Piazza Pasquino - Dentro Magazine

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Via Tiburtina Km 18.300
Guidonia Tel. 0774353506
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ANNO 5 - N. 3
Settimanale del Venerdì - Distribuzione gratuita
25 Gennaio 2008
VOLLEY
TIVOLI
GUIDONIA
La DST Guidonia guadagna solo un punto contro il
Meta. Sabato la trasferta
ad Anagni.
Dietro le dimissioni di Picarazzi un avviso di garanzia.
Si riapre la partita del candidato sindaco?
pag. 5
Il consiglio comunale approva tutti i punti all’ordine del
giorno. Pronto l’accordo
Comune-Unicem.
pag. 3
pag. 22
PD/
Meno 16
giorni al
nuovo
election
day
segue a pag. 3
Piazza Pasquino
all'Interno
di Gian Franco D’Andrea
BOCCACCIA MIA STATTE ZZITTA
Quanno 'n governo casca giù pe' ttera,
c'è chi fa festa e chi sta 'ncavolato,
chi è triste e disperato fin'a ssera,
chi cerca de capi' 'n do' s'è sbajato.
Ma se cce porteranno ancora ar voto,
senza cambia' la legge elettorale,
'gni tanto ce stara' 'sto teremoto.
L'itaja bbipolare tutt'intera,
Se 'n politico scenne e uno sale,
s'è visto bbene doppo ave' ccontato,
frega sortanto a chi jj'è ddevoto,
è circa metà rossa e metà nera,
mentre ch'è 'r cittadino a fasse male.
e chiunque vince è come gia' cascato.
Questa settimana centouno
nuovi posti di lavoro disponibili
presso i Centri per l’Impiego di
Guidonia, Tivoli e Subiaco. Vi
ricordiamo che le richieste di lavoro
disponibili nei Centri della Provincia
di Roma sono accessibili presso le
23 sedi territoriali, tramite il numero
verde lavoro 800.818282 e su
www.provincialavoro.roma.it
Secondo i primi dati ufficiali relativi
al voto presidenziale, che il 3 febbraio prossimo avrà luogo in Serbia, vi sarà un ballottaggio tra il leader ultranazionalista del Partito radicale
serbo Tomislav Nikolic e Boris
Tadic, attuale presidente e leader del
Partito democratico. Sono in gioco due
prospettive e due visioni politiche:
l'una, di propensione ad una piena...
Bentornati! Siamo la nuova
redazione giornalistica e quest'anno siamo anche più numerosi! Siete pronti a leggere tutti i
nostri nuovi articoli? Beh noi siamo
elettrizzati nel sapere che già abbiamo 1,2,3,... tantissimi articoli da
pubblicare e tantissime rubriche da
arricchire! La Dirigente, MargheritaValenti, come ogni anno...
Segue a pag. 8
Segue a pag. 11
Segue a pag. 21
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venerdì 25 Gennaio 2008
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venerdì 25 Gennaio 2008
PRIMO PIANO
Jackpot della maggioranza in Consiglio comunale
Passano tutti i punti all'ordine del giorno. Pronto l'accordo tra Comune e Unicem. Ora la parola passa ai vertici dell'azienda
GUIDONIA - Parte bene
l'anno per l'Amministrazione
Lippiello. Venerdì scorso, nell'ultima seduta di consiglio
comunale, la maggioranza ha
approvato tutti i punti all'ordine del giorno, dai festeggiamenti per i Sessant'anni della
nostra Carta Costituzionale,
al nuovo regolamento sulla
tutela dei diritti degli animali,
passando per la bozza di protocollo d'intesa tra l'Amministrazione Comunale e la Buzzi Unicem. Bozza che porta
con se due emendamenti,
votati, oltre che dalla maggioranza, anche dai rappresentanti di An. Ma scendiamo nei
dettagli: il primo emendamento è un'aggiunta al punto
n. 1 della prima stesura della
proposta di accordo. Tra i dati
che dovranno essere messi a
disposizione dell'Amministrazione Comunale con
cadenza mensile, oltre ai
"consumi di materie prime e
combustibili" si richiede
anche la quantità di clinker
(componente del cemento)
prodotta. "Questa aggiunta è
importantissima" sottolinea
l'assessore alla Pubblica Istruzione con Deleghe Ambientali (tra le quali quella per la
Qualità dell'Aria) Giovanni
Polucci, raggiunto telefonicamente dopo la seduta consiliare, "in quanto ci permette
di tenere sotto controllo la
produzione annuale di clinker, fissata", al punto n. 3 del
protocollo d'intesa, "in
1.550.000 tonnellate l'anno"
(inferiore sia alla capacità
produttiva
attuale,
di
1.600.000 t/a, sia a quella di
1.708.000 t/a per cui è stata
fatta richiesta nel 2006), "e,
qualora tale produzione si
avvicinasse al limite stabilito,
possiamo chiedere alla Buzzi
Unicem di rallentarla, o addirittura sospenderla". La decisione di porre un limite alla
quantità di clinker prodotto va
correlata con l'impegno del
cementificio alla realizzazione di nuovi impianti di abbattimento delle emissioni inquinanti, affinché queste riduzioni programmate non siano
vanificate da una maggiore
produzione. Il secondo emendamento va a correggere,
invece, il punto n. 5 del vecchio protocollo d'intesa, che
adesso vuole che il cementificio tolga completamente dalla domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA
- in base alla normativa europea, consente l'esercizio, per
una certa tipologia di impianti, a condizioni volte alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento), presentata all'Amministrazione
Provinciale, la richiesta per la
realizzazione di un tale
impianto. Assolutamente vietato, quindi, l'utilizzo di CdrQ, ovvero Combustibile da
rifiuti di qualità elevata. Le
cosiddette "ecoballe" di Cdr
non possono essere bruciate,
per produrre energia, tali e
quali come arrivano dagli
impianti di smaltimento rifiuti che le creano, ma necessitano, prima, di essere polverizzate. L'autorizzazione alla
Setteville/ Riqualificazione dell'area ex
Giannini e finanziamenti per la scuola
Arrivano buone notizie per gli abitanti di Setteville. Passano in Giunta due importanti progetti per la Circoscrizione. Via libera, infatti, alla recinzione della scuola media di via Todini e
alla sistemazione dell'area adiacente al campo di bocce, oltre alla ristrutturazione completa dei
due edifici già esistenti. Nel dettaglio, per quanto riguarda il complesso scolastico, verranno
realizzati marciapiedi e parcheggi, mentre il campo di bocce sarà completamente riqualificato
ed attrezzato ad area a servizi. "Sono due progetti importanti per Setteville, in quanto la realizzazione dei marciapiedi garantirà una maggiore sicurezza per gli utenti della scuola dichiara l'assessore ai Lavori Pubblici Filippo Silvi - mentre - conclude - il rifacimento dell'Area adiacente al campo di bocce, permetterà il recupero di un'area inutilizzata e abbandonata da troppo tempo, restituendola ai cittadini di Setteville". Ma non è tutto. È arrivato anche
il finanziamento per la scuola di Setteville Nord. Un passo in avanti importante verso la soluzione di una questione di fondamentale importanza per i cittadini dell'VIII Circoscrizione. Ora
la parola passa al consiglio comunale, per l'approvazione del progetto preliminare.
M. P. Z.
Aspettando il 10 febbraio il Pd si incontra…
GUIDONIA - Mancano pochi, pochissimi giorni all'appuntamento che il "partito nuovo" avrà con il suo elettorato. E così anche
Guidonia si prepara e lo fa con tre appuntamenti diversi, tre occasioni in cui verranno rilasciati i certificati di socio fondatore
del PD e si potranno presentare le candidature ai direttivi dei circoli, all'Unione comunale e all'Assemblea Provinciale. Si parte nel pomeriggio di venerdì con Montecelio e Setteville, per poi passare a sabato con Villanova, Guidonia e Colleverde, per
finire con domenica a Villalba e Collefiorito. Tre momenti importanti, di confronto e di incontro, nel pieno rispetto di quello che
è il mood del vento neodemocratico: partecipazione e condivisione. Vento che soffia da un po' su alcuni lidi riformisti del PD,
che si fanno promotori di queste iniziative, mentre alcuni promontori sembrano ancora piuttosto distanti, tanto per non perdere l'attaccamento alle logiche retrò in pieno stile vintage, tanto di moda sulle passerelle, meno in voga sugli scenari politici
della nuova era che preferiscono guardare alla Città della Gioia e a chi la guida.
A. L. C.
creazione di un impianto atto
a tale scopo deve arrivare
dalla Provincia in sede di
Conferenza dei Servizi, Conferenza a cui partecipa la
stessa
Amministrazione
Comunale di Guidonia. "Eravamo già molto soddisfatti
della prima stesura di questo
punto", prosegue Polucci,
"ma abbiamo deciso di blindarlo in modo da evitare che
in futuro, una diversa Amministrazione potesse disattenderlo. Se tutti i gruppi consiliari avessero aderito, sarebbe
stato un chiaro impegno. Ma
al momento della votazione i
consiglieri di La Destra e
UDC non c'erano, mentre
quelli di Forza Italia si sono
astenuti. Quindi chi, con prudenza e lungimiranza politica, ha proposto la blindatura,
forse aveva ragione". Altro
elemento importante della
bozza di accordo è la creazione di un software che renda
accessibili giornalmente, su
Internet, i livelli delle emissioni rilevati dal camino prin-
cipale del forno F5 (l'unico
ancora attivo); un "pacchetto"
di dati che sarà collegato
anche al sito web del Comune di Guidonia Montecelio. E
giovedì l'Amministrazione
ha incontrato i vertici dell'azienda. Ora la parola passa
a Casal Monferrato.
Rita Lorrai
Emergenza abitativa: arrivano
24 nuovi appartamenti
Via libera dell'Ater al finanziamento per la costruzione
delle nuove case in Località Le Fosse
GUIDONIA - È ufficiale l'approvazione da parte del Consiglio
di Amministrazione dell'Ater, Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale della Provincia di Roma, del piano che prevede la costruzione di 24 nuovi appartamenti di edilizia popolare, da realizzare in Località Le Fosse, destinati a porre un freno
deciso all'emergenza abitativa. La delibera, la numero 1/18, che
porta la data del 17 gennaio, di fatto sblocca una situazione ferma da più di dieci anni, e lo fa con delle modalità completamente differenti rispetto a prima. Infatti, le case in questo caso
non saranno acquistate da privati ma direttamente edificate,
nel giro di un paio d'anni, grazie ad un finanziamento da parte
dell'ente di più di due milioni di euro. "È una notizia importante - ha commentato il sindaco Filippo Lippiello - frutto della
collaborazione tra la nostra Giunta e l'Ater -. E conclude - Una
collaborazione questa, che getta delle basi solide per dare una
svolta seria e definitiva all'emergenza abitativa".
A. A.
Guidonia Centro
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venerdì 25 Gennaio 2008
Attualità
Arriva l'ambulanza digitale per la Croce Blu
Presentata mercoledì 23 gennaio Digilance, tecnologia a servizio dei pazienti
GUIDONIA - "Crediamo,
auspichiamo e sollecitiamo le
istituzioni perché si rendano
disponibili al progetto di allestire nuove ambulanze che
operino nel bacino della Valle
dell'Aniene". Così Augusto
Colatei, presidente dell'Associazione di Pubblica Assistenza Croce Blu di Guidonia
Montecelio, è intervenuto alla
presentazione di una nuova
ambulanza dotata di un innovativo sistema di monitorag-
gio e trasferimento chiamato
Digilance. La Pubblica Assistenza "Soccorso Guidonia
Montecelio", detta Croce Blu,
è nata nel 1989 e dispone
attualmente di 29 mezzi, fra i
quali 15 ambulanze (9 di tipo
A, cioè Unità mobili di rianimazione, e 6 di tipo B, cioè
ambulanze da trasporto), di
una centrale operativa con
ponte radio attiva tutti i giorni, di una Casa Alloggio con
11 camere, di una segreteria
operativa (aperta dal lunedì
al sabato dalle 8 alle 13) e di
una sede per la formazione.
Nel 2006 sono stati effettuati
14.994 interventi, comprendenti trasporti sanitari e dializzati, emergenze sanitarie
con ambulanza e in convenzione con il 118.
I volontari sono attualmente 139: 5 addetti alla segreteria, 4 operatori di centrale, 40
autisti e 90 militi. Nella sede
della Croce Blu di via Casal
Bianco è stata presentata il 23
gennaio, alla presenza dei
volontari e dell'Amministrazione comunale rappresentata dal vicesindaco Felice
Restaino, questa nuova
ambulanza dotata del sistema Digilance, un nuovo sistema di monitoraggio e trasferimento dati ad uso sanitario
nato dalla collaborazione fra
l'Aricar e l'Etheria, società
produttrice di sistemi di
comunicazione. L'ingegnere
Matteo Gandolfi ha spiegato
nei dettagli i pregi di Digilance, "un innovativo sistema di
monitoraggio video, di rilevazione di dati telematici, di
interscambio di informazioni
multimediali pensato e realizzato per una gestione ottimale di una flotta di veicoli
da trasporto". Digilance fornisce infatti il mezzo sanitario
di una scatola nera, che permette al veicolo di interagire
on-demand con la centrale
operativa, di un largo display,
che consente al conducente
di visualizzare alcune pratiche funzionalità, e di alcune
telecamere: una installata sul
frontale del veicolo consente
di catturare immagini relative ai luoghi di intervento,
una all'interno del veicolo,
che fornisce indicazioni visi-
ve sulla situazione dei
pazienti trasportati ed una
installata sul retro del veicolo. Nonostante dunque i costi
iniziali elevati, i vantaggi di
installare sui mezzi ad uso
sanitario Digilance sono molteplici: dalla visione del
paziente e del luogo dell'incidente, alla rendicontazione
automatica dei mezzi, la riduzione dei tempi di servizio, la
semplificazione delle attività,
l'assistenza in tempo reale sul
luogo dell'incidente, il collegamento vocale tra il medico
ed il luogo dell'intervento, la
trasmissione dei dati del
paziente in ospedale.
