Guida all`Installazione Chamilo 1.9.4 - E

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Guida all`Installazione Chamilo 1.9.4 - E
Guida all’Installazione Chamilo 1.9.4
14 Febbraio 2013
Page 1 / 105
Grazie per aver scaricato Chamilo
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Testa le funzionalità di Chamilo nel Free Campus
Questa guida spiega come installare Chamilo FREE. Per favore leggi attentamente questa
guida prima di procedere all'installazione.
Contenuti
1.
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Pre-requisiti
Installazione di Chamilo LMS
Upgrade da una versione precedente di Chamilo/Dok€os
Troubleshooting
Sezione Administrazione
LDAP Formule matematiche con LaTeX
Formule matematiche con ASCIIMathML
Formule matematiche con WIRIS
Indicizzazione Full-Text con Xapian
Chamilo Rapid - sistema di conversione PPT
Impostare attività temporizzate
Cambiare l'ordine cognome/nome nella lingua utilizzata
1. Pre-requisiti
Chamilo può essere installato indifferentemente su server Windows, Linux,
Mac OS X e Unix. Tuttavia raccomandiamo l’utilizzo di server Linux per
sfruttarne al meglio le caratteristiche di flessibilità, controllo remoto e
scalabilità.
Chamilo è principalmente un LMS (Learning Management System) che
gira sulla piattaforma composta da Apache (1.3,2.0 or 2.2), MySQL 5.1 (o
MariaDB) e PHP 5.3 (o 5.4), meglio nota come piattaforma AMP.
Tutti questi software sono gratuiti e liberamente scaricabili.
Per eseguire Chamilo LMS sul tuo server, devi installare WAMP, LAMP o
MAMP:
• per installare WAMP (AMP su Windows), raccomandiamo XAMPP
• per installare LAMP (AMP su Linux), utilizza il Package Manager della tua
distribuzione linux preferita (Synaptic, RPMFinder, etc.). Per esempio su un
server Ubuntu utilizza Shell o Synaptic seguendo la Ubuntu Guide on
Apache e le sezioni che seguono di questa guida.
• per installare MAMP (AMP su Mac OS X), fai riferimento al sito ufficiale di
MAMP
• assicurati di verificare la pagina delle dipendenze se hai bisogno di sapere
con precisione quali sono i requisiti minimi.
Database Server MySQL o MariaDB
Ti servono le credenziali di accesso (login e password) per poter gestire e
creare un database. Tipicamente la configurazione di default su computer
locali ti consente di connetterti al database manager come utente root con
password vuota. E’ strettamente consigliato di cambiare la password e di
definire un utente con accesso limitato ad uno specifico database. Fate
riferimento alla documentazione ufficiale di MySQL e di MariaDB per
effettuare queste operazioni.
Si fa presente che questa procedura è stata enormemente semplificata dalla
versione 1.9 di Chamilo, in quanto precedentemente si prevedeva di
scegliere tra numerosi database oppure un unico database deprecato.
2. Installazione di Chamilo LMS
1. Fare il download di Chamilo LMS
2. Effettuare l’unzip
3. Copiare la cartella Chamilo nella tua cartella web sul server Apache.
Potrebbe essere C:\xampp\htdocs\ su un server Windows oppure /var/
www/html (o /var/www/chamilo) su un server Linux
4. Apri il tuo browser web (Internet Explorer, Firefox, Chrome,etc.) e digita
http://localhost/chamilo/ se stai facendo un’installazione in locale oppure
http://www.dominio.com/chamilo/ se stai facendo una installazione su un
server remoto. Raccomandiamo di definire uno specifico Virtual Host per
questa installazione se hai le competenze tecniche per poterlo fare
5. Segui il processo di installazione web Puoi accettare tutti i valori di default.
Considera la possibilità di cambiare la password di amministratore e di
ricordartela!
Le seguenti cartelle devono essere leggibili (readable), scrivibili (writeable) ed
eseguibili (executable) dal tuo server web. Questo non richiede tipicamente
azioni specifiche sui server Windows, mentre richiede un “chmod” sui server
Linux e Mac. Segui le istruzioni che seguono.
Sostituisci [chamilo] con la cartella dove hai posizionato i file di
installazione di chamilo:
•
•
•
•
•
•
[chamilo]/main/inc/conf/
[chamilo]/main/upload/users/
[chamilo]/main/default_course_document/images/
[chamilo]/archive/
[chamilo]/courses/
[chamilo]/home/
Opzionalmente puoi fare lo stesso alle seguenti cartelle se vuoi consentire il
caricamento dei pacchetti di stile CSS (CSS styles package) e la definizione
di sotto-linguaggi (sub-language definition):
•
•
[chamilo]/main/css/
[chamilo]/main/lang/
Dalla versione 1.8.8 di Chamilo puoi anche abilitare la funzione di
indicizzazione full-text che richiede l’installazione del modulo di estensione
PHP chiamato php5-xapian. Se lo vuoi utilizzare devi pertanto consentire al
tuo sistema di scrivere nella cartella searchdb:
•
[chamilo]/searchdb/
Se trovi una cartella /test/ nella cartella radice root del tuo pacchetto di
installazione sei pregato di cancellarla. Si tratta di una cartella di sviluppo che
non è stata controllata e verificata in termini di sicurezza e non dovrebbe
essere mai accessibile agli utenti finali sul server di produzione.
