequestri di persona anni ’80 a
“big player” del traffico di cocaina
• Nella sola Calabria: 5000 affiliati,organizzati in
“locali”,con stretti vincoli parentali e con codici
centenari di affiliazione e omertà. 400 drine
operative in 30 paesi del mondo ( stimati 60.000
affiliati)
• Salto di qualità con l’indebolimento di “Cosa
Nostra” e lo sviluppo del porto di Gioia Tauro (tra i
primi 20 nel mondo)
• Approvvigionamento alla fonte,stoccaggio,
trasporto e smercio in Europa, “marchio” affidabile
Coca e appalti
Il “caso” di Roberto Pannunzi
• In grado di “movimentare” 2 tonnellate di
cocaina al mese
• Evaso due volte dalle cliniche italiane
• Catturato a Bogotà nel 2013 e poi
estradato in Italia
• Accertati i tentativi di collegamento con i
Narcos messicani
Il vincolo
• Nella d’ndrangheta si entra per nascita o per battesimo e
anche i figli dei boss,fino a 14 anni,sono “mezzi fuori e
mezzi dentro”
• C’ una gerarchia di ruoli molto definita:
picciotto,sgarrista,santista,vangelista,quartino,trequartino,
padrino e capobastone
• Per il battesimo ci vanno 5 persone,il luogo diventa sacro,
ci si ferisce e si beve il sangue,si fa il giuramento ”... di
rispettare le regole,di rinnegare padre madre fratelli e
sorelle,di esigere e transigere centesimo per centesimo.
Qualsiasi cosa verrà fatta contro le regole sarà a carico
proprio e a discarico della società…”
Giuramento criptato ‘ndrangheta
Le cause del “successo”
• Errori di strategia di “Cosa Nostra” e il
fenomeno dei collaboratori di giustizia
• Capillarità della rete,oggi in tutti i Continenti
• Accreditamento alla fonte e affidabilità dei
pagamenti
• Politiche di alleanze da situazione privilegiata di
quasi-monopolio
• Struttura a compartimenti stagni
• Identità forte
N’drangheta e camorra
• La n’drangheta commissiona acquisto di
grandi carichi, che paga in anticipo e poi
fraziona e rivende a organizzazioni minori,
anche straniere,trattando solo coi
“grossisti”.
• La camorra fa un’opzione ibrida,operando
sia come grossisti che dettaglianti (es.
Secondigliano,Scampia…) con
capizona,”cavalli”,controllori e vedette.
Le organizzazioni criminali straniere in
Italia
• Tre criteri guida:
-Si istallano in regioni non controllate dalle mafie italiane
-Non formano alleanze con le mafie italiane se non per
specifici episodi illeciti di interesse comune
-Gli affiliati in Italia sono sia regolari che clandestini
• Principali organizzazioni “allogene” in Italia:
albanese(i boss restano in Albania,ma i primi ad avere
un gruppo di fuoco in Italia, con armi e killer),nigeriana
(elevato grado di istruzione, forte ramificazione
planetaria,la forza del dialetto…),cinese, rumena…
Cartelli e mafie internazionali
• Federazioni criminali tra “famiglie” e accordi
commerciali consolidati
• La dimensione transnazionale è oggi costitutiva
delle mafie stesse. Non c’è organizzazione
mafiosa senza una qualche proiezione
internazionale
• I capitali criminali, che hanno necessità di
essere legalizzati sul mercato, incontrano una
domanda forte di circuiti economici internazionali
per soddisfare bisogni di liquidità
• Mafia capitalista e capitalismo in odore di mafia:
la “mafiosità”
Dai cartelli colombiani (1980-1995)…
• I Cartelli di Medellin e di Calì, tra guerre civili e
“pezzi” di NarcoStato
• “Killing Pablo” (Escobar) di M.Bowden: il grande
business e l’indusrializzazione della produzione
di cocaina:città laboratorio,strade e deviazione
del corso dello Yari
• “Denaro e piombo”: 2/3 della cocaina in USA e
222 giudici e 2000 poliziotti uccisi
• 1989: Il “Plan Columbia” finanziato con 5 mld $
…ai cartelli messicani
• 1997: Amado Camillo Fuentes,capo del cartello
di Juarez, deceduto durante l’intervento
chirurgico per cambiare il proprio aspetto.
