MULTITERRA Scheda tecnica

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MULTITERRA Scheda tecnica
SCHEDA TECNICA
SVMT.1014
MULTITERRA
Intonaco di fondo monostrato a base di argilla. Premiscelato secco, pronto per
essere impastato con acqua, costituito da materie prime naturali: argille, sabbie a
granulometria variabile e fibra vegetale.
FOCUS PRODOTTO
INDICAZIONI D’US0
• appartenenza alla classe dei prodotti naturali
ad alta traspirabilità;
• la lavorabilità non presenta alcun elemento
intrinseco di rischio per l’operatore;
• facili interventi di manutenzione e/o
riparazione;
può essere lasciato a vista, finito con le pitture
• decorative e le velature a base di argilla;
• i colori dipendono esclusivamente dal colore
delle differenti argille utilizzate; non viene
aggiunto nessun tipo di ossido, naturale né
sintetico;
• resa indicativa 1,2 kg/mq/mm
ATTREZZATURA NECESSARIA
IMPIEGO
L’intonaco di finitura MultiTerra è indicato per rivestimenti
di superfici verticali ed orizzontali in ambienti interni. In
tali ambiti è adatto negli interventi di nuova costruzione, di
recupero e ristrutturazione. Si precisa che l’intonaco di finitura
TerraVista non ha funzione deumidificante o risanante, ma
esclusivamente di regolazione igrotermica.
SUPPORTI
L’intonaco di finitura MultiTerra può essere posato su un
precedente strato asciutto di intonaco di fondo TerraBase,
di rasatura RasoTerra o di finitura TerraVista; può essere
posato anche su intonaci di fondo tradizionali (arricci in calce
idraulica, malta bastarda ecc.) e su superfici lisce. E’ possibile
una posa anche su pannelli purchè di tipo portaintonaco o
adeguatamente preparati.
PREPARAZIONE DEI SUPPORTI
L’adesione dell’intonaco di finitura MultiTerra, come quella
di tutti gli intonaci di argilla, è di natura esclusivamente
meccanica. Il sottofondo deve essere solido, pulito, asciutto,
privo di polvere, libero da grasso, sostanze affioranti e da
agenti distaccanti che possono formare pellicola; deve essere
sufficientemente scabro, esente da patologie da umidità ed
efflorescenze saline; ciò vale anche per gli strati più interni.
Vecchi strati di tinteggiatura vanno accuratamente rimossi
o se ben aderenti al supporto, trattati preliminarmente con
opportuni fondi a grana grossolana (circa 0,8-1,3 mm). Tutte le
superfici devono essere sufficientemente ed omogeneamente
assorbenti. La temperatura del supporto e quella dell’aria
non devono essere inferiori a 5°C. Dopo essere stata pulita,
la superficie deve essere opportunamente bagnata con acqua
(specie su supporti murari porosi). I supporti in cartongesso
devono essere finiti, sufficientemente stabili (non devono
cioè né cedere, né vibrare) e non devono presentare umidità
residua (per evitare trasmigrazioni di sali); ciò vale anche per
i giunti tra i diversi pannelli, che devono essere finiti e trattati
con apposita malta e rete o nastro in tessuto; è comunque
opportuno stendere un preliminare fondo d’aggrappo specifico.
Su superfici molto lisce (murature in calcestruzzo, superfici
metalliche, ecc.) è necessario prevedere l’applicazione
preliminare dei nostri fondi di collegamento TerraGrip da
stendere seguendo le indicazioni riportate nella scheda tecnica
o trattamenti meccanici uniformanti su tutta la superficie
(disco diamantato). Su pannelli particolarmente assorbenti
(tipo gesso cellulosa, fibra di legno ecc.) si consiglia la stesura
preliminare dei nostri fissativi TerraFix o di una barbottina
d’argilla (miscela liquida di argilla e acqua).
MultiTerra - codice: SVMT.1014
CAMPI DI APPLICAZIONE
Durante le operazioni di manipolazione e utilizzo del prodotto
utilizzare tutti i mezzi di protezione individuale previsti dalla
normativa vigente. L’intonaco di finitura MultiTerra si impasta
con acqua in una comune betoniera a cipolla o altre impastatrici
(ad asse planetario, a vite senza fine ecc.); si sconsiglia
l’uso di molazza per non variare la curva granulometrica
dell’intonaco. Può essere impastato con mescolatori elettrici
(potenza superiore a 800 Watt) o a mano. MultiTerra, applicato
manualmente a cazzuola e frattazzo, può essere lavorato a
mano o meccanicamente (con frattazzatrice elettrica).
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PREPARAZIONE
L’intonaco di finitura MultiTerra va mescolato, in recipienti
puliti, con l’aggiunta di circa 8 - 9 litri d’acqua pulita per ogni
secchio da 25 Kg (in condizioni atmosferiche standard) fino
ad ottenere la consistenza di una pasta cremosa omogenea;
la quantità di acqua può variare da colore a colore. Una volta
impastato l’intonaco, si consiglia di lasciarlo riposare per
circa 15 minuti, quindi mescolarlo nuovamente, regolandolo
opportunamente d’acqua prima dell’uso. Tutti i colori
possono essere mescolati fra di loro. Prima di procedere,
si raccomanda in ogni caso di fare una prova di applicazione
(almeno 1 mq) sulla superficie da intonacare per verificare la
qualità dell’aderenza del sottofondo. Questa operazione può
servire anche a valutare il colore, che, in alcuni casi, potrebbe
risultare leggermente diverso dalle aspettative, in ragione
della naturalità del prodotto e del fondo stesso.