Sui sistemi operativi Linux, Mac OS X e BSD puoi utilizzare il comando
chmod 0775 per questa operazione (ad ogni modo ti raccomandiamo di
coinvolgere e chiedere consiglio ad esperti amministratori di sistema per
evitare problemi di sicurezza) Sui sistemi Windows devi controllare le
proprietà delle cartelle (facendo click sul tasto destro quando sei posizionato
su di esse).
La seguente cartella deve essere leggibile e scrivibile dal browser we
soltanto durante il processo di installazione:
•
[chamilo]/main/inc/conf/
(se presente)
Sui sistemi operativi Linux, Mac OS X e BSD puoi usare il comando chmod
666 per questa operazione (ad ogni modo ti raccomandiamo di coinvolgere e
chiedere consiglio ad esperti amministratori di sistema per evitare problemi di
sicurezza) Sui sistemi Windows devi controllare le proprietà delle cartelle
(facendo click sul tasto destro quando sei posizionato su di esse).
NOTE:
Non modificare direttamente i file home_*.html. Se devi modificarli entra nella
sezione Amministrazione di Chamilo e scegli la funzione “Configura la
HomePage”.
Windows: tramite i pacchetti tipo XAMPP puoi installare facilmente Chamilo.
In questo caso e a meno che tu non lo userai in produzione, il login e la
passoword per MySQL probabilmente rimarranno vuoti.
Configurazione e sicurezza dopo l’installazione
Proteggi la tua cartella di configurazione: assicurati che nessun altro tranne
te possa sovrascriverla. Troverai la cartella di configurazione in [chamilo]/
main/inc/conf. Fai in modo che sia solo leggibile (read-only), in Windows fai
click con tasto destro sulla cartella per modificarne le proprietà. In Linux/Mac/
BSD utilizza il comando chmod 0555. Il file di configurazione è creato dal tuo
server web (Apache + PHP, tipicamente) pertanto devi avere l’accesso come
utente root sul server web per modificare questi permessi.
Proteggi la tua cartella di installazione: se [chamilo]/main/install è ancora
accessibile qualcuno potrebbe effettuare una nuova installazione sopra alla
tua, facendoti perdere tutti i dati che avevi. Sposta la cartella install da
un’altra parte rispetto alle cartelle web, in un posto non accessibile, cambiane
il nome, cancellala completamente o modificane le proprietà in modo tale che
nessuno possa leggerla o eseguirla.
Per un livello di sicurezza migliore: facendo si che tutti i file siano scrivibili da
tutti ti aiuta sicuramente durante il processo di installazione e risolve molti
problemi tipici per le persone che non hanno molta esperienza di
amministratori. Ad ogni modo è molto più sicuro creare un utente diverso
come proprietario di tutti i file e di tutte le cartelle di chamilo e consentire
l’accesso in lettura a tutti i file soltanto al server web e in particolare poi
l’accesso in scrittura soltanto alle cartelle sopra menzionate. In questo modo
tali file devono essere leggibili e scrivibili soltanto dal proprietario dei processi
di Apache e non da chiunque. E’ altresì preferibile far si che tutte le cartelle
scrivibili rifiutino l’interpretazione dei file PHP (ad eccezione della cartella root
della sottocartella dei corsi). Non esitate a chiedere aiuto ad esperti
amministratori di sistema per fare queste operazioni che sembrano essere
eccessivamente dispendiose ora, ma che vi proteggeranno da potenziali
perdite di dati se il vostro sito viene attaccato.
Configurare la vostra installazione Chamilo: nella sezione di amministrazione
di chamilo potete utilizzare la funzione specifica di impostazione della
configurazione per tarare il sistema in modo più aderente alle vostre
esigenze.
Configurare la mail di chamilo: molte installazioni di chamilo utilizzano le
impostazioni mail del file php.ini. Ad ogni modo se voi utilizzate un server email differente potete farlo, dovrete però modificare le impostazioni mail nel
file [chamilo]/main/inc/conf/mail.conf.php.
