Il Nuovo Millennio 2000-2008

Il Nuovo Millennio 2000-2008
Secondo un censimento fatto dall’Onu nel 2000 i migranti nel mondo sono 175 milioni
concentrati per lo più nei paesi in via di sviluppo. Ciò significa che una persona su 35 nel
mondo è nata all’estero. I motivi dell’esodo sono in gran parte relativi a cause di forza
maggiore: prevalentemente si sfugge da condizioni di vita divenute insostenibili. Emigrare
spesso significa iniziare a vivere e purtroppo in alcuni casi a sopravvivere. In questo
scenario l’Italia sta diventando sempre più un paese di migranti, dopo la Germania e la
Spagna è la terza nazione d’immigrazione europea; in proporzione l’immigrati in Italia
superano gli immigrati in Usa.
Ogni anno si assiste ad un aumento di 300.000 unità e secondo le previsioni
sull’incremento della popolazione immigrata dai 5,5 milioni si arriverà nel 2016 a 7
milioni di unità straniere nel nostro Paese.
A Roma il numero dei soggiornanti è aumentato da 222.588 unità nel 2000 al 431.000
unità nel 2008. Similmente anche il XVIII, municipio dove risiede l’Associazione, ha visto
accrescere i numeri della popolazione straniera attestandosi tra i primi quattro municipi
di Roma con la maggiore presenza immigrata.
Immigrati
nel XVIII
municipio
2000
2001
9.545
10.553 11.089 12.367 13.487 14.161 15.090 16.989 17.546
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
È evidente anche partendo da un singolo municipio come i numeri degli immigrati siano
in crescita di anno in anno. Il grafico seguente ci mostra qual è il trend del XVIII
municipio nel nuovo millennio.
1
Immigrati nel XVIII municipio
20.000
18.000
16.000
14.000
12.000
10.000
8.000
6.000
4.000
2.000
0
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
Come dimostra la tabella sottostante, il XVIII municipio ha una consistente percentuale
di immigrati considerando tutto il suolo cittadino, la media è del 7,4% di presenze nel
corso degli ultimi otto anni.
%
immigrati
nel XVIII
municipio
2000
2001
7,1
7,8
2002 2003 2004
7,4
7,3
7,4
2005
2006
7,5
7,3
2007 2008
7,6
7,6
Come sta cambiando la popolazione immigrata nel comune di Roma? Il seguente grafico
ci mostra dai dati raccolti dalla nostra associazione sul campione di 960 persone, come è
cambiata la situazione negli ultimi anni.
35,00%
Filippini
Marocchini
30,00%
Egiziani
25,00%
Rumeni
20,00%
Cinesi
Polacchi
15,00%
provenienti ex Jugoslavia
10,00%
Senegalesi
Albanesi
5,00%
provenienti dal Bangladesh
Indiani
0,00%
2000
2008
Altre etnie
2
Il grafico conferma una forte presenza di filippini anche se in diminuzione, nel 1994
avevamo un 35% mentre nel 2008 la percentuale scende al 30,9.
Al secondo posto troviamo la comunità marocchina, la quale similmente a quella filippina
attesta un trend in discesa, si passa dal 28,4% del 1994 al 25,8% del 2008.
I rumeni al contrario fanno registrare un aumento della loro presenza dal 1,5% del 1994 al
8,9% del 2008. Interessante aumento è anche quello della comunità indiana che passa dal
1,6% del 1994 al 2,5% del 2008.
L’osservazione del territorio ci ha fatto inoltre notare quali cambiamenti ci sono stati per
le vie del comune. È sempre più facile trovare quasi in ogni grande strada dei phonecenter o dei negozi di alimentari etnici. Piccole botteghe hanno ceduto il posto a negozi
cinesi provvisti di qualsiasi utensile, piccolo elettrodomestico, sapone, accessorio, oggetti
vari utili per la casa a prezzi molto competitivi. Attorni alle stazioni della metro ha
proliferato la presenza di bancarelle e ambulanti nelle zone circostanti. La ricerca di cento
giovani ha così rilevato le varie tipologie di lavoro tra gli immigrati intervistati.
Tipo
di lavoro
Anni
2000 2001
2002
2003 2004 2005 2006 2007 2008
Lavavetri
10% 10,5% 10,8%
10%
9,9% 10,2% 10,2%
Ambulanti
17% 17,2%
17,6%
17%
17,5% 17,4% 17,4% 17,6%
Domestici
42% 42,6% 43,7%
43%
42,9% 43,2% 43,2%
Camerieri
7,5%
7,2%
7,5%
7,3%
7,5%
7,2%
7,2% 7,10%
7,6%
Commercianti
7,3%
7,5%
7,6%
8,3%
8,9%
9,2%
9,2% 9,4%
9,9%
Muratori
8,2%
8,3%
8,6%
7,60% 7,90%
7,8%
7,8%
8%
8,20%
8%
6,7%
4,20%
5%
5%
3,20%
altri lavori
7%
3,40%
5%
10%
43%
9,7%
18%
43,4%
La tabella mostra chiaramente come la maggior parte degli intervistati si occupino di
lavori domestici, ma come già specificato questo è dovuto dalla forte presenza della
comunità filippina che svolge prevalentemente questo tipo di attività.
Un dato interessante è la comparsa della categoria commercianti che nel corso di questi
otto anni registra un aumento di 2,2 punti percentuale.
Indiscutibile inoltre è la presenza di ambulanti vista la costante percentuale che si aggira
tra il 17% e il 18 %.
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