Disponeva di un patrimonio di 25mld $
• Inizialmente la criminalità messicana usata per
transitare le tonnellate di coca verso USA (nel
Mexico transita 80% della droga prodotta in
A.Latina),poi leader del narcotraffico
continentale
Gomorra messicana
Lo strapotere dei narcos messicani
• L’esercito dei narcos messicani arruola tra
300.000 e 450.000 soldati,(oltre ai cameramen
per documentare gli eccidi: la “necropolitica”,
D.E.Osorno “ Z. La guerra dei narcos” )
• Ampliamento attività illegali: traffico
d’armi,immigrazione clandestina,sequestri di
persona
• La corruzione e le “tute bianche”
• 2008: il Governo insedia 45.000 militari negli
stati federali più colpiti
• Il cambio di strategia successiva
Produzione di oppio in Messico
tonnellate
Eroina sudamericana
Rigoberta Menchiù:
• Il premio Nobel per la pace afferma:
“La violenza,il narcotraffico e la corruzione
hanno messo i latino-americani con le
spalle al muro”.
Saviano:
“La pianta di coca è nelle Ande dell’America
latina, ma le sue radici sono in USA e
nella Ue”
Capitolo II
Rotte della droga e mezzi di
trasporto
La ragnatela di linee terrestri, aeree e
marittime del narcotraffico
• Cocaina:da Colombia ,Bolivia e Perù 85% della
produzione. Dalle raffinerie delle selve andine al
mercato nord-americano europeo, ed anche asiatico
• Flotte di piccoli aerei (avionetas) che volano a bassa
quota non intercettabili dai radar
• Mille piste di atterraggio clandestine nel solo Perù
• Sommergibili dai 6-17 metri in legno catramato e fibre di
vetro costruiti in Amazzonia che viaggiano un metro
sotto il pelo d’acqua e percorrono fino a 5.000 Km. Un
anno per costruirli. Costo: tra % 500.000 e 1 milione di $
• Tunnel tra Mexico e California lunghi 250m con luce
elettrica ed aria condizionata
La rotta africana
• Dopo il Plan Columbia la rotta della cocaina si sposta
sull’Africa occidentale
• Coste sconfinate,poco controllo,alta
corruzione,possibilità di stoccaggio (“i topi si stanno
mangiando i soldi...”) dalla Guinea Bissau, a Capo
Verde,Togo, Gambia, Ghana, Nigeria,…
• Basi organizzative di comando del narcotraffico (DCSA),
e sviluppo di imprenditoria criminale locale (da
magazzinieri a brockers)
• Indotto e mercato secondario
• Il caso del Mali (2012-2013):la collusione coi gruppi
Jihadisti
Droga sulle rotte dei migranti
I “muli”: ovulatori e body-packagers
• Pratiche storiche: occultamento rettale di diamanti d
minatori del Transvaal; i microfilm nello stomaco, retto
(intestino crasso), vagina durante la guerra fredda…
• Purgati con brodo caldo per giorni, poi ingoiano decine di
ovuli:dai 70-90 ovuli per corpo= almeno 1Kg. di cocaina
• L’involucro sottile rischia di essere perforato dai succhi
gastrici:i casi di overdose.
• Non più di 3.000 euro a viaggio e soggiorno in Europa
• I controlli aeroportuali con scanner a raggi X. I grandi
porti internazionali
• Il ruolo delle n’drine in tutta Europa e non solo
Le rotte dell’eroina
• Dall’ Afghanistan:
- 20% verso Federazione russa;
- 45% verso Iran.
