Seconda puntata del mio pranzo della
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Seconda puntata del mio pranzo della
Seconda puntata del mio pranzo della tradizione lombarda…risotto giallo con l’ossobuco! “O mia bela Madunina….che te brillet de luntan…. tuta d’ora e piscinina…ti te dominet Milan…” Quest’oggi voglio continuare con un’altra ricetta meravigliosa, simbolo della tradizione della mia bella regione, la Lombardia e in particolar modo della città capoluogo: Milano; lui, il re della cucina milanese, il risotto allo zafferano, (“el risott giald”)servito insieme all’ossobuco in gremolata. Strepitoso piatto unico, ricco di colore e sapore, che scalda il cuore oltre che lo stomaco! Il riso, ingrediente principe della nostra cucina regionale, trova il pieno trionfo in questo piatto, che già compare nei primi ricettari di cucina lombarda dal milleottocento, anche se sembra che la prima ricetta trovata sia risalente ad un pranzo di nozze del 1574. Morbido e ricco, grazie al brodo di carne ed al midollo di bue, rallegra gli occhi, il piatto ed anche gli animi! Degno completamento è l’ossobuco, (“l’oss bus”) preparato con un sughetto, finito con la gremolata (realizzata con prezzemolo, aglio e scorza di limone tritati finemente), la quale rende questo piatto a dir poco succulento. Io preferisco la carne di vitello a quella di manzo, molto più tenera e meno fibrosa, e la parte utilizzata è posteriore, ovvero dello stinco. quella del garretto Insomma ecco a voi un piatto unico assolutamente gradito in casa mia: in inverno spesso compare nel mio menù della domenica, come quando ero bambina, nei pranzi con la mia famiglia e la mia adorata nonna Gina. Ve lo voglio regalare, e spero che anche per voi possa diventare uno dei piatti del cuore, come lo è per me……….. Risotto Giallo alla Milanese Ingredienti per 4 persone: 300 g di riso superfino Carnaroli o Vialone nano Un litro di buon brodo di carne 30 g di burro 30 g midollo di bue 1 piccola cipolla bionda 1bicchiere di vino bianco secco 1 bustina di zafferano in polvere Due cucchiai di olio d’oliva 4 cucchiai di grana padano grattugiato Sale fino Preparazione: In una capace casseruola, mettete metà del burro, l’olio e la cipolla tritata finemente, facendola appassire appena. Aggiungete il midollo e scioglietelo pian piano insieme al condimento. Unite il riso e fatelo tostare per alcuni minuti, mescolando con un cucchiaio di legno; sfumate poi col vino bianco, alzando un po’ la fiamma per far evaporare l’alcool, e mescolate. Coprite il riso con qualche mestolo di brodo caldo, sempre mescolando frequentemente; a metà cottura unite la bustina di zafferano sciolta in un po’ di brodo, e regolate di sale. Continuate ad aggiungere a poco a poco il brodo, sempre mescolando, per circa un quarto d’ora, in modo da farlo assorbire ben bene dal riso. A questo punto togliete la casseruola dal fuoco, aggiungete il burro a fiamma spenta e il grana grattugiato, mantecando bene. Mettete il coperchio e lasciate riposare il risotto per qualche minuto, servendolo ben caldo e fumante. Ossibuchi alla Milanese in gremolata Ingredienti per 4 persone: 4 ossibuchi di vitello Una tazza di farina bianca Un bicchiere di vino bianco secco Un mestolo di brodo vegetale Mezza cipolla bionda 30 g burro Un cucchiaio di salsa di pomodoro La scorza di mezzo limone biologico Un ciuffo di prezzemolo Uno spicchio d’aglio Sale e pepe nero macinati al momento Preparazione: Battete leggermente gli ossibuchi col pestacarne e, con delle forbici o un coltello abbastanza affilato, tagliate in più punti la pellicina che li avvolge, poi infarinateli molto bene da ambo le parti. In una capace casseruola, meglio se in ghisa, sciogliete il burro e l’olio, poi aggiungeteci la cipolla tritata finissimamente e fate rosolare un po’, senza farla friggere. Aggiungete gli ossibuchi e dorateli ben bene da ambo le parti, salate e pepate, poi sfumate col vino bianco. Unite la salsa di pomodoro insieme al brodo e fate cuocere a fiamma bassa e col coperchio gli ossibuchi per circa un’oretta , girandoli ogni tanto. Prima di servirli, preparate una gremolata tritando in un piccolo robot da cucina lo spicchio d’aglio pelato, la scorza di mezzo limone e un ciuffetto di prezzemolo; adagiate questo trito sull’ossobuco prima di portarlo in tavola e servite caldissimo, appoggiandolo su una bella porzione di risotto giallo e irrorando a piacere col sughetto di cottura. Se volete rivedere tutto il mio menù, insieme alle belle ricette di tutto il nuovo numero di Taste & More, cliccate qua sotto… Buona giornata, e alla prossima!