Elisa Scaringi
Guidonia per i diritti degli animali
In 50 articoli il nuovo regolamento sulla tutela degli animali
Cinquanta articoli per evitare il maltrattamento degli animali, siano essi cani, gatti, cavalli, uccelli o animali acquatici ed
esotici. Così è composto, in sostanza, il nuovo Regolamento comunale sulla tutela degli animali, presentato dalla Lega
Anti Vivisezione di Roma (LAV) a metà del 2007 e approvato all'unanimità dal Comune di Guidonia Mpntecelio lo scorso 18 gennaio. Guidonia segue perciò le orme di Pomezia e Ladispoli, dove, sempre su iniziativa della LAV, sono stati
adottati altri Regolamenti comunali per la tutela degli animali. Profonda la soddisfazione del Responsabile Provinciale
della LAV di Roma, Bruno Ceravolo, il quale ha voluto esprimere il suo ringraziamento al sindaco di Guidonia, Filippo
Lippiello, "alla sua giunta e al Consiglio Comunale" per il risultato ottenuto. Un obiettivo che la Onlus animalista considerava fondamentale e che inseguiva da tempo. Già nel giugno 2007 Lippiello promise di far approvare in tempi brevi
questo regolamento, e la promessa è stata mantenuta. Ragion per la quale oggi la Lega Anti Vivisezione si compiace,
chiedendo però che ciò che è scritto nel documento venga nella realtà attuato. Due delle più importanti novità normative contenute nel regolamento sono il divieto di accattonaggio con animali e l'offerta di animali in premio.
Andrea Andrei
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venerdì 25 Gennaio 2008
Attualità
Amministrative 2008/ Dietro le dimissioni
di Picarazzi l'avviso di garanzia
TIVOLI - Arriva come
una doccia gelata sulla
maggioranza che siede a
Palazzo San Bernardino, la
decisione di Antonio Picarazzi di lasciare l'incarico
di assessore al Bilancio del
Comune di Tivoli. Un
abbandono, questo, che
mette confusione tra le
carte poste sul tavolo dal
centrosinistra per la candidatura a primo cittadino,
ora tutta da rivedere, dal
momento che l'ex assessore era da mesi in pole position per prendere il posto
di Marco Vincenzi. E le
dimissioni di Picarazzi
arrivano dopo l'avviso di
garanzia recapitatogli da
una Procura della Repubblica della Lombardia, che
ha avviato le indagini
riguardanti la regolarità di
un'operazione finanziaria
di una società del cui con-
siglio di amministrazione
Picarazzi faceva parte.
Sebbene al centro dell'inchiesta vi sia un fatto specifico avvenuto nel 2003,
quando l'assessore tiburtino non faceva già più parte del consiglio d'amministrazione, la decisione è
Sei domande ad Andrea Napoleoni aspettando
l'ufficializzazione della candidatura
TIVOLI - Se nel centrosinistra tira
aria di bufera, arriva invece il
sospirato accordo tra Forza Italia,
Alleanza Nazionale e Udc sul
nome di Andrea Napoleoni per il
candidato a sindaco del centrodestra nelle prossime elezioni
amministrative. Ora mancano i
cosiddetti "partiti minori", ma la
voce è ormai cosa certa. Così
abbiamo incontrato il consigliere
provinciale azzurro e gli abbiamo
chiesto:
Napoleoni, come nasce questa
candidatura?
"Non era tra le mie priorità, anzi,
la mia intenzione era quella di
proseguire il mio percorso in Provincia. Con i dirigenti locali del
centrodestra abbiamo esplorato
diverse ipotesi di candidature,
anche autorevoli, da parte di
diversi partiti, e Forza Italia ha
indicato il mio nome."
Ci parli della polemica con
Messale.
"Non è mai dipesa da me."
Quali sono i punti significativi
della campagna elettorale?
"Il recupero del rapporto con la
città, dai semplici cittadini, ai
Comitati di quartiere, passando
per la classe imprenditoriale."
E nei quartieri come Tivoli Terme? In questi anni di opposi-
zione ne avete parlato molto…
"Per Tivoli Terme, come per tutti
i quartieri periferici, c'è ancora
molto da fare. Sicurezza, servizi
al cittadino, riqualificazione del
territorio".
Cosa pensa del voto agli stranieri
che il nuovo regolamento comunale ha reso "più pesante"?
“È doveroso rispettare le leggi
che tutelano i cittadini comunitari.
Confido nel sostegno dei cittadini
neocomunitari che hanno conosciuto il comunismo e i guasti che
ha provocato nei loro paesi. Noi
rappresentiamo tutti coloro che
vogliono integrarsi"
L'Amministrazione Vincenzi,
attraverso una serie di iniziative, gli ha dato molto spazio…
"Invece dei pasticcini e dei mandolini avrei offerto occasioni di
confronto piuttosto che incentivare associazioni tra stranieri che
presa."Ho piena fiducia
nella magistratura e sono
convinto che a breve sarà
fatta piena luce sulla
vicenda e emergerà la mia
più totale estraneità ai fatti
contestati - ha commentato Picarazzi -. Nonostante
la certezza di essere estraneo ai fatti, ho preferito
dimettermi da assessore
per una questione di
rispetto nei confronti delle
istituzioni, dell'amministrazione comunale e dei
cittadini, anche se allo stato attuale nulla, tecnicamente, risulta a mio carico".
La maggioranza, riunita
nel pomeriggio di mercoledì, ha affidato al Sindaco
i commenti: "Abbiamo
apprezzato molto il gesto
di Picarazzi. L'Assessore
ha deciso di dimettersi per
una semplice informazione di garanzia per una
vicenda tra l'altro poco
rilevante e non connessa
all'amministrazione comunale di Tivoli. Questa sua
decisione di fare subito un
passo indietro è stata un
gesto di grande lealtà nei
confronti di tutti, che evi-
denzia ancora di più la
correttezza e la limpidezza
che hanno sempre contraddistinto la sua attività". Commenti anche da
parte di chi non siede in
consiglio comunale. Italia
dei Valori, Partito Socialista/ Costituente Socialista,
Sinistra Democratica e
Rifondazione Comunista,
sempre in una nota stampa, hanno sottolineato
come le dimissioni "assumano particolare rilievo,
poiché Picarazzi è il candidato sindaco indicato da
Vincenzi e dalla sua maggioranza consiliare per le
prossime amministrative".
E sull'avviso di garanzia
Claudio Proietti, segretario di Rifondazione Comunista, ha aggiunto - "Avevamo intuito che era collegato a questa storia di
Milano. Noi comunque
rimaniamo garantisti fino
in fondo".
Silvia Valente
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venerdì 25 Gennaio 2008
Attualità
Corsi di inglese per i vigili e servizi h 24
La Città dell'Arte festeggia San Sebastiano e propone una riorganizzazione della Polizia Locale
TIVOLI - Palazzo San
Bernardino in festa lo scorso lunedì 21 gennaio, in
occasione dei festeggiamenti di San Sebastiano,
patrono delle Polizie Locali
d'Italia. Dopo la Messa,
celebrata nella chiesa di
San Biagio, il sindaco di
Tivoli, Marco Vincenzi, ha
aperto le porte del Comune
a vigili urbani e nonni vigili, alla presenza degli assessori Alessandro Moreschini e Giuseppe Di Tomassi
e del presidente del Tribunale metropolitano Raffaello Ciardi, che ha evidenziato l'importanza del lavoro svolto dai vigili, capitanati
dal
comandante
Roberto Marinelli, in occasione del trasferimento della sede del Tribunale. Di
riorganizzazione del Corpo, ha parlato il past
comandante Tozzi, caldeg-
giando l'attuazione di progetti comunali volti ad
ottenere una maggiore
incisività sul territorio,
lavorando per offrire alla
città un servizio qualitativamente alto.
Articolato l'intervento
del dirigente della Polizia
Locale Eugenio Tisbi, che
si è concentrato su quel
"progetto sicurezza" già
finanziato dalla Provincia e
successivamente dall'Amministrazione, per effettuare controlli di Polizia Stradale e Commerciale presso
i Pubblici esercizi, proponendo anche l'organizzazione di un servizio di vigilanza e di presidio a copertura delle ventiquattro ore,
almeno per la stagione estiva. Inoltre, l'aspetto turistico della città ha riportato in
primo piano l'opportunità
di programmare corsi di
apprendimento della lingua inglese per i vigili, in
considerazione dell'elevato
numero di turisti internazionali che transitano sul
nostro territorio, investendo nella preparazione professionale degli operatori
di Polizia Locale. È stato
infine esteso un caloroso
ringraziamento ai "nonni
vigili", che agevolano quotidianamente l'uscita dei
ragazzi dalle scuole da
ormai tre anni. Alla cerimonia erano ancora presenti anche i consiglieri
comunali Curti e Innocenti e il Comandante della
Compagnia dei Carabinieri
Luca Palmieri.
Giovanni Sanfilippo
La Regione Lazio contro il "digital divide"
Per i piccoli comuni trentuno milioni di euro stanziati dalla Regione per Adsl e e wireless
ROMA - Sembra incredibile che, in una società come la nostra, dove qualsiasi
attività, sia essa di svago o lavorativa, passa attraverso il personal computer e
quindi attraverso internet, ci siano ancora molte persone per le quali è impossibile usufruire delle tecnologie informatiche. Eppure, internet con la banda larga (l'Adsl) non è presente in molti paesi della nostra regione. Tale fenomeno
prende il nome di "digital divide", per cui esiste un'enorme disparità fra i cittadini per quanto riguarda la possibilità di utilizzo della rete, causata dalla mancanza di infrastrutture. A risentire del problema sono soprattutto i piccoli
comuni. Per rimediare a questa situazione, la Regione Lazio, in collaborazione
con il Ministero delle Comunicazioni, ha deciso di destinare dei fondi per
finanziare l'installazione di servizi Adsl e wireless in 159 comuni laziali. La
delibera, presentata dall'assessore alla Tutela dei consumatori Mario Michelangeli e dall'assessore regionale al Bilancio Luigi Nieri, parla di 23 milioni di euro offerti dal Ministero e di 8
milioni stanziati dalla Regione, per un totale di 31 milioni. Il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, ha
espresso la sua soddisfazione per un'iniziativa finalizzata a "favorire la crescita di tutto il territorio regionale" e a
sostenere "le pari opportunità di sviluppo tra tutti i cittadini e le imprese del territorio", motivo per cui "è essenziale che le istituzioni investano". I comuni della Provincia di Roma interessati dal provvedimento sono: Affile,
Agosta, Arcinazzo Romano, Ardea, Artena, Bellegra, Camerata Nuova, Carpineto Romano, Cineto Romano, Gavignano, Jenne, Ladispoli, Mandela, Marano Equo, Mazzano Romano, Montecompatri, Nemi, Nettuno, Pisoniano,
Ponzano Romano, Rocca Priora, Rocca Santo Stefano, Roiate, San Vito Romano, Subiaco, Trevignano Romano,
Vallepietra, Vallinfreda, Vivaro Romano, Zagarolo. Saranno invece 44 i comuni finanziati in provincia di Frosinone, 15 in provincia di Latina, 48 in provincia di Rieti, 22 in provincia di Viterbo.
Andrea Andrei
"Progettare il Paesaggio Archeologico":
a Castel Madama la parola
passa agli architetti
Da diverso tempo e in diversi contesti abbiamo potuto assistere a proposte di valorizzazione di un territorio così ricco di storia e natura come quello della Valle dell'Aniene, composto da borghi e cittadine che devono essere tutelate e valorizzate,
attraverso convegni sul sostegno economico e tecnico da parte di enti o privati, ma
questa volta lo studio, l'ottimizzazione e la progettazione si fa in loco, da veri esperti, con veri strumenti. E Castel Madama sarà la fortunata protagonista di un workshop di caratura internazionale che si terrà martedì 23 gennaio, alle ore 9.30,
presso la Sala Baronale di Palazzo Orsini, con il titolo "Progettare il paesaggio archeologico", incontro di apertura del workshop
internazionale di progettazione sostenibile in area archeologica, che si svolge dal 23 gennaio al 22 aprile 2008, presso la sede
del Polo di Ricerca e alta Formazione della Facoltà di Architettura Valle Giulia - Università di Roma la Sapienza. "Progettare il
paesaggio archeologico", organizzato dal Laboratorio di sintesi finale del prof. G. Strappa della facoltà di Architettura "Valle Giulia", con la collaborazione dell’"Upper level Studio". E questo workshop, che terrà impegnato il borgo castellano fino al 26 gennaio, vedrà la partecipazione degli studenti della facoltà di Architettura di Roma e della "School of Architecture della University di
Miami", che saranno occupati nello studio e nel progetto di sistemazione delle aree storiche, compresi il sistema territoriale degli
acquedotti e degli spazi urbani. Questa prima edizione sarà affiancata da eventi culturali, tesi a valorizzare le tradizioni, la storia
locale e la protezione dell'ambiente, includendo anche una serie di lezioni nelle quali si affronteranno le principali tematiche
scientifiche legate alla nozione di progetto integrato, mettendo a confronto esperienze internazionali e locali. Le proposte progettuali più significative saranno poi esposte in una mostra. Nel mese di maggio si svolgerà un secondo workshop di progettazione,
sempre a Castel Madama, dedicato alla riqualificazioni di Piazza Dante e Piazza Garibaldi.