- x% verso Packistan,poi Asia e Africa
orientale
Le vie dell’eroina afghana
I paesi di transito diventano paesi di
consumo
• In Afghanistan il 10% della popolazione è
impegnata nella produzione (1/3 PIL); 25
centri per il trattamento aperti presso
Moschee
• In Pakistan 3-5ml. di consumatori d’oppio
di cui la metà con dipendenza cronica da
eroina (Pakistan:165milioni di abitanti)
• In Iran 3 ml. di persone tossicodipendenti
Afganistan
•32 milioni di abitanti
•12 milioni di contadini, di cui 3 milioni (25%)
coinvolti nella coltivazione del papavero
•Circa il 5% del territorio coltivabile del paese
seminato a papavero
Produzione di oppio in Afghanistan
Ettari
Ettari
coltivati eradicati
Ettari
produttivi
Produzione
(tonnellate)
Kg
prodotti
2007 193.000 19.047
173.953
8.200
47.13
2013 209.000 7.348
201.652
5.500
27.3
Eroina afgana
Eroina afghana
Grado 3
Grado 4
Eroina al caffè
caffeina
Eroina di
grado 4
Iran
•80 milioni di abitanti
•936 km di confine con l’Afghanistan
Oltre 4000 militari deceduti dal 1976 ad oggi
per il contrasto al narcotraffico
•Quantità di eroina sequestrata:
il 70% di quella intercettata nel mondo
(500 volte più degli USA)
•Costo di 1 grammo di eroina (pura al 50%) a
Teheran: 5 dollari USA
•5 milioni di eroinomani stimati
Iran
Iran
Federazione Russa
• Almeno 100 tonnellate di eroina
• Almeno due milioni e mezzo di eroinomani per via
iniettiva
• Fra il 50 ed il 60% HIV+
• 30.000 morti per eroina all’anno, di cui almeno
10.000 per overdose
• Almeno 100.000 dipendenti da krokodil
(desomorfina)
• Nessuna disponibilità di trattamenti con farmaci
oppioidi
La rotta telematica:Internet
• Le contrattazioni elettroniche e le “piazze
virtuali”
• I server che contengono gli annunci di
vendita si trovano in nazioni dove la
normativa di controllo è inadeguata
(Camerun,Nigeria,Nuova Zelanda,
Lituania,Colorado (USA)). All’inserzionista
non è richiesta certificazione di identità
Deep Web: il lato oscuro della rete
• Siti web a vita breve
• Milioni di pagine non indicizzabili dai
motori di ricerca e contraddistinte dalla
non-tracciabilità
• Vantaggi del commercio elettronico:
- Anonimato
- Facilità e velocità concorrenziale della
transazione
- Prezzi più vantaggiosi
Il “pick and pay”
• Una via di mezzo dell’ “e-commerce” tra
commercio tradizionale e quello on-line:
sedi fisiche associate ai siti che danno la
possibilità di andare a ritirare la merce
personalmente (anche punti di vendita
agroalimentari, di fertilizzanti…).
• La consegna a casa, dove la merce arriva
in confezione anonima senza etichette o
indirizzo
Moneta elettronica : il caso
“Bit-coin”
• Moneta digitale creata nel 2009 e diffusa
nella rete
• Non tracciabilità
Cosa si vende in rete?
• Offerta di droghe tradizionali e sintetiche (che
imitano effetti di droghe vegetali con effetti
amplificati)
• Da cannabinoidi a catinoni sintetici, mefedrone,
fino a Sali da bagno (es. MPVD) e incensi che
contengono sostanze psicoattive. Semi e
accessori per la coltivazione
• Per i cannabinoidi sintetici gli acquisti variano da
piccoli quantitativi(10 gr.) sino a qualche Kg. con
una rapidità di 2-3 gg.di consegna e pagamenti
tramite Western Union
Capitolo III
Produzione mondiale di oppio
2007: consumo globale di eroina
Afghanistan: prezzi oppio
Prezzi cocaina eroina
Stime UNODC
• Rispetto al 2012 (World Report 2013) il
fatturato del narcotraffico sarebbe
valutabile in 300 miliardi $ l’anno.
• La stima è reputata al ribasso. Alcuni
sostengono che il solo fatturato per la
cocaina è di 500 miliardi $
• Le Nazioni Unite denunciano una mole di
denaro sporco pari al 6-7% del PIL
mondiale
In Italia
• Secondo le stime della Banca d’Italia, le somme
di denaro che verrebbero “ripulite” sono valutate
in almeno 150 mld euro l’anno ( =10% del PIL)
• Il giro d’affari delle diverse mafie italiane è
stimato in 200 miliardi di euro l’anno
• Le mafie possono contare su una liquidità pari a
65 mld di euro
• Ricerca Demoskopica il fatturato della
n’drangheta sarebbe di 53 ml.di euro (la somma
del fatturato di Deustche Bank e di Mc Donald)
Calcoli induttivi dei proventi
• Da un gr.di coca,coi tagli, se ne ricavano 4-5gr.