Controllate le nostra nuova guida di sicurezza per ulteriori informazioni
Configurazione di PHP
Per ottenere il meglio da Chamilo è opportuno raffinare la tua configurazione
delle impostazioni PHP. Considera le seguenti modifiche :
• Edita il file php.ini (in windows dovrebbe essere localizzato in C:
\xampp\php\php.ini, mentre in Ubuntu Linux : /etc/php5/apache2/
php.ini
• cerca la parola "_max" ed incrementa i due valori che troverai per
ottimizzare le prestazioni del server
• ti raccomandiamo i seguenti valori:
#
#
#
#
#
#
#
#
#
#
#
#
#
#
#
#
max_execution_time = 300; rappresenta il tempo massimo di
#
#
#
esecuzione di ogni script, misurato in secondi
max_input_time = 600; rappresenta il tempo massimo che ogni
#
#
script può dedicare nel parsing delle richieste di dati
memory_limit = 256M; rappresenta il massimo ammontare di
#
#
memoria che uno script può consumare (128MB)
post_max_size = 100M
upload_max_filesize = 100M
Qualche utente potrebbe riscontrare problemi se le sue impostazioni PHP
non sono uguali alle seguenti:
•
•
•
•
short_open_tag = Off
safe_mode = Off
magic_quotes_gpc = Off
magic_quotes_runtime = Off
Le versioni precedenti di Chamilo richiedevano che la variabile
register_globals fosse impostata come “On”. Questo non è più necessario
nelle versioni attuali e future di Chamilo, per cui può essere e dovrebbe
essere impostata sempre su “Off”. E’ considerata una scelta scorretta
impostare register_globals su “On” in termini di sicurezza.
Nota: se stai utilizzando PHP 5.3 o superiori, devi impostare il tuo valore di
date.timezone rispetto alla timezone del tuo server. Per esempio se il tuo
server si trova nella timezone 'America/New_York', imposta il parametro
date.timezone in php.ini come segue:
date.timezone = 'America/New_York'
Per utenti BSD: le seguenti librerie php devono essere incluse durante
l’installazione php:
•
•
•
•
•
php5-mysql, l’estensione mysql shared per php
php5-pcre, l’estensione pcre shared per php
php5-session, l’estensione session shared per php
php5-zlib, l’estensione zlib shared per php
(opzionale) php5-ldap, se vuoi poter utilizzare l’autenticazione LDAP
Potresti altresì aggiungere i seguenti moduli e packages PHP:
•
php5-ctype
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
php5-gd
php5-iconv
php5-json
php5-mbstring
php5-intl
php5-curl
php5-iconv
php5-xsl
php5-ldap
php5-xapian
3. Upgrade da versioni precedenti di
Chamilo LMS (1.*) o Dok€os (<2.0)
Prima di fare l’aggiornamento, ti raccomandiamo fortemente di effettuare un
backup completo delle precedenti cartelle e dei database di Chamilo p Dok
€os. Se non sei sicuro come procedere per queste operazioni chiedi al tuo
hosting provider per un consiglio.
La versione 1.9 di Chamilo LMS si presenta con una nuova struttura del
database. Sebbene gli script di aggiornamento si occupano anche di questa
migrazione specifica, tale attività genera un carico molto pesante per il tuo
server durante l’aggiornamento e modificherà completamente il tuo database,
preservando i tuoi dati al meglio possibile (abbiamo testato la procedura
molte volte, ma ricorda che si tratta di un progetto rilasciato sotto GNU/
GPLv3 e non possiamo essere ritenuti responsabili per quello che può
succedere ai tuoi dati senza una supervisione professionale). Questo è il
motivo per cui ti raccomandiamo *vivamente* di effettuare un backup
completo del tuo sistema prima di fare l’aggiornamento.
Nota: Questa versione di Chamilo può essere utilizzata per aggiornare da
versioni più piccole di Chamilo o Dok€os. Per esempio, non puoi utilizzare lo
script di aggiornamento standard di Chamilo 1.9 per aggiornare un sistema
Dok€os 2.0. Se per te è necessario effettuare questo tipo di aggiornamento
per favore contatta uno dei partner ufficiali associati di Chamilo.