Sara De Bonis
venerdì 25 Gennaio 2008
Magda Coletta: vestiamo
le spose da quindici anni
Abbiamo incontrato per voi la stilista che presenterà
a Villa Rosolina la sua nuova collezione
Si terrà nei pomeriggi di sabato 26 gennaio e di domenica 27, nella splendida cornice di "Villa
Rosolina", la sfilata della stilista Magda Coletta, che, in occasione del 15° anno di attività, invita
il pubblico e i lettori di Dentro Magazine a vedere la sua nuova collezione per abiti da sposa e
abiti da cerimonia targata 2008. E quella dell'Atelier Magda Coletta è una storia che nasce nel
1993, a Guidonia, una storia che oggi è una realtà solida, punto di riferimento unico per tutte le
donne che scelgono l'eleganza e la sobrietà con un taglio inconfondibile, quello della creatività
della sua fondatrice, che prosegue con convinzione il suo percorso nell'alta moda. Nel 2003, il suo
negozio subisce un'evoluzione, e si trasferisce in una nuova sede presso il centro commerciale "Euro Planet" a pochi passi da Tivoli e da
Guidonia. E il marchio di Magda Coletta oggi vuol dire ricerca, costruzione dell'abito vissuto come un'architettura del corpo senza forzature né
costrizioni, curiosità, piacere di cercare sempre nuovi spunti e nuove idee. Tutte queste peculiarità, non avrebbero origine, senza l'amore che la
creatrice ha per il proprio lavoro, la passione per la ricerca dell'eleganza assoluta, che rendono la sua firma inconfondibile. E l'abito da sposa da
Magda viene ideato con abilità e fantasia, cercando nuovi materiali e nuovi accostamenti, mettendosi sempre in sintonia con le donne che veste.
In ogni abito c'è un attento studio delle linee che si armonizzano con l'aspetto fisico della sposa, accompagnato da una grande attenzione per i
dettagli: fiori unici fatti a mano, ricercate applicazioni e ricami, tutti rigorosamente di mano artigianale. La sposa può scegliere tra tante e varie
creazioni, oppure scegliere di realizzare il proprio abito su misura. L'attenzione per ogni minimo particolare è sempre grande, fin dal momento in
cui le ragazze entrano nel punto vendita. "Il nostro atelier - ci racconta Magda - punta alla cura sartoriale, alla perfezione del dettaglio, all'assistenza completa della futura sposa e ne è ripagata in pieno, dalla fiducia e dalla fidelizzazione delle nostre clienti. Il segreto del nostro successo sta anche nel rapporto di amichevole complicità che instauriamo con la clientela. Nel realizzare gli abiti li adattiamo alla
forma fisica e alla personalità di chi li dovrà indossare. Il risultato è che ogni sposa si
sente a proprio agio e trova l'abito dei suoi desideri, frutto di un lavoro impegnativo ed
entusiasmante, che amo fare". Un'accoglienza gentile e cordiale e decisamente professionale, personale pronto a soddisfare i propri desideri dedicando la giusta attenzione alle
proprie esigenze, proponendo idee e soluzioni individuali. Questo è quello che la sposa
troverà nell'atelier di Magda Coletta, che ci parla anche della sua ultima collezione. "Per
gli abiti da sposa, abbiamo puntato sulla semplicità: abiti in lungo, con bustini oppure a
stile impero. Il colore è una sorpresa, in quanto non abbiamo utilizzato solo il classico
colore avorio, tanto apprezzato dalle signore, ma, per la collezione del 2008, abbiamo
creato abiti di colore verde, utilizzando il tessuto shantung appositamente dipinto della
tonalità prescelta". L'effetto è garantito: la sposa, si sentirà al centro dell'attenzione, a
proprio agio, in un abito raffinato e personalizzato, nel giorno più importante della sua
vita. "Per gli abiti da cerimonia, trionfa sempre l'eleganza e la femminilità con nuances
che variano dal verde, al rosa, al lilla fino al classico e intramontabile nero", continua la
stilista. E gli invitati non potranno che essere un contorno di stile e di classe, all'incantevole sposa, rendendo ancora più indimenticabile il giorno del matrimonio.
L'insieme è arricchito da pettinature realizzate da "Angelica Acconciature" che abbina
all'abito e alla figura femminile che lo indossa, un'acconciatura all'avanguardia, che regala un quadro d'insieme di una sposa, al passo coi tempi, ma pur sempre romantica.
Isa Pistoia
Centro Comm. Euro Planet - Via Vittorio De Sica, Guidonia Montecelio (Rm)
Tel. 0774355723 [email protected] www.lesposedimagdacoletta.it
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venerdì 25 Gennaio 2008
Attualità
Monterotondo Scalo: lungo la ferrovia
spuntano le barriere antirumore
C'è aria di novità per il
Comune eretino. Verranno
installate barriere antirumore lungo la tratta ferroviaria che costeggia l'abitato di Monterotondo Scalo.
La normativa nazionale, in
materia di inquinamento
acustico, infatti, impone
alle società e agli enti
gestori dei servizi pubblici
di trasporto, tra i quali le
ferrovie, di predisporre, in
caso di superamento dei
valori limite delle emissioni sonore prodotte, piani di
contenimento e di abbattimento del rumore. Il progetto, approvato dall'Amministrazione comunale di
Monterotondo, viene portato avanti dagli Assessorati all'Ambiente e all'Urbanistica. I pannelli antirumore, inoltre, saranno in
gran parte trasparenti per
ridurre al massimo l'impatto ambientale. "Siamo molto soddisfatti del risultato
ottenuto con il contributo
dei cittadini - hanno affermato gli assessori Luigi
Cavalli e Paolo Bracchi.
Dopo anni di nostre richieste e studi finalmente si è
arrivati ad un progetto
definitivo che tutelerà la
qualità della vita dei cittadini".
Stefania Marconi
Dopo 30 anni riparte il recupero delle cave di Castelchiodato
Finalmente dopo trent'anni anni si avvia il processo per il recupero eco-paesaggistico delle cave di Monte S. Francesco, a Castelchiodato, con il conferimento controllato di terre e
rocce da scavo e ripristino della
originaria copertura forestale.
L'inaugurazione si è tenuta
sabato 19 gennaio alle ore 13,
alla presenza del consigliere
provinciale Francesco Petrocchi,
del presidente dell'Università
Agraria Castelchiodato, Adolfo
Nardi, e del sindaco di Mentana, Guido Tabanella. Grande soddisfazione è stata espresÈ stata completata la messa a nuovo del cippo in
sa dallo stesso Nardi: "Finalmente si pone fine a questo
onore dei caduti della battaglia garibaldina di Menscempio che per anni ha devastato il nostro territorio", ha
tana, nella frazione di Casali con l'inserimento nella
dichiarato. "È un risultato importante per Castelchiodato base in marmo di due rilievi rappresentanti uno il
ha affermato il consigliere provinciale Petrocchi - ma
Tricolore italiano e l'altro lo stemma del Comune.
anche per la tutela del nostro patrimonio naturale fatto di
Quest'ultimo abbellimento è stato promosso dal conboschi e colline ancora incontaminati. Ricordo che fresigliere comunale Giuseppe Pezzullo.
quentavo le scuole elementari quando si parlava della
devastazione che stavano creando le cave nel bosco: ora
finalmente si chiude un capitolo e se ne apre un altro".
S. M.
Continua il progetto "H2O" nel comune eretino, contro la privatizzazione e la speculazione sulle acque
pubbliche. In tanti hanno firmato e continuano a firmare la petizione nelle piazze organizzata dai gruppi
politici della Gioventù Italiana di Mentana e Monterotondo e de La Destra. Si sottoscrive per difendere il
pubblico mercato dell'acqua, il controllo sociale delle
tariffe e per la salvaguardia delle municipalizzate.
TIVOLI - A causa dell'alto numero di richieste, la domanda di partecipazio-
Casali di Mentana: restyling
per il monumento garibaldino
Monterotondo: petizioni per l'acqua
Corso per badanti, collaboratori
domestici e baby sitter
Santa Lucia: in arrivo l'asilo nido comunale
Anche Fonte Nuova avrà presto un asilo nido comunale che permetterà di accogliere circa sessanta bambini. L'asilo verrà costruito con materiali e sistemi di
edilizia bioclimatica e sfrutterà l'energia solare con
l'installazione di pannelli fotovoltaici. La struttura
nascerà a Santa Lucia, precisamente in via Liguria. Il
progetto è stato realizzato e la costruzione messa in
bilancio, mentre i lavori veri e propri inizieranno
entro il 2008. L'asilo si prefigura come un progetto
all'avanguardia a livello ambientale per i materiali
antiallergici che verranno impiegati e per la particolare attenzione rivolta al risparmio energetico.
Dal Centro per l'impiego
di Tivoli
Protocollo n. 76008 del 22.01.2008
Riferimento n°4/tiv/tir 2008
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2008 (minimo 12/15 mesi). Orario di lavoro: 35
ore settimanali distribuite su 5 giorni con 2 giorni
ne al "Corso per badanti, collaboratori domestici e baby sitter" organizzato
dal CRI/ Comitato Locale di Tivoli - Sezione Femminile, è stata prolungata
fino al 31 gennaio e può essere inviata via fax (0774 531938) o presentata
a mano nella sede C.R.I. in via G. Marconi s.n.c. Villa Adriana. Le domande, redatte in carta semplice, oltre le consuete generalità, dovranno contenere un numero telefonico, fisso o cellulare, che sarà usato per la prima
convocazione. Le lezioni avranno cadenza settimanale (due ore), mentre la
frequenza è obbligatoria. Al termine sarà rilasciato un attestato di partecipazione che permetterà di accedere ai successivi Corsi specialistici che si terranno presso il Centro di Intervento Psicologico 'OIKOS'. Le lezioni si
svolgeranno presso l'Istituto Rapid, viale Trieste Tivoli in giorno e orario
da concordare secondo le esigenze lavorative dei frequentanti.
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ore 9 alle ore 12.30. Il martedì e il giovedì
anche dalle ore 14.45 alle 16.45
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Empolitana, 234/236, Tivoli. Telefono 0774
334984 Fax 0774 333171 email: [email protected] Apertura al pubblico dal
lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30. Il
martedì e il giovedì anche dalle ore 14.45 alle
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CENTRO PER L'IMPIEGO DI SUBIACO - Sede
periferica di Tivoli - Piazza Quindici Martiri località Madonna della Pace, Agosta (Roma)
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ore 9 alle ore 12.30. Il martedì e il giovedì
anche dalle ore 14.45 alle 16.45
9
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venerdì 25 Gennaio 2008
Attualità
In passerella il talento di Sara Livi
Musica, spettacolo, motivi floreali e fascino da vendere per le creazioni della giovane hair stylist
In Biblioteca la prima mostra
di "ARTEFATTI"
Martedì 15 si è chiuso l'evento nato dalla
collaborazione tra l'Associazione
"Guidonia Cultura" e la cooperativa
sociale Alternata S.I.Lo.S. di Guidonia
GUIDONIA - Dal 21 dicembre 2007 al 15 gennaio 2008
presso la Biblioteca centrale di Guidonia (via Moris) si è
tenuta la prima mostra "ARTEFATTI", che ha visto l'esposizione di prodotti artistici di vario genere che vengono realizzati dagli utenti del centro diurno di Guidonia, servizio della
Asl Rm G, all'interno di laboratori attraverso l'utilizzo di materiali di riciclo o attraverso procedure artistiche peculiari. In particolare sono stati esposti i presepi che gli utenti, insieme agli operatori del centro diurno, ormai da diversi anni, progettano e
allestiscono. L'iniziativa promossa dalla cooperativa sociale Alternata S.I.Lo.S. di Guidonia e dall'Associazione Guidonia Cultura, è stata possibile grazie al contributo e patrocinio dell'assessorato alle Politiche sociali del comune di Guidonia Montecelio, alla collaborazione dell'Ufficio Cultura e dello stesso centro diurno della Asl Rm G. Un significativo supporto è stato
dato dall'assessorato ai Lavori pubblici al fine di poter reperire materiale per l'allestimento della mostra stessa. I presepi in
mostra negli anni passati sono stati premiati nel corso di prestigiose iniziative come quella dei "100 presepi" a Roma, evento
che si fregia dell'Alto patronato del presidente della Repubblica italiana. Il 21 di dicembre la mostra è stata inaugurata con
un incontro pubblico a cui hanno preso parte l'assessore ai servizi sociali del comune di Guidonia Montecelio, Emiliano
Zoppè, il dr. Rinaldo Perini (Direttore Dipartimento di Salute Mentale Asl Rm G), la dott.ssa Rosalba Sbatafora (Responsabile del Centro di Salute Mentale Asl Rm G), il dr. Carlo Spatocco (Centro Diurno di Guidonia), Giorgio Gattulli (presidente della Coop. Soc. Alternata S.I.Lo.S.) e Enrico Puliti (operatore e membro del cda della medesima cooperativa). All'interno dell'incontro molto si è parlato delle strategie di intervento finalizzate all'inclusione sociale degli utenti del centro e tante
sono state le suggestioni per attivare collaborazioni significative tra strutture socio-sanitarie della Asl, assessorato di competenza e realtà del terzo settore di Guidonia. La mostra è stata prorogata sino al 28 gennaio per permettere ad altre realtà di
visionare i prodotti (sono previste infatti visite da parte di altre realtà quali gruppi laboratorio di servizi per utenti psichiatrici
della coop. Soc. Idea Prisma 82 di Roma e studenti delle scuole del territorio). L'intenzione progettuale è quella di far sì che
tali manifestazioni presso la Sala mostre della Biblioteca centrale, possano divenire una costante e significativa azione integrata finalizzata all'inclusione sociale e alla divulgazione della "cultura territoriale" (per info 0774 341898).