DATI TECNICI
CARATTERISTICHE CHIMICHE
Il prodotto contiene resine copolimere in emulsione complessa,
cariche inerti e ausiliari di filmazione.
STATO FISICO
polvere
COLORE
colori vari secondo
palette cromatica Matteo
Brioni
ODORE
caratteristico
PH
7 - 7.5
APPLICAZIONE E POSA
PESO SPECIFICO
800 kg/m³
L’applicazione può avvenire o in una singola mano (massimo 2
mm di spessore) o in più mani, da posarsi previa essiccatura
della precedente. L’intonaco di finitura TerraVista, applicato
manualmente a cazzuola e frattazzo, può essere lavorato
a mano o meccanicamente (con frattazzatrice elettrica).
Si raccomanda di verificare con il produttore della vs.
frattazzatrice, l’idoneità della stessa. E’ possibile ottenere
diverse texture a seconda del tipo di lavorazione: frattazzatura
a spugna, spugnatura, frattazzatura liscia, lamatura. Se tenuto
coperto, l’intonaco di finitura MultiTerra rimane lavorabile
per l’intera giornata; eventualmente può essere necessario
regolarlo di acqua e reimpastarlo per renderlo nuovamente
omogeneo e ben amalgamato. Non applicare su muri caldi
e in giornate ventose, sotto irraggiamento solare diretto o
con temperatura dell’aria inferiore a 5°C. In periodi caldi è
necessario bagnare bene il sottofondo con un nebulizzatore,
prima di procedere alla stesura. I tempi di asciugatura variano
molto a seconda delle stagioni, delle condizioni climatiche
ambientali e intrinseche del cantiere; un intonaco da 2 mm di
spessore ha tempi di asciugatura che possono andare da 1 a
3 gg.
IDROSOLUBILITÀ
idrosolubile
LIPOSOLUBILITÀ
non solubile
TEMPERATURA DI APPLICAZIONE
da + 5° C a + 35° C
CONSUMO
Il consumo del materiale è di 1,2 kg/mq a seconda del grado
di assorbenza e delle caratteristiche della superficie.
CODICE DOGANALE: 25 08 40
Codice segnalato all’ISS: prodotto non soggetto perché non pericoloso.
Prodotto non classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle
direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e/o del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP)
e successive modifiche ed adeguamenti.
Trasporto ADR/RID/IMDG Code/IATA: il prodotto non è da considerarsi
pericoloso ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci
pericolose su strada ADR, su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea
(IATA). In caso di incidente tuttavia o di pericolo di dispersione del prodotto
avvisare le autorità competenti al fine di non provocare danni ambientali.
PULIZIA
Dopo l’utilizzo lavare gli attrezzi con acqua.
AVVERTENZE
• fornito in sacchi da 20 kg;
• conservare in luogo asciutto, al riparo dall’acqua e non a
diretto contatto con il terreno;
• se mantenuto al riparo dall’umidità, in confezione integra e
inviolata, può essere conservato per un periodo illimitato;
• una volta aperto, il materiale deve essere consumato entro
le 24 ore successive
• conservare in luogo asciutto, al riparo dall’acqua e non a diretto contatto
con il terreno. Se mantenuto al riparo dall’umidità, in confezione integra e
inviolata, si conserva per un periodo illimitato;
• data la presenza di fibra vegetale nell’impasto dell’intonaco di fondo
TerraBase, è possibile l’eventuale comparsa di segni di muffa, che
spariranno ad asciugatura avvenuta, al termine della quale l’intonaco non
è più attaccabile;
• il prodotto non è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle
Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e/o del Regolamento(CE) 1272/2008
(CLP) e successive modifiche e adeguamenti. In caso di necessità richiedere
la scheda di sicurezza;
• al primo riscontro di qualsiasi anomalia, consultare il ns. ufficio tecnico:
[email protected]
AVVISO: La scheda tecnica è redatta in base alle nostre conoscenze tecniche e verifiche di laboratorio; si precisa che può essere soggette ad integrazioni e/o variazioni nel tempo da parte
di Matteo Brioni srl; per tali eventuali aggiornamenti, si prega di consultare il sito www.matteobrioni.com. Matteo Brioni srl risponde, della validità, attualità ed aggiornamento delle proprie
informazioni solo se estrapolate direttamente dal suo sito. Non potendo tuttavia intervenire direttamente sulle condizioni dei cantieri e sull’esecuzione dei lavori, esse rappresentano
indicazioni di carattere generale che non vincolano in alcun modo la nostra Azienda. Si consiglia pertanto una prova preventiva al fine di verificare l’idoneità del prodotto all’impiego previsto.
La nostra azienda garantisce una qualità costante dei suoi prodotti: eventuali responsabilità accertate saranno limitate all’esclusivo valore del ns prodotto. La nostra azienda non si assume
alcuna responsabilità derivante dall’uso suggerito, improprio, irresponsabile, diretto o indiretto del prodotto.
MultiTerra - codice: SVMT.1014
CONFEZIONE E STOCCAGGIO
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