3.1 Aggiornare da Chamilo 1.9.x (minor upgrade)
Siccome si tratta solamente di modifiche minori rispetto alla versione 1.9.* di
Chamilo le sole cose che devi fare sono le seguenti:
• controlla di non aver lasciato stylesheet o immagini personalizzate (se così
fosse assicurati di averne fatto una copia a parte*)
• fai il download del package di installazione di Chamilo 1.9 dalla pagina di
download di Chamilo
• fai unzip dei nuovi file di Chamilo 1.9 trascrivendoli sopra i file della versione
precedente (oppure fai unzip dei file in una cartella e poi copia i file da
questa cartella alla cartella della versione precedente)
• modifica il file main/inc/conf/configuration.php: alla fine del file cerca il
numero di versione precedente (per esempio ‘1.9.2’) e modificalo con la
presente nuova versione (per esempio ‘1.9.4’)
• questo è quanto! Non sono necessarie altre procedure di aggiornamento
3.2 Aggiornare da Chamilo 1.8.x
• controlla di non aver lasciato stylesheet o immagini personalizzate (se così
fosse assicurati di averne fatto una copia a parte*)
• fai il download del package di installazione di Chamilo 1.9 dalla pagina di
download di Chamilo
• fai unzip dei nuovi file di Chamilo 1.9 trascrivendoli sopra i file della versione
precedente (oppure fai unzip dei file in una cartella e poi copia i file da
questa cartella alla cartella della versione precedente)
• collegati con il tuo browser alla pagina: [ChamiloLMS-URL]+ main/install
• seleziona la tua lingua e fai click su “Upgrade from 1.8.x”
3.3 Aggiornare da Dok€os 1.8.x
Se stai facendo l’aggiornamento da Dok€os 1.8.x:
• controlla di non aver lasciato stylesheet o immagini personalizzate (se così
fosse assicurati di averne fatto una copia a parte*)
• fai il download del package di installazione di Chamilo 1.9 dalla pagina di
download di Chamilo
• fai unzip dei nuovi file di Chamilo 1.9 trascrivendoli sopra i file della versione
precedente (oppure fai unzip dei file in una cartella e poi copia i file da
questa cartella alla cartella della versione precedente)
• collegati con il tuo browser alla pagina: [ChamiloLMS-URL]+ main/install
• seleziona la tua lingua e fai click su “Upgrade from 1.8.x”
Alcuni amministratori di Chamilo hanno riportato alcuni problemi minori nella
migrazione tra versioni molto diverse tra loro (per esempio nel passaggio da
DokΩos a Chamilo). Questi includono la perdita di alcuni esercizi assegnati o
post dei forum. Per evitare qualsiasi spiacevole effetto nei confronti dei tuoi
utenti ti raccomandiamo di definire una checklist di tutti i contenuti che sono
critici per te e di mantenere attiva una copia funzionante del tuo sito durante
la migrazione. In questo modo sarà più semplice gestire la transizione
permettendo ai tuoi utenti di accedere ai propri contenuti dalla precedente
versione del sito e permettendo a te di effettuare una facile comparazione
delle versioni dei contenuti. Se incontri difficoltà considera la possibilità di
chiedere aiuto ad uno sviluppatore PHP o chiedere a qualcuno dei provider
ufficiali di Chamilo. Essi ti daranno il supporto migliore per assicurarti una
corretta migrazione di Chamilo.
*Gli Style e le immagini sono localizzate nella cartella main/css e main/img.
Puoi comunque recuperarle dal tuo backup se lo hai fatto. Qualsiasi style o
image che utilizza il nome di default di style o image verrà sovrascritto nel
passaggio successivo a questa fase della migrazione. Per evitare di perdere
la tua personalizzazione, ricordati sempre di fare una copia degli styles e
images con un nuovo nome, utilizzando e modificando questo file copia, mai
l’originale. L’originale viene sempre sovrascritto nella nuova versione. In Do
€os 1.8.5 abbiamo cambiato il nome di molti temi CSS. La retro compatibilità
è assicurata dal fatto che un aggiornamento aggiunge solamente nuovi temi,
ma dovresti provare ed utilizzare i nuovi temi piuttosto che continuare ad
utilizzare i vecchi che verranno deprecati rapidamente (ovvero non più
mantenuti).
3.4 Aggiornare da Dok€os 1.6.x
Se stai facendo l’aggiornamento da una vecchia versione di Dok€os (1.6.x)
la prima e più importante cosa da fare è di *spostare* la tua cartella corrente
in un altro posto. Il modo più veloce per farlo è di creare una sottocartella
chiamata “old_version” nella tua attuale cartella Chamilo/Dok€os e spostare
tutto ciò che vi è presente utilizzando il semplice comando “move” (per
esempio in Linux: mkdir old_version;mv * old_version/), successivamente
rendere la cartella old_version scrivibile dal webserver in modo tale che le
cartelle /courses e /upload possano essere trasferite dalla old_version nella
nuova installazione.
Il processo completo è il seguente:
• sposta tutto il contenuto della cartella corrente Dok€os in una sottocartella
chiamata “old_version” e rendila scrivibile dal webserver. Questo è
importante per consentire di spostare o copiare le cartelle /courses e /
upload nella nuova installazione
• fai il download del package di installazione di Chamilo 1.9 dalla pagina di
download di Chamilo
• fai unzip dei nuovi file di Chamilo 1.9 nella cartella principale Chamilo/Dok
€os. La nuova cartella “main” dovrebbe essere localizzata direttamente
nella cartella root di Chamilo/Dok€os
• collegati con il tuo browser alla pagina: [ChamiloLMS-URL]
• seleziona la tua lingua e fai click su “Upgrade from 1.6.x” e conferma la
cartella corrente della vecchia versione
Nota: l’aggiornamento da 1.6.x a 1.8.x implica una revisione della grafica e
degli stili personalizzati. La nuova versione utilizza un set di icone e stili
completamente rinnovato, per cui quelli della versione 1.6 non possono
essere semplicemente riutilizzati. La buona notizia è che la versione 1.8.x
consente di creare il tuo stile in un file CSS separato, che puoi pertanto
riutilizzare in tutte le versioni 1.8.x
Attenzione: non cancellate la cartella di installazione precedente di Chamilo/
Dok€os prima di installare la nuova versione. Soltanto quando
l’aggiornamento è andato a buon fine potete rimuovere la vecchia cartella.