Andrea Mulas
TIVOLI TERME - Si è
svolto nelle sale del Grand
Hotel Duca D'Este, domenica
20 gennaio, il "Gran Galà del
Fascino", che ha visto protagonista assoluta la giovane
Sara Livi. Ad aprire le danze
sono state le clienti-modelle
della Livi, che hanno sfoggiato i colori di moda in questa
stagione: da quello della
"donna ghiaccio", bionda e
algida, che si scioglie nel dolce caramello del castano fulgido, al nero che ricorda
Cleopatra in altri tempi,
restando sempre una donna
vivacissima, che sa ritrovare
tutta la sua passione amorosa. E
allora si tinge di fuoco e diventa rossa, rossissima. Sara è un'artista dei
capelli, che sa trasmettere emozione alle "teste" delle sue clienti e recependone gli umori. I tagli di Sara Livi seguono perfettamente l'andamento dei
volti e lo sguardo di chi li sfoggia, così ogni donna è unica, e non imita che
se stessa. Dalle mani della Livi esce grinta, eleganza e addirittura poesia. Le
acconciature di Sara Livi s'impreziosiscono di elementi della natura, foglie
d'edera, per esempio, la natura dalla quale riceve le migliori ispirazioni. La
giovane protagonista si racconta, dunque, con questo suo terzo evento che
ha visto un folto pubblico assistere ad una vera e propria opera d'arte, allietata da balletti e musiche e dall'intervento di un bravo trombettista. Non
ultime le damigelle, anche loro piccole ninfe al seguito delle più grandi, a
realizzare il sogno di tutte le donne. La sposa di Sara Livi ha rose fra i capelli e capelli adamantini, punti di luce, e finanche una coroncina. Il risultato
è quello d'una donna più forte, come la stessa Sara Livi ci ha suggerito, una
sposa da mille e una notte, ma anche una donna di tutti i giorni che si guarda allo specchio, più consapevole, e sa che con quei capelli non tutti i giorni sono uguali. "Cut Woman", il salone di bellezza di Sara Livi si trova in
Corso Italia 109 a Villalba di Guidonia.
Katia Olivieri
venerdì 25 Gennaio 2008
Attualità
11
Turismo/ Nel 2007 cinque
Appunti dal mondo
milioni di presenze per la
Le elezioni presidenziali serbe
Provincia di Roma
tra integrazione e nazionalismo
Dati in crescita anche per la Capitale del 9,59%.
Aumentano le presenze di turisti statunitensi e
giapponesi
Arrivano dati confortanti sul turismo per Roma e Provincia. Infatti,
secondo i dati Ebtl, la sola Provincia
ha fatto registrare, nel 2007, 4 milioni 962 mila presenze complessive,
mentre Roma e il resto del territorio
sono cresciute del 9,59%. E tra i turisti europei la nostra Provincia, esclusa la Capitale, è stata particolarmente amata dagli inglesi (+ 18,63%),
dagli spagnoli (+16,33%) e dai francesi (+14,66%). In aumento anche i
turisti statunitensi (+ 17,15%) e i
giapponesi (+ 9,28%). "Il 2007 è stato
un anno indimenticabile per il turismo di Roma e della Provincia che
da sola è arrivata a circa 5 milioni di
presenze con un incremento
dell'8,6% rispetto al 2006, e oltre il
doppio rispetto ai 2,2 milioni registrati nel 2003. Un dato record che
insieme allo straordinaria crescita di
Roma con 26 milioni di presenze,
porta ad un totale di circa 31 milioni
di turisti", ha affermato il presidente
della Provincia di Roma, Enrico
Gasbarra, commentando l'andamento i dati. "Dietro a questi numeri - spiega Gasbarra - c'è il lavoro di
anni, che ha visto collaborare gli Enti
locali, le associazioni di categoria, i
tour operator, che insieme hanno
saputo moltiplicare un tesoro naturale, storico architettonico, con i
grandi eventi, con centinaia di manifestazioni che sono andate oltre la
Capitale, con investimenti coraggiosi, senza sovrapposizioni, come
dimostra la crescita del 12% degli
stranieri in provincia, ma anche le 10
mila prenotazioni in un mese da
ogni parte del mondo per le Domus
romane ed il museo multimediale di
palazzo Valentini. Possiamo senza
dubbio fare meglio, lavorando
soprattutto sui giorni di permanenza dei turisti nelle nostre città".
A. A.
Secondo i primi dati ufficiali relativi al voto presidenziale, che il 3 febbraio prossimo avrà luogo in Serbia, vi
sarà un ballottaggio tra il leader ultranazionalista del Partito radicale serbo Tomislav Nikolic e Boris Tadic, attuale presidente e leader del Partito democratico. Sono in gioco due prospettive e due visioni politiche: l'una, di propensione ad una piena integrazione europea e l'altra, di chiusura nazionalista. La questione del Kosovo è al centro di questa delicata fase politica. Tale regione è, secondo la Costituzione serba, parte del Paese; e lo è anche
secondo quanto è stato sancito dalla Risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che il 10
giugno 1999 deliberò la fine dei bombardamenti della NATO sul territorio della ex Jugoslavia. Ma di fatto, da
allora, il Kosovo è divenuto un protettorato internazionale sotto l'egida dell'ONU. Attraverso i tentativi diplomatici messi in atto perché si trovasse un accordo su tale delicatissima questione, non si è giunti ad un'intesa che
potesse essere recepita e ratificata dal Consiglio di sicurezza. Vi è stata al riguardo una rigida contrapposizione
tra le posizioni assunte dalla Russia e quelle assunte dagli USA e da gran parte dell'Unione europea. Occorre
aggiungere subito che tutte le forze politiche serbe si oppongono all'indipendenza del Kosovo, che viene considerato come parte irrinunciabile della nazione serba e della sua identità, anche se abitato da una maggioranza albanese. L'Unione europea, dal canto suo, ha assunto una sua posizione: quella relativa alla cosiddetta "indipendenza sorvegliata", per garantire la quale essa prevede di inviare una missione civile, con l'ingaggio di 1.800 uomini.
Si tratta di un piano che non ha ricevuto il placet dell'ONU. L'UE aveva proposto, nell'ottobre del 2005, alla Serbia-Montenegro di aderire all'Accordo di stabilizzazione e associazione (ASA). Il negoziato sorto in vista di tale accordo era stato poi sospeso a causa della debole cooperazione della Serbia con il Tribunale penale internazionale per
l'ex Jugoslavia. L'ASA rappresenta un passaggio determinante per una possibile e piena adesione all'Unione. Nella difesa del Kosovo, come parte integrante del Paese, vi sono tuttavia delle sfumature. Tadic ha dichiarato di preferire la prospettiva di una Serbia senza il Kosovo, piuttosto che rinunciare all'adesione all'UE. L'attuale primo
ministro Kostunica ha dichiarato che la Serbia sottoscriverà l'Accordo di stabilizzazione e associazione solo se con
esso non si comprometterà l'integrità territoriale del Paese. Sullo sfondo vi sono i gravi problemi di ordine economico e sociale che attanagliano la Serbia dopo anni embargo e dopo i bombardamenti subìti. L'Unione europea,
col processo di stabilizzazione, offre a tutta la regione della ex Jugoslavia una prospettiva di riforma e di adesione. Occorre subito dire che se tale politica di apertura si fosse messa in moto subito dopo il crollo dell'URSS, e
che, se col metodo federalistico si fossero affrontati i conflitti insorti nel rispetto della legalità internazionale, dello
Stato di diritto e della democrazia, si sarebbero evitati anni ed anni di sanguinose guerre etniche; non vi sarebbero state la pulizia etnica in Bosnia e la tragedia del genocidio. Il Tribunale penale internazionale dell'Aia sta lavorando per assicurare alla giustizia coloro che si sono macchiati di tutti i crimini contro l'umanità che hanno insanguinato quell'area vasta e tormentata che è parte dell'Europa.
Mariano Giustino
Direttore di "Diritto e Libertà",
([email protected])
I nostri
venerdì 25 Gennaio 2008
Andrea Ambrogetti, studioso della politica degli anni Settanta e anche
di alcuni volumi su Aldo Moro, ci commenta l’ultimo lavoro di
Giovanni Moro, figlio dello statista democristiano.
di Andrea Mulas
Se la storia non si rilegge… a distanza di anni
li anni Settanta hanno dominato il 2007 dal punto di vista editoriale, e
il 2008 già promette interessanti dibattiti e pubblicazioni inerenti l'anniversario del sequestro e dell'omicidio del Presidente Aldo Moro. E così
Lucia Annunziata con il suo 1977. L'ultima foto di famiglia (Einaudi 2007)
descriveva la cronaca dell'anno più lugubre di scontri e di caduta delle ultime illusioni rivoluzionarie italiane che avrebbe aperto all'epilogo più tragico
del marzo 1978. Non c'è dubbio che quell'anno rappresenti uno spartiacque
della storia italiana. Come scrive la Annunziata: "Nel 1977 la famiglia della
sinistra uccide suo padre, il Partito comunista italiano. Un delitto a lungo
cercato. Nel 1978 la famiglia politica democristiana uccise il suo, di padre, nel corpo di
Aldo Moro. Fra le due esecuzioni, un'evidente
continuità di cause e di effetti". Ci sono voluti
trent'anni per elaborare autocriticamente questi
"lutti" che hanno rappresentato una sterzata
violenta della storia repubblicana. Ma ancora
rimango delle ombre, dei dubbi, degli inviti
alla riflessione sugli anni Settanta. È quanto ci
spinge a fare il libro di Giovanni Moro, Anni
Settanta (Einaudi 2007), che oltre ad avanzare
dubbi puntuali su alcuni aspetti della prigionia
e della gestione politica dell'intero "affaire
Moro", pone l'accento critico sui "ricordi
senza memoria" del nostro Paese che impediscono la costruzione di una
memoria comune (vera). Il riferimento è agli ex terroristi, rossi o neri, e
alla difficoltà di riconoscere loro lo "statuto di portatori di una qualsiasi memoria, e
non per ragioni morali, ma perché anche i
loro sono solo ricordi, per giunta distorti e
spesso allucinati". Su questo aspetto gli fa
eco Mario Calabresi, figlio del commissario Luigi Calabresi assassinato il 17 maggio 1972. Con il suo romanzo autobiografico Spingendo la notte più in là. Storia
della mia famiglia e di altre vittime del
terrorismo (Mondadori 2007), il corrispondente de la Repubblica descrive un
quadro vergognoso di uno Stato assente,
nel pubblico e nel privato, dalla vita dei
familiari delle vittime di terrorismo.
Come Moro, Calabresi sottolinea che si
debba voltar pagina, "ma la prima cosa da ricordare è che ogni pagina ha
due facciate e non ci si può preoccupare di leggerne una sola, quella dei terroristi o degli stragisti, bisogna preoccuparsi innanzitutto dell'altra: farsi
carico delle vittime". Affrontare gli anni Settanta da nuovi punti di vista,
utilizzando diversi strumenti di analisi, rappresenta un invito alla riflessione
della nostra recente storia. Solo se la rileggiamo a distanza di anni ne possiamo cogliere le diverse e nuove sfumature. E questo vale tanto per gli
avvenimenti nazionali quanto per quelli locali.
