Saluto della Comunità scolastica Giovanni XXIII

Saluto di commiato al Dirigente scolastico della Scuola secondaria di I grado
“Giovanni XXIII” di Corato Prof. Francesco Gallo
Carissimo Preside,
(ci sia concesso questo appellativo, perché noi della Giovanni XXIII abbiamo
sempre amato chiamarLa così) oggi è un giorno speciale dedicato a Lei, nostro
Dirigente scolastico, che il prossimo 31 agosto raggiunge il traguardo finale del
Suo iter professionale.
Salutiamo oggi in un’atmosfera di gioia, mista a commozione una persona
eccezionale, che ha sempre saputo essere una guida per tutti: per chi ha
collaborato strettamente con Lei, per i Docenti, per il personale ATA, per gli
Alunni, per le loro Famiglie.
Lei ha saputo trasmettere a tutti, con il Suo atteggiamento, quello che deve
essere il senso della scuola e dell’essere uomo di scuola: donare occasioni di
cultura e di conoscenza, formare menti e coscienze con capacità critiche e di
decisioni responsabili e coerenti. Ha saputo trasformare sulla scia del
personalismo di Mounier e Maritain la scuola del mero “sapere” nella scuola del
“saper essere”, coniugando istruzione e formazione nell’unità inscindibile della
Persona umana.
Ha guidato gli alunni nel rispetto delle regole e della convivenza civile,
percorrendo la via del dialogo, della riflessione sul proprio comportamento, della
riflessione sull’errore, offrendo sempre l’ennesima possibilità di migliorare!
E’ stata la Sua una presenza vigile, costante ma non invasiva, che non si è mai
imposta, pur avendone diritto e che ha sempre valorizzato l’impegno, il ruolo e
la professionalità di chi ha lavorato con Lei, dai collaboratori ai docenti, al
personale di segreteria, dando consigli e riconoscendo meriti, ma anche
assumendo in un’ottica di “mission” e “vision” tutte le responsabilità insite nel
Suo ruolo con competenza pedagogica, didattica ed organizzativa.
Autorevole, ma mai autoritario, uomo ricco di qualità professionali e morali,
guida per studenti e docenti, è sempre stato disponibile all’ascolto, al confronto,
all’apertura verso il territorio, al dialogo con le Istituzioni, tratti, questi distintivi
del Suo esercitare una “leadership della relazione e della competenza” piuttosto
che una “leadership di posizione”
Lei lascia una scuola radicata nel territorio e che il territorio sente come la sua
scuola, per le Sue grandi capacità di stabilire relazioni individuali ed ufficiali, per
le Sue grandi capacità di trovare, esaltando l’ autonomia scolastica, tutte le
risorse a disposizione, in un giusto equilibrio, pragmaticamente efficace per
rispondere in modo adeguato alle mutate e complesse esigenze culturali e alle
attese della nostra utenza. .
Certamente non sarà facile dimenticare questi anni di collaborazione, di lavoro,
di problemi risolti, di progetti realizzati, di attività svolte, di aiuti reciproci, di
confidenze che Lei non ha mai negato ad alcuno.
Ci mancherà, perché è stato per tutti noi un punto di riferimento, il Capo di
istituto sempre avvicinabile, l’amico sorridente e “amabile” nella pura accezione
francescana, sempre pronto a dare una mano, con grande umanità!
La “Giovanni XXIII” tutta La saluta con i sentimenti di profonda stima e di
infinita gratitudine, per averci insegnato a vivere la scuola come un “bene
comune”, un bene di tutti, alla cui crescita tutti dobbiamo contribuire con
competenza, impegno e costante sensibilità.
Nella consapevolezza, come afferma Sören Kierkegaard che “La vita si può
capire solo all'indietro, ma si vive in avanti”, Le auguriamo un futuro ricco di
gioia, di nuove emozioni, di serenità, la stessa serenità che ha saputo donare a
tutti noi!
Grazie Preside!
La Comunità scolastica “Giovanni XXIII” di Corato
Corato, 30 giugno 2012