Nota: non modificate mai direttamente i file home_*.html. Piuttosto scegliete
l’opzione “Configura la homepage” nella sezione di amministrazione di
Chamilo.
3.5 In entrambi gli ultimi casi
Le seguenti cartelle devono essere leggibili (readable), scrivibili (writeble) ed
eseguibili (executable) dal webserver:
•
•
•
•
•
•
chamilo/main/inc/conf/
chamilo/main/upload/users/
chamilo/main/default_course_document/
chamilo/archive/
chamilo/courses/
chamilo/home/
Sui sistemi operativi Linux, Mac OS X e BSD puoi facilmente settare queste
impostazioni utilizzando il comando “chmod 0777”, ma se non ne sei sicuro, ti
raccomandiamo di chiedere consiglio per il tuo sistema operativo sul nostro
forum. In Windows devi controllare le proprietà di tutte le cartelle
sopraindicate.
3.6 Aggiornamento rapido dalla guida 1.8.x per Linux
La seguente guida per aggiornamento rapido presuppone che:
• lo username del database Chamilo (per MySQL) sia “chamilo_db_user” ed il
tuo login sia “chamilo_user”
• l’installazione di Chamilo sia in /var/www/chamilo/ ed abbia i permessi
settati a 0777 (che non è la configurazione corretta, come sappiamo, ma
che poi correggerai)
• l’URL del tuo portale sia http://www.portalurl.com/
Digita al prompt dei comandi:
• cd /tmp
• mysqldump -u chamilo_db_user -p --all-databases --result-file=/home/
chamilo_user/chamilo_old.sql
• cp -ra /var/www/chamilo /home/chamilo_user/backup_chamilo
• mkdir /var/www/chamilo/old_version
• mv /var/www/chamilo/* /var/www/chamilo/old_version/
• chmod -R 0777 /var/www/chamilo/old_version/
• wget http://chamilo.googlecode.com/files/chamilo-1.9.tar.gz
• tar zxvf chamilo-1.9.tar.gz
• sudo cp -ra chamilo-1.9/* /var/www/chamilo/
• rm chamilo-1.9.tar.gz
• sudo rm -r chamilo-1.9/
Poi:
• connetti il tuo browser a http://www.portalurl.com/main/install/
• Procedi con l’installazione
• Correggi i permessi delle cartelle
4. Risoluzione dei problemi (Troubleshooting)
Se hai problemi visita il sito di Chamilo e chiedi aiuto al support forum. Leggi
prima attentamente i messaggi archiviati per vedere se trovi già la soluzione
ai tuoi problemi.
5. Sezione amministrazione
Per accedere alla sezione di amministrazione di Chamilo, apri il browser e vai
all’indirizzo web del tuo sistema Chamilo, fai il login come utente admin.
Vedrai il link “Sezione Amministrazione della Piattaforma” nell’Header della
pagina. In questa sezione potrai gestire gli utenti, i corsi, le sessioni, il look
and feel del portale, il contenuto della homepage, le categorie dei corsi, etc.
6. LDAP
Questa parte è opzionale, soltanto le organizzazioni con un server LDAP
sono interessate a questa parte del documento.
Un modulo LDAP è già presente in Chamilo, ma deve essere configurato per
poter funzionare.
Compilazione
Linux Servers: è possibile che si debba ricompilare php per il supporto ldap.
Le distribuzioni più recenti permettono di fare il download dei file rpms per i
packages addizionali.
Attivazione del LDAP in Chamilo
Nota: Il sistema LDAP è stato modificato in 1.9. Come risultato, alcune delle
seguenti informazioni potrebbero non essere corrette. Si prega di verificare le
impostazioni di configurazione all'interno di Chamilo per verificare i dettagli.
In [Chamilo folder] /main/inc/conf/configuration.conf.php, intorno alla linea 93,
troverete le impostazioni come le seguenti:
// -> Uncomment the two lines below to activate LDAP AND edit main/inc/
conf/auth.conf.php for configuration
// $extAuthSource["extldap"]["login"] = $_configuration['root_sys'].
$_configuration['code_append']."auth/external_login/login.ldap.php";
// $extAuthSource["extldap"]["newUser"] = $_configuration['root_sys'].
$_configuration['code_append']."auth/external_login/newUser.ldap.php";
Eliminate il simbolo di commento // dalle ultime 2 linee per attivare LDAP
Impostazioni
Chiedete all’amministratore del server LDAP le seguenti informazioni di
settings:
- LDAP server name
- LDAP server port (tipicamente 389)
- LDAP dc
Dalla versione 1.8.5 dovete cambiare le impostazioni LDAP all’interno del
pannello di controllo “Amministrazione Portale”, sotto “Impostazioni di
configurazione Chamilo”, sezione “LDAP”.