Andrea Mulas
G
Anni S
Le “patologie
“Spararono a mi
mentre apriva l
Cinquecento blu
12 & 13
Speciali
I numeri precedenti anno 2006:
Elsa Morante (32), Orhan Pamuk (36), Henry Miller (40)
I numeri precedenti anno 2007:
Arundhati Roy (9), P.P. Pasolini (14), Henry C. Bukowski (19),
Simone De Beauvoir (31), Rosetta Loy (33), Dino Campana (40)
Gli anni Sett ant a e noi
Giovanni Moro torna a raccontare un periodo tormentato della nostra storia
Settanta
e del ricordo”
io padre alle 9.15,
la portiera della
u di mia madre”
Mario Calabresi
Comincerei con un bellissimo articolo della nostra Costituzione, il 27 (Principi
fondamentali; Rapporti civili), che testualmente recita: "La responsabilità penale è
personale. L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato. Non è ammessa la pena di morte". Di
questo articolo possiamo andare fieri perché con esso si è chiuso con un passato
fatto di concezioni e pratiche del diritto lontanissime da quelle di una democrazia
moderna. Certo, qualche volta facciamo fatica a capire come un condannato all'ergastolo, magari per terrorismo o strage, possa lavorare fuori dal carcere o addirittura ottenere la libertà, non solo alcuni anni prima del termine della pena, ma pure
con molti anni da vivere davanti a sé. Penso che questa sia una reazione del tutto
naturale. Ma penso anche che possiamo e dobbiamo liberarci dal dubbio sulla
"giustizia" delle norme che hanno costituito momenti alti di attuazione costituzionale: in primis la legge Gozzini (attività nelle carceri che favoriscano la socializzazione del condannato, misure alternative alla detenzione come la semilibertà, il
lavoro esterno, l'affidamento in prova al servizio sociale; le norme sui collaboratori
di giustizia rispondono più a un'esigenza investigativa, ma sono altrettanto "giuste"). Eppure, è inutile negarlo, resta lo stesso un po' di amaro in bocca. C'è il dubbio che accanto al normale reinserimento nella società ci sia qualcosa che non
torni. Come se venisse concesso qualcosa in più. Nel densissimo libro di Giovanni
Moro, Anni Settanta, c'è secondo me la pista giusta per capire l'origine di questo
dubbio, e molto di più. Forse anche grazie alla sua particolarissima biografia, l'autore ha colto quali sono i veri termini del problema: il modo con cui è stata fatta
memoria del decennio dei Settanta, del terrorismo in generale e del caso Moro in
particolare. Vittima di quelle che lui chiama le tre "patologie del ricordo" - il silenzio, la vergogna e la nostalgia - a trenta anni di distanza l'Italia arranca ancora
priva di una memoria comune e soprattutto e di una verità storica definitiva e condivisa. Moro individua anche tre "sopravvivenze" del passato che complicano ulteriormente le cose: i molti rimasti orfani della guerra fredda, i danni prodotti dalla
mancata coincidenza tra storia palese e storia occulta, la guerriglia tra politica e
antipolitica. Il risultato è stato, fino alle primissime eccezioni degli ultimi anni, che
a "narrare" gli anni del conflitto e della violenza politica sono stati soprattutto i
carnefici. Le vittime hanno avuto pochissima voce. Il dramma che stiamo tutt'ora
vivendo non è dunque che il condannato per terrorismo vada di mattina a lavorare
in una biblioteca ma che parli tutte le sere in televisione dei suoi tormenti, delle
sue certezze e delle sue incertezze. È vero che la democrazia italiana ha combattuto e vinto il terrorismo e lo stragismo (e in questo i partiti e i sindacati hanno avuto
un grande merito) e non è caduta nella trappola della strategia della tensione e
dello stato di emergenza (e in questo Aldo Moro ha avuto un grande merito). Ma è
pure vero che, tra una confessione, una sentenza, un libro e un film, alla fine quella che si è persa per strada è stata la verità, cioè l'unica condizione per una memoria storica veramente comune, base su cui poggiare le future stagioni della nostra
storia. È difficile rispondere alla domanda sul perché tutto ciò sia accaduto.
Un'ipotesi che azzardo è: non sarà che il leader politico italiano si interroga di più
sull'intellettuale o il militante "che ha sbagliato", piuttosto che sul servitore dello
stato o sul cittadino morto o ferito, perché culturalmente è ai primi che si sente più
affine? Con i secondi ha tradizionalmente poco a che spartire (come Moro dice nel
suo libro il civismo in Italia ci sarebbe, ma pochi lo vogliono riconoscere e rilanciare; ma questa è un'altra storia). Il cittadino, un cittadino normale e sconosciuto,
se non ha aderito, soprattutto intellettualmente, a una delle tante sub-ideologie
accettate come valide all'epoca (e quasi tutte dimostratesi fallaci), non conta molto.
Andrea Ambrogetti
[email protected]
14
venerdì 25 Gennaio 2008
Sabato e domenica
Villa Rosolina apre
le porte agli sposi
Sabato e domenica Villa Rosolina apre le porte a chiunque ha voglia di fare festa. Naturalmente, però, come indica il titolo della manifestazione, l'obiettivo principale sono gli Sposi.
Sono molti quelli che ogni anno scelgono l'eleganza di Villa Rosolina per festeggiare un giorno così memorabile. Grazie alla raffinatezza dei
suoi interni accuratamente arredati, scrupolosamente mantenuti, grazie alla delicata progettazione di un parco che
circonda la Villa, questa riesce ad
offrire alle coppie, in vista di fiori
d'arancio, un ambiente accattivante ed un'assistenza completa. Nella Villa Rosolina tutto lo staff studia un piano di organizzazione, il
così detto wedding planning che
risponde alle esigenze della coppia aiutandoli nelle loro scelte
organizzative. Joan ci spiega che la
preparazione di un matrimonio
riuscito deve includere non solo
ambienti adeguati, ma ci devono
essere anche le persone che seguono tutto l'evento con passione.
"Apprezzamenti, ringraziamenti, le lacrime di gioia, gli abbracci e la dolce
tristezza di vedere gli sposi andare via alla fine di un matrimonio splendido è il vero più grande ricompenso
per il nostro lavoro". In questo fine
settimana, sabato 26 e domenica 27
gennaio all'interno di Villa Rosolina sarà allestita una esposizione
dedicata a tutti coloro che si trovano ad un passo dal fatidico giorno
ai loro amici e parenti, alle persone che per
qualsiasi motivo abbiano voglia di fare festa.
Abbiamo chiesto se l'entrata è gratuita. Joan
ha sorriso "State scherzando, come si fa a far
pagare ad un ospite gradito, per noi è un onore
ricevere chiunque che abbia voglia di interessarsi del nostro lavoro. In questo tutti gli espositori siamo d'accordo, non dobbiamo vedere
questo evento come una operazione commerciale, dobbiamo metterci a disposizione della. Ci
auguriamo solo che i nostri ospiti rimangano
soddisfatti".
Azzurra Bekele
venerdì 25 Gennaio 2008
Tornano i carri di Carnevale a Guidonia,
ma sparisce il capannone
Sede del comitato assegnata dal demanio al Corpo forestale.
Sfilata allegorica il 3 e il 5 febbraio
opo la pausa dello scorso anno ritorna il Carnevale a Guidonia: il Comitato per il Carnevale ha deciso di riprendere la tradizione, che dura da ben 27 anni, e si è rimesso al lavoro per costruire carri allegorici che
sfileranno per le vie della città. "Abbiamo tentato di sensibilizzare - ha spiegato l'assessore alla Cultura Pasqualino
Rossi - i Presidenti delle Circoscrizioni, le associazioni e le scuole a partecipare alla sfilata come gruppi mascherati". Una
sfilata che in questa edizione vedrà cambiare il suo percorso storico, in quanto non terminerà più in piazza Matteotti, da
tempo chiusa al traffico, ma nel piazzale dell'aeroporto: una zona più confacente alle esigenze della sfilata e alle molte persone che affolleranno le strade nelle giornate di domenica 3 febbraio e martedì 5. "Come Amministrazione - conclude
Rossi - rimborseremo ai volontari membri del comitato le spese che hanno sostenuto per realizzare i carri allegorici".
Dunque si prevedono due giorni all'insegna degli scherzi e del divertimento, grazie all'impegno di poche persone, quelle
del comitato, che da anni si dedicano alla città con il loro lavoro e il loro tempo. "Abbiamo ricevuto - ha detto Paolo Aprile,
responsabile del Comitato - adesioni dalle circoscrizioni di Villanova e Setteville, dalla Pro Loco di La Botte, con un carro fatto da loro, e dai gruppi scout del Guidonia
2 e del Guidonia 3: inoltre saranno alla sfilata la banda musicale e due scuole di danza". Ci saranno parecchi carri: da Jack Sparrow a Dragon Ball, da Nettuno agli animali, dal Presente al Futuro. Otto carri, fatti con la cura e con l'esperienza di chi da anni opera per rendere maggiormente vivibile Guidonia: questa edizione del
Carnevale rischia però di essere l'ultima. Il capannone sede e laboratorio del comitato, situato dietro la caserma dei Vigili Urbani, sarà presto consegnato dal demanio
statale al corpo forestale. Tornerà ad essere una caserma: sembra non esserci più spazio per il comitato. "Ci tolgono - ha spiegato Aprile - un luogo che ci era stato
regolarmente assegnato qualche anno fa. Il Sindaco ha preso un impegno scritto con noi per arrivare alla soluzione di quello, invece di essere una festa, è ormai
diventato un problema: l'auspicio è quello di risolvere la cosa e di avere un nuovo sito prima della sfilata". Il rischio dunque è concreto: la lunga tradizione del
Carnevale a Guidonia, che in 27 anni si è fermato soltanto una volta, potrebbe volgere al termine per mancanza di spazi. Senza soffermarci sulla scelta bizzarra di portare la Guardia Forestale a Guidonia da parte delle autorità militari, l'eventualità di un futuro senza Carnevale, importante momento di aggregazione dei cittadini di
Guidonia, sarebbe un colpo duro e difficile da digerire per quelli che hanno a cuore la città.
Yari Riccardi
D
Anche a Villanova è…
Carnevale
Appuntamento con i gruppi mascherati anche a Villanova, quando,
in occasione di giovedì grasso, il 31 gennaio, e sabato 2 febbraio,
l'Associazione "Pro Loco", presieduta da Giuseppe Angelini, con il
patrocinio del Comune di Guidonia Moontecelio, porterà in piazza
San Giuseppe Artigiano grandi e piccini per premiare le maschere
più belle e per lo spettacolo pirotecnico "Giochi di Luci e Terra",
che si terrà alle ore 17. Per info 0774 529872 e 0774 528064.
IVOLI - Via del Trevio, 9. È da qui, dal luogo d'origine,
che tornano nuovamente ad accendersi sul territorio
tiburtino le telecamere e i microfoni di Teleromadue.
Riparte, con la predisposizione di un palinsesto ricco e completo di contenuti d'informazione, servizi dedicati all'arte, alla
cultura, e un occhio curioso agli eventi sportivi, l'avventura
dell'emittente televisiva nata a Tivoli alla fine degli anni
Ottanta. Proprio per festeggiare in grande stile questo ritor-
T
26
Tivoli
“Mostra Collettiva
dell'Associazione Arte
Cultura e Vecchi Mestieri”
Info Comune 0774 4531
27
27
Tivoli
“Sfilata Carri Allegorici
e Gruppi Mascherati”
ore 15
Albano Laziale
“Sfilata in maschera”
Animazione e
giochi di carnevale
P.zza Pia, dalle ore 15 alle ore 19
31
Villanova
“Il Carnevale del
Giovedì grasso”
P.zza S. Giuseppe Artigiano,
dalle ore 14
Info Proloco 0774 529872
Bentornata Teleromadue: informazione,
cultura e sport su Tivoli e dintorni
no, lunedì 28 gennaio alle ore 17 si terrà la cerimonia d'inaugurazione della nuova sede di Teleromadue, alla quale prenderanno parte tra gli altri invitati, Daniele Fichera, Assessore
agli Affari Istituzionali ed Enti Locali della Regione Lazio,
Marco Vincenzi, Sindaco di Tivoli, Filippo Lippiello, primo cittadino di Guidonia Montecelio e Antonio Picarazzi, ex assessore al Bilancio del Comune di Tivoli (le sue dimissioni sono
state rassegnate nella giornata di mercoledì, ndr). Il vento
nuovo che si prefigge di portare questa televisione, è strettamente legato all'ambizione di realizzare un progetto: "Tivoli
Channel", contenitore d'informazione locale, eventi culturali
e sportivi, in pratica una vetrina completamente riservata ai
molteplici aspetti e alle voci che compongono la città e le
aree vicine. La programmazione dell'emittente, oltre la normale diffusione sulla piattaforma terrestre (per la copertura è
possibile visitare il sito www.tr2sat.tv), prevede la trasmissione anche sul canale satellitare TR2sat 927 di Sky (in chiaro,
senza abbonamento e con qualsiasi decoder satellitare).
Legata alle nuove tecnologie, sul sito internet è possibile
rivedere le trasmissioni attraverso il sistema di podcasting, e
consultare gli orari dei programmi. Allora, mi raccomando…
non avete scuse per perdervi una puntata di "Tivoli Channel"
e seguire Teleromadue.
S. V
Per la pace e la solidarietà, in ricordo di Simone Cola
V
Sabato e domenica la manifestazione dedicata al giovane militare caduto a Nassiriya
ILLA ADRIANA - Simone è ancora, e sarà sempre, presente nella nostra memoria con la sua passione e devozione per il Paese. Proprio per questo, per farci sentire vicini una volta di più all'ideale di pace per il quale il giovane militare, originario di Villa Adriana, è caduto a Nassiriya
in Iraq nel gennaio del 2005, l'Associazione Culturale Vento di Tramontana con la collaborazione del Centro Culturale "Vincenzo
Pacifici" e dell'Associazione Sportiva Tivoli Rugby, propone due giornate intense d'appuntamenti in concomitanza del terzo anniversario della sua scomparsa. La manifestazione si aprirà alle ore 10 di domani, sabato 26 gennaio, presso la Scuola elementare Tivoli 3
di Via Leonina, a Villa Adriana, con la presentazione della mostra "Liberi di muoversi" e del percorso di gemellaggio tra scuole
Italia - Kosovo, previsto nel progetto "Arca di Pace". Dopo l'inaugurazione, il programma proseguirà nei plessi scolastici con
la proiezione del filmato "Liberi di muoversi", a cura del professor Alessandro Antonaroli. Alle 11.30 il maestro Carlo Gizzi e
la "Dolce compagnia" allestiranno uno spettacolo di clown e magia comica dal titolo "Un sorriso per la Pace".
a cura di: Barbara Rossi
Chiusura di giornata alle 12.30 con il classico Vin d'honneur. Significativa la giornata di domenica 27 gennaio: alle 9.30
Il giorno in più
l'appuntamento è al campo sportivo di Roccabruna, sempre a Villa Adriana, dove si potrà assistere alla
Fabio Volo
Sono tante le figure femminile presenti in
"Concentrazione di squadre Under 13" in memoria di Simone Cola, organizzata
questo romanzo, a partire dalla mamma di
dall'Associazione Sportiva "Tivoli Rugby" con il patrocinio della "Federazione Italiana
Giacomo, maniaca dell'ordine e della pulizia, la
Rugby". Interverranno le Autorità Regionali, Provinciali, Comunali e
nonna che sostituisce la famiglia, che protegge e
rappresentanti dell'Esercito Italiano. La manifestazione "Nel nome
coccola, ed infine c'è Silvia l'amica del cuore,
della Pace - In ricordo di Simone Cola", che
schietta e generosa. Circondato da un mondo tinto di
prevede queste due giornate, vede il
rosa, Giacomo passa le giornate scandite da appuntapatrocinio del Comune di Tivoli, della
menti, tutti uguali, sullo sfondo di una metropoli grigia.
