logge del grano - Comune di Arezzo

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logge del grano - Comune di Arezzo
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AZIENDE INTERESSATE
AD ADERIRE AL PROGETTO “SPACCIO MERCATO COPERTO DELLE
LOGGE DEL GRANO”.
IL DIRIGENTE
DEL SUAP E SVILUPPO ECONOMICO
PREMESSO CHE
in linea con le normative del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e
Forestali, il progetto “Spaccio Mercato Coperto delle Logge del Grano” rappresenta
un'importante iniziativa a sostegno del consumo delle produzioni agricole locali e
dello sviluppo della filiera corta aretina, attraverso una struttura stabile aperta dal
lunedì al sabato con eventuale apertura anche la domenica e nei giorni festivi, adibita
alla vendita diretta delle produzioni agricole ed agroalimentari del territorio.
Il progetto è promosso dal Comune di Arezzo, proprietario dell'immobile in cui verrà
realizzato il mercato stabile, dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Arezzo.
Lo Spaccio Mercato Coperto “Logge del Grano” risponde alle seguenti finalità:
•
creare per la collettività un servizio di vendita di prodotti locali di qualità a
chilometro zero;
•
sviluppare e far crescere le aziende agricole che effettuano la vendita diretta;
•
promuovere e sviluppare le produzioni locali di qualità con preferenza per
quelle biologiche;
•
formare i consumatori, orientandoli all'acquisto di prodotti a chilometro zero,
stagionali e di qualità;
•
creare una struttura che contribuisca a rianimare il tessuto socio-economico del
centro storico di Arezzo;
•
creare una struttura idonea all'approvvigionamento di ristoranti, altri locali
pubblici, mense scolastiche e aziendali.
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RENDE NOTO
che viene emesso PUBBLICO AVVISO per la selezione di aziende interessate ad
aderire al progetto “Spaccio Mercato Coperto delle Logge del Grano”.
Art. 1 La gestione.
Il Comune di Arezzo provvede, con procedura ad evidenza pubblica e sulla base di
criteri qualitativi, a selezionare un gruppo di aziende agroalimentari della Provincia.
La vendita di prodotti biologici costituirà requisito di preferenza nell’individuazione
delle aziende ammesse alla struttura.
Tutte le aziende selezionate avranno l'obbligo di costituirsi in una unica Rete
d’Impresa, ai sensi della normativa vigente, al fine di definire un modello di
autogestione idoneo a garantire il buon andamento dello Spaccio Mercato Coperto.
Il soggetto gestore, come sopra individuato, sarà l'interlocutore per l'Amministrazione
Comunale, in qualità di proprietaria dell'immobile, e sarà altresì riferimento di tutte le
aziende per le necessità organizzative dello spaccio.
Obiettivi del soggetto gestore saranno quelli di permettere a ciascun produttore di
vendere direttamente i prodotti, organizzando tutti i servizi di gestione della struttura,
offrendo alla cittadinanza un servizio quotidiano di vendita di prodotti locali di
qualità a chilometro zero, e creando un rapporto virtuoso con la ristorazione ed i
locali pubblici.
Lo Spaccio Mercato Coperto delle Logge del Grano manterrà comunque caratteri e
funzioni di “servizio con finalità pubblica”, che saranno garantiti per il tramite del
Comitato dello Spaccio Mercato Coperto delle “Logge del Grano” di cui all’art. 4 del
Regolamento, istituito dall'Amministrazione Comunale quale strumento referente di
verifica e controllo.
Art. 2 Requisiti di partecipazione
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Sono ammessi a partecipare i soggetti del territorio della Provincia di Arezzo
regolarmente iscritti al Registro delle Imprese nella sezione Imprenditori Agricoli,
oppure in possesso di numero di Partita IVA, che esercitano le attività di cui all’art.
2135 del Codice Civile.
Tali soggetti dovranno inoltre:
•
aver presentato comunicazione ai sensi del D. Lgs. 18 maggio 2001, n. 228 per
la vendita dei propri prodotti su area pubblica;
•
essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 4, comma 6, del D. Lgs. n.
228/2001;
•
essere in possesso di Autorizzazione Sanitaria o notifica Reg. CE n. 852/2004
per i locali di trasformazione e manipolazione degli alimenti ed il trasporto dei
prodotti alimentari.
Le ditte selezionate si impegnano ad esporre, far degustare e vendere prodotti
provenienti esclusivamente dalla propria azienda, che si distinguono per territorialità,
stagionalità, genuinità, garantita anche dall’utilizzo di tecniche produttive biologiche,
qualità organolettica caratteristica, tipicità, trasparenza del prezzo, rispetto della
salubrità, tracciabilità del processo produttivo.
L'individuazione
delle
caratteristiche
anzidette
sarà
garantita
attraverso
l’accertamento di almeno uno dei seguenti elementi caratterizzanti:
•
inserimento nell’elenco regionale delle produzioni tradizionali;
•
adesione a programmi di valorizzazione promossi da Enti pubblici, anche in
collaborazione con strutture associative che abbiano finalità di promozione e
valorizzazione del territorio;
•
adesione a normative di denominazione e riconoscimento (Dop, Igp, Doc,
Docg)
•
certificazioni di ecosostenibilità del processo produttivo ai sensi della
normativa vigente.
In mancanza di almeno uno degli elementi sopra indicati l'azienda dovrà
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autocertificare il processo produttivo e la qualità del prodotto.