Mille tonnellate di cocaina prodotta ogni anno
diventano circa 4.500 tonnellate
• Un gr. di coca di strada (purezza 25-30%) ha un
prezzo medio di 66 euro…
• Un Kg. comprato alla fonte al costo di 1400
euro ,ne rende al dettaglio 18.000 (secondo
Saviano 30.000)
• Nel 2006 a Gioia Tauro trovati in un blocco di
marmo 75 Kg. che avrebbero reso 1.500.000
euro
Paradisi fiscali (Haven-Heaven)
• Stati a legislazione fiscale agevolata per
attrarre capitali (Es. Isole vergini
britanniche:31.000 abitanti, ma…)
• Non trasparenza delle operazioni
economiche
• L’Italia considera “paradisi fiscali”
qualunque Stato abbia un livello di
tassazione dei redditi inferiore del 30% al
livello medio applicato in Italia
Il passaggio dei capitali
• Il 60% dei capitali di tutto il mondo è
allocato nei “paradisi fiscali”
Procedure:
- Dislocamento frazionato: il capitale viene
trasferito, frazionato in somme di minore
entità, negli istituti di credito dei paesi
esteri, per evitare sospetti
- Accatastamento: fase che rende
impossibile risalire alle origini dei profitti
per la opacità delle operazioni finanziarie
Evasione-elusione fiscale
• La creazione di società off-shore,che
fanno riferimento alle leggi di uno Stato,
ma con attività al di fuori di esso
• Sono usate non solo per eludere le tasse,
ma per occultare le proprietà, per false
fatturazioni (false forniture,false pezze di
appoggio…)
Riciclaggio
• Processo tramite cui si nascondono le fonti
illegali dei redditi camuffandoli per farli apparire
legittimi
• Metodi: versamenti in banca e successivo ritiro
del contante; trasferimento di capitale verso
nuovi investimenti per opacizzarne la
provenienza; successive operazioni di
investimento finanziario con cui si muta l’origine
dell’attività economica (la finanza si presta bene:
titoli e derivati…)
Fasi del riciclaggio:
• Placement: inserimento del denaro sporco
nella circolazione della moneta bancaria
sul conto di una persona fisica o giuridica
• Layering: creazione di un’apparenza di
provenienze finanziarie plausibili
• Integration: inserire il denaro nel sistema
economico legale facendolo rendere
• Costo del riciclaggio: dal 30al 50%
dell’operazione
Capitolo IV
I danni del narcotraffico e delle
narcomafie
I danni umani
• L’ONU stima:
- 200.000 le persone dipendenti che muoiono ogni
anno
- 27 milioni le persone consumatrici problematiche
di ero o coca
• Le vittime della criminalità del narcotraffico: nel
solo Messico, dal 2006 al 2014, uccise 80.000
persone (50 vittime al giorno) e 26.000
desaparecidos
• 42.000 cocaleros e …..contadini afghani vittime
di ricatti , della violenza dei narcos e delle bande
rivali, di malattie “del lavoro””, sfruttate
economicamente: un raspacin lavora 10-12 ore
al giorno per 5 $ a settimana. Ai campesinos va
lo 0,6 del prezzo finale della merce
L’eroina tende a diffondersi dove
maggiore è la difficoltà di accesso
alle cure
2007: consumo globale di eroina
Grecia
• l’incidenza dell’HIV fra gli eroinomani è aumentata di 10
volte fra il 2009 e il 2012
• la tubercolosi fra gli eroinomani e più che raddoppiata nel
2013
• i fondi per la salute mentale si sono ridotti del 55 per
cento nel 2012 rispetto al 2011
• i casi di depressione sono aumentati di 2,5 volte nel 2011
rispetto al 2008
• i suicidi nel 2011 sono aumentati del 47 per cento rispetto
al dato del 2007
• la mortalità infantile e aumentata del 48 per cento fra il
2008 e il 2010
A. Kentikelenis, M. Karanikolos, A. Reeves, M. McKee, D.
Stuckler, Greece’s health crisis: from austerity to denialism, in
The Lancet, 2014, n. 383 (9918)
Grecia
Grecia
Federazione Russa
Krokodil (desomorfina, 1932)
Codeina
Tionile di cloruro
Desomorfina
•Ha un effetto simile alla morfina, ma di durata inferiore
• Richiede numerose somministrazioni al giorno
• Provoca marcata dipendenza fisica con sindrome da
•astinenza di lunga durata (fino a 40 giorni)
Federazione Russa
“Cucinare”
•
•
•
•
•
il krokodil
benzina
olio
detersivo industriale
iodio
fosforo rosso (dai fiammiferi)
Federazione Russa
Perché si chiama krokodil
Federazione Russa
La droga che “mangia la carne”
Consumo di eroina negli USA
Emergenza painkiller
• Fra il 2004 ed 2005 circa 71.000 minorenni sono giunti nei Pronto Soccorso
degli ospedali americani a causa di un’overdose.
• Si calcola che nel 2010 circa 5,1 milioni di americani abbiano abusato
oppioidi analgesici
• Ogni anno circa 1500 adolescenti muoiono per overdose negli Stati Uniti,
soprattutto a causa degli oppioidi analgesici.