Provincia di Roma e della Regione
Non si fa troppe domande e passa la vita rimanendo sempre
Lazio. Non perdete questa
in superficie, fino a quando incontra sul tram una sconosciuta,
nuova occasione per salutache rivede tutti i giorni per mesi. L'incontro dura il tempo delle tre fermate che lo portare una persona che è
no in ufficio, ma per lui diventano un appuntamento importante della giornata. Il destino a
stata un eroe della quovolte gioca i suoi scherzi e la sconosciuta si trasferisce in un'altra città. Così Giacomo decide,
tidianità, per tutti noi.
Silvia Valente
questa volta, di non rimanere sulla superficie degli eventi e parte all'inseguimento di quello che per
lui ora è un sogno, nel tentativo di togliersi di dosso quell'atteggiamento cinico che spesso è tipico
Fryderyk Chopin
dei single, ma che altrettanto spesso è solo una reazione alle delusioni. (Mondadori, 2007)
“Buffone è chi
non ride mai”
venerdì 25 Gennaio 2008
venerdì
Via Dei Canneti, 1 Loc.
Ponte Lucano, Tivoli (Rm)
Info 0774 526272
25
Alessandro Serra
Serata Cabaret, ore 22
Tutti i mercoledì:
Karaoke Tutti i giovedì:
Musica Latina Salsa
Venerdì e Sabato: Disco
venerdì
25
“Walter one live+
d set big head dj set”
Ore 22
Via del Barco
Tivoli Terme, Roma
Info: 0774 357937
sabato
venerdì
“I Selvaggi”
Rock Pop Evergreen
Via Sansovino, 17
Villa Adriana (loc. Favale)
Info: 0774 382689
26
“Funky Monks (Red
Hot Chili Peppers tbt) +
Giochi di Lola”
Ore 22
sabato
“VZ69”
Rock inedito
25
26
Prossimamente a Roma
febbraio
14
The Mission
Tour 2008
Circolo degli Artisti (Roma)
ore 21
Info: 06 85301758
I THE MISSION sono una pietra miliare della musica new wave
più oscura, una live band potentissima che per questo tour
eseguirà brani tratti dai primi quattro album della loro straordinaria carriera più che ventennale e vedrà riuniti alcuni membri
della formazione originale.
Alberto Caiazza: quando
i rumori diventano spettacolo
P
Ancora una volta è il "Rehd" il protagonista assoluto delle serate più divertenti a Nordest di Roma
ONTE LUCANO - Divertente ed
unico nel suo genere lo spettacolo
del rumorista Alberto Caiazza al
"Rehd", che non poteva non essere un
grande successo. E così il cabarettista,
nato a Firenze e cresciuto a Sarno, ha
letteralmente riempito i tavoli e le poltrone del locale di Ponte Lucano. Con la
sola voce ed un microfono, Caiazza è
riuscito a trasformare un semplice palcoscenico in una discoteca, in un orchestra blues o, addirittura, in una stazione
ferroviaria. Ma andiamo a conoscere da
vicino questo artista con l'intervista che
noi di Dentro abbiamo preparato per voi.
Alberto raccontaci
raccontaci come hai scoperscoperto questa
questa tua "dote particolare".
particolare".
Da piccolo ero un bambino molto introverso, parlavo poco e questa capacità di
creare i rumori che mi circondavano era
un modo per sfogarmi quando ero triste. Con il tempo, però, questa cosa è
diventata un problema per i miei genitori e poi anche per la mia ragazza che
non riusciva a capirmi… Ma nessuno
avrebbe mai pensato che i rumori mi
avrebbero aperto la porta per la televisione e il cabaret.
Nel 1988 hai partecip
ato al programpartecipato
programma "La Corrida", al tempo condotta
condotta
dal bravissimo Corrado. Cosa ti ha
spinto a partecip
are?
partecipare?
Sono stati i miei amici a consigliarmi di
fare il provino, io non volevo andare,
ma poi mi hanno convinto. Ora posso
dire che avevano ragione. Fu in quella
occasione che Corrado, dopo avermi
visto, mi disse che oltre ad essere un
bravo rumorista avrei fatto strada
anche come cabarettista. Sentirsi
omaggiato da un uomo di spettacolo
come lui non era cosa poco, e così ho
iniziato a frequentare locali e a partecipare ai provini per la Tv. E tre anni dopo
arrivò il provino per "Stasera mi butto",
e gli autori non mi hanno voluto come
concorrente ma come ospite. Da li ho
cominciato a lavorare con il Bagaglino.
La figura del rumorista
rumorista nasce con il
cinema. Quali sono le affinità tra
coloro che svolgono questa
questa attività
per il grande schermo e i rumoristi
di Cabaret.
Cabaret.
Io uso i rumori per creare delle storie,
non utilizzo tecnologie o strumenti per
creare dei suoni. Il mio unico mezzo è
la voce.
I rumori e le voci che riproduci nei
tuoi spettacoli
spettacoli sono improvvisati o
c'è dietro una preparazione?
preparazione?
In realtà nessuno spettacolo è creato al
momento, ma mi capita, ad esempio, di
imitare la risata buffa di uno spettatore
o chiedere al pubblico un rumore da
imitare.
Quali sono i tuoi progetti per il futufuturo?
All'inizio della mia carriera un autore mi
diede 3 anni di vita artistica, ma dopo
quindici anni faccio ancora spettacoli e
la gente si diverte ogni volta. Sono contento così.
Federica Sciarratta
… E venerdì tocca alla comicità con Alessandro Serra
Il monologhista sarà il mattatore della serata del 25 gennaio, mentre si prepara la scena
per Lembo, Pablo e Pedro e Enzo Salvi
Ancora tante risate al "Rehd" quando, nella serata di venerdì 25
gennaio, il palcoscenico del locale di Ponte Lucano aprirà le porte
ad Alessandro Serra, monologhista dai caratteri romaneschi, che
ama raccontare la quotidianità. Serra nasce come attore teatrale, e
nel 2001 porta in scena "Effetto Serra", commedia interamente scritta e interpretata da lui. Ha preso parte a programmi televisivi come
"Bulldozer" e "Barbecue". E quella di venerdì, dopo il successo di
Caiazza, sarà la prima di una lunga serie di sorprese che il "Rehd" ci
riserverà nei prossimi mesi: il 14 febbraio, per San Valentino, ci sarà
una cena "speciale" con tanto di sorpresa, mentre il 15 febbraio toccherà a Luciano Lembo, e il 7 marzo a Pablo e Pedro. Tutto questo aspettando il super ospite
che arriverà nel mese di maggio: Enzo Salvi. È proprio il caso di dire: non ci resta che ridere…
Soul, jazz, r&b e new age, in una parola: "UP"
Al Foollyk la band capitolina, nata da un'idea di Leonardo Vitacolonna
OMA - Il vento freddo ricorda che è gennaio, mentre mi muovo a piedi, penso che non
dovrebbe essere difficile raggiungere il Foollyk. Alla mia vista un cortile ampio, ci
siamo, il civico è giusto: vicolo della Fontana, 1. Prerogativa del locale è quella di diffondere solo musica inedita. È un palco molto importante per il circuito degli emergenti. Di qui
sono passati o passeranno a breve, secondo il calendario: Lorenzo Lambiase, Mirella Lipari,
Alessandro Mancuso. Si deve vincere una selezione per guadagnare il palco e gli "Up" stasera
sono qui, perché ce l'hanno fatta. La band non è alle prime armi, l'ideatore del progetto e chitarrista, Leonardo Vitacolonna, suona da anni nei locali romani e Pasquale Angelici, ex batterista di Niccolò Fabi, ha collaborato anche con Lucio Dalla, Dionne Warwick (con la quale ha
inciso l'ultimo cd live) e tanti altri ancora. Perfetta l'intesa dei cantanti Laura Zara e Massimo
a cura di: Chiara de Bonis
Innocenti. Nessuno prevale l'altro mentre Innocenti regala qualche assolo di clarinetto e il pubblico ricambia con applausi sinceri. Il repertorio del gruppo fonde radici soul, black, new age e
Giochi di Lola
jazz riuscendo ad eludere ogni standard con dodici brani originali tutti in lingua inglese e scritti da Zara, unica donna della band. Negli "Up" la vediamo impegnata in un'atmosfera soft che
Questa settimana la nostra rubrica dedicata
alle band emergenti vi propone il primo lavoro
fonde l'utilizzo di percussioni a strumenti particolari: un esempio su tutti il triangolo, e un canto di radice
dei Giochi di Lola, band romana che con questo
soul-afro. L'ispirazione wonderiana dei favolosi anni '70, non tarda a farsi riconoscere, trovandemo omonimo si affaccia sul panorama musicale
do l'appoggio di Innocenti: l'evoluzione musicale è continua, il ritmo trascinante e i
capitolino. I brani che questi tre ragazzi (Davide Gentile,
cori coinvolgono e animano il pubblico. E a Leonardo Vitacolonna chiediamo
Marco Petrangeli e Massimiliano Oggiano) hanno scelto
come è nato questo progetto. "Nasce sull'impronta della totale libertà e
come proprio biglietto da visita, esprimono bene l'idea base
fusione stilistica." Libertà che trapela anche
Parrello
di questo progetto: fondere in un sound melodico ed omogedall'immagine della locandina che accoma cura di: Mirko
neo istanze provenienti da scenari sonori diversi. In brani come
pagna il tour, aggiungiamo noi:
"Piccolo mondo infame" o "Eclissi di coscienza", infatti, strade
"Esatto. La locandina è nata per
già percorse come quelle di un indie rock all'italiacaso da un mio disegno e poi
na più volte sentito confluiscono in sentieri ineLaura Zara mi ha aiutato a
splorati, fatti di ritmi accelerati e funkeggianti,
curarne la grafica, come
capaci di coinvolgere. Ne risulta un sound piacevoavrai visto è un insieme di
le nel suo essere a volte stralunato e sognante, a
pensieri in libertà".
“Durtro”
volte più deciso e spigoloso. Per maggiori informaAlessandra Cristofari
R
Current93
“FAUST”
7 Aprile 2000
zioni www.myspace.com/giochidilola
17
venerdì 25 Gennaio 2008
Calendario - Eventi
dal 25 al 31 gennaio
Mercoledì 30/01/2008
Sala Petrassi ore 16
Un incontro in jazz
Sala Santa Cecilia ore 21
con Gino Paoli, Roberto
Gatto, Danilo Rea, Rosario
Bonaccorso e Flavio Boltro
Biglietto unico 20 euro (riduzioni del
25% con Parco della Musica card)
Venerdì 25/01/2008
Teatro studio ore 21
Dialogo
Maria Pia De Vito voce
Huw Warren pianoforte
Sabato 26/01/2008
Sala Sinopoli ore 21
Incontri d’autore
Riccardo Cocciante
Mercoledì
31/01/2008
AuditoriumArte
Depero e il
teatro musicale
Orario: tutti i giorni dalle ore 17 alle
Domenica 27/01/2008
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia
Claudio Pavone
“1943. L’8 settembre”
Biglietto unico 5 euro (riduzioni del 25%
con Parco della Musica card)
ore 21; sabato,
domenica e festivi
dalle ore 11
alle ore 21
Ingresso gratuito
La mostra è realizzata in collaborazione con il MART,
Museo di Arte
Moderna e
Contemporanea di
Trento e Rovereto
Prossimamente
a Febbraio...