Nel caso di disponibilità di posti, inoltre, è ammessa, a carattere non fisso, con le
stesse modalità e requisiti stabiliti dal presente Regolamento:
•
la partecipazione di produttori di aree limitrofe - privilegiando il criterio della
diversificazione dei prodotti - nonché di strutture associative ed Organizzazioni di
Categoria e di enti e associazioni con finalità di promozione del territorio;
•
operatori dell’artigianato iscritti alla Sezione Provinciale Albo degli Artigiani
Registro Imprese del settore agroalimentare.
Art. 3 Modalità di partecipazione
Le aziende interessate alla partecipazione dovranno presentare domanda al Comune
di Arezzo – Piazza Libertà 1 – Arezzo, utilizzando il modulo pubblicato con il
presente avviso, allegando copia fotostatica del documento d'identità, in corso di
validità, del legale rappresentante della ditta.
La domanda può essere spedita esclusivamente tramite PEC, mediante invio
telematico, alla casella di posta elettronica istituzionale e certificata del Comune
[email protected].
Le domande dovranno pervenire al Protocollo dell’Ente entro e non oltre le ore 12,00
del 30 ottobre 2014.
Una Commissione appositamente costituita procederà alla loro valutazione sulla base
del possesso dei requisiti di ammissione previsti dal presente bando.
L’esito della procedura di valutazione sarà pubblicato sul sito dell’Amministrazione
comunale entro trenta giorni dalla data di scadenza del bando.
Art. 4 Affidamento della gestione
Le aziende ammesse a partecipare al Mercato coperto delle Logge del Grano
dovranno costituirsi, a pena di decadenza dall’ammissione ed entro il termine
perentorio di giorni 45 dall’avvenuta pubblicazione dell’esito della selezione sul sito
dell’Amministrazione comunale, in una unica rete d’impresa, al fine di definire il
soggetto gestore della struttura e del servizio, tenendo conto che si dovrà delineare un
modello di autogestione al fine di garantire il buon andamento dello Spaccio del
Mercato Coperto.
Tale soggetto, munito del potere di rappresentanza di tutti i produttori, provvederà ad
assegnare lo spazio a ciascuna azienda che sarà titolare e responsabile dello spazio
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medesimo, in quanto unità locale di vendita diretta. L'organizzazione della vendita si
svolgerà secondo modalità definite dal soggetto gestore (esplicitate in apposito
disciplinare e comunicate all'amministrazione comunale).
Al soggetto così individuato verrà dato in concessione l’immobile allestito con idonee
strutture finalizzato al mercato delle Logge del Grano, per anni 5 rinnovabili, ad un
canone pari ad € 14.640,00 (iva compresa) + 3% (oltre IVA) del volume di affari
registrato nell'anno.
Le spese di manutenzione straordinaria che attengono al patrimonio pubblico
(immobili, strutture e dotazioni) sono sostenute dall'Amministrazione Comunale,
mentre sono totalmente a carico dei produttori i costi delle utenze, i costi di gestione
ordinaria e la manutenzione. Inoltre sono a carico dei produttori i costi relativi ai
servizi (pulizie, magazzino, apertura, vendita, rilascio ricevute/fatture per conto delle
aziende) svolti direttamente dal gestore o dal partner tecnico individuato dal gestore
stesso, attraverso un rapporto regolato da specifico contratto.
In relazione ai prezzi di vendita i produttori si impegnano ad applicare listini non
superiori a quelli praticati nella propria azienda e garantire la trasparenza,
l'informazione al consumatore ed il contenimento del caro vita alimentare (Del. R.T.
335/07 “la finalità pubblica del contenimento del caro prezzi dei prodotti agricoli
alimentari e lo scopo sociale di facilitare l'accesso ai consumatori ai prodotti
toscani”).
Le aziende rimangono direttamente responsabili di quanto posto in vendita secondo il
profilo igienico-sanitario e dovranno provvedere alla corretta manutenzione delle
strutture e alla corretta presentazione dei prodotti, così come al ritiro dell'eventuale
invenduto e/o avariato e all'eventuale rimborso alla clientela del corrispettivo pagato
per l’acquisto di merce deteriorata.
Art. 5 Tutela della privacy
I dati dei quali l'Amministrazione Comunale e il Comitato entrano in possesso a
seguito del presente bando verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/2003.
Art. 6 Responsabilità del procedimento
Ai sensi della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. responsabile dell’adozione del
presente avviso è il direttore SUAP e Sviluppo Economico.
Art. 7 Informazioni sul bando.
Il presente bando, completo dei relativi allegati, parti integranti dello stesso, è
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reperibile:
1. nel sito internet del Comune di Arezzo www.comune.arezzo.it,
2. nel sito della Provincia www.provincia.arezzo.it alla voce bandi, gare e avvisi –
Bando anno 2014
3. nel sito della Camera di Commercio di Arezzo www.ar.camcom.it
Per ogni altra informazione è possibile rivolgersi all’Ufficio SUAP e Sviluppo
Economico del Comune di Arezzo tel. 0575-377472 - 377417, fax: 0575-377474615, mail: [email protected][email protected]
Il presente avviso viene pubblicato all'Albo Pretorio telematico dal 06/10/2014 al
20/10/2014. E' altresì inserito nel Sito istituzionale dell'Ente.
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