Come esempio dovreste trovare questo tipo di valori:
LDAP main server's address: "myldapserver.com"; // your ldap server
LDAP main server's port: 389; // your ldap server's port number
LDAP domain: "dc=xx, dc=yy, dc=zz"; //domain
Stato Insegnanti/Studenti
Per default Chamilo verifica che il campo “numero impiegato” abbia un
valore. Se si allora Chamilo considererà questo utente come un insegnante.
Se vuoi modificare questo comportamento, puoi modificare come meglio
credi il file main/auth/ldap/authldap.php, e più precisamente la funzione
ldap_put_user_info_locally() nel ciclo condizionale if
(empty($info_array[$tutor_field])).
Puoi anche rimuovere questo controllo eliminando la condizione e lasciando
solamente la linea di codice $status = STUDENT;
Server LDAP Protetti
Alcuni server LDAP non supportano l’utilizzo anonimo dei servizi di directory.
In questo caso dovreste compilare i campi appropriati nel pannello di
amministrazione (per esempio. “manager” e “mypassword”) e Chamilo
cercherà di autenticarvi usando queste credenziali, oppure tornerà nella
modalità anonima prima di rinunciare all’accesso.
Import LDAP nelle Sessioni
C’è un nuovo insieme di scripts ora che consente di inserire gli utenti
direttamente da LDAP nelle sessione di Chamilo. Questo, comunque,
dipende da una serie di scelte prefissate negli attributi di contatto di LDAP.
I campi utilizzati intensamente dal modulo Chamilo sono:
- uid, che viene confrontato con lo username di Chamilo
- userPassword, che viene confrontato con la user password, sebbene
questa parte funzionerà solo per password non criptate, per il momento, ma
non dovrebbe essere necessario se si sta utilizzando il server LDAP come
sistema di autenticazione
- ou dovrebbe terminare con l’anno di registrazione della persona o con un
qualsiasi criterio che potresti voler usare per filtrare gli utenti, in modo tale
che essi possano essere ricercati con questo criterio
- sn viene usato come il campo lastname in Chamilo
- givenName viene usato come campo firstname in Chamilo
- mail viene usato come campo email in Chamilo
7. Formule matematiche con LaTeX
Questa parte è opzionale, solo le organizzazioni che intendono utilizzare le
formule matematiche all’interno dell’editor online dovrebbero leggere questa
parte.
Puoi abilitare le equazioni matematiche scrivendo all’interno dell’editor online
di Chamilo (FCKEditor) seguendo questi passi:
1. Configurare la vostra installazione Chamilo in modo tale da aggiungere la
directory cgi-bin che contiene il link simbolico al file mimetex.cgi che
fisicamente si trova in chamilo/main/inc/lib/mimetex/ (* vedi oltre, al punto
4)
2. Ricarica la configurazione di Apache in modo tale da rendere attive le
nuove impostazioni
3. Modifica il file di configurazione dell’editor online chamilo/main/inc/lib/
fckeditor/myconfig.php e
# #
3.1# Abilita il plugin mimetex, cercando la linea //$config[‘LoadPlugin’]
[]!= ‘mimetex’; e rimuovendo il simbolo di commento //
! !
3.2 # L e
impostazioni
addizionali
$ c o n fi g [ ‘ M i m e t e x E x e c u t a b l e I n s t a l l e d ’ ] ,
$ c o n fi g [ ‘ M i m e t e x E x e c u t a b l e D e t e c t i o n M e t h o d ’ ] e
$config[‘MimetexExecutableDetectionTimeout’] sono configurate per la
condizione più probabile di riconoscimento automatico del file mimetex.cgi o
mimetex.exe installato. In alcuni casi eccezionali queste opzioni devono
essere ritarate, consultando i commenti che le accompagnano nel file
myconfig.php
# #
3.3 # Una volta che il plugin è attivo troverete il relativo pulsante in
quasi tutte le toolbar. Se dovete modificare qualche toolbar consultate i file di
configuraizone in php all’interno della directory chamilo/main/inc/lib/fckeditor/
toolbars/. Ecco un esempio:
$config['ToolbarSets']['Normal'] = array(
array('FitWindow','Bold','Image','Link','PasteWord','MP3','mimetex','Table','S
ubscript','Superscript','ShowBlocks'));
La voce ‘mimetex’ rappresenta il pulsante, puoi aggiungerlo o rimuoverlo da
qualsiasi toolbar.