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Viale Pietro de Coubertin 30 - 00196 Roma
Infoline: tel. 06 80241281 - [email protected]
Dal 06/02 al 26/02/2008
Equilibrio –
Festival della nuova danza
Lunedì 28/01/2008
Bookshop ore 12
Conferenza stampa
CINEMA
venerdì 25 Gennaio 2008
Questa settimana Dentro ha visto per voi
“Come d’incanto” e “American gangster”
Come d'incanto
American gangster
C'era una volta, in un paese lontano lontano... La
Disney non si smentisce mai, poco ma sicuro, e torna ai
grandi libri cartonati e alle atmosfere fiabesche di sempre, con questo Come d'incanto, tenerissima favola come
quelle d'una volta. Belle fanciulle in pericolo, animali
canterini, un indomito principe azzurro (o giù di lì): questi gli ingredienti che, come ognun sa, contribuiscono da
secoli a lasciare il sesso femminile in balìa dei propri
inconfessabili sogni rosa confetto. Eppure, non possiamo
non notare, con un pizzico di malizia, che l'ascesa inesorabile del rivale Shrek in questi anni non ha lasciato
indenne il melenso buonismo disneyano: pur trattandosi
qui del solito racconto a base di principesse e streghe,
infatti, sono perfettamente riconoscibili i debiti rimaneggiamenti che la casa madre di Mickey Mouse ha operato
sulla propria stucchevole epica cinguettante. New York,
New York! È questo il mondo reale e feroce con cui l'ingenua, sognante Gisele (Amy Adams, deliziosa) si scontra letteralmente, una volta schizzata via dal pozzo magico: ed è qui che rivedrà le proprie priorità, giovane
romanticona color caramella uscita fresca fresca dal mondo di Andalasia. Tutta colpa di una malvagia fattucchiera (un'eccessiva Susan Sarandon, divertente e divertita), inutile dirlo: ma, sottolineiamolo, l'indecisione
tra due baldi fusti non era contemplata dalla Disney prima maniera! Insomma, ecco la Fantasia prestarsi
(senza soccombere, è ovvio) ad un più credibile contesto, quello del ventunesimo secolo: ma la magia è
ancora tutta lì. Servizievoli bestioline aiutano ancora una volta a ripulire sudici appartamenti da single ma si tratta di una torma di piccioni, ratti e scarafaggi. Le canzoncine tipiche sono spesso in agguato - ma
l'autoironia non manca. Un ballo è pur sempre un ballo - ma la fata turchina lascia il posto alla carta di
credito... Se il principe Edward interpretato da James Marsden (dal Ciclope in X-men al Corny Collins di
Hairspray) è qui un archetipico, smagliante "idiota in calzamaglia", l'affascinante avvocato divorzista che
susciterà in Gisele sentimenti molto più terreni (la scena dell'accappatoio strappa una risata) ha il fascino
stropicciato di Patrick Dempsey, resuscitato al cinema dopo una scorpacciata imbarazzante di TV. Il
minestrone di indiscussi talenti, insomma, si presta ad un carrozzone coloratissimo che esordisce in due
dimensioni, cartone animato old style, per poi convertirsi al reale. Citazioni dall'immensa filmografia di
genere sono disseminate nell'intera pellicola: qui una mela avvelenata, là una scarpetta di cristallo - tutto
contribuisce a tessere la materia di cui sono fatti i sogni, per l'ennesima volta. Per fortuna.
Domitilla Pirro
Seguito ideale, ma anche anomalo, de Il
Padrino. Storia vera. Anni '70. Ormai è il
tempo della droga ubiquitaria. E non è la
mafia italiana a controllarla, ma un boss singolo e singolare, "un negro", Frank Lucas
(Denzel Washington), già autista di un gangster che fu suo Maestro di mala e di vita.
Per il ragazzo povero della North Caroline,
che trascinerà dietro di sé tutta la ribelle
miseria di Harlem conquistando l'alone di
"uomo del Rinascimento", il lusso più raffinato ("il più chiassoso della stanza è il più
debole della stanza" a proposito del vestito
di suo fratello), e il suo "raggio di sole" ossia
la moglie Miss Porto Rico bella come un
angelo, "le cose sono 2: o sei qualcuno o non
sei nessuno".
Un poliziotto che diventerà avvocato (il
regista Ridley Scott -Il Gladiatore- sceglie di
nuovo Russell Crowe), eroe onesto, fané,
solitario tra nugoli di poliziotti corrotti da
smascherare (e al solito l'eroe e l'antagonista
si condensano in entrambi i protagonisti) lo
scopre, lo pedina, lo bracca, lo inchioda, lo
apre a un finale che fa crescere un film
discreto ma abbastanza già visto. Forse è
nuovo un certo approfondimento dell'epifania tossicomanica epidemica dal Vietnam
all'Occidente (la droga entra in America con
le bare dei caduti), con una incalzante
denuncia sulla strumentalizzazione di quella guerra da parte di una piramide promiscua che scende dal Governo ai soldati e si
arrotola tra criminalità e forze dell'ordine.
Su qualche lentezza, qualche pleonasma
(durata: quasi tre ore) e qualche banalità psicologica (solite spiegazioni d'infanzia deter-
ministica) chiudiamo un occhio. Il confronto
della vicenda e della recitazione tra i due
nuovi titani del cinema internazionale è
naturalmente la cosa più prestigiosa. A onor
del vero il negro giganteggia. Crowe, tra l'altro privato in Italia della voce di Luca Ward
in pensione, ne è leggermente adombrato.
Leggermente. La musica è la terza protagonista, fino all'ultimo nome dei titoli di coda.
È di Marc Sheitenfeld, ed è semplicemente
azzeccata.
Albino Di Giorgio
19
venerdì 25 Gennaio 2008
Il Meteo
nel fine
settimana
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ROMA
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Settimanale gratuito di informazione
Direttore Responsabile
Anna Laura Consalvi
ROMA
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Venerdì 25
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Art Director
Antonella Cimaglia
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Sabato 26
Domenica 27
Editore
Eventi Omnilazio S. C. di Sara De Bonis
Redazione: Via Rosolino Pilo 1
Villanova di Guidonia (Rm)
Leggere di Gusto...
w w w. 4 v i g n e . i t
Alessia Inserra
Restaurant Manager
Il ristorante "QUATTROVIGNE" food & wine ha deciso di continuare a stupire i
suoi clienti. Come? Giovedì 31 gennaio dalle ore 20.30 il locale ospiterà un aperitivo
che accompagnerà l'inaugurazione del nuovissimo spazio dedicato alla bisteccheria! E
da giovedì, ogni venerdì e sabato sera sarà possibile allietare il proprio palato con
secondi piatti semplici e gustosi, tutti rigorosamente cucinati alla brace, mantenendo
sempre il nostro credo: la buona cucina non è solo una passione… è un arte! Quindi
non mancate e prenotate subito per condividere con noi questo momento magico.
tel 0774 321003 - fax 0774 320805
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Photo Editor e Sito Internet
Mariano Trissati
a cura di
Stampa
Telestampa Centro Italia - Carsoli (Aq)
Reg. Tribunale di Tivoli
n. 9 del 10 Giugno 2004
Iscrizione Roc 14300
Concessionaria di pubblicità:
Magenta Comunicazione
tel - fax 0774 324569
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www.magentacom.com
Il ristorante "QUATTROVIGNE" food & wine non è solo il regno della cucina gustosa e raffinata, ma
anche del buon vino. Vino che non è semplicemente una bevanda come le altre, ma è il "nettare" che ha
accompagnato la storia dell'umanità dall'inizio dei tempi! Quindi, cosa aspettate ad immergervi tra gli
innumerevoli sapori che primeggiano all'interno della nostra storica cantina. Da noi potete gustare vini di
alta qualità, come il Nebbiolo, il Primitivo Di Manduria, il Chianti, il Brunello di Montalcino, il Barolo.
Quindi, cari lettori non ci resta che lasciare a voi giudicare il ricco assortimento del nostro "angolo di paradiso"… vi aspettiamo!!!
Chiuso giovedì 24 alle ore 21
Tutto il materiale cartaceo e fotografico inviato o consegnato alla
redazione non viene restituito.
Tutte le collaborazioni sono considerate a titolo gratuito a meno
di accordi scritti con l'editore.
Via Romana 1 00012 Guidonia (Rm) PER INFORMAZIONI&PRENOTAZIONI [email protected] - 340.1246736
Spazio ai lettori
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Idee, riflessioni, critiche, opinioni. Tiratele fuori e… ditele a Dentro!
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Previsioni astrolologiche
di Annavita
Astrologa - Numerologa - Cartomante. Aiuta in amore, salute e lavoro.
Riceve per appuntamento a Collefiorito tutti i pomeriggi. Tel: 347.2960182
Ariete 21/3–20/4
Leone 23/7–22/8
Sagittario 23/11–21/12
Aspettatevi
gradite sorprese in campo
amoroso. Inoltre, il
lavoro sarà positivo e
vi darà tanta soddisfazione e per molti
carriera.
Vi sentite poco
presi in considerazione in quanto il vostro ottimismo è in
calo. Non state tanto
bene di salute in quanto
molti di voi si sentono
deboli e poco sereni.
La vita vi sorride e ne siete
contenti. Il
vostro partner vi ama e
vi ammira. I vostri amici
vi cercano per passare
momenti felici. Il lavoro
svolge al meglio.
Toro 21/4–21/5
Vergine 23/8–22/9
Capricorno 22/12–20/1
Il periodo è
duro per voi, in
quanto la vita
non vi sorride. Cercate di
essere più ottimisti e fate
in modo che l’amore vi
sorrida e il lavoro sia più
propiziatorio.
Il lavoro promette bene e
molti di voi
avranno successi questa settimana. Il vostro
partner vi ama e vi
darà tanta felicità in
questo periodo.
Il mondo vi
coinvolge nella
vita di tutti i
giorni e vi rende sereni.
Il lavoro vi dà profitti e
per molti successi nel
lavoro. Il vostro partner
vi ama molto di più.
Gemelli 22/5–21/6
Bilancia 23/9–22/10
Acquario 21/1–18/2
Il mondo circostante vi spaventa e non
sapete come fare.
Cercate di amare il vostro
partner ed i vostri figli e
vedrete che tante cose si
metteranno meglio.
Dopo un periodo nero il lavoro
torna e darà
profitto. I vostri amici vi
cercano ma voi cercate
solo i vostri famigliari. Il
vostro partner vi ama più
di ogni altra persona.
Gli amici sono il
simbolo della
vostra vita quotidiana. Cercate quindi di
essere partecipi con loro.
Cercate di essere felici e di
dare tutto l’amore anche a
chi non vi vuole bene.
Cancro 22/6–22/7
Scorpione 23/10–22/11
Pesci 19/2–20/3
Le illusioni
sono il vostro
mondo.
Cercate di essere più
concreti e vedrete che
l’amore sarà più positivo ed il lavoro darà
ottimi risultati.
Fate un viaggio
nei paesi esotici
e troverete
serenità. Mettete da parte
la tristezza. Cercate di
essere sereni con i vostri
amici e con il vostro partner fatevi il viaggio detto.
La settimana
sarà positiva sia
in amore che
nel lavoro. Il vostro partner vi ama. Il vostro
datore di lavoro vi rispetta
e per molti ci sarà un
avanzamento di carriera.
venerdì 25 Gennaio 2008
La Scuola
21
pagina a cura della redazione dell’Istituto E. De Filippo di Villanova di Guidonia
Vi eravate
dimenticati di noi?
Bentornati! Siamo la nuova redazione giornalistica e quest'anno siamo anche più
numerosi! Siete pronti a leggere tutti i nostri nuovi articoli? Beh noi siamo elettrizzati nel sapere che già abbiamo 1,2,3,... tantissimi articoli da pubblicare e tantissime
rubriche da arricchire! La Dirigente, MargheritaValenti, come ogni anno, ci ha augurato buon lavoro e ci ha spiegato che il giornale è uno "strumento" per valorizzare le
nostre e le vostre idee, attraverso l'informazione e il rispetto della legalità. Ci auguriamo che siate numerosi a leggere i nostri articoli!
Giorgia Cesaretti, Chiara De Martinis, Giulia Spositi, Francesco De Palma
Visita alle scuole medie
Bulli citrulli!
Bulli citrulli!
Attenzione!!! Il bullo è dietro l'angolo! Noi
ragazzi della V ^ A dell'Istituto "E. De Filippo", vorremmo parlarvi di questo problema
in aumento nelle scuole medie e superiori.
Sapete chi è il bullo?
Il bullo è uno che fa il prepotente con tutti
e si sente superiore agli altri anche se nella
maggior parte dei casi non è molto bravo a
scuola. Il bullo spesso ha dei complici e ama
agire davanti ad un pubblico. Il pubblico può
commettere l'errore di assecondarlo inconsapevolmente ridendo per le sue bravate. Per
questo il bullo è pieno di coraggio e compie
sempre più atti di prevaricazione.
Chi è la vittima?
Di solito la vittima è una persona timida
che ha poca fiducia in se stessa e che a volte
va male a scuola (quindi impegnatevi!), ma
soprattutto non ride alle bravate del bullo. Chi viene preso di mira avrà una vita complicata.
Attenzione!!! E ricorda: parlare di cosa stai vivendo è la tua forza! Noi bambini della 5^A di via Lamarmora abbiamo deciso di approfondire questo argomento nei minimi dettagli. Così abbiamo creato un volantino informativo che invieremo alla scuola
media "Giovanni XXIII".
Francesca Di Domenico, Mary Cirillo, Alessio Timperi
Nello scorso dicembre, gli alunni
delle 5e elementari dell'Istituto
"Eduardo de Filippo", sono andati a
visitare la scuola media dell' Istituto
Giovanni XXIII. Questa visita è stata organizzata dalla Preside e dagli
insegnanti, distribuendo le diverse
5e in varie date per far vedere e
conoscere agli alunni le scuole
medie che frequenteranno l'anno
prossimo. Arrivati con lo scuolabus,
appena scesi, abbiamo visto il muro
esterno della scuola tutto pieno di
scritte. Quando siamo entrati però,
abbiamo notato che era tutto il contrario di quello che pensavamo. Ci
hanno accolto calorosamente. Siamo stati accompagnati da due bambine della 1a media e ci hanno fatto esplorare tutto l'edificio. All'interno c'erano molte sale: quella di musica, ceramica, scienze,
informatica, la biblioteca e le varie aule. Ogni classe 5a è stata ospitata dai ragazzi delle medie ed
ha assistito alle loro lezioni. È stata anche coinvolta in lavori di tecnica e artistica manuali. Noi ci siamo divertiti e questa visita ci ha tranquillizzati rispetto al nostro futuro.
