Diario di Viaggio nel Brasile del Nord
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Diario di Viaggio nel Brasile del Nord
Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Come è possibile resistere alle tentazioni di assecondare le nostre illusioni, di vivere con intensità nuove avventure, come è possibile cancellare il bisogno di varcare i confini del mondo per conoscere l’ignoto? E’ inconcepibile non amare questa nostra terra tanto bistrattata, amare la vita, la bellezza di essere e di esistere! Romano Battaglia parla dell’uomo come un “navigatore dell’universo alla ricerca di un punto luminoso”… Come ha ragione! Per questo dobbiamo sempre essere pronti ad “alzare le vele” e partire dovunque le onde ci spingano.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Per questo quando Marta, l’efficiente e simpatica guida che avevamo conosciuto in Madagascar, ha proposto a me, al mio compagno e ad un gruppo di amici un nuovo itinerario nel Brasile del Nord, non abbiamo esitato: i fantastici scenari di mare e sole, le bianche sabbie, le dune e i boschi di palme o di mangrovie, le lagune di acque cristalline e le isole semiselvagge.. Tutto ci attirava anche il folklore, il caos legato al “Bumba meu boi”, la manifestazione popolare che avrebbe trasformato la città di Sao Luis do Maranhao in un palcoscenico, tutto ci intricava e così siamo partiti alla volta di nuove esperienze ed avventure… Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dopo un breve soggiorno a Lisbona, città di cui parlo con entusiasmo nella sezione “Destinazioni” di questo sito, siamo ripartiti alla volta del Brasile del nord, con prima tappa a Fortaleza, “la fortezza”, una città divenuta metropoli troppo in fretta, che forse non abbiamo saputo apprezzare… ci è apparsa anonima con un’ampia battigia orlata da palazzi moderni che si protendevano verso il mare come giganti invasori pronti a varcare le lunghe onde oceaniche. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Lasciata la “Posada” dove eravamo alloggiati ci siamo concessi una breve passeggiata in un clima più caratteristico dove i pescatori tornavano in rada con le loro barche colorate spesso cariche di pesce.. il tutto rendeva quel piccolo angolo piacevole a vedersi.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...l’acqua azzurra del mare riflessa dentro cieli liquidi ci allontanava dal resto dell’anonimo paesaggio e ci spingeva verso un universo acqueo sospeso tra cielo e terra. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dopo Fortaleza ci siamo diretti verso nord, lungo la costa, per godere degli scenari fantastici .. come era bello e rilassante osservare tutto ciò che ci circondava, isolare i dettagli che ci interessavano, estrarli dal flusso del generico e poi tradurre in parole le osservazioni, ricomporle, aiutandosi con le immagini.. creare mille percorsi, seguire ricordi, dare vita a nuove storie emozionanti! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline E così sono iniziate a comparire lievi ondulazioni sabbiose, brulle, ma tanto suggestive quando, sulla bianca sabbia, apparivano i riflessi argentei del sole... Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...la strada serpeggiante ci ha condotto alla Lagoa do Cauipe, colpita da un vento talmente forte da far apparire vulnerabili le poche palme che spuntavano indifese, piegate, in quel mare di sabbia. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...proseguendo lungo la costa con il mare increspato dalla furia del vento, siamo arrivati al porto di Pecém, il terzo per importanza del Brasile e poi via ancora attraverso piccole lagune che le nostre jeep guadavano senza difficoltà... Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...via lungo la spiaggia infiltrati a zig zag tra le Jancadas, le barche dei pescatori, colorate e caratteristiche... Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...via attraverso i palmeti fino al porto di Taiba che visto dall’alto a cornice di una pittoresca insenatura, era un vero spettacolo... Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...e poi via con la jeep che sfiorava le onde del mare, fino alla bella Lagoinha, dove ci siamo fermati per il pranzo in un ristorante a ridosso della larga spiaggia. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Per smaltire la pesantezza del lauto pasto, ci siamo poi concessi una piacevole camminata con i piedi nell’acqua tiepida dell’oceano, mentre il vento ci scompigliava i capelli, ci sentivamo vivi e soddisfatti, respiravamo quell’aria pura ed incontaminata a pieni polmoni.. c’è sempre troppo chiasso intorno alla vita di ognuno di noi e spesso tutta la bellezza si perde tra mille inutili voci.. qui eravamo nel silenzio della natura e cercavamo di assimilare tutta la sua intensa vitalità, Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...guardavamo qualche pescatore solitario che con immensa fatica tirava a riva la sua rete non sempre ricca di bottino e cercavamo di partecipare al suo sforzo ...ogni immagine ci colpiva e ci emozionava. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ripreso il viaggio abbiamo sfruttato la prima delle tante rudimentali zattere-traghetto per attraversare la laguna di Cearà Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...e poi mentre il sole, già alle 5,30, cominciava a calare siamo arrivati a Rio Mundau e all’omonimo villaggio di pescatori. Prima di cena abbiamo fatto una passeggiata lungo le viuzze ciottolose del paesino, sbirciando nei piccoli negozietti con prodotti artigianali fino al faro, ma solo il giorno dopo, lasciata la pittoresca Pousada lo abbiamo visitato. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Il villaggio alla luce brillante del sole mattutino ci è apparso allegro, con tante piccole case di pietra un po’ diroccate, ma nello stesso tempo civettuole immerse nel verde e nei fiori. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ci siamo spostati poi sul mare per vedere il rientro dei pescatori, spettacolo sempre suggestivo soprattutto per la bellezza di queste barche dalle vele colorate e tese al vento, barche cariche di pesce di ogni tipo e forma.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...e poi da un porticciolo gremito di natanti, in lontananza, abbiamo cominciato ad intravedere le bianche dune protese sul mare con la loro magica bellezza. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline E più tardi ci siamo diretti proprio verso quelle bianche dune di sabbia per un primo approccio, e durante la breve escursione a piedi in quel deserto latteo, abbiamo iniziato a pregustare la bellezza del paesaggio, ci siamo resi conto di come le parole non avessero peso e solo i pensieri, le immagini si affollassero prepotenti nella nostra mente. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dall’alto di una duna il panorama sul rio Mundau serpeggiante e ricco d’acqua per le recenti piogge, circondato dal verde dei palmeti, creava un piacevole contrasto con l’omogeneità del colore della sabbia. Ci sentivamo in Paradiso e ancora non immaginavamo che il vero Paradiso doveva arrivare! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dopo la bella camminata ed il traghetto sul fiume Mundau abbiamo ripreso il percorso lungo la spiaggia attraverso guadi che ci apparivano veri e propri torrenti e così siamo arrivati alla Praia Bahia con una spettacolare bassa marea.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...le lunghe onde avevano piccole creste bianche e la spiaggia era ridotta a metri quasi infiniti di ciottoli misti a sabbia che venivano, ogni tanto lambiti dal mare che si era lentamente ritirato. Si vedevano in lontananza delle barche ancorate che si stagliavano nel cielo limpido e terso. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Più tardi un’altra breve sosta a Praia Apichis per vedere le alghe con l’aspetto di lucida plastica, prima raccolte in enormi sacchi e poi stese al sole.. e lì, con i piedi nell’acqua per mitigare il calore del sole che iniziava a farsi sentire prepotente, mi sono guardata intorno.. tutto mi appariva una bella avventura, i vari guadi, più o meno profondi che facevano esplodere tutti in esclamazioni di meraviglia, questo paesaggio selvaggio che nonostante la evidente povertà mi trasmetteva un canto di vita.. c’eravamo solo noi, tra cielo e mare e poi sembrava proprio che la volta del cielo avesse indossato per noi il suo abito più luminoso! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Risaliti in jeep abbiamo proseguito sempre lungo la spiaggia attraverso una vera e propria vegetazione tropicale con lussureggianti palmeti che spesso nascondevano alla vista modeste case di pescatori Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...e cimiteri abbandonati che sembrava si protendessero verso il mare per regalarsi un’illusione di vita. Ci siamo fermati in quel luogo di silenzio e di pace dove solo la voce del mare, con le sue increspature sulle lunghe onde, si faceva sentire viva e sempre presente. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Più avanti abbiamo anche visto uno steccato di legno che dava più l’idea di una architettonica fortificazione creata ad opera d’arte, una barricata che i pescatori avevano allestito per intrappolare i poveri pesci. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline La spiaggia a questo punto cominciava ad allargarsi e la jeep affrontava sempre nuovi guadi fino alla bella spiaggia di Icaraizinho dove abbiamo ancora sostato, ma questa volta per un salutare bagno. L’acqua dell’Oceano però non era limpida e cristallina.. troppa sabbia l’aveva resa torbida e verdastra, eppure tutti noi vi ci siamo buttati con entusiasmo: era il primo bagno nell’Oceano e non potevamo non essere entusiasti.. inoltre la calura era talmente forte che anche una pozza d’acqua ci avrebbe risollevato l’animo! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline A questo punto abbiamo abbandonato il mare e la costa per spingerci nell’interno attraverso i tipici aridi paesaggi del “Sertao” fino alle lagune che invece, date le recenti piogge, erano ricche d’acqua, fino alla Pousada di un bolognese che si era costruito in una insenatura veramente pittoresca, la Lagoa Paraiso, un piccolo angolo di Brasile. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Qui, nella deliziosa spiaggia sulla laguna, mentre il sole sembrava fare fatica ad illuminare con i suoi raggi i poveri stanchi viaggiatori.. ci siamo concessi un altro bagno, finalmente in un’acqua cristallina, trasparente, fresca ed invitante. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Poi stesi ai pallidi raggi del sole capriccioso, tra chiacchiere piacevoli e partite di Burraco, ci siamo sentiti in pace con noi stessi e la sera, quando cenando all’aperto, abbiamo guardato quell’angolo di laguna così luminoso da scintillare nella notte, ci è sembrato che avesse addirittura rubato la luna e abbiamo ringraziato il cielo per quei momenti magici che la vita ci stava regalando. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Il giorno dopo si è subito annunciato unico ed avventuroso: lasciata la Pousada, ci siamo imbarcati su una jangada della Lagoa Paraiso fino alla riva opposta dove abbiamo iniziato, con molto entusiasmo un trekking con guado lungo i vari acquitrini delle lagune del Parco Nazionale di Jericoacoara. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline È stato emozionante e devo confessare anche un po’ faticoso camminare immergendosi nella melma, in quelle acque ricche di vegetazione e di animaletti vari, che si strusciavano sulle gambe, tra le zanzare che pungevano dando un certo fastidio, camminare con lo zaino e la macchina fotografica sul capo per non farla bagnare… Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...questo per circa un’ora fino all’arrivo ad una laguna di acqua blu cobalto, a ridosso di una candida duna dove ci siamo buttati tutti cercando non solo di purificarci, ma anche di rilassarci, di tonificarci in vista del secondo più importante trekking attraverso le dune di sabbia. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Corroborati, abbiamo dunque con entusiasmo iniziato la scalata in quell’universo di sabbia bianca un po’ accecati dal riverbero del sole intenso. La bianca estensione che ci circondava non solo stimolava continuamente il piacere di guardare in un silenzio carico di emozione, ma ci faceva anche capire che ogni attimo che stavamo vivendo era un momento speciale ed unico. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Eravamo stanchi, un po’ provati, ma quando si arrivava in cima ad una duna lo spettacolo delle lagune verde smeraldo, blu cobalto, piccoli laghi di ogni forma e dimensione, pittoreschi e ricchi d’acqua, alcuni serpeggianti, immersi nel verde di una piatta, ma ricca vegetazione.. ci lasciava senza parole. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ad un certo punto lo sguardo ha messo anche a fuoco una delicata palma che spuntava in quel bianco tappeto e allora mi sono resa conto di come quella indifesa pianticella non fosse altro che una vera e propria forma estetica di vita! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Camminavamo un po’ in fila, un po’ sparsi, ci sentivamo ai confini di un mondo incantato, immersi in un paesaggio lunare che ci commuoveva quasi! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Così per buone due ore abbiamo percorso salite, scivolato in discesa e ancora abbiamo guadato piccole lagune fino al campo base dove tutti, stremati, ci siamo buttati letteralmente nella laguna ed abbiamo guazzato felici in quell’acqua fresca che ha subito riattivato le nostre stanche membra e ha predisposto spirito e corpo ad affrontare altre meraviglie. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dopo aver sostato alla Lagoa Azul rinfrescandoci con un delizioso succo di cocco, siamo ripartiti su una piccola Jangada un po’ rabberciata alla meglioe sotto un sole cocente, tra steli di Mangrovie che spuntavano dall’acqua, abbiamo percorso un buon tratto di laguna. Poi abbiamo proseguito per un altro tratto a piedi, costeggiando la laguna e spingendoci nell’interno fino alla casa di una comunità di nativi, contadini di Caicara de Baixo dove abbiamo consumato un frugale pranzo. Immersi nel verde di molti alberi da frutto tropicali, abbiamo trascorso alcuni momenti di tranquillità in un clima, purtroppo, di calura tropicale. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Devo dire che abbiamo lasciato con piacere quell’ambiente caldo umido, pieno di insetti fastidiosi e in jeep ci siamo diretti verso la bella Jericoacoara, un piccolo gioiello romantico, un villaggio da “mito”, inserito in una baia protetta che serve anche da porto naturale per canoe e jangadas. Jeri , come la chiamano con affetto i suoi abitanti è, a detta di tutti i suoi fans, la più bella spiaggia del Brasile, con un mare verde, tranquillo e caldo, con un’infinità di dune che la circondano e che spingono la sabbia ovunque, con centinaia di palme da cocco ed anche un affioramento roccioso, il Serrote che la protegge dai forti venti dell’Atlantico. Proprio dal Serrote, su cui non siamo saliti, viene il suo strano nome: infatti l’enorme roccia assomiglia ad un alligatore disteso al sole, “Jacaré na Coara”, poi diventato Jericoacoara. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Qui abbiamo camminato tra le strade coperte di sabbia, tra i pittoreschi negozi, i bar sempre aperti, tra la musica che risuonava nell’aria e infine dalla duna “Do Por do Sol”, seduti sulla sabbia abbiamo assistito ad uno spettacolo naturale di luce e colore che il sole ci ha voluto regalare, mescolando nel cielo toni rossastri e dorati che si riflettevano sulla superficie liquida ed ondulata. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Poi per stupirci di più ed occupare tutta la scena, con una forza inaspettata il sole ha rovesciato nell’aria la sua luce arancione ed il cielo è diventato una vera e propria tavolozza violenta. Eravamo tutti estasiati: quella luce infuocata aveva invaso i nostri occhi, era penetrata nell’animo come un balsamo! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline A questo punto il sole ha riversato colore anche sulla grande distesa del mare che ha continuato per un po’ a scintillare, poi ha raggiunto il mare .. ci si è immerso con una velocità crescente ed è sparito del tutto. Quello che è rimasto nel cielo era solo un bellissimo, intenso arancione.. lo spettacolo naturale era finito! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ma Jeri ci donava un altro spettacolo unico: arrivati nella nostra confortevole Pousada abbiamo assistito anche all’eclissi parziale della Luna… che volere di più? Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Il giorno dopo tanto per non perdere l’allenamento abbiamo fatto una bella escursione a piedi lungo le alture attorno a Jericoacoara, scendendo poi lungo la spiaggia tra le rocce di vario tipo o forma. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ci siamo divertiti ad ascoltare i nomi che i locali hanno dato a quegli ammassi strani come “il viso del frate”, “la tartaruga”.. ma molto più suggestiva mi è apparsa la Pedra Furada, il grande arco proteso verso l’oceano da cui si intravedevano, come in un quadro, gli spruzzi delle onde del mare! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Molti erano i pescatori che, tutti insieme, tiravano a riva le loro reti con notevole sforzo, ma purtroppo, da quello che abbiamo visto, con poco bottino! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Tutti in gruppo, uniti dallo stesso piacere di vedere, di scoprire, abbiamo costeggiato per un lungo tratto il mare poi abbiamo arrancato verso il centro del paese dove in serenità abbiamo trascorso un piacevole pomeriggio da turisti.. anche questa pausa ci voleva! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ripreso poi il giorno dopo il nostro percorso alla scoperta del Brasile del Nord, in barca abbiamo perlustrato alcuni canali adiacenti al mare, per andare alla ricerca dei graziosi cavallucci marini che le guide, dall’occhio di lince,riuscivano a vedere in quell’acqua torbida e orgogliosi li mostravano.. poi con un traghetto, l’ennesimo, abbiamo attraversato il fiume e raggiunto e costeggiato la spiaggia con la nostra jeep che correva sull’acqua. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Questa zona, un tempo era un rigoglioso bosco di Mangrovie, ora appariva invece un ammasso di arbusti contorti ed essiccati, irreali, quasi fantascientifici tanto che guardandosi intorno si aveva la sensazione che quei rami contorti e attorcigliati potessero d’un tratto risvegliarsi simili a creature aliene. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Per rendere più inquietante il luogo enormi termitai erano nati in cima agli alberi, neri e vivi, ed era possibile vedere il lungo solco, cioè il percorso a tunnel che dalla base le termiti si erano scavate per arrivare in vetta! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Siamo così arrivati fino a Tatajuba, al vecchio villaggio insabbiato.. erano 150 case, tutte sommerse nello spazio di quarant’anni sotto le dune del deserto, “le torri di sabbia”.. non erano rimasti che pochi ruderi che spuntavano dalla sabbia e una vecchia signora che abitava vicino alla chiesa sommersa, fu molto felice di iniziare a raccontare di come la sabbia, sospinta dal vento, era piano piano avanzata tra le case, si era ammucchiata alle pareti, e poi aveva fatto cadere tutto.. non si riusciva a spalarla per cui gli abitanti alla fine avevano desistito e si erano dispersi in altri villaggi. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline La donna, stimolata dalla nostra attenzione, ci ha anche raccontato la storia della “Duna Incantata”: molte navi passavano in questa zona di mare ma spesso a causa della sabbia e della bassa marea, si incagliavano. Una bianca duna ha coperto interamente una nave, nascondendola alla vista, ma in quel luogo incantato si sono continuate a sentire voci, discorsi, persino il suono di una chitarra e poi luci strane.. la donna ha continuato a narrare che una volta era stata vista una ragazza avvolta nella luce della luna, simile ad una Madonna che pregava e poi era scomparsa… Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Lasciata la gentile signora che avrebbe continuato a raccontare altre leggende ci siamo spostati verso la nuova Tatajuba, ricostruita in luogo sicuro e ci siamo fermati alla piccola chiesetta di San Francesco simile a quella che era stata sommersa. Devo però dire che quel piccolo villaggio di pietra mi appariva deserto e pur essendo nuovo dava la sensazione di desolata solitudine! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Tra vari sali e scendi dalla jeep per ammirare angoli particolari, siamo arrivati alle dune chiamate anche “torri di pietra” perché, a causa del sale, del vento e del calcare si erano pietrificate. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline A piedi abbiamo percorso più avanti un panorama suggestivo tra le altre dune di sabbia intorno a Tatajuba.. ogni attimo che stavamo vivendo ci appariva un’occasione speciale, ogni immagine che si posava davanti al nostro sguardo riempiva il nostro animo di grande serenità. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Abbiamo ammirato dall’alto lagune verdeggianti pittoresche dove alcuni cavalli correvano liberi e felici con la criniera al vento.. anche noi ci sentivamo liberi, consapevoli di vivere in una dimensione magica con la luce calda del sole che penetrava nel nostro cuore! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline In jeep siamo poi arrivati al lago Torta, un posto caratteristico e ci siamo seduti in un bar con le sedie nell’acqua, dato l’afflusso notevole dell’alta marea.. qui abbiamo pranzato e poi via in traghetto, verso Camocin. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Camocin è un villaggio di pescatori con lagune, casette che si affacciano sull’acqua, palme da cocco, un porticciolo caratteristico e colorato… Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...da Camocin che abbiamo visto di sfuggita siamo arrivati alla cittadina di Parnaiba, con il porto fluviale più importante dello stato, e qui, con un’imbarcazione a motore, abbiamo navigato attraverso il delta del Rio Parnaiba fino all’isola das Canarias dove ci attendeva il sano riposo in una spartana Pousada. Nel frattempo si era fatto buio e tutto attorno a noi era avviluppato da un’ombra di velluto nero.. alzando gli occhi però vedevamo le stelle sparse nel cielo come un tappeto orientale ben lavorato e la luna piena immobile che proiettava un luce tenue che non aveva il potere di rischiarare del tutto l’ambiente. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Il giorno successivo è stato interamente dedicato alla navigazione sull’unica foce della zona in mare aperto, sto parlando del fiume Parnaiso e del suo delta che si apre in cinque bracci creando oltre 80 isole fluviali semiselvagge per una superficie totale di 2700 Kmq. un’estensione enorme in un luogo suggestivo dal delicato e ricco ecosistema. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Il delta, tra un labirinto di igarapés (gli stretti canali), quasi nascosti dalle infinite mangrovie, dune e lagune, mi è piaciuto molto. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dapprima su piccole jangadas abbiamo perlustrato proprio gli stretti canali dove le mangrovie con le loro fitte ed aeree radici facevano da padrone. Tutto era intensa vegetazione tanto che il sole faceva fatica ad intrufolarsi tra il fitto fogliame e la barca si creava a fatica un passaggio. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Pochi gli animali, qualche macaco che però se ne stava troppo in alto, saltando da un ramo ad un altro, incurante di chi lo voleva fotografare. Ogni tanto le nostre guide locali si fermavano, spingevano le mani nella terra fangosa ed estraevano grossi granchi che mostravano con orgoglio. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline La natura che mi circondava disordinata e selvaggia, libera di esistere senza alcuna costrizione, spingeva dalle radici e sconfiggeva qualsiasi forma di ordine. La forza degli elementi consentiva agli spiriti ed alle energie di fluire là dove per gli uomini era impossibile radicarsi. Un’armonia di suoni ci circondava e tesseva il suo manto attorno a noi: il fruscio delle foglie si mescolava dolcemente con gli irrequieti richiami degli uccelli, la lunga pertica batteva nell’acqua, sprofondava nella melma e la jangada scivolava lenta in quel paesaggio surreale tra le mangrovie i cui rami spesso strusciavano sul nostro viso, costringendoci a piegarci. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Lasciata poi la piccola barca siamo tornati al largo servendoci di barche più grandi provviste anche di comode amache e così abbiamo navigato nel fiume calmo e tranquillo in un clima di rilassatezza che diventava anche assenza di pensiero… Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...abbiamo navigato per tutto il giorno mentre le nuvole in cielo, cumuli di varie forme, ci accompagnavano benevole, lasciando libero ogni tanto uno squarcio di azzurro. L’aria era pesante ed umida, ma ci stavamo abituando anche a quel clima.. guardavamo le rive lontane, la grandezza del Parnaiso abbandonati e cullati.. senza fare nulla! E così siamo arrivati la sera a Tutoia, un porto di pescatori dello stato del Maranhao. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Qui la mattina successiva ci aspettava una bella giornata di avventura perchè dopo l’attraversamento del ponte sul pittoresco Rio Novo a Paulino, saremmo entrati nei Piccoli Lençois.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...e già, per abituarc i alla bellezza delle nuove dune, nonostante il cielo umido e nuvoloso, abbiamo nel pomeriggio fatto una breve escursione a piedi. Devo dire che abbiamo iniziato subito ad entusiasmarci della particolarità di questa zona desertica cosparsa di dune e lagune, percorsa dal fiume Preguiça (Pigrizia, chiamato così, perché scorre lentissimo verso il mare). Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Le dune intercalate da altrettante lagune, veri e propri crateri di acqua cristallina erano uno spettacolo surreale, ondulate e sensuali, l’una diversa dall’altra.. in continuo movimento a causa del forte vento. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Poi con una velocissima “vodaidera” una lancia a motore che volava sulle acque, attraverso il labirinto degli “igarapes”, abbiamo raggiunto Atins, la porta d’ingresso del Parque Nacional dos Lençois Maranhenses. Il Lençois è l’unico deserto brasiliano protetto da un Parco Nazionale: le dune di sabbia, un quarzo finissimo, corrono lungo il litorale per 70 Km e si addentrano all’interno per altri 50 Km.. in tutto sono 155.000 ettari quadrati di apparente nulla. Ma è un Sahara molto particolare ovunque.. prima di tutto le dune mobili, adagiate sulla terra come lenzuola su un letto (ecco il motivo del nome) possono raggiungere anche i 40 metri d’altezza e spostarsi in un anno di altrettanti metri e poi sono cosparse di lagune, una più bella e pittoresca dell’altra. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Volevamo subito spingerci in esplorazione, invece, il giorno dopo, intabarrati con impermeabili, giubbotti di salvataggio ci siamo avventurati lungo gli stretti canali dell’estuario del Rio Preguiça con un motoscafo che correva ad una velocità folle, sfiorando l’acqua, che schizzava da ogni parte e con il vento che batteva inclemente sul viso.. ad un certo punto il motoscafo ha rallentato ed un getto d’acqua ci ha interamente bagnati... Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...così fradici, brontolando un poco, ma in fondo allegri, siamo arrivati al Faro di Mandacaru che ovviamente dominava tutto il serpeggiante estuario del fiume. Siamo saliti arrancando fino in cima da dove il panorama che dominava sulla valle, sul fiume, sui palmeti, sulle mangrovie e sui Lençois era superlativo. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ritornati al motoscafo, a ritmo più moderato, abbiamo ancora percorso altri igarapés con la caratteristica vegetazione di intricate mangrovie le cui radici spesso ostruivano il passaggio per cui dovevamo cambiare strada, il tutto in un clima sempre di ambiente fantascientifico. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Per concludere la giornata, prima di arrivare a Barreirinhas dove ci saremmo fermati due giorni non potevamo farci mancare la solita escursione sulle dune attorno al fiume Preguiça.. un panorama incantevole di dune bianche modellate da acqua e vento che si è conclusa con un salutare bagno nelle lagune cristalline. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline L’avventura nei Lençois, stupenda ed unica, è avvenuta il giorno dopo quando abbarbicati su alti ed enormi gipponi capaci di guadare anche i fossi più profondi, sobbalzando e saltando ad ogni buca che pareva un baratro, su sentieri di terra e sabbia ormai rovinati ed erosi dalle piogge, con il cuore che ogni volta saliva alle stelle, siamo penetrati nel Parco, fino alla base delle dune che abbiamo iniziato a scalare.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline I panorami di bianca sabbia lunare ci accecavano, erano veri e propri paesaggi da sogno e dall’alto di ogni duna, migliaia di lagune di acqua dolce alimentate dalle forti piogge di questo periodo, si stendevano serpeggianti e sinuose davanti ai nostri occhi. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Erano lagune verde smeraldo, blu intenso, marrone e addirittura nerastre.. il colore era ovviamente causato dalla vegetazione, ma l’effetto ottico era incredibile! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Siamo così arrivati alla Lagoa Azul, un lago favoloso di un azzurro intenso ceruleo che si confondeva con quello del cielo. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Immersi in quell’acqua fresca che ci ricordava quella delle Maldive ci siamo rinfrancati e quindi abbiamo ripreso la scalata delle varie dune, intervallate, nei lunghi spostamenti, da percorsi in jeep. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ricordo ancora in modo vivo quel giorno, come uno spazio dove il tempo e il movimento mi sembravano cristallizzati, volevo fermare, godere di più quegli istanti magici di bellezza pura, che non si sarebbero ripetuti se non in altro modo, quell’estensione mi frastornava quasi e mi sentivo proiettata nell’immensità dell’universo. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dopo esserci rifocillati in un caratteristico ristorante di pescatori durante un guado abbiamo anche avuto l’emozione dell’affossamento della nostra jeep, bloccata durante un guado nella melma di sabbia. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Con un po’ di emozione mista a timore abbiamo seguito tutte le fasi del salvataggio e poi via attraverso quei sentieri che mi riesce difficile chiamare sentieri tanto erano malconci... Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...poi via a piedi su quelle dune sempre più ripide, sempre più affascinanti sempre più lunari. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Così in questo bianco abbagliante, lasciandosi ormai portare non solo dalle gambe, ma da tutti i sensi, siamo arrivati alla Lagoa Bonita, un lago serpeggiante, basso e quasi tiepido che ci ha subito invitato a fare l’ennesimo bagno.. ci sembrava di vivere nell’aria, tra colori, odori e suoni…questo era vero Paradiso! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Quella sera abbiamo atteso il tramonto del sole sulle dune e il cielo colorato di arancio, giallo e rosso fiammante era una vera e propria carica sfolgorante per lo spirito già inebriato dai paesaggi precedenti.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline La via del ritorno tra sobbalzi, guadi ed un traghetto è stata un po’ lunga, sembrava non avesse mai fine… ma chiudendo gli occhi i ricordi affioravano nitidi e potevamo rivivere tutte le belle immagini della giornata ormai trascorsa! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Un altro giorno, un altro percorso accidentato, un’altra bella esperienza vissuta da tutti con entusiasmo attraverso il parco dei Lançois… mentre il nostro gippone saltava traballando, cercando di mantenersi in equilibrio sul sentiero sabbioso ed impraticabile, attorno a noi la vegetazione, libera di espandersi, era estremamente varia con arbusti secchi ed altri verdi e rigogliosi. Ovviamente il tutto in un totale disordine naturale: ciascuna pianta cresceva dove voleva e le più forti vincevano sui piccoli arbusti soffocandoli quasi. Il caldo umido ed estenuante riduceva le nostre forze, ma pur sentendoci, chi più chi meno, tutti spossati avevamo ancora voglia di vedere, di camminare, di provare emozione. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Per questo dopo esserci sistemati con i bagagli nella Pousada a Santo Amaro, ci siamo subito messi in marcia per un’altra escursione sulle dune sempre più belle e pittoresche, sempre uguali, eppure diverse, fino alla stupenda Lagoa das Gaivotas o dei gabbiani..che però non abbiamo visto! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Qui un altro bagno ristoratore, poi un altro percorso in quel panorama mozzafiato che ci era ormai entrato nel cuore e che ci commuoveva quasi. Poesia di luce che sempre accecava, poesia nelle voci di alcuni gitanti locali che risuonavano festose, il cielo era chiaro, ma ogni tanto qualche nuvola, spinta dal vento ci deliziava trasformandosi nelle forme più strane, misteriose ed artistiche. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Le avventure di questo viaggio sono proseguite anche il giorno dopo, l’ultimo tra le “grandi lenzuola”, quando ci siamo spinti, sempre sul traballante gippone verso l’interno, costeggiando il percorso del rio Alegre siamo giunti alla famosa oasi di Betania che poi non ci è apparsa altro che un villaggio sperduto senza nulla.. qui avremmo soggiornato presso la casa di alcuni nativi e avremmo dormito in amaca! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline A dire il vero non ci siamo soffermati a lungo nel portico della casa dove avremmo trascorso la notte sotto le stelle… eravamo tutti un po’ eccitati, ma anche perplessi.. e dopo il frugale pranzo e una piacevole escursione in barca sul rio Alegre e ovviamente un bel bagno, ci siamo diretti verso le nostre ormai amiche dune.. tra quella sabbia bianca che faceva risaltare ancora di più in lontananza il blu scuro che rasentava il nero dell’acqua del fiume. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Bisogna ribadire che ogni giorno ci rendevamo sempre di più conto di come quel luogo fosse veramente “fuori dal mondo”, in piena atmosfera naturale, selvaggia.. per nulla comoda! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Abbiamo camminato sulle dune, ed io mi sono chinata spesso a toccare quella sabbia fine, consapevole che quello era l’ultimo percorso attraverso i Lençois, salutavo mentalmente quelle dune avvolte nel silenzio mentre la luce assumeva colorazioni cangianti ed il sole si rifletteva nelle pozze d’acqua.. abbiamo fatto un ultimo bagno in una laguna ferrosa, mentre le nostre gambe assumevano sotto l’acqua una colorazione marrone.. per colpa, ci hanno detto, del tannino. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Poi, stanchi morti ma molto emozionati per dover lasciare quel paradiso di bellezza, mentre il sole tramontava ed il cielo si ricamava di nuvole azzurre, bianche e rosate, dalle strane forme che imitavano quasi i pizzi ed i merletti prodotti nella zona.. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...siamo rientrati alla Pousada ed abbiamo trascorso tutti insieme, con chiacchiere allegre e qualche partita di burraco, sotto un piccolo portico, la nostra tanto attesa (con trepidazione) notte in amaca! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Eravamo immersi in una fitta oscurità, ma il cielo stellato era qualcosa di stupendo.. c’era la luna e le stelle sfavillavano, minuscoli diamanti nel buio più assoluto. La via lattea si allargava sopra il fiume e la nostra oasi, dominandola o forse proteggendola. Forse lassù qualcuno vegliava sui poveri viaggiatori, forse qualcuno conosceva il destino di ognuno… Quella notte per me, ma anche per tanti altri, fu difficile restare aggrappata al sonno che sfuggiva in continuazione, elusivo e inafferrabile. Troppi erano i rumori, di vario genere! Alla fine è arrivato benefico il mattino, ed abbiamo guardato quasi tutti con gratitudine il sole sorgere fra le tenebre nello sforzo di conquistare il cielo. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline L’ultima tappa del nostro viaggio era la città di Sao Luis, ma il destino riservava un’altra avventura: il cielo fino ad allora tranquillo si era risvegliato ed aveva riversato una pioggia scrosciante, torrenziale, impaziente di raggiungere la nostra jeep, i poveri pellegrini seduti quasi all’aperto, una pioggia violenta che formava nella terra rigagnoli e gonfiava gli acquitrini.. forse il cielo riversava su tutti noi le sue lacrime? Era il saluto affettuoso e malinconico dei Lençois? Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dopo un lungo percorso su strada asfaltata… non ci sembrava vero… siamo arrivati in una Sao Luis chiassosa ed addobbata a festa per il Bumba meu Boi.. (di questa festa particolare per questioni di spazio, parlo diffusamente nella sezione “Gallerie fotografiche” in “Volti e persone della festa del Bumba Boi”). Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Abituati al silenzio delle dune e lagune.. all’inizio ci siamo sentiti un po’ frastornati.. la sera balli e canti in costume, gente che mangiava, beveva nei vari ristoranti sempre affollati un tripudio di colori, una musica assordante, ritmica, sempre uguale e ragazzi e ragazze che ballavano, saltavano, ancheggiavano simili a leggere libellule. La simbologia del Bumba Boi veniva dimenticata nel piacere di ballare, divertirsi, annullandosi quasi in un fracasso musicale che è durato ben due giorni! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Dopo la serata di festa, il mattino successivo ci siamo dedicati alla visita di questa capitale del Maranhao, dove abbiamo ritrovato tutto il fascino delle città che hanno avuto un grande passato. Fondata su un’isola da alcuni francesi che la battezzarono così in omaggio al giovane re Luigi XIII, ben presto venne occupata dai portoghesi che le diedero l’impronta architettonica decisiva ricoprendo le case di splendidi arabeschi ed edificando alcune tra le più piacevoli chiese del Brasile. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Abbiamo camminato tra le viuzze in salita ed in discesa della città vecchia tra gli edifici, ben 3500, ormai in disarmo eppure tutelati dall’Unesco, edifici che mostravano un certo fascino nella bellezza dei loro balconi in ferro battuto, Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline ...nei rivestimenti di azulejos, tipicamente portoghesi che servivano non solo ad abbellire, ma anche a rifrangere i raggi del sole e garantire così all’interno il fresco. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Ci siamo anche culturalizzati, visitando i vari musei ed alcune tra le più belle chiese della città come quella del Buen Retiro posta in alto a dominare il mare o quella di Nostra Signora del Carmine o ancora quella di Sao Francisco, in una piazzetta isolata.. e tra piazze, edifici pubblici, balconi sul mare.. non ci siamo stancati di cogliere immagini, e la sera abbiamo ancora vissuto l’entusiasmo della festa popolare e chiassosa che ha chiuso definitivamente la nostra vacanza. Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Rientrati a casa, riponendo nel cassetto della memoria le stupende e quasi irreali giornate che abbiamo vissuto.. allora ecco che le parole, non mi stanco mai di ripeterlo, possono darci la possibilità di far continuare a vivere nella mente quei ricordi, quelle immagini. Tutto si mescola alla nostra quotidianità e diventa qualcosa di diverso, ma altrettanto bello, magico e molto, molto prezioso! Diario di viaggio nel Brasile del Nord Tra bianche sabbie e lagune di acque cristalline Vi aspetto al prossimo diario di viaggio!