• Dei 38.329 decessi per overdose avvenuti nel 2010, 16.652 decessi (43%)
sono stati dovuti all’abuso di OxyContin e degli altri oppioidi analgesici.
Nel 1999 i decessi per abuso di oppioidi analgesici erano stati 4030, per cui
l’aumento della mortalità dovuta all’abuso di questa classe di farmaci è
stato del 313% in 12 anni.
• Per ogni americano morto per overdose a causa degli oppioidi analgesici, ve
ne sono 10 che chiedono un trattamento, 32 che si rivolgono al Pronto
Soccorso, 130 che sono dipendenti o che ne abusano e 825 che li
assumono per fini non medici.
• Nel corso del 2011 vi sono stati 420.040 accessi al Pronto Soccorso degli
ospedali americani per abuso di analgesici oppioidi.
• Nel 2007, la prescrizione impropria di oppioidi analgesici ha generato un
costo di 55,7 miliardi di dollari. Di questo, il 46% è rappresentato dalle
giornate di lavoro perso, il 45% dai costi sanitari ed il 9% dai costi della
giustizia. (fonti: National Institute of Drug Abuse e CDC)
Consumo negli USA
Oxycontin (hillbilly heroin,oxyconteen)
Dai painkillers all’eroina
• L’abuso di ossicodone è stato ritenuto in gran parte
responsabile dell’aumento dell’uso di eroina negli USA fra
gli adolescenti di pelle bianca
• Almeno il 5% dei giovani eroinomani statunitensi
presenta una storia di pregresso abuso di hillbilly heroin
• Lungo la costa orientale sono diffuse (e molto richieste)
dosi di eroina addizionata con oppioidi analgesici
(soprattutto fentanyl)
- Kuehn BM. SAMHSA: Pain medication abuse a common path to heroin: experts say
this pattern likely driving heroin resurgence. JAMA. 2013; 310(14):1433-4 - Mars
SG, Bourgois P, Karandinos G, Montero F, Ciccarone D. "Every 'Never' I Ever Said
Came True": Transitions from opioid pills to heroin injecting. Int J Drug Policy.
2013; S0955-3959(13)00167-9.
-Jones CM. Heroin use and heroin use risk behaviors among nonmedical users of
prescription opioid pain relievers - United States, 2002-2004 and 2008-2010. Drug
Alcohol Depend. 2013; 132(1-2):95-100
- Carise D, Dugosh KL, McLellan AT, Camilleri A, Woody GE, Lynch KG. Prescription
OxyContin abuse among patients entering addiction treatment. Am J Psychiatry,
2007;164(11):1750-6
Ace of hearts
(eroina ‘bianca’ colombiana + fentanyl)
Fentanyl: 100 volte più potente della morfina a parità di dosaggio
•Secondo il CDC, il Fentanyl avrebbe provocato negli USA più di 1000
morti fra il 2005 ed il 2007
• Nel solo Rhode Island, fra marzo e maggio 2013, vi sarebbero stati
almeno 10 decessi dovuti all’abuso di fentanyl
• Nella British Columbia (Canada), nella primavera del 2013, il fentanyl ha
ucciso 23 persone in 4 mesi
Michigan: 728 decessi per overdose
da eroina fra il 2010 ed il 2012
I danni ambientali
• Ogni striscia di cocaina “sniffata” distrugge almeno 10mq
di selva amazzonica. Gli ettari coltivati per produrre una
tonnellata di coca sono 255.600 (2011)
• Per ricavare 2 ettari di coltivazione è necessario
disboscarne 4. Un Kg. di PBC richiede 200 kg di foglie
• Per la produzione di due ettari sono inoltre necessari 25
litri di benzina ogni due mesi
• La selva viene inquinata di piombo cadmio e rame
• Dopo 5-8 anni un terreno coltivato in modo intensivo
(“biotech”) diventa completamente sterile
• Le fumigazioni del Plan Columbia hanno aggiunto altri
veleni (Il Parquat, poi vietato) a terreni e contadini, oltre
quelli prodotti dall’industria della coca
I danni economici :
- Il capitale sporco inquina l’economia
legale,crea corruzione e instabilità
I danni politici :
Narcostati, collusioni nella rappresentanza,
clientelismo, sfiducia istituzionale
Capitolo V
Le azioni di contrasto
Contrasto internazionale e nazionale
• Lavoro di “intelligence” (coordinamento
transnazionale, dotazione di strumenti
tecnici,formazione comune)
• Armonizzazione delle legislazioni
• Monitoraggio dei 23 precursori
• Agenti che operano fuori dei confini
nazionali
• Infiltrazioni
• Legge antiriciclaggio e anticorruzione
Eradicazioni e culture alternative
• Tra Perù, Bolivia e Colombia 155.000
piantagioni di coca
• 236.000 ettari per la coltivazione di oppio
di cui il 65% in Afghanistan e il 21% nel
Myanmar (ex-“Triangolo d’oro”)
• Per la marijuana solo negli USA si parla di
9,9 ml.di piante rimosse da oltre 23.000
siti; nelle Filippine 4 ml.;dalle coltivazione
indoor olandese 1,8 ml.