4. Per installare il file eseguibile mimetex dovete apportare le seguenti
modifiche:
Aggiungere la corrispondente directory cgi-bin nel vostro file di
configurazione di Apache, che per Apache2 vuol dire :
ScriptAlias /cgi-bin/ /var/www/cgi-bin/
<Directory "/var/www/cgi-bin">
AllowOverride None
Options ExecCGI -MultiViews +SymLinksIfOwnerMatch
Order allow,deny
Allow from all
</Directory>
Per aggiungere un link simbolico in Windows basta creare un shortcut al file
mimetex.exe dalla cartella cgi-bin, mentre in Linux usare il seguente
comando:
ln -s /var/www/chamilo/main/inc/lib/mimetex/mimetex.cgi /var/www/cgi-bin/
mimetex.cgi
Se non volete modificare il vostro file di configurazione di Apache potete, in
alternativa, nel passaggio n.4 semplicemente compiare il file mimetex.exe
(per Windows) o il file mimetex.cgi (per Linux) dalla cartella chamilo/main/inc/
lib/mimetex direttamente nella cartella cgi-bin
5. Assicuratevi che il file mimetex.cgi (o mimetex.exe) abbia i permessi di
esecuzione da parte del server web. Per esempio, in un sistema Ubuntu
Linux dovreste scrivere il seguente comando:
sudo chmod a+x mimetex.cgi
6. Assicuratevi che il file mimetex.cgi (o mimetex.exe) venga caricato in
formato BINARY. Questo è un altro problema tipico che viene risolto molto
semplicemente ri-caricando il file nel formato ASCII. Consulta la
documentazione del tuo programma FTP per capire come effettuare
questa operazione. BINARY viene usato per oggetti non-text, quali file
eseguibili (*.exe), zip files (*.zip), file immagine (*.jpg,*.gif) e similari. ASCII
viene usato solo per documenti di testo, il che include
*.txt,*.cgi,*.pl,*.css,*.html, etc.
Puoi anche provare a ricaricare il file mimetex utilizzando la funzione “Upload
file” nel “File manager” tipicamente presente in CPanel/Plesk se le soluzioni
precedenti non sembrano funzionare o ti sembrano difficili da effettuare.
Come risultato di questa procedura un nuovo pulsante diventa disponibile nel
tuo editor online all’interno di Chamilo che ti consente di inserire formule
matematiche nei tuoi documenti.
8. Formule matematiche con ASCIIMathML
Le formule matematiche possono essere visualizzate nelle pagine web
utilizzando lo script ASCIIMathML.js (una versione customizzata per
Chamilo). Per maggiori informazioni relative a questo script ed alla sintassi di
ASCIIMath vedere http://www1.chapman.edu/~jipsen/mathml/asciimath.html
e http://dlippman.imathas.com/asciimathtex/AMT.html.
Per scrivere formule con ASCIIMath nei documenti esiste un corrispondente
plugin per l’editor online che deve essere attivato. Per fare ciò vedere la
sezione di amministrazione della piattaforma, aprendo la pagina
“Amministrazione”>”Impostazioni di Configurazione”>”Editor”. Abilitare
l’impostazione “ASCIIMathML mathematical editor”.
All’interno dei vostri documenti lo script ASCIIMathML.js presenterà le
formule matematiche in queste due modalità alternative:
- traducendo le notazioni delle formule ASCIIMath in codice MathML. Gli
standard di MathML sono supportati attualmente dai seguenti browsers:
- Mozilla Firefox, potresti però dover installare i font STIX (http://
www.stixfonts.org) sulle tue macchine client per avere una resa
ottimale delle formule;
- Internet Explorer 6 o superiore utilizzando l’add-on MathPlayer 2.0 o
superiore (http://ww.dessci.com/en/products/mathplayer);
- Opera 9.5 o superiore
- per browser che non supportano MathML viene effettuata la conversione
della notazione delle formule ASCIIMath in notazione TeX passando tramite
un servizio esterno. Il servizio esterno produce e ritorna un’immagine che
contiene la formula. Questa modalità è chiamata “image-based fallback”.
Per fornire un servizio di image-based fallback in un sistema di produzione
dovresti installare sul tuo server il software per il rendering TeX quale:
- mimeTeX - http://www.forkosh.dreamhost.com/source_mimetex.html. Vedi il
capitolo 7 per le istruzioni su come utilizzare questo servizio
- mathTeX - http://www.forkosh.com/mathtex.html. Naviga il sito per le
istruzioni di installazione
Come alternativa potresti provare qualcuno dei servizi pubblici di rendering in
TeX quali:
- MathTran - http://www.mathtran.org
- Google Chart Tools - http://code.google.com/apis/charttools
Apri con un editor di testo il file .../chamilo/main/inc/lib/asciimath/
ASCIIMathML.js. Cerca all’inizio del codice che inizializza la variabile
AMTcgiloc.
Dovresti modificare le impostazioni come nell’esempio seguente:
•
•
•
•
•
var AMTcgiloc = "http://mychamiloserver.org/cgi-bin/mimetex.cgi";
var AMTcgiloc = "http://mychamiloserver.org/cgi-bin/mathtex.cgi";
var AMTcgiloc = "http://www.mathtran.org/cgi-bin/mathtran?tex=";
var AMTcgiloc = "http://chart.apis.google.com/chart?
cht=tx&chs=1x0&chl=";
... o simili
Per testare come deve essere impostata la variabile AMTcgiloc ci sono
alcuni esempi all’interno dello script stesso.