I ragazzi della 5° elementare
Federico Meddi, Marika Iuso,
Lorenza Valeri
Istituto "Eduardo De Filippo"
Scuola Primaria e Prima Infanzia
Via Lamarmora, 35 00010 Villanova di Guidonia
tel. 0774 528746 fax 0774 324638 sito web www.eduardovillanova.it
e-mail: [email protected]
22
venerdì 25 Gennaio 2008
Pallavolo
VILLANOVA - Dopo la sconfitta subita sabato scorso a
Marcianise contro la quotata squadra locale, la DST Guidonia ospita nella gara finale del girone di andata il Meta,
vincitore contro l'Anagni nella sfida precedente. La squadra di casa si presenta al PalaMazzini priva dell'infortunato Leone e con Stiffi, Antonini e Pera non in perfette
condizioni fisiche, quest'ultimo costretto a saltare l'ultima
settimana di allenamento a causa dell'influenza. Primo
set fotocopia del terzo già visto contro il Marcianise, dove
i guidoniani riescono prima a farsi rimontare e poi cedere
il parziale sul punteggio di 28-26 agli ospiti. Nel secondo
set, la squadra di casa si risveglia e da una scossa all'incontro, e grazie anche ai punti messi a terra da Stiffi e
compagni, riesce a conquistare il parziale con il punteggio di 27-25. Altra nota da segnalare durante il set è l'infortunio occorso
Calcio
Sport
Foto by © MT
DST Guidonia/ Contro
il Meta solo un punto
allo schiacciatore Martinez, rivelatosi poi solo un problema muscolare dopo gli accertamenti eseguiti in serata
presso il vicino ospedale di Tivoli. Il terzo set mette in
mostra l'ottimo stato di forma dell'opposto del Meta
Buracci, il quale riesce a mettere a terra ben 8 punti,
che aggiunti agli errori del Guidonia permettono agli ospiti di vincere il set con il punteggio di 25-21. La mossa vincente del quarto set per il Guidonia, è l'avvicendamento
di Santi al posto di Antonini, il quale riesce a mettere a
terra i punti decisivi utili alla squadra di casa per portare
l'incontro al tie-break. Si arriva così al quinto e ultimo set,
dove la squadra di casa non riesce a gestire il vantaggio
acquisito e subisce la rimonta sino a cedere il set con il
punteggio di 17-15. Certamente una maggiore determinazione in campo avrebbe permesso ai ragazzi di Vergari di portare a casa un bottino maggiore, anche in vista
dei difficili impegni di Anagni, sabato prossimo 26 gennaio alle 19.30 nella città dei Papi, e successivamente nell'incontro casalingo contro il Potenza.
Mariano Trissati
CALCIO: IL PUNTO SUI CAMPIONATI
Giornata nera per Guidonia, Tivoli 1919 e Zagarolo
Sorride il Pisoniano: vittoria e dieci punti restituiti in classifica. Bene Pro Tivoli e Sanpolese
Quarta giornata di ritorno in serie D da dimenticare per
il Guidonia, che cola a picco in Sardegna contro l'Alghero e incassa un passivo di tre reti. Nel girone G,
ora, i giallorossi scivolano in decima posizione. Nella
diciannovesima giornata del girone B di Eccellenza,
brucianti sconfitte per Tivoli 1919 e Zagarolo, rispettivamente travolti dal Ciampino (2-0) e dal Formia (4-0).
Nonostante i tiburtini ci abbiano provato in tutti i modi, i
limiti del gruppo allenato dal mister Bernabei sono evidenti e la classifica ora si fa sempre più buia (penultimo posto con 15 punti). Diverso il discorso invece per
lo Zagarolo di Berti che, dopo un inizio di stagione
straordinario, accusa un calo di risultati e una flessione
dovuta anche ai numerosi infortuni e ai problemi di
ambientamento dei molti stranieri acquistati nel corso
dell'anno. Buone notizie per il Pisoniano, a cui sono
stati restituiti i dieci punti in classifica di penalizzazione, e per cui arriva l'ennesima vittoria casalinga, stavolta ai danni del Vis Artena per 1-0. In Promozione,
pareggio esterno del Roviano di Biondi sulla Nuova
Superiride nella diciannovesima giornata del girone B,
con il Fidene in testa. Sempre più ultimo il Castel
S.Angelo, sconfitto in casa anche nello spareggio tra
ultime in classifica dal Velinia per 0-1. Sempre bellissimo ed incerto rimane il girone E di Prima Categoria
Rugby
Il Guidonia
Rugby sogna la serie C
Parla il presidente De Leo. Rugby al posto dell'educazione fisica nelle scuole
Il rugby a Guidonia sta conoscendo una rapida espansione: non solo disciplina sportiva, ma vera e propria palestra
di educazione e di valori, che la compagine del Guidonia Rugby
sta portando da qualche mese nelle scuole della città, offrendo
un'ora di sport al posto della classica ora di educazione fisica.
"Offrire gratuitamente - spiega il presidente della squadra, l'ingegnere Antonio De Leo - questa opportunità a tutti gli studenti delle
scuole del comune è un impegno assunto dal Guidonia Rugby fin
dalla sua costituzione: dopo gli interventi già realizzati nei mesi di
ottobre e novembre nell' ITIS " Volta" e nel Liceo "Majorana" ora
sarà il turno delle scuole medie. Inizierà la "Leonardo da Vinci", poi
tutte le altre, ed eventualmente quelle che non hanno ancora aderito al progetto e vorrebbero parteciparvi". Giunta al secondo anno
di attività, la squadra è diventata una bella realtà del panorama sportivo della zona: ripercorrendo i primi passi troviamo una più che dignitosa partecipazione al campionato di categoria riservato agli Under 19, e gli esordi di molti
tesserati appartenenti alle categorie Under17, Under15 e Under13 nelle fila della Rugby Lazio, gloriosa società di
rugby romana. "Questa stagione - prosegue il presidente - la squadra, agli ordini di Vincenzo Chiazzo, partecipa al
campionato Under 17, riservato ai nati nel 1991 e 1992: purtroppo non disponiamo di formazioni tutte adeguatamente preparate, e per questa annata abbiamo intrapreso una serie di collaborazioni con altre società che hanno
difficoltà analoghe. Unendo le forze possiamo allestire formazioni più competitive". Questa collaborazione ha portato alla compagine Tivoli Rugby, in prestito, tutti gli Under 19 e gli Under 15, permettendo così alla squadra tiburtina
di poter schierare al completo le due squadre: in tal modo la Tivoli può disputare questi due campionati, e il prossimo anno potrà giocare la stagione di serie B senza penalizzazioni, avendo dato parecchio spazio alla crescita del
vivaio. Altra collaborazione è quella con l'associazione sportiva SPQR Rugby Klan, di Colleverde, strettamente
legata al Guidonia Rugby: la squadra opera da settembre, e annovera dopo pochi mesi molti tesserati in tutte la
fascia di età, anche se cura con particolare attenzione i settori dall’Under 7 e all’Under 13. Ed è proprio questa
"alleanza" che sembra aprire prospettive impensate e succulente per il Guidonia. "In questa zona - continua De
Leo - si è formato un buon gruppo di giocatori adulti, che potrebbe permettere l'allestimento di una formazione di
serie C: a febbraio inizieranno degli allenamenti serali, per venire incontro alle esigenze dei giocatori e per fornire
loro una adeguata preparazione. Si tratta di un progetto importante nato dalla collaborazione delle due società:
vediamo il futuro che cosa ci riserverà". Un futuro che per essere roseo come nei progetti, ha bisogno di sponsor.
"Confidiamo nell'aiuto - conclude il presidente - degli imprenditori della zona e nell'impegno dell'Amministrazione:
se dobbiamo sognare, perché non farlo in grande e pensare alla costruzione di una struttura attrezzata per il rugby?". Un Guidonia in serie C vale bene qualche sacrificio economico da parte dei "Paperoni" locali.
Yari Riccardi
che, nonostante la vittoria della capolista Casal Barriera per 2-1 ai danni dell'Affile, fa registrare una quindicesima giornata ricca di gol ed emozioni. Il Villa Adriana non molla e rifila ben cinque reti al fanalino di coda
Castel Madama. Grazie anche alla tripletta dell'ex col
dente avvelenato, Salvati, i ragazzi di Marconi inseguono a sole quattro lunghezze la prima in classifica.
Bene anche l'Ateltico Tivoli, che va ad espugnare il terreno della Sublacense di misura per 0-1, con il gol
decisivo che porta la firma del gemello Aliberti, detto
"Ope la saetta". Vittoria del Gerano per 3-2 contro il
Montecelio, in una sfida significativa oltre che per la
classifica, anche per il duello tra due grandi bomber
tiburtini, Pichetti da una parte, e Rossi dall'altra. I
due, protagonisti in coppia di una storica promozione
della Sanpolese qualche anno fa, hanno dimostrato di
essere ancora grandi giocatori per la categoria (nono-
stante l'età non più giovanissima), andando a realizzare una doppietta ciascuno. Sconfitte per Villanova,
Albula e Cerreto, che, con questa nuova debacle in
trasferta a Marcellina per 0-1, può forse dire addio ai
propositi iniziali di promozione. Infine, chiudiamo con
la quindicesima giornata del girone G di Seconda
Categoria, con le vittorie importanti di Sanpolese (1-2
a Casal Bruciato,) e Pro Tivoli. I ragazzi di mister Puccetti conquistano i tre punti ai danni dell'ultima in classifica, il Leonina Sport, andando a vincere in trasferta
per 1-3, grazie ad un'autorete e ad una doppietta di
uno straordinario bomber Annibaldi (giunto a quota 16
gol stagionali). Un giocatore sicuramente più adatto a
categorie superiori, ma lodevole per il suo attaccamento alla maglia e per la sua fedeltà verso la squadra
della sua città.
Alessandro Galastri
23
venerdì 25 Gennaio 2008
Via Maremmana
Inf. n ° 406/408
Guidonia Montecelio (Rm)
Tel./Fax 0774 397030
Via Maremmana
Inf. n° 294
Villanova di Guidonia (Rm)
Tel./Fax 0774 527082
Via Tiburtina
Inf. n° 124/5
Villalba di Guidonia (Rm)
Tel./Fax 0774 379064
24
venerdì 25 Gennaio 2008
dalla
Regione
Via libera alla riforma del
Diritto allo studio universitario.
La proposta di legge per gli studenti delle Università del Lazio,
sarà posta all'esame del Consiglio
regionale nei prossimi giorni.
Il 22 gennaio, Anna Pizzo e
Maria Antonietta Grosso,
entrambe del gruppo federato
della Sinistra alla Regione Lazio,
hanno presentato la nuova proposta di legge regionale sull'immigrazione che tende alla piena uguaglianza ai cittadini migranti che
risiedono nel territorio Laziale.
dalla Provincia
Inaugurato il cavalcaferrovia a
Monte Porzio Catone, realizzato grazie ad un finanziamento di 700mila
euro dalla Provincia. A inaugurare l'opera, il presidente Gasbarra e l'assessore
provinciale alle Infrastrutture Ambrosi.
Ancora qualche giorno, fino al 15
febbraio, per visitare gratuitamente la mostra "Umanità Un'idea contro la pena di
morte" di Pier Paolo Bandini,
ospitata dalla Provincia di Roma a
Palazzo Valentini. Dal lunedì al
venerdì dalle ore 10.30 alle 19,
sabato e domenica fino alle 13.
P
llole
dall'Italia
Prodi
"Resisti! Resisti! Resisti!"
oppure "non mollare",
"coraggio vai avanti",
"resta in pista". Ondata di
e-mail arrivano al Premier
Romano Prodi sul sito
internet istituzionale del
Governo. Ad un ritmo di
venti messaggi al minuto,
appoggio e solidarietà da
cittadini e famiglie.
Autostrade
Mortalità ridotta del 20% nel
2007. Un contributo decisivo
viene dal Tutor, sistema di rilevazione della velocità media,
ideato, finanziato e installato da
Autostrade per l'Italia. Sui
1.224 km di carreggiata su cui
è attivo, si è registrata una
riduzione del tasso di mortalità
di circa il 50%.
Ambiente
In Toscana si accrescono le
foreste ma diminuisce la biodiversità. Un territorio più
semplice ma con un rischio
idrogeologico in aumento. È il
dato che emerge da uno studio dell'Università di Firenze
sul confronto fra il paesaggio
toscano nell'800 e la situazione attuale.
dal
Mondo
Turchia
Crolla il mito del luogo
comune "fumare come un
turco"! Arrivano tempi duri
per gli amanti della nicotina
nella patria del culto del
fumo: entra in vigore il
divieto di fumare nei luoghi
pubblici. In Turchia il 60%
degli uomini e il 20% delle
donne fuma, una delle percentuali più alte in Europa.
Kenya
Grido d'allarme dalle
Nazioni Unite: oltre 100
mila bambini in Kenya
sono rimasti senza casa
dopo gli ultimi scontri tra
manifestanti dell'opposizione e polizia, innescati dalle
proteste post-elettorali.
Impotenti, hanno assistito
alla distruzione dei loro villaggi.
Salute
Studenti inglesi a scuola di
cibo: lo ha deciso il governo britannico per combattere la piaga dell'obesità, in
crescita anche tra gli adolescenti. A partire dal prossimo anno scolastico, i
ragazzi tra gli 11 e i 14
anni, impareranno a cucinare 8 classici della cucina
inglese.