I TORNEO DI CUCINA STORICA

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I TORNEO DI CUCINA STORICA
I TORNEO DI CUCINA STORICA
“Antonia Visconti”
REGOLAMENTO
1) Ogni gruppo potrà optare tra:
a) ricetta basata su fonti
b) ricetta ideata dal gruppo, ma composta con ingredienti storici.
In entrambi i casi il periodo di riferimento deve essere quello del gruppo stesso.
2) Il torneo si articolerà su tre elementi:
RICETTA
PRESENTAZIONE
CUCINA (STRUTTURA)
a) RICETTA:
1. I partecipanti dovranno fornire entro il 23/05 (7 giorni prima) le ricette
presentate, corredate da eventuale documentazione (in caso di ricette
storiche). Nelle ricette pervenute dovranno essere inserite TUTTI gli ingredienti
da utilizzare. Inviare a [email protected]
2. È ammessa una sola ricetta per gruppo.
3. I gruppi dovranno essere pronti e disponibili a spiegare le ricette in loco.
4. I piatti devono essere cotti in loco su fuoco o brace, sono vietate modernità
5. Le ricette storiche avranno un bonus di 10 punti (se corredate da fonti)
6. Il voto si baserà su gusto, storicità e complessità.
b) PRESENTAZIONE:
1. La presentazione del piatto dovrà essere il più accurata possibile.
2. E’ possibile creare un tavola imbandita.
3. E’ possibile ricreare una presentazione presente su fonti visive (es affresco), in
questo casto si ha un bonus di 5 punti.
4. Il voto si baserà sulla presentazione in generale, basandosi sulla logica del
periodo in questione.
c) CUCINA (STRUTTURA):
1. La cucina (struttura) dovrà essere in vista e anche il pubblico dovrà poter
vedere cosa accade in cucina (può essere transennata, ma deve essere
visibile).
2. Tutto il materiale utilizzato dovrà essere storico (no pentole di alluminio ,
bottiglie moderne ecc)
3. Il voto NON si baserà sulla dimensione della cucina ma sull’ordine/storicità ….
L’utilizzo di un oggetto moderno esempio una bottiglia di olio con confezione
contemporanea implicherà un penale di 5 punti.
3) SVOLGIMENTO:
La gara si svolgerà sabato dalle 13.00 alle 19.00 Il cibo sarà poi portato alla CENA
MEDIEVALE dove i giudici di fronte a tutto il pubblico valuteranno il lavoro.
I giudici saranno 5 e la loro identità sarà svelata solo alla Cena, essi gireranno e
valuteranno le cucine (vedasi punto 3 del capitolo CUCINA) girando in incognito
durante lo svolgimento della gara.
4) VALUTAZIONI:
Ogni giudice dovrà valutare i tre elementi sopracitati.
I punteggi saranno:
- Per il comparto RICETTA:
a) Gusto : la gradevolezza del piatto, sarà valutato da ogni giudice che potrà
assegnare da 1 a 10 punti.
b) Complessità: la complessità della ricetta, sarà valutato da ogni giudice che potrà
assegnare da 1 a 5 punti.
c) Storicità: la coerenza con il periodo storico, in caso di anacronismi EVIDENTI (es
ingredienti) sarà data un penalità da 5 a 20 punti complessivi.
Le ricette storiche avranno un bonus di totale di 10 punti (se corredate da fonti).
Per cui il massimo punteggio raggiungibile in questa categoria sarà di 85 punti.
- Per il comparto PRESENTAZIONE:
a) Presentazione generale: sarà valutata da ogni giudice che potrà assegnare da 1 a
5 punti.
b) Se è ricreata una presentazione presente su fonti visive (es affresco) si avrà un
bonus totale di 5 punti (in questo caso inviare o portare la documentazione
comprovante).
Per cui il massimo punteggio raggiungibile in questa categoria sarà di 55 punti.
Per il comparto CUCINA:
I giudici giudicheranno ordine e storicità assegnando da 1 a 5 punti
Eventuali anacronismi saranno penalizzati con 5 punti
Per cui il massimo punteggio raggiungibile in questa categoria sarà di 25 punti.
In caso di pareggio si valuterà il maggior voto sulla categoria “RICETTA” , poi sulla
categoria “PRESENTAZIONE”.