9. Formule matematiche con WIRIS
Installare il plugin PHP plugin for FCKeditor WIRIS, decompattarlo nella
cartella main/inc/lib/fckeditor/editor/plugins/fckeditor_wiris.
A seguito dell’installazione si ottiene un editor WIRIS ed il WIRIS CAS.
Si segnala che Wiris è un software proprietario ed i suoi servizi sono servizi
commerciali.
Per qualsiasi modifica o configurazione ulteriore del plugin modificare il file
configuration.ini o sostituirlo con il file configuration.ini di default di Chamilo.
Indicizzazione Full-text con Xapian
Nota: questo passaggio richiede un server dedicato o un virtual server perchè
il pacchetto tipicamente non è disponibile nella maggior parte delle soluzioni
di hosting condivise presenti sul mercato.
Su un sistema Debian o Ubuntu 10.04 o superiori devi semplicemente
istallare il pacchetto php5-xapian e riavviare il web server:
sudo apt-get install php5-xapian
sudo /etc/init.d/apache2 restart
Poi vai nella pagina di Ammistrazione-> Impostazioni di
Configurazione>Ricerca e abilita il tool di ricerca. Segui le raccomandazioni
indicate nella pagina per istallare correttamente la funzione di indicizzazione.
Una volta terminata tale operazione tutti i documenti che importerai in
Chamilo saranno indicizzati e resi ricercabili se ne viene riconosciuto il
formato.
I corsi di Amministratore Chamilo (che puoi richiedere ai nostri Chamilo's
Official Provider) comprendono un completo approfondimento della funzione
di ricerca full-text.
Sistema Chamilo Rapid per conversione file PPT
Nota: questo passaggio richiede un server dedicato oppure un server virtuale
perchè il pacchetto tipicamente non è supportato dalla maggior parte delle
soluzioni di hosting condiviso presenti sul mercato.
Su un sistema Debian o Ubuntu 11.10 o superiori basta semplicemente
installare LibreOffice.org v3 ed avviarlo come server headless:
sudo apt-get install libreoffice
sudo soffice accept="socket,host=127.0.0.1,port=2002,tcpNoDelay=1;urp;
" -headless -nodefault -nofirststartwizard -nolockcheck nologo -norestore &
Poi vai nella pagina di Amministrazione> Chamilo Rapid ed imposta l’host a
“localhost”, la porta a “2002”. Salva. Ora vai nel tuo corso, nel tool Percorsi di
Apprendimento e dovresti vedere una nuova icona aggiunta. Ora puoi
importare un file PPT e dovrebbe funzionare.
Nota: qualche volta non funziona così facilmente. Potresti dover necessitare
di assistenza da parte di qualche amministratore di sistema con conoscenze
di base di Java e PHP o comunque puoi chiedere assistenza ai nostri
Provider Ufficiali (con un contratto commerciale di assistenza per questo tipo
di servizio)
Impostare compiti con cadenza regolare
Dalla versione 1.8.8 di Chamilo alcuni compiti necessitano di essere eseguiti
regolarmente per ottimizzare l’utilizzo delle risorse del server. Uno tra questi
(e l’unico al tempo di Chamilo 1.8.8) è quello di inviare messaggi interni di
notifica via e-mail, per esempio quando ricevi una mail da un’altra persona
all’interno di un gruppo all’interno del sistema di messaggistica di Chamilo.
Se tutte le email venissero inviate immediatamente allora non avresti
nessuna possibilità di riceverle con scadenze regolarei, una volta al giorno,
oppure alla settimana. Per questo tipo di casistica, in qualità di
Amministratore Chamilo, dovresti impostare un processo cron sul server per
verificare la coda di email da inviare ed inviarli con le cadenze opportune.
Impostando un task cron è facile e ci sono diversi modi per farlo. Noi
raccomandiamo di guardare il documento Drupal documentation for setting
up cron e stabilire i tuoi processi cron in questo modo:
35 * * * * wget -O - -q -t 1 http://campus.example.com/
main/cron/run.php
Assicurati di controllare il file run.php perchè potresti dover modificare
qualche impostazione.
Cambiare l’ordine firstname/lastname di lingua
Con la crescente popolarità di Chamilo accade frequentemente che gli
amministratori vogliano riordinare i campi nelle tabelle relative ai firstname/
lastname e vogliano altresi invertire il campo di ordinamento primario tra
firstname/lastname.
Questo può essere modificato facilmente modificando il file main/inc/lib/
internationalization_database/name_order_conventions.php, cercare al suo
interno la vostra lingua e modificare i campi. E’ molto autoesplicativo e
dovrebbe apparire come segue:
'simpl_chinese' => array( 'format' => 'title last_name
first_name', 'sort_by' => 'last_name' ), // Eastern order
Sentiti libero di modificarlo per esempio come segue, l’effetto sarà immediato:
'simpl_chinese' => array( 'format' => 'title first_name
lastname', 'sort_by' => 'last_name' ), // Eastern order
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