Una commedia divina

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Una commedia divina
UNA COMMEDIA DIVINA
Interpreti: Chiara Casolari e Andrea Amelio
Testo: Arianna Caldarella/ Musica: Corrado Neri
Arrangiamento: Mario Zannini Quirini
Originale rivisitazione a misura di bambino di uno dei più grandi capolavori
della letteratura italiana: la Divina Commedia. L’amore di Dante per Beatrice si carica
di un’energia tutta nuova, fresca e vivace, e prende vita sotto forma di un linguaggio
semplice e dotato di una punta di ironia, concedendo anche ai più piccoli di addentrarsi
nel favoloso mondo del “sommo poeta”. Il brano si propone inoltre di omaggiare in musica
Dante Alighieri nell’anno in cui si celebra il 750° anniversario della sua nascita.
Interpreti: Chiara Casolari, 7 anni, di Prignano sulla Secchia
in coppia con Andrea Amelio, 10 anni, di San Damiano d’Asti
Mi chiamo: Chiara Casolari
Ma tutti mi chiamano: Chiaretta
Età: 7 anni
Vivo a: Prignano sulla Secchia in provincia di Modena
La mia famiglia: è composta dalla mamma Robby, papà Lorenzo, il mio fratellone Samuele ed io
La canzone che canto al 58° Zecchino d’Oro è: Una Commedia Divina
E parla: di Dante che ispirato da Beatrice, scrive una commedia, perché lui è innamorato di lei ma lei
solo alla fine della canzone si innamora di Dante
Da grande farò: la cantante e la dj
In tv mi piace guardare: My little Pony
Il mio animale preferito è: il cucciolo di tigre
Dello Zecchino d’Oro mi piace: la musica, le canzoni e poter cantare sempre
Mi chiamo: Andrea Amelio
Ma tutti mi chiamano: Andrew
Età: 10 anni
Vivo a: San Damiano d’Asti in provincia di Asti
La mia famiglia: è composta da papà che si chiama Pino, mia mamma Silvia ed io.
Guardiamo spesso i film insieme e ci piace invitare amici. Il nostro piatto preferito è la pizza.
La canzone che canto al 58° Zecchino d’Oro è: Una Commedia Divina
E parla: di Dante che s’innamora pazzamente di Beatrice e per questo scrive la Divina Commedia.
Da grande farò: il fotografo, il pittore o il professore di matematica
In tv mi piace guardare: Lo straordinario mondo di Gumball o iCarly
Mi piace: giocare a scacchi
Il mio animale preferito è: il gatto e il cane
Dello Zecchino d’Oro mi piace: il fatto che coinvolge tanti bambini,
ci sono sempre canzoni nuove, si incide un disco e si fanno nuovi amici
Autori: Arianna Caldarella - Corrado Neri
Sono: Arianna Caldarella
Ma tutti mi chiamano: Annucci
Vivo a: non ho una fissa dimora! Sono di Avola, ma vivo a Urbino, dove ho studiato cinque anni
e dove adesso sto frequentando un corso per abilitarmi all’insegnamento. A settembre andrò a
insegnare nella provincia di Cuneo.
Sono nato il: 16 giugno 1987
Nella vita faccio: l’insegnante precaria
Quand’ero bambina volevo fare: la maestra e la scrittrice di libri per bambini
Il mio motto è: una citazione del poeta Gabriele D’Annunzio “arma la propra e salpa verso il
mondo”
Quando sono sotto la doccia canto: Girls just want to have fun
La mia canzone in gara è: Una commedia divina
In quanto autrice: del testo
Sulla mia esperienza come autore vi racconto che: la tanta felicità iniziale con
il tempo è diventata paura, paura di non essere all’altezza. La mia ansia si è poi triplicata, dopo
aver conosciuto gli altri autori delle altre canzoni in gara, in quanto la maggior parte vantano anni
e anni di partecipazioni alle scorse edizioni dello Zecchino d’Oro. Ancora adesso, faccio fatica
a pensare che uno splendido bambino, accompagnato dal Piccolo Coro “Mariele Ventre”, canterà la
mia canzone. Aspetto con ansia Novembre, e so già che le lacrime saranno tante. Comunque vada,
io ho già avuto la mia piccola vittoria, perché io sono solo una piccola insegnate di lettere, che ha
realizzato il sogno di quella piccola bambina sdentata che, alla recita delle scuola, cantava
“Fammi crescere i denti davanti”!
Ai piccoli interpreti dico: alla vostra età niente è impossibile, quindi godetevi questa favolosa
esperienza e non abbiate paura di sognare ad occhi aperti.
Il mio primo ricordo legato allo Zecchino d’Oro: risale a quando frequentavo la scuola
materna. La mia super maestra Carmela, mi fece cantare “Fammi crescere i denti davanti” perché,
come la protagonista della canzone, pure io ero senza denti. Per me fu un successo, ma solo dopo
anni ho realizzato, che tutti, compresa la mia famiglia, avevano riso della mia performance non solo
perché, essendo senza denti, non articolavo bene le parole, ma soprattutto perché ero stonatissima.
Sono: Corrado Neri
Ma tutti mi chiamano: Duccio
Vivo a: Milano
Sono nato il: 14 febbraio 1994
Nella vita faccio: lo studente e il musicista
Quand’ero bambino volevo fare: un personaggio dello spettacolo
Il mio motto è: bel tempo e cattivo tempo non dura tutto il tempo
Quando sono sotto la doccia canto: qualsiasi melodia! Ma non la canto quasi mai, la
fischietto!
La mia canzone in gara è: una commedia divina
In quanto autore: della musica
Sulla mia esperienza come autore vi racconto che: la cosa in assoluto più bella è
stato il giorno che abbiamo passato in studio di registrazione con i bambini che si sono prestati
per il provino. Si sono divertiti così tanto a cantare questa canzone che arrivati nelle loro case,
non riuscivano nemmeno a sedersi! Speriamo di rivivere questa emozione con i bambini d’Italia!
Ai piccoli interpreti dico: semplicemente, divertitevi cantando! queste canzoni sono state
pensate per voi!
Il mio primo ricordo legato allo Zecchino d’Oro: risale alle feste al catechismo. Fra i
vari brani capitava spesso mettessero “Popoff”! Era il momento della festa che aspettavo con
più ansia! Quanto mi piaceva quella canzoncina!