• In Italia 2.500.000 outdoor e 1ml. indoor
Coltivazioni illegali in Italia
La critica alle “fumigazioni”
• Decontestualizzate da una strategia di lotta alla
povertà incentivano altre coltivazioni
(disboscamento)
• Inquinano l’ambiente nel suo complesso,le falde
acquifere, e creano malattie ai
contadini;utilizzano sostanze tossiche
• Si militarizza il conflitto, col rischio che i
contadini siano confusi coi “narcos”
• Eradicazione a terra con gli stessi contadini( più
efficaci dell’ eradicazione aerea) rendendo
competitive le culture alternative (consenso dei
cocaleros,creazione infrastrutture,predifinizione
di un mercato sostenibile)
Risultati
• 2012: 89% delle droghe sequestrate alle
frontiere marittime dell’UE avviene in Italia;
• Monitorizzazione internazionale dei
containers. Es.1: Gioia Tauro Ott. 2011,
sequestrati 560 kg.di coca; es. 2: La
Spezia, sequestrata 1 ton di coca pura…
Nel 2013,anno record: 2,7mld di euro
confiscati
Es. 3 : “Operazione Mar Nero”….
Roncofreddo (Romagna): ottobre 2013
•24 kg di eroina pura
•10 kg di cocaina pura
•67 kg di eroina già tagliata
•170 kg di caffeina e paracetamolo
•5 centrifughe in acciaio
•1 pressa industriale
•1000 metri di plastica per confezionamento
sottovuoto
Roncofreddo (Romagna): ottobre 2013
Brindisi: luglio 2014
Famiglia genovese rientra dalla Grecia con 70 kg di eroina
purissima occultati nel camper
Padova: settembre 2014
•
•
•
•
•
35 kg di eroina
65 kg di sostanze da taglio
centrifughe industriali
presse industriali
attrezzatura per il confezionamento sottovuoto
Padova: settembre 2014
•
•
•
•
•
35 kg di eroina
65 kg di sostanze da taglio
centrifughe industriali
presse industriali
attrezzatura per il confezionamento sottovuoto
Agenzie di contrasto :
• DCSA (Direzione Centrale Servizi Antidroga),Ministero
Interni, istituita con la legge del ’75,integrazione
interforze,per il contrasto al traffico illecito di sostanze
psicoattive
• DIA (Direzione Investigativa Antimafia):sull’intuizione di
Falcone “Follow the money…”, viene creata nel ’91. E’
interforze (P.S.,C.C.,G.F.),con articolazioni periferiche in
sinergia con le Prefetture
• DNA (Direzione Nazionale Antimafia) subito dopo al
’91,l’organismo della Magistratura che coordina le
inchieste sul crimine organizzato
• Agenzia delle Dogane, con delega alle indagini su
illeciti di natura extratributaria (stupefacenti, merci
contraffatte,rifiuti,illeciti valutari..
• AISI (Agenzia Informazioni Sicurezza Interna)
Capitolo VI
Che fare?
Fase “post-proibizionista”
• Crescente presa d’atto del fallimento della “War
on drug” così come nelle intenzioni perdurate 40
anni.
• Di fatto è avvenuto un contenimento parziale
della diffusione dell’offerta : una riduzione del
danno degli effetti del narcotraffico
• Ungass 2016, appuntamento ONU per una
riflessione sulla rivisitazione delle Convenzioni
internazionali
• Sperimentazioni in atto di legalizzazione della
cannabis
Compiti per l’Italia a livelllo
internazionale
• Ri-allinearsi alla politica europea dei 4
pilastri
• Schierarsi per la depenalizzazione del
consumo in una prospettiva di
affermazione dei diritti umani, di
disponibilità e e di accesso alle cure
• Valutare le diverse sperimentazioni di
legalizzzazione della cannabis